Presentazione del libro di Gabriele Nissim "Una bambina contro Stalin. L'Italiana che lottò per la verità su suo padre"

Una volta arrivati in territorio sovietico si recavano a Mosca e si presentavano davanti a quello che in quel momento era il rappresentante del PC presso la terza internazionale
E oppure agli altri dirigenti che diventano o a Mosca e dovevano stilare una sorta di autobiografia personale dove raccontavano chi erano che cosa avevano fatto quali erano le loro opinioni di fondo
E poi questo materiale veniva archiviato e conservato nell'archivio appunto della Sezione quadri della Terza Internazionale in modo che questa Sezione quadri potesse avere una sorta di mappatura di tutti gli emigrati che entravano in territorio sovietico
E nel più breve tempo possibile potesse così monitorare echi c'era e chi non c'era perché poi spesso negli anni Venti questi immigrati viaggiavano
Potevano anche ricca essere rinviati presente in Italia come Olmo così operatori clandestini per il partito degli anni Venti la situazione dell'emigrazione antifascista italiane in Unione Sovietica è molto diversa da quella degli anni trenta
Questi emigrati vivono
Decorosamente hanno delle tessere particolari con cui possono rifornirsi i negozi speciali per gli stranieri viaggiano all'interno del territorio sovietico e poi partecipano a i dibattiti che animano il Partito comunista sovietico dopo la morte di Lenin e la le prime grandi lotte all'interno del partito fra Stalin Trotsky Bucharin Razzino che fecale niente e molti di essi esprimono liberal ente le proprie opinioni e e poi vengono chiamati a stilare delle proprie autobiografie nel corso degli anni e queste d'autobiografie vengono archiviate
Dopo il mille novecentotrentatré la situazione in Unione Sovietica cambia drammaticamente perché il Giappone dà inizio a una politica estera aggressiva in Manciuria arrivai Hitler al potere la leadership staliniana si convince del rischio di una guerra su due fronti Stalin da quel momento vede in ogni straniero che vive in territorio sovietico
Una potenziale quinta colonna cioè un potenziale nemico e quindi da un ordine sono appunto sono stati rinvenuti negli archivi dopo la rivoluzione archivistica dei degli anni novanta quando per la prima volta
Sono stati aperti gli archivi ex sovietici agli studiosi
Sono stati trovati gli ordini che il Politburo o dava alla alla Terza Internazionale di ritirare fuori tutta la documentazione che era stata conserva nata nell'archivio della Sezione quadri e uno per uno riesaminare le posizioni politiche di tutti gli emigrati che vedevano ancora in territorio sovietico
Non solo gli italiani questa fu un'operazione di controllo una verifica che coinvolse i tantissimi centinaia di migliaia di stranieri che diventano in URSS Polac chi te dischi cinesi africani
Americani cioè c'erano tantissimi militanti comunisti che visitano in Unione Sovietica
Queste informazioni chiaramente a chi si dette l'incarico di verificare ai dirigenti del partito dei rispettivi partiti che vivevano a Mosca per cui furono convocati in quel momento Moscati derivano
Roasio Ciufoli Paolo Robotti fu dato in carico a loro di ritirare fuori rispolverare dagli archivi
Questa documentazione e verificare chi erano questi italiani come era composta ideologicamente questa comunità italiana
E chiaramente questi dirigenti del PC non esitare uno in quel clima di rincorre ideologico che poi si trasformò in una vera e propria persecuzione contro milioni di persone come tutti sappiamo
A segnalare i casi più sospetti abbiamo per esempio ora Fiano ha letto proprio il il giudizio no che venne dato su Gino De Marchi e queste informazioni furono raccolte
Furono dati in mano Aelle ai funzionari delle in che vede cioè della polizia politica sovietica
E abbiamo ormai le prove incontrovertibili che i processi e e le condanne che furono poi
In scena ti in seguito e si basavano proprio su questa documentazione spesso c'è una corrispondenza diretta fra queste annotazioni ricercati del PC fasce sui
Brighi della comune I piana in URSS e poi
La laico il verdetto di condanna di queste persone un anno dopo se i mesi dopo
Quindi diciamo la la responsabilità dei dirigenti del PCC fu ormai lo sappiamo fu incontrovertibile
Compreso lo stesso Palmiro Togliatti che certo Palmiro Togliatti era un personaggio di spicco della Terza Internazionale dal trentacinque era uno dei segretari della terzo e internazionale e per il trentasette fu inviato in Spagna per va be'occuparsi della questione stante le questioni della guerra civile spagnola
Però anche Togliatti super visionò questa operazione di verifica e di denuncia della correttezza o non correttezza ideologica
Dei membri della comunità antifasciste italiana e abbiamo trovato documenti che portano la sua firma con i nomi di molti italiani e accanto vistato con la scritta di portare insidiare condannare
Certo come posso dire Togliatti non non conosceva i singoli casi però sicuramente la firma di questi atto
I documenti di dimostra che fu quanto meno messo al corrente quindi corresponsabile di questa situazione
Per quanto riguarda questo libro ecco sicuramente oggi per tutti e tre permette Nissim per Luciana Demarchi è un giorno molto emozionante le nostre vite si sono intrecciate in vario modo fino fino ad oggi
Questo è un bellissimo libro lo dico sinceramente va beh certo un presentatore di solito è sempre come dire tenuto
Hai lasciare o quantomeno essere corretto
Sia non criticare troppe libri che presenta però
Devo dire la verità e come lo dico sinceramente veramente un bellissimo libro che come diceva Chiaberge unisce il rigore dell'analisi storica questa
Scrittura accattivante tener ad un libro pieno di tenerezze verso questa bambina e poi questa donna che è seduta accanto a noi che io ho conosciuto molti anni fa a Mosca
Nel suo nella sua casa moscovita quindi diciamo grande tenerezza viene raccontata la sua storia e la sua lotta di donna coraggiosa Luciana
Non è stata solo in questa lotta appunto per la memoria perché poi è una duplice lotta per è stata una duplice lotta per la memoria
Primo per sapere la verità sui propri congiunti e secondo per spezzare quella condizione di omertà ha diviso lamento di emarginazione che toccava i figli e mariti alle mogli di chi era stato arrestato
In questo caso ricordiamo anche diciamo il silenzio che ha accolto storie fu anche come quella di Piccioni la moglie di Vincenzo baccalà un altro italiano è stato fucilato
Nel mille novecentotrentotto o nella Masutti la moglie e la compagna fidanzate poi moglie di Emilio ma Guarna steli anche lì è una storia
Ne era figlio cosa affascinanti ISSI ma questa nella ma su nella Masutti era una ragazzina di due diciassette anni innamorata di Emilio Guarna Ascarelli giovanissimo
Che sempre per queste diciamo scorrettezze ideologiche fu arrestato nel trentaquattro inviato al confine attinente a fine Donali qualità al nord dove l'interno ci sono
Cinquanta gradi sotto zero e questa ragazzina diciassettenne per amore lo segui al confino condividendo con lui gli orrori di questa condizioni di vita poi lo sposo e poi dopo mi fu nuovamente le è stato arrestato e poi fu
Dato
Quindi diciamo questa battaglia è stata una battaglia che ha unito molte donne italiane o figli di italiani e molte altre donne sono state e perseguitati in quegli anni hanno scelto strade diverse questo
è un aspetto su cui ora non c'è troppo tempo io in quindici minuti vorrei raccontarvi tutto perché questo la storia
Come dire interessantissima perché come posso dirvi in realtà la comunità antifascista italiana in Unione Sovietica era molto piccola eran quattro mila quattro mila cinquecento persone in tutto
Tra quelle che vivevano a Mosca o a Leningrado e quelli diventano in Crimea
Di queste persone che vengono arrestati circa un migliaio
Allora se uno fa il paragone guarda le le macro cifre della persecuzioni globale stalinista contro il regime e contro i sovietici i cittadini sovietici si parla di diciotto milioni di abitanti del sistema concentrazionario
Le cifre dei morti ancora nodi sappiamo essere sentite dire da qualcuno non gli crediti
Perché non si sanno ancore ricercatori russi ancora stanno contando uno per uno sappiamo il tasso di mortalità di determinati campi per esempio la cali ma anche un campo durissimo che viene paragonato
Per le durezze della condizione di vita da Auschwitz ma il numero totale dei morti non lo conosciamo
Però ecco se mai paragoniamo sappiamo per esempio che i diciotto furono fra virgolette gli abitanti del sistema diciotto milioni scusate gli abitanti del sistema concentrazionario sovietico
Se uno paragona diciamo a questo migliaio di italiani perseguitati una parte fucilati una parte condannati all'ATER
Una parte inviati al confino viene quasi come dire in buona fede ma da sorridere invece questo nostro aria meravigliosa perché è una micro storia in cui si riflette tutta la storia del Novecento
Si riflette la storia dei totalitarismi la storia dei rapporti fra il Piccini il Mosca la fedeltà del PC con Stalin anche negli anni seguenti la seconda guerra mondiale quindi è una storia
Veramente e diciamo è una micro storia mappa in cui si riflettono tantissimo
Tutte le grandi vicende della storia del Novecento e per concludere appunto dicevo questa storia delle delle donne italiane mi sento qui anche se può sembrare un po'o provocatorio paradossale però penso che uno storico con legge attività debba prendere atto
Dei vari aspetti diciamo di una vicenda anche di ricordare non soltanto appunto Luciana che poi appunto parlerà anche lei
Ovviamente della sua storia un nella Masutti o Pia Piccioni ma ci sono state altre donne come lo dia Manservisi o più ventina Perrone Tarodi che forse
Cinghietta hanno di più perché sono donne che hanno perso mariti anche se sempre immigrati in Unione Sovietica
Che hanno scontato entrambe scontrarono otto anni di laterali cara Galanda
Una località dubbie testate ci sono quarantacinque gradi all'interno trenta trentacinque gradi sotto zero per otto anni vissero in baracche
Sottoposte costrette al lavoro forzato ma che da militanti del partito riuscirono a rientrare in Italia
E non hanno mai detto una parola sul sistema sugli orrori del sistema sovietico e per capire per capire e dobbiamo anche confrontarci con queste donne qui queste donne sicuramente che
Motivate da altre ispirazioni da altre motivazioni hanno mantenuto come dire segrete o segreti i loro sogni infranti
L'ultima cosa che vorrei dirvi prima di concludere
è che appunto come dicevo prima c'era una uno c'è stato un doppio oblio
La presenza di Fassino oggi è veramente come dire una svolta nel senso che per anni poi
Il Piccini ma anche può ingenerare la sinistra ha sempre tenuto diciamo in totale chiaramente i figli così diri Pinardi oblio poi di riservatezza su questo tema anche perché appunto Palmiro Togliatti poi rimasto dirigente del partito fino a che non è morto nel sessantaquattro
Molti altri Roasio Robotti sono stati poi figure di spicco della vita italiana politica italiana anche
Nel secondo dopoguerra ecco doppio Clio perché spesso non solo non si è parlato di questa storia
Ma sulla propria pelle queste persone mogli figli sorelle di questi perseguitati sono rimaste isolate anche il libro di Nissim racconta il modo in cui poi
Luciano è stato strascico Zatta dagli altri italiani che vivevano in Unione Sovietica i problemi che ha avuto poi inserirsi
Nel mondo del lavoro perché le mani le rimaneva questo marchio infamante di essere figlia di un traditori della patria
Nel trentasette venne fatto un ordine particolare da parte della leadership staliniana che proprio diceva condannava li moglie i figli dei traditori della patria
Questo voleva dire a sua volta essere arrestate essere separate dei figli che venivano mandati neon orfanotrofio e questo è il terzo gruppo di donne di cui vi volevo parlare le donne coraggio le donne diciamo
Militanti fino alla come dire alla passi per fino alla passione ultima fino all'ultima
Fino all'estrema ratio di nascondere il le violenze che avevano sul dipinto e poi le ultime donne quelle che non hanno potuto parlare e non hanno potuto scegliere niente perché sono rimaste in in Unione Sovietica non hanno avuto la possibilità di venire via
I di raccontare o non hanno voluto raccontare la propria storia
Fra queste donne ci sono le figlie di una signora che si chiamava Olga di linea perché era russa che aveva sposato un italiano Mario Menotti
Che fu anch'egli sempre nel gruppo degli italiani arrestati e poi fucilati tra il trentasette il trentotto questa donna fu Presa nel suo appartamento di Mosca insieme alla madre ormai anziana
Fu arrestata nel mille novecentoquarantuno e fu condannato a dieci anni di Lager le sue Dandini erano piccolissime
Furono separati un poi furono mandate una fossi dato una famiglia l'altra fu mandata in un'ora fa nato in un orfanotrofio
Margherita cercò la propria madre per quindici anni ovunque e non è sette mai notizie affinché nel cinquantasette dopo la dista limitazione dopo la prima legge di riabilitazione fatta da Krusciov sta venne a sapere che ti devi fare una località lontanissima da Mosca dove in realtà c'era il campo da cui era uscita due anni prima
Io per concludere vi voglio leggere le sue parole perché rimandano a alla storia di tutte queste donne alla storia di Luciana
E mi mi sembra così doveroso non concludere io diciamo con le mie parole perché mi imbarazza erede ovviamente ma concludere con questo
Bellissima intervista che una di queste due figli e Margherita a lasciato ha rilasciato nel mille novecentonovantaquattro proprio all'unità un giornalista dell'Unità le intervistate lei le ha raccontato la sua storia
E Margherita ricorda così
Avevo cinque anni quando portarono via la mamma della nonna Papa era stato arrestato tre anni prima non credo di ricordarmi di lui ma della mamma e della nonna sì di loro mi ricordo
Quando ricaricare uno in macchina chiusero l'appartamento e sigillare uno la porta io rimasi su una per la strada
Mia sorella poco più grande di me era ospite di un'altra famiglia va CAI per due giorni sola dormendo nei sottoscala di notte e confondendo mi tra i bambini nel pomeriggio
Nessuno mi avvicino nessun adulto mio scritto
Una piscina che mi vide più volte tornare a bussare alla porta di casa mi disse solo è inutile che Bussi non c'è più nessuno
Sono passati cinquantatré anni e ancora oggi se chiudo gli occhi posso sentire il sudore l'odore della mia mamma l'odore di quando l'ha tracciato forte
Ecco io penso che questo libero abbia permesso a Luciana di marche di provare un'emozione così forte anche lei ma poi ci racconterà lei ovviamente grazie
Ma io prima per dare la parola Piero Fassino tra peraltro io vivo con molta emozione questo libro fra l'altro questo dicono mi ha mi ha fatto venir fuori un frammento del racconto Della vita di mio padre io anche io
In altro campo diciamo la mia famiglia è stata sterminata ad Auschwitz solo una volta mio padre che ha raccontato molto della della sua vicenda si è lasciato
Scappare un frammento per cui la mia famiglia
Sarebbe stata presa per una per una delazione di cui io non ho saputo mai nulla questo libro mi ha fatto venire voglia di
Di sapere chi fu questo questo fiorentino che fece arrestare primo mio padre voi Menoni mezzi insomma e i diciotto membri della mia famiglia e che sono stati prima casa che quei bruciati ad Auschwitz
Piero Fassino non per caso e qui oggi perché
Diciamo che io considero un fratello maggiore un maestro perché Piero Fassino in questi anni ha
Ha portato noi della sinistra noi dei DS verso un confronto con la storia
Più coraggioso più maturo verso la storia della sinistra e la strada delle nostre radici di quello che era stato
Prima qui c'è un passaggio molto duro nel libro un certo punto proprio in quel in quel momento in cui si parla diciamo per sintetizzare in cui si parla bene di Gramsci quando
A un certo punto Davide Lajolo anche gli piemontese scrittore antifascista racconti della Resistenza domanda a bruciapelo atto gli atti
Con il quale era in quel momento comunista ecco qual era in quel momento in ascensore
Come gran ci si sarebbe comportato di fronte all'epurazione comunisti polacchi massacrati da Stalin letto gli atti dice Gabriele Nissim algido e Tagliente mi rispose si sarebbe fatto uccidere
Matto gli atti con quelle parole di c'era scritto non intendeva esaltare la tempra morale di pensiero del suo predecessore la guida del Partito comunista né esprimere un sentimento di misericordia per sottolineare le qualità umane o la sensibilità ho il coraggio
Che l'avrebbero messo in pericolo se fosse vissuto a Mosca e tempi di stare no la dura realtà imponeva altre scelte di fronte allo scontro tra capitalismo e socialismo corre per schierarsi con la direzione del partito bolscevico senza tentennamenti
Per Togliatti era questo il vero coraggio saper accettare il male necessario in nome della metà finale un fondo cui Nissim sintetizza un po'della
Tutto il capitolo dell'analisi della doppiezza di Togliatti ecco verso Piero Fassino sarà l'intervento ovviamente che vuole la base della mia introduzione ma quanto è
Pesato per passione cresce
Nel PC berlingueriano non in quello togliattiano ma quanto è pesato questa questa tarare diciamo nella storia della sinistra nella storia del PC che esistessero
Dei mali necessarie anche la ricostruzione della storia che dovevamo sopportare in vista dell'obiettivo finale
Va bene io ringrazio
Nissim per questo bellissimo libro che ringrazio usando i marchi che la protagonista straordinaria di questo libro
è un libro come
Diceva Odorizzi
Bello bello perché
è una straordinaria ricostruzione
Di una vita drammatica e tragica vera
Narrata con l'intensità
Di un romanzo senza minimamente
Perdere il rapporto con alla realtà dei fatti con la realtà nella storia dovrebbero davvero
Molto bello e che va a letto
è un libro che emozione
è un libro che fa pensare
è un libro rispetto al quale ti senti piccolo perché la storia tragica che c'è questo libro è una storia grande
è un libro di straordinario da forse la puliti fra entrato
La vicenda di Gino De Marchi in realtà la vicenda di tanti
Italiani non soltanto italiani
Che vissero nell'Unione Sovietica nel mito
Della liberazione dell'uomo dell'uomo nuovo del sol dell'avvenire della liberazione
Dell'oppressione di ogni catena e che invece pagano sulla propria pelle in modo drammatico e tragico
Caratteri e la brutalità Latteri oppressivo e repressivi e la brutalità
E l'abiezione
Della dittatura in particolare dello stalinismo
Il libro intanto ti colpisce per questo perché libero
Scritto tra l'altro con una
Penna lieve che non era fare non è facile
Non c'è mai una concessione a un tono è un tratto che in qualche modo possa come dire concedere all'altra la tragedia al dramma ed il dramma è reso ancora più evidente dalla lievita con cui è scritto
E dalla
Attenzione con cui è scritto
Che ti dà l'idea di
Del
Di quanto sia terribile l'ingranaggio di una dittatura in termini di oppressione individuale e collettiva
Di capacità di suscitare cioè
Il senso di colpa né la vittima e quindi di rendere la vittima ancora più drammaticamente vittima non soltanto perché la reprimenda perché
Come dire instillare coltiva il senso di colpa
Di quanto questo l'ingranaggio terribile della dittatura determini umiliazione degli aspetti fondamentali dell'umanità della personalità di una di una donna di un uomo
Di quanto quell'ingranaggio terribili in realtà non risparmia nessuno perché quello che emerge da questo libro
E che l'ingranaggio terribile dell'oppressione dell'abitazione di una dittatura si scarica in primo luogo sulle vittime evidentemente
Ma poi si scarica anche Scurtu tutti coloro che vivono in un contesto che essendo di oppressione e di repressione in realtà cambia la vita di tutti
L'episodio di Germaneto è assolutamente significativo no
La paura di Germaneto vita il senso di che cos'era la vita all'Hotel Lux di che cosa era la vita nella Mosca dal trentasette dico io tra la vita
Nella moschea della grande purga staliniana di quegli anni e di come il clima sia il clima del terrore della paura della
Del sospetto
No ora paura perché tutto appunto
Germaneto che in realtà teme che cosa teme che che la stanza sia spiata teme che qualsiasi parola che dicesse ascoltata temere quindi no episodio assolutamente illuminante c'è un bellissimo film di Citto Maselli
Dini circa vent'anni fa il sospetto che forse qualcuno ricorderà e che descrive il clima
Tra i fuoriuscita venga in qualche incontro in quel in quel caso in Italia sotto il fascismo ma tra come dire i militanti clandestini
Che vivono mi come dire l'ansia del terrore il sospetto del tradimento e vedono in ogni compagno un potenziale traditore tutti i loro comportamenti sono quindi come dire
Determinate condizionati da questo sospetto non
Lì potuto questo te lo rende te lo rende assolutamente evidente di come appunto
La dettatura in realtà non risparmia nessuno
La dittatura opprime la vittima e ci opprime chi Necchi è cosciente di vivere una dittatura e cerca di
Contrastare ma in realtà la dittatura prima anche chi crede di non esserne vittima crede di poterne si salvare vite erede che con l'ignavia e l'indifferenza come dire possa salvare se stesso non è così
Si determina compiere un clima di oppressione di repressione di abiezione che condizioni comportamenti alla vita di una società intera e nessuno può credere di essere fuori dalla responsabilità che
Quella
Quello scenario quella contesto determina
In tutto questo
Questa straordinaria descrizione del
Che cos'è una dittatura e di come la ragion di Stato in questo caso la ragione della causa che la rivoluzione che l'uomo nuovo possa giustificare qualsiasi tipo di ambiti
Di deviazione di abiezione
Beh spicca straordinaria la figura di Gramsci
E badate tutta la vicenda del rapporto tra Gramsci giro la storia come sapete che Gramsci riesce a sottrarre Ginosa a una prima
Fase nobili
Di di emarginazione di sospetto grazie alla cooperativa tutela che Gramsci offre a Gino De Marchi già marchi può reinserirsi può trovare nuovamente rispetto al riconoscimento e poi naturalmente
Gramsci ritorna in Italia viene arrestato sparisce protettori timore marchi invece
Ne sovietica si avvicini tempi drammatici della grande purga
Trentasei trentasette trentotto
E De Marchi viene riassorbito diciamo in quella normatica tragedia
Da ma nella vicenda non c'è soltanto
Il rapporto personale umano tra Gramsci e De Marchi
La vicenda una metafora dell'atteggiamento dichiararsi verso lo stalinismo
è stato notato come
Gramsci utilizza nei confronti della vicenda e De Marchi la stessa parola lo stesso verbo Gramsci userà nella famosa lettera
Sulle sui conflitti al
Al Comitato centrale del Partito Comunista Italiano sui conflitti all'interno del gruppo dirigente sovietico i nomi infierire
Non infelice la stessa parola no chiede di non infierire su De Marchi esattamente chiederà di non infierire assunto i nomi e su Bucarest su
Noi e coloro che non condivido la posizione le politiche di Stalin eccetera eccetera e quindi in realtà questa vicenda non è soltanto una vicenda di sensibilità umana che pure importante perché è uno dei
Delle tante manifestazioni dello spessore umano e culturale di una persona straordinaria come fu Antonio Gramsci è metafora del rapporto pervicace con lo Stato
Questo episodio è illuminante
Ti come Gramsci percepisce tutta la
La drammatica tragicità di quello che sta avvenendo in Unione Sovietica di come quella vicenda non può che volgere in un avvitamento via via sempre più drammatico
In una spirale di di di di di di dittatura di oppressione di repressione di lutti e di tragedie come senta il dovere di dirlo e lo dice fin quando diciamo vive di in Unione e in Unione Sovietica
E quindi da questo punto di vista
Anche questo è un pezzo diciamo di
La DC anni Demarchi diventa paradigma come diceva come tutto libero che ce l'ha giustamente la dodici in realtà della storia Zamboni di un
Di un pezzo di storia del Novecento di una
Tragica e drammatica storia
Dell'Unione Sovietica di quegli anni
Questo è un libro anche
Secondo me straordinario
Perché ci dice quanto può essere forte della coerenza morale
Lo sforzo la coerenza morale
La forza dalla coerenza morale decimo tematiche non si piega
A differenza della moglie
La forza la coerenza mola morale di Cuccia quale non si piega fin da ragazza e non si piega per tutta la vita in questo libro è
Diciamo uno straordinario riconoscimento non soltanto alla tragedia di suo padre ma la grande coerenza morale di Luciana e questo libro ci dice anche quanto possa essere grande la forza dell'amore
Sia in una versione tragica
Perché nella tragedia di vera azione la forza dell'amore
Per la figlia per se stessa per la vita
Pur nella tragedia del ripudio del marito
E poi la forza dell'amore di Luciana chiede in nome di un amore straordinario per il padre
Diciamo
Se fa una scelta di vita e questo è per usare un'espressione tipica di quel mondo il libro di una scelta di vita
Questo libro io credo sia molto importante come altri libri di Nissim
Per una doppio a
Ragione e finisco
La prima ragione è che questo è un libro che
Ricostruisce memoria trasmette memoria libro di ricostruzione storica di un tempo di una società di un mondo di una tragedia di vite
Di donne di uomini in carne ed ossa che hanno vissuto quelle tragedie si trasmette memorie si trasmette storie è un libro di storia importante che contribuisce
Quelle norme grande tragica biblioteca di libri sullo stalinismo qua dire ricostruire un tempo che ha segnato la vita del Novecento ha segnato la vita di milioni milioni di uomini non solo in Unione Sovietica
E poi è un libro che non solo e di memoria ma è un libro di riconoscimento morale e di riconoscimento storico di riconoscimento politico
Questo è un libro che è ricostruendo la memoria della tragedia si obbliga rendere onore a quelli che ricorra tragedie sono state vittime
Un omaggio e un onore che per troppo tempo è stato dilazionato rinviato quando è stato dato stato dato in forme reticenti non adeguate alla tragedia
Di
Vissuta dal
Da quelle vittime
E questa è la ragione per cui
Io ho sentito il dovere non soltanto di
Presentare
Questo libro su invito di divisione della casa editrice che ringrazio
Ma ho sentito il dovere di accogliere l'invito di missioni di andare a a San Pietroburgo il ventinove quando Rossi
Compierà questo atto di omaggio di celebrazione non è il primo atto diceva azione di omaggio a Gino di mare che quelle vittime forse quello più solenne dei tanti che si sono avute io credo che
Sia non solo giusto farlo sia giusto che il segretario dei Democratici di Sinistra che sono certamente un partito
Diverso per tempo storia identità da quello che è stato il PC ma che per larga parte come dire ha ereditato
Quanto meno nella storia personale e nella vita vissuta di tanti che vengono da quella storia quell'esperienza io credo che sia giusto essere là
Per compiere un atto di
Che ha prima di tutto un valore morale poi ha un valore politico
Di riconoscimento della verità storica
Di restituzione dell'onore a chi l'onore per l'un per troppo tempo lo ha visto negato
E perché facendo memoria restituendo lo nove
A chi
Giustamente alle persone a cui giustamente dovuto
Noi contribuiamo in qualche modo
A fare in modo che quello che è accaduto non accadrà mai più
Naturalmente siamo facilitate in questo dal fatto che il mondo nel quale viviamo è cambiato radicalmente che dal mille novecentottantanove
Ad oggi il
Quel mondo nel quale sono maturate le tragedie di cui parliamo questa sera non si è definitivamente più
E tuttavia come dire
Mai dimenticare quello che Brecht Brecht
Con efficace espressione ci ha ricordato più volte che
Il parto della come dire il ventre della tragedia e sempre secondo il venti il ventre dell'orrore può essere sempre secondo
E quindi fare un'opera di memorie fare un'opera di riconoscimento morale politico a chi ha pagato con la vita e anche un modo per
Dire a noi stessi
Che quello che è accaduto non deve accadere più nulla e nessuno deve essere dimenticato e nulla e nessuno deve essere dimenticato perché gli orrori del procedervi
Un passato che si allontana ma sul quale
Non sarebbe giusto stendere il velo dell'oblio non accadano davvero mai più nella storia dell'umanità grazie
Però
O ha già detto laddove sotto quello che c'erano dei sorridente quella responsabilità
Massimo
Mi pare una battuta fuori luogo condivido tutto quello che ha detto l'Hodorovic non credo che
Ci sia nessuno che mi oggi non abbia chiare le le grandi responsabilità politiche e morali che ebbero Togliatti e molti dirigenti ripresi del PC di quel tempo di fronte questa frase
Grazie a Piero Fassino
Noi ora
Con molto affetto dopo aver letto questo libro vorremmo sentire
Le prove di Lucera tema
Debbano essere
Italiana non è perfetto
Metto il microfono sulle il più vicino alla porta
Microfono
Perché si sente meglio
Voglio dire
Buonasera
Camera crea buona
Aspettate settant'anni
Grazie iniziative inutili
Voglio dire che
Questa
Cose qui tocca
E dopo che
Hanno detto tutti e dopo quello che voi leggerete in questo libro
Sei in quale io
Dato tutto quello che sapevo
Ranieri interverrà quegli errori ogni punto ogni lettere ogni parola
Disposto
Del
Del mio padre
Grazie a Elena ad un decimo che mi ha fatto conoscere Gabrieli
Che era proprio la persona data al momento
E ha preso questa storia e siamo diventati amici proprio con tutto il cuore anima
E credo rilievo ingannati incrementata nel
Richiesto quote io penserei che
Come delle
Penserei che un padre dare
Irreali fra di noi
Io credo che voi
Tale
E che
Delicata
E che anche il clima sapeva
Che deve
Ricevere quelli
Se io mi sono comporta comportate con me figlie
Acquario dato
Sa anche
Tempo corto
Un grande amore
E mi ha fatto capire cosa vuoi dire amore
Ma l'amore ed tutto Nettuno perdite vite e perfette è bellissima
E questo è libero di spirito io voglio
Dire
Per noi grazie marchio di tutto per i giovani che devono sapere la storia e stare attenti e non
Devono
Per mettere a distruggere queste ditte perché ognuno
Diritto di vivere
La vita
Bella e
Vale quello che
Vuole ma fare una cosa
Sempre giusta
Ingiusta
La star male a nessuno è perfetto comportante con amore alla
Per la sua famiglia e detector tunisino ma questo quelli rimasti a molti se ognuno si comporta in questi politiche la vita e sarà
Proprio
Magnifica
Come ditte come ripeto oggi l'Italia ecco come
Bollettone decollati d'Italia dai
Perché io ha detto
Dormire
In Italia e quando mi domandano come Italia dico mi sta intorno vivere nel paradiso
Tentando di tutto ardenti tutto rinnovabili radici tutto quello che l'Italia ha dato al mondo bene
E indire
Dipende dite dal da ognuno di noi
Che la ditta
Davvero
Vale per essere
Non solo bella ma molto bella
Molto bello molto piacevole
Grazie a a tutela pubbliche erano
Vicino ammette che mi hanno dato la sua Spal
Ringrazio e Presidente per esempio Elisabetta Alberti indiana
Che mi ha fatto che che a Dian cani
A tale a contatto che le di conoscitivo a Mosca dicevo una grande archivio
E basta ignare è già più di trent'anni che diventate quando un MBA apparente capirsi quasi io
E gli amici
No non perdo non perdo a testa per esempio io voglio anche ricordare che
Grandissimo amico da bambina Giuliano gran Cicchetti invio il più grande
A destra sta male
Guerriglieri ho parlato quali voi sono molto preoccupata poi ti mandiamo altrui perché il Messaggero il saluto
Grazie
E esibire
Da da da quello che c'è scritto nel libro
Della mia mamma
E mia mamma che io
Così come successa ormai mamma mai ricordavo con l'amore e non
Se anche otto offerto molto perché io da
Quattordici anni elaboravo Egea
Lavoravo e studiavo perché sempre avevo paura che
Aspettavo il padre
Pensavo che non ritorna e così lo dirò che io mollato comunque una classe di scuola
Che io sono indietro
Capisci e tutte di perequati della da una parte può darsi anche
E sei sempre erano Bugie ma dall'altra parte questo mi hanno mi ha dato da possibilità aspettare credere
E
Redigere
E per nel libro voi
Io non non me lo posso raccontarvi veri
Vedrete tutela la storia perché io poi alla fine quando la botola interno
La di penetrazione del padre fermi sono andata a lavorare perché
Insomma attrice
Mi sono andato a lavorare
Nel
Nel testo quindi il cinema e la e e vedrete come
Come andate e
E la anche l'aereo
Le scoperti finale attinenti non lattine
Quelle che io
Sai sapevo da bambine che per esempio che questo è il proprio amico mio avviso che che che lavorava col padre
Sai che che ante Antimo andava nel nel mare impegni molto dimettevo alcuni e io se è così tutte fiere pratiche e poi
Alla fine si è scoperto che era persone che
Metto vedrete io spero che voi
Non sarete pigri
E anche ringrazio e vedo qui la mamma e papà di Gabriele inizia
Che ringrazio voi
Deve avere un figlio accogliete
Io l'ho conosciuta detti aperta termici perché
Dove ha scritto ha capito tutto bene è entrata in fondo
Della questione è scritto un bellissimo libro
Allora io vi saluto tutti
Mi auguro tutto il bene
Non voglio parlare bene molto perché il libro
Racconterà meglio di me
Grazie grazie
Penso che sia stato gente detto già tutto Marco quindi
Io
Io lo sarò breve però
Vorrei sottolineare un po'questo elemento non anche riprendendo quello che
Ha detto ha detto Elena hanno io un po'
Nel mio percorso ho cercato di lavorare
Su questa categoria dei giusti dei comportamenti morali no e tutti
Hanno un po'
A noi se
Poco o mi hanno criticato e mi ha detto ma trova e cercare
I erano
Invece
Io credo che questa parola giusto no che poi viene dai Yad Vashem e praticamente la definizione di una persona che ha difeso la dignità dell'uomo nei tempi oscuri dell'umanità
Questo e la parola giusto a Paolo giusto non è un santo una persona che come dire
Che che che ha rinunciato
Al proprio fare la propria vita per l'applicazione degli altri non la persona
Che ha difeso la dignità dell'uomo
E io credo che da questo punto di vista io metterei appunto in questa Foresta dei Giusti ci metterei anche Luciana
Perché e c'è un punto c'è un fatto molto importante altre donne
Come si sono si sono arrese ecco hanno ecco il fatto che questa
Donna attese ha tenuto duro ecco questo è qualche cosa in più no senza togliere valore a tutte le altre esperienze
Ma noi dobbiamo a Lucera Demarchi entrante miracoli uso un po'la parola miracolo come come come come la usano un harem no Hannah Arendt
Dice che cosa il miracolo è l'azione di hub di un essere umano un essere umano che riesce a cambiare
L'ordine delle cose anche me nelle delle piccole cose
E quello che ha fatto Luciana secondo me
E che lei con queste situazioni non soltanto ha agito lei ha agito
Ma è riuscito a mettere in moto tante persone e direi che l'ultimo possono io
No perché come dire la al cento punto cioè il Luciana a insomma creato intona stretta intorno a questa
Vicende una una serie di solidarietà e attivato persone con la sua ostinazione la sua determinazione cioè
Questa se e tutte successe
Da Luciana è riuscita a preservare questa
Questa memoria è perché avuto ha sempre avuto questo carattere forte e anche questa capacità di coinvolgere le persone a atto una fatta attorno a lei
E io devo dire che se dovessi fare un po'elencare i miracoli di Luciana a me quello che ha mi ha più colpito
E che mi ha fatto entrare subito in simpatia no
E ho capito quando abbiamo cominciato a parlare a discutere prima
Così mi dice il TUEL c'era un po'sospettosa no così teneva le distanze ma quello che che mi colpì gli
E ne ha
Quello che era stato il suo comportamento a dodici tredici anni di fonte a una scuola con il consumo cioè quando nella scuola
Gli chiesi di di quando lei voleva essere ammesso alla gioventù comunista allora essere ammesso in Russia Gioventù comunista era il massimo che a cui poteva aspirare un ragazzo perché
Come dire era
Tutto va addirittura era come dire tutto ma
Le trovabile attua rispettabilità era il tuo esame il primo esame di maturità della vita in tali del consumo ecco
E e lei mi ha raccontato che quando appunto di fece dopo
Questo esame lì vollero che lei dicesse che suo padre era un un un nemico del popolo e lei si è rifiutato di farlo no lei ecco ebbe questa reazione
E a tredici anni e
Io credo che
Questa quest'questa reazione di difesa
Del padre quando noi sappiamo io nel nel libro cito una tutta una serie di episodi di altri giovani ragazzi che furono condizionati ad andare contro il padre i genitori
Questo fatto che Luciana difende suo padre a tredici anni dice non è vero
L'ICI portate mi qui mio padre spiegherà a tutti voi chi è mio padre mio padre non è è una spia né un fascista ecco
Questa
Questa sua forza così è un po'è un po'l'inizio del suo le su del suo percorso no
Ed è un percorso che che costerà parecchio costerà rapporti famigliare difficili con la madre costerà il fatto che lei
Come dire sito sì sì si organizzerà la vita
La vita da sola no e io
Sottolineavo prendendo un po'd'ascia lavoro
Cioè c'avevamo diceva ai carnefici articoli ma io l'anima non verrà dopo diceva questa frase ecco e Luciana De Marchi diceva al partito io mio
Cade non ve lo do cioè nel senso che a mio padre mio un padre io mi a mio padre don non c'è io rinuncio io non
Non accetto che mio padre venga dimentichi De indi ha dimenticato e su di lui si è creata questa questa immagine ecco questo elemento che la che che sorregge Luciana per tutta la vita no lo
Porta a fare questa battaglia doveri
Quello che
E e e interessantissimo che in questo percorso Luciana scopre amici e nemici cioè scopi carnefici e scopre e gli uomini buoni ecco
Qui si è parlato prima dei dei dei carnefici cioè di quelle di quelli che sono stati zona grigia ecco io vorrei dire come a un certo punto
Luciana scopre le persone che si sono attivate per salvare suo padre
E scoprendo queste persone che si sono attivate per stazza all'arresto nessun parte
Luciana Tovara sardi trova la speranza no perché da una parte come dire c'è la nuda verità cioè c'è come dire c'è e c'è c'è c'è questa sconfitta c'è questo questa questa
La scoperta appunto della morte del padre ma nello stesso tempo lei scopre
Le persone come appunto il che è la storia cioè noi dobbiamo a Luciana questa memoria sulla storia sulla storia di Gramsci
Come anche dobbiamo a Luciana la memoria della della non no che questa questa donna se voi pensate
Come dire la mamma di Gino tematiche da sola quando ha saputo che il suo figlio è stato arrestato da sola senza conoscere le lingue prendo un treno e va fino a Mosca ecco quest'la storia cioè noi io i dire dando nove scrive quelle scrivo una lettera lei mille dicendo guardate prendete invece vengo io cioè scrive questa lettera lei mi dice
Avete bisogno di me io vendo lì è così stava qualche cosa ma però per favore aiutate mio padre fatta ad uscire di prigione ecco questa scoperta delle persone che che che aiutano e poi
Queste questa poi questa anche scoperta questo valorizzazione poi del ruolo di lo stesso G.I.P. del figlio piccanti di Giuliano bilancino
Che così si prende cura di Luciana no cellette né KD DD
Fa vuole vuole mettere qualche volta sotto accusa Luciana per varie tentare circostanze e e questo Giuliano lo aiuta anzi voi dovete sapere che Giuliano Gramsci quando venne in Italia il primo viaggio
Come dire cerco di parlare con vuoti per dire per favore fate qualcosa per
Per quel per per Gino De Marchi e si sentì dire Marchisio De Mattia fondando insomma su quale sia la merita
Ecco tutti questi personaggi che emergono
è un po'come se non c'è una sincera intona secco una costellazione c'è una costellazione del del delle persone buone che aiutano e che e pensiamo a questo Biancardi ecco anche questo bien cani
Sì armi affascinato molto questa figura no ecco si si conoscono Luciana lo martella eccetera
E questo di anche anni fa la prima operazione di purificazione morale perché
E a a Torino a Cuneo come dire Igino De Martino ha considerato la spia numero uno che aveva aveva dato aveva parlato delle armi aveva fatto co ad mi fa
Aveva appunto ecco e questo
E questo che questo Biancaneve capace riscoprire la storia in atti questo che mi ha colpito
La cercare a uno a uno tutte le
Le persone che non lo complici di questa situazione per dire guardate che avete preso una cantonata questo ragazzo
Come dire dicevo erano etichettature eroga euro e comunica Piazzi non era un traditore è stato come dire costretti ricattato
Perché e avevano messo in galera sua madre ecco e lei mette
E mette in moto questa figura degli anziani che vuole arrivare a questa riabilitazione però disgraziatamente nuove
E poi non c'era non si ferma perché va a cercare altre persone come dire va
Riesce poi a
A riesce a trovare le persone ancora affossano il Sindaco alticcio ICE apportare alla fine
A riuscire
Riuscire alla fine a a realizzare questo questo tipo di questo tipo di percorso ad ora cedo che il fatto di essere riuscito a mettere in moto
Queste persone perché non c'era la fine dove la vediamo la vediamo a Milano
Poi
C'è dopo aver fatto la via per inaugurata la via Fossano lucente Luciana Dina Milano in data nove il giardino al bar parco Valsesia in tutte le vittime del del italiane del cura
E Luciana come dire credo che un po'abbia contribuito fosse
Così anche la mia determinazione per la realizzazione di questa iniziativa di San Pietroburgo e Colucci Luciana parlerà aveva assolvo il nome delle vittime italiane allora
Tutta questa come dire questa sua forza morale
Alla fine è riuscita a incidere
A e è riuscita a come dire a lasciare delle accennare a seminare e quindi e credo
Che appunto noi dobbiamo essere grati dobbiamo essere grati a lei
E io devo dire insomma le dice che io sono che è stata contento di aver trovato medico io stata molto fortunato
Che un giorno felice feci io obbedisco l'ho conosciuta quando Lucci quando Elena mi disse ma affossano in ad una via d'uscita giro dei ma io andai giovani la violazione di questa via
E sono stato fortunato perché
Come dire perché a certo punto non così così l'ho incontrata mi ha permesso quindi di fare questo lavoro
E di affrontare appunto questa questa questa tematica che vi ringrazio di essere qui
Grazie da Fazio e
Allora
Ragionevole
Proprio
Carrara io volevo aggiungere aggiungere all'attualizzazione giacché la storia del ragazzino che alza la mano
No
Il ragazzino
Però
No