L'Islam e l'Occidente. La grande sfida del nuovo secolo

è interessante
E
Fissi
Necessari
Ricordo qualche cosa parlando degli altri enti terzi interessati anche
è
Ci sono utilizzi
E
Esami all'antico nel presente
Abbastanza bene
Da
Guarda
Questo tutti gli interventi
Essa
Cento
Sandwich
Certificato di destinazione
Vitello e così via
C'è preferenze
Nati per
Oltre
Sarà
Cosa che non
Tante realtà
Volevamo
Tre anni
Non
Credo
Allora rinviamo
Ripeto
Prima
Fare stante il sommerso libertà
Ecco pazienza l'ANAS
Rep contermini
Vale a la virtù chiusure
Grazie
Grazie e buonasera a tutti
Do il benvenuto in questa meravigliosa Otranto che detta porta d'Oriente il Comune più oriente in Italia e diamo inizio al vicino Oriente
Una competenza nazionale sul Medioriente sul quadrante di violentare inserito nel cartellone dell'ormai prestigioso festival Nicola Marmo
Quest'anno dedicato dalla Provincia di Lecce che l'ente organizzativo
Al rapporto tra Occidente e l'incidente
Chiuso
La musica
C'è un problema
Dunque d'ora se la tutti vi do il benvenuto come dicevo in questa meravigliosa Otranto detta chiamata la città alla porta d'oriente perché la città più Oriente il Comune fiorente d'Italia munizioni questo convegno internazionale
Sul Medio Oriente e inserito nel festival nel cartellone dell'ormai prestigioso festival Nicola Marmo
Quest'anno è stato dedicato dalla Provincia di Lecce dell'ente organizzativo al rapporto tra Occidente civiltà arabo-islamica
Il vicino Oriente è stato organizzato dalla redazione della trasmissione omonima radiofonica Caronda su Radio Radicale e profitto per saltare chi ci ascolta attraverso la radio
Dunque perché vicino Oriente
Il storicamente un termine geografico che indicava una parte precisa del quadrante mediorientale noi invece lo utilizziamo proprio in un'accezione diverso per sottolineare la bici danza che appunto ci lega questa terra la sua gente
Alle sue tradizioni e la sua cultura
Un patrimonio che consideriamo meraviglioso ma nello stesso tempo per tanti aspetti poco conosciuto
Il vicino Oriente la presenza di un tentativo di guardare al Medioriente convinti che le tante lacerazioni tra le nostre civiltà
Nascano prima di tutto da un enorme deficit conoscitivo delle nostre culture millenarie Medioriente rappresenta con la sua storia la sua cultura laica e religiosa
Le sue tradizioni sui costumi
Il luogo in cui i percorsi delle donne degli uomini di Oriente ed Occidente interagiscono
Si incontrano e si scontrano si miscela nome si allontanano si confrontano ma a volte si distruggono si annienta
Medioriente ci emoziona ci affascina cinture o si esce
La sua storia dalla più antica la più recente racchiude per questo
Tutti proprio gli elementi particolari tipici delle grandi storie
L'emozione la passione il desiderio il cambiamento la morte
Questo è presente nelle vicende mediorientali ed è forse quello che ci colpisce
Che ci spinge alla ricerca di qualcosa che sentiamo particolarmente vicino a quella mediorientale ancora una dimensione vicina I sogni ENAM Orsini desideri alla vita della gente e questo qui diventa di incontri dibattiti e riflessioni un piccolo contributo appunto alla sua conoscenza
Saranno due giorni divisi in quattro tavole rotonde
E qui toccheremo sebbene in modo veloce le vicende mediorientali da quattro ambulatori importanti la religione la cultura nella serata di oggi
La società e la politica in quella di domani
Non sarà un convegno classico che vedrà relatori alternarsi sul palco per i loro interventi
Una serie di forum che seguiranno intenti i ritmi le caratteristiche di un contenitore che sarà ascoltato radiofonica mente quindi ascolterete degli interventi Brevind immediati non preparati
Vicino all'ente vede la partecipazione di accademici giornalisti
Scrittori politici oltre che italiani iraniani e di razzismo sono state purtroppo delle defezioni tra i quali mi preme ricordo per i giornalisti libanesi H Apitelli umana fatta del quotidiano libanese annata forse il più prestigioso appunto del Libano
Di fronte agli ultimi tragici avvenimenti mi ricordo di quanto avvenne l'estate scorsa dopo i bombardamenti israeliani sul Libano
Furono chiusi ricorderete aeroporti e porti fu quindi impossibile entrare ed uscire dal Paese hanno preferito non lasciare in questo momento la loro parte
Per un lutto familiare invece è stata siamo nel molto vicina non è intervenuta la giornalista turca Jasmina Taschin
Tra i politici ma anche all'onorevole Umberto Ranieri presidente dalla Commissione esteri della Camera dei deputati
Il senatore Alfredo Mantovano entrambi impegnati in Africa e negli Stati Uniti per missioni e mi pregano digitalizzare tutti gli intervenuti a questo convegno
Un saluto caloroso un grande benvenuto alla comunità iraniana
E che ha più volte sostenuto e come ha più volte sostenuto
Il professor Vittorio Emanuele passi che qui presente con noi editorialista della nostra trasmissione è un magnifico Paese il cui governo in questo momento un contenzioso con le navi ma è un contenzioso tra il Governo
Non è un contenzioso tra culture tra civiltà popoli e quindi sono quanto mai felice commosso nel vedere qui in Italia
Tutti questi amici con cui in tante occasioni azzerati abbiamo avuto modo di trascorrere momenti bellissimi
Benvenuti dunque in Italia grazie di aver accettato il nostro invito e tra un paio d'ore avrete tutto il piacere di conoscere personalmente sono tutti impegnati a loro modo nel cinema del cinema iraniano
E vi presento ora un attimo sarà Giantin una ragazza iraniana giornalista
Riporta
Che ha deciso di entrare vicino Oriente
Prestando la svolta al convegno se nella nostra fotografo ufficiale la prego di venire un attimo qui per
Dire due parole di presentazione a alle fotografie che avete visto entrando nella prima sala svista del castello saranno qui fino a giovedì appunto nel castello di oggi
Abbiamo
E le
Dunque
A
Giovani perdurare dell'ambasciata iraniana in particolare cito il dottor Ismail il suo direttore che qui con noi crediamo sempre la collaborazione che ci hanno dato nel realizzare questo con bene mi piacerebbe per cominciare che forse il Sindaco di Otranto Luciano carenti a dare il benvenuto a nome della città sì gli intervenuti al convegno prego di venire qua
Prescelta eppure che non è punti appunto l'intervenuti iraniani per una breve saluto comune per pure una grande produttrice cinematografica iraniana
Che incarna in modo perfetto le caratteristiche più belle dalla donna versiamo l'ex ante licenza carattere devono
Troppo confusa per cui si
Quest'oggi
Buonasera a tutti io porto il saluto della città tutti presenti un ringraziamento soprattutto agli organizzatori di questo convegno
Un'importantissima occasione per la città per una città come Otranto che ha sempre avuto questo ruolo poi simbolico di ponte un ponte naturale tra le due culture tra le due sponde
Del Canale d'Otranto l'Oriente e l'Occidente
Otranto nella storia è stata
A fasi alterne la la frontiera dell'occidente in Oriente una frontiera dell'Oriente in Occidente penso alla fase bizzarre
Una o alla presa dei turchi della città del mille quattrocentottanta e alla fase poi Norman ma che ha invertito il ruolo di Otranto non più frontiera orientale in Occidente
Ma avamposto occidentale sulla costa d'Oriente
In questo noi sicuramente siamo
E importanti diciamo interessati e siamo molto o
Siamo molto partecipa appunto a questo tipo di iniziative anche perché
Non solo nel passato storico o tanto si è dimostrata poi una città dell'accoglienza la nostra anche storia recente con quella
Esperienza vissuta qualche anno fa
Dei flussi turistici migratori provenienti appunto dall'estro dall'altra sponda del Canale d'Otranto hanno appunto dimostrato come la nostra gente poi è sempre stata una è stata sempre una comunità aperta l'ospitalità e all'accoglienza e proprio per questo credo che Otranto Sicilia città simbolo anche di quello che ebbe ebbene necessariamente essere uno sforzo comune di dialogo uno sforzo di apertura uno sforzo di comprensione anche delle diversità altrui
Assicuri che
Questo tipo di incontri ci possono soltanto permettere di crescere perché dall'incontro dell'altro dalla
Contaminazione le delle diverse culture non possiamo che crescere non possiamo avere certamente paura ma dobbiamo invece essere appunto favorevoli a questo tipo di approccio e quindi a questo tipo di iniziativa
Per cui io ringrazio ancora tutti in collaboratori hanno organizzato e
E tutti i relatori che si avvicenderanno in questo Di
Do sperando proficuo nella aiutare a meglio comprendere anche a tutti gli altri le discende del Medioriente
Se non Manzù vantando buoi vecchi sa non assuma passa poi custodisce Bubbico
Comincio il mio discorso con un saluto particolare ma anche con mi scuso per una cosa
Sarà un grande invece sono nicchie buono intanto darei fa Durand maggio e giugno germi sia
Sedi da una vicenda indù largo uso largo dentro Adamo idoneo stanco di Mosca e le stanno istituzionali sa
Saluto anche tutte le persone anche
Si radunano in convegni simili a queste di peggiore hanno interesse culturali artistici
La nascosto alla ogni decidiamo e andassimo io dirò c'era in genere
Stalla desumo sano
E io come rappresentante del cinema iraniano sono felice di essere tra di voi di saltare
Vado solo all'inizio restammo né maggiore né nella tua
La giusta nessun richiesti le sue parole dalle moderne gelido Unione stanca La Molisana Danilo Anita rischio ronde nessun cittadino una testa quindi da ogni dovranno inviare di detenzione
E mi scuso tutti gli uomini in tutto il mondo che sono molto gentili e che desiderano andare ad Amman non stringere una mano alle signore
E che però noi non siamo non abbiamo questa usanza di stringere una mano ai signori
Modo non è una materia tanto
Statuti noi sentiamo una mano con il nostro cuore
Penso Racalmuto ai dieci Petris scegliere anzi ci sono delle mozioni e-learning Monna ma Formisano e andare in legge questo un mismatching
Io finisco il mio discorso con una verso tutte le di una poesia iraniana in città e poi stop Lotito tutto quando Angelo era mia tra valore aggiunto
E ci sono direi raggiunga richiesto i francesi vigente Mennea Deschamps anzi sono vostri
Tu nei testi associato La sette sei scrissi Vinci
Un poeta iraniano dice io ho cominciato a scrivere da destra e tu hai cominciato a scrivere da sinistra e in mezzo ci siamo privati ci siamo incontrati
Agito aggiunge questa spiegazione anche iraniani hanno la calligrafia che inizia da destra mentre voi occidentali cominciato da sinistra
Dunque organizzare questo convegno personale non sarebbe stato possibile senza di grande aiuto della collaborazione
Io alcuni parte cito innanzitutto la Provincia di Lecce
La Regione Puglia al Comune di Otranto permettetemi di ringraziare modo proprio personale particolare dottor Gigi De Luca stato vicino in ogni momento sino a quando vicino Oriente era solo una bella idea però ancora tutta da realizzare
Pregherei di venire qui per un saluto appunto agli intervenuti la dottoressa Stefania Mandurino commissario dell'APT di Lecce anche a nome dell'assessorato al turismo della Regione Puglia mass media
Un altro
Saluto veramente velocissimo ringrazio molto determinato questa opportunità
Perché come dire non possono
Non portare i saluti dell'Assessorato regionale all'assessore
Per creare un attimo figlio che non è così non è stato
Non è qui presente per impegni precedentemente presi si scusa di questo ma la Regione molto vicina è molto presente perché
Un'iniziativa del genere non poteva
Vedere il nostro il nostro sostegno pieno
Per un motivo molto semplice perché il turismo per noi è tante cose però io credo che turismo si attiva in tutto occasione di scambio di confronto di incontro tra culture
Uno strumento per
Meglio conoscersi e per favorire il rispetto della diversità il turismo
Abbia delle prima di tutto questo o un evento di questo genere ma assurdamente in questa direzione
è un evento che rafforza l'immagine
Anche di questa terra come di una terra di accoglienza in senso ampio di una terra anche
Favorisce chiaramente proprio questo questo spirito della della cogliere con delle modalità di accoglienza rispetto se della della diversità
Per cui credo di questo genere anche grazie alla presenza di tutti voi
Studiosi registi scrittori ma anche politici di eccellenza
Diventa per noi un'occasione un'altra per confermare
Il ruolo di questa nostra terra che è una terra appunto di accoglienza di confronto e di una sorta di laboratorio per meglio conoscersi e per meglio ripeto sensibilizzare al rispetto della diversità un ringraziamento
Alla Provincia di legge che è sempre molto presente su queste problematiche su queste tematiche a questo
Da questa giovane amministrazione o trentina anche immediatamente accolto lo costringe questa opportunità per esserci in prima
Prima in prima linea
E
Consentitemi di ringraziare Radio Radicale Francesco De Leo che ha portato questa questa bellissima iniziativa sul nostro territorio grazie a tutti voi che siete qui benvenuti a nostra terra e mi auguro che l'idrovia ed è bene che ancora una volta il Salento si riconfermi terra di accoglienza di apertura esiti solidarietà nei confronti di tutti grazie
Dunque per la Regione Puglia all'assessorato al Mediterraneo della
Dottoressa Cotelli che qui con noi l'assessore Godelli sarà nel proprio
Un
Un'istituzione veramente particolare come il campo di politica estera è stata attivissima in questi anni nella Giunta appunto il Presidente Vendola ritorcerebbe che parlata dottoressa concesso un saluto anche
Quindi
è stato
Pare di intendere che sia un saluto io debba
Intervenire successivamente per cui
Mi limiterò a portarvi il saluto del Presidente Vendola che era presa da qui stasera e soprattutto a rappresentare a tutti i nostri ospiti e ai relatori al Sindaco della città
Il sentimento di vicinanza della Regione in un percorso di ricerca di studio di dialogo di approfondimento di relazioni culturali e non solo
Con altre realtà e altri popoli hanno i vicini all'insegna di una strategia che quella che quivi rappresenta
No
Il cui cuore il cui centro il cui obiettivo sia quello della integrazione tale molteplicità
Non uso la parola diversità che è una parola assolutamente abusata e talvolta anche profondamente ambigua
Ma il multiplo il plurale che include somiglianze e differenze
E gravido di potenzialità di sintesi ed è questa prospettiva di sintesi che poi ovviamente è una prospettiva di sviluppo di benessere
Di dialogo e di pace quella cui ci riferiamo come strategia politica della nostra Regione grazie
Ora vicepresidente della provincia di Lecce Loredana Capone
Donne saluto all'intero in un certo numero
Del Presidente del
Posizioni in funzione grazie
Buonasera a tutti un caro benvenuto a tutti voi anatomica iraniane appena che sono qui
A tutti i relatori che ringrazio
Essere venuti
Le
Un saluto particolare anche ambiente professionalità alle
Tante professionalità presenti
Questo abbiamo voluto qui inserire questo convegno nell'ambito della rassegna Negramaro attendo dico Bertelli diciamola così forse appieno la rassegna Negramaro una rassegna delle colture emigranti che la Provincia organizza ogni anno siamo alla settima edizione
E che ha toccato vari vari luoghi del mondo
Il Brasile poiché non era nell'aria Sircana poi l'antica oggi vogliamo questo confronto con il mondo islamico quella civiltà orientali tenendo sempre che per noi è una grande fonte di ricchezza questo dialogo in questo confronto una ricchezza non soltanto perché ci si conosce meglio
Ma perché nella conoscenza si agevola davvero il dialogo
Un dialogo che parte
Necessariamente dall'approfondimento di ciò che avviene in altri luoghi
Rispetto al quale spesso si creano dei pregiudizi riallacciandomi a quello che ha detto prima e la dottoressa rappresentante del cinema
Voglio riportare un episodio che mi accaduto esattamente l'altro ieri che testimonia concretamente quanto diceva prima la dottoressa
Hospice eravamo aspetti nel Salento
L'altro ieri della comunità senegalese capo religioso a con funzioni di valenza internazionale della loro comunità
Il capo religioso assentato tutti gli uomini presenti stringendo allora un anno
Calorosamente
Ovviamente ha evitato di stringere la mano a me
Che era
Maniezzo auspica
Egli era stata informata che non c'era questa consuetudine della stretta di mano ho vissuto un momento
Comunque
Perché non conoscevo le ragioni
E ho ritenuto che questa fosse una sorta
Diciamo tra virgolette
Una solita concezione di una
Presenza minoritaria in senso anche di valore Belladonna nelle istituzioni per cui non stringere la mano rappresentava una come dire
O Nardis conoscenza del valore dell'istituzione
Ovviamente il passaggio mentale è stato per un solo attimo perché
Questi sono non poteva rispondere alla minoranza ciò che mi ha fatto molto piacere è stato l'intervento successivo nel capo religioso il quale ha dedicato sostanzialmente tutto eccetera
Senta
A spiegare le ragioni culturali e religiosa di questo rapporto
Citando i versetti del Corano ma entrando anche nella filosofia nel pensiero culturale appunto
Della popolare e chiarendo
Sì che era proprio l'enorme valore attribuito alla donna che portava le nuove povertà gli uomini islamici antenne che non sto dando una mano debba in qualche modo contaminarsi con questo gesto che non viene considerato come un gesto di rispetto forse non la stretta di mano
Ma il contrario
Ecco la conoscenza il dialogo è fondamentale
Anche per togliere questi pregiudizi e questi stereotipi perché c'era certamente prima l'assessore Godelli il plurale
è diverse
Un fatto positivo ed è un fatto esistente quindi
Prendendone atto noi capiamo molto di più
Ci conosciamo meglio e affrontiamo in questo modo molto meglio la pace
Non ci può essere conflitto se ci si conosce se ci si conosce a fondo
Quindi questo significa anche agevolare questo migliora proprio nell'oriente e l'Occidente e per questo che vi ringrazio del contributo
Che volete darci anche questa sera in questi due giorni
Vi ringrazio a nome del Presidente
Giovanni Pellegrino che non può essere qui perché proprio fuori Italia
Che ringrazio a nome del presidente anche per aver accettato calorosamente
La presa in esatto qui da noi ringrazio Francesco De Leo per avere voluto
Per avere contribuito a portare sul nostro territorio un'occasione così importante di confronto grazie ancora e Juan Fernando
Patrocino nordici non rientra
Parte restituzioni citate la Presidenza del Consiglio dei ministri
Distributore cultura mediterranea il Corriere del Mezzogiorno dovrà diamo inizio alla prima tavola rotonda do proprio brevemente un attimo la parola Massimo Bordin direttore di Radio Radicale per l'apertura dei lavori
Scusate
Dove credo io sono particolar mente
Orgoglioso del trattoria riuscita di queste di questa manifestazione cose sulla quale non avevo dubbi braccio ero orgoglioso invece che Radio Radicale abbia potuto contribuire
A costruire anche questo come Radio Radicale
Voi coltiva conoscete i nostri ospiti che vengono da fuori forse un po'meno ma ma forse qualcuno la conosce pure pure del Medioriente per certi versi
è una radio molto molto schiere talune relativo che fare battaglie politiche però cerca appunto di confrontare le varie posizioni e da questo punto di vista il lavoro di
Delle Orsi rivelato un eccellente
E ci fornisce un materiale del quale siamo io credo legittimamente orgogliosi
Da questo punto di vista
Gillo il convegno di oggi per cui sarà un materiale importante che poi verrà trasmesso dei programmi di approfondimento di Radio Radicale bar soprattutto verrà inserito sito internet che abbiamo rinnovato da poco lo devo fatto più
Lasciamo abbiamo cercato di di abbiamo cercato di migliorarlo al massimo e in quel sito internet poi ci potrà
Riascoltare tutto questo importante convegno quindi io vi ringrazio anche di
Contribuire al
Qualità del
Materiale che poi a giudicarle potrà fornire
A chi ci ascolta grazie
Il primo decreto sarà l'Islam e Occidente la grande sfida del nuovo secolo ambasciatore iraniano presso la Santa Sede frizzante
Inserito nel programma come relatore dell'introduzione
Interverrà più tardi nel corso della tavola rotonda dedicata alla conoscenza della cultura italiana
Abbiamo seduti al tavolo quindi per cominciare Khaled Fouad Allam parlamentare sociologo grande esperto di Medioriente editorialista del quotidiano La Repubblica
Donnicola Books
Teologo e consultore della Congregazione della dottrina della fede
Padre David Vieag
Giurista esperto in particolare dei rapporti tra la Santa Sede Israele
Silvia Godelli docente di Psicologia dell'assessore regionale al Mediterraneo condurrà nostro primo appuntamento il professor Vittori Manuele Parsi docente di relazioni internazionali all'Università Cattolica di Milano Sacro Cuore
Editorialista del quotidiano Avvenire consulente della trasmissione di infedele sulla sette editorialista anche della nostra trasmissione radiofonica vicino Oriente credo di poter dire
Veramente uno dei nostri più grandi annunci
Bene grazie Francesco presso
Io devo subito
Gli asset Francesco Radio Radicale Sindaco per questo posto magnifico che Otranto mai visto prima in Italia sono contentissimo di essere qua ringrazio voi di essere venuti
E devo scusarmi perché dopo il musicale accento farsi adesso dovete beccare gli il mio accento milanese che è sicuramente molto meno
Molto meno musicale ma spero che i vogliate vogliate perdonare
Se guardiamo
Richieda anche perduranti super il fatto che farò il moderatore interne intervistatore che l'antipolio mestiere per cui chi sa che disastro però tenterò di
Di farlo meglio che posso
Il questa tavola rotonda si chiama l'Islam e l'Occidente la grande sfida del nuovo secolo come da programma allora credo che la prima cosa che colpisca tutti voi
Sia questa contrapposizione tra questo accostamento di due termini non uguali
Perché uno Islam
Indica una religione
L'altro Occidente indica qualcosa che ha
Per così dire al suo interno
Un rapporto con la religione c'è l'Occidente definito anche dal modo particolare che ha
Con cui ha costruito storicamente il suo rapporto con la religione
Diciamo così sua propria utilizzando questo termine
In maniera molto banale colleghi religione più corta più antica all'interno del dell'Occidente quella che ha segnato di più questa
Questa questa cultura per cui la prima cosa su cui vi invito a riflettere appunto quest'idea usiamo due termini diverso in realtà per accostare realtà
Che hanno una su una base geografie culturale non si appunto una religione da un lato è qualcosa che invece è già un elaborato rispetto a una religione
E parliamo poi diffida
Grande sfida quindi un concetti mediamente dieci evoca
Qualcosa che può essere vinto qualcosa che può essere perso ma soprattutto qualche cosa che non è
Una mini colore proprio ieri se non ricordo male sugli ottanta
Ma in realtà due volte nell'ultimo mese Edouard Luttwak sia un mio collega politologo americana ha sostenuto la stessa tesi potremmo sintetizzare in
Ma chi se ne frega del Medioriente
Ma lasciamo che il mondo islamico segua la sua strada stiamo né fuori il più possibile
Beh parlare per noi di grande sfida vuol dire già che
Giusto o sbagliato che sia ci collochiamo una posizione diversa
Se riteniamo che ci piaccia o non ci piaccia semplicemente non sia possibile
O auspicabile dirà come dice Luttwak fa niente fare i loro
E parliamo di dialogo quindi di dialogo religioso anche oggi anche qua
Se ci pensate in questi ultimi in questi ultimi vent'anni grosso modo ne ha avuto a che fare con categorie
Impermeabili spesso un totem e un tabù
Il totem del dialogo della comprensione dell'incontro a cui si sacrifica sostanzialmente
In termini poco politici
E d'altra parte il tabù il tabù dello scontro il tabù dello del della lotta dell'opposizione ma che poi mai dentro queste due cose sì se andate a vedere era come siccome si fa ad
Davvero concretamente
Non ha parlare de una cosa dell'altra ma a costruire le premesse per cui sia possibile scegliere sia possibile scegliere
Con qualche probabilità di successo lavorandoci uno scenario una strada piuttosto c'è un altro
Penso solo al mantra
Me ne vorrà come con
So che non me ne vorranno i
I due religiosi anni a destra e sinistra mi sento il ladrone in mezzo
E non viceversa
Molto di neanche nominare apprezzerebbe questo
Abbiamo Sedo quasi un mantra in questi ultimi anni spesso no
Ma non per un
Rispettiamo una forma ripetuto ossessivamente di le religioni non predicano l'odio tra gli uomini
Ma l'amore per Dio attraverso l'amore
Per gli uomini
è tutto vero cioè penso che sia una sintesi esse essenziale del peso religioso e però se guardiamo alle cose così come sono non possiamo non
Non constatare come AN
La religione in Medioriente gioco ruolo che molto diverso da questo da questa affermazione che tutti condividiamo e che spesso ci porta a chiederci ma non ce ne quasi troppa di revisione in Medioriente scusate l'espressione estremamente provoca l'avvocato dall'oblò la provocazione voluta ma non siamo di fronte a un mondo a un pezzo di mondo in cui
C'è troppo uso ma l'uso di religione allora iniziamo subito in senso dopo una domanda
A Nicola box per chiedere
Lei che si occupato a lungo di dialogo e che se ne occupava com'è che si fa a dialogare davvero come si dialoga tra
Sistemi come quello dei giochi che sono sistemi
Aperti per alcuni aspetti per molti aspetti e contemporaneità però sono sistemi di verità non sono sistemi diciamo così di punti di vista
Io non credo che
E regioni dialoghino
Perché le religioni sono appunto dei sistemi
In sede diciamo in certo senso compiuti
Dialogano gli uomini le donne religiose
E nella misura in cui ovviamente hanno la capacità di fare perché sapete bene
Che anche nella società il fatto che siamo tutti italiani non significa che siamo tutti capaci di dialogo
Poi credo che vada del mitizzato la parola dialogo perché sapete a volte noi usiamo le parole un po'come la moda cioè
Oggi va
Varie volte scasso dallo Stato a qualche anno passa di moda essere prende un altro
Anche ai tempi di Gregorio VII nell'undicesimo secolo
C'era il dialogo tra virgolette non si usava colma già il dialogo è un'accusa direi quasi logica perché due sia leghe in significa due persone che parlano tra di loro
Gregorio VII
Parlava Corrales della Mauritania
Tutti sanno poi Francesco d'Assisi del sultano al mare Egitto eccetera
Allora qual è il problema del dialogo la
La signora Godelli prima usato il termine si intese a proposito del
Per arrivare al dialogo ci vuole o un'analisi
E poi una sintesi dialogo inteso nel senso appunto di arricchimento
Di complementari zonazione
Oppure se vogliamo essere cristiani dovremo prima apporre la tesi
No
Poi la gente si e poi la sintesi poi ciascuno scelga
Se si vuole essere tanti anni si dirà facciamo la critica
Io ho visto che
Dopo quasi due secoli di marxismo
Quelli che sono gli eredi del marxismo hanno abbandonato la critica alla religione possono più io cioè dei miei amici diciamo
Non li chiamerei proprio Martis diciamo politicamente ispirati i quali dinanzi alle religioni deve aiutano come immediatamente bloccati
C'è però sarò più criticare
Altre Regioni si possa anche dedicare
Perché il vero il dialogo e quello che
Parte da un confronto tra le tesi
Opera undici ardimento ognuno di noi faccia una testa
Cervello fatto per
Direi istintivamente per criticare
Appare in televisione un uomo politico che parla istintivamente diciamo Marche sciocchezze avvento oppure al contrario Omar come peraltro
Oppure Bafundi questo non sono tanto d'accordo
Credo che questa struttura umana non la possiamo abolire
Il nome di questa neo ideologica del dialogo
Per me anche il dialogo può essere una ideologia
Ritengo invece che
Si debba potenziare la capacità d'atletica e critica all'interno dei
Normale rapporto dialogico cioè in due o più persone è vero che parlano tra loro allora volendo applicare
Diciamo così questa breve
Necessariamente frettolosa apertura
Al rapporto tra il mondo europeo occidentale in genere poi anche qui ci sono molte semplificazione vi sarebbe entrare nel merito è
Quell'altro grande mondo variegato che l'Islam Macrì non posso parlare resa perché c'è
Il professore
Fu avrà la che personalmente esperto in merito ma posso dire anche l'Islam non è semplicemente una religione ben più che una Regione non solo religione eccetera quindi anche sul termine religione si potrebbe discutere analizzare
Ma volendo le soft direi decapitare meglio questa in breve introduzione sul tema ecco io credo
La mia opinione
E che
Non dobbiamo rinunciare affare l'analisi e la critica delle Regioni
Perché altrimenti cadremmo in una finzione di rapporti
Le culture quando è entrata nel rapporto tra loro sono come un matrimonio tra uomo e una donna
Ci si può arricchire ci si può impoverire o ci si può annullare risparmi assente o addirittura bene a quel punto non c'è nemmeno bisogno di incontrarsi pare quello sarà il la separazione e la estrema ratio
Però diciamo in una fisiologia del rapporto
L'incontro dovrebbe portare a un arricchimento altrimenti è meglio non non stare insieme
L'arricchimento però presumere che cosa una capacità anche di discernimento di ciò che invece di arricchire può impoverire o addirittura annullare
Quindi ancora una volta c'è bisogno dell'esercizio della del discernimento della Crisis come dicevano i greci
Quei qui credo che tutti poi dobbiamo fare uno sforzo in più
Per uscire da una retorica del dialogo
Ed entrare invece in un rapporto interculturale
Io non uso nemmeno il termine multiculturali oggi anche qui sulla multicultura la multietnicità c'è anche qui molta poesia
è e interculturale significa che le culture
Gli uomini le donne si confronta non si parlano si conoscono soprattutto è conoscendo sì
Accade
Che talune cose si accettano ottava altre no cioè il fatto che io non accetti
Certe usanze o certi modi non significa che non rispetta semplicemente significa che Terme non dice nulla o addirittura è una cosa criticabile
Credo che questa sia una struttura antropologica molto molto di rally normale ecco normale
Mi preoccuperei se noi per esempio europei il nome non so di un di un dialogo tout-court
Smettesse volti criticare di discernere come d'altronde mi stupirei se degli orientali dinanzi al mondo europeo
è giusto perché sono affascinati come capita a me spesso quando vado in Medioriente dai McDonald's che sorgono come funghi quasi quanto le moschee va bene se si viaggia un po'nel vicino Oriente
E smettessero di fare la critica all'Occidente
La critica all'Occidente come d'altronde io mi domando come mai c'è un aspetto occidente europeo anche certo occidente di leggi in qualche modo di di derivazione marxista vetero marxista
Smetta di fare la critica tutto ciò che è l'american way on line
Essi hanno diventati sostenitori ad oltranza di tante mode che vengono dall'America dei modi di vivere antropologici perché sapete l'America è una grande dittatura tra virgolette di ordine
Morale va bene anche se non ce ne accorgiamo ecco
Io credo mi fermo qui credo semplicemente di aver gettato un sasso nello stagno e ritengo che ecco sul dialogo dovremmo tutti riflettere discutere con molta più criticità
Grazie
Esprimo
Questo breve intervento siamo
Sentiamo ancora
Nicola Books in un secondo giro questa in questa aula rotonda però optato per l'anno due giri veloci piuttosto che per un giro
Più lungo e sono così perché
Chiedere a FUA da Fouad rispetto a quello che diceva
Prima proprio Nicola Books
Viene in mente una cosa rispetto appunto all'accettazione del degli usi altrui
E penso che anche questo nell'Occidente le nostra tradizione laica repubblicana per così dire il sesso
Sì su politiche so quasi insomma cioè le aliquote prima spesso
Le istituzioni la politica la cosa pubblica è intervenuta per
Modificare in maniera attiva le convenzioni sociali faccio penso alla grande lotta per l'istruzione femminile
In
Anche nel nel nel nostre regioni meno sviluppate l'istruzione femminile era una cosa
Anche storicamente incontravano certa diciamo così ostilità da parte della società però le istituzioni pubbliche ancora i tempi direttore del Regno
Attivamente si mossero per modificare quella che era una convenzione consolidata
Allora
Come c'è questo questione all'interno di quello
Del mondo islamico
Possiamo immaginare come dobbiamo muoverci tra il rispetto per quelle che sono le tradizioni però anche il contributo rispettoso per carità ma far sì che
Anche le persone che non in quelle società possono avere
Le possibili sentieri di sviluppo che hanno avuto le nostre legittimo aspettarsi istruzioni che lavorino anche per modificare i costumi
Tradizionali
Ma le istituzioni sono sempre un punto di arrivo ecco
A monte mi sembra evidente che c'è la
La complessità sociale ecco che fa sì che
Un'identità religiosa goffamente a ciò che si pensa di qualsiasi tipo sia che sia in tutti i treni ebrea musulmana
Buddista non è soltanto un corpus di testi
Grave sarebbe
Quindi anche la preziosa ha sempre bisogno di un settore porta che la FIFA che la posizione che l'accompagna e che la mutua in funzione di categorie spazio temporale che sono diverse
Ecco fragile affare fra di loro vale a dire che
E libertà religiosa senza la cultura che lo accompagna e se avete riscontrato rischiosa vale a dire che diventa ideologia
Il fenomeno che noi osserviamo nel caso specifico dell'Islam me il caso di un'enorme di risorse offra ad una parte
Una riformulazione Cesare l'Islam e un divorzio fra diciamo l'identità del se che si manifesta attraverso l'appartenenza
Un posizionamento di fonte agli corpus che sono il Corano la lassù una per i sunniti
Atti così per i chicchi vuole appartenenza le quote squallidi Vittore qualcosa di più complesso che fa parte dell'universo dei medicinali da della psicologia dei popoli che ci sono modulati in funzione
In funzione del in funzione dell'Islam il mondo musulmano l'ha sempre fatto questo non lo fa più male sempre fa dubbio cito un caso che a passo si porta abbastanza fondamentale il caso del subcontinente indiano
C'è dunque di John chiedano completamente agli antipodi
Un monoteismo abbastanza categorico come quello dell'Islam e una un'identità religiosa come l'induismo che sta mente complessa diversificata che sposa una complessità sociale eccetera che però nel corso del tempo palude esecutive
Tredicesimo quattro decimo questi rimosse eccolo
Eccetera hanno sul punto inventare
E con delle categorie che sono liete riusciti se non a creare un sincretismo a creare una sicura simbiosi poi una convivenza sociale
Mi riferisco corposo che conosco abbastanza bene in India il fenomeno della pacchetti
Non lo conosce forse e quello che fa che far sì che
Ili musulmane i musulmani e
Il induca ad applicare i santi indurre l'indubbio sono sono animato pregare i santi musulmani fenomeno da parchi senza
Così più complicati che ha studiato ad esempio l'ultimo
Nel suo bellissimo libro sul
Sussistano caste indiane oggi la complementarità che ha portato la struttura socialista in di fronte al sistema Castaldi
Cassare indenni indiano poi potrei citare anche di di
Di di altre cose c'è un grande studioso POPPI italiano che
In è stato uno dei grandi specialista dell'India musulmana che dire tuttora oggi mi erano insieme ad Ariccia Reagan ha passato un mezzo tempo essa vita a studiare
Questi sì questi simbiotico fra mondo indù
Il mondo musulmano dico questo perché in realtà un'identità religiosa non è mai statica
Chi ha mai detto
Chi l'ha mai detto un'idea viziosa ha bisogno di una dose di invenzione fondamentale si inventa anche ancora oggi sì voi andati in America vedete l'invenzione a partire
Lei Lelli i sentiti simili concomitanze UGL
Lei le appartenenze fluide che offra uno che
Che affermasse alla sua credenza del cattolicesimo e una partenza direi sociologica o indennità buddista su queste tematiche compresso
Il la grave crisi quello che che ha un enorme problema proprio nell'ambito del gelo cui siamo
Diciamo che c'è un attimo così e che
Nell'alta quello che si affetto oggi del mondo musulmano conta un foranea e un divorzio profondo
Fra l'identità dei testi e l'assenza di una cultura che riformula l'Islam sia nei Paesi islamici sia ovviamente nell'Islanda diaspora
E allora il problema è che una cultura non è che si inventa alcun decreto politico c'è esiti sono possono poco possono monitorare aiutare eccetera eccetera ma mi sembra evidente che
Ciò che viviamo oggi in gara diaspora musulmana in Europa
E non solo negli Stati Uniti e l'assenza ecco di categoria e culturale che siano in grado
Di posizionare ciò che
Chucho che sarà una futura identità musulmana
Europea cosa vuol dire poi cultura
Cosa vuol dire cultura ma come letizia negli mo'per me non posso capire che se avessimo
Ovviamente con l'angelo ma senza abbiamo sentito prima il Requiem di mozzate
La bellezza delle Madonna rinascimentale tutto questo e cultura e religione Sorrento poi dipende da come si guardano le le cose ma è fondamentale questo
I musulmani vivono un vuoto un divorzio la molto drammatico ecco perché la tentazione è una tentazione di tipo fondamentalista une fondamentalista sì non c'è più la cultura tribale sul diritto
Verso il Codice divieti che dicevo cosa dice il Corano io mettere il dito così col dito cura questo la situazione drammatica
E il vuoto culturale
Alla cultura passata adesso deve la politica può e aiutare ma lo ripeto di un fino a un certo punto c'è qualcosa di più necessario
Che è molto sottile
Chi fa parte dei non detti in quello che noi
Mettiamo nella categoria spesso utilizzato oggi anche in politica e col dell'integrazione ecco cioè il Teqja son facile agire l'intero Consiglio diventa con decreto
Cioè l'integrazione questo accompagnamento questa direi dire anche
Questa generosità dell'umanità a
A a dire che l'altro esiste anche l'esistenza e questo Catullo tutti gli aspetti umani cioè
C'è la la Regione ha bisogno di politici ma anche di può echi di romanzieri di attori di di tutto questo che fa che fate non siamo animali Mazzi che siamo degli esteri degli esseri umani
E il grande che viviamo oggi divorzio e non un un matrimonio fra questo
E dunque credo che sia importante ragionare sulla complessità alle delicatezza di questi problemi
E credo che sia fondamentale ecco ovviamente parlare del dialogo ma deroghe una passaparola molto facile ma anche molto
Molto e molto molto pericoloso cito spesso un proverbio argentino
Che è lecito e così per ballare il tango bisogna essere in due
Ecco credo che nel dialogo con qualunque regione anch'io anche così
Il mondo musulmano nordica che il frutto di una storia
Che il frutto anche delle ferite io stesso provengo da un Paese che sta con urgenza del Geri Diario personalmente sento per un problema con con
Quei fatti e poi non vuol dire che non hanno una potrà farcela mi faccia amici francesi eccetera
E ce l'ho studiato anche l'inflazione no non non è non la
La crisi la questione
C'è un problema di un certo senso io l'avevo scritto nel mio libro lettera un kamikaze quello del
Del divorzio fra storia e memoria cioè Malta e noi come esistenti e bontà di un milione di riconoscibilità di riconoscimento
Ecco e il riconoscimento ha da fare con la sfera degli affetti ma anche con la società anche dicevo che sono le culture quando cercano di
Incontrarsi
Le ultime pagine ad esempio di deficit travolti tristi Tropici dico interessante perché fu scritto all'inizio della guerra del geriatra cinquantacinque e cinquantasette
Non sono molte le ho lodevole su questo perché lui
Faceva il rimprovero
Al a all'istante di essere in un certo senso l'oriente sì l'Occidente e dell'Oriente e non ti ho diceva che non c'è nessun ente nessun interesse poi
Berti diceva anche che lega difficoltà delle strane quello di essere stato in un certo senso il fratello troppo vicino dei due mandati libri cristiani
E del fratello dunque un po'non scomunicato ma ma rifiuta tutti un po'di quesito c'è un po'di questo perché
Prezzo molto critiche chi mi ha letto chi mi legge sul
Sul mio un mondo di origine
E litigi di appartenenza
Non esito a dire che comunque noi chiediamo un divorzio anche fra storia e memoria quando
Nel riconoscimento nell'anche riconoscibilità c'è anche questo problema si io chiedessi dai o di facce molte retorica sul Mediterraneo sul fatto che gli arabi musulmani forse presenti eccetera eccetera però
E sempre l'Oriente non rientri vale a dire la distanza ontologica
A una distanza mai mai colmata e questo si verifica ogni giorno si utilizzeranno e chi è uno dei più importanti e politica e la Sicilia medievale
A parte gli esperti gli abissi pochi potrebbe dirmi che un settore della Handis
Che è nato a Siracusa e che è morta a Parma che a Palma di Maiorca nel mille centonovantotto data della morte di Averroè
Non saperlo non è colpa mia né colpa vostra e colpa di gioco mi ha mandato il flusso del
Del della storia non saprà significa che Historia meno una memoria condivisa
Però ci sarebbe molto più utili se non vogliamo che era un dialogo concreto ecco far figurare ad esempio questo pezzo di storia si mette distoglie a livello che
Di pagine letterali della Sicilia e perché no in un'altra logica
Dico anche però il senza fare la stessa cosa più dunque questo il mondo musulmano fa la stessa cosa spesso ancora sì o chiede se la
Mio cugino in Algeria di dirmi chi Sant'Agostino
Avrei mezzora di silenzio dovrei dire io che è stato Agostino era un berbero nato immagine diceva imponeva attuale dopo buon sotto i francesi andava sotto
Gli algerini anche lì
C'è l'occultamento del monolitica
E la mancanza ecco di un dovere di
Riconoscimento che il dialogo efficace
Sì in un certo senso fa innescare questo processo reciproco ecco perché l'immagine del tango
Di dove leggi e restituiti di un dovere scusatemi di riconoscimento simmetrico poi ci sono ovviamente in tantissime tipo
Grazie e asessuato
Grazie anche per l'immagine del tango visto che stiamo parlando di religioni pone Tafani sembra francamente
Azzeccata
Adesso io vorrei chiedere
Riguarderà il tango rigidamente gli studi sono stati
Non potrebbero fare vedere
Lascio l'Italia delle tedesca
Il il
Lungo vorrei chiedere privi di prima di fare una una una una domanda introdurre delle di ieri erano vorrei dire che deve dire che neanche il presidente dell'associazione culturale Emeque
Il muro mia risente che ha sede sia a Molfetta sia a Bari quindi nella vostra spendita Regione se vuole chiedere Jechel io credo che noto a molti anche per il suo per la sua estrema franchezza
Non non dirò rudezza perché
Non è vero tema tra una franchezza essere molto diretto cosa che io apprezzo
Quando
Quant'altri ma insomma
E vorrei chiedere alluda qual è il ruolo delle previsioni
Un volo positivo o negativo non come dovrebbero essere ma di fatto che volo stanno giocando in questo momento mi religioni nei rapporti intona verso il Mediterraneo
Questa risposta deve avere e dare in otto minuti Italia due
Emanuele sono diverse Franco perché
Dopo gli interventi dei professor box e dell'onorevole Adamo non mi sento proprio all'altezza
Io non solo uno non sono un grande teologo come professor boxer né un finissimo intellettuale come alla
Sono un giurista soprattutto
Quindi una persona concreta come diceva e moderatore
Ciononostante parlerò vi è quello che dovrebbe essere il ruolo della Regione prima di tutto e potrete desumere
Se rispondevano a realtà
E con estrema franchezza allora innanzitutto
Il ruolo della religione deve essere questo che stia al suo posto
Grazie
Questo
Questa affermazione
A un aspetto posi negativo è un aspetto negativo è positivo negativo e positivo
Negativo che non deve trasbordare
E non deve invadere ed occupare gli spazi che sono invece i propri
Della comunità politica e della società civile cioè del temporale
Questa non è un'opinione personale
Questa è la fede cattolica
Così come insegnata ottenevo vuol mente
Dal Concilio Comelico Vaticano II
Dal dalla Costituzione gaudium et Spes e così come si trova riaffermata sempre
Anche rispecchi atta nella Costituzione italiana nel concordato con l'Italia e nell'insegnamento di ogni giorno
Quando insegniamo come insegno io ogni tanto il corso sul rapporto tra la Chiesa e il mondo ribadiamo la distinzione
Netta
Tra
Il temporale e in spirito e il suo lo spirituale
Il che naturalmente non vuol dire che lo spirituale Nona da offrire
I suoi intuiti
Alla dall'ambito temporale ma la Chiesa cattolica anche nei periodi della più stretta alleanza tra trono e altare non ha mai smarrito la necessità
Come diceva già papale Gela Asio primo
Di essere consci consapevoli che ci siano dunque
Ambiti due sapere da Dio create
L'ambito temporale con quella che è la sua giusta autonomia è l'ambito spirituale con quello che gli è proprio compreso quello di offrire il suo intuiti e le sue credenze e i suoi giudizi morali
All'ambito temporale perché ne possa fare uso
Senza invasioni indennità di cambi
Questo diciamo l'aspetto negativo che stia al suo posto
L'aspetto positivo quale il posto della religione in relazione al mondo attorno ad essa
Che d'acqua
Al suo posto che vuol dire la rapportarsi Attilio e a tutte le cose in relazione a Dio come diceva la cui in attenta
Sia da operino
Proprio per
Diffondere non logico
Mai perdono
Per diffondere non esclusivi Small esclusione ma l'inclusione e la solidarietà
Non l'oppressione ma la libertà fattore di libertà
è la libertà vuol dire
Soprattutto libertà di religione né di consenso
Come
La descrive
Con precisione il Concilio ecumenico Vaticano II Regione la fede la religione cattolica io parlo della religione cattolica non il segno nulla a nessun altro
Posso soltanto esprimere le condizioni della mia regione
Libertà di religione di coscienza da ogni costrizioni sociali e civili
Quindi non è che i nostri quella libertà religiosa essa stessa fa parte della nostra religione
Non è un diritto esterno oggi rivendichiamo per ragioni di opportunismo
O di semplice opportunità ma fa parte della nostra religione nell'uomo ha diritto sa anche se nell'errore
Ha diritto di libertà da ogni costrizione sociale e civile in materia di religione coscienza
Sottoscrivendo noi pienamente per esempio all'articolo diciotto della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e strumenti applicativi
Questa è libertà
La libertà di religione di conoscenza ma la libertà anche in senso ampio l'insieme delle libertà democratiche
Che sono un tutt'uno indivisibile
Non si può immaginare una società che concede libertà di religione di coscienza ma che sotto altri aspetti non è libera e viceversa la libertà indivisibile
Queste libertà in
E nello spazio del dialogo
Il dialogo avviene in questo spazio
Laddove non c'è libertà non avviene e dialogo
A meno che non lo sia come qualcuno diceva ironicamente in una società che conosco che sarà è nominata perché conosco molto bene le più di altre
Del cinema il dialogo tra il cavallo il Cavaliere
Se
Son questo dialogo può venire quando non c'è la libertà e non è questo dialogo vogliamo quindi lo spazio del dialogo e la libertà
La società libera con la libertà tutte le libertà democratiche specialmente la libertà di religione di coscienza
E qui mi ricollego a quello che ha detto il professor box
Il dialogo che sia Franco
Che sia anche una disputa passione
Che
Via che esprima e ricerca e ricerche gli spazi di accordo di armoniche il mutuo o di mutuo appoggio echi sveglie anche quello in cui gli uomini possono anche essere in disaccordo
E normale della libertà dell'uomo allarme me parlamentare in Parlamento ci sono tanti partiti
E sono occasionalmente in disaccordo
Certo quando si tratta
Eccetto ma quando si tratta di una questione che interessa tutti come classe opposte questo non al dovrà altolà al verbale frequente ci sono anche disaccordi
E questo è l'essenza del Parlamento della democrazia
Purché avvenga all'interno dell'ampio spazio di libertà democratica descritto è fissato dalla Costituzione altrimenti diventa eversione e non libertà
Quindi libertà del dialogo religioso come diceva il professor Busse nella libertà di dirci tutto quello che pensiamo
Sinceramente e dopo attento studio valutazione anche in Parlamento non le cito semplicemente insultarsi o non dovrebbe essere Cipro anche se avviene
Ma da adesso e cosa il galateo democratico parlamentare
Quindi questo nome
Questa è la libertà la libertà che sia concorrenza oggi parliamo tanto della virtù della concorrenza anche se
Il Trattato europeo l'ha voluto un po'declassare
Però non ha rinunciato la concorrenza deve avvenire innanzitutto nel regno nella sfera delle idee
Questo è l'anima Società libera in cui c'è la libera concorrenza delle idee la libera proposta delle proprie idee
Sia in assoluto ossia il risposto a quelle altrui
Io a questo punto mi sento
Grazie
Grazie
Vi avevo detto che era Franco il siamo stati radicale però vi assicuro che non è che le serratura di cali stia
Ispirato i nostri spire dire cose diverse da quelle del pensiero parlando dettate dalla ditta padre radicale di radio
Sollazzo di Radio Radicale devo aggiungere uno sport
Io ho un debito con Radio Radicale
Perché per la trasmissione dei dibattiti parlamentari
Soprattutto nei viaggi lunghi in mattinata
Preferisco sempre sono grato e non siano ibrida sia perché non guida
Noi quindi io abbia tracciato che guido io ecco questo è un servizio di civiltà astratto in America farsi spero qui va Radio Radicale il Tevere
Non vuol dire naturalmente prima che segue la scomunica il che non vuol dire che ritrovo all'immediato
Con le posizioni del movimento del
Almeno almeno tre tre su cinque di noi almeno qui non possono però
Non possono che
Condividere anche l'ultima parte pertinenti ci troveremmo almeno in tre senza lavoro
Il
Il
Ecco adesso la domanda la prima domanda all'assessore
Silvia Godelli perché
In questa posizione in cui lei è ciò non è non leggibile perché chiusa converga non le invidio però il sia FUA quando ricordava la storia
Sono così importanti no
La storia e memoria quindi il fatto che i fatti succedono ma i io ricordo il racconto
Di quei fatti diverso spesso antagonista ed è composto
Che eviti la sua Regione questa città è un punto d'incontro come è stato un punto di terribile scontro in passato eccetera cioè questo è innegabile
Non possiamo dimenticare che i rapporti tra culture tra persone che appartengono a regioni contigue sono conflittuali sono con consentono di dialogo e tutto questo un modo di incontrarci unica cosa che fa
Un assessore
Regionale al Mediterraneo della Regione Puglia oggi che tutti cosa fa concretamente per
Mettere poi in politiche quello che c'era il suo discorso
Culturale magari arduo
Tutto più semplice per alcuni aspetti quello che toccherà fare immagino almeno a lei così concreta
Forse è più facile in questo contesto chiedere perché lo fa quello che fai detto in due parole
Perché attiva processi di cooperazione economica culturale sociale istituzionale formativa posso fare un lungo elenco è facile
Ci sono i fondi europei ci sono i progetti ci sono i soggetti che si misurano con i progetti e partono le attività
Fin della prescrizione del fenomeno perché
E che vuol dire
C'è una dimensione politica c'è una dimensione economica c'è una dimensione culturale io vi dico cosa per me così è più facile
Per me significa costruire processi di azione comune
Su qualsivoglia attenta su qual si voglia materia
Per qualsivoglia obiettivo politico sociale ed istituzionale un culturale o altro
Per
Permettere a pezzi di società a pezzi di territorio di costruire frammenti di storia comune
Allora fa dall'anno dice ma molto giustamente che c'è una divaricazione tra storia e quello imprecisa non memoria ma precisa memoria condivisa
Cioè quello che il senso comune
Il senso comune a perso tutto da circa
Ormai è poco meno di un secolo
Ancora durante
Il grande impero mitteleuropeo
La convivenza di una molteplicità di ragioni culturali tradizioni storiche e così via
Permetteva una coesistenza
Estremamente gravida di successi
Culturali pensiamo
Alla letteratura io dico genericamente mitteleuropea ma poi se andiamo a vedere cos'era era tutto era anche l'Oriente lì dentro
In quegli anni
Freud scriveva
In qualche modo che si aspettava che il disagio della civiltà fosse superato in una sintesi creativa cioè all'insegna di un possibile cambiamento
E che la cultura usando il singolare rappresentasse è questa potenzialità continua di cambiamento
Poi sono iniziati i conflitti ovviamente io non sto parlando di un'era felice sto parlando è un periodo storico del suo significato
Potremmo anche individuare altri periodi storici antecedenti
Potremmo parlare delle
Radici della filosofia dell'architettura della matematica che non conoscevano distinzioni di appartenenza religiosa
Potremmo andare ancora più indietro al periodo in cui questa Regione proprio a questa Regione era terra di approdi dall'Oriente
Di grandi migrazioni perfetto di grandi processi storici
Proprio in concomitanza con i primi anni dell'era volgare immediatamente dopo la predicazione di Cristo
Potremmo dunque ricostituire a ritroso diversi periodi della storia del bacino del Mediterraneo in cui la parola dialogo indifferenza erano ridicole
E inutili
Perché vi erano di fatto co
Azioni azioni comuni cooperazione culturale sociale e politica
E così via alla radice cioè la storia di questo grande e largo che è una storia in cui se la grecista ha portato la democrazia al bacino del Mediterraneo
Il monoteismo apportato l'etica della salvezza terrena
Ha costruito la legge
Il monoteismo
Le tavole della legge
Iniziano con questo tipo di
Affermazione io sono
Io sono il principio dell'essere
Umano unificato che esce dalla dimensione diffusiva della tribali da cioè che
Costruisce i primi gradini della civiltà e si dalla legge per tavole della legge
Questo è il principio del monoteismo
E quello che canta chiamerei bene il cielo stellato sopra di me nella legge morale dentro di me
E questa è una delle due anime delle grandi tradizioni mediterranee il monoteismo alla democrazia con due bacini di origine molto vicini
Di tutto questo nell'era post coloniale di tutto questo si è perso memoria
Si è persa memoria di una intera storia molti millenaria come se
La storia fosse iniziata
Dal giorno in cui
Una modalità differenzia lista di intendere le culture ed intende delle religioni
Ha rivendicato il primato della e la rivendicazione di tipo identitario
Allora io sono non è stato più sintesi creativa ma fattore di divisione
E questo ovviamente ragioni economiche è a ragioni politiche la storia del novecento
Perché noi siamo gli eredi più contigui di quella storia però questa è la storia da cui
Gemina il fondamentalismo
Da qui Jammin hanno perdonatemi e fondamentalismo perché non esiste solo il fondamentalismo islamico
Esistono almeno altri due in quest'area almeno altri due e sono il fondamentalismo
Chiamiamolo cristiano non so prete altro aggettivo utilizzare e quello ebraico ce ne tre non ce n'è uno
Ma non c'è minando Montale religione
Gemina nota contesti sociali
Economici politici e da tutte le contraddizioni che hanno buttato nel centro
Del Mediterraneo
E soprattutto il Medio Oriente che poi vuol dire il centro del Mediterraneo vuol dire casa nostra tutte le contraddizioni o il contrasto i conflitti di tipo planetario
è andata così è andata così
E allora
Cosa fa uno interno politica costruisce costruisce coesione mi
E intenderà abilità
Facendo cose insieme non è solo cultura
è
Prospettiva di un unico futuro possibile per non essere vittime di una storia che ha cancellato se stesso
Simili a suo dotare di povertà la stima
Il Mediterraneo è una conflittualità interna che troverei riduttivo ascrivere al Novecento alcologica mi sembra che la realtà
Il punto vero è che il punto è quella dei conflitti nascono intorno alle questioni di potere quelle questioni politiche cioè appuntito culturale tutto sommato non c'è grande difficoltà o società integrarsi a scambiarsi pur sempre
Chi comanda Consiglio
E in questo però penso che
La storia appunto e lunghissima
E lunghissima con rapporti reciproci di
Con rapporti tipico squisitamente politici per evitare del tutto civile chi domina Dominique IP può dominare dominanti non può dominare dominando credo che quello che è importante sia il senso politico secondo quello che ha detto
Del suo lavoro atteso della proposta di tutti noi qui stasera e dire noi fissiamo una discontinuità rispetto al passato ancora più importanti di dire
Rispetto a quale prezzo ribassato pagata appunto altrimenti in qualche modo restiamo dentro a
Chi ha fatto a che cosa la la molla memorie divise esistevo perché esistono perché esiste la storia
Però noi facciamo una scommessa che da questo momento in poi la storia esiste ma cerchiamo di costruire una memoria condivisa che in realtà e lo zoppo del futuro condiviso
Allora
Ragazzi abbiamo
Dobbiamo chiudere entro venti minuti per cui un brevissimo giro di quattro minuti a testa ricomincio con seguo l'ordine rigorosamente Presidente ricomincio con Nicola Brooks
Lasciando lui di scegliere
La la cosa che preferisce alta ma
Una piccola con una piccola forzatura
Abbiamo fatto
Di rilievo della religione della libertà religiosa ne ha parlato prima
Padre ieri qual è il ruolo della libertà religiosa anche secondo lei all'interno di questa
Di questa di questo bacino mediterraneo però dovrebbe
Non credo che ci sia da dire molto di più dopo quello che
Ha detto i due pareri legali si sta libertà religiosa l'ha descritta tra l'altro in termini così chiari
Direi semmai una cosa che adesso so essere già in atto da parte di proprio studiosi del diritto e in un certo senso un motivo di speranza
L'incontro tra uomini e donne impegnati nello studio e nell'attuazione del rinnovamento delle legislazioni ci sky diritti umani sia nei Paesi arabi e islamici che in quelli europei di antica tradizione cristiana ci sono dei gruppi
Io ne conosco alcuni dei
Di membri di questi
In gran parte si tratta di giuristi di di un professore di diritto
Perché dico questo perché il pare ieri era detto molto bene che è un uomo concreto perché si occupa di diritto
Sapete normalmente si dice a volte che chi si occupa di diritto fa delle astrazioni ma semplicemente perché
Non si comprende fino in fondo questo vuol dire di di
Però lo capiamo tutti quando qualcuno ci pesta i piedi perché subito ricorriamo al nostro legale
Per rivendicare i nostri diritti no
Quindi il direttore la cosa molto concreta
Il diritto
E proprio l'esercizio del dialogo in concreto perché il dialogo
Può rimanere
Un termine molto astratto se poi
Non si traduce ecco nel riconoscimento dei diritti vicendevoli
E questo però chiede un lavoro
Perché ebbene tutti quanti conosciamo questo esempio che ora vado a ricordare
Si sente dire spesso nel grande fenomeno della immigrazione
Che se uno viene a casa mia certamente non può pretendere che io sposti mobili perché immobili non vanno bene alla persona che viene a casa mia deve accettare
Di essere ospitato così come o avrei dato la mia casa diciamo così
Questo esempio significa che chiunque di noi d'altronde va all'estero a chi è capitato di andare il Medioriente si deve adattare agli usi e costumi ai calendari non so che
Qualcuno dice no cerchiamo di limitarci cioè siamo un po'meno musulmani così saremo più aperti siamo un po'meno cristiane saremo non è questo il problema
Il problema è che se ognuno è se stesso
Cercherà sempre di operare
Quegli adattamenti possibili che l'accoglienza permette si va a casa mia possono ospitare una persona lo faccio volentieri
Se non non ce la faccio perché non ho materialmente il posto di non mi dispiace dovrei andare data
Dal mio amico che magari faccia la casa più grande
Allora
Ecco penso che
Gli uomini di diritto che ci sono persone concrete che si cimenta lo diciamo quotidianamente con
Quello che il contenzioso inevitabile che nasce tra gli esseri umani
Ai potranno aumentare molto
Nel senso della convivenza
Perché la convivenza ha bisogno di regole dicono questo lo capiamo tutti ha bisogno di compatibilità ha bisogno di limitazioni anche
Cioè ognuno deve deve limitarsi a sterco ed evitare il se stesso
Anche per raccogliere l'altro
Quindi
Penso che la libertà che come ha detto bene gli ETR e la condizione
Per il dialogo perché se non c'è libertà come si fa dialogare se io so che qualcuno mi sta ascoltando
No inevitabilmente taglierò le parole oppure alcune le dirò sottovoce spetterà no quindi
La libertà in senso vero reale la condizione del dialogo
E certo anche il termine libertà meriterebbe notevoli approfondimenti però diciamo come ha detto bene l'Assessora ci affidiamo al senso comune al buonsenso che dovrebbe essere quello di cui tutti noi siamo dotati
Dovremmo essere dotati per per capire diciamo il senso immediato di queste parole però ecco
Credo che
L'arricchimento che viene dall'ascolto vicendevole delle diverse esperienze umane siano esse culturali siano esse religiose siano essi anche a religiose
Io personalmente ho tanti amici anche tra persone agnostica tra persone
Che non so non si pongono nemmeno il pro o addirittura
Con persone contrarie Alighieri Giglio personalmente ho avuto incontri con
Professionisti musulmani Paesi orientali
è stato bellissimo perché perché loro hanno sentito dire da me cose che non avevano mai sentito o su cui avevano dei pregiudizio delle idee eccetera eccetera
è è così si è aperto un confronto un arricchimento
Ecco usato una parola forse il pregiudizio
E
è uno dei figli dell'ignoranza
Perché si dice che l'ignoranza della madre pregiudizi allora rimuovere l'ignoranza attraverso un ascolto una conoscenza vicendevole
Credo che sia forse
A anche una condizione
Presupponendo sempre la libertà una condizione necessaria perché il dialogo sia reale
Io solo comunque personalmente
Fiducioso
Perché sono convinto che l'essere umano e dotato di possibilità di strumenti per farlo però sono anche un po'weberiano cioè sono un po'disincantato
Non credo che finché il mondo insisterà
è vero
Ci sarà
Solo guerra o solo pace ci sarà sempre un po'di guerra è un po'di pace perché
Affinché non ci sia la guerra c'è bisogno che il cuore dell'uomo accetti di cambiare di di farsi cambiare di
Noi diciamo nella nostra religione cattolica di convertirsi aggiuntivo
Cioè di guardare meno se stesso e più fuori di sé verso il vino
E allora è chiaro che quel qui entriamo in tutta la sfera nell'anima del mondo interiore in cui avviene il conflitto nel dibattito eccetera ma
è chiaro che il dialogo il confronto l'ascolto può anche favorire la conversione nel senso più profondo del termine
Alla verità e quindi all'amore che poi sono le due cose fondamentali che nella nostra esistenza umana dobbiamo perseguire grazie grazie al signor Lozza
Leggere qualcosa in
Astenuto
Devo
Quest'anno
Sì brevemente che si può dire realmente tutto il controllo di
Di tutto di fronte comunque a delle questioni che sono complesse immense
E che ci occupa erano per parecchio tempo
Io parlo sempre pensato che ogni secolo potrebbe essere identificato con una specie di parola di lessico apparenza dico nel Consiglio dovesse
Definire qual è stata la parola che al meglio definite un pozzo con la storia del ventesimo secolo
Su tutti i feriti al culturale al politico al giuridico
Ascientifica o e può aver probabilmente la parola modernità il nome di la modernità il ventesimo secolo ha determinato un po'
Il
Ecco che l'ha portato durante
Il secolo passato
Ho in mente la parola su quale tutto si è costruito che i numeri domande netta i pesi con iniziative a Nova assicurato la loro anche decolonizzazione accedere a qualcosa di più di più moderno tra seguaci presso dei popoli e culture eccetera
Si dovrà definire la parola che fosse meglio definita
Poi mente poi posso sbagliare ovviamente e la parola del
Ventunesimo secolo laddove io posso vedere un po'come socio Ugo o e come politico quali sono le inglese alle posta in gioco a tutti livelli
Dalla bioetica alla libertà libertà di origine onda emancipazione questione femminile eccetera la parole follemente la parola globalizzazione
Ho globalità
Perché la globalizzazione non è soltanto non è soltanto ovviamente il mercato sarebbe ingenuo pensare questo
La rubrica e sono pone il l'enorme problema del
Del come vivere insieme
In un modo fatti diversi
Ma che devono poi dovremo prima poi trovare un unico di minatori che può più permette a loro dire interagire nel sistema complesso la globalità
E la grande questione che porti all'Islam ma non è soltanto l'esame possa anche alla Cina la Russia che che se mi dice
E che credo la che son che ci occupa dappertutto tutto il venti ventunesimo secolo e la questione della democrazia
Senza valenza culturale ideologico ma mai pensato che la democrazia era un concetto culturale perché fra una sberla e una carezza penso che l'uomo preferisce volatona preferiscono la carezza e non la sberla
E con la democrazia e la grande questione perché vuol dire libertà di giudizio
Vuol dire anche ad inventare delle forme nelle quali si attuano delle istanze che possono essere o religiose ma non ho mica talmente ma che aiutano un po'
La la grande sfida la grande difficoltà
Che di uomini era hanno nel gestire il loro filiere quello non siete in comune vivere insieme e questo mi ricorda una
Un po'insieme di Sant'Agostino che poi ha ripreso un filosofo della paga della validità del decimo secolo siamo a buon fine al traguardo idee e che diceva così l'uomo un problema per l'uomo grazie
Direi a
Semplificazione
Abbiamo parlato della libertà dov'è il motivo dono anziché buono
La libertà e indivisibile
Parecchi anni fa adesso non ricordo quanti uscito
Un felice
Profondissima mente offensivo e cristiani
Neanche
Possa sforzarmi a citarne il titolo completo cominciava con l'ultima tentazione
C'era un gruppo o potente di protestanti fondamentalisti come si è parlato del fondamentalismo
Americani che facevano ricorso alla Cassazione in Israele per far proibire il free l'esibizione dei film nel cinema e di Israele
E questo gruppo protestante fece pressione sono fatica
Perché essi associarsi a questo ricorso desse anche il suo prestigio il peso politico
Ed è un ufficio Vaticano chiese a me un parere
Io avevano procurato prima di tutto la videocassetta ho avuto l'esperienza disgustosi successiva
Di doverlo vedere perché non si può giudicare quello che non hai visto
Era anche noiosissimi oltre che sacrilego
La saremo
E poi scritto così il film è indescrivibile
Nel senso del grado di offesa che ci si reca qualsiasi persona decente
Però non dobbiamo associarci a nessun tentativo di sopprimerlo nei cinema israeliani
Perché
Nella nostra condizione soprattutto in quel Paese mai dobbiamo andare contro la libertà
In questo caso alla libertà di espressione
Perché all'indomani tutto quello che abbiamo detto argomentato sarà rivolto contro di loro
Esattamente quello che diciamo noi che offensivo i sentimenti cristiani un giorno dopo le diranno di Fratello Sole Sorella Luna
Per non parlare della passione di Mel Gibson che non c'ero ancora ma avevo ipotizzato
Perché non c'è niente di più offensivo la maggioranza del Paese che non la croce o il solo nome di Gesù
Per cui è assolutamente non ci associamo
E perché i nostri unici amici
Che sostengono la nostra libertà in Israele sono e i partiti e movimenti e gli ambienti culturali anti religiosi cioè anticlericale in questo senso antidemocratici
Che ci sostengono non perché amano il cristianesimo ma per principio per loro impegno per la libertà e semmai essa spetteranno che non siamo diversi
Differenti rispetto ai loro partiti democratici anch'essi non ci sosterranno più anziché aver saranno saremo senza amici
E mi piace contenute sono
Con sono orgoglioso di potervi riferire che l'ufficio di competenza accetto il mio parere nonostante tutte le pressioni non ci siamo costituiti parte
Con i fondamentalisti America
Ebbene piace dovunque concludere la lezione della storia che non l'avevo inventata io
L'aveva insegnato un pastore protestante non fondamentalista chiaro tedesco del nome Martini minimale
Che è molto tardi nel periodo nazista si costituì oppositori edilizia del regime
Dopo le fu arrestato ma sopravvisse provvidenzialmente e dopo la guerra gli domandarono ma come mai direi così tardi
Sì le ricordo di opporsi al regime e che l'elezione diretta RAI
Pensiamo a vederti alimenti si aprirebbe stampo Bennerman per portare via i comunisti benissimo accertare il terrore eravamo comunisti
Un po'ai rilevava portare via i socialisti e neanche socialisti eravamo una borghese protestanti ora
Poi venivano per portare via gli omosessuali certissimamente che con queste parole eravamo
Poi gli ebrei ma neanche predispongono e alla fine e così via alla fine quando venivano per portare via noi non restava più chi protesta
Avrete capito queste alla lezione del Pastorini bene
E credo che quello che ha voluto dire in favore della libertà della libertà religiosa di opinioni di politica
Non può essere Espresso o meglio
Che in questa lezione grazie grazie
Abbia compiuto il diritto di concludere tese a contenuto posso quattro minuti magari contrasti
Perché la questione capire come non solo in questo secolo ma per sempre possibilmente conciliare i problemi di globalizzazione con i diritti fondamentali dei singoli del popolo
Il problema che deve essere umani fino ad oggi per la verità non sono riusciti ma il risolvere oggi parliamo e globalizzazione prima parlare interessi generali insomma
I linguaggi della politica della filosofia dell'ideologia e sono stati più diverse ma il problema rimane lo stesso come conciliare
Oggi i problemi di globalizzazione con diritti fondamentali dei singoli e dei popoli perché non sono la stessa cosa i diritti dei singoli diritti dei popoli
E anche come
Imparare a nonna
Adoprarsi per sostenere rimozioni collettive
Stasera ne abbiamo mai parlato non era il nostro tema il tema è l'ultimo delle quattro tavole rotonde al Medio Oriente iniziale era quello essa oggetto disciplinata molti però io me la sono sentita dentro questa rimozione di morso la lingua e ottanta cento
è come stiamo parlando di una realtà in cui ci sono più guerre non una guerra ci sono più guerre e guerre nelle guerre di diversa natura
Lei dice che ci sarà sempre un po'di guerra è un po'di pace io direi sempre ci sarà molta aggressività e molta capacità di sublimato una perché ognuno ha la sua lingua disciplinare
Però il problema è come coalizzare
Quelli che preferiscono alla sublimazione all'espressione violenta dell'aggressività
Allora se la politica questo e una
Capacità di costruire coalizioni verso chi vuole sublimare l'aggressività
Perso la civiltà la cultura la cooperazione ma
Allora viva la politica grazie assessore
Eventualmente
Resta che ringraziare
Nostri
Ospite
Che hanno reso mio lavoro così facile al punto tale di essere riusciti a chiudere
Nei criteri sono stati assegnati
Disciplinati quindi veri liberali ringrazio tutti voi che siete qua ringrazio gli ascoltatori di radio radicale
Ci ascolteranno consentiranno e vi vi invito alla prossima tavola rotonda che inizia con le ore ventuno parliamo del cinema e l'ascolto esatto ritirandosi grazie
Grazie
Che possiamo fare