Stampa e regime

Radio radicale del Cocer appuntamento con stampelle GIMEMA rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina sui quotidiani troviamo
Sostanzialmente un tema politico
Che
Piano piano è per i suoi aprirci un corpo nel dibattito di questo mese di agosto lo abbiamo segnalato
Nei giorni scorsi fino a ieri quando con una
Anticipazione rispetto ai giornali di oggi un articolo del foglio in prima pagina faceva notare come
Una iniziativa del Ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa non incontrasse i loro sostegno nemmeno di autorevoli personalità del centrosinistra parliamo della faccenda della possibilità di vendita di una parte
Delle risiede la parte eccedente delle riserve
Della Banca d'Italia la questione oggi prende le prime pagine per esempio il Corriere della Sera cifra l'apertura uno di Bankitalia Prodi apre Prodi apre sulle riserve auree ma
La stampa già ci avverte che sulla questione c'è scontro non solo la Casa della Libertà che con una dichiarazione di Bonaiuti fa un parallelo fra il Presidente del Consiglio il Capitano Uncino ma anche per tutta una serie punto
Di personalità autorevoli del centrosinistra a cominciare da Lamberto Dini intervistato dal Corriere della Sera
Poi un altro parlamentare della Margherita e anche gli ex
Della Banca d'Italia Natale D'Amico che poi gli ascoltatori di Radio Radicale ben conoscono
Perché spesso ONU sentiamo e il vicedirettori l'ex direttore l'ex direttore generale della Banca d'Italia negli anni Ottanta Sarcinelli intervistato dalla stampa
Quindi
Poi Professore Francesco Forte ritorna sul tema su libero quindi in sostanza ci sono una serie di pareri contrari che affascinano non solo il centrodestra ma anche una parte
Del centrosinistra e l'argomento è senz'altro di quelli
Stimolanti significativi
Mentre sulla sulle questioni politiche oggi pure essendoci ancora attenzione a questi succede nella delle primarie del Partito Democratico oggi c'è ancora è lodevole attenzione sulla questione del grande centro
Pier Ferdinando Casini scrive aveva il Corriere della Sera Pezzotta viene intervistato
Sia dalla stampa sia dal Messaggero Tabacci dalla Repubblica e quindi
Insomma i principali quotidiani dedicano uno spazio non irrilevante ancora alla questione
Sulla le interviste di riferimento invece per il Partito Democratico sono la pagina forum con uno dei candidati Enrico Letta sull'Unità
E un'intervista Giovanna Melandri sul Corriere della Sera l'articolo più significativo però forse sul foglio quello che apre la prima pagina
Sulla Casa delle Libertà invece dove pure le acque non sono non sono certo calme
Ci sono due interviste significative una
A aggiunga l'esponente di Alleanza Nazionale Alemanno sull'Unità e
Il quotidiano il centrosinistra evidenzia lei
Differenze fra alle posizioni di Alemanno e quelle
Che
Sì muovono nel al vertice di Forza Italia che poi il vertice della coalizione
Mangone non è solo questo per esempio sul libero c'è un'intervista Renato Brunetta economista ed europarlamentare di Forza Italia che invece che lui prende le distanze di Dallas Bossi Tremonti
Che e proprio il proprio libero aveva valorizzato come
Parte trainante della coalizione quindi l'intervista di Brunetta più di uno spunto di interesse
Forse il
Per
Alcuni versi superiore a quello di un'intervista ad Alemanno
Il foglio ci interroga cinque cosa far Capezzone a proposito della costruzione del suo network dunque c'è un articolo che lo riguarda pagina Tricky naturalmente vedremo
Così come però dobbiamo segnalare oltre il consueto appuntamento del giovedì con Angiolo Bandinelli sul foglio sul foglio giovedì ormai come sapete ci sono due colonnine
Una affidata ad Angiolo Bandinelli è un'altra ad Agnolin due posizioni diverso e sul
Scene rio diciamo del rapporto
Politica religione e
E lettura appunto del fenomeno religioso da un punto di vista e in che non solo politico ma anche filosofico
Ma al di là della colonna sul foglio in cui Berneri si occupa di Europa oggi
C'è invece un interessante articolo sul Riformista sempre Bendinelli sulla questione del rapporto fra
Candidatura di Pannella alla segreteria del partito democratico e
Piattaforma politica della Rosa nel Pugno c'è contraddizione fra le due cose
Apparentemente si l'obiezione sorge spontanea dice Bendinelli ma proprio per questo è falsa e spiega perché invece coerenza beh merita lettura approfondita e questo articolo
Questi sostanzialmente i temi della giornata anche sui anche se il personaggio di giorno oggi è Valentino Rossi il tema è il fisco
Il fisco non segue Valentino Rossi titola il giornale
Il campione modello che evade il fisco titola la stampa ha evaso sessanta milioni scrive la Repubblica la cifra si restringe
Sul Sole ventiquattro Ore il fisco contesta Valentino Rossi un'evasione di venticinque milioni c'è una
Piccola differenza o che Croce trentacinque milioni
Di Euro una settantina di miliardi di vecchie lire insomma
Non è poco però in realtà forse si trova si trova una soluzione nel balletto di cifre forse l'evasione su sessanta milioni la cifra dovute venticinque abbiamo
Pensato questo ma chissà sei giusto quindi ve la diamo col beneficio di inventario non c'è dubbio però che tutti i giornalisti svizzere riscopro
Sull'argomento del resto e agosto quanto invece alla polemica che ieri e si è è aperta fra Corriere della sera e
Un articolo di Enzo Bettiza sulla stampa naturalmente oggi
A proposito di cinema di boicottaggio di ideologismo c'è la replica del Corriere della Sera affidata a Venturini nella prima pagina nel
La firma sugli Esteri del Corriere ma anche poi con due interviste a Massimo Cacciari Enrico Deaglio e due pagine dedicate alla questione
Alla questione in Cina nelle pagine interne de il Corriere della Sera dove ovviamente l'articolo di Bettiza e citato
Altri temi che rimandano alla queste alle questioni di iniziativa politica radicale
Senza dubbio le polemiche dopo la trasmissione di Iacona in RAI sulla legge quaranta e negarlo conto il Corriere della Sera e Stanganelli sul Messaggero
E
E poi anche un citazione di Nessuno tocchi Caino a proposito dell'italiano che rischia la pena di morte se estradato negli Stati Uniti un tema
Che ogni tanto si ripresenta convoca
Personaggi e storie diversi
Ecco questo è tutto sostanzia in mente come sommario adesso andiamo a riprendere il filo delle notizia
E cominciamo intento dalla questione di Banca d'Italia poi passeremo un momento alla
Questione Partito Democratico Rosa nel Pugno completeremo la questione Banca d'Italia per poi ritornare al all'altro tema politico quello del Partito Democratico
Sulla questione di Banca d'Italia possiamo cominciare intanto per inquadrarla a vedere il Corriere della Sera intanto l'apertura di Prodi di che si tratta
Romano Prodi non è contrario all'utilizzo parziale delle riserve auree della Banca d'Italia e che in totale sommano a trentotto miliardi di euro
Per ridurre il debito pubblico il fatto che si è iniziato un dibattito serio sul tema dell'utilizzo delle riserve auree certamente positivo ha detto il premier
Ma l'opposizione attacca il progetto è demenziale dice Lorenzo Cesa il segretario dell'UDC il portavoce di Berlusconi Bonaiuti ha paragonato Prodi e Capitan Uncino
E fin qui direte voi siano insomma l'ordinaria amministrazione non la cosa più seria e stare a fine dubbi sul progetto anche da parte della Banca centrale europea una qualche autorevolezza in più del segretario dell'UDC ce l'ha effettivamente
Gli eventuali proventi delle vendite di lavoro dovrebbero restare alle banche centrali nazionali che cosa che abbiamo da questo sommario del Corriere della Sera che
In sostanza all'idea e contraria la a Banca centrale europea non è obiezione da poco dunque scontro dubbi della BCE questo è il titolo che apre la pagina due del Corriere
Prodi dice in molti paesi ci sono state scelte diverse alcuni hanno venduto una parte del loro altri non l'hanno fatto comunque è un due per un dibattito positivo dibattito innescato uscite
Come ricorda Mario Sensini in un articolo sempre a pagina due
Per le dichiarazioni del Ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa Padoa Schioppa disse non può essere un tabù e
Soprattutto consigliere poi sostanziato in una risoluzione di maggioranza
Alla di Pierre Cardin abbinati al DPEF che impegna l'esecutivo a verificare la praticabilità della vendita delle riserve in eccedenza
Solo che anche nella maggioranza ci informa il Corriere della sera non è che siano tutti d'accordo ma si venda a Palazzo Chigi non le riserve della Banca d'Italia dice l'ex direttore generale Lamberto Dini
Che obietta
Se il Governo il Parlamento possono discutere di ogni questione anche del sesso degli angeli
Del resto alla Camera la risoluzione sul DPEF è stata aggiunta una frase che prevede una ricognizione sugli strumenti per ridurre il debito pubblico e quindi anche sull'eventuale utilizzo delle riserve della Banca d'Italia eccedenti
Sarebbe stato meglio che il Governo prima di dare giudizi avesse esaminato le cifre e gli impegni fra Banca d'Italia e BCE così avrebbe visto che da operazioni del genere non deriverebbe alcun vantaggio per il debito pubblico
Ma la banca osservati lo intervista a due mila quattrocento pro cinque tre due tonnellate d'Oro per una plusvalenza stimata in ben diciotto miliardi di euro non se ne potrebbe utilizzare almeno una parte
Lui risponde così il loro fa parte delle riserve della Banca d'Italia e del suo patrimonio e non è dello Stato
Per capirci
Il Governo se vuole si può vendere Palazzo Chigi me lo può appropriarsi del patrimonio della PAC
In ogni caso c'è un accordo fra le banche centrali europee che fissa le regole tutte le banchi co considerati insieme possono vedere al massimo cinquecento tonnellate d'Oro in cinque anni
E siccome già trecentocinquanta sono state vendute da alcune banche Austria Belgio Francia e Germania ne restano centocinquanta anche se la Banca d'Italia fosse autorizzata dalla BCE a vendere tutte queste centocinquanta tonnellate
La plusvalenza sarebbe di circa un miliardo
Che se anche fosse destinata al Tesoro porterebbe ad una riduzione del debito pubblico di appena lo zero virgola zero sette del prodotto interno lordo una riduzione insignificante e allora o non si sono fatti i conti oppure la spiegazione è un'altra dice Dini
Se il Governo dovrà parlare di questa questione significa che teme di non essere capaci di fare un bilancio recente per il prossimo anno ora sarebbe meglio abbandonare questi escamotage
Che ritardano sono la presa di coscienza e che per ridurre il nostro debito pubblico è necessaria una graduale riduzione della spesa pubblica corrente al netto degli interessi
Da qui non si scappa bisogna rivedere l'organizzazione dello Stato e degli enti locali
Così poi intervista naturalmente prosegue ci sono anche altre
Altre considerazioni per esempio Dini dice avete già speso il tesoretto è stato un errore un cedimento all'estrema sinistra sarebbe stato meglio aspettare la Finanziaria e vedere se questo extragettito fosse duraturo
Anche perché nel DPEF il ministro Padoa Schioppa indicato ben venti miliardi di euro di spese da finanziaria
E così dunque questo queste due pagine ci mostrano già tutto quello che forse serve sulla sulla faccenda
Ci torniamo naturalmente per andare a vedere come la questione viene presentate dagli altri giornali però in sostanza ecco queste sono
Queste sono le le le chiavi di lettura fra l'altro Dini fra anche due conti mostre come
In realtà appartengo impatto emotivo si vende loro naturalmente opposizione ne approfitta
Il titolo del giornale in prima pagina Prodi vuol prendersi loro della patria ma e inevitabile loro loro del loro alla patria e cosa che poi ritorna in più di una più di un giornale nelle pagine di ricostruzione di queste di queste vicende che riguardano le riserve
Le situazioni di emergenza ecco
Ci troviamo fra un momento adesso ci spostiamo sul Partito Democratico
Per prendere due articoli uno e quello di Angiolo Bandinelli che troviamo sulla riformiste a pagina due che tocca una situazione particolare quella della candidatura di Pannella
Alla segreteria delle
Del partito democratico e la coerenza con
La a
Iniziativa politica della Rosa nel Pugno vediamo come mette la questione Bandinelli
Nel suo articolo
Si parte appunto dalla richiesta di partecipazione alle primarie del leader radicale di scrive Bendinelli c'è stato un grande dibattito democratico su questo non ci piove tutto sommato il PD deve anche guadagnato
Molti hanno ritenuto di potere e dovere rilevare con toni critici una grave contraddizione fra il Pannella che ancora strenuamente difende il progetto della Rosa nel pugno è il Pannella che forza
Che forza alle porte del PD per entrare
Ma come la Rosa nel Pugno era nata per contrapporre a un progetto
Quello del PD nel cui perimetro sembravano del tutto assenti le ragioni di laicità ricerca scientifica e temi sensibili
Un altro progetto che su questi temi fondava la propria identità e credibilità e adesso Pannella si va a buttare nelle braccia di quel Pd che i temi in questione continua a ignorare anzi a schivare
L'obiezione viene spontanea proprio per questo va analizzata basterà poco per accorgersi che è infondata anche se a sollevarla ancora dovessero essere i compagni dello SDI che al PD hanno frapposto barriere dichiarate insormontabili per fino al cinque
La richiesta di Pannella è stata sostenuta con un dossier i cui contenuti erano stati anticipati da Emma Bonino all'ultimo Consiglio generale dei radicali italiani
Che ha detto Bonino può essere un'organizzazione che si scioglie perché di per sé biodegradabile non sono invece biodegradabile sulle lotte sui valori il bagaglio della sua storia
Facile constatare che quelle lotte quei valori e quel bagaglio sono sì l'essenza della storia di radicali italiani ma sono anche nel loro nocciolo centrale
Le fondamenta su cui viene costruito la Rosa nel Pugno nel due mila cinque insomma vi è continuità non discrepanza lontananza fra la pannelli alla richiesta di ingresso del PD
E la lunga non è ancora conclusa battaglia per la
Rosa nel pugno
Continuità che non è né ideologica né meramente astrattamente ideale
E la continuità dell'idea e dei programmi che i radicali socialisti dello SDI sì ritengono necessari per promuovere una valida alternativa alla crisi della politica
è o non è vero che da più di un decennio il Paese travagliato da una crisi che crisi delle istituzioni della forma ma anche dei contenuti della politica in cui esso viene forse premente costretto
Ed è o non è vero che negli ultimi anni la crisi sta sfiorando pericolosamente l'urlo del disastro e potrebbe tracimare da un momento all'altro per travolgere tutto e tutti in una ondata di Sarkozy ISMU sia pure all'italiana
è come l'aveva messa sembrava
Sembrava la catastrofe insomma un'ondata di Sarkozy così non è una buona cosa e questo per carità siamo d'accordo con Bendinelli sulle critica se è così sicuro insomma Che cosa potrà succedere
Il tracollo economico la la
La la bancarotta no un'ondata di Sir così sporca proprie di più sia pure all'Italia
Ma comunque scrivevo il bello è che i beni del tipo illudersi che la crisi possa essere evitata con poche riforme di Caio economicistico incapaci di determinare una scossa una rottura frutti
Nel blocco sociale e culturale che immobilizza il Paese non c'è nessuno che ritenga che il PD possa essere sufficiente a restituire alla politica le istituzioni italiane la indispensabilità di credibilità ai dubbi di Latiano
Noi della Coscioni che ogni giorno constatiamo la portata la potenzialità la congruità l'urgenza delle questioni etiche e culturali fra virgolette
Sociali invece su cui l'Associazione opera non possiamo non seguire con trepidazione una vicenda che temiamo possa concludersi invece che con la crescita della società italiana
Con un disastro forse irreparabile che allontanerebbe il Paese dal Consorzio dei Paesi civili
E i compagni dello SDI devono capire che la sfida di Pannella li coinvolge fino in fondo e che non possono anzi non devono rimanerci estranei o assenti così Bandinelli sul
Sul riformista
A proposito appunto delle ragioni di continuità che Bandinelli rivendica con forza e della iniziativa politica radicale e ovviamente anche quindi della Rosa nel pugno
Come
L'insieme di battaglie politiche su temi precisi ora
Nel Partito Democratico prego in realtà sta succedendo anche un'altra cosa che
Al momento monopolizza l'attenzione la riassume bene
Il foglio
Nel suo articolo di apertura sulla prima pagina
I calcoli per elettorali del Partito Democratico è già perché non c'è ed eleggere solo il Segretario questo l'abbiamo già capito ma anche i segretari regionali e quindi dare un assetto complessivo al partito
Che è sostanzialmente l'incontro di due partiti e quindi i rapporti di forza hanno un peso che cosa succede
Succede che
I DS sono in panico da primarie perché si ritrovano in minoranza perfino nelle regioni rosse questo è il titolo della prima pagina del foglio
La Margherita gioca la tripla e alla sinistra sistema elettorale sondaggi e liste Alemanno rissa resta pochino nei DS alcuni se la prendono con D'Alema colpevole di avere abbandonato il partito al suo destino nel momento decisivo
Altri se la prendono con Pier Luigi Bersani per lo stesso motivo altri ancora per il motivo opposto se la prendono invece con Piero Fassino e tutti hanno almeno il sospetto di aver preso una fregatura a cominciare da Bersani
Non per nulla il Ministro dello sviluppo sabato aveva lanciato l'allarme sull'Unità dicendo che quello che il suo partito dicendo quello che il suo partito pensiero tutti
Nella fase costituente del Pd Insiel media un rischio molto serio e forse anche mortale per una sinistra popolare di governo volgarmente detta DS
Diplomaticamente Bersani aveva parlato di sotto la presentazione
Ma in tutta Italia laddove si è cominciato a fare i conti sul serio le parole che circolò sull'assai più forti anche perché quello che emerge dai primi calcoli di dirigenti diessini un terremoto e una beffa
Per quella temibile macchina da guerra che nella fase costituente grazie alla forza della sua organizzazione al suo pervasivo radicamento territoriale alla ferrea disciplina dei suoi militanti avrebbe dovuto fare un solo boccone degli sprovveduti margheritini e invece
Secondo questi primi calcoli nell'Assemblea costituente che essere eletta il quattordici ottobre
I DS sarebbero minoranza perfino nelle regioni rosse financo in Emilia Romagna dove il rapporto fra DS Margherita non solo gli iscritti ma anche i voti ovviamente ben diverso
In questi giorni molti diessini stanno passando le vacanze spulciando i risultati di tutte le ultime elezioni in cui si è presentata la lista unitaria dell'Ulivo e si è votato con le preferenze
Da Lazio a Toscana si tratti di europeo comunali l'elenco dei primi degli eletti espresso una desolante SFIRS di esponenti della Margherita
I conti sono presto fatti i DS infatti dovranno dividersi il risultato del listone istituzionale per Walter Veltroni si calcola attorno al sessantacinque settanta per cento
Non tanto con la Margherita quanto con le sue diverse anime
Che ha pregiate da esponenti agguerriti come Dario Franceschini Beppe Fioroni e Francesco Rutelli
Con il piccolo particolare in più che il restante trenta per cento andrà verosimilmente alle liste di Enrico letta e Rosy Bindi cioè ancora due esponenti della Margherita
Senza contare i voti sottratti dalle altre due liste per Veltroni in cui accanto e dirigenti diessini spesso provenienti da emozioni di minoranza
Quando non da ex fuoriusciti si raccolgono esponenti della società civile giovani ambientalisti e via elencando
Ma se a livello locale è facile prevedere che almeno laddove sono i più forti di esso chiederanno un riequilibrio ammesso e non concesso che lo ottenga Rocco a livello nazionale la situazione si fa per loro molto più complicata
E così e poi ci spiega perché ma insomma questo articolo cita
Diciamo il polso di una situazione di una situazione
Che non è granché a che vedere diciamo con le battaglie ideali ma è che né i partiti che si formano
Ha la sua importanza
Perché alla fine come sta scritto che Alice nel paese delle meraviglie importante chi comanda
E allora
Invece vediamo come mette le cose il
Quotidiano della Margherita Europa che
Sull'argomento oggi torna sul
Sulla questione di loro scontro interno appelli primari insomma queste primarie debbono essere sì di scontro ma fino a un certo punto
No alla guerra diceva due giorni fa all'unità oggi Europa che arriva sull'argomento troppo fuoco amico fa male
D'Europa e scrive il cui sto giri si diceva una volta che uno dei pochi vantaggi nel centrosinistra dispetto al centrodestra ere nei suoi gruppi dirigenti nazionali e locali
Anziché il fatto stesso di avere dei gruppi dirigenti laddove per esempio Forza Italia e la per riconoscimento è volontà del medesimo Berlusconi replicati in forme improvvisato
E allora non si capisce perché il crescente Partito Democratico si sia lanciato nella missione autolesionista di distruggere dall'interno la credibilità di uno dei propri pochi patrimoni
Assistiamo infatti alla scena improbabili dirigenti danni attivi nelle primissime file dei partiti dell'Ulivo che fanno della lotta agli apparati la principale ragione di attivismo
Più del welfare più delle diverse possibili alleanze più di fisco sicurezza istruzioni
Più che occuparsi di una qualsiasi altra issue del parco del Paese ci si lancia contro la casta dei propri colleghi alleati e amici di partito vicini di banco nel Governo ora un conto è la battaglia per la moralizzazione della vita politica
E il taglio dei suoi costi esorbitanti che è cosa seria
Un altro conto è il populismo e qui applicato alla conquista di posizioni interni se uno come Adinolfi conduce le primarie predicando ricambio generazionale contro le oligarchie passi è stato fin qui un escluso cerca di farsi strada
Ma altri che cosa possono guadagnare dando a intendere che il partito che hanno contribuito a fondare e quelli dai quali provengono sono poco più che congrega di mesto attori dove porta la gara ad accreditarsi come personaggio fuori dai giochi
E
Alla fine il messaggio che si trasmette agli italiani anche quelli più vicini per non parlare di quelli più lontani e che
Nel Partito Democratico ci saranno soltanto pochi minoritarie sconfitti onesti disinteressati
Onesti disinteressati e trasparenti schiacciati da una nomenclatura dedita sulla spartizioni
Tanto generico populismo certo non evita che si allestiscono i tavoli delle spartizioni che sappiamo abbastanza attivi e rimanda solo un prossimo futuro l'inevitabile domanda ma se fa così schifo perché ci stai
E così dunque questi due articoli uno del foglio quindi dall'esterno uno di Europa dall'interno ciglia non poco il quadro
Del dibattito oggi sul Partito Democratico che possiamo completare con la pagina dodici del Corriere della Sera così completiamo
L'argomento e
Troviamo qui un'intervista Giovanna Melandri è poi un po'di
Notizie insomma ecco qua tensioni in Puglia e Sicilia
Nelle regioni gli aspiranti segretarie le correnti stanno scaldando i muscoli c'è un clima di tensione in Lombardia i rutelliani si sono opposti al ticket Martina Togliatti
Il primo di esse la seconda Margherita in Puglia si sta creando più di un problema per la corsa del Sindaco di Bari
Michele Emiliano
Candidatura contestato dalla Margherita ma sostenuta dalla maggioranza della Quercia e dagli uomini di letta alla fine si potrebbe decidere fine il candidato potrebbe decidere di lasciare in Sicilia si ufficialmente candidati il rutelliano Ferdinando Latteri
Appoggiato anche dall'MPA
I DS hanno reagito freddamente candidature legittime ma decideranno le primarie
Giovanna Melandri dal canto suo dice Bindi e letta troppi veleni ma Walter non è tipo da farsi indebolire così al massimo si logora non le primarie
E
Da Fini QD la dove si trova in via in vacanza ministro Melandri dice
Davvero non hanno mai sentito Walter quando da solo già alcuni anni fa parlava immaginava la fondazione di un Partito Democratico
Ma il ministro Fioroni ironizza sul fatto che certe critiche arrivano poi proprio da una candidata alla Bindi che fa il ministro e da un candidato letta che Sottosegretario
Guardi che stanno seduti accanto a me a Palazzo Chigi ed è per questo vorrei mi si chiedesse parlo con il cuore e per questo che gli chiedo di evitare simili attacchi a Walter li trovo come dire inutili e pretestuosi
Il foglio sostiene che nei confronti di Veltroni è cominciata un'operazione a tenaglia per indebolirlo sbagliano gravemente temo che qualcuno non lo conosca bene non è tipo da farsi indebolire
Gira voce che Rutelli abbia intenzione di presentare una sua lista preparata in polemica con Dario Franceschini ah ho capito comunque no non posso commentare un sospetto
Lei è proprio la veltroniana doc credo che Walter sia la persona adatta a guidare il nuovo PD anzi credo che sia l'unica persona adatta
Sa anche tessendo le maglie di una lista e giusto la chiamiamo innovazione come esempio e dentro ci sono ecco demmo
E i rappresentanti del mondo del lavoro e poi i giovani tanti giovani a cominciare dal gruppo dei Mille questa storia che le liste sedendo piene di giovani sarà così vedrà ovunque presenteremo come capilista persone con un'età compresa fra i trenta i quarant'anni
Ha sentito Veltroni nelle ultime ore no l'ho visto il giorno che è partito per le Maldive poi ci siamo permessi di tenere i telefonini a riposo fino a Ferragosto come suol dirsi voglio perché ex
Dalla da Giovanna Melandri invece qui mi pare che leader del partito del mobile in quello che
Succede nel Partito Democratico e della sua fondazione insomma ce l'abbiamo oggi
Video charter con Enrico Letta sull'Unità la mia Italia liberale mobile e piena di figli già perché la natalità e il tema diciamo così che questo candidato ha evidenziato
In modo in modo particolare
Veniamo invece alle ad altre questioni ritorniamo un momento sulla questione del
Dell'oro della Banca d'Italia
In realtà quello che abbiamo oggi letto già potrebbe bastare ma vediamo
Gli altri giornali come mettono le cose la Repubblica pure dedica due pagine anche se non proprio quelle immediatamente successive alla prima e
Troviamo anche qui una cosa che per la verità ecco un articolo di Alberto Statera critico per la vita inizi e in prima
Che ritorna sul tema è che ieri anche nei giorni scorsi il foglio a dire evidenziato la differenza di posizioni fra
Il Ministero dell'economia cioè Tommaso Padoa Schioppa e
A Palazzo Koch il Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi
Perché l'articolista terra sulla Repubblica proprio a questo e delicato
Via Nazionale pronta a fare dica riserve da usare in caso di crisi c'è anche un dossier della Banca d'Italia in cui si simula un'emergenza finanziaria internazionale dovuta ai mutui degli Stati Uniti
Quindi le varie mine dall'estero potrebbero
Determinare questa è la posizione Banca d'Italia
E situazioni di emergenza ma
La
Altri altre ipotesi non solo non sono calcolate
E
Dunque queste solo le preoccupazioni del Governatore scrive Statera scaramanzia vuole che il dossier non sia sulla scrivania del Governatore
Ma come tutti i capi delle banche centrali delle autorità europee anche il Governatore della Banca d'Italia lo sta si silenziosamente compulsando perché quel dossier contiene la prima simulazione per l'emergenza che potrebbe derivare
Dalla crisi di una grande banche continentale magari tedesca francese olandese o Dio ci scampi italiana
Ha chiesto mesi Dilani chiesto mesi di lavoro conference call continentali durate anche due giorni di fila
Ma la fatica e non è stata vana perché da questi esercizi ha detto Draghi e banchieri si impara molto scienza accademica si spera
Ho prevedibilmente scienza di uso cogente perché lì si imminenti ho già virtualmente in atto sull'onda oceaniche dei mutui subprime
Americani o di altri onde mediterranee meno lunga ma altrettanto rovinose onde della nuova finanza e dei rischi connessi con la Banca centrale è pronta a fare dica con tutti gli strumenti a disposizione
Compreso quello ritenuto essenziale delle riserve auree che il Governo vorrebbe usare adesso in parte per ridurre il debito pubblico e qui sta
La differenza di
Do lettura
Par di capire che questo articolo mostri come dice no la Banca d'Italia in meno le riserve ove dovessero essere impegnate devono servire ad altro
Sulla sulla posizione ecco
Su queste posizioni troviamo
Ha molto netto per esempio l'ex vicedirettore generale di Banca d'Italia
Che Mario Sarcinelli che intervistato dalla stampa dice comunque tutto ciò senza il sì dell'Unione europea resta un discorso da spiaggia
Perché se tutti vedono crollerà il prezzo e sarà il caos dunque bisogna rispettare i trattati e direttive e i diritti della Banca centrale europea
Su questo tutti i giornali oggi sono concordi la Banca centrale europea non pare affatto favorevole per esempio sulla stampa la si mette così altolà dalla Banca centrale europea e anche via Nazionale non è molto convinta
In sostanza questa faccenda della
Delle riserve impegnate per la riduzione del debito pubblico sembra non incontrare
Grandi consensi non c'è nemmeno bisogno di andare a
Compulsare i giornali della destra due pure però non mancano una serie di
Contributi di qualità l'intervista ledere D'Amico sul giornale che dice un'operazione insensata comunque non la votiamo e ricordiamolo ed amico senatore dell'Ulivo
Così si crea un punto danno al Paese io e Dini la bocceremo
E poi
Fabrizio oratori nell'articolo che apre la pagina due avverte di un dossier della Banca centrale europea contro il colpo di mano la Banca centrale dice i trattati lo vieta c'è un rapporto riservato che l'abbiccì
Mette a rischio l'indipendenza di Palazzo Koch nessuna iniziativa senza la nostra autorizzazione e così
Dunque la cosa sembra
Decisamente chiusa sono interessanti anche naturalmente i contributi del Professore Francesco Forte sulla sul libero ma forte era già intervenuto in chiave critica rispetto a questa operazione
Qualche giorno fa e allora dobbiamo tornare sulla prima pagina di
Europa
Che cerca insomma già prego dei tempi perché
Cerca di parare il colpo di un impatto non positivo di questa sortita del ministro dell'economia e di questo allegato al DPEF
Scontro sull'orlo sul loro di Bankitalia l'idea piace Rifondazione Verdi cauti i Comunisti italiani ma chi difende l'autonomia di Draghi queste le domande che ci si pongono che vengono poste nel
Nell'occhiello ma
Il titolo di apertura del quotidiano della Margherita è composto da due
Dai due righe la prima e queste ascolto sullo sullo Ribechi dai la seconda è come i tempi di Tremonti
Europa vuol dire è già successo ci sono cascati anche loro si è possibile però a maggior ragione forse poteva essere evitato
L'unità è l'unica l'unico giornale a dare invece un quadro problematico non è uno scandalo discutere delle riserve e anche qui gli articoli e autorevole viene da
Una personalità che viene dalla Banca d'Italia anche esso Angelo De Mattia che ormai il commentatore delle dell'Unità per queste questioni da quando è in pensione
E l'unico articolo diciamo così in difesa della posizione
Governativa o o meglio di una parte del Governo come abbiamo visto che
E
Espone la questione nei termini non è non è scandaloso comunque parlare
Coloro abbiamo finito possiamo però passare ecco mentre segnaliamo al passo archeologi il Sole ventiquattro Ore apre con un'altra questione che riguarda il mondo dell'economia
E della
Finanze alla prima borsa europea
A Milano e Londra via libera unanime alla fusione dei listini quindi questa
è una scommessa per i piccoli dice Franco Locatelli in un convento in un servizio a pagina due
Di vero testa appunto è l'apertura le piccole impresa e poi c'è anche una bella pagina di storia della borsa e si ricorda e come
C'è ahimè un grave errore di stampa mille novecentotto Napoleone istituisce la borsa no essere mille ottocentotto infatti come detto
Correttamente poi nel testo la borsa la prima a Borsa italiana è quella di Milano era
Origine napoleoniche Enzo
Dalla borsa di Milano che si fonde con quella di Londra invece
La chiese e il fisco perché perché vi era stata e quella sortita
Presidente del Consiglio che invitava a fare prediche o meglio
Di
A occuparsi anche dei peccati di evasione fiscale nelle prediche della domenica dal pulpito
Risposta cioè non solo del centrodestra ma è anche
Da
Da qualche esponente del clero e poi oggi appunto viene dato conto per esempio da Repubblica al quotidiano
Così chiaro certo non ostile al Governo che
Sulla questione delle tasse c'è anche un attacco di famiglia Cristiana che un culto settimanali non sono molto diffuso ma anche non particolarmente ortodosso
Eppure
I Paolini al premier domandano
Perché favorire i parassiti e il riuscì mio insomma dopo la sua intervista di una settimana fa quando Prodi si era chiesto perché un tema simile non ve li quello dell'evasione non venisse mai sfiorato nelle omelie
Una settimana dopo in un articolo APPA a firma di padre Giorgio Muraro famiglia Cristiana batte un colpo la risposta non è esattamente l'emissione dei missiva
E dice caro Prodi siamo tenuti a pagare per mantenere in vita tutte queste realtà parassitarie e per favorire il ladrocinio che distoglie i beni che dovrebbero servire l'interesse pubblico
La Chiesa e deve ricordare i cittadini e il dovere morale di pagare le tasse ma deve ricordare anche gli amministratori il dovere di amministrare il fisco in funzione del bene della gente
Insomma anche famiglia cristiana risponde e numero risponde come forse il Governo si
Sia usata vero
Sul Riformista c'è un articolo di Francesco Margiotta Broglio che un professore studioso proprio dei rapporti fra Stato e Chiesa fra l'altro ha collaborato alla stesura del secondo concorda quello di Craxi
Che con la formula della lettera al direttore parla della provocazione di quella che chiama la provocazione di Prodi alla gerarchia cattolica italiana e spiega alla Chiesa non si addice la predica sull'evasione
E perché perché racconta e che
Le ironie germaniche a proposito dell'appello di Prodi ad aggiungere alla lista dei peccati anche quello di evasione fiscale non mi pare dimostrino da parte dell'autorevole stampa di Bellugi che ha un'effettiva conoscenza della storia della realtà dei rapporti fra Stato e Chiesa in Italia
Tenendo anche presente che lo Stato e le chiese di Germania sono ben lieti di tenersi stretto il regime concordatario definito nel trentatré da Pio undicesimo con Hitler
Quanto agli inferi dove potrebbero incontrarsi evasori fiscali e pubblici amministratori poco scrupolosi non è escluso che vi si possano trovare in compagnia che si possano trovare in compagnia dei quantomeno improvvide amministratori dello IOR Vaticano del Banco Ambrosiano
Allo scopo di chiarire le idee dei lettori in materia di collaborazione delle autorità cattoliche alla lotta contro l'evasione fiscale deve essere preliminarmente ricordato che in fondo in fondo
La Chiesa di Roma non ha mai chiamato in quasi centocinquanta anni di storia nazionale lo Stato unitario che aveva privato il sovrano pontefici del dominio temporale
E qui quindi tutta una storia di come dei rapporti fra chiese il fisco e da questo articolo di Margiotta Broglio c'è molto dura imparare
Dalla non c'è solo questo sulla Chiesa oggi noi intento però ci spostiamo adesso sulle altre faccende che riguarda i radicali
Cosa fa Capezzone e la domanda che si pone il foglio
A pagina tre
Alle prese con le sostituzioni estive c'è oggi dalle che è una rubrica del foglio c'è oggi Daniele Capezzone tipo edipico che non ha nessuna intenzione di concupita e la madre Emma Bonino ma certo ha qualche problemuccio con il padre Marco Pannella beh elegante ipotesi
Che non viene mai risparmiate in questi casi la verità e che la un fan pannelliano è diventato grande da diversi mesi ha lasciato la vita residenze radicale per fondare una cosa che con precisione non abbiamo capito fino in fondo cosa sia
Ma sembra importante lui l'ha chiamata americana network e verrebbe da Scotti Chiarlo citandoli qualche canzoncina di Fred Buscaglione
Se non fosse che il ragazzo si impegna e sta sudando le sette camicie da agosto
è infatti mentre la io Pannella si aggira furioso dei tribunali tentando di fare la pelle a quello Stuppo che lo escluso delle primarie Pd né
Il suo figlioccio ripudiato oggi dall'Italia feriale per cucire i pezzi della sua cosa
Chi per scelta reazionaria poca familiarità col mondo moderno internet rinunci a comprendere e pensi piuttosto a un grande foro romano dove la gente si incontra scambia opinioni ma non si guarda nelle palle degli occhi e bene
Questa cosa che si chiama decidere netta benché virtuale e molto mondana negli affetti dato che Daniele del Capezzone da ora in poi si sposta fisicamente e la gente la incontra sul serio serio tre giorni alla settimana e allarga gli orizzonti
Voci volti Montecitorio esche dicono che alla Camera di questi tempi ci siano numerosi commessi diversi operai più un del Capezzone un po'sudato
D'altro canto lui giocando d'anticipo su tutti sta preparando un manifesto nazionale qui un po'risentito con il Governo per il ventidue settembre giocato d'anticipo perché il venti ottobre la sinistra ministeriale ha deciso da par suo di manifestare ancora contro i ministri
Del Capezzone che non può più essere definito pannelliano e però di certo pannelli sta nello stile feticista dei giochi di parole degli sloveni efficaci
Appare nelle pannelli Istica mente spesso le idee a lui cari con una scaletta in tredici contenuti degna della ritmica di Marinetti
Nel frattempo i contenitori ovvero i partiti comincerà ad accorgersi di lui perché se a sinistra nessuno ancora ha bussato alla porta il centrodestra l'ho fatto il come
Prima M.
Adesso anche Forza Italia e così a settembre del Capezzone sarà Gubbio per a parlare di politica economica con Maurizio Sacconi alla scuola di formazione politica quella tanto voluta dalla morte nostro Cavalieri insomma
Capezzone l'americano e al lavoro d'agosto prepara cucina gira parla progetta e nella classifica delle sostituzioni estive che non è messo niente ma e non è messo niente male
Dice che al Senato una carta molto alta e adesso vorrebbe aiutare la crescita di un pezzetto anche piccolo di nuova classe dirigente
Non è per fare gli psicanalisti d'accatto eppure lo siamo ma potremmo dire che tutto quadra nella diagnosi di un edipico complesso la nuova classe dirigente Loi che avanza per spazzare via il vecchio ovviamente Pannella
Così
Il foglio nella sua rubriche sostituzioni estive si occupa di Cavezzo
Ve l'abbiamo letto
E adesso invece passi arboreo esserci occupati il Partito Democratico possiamo occuparci del centrodestra due interviste
Alemanno l'ex Ministro di Alleanza Nazionale è rimasto comunque autorevole dirigente del suo partito della Casa delle Libertà
Che all'unità pagina sei dice il programma questo almeno il titolo che gli fanno fra virgolette il programma della Casa delle Libertà da buttare
Alemanno dice è un vecchio testo quello di con i cinque punti di Tremonti lanciato da libero
E che sia vecchio anche Tremonti è d'accordo noi scriveremo insieme ho telefonato a Tremonti mi ha ribadito che non c'è un lavoro a quattro mani con Bossi
A settembre riparte officina per elaborare insieme un programma del centrodestra questo è stato un anno di stasi dice Alemanno a Natalia Lombardo che lo intervista
E da cosa nasce la scelta di AN di manifestare da sola
Dall'archiviazione del progetto di partito unico e di una federazione del centrodestra non da parte nostra da parte di Forza Italia dell'UDC e di altre forze politiche
Noi vogliamo rilanciare la nostra presenza politica con delle iniziative che evidenzi dove il nostro lavoro
Ci sarete o scendere in piazza due volte è difficile a proposito della manifestazione proposta di due dicembre a San Giovanni da Sandro Bondi non ci tiriamo indietro ma al di là del protagonismo
Del nostro partito facciamo notare una stasi del centrodestra andiamo in piazza per rompere il ghiaccio perché la Casa delle Libertà sedimentare del Governo a denunciare i fallimenti di Broni ma non a lavorare a un progetto alternativo
Il Partito Popolare Europeo e più lontano per fini quali prospettive ai in Europa c'è un vento identitario che ha fatto vincere se al così in Francia
Senza credere i messaggi xenofobia identitari dobbiamo parlare alla destra profonda dove credo ci sia uno spazio elettorale più vasto che al centro
Prima che occupi Storace e ben bisogna essere attrezzati che applica il mini il l'ex ministro
Così dunque così dunque
Così dunque Alemanno che poi dice a proposito delle campagne sui fannulloni è un errore criminalizzare un'intera categoria non possiamo parlare solo alle partite IVA
Ecco dunque insomma aveva a parte le altre considerazioni dice ma quel programma e che ci hanno venduto come la prova dell'asse privilegiato Bossi Tremonti in realtà è una cosa vecchia
Oggi proprio su Libero che poi il quotidiano che ha lanciato la questione
Torna con il
Posizioni da questo punto di vista
Non del tutto in contraddizione con quelle di Alemanno anche Renato Brunetta che intervistato da Tommaso molte Saro dice Tremonti e Bossi l'asse del nord nel Polo pesa meno
L'economista giorno dice del centrodestra sono sempre più importanti le correnti cattoliche liberali e laburista
Dicevo dice Brunetta rispondendo anche al Galli Della Loggia che parla della linea politica della coalizione dice che da questo punto di vista Bossi contributi continua ad apparire come il vero padrone
Non è vero dice Brunetta se solo della Loggia avesse avuto la pazienza e scientifica di viaggi della produzione culturale della Federazione Farefuturo di AN
Le riflessioni sulla famiglia dell'UDC e quelle sul federalismo non sono della lega ma anche degli altri componenti si sarebbe reso conto che nella Casa delle Libertà non esistono solo Bossi e Tremonti ma un mondo più articolato
Il programma del due mila uno fino alla prospettiva di modernizzazione liberale ma sempre cozzato va cozzato contro l'undici settembre un cambio di congiuntura spaventoso e non solo economico l'errore di Berlusconi se mai è stato quello di mantenere un programma liberale nonostante tutto
Aveva offerto meno Stato più mercato meno tasse più concorrenza dopo l'undici settembre la gente voleva più protezione più sicurezze più tutele
Della Loggia riguardi le rivoluzioni liberali attuate le grandi opere la riforma Biagi quelli della giustizia la battaglia per la riduzione della pressione fiscale
E Forza Italia
E il primo partito italiano ha vinto le amministrative i sondaggi la danno al trenta per cento al di sopra della somma di DS e Margherita a quattrocento mila iscritti paganti si è fatta pure carico dei costi di coesione della coalizione
Ma degli alloggi al Corriere della Sera impegnati come sono occuparsi del partito che non c'è il Partito Democratico simili che non mi interesso studiare il primo partito che c'è
è sempre colpa dei giornalisti sa cosa vedo tutti i giorni su qualsiasi tema Dio sul Corriere c'è la posizione del Governo quella deviante della sinistra radicale quella del sindacato una posizione forse di Confindustria
Dell'altra metà del cielo danno conto sa cosa succede quando sentono un grande senso di colpa
Ogni quindici giorni fare unite visti da Tremonti e con questo si salvano l'anima ma Tremonti ripetuto non è il centro destra
Dal due mila e uno ad animare l'officina del programma non sono stati Tremonti e Bossi e a maggior ragione oggi dopo sette anni da quell'esperienza e dopo la legislatura il Governo del centrodestra e sempre meno Tremonti e Bossi
Così dunque Renato Brunetta sul libero e dalla Casa delle Libertà passiamo adesso al grande centro e così abbiamo completato l'idea del centro che non c'è come del resto non c'è ancora il Partito Democratico
Però celebrarla ed
Per esempio oggi c'è sul Corriere della Sera una
Una lettera al Direttore pubblicata in prima pagina di Pier Ferdinando Casini che risponde ad editoriale di Angelo Panebianco ed Ernesto Galli Della Loggia
Che
Appunto hanno posto ai leader del centrodestra domande scomode che meritano una riflessione
Cosa dice Casini
Si tratta di valutare in cinque anni di governo nella prospettiva di un nuovo programma è un po'lo stesso tema come vedete che abbiamo visto
Nelle interviste ad Alemanno Brunetta e anche Casini dice
Dice la sua
Nella scorsa legislatura la coalizione non è riuscita a mantenere tutte le promesse che aveva fatto
Molti buoni provvedimenti sono stati sono stati varati altre proposte ottime alcune pessimi davvero altri non hanno vista la luce
Alla fine però la grande rivoluzione liberale non c'è stata ora quest'anno di opposizione non è trascorso almeno per i giudici francamente
Abbiamo provato in questi mesi è interpretare correttamente una posizione alternativa irresponsabili
Allo schema sterile di questo bipolarismo e nello stesso tempo abbiamo mantenuto solido quel rapporto di fedeltà con gli elettori che ci ha collocato all'opposizione del Governo Prodi
Il nocciolo della questione il nuovo fallimento credo non paragonabile a quello del centrodestra dell'esperienza del centrosinistra è attribuibile soltanto all'incapacità dei singoli leader o affonda nelle regole del sistema che sono sbagliate
Da molto tempo denunciamo il fatto che lo sconto per Casa delle Libertà e unioni così come interpretato
Può significare anti dell'alternanza ma non il varo delle necessarie scelte politiche
E allora con un sistema elettorale che costringe ad alleanze forzoso anche fra gli opposti non si va da nessuna parte occorre slegare
Il processo decisionale dalla rendita di alleanze troppo disomogenee c'è bisogno di concorrenza e concorrenza vera
Così dunque Casini che poi
Proponevo
Di lavorare sui contenuti che caratterizzano il partito dell'UDC senza sottrarsi al confronto con Forza Italia
Che pure del Partito Popolare Europeo fa parte e anche nel confronto con le scelte Partito Democratico che sembra scrive più grande caravanserraglio di nomenclatura che una risposta vera hai problemi dell'Italia tutto ciò per
La manifestazione il quattordici ottobre a Milano in cui si confermerà che l'anno passato non è stato inutile e l'UDC si dimostrerà capace di essere lievito di una più ampia delegazione dei moderati italiani tutto ciò passo inevitabilmente
Per la riforma elettorale ci sono due interviste a Tabacci unita sulle pubblico su Repubblica
E poi due interviste anzi a Pezzotta Tabacci parla bene della intervista di Mastella e ritorna semplificando su un tema che abbiamo appena visto nella lettera al Corriere della Sera di Pier Ferdinando Casini
Va archiviata la stagione bipolare questa la è la linea
Che Tabacci proporre nell'intervista Silvio Butti secche mentre la Repubblica ci fa
Ci presenta anche
In un articolo firmato da Vincenzo la veranda che
L'Unione la Casa delle Libertà fregano Mastella individuano evidentemente il grande centro come Unione qualcosa che va a concludere anche i loro spazi elettorali
Pezzotta ribadisce la stampa il Messaggero che i cattolici stanno stretti nell'alternativa tra Prodi e Berlusconi ma la stampa dedica tutta la faccenda anche un commento linea prima pagina
Di
Ugo Magri
Il rischio del centro tedesco il primo sito e caccia in via la notizia chi se ne importa di Mastella che annuncia di voler dar vita a un nuovo partito con Casini Di Pietro e magari insieme
A personalità del mondo dell'impresa con Montezemolo del sindacato Pezzotta umori verrebbe da dire
Il mini partiti personali
Sono venuti a noia in tempi normali figurarsi quando l'Italia è in vacanza ittica finalmente il fiato ma evidentemente non
Si può liquidare così la questione pensionati perché sennò l'articolo proseguirebbe a pagina trentacinque e infatti
Questi i rifondatori il giorno che facessero un partito insieme ricorderebbe lo armata Brancaleone un'accozzaglia dico ismi a voler essere benevoli fino a ieri me stelle Di Pietro davano spettacolo nel Governo
Addirittura Clemente aveva incaricato l'usciere del suo ministero di polemizzare col caro Tonino perché lui aveva abbastanza
Ora i due progettano il pugile insieme edile copie Mastella Casini vogliamo parlare
Anni fa convivere sotto lo stesso tetto poi divorziare uno fra le carte bollate quanto a Montezemolo non si comprende perché lo dico per la giacché il presidente di Confindustria ha messo sotto accusa questo bipolarismo ricattato dalle estreme
Ma invece di abolire Dicati neo centristi vorrebbe partite terne uno più grosso così da dettare loro le condizioni a destra e sinistra sulle orme di un tale Bettino Craxi quando incarnava gli novità
Tutto porterebbe a chiedere insomma anche quello di Mastella sia l'ennesimo bluff che lo statista di Ceppaloni alla fine non andrà da nessuna parte
Anche quanti Berlusconi in testa si aspettano che a settembre possa accadere qualcosa magari un gruppo di senatori ma stellati che tradisce Prodi licenzia il Governo probabilmente resteranno delusi eppure
E pure stavolta frenando l'istinto sarebbe il caso di prendere Mastella un tantino sul serio
Di che vivere meglio i piani e cosa può favorire
Livelli Carmelo centriste fanno leva su forze potenti che non si ritrovano nell'attuale equilibrio fondato sull'alleanza con la sinistra radicale
Quando invoca Montezemolo Mastella prova farsi interprete di un ceto industriale dell'uso che per sfiducia del ceto politico il quasi sull'onda della disperazione si interroga sull'eventuale ruolo di supplenza
Quando cita con trasporto Pezzotta leader della CISL ma soprattutto a minima Torre del family day il Ministro della Giustizia tenta l'aggancio di un mondo cattolico fuori dalla grazia di Dio di quei credenti che mai come ora si sono sentiti in conflitto
Con i valori del riformismo laico l'unico argine che finora trattenuto queste forze
Dalla discesa in campo si chiama sistema elettorale con tutti i limiti arcinoti pure quello vigente al pari del Mattarellum rende velleitarie qualunque avventura fuori dei due schieramenti
Finché esisterà un premio di maggioranza o qualche altro congegno di tipo maggioritario non ci sarà posto per un terzo incomodo
E i piani di Mastella resteranno chiusi nel cassetto per proprio quello che nelle prossime settimane potrebbe cambiare
Paradossalmente su input di chi meno lei avrebbe la convenienza
Lo schema di riforma più criticato nella speranza di evitare il referendum prevede l'adesione al modello tedesco proporzionale con lo sbarramento del cinque per cento piace a Bertinotti si capisce ma pure D'Alema Fassino e Rutelli
Perché ognuno cominciando dei partiti più grossi peserebbe per i voti che hai costringerebbe i veneti da zero virgola per cento a fondersi per non morire
Sembra l'uovo di Colombo la quadra capace di accontentare tutti
In realtà conclude mai la svolta tedesca rischia di aprire nel sistema una falla grazie alla quale le ambizioni di master ledere o centristi diventerebbero molto più di un sogno di mezze Stati i fondatori del Partito Democratico farebbero bene a pensarci finché sono in tempo
E poi della verità Pezzotta
Non
Si tiene ancora pool corteggiato
Sì ritrae un bel progetto dice a Riccardo Barenghi che lo intervista sulla stampa ma io resto fuori non entrerò in nessun partito neanche se lo faranno Casini e Mastella
Così assicura l'ex segretario CISL
Abbiamo finito con questa ricognizione sul politica italiana per come ce la offrono i giornali di oggi e per
Sui temi del governo centrale quello della Banca d'Italia ci resta ancora colte le segnalazioni che abbiamo
Proposto nel sommario sui sindacati oggi e sul campagna partita con
Numero dell'Espresso ancora in edicola fino a domani
Due articoli c'è il professore Ichino sul Corriere della Sera alle regole mancanti i temi delle
A relazioni industriali e
I compiti della politica a proposito si parte però proprio dal ruolo del sindacato e delle
E del
Modernizzazione dice Ichino delle relazioni industriali a difendere il sindacato invece un articolo sul riformista oggi a pagina tre e
Fernando Yuzhi L'Espresso accusa ma il fatto non sussiste i sindacati hanno mille problemi ma la casta non centra è così di più e i contro mentre sul sul libero
Sì enfatizza quello che io ridava il sul Corriere della Sera in prima pagina la risposta del dell'ufficio stampa del Quirinale che ringraziarla
Per i il libero di Grillo inviato in omaggio al Presidente della Repubblica
Il Corriere della Sera già ieri ne aveva parlato oggi libero ci fa la copertina un grillo al Quirinale
Oscar Giannino che firma l'editoriale una dichiarazione infelice che il Capo dello Stato aveva ispirato rischia di non putiferio
L'allora Presidente della Repubblica Pertini sacrifico in men che meno non si dica il suo fedelissimo portavoce Girelli
E lo ieri volle mai anzi fu tra coloro che più tenero alta negli anni la bandiera del mito Pertini glielo chiediamo altrettanto per la lettera che il capo ufficio stampa dell'attuale
Può dello Stato ha inviato a Beppe Grillo
Di troppo cordiale ringraziamento per il libro bianco non lo facciamo perché conosciamo la natura le doti personali di quell'ottimo giornalista che Pasquale Cascella formato sia la scuola dell'unità e poi perché è abile mediatore del pensiero dall'emiliano
Ai tempi di Palazzo Chigi a Cascella
Lo abbiamo personalmente detto parecchie volte non ci stupiva modi come tornato all'unità in difficoltà editoriali per lui non ci fossero che pane lenticchie
La riconoscenza del partito di vecchio stampo quello dei Chiaromonte degli Alicata era finita da un pezzo vedere è stata sostituita da sorda ma temibile lotta fra correnti interne
Insomma si parla di dell'addetto stampa però poi ricade sul Quirinale
Grillo attacca Biaggi il Colle ringrazio il Capo dello Stato applaude libro del comico comico che definisce gli ambiti come schiavi gli assunti con la legge trenta appunto la legge Biagi
Oscar Giannino ricorda sul lavoro e terrorismo non si può essere ambigui la riforma del welfare è una materia incandescente bene che il Quirinale si spieghi
Dalla da questa questione invece ecco oggi il Corriere della Sera replica a
A Bettin sia che ieri sulla stampa aveva criticato la campagna del Corriere della Sera
A proposito della Cina
Non sparate sulla Cina era il titolo dell'articolo di fondo firme totale del
Dal da Enzo Bettiza
E
C'è in realtà un'intera pagina del Corriere della Sera dedicata alla questione
Ma c'è anche poi Franco Venturini che inoltre l'articolo intitolato perché l'Occidente non poster zitto
Le Olimpiadi riaprono un tormento antico lo fu sbagliato assegnare i Giochi alla Cina pur conoscendo le sue manchevolezze senza bisogno di evocare il PD ipocriti nel settantadue facilito l'incontro fra missione Mauro
è noto che gli eventi sportivi possono essere un formidabile veicolo di progresso politico ma la Cina e qui dissentiamo da quanto scritto Bettiza
Sulla stampa di ieri
Sembra voler pagare diversamente il suo bigliettoni impicco
Pechino diventa conciliante sul Darfur e uso del suo potere di convincimento nei confronti del Governo sudanese mentre all'interno le avvisaglie sono di immutata depressione
Come se i diritti umani potessero essere difesi per procura lontano da casa e tanto per accontentare gli scrutatori occidentali
Non si può certo disconoscere che la Cina di oggi sia migliore di quella del passato non si può escludere che la sua transizione per ora soltanto economica possono giorno invece investire la sfera politica e sociale
Ma se vuole incoraggiare una simile prospettiva e soprattutto se vuole tener fede sui valori fondanti non è più grave per l'Occidente sarebbe quello di ritagliarsi un ruolo da spettatori silenzioso
Perché quando la Cina dice questo il nostro sistema così come quando Putin difende la sua democrazia sovrana o a forme di dieci ad esce avesse chiudono media fastidiosi l'Occidente deve essere in grado di protestare a voce alta ricordando i propri valori
Si tratterà di protesta inefficaci forse
Ma senza una simile affermazione identitarie diventerebbe impossibile contrapporre
Alle sovranità nazionali di altri la sovranità ideale che alla base della comunica liberaldemocratiche
Sparirebbe nel tempo il senso di appartenenza che ancora si che ancora unisce Ugo scosso Cilente e non si potrebbe capire quanto profondo sia il danno che gli occidentali Yvette recano alla propria causa quando violano
Essi stessi ad esempio di Abu Ghraib valga per tutti i codici di comportamento che affermano di difendere
Siamo perciò voi e dovrebbero essere i nostri Governi i primi interessati hanno un Tascini così Franco Venturini risponde Enzo Bettiza poi
Ripetiamo scientifiche pure a pagina del Corriere sul
Sulla questione Cina
La troveremo eccola qua due pagine
Con due interviste anche una Massimo Cacciari che dice dobbiamo essere realisti sui diritti umani servono meno chiacchiere pretendere di dedurre le azioni politiche e dei principi è una cattiva utopia
E
Viene posta la domanda esiste dunque un come in ISMU dei diritti
Come dice Bettiza certo risponde che acceleri e ritenere che siano opera dello Spirito Santo il loro grande prodotto dello spirito europeo come la democrazia nel caso della Cina impedisce di vedere i colossali problemi tragedie che vive calma e gesso e razionalità
I boicottaggi sarebbe una ripetizione ricchi e inefficace del vecchio ste schema da quella fretta
Enrico Deaglio la pensa diversamente ex esponente di Lotta continua Deaglio con la fascinazione di gioventù per la rivoluzione culturale
Cinese fa serenamente i conti furia Baglio dice e altrettanto tranquillamente difende la necessità di provare a portare a casa tutto quello che si può in termini di rispetto dei diritti umani in Cina proprio in occasione delle Olimpiadi
Chi ha cuore di ottenere qualcosa deve cogliere l'occasione delle Olimpiadi certo con realismo sarà difficile raggiungere l'abolizione della pena di morte
Ma si potrebbe almeno incassare la fine delle esecuzioni per i reati che non sono di sangue in Cina c'è ancora gente mandate a morte per falso in bilancio in conclusione
Bettiza lascia intendere che i cinesi potrebbero non apprezzare questa azione di bonifica democratica degli occidentali
E Deaglio risponde mi ricordo che tiene a me gli studenti abbiano fatto una stato di cartapesta chiamata della libertà distrutte era stata ricostruita e portate in giro per un comica colta da milioni di persone
Il discorso del relativismo cade nel momento in cui non considera che all'interno della società già da tempo si è sviluppata una forte distanza di democratizzazione sarebbe luttuoso non considerarli
L'editoriale de La Stampa fa riferimento agli osanna di quaranta anni or sono si levavano dagli stessi ambienti progressisti che oggi venivano la Cina si sente chiamato in causa
Ebbene si riferisce a quelli che come me hanno sostenuto la rivoluzione culturale ci piaceva lo perché sapevamo che fosse costellata di milioni di morti perché ci sembra un'alternativa a socialismo burocratico e sbagliamo
Così Enrico Deaglio la questione del Cina toccate anche dal foglio con un editoriale a pagina tre che adesso però non abbiamo tempo di
Segnalarvi mentre vi rimandiamo al sommario per tutte le altre questioni che abbiamo citato e però solo singole citazioni
Dati
Su singole questioni la questione ecco sul Repubblica parla l'accusatore di don Gelmini
Sulla sulla stampa due pagine sulle vicende torinesi che riportano
All'attenzione sulla questione della pedofilia ed il rapporto con i religiosi che ne sono accusati o il caso di Roma
Sacerdote in una importante scuola
Torinese ha riportato d'attualità la vicenda soprattutto ovviamente sulla stampa polemiche per incontri preparate Ratzinger e il direttore di Radio Maria
Con la Y la radio polacca niente a che vedere con quella italiana
A Radio Maria polacca una radio chiaramente di impostazione antisemita tanto che lo stesso Vaticano di Ratzinger dovete prenderne le distanze però accoglienza calda
Alla suo massimo esponente proteste da parte delle Comunità ebraiche renderanno conto un po'tutti i giornali così come protesta del centrodestra
Per la trasmissione di Iacona su Raitre a proposito della legge quaranta che se ne occupa Stanganelli sul Messaggero il Corriere della Sera
Evidenziando però è che i molti lati positivi di quelli
Trasmissione quindi fra male in questo caso il centrodestra protestare
Abbiamo finito un ultimo dubbio sulla strage di Bologna un bell'articolo di Ferdinando Camon su L'Unità
Merita la lettura ma noi a questo e non possiamo regime neanche con le righe perché abbiamo largamente finito il tempo a nostra disposizione