Controluce

Il Governatore di Bankitalia Mario Draghi
Appello con la sua lectio magistralis di buongoverno davanti a tutti i notabili della Repubblica dai politici o gli economisti dagli imprenditori sindacalisti dai giornalisti agli accademici
Che l'hanno ascoltato compiuti esprimendo al termine della lezione consensi solenni e a volte entusiasti
E in effetti le considerazione l'esortazione di RAI che rendano punta BT il Governatore aveva raccomandato di ridurre la spesa e le tasse
I migliorare l'efficienza della macchina statale e di accrescere gli investimenti propulsivi e infrastrutturali
Per necessità sacrosante se si vuol salvare il Paese dal pantano in cui sta affrontando peccato però che per anni non abbia detto come sia possibile realizzare questi suoi nobili intenti
è un come che per parte mia avevo indicato già a dodici anni fa in un editoriale sul quotidiano L'opinione
è impossibile risanare scrivevo sento ascolti della burocrazia e ciò per il semplice motivo che i quattro quinti
Per la spesa pubblica italiana sono da tempo sequestrati dalla nostra intoccabile burocrazia per pagare le proprie retribuzioni
Per esperimenti delle nobili esortazioni dei draghi erano emersi con chiarezza a poche settimane settimane qua quando egli aveva tentato
Di applicarle in casa sua cioè in Bankitalia
Tagliare si può era il titolo con cui L'Espresso di qualche settimana fa presentata in copertina Mario Draghi armato di una sega circolare intenzionato stando ai contenuti dell'uno servizio
Ridurre drasticamente il numero delle sedi periferiche della Banca centrale dal novantasette a trentanove
Per chi come me si batte da vent'anni almeno per un massiccio ridimensionamento nella nostra pletorica burocrazia la notizia era entusiasmante
Peccato però che leggendo l'articolo agisco priva di agevolmente non solo che la riforma dei draghi sarebbe assai meno draconiana di quanto vuole apparire
Ma anche che essa come ogni riforma italiana della burocrazia non sarà mai realizzata e di fatto già oggi nasce morta
Io chiedo che il contenuto reale della riforma di Draghi è limitato agli immobili
E non prevedendo nessun taglio di personale conferma la vergognosa intoccabilità della classe burocratica
Mentre ogni anno centinaia di migliaia di lavoratori dipendenti o indipendenti del privato perdono il posto di lavoro vanno a picco con le loro aziende
I burocrati di ogni ordine grato pagati coi soldi rapinati ai lavoratori del privato continuano a pretendere ad ottenere osservare dove
Dall'assoluzione al pensionamento in più o meno giovane età il loro posto di lavoro che spesso è solo un posto di ozio o di lavoro scadente
E questo alla realtà vergognosa che viene sottaciuta non solo dalla classe politica ma anche da in media di destra né di sinistra e che la stessa classe sfruttata si è abituata a subire passivamente
Al contrario le forze di cosiddetta sinistra si sono impegnate nell'ultimo anno
In un ulteriore spremitura dei lavoratori autonomi del privato
Scusandomi di essere responsabili del disavanzo pubblico senza fare nulla contro quella parte cospicua della burocrazia
Che ruba l'intero stipendio della vera responsabile della nostra ingovernabile e incomprimibile la spesa pubblica
Quanto grande sia questa parte
La emerge dal semplice fatto che per esempio in Canada i dipendenti pubblici sono on sette otto di quelli che abbiamo in Italia in rapporto alla popolazione
Così mentre nei sontuosi
Il CIPE
Delle meccanici delle cinquantotto sedi abolite saranno svuotati io venduti probabilmente a prezzo stracciato e a qualche amico riconoscente
I loro co correttissimi inquilini saranno solo trasferiti a qualche altro posto d'occhio dal primo all'ultimo
Ci saranno pensionati solo nel due mila tredici comprensioni sono tutte cose da settanta ottanta mila euro l'anno in media qui sono da aggiungere sontuosi simili quindi azioni di fine rapporto
Ma come dicevo all'inizio anche la micro riforma Brachino strada mi pare non si farà perché il sia pur minima terrorizzata e sta tenta di ripristinare un minimo di mobilità tra i dipendenti della Banca centrale
Così appena le voci della riforma Draghi hanno cominciato diffonderli i problemi della classe politica sono accorsi al fianco dei loro prediletti burocratici tutti scrive l'Espresso tutti senza eccezione alcuna
Alleanza Nazionale alla Margherita dai DS accorsi tali a tutti i partiti e partitini minori hanno protestato contro l'intollerabile al ridimensionamento
Ed hanno intimato al Governatore di Bankitalia di salvare almeno la filiale del loro collegio
Quella di Draghi eccomi altre ogni altra riforma burocratica resterà dunque impossibile in Italia tanto che riprova tra gli arresti può dell'Espresso dovrebbe essere ribaltato nel suo contrario tagliare non si può
Spera dunque impossibile se le forze politiche che si proclamano liberali a pranzo e a cena
Non procederanno alla risoluzione svolta richiesta dalla teoria liberale della lotta di classe e ad un vero e proprio rovesciamento delle alleanze che le speri col popolo sfruttato dei produttori del privato e contro la classe
Parere societaria della burocrazia e dei suoi padrini politici
Purtroppo nonostante le molte chiacchiere le nostre porte sedicenti liberali hanno finora creduto da far credere il poter rilanciare il sistema Paese senza toccare la burocrazia
Trovandoci in però proprio per questo impotenti a realizzare anche solo uno scampolo della tanto promesso rivoluzione liberale
Grazie cari amici noi ci sentiamo lunedì mattina verso le nove