Rassegna stampa estera

Buongiorno ascoltatori di Radio Radicale giovedì quattordici giugno questo appuntamento con la rassegna stampa internazionale accurati dalle carrettino apertura questori e ci occuperemo della situazione
In Medioriente di quella che viene ormai definita una guerra civile a Gaza ma anche dell'attentato che c'è stato
Ieri a Beirut e che ha provocato la morte di un parlamentare anti siriano oltre i piedi
Numerosi diverse altri cittadini libanesi vi proporremo un editoriale dall'Independent di ieri che riguarda
Una guerra civile casa una lotta per il potere un popolo tradito questo il titolo e poi
Leggeremo dall'International Herald Tribune di oggi un intervento di ton massa Friedman che riguarda più in generale il mondo arabo secondo il columnist del
Signor Times del Tribune Bin Laden i jihadisti sono responsabili Della Morte di più mussulmani di chiunque altro al mondo oggi
Faremo poi
Di Russia lo faremo con il Financial Times che pubblica un intervento di giornalmente che in un candidato repubblicano alle presidenziali
Il titolo perché dobbiamo essere fermi con Mosca non possiamo separare la questione della politica estera russa dall'assalto contro le libertà fondamentali nella stessa Russia così
La pensa John McCain e poi riproporremo anche un editoriale dallo stesso quotidiano della City sui pericoli nel fare affari in Russia
Gli investitori non possono ignorare l'importanza
Della politica
Ma cominciamo dalla Medioriente la cronaca di queste ore particolarmente gravi
C'è una sorta di guerra civile in corso che è riesplosa a casa tra il fatta Hamas
Massa addirittura lanciato un
Ultimatum contro il fatta minaccia di attaccare il Palazzo del Presidente ma monta bassa alias Abu Mazen in Italia
Minacce di attaccare il palazzo presidenziale a Gaza e poi a Beirut una cronaca parla di un attentato che ha provocato la morte di dieci persone tra cui
Un deputato anti siriano
Lo vogliamo proporvi un commento
L'editoriale
Di ieri dell'Independent perché incentrato sulla situazione in casa una lotta per il potere un popolo tradito questo il titolo scrive
Il quotidiano britannico diaria di liberaldemocratica Gaza si dirige sempre più verso l'abisso un'altra tregua è saltata per aria martedì
Tra i due gruppi rivali della striscia quando le milizie di Hamas hanno lanciato un attacco coordinato contro le posizioni del fatale Forza del fatta hanno compiuto
Una rappresaglia tentando di prendere il controllo di una televisione di Hamas almeno sedici persone sono morte negli scontri bella fine settimana
E la battaglia non sembra sul punto di finire anzi
Numero delle vittime è salito più di cinquanta ci sono state notizie di esecuzioni sommarie nelle strade altre persone sarebbero state gettate giù dei tetti
Perfino gli ospedali sono diventati campi di battaglia martedì un esponente importante di Ramiz fregata fatta è stato ucciso
Colpito quarantun volte mentre cercava protezione non riparo a Bay Hanoun
La a temperatura politica sta salendo rapidamente le abitazioni a casa del leader del fatta Mahmoud Abbas della sua controparte di Hamas Ismail Haniyeh sono state attaccati in quelli che sembrano dei veri e propri tentativi di omicidio
Il presidente Abbas accusato Martin tare un golpe a Massa accusato la forza del Fatah di essere dei collaborazionisti sionisti
E il cosiddetto governo di unità nazionale tra Hamas e Al Fatah formato tre mesi fa la Mecca ora sembra non essere mai esistito
Se il conflitto
Concentrato in questo
Territorio sopra popolato scrive l'Independent le responsabilità sono molto più ampia
Anche il mondo esterno porta una parte importante di responsabilità il boicottaggio finanziario imposto contro l'Autorità palestinese dagli Stati Uniti dall'Unione europea ha ridotto la popolazione di Gaza alla disperazione
La disoccupazione è massimi più di un terzo dalla popolazione deve affidarsi agli aiuti alimentari dell'ONU per sopravvivere
La chiusura della frontiera con Israele le restrizioni alla libertà di movimento hanno contribuito a quest'atto atmosfera di assenza di qualsiasi speranza
Migliaia di persone lasciano la striscia ogni mese scrive ancora l'Independent molti di loro sono professionisti che in casa non può permettersi di perdere il commissario le relazioni esterne dell'Unione Europea Benita Ferrero Waldner
Ha dichiarato l'ovvio quando ha parlato martedì del rischio di guerra civile a casa ma ha omesso di dire che la fine dei finanziamenti europei all'Autorità palestinese ha contribuito a questo disastro
Anche l'incapacità della comunità internazionale di dialogare con il governo del Fatah e di Hamas ha contribuito alla crisi
Se il mondo esterno avesse risposto positivamente quando la coalizione di unità nazionale si è formata da situazione per l'Independent oggi potrebbe essere molto diversa
Ci sarebbe potuto essere in particolare l'inizio di un nuovo round di negoziati con Israele e invece gli Stati Uniti hanno scelto una disastrosa politica
Volta a rafforzare le forze di sicurezza del Presidente Abbas in opposizione alle milizie di amasse questo ma alimentato le fiamme della rivalità assassina
Ma fatte tutte queste premesse alla fine indipendente riconosce che quello a cui assistiamo a casa è il culmine di una lotta di potere in Terna che ormai due da troppo tempo
Mediatori egiziani dicono che le fazioni rivali non sono interessate negoziati
Nessuno ha preso parte a un incontro convocato ieri per discutere un'altra tue tregua si Al Fatah sia amassero devono quindi portare la responsabilità
Prima e ultima per la violenza di questi giorni l'impressione che il Fatah continui a rifiutare di accettare i risultati delle elezioni del gennaio due mila sei quelle in cui a Massa conquistato la maggioranza dei seggi in Parlamento
E Hamas ma ancor credere di poter schiacciare l'opposizione attraverso la violenza invece qui con il negoziato
Hamas non ha accettato le responsabilità che il potere politico impone entrambe queste frazioni per l'Independent dovrebbero invece impegnarci per tentare di recuperare il sostegno i fondi internazionali a favore del popolo palestinese
E invece cercano di distruggersi null'altro
Più lungo questa violenza e questa instabilità andranno avanti più danno se saranno le conseguenze per gli abitanti di gas e per la popolazione palestinese occorre evidentemente ricordare a Marcel fatta
Che non sono al potere per servire troppi in per interessi ma
Per servire gli interessi vede la popolazione palestinese così
L'indipendente nel suo editoriale di i ieri e più
In generale sulla situazioni nel mondo arabo vogliamo proporvi un intervento di Thomas Friedman pubblicato sul
Io il Times di ieri e sull'International Herald Tribune di oggi Friedman scrive da Ramallah e inizia raccontando come
La Società palestinese si stia disintegra endo di chiunque abbia un passaporto straniera un po'di soldi cerca di scappare verso l'Occidente o gli Stati del Golfo il titolo
Bin Laden e i jihadisti sono responsabili della morte di più sul mani di chiunque altro nel mondo di oggi scrive il columnist quotidiano Libero americano
L'altro giorno ho parlato di come Israele stia cercando una quarta via dopo il fallimento della strategia dalla sinistra israeliana terra in cambio di pace della strategia della destra dall'occupazione permanente della terza via ora della strategia del ritiro unilaterale
Anche il mondo arabo ha bisogno di una quarta via scrive Friedman
Gli arabi hanno tentato innanzitutto di un asse risme una sorta di nazionalismo autoritario che non ha funzionato
E abbiano tentato poi vari tipi di nazione di socialismo arabo e nemmeno questo ha funzionato
E poi hanno Flor Tatò con il Billa Disma villa delle Stato il dito che molti arabi avrebbero voluto mettere nell'occhio dell'Occidente anche dei loro stessi odiati regimi
Ma nel bimba divismo le sue varie forme genetista sono morti
In Iraq certo
Bennati sono ancora qualche aderente ma ha perso la sua AUREA rivoluzionaria perché si è rivelato
Niente di più che un culto della morte il giorno in cui brigatismo e morto per Friedman nel ventiquattro maggio due mila e sette a Falluja in Iraq perché perché
Quel giorno ventisette persone sono morte quando un kamikaze attaccato un funerale di un mussulmano ucciso con lo stesso giorno pensateci
Un kamikaze musulmano si fa saltare per aria a un funerale mussulmano cosa c'è di più basso
Nulla eppure è proprio questo che sono diventati Bin Laden i suoi jihadisti
Dei Nichi visti assoluti responsabili della morte di più sul mani di chiunque altro al mondo oggi e totalmente disinteressati qualsiasi forma di governo se non per rendere la vita ingovernabile
C'è voluto un po'fredda andrà accorgersi
Di questa situazione
Il columnist del New York Times poi si chiede c'è qualcuno che offrono quarta via per ora il meglio che gli arabi possono sperare sono le monarchie modernizzata Ricci come
La Giordania Qatar Dubai immigrati arabi uniti infatti non c'è alcun progressismo lie con una terza via laica e democratica che sta emergendo
Nei grandi Stati arabi come l'Egitto la Siria l'Algeria di racket non c'è nemmeno una quarta via religiosa fondata su un Islam progressista per contro ci sono grandi partiti popolari islamici come Hamas Hezbollah e la fratellanza musulmana che però nel caso di Hezbollah
Entrato al Governo libanese ha lanciato la sua guerra contro Israele non solo ricordiamo appunto l'attentato di ieri a Beirut contro
Gli anti siriani
E così scrive Friedman in partiti islamici hanno monopolizzato le moschee mentre i regimi autoritari hanno monopolizzato lo spazio pubblico
Mentre nessuno cerca di articolare una quarta via araba perché dovendo competere contro dire contro lo Stato non c'è spazio di manovra per i democratici laici
Solo le erbacce possono crescere qui scrive Friedman piccole Butcher nichilista e come
Il fatali Islam in Libano al Cai dei miracolati jihad islamica Gaza e questa Butcher stanno crescendo ecco perché
Gente normale sta lasciando questa zona quest'aria
La loro sulla speranza una quarta via araba ma tocca a loro e in questo momento non sta accadendo meno irachene altrove così Thomas Friedman questo
Lungo articolo pubblicato dal New York Times ieri che dall'International Herald Tribune oggi passiamo alla
Russia
Il Financial Times ieri dedicava la situazione a Mosca due due commenti il primo un intervento di John McCain candidato repubblicano alle elezioni
Americane perché dobbiamo essere fermi con Mosca
Non possiamo separare la questione della politica estera rossa dall'assalto contro libertà fondamentali nella stessa Russia scrive
Nel titolo McCain leggiamo la minaccia di Vladimir Putin di puntare sui missili nucleari contro le città europee
E di mettere il veto a una risoluzione sullo status del Kosovo e forse la sfida diretta più grave lanciata da un Paese contro la sicurezza euroatlantica dalla fine dalla guerra fredda
La luce anche minacciato di ritirarsi e trattati che limitano le forze convenzionali e nucleari in Europa che Mosca rifiuta di estradare un agente russo accusato da un tribunale britannico di aver assassinato un oppositore politico del Cremlino all'ombra
Durante gli ultimi quattro anni molti giornalisti indipendenti russi sono stati assassinati in circostanze misteriose tra cui ricorda
Perché in Anna Politkovskaja allo Stato sola possiede quasi tutti i media russi dissidenti politici sono messi sotto silenzio il Governo russo ha preso il controllo di quasi
Tutte le imprese private o a partecipazione straniera
Mosca accusata di aver lanciato una Siber guerra contro l'Estonia che ha usato l'energia come arma contro i paesi vicini Putin ha chiesto un nuovo ordine internazionale per elevare Paesi autoritari come la Russia la Cina e l'Iran ha speso delle democrazie occidentali
Putin scrive ancora Michela recentemente sintetizzato quel che ha fatto descrivendo siccome il solo democratico al mondo il più grande dopo grandi
Il suo cinismo la sua attitudine napoleonica rappresentano una sfida pericolosa per la comunità euro atlantica un regime profondamente autoritario
Ha dominato dal servizio segreto l'ex KGB ostile valori liberali occidentali e pieno di soldi derivanti dal gas dal petrolio Ayman il potere a Mosca
E questa situazione per Michele richiede un nuovo approccio occidentale R. fascismo Russo fondato questo approccio sulla nostra forza condivisa di democrazie liberali
Chiaramente laddove possiamo noi nell'Occidente dobbiamo perseguire la cooperazione con Mosca ma per me che in troppi pensano di poter definire un'agenda di cooperazione
Dissociata distaccata della natura del regime Russo dalle sue azioni contro
I nostri i suoi stessi cittadini è impossibile infatti separare il carattere della politica estera russa dall'assalto contro libertà fondamentali nella stessa Russia perché
Derivano dalla stessa fonte l'influenza dell'ex KGB in patria si rispecchia nella politica estera di Mosca
E mi cani britannici confermano che il numero di agenti russi che operano nel loro capitali raggiunto livelli da guerra fredda l'ostruzionismo Russo rispetto agli sforzi internazionali di risolvere la crisi del nucleare iraniano
E a per porre fine al genocidio nella foto nel Darfur rafforza il libero autoritaria terranno in cartoon
E
Rafforza al contempo il comportamento irresponsabile della della Russia in patria e all'estero per affrontare
La sfida del revoca laicismo Russo le potenze liberali per
Mettendo vorrebbero mettersi d'accordo al fine di formare una lega delle democrazie
Che affronti le sfide come dirà nel Darfur dote e minacce di veto autoritarie impediscono un'azione efficace fondata su valori liberali e condivisi invece di tollerare ricatti nucleari russi le Siber guerre
Le elezioni ci mentali dovrebbero dire chiaramente che la solidarietà della NATO indivisibile che le sue porte
Rimangono aperti a tutte le democrazie l'impegnate nella difesa della libertà indipendentemente dalle minacce di Mosca così
McCain
A John McCain sulla Financial Times di ieri il quotidiano da siti però o è tornato anche su un'altra questione
E vogliamo vogliamo approfondirla
Sono soltanto martedì riportava le critiche del degli investitori britannici in Russia a toni Blair critica per le accuse di Blair all'evoluzione della Russia di Putin
Ricordiamo il titolo pubblicato in taglio basso nella prima pagina di martedì gli investitori britannici sostengono che le l'apposizione di Putin di Blair con Putin potrebbe da annunciare gli affari
I principali investitori britannici in Russia non condividono la richiesta
Del di Blair di
Stare attenti a fare investimenti in Russia perché la Russia colpevole di non condividere i valori democratici dell'Occidente aveva detto Blair
Questi stessi investitori hanno avvertito quindi altri attacchi potrebbero danneggiare gli interessi britannici a Mosca
E allora il quotidiano La siti ieri è tornato sulla questione con il suo primo editoriali pericoli nel fare affari in Russia e gli investitori non possono ignorare l'importanza della politica il titolo
Che si parte da da
Da un l'avvenimento che c'è stato nel fine settimana scorso se Milan delegati tra cui cento tra i Presidenti
Più importanti delle imprese globali hanno partecipato al Forum economico del di San Pietroburgo si è trattato di un impressionante dimostrazione di interesse per l'economia russa ma è anche stato secondo le parole di uno dei partecipanti russi un ricordo
Di un congresso del Partito comunista dove gli oratori erano scelti
Dalla burocrazia al potere l'occasione è servita anche sottolineare la crescente
Divisione tra gli interessi stranieri tra gli investitori stranieri Russia che stanno facendo eccellenti affari politici dentali che sono sempre più preoccupati per la deriva autoritaria del Cremlino
Ma è un peccato scrive il Financial Times che gli investitori non abbiano colto questa occasione per dire qualche verità Vladimir Putin
Nella Russia di oggi infatti lo Stato di diritto rimane erratico i tribunali sono corrotti la proprietà privata non è garantita in più nuova Società autocratica come quella russa al processo decisionale meno prevedibile che in una scelta democratica aperta
Chiunque fa fare in Russia
Deve quindi tenere gli occhi bene aperti
E deve riconoscere che la politica detta la la il clima del mondo economico
E la regola la chiave del successo in Russia è chi conosce non ciò che sai e questo significa che il rischio maggiore così come sono maggiori guadagni
Tutto quel che a vedere con lo Stato
Petrolio il gas sulle materie prime comporta rischi di interferenze di espropriazione ancor più grandi
Perché questi sono i settori che Putin vuole controllare e in altri come le telecomunicazioni non c'è una vera competizione certo scriverne conclusioni feroce al Times
Russe cambiata non ci sono più i piani quinquennali ma Mosca
Deve ancora decidere che tipo di capitalismo adotterà questo l'avvertimento lanciato gli imprenditori britannici non solo da Toni Blair ma anche dal Financial Times ieri sarebbe un utile
Avvertimento anche per la classe politica italiana che
Sembra voler incentivare
La cooperazione economiche agli investimenti italiani in Rossi abbiamo concluso da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale