1968-1978: anni di rivendicazione e di piombo

Rettore
Va bene vi sentite va sì
Se se potete fare entrare anche
Tutte le persone che sono fuori
Così incominciamo
Direi di iniziare questa sessione dal mille novecentosessantotto al mille novecentosettantotto anni di rivendicazioni di piombo
Avete il testo
E il materiale
Si parla di contestazione dei studenti operai con Luca Telese giornalista parlamentare e autore televisivo nonché autore del libro Cuori neri poi ci dirà
Di cosa si tratta e direttore della collana le radici del presente e di Sperling e Kupfer Stefano Cappellini
Giornalista e conduttore televisivo e autore del libro rose pistole mille novecentosettantasette cronache di un hanno vissuto con rabbia
Cominciamo come nello stile della scuola subito dando la parola ai relatori ai quali chiedo anche
Come peraltro è scritto nel programma uno sguardo verso il presente e quindi
Frequenti collegamenti con ciò che sta accadendo adesso tra parola Luca Telese
Buongiorno
No
Meglio se si sta seduti perché
Allora
In quello di cui parleremo gli sguardi sul presente sono quasi obbligati
Potrei iniziare questa lezione parlando di ventuno delitti
Quelli che ho raccontato nel mio libro perché
Perché fino a poco tempo fa agli anni settanta gli anni di piombo erano avvolti in una specie di coltre invisibile erano un po'una zona grigia e anche è una zona di oblio non conveniva nessuno ricordarli
Si è trattato di
Decennio anche di più bello entusiasmante terribile pennoni cose fantastiche e di cose dolorosi insieme pieno di rivoluzioni micro rivoluzioni non solo politiche non necessariamente politiche anche sociali
Pensate che nel liceo dove io ho studiato il Visconti prima del sessantotto c'erano due scale il le i maschi FIOM a parte le femmine dall'altra
Pensate a che cosa è stato il caso della zanzara dove una rivista poteva portare alla sospensione pensate
Alla minigonna
Che forse l'unica rivoluzione del sessantotto che ha vinto come dice era unicamente Francesco Merlo B prima il sessantotto c'è una società italiana ingessata sclero utilizzata comunque
Strutturata secondo un'Italia che non stava più in quelle dimensioni no immaginato un corpo che cresce è un abito troppo stretto per regole sociali per convenzioni per
Costume
E immaginate improvvisamente che questo corpo esploda tipo l'incredibile Hulk facendo saltare facendo mandando in brandelli il vestito che lo riveste
Ecco potrei parlare di ventuno morti perché ho usato ho raccontato questi delitti ho scoperto che erano comunque il corso che spiegava che cosa era avvenuto
E anche perché i Litti degli anni di piombo sono come dei vortici intorno a cui la storia in comincia a girare
Il primo morto che ho raccontato raccontato dei morti destra eravamo un ragazzo con il turismo in mora Genova durante degli scontri di piazza è un aspetto
Del Luglio sessanta è una specie di remake stanco di quello che è accaduto a Genova dieci anni prima lì
L'Italia che aveva fatto la resistenza si era impennata contro
Un congresso del Movimento Sociale
Nei dieci anni dopo non c'è nulla di tutto questo Almirante deve fare un comizio gli extra parlamentari di sinistra di o vogliono impedire vola un sasso e viene inserito un militante del Movimento Sociale Ugo Venturini
Prima di allora
Prima di allora e quasi impensabile in Italia aprire in piazza c'è stato solo un morto Walter Rossi e l'Università di Roma nel sessantasei
Va Paolo Rossi scusate un lapsus e e questo morto
Ed è rimasto per anni una ferita ma ma non come dire una cosa che aveva un seguito
Invece questo Governo Turrini che viene ferito da una bottiglia nel settanta è un morto quasi casuale perché la lattina vola dentro latina per appesantirla cioè della sabbia dentro questa sabbia c'è un bacillo il bacillo del tetto amo però dopo di allora in piazza si morirà normalmente
La seconda storia che ho raccontato nel settantadue
Agenti a Salerno
è quella di Carlo far bella Carlo far bella è un ragazzo del FUA Anna l'organizzazione dei missini universitari tra l'altro uno quasi cieco uno studio fissi un quindi propongo
Lontanissimo dalla via Enza politica però il delitto e lo riguarda il primo delitto
Diciamo quasi premeditato nel settantadue siamo proprio all'alba degli anni di piombo lo aspettano sotto casa c'è una rissa per una sciocchezza si sono dati una spallata sul lungomare tre ragazzi e due ragazzi solo che tre sono rosse due sono neri
E quella scintilla che è la febbre del conflitto produce questo incredibile conseguenza poi ci saranno molti morti Rossi disseminati qua e là Michele Lupo eccetera
Sono come degli episodi che crescono sempre di più sapete quando un tamburo aumenta il ritmo nel settantatré a Roma c'è un grande delitto che supera che trascende il fatto il rogo di Primavalle
Vanno a mettere la benzina sotto la casa di un segretario del movimento sociale di un qualche i periferia Mattei
E no
Un gruppo che viene da potere operaio e si è autoproclamato brigata Tanasa e mi brucia la casa solo che la tragedia è che questa casa di periferia viene divisa in due dalle fiamme questa famiglia viene divisa in destini dal punto in questa nella casa
Le tre figlie il padre si buttano dall'ATO la cucina giù dalla finestra dal secondo piano una si rompe una vertebra un altro si riferisce
Però si salvano quelli che sanno sull'altro allontanato da casa Virgilio e Stefano
Invece non riescono più uscire
C'è una foto pazzesca che voi troverete se dopo questa lezione andate su internet o forse l'avete già vista c'è un ragazzo che brucia alla finestra e la prima foto in Italia in cui c'è una persona che sta fra la vita la morte questo ragazzo groviglio Matteini
E muore con il fratello Stefano che gli si stringe alle gambe non ce l'hanno fatta buttarsi c'è tutto il quartiere di Primavalle che grida buttati buttati ma lui non ha voluto lasciare il bambino e Morelli
Vedete solo il fatto che io vi racconti questo delitto vidimo se ci son detriti che trascendono e lasciano il segno questo delitto
Segna una rabbia norme a destra e segna una precipitazione quella scheggia di potere operaio questo gruppo e la Sinistra extraparlamentare
Chi ha commesso questo diritto non si fermerà si scioglie addirittura l'organizzazione è un pezzo entra nella lotta armata
Nel settantaquattro siamo a Padova una Federazione del Movimento Sociale muoiono due persone gira luce Mazzola perché non hanno voluto consegnare gli elenchi degli iscritti a un comando delle Brigate Rosse ebbene
Questo è il primo delitto le Brigate Rosse li finiscono con un colpo alla tempia e Renato Curcio dirà è stato un incidente di percorso guardate è una frase terribile ma forse lo pensa veramente solo che gli incidenti di percorso quando sei su un piano inclinato
Non finiscono più e quindi dopo quell'incidente di percorso le BR commetteranno solo incidenti di percorso
Facciamo un altro salto nel settantacinque
A Roma durante il processo per i fratelli Mattei muore uno studente Greco mi chiese Manta cast durante degli scontri
A Piazzale Clodio e poi dopo muore a Milano Sergio Ramelli un delitto impressionante un commando di avanguardia operaia lo spranga con un'alzata trentasei una chiave inglese da
Cinquecento grammi di peso lo assaltano in otto un ragazzo che forse non ha fatto quasi nulla pare che dall'inchiesta giudice Salvini giudice di sinistra avesse distribuito a malapena un volantino
Però c'è una regola che da qui in poi seguirà tutti gli anni più varrà sia per i rossi che per i neri
Quelli che muoiono il più delle volte sono quelli che non c'entra un quasi nulla così come non c'entra Giorgiana Masi una ragazza di cui poco fa rossa
Di cui è scattato il trentennale della scomparsa una ragazza che cammina sul Ponte Garibaldi durante una giornata terrificante ma di questo vi parlerà Stefano
Ecco da questo punto in poi dal settantacinque le morti sono come un metronomo che iniziano a battere all'impazzata un morto rosso morto nero
Una vittima una rappresaglia ammazzano per esempio Mario G. chiedi ragazzo di destra l'uscita e la sezione del Movimento Sociale di Erasmo Gattamelata con un fucile a pallettoni muore dissangua
Esce il tappezziere del negozio fianco provo a tamponarlo con la carta Luigi dice a sedici anni ne compie diciassette il giorno dopo non dite nulla mia madre incredibile mondo di morire no
E c'è tutta l'innocenza dell'impreparazione di questi ragazzi che improvvisamente nel piano gli anni di piombo una generazione i giovanissimi ragazzi di liceo del primo anno dello studente per nel tecnico dell'ultimo anno e le medie addirittura si trova improvvisamente in una guerra non dichiarata
Chi ammazza Mario Zucchelli
Una macchina centoventotto bianca con la targa tagliata in due in modo da non corrisponde bene
E a bordo poi processati assolti per insufficienza di prove ci sono alcuni personaggi Mino Maccari Valerio Morucci mi dicono qualcosa questi nomi sono persone che ritroveremo nelle Brigate lo sì ai tempi del rapimento Moro e anche i ragazzi che ha ucciso quel ragazzo di piazzale Clodio mi chiese vanta Gaspar faranno carriera uno entra alle Unioni comuniste combattenti
Panzeri
E l'altro Alvaro Loiacono anche lui lo troveremo nel gruppo di fuoco delle BR abbia fanno
Allora vedete che questi delitti sono dei delitti iniziati cioè chi inizia a sparare negli anni di piombo magari ci arriva per caso magari e cioè sbaglio magari fa rimarrà per rabbia però poi non finisce più
Ed è per questo che tutte queste vittime gli anni piombo rosse nere secondo me ma questa è una votazione diciamo più personale andrebbero ricordate come degli allarmi delle grida delle pietre miliari che ci volevano dire qualcosa e nessuno allora ascolto
Allora
Abbiamo visto che c'è una piccola galassia della sinistra extra parlamentare ma anche Neri non scherzano nel sessantanove
C'è una data discrimine
A
Piazza Fontana Milano esplode una bomba dentro una banca e giornata in contrattazione
Ci si è attardati c'è una grande rotonda dentro questo salone questa Bombo Cile sedici persone si racconta lo troverete nel libro e Giorgio Boatti per esempio Piazza Fontana della Einaudi
Si racconta di un uomo che arriva in brandelli fino a chilometro di distanza gridando un pazzo che c'è nessuno capisce non si capisce l'Italia che esce dal boom con l'entusiasmo le macchine i consumi improvvisamente si trova ferita da una cosa terrificante
Hanno ammazzato sedici persone in una banca allevatori vitale innocente contadina che conta i soldi
E ha fatto il salto di qualità e poi improvvisamente questa cosa non diventa più una cosa strana cosa difficile nel settantaquattro a breve essa probabilmente durante la manifestazione antifascista qualcuno butta dentro un cestino un ordigno esplosivo Moioli otto persone
Ed è un'altra cosa che ferisce enormemente pensate che a Brescia per un mese meno racconta Manlio Milani che al Presidente la selezione delle vittime che gli ha perso la moglie e racconta
La vita la differenza fra i da morte era questo lui si è fermato a parlare con compagni ha detto senti dobbiamo di seguire l'unità la moglie si dilata gli ha fatto ciò con la mano poi Puff
Come un uno scoppio e otto persone sono scomparse uno tra Beschi è stato catapultato sei metri Pilla sull'asfalto sei metri pensate che volo
E per un mese a Brescia ogni giorno c'è una manifestazione antifascista e poi per ogni giorno di ogni mese per un anno c'è una manifestazione antifascista l'Italia improvvisamente si scopre in mezzo a una guerra civile
E a Roma Milano nelle grandi capitali come se fossero i tappi di bottiglie che racchiudono questa rabbia che esplode si creano crimini da guerra civile a Roma è normale io ero bambino per otto anni
Era normale che mia madre diceva ci saranno scontri oggi in centro come voi forse
E qualcun qualcuno dice poi ci sarà brutto tempo ci sarà cattivo tempo
Sì era normale improvvisamente le città di Trento non luoghi di una guerra non dichiarata attenzione guerra non dichiarata eserciti non dichiarati divise non dichiarate potrei raccontarvi
Di Stefano Cecchetti un ragazzo ormone nel settantanove davanti al bar dono Antone
Perché Libardo Matone considerato un bar di fascisti ma perché ammazzano proprio lui una macchina che passa a trenta all'ora
Con il criterio della rappresaglia dovendo colpire un fascista vede un ragazzo lo sceglie e spara anzi ne vede tre e ne colpisce tre un umore Stefàno Cecchetti perché colpiscono lumi perché passando a trenta all'ora hanno visto che è una cosa degli stivali
Degli stivali Campello osso voi sapete cosa sono i camper rosso
è una cosa che andava molto di moda negli anni Settanta perché perché in settantasette è arrivato in Italia vedete come si passano la politica del costume un film la febbre del sabato sera lo interpreto un attore che poi farà fortuna John Travolta
Interprete personaggio di un ragazzo Tony Manero grezza Padova ballare si mette Besio bianco una specie di sotto proprietario giù Bilato dall'idea
Della festa e del divertimento bene oggi sarebbe un dibattito sociologico di due pagine sui giornali ma allora è un grande dibattito politico come
Un film che esalta il disimpegno come un film in cui non c'è la politica non c'è nessuna intenzionalità c'è solo
Il senso del dire ti mentre allora quell'un film di destra e allora quelli densa diventano tra Voltini e allora chi ha il campeggio Santa ultimo diversa quindi fascista
Solo che non funziona così solo che Stefano non era di destra
E dirittura ma il padre che non è scritto da CGIL pensate che per aggiorni continua questo equivoco INEA riscrivono onora Stefano con la Celtica e questo padre ogni volta di più di un colpo quando vedi manifesti sotto casa
E lo si hanno un dibattito del tipo ma era un fascista sul Lotta continua dice no no non era fascista scrivono i compagni di classe e vi spiegherò perché ve lo dico al dettaglio Distefano di lotta continua guardate compagni che fatto il giornale non era fascista Stefàno
E lotta continua non ci crede al baschi non attuali tra un tutte le firme non era fascista Stefàno è inutile che diciate che è stato ucciso un fascista era un ragazzo come noi uno che scherzava uno che rubava i BOT le borsette alle fasce ed era una prova questa
E allora Lotta continua manda uno
Un inviato che scrive un pezzo bellissimo chi avrà chiara chi leggerà il libro va letto il mio libro si divertirà molto questo pezzo è scritto da Gad e Garden Gad virgola Lerner
E Gad Lerner racconta questa cronaca questa specie di Roma
Del liceo Archimede che la Roma che non esiste più in cui si parla una lingua di valenza Troso in cui si dice che sono stati picchiati professori perché
Erano considerati poco inclini a una simpatia politica all'altra in cui ci si picchia ci si spara ci si vuole bene poi magari dopo essersi picchiati ci si scambia la marmitta toccata
Questa è stata qui in Italia allora
Voi direte ma perché Luca incominciato a raccontarci i delitti di anni di piombo se poi noi siamo dirigo e dobbiamo essere classe dirigente bene se voi prendeste l'indice dei nomi del mio libro o di quello di Stefàno
O anche di un qualsiasi la collana uno dei tanti libri e sono usciti quest'anno sugli anni di piombo scoprirete che intorno a queste morti si formano le classi dirigenti
Cioè abbiamo avuto un'Italia non so se l'avete sfiorata ma insomma l'Italia risorgimentale o unitaria quand'è che l'Italia si è sentita una quando in questo Paese è diventato una nazione per la prima volta in questo secolo nelle trincee della Prima guerra mondiale
Guardate quel film meraviglioso che è la Grande Guerra per la prima volta i fanti siciliani e del nord parlano la stessa lingua anzi ci provano non ci riescono
è meraviglioso l'accoppiata Veneto Romano Gassman Alberto Sordi no in cui Alberto Sordi parla ma comunica in romanesco para cumulo cerca sempre di fanghi Arlas
E invece gas ma nel Veneto e quella è la prima volta in cui Italia diventa una
Lombardo
Voi
Qual è l'altra volta in cui l'Italia si sente una B sotto il fascismo il mito e l'unità nazionale autoritario e totalitario però quella volta
C'è qualcuno che prova a costruire addirittura non solo in Italia ma un intero e poi nella seconda guerra mondiale questo Paese ancora una volta entrerà nel mondo come una nazione e poi durante la lotta antifascista si formeranno un'altra volta le classi dirigenti una nella lotta partigiana e un altro nella né addirittura Salò ma se uno va a cercare i costituenti se uno va a vedere chi ha diretto questo Paese negli anni Cinquanta scopre che erano quelli
Erano quelli che magari siamo sparati montane dieci anni prima Pertini c'è una cosa straordinaria nel libro di Amendola una scelta di vita anche questo leggetelo se vi capita propose di classi dirigenti e c'è Pertini che sta sul molo
Dell'isola che aspetta che arrivino gli ultimi condannati politici e ogni tanto dice Amendola vedevo Pertini improvvisamente solo dal predetto così indebolendo il traghetto e si avvicina così con tutte le persone
Sulla sponda si arrabbiava inizia a urlare ma insomma lancia un momento somma in genovese
E allora Amendola chiede ma che c'è Sandro perché si è arrabbiato dice non vedo socialisti cioè per il Pertini il certificato come dire di buon operato il Partito socialista che arrivassero dei confinanti cioè degli arrestati socialisti
Lì si era formata guardasse vigente ma se ne sta di fatto una domanda stupidi stima dove si sono dove togliamolo si sono formati quelli che hanno quaranta cinquant'anni
Dove si sono formati quand'è che abbiano quindici vent'anni si sono formati qui
Ed è questo uno dei motivi per cui c'è questa non tutti quelli che fanno politica diciamo
Ed è per queste c'è questa corte di oblio non conviene ricordarlo perché difficile da spiegare per esempio difficile da spiegare a destra a sinistra che dovevi avere una Pistone cruscotto magari a Roma per salvati e stancare la pelle e difficile spiegare che finiti
Futuro ministro degli esteri è stato colpito da un lacchè rimosso Dom lacrimogeno ad a carenze a mentre c'era un episodio di ribellione contro la polizia altro che Genova li ammazzano due ragazzine ferramenta di sinistra e un altro forse con la polizia strage di a carenza otto gennaio settantotto ma poi continua potremmo continuare all'infinito in questo cioè chi c'è sulla piazza quando muore Giorgiana Masi c'è un modo che si chiama Pannella che sta festeggiando lavis ora su del divorzio c'è al Ministero dell'interno c'è uno che si chiama Cossiga in quei giorni si merita l'appellativo di Cossiga con la doppia rumena e la cappa cosa hai colui va tuttora molto orgoglioso allora
Siccome
Intorno ai morti si forma intransigenti scoprirete che l'amico di quello di di quello che uccide il ragazzo di Salerno Marini che è una vittima pure lui si chiama Michele Santoro la migliore amica perché poi nelle i collegi tassa Lerna o quanti volete fossero quelle fasce un politica quelli più vincoli più attivi come si chiama si chiama Lucia Annunziata e come si chiama l'avvocato di Parte Civile della famiglia Ramelli si chiama Ignazio virgola russa
Quando c'è il processo nell'ottantasette e come si chiama l'avvocato invece di quelli che sono accusati si chiama Giuliano virgola Pisapia
Perché assume identiche si formata sergente c'è persino qualcuno che perdendo poiché anche il senso del ritmo si è formato da essendo a sinistra andato a destra viceversa partendo anche tre uno Gaetano Pecorella
E uno che nel mille novecentottantasette non nel mille novecentocinquanta
Difende questi quindi hanno spranga dovrà Melli a colpi di chiave inglese dicendo ma quella è un'arma impropria allora c'è una scena in Aula memorabile con la Russa che tira fuori una chiave inglese da sbatte sul banco quest'arma impropria no onorevole pecore avvocato Pecorella
E allora Pecorella
Non pago dice ma siccome questi stavano picchiando fascista e il fascismo era impedito dalla Costituzione in realtà stavano compiendo un gesto di alto parole morale e civile
La ironia la sorte e la complicatezza alle cose italiane vuole poi Pecorella se è stato eletto nel centrodestra a Milano anche con i voti di An
E fa l'avvocato di Berlusconi faceva l'avvocato Losana gli extra parlamentari di sinistra ma quello potrei farvi centomila esempi la strada Italia in questa
E non è un caso che questo passato tre edifici a trattare che nessuno vorrebbe da tale poi improvvisamente
Chi prende per i piedi avete aperto i giornali in questi giorni che cosa c'è da dieci giorni tutti i giornali Napolitano calabresi cioè l'anniversario del delitto calabresi e c'è il figlio i calabresi ha scritto un libro peraltro bellissimo spero che ci si mettono in villoni tra sicuramente ve l'ha già precettato
Nei suoi corsi quest'estate il PIT libero fantastico che è privo di rancore e come si esce da una guerra da tutte le guerre si esce con gli armistizio i con le tre due
Da questa non siamo ancora usciti perché una ferita non cicatrizzata lo Stato non ha neanche pagato i vitalizi che doveva alle vittime perché la legge è stata fatta però poiché è stata finanziata ma guardate se non è l'Italia questo
è l'Italia
E la figlia di Guido Rossa mi raccontava recentemente un'intervista che quando lei è andata a chiedere
Poco prima di essere eletta senatrice perché essa senatrice DS al Comune il vitalizio e dice ma come suo padre l'hanno ucciso trent'anni fa le ancora viene a chiedere soldi
E la figlia di Antonio Custra
Intervistata nel libro di Mario
Dice una cosa incredibile che per trent'anni Petit di suo padre hanno violato persino un nome suo padre vittima di quello accovacciato che spara così a Milano la Fo
Do simbolo il settantasette dice Mario se girate quella foto è provato a pensare che c'è l'altra parte sono due che sparano non è lui che lo uccide è uno che sta a fianco all'UPI
E la vittima di alto di Antonio Custra poliziotto ucciso così
Per una ondata di rabbia come poteva capitare e una rabbia e vi spiegherà Stefàno bene questo
Povero poliziotto per trent'anni viene chiamato Antonino Custra hanno iniziato a sbagliare i primi giornalisti po'per tutti è stato Antonino costa persino Mario dice e pensione che leggiamo ci ricordavamo Antonino Custra
E la fila dice no sono Antonia Custra figlia di Antonio Custra e quando il Comune di Napoli siccome ero fra le categorie privilegiate ha dovuto firmi un posto mi ha chiamato per farmi fare un una prova che per
UAL hanno fatto fare la prova di spazi Ina trovato una scopa dire tieni vediamo se Senna spazi nelle dice ritenuto un po'da ridere un po'da piangere e poi alla fine sapete che ha fatto accettato il posto di spazi NA
Ed è stata la prima spazi la donna al Comune di Napoli questo è il nostro Paese a Padova
Quel territorio detto il primo delitto delle Brigate Rosse che in Francia riguarderebbero comuni azionare una parata e con delle salve di cannone in Germania con una Marziale
No cerimonia e in Italia queste persone sono ricordate da una lapide ma come messa questa lapide me l'ha fatta vedere un consigliere di An è una lapide che sta appesa
Cioè è appesa a un palo che Stazzema o cinque centimetri al muro questo Consiglio e viene che ha fatto una grande battaglia per farla mettere
La guardata questa distanza nella indica mi dice se la vedi da qua sembra fissa i corsi è vero però è veramente un'immagine simbolo dell'Italia cioè
E se la guardi da qui a fissa ma non è fissa allora siamo l'unico Paese al mondo esse Demetrio rapide prima decide il Consiglio comunale e in quel caso decide a maggioranza di centrodestra con il centrosinistra che abbandona l'Aula tranne un consigliere e poi quando si va a Medea lapide insorge il condominio ma non un condominio di autonomia in condominio la Bianchi sia parlo dice e se poi le BR ci fanno un rappresaglia come facciamo a mettere questa targa sulla nostra casa quindici anni dopo vent'anni dopo e allora per la paura di quel civilissimo condominio
La lapide viene appesa
Questa memoria sospesa è un simbolo è un grandissimo direbbe montare un correlativo oggettivo cioè il simbolo della memoria il nostro Paese siamo un paese della memoria sospesa preparare molto mi fermo qui per i limiti di tempo però tenete presente questo
Se scavate dentro ognuno di questi episodi se sciogliete questo figlio
Se vi chiedete chi era con Moro chi era a fianco di Berlinguer
Se
Correte questa storia come se fosse è una specie di
Di percorso scoprirete che dentro c'è tutta una classe dirigente che oggi governa l'Italia questo non è una cosa voglio dire inc mi datoriale neanche qualitativa dico che non capiamo loro se capiamo da dove vengono e capiamo il loro mi insiste se capiamo da dove vengono
E capiamo magari anche perché alcuni di loro hanno fatto una grande politica mi memoria penso per esempio a Veltroni che mette strade
A Roma nei parchi per moltissimi secondo me alcuni dicono per buonismo secondo me compiendo un gesto che giusto che tutti un percorso che tutti dovrebbero fare Ciampi sono espressione forse eccessiva dice bisogna fare una memoria
Condivisa cioè vuol dire che tutti abbiamo la stessa memoria ma
Le ferite sono così profonde
Se si insorge perché si mette una targa Pedenovi come accaduto l'anno scorso se vengono insulsa ATE come racconta Mario le scrive lei via intitolata calabresi come accaduto ieri dieci giorni fa
Se tutto questo è ancora così faticoso perché siamo ancora così indietro perché siamo ancora così incivili
Non è possibile che improvvisamente riusciamo magicamente a fare una memoria condivisa forse possiamo fare una memoria comune in in cui io so
Che cosa è successo attento e tu sai che cosa è successa metto conosce a memoria io conosco la tua questo è l'unico modo per superare l'Italia finta delle contese fra
Guelfi e ghibellini fra comunardi e San cool ottimi fra la curva sud la curva Nord perché questo è quello che vogliono farci vogliono imporci una visione semplificata
E vogliono farci digerire tutto con la chiave il bipolarismo stai con me o stai contro i mentre invece l'Italia è complessa usate questa parola
Se usate se leggete queste storie se leggete la nostra sanità da scoprire dalle complessissima avevamo la la fila madre del terrorista o delle narra Morsello che era l'interprete di Moro avevamo famiglia e che erano un figlio rosso un figlio nero avevamo conflitti generazionali fa il padre comunista il figlio fascista e viceversa ce ne sono cento mila di queste storie siamo il Paese delle gallerie siamo il Paese degli odi col coltello e poi dopo del
Del salvataggio del brigatista come qualcuno ha raccontato anzi del
Del militante nero che non denunce brigatista perché lo strumento quando stanziando telefona contesto episodio nel mio libro dice un attimo però anche lui combatte lo Stato e attacca al telefono
Questa è stata l'Italia quindi io mi fermo qui la collana ma non per fare pubblicità alla collana si intitolerà dice presente perché tutti questi
I libri queste storie che vogliamo raccontare che stanno raccontando tantissime soci di quest'anno uno molto bello di Fasano nella un libro asciutto i testimonianze silenzio degli innocenti uno
Molto bello scritto da da Minoli che si intitola RAI come noi cioè sono uscite valanghe di testimonianze sono tanti materiali poi a un certo punto se l'incrociate scoprire che tutto è collegato ma ragazzi chi è
Che sta nel processo Calabresi qui c'è un'altra grande ipocrisia i giornali nessun'tutti dolorifica no il libro di Mario Calabresi che certo della Dachau colpevolezza di chi secondo lui o ci su suo padre e nessuno va a fare una domanda soffre
Perché soffre l'opinionista principe del foglio
E di Repubblica
E queste sempre l'Italia cioè fare Roshi chiediamo vendetta che siamo implacabili chiediamo giustizia e sangue però poi se soffrire mio amico amico di Giuliano Ferraro amico di Ezio Mauro no lì non se ne parla più e allora facciamo una grande messe delle vittime ma copriamo di nuovo di oblio quella persona quel filo di responsabilità credo che lui ma io non voglio che soffia impiccato però trovo incredibile che con tutti i giornali ci l'Italia nessuno e dica scusi lei che cosa pensa del libro di calabresi io ho provato a chiedere o mi ha risposto cortesemente no scrivevano
Li di mia un articolo
Però queste in terribile tutti dovrebbero chiede dovrebbe averlo già scritto invece Prodi ha scritto un articolo per prendere in giro Sgarbi che aveva diciamo posto un punto interrogativo sull'appello firmato da ottocento persone che dice Calabresi era un feroce assassino allora
L'ultima cosa veramente l'ultimissima
E dentro queste storie c'è anche il modo per uscirne la
Famiglia Ramelli quando si arriva I reo confessi che dico sì l'abbiamo sprecato noi
Scopre una cosa in primo grado vengono condannati con un
Delitto molto mite omicidio preterintenzionale e una pena molto alta diciotto anni
E allora la signora me li fa un discorso civile incredibile una signora milanese di popolo senza il marito aveva un bar e lei faceva la casalinga dice ma a me non interessa
Che queste persone stiano per cento anni in carcere a me interessa che abbia una condanna per omicidio volontario guardate nella sua semplicità
La signora ad Amelia ha fatto l'adozione spende infatti in appello gli danno omicidio volontario e li dimezzano la pena grazie al concorso di Pisapia di la Russa persone intelligenti che li capiscono che c'è una soluzione mi sembra una cosa strana in Sudafrica
Quando sono dovuti uscire la guerra civile dove c'erano degli africane che hanno buttato dei bambini di colore dalla finestra per far confessare la madre dov'era il marito
Si è arrivati a Desmond Tutu che ha proposto una commissione di pacificazione e fece una proposta sconvolgente che alcuni apparve una Menna come dire preoccupazione che di spirito cristiano disse tutti coloro che hanno commesso dei delitti e gli confessa no saranno impugni
E tutti gli altri invece si faranno il carcere allora in Sudafrica scoppia un dibattito ma come quelli che hanno torturato e ucciso delle persone inermi che hanno commesso i diritti terrificanti vengono mandati liberi
Ebbene quando la Commissione inizia a lavorare si scopre che la maggior parte degli africane richiamo torturate uccise in maniera infame
Preferivano andarsi a fare il carcere che ammettere eviterei di fronte ai loro figli che avevano commesso quei crimini
Allora questa e l'ultima cosa agricola via di uscita giudiziaria ma anche sociale ma anche politica gli anni di piombo e rifiutare la logica il taglione de la vendetta i chi dice io quel terrorista lo voglio morto
è invece cercare di arrivare all'idea che se abbiamo
La l'ammissione della colpa il pentimento e anche il Cern certo decoro cioè se è un ex terrorista non pensa che neve andare a fare il consulente del ministro se la libera non pensa che deve fare la politica delle droghe in Italia se il deputato D'Elia non crede che debba far parte dell'Ufficio di Presidenza della Camera e così abbiamo queste cose non risolviamo questo corto circuito e forse facciamo un passo in più una coscienza civile
Grazie
Grazie subito la parola a Stefano Cappellini Recupero si si sente
Vorrei che poi qualcosa magari però in conclusione su quanto diceva Luca visto che il tempo non è molto invece vorrei andare come cominciare subito sull'argomento di cui parlerò che è in particolare un anno tra quelli che Luca ricordato
Con una serie impressionante di di di delitti e di sangue e che il settantasette è un anno fondamentale un anno è forse l'anno in cui tutte le contraddizioni di quel decennio arrivano a maturazione vorrete partire da un dato più politico più di palazzo
Perché nel settantasette anno in cui si cedono molte cose alcuni dei quali appunto cercherò di raccontarvi rapidamente è un anno in cui è in carica un Governo guidato da Giulio Andreotti uno dei tanti guidati da Giulio Andreotti molto significativo perché
L'Italia abbiamo una lunga tradizione di Governi che vanno avanti in modo risicato che hanno una maggioranza molto debole il Governo di Giulio Andreotti del mille novecentosettantasette un Governo che forse
Potrebbe essere potrebbe risultare in cima questa a questa lista di Governi deboli
Eccolo passi indietro le elezioni politiche sono nel settantasei sono tra lezioni politiche più importanti del dopoguerra perché il Partito Comunista un'avanzata formidabile sfonda quota trenta per cento si avvicina alla DC che pure aveva all'epoca numeri ancora importanti radici o che nel trentotto per cento per le elezioni
Il Parlamento che risulta dalle elezioni del settantasei un Parlamento spaccato in due dove tutti i partiti laici arretra noi sostanzialmente
Appunto si arriva quasi una forma di contrapposizione tra due grandi blocchi è un parco è un Parlamento che non dà alcuna maggioranza il centrosinistra ce la stagione inizia dagli anni Sessanta con la DC che aveva stretto accordi di potere colpi e sei è una stagione ormai
I definitivamente in crisi la DC non ha i numeri per governare da sola ma non ha nemmeno la possibilità appunto di mettere in piedi governi con altri partiti con i quali aveva fino a quel punto governato quindi i partiti laici repubblicani liberali socialdemocratici
Si deve trovare una soluzione la soluzione è un'incredibile e ancora oggi farsesco non non trovo oggettivo migliore per definirlo monocolore delle astensioni
Il che significa che la DC governa da sola quindi al Governo c'erano soltanto ministri democratica della democrazia cristiana
Ma non avendo i numeri in Parlamento per per avere una maggioranza autonomo autosufficiente il Governo si regge sull'astensione di tutti gli altri partiti esclusi soltanto l'MSI che all'epoca era fuori dall'arco costituzionale
è una la sparuta pattuglia dell'estrema sinistra di democrazia proletaria e dei radicali che non votano votano contro il Governo
Questo è il Governo del mille novecentosettantasette questo anno cruciale ed è un Governo che in queste condizioni non avendo una sua maggioranza dovrebbe risolvere problemi come un'inflazione a doppia cifra all'epoca l'inflazione viaggiava intorno al venti per cento una disoccupazione altissima
E soprattutto una disoccupazione il tipo di tipo diverso da quello che il Paese aveva conosciuto fino allora
Perché è una disoccupazione sempre più intellettuale una disoccupazione della di nuove masse di giovani che per la prima volta
Accedono all'università anche da strati da settori la Società italiana che prima non avevano accesso agli studi universitari che si trovano per la prima volta a fare i conti con
Il il declassamento del titolo di studio Laura la laurea non serve più per trovare un posto di lavoro
Ecco questa è l'Italia di quegli anni in Italia segnata da una crisi economica gravissima
Bisogna pensare che i numeri dei conti pubblici rendevano Italia un Paese all'epoca a rischio di default più o meno come è accaduto molti di voi lo ricorderanno all'Argentina pochi anni fa
La situazione era sostanzialmente quella è appunto il Governo chiamato ad affrontare questa situazione era un Governo debolissimo
Che si reggeva su una un'alchimia ingegneristica
Una parte fondamentale di questa alchimia era l'astensione per la prima volta nel dopoguerra un fatto storico l'astensione del Partito comunista nessun Governo a guida democristiana
Era un'astensione che non nasceva improvvisamente e il PC aveva da anni ormai sotto la guida di Enrico Berlinguer formulato quella che è nota come la strategia del compromesso storico cioè aveva deciso di
Andare al Governo
Del Paese insieme alle altre forze della alle altre forze che avevano ricostruito l'Italia dopo la guerra quindi non solo la DC ma tutti gli altri partiti dell'arco costituzionale
L'astensione del PC verso il Governo Andreotti e il primo grande passo del compromesso storico in attesa del vero e proprio ingresso del Partito comunista al Governo ovviamente
Questo fu un fatto storico che fu fatto che scatenò nel Paese una una contrapposizione alla sinistra del PC
Fortissima non solo la sinistra dire il vero perché anche il PSI e e le scelte del PSI di Craxi si spiegano ovviamente con questa situazione
Ma soprattutto quello che accade a sinistra fu in quegli anni al centro dell'attenzione perché
Scatenò nel Paese proteste contrapposizioni il settantasette
Quest'anno in cui tra l'altro accadono molti dei fatti di cui parlava prima Luca rifatti luttuosi è un anno in cui uno degli elementi fondamentali è la guerra a sinistra e questo è un altro degli elementi che
Ci riaggancia dopo era presente alla contrapposizione tra una sinistra che ha sfida a ad essere forza di Governo una sinistra invece che
Vive male o addirittura rifiuta a priori l'ipotesi di un arrivo al Governo ecco nel settantasette la situazione che il più grande partito comunista dell'Occidente
è di fatto nell'aria di governo e alla sua sinistra ci sono si muovono migliaia
Decine di migliaia e a livello di opere di pubblica milioni di persone che considerano questa scelta un tradimento dell'ideologia comunista una svendita degli ideali un un accordo di potere
Perché e funzionale soltanto alla mantenimento della al potere della democrazia cristiana
Nelle piazze nelle università questo si trasforma in una ondata di mobilitazione straordinaria
Vi cito una data che molti di voi conoscono bene immagino il diciassette febbraio mille novecentosettantasette
All'Università di Roma accade uno dei fatti più importanti del di quell'anno la famosa cacciata di Luciano lama dalla dall'Università la Sapienza Luciano lama era il leader della CGIL del del sindacato
Era ovviamente anche un esponente importante del partito comunista il Partito Comunista vedeva malissimo
Questo nuovo movimento che all'inizio del settantasette aveva cominciato ad affacciarsi occupando la maggior parte delle delle università italiane tra cui ovviamente anche l'Università di Roma
Il PC non sa come regolarsi di fronte a questa nuova ondata di contestazione che subito tutti i giornali cominciano a definire il nuovo sessantotto in parte azzeccando in parte sbagliando il giudizio e vi dirò poi perché secondo me
Il PC de il PC decide di contrapporsi a questa a questo nuovo movimento mandando Luciano lama all'Università la Sapienza a fare un comizio
Ovviamente LaMMa cerca di informarsi su quale sia la situazione all'Università di Roma
Per capire quali sono insomma le parole d'ordine da lanciare fino a che punto può spingersi per farlo chiede aiuto a i rappresentanti giovani del suo partito che più hanno il polso della situazione e all'epoca per riprendere anche un tormentone una parte del ragionamento che faceva prima Luca all'epoca il segretario nazionale della Federazione giovanile comunista si chiamava Massimo D'Alema il segretario della federazione giovanile dei comunisti di Roma si chiamava Walter Veltroni
Ovviamente sono loro due tra i principali interlocutori dirama cui appunto
I giovani cui la ma chiede che cosa sta accadendo all'università
E lì accade è un fatto insomma poco ricordato forse perché anche io non non è diciamo la perla nella nel curriculum di questi due leader in particolare Walter Veltroni la sera prima del comizio mini la sede del sedici febbraio dice
All'AMA vai tranquillo fa il comizio la situazione sotto controllo
Il giorno dopo succede di tutto l'AMA viene cacciato dall'università
Dopo scontri furiosi furiosi feroci tra il servizio d'ordine il sindacato del PC e i giovani che occupavano l'università e che erano giovani lontanissimi dal pc
Per lo più non inquadrati in organizzazioni impartiti ma autonomi come si diceva con un termine che
Tutto quell'anno
Sarebbe un grosso successo molti dei quali autonomia anche nel senso che appartenevano un'organizzazione della sinistra extraparlamentare
Che si chiamava autonomia operaia che però non era un partito in senso stretto ma era un'aria una galassia e sicuramente era la l'aria più estremista
Della del movimento ma c'erano soprattutto molti giovani
Appunto non appartenenti ad alcuna sigla molti dei quali vestiti in maniera singolare per essere dei militanti dell'ultrasinistra con fasce in testa il volto pitturato erano i cosiddetti indiani metropolitani che accolsero lama con slogan del tipo i lama stanno in Tibet
Lama non l'ama non l'ama nessuno
Che erano slogan all'epoca che oggi
Possono al tutto al più forzo ridere possono sembrare parte naturale di una battaglia politica all'epoca erano un cambiamento pazzesco nel modo di usare gli slogan di piazza cioè l'ironia la dissacrazione non era non era assolutamente un patrimonio
Della sinistra extraparlamentare il sessantotto l'aveva appena sfiorata ma subito era diventato movimento duro e puro di ispirato al marxismo leninismo in cui la rivoluzione era una cosa seria e non ci si poteva scherzare
Prego ricordare un episodio che a
Non mi ricordo come si chiamasse ma c'era un gruppo
Che addirittura celebrava i matrimoni secondo cui si era si trattava esattamente dell'Unione dei Comunisti italiani e
Era un gruppo ma ho lista in cui vive il cui leader era Aldo Brandirali attuale attuale esponenti dico a Forza Italia al Comune di Milano
Brando
Brandirali facciamo che la parentesi vale la pena ricordarla perché effettivamente se segnala differenza evidente dal sessantotto il settantasette Brandirali aree leader di questo gruppo che era il più importante tra i gruppi maoisti dal sessantotto nacquero intorno al Sessantotto alcuni prima altri dopo
Alcuni poco prima
Nacquero una miriade di gruppi extraparlamentari uno di questi era l'Unione dei comunisti italiani nota anche come si si sì assolutamente aveva rapporti con l'ambasciata con la Cina di Mao perché sosteneva di essere ovviamente l'emanazione diretta del comunismo cinese in Italia
Era nota questa organizzazione anche come servire il popolo dal nome del del quotidiano anche che per alcuni per un periodo breve uscì servire popolari si presentò anche le elezioni ma non a quelle del settantasei si presentò alle elezioni del settantadue
E prese uno misero zero
Virgola cinque per cento ma anche qui vale la pena ricordare un aneddoto per capire quanto fosse seriosa e poco incline diciamo all'autocritica quest'aria dell'ultrasinistra
Prese ottantacinque mila voti servire il popolo a livello nazionale il giorno dopo ovviamente c'era il problema di raccontare sul giornale questa disfatta
E trovo il trovarono modo brillante a loro modo i dirigenti del dell'Unione per mascherare questa sconfitta perché titolare un ottantacinque mila fucili per la rivoluzione
Quindi in qualche modo gli ottantacinque mila voti divennero invece una forza dirompente
Ecco questo era stato in parte il sessantotto alla parte più ideologizzata la parte più dura marxista leninista la sala dei matrimoni vero perché da sola di matrimoni era che tale era l'ortodossia ta a lei era lo spirito settario di queste organizzazioni che erano organizzazioni in cui si faceva tutto in casa in dogana i che si può dire quindi ci si trovava la compagna era
So che caldamente consigliato per usare la pubblicistica dell'epoca trovare la compagna all'interno dei col compagno ovviamente all'interno delle dell'organizzazione e non solo bisognava accoppiarsi all'interno l'organizzazione ma poi c'era anche
Il dirigente di turno che celebrava il matrimonio con ovviamente con rito ma ho vista quindi tra bandiere rosse ritratti di Mao
E si sedeva ribelli e al arrivò in assolutamente
Sposarsi in questa formula ma che deve in realtà non serviva sposarsi per Ceribelli cioè chiunque ha descritto soprattutto se arrivava appunto da come si usava allora dire dalla classe borghese dominante
Il primo suo atto doveva essere spogliarsi dei suoi beni spogliarsi dei suoi veri e darli tutti al partito
Tra l'altro ci furono in
Anche nomi noti anche dello spettacolo che aderirono a questa
A questo e organizzazione ne cito soltanto due regista Marco Bellocchio che realizzo anche dei dei dei film da questo che ideazione e l'attore Lucca stelle che al forse oggi
Non è abbastanza noto ma all'epoca era era un po'come lo Stefano Accorsi della del momento quindi era un attore di giovani di grande notorietà e anche loro di euro diedero molti soldi tuttora lo ricordavo una certa ironia autonomia
Pietro molti soldi all'Unione questo era il sessantotto italiano una parte importante ovviamente l'Unione forse era il caso estremo ma anche gli altri movimenti extraparlamentari Lotta continua a potere operaio avevano
Una visione un approccio alla politica che era molto serio duro e puro in cui l'ironia e la dissacrazione erano espulse dalla dalla prassi militante il settantasette nasce invece appunto con lo slogan mila ma stanno in Tibet
Con gli indiani metropolitani che si scontrano con il servizio
D'ordine del del PC e con un modo di fare politica completamente diverso
Un modo di fare politica che si contrappone alla sinistra ufficiale alla sinistra del PC
Con una violenza e con una in impossibilità di mediazione che non c'era stata nemmeno nel sessantotto nel sessantotto tutti i grandi movimenti extraparlamentari erano contro il PC però la maggior parte dei poi dei dei simpatizzanti anche molti dei militanti alla fine entrarono nel PC durante gli anni Settanta ma soprattutto l'opinione pubblica di sinistra quella che guardava con simpatia al sessantotto i movimenti che ne erano nati per lo più durante gli anni Settanta spostò il suo voto sul pc
Nel settantasette non avviene nulla di tutto questo lo scontro fra la nuova sinistra i nuovi giovani e il la sinistra ufficiale totale
E vi racconto un altro episodio fondamentale che racconto anche nel nel libro sette dicembre settantasei quindi siamo realtà due mesi prima la cacciata di lama a Milano
Va in scena l'assalto alla prima della Scala un assalto organizzato da quelli che all'epoca si chiamavano i Circoli del proletariato giovanile che erano in qualche modo gli antenati dei dei centri sociali
Non erano sezioni di partito non erano sezioni sedi appunto di movimenti ma erano stabili occupati IRPEF per lo più da ex appartenenti a
A movimenti della della sinistra sessantottina ma anche da nuovi giovani ragazzi giovanissimi perché questa è una
Delle grandi differenze tra tra oggi e quell'epoca
Al all'epoca tredici quattordici anni si era già militanti a tutti gli effetti si faceva politica a tempo pieno
Ecco appunto i Circoli del proletariato giovanile a Milano organizzano questo assalto alla scala tra l'altro era la scala era la prima dei dell'Otello di Franco Zeffirelli era la prima volta che veniva irradiata
Trasmesse in televisione a colori per la prima volta e tra l'altro vi dirò qualcosa sul sulla televisione a colori fra poco
Che riguarda sempre il discorso che stiamo affrontando quella sera Milano migliaia di giovani si organizzano i tre cortei per assaltare una sorta di zona rossa
Sul modello appunto del G otto di Genova transennata presidiata da migliaia di Forze dell'ordine ci sono scontri furiosi ma soprattutto quello che ci interessa qui è la parola d'ordine con cui questi giovani
Si mobilitano per assaltare il teatro e cioè il diritto al lusso
Mentre nel sessantotto la prima famosa contestazione la scala quella guidata da Mario Capanna storico leader del del movimento studentesco milanese era stata una contestazione
Contro contro i soldi controlli e resa resa celebre come simbolo dalle dalle uova più mute sulle pellicce delle delle signore che affluivano al teatro ma c'era un atteggiamento di disprezzo di di rifiuto di quella in nome ovviamente di una moralità superiore della moralità proletaria nove anni dopo accade qualcosa di impensabile
Cioè la parola d'ordine dei ragazzi è il diritto al lusso cioè noi scrivono nel volantino con cui convocano la manifestazione noi pretendiamo di partecipare alla società dei consumi non ci accontentiamo della pastasciutta scriverlo non vogliamo il caviale
Ovviamente
Si tratta di parole d'ordine dirompenti a sinistra soprattutto se pensate e qui torniamo alla situazione politica
Che il PC entrato né per la prima volta nell'area di Governo aveva come ricetta economica come addirittura di reddito dirò di più come parola d'ordine generale per fronteggiare la crisi economica l'austerity
Cioè Berlinguer aveva in un famoso convegno
Assolutamente
Sapere di che era nata diciamo sull'onda con come Comit come criterio come però non si parlava inglese austerità
Asserita sì possiamo di austerità oggi diciamo stenti era nata il principio delle osterie ti sull'onda della crisi energetica degli anni Settanta ma diventa qualcosa di diverso a seguire verso il finale gli anni nel settantasette in particolare in famoso convegno al Teatro Eliseo a Roma Berlinguer alla presenza di intellettuali artisti vicini al partito lancia questa parola d'ordine che in sostanza consiste nel proporre alle masse di lavoratori del Paese
Di farsi carico della crisi accettando dei sacrifici ma soprattutto di farsi portavoce di farsi interpreti di uno stile di vita
L'austerità che non è solo una risposta alla crisi economica c'è un modo di tirare la cinghia per rispondere alla difficoltà del momento ma è proprio una parola d'ordine morale etica
La sobrietà cioè la diversità della delle masse comuniste delle masse di lavoratori rispetto agli altri segmenti della della Società italiana ovviamente capite bene che una sinistra divisa tra un grande partito che propaganda l'austerità e una nuova sinistra fatta di giovanissimi che molti dei quali non hanno fatto il sessantotto e anzi lo guardano con un certo fastidio disprezzo
Dicono no al contrario noi in questo si sta dei consumi ci vogliamo stare a pieno titolo di sacrifici non ne vogliamo sentire ecco questa situazione ovviamente era
Alla base di uno scontro irriducibile irrimediabile ed è uno scontro che poi oltre a problemi politici porterà anche a
Ha problemi di ordine pubblico ad altre morti ne ricordo ricordo velocemente alcune perché sono
Importanti Bologna che uno degli epicentro del settantasette un'altra università occupata e soprattutto uno dei centri dove più si sperimenta il in modo nuovo di fare politica anche intorno alle famose radio libere alla Bologna c'era Radio Alice
Una radio su cui vorrei spendere qualche parola fra poco appunto Bologna è una città dove
Dove succede di tutto nel marzo del del settantasette in particolare il dodici mai l'undici marzo muore uno studente Francesco Lorusso nel corso di alcuni scontri con la polizia il giorno dopo
Viene i carabinieri arrivano a Radio Alice la chiudono il giorno dopo ancora Cossiga manda i Carrara i carri armati all'Università di Bologna si tratta della
L'unica volta in cui l'esercito è intervenuto in ma in questo modo per tutelare
L'ordine pubblico a rischio il dodici marzo un'altra giornata incredibile a Roma c'è un corteo di cinquanta mila persone dove si spara molte molte delle quali sono armate
Visto che all'epoca comincia a prendere piede libri l'idea di scendere in piazza con la famosa P trentotto nel nel giubbino
Ed è il dodici marzo una delle giornate più incredibili per per l'ordine pubblico perché succede di tutto e solamente per un caso non muore nessuno realtà poi morirà un mese dopo
Una studentessa la ricordava prima Luca Giorgiana Masi alla fine di questo terribile ciclo di manifestazioni in cui gli scontri sono sempre più violenti nel maggio del settantasette il dodici maggio
Muore Giorgiana Masi in circostanze incredibili e pensate che
A causa dell'uccisione della dell'uccisione di un poliziotto si chiamava Settimio Passamonti che era se è stato fu freddato nell'aprile del settantasette
All'esterno dell'Università la Sapienza di Roma da da alcuni giovani che facevano riferimento all'autonomia operaia di via dei Volsci che è una nota
Strada il quartiere San Lorenzo dove c'era e c'è tuttora peraltro una una sede
All'epoca di autonomia operaia oggi diciamo dei dei se dei discendenti di autonomia operaia
Appunto settimo passa Maupassant Monti era stato ucciso così da un colpo di pistola nel corso di una di uno dei classici scontri bar da una parte la barricata dall'altra le forze dell'ordine Cossiga aveva diramato un divieto assoluto di manifestazioni su tutto il territorio della capitale
E questo divieto fu infranto volontariamente da Marco Pannella che il dodici maggio del settantasette volle ricordare la vittoria avvenuta proprio tre anni prima nel settantaquattro referendum sul divorzio
Ovviamente Pannella chiamo in piazza i suoi radicali ma divenne quella manifestazione di dei radicali l'occasione per tutta larga parte di movimento per scendere in piazza per la prima volta nonostante il divieto
Ci furono scontri molto violenti ci furono molti numerosi armi colpi di arma da fuoco anche da parte delle forze dell'ordine alla fine di questa incredibile giornata
Colpita da un proiettile e ancora oggi a distanza di tre di trent'anni non si sa
Non si sa da chi è in che circostanze morì questa studentessa di diciannove anni che si chiamava Giorgiana Masi
Questo fu la primavera del settantasette che un anno
Io lo definito anche nel libro un anno breve
Ovviamente citando la la famosa definizione di opuscoli sul sul Novecento perché è un un anno che tutto sommato brucia velocemente ecco dal dicembre del settantasei dal quel famoso primo assalto alla Scala
Fino a può la morte Giorgiana Masi che l'ultimo grande atto della della primavera di occupazione di manifestazioni
Vada chiude dicendo alcune cose sullo sullo spirito di quegli anni sempre sulla contrapposizione tra le due sinistre anche per riprendere il filo di alcune cose che diceva Luca
In quei mesi si è veramente giocato una partita che tutto sommato
Non è ancora chiusa non solo perché lo scontro tra le due sinistre da quel momento in avanti cioè tra la sinistra governi sta e la sinistra cosiddetta l'alternativa
Non ha più cessato di di esistere
E in varie forme comunque arrivato ancora oggi fino ai nostri giorni come testimoniano anche le vicende
Dell'attuale maggioranza di Governo
Ma soprattutto in quei mesi si sono confrontate delle idee alcune delle quali vincenti altri perdenti che hanno condizionato il corso degli eventi
Dicevo prima che a lei tiratori tirato fuori la questione la televisione a colori pensate che la televisione a colori anzi l'avversità per meglio dire la televisione a colori era uno
Era uno degli dei cavalli di battaglia del partito comunista cioè il PC era contro la televisione a colori
Non era solo bisogno di ricordare che all'epoca ci fu anche Ugo La Malfa leader repubblicano
Che che appunto fece addirittura crisi di Governo ma la posizione le posizioni non erano proprio coincidenti i motivi dell'avversione nella versione vede i comunisti verso la televisione a colori c'era un un punto fondamentale cioè l'avversione verso la società dei consumi
L'idea in questo non sbagliata insomma la previsione non era sbagliata era che la televisione a colori avrebbe chiaramente potrà ospitare spot caroselli molto più suadenti e quindi incentivare i consumi la società dei consumi e questo ovviamente avrebbe
Sarebbe stato in contraddizione con la parola d'ordine l'austerità
Ecco pensate a questo e pensato al fatto che invece la nuova stagione delle delle radio libere di cui Radio Alice senz'altro il il caso più clamoroso in qualche modo inaugura anche se in forma politica
La grande stagione della comunicazione libera delle tv libere della della tivù commerciale
Dico a volo d'angelo alcune cose prima di di chiudere perché credo che il tempo sia stringendo per dire quanto è difficile inquadra di quegli anni solo nella contrapposizione tra idee politiche tra una sinistra e un'altra
Ma quanto siamo stati fondamentali appunto nell'evoluzione gli anni successivi le radio libere con l'introduzione della telefonata indiretta che oggi pare una banalità ma che all'epoca era una rivoluzione della comunicazione è fondamentale
Di fatto anticipano tutta la stagione della comunicazione commerciale
Anticipano anche nuove professioni che all'epoca non venivano nemmeno ritenute tali dj è una fortuna una figura professionale che negli anni Ottanta sarebbe stata quasi un simbolo della
Il dei del Nuovo Mondo del nuovo decennio il dj è una figura che nasce si si si forma nella palestra delle radio politiche di cura di Alice non sento mai Radio Popolare a Milano un altro Radio Città Futura Roma è un altro esempio ancora
E in particolare uno dei tratti più importanti più interessanti e con questo vado a chiudere
Che nel settantasette lo scontro appunto tra questi diversi modi di intendere la vita la società alla fine si risolve in un grande cambiamento della società perché appunto nascono nuove professioni nascono nuovi modi di vedere
La vite il lavoro il lavoro di un altro punto importante il lavoro prima del del settantasette
Era concepito soprattutto come fonti di reddito come fonte di su come fonte di sussistenza dalla maggior parte dei giovani il settantasette in questo
Opera una un cambiamento del punto di vista importante il lavoro diventa una gratificazione diventi deve diventare un un'espressione le proprie potenzialità
Appunto avvengono una serie di rivoluzioni copernicane il modo di guardare alla vita ma avvengono nella società perché la la gran parte di coloro che hanno fatto il settantasette
Soprattutto che sono soprattutto di coloro che sono riusciti a farla senza cadere nelle nella nella lotta armata nel terrorismo
Nella in tutte le le deviazioni che che erano parte integrante di quel settanta sette non erano qualcosa a parte
Ha finito per smettere di fare politica è da lì che parte la grande crisi della politica italiana e da lì che parte la crisi del tre seriamente i partiti e da lì che parte la grande crisi anche del del PC che affronterà il decennio successivo anche a causa dell'incapacità di cogliere
I segnali del cambiamento con una crisi costanti irreversibile soprattutto con una strategia che non prevede che aspetterà ancora dieci anni prima di abbandonare la parola d'ordine del comunismo l'ideologia comunista aspetterà il muro la caduta del muro di Berlino
Ecco in questo senso il settantasette da parte la parte migliore del settantasette quell'appunto che non ha prodotto sangue e lutti
è stata parte importante la trasformazione degli anni Ottanta e addirittura questa è un po'una delle provocazioni che lancia anche il mio libro
In qualche modo i giovani del settantasette erano davvero come li accusava Enrico Berlinguer anticomunisti e molti di loro sarebbero entrati negli anni Ottanta con quello spirito allegro anche un po'edonista
Che fa degli anni Ottanta un periodo demente completamente diverso dal decennio precedente ma legato in qualche modo appunto da da un filo più forte di quello che si sul crede perché come gli anni Settanta non sono stati soltanto
Gli anni di piombo così gli anni Ottanta anche non sono stati quel decennio frivolo fa sullo checché si racconta
E questo è un altro elemento su cui su cui riflettere
Io chiuderei qui anche per lasciare spazio a domande curiosità anche su temi
Che o si sono potuti affrontare anzi prima
Chiudo rapidissimamente perché è importante ricordare anche un altro episodio in questo senso prima Luca citava tutta la contrapposizione tra
Agli all'interno della sinistra sul firma la febbre del sabato sera di John Travolta per raccontare cosa fu il settantasette bisognerà raccontare anche appunto che
Scoppio uno scandalo incredibile a al quotidiano Lotta continua che continua uscire per tutti gli anni Settanta nonostante il gruppo si sciolse nel settantasei
Proprio sulla febbre del sabato sera a dimostrazione appunto di di quanto questo scontro sia poi scoppiato nel settantasette ma sia andato avanti tutti gli anni a seguire perché alcuni redattori
E di lotta continua tra cui anche redattori che poi hanno continuato a fare i giornalisti ne cito una Antonella Rampino che è una
Validissima cronista politica della stampa e che all'epoca lavorava Lotta continua
Appunto alcuni redattori Lotta continua a non avvertendo Enrico Deaglio anche qui un nome un nome noto anche in questi giorni non avvertendo Deaglio che all'epoca del direttore del quotidiano invece di pubblicare non speciale se non ricordo male sullo sciopero dei bancari
Pubblicare una doppia paginata di celebrazione di del film di John Travolta dello spirito della della febbre del sabato sera ovviamente
Dando una spaccatura un dibattito all'interno dell'azione pazzeschi ma dando l'idea appunto di come all'interno anche di quella stessa nuova sinistrata nel sessantotto si era creato ormai una divaricazione di idee
E dibattito sul finita volta fu la cartina di tornasole di un'epoca che si stava chiudendo
Grazie
Mettere due
Due ossia una domanda è un'osservazione la la domanda è
Faccio a me stesso oltre che a voi
Per cui non riesco a dare una risposta del tutto compiuta come è potuto accadere che
Il Paese che abbiamo sentito descrivere
Sin da ieri ma soprattutto anche stamattina Paese gli anni Sessanta cioè il Paese favolosi anni Sessanta cioè il Paese che era riuscito a uscire dalla guerra con grande slancio davvero la ricostruzione
La Cinquecento la Lambretta tutto quello tutta quella epopea il film
CCC che di allora ci danno ce ne danno testimonianza
Come è potuto accadere che cui il ciclo così positivo anche in termini non solo di risultati economici ma anche proprio di clima di
Di stato d'animo del Paese nel suo complesso poi a un certo punto attraverso sessantotto passi in una situazione che abbiamo definito degli anni di piombo ora è vero che sessantotto veneta Aliano eh
Fini e internazionale europeo Overmach americano significa un passaggio verso la modernizzazione verso la secolarizzazione
Che poi è testimoniata negli anni successivi dal punto dal divorzio settantaquattro voto diciott'anni
L'aborto sono tutti di tutti i diritti civili che poi sono venuti successivamente però sessantotto genera anche gli anni di piombo e quella situazione che vada sessantotto
Settantasette
Che si chiude porta alla fine degli anni Settanta
Giudicate rosse c'era già abbiamo vissuto dieci anni maledetti
Allora come è possibile e soltanto perché abbiamo male interpretato lo spirito del sessantotto sessantotto ha generato spiriti positivi come appunto i diritti civili ma tanti spiriti negativi come quelli
Perché è caduto questo cioè qual è la risposta a a un
A un trauma così forte il Paese che vive gli anni del del diciamo del
Della felicità anche addirittura della crescita del dell'affermazione del successo della della ricchezza delle dei ceti medi della nuova olbiesi eccetera che poi si trova
Invischiato in questo questo meccanismo la seconda osservazione e sulla
Questione molto interessante posta dal
Da Luca Telese sul classi dirigenti che provengono dalle trincee
Perché e qui vi devo dire una cosa personale cioè se c'è una cosa che mi ha sempre fatto girare a verbale esplicitamente perché gli girano ancora adesso
è l'idea che questo Paese abbia avuto e per classi dirigenti non si intende soltanto la politica si intende per esempio visto che il mio mestiere è stato con il giornalista
Diciamo voi i nuclei fondanti dei grandi giornali nelle televisioni italiane
E ha sempre fatto girare le scatole l'idea che
L'affermazione è successo dei personaggi che appartenevano a quel trincea in particolare a quella di sinistra
Fosse basato sul concetto ma io vengo da lontano ho dovuto come dire
Passare dalla fino alla normalità no dovuto fare un lungo passaggio e io che la normalità ci sono sempre stato
Fammi capire perché dovrei avere meno vantaggio dite perché nei giornali ci dovrebbe essere una cupola formata da ex di lotta continua
Che hanno mantenuto mafiosa mente
Un come dire un controllo dello sviluppo delle carriere una solidarietà tra di loro delle coperture delle logiche corporative e di potere e di incrocio tra cui il potere
Mediatico e quello politico e c'era perché
Chi invece ha vissuto la normalità io almeno centosettanta avevo quindici anni mi sono iscritto alla Federazione giorni repubblicana del partito repubblicano di Ugo la Malfa
C'erano persone come me non è che fosse un caso isolato anzi la Federazione giovanile Repubblicana allora era
Del mondo laico un sicuramente molto proporzionalmente molto più grande di quanto non valesse elettoralmente il partito
Repubblicano ma c'erano anche i giovani socialisti c'erano anche i giovani liberali
Gli stessi gli stessi movimenti alcuni movimenti cattolici che non avevano subito il fascino cattocomunista cioè allora perché questi mondi allora siamo stati coglioni noi
Sono stati
Diciamo più bravi gli altri perché la classe dirigente si è
Potuta e dovuta a formare soltanto attraverso le trincee quando altre esperienze che certamente avrebbero potuto e dovuto dare classe dirigente molto più preparata perché poi diciamoci la verità le stigmate di un percorso ideologico e di esperienze come quelle
Alla fine rimangono quando io dico
Scherzando al mio amico Giuliano Ferrara tu sei rimasto leninista e non ci si è spostato di un centimetro lui ride dice c'è Regione
Le domande a a voi
Tali
Notevoli porterà
Speronata
Ho
Allora attingere
Non so
Va bene
E
Purché una decina
Coesa
A federalismo fascista in quanto ero
Ancora
Comunque
Realizzare
Infatti
L'ordine
No
Quando i lucchetti
Pro
Passare
So che il nuovo la sinistra
Reale
Pensate reclusione più una mancanza da
Prego soluzioni
Avvocatura
Tutte insieme poi e poi speriamo tutti i settori Teresa ma magari felici
Ma è una cosa intanto rispondo subito a lui a lei perché si collega bene intanto posso essere uno dei massimi esperti di quel film perché è tratto da un libro di uno scrittore operaio e si chiama Antonio Pennacchi che nel film il ragazzo di destra
E
Suo fratello nel film non è precisato faceva parte proprio dell'Unione marxista leninista si chiama Gianni Pennacchi e del mio compagno di scrivania
Quindi ho assistito sia la scrittura del libro è stata una gestazione molto complicata in cui loro risolvevano anche loro conflitto fraterno
Mi ricordo una telefonata in cui diceva Gianni scoprì leggendo il capitolo del libro in anteprima ma non farà mai perché lui parla molto ma insomma a me fa i muri detto e lo so lo so cioè per certi
E sia della trasposizione cinematografica ora
Quei film e anche un grosso salto di qualità se uno dovesse prendere quale alla rappresentazione dei neofascisti precedente nel cinema italiano troverebbe una sulla traccia che San Babila
Di e Carlo Lizzani è un film tratto da un fatto di cronaca terribile in cui alcuni samba bikini ragazzi dai sei Milano stupra ramo
Una ragazza e lo uccisero l'Idroscalo e praticamente quello stereotipo era l'unica rappresentazione che era rimasta nel cinema
Questo film e poi non dà una rappresentazione diciamo idilliaca alla sinistra perché è vero che quel ragazzo di destra tra virgolette si converte poi diventa di sinistra
Ed è la storia vera poi di Antonio Pennacchi ma è anche vero che poi quello di sinistra diventa terrorista quindi
Io no vorrei che ci fosse e qui mi collego alle cioè c'è questo problema storico è l'egemonia culturale della sinistra allora a destra è sempre visto con un modo di rabbia e anche di incazzatura ecco
Loro sono egemoni loro hanno tutte le stelle del cinema no e e per questo ci vogliono prevaricare vogliono far passare delle puttanate per delle cose sante e viceversa
A sinistra vissuto con una sorta di senso di orgoglio il tipo ma loro sono dei PIT Mei
Detto idioti non hanno intellettuali non hanno seguito lo semplificato così però è di nuovo vedi già raccontandolo così sei arrivato all'Italia curva sud curva nord perché sempre lì si finisce allora il problema dei genitori sessantottini
Di tale complessa perché poi magari molti di quei genitori sessantottini che potrebbero venire occupare con te nel tuo sacco a pelo quando tu sei al liceo e magari fra un giorno di sciopero
E magari tu ora la modalità di occupazione che si fa un'Assemblea a e loro vorrebbero rifare l'happening degli anni Sessanta con l'acido Lisert dico ecco magari molti di questi genitori poi magari sono diventati di destra
Per altri motivi oppure sono di sinistra e sono però di una sinistra molto reazionaria molto do evitare in tutto solo vogliono essere ultra democratici quando ricordava di quando loro si sentivano liberi e ultra democratici la generazione dei sessantottini
Di sinistra genitori
è una generazione infame anche perché come dire per nega quello in cui esagerato cioè che cosa ha fatto quella generazione ha esaltato il conflitto ha detto noi vogliamo uccidere i nostri padri i nostri padri politici i nostri padri
Familiari i nostri padri simbolici non vogliamo prendere il potere no
Vogliamo che l'impossibile diventa di enti vero e poi non lo hanno fasi al potere la fantasia al potere
Caccia una serie di slogan iperboli ci del sessantotto che
Solo con l'azionario Fiemme più ebbene poi non lo hanno fatto cioè poi quella generazione che ritorniamo sempre Astore caseggiati quella generazione che ha fatto la le guerre mondiali
Poi non ha mollato il potere giusto o sbagliato è rimasta in sella fino a che non è morta decrepita questi per prendere il posto con tutti i loro difetti di un la Malfa di un Berlinguer di un modo dovevano proprio non ce la facevano in tutti i campi
E allora il grande problema dell'Italia anche questo paradosso delle generazioni cioè una generazione
Quella dei sessantottini che voleva tutto e subito la avuto tardi e male e adesso dice adesso Governo io adesso comando io voglio diventare mio discepolo voi diventare studente mettiti dietro la porta spetta perché io ho aspettato
E questa è una cosa molto veramente molto importante il sessantotto italiano è il più lungo di tutti i sessantotto europei se prendi singoli sessantotto europei sono Berkley l'isola di di White è tutto tutto in un anno si brucia
Parigi il mark ciò i fatti e il Maggio sessantotto c'è una straordinaria canzone dell'Wanders spero tra Alessandro di vendite del sito si celebra tutti in un attimo con vendite la leader del sessantotto francesi in Italia sessantotto non è ancora finito ha ragione lui finché ci sarà quella lobby che si è conosciuta in sessantotto ideazione che si odiano però consociata no e poi si proteggono Apa dicono ragazzina ci facciamo schifo ci odiamo però per fermare qui questi qua questa platea di anonimi che ha studiato l'identità cioè masse bocconiani parlare lingue noi a malapena ci capiamo gesti dobbiamo fare muro dobbiamo fare casta
Come dice il bel libro di Stella e Rizzo allora questa
Dato risposta di fronte a questi bisogna fare una sorta di lobby generazionale cioè bisogna partire dall'idea e bisogna propose bullonati dalle dalle loro serio
Ma poi forse Cisnetto sarà contento che l'economia prepara perché vedete quando accadrà che questa generazione di ex baby boom perché fra l'altro sono molto numerosi
Vorrà lavorare fino a ottant'anni e quando andrà in pensione e ti mollerà al posto loro guadagnano da pensionato il doppio di quello che tu prendi lavorando e dovendo il mantenere col sistema a ripartizione di utili
E allora forse lì arriveremo a a un'altra stagione di anni di piombo in cui i trentenni di oggi allora cinquantenni precari dovranno combattere contro i se e gli ottanta anni privilegiati
Fa molto rapidamente per non togliere spazio le altre domande però volevo dire due cose sulla sulla seconda domanda perché la la mia idea ma in parte anche sulla prima cioè il PIL pro il punto il problema sul perché l'Italia si è trovata anche per rispondere
Alla domanda
Sollevata prima da Cisnetto la questione del perché l'Italia si sia trovata a vivere un Sessantotto lungo trent'anni dipende inevitabilmente dal ritardo con cui marcia la nostra sinistra
Cioè la nostra sinistra negli anni settanta era una sinistra ancora compiutamente convintamente comunista era una sinistra che ancora parlava di lunga marcia verso il socialismo ricordo che all'epoca anche il Partito Socialista
Aveva ancora nel suo programma la del non solo nel simbolo la falce e martello ma anche nel programma superamento del capitalismo la nazionalizzazione dei mezzi di produzione cioè gli anni Settanta
Uniti
In questo unico tra i Paesi europei negli anni Settanta Italia si trova ad avere una sinistra per larga parte anticapitalista quindi che non voleva riformare il sistema ma voleva cambiarlo rivoluzionario nel senso letterale del termine
Questo ritardo si è trascinato cosa gravissima per altri dieci anni
Negli anni ottanta quando il PC dovette accantonare la strategia del compromesso storico che fa lì definitivamente con l'uccisione di Aldo Moro bar non
Non arrivò a ad anticipare quella che poi sarebbe stata la svolta di Occhetto
Alla fine della del decennio e quindi per tutto il decennio continuo ancora a proclamarsi Partito comunista
Ad avere un orizzonte di di opposizione netta al sistema e quindi di suo superamento non di sua riforma e questo ritardo in qualche modo si è trascinato anche fino ad oggi perché poi anche gli anni Novanta il PDS non è riuscito a diventare un partito compiutamente socialista o socialdemocratico quindi ha dovuto inventarsi nuove formule adesso arriva
è arrivato la formula del Partito democratico che è una formula
Contestata da molti a sinistra da altri presentata come l'unica vera salvezza per un grande per arrivare a un grande partito
Di sinistra di massa IP è evidente comunque la si pensi sul Partito Democratico che la sinistra italiana ha marciato con una con un ritardo di
è vent'anni sulle altre sulle altre sinistre europee non a caso
Non a caso insomma oggi il giudizio su Craxi e Berlinguer sui grandi duellanti degli anni
Degli anni ottanta è stato completamente rivisto dalla
Dagli eredi del Partito comunista che oggi sostengono su Berlinguer e Craxi cose che
Vent'anni fa non avrebbero mai nemmeno si sarebbero mai nemmeno sognati di pensare
Questo secondo me il punto fondamentale per rispondere brevemente anche la questione però sulla sulla questione l'egemonia culturale
Io credo invece che questo sia un grande limite della destra c'è non c'è dubbio che ci sia stata una un'egemonia culturale forse c'è in parte tuttora
Però l'egemonia culturale si contrasta scrivendo libri facendo film facendo rileggere portando la gente a vedere e le le proprie opere
E non credo che ci sia un boicottaggio di critici sovietici sticker impedisce tutto questo cioè io credo che la destra italiana passato troppo tempo a piangere sulla propria subalternità sulla propria inferiorità quando avrebbe dovuto cercare di contrastare l'egemonia della sinistra sul suo stesso terreno cioè producendo
Producendo idee opere e quindi confliggendo in campo aperto contro la cultura della sinistra
Aggiungere una valutazione
Un po'diverso e cioè io credo che il problema non non stia tanto nella destra perché francamente
In quanto tale perché se le Sepa le parole hanno un significato la destra è qualcosa di specifico e direi anche di circoscritto in quanto tale non non non ha mai avuto grande significato
In questo Paese credo invece che il vero problema l'altra metà della mela del del ritardo
Culturale politico della sinistra di cui due parlato giustamente l'altra metà della mela ASS stia nella mancanza di consapevolezza del suo ruolo storico da parte la borghesia io la metterei così più che della destra nel senso politico e stretto del termine la borghesia non ha capito che non che noi che doveva
Rivendicare un ruolo ma per rivendicare un ruolo doveva studiare faccio un mazzo così mentre invece
La borghesia che
Affiliati
Del del del diciamo del degli anni di sviluppo del negli anni dei consumi ha preferito come dire
La Porsche e altre e altre amenità di questo genere
Pongo sempre
Allegato
Ottima Bianchi sopravanzare
Cioè
Cinque
Beh è molto semplice vi abbiamo
Ho cercato di spiegarvi questi anni cambiando i parametri ordinari quando vi dico leggete le città come dei campi di battaglia vi potrei aggiungere questi morti sono al confine tra coltello se quartieri Nieri
Che la mappa di Roma del mille novecentottanta un anno in cui a Roma muore per morte politica un morto ogni quattro giorni sembra quella della Bosnia Erzegovina che Paolo D'Innella ultimo morto nell'ottantatré muore nel quartiere Trieste Salario un quartiere nero
E Valerio Verbano morto rosso more cento metri più in là
Però in un quartiere rosso che è talenti perché
Perché cambiano i confini allora che cosa c'è a Padova che cambia quel confine e porta un'anomalia diciamo così politica dentro una Regione bianca
E
Molto semplice è una città della universitaria e cosa c'è dentro questa Cittadella Universitaria becero un un
Uno dei Bastioni di quel movimento che ha chiamato lui e si chiama autonomia operaia
E cosa c'è al centro di questo gruppo intellettuale e politico con questo collettivo di autonomia operaia di Padova c'è un signore che si chiama Toni Negri
Forse su questo avremo giudizi diversi resta e con un'altra delle cose che impara chi ha letto il mio libro anche altri bisogni più molti cattivi maestri esistono
Toni Negri è uno che nel pieno del della guerra civile settantotto scrive un libro che si intitola il dominio insomma poi e il sabotaggio
Capirete al titolo che non si tratta di un manuale di Cuscito
E i cui versi quasi lirici un po'dannunziani ad una prosa diciamo non non saggistica sono scritti quasi in prima persona dice quando calor passamontagna sulla faccia vado a cercare il mio nemico io mi sento vivo
Questo sento il calore comunità operaia che si stringe intorno a me
Allora questa prosa di Toni Negri è una di quelle di quelle prose da cattivo maestro che poi creano questo una tradizione emerge Monia solo che a Padova che è andato a sparare
Prendete una di quelle che abbiamo citato e che ha fatto polemica quest'anno in miglia libera era nel commando delle Brigate Rosse che assaltò via Zabarella a Padova nel settantaquattro e uccise quei due grissini e poi è riuscita anche a militare in prima linea
Oggi è la compagna di Sergio seggio ed era stata nominata consulente
Per le politiche
Sulle droghe da parte del Ministro Ferrero e perché dico questo perché ovviamente i nuclei cenacolo intellettuali hanno una storia il se uno dice la rivista rosso quello è un altro nucleo in cui intorno a cui si formano delle persone se uno dice i collettivo metropoli cioè sono come dei vortici entro cui si forma o dei micro frammenti di una classe dirigente perché la alla fine le Brigate Rosse non è uguale su tutto il territorio nazionale a Napoli non ce la fanno ad attecchire a Torino in mezzo alla rabbia operaia
C'è una delle forme più forti e feroci delle Brigate Rosse
Per esempio quella che uccide il presidente degli ordini degli avvocati
Di Torino perché gli avvocati continuano a voler difende i brigatisti che non vogliono essere difesi perché non riconosco uno Stato ecco la star Italia dovete leggere così ma non solo per la soglia di piombo per tutto che cos'era via Veneto è una via di Roma sia navigatori sia sì ma è la sera andavamo abbia vento di Scalfari il collega il collettivo del Mondo di Pannunzio quanti erano gli ha Bonnes su uno si chiede quanti erano gli abbonati della più importante rivista politica liberale
Nel dopoguerra italiano centomila no saranno state dieci mila persone gli acquirenti gli abbonati forse mille però quella rivista prodotto quattordici persone che pagano fondato
Praticamente il quotidiano Repubblica ecco cioè dovete leggere e capire sempre che intorno a ogni lista di nomi a ogni associazione a ogni titolo di rivista si crea un'egemonia adesso a Padova
C'è ancora io quando sono andato
A presentare il mio riduciamo quattro caminetto e la polizia perché c'è ancora un centro sociale
In cui si sono dati la mano cinquantenni un po'arrugginiti degli anni Settanta e giovani ribelli a cui piace ancora fare la guerriglia urbana che ancora fanno gli stessi slogan perché sei tramandano in un modo Talmud dico
Ai mi è successo di esse ha guardato e pensare di essere contestato qui a Frascati sono andato in mezzo a questo gruppo di contestatori che volevamo picchettare
La sala dove presenta al mio libro dicendo che le revisioni solito ma uno mi dice una cosa all'evidenza del mio libro uno di voi non l'aveva letto nessuno ma in mezzo
C'era un libraio di non so a quale Paese qua vicino d'con la barba veramente sembra uscito dai voci del settantasette sembra un reperto archeologico e lui continuava a dire tutto il potere in mano gli operai ma dove stanno gli operai mi ha fatto tenerezza
Ciò non ci sono più gli operai io vorrei aiutarli vorrei fa una cosa ma
Lo slogan e ancora con la stessa rima con cui veniva declinato trent'anni fa
Altre domande stese
Grazie
Il secondo
Un po'più alto
Secondo
Dal punto di vista
Settantasei
Pratici
Ritiene
Vediamo
Facciamo discusse
Spero dal patrimonio
La Cina venga riferita è
Vorrei bene maggioranza silenziosa
Però
Ritengo che presentati che
Un terzo
E lei apprezza nuovi servizi va bene romantico di
Come rientra mentre invece
Investitori
Anche lì
Che non non ci sono i piani accusatorio
A
Però
Mi
Sono arrivati
Accusato incaricato
Dove nel frattempo che affinché
Lo diciamo nati
Nuovamente etica
Quindi
Qui davanti
E a
Sinistra italiana
Miliardi
Allora
Guardi intera
L'unica sua però
Opposto Caio
Quello che assorbe stimoli
Dar luogo
Una significa un tale sarebbe stato la Milone
Questa
Riguardasse culturale esistente tantissime nell'economia
Nei piani inclinati
Uguale
Ospitò nascosta
I di incidentale uno i colleghi che è una sfida
Dubbia praticabilità
In famiglia cucina sì
Prego informa
Come
O altri
Male il palazzo il male
Il
Generazione un gruppetto d'appello
Comunista
Picco Atene
Continuano a mio parere
Finita di presenziare degli incontri eliminare aveva rubati nomine l'onere
Infarcito di sinistra
Comunque a a sinistra in base al quale sperare e
Più niente con maggiore il dottor Paolo nell'ambito di una famiglia
Lo spunto per
Mi piace
No io vorrei rispondere alla prima delle domande
Sulla questione dell'ambiente anche sull'osservazione no la l'arretratezza delle sinistre ovviamente il tema è opinabile io non credo che ci sia una verità io son convinto che la sinistra italiana sia quella più arretrata a livello europeo ma hanno la misuro questa arretratezza sulla
Sul solamente sui risultati elettorali sulle percentuali o
Vittorie sconfitte
L'arretratezza sta nel fatto di aver dato luogo a una trasformazione quella tra dal pc al PDS
Senza riuscire a dare un'identità politica compiuta al nuovo partito che appunto non era un partito socialista perché i comunisti all'epoca si vergognavano letteralmente di definirsi socialisti perché venivano da una lunga battaglia con Craxi e quindi il socialismo era sinonimo di
Tradimento ruberie e quindi non non fondarono ne ebbero il coraggio di fondare un partito
Socialista o socialdemocratico già nel nome
Non ebbero nemmeno il coraggio di di andare oltre cioè di fare in sostanza all'epoca quello che stanno facendo oggi cioè di a dar vita a un partito più contaminato più ibrida ATO dove ci fossero quindi più culture
All'interno e anche questa fu una strada che non ebbero il coraggio di percorrere fino in fondo questo è costato loro un decennio
Molto duro perché nonostante abbiano vinto alcune tornate elettorali del principale partito la sinistra è sempre rimasto su percentuali
Molto basse persino inferiori a quelle del Partito Socialista forse più più in difficoltà negli altri Paesi ci appunto quello francese che lei che lei prima citava
E quindi da questo punto di vista io credo che l'arretratezza non sia tanto comunque nelle sconfitte vittoria esperienze di Governo ma nell'ai e difficoltà direi per tutto gli anni per tutti gli anni a novanta nell'impossibilità di trovare un'identità politica credo che per un partito politico
Non ci sia nulla di peggio che non riuscire a definire una propria identità e il massimo dello scacco politico il massimo della sconfitta anche se magari poi in questo contesto capita vincere le elezioni vece per rispondere l'altra domanda che
Molto interessante lei ha senz'altro ragione nel senso che prima del settantasette prima di quel movimento
Quelle parole d'ordine cioè il diritto al lusso la la voglia di partecipare a pieno titolo alla società dei consumi ma anche propoli individualismo che alcune forme del movimento che alcune parti del movimento
Sostengono sono assolutamente concetti estranei alla cultura della della dominante della sinistra e sono concetti che all'epoca non a caso portarono
Insieme alla tendenza alla violenza di buona parte di quel movimento portarono il Partito Comunista Enrico Berlinguer a definire
Un Torelli a definire fascisti rossi quei quei ragazzi proprio rifiutando nell'appartenenza al campo della sinistra ovviamente su questo anche credo che non ci sia una verità assoluta c'è una certa sinistra erede ippici continua a pensare che quelle parole d'ordine che quella nuova sinistra fosse non solo anticomunista mano fosse proprio più parte della tradizione della sinistra
Europea internazionale nelle sue parole d'ordine nel suo Codice genetico
Io credo che la questione sia un po'più sfumata ripeto credo che alcune di quelle parole d'ordine in realtà potevano essere funzionali a portare invece nel campo della sinistra alcuni principi alcune parole d'ordine importanti che avevano a che fare col trasformando con la trasformazione la società con la nascita
Io una società molto più complessa non più divisa in due o tre grandi blocchi sociali ma con un mare magnum che è quello anche delle nuove professioni della
La precarietà perché per esempio quello il primo grande movimento che si confronta con il tema della precarietà e dà risposte sorprendenti perché mentre
Oggi
Tutti risponderemo che la la sinistra è nemica della precarietà e della flessibilità sul lavoro all'epoca invece tra quei giovani c'era un'esaltazione della precarietà in quanto era il metodo che la forma che consentiva di sottrarsi a un lavoro ripetitivo alienante e soprattutto lo stesso lavoro tutta la vita ecco da questo punto di vista credo che ci fossero degli elementi innovativi che forse la sinistra avrebbe potuto
Recepire comunque il tema è appunto interessante aperto a molte interpretazioni
Su Roma precisazione anche per dare una prospettiva visto in fondo questa dovrebbe essere un'azione storia uno i passaggi più belli degli sterminati
Quaderni di Churchill e la sua storia e la seconda guerra mondiale quella in cui racconta che lui Stalin sono con un foglietto davanti a un tavolo ci sono su questo foglietto c'è una mappa l'Europa
E stanno decidendo come dividersi tra un certo punto Stalin scrive il novanta per cento sulla Polonia
Cinquanta per cento sulla Grecia e poi
Cento per cento sull'Italia per dire che l'Italia stava di là dove stava di la stava nel campo delle potenze tanti e lo hanno in tutta questa storia
Di questa democrazia bloccata non so se niente per la replica non la capiamo se non partiamo all'assunto di tale erano incredibile anomalia aveva il più forte partito comunista dell'occidente un partito è stato al ventotto
E il trentaquattro per cento e però doveva stare di là doveva stare nel campo Trantino aveva un partito comunista
In cui il Segretario diceva che era per la democrazia come valore universale andava dirlo al Cremlino
E lo stesso segretario sempre Berlinguer diceva io mi sento più sicuro stando sotto la NATO sono delle cose che ognuno può giudicare uno vuole Marano incredibili perché dico questo perché la storia l'egemonia culturale nasce lì
Il PC di Togliatti sacche condannato l'opposizione ma si costruisce un Governo dall'opposizione allora ne costruiremo una classe di intellettuali
Costruiamo un sistema di egemonia culturale sulla base di quello che aveva teorizzato Gramsci che ci permetterà di dare un senso di guidare questo Paese anche se non siamo assessori ministri o deputati a deputati lo erano ma insomma
Amministratori dello Stato poi voglio dire anche un'altra cosa se non sembra un processo la sinistra guardate che uno dei problemi dell'Italia che anche una delle peggiori destre d'Europa
Una destra
E lo dico molto così insomma due intellettuali di destra dove stanno nella storia d'Italia se ricercate memento un mi vengono in mente due nomi Longanesi e Montanelli ma se vedete a loro storia quanto hanno faticato lunga c'è una bellissima biografia un po'pedante ma straordinarie Montanelli che si intitola lo stregone se voi la leggete scoprite ecco per dire di un intellettuale come
Che nesso Asor Rosa è stato osannato tutte le sinistre è stato oggetto di calciomercato frasi stessa parlamentare e il PC Montanelli se poi vai a vedere la sua storia è stato uno
Che contrariamente a quello che si pensa adesso è stata avversato da una parte la borghesia che non capiva les plus posizioni non capiva i suoi cambi di marcia non capiva e i suoi gesti garanti e il suo rifiuto dell'odio partigiano e fare ho preferito morire osannato Rossini ACI ho preferito queste sono le storie di ognuno un uomo che vive novant'anni ha sicuramente mille con tradizioni però voglio dirvi Montanelli e uno che viene gambizzato dalle Brigate Rosse
E nessuno ricorda come vittima degli anni di piombo perché Montanelli era uno molto scomodo e spesso a destra si è preferito avere un funzionario un parà funziona attuale
Che un libero pensatore a cui devi ovviamente concedere degli sgarbi dico un'altra cosa
Chi di voi ha visto in integrale in francese o anche in sintesi il confronto fra Sarkozy e Ségolène Royale
Io ho avuto netta l'impressione Ségolène apparisse molto conservatrice ma molto molto molto però si è reso conto che le posizioni di Sarkozy sui diritti civili altro che i Dico
Cioè io dico su una posizione molto arretrata rispetto a far così ma ma avete letto il pezzo di gran Cesco Merlo che parte dalla foto della famiglia Sarkozy l'insediamento al Quirinale forse no ma pensate che cosa è quella foto ci sono un uomo una donna e quattro figli ora vi spiego questa famiglia gomma sarà così
La moglie sì sì gli atteggiamo divorziata il figlio più grande del nucleo familiare e un figlio di lei i e un figlio di lui l'altra è la la seconda figlia di grande una figlia di e con un primo marito la seconda figlia di lei e figlia di lei con un comico francese di successo che non è neanche anche sposato il terzo figlio e figlio di segnali di fare così
Voi ve la vedete la
Presunta destra italiana che alza i vessilli Dino patria famiglia come se fosse una guerra epocale che entra a casa SAR così
No c'è una battuta meravigliosa in cui chiedeva il pezzo Francesco Merlo dice h dell'Hui vive a Parigi accompagna i figli a scuola dice continuamente ricevo chiamo degli dei compagni di classe
Dei me dei miei figli e dico vorrei parlare con
Con il padre di penso Leonardo e c'era e c'è lo rispondo no e io non sono il padre io sono il marito della moglie cioè e e così l'Europa andata terribilmente avanti e noi purtroppo abbiamo la doppia sfortuna di avere la sinistra più arretrata
Del continente ma anche la destra un po'per va perché questa destra assente anche lei
Cioè sull'idea io vorrei essere moderno corresse Sarkozy però poi come faccio a portare le Centurion piazza porta i trecento mila se non gli dico che ci sono i cosacchi alle porte che vogliono distruggere la famiglia
Questa è la
Perché
Mi ero dimenticato anche volevo dire una cosa sulla sulla corpo anche della degli anni Settanta Pisa e il FUA nella sinistra notai sempre
Per evitare poi che diventi tutto un processo la sinistra
Bisogna ricordare anche un altro aspetto una parte non c'è dubbio che l'odio verso chi era si professa fascista in quegli anni arrivo a dei livelli di violenza di cieca e ingiustificabile assoluti e questo è inutile dirlo
Bisogna però ricordare per giustificare non la violenza ovviamente ma per giustificare questa questa voglia di tenere fuori diciamo chi si professa fascista dal gioco della politica cioè a ricordare che comunque l'Italia all'epoca era un Paese che veniva aveva una dittatura molto lunga vicina alle sue spalle erano passati poco più di vent'anni c'è
Un po'come gli anni Ottanta per noi insomma se ci pensate era un periodo ancora quello della dittatura fascista molto molto vicino e quindi questo perché non sembri che diciamo tutta la contrapposizione tutto tutta l'esclusione verso quel mondo che che era un mondo comunque molto molto nutrito molto folto fosse semplicemente
Giustificata da pretese di superiorità morale da a una sorta di primato etico e questo mi sembra importante ricordarlo
Amor
Pronto
Generale
Novecentottanta