Notiziario del mattino

Otto e quarantatré minuti bentornati all'ascolto di Radio Radicale questo è il nostro spazio di informazione nella mattina regia c'è Claudio Palumbo e studio Giovanna Reanda oggi e lunedì ventuno maggio torniamo
A parlare di pena di morte e delle iniziative radicali sul fronte moratoria delle esecuzioni capitali
Come sapete la settimana scorsa il Consiglio dei ministri degli esteri dell'Unione europea
Ha conferito all'Italia e alla presidenza tedesca un mandato unanime per presentare all'Assemblea generale dell'ONU una risoluzione per la moratoria della pena di morte
Intanto lo sciopero della fame ad oltranza di Marco Pannella Sergio D'Elia e di altri cinque esponenti radicali in alta decennio Lucio Berté
Tra di astenersi guida Biancardi Michele Rana
Prosegue poi che cominciano le settimane più pericolose nelle quali si potrebbe correre il rischio di non arrivare al voto come ha precisato lo stesso Pannella
Adesso ascoltiamo il Presidente di Nessuno tocchi Caino deputato Della Rosa nel Pugno Sergio D'Elia al quale ieri abbiamo chiesto di fare il punto della situazione
Noi siamo ora nella parte davvero più difficile
Quindi anche pericolosa nella campagna sulla
Moratoria piastra l'obiettivo di portare al voto questa assemblea generale la proposta di risoluzione
Che chiede appunto una moratoria universale delle esecuzioni capitali cioè siamo nella fase in cui
Alle decisioni dell'Unione europea che noi abbiamo salutato come
Assolutamente positive corrispondano gli atti conseguenti
Stella attuazione di quello che possiamo definire Stato-comunità
Come dire un contratto che grazie ottenuto che si è strappato in extremis di quando tutto sembrava ormai pregiudicato il contratto consistendo nel fatto che appunto
I Ministri degli esteri Unione europea hanno deciso di scrivere una risoluzione
Immediatamente OUA alla firma di Paesi
Non solo dell'Unione europea ma con pari dignità e autorevolezza rappresentativi
Di tutte le aree geologico politiche nello stesso tempo avviare contatti con l'Assemblea generale con la Presidente Al Khalifa terre concordare i termini procedurali per riaprire dibattito sui diritti umani o altri mettere all'ordine del giorno nuovo punto dal titolo moratoria universale
Delle esecuzioni capitali quindi il tempo il fattore tempo in questa situazione diventa decisivo occorre calendarizzare
Direi giorno per giorno le iniziative che vanno che vanno
Prese
Il ministro degli esteri D'Alema nel resoconto pubblico contro i giornalisti che lui ha fatto subito dopo
Il Consiglio affari generali di una settimane fa queste cose le ha la decisione politica così articolato la espressa e con estrema chiarezza affidato al Governo italiano e alla Presidenza
Tedesca di
Implementare di realizzare quell'applicare quella decisiva decisione politica cerchiamo onestamente un po'preoccupati che il documento ufficiale quello che circola tutto il mondo nelle cancellerie
Sull'esito di quel Consiglio affari generali invece non è così preciso e non è così netto nel definire
Di obiettivi dell'azione dell'Unione europea della presidenza tedesca e del Governo italiano
In questa fascia si fa genericamente riferimento ad una decisione sulla moratoria
Perché essa dal Consiglio affari generali ma senza stabilire la puntualità degli obiettivi e Bettazzi nasce necessari da compiere in questo
Io credo prenderemo anche un'iniziativa in questo senso interrogando il Governo italiano alla Camera deputati l'Unione europea la presidenza tedesca in particolare al Parlamento europeo nelle prossime ore perché non vorremmo che ancora una volta si registri dovesse come
Dover registrare
Quello che è accaduto negli ultimi tredici anni quando di fronte ad atti di indirizzo preciso ai ventenni altrettanto precisi che i Governi sono previsti davanti al Parlamento europeo al Parlamento di italiano ma di fronte anche
Quanto i Governi stessi avevano dichiarato di voler fare poi in realtà per tredici anni è stato impedito
Lire letteralmente impedito all'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Di
Pronunciato il sull'obiettivo sulla proposta di moratoria universale delle esecuzioni capitale quindi la lotta non violenta
Io non violento lo sciopero della fame ad oltranza perché
Insieme a Marco Pannella Lucio Berté
Michele Ramadan guida Biancardi Valter Vecellio Claudio perché sappiamo conducendo a questo punto Nahr ma non violenta che noi continuiamo
A ad usare per impedire che alle decisioni politiche
Di Bruxelles rete a Bruxelles e poi corretto risponda una inerzia uno perdere tempo e quindi un sostanziale rinvio per
Dell'obiettivo che quello ripeto che questa Assemblea generale si riapra per discutere
La proposta di moratoria
E ieri sera Marco Pannella è tornato a parlare della questione moratoria delle iniziative in corso ma sia soffermato anche su altri temi come il prossimo voto amministrativo e la questione laicità dello Stato sentano alcuni passaggi
Noi offriamo il numero Unione nella quale
Le componenti delittuoso delle componenti criminali di regime
Come io ripeto indico
Continuano ad essere pressante
Rischiamo spesso appunto adesso a livello
Vietato chiamarsi lungo Bussone
Restiamo a quel livello
Non siamo risposto questo fa realmente
L'Inter costruire
Il quasi deludente che ci stiamo riuscendo
Cori
Adesso diretta di comprendere
Grazie vedo che il termine del porto
Di
Raggiungere convinzione almeno quattrocento uomini sedici milioni iscritti
Partito sindacati da due anni di assumere anche
Teste allora tra virgolette dal doppio prezzo
In un progetto
Occorre passare attraverso i cinque mila
Non abbiamo ancora iniziato no l'azione sui cinque mila
Io so che appunto il tutto in seguito a quell'epoca neutra sarà una comunicazione
Con il direttore
Vi ricordo che potete riascoltare integralmente la conversazione settimanale con Marco Pannella questa mattina come sempre a partire dalle ore undici conversazioni che è disponibile sul nostro sito www punto Radio Radicale ponti inversione audio video ieri mattina il Presidente della Commissione attività produttive della Camera Daniele Capezzone nel corso della consueta intervista della domenica mattina sia soffermata al microfono di Lina Mara fiotti sul tema della laicità e delle ingerenze vaticani sentiamo
Io dico due-tre cose ma prima e che di tutta evidenza c'è chi al vertice delle gerarchie ecclesiastiche e io faccio un nome che è quello del cardinale Ruini che arresta protagonista
Credo di non sbagliare troppo se dico che
Gli infortuni
Chiediamoli così in cui è incorso maldestramente il car
SCO luogo ridurranno ad una condizione di silenzio per molto tempo che gioverà dal suo predecessore Ruini che è quello che è tuttora tiene le fila davvero della c'è chi ripeto il partito guidato dal cardinale Ruini alza costantemente la posta
Gioca all'offensiva quanto più perdere gli altri Paesi tanto più
Alza il tiro qua
A mio avviso da parte laica occorrerebbe valorizzare di più un disagio che c'è nel mondo non solo dei credenti comuni ma anche all'interno delle gite archivio
Non vedo un monolite io credo che ci siano tante persone a disagio per questa offensiva un po'militarizzata ai credo che
Bisognerebbe
Avete presente questo questo questo aspetto sul lato più strettamente politico
Che si valuti la proposta di legge dello Senatore Biondi a me pare di per sé una cosa cioè in astratto rosso il tavolo fosse completamente sgombro mi sembrerebbe una cosa saggia
Volesse il cielo che si approvasse a domani mattina quella quella quella proposta che è una proposta ragione il problema è per processo politico che si è innescato a cui
Non si può
Diciamo reagire dicendo solo che è colpa del Vaticano che Franca
Il Governo Conte ce lo siamo detti siamo credo buoni testimoni reciprocamente speriamo di non essere chiamati a testimoniare l'azione
Tempi
Tempi di processi si somma insomma processi di di tanti tipi
E
Ce lo siamo detti mentre la cosa che aveva
Ci stavo nelle proposte di legge in Parlamento il Governo le affermate ha fatto il suo questi cento
Rinunciatario
Lo ha messo sul binario morto per il senatore si sono accorti che non ci sono i voti ma che i grandi analisti politici hanno scoperto che al Senato non c'erano ma guarda che bravo
E
Romano Prodi ha espunto quel tema dalle dodici priorità
Per nel suo discorso al Senato se neppure dissociato e francamente parole si possono dare la colpa agli altri è gravissimo che il centrodestra scenica una linea di libera
Che estranea a all'Alighieri SAR così di assegnare di Cameron digiune di tutti i capi della destra occidentali però a me pare almeno altrettanto grave forse anche più grave che il centrosinistra si è ridotto in questa situazione
Sono le otto e cinquantaquattro minuti e diamo ora la parola al professor Luigi né macchine
Avere Caner National Geographic society nell'IBM dall'avvocato perché non la ricerca quinquennale che si propone di chiarire l'intera storia hybris storica dell'evoluzione umana e delle relative migrazioni
Per questa ricerca emerso un fatto estremamente importante a mio parere anche per la Psicologia umanistica e per il ruolo che essa può svolgere nel dialogo interculturale
Questa scoperta cruciale che tutti gli uomini oggi viventi sul pianeta hanno gli stessi progenitori discendono cioè tutti dallo stesso Adamo e da una stessa età primordiali
Come si è arrivati a questa scoperta studiando il DNA mitocondriale che si trasmette identico di madre in figlia generazione dopo generazione
Il cromo sommo y dei maschi che si trasmette immutato il padre in Consiglio da una generazione all'altra
Beninteso ogni tanto magari ed il tanto di migliaia o centinaia di migliaia d'anni
Si produce una mutazione genetica che diventa allora un marker genetico e consente ai genetisti per comprendere quanto e come una data la popolazione si sia suddivisa
In grammi migratori differenti
Secondo i ricercatori del Geno gravi oggi dunque tutti gli esseri umani oggi viventi dicendo all'onda univa primordiale distrutta in Africa circa centocinquanta mila anni
Sebbene già da quell'epoca vivessero in Africa migliaia e migliaia di altre donne primordiali
Il PM ha delle IPAB primordiale fu l'unico a sopravvivere fino ai nostri giorni ed a trasmetterci bis generazione in generazione e altrettanto è accaduto al cromo sorgono cromosoma Y ve lo diciamo primordiali
Unico a sopravvivere in latino I tempi nostri e a trasmetterci a tutti gli umani oggi viventi a tutt'oggi la mappa delle migrazioni umane del cammino della dell'umanità
Dai primordi ai giorni nostri e per certi versi solo a grandi linee
Bisogna però affrettare le ricerche secondo gli esperti progetto geografico
Perché oggi le popolazioni migratori si mescolano ad un ritmo molto più rapido in penso che in passato e diventa quindi sempre più difficile ricostruire con chiarezza
Le varie mutazioni e migrazioni mai fin d'ora accertato che tutta l'umanità ha un'origine comune e che quindi costituisce un'unica immensa famiglia nonostante le sue grandi diversità etniche e culturali
Ho voluto tracciare grandi linee le conclusioni dei ricercatori
Per il giro pratica progetti perché mi sembrano offrire una valida riconferma agli assoluti basilari della psicologia umanistica e alle speranze di dialogo e pace che si offre all'umanità
Come ho sottolineato in altre occasioni
Questa psicologia nel cui ambito lavoro da decenni si fonda sulla teoria dei bisogni e di Abraham basso questa teoria sostiene che tutti gli umani hanno in sostanza gli stessi bisogni fisici e psichici
E che il più importante di questi bisogni riuscirci il bisogno di autorealizzazione
Che a sua volta implica nell'essere umano e il bisogno di perseguire liberamente la propria autorizzazione
E la ricerca di un significato valido per la propria esistenza insomma è strettamente legato al bisogno di libertà
Ovviamente se questi bisogni primari sono uguali in tutti gli un gli umani come sostiene l'ANCI ecologia umanistica per impossibilità originarie di dialogo e di reciproca comprensione tra i vari gruppi umani
Erano molto opportuno e le difficoltà attuali devono essere attribuite alle distorsioni o negazioni dei bisogni universali primari imposte nel corso della storia dalle varie culture
Chi vuole promuovere il dialogo interculturale deve dunque dare spazio alle diversità ma anche che ci soprattutto aiutare i vari gruppi a scoprire o riscoprire il bisogno digiunare che li uniscono
E che possono costituire una base solida e di dialogo
Ebbene
Questa affermazione della basilare limitiamoci ecologica di tutti i gruppi umani
Mi sembra oggi dare una dimostrazione impressionante appunto la scoperta annunciate dagli esperti del progetto geografico della comune discendenza di tutti i gruppi umani da un unico Adamoli da un'unica Ethan primordiali
è infatti evidente come questa comune discendenza biologica
Comporti anche quella un originario universalità dei bisogni umani da sempre sostenuta dalla psicologia umanistica e dalla sua teoria abbondante
E costituisca da un lato alle implicita denuncia delle responsabilità gravi che le varie culture hanno avuto ed hanno
E la creazione e perpetuazione delle conflittualità violente tipiche tipiche dei gruppi umani storici e dall'altro incoraggi gli uomini di buona volontà ritrovare la comune originaria possibilità di dialogo e collaborazione
Iscritta nelle radici psicofisiche dell'umanità insomma il dialogo
Allo spiccato in più piano psicologico dalla psicologia umanistica troppo oggi con un fondamento biologico grazie cari amici
Noi ci risentiamo un
Se il venerdì verso le nove
E quest'articolo potete trovare presto sul mio sito un poco pur Giorgi Demarchi punto it
Noi ci fermiamo qui con l'informazione da Radio radicale la rubrica elastico dell'economia dalla presenza c'era la Kostoris questa settimana non hanno la
Inonda ringraziamo Claudio Palumbo Energia un saluto a tutti voi che ci avete seguita da parte di Giovanna Reanda cassa stampa in regime
Massimo Bordin