" Il federalismo europeo"

Nato
I
Nel quale
Che o meno aveva molto
Creduto resterà
Direi tutta la campagna di
Il Parlamento europeo
Napoli in tutto il collegio degli
Oggetto istituzionale il mento delle competenze del Parlamento
Per il Parlamento europeo
Condizioni
In Europa
Campo che
Fatto proprio un mese un mese me
Esce dopo Leicester
Di Milano
Circa un anno dopo il vertice
Sembra consente
Del progetto Spinelli nel
E non solo confermato masso
Che
Dalla prova
Che si riconducono
Sì e più ampi della stessa
Meritoria
Nuove occasioni e nuove scade su cui FIAT
La battaglia europea
Questi nuovi terreni
Non potevano
In qualche misura i vecchi terreni quelli dell'Europa politica
Mento di lusso in
Come
Insolito
Un tipo di ma politica e sto io tra
Quale quella
Romeo di
L'aiuto Pistillo può sembrare utopistico ritornare a riproporre Europa politica ed Europa della difesa
Che in questo momento la politica dell'utopia e la sola possibile
Simili obiettivi immediati
Sta che conduce una battaglia di principio convogliando tutte le forze politiche disponibili
O meno analizza
Tutto quello che aveva portato all'insuccesso alla sconfitta all'archiviazione del cosiddetto progetto Spinelli
Ora il motivo maggiore sesso di questa fase della battaglia operistica
è stato proprio l'appoggio sosta
Romeo in questa intervista riteneva fosse giunto il momento di ribaltare l'impostazione
Che voleva all'Europa politica
Momento successivo e non momento contestuale all'Europa economica
La battaglia federalista diceva Romeo deve cominciare da lì in dagli autentici interessi comuni degli europei e oggi come oggi questi interessi sono soprattutto di sicurezza e di difesa
E da questo punto di vista ritornando storicamente perché in fondo l'Europa della difesa il vecchio teatrino della sconfitta di metà degli anni cinquanta della scienza e della comunità economiche e qui io me lo faceva un'osservazione abbastanza sottile la sconfitta della scienza diceva Romeo segnò la fine di questa concezione politica cioè del primato del politico sull'economico
Si pensò di ripartire dal livello economico con l'idea che somiglia un po'
A una sorta di economici sto ma di economicismo marxista volgare accompagnato dall'idea secondo cui l'Europa politica sarebbe scaturita inevitabilmente dai contatti e benissimo fra le economie nazionali
Si tratta di una concezione economicista diceva Romeo non molto diversa da quella dei socialisti al tempo stesso della Seconda Internazionale e qui c'è Gaetano Arfè maestra di cui il storie di quelle vicende
Il socialismo è scritto nella storia lo sviluppo della società prima o poi lo rendeva possibile senza speciali iniziative politiche ecco con questo Romeo esprimeva in qualche misura la sua insofferenza a quello che è stato un po'nelle sito comune si chiama
La tecnostruttura degli euro e via dicendo e comunque alla concezione dei due tempi fra l'Europa
Economica e l'Europa politica Romeo pensava che bisognasse dove chalet questa logica
Questa logica ripete questa logica e d'altra parte aveva l'ottimo il fortissimo motivo storico appunto del fallimento della scende avvenuto soprattutto in casa francese
Quando il governo Mendes France nono livello abbastanza grinta si direbbe oggi nel
Portare avanti
All'interno del Parlamento francese la battaglia del resto le conclusioni del vertice di Milano
Dell'estate dell'ottantacinque
Ecco nel quale appunto Romeo Spinelli e tanti altri si erano trovati
Nella stessa trincea a Mila no venivano previsti due trattati separati uno dei quali riservato alla cooperazione politica
Allora Stramilano e Lussemburgo questa indicazione era stata osteggiata sia dalla Commissione europea
Sia dei federalisti
Non senza motivi significativi e anche validi la commissione dell'olio tenevano la nascita di un forte segretariato per la cooperazione politica che potesse costituire un contraltare rispetto alla Commissione rispetto al presidente della Commissione i federalisti allora notavano che in realtà questa prevista cooperazione politica sarebbe stata inevitabilmente una cooperazione intergovernativa e soprattutto sottratta al controllo delle istituzioni comunitarie fra cui soprattutto il Parlamento e nel momento in cui la battaglia era tutta per accresce
I poteri del Parlamento
Evidentemente questa cooperazione politica di tipo intergovernativo è un po'contraddittoria
Però questo sempre nella speranza di riuscire a far saltare il principio dell'unanimismo e dell'unanimità
A giudizio di Romeo e Romeo appunto questa intervista e dell'ottantasei quindi e dopo Lussemburgo rimbalzando criticamente a quello che è avvenuto Romeo arriva alla conclusione che fosse necessario partire proprio dalla cooperazione politica fra i governi nella consapevolezza che gli accordi in materia politica
Allora poi il grande vantaggio di essere di per sé stetti sottratti alla regola dell'unanimità
Dal momento che ineriscono argomenti non previsti dai Trattati di Roma in qualche misura
A latere rispetto a quello che i i giuristi più prodotti chiamerebbe il muro dei trattati si trattava perciò di rivendicare
Quei comuni interessi che certamente esistono in politica internazionale
Fra i Paesi europei questo tipo di interessi fino ad oggi escluso dalle decisioni che li riguarda direttamente ovviamente
Romeo lo dice in questa intervista un'Europa indipendente provvista anche di una propria garanzia militare
Non può che nascere attraverso impegni di spesa che esulino dai bilanci nazionali e questi sono verità difficili e anche scomode però sono anche verità
Senza alternative pecunia rilevo che l'ultima fase della battaglia federalista
Di Romeo dopo sulla scomparsa di Altiero Spinelli
Era caratterizzata da questo primato del momento etico-politico da questo rilancio del momento utopico mi pare lo disse insieme a Gaetano F. quest'estate un pomeriggio al all'Enciclopedia italiana in occasione della presentazione della della collana del Mulino
Ecco però credo che Romeo avesse abbastanza ragione
Avesse abbastanza ben identificato
Quali debbono essere i nuovi fronti di impegno del federalismo dico del federalismo come causa del federalismo con movimento come ideale
E e via dicendo una ultima considerazione fosse si potrebbe fare
Non so se Romeo fosse sensibile a questo argomento forse no perché Romeo aveva
Ed è entrato
Nella seconda legislatura eletta a suffragio universale del Parlamento europeo entrato nel mille novecentottantaquattro ma riprendendo il suo argomento sulla nazionalità delle forze politiche sullo scarso cui efficiente di sovranazionalità delle forze politiche
Ecco forse si potrebbe ritornare a quel clima in qualche misura costituente del primo Parlamento europeo eletto a suffragio universale quello del mille novecentosettantanove che si era dato nella propria agenda
Come obiettivo primario quello di varare una legge elettorale comune
Invece la difficilissima intendiamoci tutti ci ricordiamo come si è arrivati alle elezioni del mille duecentosettantanove in cui per esempio in Inghilterra che c'era allora il governo di coalizione
Il liberale avevano chiesto soltanto per il parlamento europeo di non votare con il solito sistema e neanche l'avevano avuto ed erano al governo
Però non c'è dubbio che solo un meccanismo di legge elettorale comune o perlomeno di tendenza a una legislazione elettorale comune può introdurre elementi di sovranazionalità nella struttura partitica
Perché da questo punto di vista il rapporto che c'è nella storia dei sistemi democratici europei fra le leggi elettorali e dei partiti politici è un rapporto di strettissima di strettissima connessione
E invece forse
Il l'idea invece era stata abbandonata di fronte alle difficoltà tecniche istituzionali ma ovviamente anche politiche
Nella prima sessione del Parlamento Europeo mille novecentosettantanove mille novecento ottantaquattro e e ho l'impressione che in qualche misura è stata abbandonata una pista
Che però o ci si deve ritornare il perché e ancora l'obiettivo più realistico e altrimenti sono un poco delle eppure declamazioni questo di criticare l'eccesso di partiti citando nazionale nelle forze politiche oltre che nella burocrazia libera Romeo su questo si era trovato pochissimo impegnato perché questo era stato era stato proprio nell'agenda del primo Parlamento europeo più Spinelli ci aveva creduto per un certo periodo però poi lui stesso in seno alla commissione istituzionale si era innamorato dell'idea di conquistare attraverso il Parlamento attraverso il fatto di essere potere rappresentativo perché eletto a suffragio universale potere legislativo che aveva abbandonato il terreno di impegno della legge elettorale comune grazie
All'incontro nostro di questa sera
Avrebbe dovuto essere presente Rosario Romeo
La cui opera
Ho
Europea Istica è stata così efficacemente
E lucidamente ricordata
Dall'amico conta
E io che voglio anzitutto dire tramortito Rosario Romeo la scomparsa di Rosario Romeo
Mi ha colpito profondamente sul piano dei sentimenti perché Romeo apparteneva a quel gruppo di giovani che nella Napoli del dopoguerra si incontrarono nell'ambito dell'istituto italiano di studi storici
Se era tuo padre c'era Vittorio De Caprariis c'era arrivato a Giordano
Scomparsi tutti prematuramente sera Rosario Romeo erano anni
In cui la vita intellettuale a Napoli
Era veramente molto ricca e molto visita
Io credo che
Sarebbe il caso
Di riscoprire un po'la Napoli del primo dopoguerra
è stata ed è ancora io credo ignorata
Si fa un po'per memorie ma ricostruire quella che è stata la vita culturale a Napoli in quegli anni credo che ne varrebbe la pena e tra le altre cose
A Napoli in quegli anni operava ancora Benedetto Croce umbro che significava per tutto il gruppo di giovani cruciale un cruciale di destra o di sinistra che stavano intorno a lui
In quegli anni avvenne anche la scoperta di Gramsci con quello che significò anche tra i giovani napoletani l'attività di un gruppo Gramsci e Gerardo Marotta ricorderà
Molto bene
E gli scambi di idee ma anche polemici che avvenivano all'ora
E in curiosa in cui Rosario Romeo era poi uno dei protagonisti
Romeo era già allora un liberale
Un mena pure magari giacobine
Ma aperto alla problematica gramsciani suo primo libro Risorgimento in Sicilia
E dimostra appunto la capacità di rimanere in nel filone
Della storiografia crociana però superando certe ristrettezze certi schematismi della stenografia etico politica tradizionale un libro da questo punto di vista originale e di avanguardia in quell'epoca così come poi è stata tutta l'opera storiografica di Rosario Romeo e mi par giusto
In questa Napoli che in un certo senso è stato la sua culla culturale ricordarlo in questa circostanza
Mi ha colpito ricevo sappiamo i sentimenti ma spero che la scomparsa di Rosario Romeo
Sia stato anche un
Una perdita
Anche politica
Per il movimento europeistico in Italia e non soltanto in Carnia
Ecco bisogna dire che Rosario Romeo non era nato europeista
Luglio non soltanto l'ultima un po'tutta la nostra generazione
Di fronte ai temi del federalismo e dell'europeismo
Era piuttosto distaccata se non addirittura scettica
E io credo che molto su questo influisce
L'orientamento gli orientamenti delle culture egemoni allora in Italia
Quella crociana da una parte quella gramsciana dall'altra
Culture che si dipartivano al Comune filoni storici distico
E che si caratterizzavano per il disprezzo nei confronti di tutte quelle ideologiche politiche le quali potevano apparire dottrinari ieri o utopistiche
C'era questo gusto del realismo del realismo politico crea che aveva Croce che aveva Gramsci cave un organo nervoso vuole
Che si teneva distaccati intellettualmente e culturalmente rispetto a questi filoni di cultura politica e appunto tu ricordavi quell'incontro che abbiamo avuto
Con Romeo l'anno scorso l'estate scorsa presentando la collana del Mulino di testi federalisti si e tutte e due convenimmo che c'era stata questa
Questa la questo peso degente della cultura italiana che aveva notevolmente contribuito a impedire
Che fermenti di cultura politica di questo tipo avessero largo sviluppo del nostro nel nostro Paese naturalmente non si tratta solo di questo
Quando si parla della mancata fortuna del federalismo
Non ci si può limitare soltanto agli aspetti culturali del fenomeno e ancora meno a quelli a quelli nazionali la proposta federalistica era rimasta schiacciata
In Italia dal peso di queste due scuole politiche ma è rimasta schiacciata sul piano internazionale da tutta una cultura politica che dominata tuttora largamente da
Da motivi teorici etici politici
Che appartengono al passato perché che però hanno una forte capacità di sopravvivenza e una forte capacità di resistenza
Il il culto dello Stato nazionale nella idea è nel fatto e ancora enormemente radicato delle culture europea
L'etica della ragion di Stato e ancora fatta oggetto di dispetto
E la logica della politica di potenza pervade i rapporti internazionali sono fatti culturale che non sono soltanto italiani che si estendono a tutta l'Europa e che si contrappongono a quelli che sono i motivi originari dottrinali etnici e politici del federalismo
Contro il terrorismo
Ha operato poi anche e soprattutto questo è stato l'elemento determinante la situazione internazionale quale si è presentata
Nel corso dello Seconda guerra mondiale soprattutto dopo e Yalta era la negazione del federalismo
La guerra fredda che ha diviso il mondo in sfere di influenza a bloccato definitivamente da una parte ogni tentativo di unione dell'Europa dall'altra parte ha condizionato anche gli schieramenti politici comportamenti delle grandi famiglie politiche europea d'Europa è nata appunto
Dalla guerra fredda nel bene e nel male e quindi avendo anche anche questa impronta ecco l'impronta che era necessariamente anche questa a antifederaliste però appunto
Oggi nel momento in cui i temi dell'Europa diciamo vanno acquistando un peso crescente nella dei rapporti politici un peso crescente nella vita internazionale
Io credo che il problema di ripensare anche i termini culturali del problema europeo sia di estrema importanza che appunto da questo punto di vista che io dico che la scomparsa di Rosario Romeo è stato grossi danno lascia grosso Kosovo perché la verità è che la cultura politica italiana
Anche anche gli studiosi anche coloro che professionalmente si occupano di queste cose e largamente ignorante in termini storici che dottrinali di questi di questi di questi problemi insomma
Faccio un esempio personale mi sono trovato in una commissione di concorso con duecentosessanta candidati tutti studiosi di storia
Non ce n'è uno il quale abbia scritto qualche cosa sui problemi dell'Europa della integrazione europea del federalismo c'era microstoria
Ci sono le le piccole storie di storielle le storie di linee anche le grandi storie dei grandi sintesi biologiche sui temi dell'Europa non si è soffermato nessuno che sta in parecchi significativo perché è un testo abbastanza
Indicativo questo nella giovane storiografia italiana questi temi continuano ad essere ignorati
Eppure sono i temi di grande interesse di grande fascino anche in sei a prescindere dall'interesse politico più e meno mediato che si possono che si possono comportare insomma e il i temi del federalismo e possiamo cominciare da sé dal tardo Settecento Dalla Riva dalla rivoluzione americana dagli e dalla Fondazione degli Stati Uniti d'America che cosa ha rappresentato nella storia e che cosa rappresenta parte
Come apporto al movimento delle idee pervenire al nostro secolo ci sono stati federalisti inglesi tra le due guerre i quali hanno scritto delle cose mi stremo interesse di estrema attualità per quanto riguarda l'ordine economico internazionale per quanto riguarda la possibilità di di consolidare la pace e il legame tra i problemi della pace e i problemi ISSI di rinnovare resi dite cioè di di unificare politicamente l'Europa tutta questa letteratura politica per esempio che il Mulino appunto
Compiuto un'opera benemerita
Per iniziativa di un sano Boris pubblicando questi testi non sono testi che alla cultura politica italiana sono largamente ignoti così come anche per quanto riguarda anche la storia nazionale italiana insieme
In Aulì è conosciuto come il grande economista ed è conosciuto come uno dei presidenti della Repubblica italiana ma pochi ricordano che in aula è stato uno di quelli che dalla prima guerra mondiale aveva tratto l'esperienza della necessità di una soluzione federalista
Del problema e che aveva polemizzato contro la formula cui Soriano a quella sì astratta che utopistica della Società delle Nazioni così come c'è tutto un filone
Di cultura politica italiana che che poi si nutre anche delle esperienze dirette della lotta antifascista della lotta contro il fascismo e contro la guerra
Che affronta questi problemi Carlo Rosselli non è solo il socialista liberale mezzo liberale Ned socialista come appare oggi in tanta in tanta pubblicistica più o meno propagandistica
E Carlo Rosselli anche l'uomo che è stato uno di quelli che con maggiore lucidità insieme ad altri hanno visto la dimensione europea del fenomeno fascista edili hanno tratto la conclusione che anche la democrazia doveva darsi una dimensione europea cioè non era un'invenzione dottrinale
Era la conseguenza diretta di un'analisi di una situazione nella quale non si trovavano ad operare e a combattere per cui gli europei si può diventava una necessità storica una imposizione ai popoli d'Europa di trovare questa comune solidarietà di riscoprire
Questa comune civiltà che dietro se li filone di cui tutti sanno che è stato un grande scrittore Silone dirigente della della immigrazione socialista in Svizzera è stato anche l'autore di progetti federalisti è stato uno di quelli che che temevano la politica di Yalta che si ponevano il problema dell'unità e dell'autonomia dell'Europa come fattore di equilibrio internazionale già in quel momento di una Europa socialista perché un'Europa la quale DC dovessi unificare democraticamente dovuta sfuggire alla stretta dei potentati economici nazionali e così come c'è stato il gruppo del Manifesto di Ventotene trovi Eugenio Colorni assassinato a Roma la vigilia della liberazione di Roma di Ernesto Rossi e Altiero Spinelli e che è stato un gruppo che ha lanciato il Manifesto di Ventotene il Manifesto anche quello
Oggi parecchi mi hanno sentito parlare ma spero che a leggerlo siamo stati in pochi manifesto che a si presenta anche con delle ingenuità e delle rozzezza dei che però anche un contenuto estremamente ricco estremamente suggestivo che può alimentare tutto un filone di pensiero politico
La critica al liberismo la critica al marxismo
Le ragioni ieri ideali etiche della dell'attacco Allo stato nazionale il programma di rivoluzione democratica europea che si si danno son delle cose di una estrema l'estremo interesse estremamente suggestive che ancora oggi una ricchezza enormi così come come si fa a guardare sul piano europeo e c'è questo filone italiano che a queste sue caratteristiche questa sua originalità e direi tutto sommato è quello che ha dato il contributo più organico allo sviluppo delle idee federalisti che però anche questo è un movimento che si estende su scala europea
E pressappoco negli stessi anni dal quarantuno quarantadue quarantatré in tutta la resistenza europee ci sono anche degli incontri per questo
Fioriscono i propositi federalisti programmi federalisti
Da tutte le parti si è convinti che la divisione gli Stati nazionali che ha fatto sì che l'Europa precipitasse in una guerra civile dopo l'altra quella del quattordici quello del trentanove
E che l'unica soluzione possibile era quella di una federazione europea quindi
Un filone che anche lui a moltissimi titoli di nobiltà conquistati conquistati nella lotta pensiamo ai giovani i giovani tedeschi scelti sono cioè decapitati per io per la propaganda euro per Istica che facevano sotto sotto il nazismo insomma quindi è tutto un movimento ride che va riscoperto che va rivalutato
Che va rimesso in circolo e i cui fili vanno ripresi proprio su su questi su questi diversi piani sono quelli della critica dello Stato nazionale
Della ragion di Stato della politica di potenza e delle quindi le nuove istituzioni europee non sono una invenzioni
Dottrinale su uno il risultato di una esperienza storica drammatica estremamente ricca il federalismo europeo da questo punto di vista il federalismo europeo italiano da questo punto di vista è uno degli uno degli apporti più originali e più alti che è stato sconfitto dello stato sconfitto dalla situazione interno alla situazione internazionale dallo scoppio la guerra fredda
Però ha continuato la sua battaglia e Melli da questo punto di vista è stato veramente esemplare per la coerenza la tenacia e il coraggio con cui affrontato questa volta e ed è una lotta ancora attuale credo proprio su innanzitutto sul piano culturale perché è lì che bisogna ad un certo punto
Fare in modo che avvenga il rivolgimento perché avvenga una rivoluzione culturale appunto Romeo era uno di quelli che valutavano la importanza di questo momento nella lotta nella lotta per d'Europa si tratta di Frigo di trasformare la cultura politica
Europea di immettere questi valori nuovi contro le dottrine del funzionalismo contro coloro i quali ritengono che si possa secondo il nelle regole del marxismo volgare che si posso sulla base d'economia unificare l'Europa conta questo
Opporre anche i dei valori etico politici che sono i soli che possono mobilitare i popoli le grandi famiglie politiche europee fino a questo punto sono state abbastanza reticenti latitanti
Non sono riuscite a diventare protagoniste di questa lotta però è un fatto che nel Parlamento europeo tuttavia per opera di Spinelli le grandi famiglie politiche europee si sono trovate ci sono trovate a approvare la proposta di Spinelli questo mi pare che sia mandato di estrema importanza cioè nel processo d'integrazione europea
Nel momento in cui si è immesso elemento dinamico della democrazia costituito un parlamento eletto a suffragio universale qualcosa di nuovo c'è stato quindi la via maestra e quella quella della mobilitazione dei popoli in nome di valori etico politici
Che non appartengono soltanto a passato che nel passato trovano i loro titoli di nobiltà che nel presente trovano la loro validità confermata rifatti di tutti i giorni
Volevo partire da alcune delle osservazioni fatte adesso dal fare per dire che in questo nostro incontro l'occasione ricordare Rosario Romeo Altiero Spinelli per me come federalista
Europeo
Evidentemente di grande rilievo ricordo di Spinelli che è stato il padre della mia esperienza politica il fondatore del Movimento federalista europeo
La conoscenza con Romeo viene dopo è una conoscenza più recente ma è una conoscenza che si ha visto di molto vicini in questi ultimi tempi
Quando Romeo ha contribuito all'interno del Parlamento europeo a creare l'intergruppo federalista io credo che sia stato una grande prova di sensibilità politica
In un momento in cui gran parte delle forze politiche più avanzate sul terreno europeo ritenevano che fosse giunto il momento di abbandonare la lotta perché le decisioni Lussemburgo avevano segnato la fine del Progetto
Di riforma istituzionale elaborato al Parlamento europeo ebbene Romeo è stato fra i pochi all'interno del Parlamento europeo a ritenere che la battaglia non fosse finita e che occorresse ricominciare
E su questo punto vorrei poi ritornare successivamente ma vorrei mette in evidenza anche il secondo aspetto di questo nostro incontro cioè l'attualità del federalismo io direi attualità del federalismo che non è soltanto attualità del federalismo europeo e vorrei fare due osservazioni su questo punto il primo è che per me è particolarmente significativo fare questo incontro a Napoli
Perché credo che sì posso sottolineare un un fatto di rilievo e credo che non sia casuale nella nostra organizzazione del Movimento federalista europeo Napoli rappresenta oggi uno dei punti di forza
è uno dei punti su cui noi contiamo per rilanciare l'azione federalista in Italia
Questo è dovuto sicuramente alla capacità e all'impegno dei federalisti che lavorano mine in questa città ma credo che la pre impianto il fatto che per una serie di fattori il baricentro del processo di integrazione europea si è spostato il baricentro il processo d'integrazione europea che è nato nel cuore dell'Europa perché il punto io su cui si è avviato il processo di integrazione è stato la pacificazione franco tedesca
è stato il superamento di questa contraddizione storica che ha portato allo scoppio delle due guerre civili in Europa
Il baricentro del processo integrazioni si sta spostando relativamente al Sud e questo non è dovuto soltanto al fatto che nella nella Comunità europea sono entrati i Paesi mediterranei ma assoluta al fatto che l'Europa deve aprire una serie di rapporti nuovi con i paesi del terzo mondo
L'Europa deve aprire una serie di nuovi rapporti con i Paesi dell'area mediterranea i rapporti fra l'Europa in Africa sono probabilmente al centro come per esempio Spinelli aveva da visto con estrema chiarezza in un suo libro
Pizzi che fare dove aveva indicato nel in Piano Marshall europeo per i Paesi africani la chiave di volta di un processo che di ripresa dello sviluppo dell'economia dei Paesi industrializzati e non solo dei Paesi del Terzo Mondo quindi io questo credo sia un fatto su cui noi dobbiamo porre l'attenzione secondo elemento dicevo è che il nostro tema in cui il tema del nostro incontro e sul federalismo europeo ma credono dobbiamo un po'allargare in arte giustamente ha ricordato il significato culturale del federalismo il federalismo non è soltanto il federalismo europeo
Il federalismo è una dottrina politica credo che sia aggiornata adeguata per capire per affrontare le complessità del mondo moderno e vorrei soltanto richiamare il ruolo che può avere il federalismo legato alla nostra esperienza italiana
Noi per esempio stiamo affrontando in Italia il dibattito sulla riforma istituzionale e il dibattito sulla riforma istituzionale in Italia e del tutto scollegato rispetto al dibattito sulla riforma istituzionale europea
Come se il dibattito sulla riforma delle istituzioni in Italia potesse non tener conto che in questo momento noi stiamo fondando un anno patria comune si dovrà occupare in futuro dei problemi della sicurezza e della difesa dell'Europa
E dello sviluppo economico a livello europeo ma nello stesso tempo che in questo quadro comune noi dobbiamo dare nuova vita alle regioni e alle comuni Autonomie locali
Cioè che il problema della riforma istituzionale europea si collega con il il problema della riforma istituzionale in Italia
Perché anche in Italia la riforma istituzionale deve passare attraverso le gli schemi le strutture del federalismo e che non c'è prospettiva di ripresa
Della vita politica a livello italiano se non si ritorna alle origini della carta costituzionale
Che nel Montana che riprende molti degli spunti nati nella Resistenza e che volevano l'Italia un uno stato fondato sulle Autonomie e fondato su un un sistema
Di al largamente decentrato ebbene io credo che noi dobbiamo riprendere i temi del federalismo e collegare per esempio ai temi del federalismo la ripresa del dibattito sul meridionalismo che l'aveva una forte natura federalista e che riprendeva in larga misura le idee che erano sorte dall'interno in questo filone
Ma al di là di questo per ritornare
A quelli che sono i temi fondamentali dell'esperienza federalista io credo che noi giustamente sia ricordato l'esperienza degli Stati Uniti d'America agli Stati Uniti d'America sono il modello istituzionale a cui si rifà all'esperienza federalista ma io vorrei ricordare al di là dell'esperienza istituzionale americana
Come il fondamento di valore dell'esperienza federalista sia il pensiero di Emanuele canta e non a caso la collana federalista che richiamava Rafe presentava uno dei suoi primi temi il progetto per la Fondazione della pace perpetua di Cantelli dedicando sulla pace in sostanza il federalismo e la dottrina politica che pone al suo ci al centro il tema della pace e dire che il tema della pace è il tema fondamentale dell'epoca contemporanea
Perché la l'umanità per la prima volta nella sua storia dopo la rivoluzione nucleare è posto di fronte al problema di garantire la sua sopravvivenza
E quindi le dottrine politiche devono confrontarsi con questi grandi temi che nel liberalismo nella democrazia nel socialismo sono stati capaci di risolvere
Tutte le grandi ideologie politiche del passato hanno affrontato ha dovuto al centro uno dei grandi valori la giustizia sociale la libertà l'uguaglianza
Ma tutti hanno affrontato il problema della pace in termini puramente ideologici
Se tutti gli Stati saranno democratici tutti gli Stati saranno fratelli se tutti gli Stati saranno liberi tutti gli Stati saranno fratelli se tutti gli Stati saranno socialisti tutti gli Stati saranno fratelli
La storia ha dimostrato che non queste trasformazioni non sono stati sufficienti per garantire il valore della pace per garantire lo l'obiettivo della pace
Perché la in un mondo di Stati sovrani quello che domina la ragion di Stato ed ogni Stato ha di fronte a sé come obiettivo prioritario quello della sicurezza
Canta indicato
Chiaramente che è possibile raggiungere la pace mondiale soltanto se i rapporti fra gli Stati sono governati dalla legge non sono più governati dai rapporti di forza
Questo significa oggi cercando di tradurre in termini politici concreti l'insegnamento di canta questo significa oggi che l'obiettivo prioritario è l'obiettivo della democrazia internazionale
E allora noi dobbiamo vedere la costruzione europea
Come la prima tappa della costruzione della democrazia internazionale cioè di un ordine internazionale non fondato più sui rapporti di forza ma sutura apporti uguaglianza fra tutti i popoli governati dalla legge
Questo è il significato concreto del federalismo e il federalismo europeo
La prima possibilità di realizzare concretamente nella storia il superamento del principio dallo Stato nazionale e il raggiungimento della democrazia internazionale
Ma noi vediamo appunto nell'ottica di canta il federalismo europeo come la prima tappa per realizzare la federazione mondiale perché è soltanto nel quadro della federazione mondiale
Che obiettivamente un obiettivo storico e non politico che non si pone all'ordine del giorno della politica oggi ma è soltanto se noi identifichiamo l'obiettivo finale in cui si può realizzare la pace
Che è l'obiettivo che canta aveva pensato
Anche se non era stato capace di descriverlo perché non aveva ancora l'esperienza istituzionale degli Stati Uniti d'America sinora utenti evitiamo l'obiettivo finale della federazione mondiale sede riusciamo a rendere pensabile il valore della pace nel possiamo
In vedere quali sono le tappe intermedie per la costruzione della democrazia internazionale
Ma se questa è la matrice la la radice storica il fondamento etico-politico dell'esperienza federalista io vorrei cercare di sottolineare rapidamente qual è stato il contributo di Altiero Spinelli e del Manifesto di Ventotene
Io credo che il contributo di Spinelli è stato quello di riprendere le indicazioni che vengono dalla lettura Tura federalista ed era soprattutto la le come ricorda
Nelle sue memorie come ho tentato di diventare saggia e soprattutto la letteratura federalista inglese quella che ha influenzato il progetto politico di Spinelli ma Spinelli aggiunge forti elementi di novità è vero che il Manifesto di Ventotene
Vi sono delle forti ingenuità dovute anche alle condizioni in cui era stato redatto vi sono delle previsioni che storicamente si sono dimostrate errate chiaramente c'era un'anticipazione rispetto ai tempi si pensava di realizzare concretamente e subito dopo la seconda guerra mondiale il progetto della Federazione europea e questo si è dimostrato in larga misura irrealizzabile ma questo evidentemente non ha scoraggiato Spinelli che ha proseguito nella sua lotta ma vi sono tre punti che io vorrei sottolineare nel Manifesto di Ventotene che sono di particolare rilievo
Il primo è che Spinelli nel Manifesto di Ventotene Spinelli e Rossi Colorni indicano l'attualità politica del federalismo il federalismo che nella storia è sempre stato un progetto ideale
Oggi diventa un atto pro un progetto politico è possibile realizzare il federalismo in Europa e il federalismo è l'unico strumento per superare le contraddizioni storiche che hanno portato l'Europa due guerre civili
E questo è il primo elemento alla storia che è seguita alla seconda guerra mondiale ha dimostrato
Che Spinelli e Colorni e Rossi avevano visto giusto
Oggi è un progetto concretamente fattibile quello di portare l'Europa L'Unità attraverso la federazione il secondo elemento del Manifesto di Ventotene di particolare rilievo è in una frase che noi ricordiamo sempre di questo manifesto quando Spinelli dice che la linea di demarcazione fra il progresso e la conservazione non passa più
Fra la destra e la sinistra fra gli orientamenti politici tradizionale ma da una parte ci stanno coloro che vedono il progresso nell'unità dei popoli dell'Europa come primo passo verso l'unificazione dei popoli del mondo e dall'altra parte dal parte della conservazione
Stanno coloro che vogliono la difesa delle sovranità nazionali e questo principio Spinelli l'applicato rigidamente nella sua lotta politica
Perché Spinelli non è mai stato un uomo di parte è stato un uomo partigiano perché si è battuto a fondo per le sue idee per realizzare le sue idee ma non è mai stato un uomo di parte
Nella sua lotta all'interno del Parlamento europeo a sostegno del progetto
Di tre riformare i Trattati Spinelli ha cercato sempre le più larghe convergenze non ha mai escluso nessuno dalla lotta per perché apparteneva a una famiglia politica diversa e questo è un insegnamento di cui noi dobbiamo tenere conto
Perché lo spirito che anima i federalisti europei è lo spirito
E lo spirito di
Dei comitati di liberazione nazionali perché è questo con questo spirito che si possono portare avanti le battaglie dell'unificazione Europa il terzo punto
Che io vorrei ricordare del Manifesto di Ventotene è che Spinelli ha saputo affermare che la battaglia per l'Europa non dipende dagli altri ma dipende da noi
Che si è assunto la responsabilità storica di portare avanti di fondare un movimento che non esisteva io ricordo le bellissime frasi dell'ultimo con cui si chiude il il primo volume di memorie di Spinelli come ho tentato diventare saggio
Quando Spinelli ricorda il suo ritorno da Ventotene dice ognuno ritornava a casa perché ognuno aveva una famiglia politica che lo aspettava i suoi compagni di a Battaglia
Che per lungo tempo avevano aspettato il loro ritorno io tornavo a casa ed ero solo perché spettava a me fondare il Movimento federalista
Pensavo che si sarebbero stati in Europa qualcun altro che durante questo periodo avrebbe avrebbe potuto pensare alle stesse cose a cui avevo pensato io ma io dovevo andarle a cercare perché non c'era nessuno mi Aspet che mi aspettava a casa ero io che dovevo fondare
Il Movimento federalista spettava a me di fare a questa battaglia e da allora Spinelli ha fatto questa battaglia
Attraverso una serie enormi difficoltà attraverso i successi continui ma fino alla sua morte ha portato avanti questa battaglia e su questa battaglia vorrei appunto arrivare a qualche osservazioni in conclusione la battaglia di Spinelli è stata la battaglia del Parlamento europeo se non ci fosse stato il Parlamento europeo eletto non si sarebbe potuto arrivare al progetto di Trattato perché il progetto di Trattato appunto dicevo prima è fatto in un'ottica di Unità popolare
Era un progetto costituzionale fondato sul consenso di tutte le famiglie politiche non noi stiamo cercando di fare una nuova costituzione per l'Europa che la Costituzione per l'Europa non può essere patrimonio di nessuna famiglia politica
Nessuna battaglia comune di fondazione in cui tutti sono i si identificano
Ed è in questa logica che il Parlamento europeo ha potuto fare questa battaglia
Il Parlamento europeo eletto democraticamente forte del mandato popolare ha saputo portare avanti la sua battaglia per l'unità dell'Europa fino a arrivare a una riforma istituzionale ebbene l'ha detto compagna prima l'ha ripetuto anche se questa battaglia sembra perduta
Perché ancora una volta i governi di fronte alle difficoltà dei paesi che sono più reticenti avanzare sul terreno dell'Unione
Di fronte a all'incapacità di fare il passo decisivo consiste nel trasferimento la sovranità invece di portare avanti il progetto del Parlamento europeo si sono accontentati dell'atto unico
E di queste modeste riforme istituzionali che sono del tutto inadeguate per far fronte alle responsabilità dell'Europa io non voglio entrare qui nel dibattito politico ma è chiaro lo ricordava compagna oggi l'Europa è di fronte ai problemi della difesa della sicurezza
Questi sono i temi ci sono di nuovo sul tappeto
L'Europa di fronte al fatto che la grande potenza egemone
Che ha garantito la sicurezza dell'Europa e lo sviluppo economico del mondo non è più in grado di garantire un ordine economico monetario internazionale e non è più in grado di garantire la difesa degli europei bene queste sono le responsabilità degli europei
E non è certo quella riforma istituzionale dell'atto unico che si può pensare di far fronte a questa responsabilità storica ebbene di fronte a questa a questa sconfitta il Parlamento europeo o per lo meno una parte cosciente del Parlamento europeo non ha dimissionato e appunto in questa in questo che mi piace ricordare insieme Rosario Romeo e Altiero Spinelli perché la battaglia alla Inter la creazione dell'intergruppo federalista al Parlamento europeo
Che è stata promossa dopo la morte di Spinelli di cui ha Rosario Romeo è stato uno degli animatori rape Inter la concreta volontà di portare avanti all'interno del Parlamento europeo la battaglia che è stata iniziata da Spinelli
Io vorrei concludere dicendo che noi federalisti ci impegniamo appoggiare al di fuori del Parlamento europeo tutti coloro che all'interno del Parlamento europeo può porteranno avanti questa battaglia ma con una precisa richiesta con una precisa richiesta
Che noi abbiamo già fatto e parlamentare europea che faremo le forze politiche quando nel mille novecentottantanove si ripete manterranno di fronte al popolo per chiedere il loro voto
Se i parlamentari europee le forze politiche vogliono giustificare il fondamento del loro mandato devono rappresentare il popolo europeo
E rappresentare il popolo europeo significa attribuire i poteri al popolo europeo oggi il popolo europeo non ha i suoi poteri
Perché non è una regime democratico quello che abbiamo in Europa in cui le decisioni vengono prese dal Consiglio dei ministri e il Parlamento europeo che rappresenta la sovranità popolare non ha nessun tua parte nel processo legislativo
Quindi o il Parlamento europeo rivendica i suoi poteri
Rivendicare i suoi poteri significa una trasformazione istituzionale la comunità per cui il governo della comunità diventa responsabile nei confronti del Parlamento oppure il Parlamento europeo tradisce il suo mandato
La richiesta che noi abbiamo fatto oggi i parlamentari europei faremo i partiti politici
E che tutti si impegna in occasione delle prossime elezioni europee del mille novecentottantanove a portare avanti la battaglia per il mandato costituente al Parlamento europeo
E per dare una voce al popolo europeo cioè per attribuire ai cittadini il diritto di scegliere sul futuro dell'Europa
Il futuro per cui in tutta la loro vita si sono battuti Altiero Spinelli Rosario Romeo
La scomparsa
Via Altiero Spinelli
Che assieme romena dovevamo come è stato già ricordato come morale assieme
è stata poi seguito dalla scomparsa di Romeo
E io credo che un sodalizio prezioso per lo sviluppo della cultura europeista
Si sia spezzato e per tutto
Oggi noi parliamo di questi due figure e io credo che valga la pena di tener conto del fatto che queste due persone che hanno avuto una funzione importante nella cultura e nella lotta politica italiana
Sono oggi
Ancora dei simboli di una battaglia che deve continuare
E io credo che è importante secondo me
Questo è un idea è un'idea che io ho praticamente ripreso da Amendola e che Micara e ogni volta che parlo di una persona che avuto una vita importante e che ha operato utilmente per la società e per la vita del nostro paese o dell'Europa mi sembra di dover tener presente
E cioè noi prendiamo giustamente di federalismo europeo parliamo di Spinelli federalista parliamo dello yuppismo di Spinelli
Ma io credo che e qui mi riferisco appunto Amendola Amendola che con Spinelli si incontrò il suo scontro parecchie volte nel momento cruciale della loro vita per esempio quando fu Amendola che andò al confino stesso dirà Spinelli che era stato escluso aiuto comunista
E fu Amendola che trent'anni dopo andò da Spinelli a propormi di entrare richieste come dipendente del Partito comunista per poter condurre liberamente assolutamente liberamente la sua battaglia insieme al Parlamento
Ma dicevo Amendola troppo spesso la storia dei partiti e degli uomini
Che gli hanno gli eletti o dei movimenti che essi hanno diretto e come soffocata sotto il peso dei documenti gli articoli dei discorsi negli empori al massimo una storia delle idee politiche e delle posizioni che via via sono state assunte
Per essere poi corretti o dirittura capovolte un processo dal quale finiscono per scomparire ecco la tesi di Amendola i protagonisti l'uomini con il loro carico di passione di volontà e anche di vanità e i debolezza
Io credo che nella vita di un uomo visione dei fatti
Mi sono dei gesti che contro più di qualsiasi mozione o discorso opporsi anche di interi volumi
La vita agra Spinelli e quanto mai ricca difatti e di atti di esemplare levatura
La sua vita non è stata una vita comune nei fatti
Non solo per il suo percorso esteriori ma anche per il suo tormentatissima percorso interiore
Oggi per fortuna sono più numerosi anche se ancora molto poche come è stato sottolineato quelle che stanno decidendo europeisti di Altiero Spinelli ma sono ancora meno quelli che conoscono le sue vicende carcerarie per esempio
Arrestato il ventisette nei pressi di Porta Marghera a Milano
Viene processato ivi venti il sei aprile del mille novecentoventotto
E viene condannato tribunale speciale sentenza numero ventisette della la una quarta
Per cospirazione contro i poteri dello Stato
E una condanna tra le più alte che in Italia il tribunale speciale
Tra le sue Ventimila senza
Condanne
A assegnato a un po'un politico a livello di Terracini o di Scoccimarro di Pertini di paillettes di causa degli uomini che hanno avuto le condanne più pesanti
La sua esperienza carceraria
A inizio molto presto
In parte la sua attività politica era cominciata appena tre anni prima
Nel liceo di vettura Mamiani e poi era anche della Federazione giovanile con meglio Spano
Ed io così ho conosciuto per la prima volta attraverso i racconti di Spano la figura di Altiero Spinelli giovane combattente del nostro partito condannato appunto uno fortissima appena di reclusione che arriva insieme con poi con altri nostri compagni
Lavorato e discusso lungamente nel carcere
Appena vent'anni quando varca le porte che lo otterranno così a lungo separato dal mondo dalla sua valigetta suoi compagni
Dalla vita civile
L'ambiente e la sua famiglia
Spiega almeno in parte io credo la sua precoce scelta di vita
Era stato educato non lo spirito di un progressismo hai corso Travis venato di anticlericalismo risorgimentale tipico delle famiglie borghesi di allora come quella penso di Romeo come certamente la mia
E con Romeo di questo Uto cagione di parlare parecchie volte
Nel ristorante che sta vicino alle soffitte la Strasburgo la sera dopo le riunioni del Parlamento europeo
Di questo in questo europeismo di Spinelli
Del patto che Romeo sempre induce andava convincendo precisa delle sue posizioni
E infatti insieme poi partecipammo riunioni del Gruppo federalista
Egli ha scritto un libro stavo già accettato come tentare di diventare sa saggio anzi il primo volume richiamo Ulisse
E poi ci dovesse un secondo volume che non è venuto alla luce che dopo la sua morte attraverso più che un volume si tratta di una raccolta di documenti di scritti che i suoi amici hanno curato che hanno pubblicato con sotto il titolo la goccia e la roccia
E a pagina ventidue di questo libro barocca boccia la Loggia si reggono alcune frasi
Sulla famiglia di Spinelli che io credo sia giusto ricordare in questo momento
E di egli parla di sua madre che era stata abbandonata dal marito e dice i tre figli maschi l'avevamo lasciata per tuffarsi nella lotta antifascista
Io ero da molti anni prigioniero Veniero dopo il carcere la guerra di Spagna la fuga dalla Francia invasa
Era approdato negli Stati Uniti si fingeva orarie per restarlo c'erano come soldato americano
Cirillo dover oscillato per anni tra prigione cospirazione ad alcuni giorni ancora una volta in carcere arrestato i carabinieri Badoglio per propaganda antinazista
E poi parlante delle figlie di questa madre dolorosa che rimane quasi sola e racconta ancora di sua madre durante l'occupazione disse mia madre rimasta sola nella grande casa diventò Peccerillo Gigliola e il marito di Anemone
Impiccati una resistenza romana anche per Eugenio Colorni per Sandro Pertini e per altri ancora la zia Maria sul quale si poteva contare come punto di riferimento è fonte di aiuto e continua a pendere sempre invano i suoi figli
Le parole di questo scritto come anche più avanti quando per esempio parla di un linguaggio book tour moduli Bioggio diurno
E li fa di questo quasi una specie di il punto di riferimento per capire il suo pensiero
Cioè lui la notte dice mi abbandono a ai sogni e i pensieri P. Pius incredibili e immagino le cose le più più e più nel futuro più più difficili ma la mattina mi sveglio e allora invece che la realtà diventa estremamente concreto
Io in queste sue parole vedo una lezione anche una guida per capire com'egli poi nelle grotte che ha condotto al Parlamento europeo appariva così pieno di ardore per arrivare a dei traguardi molto lontani ma poi sapeva accontentarsi quando vedrà che non c'era altro da fare di quella scolo Passavanti in quella piccola conquista c'è una grande capacità
Di avere delle idee che vedevo lontano ma contemporaneamente se aprire conquistarsi centimetro per centimetro Colucci poteva con questa una grande un grande realismo politico e una grande immaginazione anche politica contemporaneamente
Era questo un po'una parte importante del fascino che egli emanava una sua personale io del resto un rientri primo disegni che per di legno che pc Luís nel gruppo comunista quale partecipavano era una specie di personaggio con un grande barba bianca con un bastone fasciato come un profeta e camminava nella campagna
Non li non mi dispiacque non dispiacque esteri forse fatto con proprie diciamo a Beniamino mi dispiace e se lo prese a
Ma spinelli in
Cominciò così come io desidero avrà contato poi posso certamente qui nell'ambito di questa riunione parlare di tutta la vita carcerati Spinelli basta pensare che in realtà a ricordare che è lì la conclude la conclude nel dopo la coda del fascismo primario del fascismo proprio all'isola di Ventotene di cui si è parlato per l'importanza che ha acquistato quel manifesto di Ventotene è lì che nasce l'idea federalista assieme col resto Rossi gli altri suoi amici
Lui in questo libro di cui ho parlato il primo libro primo volume secondo un volume non tutto suo e lui racconta come ha detto
Con questo libro dice Ulisse condire la mia preistoria personale
Poi invece nel volume che
Ho già citato la buccia nella roccia
Si assiste invece una sia si può seguire una parte della sua vita dopo la Liberazione ma sono santo degli stralci per esempio si può capire e si possono seguire i suoi viaggi clandestini in piena guerra
Alla ricerca dei federalisti europei va cercando pro con lanternino attraverso la Francia attraverso l'Inghilterra assieme al sua moglie la sua sposa la sua compagna Ursula che
Quale volevano enorme bene e di cui
Cui Menace esemplare
Nel volume dei suoi discorsi invece Spinelli
Traduce in un certo senso deriso battaglie al Parlamento europeo questa sua volontà federalista questo questo tentativo di dare una una base più larga e una riconoscimento europeo parlamentare al federalismo il federalismo gli dice come azione
E in questo Paese si possono seguire tutte le battaglie essenziali che gli ha condotto si può dire si dice spesso quando una grande figura scompare in un parlamento in un paese in un in accettare che il suo voto è incolmabile ma io veramente questa volta penso di poterlo dire senza fare della retorica
La figura stessa sua presente in Parlamento quando si alza va a parlare fare forse può essere un testimone diventi quello che dico
Aveva era un punto di riferimento per tutti riusciva per esempio come riuscì a vere centottanta deputati intorno a sé
Per approvare la il suo progetto di di Unione Europea
Però dopo evidentemente come sempre
Dopo la vittoria ci può anche essere la sconfitta spesso già la sconfitta quando si è passati poi al voto per il vicepresidente della della del Parlamento europeo
Ci sono mancati molti di quei muri sui quali pensavamo di poter contare sta soltanto il gruppo praticamente che lo sosteneva
Del che era il partito
E lì ha condotto molte battaglie io non posso qui riferirle
Sarebbe troppo difficile ma si possono seguire le battaglie che gli ha condotto per alcuni precisi scoprì lasciamo stato delle questioni importantissime del bilancio
Boh non so se voi sapete che il Parlamento europeo mi pare che è apparso chiaramente nostri discorsi a pochissimi potevi praticamente un solo potere reale quello di bocciare il bilancio e infatti ogni anno si boccia il bilancio la fabbrica meno qualcosa possiamo fare
Perché in realtà potere si tratta di fare l'emozione incontra delle persone molto interessanti e vedere scambi ed è riceve delegazioni da ogni parte del mondo di sentire discorsi del rese di Spagna oppure del spente dagli Stati Uniti oppure mente dell'Israele porta praticamente come traduzione in termini diciamo così di decisioni attive beh e risultati sono pochi però io non vorrei con questo che si pensasse che in questo modo valutarlo funziona al Parlamento europeo beh intanto Spinelli nei suoi trent'anni di battaglie è partito dai quattro poveri disgraziati che stavano a Ventotene ed è arrivato a un certo punto in un Parlamento in cui centrale di parlamentare lo appoggia quindi non è una cosa da niente
Esiste intese il Parlamento europeo è stata una conquista di questo del del movimento che direi non tanto per opera di alcuni uno perché praticamente e nelle cose la dimensione europea e nelle cose bisogno d'Europa non si sente e non è possibile pensare a una soluzione certi problemi comuni un'ovazione tecnologica per poter competere con il Giappone o con l'America o di poter pensare una funzione nel campo della della lotta per la pace tra questi due colossi dell'Unione Sovietica la e l'America se non esiste una Europa unita e che concerti certi problemi con forza e e in modo deciso e questo ancora a conquistarsi però una base per conquistarlo oggi cioè è un in queste basi e anche il Parlamento
E lì a fare crea un certo punto il famoso Club del Coccodrillo luglio l'ottantuno appunto per potere stendere questo progetto che presento a nome anche degli altri deputati
Poi riferivo in ultimo e questa fu una una cosa molto dolorosa per lui a quel
Ma atto unico Lussemburgo che effettivamente lasciò la bocca amara lui che a molti di noi in quanto
Sostanza
Poco poco è quest'atto unico in confronto i quello che in sostanza noi avremmo bisogno per poter continuare
A procedere avanti la costruzione dell'Europa
Una cosa che mi ha colpito molto è stato il fatto che di una questione privata con lui mi faceva osservare questa giustissima cosa che bisogna parlare europeo l'ha detto in un discorso importante che ha fatto gruppo comunista quando nel accettato vive la sua la candidatura e ha fatto una polemica non è che ha parlato soltanto obbedire Ca'd'accordo con noi
Bisogna parlare europeo ma allo stesso tempo parlare in modo da essere capita tutti questa la difficoltà cioè nei piedi per terra e lui vi direbbe aperte
Ci abbia guardato lontano ma sapeva anche da mettere i piedi
E questo secondo me è un apporto importante cui ha dato momento federalista che rischia qualche volta di esse forse un po'lungo
Per sentimenti anche nobilissimi però abile non guardare abbastanza i fatti concreti di ogni giorno
E lo ha fatto questo polo ma in polemica con compagna Iotti che allora avevate fatto un intervento in questa in questa Assemblea
Pensare europeo significa anche capire per esempio perché non soltanto bisogna parlare Pompeo ma come si sa bene uno che a chi ha fatto esperienza di parlando due o tre lingue sa che parla bene una lingua sua quando pensa in quella lingua dei e ciò permette francese fino a quando parla Petrangeli senza pensare in francese non riuscivo a raccogliere a conoscere bene il francese quando come a pensare anche in sé i germi di parlare ho capito che allora cominciamo possedere in parte la lingua
E lo dice chiudiamo pensare e europeo per parlare ovvero per farsi capire ma anche per capire che nel Parlamento europeo le cose sono ben diverse
Il Parlamento italiano io realmente quando mi disse queste cose una un un giorno dopo una riunione incolume esportato poté stava perché la contende comandava la discussione beh io riconobbi che per esempio molto spesso anche nel mio gruppo forse anche negli altri gruppi
Per il gruppo italiano i Comunisti parlano tra di loro come sistema sanitario da una Strasburgo ma ero in Italia
Parliamo nel Parlamento europeo ma era il Parlamento italiano
Invece lui no lui era sempre il fumo europeo anche quando veniva a Roma era sempre europeo è queste la differenza che secondo me lui marcatamente invitava a tutti quelli che volevano incrocia in capire bene che cosa in sostanza chi intendesse da questo punto di vista ecco io credo che egli ha dato una lezione di grande valore etico e morale
Ma io ho parlato dalla sua DC del precedente diciamo così carcerarie non per caso
Perché credo che sia molto importante sottolineare io credo che sia spunto decisivo questo
La sua formazione una formazione di rotta una formazione di Tychy una formazione di collegamenti con la la base popolare una una formazione che l'ha posto in cui
Decide di andare incontro a delle sconfitte durissima ma anche a delle lezioni terribile primo prigioniero del nemico di classe poi nel sono un po'esposto al suo gruppo oppure tiene sempre alta la testa
Non si vede mai Spinelli spiegarla teste di fronte niente
E da questo punto di vista secondo me è un personaggio che va ancora meglio studiata e conosciuta forse potrebbe essere un grande personaggio per un grande scrittore per un grande romanziere
Io credo che
Ci sarebbero ancora molte case USA cose da dire ma non voglio prendere rubare il tempo nostro carissimo
Onorevole basso se spiedo concluderà a avvocato
Come egli sa fare questo dibattito
Chiedo scusa l'amico Galasso ma io devo delle scuse soprattutto a coloro che mi avevano incaricato di aprire questa manifestazione i responsabili dell'associazione culturale
Città domani il Movimento federalista e lo stesso avvocato Marotta quattro ore circa di viaggio da Roma in macchina
Mi ha fatto arrivare con oltre un'ora di ritardo
Acquista manifestazione
Chiedo scusa alla all'amico Valenzi amico Galasso amico compagna ricordasse amico Maiocchi
Che io uno per uno al nome di queste associazioni e dell'istituto o tentate di perseguitare per alcuni giorni
Per mettere insieme
La organizzazione di questa manifestazione
Organizzazione che era cominciato un qualche mese prima come ha ricordato Maurizio Valenzi
Con parlandone con Rosario Romeo per fare un dibattito appunto sul federalismo europeo
In ricordo di Altiero Spinelli con Romeo relatore egli personalmente mi aveva confermato in occasione del convegno
Promosso da Spadolini
Degli intellettuali che si svolse
Qualche giorno prima a Leonardo da Vinci a Roma
La sua entusiastica e convinta adesione e partecipazione proprio per le ragioni che sono state esposte qui e che io non ripeto
Che Romeo riteneva da dover portare avanti per la costruzione dell'Europa appunto per completare
Porta il disegno federalista
Di Altiero Spinelli
Lea associazioni Movimento federalista e lo stesso istituto che ci ospita
Hanno voluto accomunare
I due nomi in questa occasione a nome loro ancora chiedendo scusa personalmente per di volontario deplora e peraltro sempre deplorevole mio ritardo
Vorrei prima di l'amico Galasso
Prenda la parola per concludere confermare questo ringraziamento a tutti coloro che hanno aderito e affermare una volontà di tutti voi di poter proseguire
Nell'insegnamento federalista per l'idea federalista europea nel nome appunto di spinelli di Romeo
Naturalmente non concluderò anzi cercherò di essere estremamente problematico
Il tiro anche qualche così Indymedia difformità da ciò che è stato detto prima
Innanzitutto poi non parlerò assolutamente né di Romeo ben visti nelle perché l'hanno fatto mi pare molto bene Luigi Compagna Maurizio Valenzi
Compagna relativamente al federalismo di Romeo
E Valenzi rispetta alla figura complessiva di Spinelli anche se sottolineando la proiezione parlamentare europea dello stesso
Spinelli
Aggiungerei solo piccolissima una piccolissima notazione
Per quanto riguarda Romeo come aggiusti sicuramente detto arte Romeo è giunto al federalismo partendo invece da posizioni che non erano molto lontane
E ricordo che quando noi militari
Ma partecipare
Alle elezioni europee del ottantaquattro
E ieri
Esclusa delle fortissime perplessità che avevano Radice
Diciamo al novanta per cento
In difficoltà di carattere familiare e privata sulle quali non è il caso di soffermarsi e per noi per il dieci per cento attenevano anche ad una radicata sfiducia verso questo tipo di
Azione politica ed ecco perché collegandomi poi acciocché esce diceva Valenzi
Quando rievocava lo Spinelli che era capace di stringersi intorno centottanta carte nel Parlamento europeo riflettevo tra me e me che
Ormai è uno di quei centottanta e che certo non fu sono Spinelli però Spinelli contribuì moltissimo alla
Maturazione Eureco Istica di Romeo e se potessi aggiungere una nota divertente qualora di queste cose si potesse parlare in termini di di fare team mento
Vorrei dire che l'aveva ragione
Dell'azione morale e intellettuale di spinelli nei riguardi di come proposito della materia federalistica non fu il realismo di spine full utopistico distinte
Anche qui ha ragione afferma quando parlava di un certo giacobinismo per carità non vivere né di metodo ma di Psicologia degli all'animo diciamo di di Romeo mi limiterò dunque al dire questo che merita le due eminenti personalità del federalismo ma per la verità non soltanto del federalismo che noi questa sera
Abbiamo direi degnamente giustamente associato nella manifestazione promossa da la mani dall'Associazione mazziniana italiana l'Istituto di studi filosofici
Mentre invece vorrei dire qualcosa vorrei dire un po'la mia anche in termini quindi di conclusione ma in termini problematici a proposito di federalismo
Anche perché un federalismo che si rispetti non può che vedere pluralità di opinioni e anche divergenze di opinioni che se un federalismo non vedesse questo
Che federalismo sarei dal
Allora io debbo ricordare
Perché quando parliamo di federalismo
Parliamo di qualcosa effettivamente recente il giovane ma parliamo anche di qualcosa che ha dietro di sé una storia politica di concreta di non più di una quarantina di anni e io debbo dire che non è bastato questo periodo ha costruito una prospettiva federalistica sulla quale si possa essere ottimisti
Tanzi tutte ed è stata necessaria una lunghissima stagione
Perché alcune forze indispensabili della costruzione europea
Maturassero supposizioni
Europa Istica
Non sono del tutto questo d'accordo con la feconda detto che la cultura liberale quella gramsciana Torre per lei vanno egualmente all'Europa no pretendeva la cultura gramsciana la cultura liberale no
E debbo dire che tutta la sinistra europea è stata fieramente ostile all'euro e porta una grave responsabilità dei fallimenti e degli insuccessi dell'europeismo quelli decisivi per le ragione che il tiro adesso
Negli anni cinquanta dei sessanta voglio poi poi abbiamo assistito ad un rovesciamento
Contro l'Europa hanno militato per venti o trent'anni la sinistra e la destra europea
L'Europa è stato uno sforzo potente delle forze liberali socialiste e catodica laiche democratiche
Dell'Europa uno sforzo che ha conseguito alcuni successi importanti perché essere giunti alla Comunità economica europea è un successo
Importa sviluppando il nucleo originario della Comunità europea del carbone
E dell'acciaio
Ma al mento in altro
Avendo presente nella Comunità europea di difesa che la data più negativa della storia del federalismo europeo che non è una data
Facilmente recupera e a costo di scandalizzare gli amici sono presenti
Io esprimerò la vis comica ed Ernesto gialla espresse in altre opinioni in altre occasioni come il mio visto personale che l'unità europea sulla base di successivi progressi federalisti sci per quanto possa apparire ripeto paradossale era più facile negli anni della guerra fredda che oggi
In tempi di distensione internazionale in tempi quale ci auguriamo che il dell'impasse
Assolutamente proseguire perché c'è un tempo il gioco addirittura va al di là dell'Europa perché la pace nucleare del mondo e su quello assolutamente non si può
Transigere né per la nazione né per l'Europa né per l'Internazionale nel per nulla ecco in tempi di distensione e di allargamento
Quale ripeto dobbiamo assolutissimamente procurare
Che maturino in pieno
Dello spirito di pace nel punto diviene più urgente forme divine meno urgente la spinta europea Istica lo vediamo
Lo vediamo dai passi microscopici che abbiamo fatto negli ultimi vent'anni
Abbiamo fatta grazie passi simbolici di altissimo valore anche concreto come intanto il suffragio diretto per il Parlamento europeo che uno
Cosa importa
Abbiamo fatto qualche altro passo nella direzione dell'allargamento del quattro geografica europea ma io per esempio non sono affatto d'accordo con Maiocchi che il baricentro dell'unità europea si è spostato verso su
Ma riscendere dell'unità europea resta dove sta
Resta nel triangolo lontana Parigi boh non ci facciamo sì
Non c'è nessuna possibilità di giungere ad un reale progresso delle istituzioni europee e
In quel triangolo non matura un elemento determinante
In quel triangolo sono maturate molte cose interessanti oggi conservatori francesi che all'epoca di De Gaulle erano rigidamente contrari sono diventati abbastanza più favorevole
Io ci metto sempre un punto interrogativo sopra però sono diventati molto più favorevole la socialdemocrazia tedesca che aveva subito fortissime tentazioni né un terroristiche negli anni cinquanta e sessanta e anche se maturata verso una disposizione enormemente più favorevole e soprattutto ha lasciato quella anche qui con qualche punto interrogativo e ma credo che si possa dire ha lasciato quella tendenza alla riunificazione germanica
Contro la quale si può anche non avere niente ma che rischia di entrare in rotta di collisione con uno sforzo europeisti
A utenti in Inghilterra per fine maturato una convinzione Europa Istica maggiore che negli anni Cinquanta la storia federalistica dell'Inghilterra è paradossale
La spinta federalisti che in termini di riflessione politiche è stata molto forte addirittura prima della seconda guerra mondiale la spinta politica quasi zero per moltissimo tempo
Basti pensare che per lungo tempo il personaggio più fra presentati da della spinta europeistico un'inchiesta arrestate Cerci cioè questo l'ho bisogno di dirlo una personalità di eccezionale statura
Ma dalle forti convinzioni non solo nazionale ma imperiali per quello che riguardava il ruolo dell'Inghilterra in Europa e nel modo che il baricentro non si è spostata dell'Europa il baricentro Lily anche l'allargamento geografico della Comunità europea
Ci impone ha fatto benissimo a richiamarlo Valenzi ci impone di essere ancora più realistici e concreti nella valutazione delle situazioni
Perché Paesi come la Francia
Per esempio Paesi come la Germania Paesi come l'Inghilterra
In un'Europa di duecentoventi milioni di abitanti in cui ciascuno di questi paesi rappresentano quarto si sentono in una posizione
In un'Europa di oltre trecento milioni di abitanti e che va ancora avanti speriamo poco peraltro bisogna sperare
E si sentono un po'meno
Che cosa voglio concludere con questo io voglio concludere con questo due cose concludere per me non per il dibattito che invece va ripresi in tutta la varietà dei suoi spunti
Evidente del resto nelle varie voci che hanno parlato voglio per me ripeto concluderà motivo di riflessione neppure anche quindi a quello che a me di vere e proprie conclusioni due Cost
Che se vogliamo promuovere il federalismo europeo
Innanzitutto ci vuole una forte carica
Etico politica detiene veri quella che aveva stime trecento di quel legame anche i grandi federalisti italiana francese tedeschi
Questa forte carica etico politica
Include anche rassegnarsi eventualmente a veder fa fare
L'unità europea ad altre forze politiche rispetto a quelle che la promuovono e abbiamo l'esempio della nostra storia nazionale italiana L'Unità italiano fu l'invenzione
Politica immediata del mazzinianesimo della democrazia risorgimentale
Che successivamente la fecero illiberali
Io sono di quelli che a distanza di centoventisette anni
Continuano a tener fede all'idea che la realizzazione dell'unità italiana fu uno dei grandi fatti fu maggiore fatto della nostra storia
Medievale e moderna che fu un grandissimo fatto della storia europea e mondiale
E la seconda cosa e che
Occorre persuadere i parlamenti nazionali e il Governo
Il Parlamento europeo oppure eletta a suffragio universale conquista che come ho detto
Dal punto di vista della spinta etico politica molto importante
Parlamento europeo e per quanti diritti possa invocare
E anche se si proclamasse costituente europea
Non è in grado di far valere questa sua rivendicazione per legittima che possa apparire io dubito che sia legittima anche dal punto di vista giuridico
Perché il Parlamento europeo viene eletta sulla base delle carte europee vigenti e quindi e viene eletto con quei poteri e per quelle competenze ma ove usassimo anche pensa
E voi si può anche pensare ad una rivendicazione costituente e politica di Poteri ricordiamoci sempre in materia di realismo che le costruzioni statali e situano
Forse militari esigono
Poteri finanziari è simpatico no competenze giudiziaria queste somme funzioni essenziali
Del di un paese di uno stato di qualcosa che voglia avere realtà politici è impossibile avere questi in Europa oggi ecco io vi dirò che per quanto mi sia espresso in senso pessimistico
Nella valutazione del grado atto di sviluppo attuale di a cui siamo giunto del federalismo europeo non credo tuttavia è che questo sia impossibile
Se noi sapremo puntualizzare volta per volta i problemi importante fare i passi decisivi non abbiamo fatto il passo decisivo perdendo un'occasione chissà asset ripetibile
Nella costruzione di una forza europea di difesa negli anni Cinquanta adesso se ne sta parlando di nuovo
Dobbiamo essere molto spregiudicati questa serie ci si presenta per la seconda volta
L'autobus storico
Della possibilità di costruire anche un nucleo soltanto di forza militare europea comune e perdiamo questo secondo autobus
Dal cinquantaquattro all'ottantasette sono passato trentatré anni cioè un terzo di secolo probabilmente passerà un altro terzo di sei giorni e sempre con la prospettiva da incrementare della distensione mondiale
Diventerà problematica vere un terzo autobus
Siamo molto vicini pare ad una moneta europea comune anche queste un passo importante e consuma noi dobbiamo insistere questa è la mia conclusione politica
Dobbiamo insistere nel metodo del federalismo europeo
Degli anni iniziale nel metodo dei De Gasperi degli Adenauer degli Schumann ho fatto nomi tutti e tre della stessa parte politica non faccio nomi di altri reparti politiche
Così facendo questo nome non posso essere sospettato anch'essi molto dei
Parzialità diciamo in un
Nell'abitazione che accenno dobbiamo lui
Riprendere e far crescere
Il metodo di quell'euro e poi sul che l'europeismo che ha fatto le cose essenziali che abbiamo fino
Che ha fatto la Comunità europea del carbone traccia che ha fatto la Comunità economica europea
Che ha fatto il Parlamento europea sia pure con i limiti che abbiamo detto e dobbiamo cercare di guadagnare i piccoli passi di cui diceva
L'Europa esige una grandissima stinta etico politica ed esige molto
Il raccoglimento concreto
Molto l'accoglimento concreta di quel concretissimo che spesso si rimproverava a Salvemini immane che era un modo di fare politica pieno di insegnamenti anche per un'altra ragione con cui vorrei chiudere queste
Considerazioni nessuno Stato federale
E proceduto da una creazione politica come quella cui sta cercando di arrivare l'euro le costruzioni distante di Stati
Anche federale quelli unitari non ne parliamo hanno sempre visto una iniziativa politica un momento militare una una occasione
La Confederazione Svizzera nata dalla disperata da azione di difesa di alcuni cantoni che poi hanno imposto il loro gioco su altri cantoni svizzeri e li hanno trascinati consente la Confederazione americana
Anzi l'unione americana sede precisi e nata dalla lotta con l'Inghilterra
Cioè da un momento militari anche essa si è trovata al proprio interno con una grande guerra civile ed è diventata veramente unione dopo quella guerra civile lo stiamo invece tentando di costruire l'Europa
Ed è auspicabile che va di così la cosa senza passare né per guerre esterne mettere guerre interne
Poiché sulla assoluta ragionevolezza indesiderabili Italia anche moralità di questa strada che eviti guerre interne guerre ed esterno mi pare che ci sia da discutere dobbiamo però anche ricordarci che questa è la via più difficile e che
La spinta che dobbiamo portare
Una hai assolto una delle più ardue a perseguire sì perché esige appunto la robustezza dello spirito che si impegna nell'azione e la concretezza punte anche la realizzazione mercantile immediata di tutto quello che è possibile fare
Si è abbassato di lire che le idee Cummings PIL degli uomini