La proposta avanzata dal Ministro degli Interni Giuliano Amato in merito ad un coinvolgimento dell'Unione Europea sulla gestione dei flussi migratori

Buongiorno fu trovato tutti parte dell'altra
Sono reale voleva incassare milioni accettato questo orgoglio ancora troppo
Perfetto caldo
Ha avuto un impatto anche sulla nostra sulla sua struttura il vice presidente Frattini comunque il presenterà
All'appello fatto ieri da parte del ministro Amato particolarmente a un intervento possibile attua rafforzato dell'Unione Europea interna
Oggi a fare alla quale sono al di là del pensiero nelle intenzioni spoliazione
Comunque a questo a questa
Bene
Primo punto la la Commissione europea risponde positivamente alla richiesta del governo italiano
Si tratta di una situazione che ovviamente
Riveste quei caratteri di eccezionalità
Che meritano un intervento europeo e quindi un intervento basato sul principio di solidarietà
Tra Paesi membri dell'Unione europea e un intervento che veda il concorso diretto e una possibilità di coordinamento dell'Agenzia europea per le frontiere la cosiddetta Frontex che molti conoscono già
Perseguire le richieste del ministro Amato e rispondere punto per punto
Sul primo aspetto
Che tipo di missione europea si può svolgere che si può compiere proprio stamattina quindi accogliendo una mia richiesta di risposta immediata il responsabile che come sapete a Varsavia di Frontex ha scritto una lettera al ministero degli Interni italiane
Questa lettera
Offre la disponibilità di Frontex di valutare
In primo luogo con una missione di Esperti che avverrà immediatamente mandata
Presso il ministero degli interni per valutare insieme a loro eventualmente una visita in loco a Lampedusa
A questa missione tecnica europea partecipa parteciperanno funzionari come ho detto di Frontex ma anche della mia direzione generale probabilmente sarà il direttore dell'Unità operativa
Mediterraneo immigrazione mediterraneo che la persona che si occupa di coordinare all'interno dalla mia direzione generale queste materia
La missione Frontex commissione avrà due obiettivi
Il primo obiettivo definire insieme al Governo italiano insieme al ministero degli Interni un piano di azione concreto cioè quali sono i bisogni del governo italiano
In termini ad esempio di sostegno
Alle procedure di identificazione del personale che arriva a della gente che arriva a voi sapete che uno dei più grandi problemi
E l'identificazione perché non si capiscono le lingue spesso queste persone si rifiutano di parlare nella loro lingua per non essere riconosciuti eccetera
Se vi sono problemi di ordine sanitario urgente
Se vi sono problemi in qualche modo legati alla conoscenza come ho detto non solo delle lingue ma anche delle situazioni paese alcuni di loro
Di quelli che arrivano potrebbero aver diritto e spesso lo fanno a proporre una domanda per ottenere lo status di rifugiato occorrono persone un'esperienza specifica quindi
Vogliamo capire quali sono i bisogni specifici
La seconda ragione della missione di esperti europei sarà programmare
Un'operazione piuttosto ambiziosa che nelle richieste del ministro Amato e cioè una missione di pattugliamento mediterraneo
A noi offriamo in questa lettera del direttore di Frontex
Alcune opzioni
Una prima opzione
è di coinvolgere tra i Paesi in primo luogo quindi non soltanto l'Italia ma l'Italia con Malta e con la Grecia
Per un pattugliamento che estenda il suo ambito
Alle acque
Che circondano la zona di Lampedusa Malta fino alla parte sud del Mediterraneo centrale ed orientale quindi un'area di competenza diciamo che fronteggia le coste greche
E a sud le acque territoriali della Libia
Questa missione di pattugliamento europeo potrà ovviamente nelle prossime settimane essere estesa ad altri paesi membri dell'Unione
Come siamo riusciti a fare per l'ammissione che sta partendo
Concretamente già gli esperti sono lì alle Isole Canarie e che come dice giustamente il ministro Amato
è una delle ragioni di una deviazione dei flussi perché evidentemente
Chi dubitava delle stretto
Deterrente delle misure di questo genere addirittura su scala europea si è sbagliato perché l'effetto deterrenza di un'azione forte susseguite Meridiana da un lato
E sulle coste di Mauritania Senegal Canarie dall'altro
Evidentemente il provoca un parziale cambio delle rotte dei trafficanti che purtroppo portano queste migliaia di persone disperate non più verso le coste
Di sé Ute me Lilia quindi del Mediterraneo occidentale Spagna ma
Attraverso
Le acque territoriali libiche verso l'Italia verso Malta
Quindi l'effetto deterrenza di una missione di pattugliamento mediterraneo è provata anche se come voi sapete siamo soltanto all'inizio nelle Canarie e
In
Delle due enclave spagnole in Marocco la missione sia sostanzialmente conclusa per ora
Allora noi proponiamo
Che questa missione cominci con tre paesi
E abbia il finanziamento europeo noi possiamo finanziare l'ottanta per cento di questa missione
Siamo pronti a lavorare quindi
Offrendo anche un coordinamento per dividersi un po'le aree di pattugliamento
Chi andrà a pattugliare più a sud chi andrà a pattugliare più a est
Ma quello che conta è che tra vi sarà diciamo così un'estensione ad altri paesi membri che noi in queste ore stiamo cercando di sollecitare
Vi sarà come ripeto un finanziamento che per l'ottanta per cento sarà con i fondi europei
E noi offriamo con questa lettera che vi dicevo di Frontex al ministero dell'Interno di incontrarci subito con i nostri funzionari con i funzionari di fronte aspetta mettere il piano d'azione diciamo nero su bianco
Allora
L'altra iniziativa su cui anche vi è una risposta positiva
è un'azione decisa
E sempre a livello europeo per operazioni di rimpatrio dei clandestini
Dico con grande chiarezza sul rimpatrio degli immigrati illegali bisogna venire
Una Forte e decisa accelerazione
L'Unione europea è pronta a farlo
Vi posso informare che ho già finanziato
Quattro Progetti di rimpatrio con dei voli europei
Che congiuntamente da diversi Paesi dell'Unione europea
Portano nei paesi d'origine
Un certo numero di immigrati clandestini seguendo degli standard di pieno rispetto dei diritti individuali delle persone standard comuni europei che i voli comuni rispetta
Voi sapete che dieci giorni fa abbiamo organizzato un volo europeo
Per risolvere il ben più piccolo problema che però era un problema che stava portando diciamo a condizioni umane disperate quelle cinquantuno persone che stavano su una barca spagnola in mezzo al mare fuori delle acque territoriali maltesi con un volo europeo abbiamo portato quaranta di quelle persone anzi quarantacinque di quelle persone in diversi Paesi tra cui l'Italia
Tra cui Andorra perché abbiamo scoperto che c'era una comunità eritrea e che sono stati disponibili ad accogliere una decina di eritrei tra cui ovviamente la Spagna Malta
E quindi abbiamo un po'redistribuito secondo il principio di solidarietà tra gli stati membri
Dobbiamo fare la stessa cosa questi voli congiunti di rimpatrio sono già partiti ce n'è stato uno verso est di alcune settimane fa
Riguardava Georgia allarme e Armenia quindi immigrati clandestini provenienti dalla rotta orientale che sono già stati rimpatriati all'iniziativa di lo ricordo male quattro cinque Paesi europei li abbiamo
Ospitati su un aereo pagato da noi siamo pronti a fare la stessa cosa e quindi offriamo
Un lavoro comune ai Paesi membri dell'Unione che hanno
Immigrati clandestini di alcuni Paesi con i quali stiamo prendendo contatto perché purtroppo l'identificazione problematica voi non noi non riusciamo a capire da quali Paesi esattamente queste persone provengono
E quindi il ministro Amato mi ha detto che le azioni via attività d'identificazione sono in corso
Ma noi offriamo questa disponibilità una volta accertata la provenienza a coordinare sempre con Frontex questi voli che pagherà l'Unione Europea che pagheremo noi ma al di là del pagarli e anche il problema di organizzarli
La terza
Iniziativa
è quella di una azione quello che vi ho detto sulla missione di pattugliamento
Si riferisce ad un'azione che avevamo già in parte definito sapete che l'avevamo anche dato un nome questa missione Giason numero uno
Perché poi ne faremo una seconda in autunno
Insomma chiediamo anche alla a ai tecnici del ministero di interno se possiamo anche anticipare un po'di qualche settimana e già nel mese di agosto ad esempio
Far partire le azioni di pattugliamento nella parte centrale e centro meridionale del Mediterraneo
L'altra iniziativa
Che pure risponde a una richiesta del governo italiano è un'iniziativa di contatto politico con la Libia che è una questione di estrema delicatezza politica
Voi tra l'altro sapete che proprio oggi e nei prossimi due giorni ci sono festività in Libia
Io ho preso già stamani dei contatti telefonici telefonici con le autorità libiche
Su questi contatti non posso scendere in particolari perché ho formulato alcune ipotesi
Vi posso però dire che l'ipotesi è un'ipotesi di accrescere la cooperazione Europa Libia
E promuovere una più intenso scambio di attività
Ma evidentemente prima di poter sviluppare concretamente queste attività e per un senso di rispetto nei confronti della Libia trattandosi di un'azione non italiana
Anche se qui a siamo a Roma ma di un'azione europea quindi un'azione che impegna la responsabilità non solo mia ma di tutti e venticinque i Paesi europei io desidero attendere una riscontro
Politico al più alto livello e sottolineo al più alto livello libico voi sapete che sono stato ad incontrare il
Presidente Gheddafi alcune settimane fa a Tripoli avevamo parlato di questo ma il precipitare della situazione
Ha reso necessaria una nuovo contatto
Sapete che con la Libia si sta lavorando in una prospettiva di cooperazione con l'Europa
Ad ampio raggio quindi il punto su cui bisogna essere chiari noi non chiediamo alla Libia un dialogo limitato all'immigrazione clandestina noi vogliamo parlare di un approccio globale ai temi migratori
Io sono personalmente convinto che una conferenza Unione Europea Unione Africana
Si deve organizzare come l'Unione africana ci ha chiesto alcuni giorni fa
Da
Dal Ghana dove c'è stato un incontro dell'Unione africana che ha fatto appello all'Europa
Io credo che si debba rispondere positivamente
Auspico che il governo italiano come concordato a margine del Consiglio dei ministri
Degli Interni lunedì a Brussel voglia promuovere un incontro trilaterale
Urgente
Per uno scambio di idee su questo vertice Unione Africana Unione Europea i che questo incontro trilaterale sia al massimo livello politico
Massimo livello politico intendo ministri degli Interni ministri degli esteri d Italia Malta e Libia
E questo incontro che potrebbe svolgersi a Roma o a la Valletta insomma in territorio europeo dovrebbe essere il ter Reno politico per affrontare
Questo
Più ampio spettro di lavoro Europa Unione Africana con la Libia
Posso dirvi che
La mia valutazione e il mio sostegno politico esiste
Quindi l'Europa sostiene un più intenso dialogo con la Libia sull'insieme dei temi migratori non solo su temi specifici immigrazione illegale pattugliamento robe del genere
Credo che nei primissimi giorni se non lunedì avrò già un riscontro delle autorità libiche e potrò pubblicamente diciamo diffondere quali sono i termini di questa nuova proposta di cooperazione Europa Libia
L'ultimo tema su cui vi voglio dare un piccolo riferimento nell'ultima parte della mia risposta D'Amato che probabilmente voi conoscete già ma se non la conoscete gliene posso dare una copia ovviamente il ministro Amato ce l'ha già da stamattina quindi non è niente di segreto qua ci sono alcune copie per vostra comodità
E il l'accento che io pongo nell'ultima parte sulla lotta al lavoro nero
Il lavoro nero e
Uno dei fattori se non il fattore attrattivo dell'immigrazione clandestina
Che preoccupa maggiormente la Commissione europea
Io questo l'ho detto
In un'epoca non sospetta col come si suol dire perché l'ho scritto nella comunicazione che la commissione ha approvato il diciannove luglio
Che io ho presentato ai ministri degli Interni e il ventiquattro luglio dicendo che la lotta al lavoro nero
Che forma di sfruttamento anzitutto verso gli immigrati
E e forma di alterazione della concorrenza tra imprese
Deve essere obiettivo dell'Europa e dei paesi membri
Da un'indagine che io
Posso rendervi nota che probabilmente conoscete già che è un'indagine della fine due mila quattro sul lavoro nero in Europa
Risulta che l'Italia purtroppo alla bandiera negativa per il lavoro nero
La bandiera negativa
No ad onor del vero la bandiera negativa cioè dalla Grecia col venti per cento
L'Italia si attesta sul sedici diciassette per cento di lavoro nero che non è solo il lavoro degli immigrati clandestini ovviamente ma è una percentuale all'interno della quale evidentemente il lavoro degli immigrati clandestini riveste una parte significativa tanto per darvi un qualche altro dato il Regno Unito sta al due per cento
La Francia sta intorno al cinque per cento la Germania Stahl sei
L'Austria Astaldi lettura all'uno punto cinque per cento quindi a fronte di una media europea che potremmo dare tra il quattro e il cinque per cento Italia Stahl sedici diciassette
Ecco perché io auspico fermamente che il ministro Amato disponga una azione
Di controllo estremamente severo attraverso la Rete delle prefetture
Sul lavoro nero nelle in prese e sul lavoro nero degli immigrati clandestini
Cioè un'azione forte che il ministro dell'Interno attraverso le prefetture può promuovere per sradicare da un lato e contrastare dall'altro nelle impresa piccole grandi impresa e media impresa e non fa differenza voi sapete che vi sono settori
Gravemente sotto la lente di ingrandimento dell'Europa il settore dell'agricoltura il settore dei lavori stradali in cui purtroppo
Anche gli incidenti sul lavoro mostrano che vi sono vittime che si scoprono spesso dopo l'incidente non essere assicurate perché lavoro in nero allora
Mi appello davvero la sensibilità del ministro degli Interni perché su questo perché insomma non possiamo pensare di contrastare solo col pattugliamento mediterraneo cui voli di rimpatrio se noi non contrastiamo
I fattori di attrazione dell'immigrazione clandestina è evidente che questa dimensione che riguarda due mila persone in dieci giorni come vi ha detto ieri il ministro degli Interni
Non la affrontiamo in modo strutturale con queste
La sostanza delle iniziative su questo la Commissione europea io personalmente siamo in
Pieno accordo sulla necessità di aiutare l'Italia
Come abbiamo fatto per Malta come abbiamo fatto per la Spagna perché i ministri dell'Interno e i ministri degli esteri ma i capi di governo direi dell'Unione Europea
Unanimemente riconoscono che la immigrazione problema dell'Europa non è problema italiano maltese o o francese
A voi
Bene mentre stiamo preparando le fotocopie del della lettera che fra pochi minuti di arriveranno
Tempo fa domande avvocato dando la mano presentando nome per far
Zenatti minerarie
Il Viminale
Pochi modelli
Di rubare motorini
Ma perché siamo sempre supporre
Individua ulteriori mezzi
Vanno però questi microfoni
Che di tutti i d'intesa tra cioè una cosa che l'esecutivo si deprime pirata quando un'attenta bel bancone garante di
Preferisco questo compito
Domani ci Granata
Però dico dell'Arma genuina ufficiale c'è neanche un po'riservata quindi cercare la vita
Ma abbiamo le prove questo guardi
Io so
Che quando ci sono state le prove
In un numero di casi molto limitati perché queste sono indicazioni facili da dare difficili da provare in quei pochissimi casi
Che si sono verificati uno nel due mila quattro con certezza è uno nel due mila cinque
Che il governo italiano come probabilmente vi ricorderete avvio una fase di dura protesta verso le attività maltesi le autorità maltesi
Ho
Io credo che Malta oggi lavori con voi perché assolutamente cui interessata
A risolvere il problema in chiave europea
E quindi ritengo che se rompiamo il fronte tra i Paesi che sono maggiormente cointeressati
Questa sfida non la vinceremo mai quindi certamente giusto richiamare sempre tutte le autorità anche quelle maltesi alla necessità di lavorare insieme
Certamente importante evitare anche di aprire la minima breccia nella coesione europea che ci deve essere l'esempio della settimana scorsa è una prova
Quando il peschereccio spagnolo è arrivato fuori delle acque territoriali maltesi
Malta non lo ha spinto verso l'Italia Malta lo ha bloccato
Fornendo
Acqua cibo trattenendo lo fuori dalle acque perché non era autorizzato a entrare
Perché fortunatamente questi pescatori spagnoli e lo voglio dire qui perché qualcuno di voi lo scriva
Di cui tutti si sono dimenticati ma che sono stati eroi questi hanno salvato nelle acque territoriali libiche della gente che forse sarebbe morta
Se li sono presi a bordo
Hanno perso il loro carico il loro pescato li hanno tenuti per giorni e giorni perché come mai le barche arrivano che c'è la gente
Quasi morta e questi sono potuti stare a Bot perché quella è una barca buona funzionante ma perché i pescatori ce l'hanno presi a bordo allora
Ricordiamoci anche di questi piccoli gesti no
Che fanno ogni giorno le nostre motovedette la nostra Guardia di Finanza ma in fondo questi pescatori spagnoli nessuno glielo aveva chiesto e lo hanno fatto allora l'esempio è che Malta
Gli atti inutili aspettando una soluzione europea quindi
Quello che lei ha detto è una voce che molte volte si sente in un rarissimo caso sia accertata ma dobbiamo aiutare Malta io spezzo una lancia anche a favore di Malta
Il numero di immigrati
In rapporto alla popolazione che sono sbarcati su Malta nello stesso Periodo che il ministro Amato ha ricordato due mila persone per l'Italia equivarrebbe ad uno sbarco in Italia di venti mila persone perché dovete pensare che quando arrivano centocinquanta persone a Malta
Fate il rapporto tra i trecento mila abitanti di Malta e cinquantasette milioni dell'Italia
Allora i venti mila e il due mila che sono arrivati in Italia equivalgono per Malta a venticinque mila persone sbarcate sul territorio italiano quindi Malta è in una situazione di pressione assolutamente intollerabile ecco perché li deve aiutare l'Europa
Pronti c'è
L'indagine ad abbandonare
Quello che
Non abbia effettuato con infatti
Ma
E proprio
Probabile
Però questo
Forse questi colleghi poi operativi in questo programma se
D'altra parte si sostiene
Avviene per
Quindi non c'è
E poi una seconda
Diciamo così
Lo Stato quali assai
Mi riferisco alla saluto
A
Evidentemente la misura anche l'Europa stessa prende l'azione che noto anche indicato sbaglia
Osserva Simini
Dell'uomo allora
Chi si è chiarissima è chiarissimo allora
Prima domanda a
Noi
Non organizziamo e non organizzeremo voli di rimpatrio europei
Verso paesi che non hanno sottoscritto la convenzione di Ginevra
A
Ma il problema
è anche che
Dalla Libia partono sì le navi o le barche
Ma non sono libici non ce n'è neanche uno di libici
Allora noi dobbiamo rimpatriare ed è lo sforzo politico che stiamo mettendo in piedi ed anche uno sforzo di cooperazione verso i paesi d'origine
Allora è chiaro che quando ad esempio abbiamo ottenuto
Per aiutare la pressione sulla Spagna alle Canarie il via libera del Senegal quello è un paese d'origine allora io
Con il Marocco stiamo negoziando un accordo di riammissione europeo ed allora è chiaro che il Marocco sarà quando avrà siglato questo accordo
Possibile destinatario ciò non esclude che il Marocco accetti
In casi specifici quando l'identificazione della cittadinanza marocchina e certa
Di riprendere cittadini marocchini ma il problema è che il volo europeo non può essere un volo verso il paese di transito perché la preoccupazione delle autorità libiche
Una volta che il loro accettano il principio della cooperazione con l'Europa
Questo principio non può allargarsi fino al punto di prendere coloro che in transito attraverso la Libia non sono libici
Questo sarà eventualmente un obiettivo di molto più ampio respiro da discutere con l'Unione africana
In altri termini
Non compariamo situazioni che sono diverse è vero che noi abbiamo ottenuto questo risultato straordinario con due Paesi
Che sono Paesi importantissimi la federazione russa un enorme paese
Terzo che ha accettato di riprendere
Immigrati clandestini che passano per la Russia ma non sono russi questo è un risultato io ho negoziato nove mesi con la Russia questa cosa ed finalmente nato l'accordo e l'abbiamo firmato
E la stessa cosa con l'Albania
Ma non paragoniamo paesi che hanno storie tradizioni totalmente diverso quindi la risposta è voli di un po'di rimpatrio si devono fare
Ed è sbagliato non farli sia a livello nazionale sia a livello europeo ma bisogna farli verso i paesi d'origine
La seconda domanda riguarda
Questa iniziativa
Voi sapete che c'è una decisione che io proposi
Non mi ieri ma lo scorso anno al Consiglio dei ministri degli interni
E che il mitico Consiglio dei ministri accettò
Di un meccanismo di scambio di informazioni preventivo questo nacque quando vi fu la regolarizzazione spagnola circa settecento mila persone
E il Consiglio dei ministri decise su mia proposta
Allora c'era la presidenza lussemburghese che prima di adottare atti che hanno un impatto sui Paesi della stessa area in particolare allora era a Schengen ma oggi è l'intero territorio dell'Unione
Il Paese intenzionato deve informare la Commissione cioè me e la presidenza cioè ora la Finlandia
Il problema è che qui
A quanto mi è stato spiegato perché francamente io non ho ancora ricevuto la notifica del provvedimento deciso qualche giorno fa dal consiglio dei ministri e
Aspetto che la notifica sia fatta ovviamente
Ma a quanto mi è stato spiegato come comprenderete dalle autorità del governo italiano
Non si tratta di una regolarizzazione di immigrati clandestini
Ma si tratta di a riempire
Tutte le domande di impiego già presentate accogliendole cioè il provvedimento riguarderebbe non la trasformazione come fu in Francia di in Spagna di
N immigrati clandestini con immigrati dotati di permesso ma si tratterebbe di dire
C'erano centocinquanta mila domande accoglibili adesso ce ne sono cinquecento mila a condizione che e qui è il mio appello ancora al ministro Amato
Le trecentocinquanta mila domande presentate vengano per cortesia scrutinate una per una con attenzione
Prima di accoglierle il che vuol dire che fino a che questo non sarà accaduto quelle trecento mila persone di cui si parla
Non hanno titolo a risiedere a lavorare sul territorio italiano perché non si tratta di una sanatoria se invece fosse una sanatoria mascherata si sarebbe in primo luogo
Contravvenuto a quel principio e in secondo luogo si creerebbe un fattore di attrazione quindi io ritengo che sia giusto che le trecentocinquanta mila domande
Che si dovevano prima del provvedimento respingere perché non c'era spazio nelle quote
Oggi si debbano esaminare una per una per controllare se per caso alcune di quelle domande siano domande fittizio simulate cosa che spesso accade
Può non accadere per la badante ma può accadere per altri tipi di impiego per il quale un datore di lavoro compiacente firma una richiesta di contratto simulata allora la richiesta che io faccio e la richiesta come ho parlato di lavoro nero
Che si accerti una per una se le domande sono domande reali cioè sia ognuna di quelle trecentocinquanta mila domande disporre ricco risponde
Un datore di lavoro vero che da uno stipendio e un alloggio
E considerate che
Il caso di un datore di lavoro simulato in questa ipotesi
Rientra sotto l'applicazione di una direttiva europea che prevede sanzioni penali a livello europeo quindi è un caso gravemente sanzionato dall'Europa quello in cui in cambio di denaro per avere un permesso di soggiorno un datore di lavoro fittizio fa una dichiarazione fittizia di lavoro ecco l'importanza di uno scrutinio caso per caso quindi interpretando quello che io ad oggi so e salva la notifica che ancora non ho avuto quelle domande non sono la sanatoria di persone che non hanno un lavoro
Se fossero sanatoria di persone che non hanno un lavoro sia eluderebbe la legge e quindi vi sarebbero sanzioni addirittura penali queste le cose come stanno
Altra domanda
Ok
E hanno
Prego prego dica l'Italia
Il
Consegna Marco
Beh è un segno di attenzione all'Europa ma anche debbo dire il segno di uno stato di forte necessità
è chiaro che io mi sarei augurato
Di non vedere il mio Paese
Ricevere due mila e rotte persone
A sbarcate sulle coste di Lampedusa in soli dieci giorni perché questa è il segno di un flusso
Che mette in seria difficoltà pensate all'economia turistica di Lampedusa all'inizio della stagione delle vacanze
Ma detto questo io sono contento che il ministro Amato abbia sentito il bisogno e immagino che lo abbia fatto dopo aver ascoltato il presidente Prodi credo che non sia un'iniziativa spontanea del ministro degli interni
Di chiedere che l'Europa intervenga
Questo è un segnale simbolico anche se vi sarà una missione
Che metteremo in piedi che non risolverà perché non è che possiamo mettere le cannoniere in mezzo al Mediterraneo ma avrà un effetto di deterrenza se manderemo degli e Sperti questi esperti aiuteranno se finanzieremo dei voli di rimpatrio certo
Mi sembra difficile pensare immettere due mila persone su cento aerei che partono in giro per l'Africa ma qualche segnale vi sarà ed allora questo è il segnale che l'Europa
Si occupa anche dell'Italia io lo dicevo per il mio Paese ma lo dicevo avendo visto
Quello che per la Spagna abbiamo fatto prima se eu te me Lilia e avete visto che da sempre Merida da novembre non passa più davvero nessuno e
I flussi
Anche grazie o a causa a seconda di come lo si veda di questo intervento i flussi si spostano attraverso la Libia e arriva l'Alitalia
Qualche minuto si
Sì piacere se ci sono domande poi per le televisioni
No io io credo che io credo che la ricetta di medio termine
Quella che l'opinione pubblica
Percepisce meno ma quella che di importante assai di più e applicare il piano d'azione di Rabat quello di pochi giorni fa
Cioè invertire i flussi di finanziamento dell'Europa e voi sapete che l'Europa
Arriva afflussi di aiuto allo sviluppo per l'Africa di qualche miliardo di euro quindi sono cifre enormi
Invertire e diciamo indirizzare questi flussi di finanziamento strutturale dell'Europa
Verso
Lo sviluppo economico sostenibile
Dei settori dell'agricoltura
Della pesca delle piccole e medie imprese del micro credito e quindi dei servizi bancari nei paesi d'origine e poi
Finanziare direi finalmente quello che l'Europa purtroppo non ancora finanziato e che nel decimo programma di finanziamento europeo lo sviluppo che comprende svariati miliardi di euro
Inseriremo finanziare programmi di good governance per i Paesi di origine degli immigrati pensate quanto importante aiutare con i soldi dell'Europa a sconfiggere la corruzione
Nei Paesi d'origine
La corruzione è una delle concause perché i flussi disperati partono perché ci sono amministrazioni pubbliche corrotte che lo sanno e li lasciano partire
Allora se noi aiutiamo i governi allontanare la corruzione come molti governi ci chiedono vi dico l'ultima io arrabatta ho incontrato
I ministri degli interni degli esteri di Capo Verde e del Senegal
La prima cosa che mi hanno detto aiutate programmi di good governance noi vogliamo modernizzare le istituzioni aiutateci a farlo non dateci aiuti improduttivi a pioggia ecco questo le opinioni pubbliche non lo vedono perché non si vede né domani né dopodomani ma se non cominciamo mai voi ci troveremo sempre in questo problema perché arrivano senegalesi Mauritania
Capo Verdini è queste sono persone che fuggono perché non hanno una politica di aiuti
Indirizzata
Come si suol sì diceva non a dare il pesce ma dare la canna da pesca questa è la politica dell'Unione europea e noi questa cosa l'abbiamo decisa direi al più alto livello politico
Non ci sono poche io mi trattengo se ci sono riflesso grazie dinanzi a molte