Notiziario Europa sud-est

Buongiorno da Radio Radicale congelata Roberto Spagnoli in studio come ogni martedì mattina appuntamento con il notiziario dell'Europa sud
Piantare notiziare che apriamo con la visita in Italia del Presidente serbo Boris tardi certa dice infatti oggi ha in visita ufficiale nel nostro Paese
Per quella che viene definita da molti una sorta di mission impossible vale a dire
E chiedere l'aiuto trovare il sostegno dei Paesi membri dell'Unione europea perché riconsideri non la loro posizione sull'indipendenza del Kosovo
Tardi cinquanta era questa mattina il Presidente del Consiglio Romano Prodi al quale illustrerà nuovamente la posizione serba sul Kosovo posizione che come sapete è contraria all'indipendenza della Provincia
Perché tra l'altro una perdita del Kosovo rischierebbe di mettere in crisi probabilmente farà cadere
E aprire una profonda crisi politica in in serve far cadere il Governo il governo del premier Vojislav Kostunica faticosamente nato pochi già mi fa grazie all'accordo tra Partito Democratico Partito Democratico serbo e movimento liberale G diciassette a a quattro mesi dalle elezioni politiche
Dello scorso ventuno gennaio la Serbia non da oggi considera l'Italia come il Paese europeo
Più vicino anche geopoliticamente più più vicino e più interessato anche al futuro della Serbia al futuro della democrazia serba nata dopo la cacciata dopo la caduta la cacciata di Slobodan Milosevic nel due mila
Il nostro Paese inoltre sostiene da sempre la prospettiva di ingresso della Serbia nell'Unione Europea pure non essendo contrario alla l'indipendenza del Kosovo
Naturalmente il sostegno italiano alla Serbia come è stato ribadito più volte è stato anche ricordato recentemente dalla ministra degli esteri D'Alema
è condizionato al fatto che Belgrado rispetti tutte le condizioni prima fra prima fra fra queste la collaborazione con il Tribunale penale sulla per la ex Jugoslavia e quindi collabori alla cattura degli ultimi criminali di guerra ancora latitanti
Primo fra questi Ratko Mladic celle generale serbo bosniaco responsabilità Ruta responsabile di di alcuni dei peggiori crimini commessi durante le guerre jugoslave in particolare il il genocidio di Srebrenica in Bosnia novecento novantacinque il presidente età dice eh consapevole che sarà difficile a questo punto cambiare il piano elaborato dal mediatore dell'ONU Martti Ahtisaari il piano che prevede l'indipendenza del Kosovo sotto tutela internazionale
Questo nonostante la Russia abbia detto a parole di voler porre il veto al Consiglio di sicurezza che dovrà decidere appunto lo status finale del Kosovo
Il Presidente serbo inoltre sa bene che gli ultranazionalisti sono ancora molto forti in Serbia e che una ri non c'era al Kosovo senza senza lottare senza senza o cercare di opporsi in tutti i modi equivarrebbe
A come dicevamo prima alla al a una ad aprire una grave crisi crisi politica serva alla caduta del dell'attuale Governo e probabilmente anche ad aprire una fase molto difficile per la democrazia una democrazia nata pochi anni fa tra tra grandi difficoltà dopo gli anni del regime di Tito e poi dopo
Gli anni del dittatura di Milosevic il il messaggio che tardi c'è Portaromana rivolto al nostro Governo rivolto ai Paesi europei e a quello di creare
Come dire un qualcosa di non non ancora ben definito un qualcosa che possa da una parte salvare la faccia di Belgrado di anzi ai propri cittadini nella faccia del del Governo magari appunto con un avvicinamento in tempi non troppo lunghi all'unione europea anche se a parole
Lo stesso TAR dice ha ripetuto più volte la sua contrarietà l'indipendenza del Kosovo e a negato che le autorità serbe hanno negato che un percorso di avvicinamento rapido l'Unione europea potrebbe ammorbidire la posizione di Belgrado
Il vice premier serbo genericità e dello stesso partito del presidente Tabacci Partito Democratico a riaffermato che Belgrado utilizzerà tutti i mezzi diplomatici e legali per impedire che il Kosovo venga separato dalla Serbia
Secondo l'agenzia di stampa serba Tanino Galdieri ci ha detto inoltre che la stessa battaglie verrà combattuta per fare entrare il Paese nell'Unione europea
Anche il
Il nuovo Ministro degli esteri serbo Vuk ieri amici ha ribadito che il Paese è contrario a qualsiasi soluzione imposta sulla Kosovo e che è necessario continuare i negoziati
Di laterali per trovare un compromesso che siamo valido per tutte le parti in causa
Imporre una soluzione sarebbe un danno per la Regione sarebbe forse una soluzione a breve termine ma fonte di instabilità sul lungo periodo ha detto ieri amici al termine di un incontro con il suo omologo bosniaco
Al Kalaja a Sarajevo da parte albanese Presidente kosovaro albanese Fatmi SDO ha detto che nel caso vi fossero ritardi nella definizione del futuro del Kosovo non vi saranno violenze o manifestazioni di piazza come avvenne tre anni fa
Io l'intervista al quotidiano spagnolo El Pais che è stato poi ripresa dalla stampa serba sedi o ha smentito che la soluzione del problema kosovaro possa essere rinviata
Al ventotto novembre giornata della bandiera albanese è questione di settimane non di mezzi ha detto il presidente kosovaro albanese
Anche lui ovviamente alle prese con un'opinione pubblica il paziente se Dio inoltre si è detto convinto che il Consiglio di sicurezza dell'ONU che sta esaminando il piano elaborato dalla superamenti attore Martti Ahtisaari raggiungerà una soluzione ragionevole che includa anche Mosca
Il futuro status del Kosovo riguarda da vicino anche la Macedonia dove è presente una forte e consistente minoranza albanese
Probabilmente anche per questo il Presidente macedone branco ci Vernola Spini ha detto ai microfoni di Radio Free Europe perché nel caso in cui il Consiglio di sicurezza dell'ONU
Non dovesse giungere ad una soluzione del problema del Kosovo e Stati Uniti ed Unione Europea dovessero riconoscere unilateralmente l'indipendenza la Macedonia lì seguirà
Ma una soluzione imposta sullo status del Kosovo potrebbe destabilizzare tutti i Balcani questa almeno è l'opinione del Presidente della Repubblica Srpska l'un l'entità serba della Bosnia Erzegovina Milani glieli c'è che ha ha risposto in questo modo a una domanda
Del quotidiano russo no jazz bestia
Secondo i elegge si può trovare una soluzione di compromesso solamente nel pieno rispetto del diritto internazionale e partendo dal fatto che il Kosovo è parte integrante del territorio della Serbia se non sarà così allora
Ha detto ha concluso ieri cioè parlare di stabilità in Serbia in tutta la Regione sarà molto difficile
E a proposito di di Bosnia la Bosnia Erzegovina un altro Paese dell'area balcanica che affronta ancora molti
Problemi seri problemi nel suo lungo e difficile cammino verso l'integrazione europea per un aggiornamento della situazione politica sentiamo
Cosa ha da dirci la nostra corrispondente dei Balcani Marina si corra
L'indispensabile per la conclusione di una prima tappa del Prefetto di pre-adesione ovvero dell'accordo di stabilizzazione percezioni con l'Unione europea
Suona la riforma costituzionale e l'attuazione delle diverse riforme che la comunità internazionale ha posto come condizione principale per un futuro europeo di questo apparente
In questo corpetto su molte questioni le posizioni dei leader politici della Bosnia Erzegovina sono nettamente contrastanti sarà quello e in particolare le posizioni della Repubblica
Indicammo maggioranza serba
Una nuova proposta dell'Amministrazione americana in cerca di posizioni di complemento riguardante un possibile cambiamento del nome di questa entità
In lingotti attori americani come riportato dal quotidiano additare il lago di Nemi Labate propongono il nome Repubblica dei serbi e bosniaci e croati
Per non da presentare più con l'attuale denominazione il diritto esclusivo di un solo popolo poiché la stessa Costituzione della Repubblica Srpska definisce che i popoli costituenti di questa entità
Sono oltre i termini anche croati subordinati
La rapportati trova in questi giorni sul tavolo di discussione negli incontri di Washington entrambi Milorad dopodiché premier della Repubblica Srpska e l'iter delle maggiore partito fermo letteralmente di
E cari elargisce leader del partito per la Bosnia Erzegovina rappresentante mussulmana della per i rimpatri partita della Bosnia Erzegovina
Con i diversi rappresentanti dell'Amministrazione americana in particolare con i responsabili per le questioni della Regione i danni ritieni con la fibra
I l l'Amministrazione americana convocato a Washington il leader delle due maggiori forze politiche in Bosnia Erzegovina proprio per tentare di convincerli sull'indispensabilità di raggiungere un compromesso
Sulle questioni chiave per il loro farete chiede la modifica della Costituzione di territorio e la riforma della polizia l'aspetto Dodic prima di partire per Washington ha dichiarato che non accetterà il cambiamento del nome della Repubblica Srpska
Nello stesso parere anche il Presidente ribellare pubblica per cammina invece che ha qualificato questa proposta estremamente pericolosa
Secondo le informazioni seguito ai primi colloqui a Washington non sarebbe stato raggiunto nessun progresso delle posizioni delle due parti rimangono contrastanti
Sia per quanto riguarda l'abolizione del voto in Parlamento della Bosnia Erzegovina chi si bada sull'entità
Sia per quanto riguarda la riforma delle forze di polizia il che comporterebbe un maggiore rafforzamento del potere centrale della Bosnia Erzegovina
Da Washington dopodiché si è rivolto ai media locali ha confermato di aver respinto le proposte e direttore contraria qual è io ti tentativo di diminuire l'autonomia della Repubblica Srpska affermando che la Repubblica per è una cosa tanta mentre la proprietà agordina può esserci o non è per si può e che è stata creata come dice dodici con l'accordo di tempo non solo per a concepire la formazione di una stampa islamico nei Balcani
Per dopodiché l'abolizione del sistema di voto che si basa sull'entità condurrebbe verso l'istituzione di una Bosnia Erzegovina Tormene dominata dai BOT gli atti quanto alle posizioni di carichi laici
Il suo ufficio e arrivano informazioni della sua disponibilità di accettare le soluzioni proposte dei rappresentanti americani
E che il fallimento di un accordo di tutto dovuto all'opposizione delibere della repubblicana
Una delle questioni che dividono la Serbia dalla comunità internazionale oltre la questione del Kosovo è anche quella della mancata collabora con il Tribunale internazionale per le secondarie l'anno scorso come forse ricorderete l'Unione europea aveva sorti in sospeso il negoziato per l'accordo di stabilizzazione e associazione
Che il primo passo per la la Del sulla strada dell'adesione all'Unione europea
Aveva sospeso Bruxelles il negoziato proprio per questo motivo il nostro Governo e Governo italiano in questi mesi si è fatto come dire promotore di una opposizione più morbida che ha raccolto anche
Alcuni consensi all'interno dell'Unione europea vale a dire riprendere i negoziati e subordinare semmai la firma finale alla piena collaborazione con il Tribunale
Il nuovo Governo serbo da questo punto di vista si impegna a dimostrare piena e immediata cooperazione con il Tribunale internazionale soprattutto nella caccia all'ex generale Radice e agli altri ultimi ricercati per i crimini di guerra rimasti latitanti ormai da molti anni
Questo nuovo impegno è stato dichiarato dal dal Ministro degli esteri serbo Buccolieri vice a margine di un incontro con René van der Linden il Presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa
Organismo Consiglio d'Europa di cui Belgrado fa parte del quale appena assunto per la prima volta la presidenza di turno ieri mi dice aggiunto che per il suo Paese si tratta non solo di un obbligo internazionale ma anche di un obbligo morale verso i Paesi vicini
La dell'Indiana dal canto suo ha manifestato fiducia che la presidenza di turno del Consiglio d'Europa possa essere per Belgrado un'occasione utile per rilanciare la collaborazione con il Tribunale
Anche il Primo Ministro serbo Kostunica protagonista nel recente passato di rapporti
Come dire non facile per usano il femminismo con il Tribunale internazionale
Costruita da parte sua assicurato maggiori sforzi per l'arresto e l'estradizione all'Aja di Mladic e degli altri ricercati
Mentre il vicepremier Dieni dice annunciato che che il sette giugno prossimo dopo Nesi di duri scontri dure polemiche
Ci sarà a Belgrado una nuova visita del procuratore della tribuna sul per l'ex Jugoslavia Carla del ponte
Ma dicevamo poco fa i sentimenti ultranazionalisti in Serbia sono ancora forti hanno anche una forte rappresentanza a politica tra i nostalgici di Milosevic ma non solo il Partito Radicale serbo è il più forte dei partiti
Serbia circa il trenta per cento dei consensi anche se
Si trova l'opposizione nessun partito di quelle frange democratico accettato di formare una coalizione
Alcuni giorni fa circa duecento in vena discorso circa duecento ultra nazionalisti serbi hanno inscenato una manifestazione a Belgrado di sostegno di Ratko Mladic
La manifestazione è stata promossa proprio dal Partito radicale serbo dopo l'arresto di un uomo che è accusato di aver affisso dei manifesti che ribatte Zavan viale Ratko Mladic inviare della capitale intitolato a Zoran Djindjic
Il premier serbo democratico riformatore che è stata fu assassinato il dodici marzo del due mila e tre
Questo questi manifesti sono stati affissi proprio all'indomani della di mercoledì scorso quando la giustizia serve il Tribunale per il crimine organizzato serbo e di Belgrado
Dopo un processo durato più di tre anni
Ha condannato a fino a quarant'anni di carcere le tredici persone che sono accusate dell'assassinio di Djindjic
Djindjic al quale i nazionalisti serbi
Non ha via e gli abbiamo quanto meno gli ambienti nazionalisti più oltranziste violenti non avevano perdonato tra le altre cose
Di aver fatto di aver guidato la la la rivolta contro il regime di Milosevic di averlo messa agli arresti poi consegnato al tribunale dell'Aja
Sulla conclusione del processo per almeno al processo di primo grado per l'assassinio di Djindjic è intervenuto anche il premier Kostunica che ha rotto il silenzio e a ma a applaudito al al verdetto Kostunica che di Djindjic fu prima alleato poi però rivale da posizioni più conservatrici
A ha definito il verdetto del Tribunale di Belgrado un fatto positivo per lo Stato di diritto e per la credibilità del sistema giudiziario della nuova serba democratici Serbia democratica
Una giudizio che riprende in parte quello espresso da subito dal dal presidente età dice che di Djindjic invece considerato le rette l'erede politico più diretto infatti
Tardi c'è l'anche il leader del Partito Democratico che fu fondato da da Gigi ce tardi ce d'altronde a differenza di Kostunica aveva assistito mercoledì scorso nella lo del tribunale alla lettura del verdetto verdetto contro il quale gli avvocati difensori degli imputati hanno già annunciato un ricorso in appello
Avanzando H campano diciamo così il pressioni mediatiche sulla sulla Corte di Belgrado verdetto che invece la vedova di Gengis rustica Djindjic ad a definito come un verdetto equo
Un verdetto però che lascia solo parzialmente soddisfatta l'ala più liberale più europeista dei
Degli eredi dei Vigili ce secondo i quali restano da individuare i mandanti della cospirazione questo il vero problema politico che resta aperto
In Serbia perché sono stati condannati per ora in primo grado ii quelli che sono ritenuti responsabili ma resta oscuro tutto
Rimanda anche tutta la al il contorno politico in cui maturò venne compiuto l'assassinio di Djindjic per questo dicono
I liberali occorrerebbero indagini più serie anche su quegli spezzoni di apparato chiacchierati appaia spezzoni di apparato che proprio Kostunica Presidente della Repubblica nell'anno in cui fosse nato Djindjic
è accusato di aver a suo tempo riciclato e coperto
Chiediamo quest'ultima pagina questa pagina già come dedicata in soprattutto alla Serbia ci occupiamo di Turchia dove ieri è finita in rissa la prima parte della discussione sulla riforma costituzionale che introdurrebbe l'elezione indiretta del Presidente
Discussione che appunto iniziata ieri mattina nel Parlamento turco
Il testo è stato leggere era il testo della riforma era stato nei giorni che era già stato approvato dal in prima lettura dal Parlamento era stato rimandato all'Assemblea nazionale dal Presidente turco si azzera che ha posto il veto
Sottolineando l'incostituzionalità il pericolo di stabiliti l'instabilità politica che questa riforma comporterebbe
Ieri mattina un intervento di un parlamentare della che per il partito islamico moderato del premier do Anna
Che criticava duramente S zero per la sua decisione a provocato le durissime proteste dei deputati dell'opposizione che hanno accusato il parlamentare della che Pedi vilipendio conto il Capo dello Stato
La situazione poi rapidamente degenerata
E dalle parole si è passati alle mani la seduta è stata sospesa nel pomeriggio sono riprese lecci sosta delle prime votazioni sulla riforma il voto definitivo dovrebbe arrivare dopo domani giovedì
La che per anni da parte sua ha assicurato che nel discorso subito dopo il veto che invierà comunque dopo ha detto il Presidente che invierà il testo se zero senza alcuna modifica in quel caso il Presidente turco
Potrà decidere di non promulgare la riforma di indire un referendum popolare l'intenzione infatti del premier dogane quello di poter votare contemporaneamente per le elezioni politiche generali e per il le presidenziali il ventidue luglio
E con questo siamo arrivati al termine delle notiziario dell'Europa sud orientale per questo martedì mattina siamo anche andati ben al di là del del nostro tempo quindi finiamo qui dandogli appuntamento a martedì prossimo come sempre intorno alle sette del mattino ricordando che anche l'appuntamento del sabato sera con passaggio sud-est alle intorno alle ventidue e quarantacinque prese per l'ascolto una saluto da Roberto Spagnoli una buona giornata e buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale