L'impoverimento culturale

Ai almeno apparentemente solo apparentemente con l'economia
Molto invece mi pare con una il titolo di questo Festival con il tema di questo Festival
Rientrando mi pare pienamente questo incontro
In quella tema appunto del capitale sociale
In quella sera dell'immateriale di cui parla Tito Boeri
Presentando appunto questo festival di Trento
E collegando l'economia non soltanto a alle strade alle imprese industriali edile
E al prodotto interno lordo ma anche
Ai livelli di istruzione oppure
Alla fiducia reciproca
Dunque con do questa Tina con Francesco remoti si parlerà di cultura
E più specificamente di impoverimento culturale
Dunque mi mi presento molto rapidamente mi chiamo Francesco Albani faccio il giornalista lavoro per Repubblica
Francesco Rimbotti insegna Antropologia culturale
Alla facoltà di lettere e Filosofia dell'Università di Torino
Ha scritto molti libri lecito qualcuno
Noi primitivi del mille novecentonovanta luoghi corpi nel mille novecentonovantatré
E torno grafia Anand fra il son tre volumi usciti far novantatré novantasei
Poi c'è il dizionario di antropologia
Poi c'è contro l'identità scritto nel mille novecentonovantasei
Forme di umanità e prima lezione di antropologia
Questi sono i libri dire morti
Ma dietro i libri di un antropologo c'è una vastissima esperienza sul campo
E i campi dell'antropologo
Remoti sono soprattutto l'Africa equatoriale
Dove dal settantanove al due mila quattro ha diretto la missione tra logica italiana
Uniti un'istituzione del Ministero degli esteri
E poi altro fulcro geograficamente più specifico del suo impegno di studioso e la Repubblica del Congo
Anzi la Regione più precisamente la Regione del Chivu
Dove fin dal mille novecentosettantasei ha condotto ricerche sulla popolazione dei bande
Eterografia mandare e il libro che ha diciamo raccolto tutte le esperienze
Ieri remoti mi spiegava che
Mandare si usa per indicare un
Singolare
Banano onde invece per indicare il plurale
Con un prefisso
I settori di studio
Sono stati
I sistemi di parentela
I modelli matrimoniali e le implicazioni politiche che questi hanno
Ma poi è emerso anche un tema molto molto
Interessante che coinvolge anche il
Diciamo altre comunità il tema del conflitto fra il bando è per esempio nella foresta
è un tema che segna la storia di questa etnia al punto che l'espressione più completa diciamo del modello di umanità declinato al maschile e quella degli abbattitore di alberi
Indagando però su questo tema un certo punto remoti si è accorto si è imbattuto nel dubbio che
Emergeva in questa comunitaria
Dubbi legati alla e conseguenze ambientali della distruzione di una foresta dubbi quindi legati diciamo alla tutela di un equilibrio ecologico
E questo quindi e
Una modifica diciamo dell'atteggiamento culturale di questa di questa popolazione
L'altro libro su quale mi soffermerò brevemente contro identità
C'è un libro del mille novecentonovantasei un libro che
Molto molto lucidamente anche con una
Direi apprezzabilissima pulizia di scrittura nitore di scrittura
Si dedica a
Contestare uno dei valori più spesso
Esibiti per marcare la differenza diciamo fra un noi e
è un lavoro
Con tutte le conseguenze che poi che proprio in quello scorcio di anni tra fine degli anni Novanta
Devastata i Paesi della ex jugoslavi
C'erano state le stragi le pulizie etniche e religiose
E un capitolo remoti lo intitola al germe della pulizia che mi sembra un bellissimo ossimoro
Il germe infatti rimanda all'idea della sporcizia
La polizia dovrebbe spazzar via i germi
Ma veniamo molto rapidamente al tema di stamattina la cultura appunto e l'impoverimento culturale
Intanto che cosa non intendere motti quando parla di cultura
Non intende riferirsi alla semplice cultura intellettuale
Una definizione alla quale siamo molto abituati
Spesso portati a ricorrere quando parliamo parliamo di cultura
Una cultura che sta una definizione che spesso restringiamo proprio a quell'accumulo di sapere che si trasmette prevalentemente attraverso i libri per via accademica
Tanto meno quando remoti parla di cultura si riferisce a quella porzione ancor più piccola della cultura intellettuale che la cultura umanistica
Quella che in Italia a più credito quella per cui
Diciamo rovesciando la questione sceglie
Considerati sovranamente incolti se
Non si sa chi è Ludovico Ariosto e non si conoscono le sue opere un po'meno incolti se non si conosce la formula chimica dell'azoto
Una definizione che ho trovato
Molto
Interessante
Purtroppo su
Di cultura insomma di questa definizione come dire a banda larga
Della cultura che da
Che da motti
Chiedo scusa ma
Mi dispiace ecco approvato
Ecco la definizione che mi sembra più calzante
Della cultura
E quella in cui remoti dice che la cultura secondo lui una mappa o meglio un insieme di mappe
La cui funzione non è soltanto quella di rappresentare un territorio di descrivere una realtà
Ma anche di fornire istruzioni per costruire la struttura istituzioni realtà individuali e collettive
E tra le realtà che occorre culturalmente costruire vie la propria umanità
Ecco
Riferendoci quindi a questa definizione molto ampia molto più ampia della cultura intellettuale
Che remoti da
Al termine cultura
Possiamo anche capire che cosa significa l'impoverimento di una cultura
Noi siamo spesso orientati a pensare che la cultura possa soltanto crescerà raramente che possa impoverirsi
E invece questo può accadere e accade
Dire che un festival come quello di Trento oppure Festival dello stesso tipo che in Italia si svolgono da alcuni anni come quello di Mantova come quello di Modena
Oppure le lezioni di storia che si sono svolte
A Roma all'auditorium
Con un pubblico così partecipe così competente
Danno spesso l'impressione che ci sia come dire questo elemento di di sviluppo di crescita ecco
Che sia
Quasi questa una specie di metafora di un paese che culturalmente cresce
E invece invece i dati dimostrano che questo non accade
Quella strana abitudine che abbiamo di
Di pensare che una cultura possa solo crescere ci fa spesso voltare la testa
Altrove non solo quando si legge che in Italia si laurea solo il nove per cento della popolazione contro una media del ventuno in Europa
Che ci si laurea pochissimo in una Facoltà come chimica o fisica
Non più ormai non più rispetto agli Stati Uniti e la Germania o al Giappone ma rispetto a all'Ungheria alla Repubblica Slovacca alla Polonia
Questi dati possono anche crescere in assoluto e in effetti qualche lieve spostamento in avanti si è verificato ma il problema è che conoscendo molto di più quelli degli altri
Noi restiamo indietro
Ma da questi dati sono forse un po'
Relativamente noti qualche ancora produce molta sorpresa sono le cifre che cita spesso Tullio De Mauro e che ha citato ancora l'altro ieri qui a Trento
Un cinque per cento di analfabeti totali in Italia e un sessantasei per cento di persone che ha
Una insufficiente competenza analfabeti ca a alfabetica o matematica
Che rischia di rientrare in una forma di alfabetismo anche strumentale
E cioè che noi che fa fatica a un sessantasei per cento di persone che fa fatica a riconoscere e a riprodurre
Una frase con una proposizione principale ed una proposizione subordinata e che non ci si raccapezza di fronte ad una operazione aritmetica a due ciglio
Ecco
Io mi fermerei qui
Lascerei la parola remoti
Perché insomma incredibili CTC di a come dire degli elementi di inquadramento più teorico sulla possibilità su come è possibile
Che una collettività veda la cultura
Restringersi veda al
Una una cultura che lascia scoperti dei settori fondamentali per la propria
Esistenza la parola remoti
Grazie chissà magari
Ecco così
Grazie agli organizzatori grazie a tutto il pubblico
Io cercherò di illustrare appunto questo concetto di impoverimento culturale sfruttando diciamo così da una parte
Alcune competenze teoriche se così posso dire
Dall'altra le mie esperienze sul campo in Africa devo dire in effetti che come un po'tutti gli attori politici che fanno ricerca sul campo
Devo devo molto devo moltissimo alla Società la popolazione e alle persone con cui con cui ho lavorato in Africa devo moltissimo non solo sul piano
Diciamo così personale perché pure ci sono questi aspetti Danone sottovalutare nella ricerca sul campo da parte degli antropologi voglio dire in termini di amicizia in termini di di legami anche affettivi
E ti devo moltissimo anche sul sul piano sul piano teorico devo moltissimo perché
Dalla ricerca sul campo provengono degli degli stimoli
Che magari all'inizio non non appaiono in tutto alla loro importanza e che poi che poi maturano diventano di ventuno diventino magari temi temi culturali
E
Non ne sto a fare evidentemente tutto l'elenco degli stimoli che ho avuto da quella popolazione che sono i
Bande del Congo della Repubblica Democratica del Congo più precisamente nel nord Chivu
Praticamente ai confini con l'Uganda diretti dicevo non farò tutto d'un elenco di questi temi ma
Mi concentrerò
Su due temi che per me sono diventati importanti
Diciamo per l'elaborazione ecco delle delle mie delle mie riflessioni antropologiche
Il primo tema
Con un termine con un'espressione un po'arzigogolata chiedo scusa l'ho chiamato antro poco poi si
E cioè e cioè
IRI e il tema della costruzione dell'umanità ecco questa e questa società dei dei bande come beninteso molte altre società in Africa e altrove nel mondo a tradizionalmente posto al al centro diciamo così della propria cultura tradizionale
Esattamente questo compito del fare umanità del costruire esseri umani questo tradizionalmente veniva fatto
Attraverso dei rituali di iniziazione quelli che noi col col gergo etno logico antropologico
Ormai in uso insomma diciamo appunto rituali di iniziazione dei rituali di iniziazione
Maschili e femminili più importanti quali maschili in questo caso
Esplicitamente questa società esplicitamente pensava appunto di fabbricare di modellare esseri umani
E questi rituali di di di iniziazione si chiamava nome era o non su un banco fondo è il punto il nome di questo rituale questi rituali avvenivano avvenivano in foresta
Ed erano rituali come vedete sto usando sto usando il passato e perché ormai non ci sono più erano erano rituale che abbastanza complessi si svolgevano per circa sei mesi in in foresta i ragazzi perché di questo si tratta si trattava di radunare insomma dei
Ragazzi che
Grossomodo nell'età del dell'adolescenza vengono raggruppati
E portati lontano dalle loro famiglie dei loro villaggi e appunto in Foresta in quella foresta che IBAN Ande hanno da sempre
Da sempre sento e molto relativo naturalmente ma
Quella foresta che essi hanno da sempre combattuto
Venivano portati in foresta i riti sottoposti a una serie di
Proprio niente la prima delle quali era anche la più
Più cui entrai e anche la più pericolosa e cioè la circoncisione
Inutile dire una circoncisione fatta in condizioni appunto in foresta non certo in una clinica Settis
E
Questo questo rituale e poi proseguiva appunto con tutta una serie di altre prove che adesso non visto ad illustrare e e insieme a queste prove
Come dire si trasmetteva si trasmettevano i contenuti fondamentali
Di quella determinato cultura e la Commissione già dire una vera e propria scuola in foresta
Ecco anthropos poiché si vuol dire vuol dire questo vuol dire cioè quel settore di una determinato cultura che si pone esplicitamente l'obiettivo di costruire
Poi resi
D'Apulia e inviterei Coppoli An fabbricare modellare eccetera costruire esseri umani
Un uno splendido tanto preghiera che i all'inizio i circonciso voi
Un ambiente rivolgevano alla alla divinità accattoni da
Ingrid questo canto preghiera appunto recitava esattamente questo
Che il nostro viaggio genieri degli uomini cioè questo rituali di iniziazione interpretato come un viaggio
Come una sorta di avventura in qualche modo
Che il nostro viaggio generi degli uomini non c'era sicurezza
C'era un auspicio l'auspicio appunto che da questa esperienza
Uscissero venissero fuori degli uomini degli uomini all'altezza diciamo così dei problemi della realtà che che avrebbero dovuto affrontare
Nel futuro nella loro nella loro vita
Questo era l'humus su un bar tanto tempo fa
Io ho avuto la
La fortuna di di conoscere ancora dei degli anziani che
Avvengono ma devono affrontato Lorusso umbra ancora negli anni quaranta del Novecento e
E e
Questo già da questo punto APT appunto che si tratta
Di un rituale che ormai da
Da vari decenni non esiste più se non nei ricordi
Io quello che ho potuto fare ricostruire attraverso questi ricordi attraverso queste testimonianze per ricostruire questo rituale
Un rituale particolarmente ricco e qui comincio introdurre certi concetti che che sono pertinenti in questo nostro discorso un rituale particolarmente ricco un rituale particolarmente denso
Uso un termini appunto di densità culturale o di ricchezza culturale per dire che in certi momenti bene una cultura appunto se
Sviluppa una particolare attenzione per certi problemi come in questo caso
Per il problema del fare umanità del costruire umanità ecco quella cultura può si può dire che intanto in quello specifico settore quello cultura raggiunge una certa densità una densità culturale nel caso specifico dell'ONU sulla questa densità culturale la si coglie
Sotto tanti punti di vista B tanto per cominciare appunto
L'idea del fabbricare esseri umani a cui ho accennato secondo qui vado molto rapidamente è ovvio secondo il il
La diminuzione della socialità si diventa esseri umani socialmente
Non ognuno per conto proprio ma questi questi ragazzi questi giovani venivano appunto
Venivano raccolti insieme
E
Insieme affrontavano affrontavano tutta questa serie di prove di esperienze eccetera un'altra dimensione che dava sostanza ricchezza densità appunto a questa esperienza era il luogo in cui veniva fatta cioè appunto la foresta
E la foresta la foresta per i bande è il luogo virgolette endemico
Ricordo che quando io andavo in foresta mi recavo in foresta i miei amici banane mi dicevano ma ma dove vai ma scherzi noi deve andare la foresta non va bene piene di e piene di di di di di
Di pericoli eccetera per loro la foresta è veramente il mondo altro
E
E IBAN andiamo battono appunto la foresta tratti di foresta per
Per fare che cosa per fare dei cambi campi villaggi eccetera
La foresta e l'alterità è un'alterità naturale ecco questa esperienza l'esperienza solo su un bus svolta esattamente in questo mondo così così lontano e così ostile
Lontano culturalmente intendo dire non non fisicamente così ostile
Ma la foresta e anche il mondo naturale che ospita altrove culture altre società in particolare i pigmei bambù utili
E
E qui c'è una differenza culturale
Notevolissima tra i banani detti sono disposto attori a battitori di foresta da una parte e dall'altra invece i pigmei i big nei contenuti che che rappresenta uno esattamente l'opposto
Rispetto il banale
Referente uno cioè una società che
Al contrario
Al contrario dice la foresta GE padre e madre
Dobbiamo avere non solo rispetto ma IP nei dicono dobbiamo avere anche il chimico verso la foresta e chi mi vuol dire affetto vuol dire amore per la foresta
Tutto il contrario rispetto i banali bene Lulù nessun va viene fatto nella foresta a contatto con i pigmei in modo da conoscere questo
Altro mondo ecco anche qui anche questa è ricchezza anche questo ecco perché
In quel canto preghiere si parlava di viaggio che il nostro viaggio genere gli uomini Un viaggio verso l'alterità Un viaggio Un viaggio verso una cultura quella dei pigmei completamente
Non solo diversa ma opposta rispetto a quella dei dei vana
Non per nulla quel canto preghiera si concludeva con una
Con con un'invocazione alla divinità particolarmente
Significativa e cioè l'invocazione era o dico Catto da insegna ci ad abitare queste condiviso
Insegna ci ad abitare queste colline un po'come dire non ogni abbiamo preso questa strada
La strada ciò dell'abbattimento della foresta non l'abbiamo fatto questa scelta
Questa scelta
Culturale che ha contraddistinto
E tuttora contraddistingue la Società dei bande differenziando la nettamente da quella dei pennelli eccetera
Ma vedete come appunto questo a conclusione del canto preghiera non ne l'affermazione di una verità non ne l'affermazione di una certezza
C'è il dubbio
C'è il dubbio
Oddio Catone da insegna ci ad abitare queste colline
Se ci si rivolge al dio Calton da terra vere lumi su come abitare queste colline è perché evidentemente una certa perplessità un cerotto dubbio diciamo così si diffonde
Nella cultura Nante proprio nel momento in cui questo ha cultura cerca di riprodursi attraverso i rituali di iniziazione cerca di riprodursi attraverso la formazione all'umanità dei suoi giovani dei suoi figli diciamo così
E significativamente
Simile in sempre in questo canto preghiera che come vi ho detto veniva cantato all'inizio dell'usura significativamente in questo canto preghiera c'era un'altra domanda ancora più radicale
Ma che si collegava strettamente a questo dubbio questa perplessità ecologica e la domanda era
Un mondo Mickey
Un uomo che cos'è
C'è un una frase verso molto molto bello iniziale con cui inizia appunto questo canto preghiera che dice
In un territorio in un villaggio in una famiglia comuni tu Mickey un uomo che cos'è
Ecco quindi questi circonciso ore che stanno per
Letteralmente mettere le mani
Mettere le mani sui su questi ragazzi stanno per Foggia i motel darli fisicamente e psicologicamente no in vista di una forma di umanità condivisa
Dai dai banane dalla società eccetera in quello stesso momento pongono questa domanda inquietante
Ebbene a questa domanda ca tonda la divinità non risponde in nessun momento del rituale né in altri momenti della cultura domande c'è una risposta a questa domani
E
Quindi diciamo così questo tema dell'antropologo poiché si della formazione dove dell'umanità che io ho ricavato da da questa società ma che ripeto si può generalizzare a molte altre società come vedete questo tema si collega strettamente
A
A questo la questo aspetto che non va sottovalutato anziché vorrei esaltare vorrei sottolineare l'aspetto cioè del dubbio l'aspetto della perplessità
Il tema della
Della domanda
Dico tutto questo perché
Il secondo insegnamento più attratto dal
Della mia esperienza tra i bande
è quello che costituisce appunto il tema di questa mattina l'impoverimento culturale
Io
E dal settantasei che ho iniziato il Santa sei ho iniziato la mia ricerca trainante sono andato poi diverse volte nell'arco di questo ormai più che trentennio l'ultima volta è stato nell'agosto dell'anno scorso
E ho avuto modo certamente in questo trentennio di non stare
Trasformazioni
Sempre maggiori
E le trasformazioni
Che
Ho creduto di poter notare
Sono soprattutto fanno soprattutto in una direzione che io chiamerei appunto quella dell'impoverimento culturale
Ho parlato dell'uso un bar
Ancora oggi si pratica Owusu imbarco ancora oggi i ragazzini vengono sottoposti a u o l'usura ma qual è l'usura da cui vengono sottoposti è una semplice operazione chirurgica
Il Papa prende il suo figlioletto
Che può avere quattro cinque sei anni eccetera lo porta in un dispensario
E si pratica la
Circoncisione
E la cosa è fatta euro somma
Rispetto all'usura che vi ho descritto ecco credo che non ci voglia molto annotare una un impoverimento culturale
Fortissimo
Scomparsa l'idea dell'antro Popovici del fare umanità scomparsa quasi del tutto
Scomparsa scomparsa la dimensione della socializzazione
Scomparsa l'altro aspetto che vi ho messo in evidenza e cioè il rapporto con dell'alterità l'alterità naturale la foresta l'alterità culturale i pigmei dovuti
E così via
Mi è rimasto ben poco cosa ancora oggi certo sì pratico Lulù Surbo ma
Ma ormai questo o l'uso un va veramente insomma ridotto ridotto a poco più che un semplice taglio taglietto chirurgico
Perché questo è un potere Borrini
Che cosa a che cosa a che cosa è dovuto
Per direi che e dovuto e dovuto fondamentalmente possiamo dire così a due a due fattori due fattori che non solo in questa in questa società ma più in generale nelle società africani
Hanno hanno Egitto fortemente e il primo fattore indubbiamente questo cioè l'intervento l'intervento dei missionari i missionari da quando hanno messo piede
Nel nel nel TV e in particolare nel territorio debba Nando e mi riferisco questo ovviamente
Il subito hanno individuato nell'uso un bar
Un un'istituzione che essi hanno definito ci sono i documenti che parlano hanno definito come un
Un un costume Barbaro
Senza senso
Un costume appunto che che doveva che doveva essere eliminato
E doveva essere eliminato non soltanto perché frutto di barbarie di superstizione di ignoranza eccetera ma anche perché anche perché era come dire c'era lo zampino del demonio
Bene quest'idea che insomma portare questi ragazzi in foreste dai
E e e cercare di costruire umanità che il nostro viaggio genere degli uomini non dimentichiamolo questo questa è apparso
Starei per dire tra virgolette giustamente riapparso giustamente starei per dire ai missionari come qualcosa di di demoniaco perché Titti
Ma perché il cristianesimo insieme erede in questo senso diciamo anche con con l'ebraismo eccetera
Non non contempla diciamo così la l'idea alla possibilità che siano gli uomini
Con la loro cultura con i loro mezzi che hanno a disposizione che possono essere gli uomini appunto a
Tentare di fabbricare esseri umani questo è qualcosa che va contro
Ecco perché di Monia con ecco perché diabolico qualcosa che va contro
A quello che invece
L'ordinamento l'ordine generale delle delle cose dell'umanità eccetera gli uomini non vengono fatti da altri uomini
Vengono fatti da Dio
Genesi eccetera eccetera quest'idea che che
Che siano gli uomini che invece si danno da fare per modellare gli altri uomini è qualcosa che visto appunto come una specie di
Ecco perché ha detto giustamente perché dal punto di vista cristiano certamente
Questo atteggiamento a qualcosa appunto di demonio Coco cioè e come sette e come se TIR ribellarsi contro appunto alla divinità
Significativamente i missionari per esempio non solo tra i banale ma qui possiamo anche
Considerare tante altre situazioni significativamente i missionari per esempio non sempre combattuto gli interventi estetici interventi estetici sul corpo che in
Essi
Avevano osservato in numerose numerose società pensate i tatuaggi pensate
Scarifica azioni e le pitture facciali corporali e così via e così via le hanno sempre combattute proprio sotto esattamente questo segno opera del demonio
Opere del demonio del resto la Bibbia cosa dice e lo stessa divinità che e appunto nella Bibbia ebraica no no e viene detto chiaramente non farai Segni sul tuo corpo
Non farai segni su Ruocco e invece questi missionari che vanno in queste società rendono
Vedono tutto questa gente dipinta tatuata scaricata di reggere ce l'ha votato questo è opera del demonio e quindi senza
Rendersi conto o forse anche se in qualche modo rendendosi conto
Intravedendo in tutto questo esattamente ancora questa volontà questo disegni o questo Progetto diciamo così di fabbricare esseri umani
Perché LAN troppo poco Jesi appunto spesso prende anche assume anche questi aspetti cioè di
Di di di intervenire esteticamente sul conto
Quest'dal punto di vista
Di un antropologo questi segni sul corpo questi rituali chiede eccetera sono sono punto densità culturale
Io lo interpreterei appunto come densità culturale
Missionari missionari torniamo mai banale tanto per un punto di riferimento missionari da una parte ma anche ma anche possiamo dire più Udine riccamente modernità dall'altra
Io nella mia esperienza
Più che trentennale come ho detto ahimè e talebana and ecco io credo di aver potuto constatare
Una nettissima convergenza tra diciamo così
Tecnologia moderna introduzione della tecnologia moderna da una parte e teologia tecnologia che e teologi teologia cristiana mattone e
Una nettissima convergenti
Sembrano
I sembrano mondi molto diversi un conto è la tecnologia moderna che esso io l'esperto
Che arriva per per dire come si fanno o come si costruisce un pozzo o i pontili eccetera ingegnere un geometra che sia il ceto certamente estraneo diciamo così
Alla
A questioni di ordine teologico per carità accerta che su questo non c'è dubbio portatore portatore di una cultura tecnica
Di una tecnologia che appunto conosciamo di un
E poi di una concezione di una prospettiva e economica annoia noi assai nota eccetera da una parte dall'altra dall'altra invece questioni appunto di tipo religioso eccetera
Ebbene
C'è un legale c'è un nesso o perlomeno questi fattori in Africa hanno lavorato un po'nella stessa direzione
E in che senso hanno lavorato nella stessa direzione alla natura stessa direzione perché
Ecco potremmo dire che questa direzione ecco io lo definirei una dichiarazione anticulturale
In che senso
Nel senso che da una parte abbiamo
Abbiamo
Concezioni e pratiche tipiche della modernità occidentale come grossomodo noi conosciamo
Che
Che si fonda
Sul sul presupposto sul presupposto che occorre liberarsi da tutto una serie di vincoli di ceppi diciamo così dovuti alle culture tradizionali
Se noi prendiamo se non riprendiamo
La molti aspetti del nostro del pensiero che si è sviluppato nel nell'Occidente moderno noi noteremo noteremo questo c'è spesso
Un
C'è spesso un
Un ritenere che quanto facciamo sul piano economico sul piano
Nazionale su un piano
Filosofico eccetera eccetera sia qua in qualche modo un
Un aderire alla natura un aderire alla natura
Questo tema secondo cui
Nella misura in cui ci liberiamo di ci liberiamo dai costumi ci liberiamo dalle opinioni diffuse
Ci liberiamo da quella che gli antropologi hanno in alla fin fine chiamato cultura ecco la misura in cui ci liberiamo da tutto questo misura in cui ci e Mancini diamo
Sì ma non ci fidiamo dalle dalle tradizioni dalle culture eccetera
Ecco raggiungiamo raggiungiamo che coso uno zoccolone duro raggiungiamo raggiungiamo una base naturale
La scienza la scienza come è stato concepito a da parte del
Del pensiero occidentale moderna è stato concepito esattamente come
Quel pensiero che riesce appunto a aderire aderire alla natura rispecchiare la natura senza avere di mezzo appunto il filtro o lo schermo appunto della
Delle culture delle culture tradizionali e così via
Nella modernità c'è indubbiamente una spinta una
Antichi anche culturale in questo senso essa stessa una cultura ma appunto è una cultura in qualche modo anticulturale
Se
Latouche in questo suo libro l'occidentalizzazione del mondo esprime esattamente questo questo pensiero
L'Occidente come l'Occidente inteso come modernità occidentale europea già dette l'Occidente come anticultura giustamente in questo senso
Da una parte c'è questo
E dall'altra e dall'altra e dall'altra c'è il cristianesimo
Il cristianesimo
Come si pone nei confronti delle culture
Cristianesimo si pone come una religione rivelata come sappiano
è una religione rivelato Arquilla rispetto all'ebraismo
Rispetto all'IPA risma ancora tutto condizionato agli occhi dei
Dei cristiani dell'intesa
Lei per il noto ancora tutto condizionato dai suoi rituali dalle sue tradizioni di culturali appunto eccetera
Il cristianesimo si pone invece come una rivelazione compiuta compiuto l'idea della completezza no
In Paolon questo concetto di collega Roma di completezza abbiamo raggiunto la verità
Al di là al di là di tutte le frammentazioni le divisioni delle le le divisioni culturali
Siamo in grado ormai di
Non solo di cogliere la verità ma a questo punto avendo raccolta di poterla di poterla diffondere nel mondo
Di poterla diffondere nel mondo fra l'altro in Paolo questo tutto questo vado accordo anche con l'idea che che questo messaggio che questa rivelazione
Combacia esattamente con la natura umana quindi qui ritorna di nuovo il tema dalla natura già eccetera
Anche da questo punto di vista cioè anche dal punto di vista della rivelazione di una verità religiosa che anche da questo punto di vista le culture locali
Particolari etc
Che cosa sono se non
Se non degli ostacoli che cosa sono se non appunto degli schermi che impediscono di cogliere appieno appunto la la verità
Modernità ad una parte anche una modernità
Non solo l'AICA persino attenta da una parte e dall'altra il cristianesimo così concepito ecco che
Funzioni non entrambi come fattori
Dico una parola di distruzione culturale
Uditi istruzione e cultura cioè delle culture e le culture locali sono di inciampo
Quindi i miei trent'anni e di di di esperienze tra i bandi e ho visto tanti aspetti ecco per esempio facciamo un esempio non solo l'esempio dell'usura ecco ma anche
Per esempio il il costume secondo cui quando quando ci si sposa
Quando ci si sposa e il
Fidanzato diciamo così
Tenuto
A portare
Fasi diverse in momenti diversi momenti rituali riversi dieci capre alla famiglia direi
Missionari
Primi i primi no alloggi subito a pensare ecco subito a pensare guardate qui la metà la mentalità mercantile che scatta subito a comparano comparano la la la donna
Non è questione di non vincerà questioni di comperare non era questo il punto
Era invece una forma di scambio non ve la sto adesso ad analizzare perché il tempo passa eccetera
Era una forma di scambio piuttosto piuttosto raffinata dove dove c'erano vari elementi che venti entravano in questo scambio eccetera
Un modo di collegare le due famiglie un legame oltretutto che che si verificava su piani diversi eccetera
Qual è stato
Qual è stata appunto
La spinta diciamo così
La spinta da parte degli stessi missionari con cui e
Con cui ho parlato diverse volte su questo punto quale è stato via tutto questo
Via tira via tutto questo
Via tutto questo ecco qui di nuovo l'impoverimento l'impoverimento culturale il risultato
Risultato monitorizzazione
Oggi
Oggi molto spesso ossia che anziché le dieci capre dai
Vai il corrispettivo in dollari neanche più la Moneto locale perché non esiste neanche più questa via
Dopo gli anni
Prendi dollaro ecco e e e la cosa finisce lì e cioè le ramificazioni culturali di quel
Di quel determinato costume di quello determinate istituzione sono andate completamente verso
Le sue le società con le loro con le loro culture possono cambiare in tanti modi
Possono cambiare nel senso di arricchirsi culturalmente
Beninteso
Allargando orizzonti io approfondendo temi eccetera e possono anche impoverirsi
Ecco qui stiamo parlando dell'impoverimento perché perché credo di poter dire che
Il fenomeno
Una serie di fenomeni a cui a cui stiamo assistendo nel mondo
Vi ho parlato di un angolo o molto piccolo molto particolare dell'Africa ma credo che si possa generalizzare
Credo che sia caratterizzato sia caratterizzato proprio anche da questo
Cioè
Cioè da un impoverimento culturale che
A mio modo di vedere
Va a colpire va a colpire determinati aspetti particolarmente importanti
Quali aspetti importanti ecco non per niente ed io ho citato
L'altro può poi si ecco io credo che l'impoverimento culturale
Quello che maggiormente dovrebbe suscitare il nostro la nostra preoccupazione
Va a colpire esattamente e l'idea altro popoli etica l'idea ci vuole della fabbricazione di esseri umani l'idea cioè che gli stessi bande si ponevano
Un mondo di chi ma un uomo che consente
L'idea l'idea
Ovvero che si può esprimere con questa domanda ma
Quale forma di umanità togliamo costruire
E credo che questo sia una domanda che non riguarda soltanto i badante
Credo che
Questa sia una domanda che riguarda ogni società anche noi
Con tutto con tutto il nostro potere con tutta la nostra ricchezza
Con tutta la nostra ricchezza economica
Se non ci guardiamo dall'altro capo del mondo se noi andiamo finire appunto in un villaggio Nante e ci guardiamo di lì Visaggio ante per dire qualsiasi altro villaggio eccetera
Certamente
Certamente come dire la nostra ricchezza nostra ricchezza la nostra ricchezza economica diventa un qualcosa di enorme
Di enorme
Ancora queste l'estate scorsa quando ero in quel villaggio
Per raggiungere il quale ci vogliono gotico così tanto per dare un'idea ci vogliono cinque cinque ore di di cammino a piedi lasciandola la mattina in un certo punto poi
Qui per dirvi l'isolamento ecco e e
E molti giovani che mi chiedevano ma come hai fatto venire fin qui
Regionali e regolare ecco l'aero queste
La ricchezza e noi disponiamo di una ricchezza spaventosa spaventosamente alta
Ebbene con tutta questa ricchezza credo però che anche noi e siamo qui poco attrezzati
Ovvero siamo poveri culturalmente per quanto riguarda esattamente questo tema il tema del
Che tipo di umanità intendiamo realizzare
E e siamo poco attrezzati culturalmente a questo
Perché perché se ci pensiamo bene le risposte a questo tipo di domanda ecco se siamo se siamo religiosi come dire questo domanda viene in qualche modo
Messe da parte basta e se se riteniamo che appunto
E la divinità che ha la responsabilità del formare
Del formare l'umanità
Non siamo noi
Se ricordo bene in Isaia c'è un
C'è un
Verso che dice forse che
Il vaso
Chiede all'vasaio come mi hai fatto
E noi siamo il falso recentemente
Forse che il vaso chiede al vasaio convinto
Non lo chiede
Oppure se invece prendiamo l'altra l'altro l'altro aspetto quella la modernità di cui a cui ho accennato e di
Certo c'è l'idea certo c'è l'idea del
Del fare del farsi
Ma è un'idea credo di poter dire culturalmente molto povera il self made man
L'uomo che si fa da solo
Ma l'uomo che si guarda solo quello che si fa i soldi
Quanta mentalmente
E molto povero culturalmente e tutto ciò
Credo che siamo poco attrezzati a questo
Ecco
E c'è un punto ancora che vorrei recuperare
Eventualmente sottoporre alla vostra riflessioni discussioni anche
Un punto che rimasto nel mio discorso che adesso vorrei riprendere
Io potevo sottolineato il fatto che
Tra i bande
In quel
In quel rituale o Lussu non va
Così denso così ricco di aspetti c'era anche una dimensione che a me sta molto a cuore che mi sembra
Che aggiunga densità aggiunga ricchezza culturale
E la dimensione del dubbio
E la dimensione dell'incertezza
Guardate anche qui da questo punto di vista credo di poter dire che
Più lui i i nostri studi antropologici storici eccetera vanno avanti
E non solo per quanto riguarda l'Africa più ci rendiamo conto che molte culture che noi abbiamo
Abbiamo ritenuto
Essere tradizionali nel senso di legati vincolate latte alle tradizioni sommerse dalle tradizioni
Sommerse dal dal dal dal sacro dall'idea del sacro dell'indiscutibili Italia del sacro deve eccetera bene questa era
Un'idea una proiezione che noi abbiamo costruito
E con cui abbiamo malamente inteso e male interpretato molte di queste culture
Non solo per quanto riguarda i miei tra virgolette bande ma
Anche per molte altre società io credo di poter dire che la loro religiosità tradizionale
Era punto caratterizzata dall'incertezza dal dubbio
Ancora un piccolo esempio se che se
Se siete ancora disposti ascoltarmi per qualche momento
Io ricordo l'esempio di un esempio derivano ante ma voglio generalizzare ovviamente vi ricordo che all'inizio della mia esperienza tra i bande
Quando capitava di di di di di di parlare di di cose religiose
Ecco il bande hanno
Un un'idea di
Di una divinità di una divinità diciamo così suprema anche si chiama mia mutualità
E allora niente di più invitante internet no logo cercare di sondare cercare di capire un po'no come fatta questa divinità quali immagine quali idee appunto Ivana andiamo adesso
Di questa di questa divinità
E ricordo che della la risposta e
Invariabilmente Veras era di questo genere ma ma tu l'attimo divinità Naima incontrata per la strada
E a me piaceva molto queste fa questa questa risposta un po'per dire
Probabilmente c'è diamo o ancora ci sarà
Do ut des sia
Non lo sappiamo certamente molto lontano
Certamente molto e molto diffuso in Africa l'idea che la divinità sia molto lontana molto lontana dall'umanitari uomini si arrabattano fanno un po'quel poco che possono
E la divinità che che in qualche modo ha fatto sì che che ci fosse anche l'umanità su questo mondo
Se n'è andata
Per qualche motivo se n'è andata
Ci sono anche delle ivi in Africa delle tradizioni di tipo umoristico su questo e
Perché raccontano delle cose da ridere insomma è un
Umorismo teologico e
Sarebbe una bella è un bel tema una bella ricerca umorismo teologico africano anche questo scusate anche queste e ricchezza culturale
Ecco anche queste ricchezze coltura va beh
All'inizio all'inizio le risposte erano di questo tipo
L'anno scorso ritornando un po'su questo tema del del della religiosità
Mi sono messo a punto a
A a sondare di nuovo su su su uniamo Hungary eccetera eccetera
E l'ha risposto ormai invece era c'è
Non c'erano più dubbi
C'erano più dubbi la risposta certa via accogliamo anche da
E lo stesso che Dio dei cristiani
è la stessa cosa
Non c'erano più tutti ecco l'idea che ma chissà no
Più niente
Anche questo a mio modo di vedere questa perdita della dimensione del dubbio della dimensione dell'incertezza
Invece al contrario l'acquisto diciamo così di queste certezze
Anche questo io credo che debba essere messo sul conto appunto del impoverimento culturale
Credo che debba andare verso la conclusione suppongo
Sei vedo che qualcuno dice sì sì direi di andare verso la o comunque alcuni dicono no fra
Va be'farò un compromesso insomma
Faccio
In piccolo un piccolo compromesso
Allora anch'io io voglio dire
L'impoverimento culturale specialmente quando questo impoverimento va a erodere a impoverire appunto determinati settori della cultura
E io io ho messo in evidenza specialmente quel settore che
A che fare con nell'idea del costruire umanità fare umanità eccetera
Ecco provocare provoca dei
Provoca poi degli effetti
Uno di disorientamento
Di grande disorientamento
Non solo io ma devo dire anche
Con con l'aiuto anzi più crescono ridotto di un mio
Il mio studente che a svolto la nella sua ricerca per il dottorato esattamente
Tra i bagnanti esattamente nel periodo della guerra
Nel conflitto tra il tv eccetera
Avvocato molto coraggioso Jefferson mai si è
Sia dottorato ok ecco e abbiamo potuto vedere abbiamo potuto vedere
E constatare luci specialmente proprio da vicino parlando
Evidente insieme a questi giovani and durante il periodo delle del conflitto del chirurgo abbiamo potuto constatare il grado di disorientamento dei giovani
Di forte disorientamento
E
La violenza come
Praticamente l'unica risorsa disponibile
L'unica risorsa in questo quadro in questo scenario
Di poter tacchino che povertà culturale a questo punto io e povertà economica dove la povertà culturale la povertà economica un certo momento si mescolano e diventa un tutt'uno
E dove e dove come dire non c'è neanche neanche più non ci sono neanche più mezzi culturali con cui far fronte alla povertà economica
La situazione diventa veramente diventa veramente tragica io da questo punto di vista vorrei
Vorrei leggere
Un brano che non so se a qualcuno di voi ha assistito ad un
Ad una rappresentazione teatrale che alcuni anni fa è stata è stata rappresentata anche qui quindi da noi in Italia
Credo anche a Roma altro tutto dunque si trattava dei poco quando a novantaquattro
E cioè una rappresentazione teatrale che rifugiati rifugiati a Bruxelles
Hanno allestito con l'aiuto ovviamente di registi di diluire uomini di teatro deve eccetera ed è uno spettacolo che dura sette ore nel
Quando a novantaquattro per
Non solo ricordare ma per per analizzare far vedere insomma le persone che cosa che cosa è avvenuto nel Ruanda nel novantaquattro
Il tanto per dire nella nell'arco di
E se è poco più di un mese otto per cento mila tutsi fatti fuori dagli occhi perbacco di un mese quanta novantaquattro
Allora
In questa rappresentazione teatrale c'è il coro dei morti anche interviene ogni tanto
E sentiamo alcuni versi di questo accordo dei morti
Amici
Non pretendiamo di sapere esattamente perché
Sulle verdi colline del Ruanda
Dei figli di chi abita
Di hangar io era le Roy fondatore del Regno dal Regno del Ruanda
Allora non pretendiamo di sapere esattamente perché dei figli di chi andrà abbiano fatto a pezzi altri figli DDA
Ma riteniamo di poter comprendere questo
Strappate per tutto un secolo fino alle radici la cultura di un popolo
E con la stessa foga piante Rete in ogni testa i germi del crimine
Ecco
Insomma io vorrei allora questo concludere mettendo in evidenza appunto quali sono gli effetti
Abbiamo parlato prima un po'di alcune cause fattori eccetera ma quali effettui possono provenire appunto dall'impoverimento culturale
Brevissimamente io ho portato anche questo libro a cui sono molto affezionato di Colin Torbole il popolo della montagna
Sono gli dell'Uganda che egli aveva studiato negli anni Sessanta quindi
Diverso tempo fa Torbole ormai già morto eccetera e questo libro è impressionante perché
Fa vedere una società una società
Culturalmente oltre che economicamente impoverita e che cosa significa significa tutto questo
La perdita e la perdita di senso la perdita di orientamento
è qualcosa a cui stiamo assistendo io credo non soltanto localmente qua e la
Localmente idioti
Ecco
Questo libro per esempio di Mike Davis il pianeta dell'Islam e
Un libro che è uscito da poco e che
E che prende in considerazione le baraccopoli
Oggi il mondo è pieno di parco fuori e che il destino dell'umanità nella misura in cui
è un destino di urbanizzazione
Attenzione dice dice Davies è un destino sempre più di
Baraccopoli
E la povertà e la povertà economica certamente
E insieme la povertà culturale del delle baraccopoli e qualcosa su cui
Su cui dobbiamo dobbiamo riflettere non solo in Africa ma in moltissime altre parti del mondo
Un episodio per dirvi che cosa significa la povertà economica certo ma anche ma anche culturale
Viene citato in questo libro appunto il caso dei bambini stregone a Kinshasa la capitale del Congo
Un fenomeno che non era mai non era mai apparso un fenomeno inedito nella
Diciamo così nelle nelle società africane alla cultura congolese chi sono i bambini stregone
Sono bambini bambini piccoli
Che vengono accusati di essere stregoni fattori quindi di male cause di male
Da parte delle loro stesse famiglie
Che in questo modo si liberano buttano fuori
Fuori dalla famiglia
Bocche da sfamare sono i più deboli sono lì sono gli esseri i più deboli ecco l'accumulo del TAC cui si arriva
Ho citato le baraccopoli ecco
Forse però
Possiamo anche concludere in questo modo
E cioè nonostante tutto nonostante tutto alla
Povertà economica e culturale
Assistiamo però
A tentativi a tentativi di
Costruire solidarietà
Micro tentativi se volete sono come dire elementi spiragli fattori spunti di di di di di speranza no
Famiglie in queste baraccopoli distrutte o che non esistono più perché perché va be'il padre il padre praticamente non esiste
Spesso abbiamo che fare con delle giovani donne con i loro con i loro bambini
Spesso poi succede che questi giovani donne muoiono i bambini sono veramente élite interviene intervengono le nomine
Che
Tento hanno in qualche modo di ricostruire strane forme familiari dove ci sono generazioni alterne lei non e e i nipoti appunto
Ecco
Oppure oppure le le le i i bambini che si organizzano che si organizzano tra di loro
E che
Costruiscono dei gruppi diciamo pure delle bande in cui in cui si intravedono anche delle regole ecco questo tentativo estremo di
Costruire qualcosa che che Dio un minimo senso di umanità ecco direi che proprio
Come dire questi episodi questi elementi su questo sfondo
Di povertà bene sono sono un elemento di speranza cui a cui hai a cui riferirci a cui a cui appellarci tenendo presente che
Come diceva Torbole in questo suo libro
Il rischio e che
Questa società così culturalmente impoverita potrebbe essere lo specchio del nostro futuro
E concludo
Allora ringraziamo il professor
E motti sono
Moltissimi gli argomenti emersi
Mi piace ricordare appunto questa idea che l'umanità sia un elemento culturale che si costruisce non è dato in natura
Perché se si impoverisce la cultura si depaupera lo stesso sentimento di umanità ecco io non so se è possibile a aprire una
Un
Insomma uno spazio di dibattito se ci sono delle domande da parte del pubblico
Non credo poco non credo possano essere tantissime ma
Sacco cominciamo subito ma se gli organizzatori non ci sbattono via
A dappertutto diciamo fino all'ora di pranzo possiamo star qua ma non lo so se questo è possibile cioè la signora
Prego però dovrebbe allenarsi o se non viene qui venga qua signor senese
Ma c'è un microfono
Ecco una domanda relativa a quello che diceva a all'inizio quando spiegava ed era molto suggestivo questo fatto dei diritti dell'iniziazione
Mi veniva in mente al di là del deprecare il fatto che si intervenga brutalmente a scalzare una cultura ricca
Sicuramente e importante perché vi sono valori vi sono principi che sono alla base appunto di quella comunità
Quando noi in una cultura riusciamo a vedere e a capire quelli che sono gli elementi di crudeltà e di barbarie che invece devono venire combattuti
Adesso mi pongo anche al fatto non so le agli inizi prima è che si
Discutere se si parlasse di una certa cultura a islamica
Risultava molto suggestivo vedere le donne con un lasciando
Ecco era questo
Magari un'altra domanda c'è il signore lì in fondo
Cioè il
Le domande sull'Occidente
Cioè la cultura occidentale la nostra
Ah immissione
L'antidoto
La capacità critica
Nel rapportarsi con le altre culture
Sia sul versante religioso del cristianesimo
Sia sul versante
Moderno della scienza e della tecnica
Oppure il destino dell'Occidente un destino di dominio
Oppure abbiamo appunto un antidoto dentro la nostra storia
Che ci permette di
Criticare la pretesa universalistica con cui ci siamo rapportati nei confronti
Degli altri
Anche perché
Qui in Trentino siamo coinvolti da alcune settimane da un dibattito sulla mostra la scimmia multa sulla teoria dell'evoluzione
E a me pare che questo dibattito
Il versante cristiano il versante religioso della cultura occidentale
Riesce in qualche modo ma
Accettabili
Che
Sia l'uomo costruire l'uomo
Si fa gli sconti
Fino in fondo comunità definisce
Cioè con un filone della cultura moderna
La ringrazio
Ho fatto così
C'è qualcun altro se no ecco cioè il signore lì
E poi magari rispondiamo a quel risponde il professor remoti a questo primo gruppo di domanda
Sì grazie a una domanda di carattere un po'più antropologico forse
Lei neanche brevemente accennato in chiusura della sua relazione
E possibile allora come cambia la considerazione dell'altro a seguito dell'impoverimento culturale lei ha accennato che uno dei valori di questo rito
Era proprio quello di mettere in in
In contatto i giovani umana Ande CONI pigmei bambù utile la foresta
Allora io mi chiedo l'impoverimento culturale come dire il venire meno da parte di una società
Di questa funzione anthropos Proietti caso ricostruzione dell'uomo può portare come reazione
Come dire ad un aumento della aggressività nei confronti delle colture circostanti è un po'quello che succede in politologi si dice quando uno Stato non riesce a risolvere le sue contraddizioni interne è facile che scarichi le contrizione verso l'esterno
Con una guerra con una politica di aggressione allora è possibile che il degrado di una cultura in particolare di questi aspetti della cultura provochi come conseguenza
Un aumento dell'aggressività proprio perché l'unica maniera per farsi a quel punto diviene quella di confrontarsi in maniera anche delle si va
Con l'altro
Lo penso con riferimento sia naturalmente le guerre che l'interessato la regione dei Grandi laghi ma anche con riferimento ad esempio la che si vuol fare visto che è stato accennato insomma d'inizio
Grazie nazionali
Sì mi permetto soltanto appunto di uno
Diciamo di agganciarmi acqua alla domanda dell'ultimo signore in effetti uno degli elementi paradossalmente che produce l'impoverimento culturale e proprio irrigidirsi della
Dimensione dell'identità ecco
Sembra quasi che siano due termini che però c'è debbano procedere
Credo parallelamente ma invece
Colle impoverirsi dell'uno si vede che
Il tema dell'identità l'ossessione dell'identità diventa sempre più forte
Ecco allora ora il professore motti rispondo
E con la prima
La prima domanda riguardava il e quando riusciamo a vedere condotta quando riusciamo
A vedere barbarie
Beh devo dire una cosa quando
Quando qualche tempo fa da alcuni anni fa
Di ho cominciato a a riflettere
A riflettere su questo tema dell'impoverimento culturale eccetera o ho avuto reazioni piuttosto
I piuttosto come dire negative critiche da parte di molti miei colleghi
Perché perché
E gli antropologi dubito uno hanno pura insomma ecco praticamente che
Si vada poi a
A parlare quando si quando si tira fuori l'impoverimento sic si tirano fuori categoria appunto come barbarie eccetera eccetera
Allora io adesso tento di risponde alla sua domanda dicendo questo che io rimango dell'idea
A proposito di barbarie rimango dell'idea di
Di Montaigne
E quale Montaigne nella seconda metà del Cinquecento
Affermava che che barbaro non tanto il popolo di cui si dice che Barbaro ma invece barbaro e il modo con cui noi lo giudichiamo
E barbarie e e il giudizio dalla barbarie non
Non è una barbarie in quanto tale
Io sono un po'di quest'idea
Anche se con questo con questo come dire non voglio affatto
Attenuare
La gravità
Anche
Per esempio della violenza ho citato prima Rwanda novantaquattro proprio per
Mettere di fronte tutti noi ecco insomma a questi a questi episodi che forse lei
Mi potrebbe dire ma come ente e non te la senti di qualificarli come barbarie
Non è questa la barbarie
Quello che io voglio dire allora è questo che
Questi episodi si fanno ci fanno capire
Quanto facilmente gli esseri umani
Possono scivolare da un determinato atteggiamento inni inc questi atteggiamenti di di di
Di violenza di violenza di violenza estrema del resto io ho citato Rwanda novantaquattro ma appunto
Se noi pensiamo alla ex Jugoslavia
Se noi andiamo ancora un pochino più indietro se noi pensiamo che cosa è avvenuto nel cuore dell'Europa esattamente a metà del Novecento un po'prima
Se noi pensiamo appunto al nazismo ma se noi pensiamo anche a che cosa è avvenuto nella storia europea nella storia europea ecco ci rendiamo conto che
Che probabilmente a questo punto non è tanto il caso di e tirava fuori la categoria di barbarie
Perché tira fuori la categoria di barbarie significa dire gli altri sono barbari e noi invece siamo esenti da tutto questo
E invece se noi provassimo penta non a utilizzare questa categoria ma ad adottare un una prospettiva una mentalità
Secondo la quale appunto gli esseri umani
Gli esseri umani rischiano spesso di scivolare verso questi atteggiamenti verso la la più lenza e la violenza estrema
E chiederci e attrezzarci mentalmente per capire appunto quali siano
I motivi i fattori che e che determinano questa possibilità ecco io credo che
Facciamo facciamo un un un passo diciamo così verso verso la comprensione anziché verso un giudizio
Non mi voglio esimere dal giudizio cioè voglio dire non è che io dico
In che che questi fenomeni no questi fenomeni suscitano giustamente la nostra reazione ma a mio modo non è il caso di utilizzare categorie che servono soltanto ad allontanare dire che appartengono ad altri
Non so se mi sono spiegato e cioè appunto io diffide rei della categoria D. barbarie
A favore invece dell'adozione delle
Dell'adozione di una serie di strumenti
Alcuni alcuni strumenti ho cercato di illustrarli in questa
In questa conversazione di questa mattina ma
Tanti altri se ne potrebbero costruire i reperire
Appunto adottare degli strumenti per
Capire che cosa avviene e che cosa può avvenire
Questo mi sembra
Più più importante
La seconda la seconda domanda la secondo domanda i ciò esiste l'Occidente che può avere entro di sé l'antidoto diciamo così contro la sua pretesa universalistica ma
Io voglio dire questo ovviamente quando noi parliamo di Occidente dobbiamo stare attenti non dobbiamo intenderlo
Come un blocco non è un blocco unitario così come
Beninteso qualsiasi qualsiasi altra cultura
Quel se anche perché
E qui introduco un tema
Che che mi sembra significativo in questa nostra conversazione e il tema cioè
Della metà cultura cioè della capacità di riflessione che è una cultura di riflettere su se stessa
Per a lungo si è ritenuto che l'Occidente sia l'unico capace di fare questo Ciocchetti per lui
Io appartengo a quella corrente se così possiamo dire di di di di di antropologiche c'entra che invece vanno a ricercare questa capacità di riflettere sul steste anche in altre culture
E io credo che per esempio i i miei soliti da Nando e di cui forse sarebbe anche un po'tutti che a questo punto
Questi ecco per esempio i bande hanno sviluppato avevano sviluppato incertezze certi campi in certi settori
Della loro cultura appunto una capacità una capacità di riflessione su sette ma io credo che sia
Che sia che sia tipico di ogni di ogni di ogni cultura sufficientemente densa e con l'impoverimento culturale
Anche questo aspetto quando cioè si perde questa capacità di auto riflessione l'autoriflessione ditta
Spostandoci dalle culturali lingue ricordo una
Una una tesi molto bella di di di romane Iacop son e mi sembra sia tuttora valido ed efficace
In quanto quando egli diceva che ogni lingua e
E di per sé anche una metà lingua
Ecco io credo che spostiamo dire la stessa cosa appunto per per per le culture e quindi
L'Occidente e l'Occidente punto nella la sua capacità che indubbiamente ha insomma come ogni cultura di riflettere su
E tuttavia
E tuttavia l'Occidente ha messo in moto una macchina
Che lei giustamente ha ha tirato fuori un un tema che
Che era
Implicito nel mio discorso ma che io non ho tirato fuori e la ringrazio per questa
Cioè il tema del dominio
Tema del dominio il tema del dominare
Io ho studiato credo avuto a che fare con una una cultura come quella dei bande che anch'essi per beninteso condividono il tema del dominio
Cioè Dom dominare la foresta distruggere la foresta per farne dei campi eccetera no loro uso l'espressione irrituale e chiunque
Cioè tagliare un territorio nel senso proprio di
Abbattere gli alberi
E possedere lo eccetera
Però
Però con con una grande differenza diciamo così rispetto rispetto all'Occidente
Perché la macchina la macchina occidentale ma intanto enormemente più potente
E poi e poi
Solo di recente forse forse e in una certa misura ci stiamo rendendo conto che
Che non si può pensare sempre e solo in termini di dominio
Di dominio della natura di dominio delle altre Società delle altre culture diverse
Perché la natura
Lasciamo stare le altre società perché la natura si ribella
Questo questo tema delle
Sarebbe delle del del del dominio della natura è molto presente anche in termini
Anche nelle nostre nei nostri nelle nelle nostre fondamenti religiosi se noi pensiamo la a la genesi libro della genesi noi troviamo che appunto
La divinità quando ha
Creato gli esseri umani a dato loro ha dato loro la terra dato loro le piante ad alto gli animali etc
Perché appunto gli esseri umani tu Minasso del tema del dominio e era
Originario insomma
Ma penso che
Ecco pensiamo però a a quanto stentiamo a come questa mattina stenti
A ad affrontare in maniera efficace appunto
Il dialogo con con la natura
Lo vediamo lo constatiamo donne
No specialmente le grandi potenze oggi
Non ne vogliono sentir parlare
Non vogliono accettare di scendere a patti con la natura la natura deve essere un ancora dominata sfruttata eccetera
Per ritornare i miei banalità invece
Volevo
Hanno una bellissima frase che dice
Un funi simuli RIA Home usi tu a tassi che vuol dire
Ovuli e il mangiare l'attività del mangiare
Quello che noi facciamo per procurarci cibo eccetera no
Il mangiare
Noi non mangia la foresta senza che lei lo sappia
A proposito di consapevolezza una consapevolezza una riflessivi travi siamo così attribuita la foresta
è un gioco un gioco molto molto curioso molto bello molto interessante no la foresta che noi distruggiamo
Viene mangiata viene mangiata perché non lo facciamo proprio Colaci cibo ecco avere dei campi eccetera eccetera
Ma lei lo sa lei lo sa che noi la distruggiamo
Questa consapevolezza
Che si combina anche con quel
Odio Calton de insegna c'è da abitare queste colline insomma
Ecco Laterza la terza domanda si sono sono perfettamente d'accordo la ringrazio
Certamente l'impoverimento culturale e qui anche quello che diceva vani prima insomma di impoverimento culturale io lo vedo punto molto collegato esattamente al tema ossessivo dell'identità
Ecco forse possiamo dire che nel mio modo di vedere tra impoverimento culturale identità
C'è un nesso causale reciproco se così posso dire
E cioè e cioè l'impoverimento culturale porta probabilmente
A sviluppare questa ossessione per l'identità e a sua volta a sua volta l'ossessione per l'identità si traduce si traduce in un in un in un impoverimento culturale
Perché ossessione per identità insistere così come si fa di questi tempi in una maniera sulle impressionante insistere appunto sull'identità significa togliere via tutta una serie di altre
Di altre possibilità culturali
E soprattutto insistere sull'identità significa colpire colpire alla radice quello che secondo me dovrebbe essere di questi di qui in questi tempi
La cultura che dovremmo sviluppare di più proposito di arricchimento culturale cioè la cultura della
Convivenza
Cultura della convivenza
Sia con le altre culture sia della convivenza con la natura
Insisto su questo tema ecologico che mi sembra
Estremamente importante
Ma lo si può fare nella misura
La misura in cui si
Si rinuncia all'ossessione per le identità
Secondo me si può vivere tranquillamente senza
Senza l'identità si si può
Non so se ci sono altre domande
Forse c'è una signora lì in fondo
Abbiamo avuto una leggera deroga sui tempi quindi possiamo andare avanti o ancora
Qualche minuto va bene
Ringrazio
Mi scusi io volevo chiedere sei in questa ampia riflessione può trovare spazio una valutazione del carattere patriarcale delle culture di cui
Stiamo parlando forse comunque delle culture che conosciamo compresa la nostra nel senso che
La mia domanda si riferisce a questa necessità
Dell'uomo
Di incidere
Nella costruzione dell'uomo come diceva lei anche agendo sul corpo e segnando il carattere di una cultura in maniera diciamo quasi indelebile
Fondando un dominio di fatto che definisce l'ambito entro cui poi ci si colloca
Forse
Questo non
Come dire potrebbe non essere dentro una visione meno patriarcale
Che lascia alla generazione della vita la possibilità di agire nel mutamento di chi la produce cerco di essere più chiara una donna che partorisce
E che da vita
Modifica se stessa nel dare questa ditta modifica la propria identità un uomo che incide sul corpo di un altro uomo
Modifica
Il nuovo soggetto
Riproponendo se stesso
Sì anche questo è un del è un bel tema naturalmente perché
Io ho parlato appunto di
Di anthropos poi resi eccetera e
Però nell'economia diciamo così del mio
Del mio discorso ovviamente o tagliato ho tagliato via lavoro tagliato via il tema il tema del potere ecco lei in fondo mi sembra che stia sollecitando esattamente
Questo tema il tema il tema del potere fabbricare esseri umani significa anche chiedersi chi
Si arroga
Diritto l'autorità
Di mettere le mani su
Le maniche sicché in senso fisico sia in senso più ampio mentale deve eccetera ed è tutto come dire tutto un'altra problematica che ripeto io ho tralasciato proprio per poterne come ho Mizzau arredi
Però è però anche è un tema ovviamente estremamente estremamente importante questo da
Da prendere in considerazione c'è nella sua domanda tanto per cominciare un po'la
Differenziazione tra
Tra ruolo maschile e ruolo femminile in questo in questo fare umanità e devo dire che in effetti
Un po'tutte le società si trovano di fronte a questa a questa a questo fatto questo fatto ovviamente innegabile
E cioè che sono le donne che mettono al mondo mettono al mondo i figli
Sono loro
Qualunque siano le concezioni che lì società possono elaborare a proposito del concepimento e sono molte le concezioni che si
Ma qualunque i SIC sono evidentemente le donne che
Che hanno questo virgolette questo potere in questa capacità appunto di
Non solo di mettere al mondo dei figli ma poi anche di
Tuttavia lì
E
Pensiamo all'allattamento ovviamente sto riferendomi a società specialmente di tipo tradizionale l'allattamento e così via
Ecco in molte società
E in molte società noi assistiamo a questo cioè che
E negli uomini di uomini degli uomini come maschi intendo dire si arrogano invece il
Diritto il potere
L'Autorità la capacità di fare loro invece
I maschi
Allora molto spesso cosa si verifica si verifica l'idea della doppia nascita no per esempio tra i banani dei tipico cioè si parla e esplicitamente di una doppia nascita cioè la nascita biologica
Ad un su un piano e invece la nascita sociale sull'altro piano alla nascita biologica provvedono le donne
La nascita sociale provvedono gli uomini una sorta di divisione in qualche modo del lavoro diciamo così dal punto di vista antro popoli etico
E indubbiamente qui si inserisce poi il tema del del dominio rende dominio degli uomini
Va be'maschi appunto e quindi chiaramente in una società come quella come quella dei come quella Nante indubbiamente noi troviamo
In questo questo arrogarsi da parte delle degli uomini appunto di questo di questo potere di questi
Però
C'è sempre un però e cioè voglio dire
Sia tra i banani del sia anche in altre società dove anche via assistiamo a questo fatto che sono gli uomini che si arrogano il diritto di Iside eccetera
Si è sempre un discorso che mette in un discorso a cui partecipano uomini e donne
Che mette in luce il fatto che queste nascite sociali
Sono virgolette delle finzioni
Finzioni e qui da intendere proprio nel senso anche timo logico del termine cioè fabbricazione modellazione gliele eccetera
Ma anche con quel significato come dire di
C'è qualcosa di finto in tutto ciò c'è qualcosa di costruito di socialmente di socialmente costruito
E in molte società hanno in effetti assistiamo a questo cioè assistiamo
Ad una sorta di convenzione
E cioè e cioè
Non mettiamo in discussione questo potere e degli uomini ma sappiamo che un potere che gli uomini si sono preso
E le donne sanno
Che questo è un potere
E corrette Fitto
E gli uomini sanno che le donne sanno
E facciamo finta
Che nessuno sappia
Ecco e quando si esaminano i rituali di iniziazione molto spesso vengono fuori questi questi aspetti quindi sono molto curiosi molto belli
Belli nel senso che sono e divertente vedere tutto questo gioco questo gioco quasi di specchi gliele eccetera che ancora ne volta va incrementare quella consapevolezza quella riflessi vita di cui vi dicevo prima
Per cui e vero molto spesso abbiamo a che fare con questo potere potere maschile si regge trama ma
Altrettanto spesso noi vediamo come questo potere viene concepito viene concepito come un potere dei piedi di argilla
C'è un caso ce ne sono diversi ma c'è un caso che vi voglio citare perché
Famoso in Antropologia nelle la letteratura antropologica cioè il caso degli gli atto nulla della Nuova Guinea no studiati da Gregori Bezzon e da Margaret mite no
Parentesi quali si erano incontrati vi è poi erano diventati marito e moglie va beh insomma faccende
Tanto tempo fa bene tenaglia tumore della Nuova Guinea abbiamo esattamente questa situazione cioè che i maschi
Si prendono appunto questo potere di
Costruire Costruire i giovani eccetera eccetera
Ma tutto questo potere e fondato sul fatto è un potere molto molto molto fragile
è un potere come dire che
Di parata di facciata
Pensate che il nuovo mini uomini hanno con la cosiddetta casa degli uomini né dove dove preparano i rituali i loro canti loro danze esegeta le donne
Donne sfaccendati ho sempre o in cucina con i bambini tra i piedi lire eccetera dalla vita quotidiana uomini invece è così insomma
Hanno questo sono sempre sul sul palcoscenico diciamo così dalla società e fanno teatro hanno creato
Bene
E ma quando poi si tratta di recitare non citare i loro rituali i loro canti eccetera
Sono le donne che giudicano
Le donne sono lì nel pubblico no
E e giudicano e se e e il loro giudizio e loro giudizio può essere impietoso cioè se uno stonati ecco che la che le donne non lo perdono
Non solo ma
Come dire
Tutto in queste questo e costruzione e molto segreta cioè
Uomini uomini tengono segreti per esempio persino i loro strumenti i loro strumenti musicali flauti chiese le donne non devono vedere tutto questo
Ma tutto questo è
Ecco se è una donna appunto per caso vede vede un un flauto e
Ecco
Tutto crolla
E cioè fare tutto questo costruzione diciamo così è veramente una costruzione dei piedi di argilla perché basta basta che una donna passando per caso lì da quelle parti mentre gli uomini stavano preparando la loro recita
Vede vede quello che c'è dietro le quinte
Ne
Vende ma lei tutti sanno cosa c'è dietro le quinte ma il fatto di vedere di che per caso una donna punto riesce a vedere quello che c'è dietro le quinte
Tutto tutto tutto la scena crolla
E bisogna
E bisogna
Abbandonare la casa degli uomini costruirne un'altra eccetera eccetera voi mi chiedete ma che significato ha tutto questo
Ha un bellissimo significa
Quello di
Far capire
E di per rappresentare
Che tutto questo potere questo potere maschile in realtà
A appunto basi estremamente
Francia
E si basa solo sulla
Tacita convenzione che voi uomini fate le vostre cose e noi donne facciamo finta di non sapere che cosa fate la
Ma in realtà non sappiamo e se per caso
Lo scopriamo il centro tutto miseramente Corolla
Ecco quindi società patriarcale fino ad un certo
Grazie al professore motti grazie a tutti quanti voi che siete
Rimaste qui buongiorno a tutti
Volentieri
Felice