Inaugurazione della prima edizione della Summer School

Allora cari
Cari amici
Siamo alla inaugurazione di questa iniziativa di questa prima edizione della Summer School della Fondazione Magna Carta
A me spetta il compito di dare il benvenuto a tutti quanti voi particolare ai ragazzi e di dire poche parole per poi lasciare invece tutto lo spazio al presidente Marcello
Mi concentrerò in queste poche in questi pochi minuti su tre punti
Cercando di spiegare cosa si prefigge questa iniziativa qual è la sua ambizione perché è stata pensata e qual è la sua finalità
Come organizzata questa iniziativa perché Magna Carta ne va orgogliosa
E infine per dei dovuti ringraziamenti
Sarebbe molto facile di
Che questa iniziativa intende coprire un vuoto di formazione politica in particolare di formazione politica del centrodestra
Sarebbe molto facile ma anche molto riduttivo
Perché in realtà noi pensiamo che certamente c'è un problema
Di formazione politica del centrodestra c'è un problema di formazione politica in senso più generale ma crediamo che questo è un aspetto di un problema più generale
E chi l'aspetto più generale è che in questo Paese esiste
Un'egemonia
In ambito culturale
Che appartiene
Da troppo tempo ad una sola parte politica
E questa egemonia ha portato inevitabilmente la nostra cultura politica a diventare
Provinciale e chiusa
Il nostro problema è quello di abbattere degli steccati superare dei complessi di inferiorità
E in questo modo contribuire ad aprire la cultura politica di questo Paese nella sua generalità
E limitata e provinciale dicevamo la nostra cultura politica
Se ne potrebbero portare
Tante prove
Tratte dalla storia di questo Paese
Io mi vorrei soffermare invece veramente molto brevemente
Su tre esempi diversi che sono attratti dai giornali di quest'estate
E che ripropongono tutti
Questa chiusura e questo provincialismo avrete tutti quanti seguito il caso Günter Grass
Tutto il dibattito che è seguito alla sua confessione
Si potrebbe dire che è un caso evidente di
Doppiopesismo
Perché laddove
Questi fatti
Sono stati confessati nel passato di uomini che non aveva chiave non avevano che avevano nel loro bagaglio l'anticomunismo non sono stati ne dimenticati ne sono stati perdonati né si sono fatte analisi psicoanalitiche per cercare di giustificare il vuoto di memoria
Sarebbe abbastanza facile
Mettere da una parte collocare da una parte feeling Filippa mi Ronconi è il trattamento ricevuto dal Corriere della Sera sarebbe facile mettere da una parte Roberto Vivarelli
E dall'altra ricordare oltre Günter Grass e casi di Norberto Bobbio
Quelli di Mediterraneo magari anche del dibattito che seguito in Francia la scoperta della delazione diciamole e chiedersi perché la cultura europea e la cultura italiana in particolare hanno reagito in maniera
Così così differente
Sarebbe molto facile ma sarebbe anche riduttivo perché credo che quel dibattito che quel caso mette in evidenza invece un'altra cosa
E cioè determinate omissioni o determinati ritardi sono dettati dal fatto che per essere considerati coscienza della nazione
è necessario militare solo da una parte non poter a vere
Nel proprio passato qualcosa da rinnegare o qualcosa la rigetta lo si può fare solamente alla fine di un percorso esistenziale non e non nel corso di questo
E questo tipo di atteggiamento ha portato molte nazioni europee e l'Italia tra queste hanno confrontarsi serenamente con il proprio passato
Per cui il proprio passato è stato o in qualche modo considerato una colpa collettiva oppure dimenticato e messo da parte nella categoria del male utilizzando la categoria del male assoluto
In questo modo
Avvenimenti e fatti storici come il fascismo come il comunismo come il nazismo non hanno avuto
Quella considerazione che invece un distacco che dovuto appunto dall'acquisizione di una mentalità più libera esige dopo tanti anni
E la valutazione della responsabilità della persona
Della singola persona è stata in qualche modo impossibile è stata schiacciata nelle categorie di colpa collettiva oppure dall'altra parte di necessaria di necessaria
Remissione del del peccato in qualche modo
Il tema della colpa è rimasto sospeso in un limbo non ha mai assunto quelle caratteristiche che invece il riferimento all'individuo la persona dovrebbe avere
E
Passando ad un'altra
Ad un altro esempio che ci viene dalle pagine dei giornali di questa estate ma che ripropone la stessa chiusure lo stesso provincialismo in un ambito molto meno drammatico quasi al limite dell'ironia
Pensate al famoso e-mail mandato dal ministro Padoa Schioppa a ottanta due suoi colleghi universitari per battere novantadue non lo so per bacchettare
Un un giornalista che aveva espresso una critica nei suoi confronti non voglio nemmeno entrare nelle motivazioni
Di quella di quella e-mail e negli argomenti e nel modo nel quale venivano considerate alcune John testate giornalistiche
Mi limito a mettere in evidenza come per un ministro della Repubblica il mondo il suo mondo di riferimento era quello di una certa intellettualità era il mondo chiuso confinato appunto nel suo indenne l'indirizzario della della sua i Mele così dopo
I furbetti del quartierino abbiamo avuto anche il ministro del salottino
Appunto del salottino della cultura buona nel salottino della cultura
Perché la sinistra infine
Un ultimo esempio che
è indicativo di questo limite di quanto questo limite esatto anche sulla parte diciamo che si considera buona della nostra intellettualità
La politica sul cinquantasei ungherese
Ma è mai possibile che di fronte
Quella che
Una tragedia della storia e de e si inserisce all'interno di una storia più complessa
Sia stata chiesta scusa
A una persona che si era accorta con dieci con più di dieci anni di ritardo che cosa è stato il comunismo e che alla base
Di un ritardo incredibile della nostra storia politica
Perché se in Italia esistito l'unico partito socialista occidentale completamente succube del Partito Comunista questa è una responsabilità che va in gran parte scritta a Pietro Nenni
Il quale però nel cinquantasei cioè con gravissimo ritardo si è accorto del suo errore e per questo è stato detto aveva ragione l'Ulivo
Che cosa conta che cosa mette in evidenza questo che quella tragedia è stata considerata ancora una volta con delle categorie culturali estremamente limitate come se fosse una cosa che appartenesse e riguardasse non solo non la storia
Dell'Italia dell'Europa dell'Occidente ma riguardasse la storia della sinistra
Nella sinistra italiana
Ecco io credo che questi esempi mettono in evidenza una cosa evidente se vogliamo uscire dal provincialismo della nostra cultura è necessario che questa ottenga delle legittimazioni più ampi che non possibile ancora ritenere che questo sia uno spazio riservato ad una sola parte e che un'altra si senta con un complesso di inferiorità che non riesce a superare
E per questo credo che la Fondazione che presiedo e orgogliosa di questa iniziativa realtà questa nasce come conseguenza della della sua attività i quattro percorsi di ricerca che sono poiché si concentrano in due
In due classi di venticinque studenti ognuna nasce dai quattro bordeaux nella quale nei quali gli gli intellettuali di Magna Carta lavorano ordinariamente quello della politica
Estera quello della riforma dello Stato quello della riforma del welfare e quello dell'innovazione cinquanta studenti che sono stati selezionati tra i tanti che hanno fatto richiesta che in gran parte sono già laureati in alcuni casi anche già dottorati
E che hanno affrontato
Una una selezione che hanno anche contribuito per poter essere qui con voi così come evidentemente questi studenti avranno il contributo saranno seguiti dai docenti di Magna Carta che presteranno questo lavoro volontariamente così come volontaria è tutta l'attività che fin qui la fondazione
Ha svolto
E devo dire appunto ne siamo orgogliosi perché è un'iniziativa che si inserisce nell'ambito nel novero delle altre e che vorrebbero tendere a formare una vera e propria tradizione e cultura
Accanto alle letture annuale accanto al convegno annuale che si svolge a Norcia sui rapporti tra laici e cattolici accanto al tavolo transatlantico di Lucca
Che ha visto quest'anno è meglio queste edizioni transitare i maggiori
Analisti di politica estera europee soprattutto americani o una volta all'anno
All'inizio di settembre cercando di non confliggere con altre iniziative
Cercheremo di fare di questa Summers cool un appuntamento sempre migliore sempre è sempre più importante e siamo orgogliosi anche perché questa cosa sancisce una previsione sbagliata
E che ci dice anche quanto importante che il centrodestra in particolare non perda la la non smarrisco alla sua attenzione sulla necessità di darsi una cornice di carattere politico culturale io ricordo ma lo ricordano qui tanti amici la le previsioni infauste che si facevano apporti mesi dalle elezioni che se le stesse sarebbero state perse l'attività di Magna Carta
Sarebbe cessata ci sarebbe stato il fuggi fuggi dei tanti
Intellettuali che si erano avvicinati per convenienza e che questa sarebbe divenuta un'altra pagina di quel costume italiano che tende al trasformismo bene non solo l'iniziativa di Magna Carta è diventata più forte non solamente abbiamo assunto altre iniziative ma possiamo dire che casi di questo genere fortunatamente non ce ne sono state se proprio vogliamo contarli e vogliamo inaugurare
Un gioco anche tre ragazzi c'è stata una sola persona che diciamo faceva parte di questa di questa intrapresa e che è passata dall'altra parte credo che su oltre centocinquanta intellettuali
Ci si può stare ed è una scommessa che è stata vinta accanto a coloro i quali già lavoravano nella Fondazione sono venuti ora a lavorare tutta una serie di persone come
Il sindaco Moratti il
Sottosegretari e ministri da Possa ad altri ancora che hanno svolto la loro attività a livello di governo e che ora all'interno della Fondazione
Riflettono per preparare un nuovo momento di governo esattamente come funziona nelle fondazioni americane quando finisce un amministrazione le fondazioni sono anche il luogo della rigenerazione
Della proposta politica
E
Della aggregazione
Politica
Non è stato una percorso scontato
E per questo si impongono dei dei ringraziamenti io sa innanzitutto Vorrei ringraziare i i ragazzi che hanno avuto fiducia in questa fondazione hanno presentato la loro domanda spero in coscienza che questa settimana possa essere un momento di arricchimento soprattutto che possano essere il primo contatto per molti di loro con la fondazione di un rapporto che potrà crescere nel tempo devo ringraziare i docenti alcuni dei quali sono qui presenti
Che ripeto hanno sempre supportato l'attività di Magna Carta in maniera gratuita un ringraziamento va a tutto lo staff di Magna Carta
A Francesco Valli che ci ha portato qui a Frascati e ci ha fatto conoscere questa sete
A Gianni Clemente che è stato l'anima di questa iniziativa assieme al suo fido scudiero Michele don e poi un ringraziamento a tutti gli ospiti che sono venuti qui permettetemi tra i tanti di citare
Sandro Bondi che sarà qui con noi tre giorni
In un ambiente nel quale non sempre c'è l'attività disattenzione è la norma Sandro sappi che appunto la tua attenzione la consideriamo un con tutto il valore che essa la consideriamo un fatto importante da un punto di vista umano e da un punto di vista politico e poi l'ingrato il ringraziamento finale
Al presidente onorario della Fondazione Magna Carta Marcello Pera cui ora dalla parola la fondazione
è il frutto della sua riflessione
è il frutto del modo nel quale il presidente Pera interpretato il ruolo di presidente del senato è il frutto degli spazi che la sua azione culturale politica e istituzionale
Alla scena
E credo che sia un lascito durevole
La apertura dei lavori non è solo
Un fatto dovuto non è solo per noi
Il ribadire ancora una volta che da queste parti la riconoscenza non è il sentimento del giorno prima è qualcosa di più
è una richiesta pressante perché la Fondazione Magna Carta ancora e oggi più che ieri bisogno
Della riflessione e dell'impegno del presidente Pera per poter continuare a dire qualcosa di nuovo come ha fatto in questi anni
La parola per la lettura annua annuncia per la lettura inaugurale al presidente Marcello prima
Allora intanto ringrazio
Il presidente Gaetano Quagliariello
L'invito saluto e ringrazio
Tutti coloro che sono qua intervenuti sia come docenti sia come relatori e sia come amici di Magna Carta e membri del suo Borgobello così tanti amici e mi fa molto piacere
Mi complimento anche per la ciò che è stato svolto anche con tutto lo staff perché è stata un'iniziativa è un incentivo importante immagino che sia stata anche un iniziativa organizzativamente parlando molto faticosa quindi molto meritorio d'attività
Di Serge col nostro amico validità di tutte le ragazzi e ragazze di Magna Carta che hanno collaborato
Grazie anche a quegli amici parlamentari che sono qui presenti mi rivolgo in particolare a Sandro Bondi ho visto adesso anche
Francesco Compagna rifare Francesco Luigi Compagna e e a e soprattutto se mi permettete se gli altri più anziane me lo permette io mi rivolgo
In particolare ai giovani e ragazzi mi fa piacere vederli così tanti
Anche così motivati se sono arrivati fino qua non ci deve soltanto all'aspetto
Gradevole del luogo che all'occasione di socializzazione manca un vero obiettivo interessi di carattere culturale e di carattere Poli
Io mi rivolgo in particolare al loro e siccome questo è una scuola è ammessa perché esso di fare come dire una lezione inaugurale
Mi comporto come ci si comportava a scuola Como nemmeno ma io mi comportavo a scuola cioè prima mi pongo il problema di che cosa dire poi ci penso
Poi scrivo colpendo lo scrittore metto da parte e parlo perciò io oggi parlerò con voi
Però siccome le mie parole sono preziosissimi ho pensato che non dovessero essere perdute o anche lasciato lo scritto in segreteria e che so che vi sarà distribuito
Verso la fine del mio intervento così potete meglio
Valutare criticare anche fare domande obiezione come è giusto che si faccia in una scuola seria come questo Summer School di Magna Carta vuole essere
Allora comincio col dire che se uno guarda l'attività di Magna Carta e anche il programma di questa scuola estiva
Si accorge facilmente che ci sono due temi in particolare su cui la la Fondazione si è esercitato e si è particolarmente impegnato c'è uno è la politica estera e in particolare i rapporti tra d'Europa e gli Stati Uniti d'America e Israele
E un altro tema su cui l'impegno è stato levato quello della identità europea in particolare il contributo che laici e credenti possono dare per fissarne una t identità
Ed è anche comprensibile sempre guardando l'attività di tutti questi anni di Magna Carta
Che
Questi due temi filoni principali cioè ecco della politica essendo la relazione con l'America ogni sera da un lato e quello della identità europea e occidentale dall'altro lato siano confluiti praticamente in un unico tema che possiamo riassumere come il tema della difesa dell'Occidente o delle identità dell'Occidente al quale anche abbiamo dedicato incontri manifestazioni pubbliche pubblicazioni e così
Ora io non voglio soffermarmi su questi due temi neanche sulla loro confluenza
Perché lo farete durante questa settimana i lavori perché ci sono dei docenti molto più competenti di menta attenervi a parlargli su questi argomenti
E perché non intendo come dire anticipare ciò che verrà dibattuto
Però o due tesi
In testa da qualche tempo relativamente a proprio a questi due problemi ed attivamente alla difesa dell'Occidente relativamente ai rapporti con
Gli Stati Uniti e l'America
Ebbe desidero molto sommariamente esporli a voi prima dei iniziare più precisamente il mio argomento
La prima cortese questa che la politica estera europea
è una politica estera a mio avviso debole
Più di accondiscendenza pere i regimi disposti Cichetti lotta al fondamentalismo islamico
E anche il recente protagonismo europeo nel caso del Libano che favorito
Da una svolta notevole dell'amministrazione americana a me sembra che confermi questa tesi c'è sulla debolezza della politica estera europea
E non la sconferma
E a me sembra anzi che questa sì un'altra prova che l'Europa va o sta andando per un verso l'America se ne sta andando per un altro verso
Io non ho chiaro
Forse lo dibattere et durante questi giorni evidenti e un sarebbe un tema francamente interessante non ho chiaro
Quale tipo di analisi sia dietro
Quella che è palesemente una svolta dell'anno
Politica estera americana
E quali siano le ragioni che hanno indotto a cambiare una politica che era stata mantenuta ferma per anni però non possiamo negare o per lo meno io non credo che poter negare alcuni fatti
Il primo fatto è che la politica della amministrazione numeri americana è decisamente cambiata
Dopo tanto unipolarismo siamo passati al multi porto multipolarismo
Dopo tanto ricorso alla forza siamo passati alla diplomazia
Dopo tanta diffidenza nei confronti dell'Unione europea siamo passati a invece un investimento investitura
Della Unione Europea
Questo a me sembra un fatto incontestabile così come anche in fatto mi sembra un fatto fatto storico che questa nuova politica americana ha coinciso temporalmente
Con la vittoria elettorale della sinistra in Italia
E questo nuovo politica americana assomiglia così tanto alle posizioni mantenuti negli ultimi tempi dalla sinistra
Italiana
Che
La sinistra italiana avuto buon gioco nel vantarsi addirittura di avere indotto un cambiamento di politica dell'Amministrazione americana
Così noi oggi ci troviamo in una serie di paradossi
Il paradosso di colore o con le avevano accusato il presidente Bush il premier Sharon di avere le mani lorde di sangue
E che oggi invece si trovano d'accordo con il presidente Bush con il successore del premier Sharon inviare soldati in Libano
Per frenare i terroristi
Che venivano considerati chiamati e forse vengono ancora considerati chiamati dei preesistenti
Paradosso di pacifisti che sono diventati militari visti
E che marciavano e che oggi marciano del ghetto quelle stesse bandiere che ieri bruciavano
Paradosso di un appeasement di fatto con l'Iran
Appeasement che viene trasformato presentato come una politica invece di distensione di dialogo
Paradosso
Di una risposta positiva tu l'appello dell'ONU
Affinché in vivo una coalizione di volenterosi europei in Iran e in Libano
Quando quel medesimo appello ad una coalizione di volo volenterosi fatte dall'ONU affinché andassero in Iraq non fu accolto
Paradossi
Rosa nel Pugno
Rami di ulivo fra i denti e mitra a tracolla
Questa è la situazione che io oggi ha detto
Penso di capire le ragioni di questo cambiamento
Che riguarda non soltanto gli Stati Uniti riguarda anche Israele
Penso anche però e non perché sono notoriamente è pessimista a perché ci sono già degli indizi in corso che ce l'ha ci inducono a pensarlo che
Se gli Stati Uniti
Avessero investito in questo accada nel caso sulla Europa
Per poter poi riaprire la Europa al proprio fianco
Sulla vicenda
Del tirando e non solo su querela io penso che se questo è la valutazione
La posizione degli Stati Uniti
Tempo penso e temo
Che questa aspettativa potrebbe essere molto presto delusa e già ci sono delle manifestazioni e dichiarazioni e prese di posizione della Europa
Per una ulteriore dilazioni concessioni nel caso dell'Iran quello che dicono il caso di RAM potrei dirlo anche nel caso della lotta alle fondamentalismo islamico
Vedremo gli eventi
Questa è la mia schematica tesi sulla politica estera che tanto occupa l'attività di ma carte occuperà anche questo corso altra schematico opinione secondo me schematica tesi sulla questione l'altro tema fondamentale
Che ci ha impegnato e così a lungo cioè quello della identità europea
Io ripeto qui così tante volte detto io credo che a causa della cultura europea
A causa della politica degli Stati europei questa identità europea sia oggi e vanno uscente
Indeterminata
E informe
Sentite come sono caute forbito quando parlo da professori quindi non uso altri aggettivi che poi gli si ritorcono contro
Indeterminata evanescente informa
Io anche la convinzione che la Carta dei diritti europee che è la cosa che ormai è rimasta dalle macerie della costituzione europea perché quelle ancora in vigore laccato dei diritti europei
Non sia adeguata al bisogno l'identità dell'euro
E questo non soltanto a causa del preambolo
Famoso preambolo
Me a causa della procedura non democratica in cui anche quella cartacea deprecata ad inizio due mila fu approvata
E a causa di quella Teoria delle patriottismo costituzionale voi siete tutti colto i bravi e quindi non devo entrare su questo argomento che è stata appiccicata sovrapposta alla carta
Di diritti europei che è una teoria inventata in un seminario di filosofia in un laboratorio culturale fredda
E che non corrisponde ad alcuna obiettiva realtà europea
Ed è anche a causa questa mancanza che identità di contenuti
Obiettivi norme indicate nella medesima cattivi diritti l'inizio
Anche questo ci fu un seminario di Magna Carta anche su questo c'è una pubblicazione cioè
Su qual è il qual è l'obiettivo contenuto dei diritti e dei doveri dei cittadini europei secondo la il PIL dovrai ci europeo
E anche su questo Magna Charta espresse ricordo una posizione molto critica ricordo anche perché lo conserva ancora un mentre per me interessantissimo appunto che proprio Fabio Cintioli che qui davanti a me
Fece
In un primo studio sull'esame obiettivo dei contenuti di questa carta perché quei contenuti in quella carta Dio l'anno dico fra tutti il matrimonio gay violo no molti contenuti della tradizione europea
E perciò violando molto i contenuti la tradizione europea non contribuiscono certo a dare una identità l'euro
Il punto è a mio avviso che l'Europa
Si è drammaticamente secolarizzati
Non è che oggi l'Europa si è laica
No l'Europa oggi laicista
E questo laicismo ha prodotto una serie di conseguenze negative culturali negativi ha prodotto molto positivismo giuridico
E norma ciò che vuole la maggioranza
Ha prodotto un molto relativismo culturale
E ha prodotto molto multiculturalismo sociale
Questa RAI Cinzia azione estrema dell'euro
E le conseguenze basta guardarne perché l'abbiamo sotto gli occhi possiamo far finta di non vederlo
Il laicismo alla fine ha creato una colossale crisi di identità
Quindi questo che una volta era chiamato il vecchio continente cristiano
Sta passando praticamente di tutto
Passare la critica feroce la nostra tradizione il nome del cosiddetto illuminismo
Passa il rifiuto del cristianesimo
Passa l'idea che ogni esperimento scientifico in quanto tale è una conquista e un bene e non a perdite morali
Passa la tesi che i desideri
O le foglie
O con una volta dissi lei pizze purché raggiungono una maggioranza parlamentare si trasformano in diritti
E perciò non c'è da stupirsi se passo tutta questa cosa che noi noi oggi nel nostro linguaggio chiamiamo delle conquiste civili
Conquiste civili la Bortot
L'eutanasia
Le un gene etica tanto per dire cose che passano in in Europa
Il matrimonio gay
E da ultimo due specialità olandesi
Il partito dei pedofili
E la poligamia
In Olanda
Partito dei pedofili e poligamia questo passa il continente cristiano europeo
E perciò non c'è neanche da stupirci che coloro che si rifiutano persino di parlare di una guerra di civiltà
Cachet
Ove Civilization perfino di usare questa espressione sono proprio coloro che grazie a queste politiche di estremo relativismo
Ci stanno procurando una guerra di civiltà e la guerra di civiltà come anche qui ho avuto più volte occasione di dire e la guerra tra coloro che venendo da noi continua vere appartenere ad una loro civiltà con una loro identità con una loro adesione alla alla cultura e la tradizione da un lato
E noi che non sapevo più nemmeno che cos'è la civiltà perché quello che passa il convento quello che ho detto prima
Non possiamo parlare del fondamentalismo islamico
Non possiamo usare questa espressione
E
Accade anche che le nostre libertà
Quelle di cui andiamo fieri la libertà di espressione la libertà di stampa la libertà d'ironia
O di satira o magari anche di proiezione cinematografica di figlio e documentari queste nostre libertà vengano affievolite
E anche censurate sei fondamentalisti
C'è la rimprovera
Costi questo è l'unico caso in cui noi rischiamo di vedere i diventando cristiani cioè di fronte a quei rimproveri a quelle critiche talvolta anche quell'aggressione noi ci battiamo il petto
Chiediamo scusa
E diciamo
Non lo faremo più
Ma dicevo di questo parere
Poi dopo tante volte mi piacerebbe essere più analitico su questo punto ma di questo parleremo
L'argomento su cui volevo
Concentrare la mia la vostra attenzione a che fare con questi gran parte con le cose che ho detto ma non è esattamente quello che ho detto
Quello che ho detto adesso
E cioè che cosa facciamo qualche cosa è questa fama scuro che cosa si intende fare che cosa il presidente e tutti i membri del bordo di Magna Carta intendono fare io dico la mia opinione
E cioè la mia opinione è che qui ovviamente lo stavo facendo militanza politica anche se alcuni di noi sono in politica
Militanti di partiti politici
Non facciamo neanche anche se questa è una scuola politica nel mondo poi vogliamo fare tanto militanza politica
Sarebbe riduttivo io credo anche che sarebbe offensivo nei confronti giovani bravi come vuole
Quindi può fare una cosa che è un po'forse un po'più ambiziose
Vogliamo fare cultura politica
Ma siccome questa espressione generica
E non mi piace leggere dei genericità diciamo che qui intendiamo fare una cultura politica di destra
E anche se tutti quanti a cominciare dai i membri illustri di Magna Carta nessuno saprebbe esattamente precisamente dire che cosa vuol dire di destra oggi in Italia
Anche se
Io credo che quello che stiamo facendo
Per lo meno considerato l'intricato linguistico e concettuale che abbiamo di fronte quello sia cultura politica di destra
E però
Vogliamo anche dimostrare perciò che questa cultura politica diversa esiste
E che autorevole
E qui c'è in questa sala della autorevolezza e ci sarà della autorevolezza
E su questo io vorrei chiamare l'argomento di cui di questo brevemente però non posso trattenere tutta la serata di questa mia relazione
Cultura politica di destra
Per noi
O comunque per me
Sta per conservatorismo liberale
Nell'espressione che si inventa lì per lì queste
Poi lo sapete
Non è un'espressione giornalistica
Anzi dal punto di vista giornalistiche poco accattivante espressione conservatore in Italia veramente un'espressione tabù
No è una grande dottrina
Con una grande storia
E anche con una notevole tradizione grande tradizione politica
Questa dottrina detta in sintesi si basa su almeno due pilastri
Cioè sul pilastro Genova davo il primo e nella attenzione e la difesa della tradizione europeo occidentale
Attenzione difesa della tradizione europea occidentale era go conservatorismo
E dall'alto l'altro pilastro e la custodia gelosa della nostra autonomia individuale sulla quale dobbiamo sempre vigilare ergo
Liberalismo
Il primo pilastro quello de la difesa della tradizione ci porta e ci ha portato più volte
Noi laici in parchi prevalentemente
Mi guardo Montessori che son rimasto solo ma comunque voi laici
Ci ha portato a stimare apprezzati a difendere la tradizione giudaico cristiana che storicamente quella che più di altre ha plasmato la storia la cultura e da civiltà europeo civiltà
Questo più Pilato ci ha portato a questa difesa
E il secondo pilastro quello della custodia dell'autonomia individuale su cui dobbiamo sempre vigilare ci spinge soprattutto a sostenere e difendere le libertà individuali
Ma per usare l'espressione colte cosiddette più umile libertà da di cui parlava Isaiah Berlin
Che non le libertà di
E in particolare le libertà dalle invadenze della politica
Nella sfera economica un civile o personale
Perciò i conservatori e liberali sono persone che intendono conservare la tradizione
E responsabilizzare la libertà
Conserva la tradizione è chiaro responsabilizzare la libertà è un altro punto importante perché significa evitare che qualunque espressione individuale magari collettiva di desiderio di voliere diventi ipso facto mediante una deliberazione di carattere politico una norma giuridica un diritto
Queste vuol dire vigilare sulla libertà
Perciò
Tradizione
Modifica lenta della tradizione perché la tradizione si modificano si discutono ma senza le tradizioni non abbiamo nessun strumento concettuale per comprendere valutare le novità
Tradizione e novità perché la tradizione e la griglia concettuale che cita la nostra identità ma ci consente anche di comprendere ciò che è nuovo
E dall'altro lato ugualmente conservazione e libertà
Ho fatto di una grossa portante teoria sulla quale sono piene le biblioteche un sommario molto succinto ma è una lezione introduttiva alla quale seguirà un dibattito con la riflessione vostro
Ah per presentarli qual è la dottrina di riferimento che comunque mia anima e che ci dovrebbe io penso animali che è una dottrina importante
Sappiamo che è nata in Inghilterra
E ha dato il meglio di sé
In lingua inglese e America
Quando si è trasferito sul continente
Salvo poche eccezioni non si è tra quanti trapiantato ha parlato un po'in tedesco questa dottrina del liberalismo del consiglio turbato ritmo liberale anglosassone ha parlato un po'in tedesco grazie accanto è un volto ha parlato un po'in francese grazie a Brescia ma incostante Tocqueville
Ha parlato un po'in italiano grazie alla Destra storica italiana
O al cattolicesimo parte del cattolicesimo liberale italiano oppure in Audi
Ma solitamente quando dal dall'isola se attraggo sul continente questa tradizione mentre ha innervato gran parte della cultura americana ha innervato molto poco la tradizione continentale europea
E ancor meno la tradizione Italia
Per cui mentre la si parlava la lingua di l'occhio di un po'di di cosmesi e noi l'abbiamo tradotta nella lingua francese di rosso
E avendo la tradotto poi nella lingua francese di non di di rosso è stato facile
Con un vocabolario di volta in volta doc e modificare i significati l'espressione di Levanto di quella dottrina in altre dottrine dal liberalismo democrazia della democrazia al socialismo da socialismo il comunismo non è un caso che in Italia proprio l'Italia
Molti liberali non di quelle che si dovrebbero pentire come punto in grassi ma insomma ci son pentiti per niente
Abbiano a lungo civetta atto con il marxismo e il comunismo al punto da ritenere erano alcuni liberali lo hanno detto e scritto una specie di l'inveramento il superamento paure Bongo della liberaldemocrazia questo accaduto hanno
Altro con le cose sono state date me
E noi abbiamo dei riferimenti nella politica anche nella politica
Odierna riferimenti del altre dottrine di conservatorismo liberale tale è la la il riferimento che possiamo fare l'amministrazione Bush
Tale riferimento che possiamo fare l'amministrazione Reagan ma ce li salviamo Poli i presidenti americani non ce non ci fermiamo facilmente ivi compreso quelli democratici ivi compreso quelli democratici
Oppure il riferimento alla signora Thatcher il riferimento era a Brera il riferimento all'idea Striano giocava e così via e così via
Da noi ha subito degli ostacoli
Io credo che questa dottrina
E poi anche la conseguente pratica vissuto due principali ostacoli stanno voi
Da un lato il conservatorismo liberale è stato osteggiato dal marxismo
E dall'altro lato è stato osteggiato anche dal corpo cattolicesimo politico in particolare del dopoguerra
Il marxismo osteggiato questa corrente di pensiero e quindi questa politica per il semplice fatto che il marxismo non toglie la libertà e disprezzo la tradizione cristiana
E il cattolicesimo politico del dopoguerra che forse ancor più il cattolicesimo politico del dopo Vaticano secondo ha osteggiato
Questa dottrina
Perché in gran parte ha pensato che le virtù cristiane tipiche come ad esempio quello della solidarietà e della fratellanza
Trasformate in politica fossero l'equivalente o più o meno dell'egualitarismo
Dello statalismo di marca tipicamente socialista questo il modo con cui alcuni principali valori cristiani sono stati tradotti in linguaggio politico da parte del notevole gruppi del cattolicesimo politico italiano
Allora contro queste dottrine noi dobbiamo ancora misurare siamo ancora a far di conto
E io credo che dobbiamo continuerà a difendere questa tradizione questa dottrina comunque la chiamiamo comunque la chiamiamo
Io l'ho chiamata col nome che solitamente corre dei testi cioè il conservatorismo liberale appunto di chiamano liberalismo conservatore potete trovarvi qualcosa per espressione quello dottrina con uno storico con i suoi classici
Io credo che dobbiamo difenderla perché non è una contraddizione non solo ma io credo che dobbiamo difendere la perché è un'opportunità politica concreta
E che è invocata da tantissima gente anche quando non ne conosce il nome
O magari non sa che ha un nome oppure non gliene importa niente dello
Giustamente
E io penso che poco questo summer schools è un'occasione per il dibattiti come questi
Entriamo più in concreto e guardiamo che cosa sta accadendo alla luce di questa ripeto questa mia presa di posizione questa dottrina che io penso che dovrebbe caratterizzare la culture di Magna Carta ma non solo rimane calcoliamo che cosa sta accadendo come la possiamo coniugare in concreto
Ci sono voi sapete molto i super Ici José di sinistra che dicono è una cultura di destra impossibile
Ce lo siamo sentiti dire tante volte la cosa annunci
Stupisce più che tanto
Purtroppo accanto ai suoi può davanti ai SuperG gli ossi di sinistra ci sono anche molti timorose di destra
I quali quando si sentono fare questo accusò magari protestano in pubblico
Ma in privato comincio a sospettare che gli altri abbiano ragione
Come se non avessero fiducia in sé
O come se non avessero una dottrina forte e la consapevolezza di una dottrina forti su cui appoggiarsi e qui c'è una tradizione io credo che sbaglia sia sul principio sia di sinistra
Ovviamente e anche i timorosi di destra
L'occhio sbaglia
E mi voglio limitare al a guardare la sinistra e la destra oggi in Italia alla luce di questa Teoria del conservatorismo liberale che ripeto non sono come una grande teoria ma è anche nella pratica una grande opportunità
Guardiamo a sinistra
La sinistra oggi impegnato nel dibattito sul Partito democratico voi sapete
E Partito Democratico che cosa è oggi
è una cosa una cosa
Che segue a tante altre cose
Le quali sono sono state presentate come cose
A seguito del
Della disgregazione intellettuale del marxismo e del crollo del comunismo
è perciò una cosa post marxiste postcomunista
Ed è anche una cosa post cattolica o come dicono loro cattolica adulta
Ma se è vero che da cosa nasce cosa
è più difficile pensare che da una cosa nasca un'idea se non c'era
Ora dal mille novecentottantanove mi fermo lì
Non vorrei citare mille novecentocinquantasei perché sono cauto nei confronti delle istituzioni
E va nel Novecento centottantanove almeno che la sinistra italiana
Cerca di saltare le tappe della storia
Pur di non farci i conti
Ed è da alcuni anni non pochi anni da alcuni non pochi anni che cioè gli anni della rinascita spirituale in Europa in America gli anni del pontificato di Giovanni Paolo secondo e ora di Benedetto sedicesimo alcuni anni che sull'altro versante il cattolicesimo politico italiano cerca di sfuggire
Al nuovo spirito del cristianesimo pur di non rimetterci in discussione
Sul la situazione simmetrica
La sinistra cerca di scappare la responsabilità della storia
E quindi produce con sua fabbrica intellettuale e politica cosa dopo cosa
Il cattolicesimo politico italiano cerca di sfuggire alla responsabilità di questo nuovo fermento e spirituale che è innegabile in Italia e in in in in Europa oltre che in America
Sono giochi a nascondino
Ciò che nasconde e da un gioco a nascondino non può nascere un partito democratico nasce un'idea
Nasce una surrettizia un surrettizio rigetto di idee precedenti ma non nasce un'idea nuova
Agli uni e quelle da sinistra gli fa ostacolo il tema vero liberalismo quelle peronismo che non che non predicano
Ma che talvolta sono costretti palco a praticare
Però Pieraccioni guardate la riforma dello Stato sociale di cui si sta discutendo in questi giorni e agli altri cattolici questi impegni impegnati in quelli che a sinistra Fabbi fa da ostacolo la conservazione delle radici cristiane
Che praticano ma non praticano
Anche se talvolta sono costretti a subire corso degli eventi voi sapete cosa accade sulle questioni di carattere violetti
Sì che agli uni e agli altri fa da fanno da ostacolo per la formazione di un partito democratico in cui e digiuni e gli altri posso imitare fanno d'ostacolo esattamente i temi del conservatorismo liberale
La cosa si può capire meglio se dalle cose
Si passa alle espressioni degli individui che dovrebbero realizzare quelle cose
Ora diciamo la verità non so come l'avete vista e vissuta voi io l'ho trovata una nemesi godibile
Uno è dibattito un duetto che c'è stata alcuni pochi giorni fa tra il ministro Rutelli
E il ministro Parisi a proposito la costruzione del Partito Democratico
Non Hennessy per noi di Magna Carta e per noi conservatori liberali quello è stato veramente ma soddisfazione ma nei mesi godibile
Rutelli che dice tutte
Il
Il cristiano rinato Rutelli
E non lo dico non lo dico con ironia mi sono lo dico con rispetto cristiano rinato perché così si lo dico con rispetto nei confronti di Rutelli posso dirlo con rispetto anche le fonti il presidente Bush
Il cristiano rinato Rutelli parlando del partito democratico ha detto che questo partito deve farsi come dire assumersi responsabilità anche per dire di no le conquiste scientifiche
E ha ha detto che non c'è in quelle conquiste scientifiche sono un bene morale poi ha scritto
I valori cattolici entreranno senz'altro
E dovranno fa parte del pluralismo di idee che annullerà il partito di animerà il partito democratico
Il cristiano
Rinato
Brutte
Gli ha risposto
Il democristiano conservato Parisi
Con queste parole
Parisi
Non mi sentirei di proporre da cattolico i valori cattolici come riferimento principale del partito democratico
Oh che bello
Mi sembra di essere tornati ai tempi della discussione nel preambolo la Costituzione europea
Menzionare o non menziona radici cristiane qui abbiamo il cattolico adulto
Che dice che non si deve mai che per paura del cristianesimo vedete
L'ostacolo che per l'epoca del cristianesimo per paura di urtare la laicità anzi laicismo diffuso si rifiuta di dire che nell'eventuale partito costituendo democratico non bisogna fare riferimento al cattolicesimo
E l'altro che invece gli oppone anche no
Da laico
Adesso credente dice no bisogna fare riferimento perché vede che se non si è fatto riferimento vede che ciò che egli stesso ha detto di temere cioè questa ondata di scentismo di laicismo e così via diventa dilagante
Questo tu mi sarei potuto aspettare che il cattolico Parisi
Diventasse così pauroso nei confronti del cristianesimo
Tale da un non voler danneggiare la la la rivincita e perciò da De nascondere nel privato vedete il laicismo imperante mire OPA nasconde Nedved nel privato la propria fede cristiana
Tutto mi sarei aspettato qualche questo
Eppure è comprensibile perché nasca questo e da qui si capisce bene che i temi della conservazione della tradizione che era il primo dei pilastri
A cui ho fatto riferimento sul conservatorismo liberale sono i temi che fanno ostacolo alla sinistra quando volesse cercasse di unirci come Chuck facendo adesso sul partito
Democratico
Perciò c'è poco da essere accigliati super ciglio così da parte loro
Qui ci sono i temi su cui devono fare i conti non posso nasconderlo
Se premono ancora sulla laicità si trovano di fronte alle conseguenze denunciate da Parisi se e e da da Rutelli se invece danno ragione a a Parisi e allora ugualmente nascondendo la un pezzo fondamentali tradizione si trovano di un paradosso di nuovo si trovano in mezzo a quella laicità che provoca quelle conseguenze
Ora uno potrebbe pensare che se
I temi del conservatorismo
Liberale sono di impedimento è di ostacolo i temi nuove conservatorismo liberale i temi cioè la difesa tradizione e dell'autonomia libertà personale sodio sta con la sinistra che quando cerca di unirsi in un partito democratico
Se solo gli ostacoli per loro uno potrebbe pensare che si chiama conversione logica questi stessi temi dovrebbero essere un propulsore
De la Destra
Io però qui devo essere molto onesto
Come stesse naturalmente
Io temo che la logica non stia governando la politica
E anche per la destra è emblematico ciò di cui si sta discutendo in questi tempi di cui si deve e discusso
Un po'
Talvolta anche troppo durante questo dibattito estivo
C'è stato un dibattito dentro la sinistro sul palo democratico ce ne è stato anche uno sulla destra e qui ci sono due
Due eventi due due fatti che a mio avviso sono significativi dello Stato del dibattito dentro la destra e dello stato della
Di salute del conservatorismo liberale dentro la destra due fa uno è la discussione sulla leadership
E l'altro quindi la questione della leadership abbiamo una così e l'altro la chiamerei io alla la questione cristiana
Che di cui si è visto di cui si è sentito parlare
Al Meeting di Rimini
La questione della leadership
Ora
La leadership politica del centrodestra si può naturalmente discute
Anzi il primo che la discussa è stato diretto interessato
Ora ma
A parte che i carismi
Non li dà il certificato anagrafico
Perché anche di questo si discute nel centro destra l'età
A parte che i carismi nullità certificato anagrafico
A parte che il consenso non lo distribuiscono coloro che lo desiderano
Ma conquistato
A parte che le capacità politiche
Non si acquisto soltanto per un mestiere esercitato fino dai giovani quando si avevano i calzoni corti
Cappato tutto questo io credo che la questione se si pone una questione di leadership si deve porre in primo luogo una questione di idee
E che mi tocca dire che quando si discute di queste cose la situazione
è talvolta imbarazzanti
Di che cosa parlano in particolare lo specifico e politici di destra in questi giorni in queste settimane di che cosa stanno parlando
Partito dei moderati
Partito unitario
Federazione di alcuni partiti di centrodestra
Il centro
Il Grande Centro
Nuovo delegazioni
Aiuti la maggioranza
Riforme by partisan di questo sì sento io sento sparlare
Di questo io solo lecco
Ha detto una parola di cui dicevo prima dell'età ci fanno i conti
Che purtroppo però raramente si sente parlare di
Programmi ma soprattutto di una cornice politica cultura politica dentro la quale inserire questi programmi
C'è stato un inizio di stagione che sembrava promettente
Qualcuno ha parlato di un'alleanza di produttori di beni
E dei produttori di valori
Alleanza da tutto il bene ci è sembrata una forma anche giornalisticamente efficace per dire più o meno conservatorismo liberale
Se si trova una formula più efficace e quindi
L'inizio era stata promoter
Ma poi
Questa cosa è rimasta in erba
E sono invece Rita nati i fiori del ambizioni personali
I fiori del del narcisismo
E il dibattito si è arenato
Ora noi siamo convinti io sono personalmente convinto che c'è grande spazio per una nuova aggregazione sulla destra
C'è anche una grande opportunità
Perché c'è una grandissima parte di elettori una grandissima pace gli elettori
Che
Ci chiede di coglierla quest'occasione quest'opportunità
Tutto poteva cogliere
E per dare a queste le elettori
La percezione che la si sta veramente cogliendo
Bisogna parla dei temi giusti
Sì e parla di identità
Si deve parlare dell'Occidente
Ci dica qual è la nostra difesa difese non so tradizione
Si deve parlare di principi e di valori
E lui
Dove c'è un bisogno di leadership su queste altre questioni che oggi che ieri sembravano molto alte sofisticate profonde di è lite e che oggi sono diventate questione di massa
Bisogni diffusi
Lì c'è ci succede di in gioco la leadership
E lui
Che si avverte e si capisce che c'è bisogno del conservatorismo liberale o come altro vogliamo chiamare
E questo bisogno
Lo abbiamo avvertito andando in giro tutte le parti
E chi ha seguito anche l'attività di Magna Carta
Lo ha raccolto lo avrà compreso
Questa domanda
E noi quella stessa domande cui lo stesso bisogno di principi di valori di peso identità
Lo abbiamo sentito l'abbiamo avvertito l'abbiamo visto anche così cito il secondo fatto d'estate allora meeting ti primi
E però
Con molta franchezza devo dire che siamo rimasti colpiti
Da quella che lì al Meeting di Rimini c'è spazio a uno c'è sembrato ci è parsa una
Insufficiente consapevolezza della sfida
Cosa vogliono in particolare i giovani cattolici che
Da alcuni anni
Che cosa vogliono da una classe politica che cosa si attende una classe politica
Si attendono già detto a difesa della loro identità occidentale
Si ottengono attaccamento a dirci cristiani
Si attendono una difesa della loro Autonomia rinascita spirituale
Che vogliono che tutto questo non sia oggi ci fanno capire ce lo dicono vogliono che tutto questo non sia sacrificato
A ragioni di schieramento politico
Contingente
O di protagonismo
Personale emergente
Prima dei patti
Degli aiuti
Degli ammiccamenti trasversali anche prima dei programmi politici concreti questi giovani che interpretano questo signore senso di rinascita spirituale chiedono chiarezza di idee lealtà di impegno
E non l'abbiamo visto e quei tre mila religiose da Grazie ragazzi di crimini e tantissimi altri abbiamo incontrato con maniacale
E non desidero mica che gli si dica come votare
E sarebbe perciò offensiva andati da dire
E indicati
Sono molto esigenti questi giovani
Io credo che voi siate su in campioni tra quelli sono molto esigenti perché a mio avviso sono molto onesti noi dobbiamo essere onesti con loro
Pretendo che coloro che hanno liberamente votato
In nome di un credo
I principi rimangono poi fedeli e leali a quel credo
E perciò lì a Rimini avremmo preferito che chi si è rivolto a quei giovani
Come da tante altre parti d'Italia peraltro
Da sinistra ma soprattutto da destra fissi rivolto a coloro a costoro avesse più rispetto e più consapevolezza del bisogno di principi e di valori che questi giovani oggi rappresentano
E avesse avuto
Più attenzione alle ragioni della platea
E meno
Agli interessi di coloro che stanno sul palco questi avremmo desiderato
E questo non è completamente accaduto
E perciò e qui chiudo noi dobbiamo insistere
Perché lì era un caso in cui quei temi tipici del conservatorismo liberale erano richiesti a grandissima voce
Lì come altrove
E lì come altrove una classe politica responsabile e soprattutto una classe politica dotata di cultura politica adeguata lì
Deve andare a rispondere se questo fa lì interpreta i bisogni e ricorsi ottiene il consenso per lei
E solo le
Non ero le stanze non tramite dei Mele non tramite le telefonate si gioca la leadership di e solo lì
Ecco perché cari amici io credo che dobbiamo insistere su questi temi
Ecco perché noi dobbiamo continuare a dibatterli e non siamo il sale della terra
Qui non siamo il sondino terrà siamo persone
Che fatico uno per comprendere i problemi
Che fanno fatica stende delle analisi che si impegnano anche nel discuterle né confrontarli non siamo il sale da terzi
Camminiamo con i piedi per terra
Ma
Se non mi sbaglio io credo che stiamo camminando nella direzione giusta
Grazie
Allora
Io vi ribadisco che l'intervento del testo scritto dell'intervento
Il presidente Pera potete averlo all'uscita sul banchetto Tim Magna Charta della Fondazione dove sono in esposizione i libri della Fondazione
E chiunque lo voglia lo può ritirare abbiamo una ventina di minuti mezz'ora di dibattito quindi chiedo
Ai ragazzi ma non solo i ragazzi se ci sono domande
Questioni punti da approfondire o critiche prego
Allora come sempre in questi casi c'è bisogno di qualcuno che rompa il ghiaccio
Magazzino meglio perché io parlavo per voi e quindi mi aspetto domande ma in particolare obiezione c'è uno studente corpo cresciuto la il senatore Compagna avverte da un ripetente non vale credo sa già tutto
Prego prego
Nato in un'altra
Nome cognome
Buonasera a mio nome Giorgio tali
Una domanda per il presidente Pera volevo sapere già la conosco però volevo avere chiarimenti la sua posizione sull'allargamento alla Turchia io di recente ho scritto un saggio
Però nella sua posizione vedo delle differenza con le posizioni che ha avuto il governo ha
Precedentemente quindi vorrei avere dei chiarimenti vorrà avere la posizione dalla Fondazione o per lo meno la sua posizione
E poi al limite le farò conoscere la mia ho inseguito durante la Summer School avrò modo di parlarne grazie
No poi grazie faccio sull'errato e così è più semplice per
Anche in quello che ho detto qui oggi tante volte come dire un posto le premesse per i tragga la conclusione logica o del perplessità o anche manifestate queste perplessità e che la politica quotidiana spesso superare con qualche accorgimento non sappiamo che queste perplessità sono sufficientemente diffuse anche tra molti capi di Stato e molti capo di governo al punto che l'ingresso ufficiale della Turchia non soltanto più ragione come dire della sua soddisfazione delle clausole posto dall'Unione Europea
Ma anche in ragione di queste Cuneo obiezione peraltro quasi mai pubblicamente espresse l'ingresso e la Turchia è stato posposto di molti anni e addirittura sarà se non ricordo male sottoposto ad un referendum in Francia
La qualcosa sapendo come vanno referendum in Francia lascia dire Cosimo potrebbe a cadere no ci sono delle o obiettive perplessità ma
Le priorità riguardano proprio non ovviamente i rapporti tra gli Stati
Non rapporti di collaborazione perché si possono avere migliori rapporti possibili a con tutti i negoziati con tutte le relazioni speciali tutto quel che si vuole
Così come si sono avute i rapporti tra gli Stati europei
Estatico per i classici anche prima che ci fosse una Costituzione europea effetto si può accade questo ci può fa no niente le prime preoccupazioni sull'obiettiva mente di
Sulla neanche sulla identità sulla capacità che l'Europa a di
Assimilare in un'unica cittadinanza perché di ciò si tratterebbe la cittadinanza europea
Tant'popoli così vaste in particolare popoli come quello il popolo turco
Siccome come dicevo prima la identità europea è molto debole
E per cercare i dati e Fossa si è ci siamo inventati un po'di tutto ivi compreso quella teoria che citavo prima patriottismo costituzionale che una volta alcunché salvo un bel po'di baci e magari a qualcuno ne avranno una cattedra universitaria
Allora siccome quest'identità è molto debole c'è una preoccupazione a mio avviso molto forte sull'ingresso della Turchia che significa che possiamo avere tutte le relazioni migliori possibili e immaginabili con la Turchia orrore i rapporti statale con la Turchia
Senza
Che essa sia parte integrante di europea però ho l'impressione che stiamo discutendo i quasi di nulla
Ad oggi non stiamo stiamo discutendo e l'ingresso della Turchia dove
Perché dove la unione europea dopo il fallimento della Costituzione europea che cosa ne è più
Non so non sappiamo i confini esterni non lo sappia un po'nemmeno qual è il nucleo centrale cioè i entro che cosa hanno dovremmo integrarci
Soltanto i turchi Norditalia francese noi siamo integrati in che cosa siamo vincolati da alcuni trattati
Uno degli ultimi rimasti al Trattato di Nizza e e però non abbiamo una vera e propria unione politica europea
E quindi quella discussione prematura e perciò io credo che i capi di Stato e di governo abbiano preso la strada di allungare i termini dell'adesione per poi valutare ma non tanto poi credo valutare lo stato della Turchia era che valutare lo stato di della dell'Europa rispetto alla Turchia
Ecco le mie perplessità
Buonasera sono Maurizio barbuto
Volevo fare due domande la prima era sul partito unico di centrodestra dalle riflessioni che ho ascoltato in questi giorni dal meeting di Rimini ma anche dalla festa di Telese dell'Udeur
Ho sentito dire da alcuni politici di centro destra che c'è la possibilità che in prospettiva degli impegni elettorali del due mila e nove via discorrendo fino alle politiche
Ci sia la possibilità che AN Forza Italia facciano una lista unica escludendo quindi UDC e la lega e quindi vorrei sapere da lei se c'è questa prospettiva la seconda domanda
Guardando un po'la società italiana e quindi il processo di integrazione questo multiculturalismo
Secondo lei questo multiculturalismo va verso un'integrazione tipo la società tipo la società inglese oppure verso un processo di omologazione visto quello francese che vedere un po'non funziona
Quindi secondo lei arciere italiana che punto rispetto al processo di integrazione grazie
Creazione tra lascia per la prima domanda le conversazioni magari privati e pubbliche relazioni sulla sulla lista Forza Italia Alleanza Nazionale onorevole Bondi sarà più indicato di me per dire qual è lo stato dell'arte non lo so e io dico ciò su cui volevo richiamare l'attenzione che qualunque unificazione
O qualunque aggregazione o qualunque federazione dovrebbe mettere al proprio centro
Le questione che ho cercato di sollevare qui altrove perché altrimenti si possono farsi delle liste occasionale marchingegni di carattere elettorale ma non si crea una leadership di cultura politica che può dire
Posso diventare anche una leadership duratura Po
Ho egemonica lezioni
Quindi non so che cosa accadrà da qui al due mila nove m'interessa molto las la questione del multiculturalismo e anche questo è un bellissimo tema su cui discutere parlare scrive nel fare tesi di laurea dottorato e così via perché questo è uno dei modelli della integrazione degli immigrati della integrazione dell'altro come si dice
E non sappiamo quanto sia difficile complicato il problema della integrazione in euro molto difficile e complicato eccetera siamo un po'onesti dobbiamo vedere valutare che sono stati messi in campo più di un modello di integrazione dell'altro
è stato messo in campo il modello inglese multicultura è un tipico modello che ha anche una una bella dottrina a attorno diessino dottrina dieci allo sportello nell'ottica di tanti altri una storia a fare il doppio della situazione cioè la dottrina multiculturale che è quella che dice che non possiamo sradicare gli individui dalle comunità
Perché se si se raggiungiamo individua una comunità all'individuo perde la sua identità
Non è più se stessi alla dobbiamo rispettare la comunità dentro la quale l'individuo vive perché quel Vito dirigendo la comunità dall'individuo la sua identità
L'Inghilterra applicato questo modello
E quindi e c'è una dottrina accademica con tanto di libri per il giustificare questo questo moderno
Il risultato è lo Stato un risultato negativo cioè
è stato un risultato in cui si è visto che la tolleranza applicata alla comunità
Non tanto all'individuo quanto alla comunità la quella tolleranza ha generato intolleranza tra quella comunità ed altre comunità o più precisamente tra quella comunità e la società più in generale
E quindi questo è fortemente discusso anche in dottrina ormai le prospettive del modello culturale Inghilterra non si è trovata bene
Mi ricordo in un incontro di Magna Carta avevamo invitato il il presidente della commissione di avere il Polo Opportunities mi sembra che un advisor che il Presidente del premier Bush scusate Blair di quale ammise francamente che quel moderno
Ci stava portando stava portando l'Inghilterra nel precipizio di dissi a stiamo camminando lamponi abbiamo posto l'accento ricordo disse morto sul multi
E poco sulle garanzie degli individui
Quindi è una forma di integrazione che ha avuto delle notevoli difficoltà in Inghilterra poi c'è un altro moderno
Questo è il modello che non è moderno multiculturalismo esattamente il contrario modello assimilazionista cioè il modello francese modello giacobino dia la tua identità religiosa
Vi è la tua comunità quindi via anche tutti poi i simboli devi diventare in quo individuo cioè in quanto individuo deve diventare cittadino francese
Cittadino francese dello Stato laico successo e perciò
Tanti parte della tubo identità di origine ma ne acquisisce un'altra che l'identità francese la legge sul velo i lavori della commissione Stasi e così via si spiegò all'insegna di questo
Filosofia di questo nuovo modello che appunto chiamiamo assimilazionista cioè un'integrazione
Che non rispetta le comunità ma rispetta o intende rispettare gli individui
E anche quello ha purtroppo ha prodotto
La circostanza che gli individui si sono riconosciuti di nuovo in comunità ma voi così pare individua in realtà ci dovevo dare più chiaramente di cittadini oggi in individui provenienti dalle regioni da Paesi islamici no e hanno creato essi stessi chiede attenzione
Tra l'uno e l'altro modello che su due estremi ci sono molte varianti e probabilmente l'Italia sta cercando di assumere una variante ora mi ricordo ora verso in un senso ora verso verso un altro senso per sull'estremo verso l'alto
è difficile trovare e in dottrina in politica un modello di assimilazione
Certo è che qualunque modello
Anche quello multiculturali se in teoria funzionava così qualunque deve presupporre
Che ci sia una forte identità della entità cioè della società entro la quale l'individuo si deve integrare
Perché se non c'è quella forte identità all'olimpico l'individuo tende a Odino da solo a vivere la propria comunità
E ne conosciamo solo un caso
L'importante formalmente la Svizzera sarà un altro lo so ma certamente conosciamo solo in caso in cui una forte identità nazionale e statale consente
Sia pure con tutte le difficoltà ben note detenzione minacciate ben note consente la integrazione eccetera dello Stato l'esempio americana
Ma non talmente quella del melting pot
E il melting è possibile perché c'è l'energia di fusione che è rappresentata da una forte tradizione americana dai suoi valori nella sua bandiera cioè principio cioè il padre costituente e così via quindi è possibile che si realizzi un Lo Mazzi
In Europa tutto questo ancora non c'è perché ci sono solo gli Stati nazionali
Certamente talvolta molto deboli anch'essi quanto identità e perciò e diventa più difficile in Europa cerco di spiegarla così via diventa più difficile dopo la integrazione
Quale che sia il modello adottato di quanto lo stia diventando in America
Quando dicevo prima che la crisi di identità ci provoca dei problemi sul multiculturalismo e sulle integrazioni proprio questo intendeva cioè che si è un'identità debole è difficile integrare altri soprattutto se altri ne hanno intendo averne uno forte
Grazie
Può succedere anche una domanda qui se trovate il coraggio di visti premere un pulsante forse li abbiamo la luce
Sì revochiamo Tommaso di tre volevo fare una domanda su la prima parte del suo intervento quando lei
Ha parlato del problema del e la debolezza dell'identità
L'altro troppo coraggio la
Della della debolezza dell'identità europea cioè è un tema che mi pare sia molto caro anche
Alla Fondazione e l'aspetto a mio avviso più affascinante di di sconcertante di questo tema è che all'origine della debolezza dell'identità paiono esserci proprio dei settori della stessa Società europea che in nome di un ma l'intesa multiculturalismo e un'idea fasi tolleranza sono proprio l'origine di questo indebolimento
E diceva prima se non sbaglio proprio chi atti errore anche di citare lo scontro di civiltà in un certo senso né niente ne determina ed è determina questa situazione ora la mia domanda è questo se
Fosse possibile
Approfondire qual è l'origine di questo che è una sorta di odio contro contro se stessi
Se non sbaglio la domanda prende prende spunto da un intervento se non sbaglio di Giuliano Ferrara di quest'estate che parlava di un nemico interno all'Occidente e si chiedeva a Ferrara se questo nemico interno cedente agisce per un'ingenuità o per un per un piano malefico contro l'Occidente stesso ecco devo chiedere un giudizio su questo aspetto
Grazie naturalmente difficile dire beh questo sì che sarebbe un oggetto di uno studio lungo e approfondito qual è l'origine di questa crisi d'identità europea alcuni la fanno ovviamente risalire cede ecco tutti la connettono a un a questa forma di laicizzazione l'eccesso di la citazione dell'Europa ma l'origine degli storici dovrebbero aiutarmi
è varia molti riferiscono a la l'attribuiscono al momento
Dell'illuminismo l'illuminismo precisamente quello francese non quello inglese di nuovo nei noi siamo nati nel continente nero nell'isola illuminismo di carattere francesi all'Illuminismo che cerca di presentarsi esso stesso non solo come dottrina scientifica anche ma dottrina di carattere religioso e quindi sostituisce Lelli del Regione positivi con se stesso cioè cerca di fare tabula rasa insomma questa storia in gran parte di quello illuminista queste una possibile spiegazione e chi la prende molto lontana
C'è un'altra spiegazione
Che tutte queste cose siamo nell'ambito delle scienze sociali in particolare le scienze storiche quindi le variabili esplicative Soro numero indefinito non e quindi qui diventa geniale quello storico quello scienziato sociale che riesce al codino alcune date il significato emergente
Ma un altro contributo io credo a questa crisi sia derivato dalla no
Forse dalla cultura marxista cioè l'idea della del cosmopolitismo
Della liberazione tutti gli individui che non si devono riconoscere più pagine in azioni e così via e questo ci ha fortemente indebolito sul significhi sul senso del dei legami nazionali legami europei se siamo tutti cittadini del cosmo e del cosmo libero e perciò hanno dobbiamo perdere necessariamente le nostre nostre da dieci consigliere che in una cultura marxista per di più non ce lo dobbiamo esplicita Vito il nuovo cosmo libero
Degli uomini finalmente liberi e non più allenati ma dobbiamo anche gli sfalci di una delle forme della generazione che ha proprio la forma il carattere religiosa
Temo che anche in gran parte della cultura cattolica abbia contribuito a questa a formazioni
Di lui sia onde la nostra identità cioè il modo in cui il cristianesimo e si è coniugato con la politica e che cosa
In in che cosa i tipici valori Christian tradizionali siano stati tradotti facevo prima riferimento
Ai ai concetti di fraternità
Concetti di uguaglianza che sono tipici Vangelo valori evangelici e spesso li abbiamo trovati coniugati invece in forme che non hanno niente a che fare con questo quindi c'è una serie di ragioni mi piacerebbe conoscere tante
Averci pensato più a lungo ma qui chiedo aiuto ripeta dispetti e competente di storici meglio di quelli che sono qui non saprei trovare
Sta di fatto che risultato a me pare che sia di
Risultato finale sia come quello di un ring di indebolimento complessivo per noi oggi sta diventando molto più facile che cosa non vogliamo che cosa non siamo dire che siamo semplicemente gli uomini liberi
Che non dice dire esattamente chi fa che cosa siamo attaccati in che cosa realmente crediamo perché cosa siamo pronti a rischiare
Questo questo linguaggio in Europa o anche in Italia si è fortemente creduto
Le cosiddette conquiste
Lo scientismo ci sta veramente devastando la nostra cultura anche nostra mentalità le cosiddette conquiste stanno diventando un bene di per sé
Anche questo è un modo per farci perdere identità
Alle questioni bioetiche spesso sono trattate con molta superficialità
E anche l'abbiamo visto anche sul insomma perché la stampa non specialistica stampa quotidiana fa la spia di una mentalità più profonda no e stampa spesso superficiale ma dalla superficie si capisce che cosa bolle nella profondità
E questo abbiamo visto trattare le questioni come
Se non ci dovessi consente comunque fidare delle conquiste scientifiche perché perché le conquiste scientifiche sono o intellettualmente la soddisfazione di una curiosità oppure sono di per sé è un benessere che viene portato alla attualmente la Società e non abbiamo riflettuto mai
Che a fronte di una con questa c'è sempre una perdita di tempo ed è una perdita morale della penta oggettiva
E allora le
Di nuovo vai con il relativismo ma che male faccio
Se decidiamo così c'è una maggioranza a favore perché no
E ogni volta che c'è una maggioranza a favore si pone il tema del perché no
Non ci si accorge che ci sta perdendo pezzi rilevanti di tradizioni e di identità dai dicevo ho parlato prima ho fatto riferimento prima fugace al positivismo giuridico e ci risiamo in pieno in pieno non abbiamo più che se ne ma abbiamo i che insegnano all'opera
Qui c'è una cultura secondo la quale se si vota a maggioranza
Se si vota a maggioranza si possono toccare anche quei principi e quei valori
Che vengono di solito chiamati non negoziabili e anziché il le costituzioni stesse in qualche modo riconoscono come non negoziabili perché sono principi e valori che di con le costruzioni
Larry pubblico gli stati riconoscono ma non crea ma non ci stiamo accorgendo che è stata questa forma di di resa c'è stata tra volgendo sia pure in maniera come dire democratica le nostra identità
Ma si
Quante domande ancora
Uno due tre va bene ciò ancora in tempo
Se tre domande che
Grazie andrebbe lontana Messina
Io volevo porre tre domande Porro due modelle segretario si giustamente
Siamo sicuri che l'identità dell'Occidente sia da ricercare in valori definiti come quelli del cristianesimo e non piuttosto in uno spirito critico che non ha valori definiti la domanda che possiamo rapido però sono sicuro che lei ha colto cosa voglio dire
Secondo punto
Tra i padri spirituali del conservatorismo liberale di cui lei parlava manca secondo me è una personalità importante ovviamente perché non si potevano citare tutti e cioè crochet
In particolare lo dico perché secondo me potrebbe essere un riferimento
Una più più errori radicato fondamento all'interno la cultura risorgimentale italiana forse lei non l'ha citato perché Crosera un po'figlio di una cultura che sicuramente non era clericale
No
Devo dare un esposto molto breve non lo citano deliberatamente perché credo anch'io appartengo a quella quella schiera di coloro che ritengo che Benedetto Croce
Non appartenga propriamente nonostante la sua personalità stante il sostegno politico nonostante la sua filosofia libertà e così via
A quel liberalismo ogni marca
Di marca isolana cioè anglosassone
Invece appartenga ad un'altra tradizione non ha visto un hegeliano diventare un vero liberale perciò mi pare che Croce sia una
Un problema da da studiare ricordi che il celebre scritti di croci con i tanti viene citato nel perché non possiamo non dirci cristiani era era era la fitoterapia che non possiamo non dirci se siamo qua
Ci hanno fatto così e ci diciamo così di dover fondamento del del dirci perché dirci non basta l'ammissione di un riconoscimento di un patto storico prevalente
Quindi lei non ho trovato una tesi piedicroce io ma insomma ho ho qualche problema sul sull'altro punto lo spirito critico si
Benissimo recepisce anche questa è una formula complessiva lo spirito critico e cioè caratterizza l'Europa l'Occidente perché lo spirito critico è quello che caratterizza come dire il primo illuminismo greca
Benissimo ma
Abbiamo del celebre intellettuale in questo Paese che GT si considerano importanti maestri perché esercita uno spirito critico
Talvolta anzi detto all'ospite nel dubbio
E io dico sì va bene ma critico su che cosa
Perché se non c'è una tradizione elemento un un fondamento su cui criticare e svolge la critica non capisco di cosa si stia criticando
E perciò ai critici ieri con lo Speedo spinto mai con lo spirito critico e cioè e lo spirito della conca del controllo della verifica
Dello scambio dell'argomentazione della dia Lettica nel senso visto termico sì ma parte da elementi parte da presupposti parte da principi e scrisse una cornice
Sino allo spirito critico soltanto un ospite anarchico o talvolta lo spirito dell'intellettuale che fa la bella figura dicendo io sono molto critico anzi sono anche molto dubbioso Petrucci ha capito che io sono profondo scoperto un occhio
Prossimo
Buonasera buonasera Presidente una sera tutti sono Andrea Ciulla io volevo fare un c'è una piccola riflessione sulla conservatorismo liberale un concetto che secondo me particolarmente stimolante però
Caro dopo aver rapportato a quello che fu lo diciamo così quella macchina l'entusiasmo che si mise in moto nel due mila uno colla diciamo livella casa libertà io ricordo un libricino che accompagnò la DC ai liberal di qualche giorno prima delle delle elezioni del due mila uno
Chiamato liberismo sociale il liberismo sociale ora a mio parere quel quell'idea da liberismo sociale fu una delle principali l'iniziativa che consentiti
Allora ad nel due mila uno oltre a parodia ragioni politiche diciamo diverse ma sicuramente consentiti fondare una vittoria su una base abbastanza larga
Ora mi chiedo
Diciamo anche per ovvie esigenze di di tempo il conservatorismo liberale può o essere esaustivo di quella che è l'idea del partito unico del partito dei moderati o comunque di una coalizione di centrodestra
Oppure fosse dai desse raggiunto va aggiunto un qualcosa che non rischi di far diciamo di andare alla deriva di far andare alla deriva verso un eccessivo liberismo quindi credo una deriva che non tutti sia uguale interna al centrodestra tentando di circoscrivere oltre libertà da anche un diciamo una forza Parra un il diritto a insomma questa grazie
No grazie a lei
Non
Schematicamente no non può essere esaustivo cioè la forma delle neanche la dottrina del conservatorismo liberale può essere esaustivo
Io l'ho usata perché mi sembra una dottrina la migliore dottrina di riferimento molto meglio del liberalismo classico
O di liberalismo sociale compiamo ad acque ha fatto riferimento
Ma mi sembrava la a me sembra ad oggi la migliore dottrina di riferimento di un partito di un'aggregazione ordine Federazione goliardi cento destro
Questo lo dico perché nasce da una mia critica su cui non vorrei parlare al liberalismo federalismo avuto tanti meriti oggi una dottrina in gravissime difficoltà perché ci si accorge si accorge tutti
Prima della dottrina espone la pratica che il liberalismo tende a sottolineare l'individuo cioè apporre l'individuo al centro di tutto e le sue individuale libertà
E così facendo arriva forse a costruire una società libera ma non riesce a costruire una società coesa la società giusta la Società buono eccetera eccetera perché la critica dei bravi perciò a me è sembrato che accusa conservatorismo liberale fosse il miglior punto di riferimento
La miglior filosofia politica se posso dire così
Di quel schieramento di quel partito
No non lo so mi ci ha fatto comincia da lì
Magari mi piacerebbe cominciare cioè quella cornice mi piacerebbe fissare perché solo che è una cornice che ha un aspetto completamente nuovo
Rispetto a alle dottrine politiche correnti in cui a cui si scrivono gli altri partiti
E cioè la Sparta aspetto conservatore che l'aspetto è conservato nella tradizione giudaico-cristiana è diventato un elemento fondamentale in Italia in Europa in particolare dopo il due mila uno c'era anche prima perché l'immigrazione è già cominciata
E quindi della dialettica noi gli altri la già avvenuta
Ma dal due mila uno in poi questa è la domanda
Questa è la domanda che l'undici settembre
E allora a quella domanda bisogna dare una risposta e io penso che tradusse una dottrina che sia conservato rispetta la tradizione
Non che sia dogmatico attenzione perché conservatore sulla tradizione non vuol dire dogmatico vuol dire che Tuzla tradizione come dicevo prima una griglia per
Interpretare per capire novità e naturalmente le novità ogni affetto hanno di volta in volta la tradizione e la modificò lentamente questo è vero
Perciò intorno al punto me sembrava il migliore cornice di riferimento di cultura politica che un'aggregazione di centro destra
Possano oggi adottare per rispondere a quei bisogni qui quindi sto facendo soltanto dottrina questo non è quello che stiamo dicendo non è cosa da seminario filosofico soltanto
Qui lì fuori c'è gente che fa queste domande e ne incontriamo a migliaia decine di migliaia da tutte le parti
E che cosa dobbiamo rispondere sì sì risponde sì dobbiamo Sant'Albano estradizioni scrive nel preambolo e così via io io dico ma in nome di che cosa qual è la dottrina che ci fa dire che dobbiamo fare queste cose nel preambolo eccetera eccetera
Io ho presentato questa cornice e mi piacerebbe e non è la cornice filosofica articolato e così via fosse accettando i politici nessuno pensa che nessuno vuole neanche che poi si mettono a filosofare
Ah mi piacerebbe che i temi di questa cornice fu diventassero i temi di riferimento di quel movimento disaggregazioni il partito che sarà
Ultima domanda
Sì buonasera Enrico Fantini a Firenze prima abbiamo parlato di Turchia con mio collega
Io vedeva di buon occhio l'ingresso di Israele nell'Unione Europea
O comunque una un ragionamento potrebbe essere interessante da Giovanni Paolo secondo definì gli ebrei i nostri fratelli maggiori e potrebbe
A mio avviso anche portare un un contributo
Di tradizioni e Bezzera sia interno dell'Unione Europea
E sì anche in un'ottica di nuove relazioni anche nel Medioriente con i Paesi islamici all'interno del Mediterraneo lei cosa ne pensa esseri tieni possibile interessante un un ragionamento del genere
Grazie questa ovviamente fantapolitica apre qualche mi riguarda ad oggi cioè non vedo nessuna possibilità alle condizioni di aver Israele riunione europea non soltanto perché l'europea è quella che ma non vedo nessuno a breve termine
Nessuna possibilità politicamente concreta di realizzare questo accordo
Uno potrebbe dire giustamente come mi pare che lei osservava che Israele la cultura di Israele una cultura tipicamente europea Israele una costola dell'Europa messo nel Medio Oriente tra molte dittature
Circondato
E questa è anche vero ma
Credo che questo non basti per fare come dire gli l'altro l'ultimo stato un altro stato europea a meno che per l'Unione europea non dobbiamo intendere qualche altra cosa c'è un accordo tra Stati
Retto da un trattato e allora è altra cosa che non una vera prova costruzione europea se no rispetto della Costituzione europea in Israele ora ma chiudo faccio osservare questa strana situazione lei vorrebbe Israele Unione Europea egli in una circostanza in cui l'Unione europea manda soldati in Libano l'assicurazione
Per controllare Israele
Perché questo è quello che ci sta dietro questa questa è un quasi militarista di mandare truppe in Libano le truppe in Libano sono accompagnati da un grande favore europeo
Perché non devono disarmare Hezbollah
Devono fare in modo che Hezbollah non sia troppo virulenta ma soprattutto che Israele non sia come si usa dire troppo esagerato
In una circostanza come questa pensare risalente nella Unione europea
Spicciolo anche teologica non lo dico io no lo capisco e capisco anche come dire tra la la parte teologica di quello che aveva detto il riferimento a Giovanni Paolo secondo i fratelli maggiori il
Io non mi son molto di queste cose ma non a caso parlo non come dire in maniera spensierata e non a caso Padova per tradizione giudaico cristiana perché insomma
In libreria Antico Testamento sono quelli che prevalentemente hanno fondato i principali valori su cui si basano sodalizio
Bene mi sembra l'inizio volto promettente ringrazia
Chiesta al Gianni Clemente se ci sono delle comunicazioni di carattere pratico
No quindi
Forse ci siamo meritati molto una cena di inizio corso
Credo che ci saranno le indicazioni ricordo ancora che l'intervento del presidente anche per poterlo commentare discutere nei prossimi giorni è in distribuzione presso il banco di Magna Charta questo vale per tutti per studenti e per il più grande grazie
Grazie