La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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9:34 - SENATO
11:30 - CAMERA
8:15 - Parlamento
8:30 - Senato della Repubblica
8:30 - Senato della Repubblica
8:30 - Parlamento
9:30 - Parlamento
11:50 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina
Il primo non è di di agosto
Ce li ritroviamo
Con Onna una serie di notizie che pure finire ci riportano sul situazione politica anche se ovviamente sono
Meno del solito ma
Possiamo comunque prendere alcuni
Alcuni aspetti di quello che le prime pagine dei quotidiani
Sci propongono anche se i titoli di armi di apertura non
Non
Non sempre rimandano alla al dibattito politico impazza invece la questione del caos bagagli o del caro benzina sono tutti temi pure significativi
Fanno eccezione
Il Corriere della Sera che apre unico vi dedica alle pagine immediatamente successive
Alla questione dello scontro diplomatico Italia Italia e Iran
Sulla pena di morte pena di morte l'Iran contro l'Italia Teheran accusare vostre critiche sono interferenze la Farnesina aveva condannato le esecuzioni e replica è una battaglia
Di principio e non una ingerenza dunque questo tema che prendiamo da a
Quotidiano il Corriere della Sera poi come argomento o politico naturalmente le primarie qua c'è un titolo di apertura dell'unità che ha una sua singolarità
Non chiudiamo le porte del PD ma perché ne hanno aperte ecco le primarie farebbero pensare
Dino visto come si è risolta la candidatura di Pannella e come si è vicini e Bonino e come si è risultato risolta e che quella di Di Pietro per la verità
Ma adesso sul Partito Democratico si apre la questione di come poi queste primarie funzionano e qui c'è una polemica interna ai candidati rimasti protagonista
Ieri sui giornali e Nicoletta di cui oggi si occupano Repubblica il Messaggero ma in sostanza ecco il dibattito si ritrova poi anche su altri quotidiani
Ma è abbastanza circoscritto potremmo fare abbastanza presto più interessante invece
La questione più in generale della situazione politica il rapporto Governo maggiore al Governo posizione e anche il dibattito interno alla maggioranza e qui troviamo qualcosa che riguarda i radicali
Sul Mattino di oggi a pagina due una intervista un po'l'intervista politica
Sul quotidiano napoletano che apre la settimana è a Emma Bonino nel titolo il tema delle liberalizzazioni ma l'intervista
Firmata da Antonio trovi se e a a tutto campo c'è anche una grafica sulla Rosa nel Pugno la sua squadra di Governo composta da un ministro Bonino appunto un viceministro Ugo Intini e agli esteri e poi tre sottosegretari tutti e tre dello SDI
E dunque partiremo per cui per poi seguire anche un altro percorso possibile ritagliando articoli non sempre evidenziati simili
Che però ci portano a vedere la situazione economica vista da il la politica economica del Governo vista da diverse angolazioni
Sul giornale per esempio vi sono un paio di cose interessanti un articolo critico sulla
Sul Ministro delle del dell'economia e una intervista al Segretario generale della CISL Bonanni che dice la legge Biagi non si tocca in chiara
Opposizione alle posizioni dell'estrema sinistra
Un dossier invece il che ci porta di nuovo a occuparci del lavoro di Emma Bonino come ministro lo ritroviamo sul Sole ventiquattro Ore
A proposito delle contestazioni dell'Unione europea all'Italia tema che appunto
Compete proprio in uno dei due suoi incarichi ministeriali Emma Bonino e di cui più volte ha parlato i suoi interventi anche a Radio Radicale a questo proposito vi ricordo l'appuntamento come sempre la programmazione
De il Mattino di Radio Radicale prevede l'appuntamento vorrebbe abolire ogni apertura programmi intorno alle dieci e trenta
E poi alle undici mila l'appuntamento con la trasmissione di Marco Pannella che è molto centrata sulla questione delle primarie ma non solo anche sulle
Procedo sulla sulla politica radicale
E poi ecco giacché parliamo della questione della programma di Pannella anche su un po'sul caso del giorno e la parte finale la scortesi
Sul caso del giorno il caso don Gelmini tutte le estati c'è oppone vicenda di questo tipo del quale della quale i giornali si occupano con
Maggiore
Maggiore spazio che diciamo dei mesi ordinari e don Gelmini non ne sarà contento ma scelto e che si ritrova oggi un po'su tutti i giornali anche perché le sue
Dichiarazioni vengono unanimemente definite tra maggioranza e opposizione commentatori come una gaffe questa questione della lobby ebraica chiamata in causa da Gelmini
A evidentemente dato la stura ad una serie di commenti che andremo a vedere partendo da
Dal Corriere della Sera ma poi troveremo troveremo diverse angolazioni sulle diverse dichiarazioni che don Gelmini rilasciato
Ecco questo in sosta questi il sostanziale i
I filoni che si possono ritrovare all'interno dei giornali di oggi vi dicevamo molta attenzione perché allora
Questione
Alla questione dell'economia si possono prendere diversi articoli due e sul
Sole ventiquattro Ore uno che riguarda il federalismo fiscale un commento di Fiorella Kostoris a pagina due e poi un articolo invece sulla crescita del il nostro Paese anche in relazione all'export
A pagina nove mentre sul giornale un utile grafica ce li porta un
Statistica ripresa dalla Confederazione artigiani di Mestre che
Ci riporta alla se abbiamo visto bene forse però ci sbagliamo comunque su quanto Rutelli viene destinato in Italia la cosiddetta spesa sociale e il dato che noto ma
E tempi è giusto che ogni tanto venga ricordato è davvero singolare
Mentre sull'Unità c'è un'appassionata difesa dei sindacati da parte del sociologo Luciano Gallino intervistato su L'Unità
Ecco questi sono grosso modo i temi principali della giornata e adesso vediamo di
Riprende li cominciando proprio dalla situazione politiche vediamo subito come la vede Emma Bonino poi vediamo a un articolo su Repubblica che ci dà un quadro più generale e poi cominciamo un po'guardie tagliarla India
Vari altri articoli intervista Emma Bonino la troviamo sul Mattino a pagina due
Titolo liberalizzazioni serve il decreto nell'occhiello l'altro passaggio significativo
Della intervistarlo all'ipotesi di nuove maggioranze avanti con le liberalizzazioni dice anche con un decreto
Chiede una svolta il Ministro
Per il commercio con l'estero e non solo perché da lui la benzina continua a essere la più cara d'Europa e dice Bonino Bersani ha già convocato per venerdì petrolieri sicuramente ci saranno delle decisioni annuncia mai del giuramento delle scommesse aree dell'Unione europea
Esponente di punta della Rosa nel pugno e dell'ala più liberal della maggioranza in più ampio
Riguarda l'orizzonte politico prossimo venturo del Governo le liberalizzazioni sono da troppo tempo ferme in Parlamento
Si sono arenate il momento di accelerare del resto dei tre capitoli principali del programma sono andati a vantaggio avanti abbastanza quelli relativi a risanamento e all'equità
Mentre sulla crescita resta molto da fare e per recuperare competitività
Le liberalizzazioni rappresentano un passaggio essenziale per questo Governo insieme ovviamente a quello della Finanziaria
E allora intanto possiamo definitivamente considerare chiuso il capitolo Welfare domanda il giornalista
E Molino risponde la partita non è chiusa abbiamo raggiunto un compromesso importante ma ancora molti sono gli F gli aspetti del protocollo da mettere a punto la coefficienti
Alla definizione dei lavori usuranti non ritengo che siano dettagli e comunque anche se non fossero
Vorrei ricordare il detto che il diavolo si annida l'Italia
E si tratta dunque di salvaguardare la natura il contenuto di queste intese in Parlamento vigilerò perché questo accada
Ma insiste il giornalista ma lei è davvero soddisfatta
E Bonino risponde non pienamente certa l'intesa siglata ottenuto risultati significativi
Ma ci siamo concentrati troppo sullo scalone e vi abbiamo destinato troppe risorse finanziarie speriamo di non doverci pentire quando scriveremo la finanziaria
Eppure la sinistra radicale minaccia battaglia l'accordo può cambiare il testo prodotto frutto di un compromesso in cui ciascuno ha dovuto rinunciare a qualcosa chiaro che il Parlamento potrà e dovrà discutere le modalità di trasformazione in legge dove necessario del protocollo
Ma se si comincia a rimetterci mano tutti torneranno chiedere qualcosa non credo che faremmo troppi passi in avanti credo che l'accordo si può cambiare solo col consenso di tutti i firmatari e però osserva sempre chi la intervista
Il venti ottobre Comunisti italiani Rifondazione scenderanno in piazza guardi risponde il ministro ognuno può legittimamente manifestare mobilitare i propri elettori sulle botte sulle battaglie che ritiene opportuno fare
L'importante è che queste manifestazioni non siano rivolte contro il Governo cui si fa di cui si fa parte perché messaggio al Paese sarebbe contraddittorio si indebolirebbe l'esecutivo
La sinistra però doppietta il giornalista sospetta che la vostra rigidità in materia di welfare nasconda la voglia di maggioranza di nuovo conio come sostiene l'utente
E Bonino risponde lui siamo leali alla coalizione in Parlamento e nel Governo non usiamo il nostro peso quindi come arma di ricatto in questa legislatura vi è una maggioranza frutto di un patto elettorale
Fra diverse forze politiche su cui si sono espressi gli elettori ove maggioranze sono possibili ma devono attraversare un passaggio elettorale la cosa più importante invece fare politiche nuove
Quanto alla rapporto con l'opposizione dice Bonino credo che in Parlamento sia possibile lavorare insieme alle forze riformiste laiche dell'opposizione su temi di politica economica
Di politica estera di etica come in tutti i Paesi democratici
Ma nel complesso esistono due coalizioni con due progetti di governo diverso una cosa sono gli accordi bypartisan sulle grandi questioni un'altra le maggioranze che il Governo in un Paese queste le decidono gli elettori
Quanto alla questione delle primarie il tema delle ultime due domande a proposito degli equilibri del centrodestra con la candidatura di Pannella i radicali voleva nominarla voleva nominare questi equilibri
Bonino risponde così gli equilibri mi pare siano fragili a prescindere dalla candidatura il pannello
Noi non vogliamo indebolire nessuno se mai ci siamo candidati alle primarie proprio per dare il nostro contributo a rafforzare quello che potrebbe essere davvero un grande progetto politico per l'Italia
L'idea di un grande partito democratico mi affascina perché se riuscisse a diventare quello che finora ho sentito più delle parole che visto né i fatti
Allora avrebbe davvero i numeri per realizzare non solo una trasformazione del centrosinistra italiano ma a catena di tutto il sistema partitico e politico del nostro Paese
Ma c'è sempre il rischio di un partito che nasca dall'alto Scelba e il giornalista eccetto il pericolo è concreto replica Bonino al di là delle parole di Veltroni
Che mi sembrano un po'quelle della domenica mentre durante il resto della settimana la linea seguita è completamente diversa come ad esempio nel caso della decisione di escludere delle primarie Pannella
L'Italia non ha bisogno di un nuovo partito frutto della fusione a freddo di vecchie oligarchie
Ha bisogno di una nuova forza in grado di produrre quella trasformazione del sistema politico italiano in un vero sistema bipartitico o quanto meno realmente bipolare
E questo il Progetto dietro il Partito democratico che ha affascinato lo i radicali e ci ha convinto a candidarci
Francamente le risposte che abbiamo avuto finora sono state deludenti come radicali che liberali non demordiamo perché crediamo di dover portare avanti questa battaglia spesi bene del Paese
E così
Attraverso
Questa intervista Emma Bonino pubblicata a pagina due del mattino abbiamo tutta una serie di temi che sono un poco c'è un poco quelli che adesso andiamo un poco Air riprendere
Intanto la questione
La questione della situazione politica in generale vediamone una fotografia attraverso un articolo
Anzi meglio o più articoli una pagina intera di Repubblica e per la verità la pagina undici non è certo
La la pagina due ma
Ecco qui c'è la questione della proposta di Casini che ha un po'
Movimentato o il fine settimana sui giornali è niente di più
In sostanza all'articolo di Repubblica la mette così centrosinistra e centrodestra dicono nuova Pier Ferdinando Casini
La disponibilità al dialogo del leader UDC su welfare ha fatto irritare la Casa delle Libertà all'ipotesi di un Governo di responsabilità nazionale lancia dell'intervista a Repubblica è stata respinta dall'Unione
In particolare della sinistra radicale che dice il protocollo sul welfare
Il dalla sinistra radicale poi c'è una dichiarazione di Enrico Letta Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che dice il protocollo sul welfare deve essere approvato da questa maggioranza però mi auguro che su punti qualificanti ci siano voti aggiuntivi
Appunto voti aggiuntivi e non sostitutivi chiosa l'articolo
Non sostitutivi delle a di altre forze della fattispecie Rifondazione Comunisti Italiani e Verdi come dice il ministro della pubblica istruzione Fioroni l'Unione ce la farà da sola
Ma ad iniziare le antenne sono appunto gli esponenti della sinistra radicale colpiti dai silenzi di ampi settori del PD
La caduta di questa maggioranza ammonisce Giovanni Russo Spena capogruppo al Senato di Rifondazione significa caduta del Governo Prodi e quindi elezioni
Dunque Casini se ne dovrà fare una ragione il Governo si rafforzerà e durerà tutta la legislatura anzi il fatto che l'UDC apprezzo il protocollo sul welfare gli fa eco Gennaro Migliore Capogruppo alla Camera sempre di Rifondazione
Significa che quell'accordo deve essere modificato
Che si liberano le ipocrita aggiunge preoccupato e dice chiaramente qual è il suo attentissimo progetto politico osserva Gennaro Migliore altri e penso i settori moderati del Partito Democratico lo pensano e non lo dicono
Così dunque
Le il nervosismo della sinistra a proposito di Casini e della sua profferta dicemmo
Però l'ex Presidente della Camera nota Repubblica non conquista sponde nemmeno nella Casa delle Libertà
Le larghe intese mette le mani avanti Umberto Bossi andavano fatte subito dopo le elezioni ore tardi anzi come dice il forzista Osvaldo Napoli bisogna bocciare il protocollo sul welfare e presentare una proposta alternativa
Risultato il giochino di Casini sentenzia Francesco Storace eh stucchevole
Però attenzione c'è sempre qualche voce fuori dal coro in qualsiasi questione repubblicana trova i nell'ex ministro di An Gianni Alemanno che invece al Governo di unità nazionale
A un governo istituzionale è favorevole però sotto un'altra sotto un'altra veste non tanto quella
Del Governo di unità nazionale di Casini quanto un governo tecnico dice Alemanno e allora il nome giusto sarebbe quello del Presidente del Senato Franco Marini
Una figura alta per traghettare il Paese verso una legge in una nuova legge elettorale e poi il voto
Quanto all'UDC ritengo che sia indispensabile a patto che tutti insieme si riparta non dal partito unico ormai tramontato ma una grande abbia un grande progetto per una nuova Italia così
Alemanno intervistato galoppata su Repubblica
Dalla situazione politica e dalla sostanziale bocciatura della Progetto della proposta che simili torniamo un momento alla situazione
Economica anche perché poi le cose sono intrecciate della il protocollo sul welfare che è un passaggio politicamente assai significativo insomma di
Di politica economica tratta intanto c'è una posizione molto netta del Segretario generale della CISL o su uno dei temi sensibili diciamo così della questione Bonanni avverte Prodi la Biagi non si tocca
Raffaele Bonanni Segretario generale della CISL scrive Antonio Signorini sul giornale chilo interviste insiste nel chiedere un accordo maggioranza opposizione come vedete è un po'lo stesso tema
Anche se il Governo non sembra molto interessato e anche l'opposizione
Però Bolelli dice un bel giorno bisognerà ce li gallerie scadere delle norme che hanno continuità almeno sui temi che aiutare a far crescere il Paese
Per esempio la riforma degli ammortizzatori sociali gli aumenti per i pensionati le misure per i giovani gli incentivi per la contrattazione aziendale
La decontribuzione per gli straordinari è stucchevole questa continua ricerca di antagonismo soprattutto quando si manifesta all'interno della sua stessa maggioranza
E i suoi non è un progetto neo centrista domande il giornalista e sindacalista e risponde inediti il welfare e le infrastrutture non sono temi di destra o di sinistra bisogna che le forze politiche dialoghino di più
Non è possibile che il Governo smonti le leggi di chi lo ha preceduto in una sorta di movimento perpetuo autodistruttivo
Abbiamo sostenuto l'accordo sul web farà anche per salvaguardare l'efficacia della presenza della legge Biagi ora vorrei che sul secondo livello della contrattazione ci ritrovassimo tutti
Ma non segue il consiglio del segretario CGIL che lei ha detto di stare attento alle sirene centriste
La sinistra parla con tutti i reprobi replica Bonelli ho incontrato l'UDC avendo tutti gli esponenti delle opposizioni
Poi vorrei ricordare che la CISL ha fatto accordi sia col Governo di centrodestra sia con quello di centrosinistra il nostro mestiere non è avere amici o nemici ma fare accordi se un sindacalista non li fa non serve alla comunità
E quando si cammina troppo sui sentieri della politica si rischia di contrarre le stesse malattie è molto più sicuro il sentiero del sociale io questo a Epifani lo ricordo sempre
E allora come volete votare al referendum sul protocollo con un unico documento che proponga i lavoratori indicazione precisa senza se e senza ma e se ci dovessero essere modifiche il Parlamento è sovrano ma il Governo dovrebbe dare l'indicazione a non modificare nulla
Per quanto riguarda le parti sociali mi sembra strano che uno prima partecipi all'attività concertativa e provare a cercare consensi in Parlamento per migliorare ulteriormente l'intesa ogni forzatura rischia di rovinare l'equilibrio di quell'accordo
Altra domanda anche lei come Pisani indignato per i toni del servizio dell'Espresso nel quale i sindacati sono stati definiti L'altra casta quando il giornale fece un'inchiesta sullo stesso argomento voi non reagisse molto bene
Borrelli risponde così non mi straccio le vesti entro certi limiti fa parte del gioco ma attaccandoci offendono milioni di lavoratori e pensionati preoccupato dal fatto che la critica stavolta si arriva da sinistra dall'Espresso
Se quelle cose vere se scritte un poveraccio senza potere senza soldi mi sarei preoccupato
Ma se lo dice una persona ricca di tutto non mi preoccupo vivo la cosa come una provocazione politica
Mi diverte semmai che Checchi prima sventolava il Capitale di Marx ora faccia la predica imbracciando le opere di Adamo Smith
Quelli che ora ci attaccano fino a ieri applaudivano comportamenti non proprio moderati
E hanno contribuito a costruire la mistificazione sulla legge Biagi mi sembrano critiche di ex comunisti l'un per un proletaria alta mi permette il termine alle prese con un fallimento storico e in cerca di nuove legittimazioni
Il fatto però e che noi della CISL non abbiamo nulla di cui vergognarci ma nega che fa che Caffé patronati siano un business nessuno si chiede quanto costerebbe allo Stato gestire direttamente le funzioni dei caffè dei patronati lo dico io sei volte di più
La fiducia dei cittadini nei confronti dei sindacati e reale da quando i casi sono stati allargati a circa cento soggetti che persone che si rivolgono in luce promettente
Sui bilanci converrà che in fatto di opacità non avete molto da invidiare alla casta politica
I nostri bilanci sono trasparenti vengono approvati dai nostri organismi associativi vorrei ricordare che noi siamo gli unici
Che i contributi li prendono direttamente dei lavoratori che attraverso la delega sindacale liberamente rinunciano a una parte del salario
Beh
Qui c'è un po'di diciamo
Direbbe Bettini e di allegra sfrontatezza insomma perché per la verità i sindacati sono gli unici appunto era
Prendere quote associative attraverso mettiamola così con una trattenuta automatica in busta paga
E infatti giustamente il giornalista chiede e perché non con una tessera rinnovata di anno in anno
I sindacati non valgono meno delle assicurazioni o delle pay-tv
Anche le polizze gli abbonamenti si rinnovano automaticamente la realtà e che chi ora tira fuori queste polemiche vorrebbe sindacati di carta velina ma il contravventore i fatti visto che la mia organizzazione cresciuta di sessanta mila lavoratori attivi
Non è nemmeno vero che la difesa di una rendita di posizione di porti essere conservatori
Io a ragionamenti sul sindacato in generale non ci sto male il dato importante e che noi della CISL siamo autonomica la politica abbiamo una rappresentanza molto esteso nessun partito può vantare una forse del genere un fatto che in questo momento può dare pasticcio
Insomma
Questi interviste molto interessanti ci sono le due elementi ognuno può vedervi luci e ombre cioè una difesa
Molto forte del sindacato in toto ma
Poi però in realtà se prendiamo la parte politica ci sono invece affermazioni interessanti e divaricazione netta con
Alcune altre posizioni che pure nel sindacato nella sinistra hanno largo corso il tetto proprio nella stessa pagina forse con qualche
Ma inizia viene riportata è questo studio della CGIA di Mestre che
Mostra come la spesa per il sociale in
Italia sia molto più bassa del
Della media europea si è più bassa della media europea hanno decisamente molto più basso perché la media europea il
Quindici per cento qui troviamo se vedo bene il nove virgola sei in Italia
A proposito del
Della parte di speso da
Destinata al sociale rispetto alla pressione tributaria sul prodotto interno lordo insomma una statistica che ci dice che spendiamo molto
Ma poi in realtà loro ritorna in aiuti a più deboli e questo dovrebbe essere tema proprio per l'attività del sindacato ma insomma
Dalla spesa sociale invece conveniamo ecco se restiamo sui temi economici veniamo alla questione della della crescita
Se ne occupa il Sole ventiquattro Ore a pagina nove
Dove
Troviamo un articolo una specie di
Di analisi generale il cui
Infatti è rubricato focus Italia dopo le incertezze dei primi mesi dell'anno scrive Stefano oratoria produzione industriale si conferma in buona salute anche anche a luglio
Vita trainare lo sviluppo i consumi domestici l'export degli Investimenti recupero degli ultimi mesi dovrebbe compensare nel secondo trimestre il segno negativo registrato nella prima frazione
Segnali confortanti anche sul fronte della inflazione e poi si dettagli Aprili vari per i vari per i vari settori ma
Se questo è il
Diciamo il quadro la fotografia del momento economico del paese ci sono poi anche altri altri aspetti per esempio la stampa oggi in prima pagina mette con grande evidenza
Le vacanze più care di sempre e
Addirittura a pagina due si apre così vacanze Addio un italiano su due resterà al caso sono oggi
Oltre un milione i turisti in meno e c'è una perdita secca per il settore di tre miliardi e mezzo ma qui per la verità e più
Che la perdita del settore e anche l'altro aspetto che indicativo cioè le
Al Minucci
Questi dati sono
Diciamo non estivi nel senso
Un po'così un po'sparati per gli affetti la stampa è l'unico giornale derivi
Indicativo il fatto che
Si spende di meno ci vada quindi meno in vacanza come non è certo un buon segno non è un segno di crescente
Mentre sulla politica economica del e il Governo ce un'altra cosa è da segnalare un Herzl
Il culo critico sul ministro dell'economia che troviamo sul giornale a pagina due che riprende un tema che ogni tanto stari affiorando
La questione della utilizzabilità delle riserve della Banca d'Italia
Scrive
Fabrizio Raponi sul giornale a pagina due in una conversazione con la stampa recentissima Tommaso Padoa Schioppa annuncia due cose
La prima la prossima legge finanziaria conterrà l'aumento delle imposte sulle rendite finanziarie la seconda il Governo e Parlamento hanno pieno titolo ad utilizzare le riserve eccedenti d'Oro della banca di Calia
Dunque il Ministro dell'economia pulita diciotto miliardi di tagli alle spese
Per soddisfare le richieste di tutti i dicasteri ma in sostanza il giornale voi riassume l'articolo che un po'cura disamina delle
Conversazione di Padoa Schioppa con la stampa in questo titolo ti PS appunto le iniziali del ministro
Allunga le mani su botta e riserve d'Oro
Dalla politica economica del Governo vista dalla opposizione andiamo a vedere invece
Intanto era rimasta un po'appeso è un letti un'intervista sul tema dei sindacati non c'è solo Bonanni
Schierato a difesa ma c'è anche il professor Gallino sull'unità titolo forte ma quale casta ora vogliono ammazzare i sindacati il sociologo Gallino bisogna difenderli
Hanno un ruolo vitale ma in Italia c'è chi sogna la Tecce
Siamo indignati per un'operazione a freddo senza argomenti senza nessuna indagine così Epifani
C'è il tentativo di mettere alla gogna alle istituzioni
Prima alla politica e i partiti poi i sindacati qualcuno coltiva l'idea di una società semplificata che riduce il mondo al mercato senza regole
Così dunque la reazione di Epifani così
Il professor Gallino che dicesse CGIL CISL e UIL fossero davvero invadenti i salari reali non sarebbero fermi da dieci e più anni
Epifani ha parlato addirittura di un ritorno di undici anni nuovismo cioè il tentativo di delegittimazione delle istituzioni fra questi anche i sindacati
Galli non risponde più prudentemente per ora il termine mi sembra forte anche se credo che ci sia qualcosa di divino perché così come si attacca il sindacato si attacca anche la politica in quanto tale
O le stesse istituzioni della democrazia spero che fra quattro cinque anni non si riveli un termine pienamente azzeccato
Da questa risposta che vi abbiamo letto integralmente così viene come viene formulate ritroviamo urna
Un vezzo dei giornali avvolte per carità poi qui la cosa diciamo relativamente sottile quindi si può forse
Essere indulgenti però insomma
Stupiva nel sommario legge ed è un professore Piazza sui sindacati fra le istituzioni ore ci può volere molto bene i sindacati ma propriamente parlando un'istituzione non solo
E infatti non lo fa il professore Gallino nella risposta fare un altro discorso
è nel sommario successivi di
Gli fanno dire questa cosa o no non ho nulla dice Epifani ecco ecco perché c'è un sintesi delle parole di Epifani ed Epifani che vede il sindacato come un'istituzione più prudentemente
Se è più coerentemente Gallino mettere così in un modo diverso però insomma l'impostazione queste linee dicendo Visco polemica più forte dal non mi straccio le vesti e poi naturalmente risponde punto su punto
Di di Bonanni due approcci diverso
C'è ancora
Qualcosa da da notare si c'è un'altra e bizzarria sempre sulle parole il professore Sartorio oggi dedicare tutto un editoriale sul Corriere della Sera al tema conservatori e rivoluzionari
Qual è il succo della questione il professor Sartori ci si è accorto
Che si dice che la sinistra e conservatrice anche anzi l'estrema sinistra
Ci siamo messi a designare Rifondazione Comunista e partitelle di contorno come forze conservatrici il che fa parecchia confusione nella testa del normale cittadino se Bertinotti e conservatori
Allora Fini e Berlusconi sono rivoluzionari qualcosa non torna
Quando un partito rivoluzionario conquista con la forza il potere è inevitabile che si inseriva dittature le dittature sono diversamente dall'evolversi sistemi rigidi
E così l'Unione Sovietica è stato un regime di assoluto immobilismo il che non giustifica la tesi che i nostri vestiti mossi massimalisti siano conservatori i conservatori sono altri
Questi sono più propriamente massimalisti sì Marco però professore Sartorio grande Polidoro perché scherziamo ha sicuramente ragione
Però
Quando la sinistra fa Bolivar una parte della sinistra politiche conservatrici questo si potrà dire perché se lo si inserisce anche qui un po'di confusione nella testa
Della gente ma
Insomma le parole stanno un po'rigirando uscire riproponendo problemi che poi spesso vengo più che di Penati confuso invece altra un'altra questione che riguarda ecco adesso vediamo
La situazione di centrodestra e centrosinistra rapidamente col centrodestra facciamo presto
La cosa più significativa la troviamo a pagina tre del giornale poi con meno spazio nelle altre degli altri giornali
Bossi prepariamoci al dopo Prodi il leader della lega d'accordo con Berlusconi dobbiamo essere pronti alle elezioni anticipate quanto alla grande coalizione ormai è tardi
Sul nuovo Piano di Governo Silvio ha ragione lei parla Rocco qualche fra qualche giorno insieme
Con Tremonti
E così
Il poi Bossi di parla di successione fiscale come cosa che si po'attuare e poi dice ogni giorno di questo Esecutivo sta in piedi un abuso ma non ci sono strumenti per far credere e chi non ha più la fiducia dei cittadini
Quanto al programma di governo Fabrizio De Feo ce ne occupa sempre sul giornale il programma di governo fatto dall'opposizione
Finisco sprechi e sicurezza Berlusconi già prepara il programma di governo Forza Italia stringe i tempi Tremonti al lavoro su una trentina di progetti di legge per mobilitare il popolo moderato
Serve uno stato o meno invadente
Dunque
Il centrodestra intanto si prepara ad una in campagna elettorale che vede evidentemente o auspica prossima
Cosa fa il centrosinistra intanto ha a che fare con le primarie col Partito Democratico il così torniamo al tema di partenza l'avete visto nella intervista Emma Bonino sul Mattino di oggi
E allora
Prendiamo il Corriere della Sera pagina dodici
Primarie giallo sugli elenchi letta all'attacco di Veltroni
E come nella lettera rubata di Edgar Allan Poe scrive Gian Guido Vecchi
Magari alla fine si scoprirà che ciò che si cerca rovistato dappertutto sta in bella vista sul caminetto il problema è il caminetto di chi
C'è odore di giallo ha fatto sapere di Coletta uno di quelli che potrebbero affascinare più di qualche scrittore si comincia da un Ministero naturale dove sono finiti gli elenchi delle primarie del due mila e cinque chili via milioni di persone con indirizzi nomi cognomi
Una pacchia per la campagna elettorale di ogni aspirante segretario del PD gli effetti
Chiedo che questi elenchi siano a disposizione di tutti i candidati o di nessuno ha spiegato letta al Messaggero aprendo un altro fronte polemico in una situazione per il resto non molto tranquilla
Dopo le accuse di verticismo rilanciate dei diessini Bersani e Vannino Chiti si accompagnano dove le accuse di verticismo si accompagnano le trattative sulle segreterie regionali del Pd
In un vocabolario anziano regime fra pro consoli e sponsor si cerca un faticoso equilibrio fra di esse Margherita e relative persone di fiducia dei vari candidati e leader
Popolo delle primarie permettendo e così sull'indiziario
Rende l'idea dell'aria che tira
Quegli elenchi via Ugo Sposetti chiediamogli insieme di renderli accessibili a tutti i candidati suggerisce il candidato blogger Mario Adinolfi puntando il dito sul tesoriere diessino
Il verde Bonelli si arrabbia gli elenchi delle primarie due mila cinque appartengono al tutta l'Unione non è corretto vengano usati per il Partito Democratico
Paolo Cento altro verde chiarisce giù le mani
Di certo è difficile siano scomparsi nel nulla temo che esistano e non siano disponibili per tutti cose che dite lei scorretta insiste letta
Ma è solo un capitolo l'altro è l'accusa ricorrente di verticismo lo ha ripetuto all'unità all'unità Vannino Chiti in un partito che ha l'ambizione di essere nuovo non può essere vittima di meccanismi verticistiche il Partito Democratico e Veltroni
Che io sostengo con convinzione ne uscirebbero mortificati e allora a questo punto dopo questa riassunto della precedente puntata di via ma il retroscena di oggi Maria Teresa Meli la mette così
La politica ma i paradossi
Veltroni che non è riuscito ad avere in mano la struttura burocratica del suo partito neanche quando ed era segretario ora viene raffigurare raffigurato come il candidato degli apparati di querce margherite accusato di verticismo
Accade tanto più adesso che al Sindaco di Roma si sono collegati due liste quella di Vincenzo vita e quella di Giovanna Melandri che né con gli ambientalisti sindacalisti e giovani
Che vanno al di là dei recenti fissati da DS Margherita e che potrebbero far guadagnare a Veltroni qualche posto in più dell'Assemblea costituente l'ho controllato dei vertici di partito
Ma la politica appunto ama i paradossi eppure
Veltroni e il suo grande sponsor Goffredo Bettini si erano premurati di fissare una strategia che andava in tutt'altra direzione cabine di regia del PD regionali niente a livello nazionale ma tante
E ora il Sindaco e nel mirino dei prodiani di compagni di partito come Bersani Chiti oltre che di Bindi e letta
Qui si rischia la balcanizzazione commenta il responsabile riforme della Margherita Riccardo Villari Veltroni però non è tipo da scoraggiarsi dalle Maldive al telefono
Continua a lavorare forse sarebbe stato più confortevole vacanza Ostia se non altro per le linee telefoniche comunque Veltroni non demorde non mi farò logorare
E perciò aggiorni sullo show che era un elenco di un centinaio di persone più che autorevoli per la maggior parte assai poco legati alle logiche di appartenenza partitica
Personalità che dovrebbero capeggiare le liste all'UIC collegate
Nomi a cui difficilmente le segreterie di partito potranno dire di no con le segreterie di cui Veltroni secondo i suoi avversari interni espressione e che invece gli stanno dando del filo da torcere c'è Fassino che vuole controllare le liste e vedere quali e quanti di esse ci sono
Cioè Rutelli che vorrebbe fare lo stesso con la Margherita e c'è Bersani che insiste sul modello di partito federale tanto che i veltroniani sospettano che sia solo un modo per poter far collegare a livello locale le liste del suo amico letta
Con quelle dei segretari regionali in pectore io ripete tutti Veltroni non voglio contrattare niente
Voglio delle competizioni reali a livello locale altro che verticismo
Così dunque
La le questioni che si ritrovano nella
Nel nelle primarie dei
Del PD allo stato attuale insomma
Naturalmente ecco troviamo anche
Altri altri articoli sulla questione rivediamo rivediamo molto molto rapidamente
Paolo Franchi sul Riformista nell'editoriale si rivolge proprio a Veltroni e dice caro Walter e difficile essere lievi e ambiziosi
Dunque qualche domanda su questione cattolica e laicità un partito nuovo che insiste fino alla noia sulla necessità di superare gli steccati del Novecento
Dai suoi lecito aspettarsi doveroso anzi parole chiare in primo luogo sul cosa intendano per laicità i credenti e non credenti che vi aderiscono
E da chi sarà chiamato con ogni probabilità guidarlo giusto certi giusto attendersi lievita ma
Ovvero lontananza da ogni forma di anticlericalismo o come si dice adesso di laicismo esasperato
Ma pure guarda perché l'ICI due ter comunque
Ma pure qualche ambizione in più nel definire il profilo del partito nascituro che ci piacerebbe immaginare laico se non come i partiti socialisti e socialdemocratici europei
Almeno quanto lo fu nei suoi momenti migliori la vecchia Democrazia Cristiana
Al costo di sollevare qualche tensione più forte ma anche più significativa di quella sui segretari regionali del futuro PD
Per restare i temi eticamente sensibili sostiene di passaggio Veltroni in replica Pirani che bisogna vedere le inedite possibilità che la scienza mette oggi a disposizione di tutti noi per vivere meglio
Se c'è lecito avanzare una modesta proposta per la fase col costituente cominciate o cominciamo a vederle e discutete o discutiamo di che cosa può fare e cosa non la politica per renderle concrete
Giocheremo che il vostro popolo e non solo lui si appassionerebbero confronto anche perché sarebbe più facile capire quanto davvero nuova la politica di cui parlata
Da Paolo Franchi e il tema della laicità prendiamo a vedere cosa pensa Romano Prodi ce ne parla la stampa a pagina undici rischiamo di diventare un Gallina io questo è il titolo
Della del del retroscena a proposito delle vacanze di Prodi c'è una foto
Mentre il
Presidente del Consiglio fa jogging in vacanza
E
E poi
A proposito di di quello che va succedendo dice
Il premier si tiene fuori dalla contesa come padre nobile del Pd la competizione che vola alto e fa discutere dei problemi del futuro del Paese linfa vitale per il nuovo partito
Il ragionamento che ripete in questi giorni è ben venga una diaspora che porterà tanta energia all'interno del PD e lo farà forte
Si riferisce al fatto che i prodiani si sono divisi sul sostegno e i vari candidati ma per Prodi non questo non deve stupire
Anzi il guaio sarebbe se le diverse anime dovessero rimanere cristallizzate uno della diaspora il deputato Andrea Papini
E nella lo stesso luogo di villeggiatura e l'Ulker fa gli onori di casa
E
In un balletto davanti a un bicchiere di vino Papini che sostiene Veltroni dice che la competizione è un grande volano per il PD e poi sei coraggiosi che hanno firmato il manifesto di Rutelli fossero veramente coraggiosi dovrebbero candidare lo stesso Rutelli
E attorno al ticket Veltroni Franceschini che è scoppiato il Gallina Yukon colpi bassi e scontri ruvidi come quello fra il senatore Bettini e Rosi Bindi sostenute dei parisiani
Ma
Al di là della battuta di per Pini è al di là della ricostruzione di una serie di spetti della
Della campagna delle primarie altri battute di Prodi nonni troviamo mentre poi troviamo vi quadro il manifesto di Rutelli oltre dieci mila le firme aderisce anche Renzo Arbore valorizzati
Così l'adesione due adesione la stampa dalla questione
Dalla questione Partito Democratico posizione vediamo invece a un'altra questione che riguarda la politica estera la questione dell'Iran
Qui la il giornale che se ne occupa dicevo come anche gli altri però con molta meno attenzione
Il giornale che se ne occupa con più attenzione il Corriere della Sera abbiamo visto il titolo principale poi
All'attacco di Teheran gli italiani la smettano di interferire negli affari di Stato italiani
Così con stizza risponde il Governo il Teran alle critiche giunte dall'Italia dall'Europa per l'ondata
Dire esecuzioni capitali almeno ventuno nell'ultimo mese centocinquanta già in quest'anno
Ogni Paese indipendente agisce contro i criminali in modo appropriato alle sue leggi e qualsiasi ingerenza dall'esterno l'ingerenza negli affari interni dello Stato così la mette il
Portavoce del Ministero degli esteri ai giornalisti che gli chiedeva di una risposta alle pressioni ricevute è un chiaro e tondo fatemi gli affari vostri la replica alla viva preoccupazione pronunciata giovedì dalla Farnesina
Alla condanna per il crescente ricorso alla pena di morte della presidenza portoghese dell'Unione europea lo sdegno di molti politici tedeschi
Per il portavoce la questione è semplice i criminali vanno puliti ogni Paese lo fa come più gli aggrada c'è
Dati a questo punto di vista la reazione italiane che troviamo nella pagina a fianco la linea della Farnesina la dà il vice ministro Ugo Intini
Nessuna interferenza piuttosto una battaglia di principio
Non si tratta di una questione bilaterale spiegano del Ministero degli esteri la nota di giovedì con la quale Roma esprimeva forte inquietudine per l'ondata di esecuzioni nella Repubblica islamica aveva l'obiettivo di marcare un punto al quale la gestione d'Alema tiene particolarmente
L'Italia ha fatto della lotta alla pena di morte una sua bandiera in campo internazionale ribadisce Intini io penso che il Governo italiano conosca bene le buone intenzioni
Del Governo italiano che è fra quelli che più credo nella necessità di un negoziato di una soluzione politica i conflitti in atto
Noi facciamo una battaglia di principio conosciamo le difficoltà ma penso che un mondo senza esecuzioni sarebbe più giusto e più in pace
Alla Farnesina tegola mettere in rilievo i toni volutamente dopo morbidi della nota che Teheran ha interpretato invece come un'ingerenza
Cancellata la parola protesta accuratamente evitato il termine convocazione
Il testo messo appunto su indicazione del Ministro D'Alema giovedì dicono è stato costruito appositamente per del politicizzare la questione per non trasformarla in un problema bilaterale non innescare reazioni a catena
Fin troppo morbidi l'opposizione di centrodestra più volte accusato la Farnesina di sottovalutare la rete la pericolosità
Della Repubblica islamica non è così risponde Gianni Vernetti sottosegretario agli esteri con la delega per l'Asia veti crede nella necessità di carcere aperti i canali di dialogo ma sostiene anche la linea della fermezza abbiamo molto chiaro che si tratta di una terribile dittatura
E deve subire la pressione della comunità internazionale
Dunque
Tutto questo in un quadro nel quale poi si ricorda a proposito proprio il sottosegretario Vernetti
Che gli sarà con il Ministro D'Alema Jorge fra il venticinque il ventotto settembre quando l'Italia insieme al Portogallo presidente di turno dell'Unione Europea un nutrito gruppo di Paesi sponsor presenterà una proposta di risoluzione per una moratoria universale della pena di morte
Proposta che poi sarà votata dall'Assemblea delle Nazioni Unite agli inizi di ottobre ma questa è storia
Che gli ascoltatori di Radio Radicale pelle ben conoscono e ricordano anche le iniziative non violente costosissime
Messe in atto da Marco Pannella altri militanti e dirigenti radicali qui ricordiamo
Sergio D'Elia Valter Vecellio ma poi anche anche molti
Commenti sulla questione Iraq all'Italia dei prendiamo due quello sul Corriere della Sera di Christopher Hitchens
E e Hitchens dice i nemici dell'intolleranza devono alzare la voce senza accettare il fanatismo
Dice scrive Hitchens
Che criticare che le posizioni prende di petto la questione dell'Islamic sostanze scrive non esiste una reale autorità nel mondo musulmano
Che possa risolvere in modo definitivo la questione
Della cosiddetta Jihad di combattimento la lotta
Persone intelligenti si chiedono se il concetto di guerra santa vada interpretata come conflitto personale o piuttosto politico
E allora siccome non esiste chi possa dirimere la questione
Le persone per le quali la sfera personale altamente politica sono diventate negli ultimi tempi tristemente note
Come conseguenza
La fede islamica e tanto per cominciare una posizione estrema non esistesse rubare o che possa rivendicare con assoluta certezza le si senza di un Dio o che ci siano che ci siano stati altri dèi che vadano ripudia chi e quanto questi quando queste affermazioni ontologiche
Si sono scontrati come avrebbero dovuto con i limiti imposti dalla logica è ulteriormente al di là della capacità cognitiva di qualsiasi essere umano
Potere asserire senza imbarazzo che il signore della creazione abbia affidato le sue parole definitive a un mercante poco istruito della rabbia del settimo secolo
Allora qua c'è un approccio di questo tipo di e poi francamente nella sua
Diciamo nella sua premessa finisce per riguardare a quel punto non solo l'Islam generale le religioni rivelate se abbiamo capito bene e Hitchens la mette così più
Più politico dicemmo rifiuti David Bidussa in un commento sul Secolo decimo Rollo
Che
Insomma parlare anche del il limite della della iniziativa
E ribelli timida e scrive Bidussa
Sul quotidiano genovese
Una protesta che si attesta sul piano della forma e non rientra nel piano della sostanza la sostanza e di nuovo la capacità di pensare nel quadro mediorientale di interloquire con i Governi ma anche di non perdere di vista quei segmenti di società civile che si aspettano un sostegno e anche una voce
Si tratta di sviluppare la convinzione che un intervento diverso da quello diplomatico non è solo quello dell'emergenza sanitaria neanche quello rivolto a dare forse i mediatori culturali che agiscono
E che non condividono le scelte politiche e culturali dei propri Governi troppo spesso la sono stati lasciati soli
è un tipo di azione che non avviene sul terreno di problematico e deve vedere protagonisti soggetti non politici contemporaneamente agenti anche contro i nostri luoghi comuni
Si tratta di dire che non c'è nessun complotto in atto criticare non è organizzare un Pucci
Mai mai dire con fermezza e alcuni
Principi universali che tutti i soci ONU sono tenuti a osservare
E questo è un aspetto che in un riguarda solo l'Iran la parola complotto infatti corre troppo nel vocabolario correttivo
Collettivo di solito corre quando non si hanno argomenti e si pensa di essere in criticabili perché unti dal Signore
Non vale solo a Teheran ma anche ad Amelia dalle parti di Terni dove don Pierino Gelmini prima accusato di complotto la lobby ebraica e poi ha chiesto scusa e così passaggio un po'acrobatico ombra
Con qualche fondamento del dell'attualità siamo finiti
A da Ahmadinejad siamo finiti a don Gelmini
Sulla questione del complotto ebraico che lui ha evocato poi ha evocato il complotto massonico però ora
Mancano vediamo Bruto grezzi e abbiamo finito diciamo il quadro di riferimento culturale perfettamente
Ma
Sulla questione ecco peraltro ieri il Corriere della Sera era stato il giornale di potere con più evidenza è questa
Gas chiamiamola così del sacerdote oggi c'è Pierluigi Battista che si applica la questione con un
Corsivo in prima pagina intitolato L'eterno Caprio capro espiatorio e Battista scrive fra l'altro
Sardo Gelmini è un uomo sotto stress comprensibilmente sconvolto da un'accusa di cui si stenta ad accreditare
La fondatezza ora dice di essersi sbagliato che voleva denunciare l'orchestrazione i propri danni per opera dei massoni e non certo degli ebrei
Ecco appunto l'inconscio aveva detto ebrei la rettifica non può rettificare Lincoln sciocco
Attraverso l'ira poi rettificata di don Gelmini parla la storia di un bersaglio sociale gli ebrei che assunto sulla base di quella superstizioni il volto del capro espiatorio la causa di ogni nefandezza e in particolare di ogni nefandezza cospiratori
Non trasfertisti consapevole che assume le forme più diverse le ideologie più disparate ma che resta identico dei suoi meccanismi fondamentali
Un fantasma che riprende sempre le stesse fattezze lo stesso nome le stesse parole
Perciò conclude Battistelli emiciclo Gelmini che vogliono bene sono solidali con lui in questo momento così orribile non lo difendano anche quando il loro amico indifendibile
Perché di complotto ebraico dico non si parli mai più neanche negli scherzi dell'inconscio
C'è una intervista al Presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane Renzo Gattegna che dice frasi offensive dimostra scarsa lucidità spero si tratti solo di un infortunio
Per la verità poi vengono raccolti commetti per esempio ecco qui il Corriere della Sera evidenzia anche le prese di distanza
Della parte politica che più ha solidarizzato con don Gelmini il centrodestra Giovanardi dice non si può implicare un uomo una frase ma gli ebrei centrarlo come i cavoli a merenda
Ronchi di An dice una gaffe ma da sinistra è mancata la solidarietà don Gelmini che è un oggetto di che è oggetto di un ricatto ville
E poi
C'è Gasparri che dice l'ho chiamato glielo ho detto bisogna sgomberare il campo da ogni equivoco e lui l'ha fatto o siamo proprio sicuri che l'ha fatto forse no
Perché in realtà è qua
Certo che c'è la questione del complotto ebraico che la cosa che più immediatamente invidia se ne occupa anche Furio Colombo in un articolo sull'Unità Gelmini è la lobby ebraica scrive
Fra l'altro Furio Colombo tanti storici fra essi molti autorevoli protestanti e cattolici
Si sono occupati della lama di pregiudizio cristiano che ha attraversato ispirato il paganesimo razzista
Il dio della razza pura del nazismo fascismo e anche oggi dobbiamo renderci conto che il ritorno della messa in latino proposta da Papa Ratzinger reintroduce pur senza intenzione o forse senza attenzione
Parole preghiere di quell'antico pregiudizio cristiano
Ma ecco ciò che accade il prete accusato nel momento del panico che comprensibile umano
Cerca fra i suoi materiali di soccorso e trova subito il più efficace la lobby ebraica spiega meglio meglio di ogni altro argomento la persecuzione di un prete
Proprio il momento del pari contraddice la verità che purtroppo è un dato della cultura italiana i nostri giorni
Non è a destra più che a sinistra ma appena sotto la cenere in molti sommersi pochi saldati della storia italiana
Do Gelmini offre un frammento non nobile ma vero di memoria condivisa don Gelmini dice a ottanta anni di avere passato qualcosa lui non Primo levi
I ragazzi che con rabbia contestavano solo poche sere fa una festa dell'Unità il diritto di Israele a esistere
Perché Israele non è che uno dei tanti mali della lobby ebraica don Pierino chiederà scusa anche se continuerà a tenersi quel termine quel tormento forse mi hanno rovinato gli ebrei radical chic perché sono un prete
I ragazzi della festa dell'unità dell'Umbria sono stati allontanati dagli organizzatori e dal Sindaco bancone lontananze ripetevano le accuse al nemico sionista
Giustamente condannato dal presidente iraniano dicevano i capi delegazione umbri della festa dell'unica
E poi
Lei critiche all'infaticabile agente del sionismo la lobby ebraica oggi fra don Gelmini e quei ragazzi
Posso dire di sentire un penoso effetto stereo politicamente le due voci sono lontane opposte ma questo è il vero pericolo
è lo scandalo della cultura fallita i ragazzi che si credono militanti e i crediti si credono santi conoscono solo la storia del pregiudizio
La
Ecco il
L'antisemitismo bypartisan sostanzialmente che Colombo qualche modo denuncia
Ho
Naturalmente però non c'è solo questo insomma intanto un altro aspetto ancora perché riguarda un po'la rettifica che
Anche lì chissà come è scattato l'inconscio di don Gelmini
Per dire a noi è bello i massoni allora
E e qui c'è la risposta del di Gustavo Raffi gran maestro del Grande Oriente avvocato di Ravenna
Che predica la trasparenza e il rinnovamento delle logge dice dell'oggi non c'è nessun
A fare affari sporco per dimostrare l'invio dell'infondatezza di certe accuse basta che le del contesto che ho fatto due giorni fa mi sono dichiarato disponibile a far parte del collegio difensivo di don Gelmini
Dunque lei non crede alle accuse come avvocato preferisco ragionare solo sulle carte ma sempre sulla vita del personaggio rimango alquanto scettico
Sul Ciocchetti ISIN pura e quindi anche qui
Il
Il complotto massonico il sub aperte per del corpo perde presso la bufala di un uomo ingenuo dice Giuliano Ferrara sentito
Sempre dalla stampa lui si esprime con un linguaggio da un uomo non di mondo ha sbagliato tono e ingenuo mandiamolo resisterà lobby ebraiche la bufala più vecchia del mondo
E quella massonica radical chic che lei quella ebraica le quella massonica mi sembrano storie davvero realistiche ritengo sia piuttosto l'arrabbiatura estiva che fa dire certe cose ed è senz'altro così però
Appunto c'è la la il complotto ebraico voce il complotto massonico voce il complotto anticlericale sul quale ritorna invece Michele Serra
E la mette così in
Se ritorna il fantasma del complotto anticlericale
Ora
Sella scrive fra l'altro
Di lobby ebraiche che manovrano la magistratura italiana francamente non era ancora pervenuta notizia nelle passate disavventure giudiziarie del don Gelmini prima maniera
Risulta manifestarsi l'ombra infida di una discriminazione anticattoliche bisognerebbe dunque che le persone che considero don Gelmini e lo assistono anche legalmente lo aiutassero
A ritrovare in misura e buon senso
A sentire Ragionerie certi innocenti odierni viene una paradossale nostalgica del caso Tortora
Quando un innocente coraggioso il combattivo un innocente d'altri tempi verrebbe da dire sempre difendersi mettendo a nudo l'insipienza e la sciatteria deplorevole dei suoi giudici senza mai al
Alimentare a sua volta pregiudizi politici politiche per tortura voleva dire fare giustizia illuminare la verità non occultarla nelle varie nebbie del sospetto fare luce non agitare ombre
Sì vero evitiamo di rendere buonista
Che la battaglia di tortura che fu battaglia di torture dei radicali naturalmente
Perché Tortorelle a quello che congedandosi come ultima dichiarazione
Il diritto che tocca gli imputati in conclusione del processo di appello e dissi escluderei disse al collegio giudicante io sono innocente così spero di voi
Non Negrar molto accomodante su tutto il mio dovere lui radicato chissà come le avrebbe prese per esempio
Bruti Liberati asilo come la presi mi parlarono malissimo all'epoca di tortura attacca i magistrati radicali è saggio
Adesso non adesso e tutto
Come dire tutto nella melassa comunque andiamo avanti perché poi il discorso di serre arriva un punto significativo
Tre giorni fa nel ricostruire le spinose vicende del rapporto fra politica e giustizia Panebianco ha rispolverato sul Corriere le tesi di un partito dei giudici sfuggito di mano come il mostro di Frankenstein alla sinistra sua creatrice punto e basta
Rubando il mestiere al Corriere dunque esercitando un po'di salute del sisma
Va aggiunto che se esiste un partito dei giudici esiste anche un cospicuo agguerritissimo contro partito degli imputati
I cui potenti agganci politici e mediatici non costituiscono certo una lobby una setta le muovono da una congiura internazionale come direbbe don Pierino Marche è riuscito a imporre molti disparati settori di questo Paese una vulgata anti giudiziarie
E così insomma siamo finiti a premi di grosso modo voi articolo continua così attraverso l'educazione riveduto colazione di battaglie come quelle di tortura
Delle quali però attenti i Michele Serra dell'epoca e forse Michele sede esteso dicevano le stesse cose identiche oggi dico meglio Gelmini insomma siamo messi malissimo fra prediche evocano congiure ebraico massoniche e sinistra che si vuole mai che ha e che invece
Si rifugia se non sotto le sottende dei parroci sotto quelle dei giudici e
Naturalmente poi la posizione della magistratura esse che altissime per queste critiche ridonda di don Gelmini naturalmente espresso malissimo
Ma
Questi questi sono i termini della questione invece una due curiosità ascoltati il programma di Pannella perché due curiosità singolari a proposito del complotto massonico in queste fasce dei dodici quindici sono ma i giornali non ve ne parlano primo il portavoce di don Gelmini oggi citato sui giornali quelle sparlare mentale di Forza Italia Meluzzi che poteva altro veniva del PC
Uscito dal Parlamento una delle prime cose che ha fatte stadi di iscriversi con grande pubblicità a
La massoneria di Palazzo Giustiniani
Allora il portavoce di don Gelmini è un bel sole conclamato e don Gelmini proteste contro il complotto massonico qualcosa oggettivamente non torna
C'è poi un'altra chicca scovate da Pannella
E passate dunque da Radio Radicale ieri nel suo programma in realtà all'associazione Onlus
Di don Gelmini è fra quelle che si era come andare dal Grande Oriente d'Italia per riavere il il il cinque per mille dalla dichiarazione dei redditi
Prima di imputati di un complotto cedere anche andato a raccomandare vedere il cinque per mille
Tutto ciò evidentemente strana
Possiamo arrivare alla conclusione e di questa rassegna stampa con altri due e citazioni avevamo lasciato verde e ci era sfuggito le mani dalle scalette invece una cosa importante
Hanno cominciato con Emma Bonino e arriviamo in conclusione a citare un altro passaggio importante de il Sole ventiquattro Ore di oggi a pagina attenzione un po'il fondo è a pagina ventinove
Quindi è nella foliazione norme tributi
Sì
L'Italia dribbla l'Unione europea duecento tredici volte però migliore rispetto al due mila e sei
Il ministro Bonino dice sulle leggi deve esserci un bollino comunitario così risparmiamo problemi
Un terzo delle procedure e allo stato della semplice messa in mora
Solo per le violazioni al mercato ci sono centocinquantatré cartellini gialli al nostro Paese
O l'Italia in una classifica fra i Paesi che hanno visto con si sono visti contestare i tre specifiche infrazioni
è di gran lunga diciamo la capofila davanti alla Spagna giuro Italia e Spagna supereuro lei duecento infrazioni
Tanto binari di un pare al rigore e con la Francia appena appena sotto acqua del novantanove
La Germania ottantadue la Gran Bretagna a cinquantanove la mappa delle censure poi la ritroviamo di si vuole appassionare alla materia tutte e duecentotredici le trovate
Sul Sole ventiquattro Ore insieme ad una serie di
Di dichiarazioni
Di Emma Bonino che dice l'Amministrazione passi dal problema verso il figlio europea la domenica al mettersi in regola nei giorni feriali
Da dalle inflessioni europea adesso invece pensiamo
A
Altri due segnalazioni c'è un le anniversario quello del crack del Banco Ambrosiano però anche del suo risanamento ce ne ricordano due giornali
In particolare il Corriere della Sera a pagina cinque a un pezzo forte che
Lancia in prima a ricordare la lezione del crack del Banco Ambrosiano è il Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi che ripeto porre la vicenda che porto alla liquidazione del Banco Ambrosiano il sei agosto ottantadue esattamente venticinque anni fa è passato un quarto di un secolo
A evitare le commistioni fra banche politica a creare maggiore concorrenza organizzare l'apertura dei mercati finanziari a pretendere i controlli interni più efficace a tutto ciò può servire ricordare
Quelle evento che appunto ritroviamo poi
Nella
Sul Corriere a pagina cinque un'intera pagina i protagonisti della vicenda i protagonisti in positivo quelli del risanamento
Carlo Azeglio già Ciampi che allora era governatore della Banca d'Italia Beniamino Andreatta che fu il Ministro del Tesoro nel mille novecentottantadue Giovanni Bazoli il Presidente di tesi
A San Paolo che divenne Presidente del Nuovo Banco ambrosiano queste le tre figure chiave in questa ricostruzione dei vicenda
Poi
Questa intere a pagina del Corriere della Sera può essere osservata anche con qualche malizia perché è evidente che
Almeno uno delle tre persone evocate oltre che parte della proprietà del Corriere della Sera anche
Personalità del mondo delle banche in primissima fila in tutta una serie di
Anna battaglie finanziarie
L'ultima delle quali è quella intorno alla Finanziaria belle e alla finanziaria Hopa e quindi c'è questa però questo c'entra poco perché oggettivamente
Per quante malizia ci si voglia mettere va a ricordare visto per esempio anche la stampa ha fatto tutta una pagina anche qui c'è una bella foto di Bazoli
Bazoli l'Ambrosiano e la rinascita bancaria dunque un anniversario ricordare tout-court
Prezzo appunto venticinque anni ricordato con due intere pacifista e Corriere della Sera al Corriere della Sera però a la firma del governatore della Banca d'Italia non è poca cosa
Possiamo concludere anche perché abbiamo già ampiamente superato il tempo punto due editoriali che invece lì segnaliamo purtroppo non abbiamo avuto tempo di leggi però sono
Tutte e due interessanti possono essere anche un poco la morale della favola no il primo almeno
Quello del professore Michele Ainis sulla stampa
Delitti senza che Astico nella Seconda Repubblica vige una regola non scritta per e sempre più severe punizioni sempre più indulgenti
Da parte sua il Governo Prodi non si sottrae all'interno della regola il decreto sulla sicurezza stradale entrato in vigore nel week-end promette molte del seicento euro se parli al cellulare mentre Guidi
Da mille cinquecento euro se per se superi di quaranta chilometri orari limiti di velocità
Fino a duemila euro cioè bevuto un po'di vino da tavola bastano due bicchieri
Tre mesi di carcere o altre tenti di lavori forzati presso i reparti di tre o voto logica degli ospedali si Albino hai aggiunto un digestivo
Eppure
Non risultano né arresti le deportazioni di massa sicché questo decreto ha celebrato un miracolo a due teste o improvvisamente gli italiani sono diventati astemi o i poliziotti sono diventati Cecchi
E invece naturalmente non è così un poco un'analisi impietosa del sistema Italia dal punto di vista appunto del delitto e del castigo
Mentre un altro editoriale la legge è quello del professore Paolo Pombeni sul Messaggero disservizi e burocrazia i diritti dei cittadini e l'urgenza di garantirli davvero
E così con questi due editoriali quelli dell'AST quello della stampa e quello del Messaggero possiamo concludere la puntata di oggi di stampa Ricci
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