L'Ince dopo l'allargamento dell'Unione Europea

Di questo seminario ringrazio tutti i rappresentanti diplomatici rappresentanti delle Regioni
I parlamentari e
Tutti coloro che alla Camera e al Senato ci quale devono in maniera
Preziosa negli uffici
Supportano le delegazioni estere e che seguono quanto noi e potremmo dire talvolta anche più di noi tra attività costante delle varie delegazioni tra cui quella presso l'ICE
E che Lince è un po'in una fase
Di passaggio dove o ridefinisce i suoi obiettivi le sue prospettive o rischia
Di vedere esaurito in qualche modo per successo il suo obiettivo
Perché dico per successo perché la metà
Degli Stati che appartengono al Lince in questi anni
La nascita del Lince risale alla fine degli anni Ottanta come tutti sapete la metà di questi Stati sono entrati a far parte della unione
Europea
Cosa che non sussisteva al momento della nascita dalla costituzione dell'INCE organizzazione fortemente voluta dall'Italia
All'inizio di quest'anno la Romania la Bulgaria hanno
Reso ancora più numeroso il gruppo dei Paesi che appunto oggi fanno parte non europea e ci sono ovviamente
Credo le aspettative di coloro che hanno avviato questo percorso di chi ancora non l'abbiate o ma che certamente
Vede nella integrazione nella
Unione europea un giusto e comprensibile approvo anche un contesto di rilevanza storica perché il nostro continente e quindi vince da un lato
Mantiene una sua grande importanza come strumento di relazione in una area decisiva dell'Europa dall'altro
No esiguità dei mezzi a disposizione
La centralità
Dell'attenzione dei rapporti con loro europea anche nei Paesi di nuovo ingresso ha fatto sì che ci sia la necessità di ridefinire i suoi obiettivi tanto è vero che
Dei vari vertici intergovernativi si è deciso
Di costituire una vera e propria task force
Che sta svolgendo una serie
Di incontri a tappe molto serrate
E che oramai quasi una condizione ma ce lo diranno poi il ministro che apre un particolare
Che ringrazio per la presenza sa per
Diciamo consegnare
Allora dimensione governativa delle sue deliberazioni per poi farsi che i Governi decidano
E che anche voi le realtà parlamentari possano essere coinvolte in un processo di rilancio PD ridefinizione degli obiettivi del Lince
Mi pare dalla esame dei documenti della notte
Io lavoro in corso quindi non è corretto considerarlo
Diciamo definitivo però c'è la volontà di concentrare su alcune tematiche le competenze del Lince quindi evitando una dispersione in un numero eccessivo di gruppi di lavoro
Comma ridondanza di tematiche che spesso si intrecciano con la responsabilità di altri tre livelli
Intergovernativi o di organizzazioni internazionali
C'è stata poi lo possiamo più dire recentemente anche
La decisione di
A sfidare all'ambasciatore cargo che è qui presente e che ringrazio
Diplomatico italiano di rango elevatissimo che ha una altre esperienze in materia avendo come mi ha ricordato giorni fa
In un incontro partecipato alle attività del Lince nella fase di costituzione e quindi essendo diciamo
Uno dei promotori di questa
Organizzazione e quindi un profondo conoscitore delle ragioni delle aspirazioni degli obiettivi
E quindi voglio intanto
Compiacermi con
Recettore ago per l'incarico di Segretario generale dell'INCE che assumerà a partire dal prossimo gennaio quindi avrà tempo
In questi mesi di riprendere tutti i contatti con me gli attuali vertici dall'organizzazione che come loro sanno hanno sede a Trieste e anche come dire io mi auguro de questa alcuno dei nostri obiettivi
Raccogliere nell'ambito dei futuri mesi i lavori della task force le decisioni delle dimensioni governative ma anche la dimensione parlamentare intende dare un contributo importante fattivo noi stessi io
Non solo come Presidente della
Delegazione parlamentare della presso Lince ma anche
Dell'ambito tra nuova organizzazione che l'ICE si è data nera dimensione parlamentare qua Presidente
Della alla Commissione politica sto valutando insieme tra i colleghi della delegazione italiana ma anche con la presidenza di turno la possibilità subito dopo la pausa estiva
Di
Temere sta a Roma una riunione della Commissione politica e l'auspicio che
Da qui a diciamo a settembre ci possono essere le conclusioni della task force ma questo anche lo prenderemo oggi quindi poter esprimerci a regole parlamentari in direzione poi delle riunioni che ci saranno nell'autunno
Noi abbiamo anche un obiettivo su questo abbiamo richiamato più volte l'attenzione del Governo italiano nella consapevolezza che sono i Governi poi il motore
Di questa fase di rilancio la volontà anche di coinvolgere le commissioni parlamentari sarà qui tra poco con noi
C'è stato raggiunto anche il senatore Tecce che ringrazio il Presidente della Commissione esteri
Della Camera l'onorevole Umberto Ranieri che sta completando l'audizione in Commissione esteri che già nella sua veste di autorevole esponente dei Governi precedenti legislature ma attualmente anche una puntuale azione
Grazie Presidente la Commissione esteri
Abbiamo coinvolto è uno degli obiettivi di questo seminario dovrebbe essere anche quello di poter nei prossimi giorni nella Commissione
Essere dalla Camera
Del Senato approvare una risoluzione che come dire sostenga l'azione di rilancio del Governo affinché a cominciare dalla definizione del documento di programmazione economica finanziaria che lo dico soprattutto per i numerosi rappresentanti diplomatici che ringrazio particolarmente per la loro attenzione partecipazione e l'atto che precede
Nella prassi parlamentare italiana la definizione della legge finanziaria che come è noto poi viene varata alla fine del mese di settembre viene discussa negli ultimi tre mesi dell'anno dai due rami del Parlamento il documento che con la programmazione economica
E finanziaria verrà varato dal Governo
A giugno inizio luglio e verrà discusso dal Parlamento prima della pausa dei lavori dei parlamentari che tradizionalmente in Italia prevista per agosto
Quindi noi vorremmo
Approvare una risoluzione in Parlamento anche per dare un sostegno al Governo il particolare in vista del DPEF e la nostra azione vorrebbe essere tesa ottenere maggiori risorse
L'Italia
Finanziano novantacinque per cento re attività dell'indice credo questo comprensibile per il ruolo che il nostro Paese del resto svolge tra fondatori erano europea Paese che fa parte del G otto Paese insomma
E consapevole dei non solo dei diritti ma anche dei doveri che ha verso la comunità internazionale quindi noi ci auguriamo e da questo punto di vista che una delle cose che
Facendo un'introduzione anche che vuole un po'fare d'arrivo interventi successivi che il Governo in particolare Sottosegretario Crucianelli che è delegato
Si vede tutti i mesi di quest'area
Possa
Determinarsi a stanziare cifre che sono esigue rispetto a i bilanci
Complessi affaticati dei vari Stati e quindi anche le rubriche Adriana parliamo di
Milioni di alcuni milioni di euro anzi di pochi milioni di euro non parliamo di cifre
Gigantesche che nell'ambito poi dei bilanci degli Stati o delle politiche internazionali vengono assorbite da altre esigenze però lo riteniamo che anche un altro indirizzo parlamentare possa essere
Di sostegno al Ministero degli esteri e quindi anche
Vorrebbe gemelli per la competenza lui delegata nell'ambito del Governo
Per potere poi non sono la discussione parlamentare ma anche della fisiologica discussione che avviene nel Governo remore fatto parte da numerosi anni so bene quali sono i meccanismi di discussione che vari ministeri ciascuno come tutti gli Stati
Difende i propri bilanci e ovviamente coperte corte che vengono
Tirate da un lato e dall'altro la delegazione parlamentare presso Lince ovviamente
Si impegna a sostenere anche nelle Commissioni ordinarie quindi nelle Commissioni esterni
Di Camera e Senato che hanno diciamo la possibilità di esprimersi di sostenere richieste le proposte del Ministero degli Esteri siccome poi il Parlamento in definitiva è colui che approva il documento di programmazione economica finanziaria approva la finanziaria in un combinato disposto Governo Parlamento come ci auguriamo di poter dare un contributo utile affinché stanziamenti
Tutto sommato limitati possono contribuire ad attivare quei meccanismi che attraverso istituzioni finanziarie internazionali Bears ed altri possano determinare quell'effetto moltiplicatori
Del risorse per cui una piccola risorsa così come è stato nella vita dell'in cinque sei anni possa diventare una grande risorsa
Per finanziare vari progetti
E quindi la prima questione primo obiettivo che noi
Ci proponiamo attraverso
Diciamo questo incontro questo seminario è quello di poter essere coprotagonisti nell'ambito parlamentare di una azione che possa garantire
Da parte italiana un adeguato stanziamento visto l'ordine delle cifre credo che avendo
Il nostro Governo condiviso questo obiettivo dei vari interventi che i rappresentanti hanno svolto nelle sessioni intergovernative avendo il Governo italiano nel consenso internazionale sicuramente operato affinché
Ambasciatore avevo fosse designato alla fine del generale in qualche modo credo che questo denoti una volontà di stimolare la prosecuzione e il rilancio della cieco vince al secondo la sigla che vogliamo utilizzare nel linguaggio italiano o internazionale
L'altra questione che si ricollega e mi avvio brevemente alla conclusione al lavoro della task force e anche il che cosa deve fare oggi questa organizzazione
è utile alcun senso
In Italia e credo che anche i rappresentanti del Corpo diplomatico ne siano consapevoli in corso ora come dire intensa discussione sui costi della politica questo non riguarda certo lì riguarda
Le strutture la moltiplicazione spesso anche con aspetti un po'caricaturali ed esagerati ma qualche volta anche con
Fondamento
Cosa c'entrano gli organismi internazionali a volte si potrebbe per un parallelismo chiedersi servono tutti gli organismi che ci sono oggi Rodano l'operazione larga serve ancora Province servono ancora altre strutture
Lo riteniamo che possano ed è questo la riflessione che anche con i colleghi nella delegazione parlamentare abbiamo fatto possano essere utili
Se queste strutture
Agiranno in una azione concordati
Con le regioni italiane che spesso sono responsabili di progetti e soprattutto alcune regioni italiane che vedono in questo sbocco verso l'Europa orientale una fisiologica proiezione che vale per tutta l'Italia
Ma vale a maggior ragione per Regioni sul versante adriatico hanno storicamente è una interazione ma noi riteniamo ed è questione che sia la dimensione parlamentare che la dimensione governativa hanno condiviso
Che queste organizzazioni abbiano un senso se agendo in un quadro coordinato collaborino in maniera più intensa l'Unione europea esperienza io ho vissuto
Da Ministro gli avversari onorevole Crucianelli per la sua risposta del Governo la cosa però ogni giorno
Ha raggiunto ritrovarlo storico delle ventisette Stati membri questore nel complesso il funzionamento delle istituzioni europee anche la più semplice delle riunioni prevede
Ventotto partecipanti la Commissione prima e dire tra Stati membri
E tutti abbiamo siamo portatori degli stessi diritti quanto meno di intervento e quindi questo rende farraginose re operazioni guardate quant'è difficile politicamente
La definizione di una nuova convenienza Costituzione europea ma anche altri meno solenni una Costituzione certamente un atto di grande impegno e l'altro primario ma anche l'ordinaria gestione rende compreso lo riteniamo
Che forse lo stesso non europea e di questo
Ci siamo fatti carico in questi mesi anche un incontro che la delegazione parlamentare avuto con il vicepresidente della Commissione europea
Onorevole Frattini abbiamo incontrato il vice Presidente italiano per una facilità di rapporto anche se la sua competenza e sull'area giustizia sicurezza che pure interessa varia indice li abbiamo e scusarmi con Frattini tutti i problemi
Dell'immigrazione dei transiti che dai Paesi dei Balcani dall'Est europeo poi solcano tutta l'Europa e quindi riguardava anche l'Italia ed altri Paesi però l'abbiamo incontrato in quella casa in quel caso non tanto
Il commissario per la giustizia e gli affari interni quanto uno dei vicepresidenti autorevoli della Commissione europea abbiamo votato quello italiano per la dimestichezza la facilità di approccio che la commissionare la delegazione parlamentare della poteva avere
E abbiamo riscontrato che c'è condivisione e abbiamo trovato traccia di questo anche
Nei lavori in corso della task force la possibilità che la unione europea possa delegati
La gestione di alcuni progetti di alcuni piani di sviluppo pensiamo ai corridoi e le questioni che riguardano la ferrovia pensiamo ai temi dell'energia
Del Lince fanno parte
Paesi che sono importanti diciamo produttori di materie prime energetiche che per presi anche come l'Italia che sono importatori e che non hanno la fortuna
Deve era nel sottosuolo
Quantità di
Materie prime energetiche che ci rendano auto sufficiente perché siamo un Paese storicamente
Interessato importare Energia posto che altri tipi di produzione energetica restano sempre molto
Compresi
E causa di dialettica all'interno dei Paesi l'abbiamo visto anche nelle riunioni che abbiamo tenuto in Bulgaria recentemente una forte attenzione ai temi energetici perché molti Paesi dell'UE Lince sono invece esportatori
Energia e quindi diciamo questi corridori su cui devono transitare
Materie prime energetiche ma anche penso alle reti ferroviarie al di là delle discussioni italiane in corso e in questi mesi ma comunque
La TAV corridoio cinque se non sbaglio sono occorre che transitano proprio nell'aria dei Paesi del
Del Lince Mona parte quindi lo riteniamo
E questo è un altro diciamo forte volontà di rilancio
Necessità di maggiori stanziamenti o comunque di riconfermare negli stanziamenti che si stanno esaurendo a livello italiano da questione nostra che possiamo discutere nella Commissione essere la Camera del Senato nel DPEF e nera
Imminente legge finanziaria ma poi
La direzione governativa credo ci possa dare
Una indicazione utile se ad esempio uno degli obiettivi di questa organizzazione è quella di essere uno degli strumenti
Che in un raccordo Polo unione europea nella piena consapevolezza
Della maggiore rilevanza della Unione europea questo non offende credo nessuno questa banale constatazione che la
Gerarchia delle organizzazioni internazionali
L'Unione europea sovrasta grandemente tutte le altre è una fonte oramai di diritto normativa tutti gli Stati membri devono uniformare da loro legislazioni aveva le direttive europee e credo che vince possa anche essere e ne abbiamo discusso
In varie riunioni anche uno strumento
Come dire di preparazione gli Stati che vogliano entrare europea di adeguamento normativo di scambio di esperienze in questo
La dimensione parlamentare può svolgere un ruolo ancora più
Utile di volo dalla dimensione governativa i Parlamenti sono
La fonte delle leggi e quindi l'interscambio le dimensioni parlamentari tra attività legislativa troppe Parlamenti che devono fare le leggi che recepiscono le direttive europee certo
In una dichiarazione costante e continua con i Governi più credo che quindi anche questo sia un aspetto importante quindi c'è spazio perché Lince diventi
Il sito ed europea uno strumento operativo non vedo nulla di riduttivo e di offensivo anche un termine di questa natura gestire alcuni progetti alcuni stanziamenti questo anche sul piano delle risorse
Vedete io mi ha colpito partecipa all'altro giorno convegno
Sulla sicurezza signor Ministro Di Pietro insieme al vice Presidente Frattini e vedevo che ISO Platini si parlava appunto dalla dalla sicurezza tema gentilissimo
Annuncia la una disponibilità di fondi per attività di ricerca non parliamo di creare strutture di ricerca parlava di un miliardo e quattrocento milioni di euro
Io ho chiesto di Roma ho capito bene per loro di un milione o di un miliardo radio un miliardo padre solo per attività di ricerche
Che devono essere sviluppati sovente ricerche perché possano un soldatino la sicurezza delle centrali nucleari delle reti di trasporto tutti i grandi temi che oggi
L'emergenza del terrorismo soprattutto pone vari Stati
L'Unione europea in questo caso ma del mondo e quindi facevo una riflessione siamo qui a discutere di qualche milione di euro
Relaziona l'ICE guardate l'Unione europea quanto è ricca dico tra virgolette se solo per attività di ricerca io punto che somma sono i soldi per creare queste reti di protezione o no per poter finanziare dei progetti immagino
Di grandissima qualità perché con
Fondi di questa natura non Progetto evidentemente un bando per vari progetti quindi c'è questa differenza di risorse non li inseriamo nel Lince spiccioli
Europea che è una realtà io stesso insomma di pure ho toccato con mano tanti progetti ancora riesco talvolta a meraviglia mi manda punto voi con questa
Conversione non si sa mai
No tre miliardi se sono miliardi di lire qualcuno parla scontata invecchio linguaggi per Casero miliardi di euro e quindi io credo che in questa sinergia e ho concluso
Ugo tra INCE non europea ci possono essere anche spazi
Per poter essere gestori i progetti di attività e quindi la task force di fatti ne sta discutendo credo la dimensione governativa condivida questo aspetto e allora può essere una delle articolazioni
Che fermo restando le gerarchie le priorità di cui siamo tutti consapevoli possa aiutare a muoversi meglio questo gigante che è diventato erano Roberti che sia un gigante vigoroso il forte in grado di
Da spendere intervenire di integrare era un pachiderma che essendo
Molto grosso faccia talvolta fatica a muoversi e quindi avere intorno
Il mio intervento c'è oppure mi consente di salutare l'arrivo anche del presidente Ranieri che ha concluso tutto tempestivamente posizione ho concluso quindi tre titoli prima di dare alla parola credo
Al
Sinistro campo Gero campo che vicedirettore generale del Segretariato in cui esecutivo dell'ICE di Trieste quindi obiettivi di questo seminario sono
Vedere se si può approvare in Parlamento parallelamente alla discussione DPEF una risoluzione riconosce la materia che aiuti anche il Governo ad ottenere degli stanziamenti che possano servire a un rilancio la prospettiva del Lince ascoltare
Da rappresentanti dalla task force a che punto siamo in questa ridefinizione
Della funzione dell'ICI ATER su una potatura ditemi casomai ma che individuandone alcuni prioritari eviti ridondanze velleità ma concentri le energie non infinite su obiettivi prioritari
E sentire la dimensione governativa così Roberto ti ho riassunto tutto rapidamente
Le volontà anche in vista della designazione anziché c'è stata dell'assunzione da parte l'ambasciatore cargo
Ed è stato tra il promotore la diplomazia insieme aderenti all'autorità politica dell'epoca della Costituzione del Lince e che da gennaio assumerà il ruolo di Segretario generale dimostrazione che l'Italia
Avendo agito perché tenne concorda la concordia tra vari Paesi ci fosse questa designazione
Contiene una volontà di
Agire e di non lasciare il nuovo Segretario generale
Come dire nella bella sere di Trieste privo di supporto ecco in questo senso questi le nostre obiettivi in modo che anche la realtà parlamentare sapendo che le Commissioni permanenti solo che le decisioni le delegazioni
Parlamentari sono luoghi di stimolo di rapporto di relazione abbiamo assunto questa decisioni chiare questo nostro breve e concreto seminario queste cose avevo
Detto in poco tempo ringrazio tutti loro qui mi fermo dando la parola tal ministro autogeno piena grazie intanto per la vostra attenzione
Citato assicurarla che
Ormai il
La
Task force ha concluso in sostanza i suoi
Le conclusioni che ha raggiunto
Le conclusioni che ha raggiunto che verranno
Pre approvate nella prossima riunione il ventuno
Sette Tiziano perfettamente quelle che sono state un po'
Gli stimoli che sono venuti dalla Direzione governative anche le indicazioni che vengono dalla che sono venute dalla rappresentanza parlamentare
La tasche forse di cui io sono anche
Sono Presidente
è stata costituita su proposta italiana all'ultimo vertice dei Capi di Governo che si è tenuta a Sofia nel novembre dello scorso anno
E costituita da sei esperti nefandezze in modo da rappresentare un po'tutte le componenti geografiche del del Lince Lince oggi a diciotto Paesi membri
I sei Paesi vengono dall'Italia che anche la Presidenza dall'Austria dalla Polonia dalla Serbia dall'Albania e dall'Ucraina
Io come vedete si tratta un po'diciamo sono compresi i Paesi fondatori che sono l'Italia e l'Austria sono compresi l'Ucraina rappresenta hippie tre paesi
Che fanno parte dell'Unione delle le loro pace entrale che poi vi sono i Paesi che sono ancora devono ancora entrare nell'Unione europea che sono l'Albania la Serbia
E la Polonia naturalmente fa parte anche di quel gruppo di Paesi dell'Europa centrale
Devo dire anzitutto che lo scopo lo scopo della della task force è quello di formulare raccomandazioni all'indirizzo dei
Capi di governo che si riunisce si riuniranno a soffia quest'anno nel novembre i quali dovranno poi decidere quali linee dovrà assumere la nuova INCE
è chiaro che raccomandazioni che sono aperte la task forse
Ha un compito ben limitato e quella di formulare raccomandazioni non vuole fare non ha voluto fare niente di straordinario ma se non tener presente
Quelle che sono le linee guida che anche da parte sono il frutto di un riflessione che da parte italiana si è mai maturata attraverso diversi convegni attraverso diverse istanze
Ne sintetizzando un po'quelle che sono le conclusioni vorrei innanzitutto dire che
Queste linee guida su cui si è mossa la task force sono quelli appunto emerse da una riflessione che anche in Italia si è tenuta e se sono in sostanza la necessità
Di un radicale riposizionamento geopolitico dell'iniziativa
Individui nei Paesi dei Balcani occidentali non ancora integrati dell'Unione europea
I principali beneficiari
L'opportunità di una sostanziale semplificazione delle attività
E il loro concentrazione su pochi e qualificati obiettivi prioritari lei Presidente già indicato questa necessità prioritaria di una razionalizzazione dei gruppi di lavoro delle attività sul linee chiare e precise e prioritario
L'ipotesi di perseguire con tutti gli strumenti disponibili di rafforzamento dei collegamenti
Con l'Unione europea a lungo il percorso che è stato che lei stesso ha ricordato Presidente concio l'obiettivo di ritagliare
Una all'iniziativa prima un po'iniziativa un ruolo di primario riferimento nell'esecuzione anche nell'attuazione dei programmi comunitari e ciò impostare una relazione nuova è un concorso nuovo di partenariato con l'Unione europea
La in dell'identificazione delle possibili convergenze e sinergie del Lince della nuova i licei con le altre iniziative regionali finora non è mai esistito un coordinamento con gli altri organismi regionali
è venuto il momento anche se queste cose come per Lince ma anche per gli altri organismi che sono sottoposti a che sia una fase di razionalizzazione
Di arrivare a un coordinamento dell'attività al fine di evitare duplicazioni di attività al fine di evitare che i cicli stesse priorità vengono assunti stessi campi vengono assunti dagli stessi organismi
E da ultimo
Il non più rinviabile obiettivo di conseguire una più equilibrata ripartizione degli oneri finanziari tra i Paesi membri a questo proposito quello che lei ha detto la volontà della delegazione parlamentare di insistere per avere maggiore risorse costituisce un po'il nodo fondamentale perché
Le risorse di cui oggi
Vedo che sono e che di cui oggi gode Lince e che sono per il novantacinque per cento fornite dall'Italia sono del tutto sufficienti per una iniziativa occorre individuare nuove risorse il fondo che noi abbiamo presso la Bers è in fase di estinzione
Se non si creano le condizioni per riportare o per le cure Planet cimento rifinanziamento di questo organismo ma anche il supporto finanziario per le attività dell'attività e soprattutto occorre creare
Che questa incensi è veramente un organismo internazionale perché effetti di fatto non può definirsi internazionale un organismo che ha delle risorse che per il novantacinque per cento sono fornite esclusivamente dall'Italia e di cui l'Italia forse non la
Con la la massima visibilità oli una visibilità che dovrebbe avere
Allora in sostanza io sono io assumo un po'le conclusioni ripeto la la task force ormai concluso per ognuna dei vari settori delle varie Coppari di competenza definito un po'raccomandato quelle che potrebbero essere le
Le lei le conclusioni
Anzitutto la la task forse ha riaffermato nella l'importanza del Lince come foro politico in questo si è tenuto
Presente un po'quelle che sono state le sollecitazioni dell'Italia per confermare e rafforzare la dimensione la dimensione politica del Lince
L'ICE certamente arco deve a osserva anche se molti di questi Paesi la metà sono incentrati vi sono altri Paesi che hanno
Che il che non non sono ancora entrati nell'incendi sono poi Paesi
E che hanno un'enfasi un processo di adesione vi sono poi gli altri tre Paesi per cui attuare attualmente Farm formano oggetto attualmente di una politica di di di nel PC lamento ma che tuttavia al le interessa o no
Avrà Lince ingresso nell'Unione europee assi ancora si profila in termini molto in termini molto varia occorre creare appunto
Una dimensione politica e di modo che Lince attraverso il vertice di vertice dei ministri degli esteri
Il vertice dei Capi di Governo attraverso la dimensione parlamentare
Possa risolvere promuovere anche questo dialogo politico che si pone su alcune questioni che ancora Koba debba basta per far citarne uno alla questione del Kosovo e la questione ma anche la questione dei rapporti dei rapporti politici tra
Il Lince tra gli organismi regionali Lince gli organi regionali e l'Unione europea
Dunque è stata riaffermata come
Si voleva anche da parte italiana la dimensione politica del Lince come foro primario di dialogo le di dialogo politico
Il secondo argomento che è stato affrontato è quello delle relazioni con l'Unione europea
Relazioni che finora sono quasi sta inesistenti
Abbiamo abbiamo il Lince a un Focal Point a Bruxelles che però
Non ha funzionato diciamo non ha funzionato con l'attenzione
Noi vogliamo che con l'Unione europea la raccomandata a Schio forse raccomanda una diversa forma di relazione con l'Unione europea che faccia del Lince non non del turismo
Regionale a sé stante che si muova secondo le proprie ma che faccia una forma di in qualche modo diventi un po'un'Agenzia esecutiva di quelle che sono le e programmi europei nell'ambito regionale questo un po'l'importo questo un po'la raccomandazione che viene fatta
Anzitutto la tasche forse
Chiede che venga attribuito al Lince nella dimensione appunto di rapporto con l'Unione europea la la la lo status di osservatore adesso Lince non ha nessuna visibilità
Viene la viene convocata e non è mai stata convocata non c'è mai tenuto
O l'Unione Europea un dialogo a se non una volta durante la presidenza slovena qualche anno fa si è tenuto ma che non ha portato a contre occorre imbastire invece dovuto un dialogo con continue con anche istituzionali in modo che vi sia una una rapporto continuo e costante
Si chiede il ruolo dell'Unione europea adesso anche un ruolo di coordinamento
Di mettere in qualche modo ordine con gli altri organismi regionali si tratta di definire la non europea dovrebbe definire le linee di guida le linee la ripartizione dei compiti in modo da evitare questo
Chiediamo appunto che l'Unione la raccomanda che si che si affronti il discorso con l'Unione europea sulla base di un rapporto continuo e costante con l'Unione europea e anche con gli altri organismi regionali sotto l'egida europea
Gli oneri vince si raccomanda che Lince possa assumere un po'labile nelle forme che saranno più opportune che verranno insieme agli enti locali quelli che possono esserne alcuni programmi regionali quella che possa essere un'attività di coordinamento un'attività
Anche gestionale secondo le forme possibili che sono rese possibili dai
Regolamenti comunitari
Il terzo argomento che è stato affrontato con dalla tasca è forse quello dei rapporti con e gli organismi regionali in primo luogo i rapporti con gli organismi che gravitano
Sulla stessa sulla stessa area geografica che sono il patto di stabilità
E la la iniziativa adriatico ionica ed altri ed altri su con questi soprattutto con questi due gruppi di Paesi il patto di stabilità che ora
E l'iniziativa adriatico ionica con i quali appunto c'è una comune interesse interesse geografico e gravitano come
Con questi anche che anche qui come non è mai esistito con una loan
L'Unione Europea un rapporto di coordinamento un rapporto di consultazione non è neanche esistito con gli altri organismi regionali un rapporto di
Sì noi siamo invitati del Lince viene invitate il direttore generale partecipa regolarmente
Ma non c'è uno scambio non c'è non ci sono progetti congiunti ognuno si muove secondo le libere secondo le proprie iniziative secondo le proprie indirizzi è arrivato il momento anche perché questi organismi
Sono sottoposte come Lince a una fase di rinnovo il momento di coordinarsi
Per evitare dare creargli creare sinergie
Creare coordinamento creare poi progetti comuni e soprattutto mettere insieme quei fondi che sono che sono
Che sono insufficienti ma che dovrebbero venire dall'Unione europea dovrebbe essere i propri programmi questi organismi regionali dovrebbero essere
Abilità atti insieme in coordinamento a formulare a partecipare secondo le rispettive competenze
Il le i programmi di programmi europei
Questo è un po'sul punto degli ho avviato e per il le attività operative
E attualmente anche questo è stato un ordine l'intento la raccomandazione è quello di punto proveniendo da stimoli di varia natura e divieti di diversa provenienza è quella di arrivare a una drastica
A una drastica revisione e riduzione dei gruppi di lavoro ci sono attualmente in seno al Lince diciassette i gruppi di lavoro di questi effettivamente
Sono in funzione neanche cinque o sei sono quelli che sui trasporti sulle piccole e medie imprese sulle piste siete lei si è cercato di
E cercare di convogliare
Diritti e ridurre sensibilmente questi settori e se ne sono individuati appunto a alcuni praticamente si sono le attività si sono concentrate
Su quelle su otto settori di attività che sono riferibili allo sviluppo imprenditoriale il Po particolare riferimento al settore delle piccole e medie imprese che proprio quello che forse quello il più attivo e più efficiente
Al settore allo sviluppo al gruppo imprenditoriale particolare ripeto con particolare riferimento alle piccole e medie imprese
Allo sviluppo delle risorse umane c'è quel sono i grandi temi della governance dell'istituzione al building della formazione del consultazioni con i Paesi per la ridefinizione della buona della se dello scambio di buone pratiche quello che si dicono le best practice della della governance
L'informazione è un altro settore quello dei media e dell'informazione la cooperazione interculturale abbiamo in seno al Lince un netto qualcuno i versi tarlo molto attivo che raggruppa un po'
Tutte le università delle dei dei dei diversi Paesi occorre stimolare questo
Due dall'Italia è venuta
Ed è stata tenuta presente la necessità di ridurre il settore drasticamente il settore culturale che oggi assorbe praticamente i tre quarti da parte queste comprensibili infatti viene raccomandata una riduzione ma revisione del settore culturale in modo che si facciano iniziative
Al di là delle idee puri concerti alle padelle pure iniziative che lasciano fare qualche cosa di più concreto anche nel settore culturale per promuovere una maggiore integrazione una maggiore coordinamento delle
Delle università
L'altro l'altro è quello del trasporto multimodale questo si collega al discorso dei corridoi dei corridoi la al Lince presso Lince
Esiste il segretariato permanente del corridoio cinque
Ma occorrerebbe creare una sinergia anche tra i corridoi di quattro cinque sei sette sette otto e che possono in molte possano e che in qualche modo creare una convergenza tra questi tra questi
E l'altro settore quello delle energie rinnovabili viene chiedete
E dell'efficienza energetica e questo settore quello che poi come dirò poi nel
Pur dovrà promuovere un nuovo fondo quello della scienza e che la tecnologia e dell'agricoltura sostenibile cioè in sostanza
Il rispetto alle alle diciassette aree tematiche siete iniqua e lì gli otto gruppi di lavoro i diciotto e diciassette gruppi di lavoro si agitano si è ridotto sensibilmente
E questa è la quel nel nord siamo aperti la task force ripeto formula raccomandazione siamo aperti la task force aperta a tutte le altre proposte
Che verranno che verranno resti in questo senso
Nel Pondrelli l'altro argomento che è stato un po'quello che
Valutato dalla tasca è forse quello degli aspetti finanziari
E qui occorre citare qualche cifra
I costi i costi relativo al funzionamento del Segretariato esecutivo di Trieste sono di circa uno virgola due milioni di euro sosta sono sostenuti
Quasi totalmente dall'Italia i costi di funzionamento del del Segretariato esecutivo che un po'l'organismo esecutivo dell'iniziativa Centro Europea
L'Italia sostiene quasi totalmente gli oneri necessari
All'operatività del Segretariato progetti cioè quello che gestisce presso sia a Trieste che a Londra i fondi laghi del Trust Fund e che abbiamo attualmente presso la versione che in fase sono in fase
Di esaurimento
Le i finanziamenti dei programmi dei dei programmi anche Ifi programmi speciali delle delfini che sono quelli di scambio di know how INPS e l'armonizzazione del sud del summit economico del Forum economico annuale due net worth quelle interne universitario
E quello tecnologico sono garantite dall'Italia
Il fondo il fondo di cooperazione e anche sostenuto per il sessanta per cento dall'Italia in sostanza l'Italia
Foto fornisce ogni anno alla alla all'iniziativa Centro prima un milione e mezzo di euro che sono il novantacinque per cento
Delle dette le risorse del occorre che questa chiaramente questo Paese
Questa iniziativa non può andare avanti se si vuole se si vuole porre perché anche anzitutto non è un'iniziativa come come dicevo multilaterale se i fondi vengono per il novantacinque per cento dall'Italia
Ed è vengono gestiti da un comitato che non è niente diciamo che checché e che fu non è formalmente non è internazionale in quanto ne qua allora la la la la la raccomandazione della task force è quella di portare di portare le risorse almeno di raddoppiare in linea teorica da uno e cinque da uno a tre milioni di Euro per portarle questi tre milioni di euro dovrebbero essere destinate alle nuove iniziative
Alle nuove diciamo alle varie ai nuovi programmi che vengono che vengono fatti portati avanti racket in modo che queste iniziative dovesse devono essere soprattutto
Fornite dagli altri Paesi secondo una scala di ripartizione come succede con qualsiasi organismo una una scala di ripartizione come in tutti gli organismi multilaterali hanno i tempi e perché prevede una ripartizione tenendo presente che chiaramente
E la maggior parte dei fondi dovranno gravare su quei Paesi che sono già entrati cresce rispetto agli altri che devono ancora entrare e questo
In sostanza si prevede una raddoppio ecco tutelare la task force raccomanda
Un raddoppio del fu del del un
Del Tel dei fondi dal dell'ammontare fornito dall'Italia cioè portale tendenzialmente se non subito tendenzialmente fino a a a tre milioni di
La la pochi la la essendo venuto come ripeto essendo per la parte il Trust Fund
Essendo venuto ormai
Estinguersi fondi che sono forniti a al
E delitti Alitalia fornita la perse
Al sono atti e sono aumentati finora circa ventisei ventotto milioni di euro e che sono destinati
Destinati soprattutto attività i limiti che inizia l'attività di
Preparatorie dei fondi e dei crediti che vengono dati dalla dalla perse
Come attività di un piatto ambientale studi di fattibilità ecco sono attualmente non sono appunto sono se non verrà se non verrà
Rifinanziato occorrerà creare allora quale si è pensato la task force
Essendo che poiché nella Berra se ci sono già creati altri due fondi che è che operano sta negli stessi settori nei settori infrastrutturale PIP
E mi disse
In cui opera Ilia chiaramente a questi fondi partecipano già alcuni Paesi questi paesi non non potranno e deve continuare a sostenere una perse quando ci sono già un fondo presso l'avesse quando già partecipa
Allora si propone un nuovo fondo un fondo nel settore ambientale
Nel settore comparti con caratteristiche
Analoga quello della bensì fondo che dovrebbe però avere una una struttura
Diciamo una struttura di segretaria le a Trieste non più all'ombra adesso a Londra e a come viene a cena a Londra a Trieste come così verrebbero ditte la parte diminuiti
Il settore quelle quello delle del del fonti ambientali della protezione ambientali e dell'efficienza energetica che corrisponde un po'anche le priorità del G otto che sono state anche riaffermate chiesto
Si tratta adesso di individuare bene un po'diciamo
La banca perché non sarà più oppure il Congresso chi banche che dovranno a cui far a cui a cui appoggiare questo fondo potrebbero essere una banca come è stato proposto da anche italiana ma forse più forse se perla
La task force suggerisce una banca anche mantenendo la banca la banca la perse ma diciamo un consorzio di banche internazionali inserendo anche la Banca europea
Degli investimenti e date la Banca mondiale eccetera eccetera questo
Si tratta anche qui il fondo diciamo tendenzialmente dovrebbe essere da uno a tre milioni di euro che dovrebbe essere anch'esso ripartito tra le
L'ultimo argomento che è stato e quello
Delle strutture di lavoro come si è detto attualmente le strutture sono diciassette i gruppi di lavoro i quali si riuniscono ognuno ha una Presidenza si riuniscono non si riuniscono
Allora forse diciamo per dare un'impronta maggiormente progettuale a questi questi gruppi di lavoro hanno in sostanza il compito di programmare delle attività programmare dei programmi che lasciano un po'il tempo che trovano perché
A dove si pensi alla task force raccomanda di trasformare
Questi gruppi di lavoro in gruppi di esperti cioè affidare proprio dei dei dei programmi cioè degli esperti nominati dai vari Paesi che seguono dei programmi i programmi sono quelli dei programmi dei progetti specifici che sono quelli
Che vengono dal Piano di azione che vengono ogni anno formulato nel
Nel piano dilazione
In sostanza queste sono le conclusioni sono a conclusione che appunto mirano a quelle che sono le linee fondamentali e quello di
Fare del Lince e un'organizzazione effettivamente multilaterale con il concorso di tutti i Paesi creare delle priorità definire le priorità esso per ricreare un
Un nuovo rapporto fare del Lince
Un nuovo una veramente un organismo fondamentalmente etiche che serva appare a promuovere a facilitare suoli svolgo di facilitatore dei programmi europei nelle zone di di di di di partecipazione
Questo è un po'la sostanza delle conclusioni del della task force ripeto il ventuno verranno
Verranno sottoposte al Comitato dei coordinatori nazionali
Eccoli quali poter radiato un dialogo ripeto si tratta di raccomandazioni che però la tasca a far la task force ha fatto in piena consapevolezza della necessità
Di arrivare a una conclude chiaramente era mentre se
Come lei ha detto Presidente siamo siamo una una fase il PD di stallo se non si battono le condizioni
Per rimuovere per rilanciare Lince non non non non c'è alcuna utilità di un organismo che non sappia cogliere un po'che non abbia le risorse e le priorità per per svolgere un'azione
è pronto per Prodi e per promuovere anche per quanto riguarda l'Italia
E rilancio il rilancio della presenza italiana non solo nei Balcani occidentali ma anche nella
Nell'Europa centrale promuovendo una diversificazione anche degli obiettivi
Queste sono le conclusione
Innanzi al ministro campo però la sintesi operativa preziosa voglio salutare tutti gli altri
Membri delle ambasciate che ci hanno raggiunto ringraziare però l'attenzione dell'onorevole Forlani che come ho ricordato all'inizio è uno dei membri della delegazione parlamentare
E anche poi
Ricordare insieme a tutti i rappresentanti del Ministero degli esteri in
Ministro palesi che si regoli chiaramente le vicende incide della sua responsabilità
Allora darei la parola autorevole Crucianelli sottosegretario di Stato al Ministero degli Interni
Interne
Non so se uno ha poi non so se un auspicio Gasparri solo tre avendolo fatto io
No io ringrazio innanzitutto il presidente Gasparri leggere
Punto per questo invito e anche perché appunto la disponibilità
Perché il Governo fosse presente a questo incontro
E mi scuso anche perché appunto
Fare l'impegno di governo sono
Diciamo non mi permetteranno di seguire poi tutto il
Il dibattito
Io dopo peraltro la la relazione molto esaustiva che è stata fatta dal Presidente della task force campo diciamo pochissimo da dire
Se non ribadire la volontà politica del Governo che è stata peraltro riaffermata anche se con alcuni toni critici molto evidenti nella riunione fatta Sofia poco tempo fa poche settimane fa
Io sono convinto
Ne abbiamo discusso a lungo è stata una discussione ovviamente che ha dovuto anche tener conto di tutte le difficoltà i problemi che il Lince avuto in questi ultimi anni
E anche delle contraddizioni
Però la valutazione politica
Perché io mi sento di fare una valutazione che mi porta a dire anche della
Utilità a tutt'oggi di questo organismo
Perché è vero noi siamo partiti che sui diciotto Paesi due Paesi era come l'Unione europea adesso siamo al nove paesi quindi da questo punto di vista potremmo dire che una parte consistente del percorso e compiuta
Ma questo questa valutazione a mio parere non può prescindere dalla situazione attuale del dibattito in Europa
Non è un mistero
Che la discussione che noi abbiamo avuto nei vari Consigli affari generali a Bruxelles sul processo di allargamento europeo è stata e resta una discussione molto complessa
E quelle
Miracolo che si è avuto quando si è passati diciamo in un colpo solo
Da quindici a venticinque poi direttamente a ventisette con l'arrivo della Romania la Bulgaria è un miracolo che nella situazione attuale mi pare difficile si possa vedere all'orizzonte
E quindi dobbiamo sapere che quest'area che è un'area molto importante
E che noi vorremmo diciamo
Mi riferisco in primo luogo a quelli che sono i Balcani occidentali per intero dentro l'Unione europea
Questa posizione è stata una posizione
Tribolata si direbbe a Roma
Non nostra ma
La fine della Consiglio affari generali alla fine questa affermazione è stata recepita ma è stata recepita dentro un dibattito molto faticose comunque stiamo parlando dei Balcani occidentali
Quindi noi ci troveremo di fronte ancora alcuni anni non alcuni giorni dove questi diciotto Paesi non saranno tutti i Paesi parte dell'Unione europea
Ed avere quindi una sede un luogo politicamente
Così qualificato
Nel quale si possa sviluppare un dialogo politico un'iniziativa politica è un'iniziativa istituzionale che possa rivolgersi a tutti i Paesi
Soprattutto quelli che non sono e non saranno domani dentro l'Unione europea continua a essere a mio parere un'attività di primaria importanza
E quindi io penso che
Essa è improprio e inopportuno e politicamente sbagliato dire abbiamo finito la nostra opera adesso siamo quasi tutti dentro un europea anzi domani mattina saremo tutti dentro l'Unione europea e quindi non esiste più diciamolo
Una sua
Logica presenza separata non non è così e non sarà così
Non sarà così
Sarà un percorso molto più complicato
Nel quale l'Italia come sapete ha sempre avuto anche per ragioni di interesse nazionale non solo per ragioni astratte ma per ragioni di interesse nazionale che alcuni di questi Paesi possono rapidamente entrare nell'Unione europea
Io non so quanto sarà
Il rapidamente e soprattutto non so quanto altri Paesi potranno accedere all'Unione europea
Perché la discussione che abbiamo in Europa è molto chiara in questa direzione
Questa è la prima questione
Quindi noi possiamo dire che questa si de
Ragionevolmente e politicamente possa essere rilanciata è una sede che può avere una funzione una sua centralità una sua importanza purché poi svolga questa funzione
Io devo dire che nella riunione di Sofia la quale ho partecipato sostituzione del Ministro D'Alema
Beh e si sono visti tutti le le le potenzialità
Perché la discussione che si è fatta in quella sede prendo un capitolo uno fra i tanti che però è sul tavolo in modo molto doloroso mi riferisco al Kosovo
Da stato una discussione molto interessante uno scambio di opinioni anche valutazioni che permettono di arricchire reciprocamente i punti di vista
E che possono quindi permettere anche la maturazione di posizioni politiche
Di un'area che può giocare un suo ruolo anche nelle scelte più generali
Quindi ci sono tutte le condizioni
Certo c'è un secondo problema
Che sono le risorse
Giustamente
Nella relazione della task force si evidenzia che si organismo multilaterale deve essere deve essere multilaterale
E non può essere un organismo che diventa un protettorato finanziario
Perché quando il novantacinque per cento delle risorse sono tutte quante di provenienza italiana questo apre un problema come è evidente ma anche un problema anche diciamo di di di
Di ruolo di funzione
E questo è uno dei problemi che abbiamo dinanzi
Ora l'idea
Perché non sfugge a nessuno anche i problemi finanziari diceva giustamente il presidente Gasparri
Diversi di questi Paesi hanno e soprattutto anche il ruolo la funzione che l'Italia
Quindi rom per storno
Non vogliamo assolutamente scaricare questo problema su altri Paesi l'idea che che anche qui è stata rappresentata e cioè di una rapporto
Fare politiche dell'Unione europea in questa direzione e nelle forme che essi possono estremo discutere un'idea che può essere coltivate puntare dei risultati
Per quanto riguarda noi io sostengo con grande forza leone iniziativa parlamentare
Nell'imminenza del DPEF poiché la finanziaria
Mi auguro che la prossima finanziaria sia meno
Dura di quella che abbiamo
Ha avuto lo scorso anno vi sono credo le condizioni perché sia così
E però assolutamente nodo che ogni volta che andiamo a discutere poi di ripartizione di fondi si apre un
Querelle è molto difficile e molto dipende anche dal Parlamento
Perché incerto si possono far valere quelli che sono i punti di vista gli interessi che i Ministeri attraverso i loro canali anche attraverso i canali politici possono fare
Ma non c'è dubbio che quando si arriva una stretta
Per citare uno dei temi Niccheri riprendeva l'onorevole Gasparri e che è un tema giustamente fondamentale come la sicurezza e quando la discussione diventa su vedeste dove destinare le risorse complicato
Emergono emergenze urgenze problemi quindi
Se viene avanti una voce forte da parte del Parlamento
Nella sostegno a un'iniziativa di questo tipo per tutte le sue valenze perché io ho rilevato solo quella
Politica generale ma non c'è dubbio che essi si chiude la fase
Dei finanziamenti a pioggia
Dei fiori che si moltiplicano
E delle iniziative che si sommano e si frammenta no beh noi li possiamo anche trovare attraverso indicazioni alcune priorità anche un'efficacia sul piano della concretezza
Io devo dire che questa è una malattia una patologia un po'generale ne discutevamo per cenni in modo molto garbati l'ho fatto anche la riunione ieri a Bruxelles e nella riunione dell'euroregione dove appunto evidenziato che sarebbe bene
Anche quando si discute questa presenza delle Regioni si sta parlando dell'euroregione Adriatica e quindi anche dell'iniziativa religioni che tutto ciò trovasse un ordine
Onde evitare dispersione in rivoli e contro rivoli e questo vale quindi anche a maggior ragione tre cose peraltro che in modo molto esplicito financo brutale come abbiamo detto alla riunione di Sofia quindi c'è un problema di razionalizzazione
Dentro questa razionalizzazione si possono può individuare quelle tre quattro cinque priorità su cui i risultati si possono EIRE non più sul terreno solo politico ma anche l'ultimo concreto
La sicurezza questo è un capitolo assolutamente delicatissimo
Che noi discutiamo di colui come Governo discutiamo con l'Albania discutiamo con la Romania discutiamo un po'con tutti i Paesi se vi è una sede
Che assume questo come uno dei capitoli importanti attraverso cui lavorare insieme e cercare delle risposte io credo questo sia un contributo serio
Così come anche capito nel nel CIA che appunto in questa area un luogo sia di produzione e sia anche di passaggio
Di canali energetici fondamentali e così anche sui famosi corridoi non ci stiamo portando dietro questi corridoi che sono io credo un punto strategicamente molto rilevante
Ad esempio per il futuro dei Balcani non solo da un punto di vista economico ma come capacità di
Collegare
E
Economicamente tecnologicamente e socialmente finanziariamente un'aria che di per sé invece si scollega
Molto molto di frequente ebbene su questi corridoi prendiamo o il corridoio cinque si può avere un'iniziativa concordata che può dare una spinta anche a livello europeo
A questi progetti quindi voglio dire che se poi noi portiamo anche sul terreno della selezione degli obiettivi delle priorità io credo che non possiamo avere anche una seconda utilità
Di questa di questo organismo ed è questo diciamo tutte
Le le le le
I ragionamenti ci portano a dire che sia da un punto di vista politico generale
Sia se ben guidiamo da un punto di vista concreto ne possiamo avere e non semplicemente un organismo che sopravvive a se stesse che ogni tanto fa delle riunioni che ha un po'di comitati di organismi
Che fanno delle libere attività ma un organismo vero che ha una sostanza politica
E delle linee guida e priorità molto chiare in questo senso va anche l'impegno che l'Italia si è assunto con la scelta di diciamo di dimettere vertici di questa di questa organizzazione l'ambasciatore arco che appunto è una scelta di impegno perché se noi avessimo fatto un'altra scelta dovremmo il testo all'ambasciatore albori andare lì in trasferta è evidente che se c'è una scelta di questo tipo è perché noi intendiamo quindi io ridare un significato è un valore acquisto agonismo ed è molto importante la voce parlamentare io non solo per la mia antica militanza parlamentare ma credo che in organismi come questi
Il la proprio per la funzione anche che essi hanno be'il fatto che vi sia una sede parlamentare un intreccio parlamentari fra i diversi Paesi può essere uno straordinario valore aggiunto
Quindi io vi ringrazio anche per questa iniziativa e mi pare che possiamo insieme lavorare su questo obiettivo grazie
Grazie al Sottosegretario regole Crucianelli anche per la diciamo disponibilità che giro subito alla presidente Ranieri per il suo intervento a condividere inserire parlamentari che possano
Come dire in questo gioco
Reciproco sostegno aiutare il Governo al potere attingere la DPF alla Finanziaria indicazioni che riguardino anche vincere mi auguro ci dica anche un quando
Ora disporle la discussione visto il parere del Governo nelle forme della voce informali poi ovviamente ci incontreremo nettamente Commissione si è già stata una parola al Presidente Umberto Ranieri
Grazie grazie io
Ringrazio il presidente Gasparri
Per l'invito a prendere parte a questa discussione il ruolo del Lince sulle prospettive di
Rilancio del del dell'iniziativa dell'attività del lavoro del Lince
Apprezzo la la la
La
Determinazione e la tenacia con cui il presidente Gasparri si è impegnato
In questa impresa ardua quasi quanto diciamo la riforma del sistema radiotelevisivo ma insomma Sciacca
Io penso che
Che insomma le cose che lei diceva le cose che adesso diceva
Sottosegretario Crucianelli
Siano del tutto condivisibili
Esistono le le le ragioni quelle che lei ha ricordato
Alla luce dei lavori svolti
Da parte della task force ministro in campo
E si sono le ragioni perché Lince prosegua nella sua attività nel suo lavoro
Ragioni serie fondate
Che
Conducono mio credo il Parlamento italiano nel suo complesso voi ascoltando Crucianelli credo che anche il Governo condivide questo
Questa valutazione insomma conducono a
A ritenere che occorra fare tutto quello che è necessario per
Rilanciare l'attività dell'ICE
Per ragioni politiche prima di tutto
Legate alla necessita di sviluppare ulteriormente un'iniziativa
Che
Tenga insieme
Paesi che originariamente hanno dato vita Lince che stili
Hanno poi conosciuto un percorso che li ha condotti al
A diventare membri dell'Unione europea
Non è un argomento per ritenere che si sia esaurito il compito e la missione del Lince
Ricordare che nove dei diciotto Paesi che aderiscono all'iniziativa siano diventati membri dell'Unione europea
Vi sono altri Paesi impegnati nel negoziato
Penso alla Croazia ci auguriamo che
Possa concludersi rapidamente positivamente il negoziato per
Per l'ingresso della Croazia nell'Unione
Vi sono Paesi
Che hanno sottoscritto l'accordo di stabilizzazione e associazione e che
Guardano partendo da questa base conquistata dopo un negoziato durato spesso anni
A riconoscimento di status di Paese candidato all'ingresso nell'Unione per poter poi avviare nei tempi che si renderanno necessari negoziati
Voi vi sono altri paesi per i quali si si si riapre in queste settimane negoziato come la Serbia
Per divenire membri dell'accordo di associazione e stabilizzazione
Ed i grandi Paesi come l'Ucraina insomma un complesso di paesi che io credo possano
Proseguire
In un'attività tesa alla realizzazione di progetti di programmi al raggiungimento di di obiettivi
L'Italia e sottratta Igica mente interessata per esempio
Non solo a mantenere buone relazioni e ottime cooperazioni con i Paesi dell'Europa centrorientale che sono diventati membri dell'Unione o con quelli che lo diventeranno
Mai certamente interessata che proceda il processo di integrazione nell'Unione di Paesi dei Balcani occidentali
Lo siamo per interessati
Strategicamente per un complesso di ragioni
Politiche economiche di sicurezza ma anche
Per i fili profondi solidi
Che legano anche dal punto di vista culturale l'Italia a quella realtà del sud-est dell'Europa e ai Balcani
Occidentali così come siamo interessati alla stabilizzazioni allo sviluppo alla
Di un grande Paese di una grande realtà come l'Ucraina
E io vorrei sottolineare anche alcune novità e alcuni problemi che si presentano
Oggi nei Balcani occidentali e di cui in questa nostra discussione è il caso anche se rapidamente di tenere conto perché e la conferma della rilevanza politica
Vi è la missione che ne pensiamo debba essere
Assegnata all'indice che debba proseguire da parte dei libici
Ci sono novità
Nei Balcani occidentali in particolare per quanto riguarda la Serbia
Non serve che si è dotata di un nuovo esecutivo
Dopo un lungo negoziato successivo alle elezioni in quel Paese
Che un esecutivo che nasce sulla base di una
Riconferma delle aspirazioni della Serbia a una cooperazione costruttiva e positiva con gli altri Paesi e con l'Unione europea
E nasce anche sulla base di un impegno a proseguire la collaborazione con il Tribunale
Dell'Aja
Ci auguriamo che in questo contesto lei la la complessa difficile questione del Kosovo possa trovare una soluzione
Positiva
Abbiamo stamane ascoltato il Presidente anzi Chisari nel corso di un'audizione in Commissione
E abbiamo ricordato l'attenzione e la serietà con cui il Parlamento italiano le Commissioni esteri di entrambi i rami del Parlamento seguono la vicenda del Kosovo e auspicano una soluzione
Non unilaterale diciamo così
E che permetta
Permetta di di di di giungere a un
Equilibrio condiviso a soluzioni condivise nella vicenda della vicenda coso
Certo
Quando si parla della necessità di un ulteriore avvicinamento di questi Paesi all'Unione europea
E quando molto spesso si si si si assegna all'Unione europea un compito di DDT
Sostegno ai processi di stabilizzazione di pacificazione
Compiti cui l'Unione europea ha il dovere di assolvere se vuole realmente essere quel soggetto politico capace di assumersi responsabilità sulla scena
Globale e quindi in Europa in particolare quando diciamo questo mercato insomma
Deve accompagnarsi anche un impegno per il robustina dell'Unione europea per fare in modo che essa realmente assuma questi caratteri di soggetto politico unitario
E di qui l'auspicio confortato anche da una volontà ampia del Parlamento
A
A che il Consiglio europeo del ventuno e ventidue giugno a Berlino si concluda con una
Indicazione di un percorso che possa consentire l'unione di dotarsi DTT Chiti
Di un trattato costituzionale il più rapidamente possibile di dotarsi di quelle istituzioni di quei
Meccanismi decisionali che le consentano di
Di funzionare appieno
Anche in vista di un'ulteriore integrazione dei Balcani occidentali un'Europa che non fa altro che non disponesse di istituzioni e di meccanismi decisionali in grado di
Farla funzionare
Non riuscirebbe nemmeno a fare la propria parte
E ad assolvere al proprio ruolo verso una realtà come quella dei Balcani occidentali in particolare o verso tutti i Paesi che aspirano a un collegamento più saldo con l'Unione europea
In questo contesto mi pare che il Lince quindi
Debba
Proseguire nella sua attività e sulla base di una
Revisione diciamo così la definirei così quella che
Cui all'uso presidente Gasparri gli ha fatto riferimento il ministro campo una previsione
Uno
In
Precisazione di di di di compiti e di ruoli
E di funzione in particolare una io penso diciamo
Al ma questo lei lo ha detto efficacemente ministro io penso che diciamo ad una
Ad un rilancio del Lince di un indice che precisi il
Campo suo di interventi
Che SIS caratterizzi e assuma sempre di più una propria specificità nel
Con testo nel novero anche gli altri esercizi come si suol dire alla Farnesina
E che quindi riesca anche a concentrare la propria attività nella realizzazione di alcune politiche di alcuni progetti di alcuni programmi e questo mi sembra fondamentale insomma
La visibilità e la riconoscibilità del Lince
Dipendono non solo da questo più ampio compito politico che abbiamo fatto riferimento ma da una capacità di produrre risultati nella realizzazione di alcuni
Programmi e di alcuni progetti
Io penso per esempio ma insomma poi lei conosce le questioni insomma la delegazione i direttori discuteranno l cioè io penso per esempio che tutto il capitolo delle infrastrutture
Con decisive per per per
Una prospettiva di ripresa economica civile di di di quell'area dei Balcani occidentali dentro sia fondamentale
Se noi riuscissimo a
Come dire a liberare
L'idea del corridoio otto dalla retorica dalle proclamazioni dalla dal succedersi dichiarazioni di intenti a dare poco di concretezza alla costruzione di questo
Infrastruttura di collegamento da Bari a al Mar Nero insomma sarebbe già un merito importi
Storico secondo me era del
Del Lince così come io penso che sul tema della formazione da un lato ed del di una campagna tesa
A
Condurre una in più incisiva battaglia contro la criminalità in quella realtà B questi sarebbero fatto importante se solo Lince riunisse periodicamente facesse discutere
I Ministri dell'interno i gli uomini che operano in prima linea nel contrasto al crimine ai traffici leciti
Beh questo sarebbe già un fatto meritorio solo per questo varrebbe la pena di mantenere le iniziative l'attività dell'INCE
Credo che sulle questioni finanziarie qui c'è un impegno esplicito POR Gasparri che uomo tenace come abbiamo detto intanto era al Governo perché mantenga il suo intento Crucianelli ha dichiarato che
La finanziaria dovrà prevedere una crescita di risorse
Per l'indice quindi nelle dimensioni che poi si si si si definiranno questo già un fatto importante che dovrà diciamo essere sostenuto anche adottando una risoluzione delle sedi parlamentari io penso che questa risoluzione
Possa essere discussa e adottata nelle Commissioni o in aula insomma quindi non
Non vedo problemi da questo punto di vista
Dobbiamo discutere con con gli altri
Membri dell'indice perché gli sforzi finanziari non si
Non non siano diciamo assunti solo dall'Italia per tante ragioni questo non è giusto non è
L'Italia deve fare certamente molto
è indiscutibile
Ma gli altri Paesi membri dell'Unione o gli altri Paesi che hanno una storica responsabilità come l'Austria
O altri Paesi membri dell'Unione noi ci aspettiamo insieme a loro tradizionale impegno politico e
Il propositivo diciamo così anche in una certa misura un sostegno
Finanziaria quest'impresa comune ma su questo
Sovrintende era sia le politiche sia questi aspetti
Con la sua indiscussa esperienza e conoscenza dei problemi in particolare dei problemi dell'Europa centrorientale dei Balcani occidentali l'ambasciatore ago che saluto e che sono lieto di rivedere all'opera in questa
Missione di rilancio della funzione
Del Lince
Anzio molto il presidente Ranieri è
Con la tenacia che c'è il comune poi spero che già entro il mese di giugno visto che poi di TF va in discussione in questa fase si possa
Trovare uno spazio alla Commissione esteri perché la risoluzione che ne abbiamo proposto
O che nelle forme di lui gruppi riterranno possa essere approvata a sostegno dell'azione del Governo e quindi dare un senso anche alla nostra responsabilità di parlamentare analogo impegno auspichiamo per il Senato la delegazione formata anche da autorevolissima tori come Tofani Tecce Mangione ovviamente faranno da dar loro con il presidente Dini analogo lavoro
Io allegazioni evadono sottrarrà anche la
Essenziale funzione dei tanti dirigenti funzionari
Di alto livello ma anche quelli che poi sono adibiti insieme agli altri e non le funzioni più
Come dire operative della Camera del Senato che sono un supporto prezioso
Per tutta l'azione delle delegazioni internazionali anche per la continuità del loro impegno spesso noi parlamentari l'alternanza dei vari ruoli ci occupiamo di cose diverse con lo sto dalla nostra attività
C'è invece tutta una realtà di
Funzionari e dirigenti del Parlamento che nella continuità degli anni occupano rapporti conoscenze quindi sono
Preziosi quanto quelli del ministero
Degli esteri in questo caso e del Governo a questo punto a cui abbiamo uno spazio di dibattito del detto
Beh interventi che ovviamente cominciare anche dei colleghi della delegazione parlamentare zone interne o altri esponenti siamo qui a disposizione diciamo abbiamo circa
Trenta minuti insomma e poter fare interventi quindi se ci siamo
Tempi limitati dice spazio del diversi interventi sì
Vuole intervenire prego
Lazzaro
Corazza si occupa in maniera intense diretta dei Rom e dei finanziamenti e quindi conosce bene le difficoltà e le potenzialità buongiorno buongiorno a tutti
Non è un onore essere qui io ho molto apprezzato gli interventi presumibili autorevoli risultante
Le volevo fare solamente
Alcune considerazioni
Relativa all'inizio prima di tutto la prima considerazione sulla questione spesso sollevata su la duplicazione di strutture o il finanziamento di strutture possono diciamo
Fine a se stesso in realtà questo non è chiaro lo dico non solo per la questione delle attività che l'INPS ha di fatto svolge mi riferisco in particolare per esempio per il sostegno allo sviluppo
Delle iniziative infrastrutturale lungo il corridoio cinque sul quale abbiamo raggiunto grandi risultati con un
Scarsissime impegno di carattere con
Cito solamente come esempio banale il mio stipendio netto negli ultimi due anni era
Appena superiore a mille trecento euro quindi
Mensili per cui
Siamo quasi
A poco al di sopra della soglia di povertà quindi significa che c'è stato un grande impegno dal punto di vista professionale con grandi risultati giunti
E mi riferisco per esempio allo alla realizzazione anche di cooperazione quel collettore tutti gli attori istituzionali mi riferisco in primis alle Regioni
Regione Firenze l'acqua ce li l'assessore Iacop con le Regioni Veneto il Ministero delle infrastrutture il Ministro dei trasporti dell'ambiente di un'altra parte
Che hanno visto concreta attuazione proprio di recente i giorni che
La l'avvio del progetto per il collegamento ferroviario tra Italia Slovenia allo studio strategico per lo sviluppo di tutte le
Le infrastrutture l'analisi di traffico per i i collegamenti infrastrutturali tra tutti i corridoi transeuropee i uno sviluppo e la realizzazione di un progetto lo sviluppo integrato dei sistemi portuali dell'alto Adriatico
Cose che fra l'altro fanno parte delle priorità e di programmi di governo
Di entrambe le coalizioni facevano parte del vecchio programma di Governo fanno parte come priorità nell'attuale programma di Governo aveva sostenuti dal Primo Ministro amministra infrastrutture eccetera in particolare in piena cooperazione procedurale quindi dico
Questo è l'esempio tangibile di come si va a finanziare una struttura fine a se stesso
Però sulla duplicazione permettetemi di esprimere alcune perplessità innanzitutto anche per la cooperazione con l'Unione europea da prima perplessità è nell'ambito di una cooperazione basta
Di area vasta su questi tipi di Paesi
Beh qui non solo c'è il rischio di una duplicazione di attività ma c'è anche Exodus c'è già un'occasione diciamo persa in questo senso la Commissione europea per esempio nei suoi programmi di cooperazione
Transnazionali sollevate in particolare sui
Sud est Europa e i centro est Europa
Si è già attivata sia a livello di programmi finanziari sia anche l'identificazione di strutture per gestire questi programmi di cooperazione quindi dotando già di risorse finanziarie già identificando chi sono i soggetti che gestiranno queste
Finanziamenti a questo tipo di risorse per cui il rischio è che che nell'ambito della gestione complessiva di programmi di cooperazione su queste aree c'abbiamo anche già dei strumenti finanziari esistenti che sono strumenti finanziari
E comunitari cofinanziati tre altre cose gli attestati anche delle Regioni che non sono esistono già ma ci sono anche delle autorità di gestione che gestiscono questo tipo di programmi che paradossalmente possesso competitive quindi vedo molto bene
E apprezzato modo particolare l'intervento del
Dell'onorevole Ranieri quando dice che e anche opportunamente una specializzazione in termini di interventi su dei settori tematici che
E estremamente rilevanti che sono attualmente scoperti esistono diciamo anche lì le le
Gli strumenti finanziari c'è una grandissima necessita di cooperazione nel senso che gli attori istituzionali hanno grande difficoltà allo stato attuale di cooperare quindi Lince può svolge un ruolo fantastico in questo senso
Faccio un esempio banale sempre relativo al settore che io seguo quel settore infrastrutturale relativo al capitolo cinque la politica dell'High level Group
Ha identificato e la necessità di avere un approccio di assenti
E di grandi assi di collegamento sia nel sud est Europa sia nel centro est Europa e siete siete alcuni interconnessioni tra tutte le reti di trasporto tra i vari corridoi
C'è una grande volontà di cooperazione
Fra i vari Stati e fra i vari tipologie di coprire priorità in questo senso per avere un approccio di asse e c'è anche una volontà in questo senso da parte gli stati di assegnare questo tipo di ruolo all'inizio e quindi questa per esempio un'occasione da prendere
Poi faccio un'altra considerazione relativa sempre alle aree di cooperazione
Anche la stessa Regione Friuli Venezia Giulia anche le altre infrastrutturale sappiamo che c'è stato neanche in via Turati recente dell'incerto alle autorità di gestione per i programmi di cooperazione adriatica
Questa e tipo di candidatura né che gli ATO e difficilmente perseguibile e la ragione ha ragione fondamentalmente di carattere politico
Cioè nel senso che l'Italia ha ritenuto che questa posizione congiuntamente che questa responsabilità di gestione di programmi di cooperazione
Così importante di Area Vasta su sette e che coinvolge sette Paesi venga affidata alla Regione Abruzzo
In continuità con diciamo una gestione sostanzialmente Presidente personalmente ritengo questo sia un errore di carattere istituzionale politica estera che capisco le motivazioni di carattere politico ma essendo che con l'uscita dei parametri OSCE e che non permettono di attivare dei fondi di cooperazione con la legge sulla cooperazione sarà Balcani e quindi è presumibile che
Via via progressivamente i fondi bilaterale di cooperazione dell'Italia su quell'area balcanica sull'area del sud est Europa vengano essa diminuiti questo diventa lo strumento principale Ente
Dal punto di vista finanziario affidato Coop che può essere affidato a un soggetto istituzionale che vede forte abbastanza dell'Italia
E che quindi diventa anche uno strumento di supporto a un'azione di carattere politica sulla
Con tutto rispetto e considerando assolutamente fondamentale la politica decentramento quindi di affidamento alle Regioni delle della realizzazione di implementazione di progetti la rappresentatività e quindi la gestione di un programma così importante a un soggetto dichiarate regionali lo considero
Un errore politico eccezionale gli altri Paesi agiscono con soggetti multilaterali con organismi rappresentativi di una morte lenta e l'Italia per esempio anche le Regioni nel momento in cui costruiscono un soggetto questo nero Regione costruiscono soggetto giuridico molti rappresentativo
Quindi se oggetto di una rappresentanza di rapidità quel dialogo sito quindi siccome questi sono ancora degli spazi aperti ritengo che vince possa giocare anche un ruolo e la futura gestione di questo tipo di programmi non solo di questo tipo di progetto
Grazie
Grazie al dottor Razzi
Prego
All'onorevole Forlani ha chiesto di intervenire
Tutti veramente tanto per portare un saluto a questa a questa tavola rotonda
E soprattutto per esprimere
La soddisfazione
L'apprezzamento per questa iniziativa che mi sembra possa considerarsi un momento qualificato anche politicamente
Di rilancio di una istituzione rispetto il cui destino e alcuni ruolo ci sono state
Le discussioni rilievo rilievo ripensamenti interrogativi
Negli ultimi tempi alla luce delle
Grandi evoluzioni politico istituzionali anche degli scenari
Europei che si sono registrati dai tempi in cui venne istituita
Va quadrangolare
Che poi
E per il suo sbocco nell'indice e si decise questo percorso di integrazione dei paesi del loro OPA centrorientale dell'Europa balcanica
Rispetto ad allora ci sono state evoluzioni che hanno in qualche modo molto spesso pre-corsi anticipato tante intenzioni e progetti di più lunga scadenza
Però mi sembra che
Proprio il modo in cui è stata portata avanti in questi anni il processo di integrazione
Europeo possa oggi portarci a riconsiderare un po'quello che potrebbe essere il ruolo e la potenzialità
Del Lince abbiamo tutti condiviso politica mente l'idea di riunire dopo la caduta del muro di Berlino dopo la caduta del comunismo europeo delle dittature
L'idea di riunire tutta l'Europa all'interno di un unico soggetto integrato fondato su valori di democrazia di libertà di pace di e di stabilità
E diciamo che su questa linea si è sviluppato il processo di integrazione europea in questi anni il cosiddetto allargamento
E tutti abbiamo creduto alla necessità di raccogliere quelle che erano gli appelli che venivano dall'Europa centrorientale a ricostituire a reintegrare
Questa grande famiglia sotto principi di democrazia
Ma da più parti oggi avvertiamo la percezione che questo processo in taluni momenti si sia rivelato forse un po'troppo approssimativo e un po'troppo veloce e che non abbia considerato
La necessità di affiancare a un percorso di integrazione meramente istituzionale la necessità di una forte armonizzazione anche sotto il profilo economico-sociale sotto il profilo del nation building
E della
Adeguamento ed dell'omologazione dei diversi sistemi forse si è ceduto eccessivamente all'entusiasmo e non a caso
E non a caso forse questa eccessiva velocità ha in qualche modo inficiato l'iter del processo costituente dell'Europa
Che anche il suo importante riunire le istituzioni europeo sotto la disciplina e sotto la nord normativa di un'unica costituzione
Forse certe reazioni
Di frizione da parte di alcune opinioni pubbliche di diffidenza di rallentamento del processo che si sono poi manifestate con i due referendum di Francia e Olanda
Hanno anche risentito di una preoccupazione legata non all'idea in sé stessa di integrazione di allargamento ma forse i tempi e ai modi
Che erano stati portati avanti forse questa Europa a ventisette avrebbe dovuto essere preceduta
Precedute
Dal compimento del processo costituzionale cioè
La realizzazione di un soggetto così ampio così esteso così ampiamente rappresentativo della realtà europea
Forse avrebbe dovuto
Avrebbe richiesto la realizzazione e la formalizzazione di nuove regole comuni prima
Del compimento del processo stesso le l'Unione le sue istituzioni la sua organizzazione già complessa e pletorica prima forse doveva essere in qualche modo perfezionata e completata nell'adozione
Della nuovo Trattato costituzionale prima di portare ulteriormente avanti
Il processo costituente e oggi abbiamo dei problemi all'interno dell'Europa
Così integrata abbiamo paesi che presentano ancora problematicità e criticità rispetto agli standards europei rispetto
A quella che la concezione
Degli organi del
Degli ordinamenti nazionali così come si è andata consolidando nel nell'avanzamento del processo
Comunitario e io penso che lo stesso processo di allargamento debba essere
Ripensato debba essere visto quanto meno nei tempi negli standards considerando le evoluzioni veniamo proprio adesso
Con il presidente Ranieri da un incontro con il
Rappresentante delle Nazioni Unite per il Kosovo che
Da derivi dall'approfondimento di questa
Difficilissima
Tematica del dell'individuazione
Per nuovo status del Kosovo con grandi riflessi internazionali che può provocare ancora tensioni che può provocare ancora rischi
I destabilizzazione è ancora tutta l'area balcanica risente di una serie di criticità di problematicità pensiamo
Al ai traffici illeciti pensiamo I rischi di penetrazione di elementi di destabilizzazione del terrorismo pensiamo
Hai flussi
Migratoria certe aree in cui ancora difficilmente si riesce ad affermare la l'autorevolezza di intimità
Statuali eccome certe problematiche debbano essere in qualche modo affrontate e focalizzate dall'Europa prima di portare acqua a compimento i processi di integrazione europea la stessa
Come si potrebbe dire la stessa frettolosità che si era in qualche modo impressa alla Turchia
Alla Turchia quindi problematiche che vanno ancora oltre le realtà balcaniche o dell'ex
Unione Sovietica un Paese caratterizzato ancora da tante contraddizioni da tante tensioni davanti incongruenze rispetto a quello che il nostro
Concetto di democrazia insomma
Il in Occidente
Questa né rapidità che era stata impressa in una certa fase cozza ora con una serie di problemi di tensioni che emergono in quello stesso paese che
Evidenziano anche certi
Aspetto incongruenze di carattere istituzionale e che certo sono incompatibili con la concezione europea delle istituzioni da democrazia
Io credo che l'aspirazione europea debba essere comunque incoraggiata comunque incentivata non debba a nessuno debba essere chiusa aprioristicamente la porta però la cautela la gradualità
Le forme intermedie debbano debbano essere
Fortemente valorizzate attraverso processi
Soprattutto di cooperazione interscambio di lavoro comune altrimenti io credo che facciamo grande grande demagogia e sì arrivi anche a delle scelte dagli ed e degli atteggiamenti di responsabilità sotto questo profilo
Sotto questo profilo io credo che il Lince possa rivestire un ruolo importante forse avrebbe dovuto avrei potuto
Formare già negli anni scorsi negli anni in cui si preparava si preparavano questi primi allargamenti
Una sorta di
Come si potrebbe dire distanza di raffreddamento gli anti cane di momento di abc diede di di avvicinamento il momento di dialogo
In cui
L'unione europea i Paesi già aderenti all'Unione europea l'Italia in particolare perché come abbiamo visto esposta in prima persona e
Anche particolarmente gravata sul piano
Finanziario per quanto riguarda l'indice
Possano svolgere un
Un ruolo di
Senza complessi di superiorità naturalmente un ruolo di nation building di di di supporto al nation building un ruolo di assistenza alla costruzione istituzionale al perfezionamento delle della funzionalità
Delle istituzioni democratiche di questi Paesi
Non ancora membri della dell'Unione europea Paesi abbiamo i soldi tranelli cioè per singola bielorusse su cui
Sappiamo quanti
Dubbi e perplessità si possano nutrire su quel regime quindi un'assistenza nei confronti delle classi politiche e delle istituzioni
Per realizzare principi di efficienza di equilibrio istituzionale di democrazia rappresentativa di trasparenza amministrativa
Di lotta alla corruzione
Di supporto alle forze di polizia di di di di di di polizia alle autorità giudiziarie per realizzare sistemi di garanzia di tutela dei diritti umani
Di
Garanzia reale delle libertà delle diversità del pool del pluralismo delle delle dive dei delle differenze etniche c'è tanto lavoro da fare sotto questo profilo con intensità diverse a seconda
Dei singoli Paesi di cui ci occupiamo è un organismo intermedio tra l'Unione europea e questi Paesi può svolge ore questo ruolo di di Parlamento di queste problematiche inattesa di realizzare quella ricoprono ricomposizione
Della famiglia europea sotto principi però chiaramente democratici chiaramente di libertà di trasparenza di pluralismo e di tolleranza che debbono essere alla base nella costruzione europea
Grazie onore Forlani
Voglio salutare anche senatore Folloni che dal diciotto i lavori Checcoli palmo svolge la funzione di grande rilevanza anche per le tematica del Lince aveva dato un contributo nei mesi scorsi con delle iniziative pensate
L'ambasciatore analoghe come dicevo prima saluto nella sua
Come dire incipiente residenti segretario generale dell'incendiario che assumerà dal mese di gennaio è già stato come ho detto
Venezia diplomazia italiana nella base di costituzione del Lince ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi oggi siamo lieti di Vercelli rivolgiamo anche
Prima ancora che intervenga un applauso così auguri per il calo dei
Ringrazio molto di avermi invitato a partecipare a questa riunione che abbiamo fornito certamente degli spunti interessanti per quella che sarà la mia attività a Trieste l'anno prossimo
Io ho ascoltato con molto interesse le parole del presidente Gasparri
Del sottosegretario Crucianelli e della
Il presidente Ranieri e condivido quei tutti quelli che sono i suggerimenti per il futuro rilancio del Lince
Ho ascoltato con intente lesse anche se più o meno conoscevo già le linee di intervento Pella task force che sono stati presentati
Dal ministro campo e condivido anche quelli anche se
Io avrei visto una maggiore riduzione dei gruppi di lavoro e su quello si vedrà se sarà possibile ancora sfrondare un pochino il poter concentrare le attività del Lince su
Settori e progetti di maggiori dimensioni e di più incisività perché uno dei drammi del degli anni passati è questo spargimento di Rivoli dei soldi
Forniti dall'Italia
è evidente cruciale il rifinanziamento del Lince e il
L'allargamento di quelli che saranno i fornitori dei fondi l'Italia continuerà a fare la sua parte importante
Parole che abbiamo siti oggi ci danno una assicurazione in tal senso ma certamente anche
Gli altri Paesi soprattutto quelli che sono diventati i membri dell'Unione europea devono
Fare una loro parte era rendere Lince molto più attività e
In grado di
Contribuire all'evoluzione degli altri Paesi
Questo funzione di
Favorire l'entrata di paesi e nell'Unione europea si ci riguarda in particolare
Per quei Paesi un perché i Balcani di cui la Croazia e prossima e gli altri dovrebbero poter venire entro tempi abbastanza ravvicinati
Ma va vista anche per i Paesi dell'Europa orientale per il quale evidentemente i tempi saranno più lunghi
Ma niente per i quali la prospettiva di rimanere e in questo avrei un suggerimento da dare
Che visto che
Gli aspetti i più importanti fa gli aspetti più importanti ci saranno l'Energia e le infrastrutture e io ritengo che sarebbe interessante aprire Lince anche i tre paesi del Caucaso
Georgia Azerbaigian e Armenia
Che si trovano nella stessa posizione ucraine Moldova come paesi vicini interessati è un'adesione all'Unione europea ma con cui ancora non si discute e che solo una delle vie a attraverso cui passano i trasferimenti verso i rifornimenti energetici
Questa è un'idea che
Ho cominciato ad accennare da alcuni miei contatti e mi è parso che
Ci sia un possibile interesse poi vedremo nell'ambito dell'INCE in quanto tale sì
C'è una disponibilità generale
Un altro aspetto fondamentale e quello del rapporto con l'Unione europea
Quello che è stato detto da tutti
Gli oratori precedenti di lo condivido pienamente anche gli interventi che sono stati fatti e qui da altri parlamentari hanno chiaramente sottolineato questo aspetto e
Si evince vuole avere uno sviluppo veramente concreto importante deve riuscire a trovare questa posizione di esecutore
Di progetti dell'Unione europea in quel modo si potrà partecipare a fondi e a progetti Vietti altra dimensione
E
Per il resto io penso che occorra riportare a Trieste anche il
Il gruppo di e gli esperti che si trova adesso a Londra presso la Berzo si dovrebbe mantenere un
Un'antenna presso la verso per mantenere il colloquio stretto perché avversa dato all'Italia una posizione di rilievo che non viene data comunemente quindi questa va mantenuta
Ma il Segretariato a Londra costa una cifra
Complessivamente eccessiva sussumere l'ammontare dei finanziamenti e il trasferimento a Trieste non ridurre della metà
Quindi
Ci sono le prospettive per per un rilancio del Lince veramente importante e
Concreto
Spero che questo
Possa svilupparsi e vi assicuro che dalla mia posizione farò di tutto perché questo possa veramente funzionare
Dell'interesse del Lince e diritto
Una
Ha chiesto la parola al senatore Folloni
E qui anche rappresentanza derivate delle
Io sono solo
Sono qui in quanto il palmo
Si occupo
Di sostenere alla vigilia del vertice di Tirana
Una richiesta che poi si è concretizzata nella costituzione della task force
La richiesta che fu fatta dal nostro Governo oggi sono qui per ribadire la disponibilità dai Di Palmo a
Svolgere se necessario una ulteriore funzione di approfondimento del problema che anche adesso l'ambasciatore ricordato
Una delle chiavi secondo me la chiave principale per ridare una mission avvince risolvere
Da parte italiana perché o lo fa l'Italia non lo farà nessuno al posto nostro
Il rapporto che deve esistere tra in luce e l'Unione europea
Allora questo mi pare dopo tutto è tutto lì tutto il resto sta nelle parole io non ho sentito l'intervento di Crucianelli del presidente Ranieri su sugli oggetti sulla materia di cui INCE si può occupare ma la chiave rimane questa allora io credo che noi facemmo prima del vertice di Tirana un seminario
Nostro per mettere a punto la proposta che il Governo italiano è andata a fare a Tirana che ed è stata accolta credo che
Nei tempi necessari che non sono tempi lunghi l'Italia il Governo italiano debba maturare una sua posizione in rapporto all'Unione europea
Per dare per calibrare per dare forza a questa posizione se necessario Loris lo
O di qua al ministro campo
I palme pronta in sede di approfondimenti di ricerche anche per l'organizzazione di un seminario se fosse necessario
Perché l'Unione Europea prendere cosciente consapevolezza di che cosa l'Italia intende fare e di come intende risolvere il rapporto tra la nuova INCE e l'Unione europea grazie
Grazie al senatore Gaglione che la gente la maggiore di Bologna poni chiesti pronunciato bene
A non è rappresentato dall'ambasciata allora faranno e diceva
Grazie ghiotta francamente non volevo intervenire però è stato l'intervento dell'onorevole Forlani che mi ha spinto diciamo a intervenire nel modo un po'polemico
Però prima vorrei ringraziare soprattutto per l'invito per questo incontro che mi sembra veramente molto interessante
E anche devo dire sono sono molto impressionato che in Parlamento devo italiano si diciamo è coinvolto tanto direttamente nel
Nell'iniziativa Centro Europea giustamente solo con questo questo coinvolgimento diretta diretto dei parlamentari si può veramente dare questa spinta politica
Al al futuro del dell'iniziativa essendo essendo un diplomatico polacco in Italia devo dire che
Lacci sei mi emoziona molto mi emoziono anche nel punto di vista storico nel senso che
Quando quando è stata creata prima la penta agonale dopo esagonale
è che si sono trasformati diciamo nel nell'iniziativa Centro Europea
Dunque parliamo degli dell'inizio degli anni Novanta e
All'inizio degli anni Novanta mi sembra che in Italia fossi veramente molto molto interessata nel Europa centrale in Europa orientale
Direi molto di più che oggi
E dunque
Del questo punto di vista storico
Mi fa mi fa piacere che c'è sempre un grande interesse
Per questi per per Paesi di questa di questo quis di questa zona di Europa
Come esempio di questo interesse diciamo italiano per questa Regione all'inizio degli anni Novanta
Io citerei solo un piccolo esempio l'Italia nei giustamente in questi primi anni Novanta era il primo investitore in Polonia adesso è al sesto posto
Dunque ovviamente penta comunale che sta agonale iniziativa centroeuropea sono state sono dei veicoli importanti anche per interesse non solo politico però anche lì economico in questa zona
E sembra che Italia possa sfruttarlo un po'un po'di più
Ed direi che diciamo facendo uno come riferimento a quello che è stato discusso qui
Sì certamente siamo un in una una fase di una certa crisi di identità
Nell'iniziativa che è stata negata soprattutto allargamento
Però sono assolutamente d'accordo col ministro Crucianelli che ha detto che
Ci sono ancora dei Stati nell'iniziativa che sono fuori dal dal questo dall'Unione europea
Quello ci sono questi Stati che vogliono entrarci però ci sono anche quelli che sono in video che non non stanno decidersi e ci sono quelli che praticamente non non vogliono se pensiamo alla Bielorussia che non si è mai
Pronunciano su questo
Diciamo su questo progetto di adesione all'Unione europea dunque come un foro politico iniziativa Centro Europea ASP a accertamento è un grande ruolo sempre al
A giocare
Però diciamo dobbiamo anche pensare che l'iniziativa è diventata un po'troppo forse
Un una organizzazione di incontri e dobbiamo dobbiamo fosse
Pensare a un po'di più di di Farra
Di trasformarla in un in iniziativa dei progetti dunque progetti debbano diventare veramente la cosa principale delle dell'attività
Di di questa di questo organismo internazionale ovviamente si parlava molto della crisi finanziaria
Del fatto che l'Italia
Diciamo contribuisce a novantacinque per cento dei fondi dell'iniziativa
Professore sono d'accordo anche un un problema molto molto molto importante
Io non certamente non sono in grado di fare nessun compromessa assurda solo questo e spero che non non non mi aspettate di farlo però ministro Campa ha parlato di diciamo devono iniziativa di un progetto che
Che viene dalla parte di task force così forse pensare a un un fondo ambientale
Io parlo qui a titolo
Puramente personale mi sembra che questo una ottima idea però anche parlando di tre milioni di euro sono pochissimi soldi non si può fare dei grandi progetti ambientali però si può pensare
A fare ampi diciamo fare un mare Yasha fra due cose dunque dei piccoli progetti
Che coinvolgono la grande partecipazione del della società civile
Ci sono già dei precedenti negli altri diciamo venne da altri organismi internazionali come per esempio la Banca Monte cioè c'è un fondo fondo Jeff lavori pendant fa asserite che un fondo gestito dalla Banca mondiale
Egli un
E UNDP dunque due duro che in sezioni del nonno
Che fanno dei piccoli
Piccolissimi progetti attraverso delle o ingegnere locali e questo questo funziona molto molto bene dunque con i pochi soldi si può realizzare due obiettivi dunque mobilizzazione del
Della società civile anche
Diciamo un un valore aggiunto
Al livello del dell'ambiente
E l'ultima cosa che volevo fare dunque che mi ha spinta a fare questo intervento era l'intervento dei vigili era onorevole Forlani perché mi sentivo che parlava un po'del mio paese
Quando a menzionato il fatto che si doveva fare
La
Diciamo riforma istituzionale nell'Unione europea prima dell'allargamento questo è un argomento che mi rende molto triste
Perché credo che è l'Unione europea e la proprietà del noi tutti tutti siamo
Abbiamo lo stesso diritto a partecipare nella riforma del
Dell'Unione europea di più due argomenti è abbastanza importanti si provava di fare questa riforma quindici e il risultato è stato il Trattato di Nizza
L'altro argomento e che noi
Parliamo adesso di questi Paesi che sono difficili
Pensando certamente all'uno forse due Paesi del del nuovo allargamento però il referendum è stato bocciato nei paesi
Fondatori dunque sono argomenti che mi sembrano abbastanza importanti non si può ignorare grazie
La ringrazio ora l'ultimo intervento
Collusioni e quello del
Senatore Tecce
No molto brevemente solo per segnalare
La mia soddisfazione per i lavori che sono stati svolti
Ragione presente le sbarre è stato importante la presenza sia del Governo che
Della Commissione parlamentare della Camera quell'azzerato non è stata presente ma
Io senatore Tofani essendo Mangione cercheremo di coinvolti
In secondo luogo
Io credo che
Si è uscito ha già una risposta ovviamente questa risposta ma per così dire ulteriormente riempita di contenuti
Vince ha un ruolo politico
Può domanda Presidente possiamo rispondere
Nelle relazioni con questi Paesi dell'aria
Dell'Europa orientale di amicizia e di pace di cooperazione ovviamente il time come si equilibro l'esigenze fra i Paesi che già sono entrati nell'Unione europea ed è un fine che
Quando nacque vince
Abbiamo per letto era perseguito i Paesi che non sono due e non tanto o non vogliono entrare perché c'è una discussione ma alcuni di essi ne abbiamo avuto una richiesta forte una minor Banja
Di accelerare il più il Trattato è stato e tuttavia
Non è prevedibile l'abbiamo detto un po'tutti con diversi accenti nei prossimi anni una divisioni di tutti questi Paesi alla UE ora non voglio aprire in questo momento un dibattito
Sia utile non è utile in ogni caso diciamo per tutela giuridica di diritto non è oggi prevedibile
Una rapida visione di altri Paesi al Unione europea sì che ecco il punto
Io credo che se così stanno le cose Lince può candidarsi ad essere questo ponte soprattutto politico in questo senso si salto siano dimensione governativa
Ma anche quella parlamentare io
L'ho detto più volte penso ad esempio un ruolo di formazione di molte rancio
Con i Parlamenti e con le loro strutture sui temi della chi comunitario sui temi di diritti sui temi della licitazione e questo dialogo parlamentare molto importante io penso che
Rispetto alla luce delle progettualità sono stati posti vari problemi più che di pensare
Ha un'autonoma progettazione del Lince
Punto questo Anelotti alle cose dette sia dal campo se l'ambasciatore sette libri di verificare INCE come soggetti si culture ci son problemi tecnici li ha spiegati anche diciamo il nostro rappresentante Frattini
Tuttavia un pool uno dieci futuri progetti concordati in sede comunitaria
Tre sui temi ovviamente ognuno aggiunge i suoi sinteticamente o peggio c'è questo grande asse Energia Ambiente Infrastrutture perché l'abbiamo visto anche in Bulgaria
Sono Paesi sia produttori sia diciamo di passaggio francamente ritardi ma anche poi
Diciamo affrontare ma lo dico solo in cemento qualche
Questione sono i non facciamo centrali nulla vitali per con referendum questo ci ha detto però ricostruiamo in Bulgaria ma questo modo non c'entra
Molto con la discussione anche se a me questa cosa politicamente interessa il pone dei diritti e poi dell'economia se è vero come è vero che questi Paesi una parte di essi sono passati in poco tempo dell'economia centralizzata
A quello di mercato in questo diciamo presuppone
Alcuni elementi pensionamento sui quali utile può essere questa dimensione di collaborazione
Quindi e concludo
La stessa visione di fondi qui lo diceva prima di andar via del senatore foto
Presidente Ranieri così come steso io faccio parte luce minacce se c'è una Commissione politica
Sancito il principio della multicanalità multilateralità che è fondamentale per ogni organismo internazionale francamente non mi sembra drammatico prese comunitaria se invece investire la cifra che abbiamo detto che se ho ben capito
Ministro e poco meno di due milioni di euro
So seri investisse qualcosa in più ovviamente il tema è a verificare che ci sia l'ICI Procida perché al di là delle cifre non c'è dubbio che non può avere un carattere coloniale
Qui ecco il punto di vista capire alcuni obiettivi non v'è dubbio che nei pochi rapporti Presidenti che abbiamo visto
Quei Paesi al di là delle accentuazioni vero il
Cioè una grande esigenza di ruolo politico ed economico De Rita di quindi se vi fosse un chiarimento sì fosse questo rilancio della stessa nominati l'ambasciatore il Segretario generale
Come investimento mi sembra
Francamente io credo che il Parlamento dovrebbe fare pulire
Un ulteriore investimento e non semplicemente un mantenimento di una quota molto minima
Grazie al senatore Tecce
Io ringrazio tutti ordinati ringrazio mezzo zero Crucianelli della presenza del Governo e anche la disponibilità
A questa azione diciamo anche parlare del presidente Ranieri e ovviamente anche i colleghi del Senato venti anni e io mi auguro si possa definire
Prossime settimane
La ripresa di questa discussione anche dopo la presa di posizione del Governo della Commissione esteri del potere anche noi come Parlamento
Che elemento anche rappresentante d'ambasciata polacca crediamo che poi i Parlamenti siano la sede
Nella democrazia e della volontà dei popoli ovvio che i Governi sono decisivi senza l'azione dei Governi di organismi internazionali non hanno nessuna possibilità di esistere proprio Parlamenti si interessano
Di queste cose abbiamo parlato del resto di processi storici
L'indice come strumento che ha facilitato il dialogo in vista dell'azione europea lettura
E la designato segretario generale ci indica la prospettiva del dialogo la Presidente Caldoro sono per
Bensì molto importanti
Tanti operatori economici anche italiani si reca in questi mesi restano conoscendo
Prospettive possibilità a molti ignote quindi è un richiamo affascinante su questo
Ne discuteremo nell'ambito del
Sono andato e ringrazio tutti remino regolamentare tutte funzionari che c'è
Sostengo la lezione ma collocato sotto i rappresentanti delle varie ambasciate con i vari speriamo di avere sempre un rapporto proficuo e di interpretare anche la funzione
Deve vincere una ulteriore strumento e tutti anche del miliardo
Ministro Campa gli altri ci hanno fornito elementi utili che la delegazione parlamentare cerca di
Valorizzare e di sostenere grazie tutti loro