Libertà di ricerca e autodeterminazione

Buongiorno a tutti i presenti
Questo convegno libertà di ricerca autodeterminazione ricordo di
Donatella Mariani
Una nostra collega recentemente scomparsa
è molto attiva impegnata nella vita
In questo tenendo durante gli ultimi anni la ferita in particolare consegnati da una malattia ora per la sera molto avvicinata alle battaglie dell'Associazione Ducato
Ed è questo che spiega la presenza
Maria Antonietta Farina
Qualcuno voglio dilungarmi Presidente dello stesso
E questo che spiega alla presenza della dottoressa Mirella parecchie ginecologa e membro della Giunta Luca Coscioni del professor Gilberto Corbellini ordinario per la medicina Roma uno
Vice Presidente e complesso complessive
Per la produzione e spiega la preziosa dovrebbe
Bene a voi
Oltre
I suoi nominati volevo ringraziare dottore Guido Fabiani
Per aver voluto portare il suo saluto Gianfranco Spadaccia e tutte le organizzatrici di questa iniziativa che vorrei nominare
Ad una ad una
Mariella già Mandarelli Maria palo si
Elisabetta Galluccio Norrito bianca via Carini iterazione Claudia fa il Lazio e Raffaella
Mirabile
Due parole sul titolo
Libertà ricercare autodeterminazione sono concetti strettamente interrelati non ci può essere libertà senza
Autonomia e autonomia la capacità di guidare se stessi senza l'aiuto di un altro di
Essenzialmente dare leggi spesso la ricerca
Scientificamente ha necessità di libertà ha necessità di esplorare tutte le strade percorribili naturalmente nel rispetto
Dei valori fondamentale della dignità gli esseri umani
E dunque in questo senso
Questo convegno quale ricordarci che e la sofferenza che spesso ci aiuta accogliere i valori fondamentali
Della vita e tra questi c'è certamente
Le necessità e l'esigenza di
Alleviare il dolore al Trullo e alleviare il dolore altrui significa modificare la legislazione
Del nostro Stato nella direzione
Che appunto ci aiuta in questo obiettivo e lasciare gli scienziati liberi di esplorare tutte le strade sono percorribili
Sempre rispetto dei valori dismessi per umani
Quindi della loro dignità
A questo punto
La parola Rettore
Grazie
Voi dite un saluto
Da parte mia ma
Non mi è facile fare solo un saluto
Un convegno in onore
Di Donatella
E non mi è facile neanche farlo
Senza commuoversi
Vedete
E difficile appunto diceva un saluto ritornate nella cartella
La vostra presenza vice
Ha lasciato un segno qui
Profondo nel nostro
Lasciatemelo
Poi giustamente fatti un convegno
In suo ricordo ma
Su una tematica
Importanti
In cui lei si era
Si era
Si era speso
Estesa alla drammatica
Vicenda è che la vita che l'aveva colpito
E però ecco io qui voglio
Voglio
Voglio anche ricordare va insomma
Vedevo che anche altri
Interverranno il ricordo in ricordo di Donatella
Dicevo che ha lasciato un segno profondo nostro Ateneo
Io la ricordo dal primo giorno
Dal mille novecentonovantadue quando
Incominciò
Avventura
L'avventura di Roma
Di Roma Tre
E allora poi di fatto l'ho conosciuto
Ma altri colleghi la conosciamo addirittura
Addirittura da prima e poi quelli che sono arrivati dopo hanno imparato hanno imparato a conoscere anche dirle che lei
Anche perché lei voi assolto compiti
Compiti diversi
I di responsabilità IPTV di lavoro nel nostro nel nostro Ateneo
E aveva
Andate l'aveva questa questa e questa questa capacità di
Collegarsi un po'con tutti
Dini di interloquire
Tutti quanti ce la ricordiamo credo anche
Anche anche fisicamente donne
Il suo modo
Su un modo suo modo di
Stile
Il vezzo spesso a dimostrare la spalla scoperta e i decide Ogana su queste cose e a volte ci giocavamo insieme io io umane una serie anche di di di di gli scambi
Di chi di meno
Con
Con lei appunto che su tante cose cose
Dove lei faceva ironia dove lei faceva che chiamo As tre perché poi anche
Una
Una persona che sapeva essere indurrà critica è un anche in questo
Mostrava anche tutta la sua fragilità perché ne metteva
Una passione forte nelle cose
In tutte le cose e
E non accettano neanche perché mentre critica
Io ho tanti bei ricordi debbo dire
E
Anche l'ultimo quello che appare l'altra sorella
Quel giorno l'ultima telefonata
Saremmo dovuti ricredere
Scusatemi
Però non mi vergogno
Sia
Che poi perché l'avete fatto in modo in cui volete
Ho letto colite ricorda
La sua malattia
Anche su questo a me piace di dire che c'era un legame con
Lei ha seguito
C'era stata
Affettuosa su questo
E poi mi ricordo durante la sua mi raccontava che ne so mi raccontava delle vittime raccontarcelo verrà mila che la mela della Mirafiori rata poco del Parmigiano nel
Nel tecnico sequestro ma se questo tipo
E va bene
E questo però
Con
Una attenzione un impegno poi da parte sua
E questo voi giustamente state facendo a altri portare perché in questo aveva anche una una forte capacità
Di una
Come si divide divisione divisione politica divisione divisione Koch culturale complessiva questo ce l'aveva era molto forte quindi
Non si limitava le questioni delle questioni di natura personale ma è questione
Riportava fatti più fatti più generali quindi questo suo questo suo impegno
Questo suo impegno
Chi
Su cui noi io credo dobbiamo appunto dobbiamo appunto continuare
Dobbiamo dobbiamo continuare dobbiamo sentire sempre impegnati impegnati come ateneo cui da adesso ci lavorate con questo con questo convegno
E lei sapeva appunto
Quanto
Quanto queste queste queste queste questioni poi non possano trovare
Soluzione ripeto sul piano sul piano sul piano personale sapeva quanto tutto questo deve far parte
Di una una coscienza nella coscienza collettiva
La coscienza nella coscienza politica di come su questo su questo piano bisogna bisogna agire anche per
Per convincere per avanzare con Collection coscienze sul piano della
Sostanzialmente voi questo va detto sul piano della laicità perché dalla terra era una persona laica sto un altro dal contratto
Che
Che noi dobbiamo dobbiamo ricordare quindi facciamo questo nel
Nel suo nome con
Con grande con grande impegno
Avendo la terza
Come persona ma
Mantenendo nel nostro ricordo il patrimonio di allora da esperienza di conoscenza che abbiamo Tupone
Abbiamo adesso il prorettore Maria Rosaria sta
Non era facile e pensare una formulato sviata per ricordare a Roma tre Donatella Mariani ricordarla io credo con una modalità coerente con il suo stile e con la sua personalità
Evitando di cadere nella facile retorica o in una
Celebrazione un poco a se stante
Per questo io voglio ringraziare moltissimo gli organizza le amiche ri gli amici colleghi e le colleghe che hanno organizzato questa giornata
Questa giornata perché
Il modo
Più bello per il re celebrare Donatella per ricordare
La sua personalità che come diceva il Rettore era una personalità
Forte complessa articolata determinata con cui
Come dire era bellissimo collaborare ma allo stesso tempo anche molto difficile ecco
Quello di riflettere su
Dei temi molto cari
Della
Quello della libertà della ricerca ma non solo della libertà
In senso più ampio della ricerca certamente poi la ce la stiamo ricordando in un'aula magna di un ateneo del suo ateneo
E quello del diritto all'autodeterminazione ecco mi sembra un modo un modo
Coerente al suo alla sua personalità
Sul tema della libertà ed sul tema dei diritti e di come libertà diritti si coniugano con il potere
Con il potere nelle istituzioni che dovrebbero
Teoricamente come dire garantire facilitare sia la libertà che i diritti fondamentali delle persone
Ma lo vediamo lo tocchiamo con mano come dire ogni giorno molto spesso sono di ostacolo
Appunto all'esercizio della libertà e soprattutto dei diritti ecco Donatella Donatella teneva moltissimo così come il suo impegno
Sì
Ha sempre significato la consapevolezza che i diritti come dire per essere affermati e per essere realizzati hanno bisogno di una organizzazione continua e di una lotta continua
E
Io idee proprio perché il Consiglio è intervenuto l'elettore dirà in qualche modo dimostrato la difficoltà di parlare di una persona
Come Donatella io voglio semplicemente ricordare perché poi a distanza di tempo a posteriori a acquisito un significato tutto particolare
Come e perché quali sono stati su che quale terreno
Ha cominciato a costruirsi il mio rapporto con una tabella e risale a molto tempo fa durante le è stata una delle prime persone che io ho conosciuto mettendo piede
Innanzitutto nella facoltà di Magistero della Sapienza quando lei era e ora della segreteria della presidenza di facoltà
E io mi ero
Appena trasferita a Roma e lei è stata una delle prime persone in assoluto che ho incontrato e poi come appunto ricordava il Rettore nella costruzione di questa nuova realtà di Roma Tre
Ma siamo diventate amiche e abbiamo cominciato a
Cambiare su temi profondi come appunto la vita e la morte il in due occasioni molto precisi e molto ravvicinate in occasione della malattia
Di ed
Di di
Enrico Mattiello
E in occasione di un lutto che molto molto che mi ha colpito molto nel novantatré e che io avevo pensato di elaborare organizzando una festa dei morti una festa dei morti
Mi occupo di America latina e immessi Corin altre parti dell'America latina quindi novembre si celebra la festa dei morti alcune tracce ci sono anche
In Sicilia
E io credo e organizzarli un convegno e una una sesta una grande festa e
Credo che la maggior parte delle persone come dire e dei colleghi non riuscì a capire il senso profondo di questa mia decisione e di questo mio bisogno di elaborare il minuto
Producendo riflessione sul rapporto che lega appunto vita morte malattia partendo da una realtà come quella latinoamericano dove
Queste
Malattie morte sono
Sono temi con cui ci si confronta oggigiorno che non sono rimossi come invece succede da noi quando
Per quanto come dire
Circondati di morte vero come dire la rimuoviamo continuamente ecco Donatella ed anche uscita da poco dando loro di grande dalla perdita
Dei suoi genitori e lì sul senso
E sulla consapevolezza
Del rapporto vita morte e sulla necessità di non rimuovere mettere da parte la malattia ma
Di
Riportarla al centro della riflessione quasi quotidiana ecco su questi temi noi ci siamo incontrati allora la malattia era lontana da una terna però ben ripensando a posteriori
E
Lo abbiamo ricordato in uno degli ultimi incontri quella festa e
Proprio parlando del diritto delle persone all'autodeterminazione
Perché i sei si lotta per il diritto alla vita e servita e molte sono strettamente intrecciati
E allora come dire il giusto
Come dire lottare ed è doveroso portare
Per
Vivere una malattia e una morte informa dignitosa senza venir meno alla rispetto della dignità delle persone
Ecco
Questo è il mio voto piccolo contributo il
E molto è molto difficile per me elaborare la perdita di Donatella Donatella
Molte persone qui presenti sanno come edili
Quanto è stato importante il suo impegno per per gli studenti e proprio sulla base di un'amicizia che si è consolidata
Che si era consolidata su riflessioni appunto di questo tipo
Che poi abbiamo in qualche modo
Quindi intanto insieme un ufficio politiche per gli studenti e poi come dire quando il Rettore all'Ufficio politiche per gli studenti ha voluto in qualche modo e dare e anche
La delega di organizzare le politiche di orientamento
Per gli studenti abbiamo ottime intanto appunto il Groma il gruppo di lavoro orientamento di Ateneo ecco questi sono stati fatti pratiche che ci hanno
Visto lavorare insieme
E chi ci ha visto anche confrontarci in modo in modo duro sulle modalità molto spesso di valori sono condivisi gli obiettivi sono condivisi
Le
Strategie o le strade per realizzare valori obiettivi come dire possono essere molteplici ma
Quello che rimane istruiti come dire io spero che questo sia solo un primo una prima occasione e che
Diciamo possiamo continuare
A
Star vivere Donatella con nuovi continuando come dire a riflettere su temi che per lei erano molto importanti e a continuare anche un impegno nei confronti
Come dire delle
Per quello che mi riguarda poi nei confronti
Soprattutto degli studenti con la stessa passione determinazione
E anche forse intransigenza che lei era
Come dire molto Checchetto in qualche modo era molto caratteristica
Grazie
E allora
Gianfranco Spadaccia
Chi che e cognato di Donatella
Prego
Raggiungerci qui sul palco
Certi alla stregua
La
Ma
Per cento
Ma io solo come
Parole di doveroso ringraziamento
Rettore Pro-Rettore al Senato Accademico pur con voluto questa Assemblea oggi questa
Questa celebrazione onore titolate
Ringraziamento a nome delle famiglie Mariani Spadaccia sono qui pratica fittizia Massimo ipotizza
Il cognato Dio fraterno George Bush il nipote Francesco
Difficile trovate
Io
Ringrazio quindi a me come
Anche per le parole per aver ricordato Donatella perché
Indiscutibilmente la sua carriera universitaria si lega per il novanta per cento
Alla fondazione
E alla
Al consolidamento e la crescita di questa
Persone città
Da cui era molto legato
E che non ha voluto il cui lavoro non ha voluto rinunciare neppure nei
Quattro anni e mezzo mi dilunghi quattro anni e mezzo della sua per la sua malattia
Ora voglio ringraziare per la sua relazione ha conosciuto Coscioni di cui
Sono uno dei membri del consiglio generale per aver consentito questo dibattito sui temi così difficili e così e che così profondamente dividono apparentemente il Paese
Su questioni così importanti
Perché indiscutibilmente
Il
Il Rettore ha ricordato che era profondamente laica io l'ho conosciuta tagliano i giovani del Partito Radicale ricche l'ho conosciuto generazione successiva la mia
Ma un modo il periodo della malattia l'aveva portata per le implicazioni fortemente con la battaglia Luca
E
Negli ultimi giorni ultimi mesi nella malattia identificarsi
Con la situazione drammatica nelle quali si trovava pregio Giove
E abbiamo parlato a lungo
Spesso
E io credo che il
Io lo
Una delle poche manifestate le ultime manifestazioni di cui ho visto partecipare insieme al figlio Francesco strato
Il Congresso per associazione Coscioni quando Luca era ancora vivo Orvieto pochi mesi prima di Luca
Che lucra Maurice
E
Io credo che lei come Luca come tutti
Quando si proprio alla ricerca scientifica non lo facevano per ridurre i turisti lo dice Luca in questo filmato lo facciamo per le generazioni future non si facevano illusioni
Che le malattie che che teme che il circa potesse arrivare in tempo per la loro malattia
Ma lo facevano si battevano per una questione di carattere generale
Mi diceva una volta
E disse una volta
A lungo mi sono ribellata contro questa malattia
Perché ho detto perché
Perché proprio a me
E poi ho cominciato servirci convivere
Nel momento in cui mi sono detta e perché fiction a me
Perché
Questa è la realtà
Per la situazione
Io credo che di fronte a queste cose posso dirlo poco rivendicando lo con forza tecnici ritiene
Di certe ritiene di accusarci di anti religiosità io credo che siamo politicamente ai cicli la ricerca di queste situazioni rispettosi
Della legge ed è la volontà di regolamentare queste cose
Nella maniera più giusta
Sta
Avendo anche presente il senso del limite di bisogna vedere ma che lo vogliamo fare quando Cervinia ma i problemi della vita della morte rivendichiamo anche
Di fronte al Ministero della vita della morte
Un profondo senso religioso
Noi ci sentiamo di avvicinarci e questi problemi con una sensibilità religioso di cui neghiamo che qualcuno possa avere il monopolio
E ce lo posso sbattere in faccia
Condannando uscire una
Situazione che non riteniamo partendo
Grazie ancora appunti e buon il dibattito
Variava Lozzi
Buongiorno buongiorno a tutti grazie di essere quindi che hanno tanti forse alcuni non non riescono altri in più non riescono a venire grazie
E grazie
La famiglia che Donatella che saluta con un abbraccio collettivo
Grazie alle colleghe con cui abbiamo lavorato per questo per questa iniziativa Grazie Rettore
Non c'era seria
Direttore tutti che ci hanno concessa e vediamo credo con grande affetto e
In realtà non piangere nelle occasioni canoniche
Spero di di riuscire a andare avanti fino alla fine
E noi siccome collega e amica di Atella vogliano vogliano Dini perché abbiamo pensato a questo convegno per ricordarla
E prima pareti bianche che era Donatella anche se in parte
L'avete già saputo e forse sentirete delle cose che
E che che sono già state
Lei sta veramente fin dall'inizio proveniente dal magistero ed è una conoscenza profonda dell'università esserne che Nisini e delle sue difficoltà e anche dei suoi valori
Per i pali che ha ricoperto avuto possibilità di venire a contatto e conoscere quasi tutti i componenti della vita dell'Ateneo e pochi non l'hanno conosciuta
Trenta incarichi mi piace ricordare uno quello forse che lei ha chiamato e lo fece politica con gli studenti nella quale potuto dar spazio anche e soprattutto alla sua legge innovativa e la sua fantasia
Personalmente ho avuto la fortuna di collaborare con lei nel progetto di una materia ben a mente
Progetto che pur tra difficoltà legate soprattutto alla all'innovazione che presentava e anche sistema problemi finanziari
Anche a dare una sia un momento di grande confronto l'avvicinamento delle persone deve fare dell'Ateneo ed è citato e ricordato all'esterno anche anche ad essa dal strutture esterne comune biblioteche comunali
Abbiamo ricevuto molti messaggi quando abbiamo dovuto dare la comunicazione della sua morte e tutti indipendentemente dalla loro provenienza aveva non espressione comune oltre alla costernazione al dolore
Una dalle intelligente sensibile Gentile riservata elegante
Carente caratteristiche queste che creano un grande rispetta ma anche la necessità di un rapporto mai superficiale mai oscuro e mai poco sincera
La sua riservatezza appariva anche nei rapporti più stretti dove si passava dalla quell'amicizia tornavano nell'altra ma se si riuscirà a penetrare questa riserva
Riservare i sospetti l'intimità Bersani D'Alì esiti e taceva percepire le sue passioni
Alcune di queste delle varie delle varie raccontare le maniche
Trasmettere
Forte è presente sempre quelle verifiche Francesca che abbraccio
Da parte di tutti noi
Esattamente
Far da quelle per il lavoro
Dove non ha risparmiato Energia ente inutile
Lo sanno gli studenti
Per il quale con i quali ha lavorato ha sempre senza riserve
E anche i colleghi alcuni dei quali sanno anche quante resi gente Donatella
Perché si aspettava l'impegno delle stesse ha davanti e con era capace di stravolgere atteggiamenti opportuni inconvenienti
Poi sempre per rispetto dell'altro e con la sua eleganza
Infine la passione per la vita per la civiltà per il rispetto al sociale questa il motivo di questo convegno di cui siano certi sarebbe stata molto felici
Lo sapete era vicine temi dell'Associazione Luca Coscioni alla quale riscritte insieme a Francesco motivo in più per essere qui con lui agisca ricordarla renderlo un omaggio che non sia solo celebrativo
Io personalmente sono molto emozionata di
Di venire a contatto con queste persone
Di cui abbiamo sempre sentito parlare io mi sente revisione abbiamo eseguito avvicina per me un grande onore veramente conoscete grazie
I tempi su quali atti ci confrontiamo se nel presente scottante delle nazioni civili società suscitano approvazione condanne dubbi ho paura o speranza ci coinvolgono comunque tutti
L'esperienza di malattia di Donatella
Che ha avuto la fortuna di accompagnare da vicino
Ci induce a riflettere su questi temi che a nostro avviso sono attesi ad affermare la dignità della persona umana ad aiutarla nel momento in cui deve prendere decisioni che riguarda la sanità e la sua salute
In parole semplici io Terna a indurre a introdurre rafforzare nella società
L'idea del rispetto e della libertà tra cui la libertà di scelta
E poi si è voluto dare questo ringraziamento a Donatella viene citato l'opportunità di offrire ai colleghi agli studenti un momento di riflessione e confronto che comunque è utile alla nostra criticità grazie
Prima di dare la parola Riccardo Girardi vorrei comunicarvi saluti del Presidente della Facoltà di Scienze formazione Francesco Susy che
Non è potuto intervenire e ha mandato il seguente messaggio che vi leggo sono molto dispiaciuto di non poter partecipare al convegno per Donatella Mariani di cui conservo un bellissimo ricordo
A nome personale e di tutta la facoltà auguro ogni successo all'iniziativa
E adesso e Riccardo Girardi che è rappresentante degli studenti
Posso
Possono secondo solamente
Io credo che sarebbe stata sicuramente presente oggi anche Bianca Maria Tedeschini Lalli non lo è non so se lo sapete perché stanotte attenzione con
Marito
Buongiorno a tutti come studente permessa l'abbastanza difficile scrivere queste poche righe
E ricordo di una persona che ha cambiato la vita e in in tutti i sensi alla comunità studentesca ed è stato un grandissimo conto di rivisto di un grandissimo punto di riferimento che la rappresentanza studentesca tutta
Un cammino non sempre facile ricordo con molto piacere il giorno in cui ho conoscerlo ho conosciuto Donatella Mariani aveva accettato la proposta del Consiglio degli studenti per scrivere sul nuovo giornale di Ateneo Roma treni rosa
Da quel giorno ho riconosciuto il lei un faro nell'infinita burocrazia dell'Ateneo una persona sempre pronto ad aiutare una persona che aveva a cuore tutti quei problemi che gli studenti vivono ogni giorno
La possibilità di creare appuntamenti di profondo significato culturale ludico per gli studenti sono sempre state delle priorità per lei
Dalla festa della matricola a Roma tre by night dal Giornale d'Ateneo alle mostre i confini
Ricordi bellissimi di un tempo un dato che però oggi rivedo nell'ufficio politica per gli studenti impronta di un percorso iniziato anni fa oggi grazie all'impegno che la bella è diventato una solida realtà per la comunità studentesca
Si potrebbe parlare ore e ore
Di quante esperienza ognuno di noi ha fatto con lei dalle indicate per delle posizioni contrastanti a sorrisi Ega fra imprese insieme
Quello che rimane oggi e la sua grande forza di volontà per voler creare costruire uno strumento operano e studenti
Grazie a te Donatella abbiamo vissuto anni di rappresentanza studentesca di alto profilo dal consiglio d'amministrazione al Consiglio degli studenti dal Senato Accademico e rappresentanti di ogni singola Facoltà
La libertà di ricerca e bioetica due argomenti questi che non possono essere slegati l'uno dall'altro la possibilità di poter ricercare in maniera libera e con pochi passatemi il termine paletti nel percorso nel nostro Paese oggi è un'utopia
Parte parlando di questi argomenti non si può non tener conto della politica e della Chiesa lo abbiamo visto su referendum sulla fecondazione assistita
La mancanza di informazioni per questi quesiti abbastanza complesse la strumentalizzazione politica attraverso i media hanno fatto sia a mio avviso che il nostro Paese ha perso una grande possibilità nel campo della ricerca scientifica
Questa grande possibilità persa la rivedo leggendo sui giornali di quanti italiani si recano all'estero prepari
Per praticare tecniche che oggi nel nostro Paese sono vietate
Anche su questo argomento si potrebbe parlare in maniera indefinita sui prati contro di tante cose come la ricerca sulle cellule staminali o come la possibilità di prevedere l'eutanasia
Però di questi che portano di uno di noi supposizioni assolutamente differenti l'una dall'altra
Ma credo che affrontare telematica così importanti all'interno di un ateneo di un ateneo sia un dovere morale in primis della docenza e successivamente cercare opportunità di confronto degli studenti
Il panorama scientifico tagliamo ci pone l'accento la necessaria responsabilità come futuri scienziati o tutto in Generali in generale
Via però dire nell'ambito della nostra formazione questi interrogativi per renderci uomini e donne capace di poter decidere il meglio per noi e per il nostro Paese
Sulla base di informazioni reali e non sulla base di informazioni strumentalizzati a piacimento di altri è arrivato il momento di alzare la voce è arrivato il momento di chiedere con forza l'istruzione governative un maggiore investimento nella ricerca scientifica
Il nostro Paese ha bisogno di persone serie come Donatella il nostro Paese ha bisogno di incentivare la formazione scientifica nei giovani
Lo vediamo nelle statistiche ministeriali le Facoltà scientifiche in tutti Italia stanno perdendo tantissimi studenti colta questa dei mancati in questi
Enti nel settore delle pochissime opportunità di lavoro ma soprattutto di una scarsa attenzione da parte di tutte le istituzioni alle necessità dei giovani
In conclusione mi rivolgo alla famiglia di Donatella e in particolar modo a Francesco non perdi mai d'animo
Questa comunità oggi qui per ricordare una persona che in qualche modo già cambiato la viva ma la resa più bella più interessante siamo cresciuti con lei e grazie a lei
Vorrei legge adesso la un altro messaggio del professor Talamo
Ex Preside della Facoltà magistero ed ex rettore della Sapienza che impossibilitato a partecipare vuole comunque porgere i suoi saluti a tutti noi
Ricordando Donatella con stima e affetto per averla conosciuta direttamente nel corso di una lunga collaborazione
E a questo punto vorrei anche ricordare e l'esistenza di un importante progetto al quale possibile contribuire
E che
Si chiama verde Stella idea e
Di mettere
In atto una banca dati che possa aiutare
Malati molto gravi incurabili intanto a comunicare se possibile per loro tra di loro e anche per poter reperire delle informazioni sui risultati diciamo delle ricerche più recenti
Partecipando eventualmente protocolli di sperimentazione e anche beneficiando di cure offerti di me dei vari Paesi
E questa banca dati tra l'altro potrebbe fungere anche da piattaforma digitale basandosi su un sistema diciamo partecipativo del nella direzione per esempio di Wikipedia
Dicevo è possibile contribuire a questa iniziativa con un bonifico o con un conto corrente postale o con un versamento nuovamente e ora passo la parola a Maria Antonietta Farina Coscioni la testimonianza di Luca Coscioni dalla malattia al cuore della politica
Buongiorno a tutti
Un saluto particolare
La famiglia Mariani baldanza
Il proprio posto stretta stretta abbraccerà Francesco Spadaccia
Dal quale ho ricevuto una bellissima lettera la prima lettera cartacea subito dopo
La morte di Luca io fisicamente non non conoscevo Francesco l'ho conosciuto in quella lettera e che conteneva
E contiene tutto il
Forte legame che Francesco
A con
Con l'associazione Coscioni ed in particolare commetto Luca
E quindi
Insomma tutti lui lo sa quindi
Che la nostra nostro comunicare a qualcosa qui quindi di speciale la sua militanza davvero ammirevole e forte
Io voglio partire
Così dal
Da quello che dal filmato si è percepito
Pensavo così tenevo buone le mie emozioni e la mia emotività
E oggi rivedendo e comunque facendomi forte nel vedere le immagini del film Di Luca
Certo insomma mi sono
Ritrovata
Così a percepire del delle sensazioni dei sentimenti che in qualche modo
Dal venti di febbraio del dell'anno scorso oggi posso dire che vi era tenuto
Congelate insomma quindi emozioni e quindi partirei proprio da qui dalla dalla condizione di malattia grave in cui si è venuta a trovare
Luca e quindi
Tutte le persone che hanno vissuto e dentro la malattia con la malattia
Quindi la condizione di malattia rappresentato un percorso difficile carico di responsabilità nei confronti di se stesso ma soprattutto nei confronti degli altri
E tali responsabilità sono stati negati ad un significato e al significato forte che viene dato la parola persona ad un valore della persona che
E che nasce e si manifesta nella dignità della stessa dignità che chiama in causa la coscienza del malato da una parte nella misura in cui deve essere il malato nella condizione di poterla esercitare
E dall'altra e quindi questo è il punto fondamentale
Schiera dignità della persona a indirizzare la politica di indirizzare le regole ad indirizzare il legislatore
Quindi un diritto che garantisca ai promuova una libertà di decisione e che promuova è una libertà responsabile nelle questioni che riguardano la vita la morte la salute la malattia
Luca in prima persona ha messo in gioco la sua vita e la sua vita lo ripete tante volte
Marco Pannella la sua vita contro la morte
E alimentato e alimentato speranza speranza per la libertà di scienza della libertà
Di coscienza di cure di terapia per la libertà e responsabilità nell'assistenza personale
Per la terapia del dolore per le scelte di fine vita per l'eutanasia
Ci sono è stata una lotta
Prima di tutto fisica
Psicologica una lotta non violenta
E che ha condiviso per un tratto della sua esistenza con Piergiorgio Welby
E Luca diceva e scriveva una lotta contro ogni forma di barbarie contro ogni forma di oscurantismo
E contro il mercato dei seggi e delle poltrone
E questo perché
La la politica c'è ancora troppo lontana dalle
Istanze dai bisogni dei cittadini e soprattutto e dei più deboli
Quindi una lotta una lotta politica non violenta da radicali e con i radicali
Niente che partito che per la prima volta e nella storia
Ha visto le elezioni on line in Rete di venticinque dirigenti nel dicembre del due mila
E lì che è stato l'incontro fisico di Luca e con quel mondo politico che lui aveva vissuto danzano
E che a scelto per il solo il fatto che
I radicali rappresentavano e rappresentano ancora il solo partito e che potesse sentire
Ed è il solo partito
Che potesse raggiungere stando da casa seduto su una seggiola rotelle e
Con una voce non più naturale ma una voce metallica
Una lotta quindi una comunicazione che è avvenuta con un corpo che
Che ha modificato
La sua esistenza un corpo modificato dalla malattia è un corpo che Luca voluto non nascondere ma liberare Traverso
Lei è il la sua passione
La sua passione quindi per la politica ma e la politica quella quella vera
Quella che non
Non scende a compromessi perché sui temi che riguardano la vita la morte la malattia
E la salute non possiamo accettare Gino riflettersi anni fa nessun tipo di
Di compromise compromesso quindi è stata una lotta per liberare un Paese dove non sono le vite delle persone dei deboli ma degli embrioni ed essere sacra linciati
E e quindi il corpo dei malati dunque che non può essere sentito solo come oggetto di cure
Ma come soggetto di vita di intelletto di pensiero e di speranza quindi un corpo che
A utilizzato Piera è una battaglia quella della libertà di ricerca scientifica che come il video ha
Ha bene evidenziato con le si stesse parole di Luca non riguardava la sua stessa vita ma la vita del delle future generazioni e quindi Luca diceva bisogna guardare molto lontano
Quello che è stato lo strumento di cento premi Nobel di migliaia di scienziati di ricercatori
Una lotta politica con i radicali che ha voluto da
Rafforzare
Nel settembre del due mila e due fondando l'associazione Luca Coscioni
Un'associazione che si è impegnata
A far capire la regia la ragione per cui la vita importante
Perché non è la persona
è un impegno che
Ha visto in quest'ultimo tempo la alla persona di Piergiorgio Welby e di Mina Welby includere la vicinanza
Della morte naturale
E viverla
Con il sentimento e con la forza di lasciarla a capire
L'Associazione si muove e si occupa
Per l'affermazione dei diritti umani civili e politici delle persone malate
E o disabili in tutte le fasi della sua esistenza e di progetti
Quali
Vita indipendente libertà di parola e di lettura diritto di voto del voto diritto di voto il malato il trasportabili eutanasia il testamento biologico questi sono
Alcuni temi
Sui quali si si sviluppa essi
E si manifesta l'attività della dell'associazione l'impegno politico e di
Malati di ricercatori e di scienziati e chi
Che credono o in questo nostro e impegno
E vorrei così citare solamente così dare invece piccole notizie riguardo questi questi progetti
Progetti quale quello vita indipendente per consentire alle persone con disabilità
Di potere scegliere
La propria assistenza di non subire la l'assistenza impostata un sistema sanitario nazionale ma di scegliere in libertà e inconsapevolezza PIL proprio modo di di vivere seppur con e limiti molto grandi
Quindi per far sì che le persone con disabilità partecipano attivamente al processo di formazione delle leggi che riguardano la loro condizione
Pace il Progetto di libertà di parola un progetto importantissimo perché
Ha visto ha permesso a Luca Coscioni ha ma anche a Piergiorgio Welby di
Eliminare i rischi di un'emarginazione sociale e politica
Cioè della morte civile una lotta quindi contro l'isolamento della malattia ed eleggibilità per essere soggetti attivi nel processo della conoscenza del sapere nella vita pubblica e privata
E questo ha avuto
Il
Si è sviluppato attraverso un congresso tecnologia e coloro che
Controlli disabilità
Che ha visto la partecipazione del Ministro della salute e Livia Turco che si è impegnata
Con dieci milioni di euro per l'acquisto dispositivi cosiddetti comunicatori simbolici
Sono degli strumenti informatici sofisticati che hanno permesso al Luca e a per Giorgio Welby di poter
Continuare a ad avere parola
Quindi contro la prigionia del silenzio legata non solo alla malattia ma anche
A chi vuole occhi continua a volere
E io a considerare il il malato ad attizzare il malato e ha ed isolarlo e vederlo solamente come un oggetto di cure
Vorrei ricordare
La battaglia che è stata bene vinta il diritto di voti il diritto di voto dei malati in trasportabile
E questo proprio ricordando le parole atteggiando proprio le parole di di Piergiorgio Welby
Per Giorgio guardi ha scritto in media in genere provano verso il disabile sui problemi
Un interesse dico tonico o se volete schizofrenico ci si interessa dei disabili solo se diventano un caso o per tranquillizzare
O o pere edificanti sporta se un disabile circa tra mille difficoltà e frustrazioni
Di conservare integra quella personalità che la genetica un trauma o il caso una delle tante patologie dei nomi qui tanti stanno lentamente
Ma inesorabilmente di spiegando allora viene ignorato
Quando si è costretti a vivere avendo come orizzonte le quattro mura di una stanza ci si vuole sentire ancora membri di quella cura intessuta di conoscenza curiosità partecipazione
Che la vita civile anche quel piccolo gesto con il quale si esprime la propria volontà assume un'importanza ad un valore inconcepibile perché vive la quotidianità della propria autonomia
E quindi
In occasione del referendum sulla fecondazione assistita nel due mila e cinque Piergiorgio Welby si fece trasportare insieme al suo respiratore artificiale da da dal ma Bonino a Marco Parini Marco Pannella
Al seggio elettorale per
Esercitare il proprio diritto di voto
Adesso è possibile per i malati tra che sto nitrati per i malati che non possono spostarsi
Poter
Esercitare il proprio diritto stando a casa e quindi questo è una una vittoria dell'associazione e Luca Coscioni i e quindi questo
Insomma un
Un obiettivo raggiunto che un diritto non solo riconosciuto ma a questo punto esercitabile
E quindi la parte della
La parte legata dalla battaglia straordinaria di Piergiorgio Welby non voglio entrare nel merito perché sarà sicuramente
Mila a parlare del del percorso intenso fisico psicologico e motivo che ha dato corpo a questa straordinaria battaglia e di civiltà
Per il riconoscimento meglio
Di il diritto di poter interrompere un processo di
Sofferenza
Nella fase terminale di una di una malattia
Quindi credo proprio che
Come diceva Gianfranco Spadaccia il il problema della la cita il punto fondamentale che era la democrazia di un Paese
E la nascita delle libertà e del di diritto e l'aspetto importante per un diritto che accolga le istanze gli spazi di decisione del delle persone
Su temi e fondamentali della nostra esistenza
Quindi l'associazione Coscioni
L'associazione politica radicale dell'associazione Coscioni dice no a leggi illiberali dice no a leggi che espropriano la propria persona del proprio spazio di decisione quindi
Il corpo dei malati a raggiungere una politica
E che deve essere strumento di soluzione non violenta dei conflitti che deve essere strumento di garanzia della del della persona da ogni forma di imposizione di valori nei quali si riconoscono solo una parte di cittadini
Quindi il il diritto e la politica al servizio come auspicano auspica Rodotà del mestiere di vivere strumento di protezione della dignità della persona in ogni fase dell'esistenza affermando i bisogni reali come diritti
Quindi ci vuole un grande sforzo da parte
Di tutti noi da parte della della politica ad arginare le invasioni di chi
Luca scriveva Scaglia il Vangelo come una pietra
Di chi su alcuni temi quali quelli
Ripeto della vita della morte delle salute della malattia
Vuole segregare
Nella propria coscienza l'espressione del proprio e pensiero e della propria lotta e ricordo come nella campagna elettorale del due mila uno
Luca fu AFAM così tacciato sia dal centrodestra che dal centrosinistra perché
Voleva che si aprisse un dibattito politico aperto chiaro sui temi della della libertà di ricerca scientifica sui temi del testamento biologico dell'eutanasia
Credo proprio che
è necessario
è un grande sforzo Piera portare
Questi termini
I cittadini devono conoscere cittadini del devono conoscere per per deliberare ed è di questi giorni siamo usciti
Mercoledì da
Un'azione non violenta di occupazione del della sede RAI proprio perché
E per rivendicare
Il diritto
Dell'opinione pubblica di cittadini di sapere del servizio pubblico di informare troppo spesso ci anche
Gli strumenti che
Possono consentire ai cittadini di
Di essere informati quindi della conoscenza troppo spesso vengono in qualche modo boicottati o c'è troppo spesso un'informazione di parte quindi
L'azione politica non violenta dei dei radicali
Così
Tanto cara a Luca che a Piergiorgio Welby
Ricordo Luca con
E la sospensione dei farmaci o l'autoriduzione della propria nutrizione per Giorgio Welby ricordo e la l'autorizzazione di di farmaci per poter rivendicare
Il il diritto alla alla conoscenza e al sapere a quell'informazione che troppo spesso viene negata
Credo che
Urgente
Che ciascuno di noi possa così alla fine di questo anche di questo appuntamento in ricordo di Donatella Mariani farsi così portatore di di conoscenza di sapere
E quindi di rivendicare con con forza che il fatto che troppo spesso le persone i più deboli le persone senza voce possano finalmente aver voce e avere gli strumenti adeguati per
Esercitare i propri diritti grazie
Mirella parecchi mi
Referendum sull'aborto a quello sulla fecondazione assistita
Intanto grazie
Grazie di questa
Di questa
Di questo un modo di di stare insieme
Nel ricordo di non la
Mi ha colpito nelle parole di Gianfranco una una
Se un Milian sa con il mio percorso Gianfranco diceva di aver conosciuto Natella nel Partito Radicale
E che poi nel corso della della sua vita Illy impegno politico diciamo e anche
Di coinvolgimento così pubblico
Si è riproposto con l'Associazione Luca Coscioni e da un percorso che assomiglia molto al mio
Io sono stata nel Partito Radicale sono tuttora
Da tantissimo tempo da quando avevo diciotto anni però poiché
Per tantissime vicende ci sono dei momenti in cui sia meno
Disponibili ad un impegno politico militante tanto più
O oneroso come quello
Del Partito Radicale e devo dire che
Incredibilmente l'ho detto tante volte altre volte è stata è stato Luca Coscioni che mia richiamato a
Ad essere anche io di nuovo nel nel CUD nel nel corpo collettivo che sicuramente si si ritrova poi nella famiglia radicale ma che ha preso
Le le sembianze di questa no novità che un'Associazione Luca Coscioni dicono vita perché una
Un qualche cosa che assomiglia molto poco a a quello che esiste nel senso che unna associazione caratterizzata dalla presenza
Di
Malati
Naturalmente ma accanto ai malati dei medici che curano questi malati dei ricercatori che fanno ricerca per questi malati
Delle delle famiglie che stanno accanto a questi malati delle
Società di tecnologia che si interessano per invitare entrava e
Disabili studiare strumenti per aiutare questi malati premi Nobel e che si esprimono come abbiamo visto
Nel filmato che si esprimono
Con la forza tra l'altro straordinaria nel linguaggio di Saramago aspettavamo da tanto tempo che si facesse luce dice e vedere nel colpo di Luca Coscioni un ripresa di speranza eh
Un po'veramente una cosa speciale straordinaria ed è stato proprio
Il il corpo di Luca Coscioni a
In qualche modo interpellare come spesso succede peraltro nelle negli affari che toccano
Così profondamente le cose della nostra vita ma che hanno a che fare con
Questioni di bioetica questioni di etica e questioni di diritti
Vita di morte di malattia di dolore di sofferenza di disagio eccetera
Quindi questo percorso di Donatella mi mi mi
In qualche modo ha mi
Me la fa sentire ancora più vicina se posto dunque non so chi ha deciso di dare il
Come titolo a questa mia relazione
E come in fondo punti di riferimento il referendum sull'aborto e quello sulla fecondazione assistita certo è che questo titolo
Permette una riflessione
Su entrambe le le vicende di dell'una e dell'altro evento politico e perfino permette anche forse di riflettere sulle differenze
Che ci sono tra che ci sono tra i due eventi
Anche in considerazione del fatto che l'ultimo evento cioè il referendum sulla fecondazione assistita e ben lungi dall'essere concluso con me
Conseguenze di questa mattina
La dichiarazione ripresa per l'editoriale del foglio naturalmente
Di Pezzotta che all'indomani della
Manifestazione del dodici maggio dodici maggio referendum sul divorzio data
Anche quella non casuale
Pezzotta dice
No scusate non è Pizzo vota che lo dice impegno Pezzotta dice che bisogna fare il partito del del popolo del del dei del family day ma Ferraro immagino dice
Esiste un dato culturale solido il popolo di Dio come lo chiama Martinez deve decidere
Se rimanere Chiesa della sofferenza oppure dotarsi di una nuova riconoscibilità incoraggiata dalle vittorie al referendum dalle vittorie parecchio rurale
Al referendum ma sulla fecondazione
E sui Dico
Allora è evidente che come vi dicevo le conseguenze degli esiti del referendum sulla fecondazione sulla legge sulla fecondazione assistita sono lungi dal
Dall'essere conclusi e che ci si ripresenta questo popolo
Di Dio contrapposto evidentemente a all'arresto io faccio una parente si di riflessione io faccio il medico sono ginecologo e devo constatare quotidianamente
Come
In virtù delle leggi
Che lo Stato ha ottenuto attraverso battaglie laiche
Tra virgolette conto il popolo di Dio in realtà conto quelle autorità che pretendono di
Di rappresentare tutto il popolo di Dio in virtù delle leggi quindi ottenute nel nostro Paese
Il Popolo di Dio cioè i pazienti e le pazienti usufruiscono di
Assistenza medica che non avrebbero potuto
A vere se non fossero state condotte quelle battaglie
L'ho detto in modo molto confuse ma in altri termini è in virtù
Della battaglia per esempio sulla legge sull'aborto sull'interruzione volontaria della gravidanza che oggi
Una paziente anche contraria a quella scelta ma
Per
Mille è un motivo in quel momento
Decide che in quel momento decide di ricorrere a interruzione volontaria di gravidanza ma non
Adesso arriviamo alla fecondazione assistita quindi non è una
Una questione soltanto legata all'aborto
Quella paziente potrà usufruire di una legge che è stata ottenuta conto
Quello che era il il il appunto dettato
Della Chiesa e questa è una contraddizione talmente
Forte penso che chiunque di voi si trovi nella situazione di
Io no non non giudico non è che sono sono non fraintendetemi sono ben lontana dal dalle giudizi morali su quel su su su chi contrariamente a quello che professa poi si trova a volte purtroppo a dover fare
Ma quei e qui sta tutta la questione che ci si trova
Con la malattia con invitati terminali della malattia con gli stati vegetativi permanenti con le di le gravidanze non desiderate con la contraccezione
Alla quale non si può accedere e con tutte queste cose ci si trova in situazioni in cui si dice improvvisamente perché capita a se stessi e si capisce
è che cosa significavano le battaglie per
Per garantire questa
Questione quindi
Quando siamo colpiti in prima persona da da qualche cosa capiamo meglio che cosa c'è dietro le battaglie che quelle cose
Quelle cose riguardano
La questione quindi
Aborto referendum sull'aborto e per arrivare al referendum sulla secondo sulla legge sulla fecondazione assistita è legata da questo unicum ma in realtà comincia molto prima
Hillary il percorso che lega questi due eventi
Comincia con i le battaglie che risalgono agli anni Sessanta per la conto l'articolo cinquecentocinquantatré del Codice penale che alcuni di voi ricorderanno che era l'articolo che vietava
Chiunque incita pratiche conto con la prego procreazione o fa propaganda a favore di esse è punito con la reclusione fino a un anno con la multa fino a quattrocento mila
Quindi non solo era illegale e punito il il
Un un ricorso alla contraccezione ma anche il propagandare uno tant'è vero che molti di voi ricorderanno che la vendita della pillola contraccettiva all'epoca
Veniva fatta su prescrizione il disfunzioni ormonali ma non Ai fini della contraccezione
CIN CIN ci fu una storica sentenza che risale al settantuno della Corte costituzionale che dichiarò illegittimo il questo articolo e questo fu la conclusione di una lunga e solitaria battaglia di
Una personalità che comunque mi piace ricordare che quella di Luigi De Marchi che
Aveva cominciato insieme Allied di cui fu fondatore
Aveva cominciato a fare le battaglie sulla contraccezione e in questo è il Partito Radicale ancora una volta c'era così come c'era poi
Nelle iniziali
Prese di coscienza si diceva allora prese di coscienza del fatto che
La
Scelta della propria vita sessuale e riproduttiva che è stata poi alla base
Della
Formarsi e dello svilupparsi del movimento femminista
Sia negli altri Paesi che nel nostro Paese negli anni Settanta il prendere coscienza che la propria autodeterminazione in tema di sessualità e di riproduzione
Era la grande svolta e la grande rivoluzione in questo come sapete con grandi difficoltà anche rispetto ad una sinistra che riteneva in al contrario questi problemi del tutto secondarie
Rispetto ai problemi strutturali che erano quelli ovviamente economici e sociali
Quindi il il l'inizio delle precoci stimo peraltro delle battaglie per ottenere l'aborto non come
Un diritto all'aborto come spesso viene criticato giustamente ma come un diritto alla propria autodeterminazione che
Se possibilmente pasta non attraverso l'aborto
Tanto meglio ma allora che passi attraverso la contraccezione
Vi ricordo per esempio una manifestazione che risale agli anni Sessanta Gianfranco se lo ricorderà meglio di me nel sessantanove credo quando ci fu l'enciclica di Paolo sesto umane vite contro la pillola che condannava la pillola
La manifestazione dei radicali con un enorme cartello in piazza San Pietro mischiati tra i pellegrini c'è molta storia
DD di aneddoti straordinari nel percorso della battaglie politiche radicali ma insomma
Si mischiano nel mezzo e Pellegrini e poi Zagato di piazza San Pietro tiravano fuori questo striscione no all'aborto sia la pillola
Per riportare comunque a quella coerenza di cui parlavo in fondo un pochino all'inizio per riportare quella coerenza
La necessità di prendere posizioni e in modo di da evitare la piaga dell'aborto che allora era tra l'altro la piaga dell'aborto clandestino con tutto quello che
Ne conseguiva in termini di salute della donna
Quindi ci fu una delle azioni estremamente coraggiose Gianfranco Spadaccia né un testimone in prima persona Gianfranco Spadaccia che
è andato in galera insieme a delle facce insieme ad Emma Bonino insieme al medico
Ginecologo di Firenze Giorgio con Ciani per
Per avverrà preso su di sé la responsabilità
Della della dell'autodenuncia del fatto di fare quello che allora veniva chiamato il self CELTA alta esperienza secondo me anche in termini di storia della medicina
Straordinaria perché non so quanti cinquantini semplici sono di questa organizzazioni di gruppi che facevano gli interventi
Con in disobbedienza civile ma degli interventi di tipo medico con dei rischi o quando ci penso certe volte premo dico ma come mai non è mai successo niente di di di di di di drammatico
Ma evidentemente la la la la il sostegno e la forza del convincimento che animava in quel momento tutta la battaglia e che aveva quindi una sponda
Una sponda diciamo di piazzale nel movimento femminista e è una sponda partitica nel Partito Radicale e all'epoca tra l'altro mi ricordo che i deputati
Radicali erano quattro in tutto il Parlamento quindi insomma
Questo ci dà un pochettino la cifra anche di come
Di come si fanno le battaglie ma di come si Dean cono anche le battaglie perché in e qui faccio il salto alla referendum sulla procreazione assistita in questo
Referendum dovremmo veramente riflettere abbiamo avuto la mobilitazione delle dei più bei cervelli del nostro Paese
A favore dell'abrogazione delle di questo mostro giuridico che è la legge quaranta
Abbiamo avuto dei giornali autorevolissimi a favore dell'abrogazione di questo mostro giuridico abbiamo avuto ricercatori che sono scesi in campo professori universitari
Quindi come mai al
Questa questa questa a distanza di tanti anni questa battaglia è stata persa mentre quella fu vinta io credo che questo forse
Ci dovrebbe oggi servire come riflessione oltre a naturalmente cercare di entrare nel merito delle differenze dei due dei due episodi dei due
E venti
Io credo che sicuramente l'abbiamo detto tante volte ma non per questo è meno vero e quindi va ripetuto il grosso problema nella legge quaranta è stato un problema di comunicazione
Quando si si dice abbiamo detto tante volte la gente non ha capito
Perché non si è voluto far capire le persone aborto sì aborto no era una cosa che la gente capiva molto bene perché non c'era famiglia in Italia che non avesse avuto comunque al suo interno
Drammaticamente la nozione quindi torniamo al
Allora il fatto che il se ci si trova nelle situazioni di si conoscono e li si comprendono meglio quindi la l'opzione aborto sì aborto no
Era sicuramente più facile da capire e come è stato detto mille volte ribadito da Pannella anche recentemente nel family day
A
Alto a family day già nel femminile in Piazza Navona
Quel quella scadenza fu vinta grazie ai ai voto dei cattolici quella sul referendum che
Bocciava l'abrogazione dell'aborto quindi
Sicuramente nuovi scenari nuovi linguaggi nuove paura e nuove fantasie nuovi fantasmi fantasmi
Della procreazione medicalmente assistita della fecondazione artificiale delle mamme nonne
Dei mostri in provetta della ricerca scientifica che fa strage di questo
Nuovo tot Emma
Che l'embrione ma con chissà a quali conseguenze quindi tutti gli scenari gli scenari più inquietanti che giustamente sono inquietanti perché tutti quanti noi su queste questioni così difficili abbiamo bisogno di vederci chiaro
La domanda è però è meglio una legge quaranta
Che vieta tutto
O peggio che dice come bisogna fare quello che bisogna fare
Male
Perché la legge quaranta dice che bisogna fare la procreazione medicalmente assistite lo dice I medici male
è una cosa terribile se ci si pensa perché che ha un legislatore
Riesca a legiferare intanto su una materia di cui ovviamente non è che
Giustamente non può capire più di tanto ma che poi pretenda di dettare nel dettaglio
Badate che la questione del divieto della crioconservazione degli embrioni eh un dettaglio andando nel senso cioè è fondamentale ma voglio dire che tu medica che ne puoi fare soltanto terreni
Nel senso che puoi secondarie solo tre ovociti e che una se da questi
Tre ovociti fecondati derivano tre embrioni li devi impiantare tutti e tre perché non puoi Clio conservare entrare nel dettaglio cui visto
Ed è grave entrare nel dettaglio perché domani può non essere più vero perché può essere
Che la ricerca in campo di procreazione medicalmente assistita si dice che quello che è giusto fare
Qualche cosa che rispetta molto di più l'embrione e non possiamo pensare che gli scienziati di questa questione non se ne preoccupino e che quindi fanno spreco di embrioni per il gusto di sprecare embrioni
Quindi la Lella lei la questione delle fantasie e delle dei fantasmi dovrei dire risvegliati con la legge perché con con la legge quaranta credo sia stato il il la cifra insomma la la la la la una chiave per lo meno è una chiave di lettura del fallimento di quella di quell'esperienza e questo perché è importante dirlo ridirlo
E in qualche modo quindi inserirlo nel discorso di questa mattina perché è grazie
All'apertura per esempio delle università a questo tipo di dibattito è grazie all'esperienza di
Eventi politici come l'Associazione Luca Coscioni che si riesce a comprendere insieme i nuovi linguaggi le nuove frontiere della scienza
L'università la ricerca
Per avvicinarla quelle che sono che è la vita di tutti quanti
è l'evoluzione della della della questione è l'evoluzione dell'autodeterminazione era forse più facile ieri capire
Aborto sì aborto no figlio si figlio no Pirola si Pirovano ha preservativo si preservativo no oggi forse più difficile capire
Embrioni e gameti Cryo conservazioni e genoma sigle o o quant'altro oblio ingegneria eccetera e sicuramente più difficile ma questo significa che bisogna spostare lì l'intervento
Da parte di tutti quanti quelli che
Vogliono che queste cose in qualche modo facciano parte poi del patrimonio
Di una di un di una democrazia dove possano convivere ha ragione Gianfranco ancora una volta non con spirito antireligioso
Ma avendo la capacità di
A vivere dei punti di riferimento che siano comprensibili e del punto di vista religioso
Ho anche del punto di vista di altre religioni e del punto di vista di chi invece a quei principi superiori
Contrappone dei principi che derivano da altre cose quindi io
Credo davvero che
Donatella CIDA un
Un'occasione c'è legittimo perlomeno ci ha dato questa mattina un'occasione di riflessione
Che dovrebbe però ecco appunto andare avanti perché lei sicuramente lo vorrebbe come lo vogliamo noi dell'associazione Coscioni come lo vuole Luca e si è visto bene nel filmato come lo vuole Mina
Come lo voleva Piergiorgio io vidi vi invito a ripescare delle cose straordinarie che Piergiorgio Welby ascritto prescriveva tantissimo Piergiorgio adesso mina magari
Ci darà anche dei riferimenti per per accedere ai testi ma veramente scriveva in un modo straordinario
Quindi ecco io non posso che dire nuovamente ringraziare ho messo alla rinfusa tante cose perché avrei tantissime cose da dire poi tra l'altro vedere delle persone
Che innanzi vederne non non vedevo da tanto tempo mi mi far riaffiorare alla memoria tante cose però
Credo che ecco l'importante a vere di fronte l'idea
Chiara che una libertà acquisita anche questo lo diceva
No dicevano persone più importanti di me
Un però siccome non posso fare una citazione perché non me la ricordo quindi la dico io che è una libertà acquisita non è mai acquisita per sempre ma bisogna continuamente lottare per per mantenerla era Yuma naturalmente
Grazie
La parola Mina Welby
La scelta di Piergiorgio Welby
Tutto
Grazie
Se lo tutta questa
Nell'Assemblea in particolare la famiglia
Il figlio di Donatella
E posso ben dire che sono molto felice orgogliosa
Perché se Piergiorgio io credo che io credo in una vita dopo la morte e mi piace pensare che Piergiorgio adesso sta qui invece a noi
La sua vita in un certo senso si intreccia con questo Ateneo già prima ancora che io oggi venissi qui
Perché Lulli accompagnato negli studi uno studente mi questa tenevo che adesso laureando dottorando e lavora su questo università
E sono molto orgogliosa per questo perché Piergiorgio sentiva ingenui un proprio figlio
La scelta di Piergiorgio fu lineare per tutto il percorso dello sforzo esistenza
Lui voleva una vita dignitosa e decorosa
Non solo per sé ma anche per quelli che vivevano rilevano e camminavano affianco a lui
Voleva la sensazione dell'autosufficienza infatti noi fin da principio abbiamo rifiutato
L'assistenza domiciliare ci sentivamo autosufficienti non ci serviva
Poi andando avanti nella vita
Abbiamo dovuto
Accettare quest'invasione nella nostra
Se era applicata abbiamo accettato l'assistenza domiciliare anche ben volentieri perché abbiamo visto che gli assistenti domiciliari erano veramente mo'aborto avevano molto tatto
Ed io uscivano entrare veramente in punta di piedi della nostra famiglia
è stata un'esperienza
Importante anche per portare avanti poi
Una ricerca su queste cose
Poi avvicinandosi
Al traguardo Piergiorgio voleva la morte opportuna come la chiama
Per ciò che non ha studiato all'università
Era lì in alto alla Ragioneria
Dopo si è formato da solo era autodidatta leggeva di tutto studiava di tutto quando io mi comprai dei dischi
Dov'era registrato perché ormai non poteva più spoglia di libri ma questo non ci ha letto tutto
Io mi impazzito a trovarli delle cose nuove ma le cose nuove su disco non esistevano su internet non vi trovavo
E cosa facevo compravo i libri
Un bel scalpello scala potente che mi scannerizzava in un'ora duecento pagine pomeriggio impagina un libro e il giorno dopo Piergiorgio poteva leggerlo studiarlo
Aveva una grandissima curiosità
E condivideva in particolare con i giovani il suo sapere
E più che altro insegnava come studiare lui aveva imparato a studiare da solo
E insegnava come dovevano fare ricerche mi ricordo una prima esperienza con suo cugino che questo sia per il ponte in questa Università e lavora qui
Aveva fatto un lavoro ed è il primo anno
E per Giorgio gli disse ma no Francesco questo non lo puoi presentare questo è un termine di terza media
Egli disse che cosa doveva fare come doveva cercare come doveva compilarlo non gli aveva detto detto niente di più
E poi alla fine veniva sottoposto di nuovo al
Al giudizio di Piergiorgio
Era molto molto severo era terribile veramente
Non tornava nulla non personale nemmeno una
Una piccola défaillance anche linguistica se mi sentissi oggi a parlare lo so che cosa ne direbbe
Mi chiamava la papera
Il suo modo di vivere fu leggero e gioioso
Sembrava non avesse da preoccuparsi davanti alle persone che provenivano a trovare
I momenti difficili legati ai periodici peggioramenti della sua patologia la distrofia muscolare progressiva siamo riusciti a superare insieme
Cambiando abitudini e modi di vivere
Per esempio lui era cacciatore quando ero budget più camminare
Lo costrinse sì io sulla carrozzina invece non l'avrebbe accettata Toma mi voi conta allegare qui dentro casa legali qui per non fare prigioniera Conte noi dobbiamo uscire
E siamo usciti con la carrozzina la piazza e mandati a pescare in imbarazzo a pescare con lui
No non avrebbe mai voluto essere ventilato da una macchina
Quando nel mille novecentonovantasette
In quei terribili mesi di insufficienza respiratoria
Lentamente si stava avvicinando alla morte
Per Giorgio aveva fatto un patto con me di lasciarlo morire senza chiamare un medico sperava in un collasso cardiocircolatorio
Che non rende
E il pomeriggio del quattordici luglio novantasette mi chiese aiuto
Non seppi fare altro che chiamare il centodiciotto
Fu intubato e dopo poche ore d'uscita del comma in rianimazione
Il reparto di rianimazione del Santo Spirito di quel tempo era un grande stanzone dove c'erano sette eletti consente malati gravissimi
Tutti comma tranne che lui perché qui dopo poche ore serali svegliato
Ed è rimasto un mese e mezzo vigile cosciente in quel reparto dove vedeva di tutto
Ed era veramente una
Esperienza terrificante
Vedeva rianimazioni
Massaggi cardiaci l'infermiera piccolina che non ha non poteva fare altro che esaltare sul letto saltava sul malato
Riattivando il cuore gridando aiuto che venisse subito qualcun altro darle la mano
Oppure
Tutti qui meccanismi prima dell'espianto di organi
I medici che venivano
Ripetutamente durante la giornata per fare l'elettroencefalogramma
E poi la coscienza sua Di Venere
I giovani
Raccolti per strada
I terribili condizioni di Cova tutto questo ha influito su di lui veramente terribilmente
Dopo quindici giorni di ricovero e rianimazione
è venuto il dovere della scelta
Gli avevo consigliato di accettare la tracheotomia
Una cosa che non avrebbe mai voluto
Io mi sentivo morire di fronte a questa scelta d'altra parte sono state colpevole io che lui era riuscito a sopravvivere quindi rianimazione
Insieme abbiamo accettato l'irreparabile
Poi dopo gli OGM un altro mese di ricovero sempre lì
Torno a casa
La fisioterapia forza di volontà il suo senso dello humour lo rimise ed in carrozzina e la vita riprese
Quattro anni riuscì a respirare autonomamente imposizione eletta quando stava seduto in carrozzina la riterrei diventate quasi frenetica
Ricordo che in questo periodo mi diceva spesso che non ci era rimasto molto tempo
Il suo ricordo del periodo di rianimazione lo aveva messo a confronto veramente con un problema grave che riguardava i cittadini giunti alla fine della loro vita
Dove troppo spesso
Queste persone non avevano più capacità decisionale perse e la propria vita
Si mise a studiare la Costituzione
I vari articoli che parlavano della libertà personale dell'autodeterminazione
Nel due mila e due dopo un ulteriore peggioramento la ventilazione automatica fu necessaria ventiquattro ore su ventiquattro
E molto spesso ne parlava di eutanasia aprire un forum
Su questo argomento sul sito di radicali italiani
Io una volte meno spazientito e per mi chiede mi chiedeva sempre fare delle ricerche su internet non sapendo più dove andare non trovavo più nulla nemmeno lui sì ma va un pochettino sul sito dei radicali che sanno di tutti i tipi
I fatti ci andò e aprì un forum
Si iscrisse poi radicali unicamente per avere la possibilità di mettere in gioco l'ultima fase della sua vita per ottenere delle leggi in materia di eutanasia e testamento biologico
In particolare il coraggio del primo giorno che il professore Luca Coscioni lo entusiasma ava
Lui lo chiamava il professore
E tante volte gli dava fastidio che lo chiamavano solo Luca
Il professore Luca Coscioni
Divisi in pieno i progetti dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
L'impegno per ottenere una vita indipendente per i disabili gravi seconda la legge centosessantadue
Del ventuno maggio mille novecentonovantotto che conosceva almeno adito
Ma sapeva che non era messa in pratica a tutt'oggi
Non voglio ripetere tutte le varie
Fasi di
Varie così importanti dove collaborare alcun Luca perché la ha raccontato molto bene Maria Antonietta delle sono molto grata di questo
Nel due mila e cinque
Comincio a lamentarsi difficoltà respiratorie gravi
Di pressione sul cuore
Ancora non si lamentava di stanchezza ma a me io mi accorsi
Che il tempo in posizione seduta
Sia ben chiara
E più frequentemente aveva delle infezioni batteriche
Io sentivo un grande rimorso per averli causato questo forte malessere
Alcuni giorni prima della sua morte infatti perché si perdono
Per non averlo lasciato morire nove ma anni e mezzo prima
Come avrebbe voluto lui
Lui mi sono divise e rispose sono stato felice in questi nove anni e tu
Questa risposta mi ha tolto un grande peso
Appunto danno da molti anni era in continua ricerca perché la morte fosse un approdo al porto secondo lui
Opportuna
Approvato al porto tranquillo e il più possibile sereno non solo per se stesso
Era soddisfatto delle proposte di legge stilate dall'Associazione Luca Coscioni in materia di testamento biologico ed eutanasia
Ma presa gira di non poterle vedere discusse in Parlamento
Spesso mi disse che era tutto finito
Che era arrivata al capolinea
Non si sentiva più risorse fisiche e lamentava stanchezza che aumentava di giorno in giorno
Dopo i tre quinti manifestazione sul forum di desiderare la morte l'anno scorso dal giugno in poi
Fu contattato da due medici via e-mail
Che lo volevano aiutare a concludere la sua vita senza sofferenza
Lui rispetto a questo aiuto perché
Si rivolse invece
Alla direzione dell'associazione e si fece aiutare a far arrivare un video messaggio al Presidente della Prima Repubblica sperava che il Parlamento raccogliesse il suo grido d'aiuto
Ma non fu così
Che senso all'associazione di studiare insieme a medici ed esperti la possibilità di poter chiudere in modo naturale la sua vita dopo una situazione
Il risultato di questo seminario ripete speranza
Ma dalla parte opposta si levano voci di richieste di diritto alla vita cosa che Piergiorgio non aveva mai voluto negare a nessuno con la sua richiesta
Lui il primo a sostenere la vita la vita propria e la vita degli altri
E lo fece formuli per soffrire moltissimo ieri equivoci creati ad arte
Non li sfuggì nulla
Non vi sfuggirà in meno quell'uscita di un politico che disse se si vuole esplicitare perché non lei non aiuta la moglie
O il medico palliativista
Che venne
E disse Signorelli dall'idea da bere non Lidia da mangiare e dopo due settimane si spegne nessuno ed io dissi davanti a lui
Era
Una doccia non vi posso dire IP cui mi sentite
Lui la sua scelta le veniva fatta e chiedeva di fare presto
Il suo grande malessere fisico si sommava alla sofferenza dello spirito conosceva le proposte di legge che giaceva in Parlamento con la sua richiesta si aspettava una risposta del Parlamento reale
Voglio la mia morte aveva scritto già molto tempo prima
E non solo Calibano così
Intitolava I sono iscritti molto pur tutti sferzanti
E anche inferociti veramente di cose scientifiche
E non li questi cali pane disse nel migliore dei mondi possibile esistere otterrà sia
Perché seppur vero che alcuni muoiono nella loro casa tra fiori e amori con l'abbaiare dei cani e chissà che altro
Ci sono altri che muoiono dopo quattro mesi o dieci anni di agonia
In un reparto di rianimazione dove gli amori possono entrare per pochi minuti
E con il volto coperto da una mascherina chirurgica
I fiori come i cani
Non posso entrare
E l'altro il silenzio la solitudine interrotti solo dall'allarme di o monitor cardiaco respiratorio
Chiedeva una legge sulle dichiarazioni di volontà anticipate sui trattamenti sanitari
Sapeva che solo con una buona legge si potevano evitare dei trattamenti futili onerosi e inutili e ottenere una morte come lui la chiamava opportuna
La sua agonia e durata mimesi
Da varie ricerche che aveva fatto gli risultava che in Italia lettera sia veniva praticata anche senza il consenso informato del paziente
Chiedeva in nome della nostra Costituzione una legge per l'autodeterminazione per la libertà di coscienza di tutti gli italiani
Si era rivolta alla magistratura chiedendo di mettere in atto il suo diritto di poter rifiutare la terapia venti trattoria
Che la terapia salvavita che era dire addivenuta tortura e prolungamento di un altro c'è un via
Lui era primo firmatario
Di una richiesta
Indagine conoscitiva sull'eutanasia
Clandestina in Italia
Dico che negato al Parlamento
Ora la Luca Coscioni insieme a me come prima firmataria
Si è impegnata a chiedere questa stessa indagine conoscitiva agli assessorati alla sanità delle Regioni abbiamo già contattato
Per lei
Regioni
Umbria Toscana e Piemonte
Con varie
Positività
E prossima settimana abbiamo il contatto con la Regione regioni Emilia Romagna
E sono felice che vadano avanti anche se a rilento queste cose
Per Giorgio amava la vita e la morte per lui ne faceva parte di questa vita la morte del PD faceva orrore come diceva nella lettera al Presidente
Ma rappresentava per lui il punto che cancellava la sofferenza
Quando non c'era più altra possibilità
Era la fine di un'agonia protratta anche per la sua scelta la sua agonia Luisa aveva allungata ha spesso
Per scelta e la scelta fu accanto alla rimozione di un tabù
L'apertura di una discussione di popolo su un tema sentito profondamente da tutti come adesso veto perché la gente ha interesse di sentirmi le scelte alla fine della vita
Io cercai di sostenerlo nella sua richiesta ed alla sua vita
Io nero chiamata la sua vita avvierà in tutti i sensi
Preso accordi ma anche per il suo spirito di procurarmi i libri e la possibilità di leggerli né una cinquantina scannerizzati sul computer
E io li avevo promesso di continuare quello chiarito ha cominciato lui che non era riuscito a terminare
E lo faccio e ne parlo
Per quanto possono valere le mie povere parole ringrazia
La parola Roberto Corbellini bioetica
Il senso del limite era libretto
Sì grazie mi capita sardi
Parlare
Dopo Mina faccio sempre molto fatica a ritenere che le cose che ho da dire
Sia il no interessanti perché
Ne è testimonianza come quella
Che ci porta Mina Welby così come quella che ci porta Maria Antonietta Coscioni somma fanno un po'
Riflettere a chi svolge un tipo di attività intellettuale chili gode come io ritengo di godere dello straordinario privilegio straordinario privilegio di occuparmi di cose diverse che io Came divertono che mi piacciono cioè quindi di fare esattamente quello che mi piace e poi però
Non riuscire diciamo a trasformare questo piacere questa soddisfazione in qualche cosa anche che
Promuova diciamo il piacere la felicità di altri
E devo dire che intanto ringrazio una famiglia di Donatella Mariani in particolare a Gianfranco il figlio Francesco che incontro spesso nel
Riunioni nelle iniziative organizzate dalla
Associazione Coscioni
Anch'io vorrei a questo punto sua provare a partire da una breve considerazione sul perché poi alla fine uno che ma era solo insomma su standard che era avviato tranquillamente a una
Carriera universitaria che si faccia appunto gli affari suoi e studiava le cose che gli piacevano a un certo punto
Ricevendo una mail una mail sicuramente insomma che girava
Di Luca Coscioni un po'di anni fa in cui Luca Coscioni mi chiedeva di scrivermi alla sua associazione io gli risposi che condividevo quasi tutte le sue
Le sue idee e le sue tesi ma che in fondo io insomma ormai avevo maturato una
Così una sorta di individualismo
Mi sentivo piuttosto indifferente indisponibile anche insofferente soprattutto nei riguardi della politica e poi soprattutto a sua mi sentivo proprio
Negato per ogni forma di associazionismo ricevibili collo che gli scrissi mi dà fastidio persino quando devo andare a qualche cineforum o qualche club ammettere il mio nome e cognome
Nelle nelle tesi in queste tessere che io non ho mai avuto su Ancona
Passione per
Le forme di associazionismo fatto proprio quasi quasi iddio simpatico e lui mi diede una risposta abbastanza come dire curiosa perché mi disse ma insomma consideri riesce ramo del ovviamente
Consideri che poi fosse tutto sommato
Questa è un'esperienza che potrebbe anche promuovere o comunque favorire persone che
Vogliono continuare ad avere ad avere un
Atteggiamento e godersi Dell'Anna o diciamo ad apprezzare come apprezza lei
La libertà il suo senso diciamo individualistico
Era poco nato a mio figlio niente sono un po'riflettendo un po'somma anche sulla sua risposta
Ho deciso di
Iscrivervi
Di cominciare somma seguire le vicende dell'associazione Coscioni
Mi sono rimasto sorpreso di trovarmi abbastanza rapidamente in compagnia di colleghi cui evidentemente
Luca aveva mandato
Altrettanto una un anno una mail ma colleghi insomma con cui io avevo rapporti che conoscevo come scienziati e ricercatori
Prestigiosi che ammirava che ammiro notevolmente la pensiamo Giulio Cossu che è uno dei più importanti sta minore oggi al mondo sua penso a Demetrio Neri euro dei
Già molti bioeticisti italiani più importanti penso a Carlo Bernini penso a Piergiorgio strada che va in più
Scienziati italiani
Più più più riconosciuti più apprezzati al mondo e quindi insomma questa esperienza ha cominciato a
A coinvolgermi
E appunto ha cominciato a coinvolgermi proprio in funzione così di
Di di una
Così
Di uno stimolo che veniva dal
Dalle dalle dagli scritti di Luca io credo somma che sia gli scritti di Luca che gli iscritti di Piergiorgio somma dopo alla fine si emaniamo ecco
Mauro abbiamo una formazione filosofica e veniamo insomma un po'da
Dal
Da da da da studi in cui in cui ci siamo anche
Così
Abbiamo anche apprezzato ci siamo anche come dire coinvolti in il nel pensiero di di filosofi molto molto molto impegnati e che vivevano in prima persona loro filosofi odio Mauro per esempio sono abbiamo una comune passione per un grande filosofo che per me è stato il massimo insomma che spinosa
In cui veramente molto difficile distinguere la vita dalla filosofia
E io somma vedevo che effettivamente cose che scrive Balucani sfide che lanciava lucrano di una lucidità e di uno stimolo che
Non trovavano i miei colleghi nelle situazioni accademiche in cui chiedevo per cui mi sono trovato sempre più coinvolto così come
Così come
Ricordo ogni
Ricordo insomma intanto leggevo interventi di Piergiorgio soprattutto sulle questioni del eutanasia infine vite ricordo un articolo che mi lascio
Proprio
Colpito per l'arte della bellezza sommare la la la forza di incisività sull'eutanasia che pubblicò sul Riformista e e gli mandai una mail congratulandomi evidentemente che risparmiamo in quel momento perché è una cosa che dice Luca
è molto bene insomma
Le persone che stanno in queste condizioni devono risparmiare le forse il più possibile per poterle investire loro battaglia Somaini e mi mandò un un un un una uno di quei simboli che non riesco mai usarne i computer come si chiamano commi OMI questi Smile queste cose qua strane che insomma
Che io non riesco neanche a usare né decifrare insomma anche se anche se uso il computer abbastanza abbastanza frequentemente va beh e quindi questo è un po'la ragione per cui io mi sono mi sono sempre più coinvolto nelle
Iniziative dell'associazione Coscioni e e ho accettato molto volentieri l'invito che mi è venuto neanche stimolato dal titolo che missioni sia stato proposto proprio da Gianfranco che mi
Riprenderò SMA bioetica il senso del limite e la libertà
Prima di toccare ma poi sono quanto dieci minuti circa sì prima di toccare proprio puntualmente questo questo tema però vorrei
Fare una un'ulteriore diciamo digressione perché credo che sia una cosa importante
Non so se voi ieri qualcuno di voi ieri ha avuto tra le mani il Corriere della Sera c'era un pagine pone intitolato scienza padrona qualcosa di questo genere di Ernesto Galli Della Loggia
E in cui c'era un attacco violentissimo la scienza in cui si diceva come dicono in tanti in questo momento anche persone non così schierate in senso integralista fondamentaliste non così arrabbiate
Con
Con il mondo come Galli della Loggia
In cui appunto si cerca la scienza in questo momento rappresenterà più grave minaccia per la democrazia la scienza e la comunità scientifica
E in realtà io mentre leggevo quell'articolo mi corre devo conto che stavo scrivendo un un un intervento che mi è stato chiesto
Per a commento di una o di una di una serie di di un in altro intervento di Alma magistrato Gherardo Colombo quello che a Borrelli eccetera
Ha lanciato Mani pulite che ora abbandonato la magistratura
E si sta coinvolgendo l'azione di riflessioni che riguardano un po'
La la cultura la cultura giuridica di questo Paese l'educazione alla giustizia insomma che che che che è così necessario in questo Paese
è iniziato il mio intervento con una serie di domande e cioè mi domandavo se perché poi alla fine si può volare alto finché si vuole insomma però io
In questo momento come cittadino come
Persone come intellettuale che legge quotidianamente i giornali che guarda che cosa fa il Parlamento che guarda cosa accade in questo paese un po'di anni io mi domando se siamo ancora uno Stato sovrano e laico
E se siamo governati dal politici che rispetto i principi fondamentali della Costituzione
La ragione per cui mi domando se siamo uno Stato sovrano e laico è perché
Mi sembra abbastanza curioso è strano che nel momento in cui si avvia una discussione
Per esempio sul testamento biologico poi parlerò anche dalla legge quaranta si avvia una discussione sul testamento biologico tutti i giornali riportino i paletti che sono stati messi dal cosiddetto Ministro della sanità dello Stato del Vaticano
Che non mi risulta pensiamo che sia una democrazia né mi risulta diciamo che il Ministro la sanità di quello stampato abbia qualche
Pensiamo ruolo da svolge rispetto al dibattito pubblico in questo Paese le posizioni prese dalla Conferenza episcopale sono assolutamente legittime non c'è più nessun problema io ho una concezione della religione
In chiave molto politica di una politica intesa un po'naturalisticamente se vogliamo perché insomma della Regione cioè
Comunque
Un sistema in società piuttosto complicata insomma che si sono evolute
Culturalmente in condizioni diverse da quelle per cui non siamo più o meno diciamo tarati o predisposti le religioni svolgono un ruolo importante ma il problema è
Siamo quanto le religioni sono riuscite a regolamentare
La convivenza civile nel passato
Senza
Diciamo produrre
Gravi sofferenze senza eliminare
Coloro i quali diciamo la pensavo noi in modo contrario a chi sosteneva una certa visione una certa concezione religiosi somma evitando di dar luogo a quelle che tutti coloro che
Conoscono un po'di storia dell'umanità sanno bene che sono state le guerre di religione
E e quindi l'altra domanda che mi facevo a che cosa significa in una democrazia in una democrazia liberale in un sistema diciamo
Giuridico normativo dei rischi delle tipologie sopra di quali sono evolute nel mondo occidentale lasciamo stare
Settecento in poi insomma possiamo pentiti a dire quello che vogliamo noi non stiamo tanto guardarne i dettagli preferisco quello quell'altro
Che cosa significa che alcuni principi che quando qualcuno dice ecco ci sono i principi che non sono negoziabili ma
Se
Io sono sono profondamente d'accordo che alcuni principi possono essere negoziabili mettiamoci d'accordo su quali
Proverei a chi lo dice
In una sistema in una Repubblica costituzionale
Noi abbiamo una Costituzione io ritengo che i principi non negoziabili siano al i principi fondamentali che stanno nel nella prima detto dieci circa dodici circa articoli della Costituzione
E guai e quindi se un giudice mi dice o attento
Perché
Certe cose non sono negoziabili e io ti sbatto in galera occhi palme per farlo ma se uno dice
Un'organizzazione religiosa
Che
Cioè
Può essere ricerche che sta tutto a
Questa organizzazione religiosa per dirmi che alcuni principi non sono negoziabili perfetto lei logica
Assolutamente a chi
Dite al suo interno e chi diciamo deve rispettare certe regole che certi valori ma in o
Non vale non vale il principio
Elementare della comunicazione umana della cosiddetta come dicono i linguisti io le psico linguisti pragmatica della Comunità l'umano in cui la comunicazione si basa poi fondamentalmente su una negoziazione di significati e quindi noi insomma ci rispettiamo riusciamo a comunicare
Ci riusciamo le palme i corsi a dare tutta
Una serie di cose ma
Nel momento in cui qualcuno mi dice che
E ci stiamo qualcosa che assolutamente non è negoziabile questo qualcuno non è titolato secondo quello che è scritto nella Costituzione a stabilire che cosa ecco sono negoziabile io francamente
Mi preoccupa un po'
E direi che forse
Il Presidente della Repubblica che è il garante della Costituzione invece di dire ogni tanto che bisogna ascoltare la voce del Papa dovrebbe anche dire ogni tanto che ciò che non è negoziabile in questo Paese sono i principi
Dalla nostra Costituzione
E allora veniamo alla bioetica e al senso del limite
E della libertà e poi vi dico subito sono io non è che
Sussurra conosce non sono per cui sono storico e la medicina faccio perché ci sta sulla questione la sono letta come tutti quanti
Missini mi devo in questo periodo perché
Insomma mi hanno nominato nel Comitato nessuna della dialettica per cui sommate ogni tanto leggermi delle cose che mi sembrano
Poco il Po con logiche
Da un punto di vista filosofico ma insomma
Ma alla fine insomma hanno deciso così di scriverle alcune leggi di scriverle in questo modo
Però appunto ci sono degli articoli in questo Paese che sono il nove il dodici il tredici il trentadue il trentatré
Che vengono sistematicamente diciamo
Come dire attaccati
Che vengono sistematicamente messi in discussione
Nella pratica normativa legislativa di questo Paese sull'onda di specifiche richieste di natura politica di un'organizzazione religiosa che fa bene
A chiedere questo
Ma io mi domando se
Chi governa chi viene a chi rappresenta i cittadini in questo Paese fa l'interesse
Di questi cittadini e l'ora diciamo anche qualcosa stimolato da Mirella
Sulla questione della legge quaranta perché è il referendum sull'aborto è andato bene e questo qua
è andato così così
Il problema secondo me
E che
Se noi
Continuiamo da vere una concezione e un tipo di
Come dire
Governo politico
Che è ispirato da una mentalità paternalistica
Cioè quindi qualcuno che ritiene di avere
Il sapere meglio dei cittadini dei singoli cittadini che cosa ebbene per queste persone e si muove di conseguenza
In questo tipo di operazione io credo che nessuno ma veramente nessuno in Italia forse
In tutto il mondo sia più efficace nel comunicare
E nel
Raggiungere nell'operare anche politicamente in una chiave dia di agire radiazione quante
Realisticamente
Davide religioni soprattutto delle religioni monoteiste e nella fattispecie italiana
Della
Della religione cattolica perché nel caso della legge quaranta
E indaga dibattito sui Dico e nell'attuale dibattito sul testamento biologico il problema essenziale e questo non sui Dico sulla legge quaranta e non abbiamo discusso
Di che cosa conteneva la legge quaranta
E di quali erano le implicazioni e di edili di che cosa veramente
Era era perché era stata fatta perché fatte in quel modo ma soprattutto
Diciamo con che cosa aveva a che fare avere a che fare con la fecondazione assistita con procedure di fecondazione assistita accolto il diritto
Diciamo e le persone che possono avere dei problemi
Medici clinici a riprodursi se la scienza gli mette a disposizione queste tecnica hanno queste persone sulla base nostra Costituzione il diritto a usare queste tecniche
Noi abbiamo discusso che legge quaranta sullo Statuto morale dell'embrione
Abbiamo votato come dice
Ha detto Ruini come dicono ormai tutti i bioeticisti
C'è stato una lettera che abbiamo scritto un articolo sul
Giorno alla forma di Caletti x
Ai cui attaccavo la posizione della Chiesa cattolica sul referendum e mettevo in evidenza assomma come aveva agito politicamente domestici sta cattolico ha scritto in una lettera pubblica
In inglese e quindi la leggono tutti mi fa piacere che regola tutti che i cittadini anche hanno votato la sacralità dell'embrione
Hanno votato Manzo cittadini italiani hanno votato sacralità preventivo
E ed è ed effettivamente la comunicazione è stata straordinaria perché effettivamente di sulla discussione era sull'assetto e tale embrioni in un contesto in cui
Il fatto che in Italia mentre gli altri in altri Paesi non c'è esistesse un quorum
Ha consentito a
Ai loro di muoversi e di bilanciare una strategia che era vincente già dall'inizio considerate per porsi sì c'è l'Italia in ritardo eccetera considerate che
Nel caso della California e nel caso della Svizzera due referendum analoghi per due referendum analoghi sono andati a votare meno persone di quelle che sono andate a votare per il referendum italiano
E la può e
E loro che li hanno vinto diciamo coloro i quali volevano fare la ricerca sulle staminali embrionali
E hanno vinto con una maggioranza
Quindi considerata che in Italia ci sono c'è una percentuale molto più alta proporzionalmente di cittadini che era favorevole
Perché soldati votare circa il venticinque per cento negli altri Paesi sono andati a votare mediamente insomma intorno al ventisette ventotto per cento ma
Dove la proporzione non era come in Italia e novantotto
A due sommo qualcosa del genere ma era sessantacinque settanta contro trenta quindi il fatto se mai si è andata così è stato perché in un contesto paternalistico insomma
L'italiano qui si deve a bere un quorum ma perché si deve avere un colma questo è un'altra questione
Allora
Quindi che su e e quello che sta succedendo spesso chiasso sui DICO sta succedendo sul testamento biologico identico sui Dico ma asino mio figlio
Mi chiedeva somma ma anche questa cosa dei Dico si vuole consentire I agli omosessuali di adottare i figli
Parte il fatto sono anch'io potrei non avere problemi mai dico francamente è una questione su cui si deve consentire gli omosessuali votare cioè c'è una
Manipolazione e strumentalizzazione del della
Della informazione idee testamento biologico test testamento biologico discutendo sul testamento biologico sulle direttive anticipate sul fatto che se io ho diritto
In base alle alla Costituzione al fatto che esistono con sentenza la Cassazione ho diritto rifiutare un trattamento terapeutico cioè sono cosciente perché è lo perdo questo diritto se perdo lo stato di coscienza
Perché non posso scrivere nero su bianco se io perdo lo stato di coscienza voi
Non mi intubata e
Non mi fate questo non mi fate questa non è che io vi sto dicendo voi mi fate cioè nessuno vuole andare a interferire con
Quello che i medici possono farò decidere in quel momento perché l'altra questione sono i medici hanno purché si o no non interferiscono certe cose non le voglio punto e se io non le posso non volere e muoio
Cioè Luca non ha voluto
Grazie otto mila
E nessuno gliela può fare perché nessun medico mi può mettere le mani addosso se io non voglio perché lo denuncio per lesioni e Luigi la paga
E allora perché se questo vale perché se la signora come sempre con una voluto farsi amputare la gamba
Nessuno ha potuto amputati gliela e lei è morta lei lo può fare sia cosciente mentre se non era cosciente non avrebbe avuto fa
Ma non in data invece non si sta discutendo cioè sui giornali con non leggete questo voi leggete
Che si vuole introdurre surrettiziamente l'eutanasia
No non si sta parlando l'eutanasia io come Piergiorgio sono favorevole assolutamente favorevole alla legalizzazione di autonomia perché i Paesi che hanno legalizzato l'eutanasia in Europa
Sono i Paesi dove non esiste praticamente l'eutanasia
Cosiddetta criptica o nascosta o involontaria ci sono degli studi sull'anno sette non è certo li bollettino parrocchiale a cui fanno riferimento spesso gli articoli dell'avvenire
L'anno sette che dimostra d'uno studio su otto Paesi europei
Che i Paesi dove legalizzato l'eutanasia sono quali dove praticamente non esiste l'eutanasia involontaria che quella dove
è il medico che decide tu stai così così soffre eccetera e l'UE a quel punto decide oggi abbreviati senza neanche dirtelo
E io posso essere punto religioso spesso lo dico nell'interesse di chi concepisce la sofferenza il dolore come un viatico
Per
La vita eterna diciamo Ubu I essere più atterri in pericolo in questo tipo di situazione perché questi pensano che le persone non vogliono
In principio soffrire no qualcuno può pure soffrire può non volere che si metta fine alle sue sofferenze e al diritto che non gli si metta fine e nonché lo simmetrici mette fine allora finisco riprendendo in due parole il titolo del
Della
Del mio intervento il senso del limite e la libertà il ruolo della bioetica B io vi lascio tre o quattro affermazioni che ricche che che che posso sostanziare con con con
Convalidi argomenti empirici la bioetica è nata quasi trent'anni fa
Sulla base di due sfide una era la responsabilità della scienza nei riguardi della società e l'altra era la richiesta di autonomia da parte dei pazienti nei riguardi dei medici
Quindi da un lato c'era l'esigenza di superare il paternalismo medico il medico scienza e coscienza deve agire in scienza e coscienza ma la sua scienza e coscienza non bastano per prendere decisioni circa ciò
Che
è il bene
E ciò che fa bene al malato e il malato alla fine che sulla base dei suoi valori se vale la democrazia vale il principio di autonomia nell'accezione kantiana
Ho ideologica cioè qui non stiamo a discutere a spezzare il cappello anche perché il principio autonomie negli Stati Uniti è stato messo al primo posto tra i principi morali che devono guidare l'etica medica
Come sintesi delle tradizioni
Etiche deontologica epidemiologica
Quindi è ecco era questo diciamo ex per questo il senso per cui è nata la bioetica la bioetiche nata anche perché agli scienziati e la comunità scientifica negli anni Sessanta
Hanno capito che avevano hanno un ruolo da svolgere una società quindi hanno percepito loro stessi il senso del limite oggi di fatto quello che sta succedendo soprattutto in Paesi come l'Italia
è che la bioetica abbiamo visto come ha funzionato in questi anni il Comitato nazionale di la bioetica vediamo come vengono trattati e gestiti
I temi eticamente sensibili a questo Parlamento oggi la bioetica sta diventando
Un modo uno strumento per reintrodurre sotto diverse forme
Il paternalismo e quindi per limitare da un lato
La libertà personale e individuale di fare scelte sulla propria vita e sulla propria morte e dall'altro lato
Per esautorare
La comunità scientifica come è stato nel caso della legge quaranta
Di dare precise indicazioni su quelli che sono i limiti di applicazione di certe tecniche perché se non usiamo la scienza e le conoscenze tecniche e scientifiche
Noi facciamo una cosa che ci sta facendoci sta esponendo al ridicolo a livello internazionale
Perché noi facciamo in questo Paese ma medica fecondazione medicalmente assistita
Contro e linee di buona pratica clinica voi prendete qualsiasi Paese al mondo qualsiasi società di
Fecondazione assistita andatevi a vedere le linee guida di buona pratica clinica e vedrete che sono consentite anzi consigliate
Le cose che in Italia sono vietate non dai medici non dei clinici sono vietate dai
Politici quindi la bioetica sta diventando uno strumento purtroppo in Italia di manipolazione e distorsione della libertà di ricerca scientifica grazie
Bene prima di dall'inizio del dibattito vorrei ringraziare e tutti coloro che siedono a questo tavolo per le loro testimonianze vorrei personalmente mandare il mio assoluto ai parenti di Donatella
E vorrei anche
Esprimere la mia gioia per questa giornata che secondo me ha trasformato
Questa comunità appunto in una comunità non siamo soltanto un aggregato di monadi
Dipendenti diciamo dalla stessa Amministrazione la quale riceviamo i soldi e questi sono momenti in cui
Ci scambiamo idee scambiamo mozioni
Ma diciamo così che nell'aspetto cognitivo dell'essere umano non è mai disgiunto GBP del bullo valutativo come Sacchi ha studiato un pochino diciamo di scienze cognitive
E io vorrei immediatamente poi dare la parola
A chi è ancora presente oltretutto ricordandovi che e intorno alle dodici E quarantacinque o tredici ci sarà un buffet al quale siete tutti
Invitati avrei delle cose da dire al mio amico Gilberto col quale e con il quale condivido laicismo radicale
Prima di lascia la parola al pubblico però vorrei difendere il Presidente La Repubblica perché credo che dal suo punto di vista invitare al dialogo
è necessario
E
In un Paese che si sta lasciando sempre di più
E non credo che il Presidente si è una persona che abbia paura di ricordare i principi della Costituzione
Credo che se davvero qualcosa di ancor più minaccioso possa accadere l'aver già invitato al dialogo gli darà ancor più autorità
In futuro per poter
Intervenire in maniera
Decisa ma
Magari di questi temi possiamo
Parlare dopo che qualcuno magari del
Pubblico
Paul prender parte
Non so se ci sono domande
Prego
Forse è bene che venga qui però a parlare col microfono perché al tema ah ecco c'è un microfono che gira
Grazie
Non si volevo solo deserti anche magari perciò esose sono Paolo su rotte
Scrittore Alicarnasso come altro qualificarne così complessa
No però volevo allacciarmi a quello che lei aveva detto non vorrei rubare tempo ad altre proprio partendo da una riflessione di corbellerie né
C'è un fatto che bisogna ricordare comunque questa anche una comunità cattolica quindi il fatto che comunque ci possa essere un'espressione da parte di un'autorità forte religiosa
Onnipresenti onnipervasiva quello che è un fatto da accettare la cosa più preoccupante secondo me semmai lo stile giornalistico con il quale vengono continuamente riportate le notizie
Che non mi sembra favoriscono fuori un discorso di dialogo di equilibrio nel senso in cui magari appunto riflettere sul discorso del dell'intervento del nel presentare pubblica
Ecco mi sembrava questo non lo sa da sottolineare visto che è stato chiamato in ballo la mia
Osservazione presenta Repubblica evidente insomma che io o massimo rispetto per le istituzioni e ritengo anche però come
Diciamo
Che la Costituzione mi consenta di fare una serie di osservazioni basate su fatti no così campati in aria
Perché io penso per esempio che nel momento in cui quando c'era il dibattito sui Dico o quanto meno si era cominciata la discussione in merito alla
Alla
A diciamo i diritti delle coppie conviventi
Per un fatto secondo me molto molto fattuale insomma io so checché atto ho sempre apprezzato quando il Presidente Repubblica ha detto che questo lo Stato laico Penati ribadito più volte
Se io leggo i discorsi di Ratzinger di Ruini eccetera pure loro dicono che lo Stato laico quindi dobbiamo intenderci un attimo su che cosa si intende per laicità
E nel momento in cui
Il Presidente della Repubblica accetto
Che tipo la politica doveva ascoltare il Papa su questo tema
Forse io posso dirlo perché insomma cioè libertà di espressione con in questo Paese rispetto risulta forse è stato dato anche
Una
Peso o una diciamo forza a certe posizioni che di fatto si sono espresse
Con
Forme discriminatoria e offensive delle libertà personali da parte di alcune persone
Quindi
Il problema qui è che o noi riteniamo che tutti quanti i cittadini hanno gli stessi diritti devono essere rispettati nella misura in cui non offendono
Il comune senso del pudore non offrono non o non nulli Donno non producono danni eccetera eccetera ma insomma il dibattito francamente che sia sentito intorno ai Dico anche diciamo
Pesantemente aggressivo che offensivo della dignità delle persone nei riguardi degli omosessuali insomma
Leggete qualcosa nel mondo c'è anche anche in ambito anglosassone insomma
Dieci anni hanno non ha non è che abbiamo fatto una gran bella figura quindi rispetto a queste cose io capisco bene
Quindi capisco anche lascio somma che poi scendere pubblica dato anche a parlare a Firenze e tutto quanto ma insomma qui
Cosa somma abbastanza abbastanza secondo me chiara dobbiamo chiarirci su cosa intendiamo per laicità dello Stato e quando qualcuno dice che
Diciamo
Si fanno scelte di tipo laico
Noi dobbiamo capire le procedure attraverso cui di principi che ci devono governare possono essere ricavate perché se qualcuno mi dice che l'unica procedura è quella di
Ricavare le leggi dalla natura
E la natura secondo loro è fatto in un certo modo mentre invece la biologia ci dice che non è proprio fatta come ritengo
Ritiene qualcuno allora ci troviamo
Messi male mentre invece chi è laico dice no sua mettiamo un attimo da parte natura perché altrimenti avremmo dovuto fare delle leggi che impediscono l'uso degli antibiotici
Esito tanto che chiudiamo a produrre un qualche disturbo naturale
Quindi
Su su come si procede come funziona un sistema
Diciamo costituzionale in modo laico quindi va bene e che quindi anche aggiungere qualche cosa poiché specifichi che qualifichi meglio la
La definizione di laicità
Ci sono altre domande
Prego
Microfono
Ci dica
A Paola Vasconi
Poi c'è la signora continui
Mi chiamo Paolo Vasconi faccio l'insegnante e è occupato anche con questo università qualche volta
E mi sono occupato a vi era presente anche a dare una nel caso UE di
Qualche obbligazione
E
Io credo vuole tornare sul problema per la confronto e del dialogo con la comunità cattolica che aveva
Poi sono interlocutori procedente perché
Noi che non dobbiamo dimenticare che poi questa uniformità all'interno dalla comunità cattolica non esiste
Si tratta anche di capire come si è visto appunto nel dibattito che c'è stato in questi ultimi mesi è partito dall'intervento del cardinal Martini
Sul Sole ventiquattro Ore
Appunto sul caso Welby che in realtà le posizioni all'interno della Chiesa cattolica sono molto
Molto meno uniforme di quello che non sembra ENI appunto dalle posizioni politiche che vengono poi soprattutto Palazzo ENI oppure
Anche aveva da Benedetto sedicesimo
In realtà appunto in questo articolo capiamo alpini mostrava che
L'interpretazione di molto le cose che abbiamo detto come rifiuto all'accanimento terapeutico è perfettamente e perfettamente coerente con una serie di
Posizione all'interno del catechismo ufficiale della Chiesa italiana
Giovanni Paolo secondo ha chiesto di tornare alla casa del padre e non si è fatto intubare all'ultimo momento quando le sue condizione stavano peggiorando
Si tratta quindi di
Anche di a
Capire che il problema appunto in realtà
In questo momento è un doppio problema di rapporto credo
Tra la comunità laiche la comunità cattolica
Riguarda i temi bioetici cioè da una parte sembra che ci sia un dibattito reale sulle questioni di tipo bioetico
E sono le posizioni tipo quello del cardinal Martini dall'altra io credo invece
Cioè veramente un problema a questo punto di conflitto di alcuno però
Papà di pop temporale della Chiesa cattolica resta invece sta passando no nello Stato italiano attraverso
Posizioni come quelle dell'Azzolini
E anche del paparazzo venga
In qualche caso
E quindi si tratta a questo punto invece di e dare
Alla comunità cattolica italiana di saper distinguere appunto
Come non vogliamo fare nome in ambito scientifico forze
Qual è la
La ricerca medica più giusta da farsi no sulla base di
Due principi interni a una chiesa no che sia quelle islamiche o che sia quelle ebraiche o che sia quella cattolica o che sia quella buddista
Apro subito un Dublino
Allo stesso modo non abbiamo appunto definire fino a che punto non si tratta di ingerenze
Di un una
Potenza straniera a questo punto però nel corpo
Nei confronti de dei principi costituzionali no in questo somma come proprio e ce ne fossero problemi
Passo
Fare una riflessione
A questo proposito perché da una parte
Vi state ponendo questa questione dell'ingerenza
Per il potere della Chiesa nelle cose ma io
E mi mi mi interrogo dalla nostra parte cioè dalla parte del mondo politico laico
Abbiamo fatto tante volte questo discorso anche poco se il referendum cioè se da una parte la Chiesa sicuramente a tutto il diritto di esprimersi e quanto questo debba essere considerato ingerenza o meno lascio a voi
Ma il problema è che quando leggiamo appunto sul giornale di oggi che si vuole fare e di on del movimento che è sceso in piazza il giorno il family day on un una forza politica che che si fa forte della vittoria delle vittorie dice per la precisione il giornale sulle facendo un ma da leggi Quarantelli
Che io vedo
Lì il mio interlocutore e e e quello con cui io voglio interloquire
Perché ritengo che il partita si gioca lì si gioca nel Parlamento si gioca a fare facendo le leggi si si si gioca
A quel punto è indubbio poiché c'è questo dato che si continua in fondo a diffondere molto poco
Che è schiacciante e cioè quello di un progressivo aumento della secolarizzazione del nostro Paese per cui ci sono dei dei dati assolutamente quantificabile analizzabili controllabili che ci dicono che rispetto alla diminuzione matrimonio in chiesa piuttosto che i battesimi piuttosto che
Le le le le le iscrizioni alle scuole religiose e quant'altro ci sono degli indicatori precisi
Misurabili che ci dicono che comunque il Paese sta virando quindi anche l'interlocutore diciamo così cattolico a degli atteggiamenti che ha un po'quello che in modo abbastanza
Confuso ho cercato di spiegare prima succede cioè che nell'all'interno del mondo cattolico esistono questi comportamenti
Una un ultimissimo flash perché mi veniva in mente adesso sentendo questa questa riflessione
A quando c'è stata alla morte di Giovanni Paolo II e ci sono state
Queste ore e ore di fila fatte da
Non voglio neanche dire fedeli voglio dire da persone che volevano testimoniare la loro presenza
Radio radicale ha fatto un uno straordinario servizio secondo me perché per molte ore
Andata in mezzo a queste persone che facevano la fila per ore per andare a
Onorare la la la la la salma del del Papa e e facce facevano varie domande tra cui
Cosa pensi della posizione della Chiesa
Sulla sessualità sulla contraccezione sull'uso del preservativo sulle malattie tre sessualmente trasmesse e così via e all'interno di quel campione che potrà anche essere
Un campione che poi andrebbe analizzato naturalmente ma che sicuramente significativo la quantità di persone che si esprimevano conto la posizione ufficiale delle chiese di
Di colui che stavano
Andando a
Ad onorare
Era veramente impressionante dallo un documento secondo me che non andrebbe perso perché bisogna interrogarsi anche con questo popolo della Chiesa a questo punto in questo senso io condivido la
Il pensiero che lei ha manifestato
Se posso aggiungere una riflessione credo che qua siamo se sembra un fenomeno di progressivo indebolimento ossia Dalla Chiesa che dalla politica io ho l'impressione che
La politica circhi legittimazione nella Chiesa perché non riesce più a far Presa
E la Chiesa cercando di
Appoggiarsi alla politica evidentemente sa in qualche misura proprio per questi fenomeni secolarizzazione quali accennarvi
Di aver comunque in qualche misura per il sulla battaglia proprio perché i cosiddetti cattolici non seguono i precetti morali
Che appunto la loro guida spirituale e invece vanno impartendo c'è una specie di schizofrenia ma da una parte dice questi ideale morale in alto che non riusciamo mai a tradurre nella pratica come faceva Spinoza
E dall'altra c'è la vita di tutti i giorni però qui non siamo di fronte a fedeli che critichino Noè
Legge arricchire mentre gli Stati Uniti i cattolici si fanno sentire
E qui da noi invece il il popolo dei fedeli non mi sembra e che arrivi al coraggio di
Per esempio proporre non so il sacerdozio femminile un spingere in direzioni meno se il suo fobie che riguarda la morale diciamo così sessuale siamo veramente di fronte a una morale
Sdoppiata che credo però si traduca anche nel comportamento di tutti noi perché bene o male siamo figli di questa tradizione
E credo che il non aver avuto una riforma protestante nel nostro passato
Faccia sì eletti appunto alcune caratteristiche della corruzione insomma tale e quale spesso facciamo riferimento coi possano essere come dire spiega
Ormai è passato al momento assai
è passata la finestra la scienza italiana ha avuto un bel colpo mille seicentotrentatré
La filosofia italiana forse
Annovera una persona che si chiama Galileo Galilei dopodiché
Ci vogliamo mettere vico e quali sono altri filosofi che hanno dato un contributo al pensiero europeo
Che vengano da questo Paese a me non vengono in mente dei nomi come
Sì d'accordo d'accordo certamente nell'ambito alla filosofia del diritto sicuramente
Va beh però c'è una signora che voleva fare una domanda
Bruna consta negli sull'ordinario estrazione politica in questa tenevo delegata del Rettore per il disagio devo dire che
Molte delle cose sulle quali quello riflette sottratti larga parte
Superate superate
Dal di interventi che mi hanno dagli interventi delle riunioni riflessione che hanno preceduto questo mio breve intervento mi sembra che viene dato coloro
Che accomuna i vari interventi per esattamente quello sulla cui su quali mi piaceva riportare l'attenzione e che nel dibattito un cui ci troviamo oggi a livello pubblico troppo spesso per motivazioni varie ma snobba la pena
Entrare sì lascia cadere quello che è un distinguo fondamentale vale a dire la separazione fra for esteriore foro interiore la separazione
La separazione fra forum pubblico fori interiore la separazione fra ambito politico ambito della morale che ci rimanda dei valori sociali di come dire si lascia cadere quella che l'acquisizione fondamentale del pensiero politico moderno
Da
Dall'Arma promulgazione delle costituzioni
Le stanze
Giù naturalistica e le istanze che rifanno una concezione antropologica non entrano più come momento di riferimento a dei valori altri momento il momento di riferimento dei valori e dato da quei principi non negoziabili
Cambiamo sanzionato con la Costituzione il che non implica che quei principi non possono essere rivisti o rimessi in discussione ma il piano non è il piano della morale e il pianeta del
Del tentativo di trovare i cosiddetti valori comuni che sono valori laici nel senso che non giustificati il nome
Di una scelta ad un'opzione opzione di fede che non è piena la ragione è un fatto di coscienza questo il punto e se qui
Come è nostro compito dei docenti e produrre cultura
Immediatamente il compito produrre cultura s'Dell'Utri incompiuto politico che non significa partitico richiamare sempre queste distinzioni che una volta che cadono divento nelle menti non già
Di confronto e di dialogo diventa un elementi di scontro non lamentiamoci delle guerre di religione
Che sta sterlina stanno scattando le guerre di religione
Hanno massacrato l'Europa e da lì che è nata la lecita del pensiero politico e da lì che è nata la laicità che significa il tetto di quei diritti umani
Che sono condivisi non già impazza uno un'opzione politica di tipo fideistico Dalton vengono condivisi Dalai Gino laici sulla base dell'idea che c'è un'identità della natura umana legata ha il diritto dell'autodeterminazione alla vita autodeterminazione significa anche auto determinato dalla morte significa autodeterminazione di volontà dell'individuo di essere
Un primo se in grado di decidere di se stesso purché evidentemente non nuoce agli altri
Quando ci perdiamo questi banalissime distinguo stupidaggini che onestamente io dico ai miei studenti a livello propedeutico ecco che cominciano le confusioni confusioni che ci fanno pensare che l'intervento
Delle autorità religiose
Assolutamente apprezzabile come interlocutori a livello politico a livello discussioni un intervento che ha una valenza politica quell'intervento può avere una valenza morale per ricchi indeterminati situazioni sicuri conosce
Con queste indicazioni altrettanto dissi dicasi per i play eccetera in questa
Oltretutto fase di trasformazione della nostra società che sta diventando in questo momento una società multiculturale questo tema
Della tolleranza andrebbero cooperato Nantes nell'accezione originaria del termine tolleranza che non significa concessione all'altro
Tolleranza significa trovare quel quid comune che unifica da acque dal rispetto al quale poi
Devono anche anzi crescite fiorire le differenze che non attengono però a rapporto dalla vita associata
E mi sembra e per questo per questo apprezzato gli interventi che ho sentito io purtroppo mi scuso ma per motivi personali sono arrivato un pochino ritardo per questo apprezzato che si
Poneste il discrimine il dibattito su questo piano
Questo mi sembra un piano importante da non perdere oggi in questo momento salvare alcuni valori che comunque nella trust la nostra tradizione storico-politica ci sono e che vanno difesi grazie
Gilberto voglio aggiungere qualcosa a c'è un'altra domanda Maria Colozzi
Pongo una domanda una riduzione quelle domande una riflessione molto
Molto terra terra forse rispetta i discorsi
Condotte così bene fino a Damon fino ad ora
Cioè a me dispiace che nella
Queste
Dibattito interessantissimo non ci sia no
Espressioni che non si è a favore
Della libertà ricerche ma non è che mi dispiace che mi dispiace che non si siano
Mi dispiace perché sa che esistano sacrifici strana e
Sa che esiste neanche in questa teniamo sicuramente come in tutti i consessi civili
E democratici resiste pluralità di di pensiero no mi dispiace mi dispiace forse se non vengono fuori perché io soffro molto
A vederli uscire solamente
Nei dibattiti NL aggressioni televisive dei talk show di questi programmi così
Così deprimenti così deleterie che mi fanno paura mi fanno paura perché c'è
L'assenza della tolleranza quelle opere di cui Bruna
Parlava ora che ringrazio per aver tirato fuori questo termine che per me forse è una di più il più importante
Le riprese precedere Ranza io mi trovo a vedere a sentire opinioni che guardano chi afferma la libertà
E la determinazione
Come pericolosi per la loro libertà c'è innanzi Cavaliere questa contraddizione
Se la tradizione così elementare sia parla di libertà delle mie scelte vuol dire automaticamente che io rispetta la libertà delle prescelte e quello che non riesco a capire e perché
Io voglio vivere con una donna con un uomo con due
Adottare i figli non a trattarli è una cosa che mette in pericolo la
La scelta di famiglia
Con i cani ogni determinati mi allena
Dalle Regioni a tavolino o da
Dalla
Dalla società fino adesso tre non sa dirlo
Di altre persone che io rispetto a
Assolutamente
Allora in questa senza
Mi mi sarebbe piaciuto se questi timori fossero usciti in questo momento dove mi sembra che al di là da un desiderio di emergere e di sopraffare l'altro che appunto abbiamo a
La prima parte no come si chiama
Porta a Porta scusate che
Anche se non
Va bene e
Al CIPE può essere
E qui forse poteva essere dibattute in maniera più serene più alta più alta insieme a me etica e si è con me come disciplinato in quiescenza
Io sono le Sandro Crispi vi sono officiato non spiega la lista dei due servizi psichiatrici in una zona di Roma
Allora sul moltissime cose
Sono d'accordo qui sarebbe difficile riprendere tutti i temi vorrei limitarmi anno ad un aspetto si è parlato della essenza delle civismo la realtà diciamo che noi osserviamo nel
Nella vita quotidiana è questa cioè dal mio punto di vista i due parametri fondamentali che debbono in qualche modo connotato civili come larici
Sono l'accettazione dell'obbligo vitalità del conflitto a qualsiasi livello come elemento costitutivo a qualsiasi livello del conflitto
Il secondo aspetto che non ci troviamo immersi in un universo ermeneutico in cui abbiamo diciamo rinunciato questo per quanto riguarda una protesi a cui credo
Ad una verità conoscibile in maniera esaustiva che in qualche modo fonda principi e di da cui derivino pratiche
Se noi accettiamo questa
Duplicità cioè la dimensione ubiquitario del conflitto e il fatto che siamo immersi io non universo ermeneutica
Essere laico dal mio punto di vista quello di riuscire a stabilire
Un'arte della governance dei conflitti un'arte della governance dei processi
Perché il problema è che quei portatori di valori per noi che possiamo considerarle disamore trovati
Incivile o quant'altro fanno parte comunque di questo corpo sociale in qualche modo entrano le dinamiche dei conflitti
Allora io temo che a volte il nostro laicismo diventi un'altra forma confessionale mascherata che si contrappone ad altre perché invece credo che noi dobbiamo assumere l'ubiquità evitato il conflitto l'universo ermeneutico e
Pronto
Produrre un'arte del governo dei processi e che questo è perciò che in qualche modo
Secondo me caratterizza fibrillazione larga non necessariamente il ribadire la centralità alla non negoziabilità dei principi
Perché
Ogni principio può essere negoziabile non esiste un principio neanche la cosiddetta Sarga della vita può essere un principio incontrovertibile potremo trovare tante opinioni diverse tutte legittime
A meno che non vogliamo imporre una allora però entriamo in auto contraddizione
Mariella già non c'è
Vi rubo solo ancora due minuti e non solo perché ci hanno detto che stanno completando la preparazione del cocktail e quindi di allungare ancora cinque minuti e questo momento il dibattito
Questo era una riflessione ma anche una denuncia che si accompagna un po'alle tematiche non sono state affrontate questa mattina
Questo convegno mi coinvolge in modo particolare sia perché come amica di Donatella perché la terra era la mia amica
Sia perché ovviamente le tematiche sono così attuali così controverse così dibattute e e anche così strumentalizzate no come ricordava i relatori come ricordava Corbellini
Penso perché sono passata anche attraverso l'esperienza personale e familiare
Su questa tematica esperienza di un ipoteche all'Istituto per ventidue anni
Ventiquattro scusate ventiquattro anni
è stata un'esperienza molto simile a quella di Wendy
E questa cosa la voglio dire perché
Diciamo che egli ha libertà di scegliere significa scegliere alla fine del proprio percorso qua nel momento di chiudere e quindi una libertà di scelta personale
E spesso questo la gente lo confonde la libertà di scegliere significa anche invece voler vivere fino alla fine con tutte le limitazioni possibili e immaginabili
Questa è stata anche la scelta presenti e di Andrea una scelta
Che ha portato a vivere con le sue macchinari con la sua ventilazione con tutto con tutte le sue imitazioni ma una scelta che ha portato a vivere felice
Perché poteva vedersi andare allo Stato evidenziata cioè di calcio
Perché potevate bene il cinema e si firma perché poteva frequentare questa università e poter dare anche lui degli esami come tutti gli altri studenti
Ma quando dico questo dico anche che questo l'ha potuto fare grazie al sacrificio ad applicazioni alla totale disponibilità di una famiglia che è stata presente
Questo voglio dire che quelle stesse persone quelle stesse organizzazioni pagate è una denuncia fortemente chi vive questo giorno dopo giorno
Si rende conto della pesantezza che ha una famiglia a cui è lasciata alla totale gestione di queste persone che sono diversamente abili
Queste persone e possono fare una vita normale lo possono fare perché hanno una famiglia vicino anni no chi e
Impedita completamente
E non e quindi quelle organizzazioni che difendono la libertà e di soprattutto il diritto alla vita
è queste organizzazioni che nella scelta finale rivendicano in un modo così forte il diritto alla vita
Sono queste stesse organizzazioni sono queste stesse parti che poi lasciarne non considerano la vita di un individuo è diversamente abile sono totalmente assenti viene lasciato alla famiglia giorno dopo giorno tutta quella che è l'assistenza
Economica assistenziale sanitaria e psicologica anche perché poi nel momento in cui la persona non c'è più questi problemi comunque su un piano psicologico
E personali rimangono a tutti nella famiglia che ha assistito
Il paziente
Mi scuso di intervenire ancora ma devo dire che in questo ultimo intervento mi chiama in causa per il ruolo che svolgo come delegato del Rettore perché il disagio per la disabilità quello che è stato appena detto eh
Talmente vero ed è qualcosa che riscontro tutti i giorni
Nel tentativo di rendere effettivamente operante il diritto il diritto allo studio nell'università
E questa possibilità oggi che non data da molti anni è stata proprio il frutto continuo a ribadirlo
Mi riferisco all'intervento che ha preceduto l'intervento del signore che non ha recepito sono me mi scusi
Questo diritto è stato reso operante
Grazie al fatto che per anni c'è stata una lotta per ottenere una legge che riconosca
Pari dignità giuridica a dei cittadini che non possono essere considerati di serie B
Allora quando io parlo di princìpi irrinunciabili e no e non negoziabili
Intendo sottolineare questo voglio dire nel preciso momento in cui scegliamo di una dimensione di cittadini di qualunque Paese lottato
Sia con qualunque forma di governo a quel punto rispetta la dignità del singolo come cittadino lì quella la dimensione della i Cismon rinunciabile
Perché solo così non ci sono discriminazioni grazie
C'è un altro comma accede sette
Sì mi permetto di aggiungere una riflessione io sono stato colpito dall'intervento precedente che ritengo giusto questa è una società in cui soprattutto in periodi di grande trasformazione
Diciamo così il tessuto connettivo dei valori può cambiare e
O produrre conflitti conflitti anche brutti profondi il quinto e che deve unire tutti i
Anche di fronte a principi che si ritengono da una parte e dall'altra non negoziabili
è ci sono alcune alcuni
E il riconoscimento reciproco della legittimità delle posizioni ed è il funzionamento corretto della democrazia
Cioè a me non mi non spaventa che qualcuno dica questi principi per me non sono negoziale
Non mi spaventa è che lo dica la Chiesa se ritiene di fare il suo mestiere sarà poi la storia di Riese ragione non proprio ho torto e a obbligarla o meno a chiedere scusa come ha fatto
Un grande Papa c'entravano in tanti a quel papà rendergli omaggio per la forza del capitale
Delle sue contraddizioni
Ma ciò che in una società che deve governare i conflitti ciò che ci deve unire e il funzionamento e la democrazia di
Allora quello che a me spaventa e qua nonché si dica che i principi sono non negoziabili ma che su questi su certi principi non si vota come si è detto sulla fecondazione assistita
Per lui si è detto su questi sulla vita non si vota questa e laico ora io credo che questo sia per non si può contemporaneamente dire
Che ci sono principi non negoziabili e poi
Bisogna vere scelte condivise perché è chiaro che se c'è qualcuno che ritiene che i propri principi rispetto a quelli degli altri sono non negoziabili le scelte condivise non possono esserci
E che succede quando ci sono le scelte non condivise
In una società in cui esistono i conflitti in cui
IP i processi di formazione dei valori di tono in profonda trasformazione
Allora o si accetta la tesi era signor Berbenno nord della signora Serafini che dice
Si vota tre quarti che significa o che non si vota mai o che si accetta di votare sotto dettatura perché non c'è la possibilità io
Sono dell'opinione
Che poi quando si scelgono i modelli americani parliamo adesso del Partito Democratico avrà bisogna scegliere lì fino in fondo
Bonus
è contro il finanziamento delle cosa e pone il veto finanziamento federale
Delle della ricerca sulle staminali Schwarzenegger dello stesso Partito Repubblicano in California fa votare della sua maggioranza la votazione devo dazio o in altre istanti se ci sono de idrico
O i PACS che vengono bocciati a in altri Stati invece si stabilisce addirittura si vota per referendum
Con maggioranza semplice senza quorum
Il diritto al matrimonio al matrimonio omosessuale o
In funzionamento la democrazia è questo allora a me non spaventa noi i principi non negoziabili che qualcuno dica che i suoi principi rispetto i miei sono non negoziabili benissimo
Io sono disposto a mare in minoranza in questa Società di trasformazione perché so che è successiva in minoranza oggi domani
I miei principi posso andare in maggioranza da quello che io a
Non accetto e che i miei principi siano per definizione in base a una Costituzione materiale che non sta scritta da nessuna parte che e in contrasto con
I principi i principi una democrazia
Allora è qui edili la gestione dei conflitti non vedo altro sistema che ci sia
Che che quello del di un funzionamento corretto tra democrazia attraverso tutti gli strumenti attraverso varie e rispettando giocando fino in fondo i ruoli che si hanno
E
E chiaro che noi viviamo una situazione molto anomala da tanti punti dei saremmo Grazia terzo piccante da tutti da tutti i punti di vista
Salve
Sono Valeria Manieri sono iscritta all'Associazione Luca Coscioni una studentessa di centri e politiche di Roma Tre io volevo dire una cosa più che altra uno un auspicio
Che politiche che sono state fatte all'interno di questa ateneo nei confronti delle persone che portano disabilità siano ancor più potenziate e migliorate ma fa forse
Anziché sottoporci come a me è capitato questionari su come vediamo negli studenti disabili se quali
Sensazioni proviamo quando non so neve diamo uno nella nostra stessa Aula forse sarebbe più giusto promuovere
Momenti come questo perché sono momenti che possono unire e possono farci capire il modo in cui si può cooperare insieme
Io mi ricordo che personalmente anche l'esperienza di malattie
Invalidanti i lobbisti molto spesso anche nella mia famiglia qualche andiamo hanno hanno fa mio nonno di Alzheimer eccetera eccetera nonché molti studenti
Che sono anche nella nella mia Facoltà e vedo noto come capitava mezzi tre anni fa quattro anni fa
Che non non si riesce a guardarsi negli occhi
Cioè non ci si riesce a guardare come se ci fosse un muro di imbarazzo e di Dini
Non dialogo che poi alla fine nonostante i questionari nonostante le belle parole non si non si supera
E questo mi capitava anche personalmente con mio nonno ma anche all'inizio quando frequentavo l'Associazione Luca Coscioni
I vari convegni e a non riusciva a guardare negli occhi Luca
Io credo che queste persone da Piergiorgio Welby a Luca Coscioni abbiano avuto questo merito e io vorrei che veramente perlomeno il mio ateneo essi si impegnasse in questo
Cioè a far conoscere questa storia come
Si sta facendo anche fare e a farlo ancor di più perché quello forse l'unico modo per far capire a tutti che il malato appunto a una persona ed è una persona che
Arricchisce ed è una persona come noi che arricchisce il ci può far vedere delle delle cose che noi
Non non normalmente non vedremmo
Niente questo grazie
Sì
Scusa ma evidentemente c'è un obbligo di risposta sarebbe sarò velocissima sarò
Il limite delle con le considerazione la studentessa sono talmente giuste che la politica
Che porta avanti dal mille volte negli ultimi tre anni cotonata è legato proprio in quel senso proprio il tentativo invece dove discussione pubblico per superare
L'acqua e creare una cultura di differenza non ultimo
Ricordo che c'è stato un gruppo l'intervento nel centro accoglienza disabili addirittura nella notte bianca che abbiamo avuto pochi mesi fa e devo dire che
Pertanto hanno così bene partecipato scattata una delle iniziative Camber visto ha registrato un grandissimo afflusso e si è creato un forte rapporto Presidente cosiddetti normali e il
Quelli diversamente abili che poi si scopre anno mille risorse ci fanno riflettere quindi la ringrazio molto e un'ultima brevissima considerazione forse io non mi sono spiegata cruda la dovuta chiarezza quando parlavo di principi indetti
Non da non mettere in discussione mi riferivo al dettato della Costituzione che può essere certo rivisto però quel livello e non può essere un possono essere contrabbandati in altri modi quindi era solo quello grazie mi scuso del suo intervento
No molto rapidamente io volevo rispondere alle all'ultimo intervento nella studentessa di Scienze Politiche per Recco vero poco chiudere e chiudere il cerchio della nostra riflessione facendo riferimento esplicito a Donatella Mariani
Se oggi si è organizzato questo dibattito lo si è fatto come ieri per ricordare
Donatella
Ma voglio anche dire che Donatella ha lavorato molto
Nella creazione di un ufficio politiche per gli studenti o nell'elaborazione no di politiche dell'Ateneo per gli studenti che però dovranno vedere la partecipazione attiva degli studenti
Cioè non qualche cosa
Delle iniziative che
Calano dall'alto dall'elettorato dai delegati dai prorettori ma e come dire lei
Ha voluto lavorare per creare le condizioni per una partecipazione attiva responsabile degli studenti
E
Perché insistesse in qualche modo potesse però
Definire no
In modo in modo consapevole no e auto determinato no una serie di spazi
Di crescita e di maturazione
E quindi ci tenevo molto a dire questo perché questo fissato come dire impegno di Donatella all'interno
Dell'Ateneo e in questo spirito in qualche modo noi come dire accogliamo
Il
E vogliamo essere comma organizzatori di di tutta una serie di iniziative che aprano spazi di discussione di riflessione IRI
E di libertà no di riflessione ecco questa
Prendendo proprio spunto da dalla studentessa
Valeria
Propongo è interessato può è accolta dal una
Maria Teresa abita il prorettore di
Di creare sa la cellula Coscioni Università Roma Tre in memoria di
Di Donatella Mariani quindi questo Enzo un'idea che lancio
Poi ringraziare Rocco Berardo che è qui presente vice segretario dell'Associazione Luca Coscioni grazie
Possiamo
Dare una brevissima
No sono stati molto stimolanti io purtroppo un riflesso quasi ecologico cioè nel senso che
Stando dentro l'ambiente universitario a me viene proprio in mente il
Giacché il dovere che abbiamo noi che stiamo l'università di Dietrich cercare di studiare certi problemi
E allora io penso che alcune questioni che sono state sollevate alcune affermazioni che sono state
Dette eccetera meritano oggi ricerca
Ricerca intellettuale ricerca scientifica in generale quindi ricerca scientifica non vuol dire solo ricerca sperimentale vuol dire anche ricerca punto basata empirica basata su
Sudati materiali considerazione l'uso di Modena all'idea che teorie
Perché come dice Gian Francia Gianfranco dice insomma
Pappone il problema diciamo di come
Che il problema non è tanto
La la non nell'affermare della non negoziabilità quanto
Il problema il funzionamento della democrazia
Io
Consente un politico ma facendole intellettuale fatto mi faccio da un po'di tempo a questa domanda perché
Da quando sono state fondate le destinate le democrazie
Non sono mai state più del quaranta quarantacinque per cento oscillando insomma in tutto il mondo tutta l'umanità
Forse che
Ci sono delle debolezze non tanto nella democrazia ma proprio in certe capacità
Umane cognitivo esatto di riconoscere
La validità
E la il fatto che le democrazie son migliori di altri sistemi perché allora dobbiamo tornare un momento indietro allora dobbiamo tornare alla questione che forse qualcuno qualche componente della Società
Si sente effettivamente minacciato nelle sue posizioni se certi
Principi inserti più che io non dire tanto principi certi valori personali maturano e soprattutto il valore dell'autonomia
Che rafforzato soprattutto dalla capacità dal potenziamento delle nostre libere scelte reso possibile soprattutto ancora una volta dalla scienza
Insomma queste cose qua dentro non poi conflitto con degli obiettivi di potere di governo di interesse eccetera
E allora siccome la democrazia somma non è un
Negativo case non è un algoritmo né
Diciamo esistere nel mondo platonico delle idee perché a questo mondo non c'era
Il problema è proprio cominciare secondo me a ragionare a porsi il problema di quale so che sono le condizioni su fondamentali ter l'instaurarsi la sopravvivenza della democrazia
E io credo che una delle fonti condizioni fondamentali
Sia
Nella scienza la dell'educazione scientifica perché secondo me
E sono può anche per questo noi abbiamo fatto questo congresso
Mondiale per la libertà di ricerca scientifica
In un intervento quel congresso Luca diceva chiudendo ed è proprio la democrazia di essere messo in discussione quando l'acquisizione del sapere risorse nel suo orribile per la sopravvivenza dell'umanità come luogo di discussione di libertà su temi che riguardi nettamente la ditta la morte la salute
La qualità degli individui è negata ad essa cioè ciò che mette a rischio il mantenimento l'emergere stesso della democrazia
La la la la
La non
Diciamo che educazione
A un modo critico cioè per me che non è che io dico io sono laico non laico vale io quindi ritengo laico ma mi ritengo laico perché penso che il senso più profondo della laicità
Stia in una serie di principi che
Sono stati scoperti inventati forse non lo so per la prima volta da licenziati nel Seicento quando ho fatto le loro prime
Comunità scientifica e le prime se voi andate a vedere lo statuto della radio society odierna o della
Dolo o dell'Accademia Nazionale dei vinciamo dell'Accademia dei Lincei agli allora l'Accademia
Dei Lincei voci trovate affermato il principio di tolleranza il rifiuto dell'Autorità il fatto che soltanto sulla base di
Argomenti logici e provati si possono prendere delle decisioni concordate eccetera eccetera quindi c'è un modo proprio di affrontare i problemi quindi chiudo e secondo me il problema non è tanto
Come dire in questo momento
Il fatto che Ferrara
Si sente un piccolo anzi un grosso Machiavelli
Immessa valida vogliono anche in qualche modo stimolare o creare
Che quello è il problema enti e non è un caso che proprio Ferrara in questi anni si è stato il più
Il più acceso il più cattivo
Uno che legge sul foglio circa elegge il foglio sembra insomma che veramente la scienza da quel giornale insomma sia
Così il il diavolo qualche cosa da cui guardarsi
Non è un caso che sia proprio questo perché
A mio parere è proprio attraverso l'educazione scientifica
Che si possono creare e capire
I vantaggi di una serie di
Emanare al TAR artificiali e quindi rendersi conto che certe condizionati c'è molto poco naturali
Come quello di rispettare agli altri di là delle tolleranze eccetera cose che i nostri antenati nella sala del presto cene insomma
Perché
Facevano sommari sporco con condividevano molto
E proprio questo che a mio parere è importante oggi quindi fare una battaglia come sta facendo questo le ragioni per cui poi lavoro veicoli con gli amici dell'associazione Coscioni
Perché è la società Coscioni ha riconosciuto la legge quaranta oggi sul testamento biologico sulle staminali eccetera eccetera ha riconosciuto grazie anche alla alla
Così all'intuizione
Dall'idea forte che ha lanciato Luca
Ha riconosciuto che davvero l'ultima un uno dei baluardi di che che che oggi le società occidentali su città oggi occidentali hanno per tenere sotto controllo una serie di pressioni che vengono sommata
Allora altri interessi che non sono proprio interessi ecco no pro con orientamenti liberali la valorizzazione della scienza del suo potenziale educativo e quindi fondamentalmente della libertà della sua libertà
Bene io penso che
Possiamo concludere nostra straordinaria mattinata volevo soltanto avere proprio due parole primo ringraziare tutti i presenti di nuovo
E secondo appoggiare il punto di vista del mio amico Gilberto mettendo in luce il fatto che
La filosofia e la scienza sono un'invenzione
Deputata a
Criticare sostanzialmente la tradizione e quindi è una tradizione quella filosofica scientifica il cui compito fondamentale la critica e quindi l'autonomia significa saper usare la propria testa fondamentalmente
Senza la guida di professori di libri o di qualunque altra persona e l'autonomia senza la critica impossibile ora siccome la molla del sapere scientifico e la critica
è chiaro che nelle società dove l'educazione scientifica assente la democrazia è molto più zoppicante in questo Paese non ci
Spesso ci dimentichiamo del problema noi non riusciamo a risolvere il problema in modo concreto credo anche perché
Ci facciamo prendere nostri furori ideologici ma non abbiamo un atteggiamento tanto i fatti esistono fatti indipendenti dall'opinioni e grazie a questo la scienza riesce prosperare cioè la scienza siccome prospera
Perché c'è un'autorità non umana alla quale noi
Diciamo poi consegniamo
Le le nostre credenze noi basiamo le nostre credenze su un responso dei non vi erano ne aveva una natura natura non dipende da noi
E quindi non facciamo domande levatura natura risponde grazie al fatto che c'è un responso che non viene
Da novità i nostri desideri dalle nostre credenze ma è esterno è superiore a noi che c'è oggettività e grazie a questo c'è anche accordo perché se non ci fosse la possibilità di una conoscenza oggettivamente soggettivamente valida
Non ci sarebbe evidentemente nemmeno la possibile di di allegare con persone da culture diversissime comunque presento cinese anche per un cinese due più due fa quattro
Quindi da questo punto di vista oggettività non significa infallibilità e questo veramente l'ultimo commento che voglio aggiungere perché in particolare nel Novecento si è compreso che la scienza stessa un progresso continuo di teorie
E dunque la consapevolezza della nostra fallibilità conoscitiva significa anche tolleranza perché nessuno va ad ammazzare un altro se non è sicuro genere perfettamente ragione potremmo aver tolto potrebbero essere sbagliate le nostre idee quindi
Diciamo che
Infallibili sono è la via reale per la tolleranza cioè per il rispetto di punti di vista diversi dai nostri che potrebbero essere corretti e qui direi che
Ci possiamo fermare
Il buffet
Pronto eh unico nella stanza