Intervista a Enrico Buemi sull'esame della Giunta per le autorizzazioni della Camera relativo all'utilizzo delle intercettazioni telefoniche dei deputati Cicu, D'Alema e Fassino

Indìco Buemi parlamentare socialista la Rosa nel pugno è membro della Giunta per le autorizzazioni a procedere che domani
Dovrebbe iniziare ad esaminare il caso Fassino D'Alema Cicu dalla meglio azioni buoni il relatore del dossier Cicu tra virgolette
Era la sua relazione
Ma in via preliminare io proporrò il colleghi della Giunta per l'autorizzazione a procedere di restituire alla G.I.P. del Tribunale di Milano l'ordinanza perché
Non mi pare che essa così come è stata stesa risponde requisiti
Previsti dalla articolo
Sei terzo comma della legge attuativo dell'articolo sessantotto della Costituzione
Non si tratta qui di un formalismo
Ma in materia di garanzia e la forma è sostanza
E in particolare io credo che
La Giunta non possa prendere in esame nei contenuti che non siano
O relativi a quello che le procedure prevedono
Detto questo poi sentirò l'orientamento dei colleghi e poi si dice al da farsi stesse in via subordinata dovessero invece non accogliere la sua richiesta le terranno la sua relazione ma io credo che ci sia alla all'ordine del giorno intanto
La richiesta di essere ascoltato da parte del l'onorevole Cicu
So anche perché è stato anticipato con due lettere uno di fascino di D'Alema
Che i due colleghi voi intendono presentare delle memoria mi pare che prima di qualsiasi altra valutazione
Decisione sia necessario sentire le ragioni che questi colleghi hanno da evidenziare tradurre dunque escluso che domani si voti e che quindi si voti in Aula in settimana entro la fine prima della pausa estiva diciamo
Ma è questo non sono in grado di dirlo io so soltanto che
Per quanto mi riguarda la mia posizione assolutamente libera da ogni condizionamento politico si fonda sui fatti i fatti giuridici contenuti
E le forme dei documenti che sono sottoposti alla nostra attenzione
Non credo che siano accettabili posizione di schieramento perché
Noi in questo momento svolgiamo la funzione del paragiurisdizionale e e conseguentemente non sono
Accettabili posizioni che vincolano dal punto di vista politico in quanto
Non si tratta di valutazione politica ma di valutazione ma ci di carattere
Di responsabilità quanto meno se non di responsabilità penale perché oggi non siamo per quanto riguarda i colleghi assolutamente
Nel
In grado di potere accettare le evidenziare situazioni di questo genere ed è una delle ragioni per cui
Io ritengo che l'atto l'ordinanza della Forleo non possa essere accolto nei termini in cui è stato
Proposto pro perché lì ci sono delle conclusioni che non possono essere assunte in un atto
Di quella portata di quella natura