Incontro con il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni

Buonasera
Abbiamo ritardato un pochino perché aspettavamo e verrà
Un editorialista del Messaggero il ministro è invece arrivato puntuale il ministro Giuseppe Fioroni onorevole Giuseppe Fioroni ministro della pubblica istruzione
Applauso grazie
Si sieda qui nel centro
Intanto noi cominciamo aspettando Claudio vivi Claudio Rizzato
Possiamo partire con la sigla
Prezzi Diana Marina di Pietrasanta il l'ospite di oggi di questo incontro il ministro della pubblica istruzione onorevole Giuseppe Fioroni
Giorno
è arrivato puntualissimo aveva mai vista la Versiliana sì paio paio di volte
Senta
Giuseppe Fioroni classe mille novecentocinquantotto medico andrologo ricercatore universitario già capo scouter già sindaco di Viterbo e ora ministro della pubblica istruzione
Disinvolto caparbio paziente conoscere ogni parola delle canzoni di Francesco Guccini e dei nomadi ama la musica sì
Uno dei motivi per cui
Ho messo mano alla potenziamento della
Educazione musicale nelle nostre scuole di avere sofferto da ragazzo una voglia non solo di
Ascoltare e commentare gioca ascoltavamo ma avere la opportunità di provare ad tira fuori da dentro quello che potevano potevamo produrre
Io non ci sono mai riuscito però credo che tanti altri ragazzi possono fare quel mi limito ascoltarlo tenta si sente più un medico imprestato alla scuola o uno studente diligente che non ha bisogno di copiare i compiti degli altri
Io gli racconto com'è andata quando
A lei cinque di mattina vanno sostanzialmente
Per il reato che
Mi sarei dovuto occupare di scuola provenendo da tutt'altra esperienza che era quella della
Della sanità che occupato la quasi totalità della
Nella mia vita sono salito a a viale Trastevere entrando
Chi mi accompagnava e il
Per fare il cambio di
Di consegne con Ministro Moratti altra questa era la scrivania e Benedetto Croce quest'altra e quella vigenti dopo trenta secondi adesso detta io qui che ci sto a fare
E credo che questo è un aspetto avrebbe fatta chiunque poi credo che
Ciascuno di noi se essa resiste alla tentazione
Di voler cambiare il mondo e di fare le riforme che siano perfette che diano le risposte complessive alle aspettative di tutti rischia di rimanere deluso ma se ciascuno di noi e questa è
Forse l'atteggiamento che
Mi deriva dall'essere stato scavo che poi
Uno se scout una volta lo resta per sempre la vita e sono rimasto
Fino al giorno anche andare a fare il Sindaco
Si accontenta semplicemente fare il bene possibile rinvia al meglio agli altri più capaci che verranno forse riesce a fare qualcosina per lasciare le cose un po'meglio di come l'ha trovata credo che questo sia
Forse un'ambizione che molte reputano modesta ma credo che se ciascuno di noi
Fa qualche cosa del bene possibile e lo fa subito lascia il mondo un pochino meglio di come l'ha trovato credo che tutti insieme riusciremo
Alla Sherlock molto meglio di come ci immaginiamo senza sperare di poter fare tutto e subito è avere la responsabilità tutte doverlo cambiare tutti insieme questo se tale tetto governativa
Grazie avevamo un po'nel suo pensiero si sente un erede della cultura cristiana liberale si sente più vicino a
De Gasperi oppure
A Fanfani
Io mi sono iscritto e la democrazia cristiana che avevo quattordici anni
Sono
Orgoglioso di essere stato democristiano
Finché la democrazia dizione
è stato un partito politico in questo nostro par Paese credo
Che
Abbiamo un tributi do in un lungo periodo di tempo
A costruire non solo la crescita lo sviluppo e rendere
Questo nostro Paese della distruzione una grande potenza
Allora tutto credo che la Democrazia Cristiana in questo con la capacità di essere stata
Una forza politica che non ha avuto ma la tentazione di essere il partito di De Gasperi né di Sturzo nel demordono e di Fanfani ma di essere un partito la dirigenza plurale e di avere
Una identità che era data da
I valori in cui credeva e i progetti che si fondano su quel valore sapendo scegliere la classe dirigente migliora incarnare le risposte su quei valori e su quei progetti da dare al Paese affatto una grande cosa credo che quella di aver scritto
Insieme con altre grandi forse popolare del nostro
Paese la Costituzione partendo da valori che appartenevano
Ed erano condivise è una piccola parte e oggi quei valori ce lo dimostrano gli italiani tutte le volte sono andato a referendum per cambiare la Costituzione sono diventati patrimonio comune credo che questo sì al grande lavoro di grande sforzo che ha fatto la democrazia iniziale ma anche il Partito Comunista altre forze politiche in questo Paese aveva anziché quei valori che stanno nella prima parte
La Carta costituzionale siano diventati da patrimonio di pochi e da patrimonio di parti e di fazioni patrimonio indiscusso del comune sentire degli italiani e credo che questo sia una grande cosa che la democrazia che sia una
Ha fatto e quindi non
è un mito
Però è una cosa che ormai è consegnata alla storia il dibattito di questi giorni sul grande centro la possibilità
Di ricostruire un'esperienza e la ritengo ingeneroso nei riguardi della democrazia interna raggiungerla ripensare di ricostruirla in spazi
Angusti che sono anguste per le nostre capacità che sono diverse limitate rispetto a quella degli uomini che abbiamo citato ma rispetto al periodo storico la storia non torna bisogna per cogliere i segni dei tempi avere
Il CRA la capacità di portare dentro quello che si è stati e provare ad essere quello che si deve essere per rispondere alla luce del Paese ecco poi dopo parleremo anche di scuola sicuramente
Senta il nuovo Partito Democratico parliamo di quello risponderà alle esigenze del paese
Voglio dire
Scrivere a pagina nuove nella storia della sinistra
Perplesso che mica da me se il Partito Democratico scriveva pagine nuova la strada da sinistra almeno formuliamola e non voglio fare sul seme serve siamo che scrisse erba scrivere
Pagine nuove nella storia del centrosinistra del nostro del nostro Paese io credo che il Partito Democratico è un grande sforzo
Do l'intrapresa più complessa che ci serve a cui si è messo mano in questa
Storia della Repubblica italiana dopo
La realizzazione della Carta costituzionale storie diverse culture valori diversi che hanno
La capacità di fare una sintesi e se si crea un soggetto nuovo credo che
Per rispondere positivamente aveva detto abbiamo evitare due cose dobbiamo perdere le ossessioni
E un partito non può nascere con soggetti o
Costruttori che sono ossessionati ossessionati dalla nostra del Gia
Di voler ricostruire
Le storie a cui hanno appartenuto pedissequamente questa la nostalgia del grande centro di TIA difficoltà ad andare oltre lo schema della Sinistra democratica del nostro Paese ma anche a vere l'ossessione
Che alcuni talvolta nel dibattito anche di questo agosto dimostrano di aver ritenuto per lunghi anni che la presenza dei cattolici in politica sia un errore della storia e ogni volta che sentono parlare che si costruisce un soggetto politico
In cui anche i cattolici come ogni altro cittadino faranno la loro parte per costruirlo esso in virtù della storia della tradizione anche dei valori che abbiamo possiamo competere a guidare il processo
Di costruzione con gli altri rinascono le ossessioni Dio oddio ritorna quello che è stato se noi perdiamo queste ossessioni e costruiamo un soggetto nuovo che sia in grado di rispondere ai bisogni diversi
Della gente
Però con una grande capacità che è quella di ricondurre a un senso
Le risposte che si danno a me mettere
Crea
Problema un Partito Democratico che nel rispondere
Ai tanti bisogni diversi delle tante persone
E al bisogno complessivo del Paese
Dar risposte che non siamo collegata a un senso e quando parlo di senso significa
A valori che motivano un progetto e fanno sì che ogni cittadino possa
Sentirsi il riconoscersi nel Partito Democratico perché le risposte che dà
Hai problemi del bene comune di questo Paese non ci soddisfano tutti appieno ma ognuno
Sa che quello che rinuncia lo fa perché condivide quel senso che è alla base di quel progetto di quella proposta noi dobbiamo evitare in altri termini essere
Un partito che rischia di inseguire l'illusione
Che è il festival della persona e dei propri desideri dell'individuo e dei propri desideri un partito che aggira la ricerca di senso per dare risposta ai problemi della gente e al problema del bene comune
Indi udendo che ci sia la possibilità per ciascuno di noi di a pagare i propri desideri a prescindere dall'altro credo che sarebbe un grave errore che la cosa che dobbiamo evitare
Sembra che ci sono dei punti importanti trasmetterà la passione l'emozione di sentimenti fiducia nel futuro soprattutto
Credo che ci siano tre sforzi che noi
Abbiamo la necessità
Di fare
Per noi vediamo le risposte dei Paesi europei alle ultime elezioni politiche prendiamo anche le elezioni le elezioni francesi
Credo che i socialisti in Francia una candidata capace come Ségolène Royal ha perso
Non tanto e non solo per i progetti i programmi perché le società occidentali sono dal punto di vista della democrazia più mature e hanno bisogno di risposte complesse
Alle loro aspettative e alle loro speranze non hanno ben hanno superato la fase dei bisogni
A cui eravamo abituati magari sessant'anni fa che erano i bisogni primordiali del della persona o della famiglia e hanno bisogno di risposte
Che si basino su valori che sono comprensibile facciamo l'esempio il tema della sicurezza
Che io questa è una delle cose che tante volte non capisco sembra che la sicurezza sia un problema di centrodestra e credo che
La sì il tema della sicurezza sia
Un problema della famiglia italiana
Comunque la pensi di destra di centro di sinistra il problema della sicurezza vota intorno a un valore che il rispetto della dignità della persona noi se siamo consapevoli che la persona va rispettata
La sicurezza riusciamo a interpretarla fino in fondo noi dobbiamo rispettare la famiglia e quindi rispettare
Il diritto a poter uscire nelle grandi città nelle aree metropolitane non avere la paura di dire mio figlio mi a figlia stanno ritardando di mezzora che gli è successo e che cosa è successo e quando
Parliamo di sicurezza credo che rispetto della dignità ci porti pure a dire che ad esempio i temi dell'immigrazione e dell'accoglienza degli immigrati che vengono il nostro Paese se non siamo in grado di garantirli
Un rispetto della dignità cioè di farli stare fuori dall'illegalità ente farli stare
All'interno del rispetto delle nostre nelle leggi e delle nostre norme non rispettiamo la dignità di quella persona perché se li costringiamo ad essere nel nostro Paese clandestini
E a
In grado di violare le nostre leggi senza fare nulla non siamo rispettosi
Della loro dignità quindi quando si parla del tema della sicurezza ad esempio che è un bisogno che le nostre famiglie il nostro Paese doveva pensare a un tema che ci riguarda tutti ma che non è semplicemente una risposta appariva
Del rispetto di un valore fondante che quello della dignità della persona che si rispetta anche impedendo che ci sia l'illegalità e che ci sia la violazione delle leggi sul nostro territorio perché se consentiamo
Alla gente di vivere nell'illegalità nel nostro territorio violano la sicurezza delle nostre famiglie ma anche la dignità di quella persona credo che questo sia
Un modo di approcciare i temi che non basta solo dare
Una risposta cercando di far contenti tutti ma dare una risposta che spende il senso del perché del nostro Ente
Ne ha toccato il tema degli immigrati tre milioni
In Italia che lavorano in Italia il Santa e i nostri giovani ricercatori invece avranno le possibilità e i mezzi per poter rimanere in Italia non andare all'estero
Io
Credo ci sia un
Ma una cosa che mi hanno aiutato a capire
I ragazzi di tre
Quindi
Di tre classi del quinto anno del fra
Non mi scuso noi insegnanti ma io lo chiamo Ragioneria perché non
Non mi viene chiamata in altro modo che mi hanno invitato tre mesi da un dibattito che
A me mi ha meravigliato ma mi ha
Arricchire fatto fare una riflessione che aiuta a rispondere a questo questi tre quinti che erano in visita a Roma per
Viaggio di istruzione
Ma l'invitato la sera a fare un dibattito su questo tema il debito pubblico il mio futuro
Io sfido chiunque sta in platea se diciott'anni
Qualcuno devo era venuto in mente di collegare il debito del Paese con il proprio con il proprio futuro su questo invito sondato dalla
A questo incontro e oggettivamente
Hanno fatto una serie di
Di riflessioni che a cui lega è legata a questa la risposta a questa domanda ed è i nostri ragazzi sono
In base agli studi OCSE-PISA i ragazzi ritenuti meno motivati di tutti gli altri Paesi europei
Eppure i nostri ragazzi non sono nemmeno capaci nemmeno intelligente la carenza di motivazione dei nostri figli da che cosa è dovuta è dura che per la prima volta le nuove generazioni
Non hanno di fronte a sé la capacità di poter giocare il proprio futuro
Con la copertura dei genitori dei nonni e dei giudizi perché il loro futuro e a prescindere da quello che
Fanno i padri
E soprattutto
Si trovano nella incapacità
Di poter sapere se potranno mai giocare da protagonisti la partita del proprio futuro quando a novembre questo è quello che mi hanno chiesto che gli studenti di ragioneria non ho fatto un calcolo di quanto era il debito che avevano sulle spalle nel momento in cui
A
Hanno sono nati in questo Paese hanno incominciato a studiare al dal novembre hanno fatto una manifestazione dicendo aiutateci a volare dopodiché ti chiedono ma come possiamo volare se
L'economia ferma se il debito ci impedisce di poter scendere in campo per giocare la partita e quando arrivano a giocare la partita noi parliamo molto di merito che è una delle cose che dobbiamo riportare nella scuola
Ma
Noi siamo consapevoli tra di noi che
Siamo il Paese più gerontocratica o d'Italia
Siamo consapevoli che a me e alla Melandri spiegano che siamo i ministri più giovane di un Governo a quarantanove anni o a quarantaquattro anni quando ha letto
Delle parti del mondo si va a casa io sono andato la settimana scorsa festeggiare
Il mio compagno di corso che a quarantanove anni è diventato professore associato
A Medicina il Rettore ci ha anche spiegato che era fortunato che finalmente la rata diventato associato a quarantanove anni quando nel resto del mondo si diventa ordinaria trentasei anni aveva diciamoci la verità
Le motivazioni che mancano i nostri ragazzi
Da una parte la difficoltà a vedere la prospettiva
Del proprio futuro e dall'altra li diamo in un Paese che è preda del privilegio e del monopolio e quando parlo di privilegio il monopolio non parlo di cose strane
Ma parlo del fatto che
Studiano si impegnano ma non hanno la certezza di fare né il tassista né l'avvocato nel medico nell'idraulico perché la concorrenza per merito in questo Paese scatta dopo gli ottanta di ottantacinque anni quando qualcuno
Lascia perché si va a fare qualcosa di diverso la possibilità di subentrare e allora è difficile spiegare ai nostri ragazzi che se studiano se si impegnano se sono bravi
Devono
Affidare al merito le loro prospettive se si vive in un Paese dove
Quando noi parliamo di liberalizzazioni
Molti si arrabbiano perché ci sono due modi di intendere la liberalizzazione Montezemolo spesso parla di liberalizzare per togliere qualcosa dare qualcun altro e in generale quando si parla di liberalizzazione alcuni miei amici medici pensano che significa togliere
Al loro qualcosa
Che gli spetta di diritto a nessuno viene in mente che liberalizzare significa semplicemente dare l'opportunità ai nostri figli di misurarsi
Con il mercato e se sono bravi poter fare una professione un'arte un mestiere se sono bravi se sono capaci e se lo meritano avere l'opportunità di poterlo fare senza aspettare
Chi chi a ottant'anni smetta di esercitare quello che esercita
Se noi non rompiamo questo circuito di prove SDI
Privilegi
E di monopoli e non consentiamo ai giovani
Di giocare la partita della loro capacità e del proprio merito noi rischiamo di dargli la sensazione che in Italia che è il male vero dell'Italia non conta il merito ma conta soltanto un santo in paradiso è una raccomandazione e finché non rimuoviamo
Il santo in paradiso e la raccomandazione
Questo Paese non sarà mai un Paese normale
Senta lei ha tre parole chiave quasi con un codice
Cultura scuola personale mi impressiona molto e mi interessa la terza persone
Anche questo è un segno dei tempi nel nostro
Paese si è discusso per anni se era corretto parlare di educazione o distruzione rispetto alla scuola
Poi credo che ormai sia diventato patrimonio comune di tutti che
Non esiste un'istruzione senza educazione non esiste un'educazione senza istruzione e che quindi la scuola concorre ad educare mentre istruisce
Ma istruisce chi questo il problema che mi sono opposto credo che
Oggi è patrimonio comune di tutti noi che
La missione della scuola e quella di istruire di educare istruendo lo studente persona che abbiamo di fronte e la splendida intuizione dell'autonomia scolastica
Che è una delle
Peculiarità del nostro sistema distruzione italiano è quello di affidare questa scommessa di educare ed istruire lo studente persona che abbiamo di fronte
Alle capacità professionali del docente persona che incontra quello studente
Ed è il dramma della scuola
Io ne parlo da da esterno in questo anno di esperienza ma il dramma della scuola e cercare di poter stereo ospitare
L'insegnante e lo studente pensare che ci sia un prototipo di insegnante che incontra un prototipo di studente
Diceva don Milani che gli ospedali non si fanno per curare i sei anni
La scuola non è fatta per istruire ed educare i ragazzi che non hanno problemi il ragazzo che è capace che una famiglia serena e che non ha problemi ma da solo
La scuola e fatta per educare ed istruire tutti evidente io che sono in circolazione che vanno a scuola l'unicità e l'irripetibilità della persona
è l'elemento fondante della scommessa educativo del nostro sistema di istruzione che si gioca solo quando lo sto le docente che sta in quella scuola di quella città di quel Paese incontra lo studente di quella città di quel Paese espressione di quella famiglia
E in quell'incontro tra quelle due persone che nasce l'elusione cioè il trarre fuori il bene che c'è in quel ragazzo evitare che poi dà degli insegnanti e quando noi parliamo che i nostri insegnanti proprio perché
Educano istruendo
Uno studente
Persona debbono essere maestri di vita non diciamo qualcosa di strano diciamo per il docente come lo diciamo per il genitore
Diceva Sant'Ignazio che l'educazione
Ai ragazzi e l'istruzione possiamo dargliela
Con le parole ma funziona poco possiamo dargliela con i fatti funziona un po'di più possiamo dargliela con ciò che siamo ed è la cosa che funziona meglio credo che ai nostri ragazzi
La faccio lunga ma questo è uno dei temi che mi ha appassionato di più in questo anno io non avevo letto mai i temi di mio figlio
Pessimo padre ma credo che
Sia una non Standard DD molti padri italiani
Arrivato sono andato a mille premi letterari dalle nostre scuole e ho letto i temi dei nostri ragazzi bene quando uno trovarmi adolescenti che a quattordici anni scrivano
Della paura del vivere dell'insicurezza dell'incertezza e idea Lizzano il pensiero della morte
Significa che quei ragazzi hanno paura di vivere e sognano la morte come fuga significa che hanno un problema esistenziale vero un disagio che espressione di un
Visaggio esistenziale
Noi
Genitori uno i docenti ma soprattutto noi genitori come rispondiamo al disagio esistenziale dei nostri figli mettiamo le mani in tasca e gli diciamo che ti serve che ti compro
Pensando che con la vede si possa risolvere il bisogno di essere che ci hanno
Quel disagio di quei ragazzi
Ha bisogno per essere risolto
Di altra cosa ha bisogno di qualche cosa che è in grado dir riscaldati i cuori
Di danni la sensazione e la certezza che c'è un sogno ma se non sognano a quattordici a quindici anni quando debbono sognare che c'è un sogno che i genitori che la Società condivide e che c'è una speranza che insieme il mondo lo possiamo cambiare
Essere maestri di vita però significa
Che
A quel troppo di avere che ci hanno e a quel poco di essere che ci hanno siamo in grado di trasmettere valori ma i valori non sono loro più bravi di noi
Si rendono conto se comunichiamo valori come l'acqua che ci passa addosso dalla della doccia o se li trasmettiamo esseri trasmettiamo non possiamo più essere adulti a responsabilità limitata significa che quello che diciamo lo dobbiamo pure fare e soprattutto lo dobbiamo essere essere maestri di vita significa rinunciare ad essere
Ora adulti a responsabilità limitata nei riguardi dei nostri figli o dei nostri studenti per essere
Degli adulti che si assumono la responsabilità di prendere sulle proprie spalle un pezzo del futuro che è rappresentato da nostri figli
E loro sono più attenti e sensibili di quanto noi pensiamo
E che hanno i fa estremamente comodo
Dare invece d'essere e questa è
Il dramma della scuola è il dramma della famiglia è il dramma del disagio dei nostri adolescenti il disagio dei nostri figli
Si possa andare buonismo poi insomma quello che ho fatto una scuola è tutto meno Comboni uno però non dobbiamo essere
Giudici pietosi con noi stessi il disagio dei nostri figli non è che sono nati con il disagio
Se
Vivono con un disagio esistenziale e perché noi non siamo in grado
Di trasmettervi quelle sicurezze e quelle certezze che fanno la bella la vita e degna di essere vissuta e questo è lo sforzo che come adulti dobbiamo fare per invitarli a vivere e credere che con la vita possono cambiare quello che abbiamo lasciato
Prima della maturità lei a suo figlio che cosa ha consigliato che cosa ha detto
Veglie qui stasera quindi non riprendiamo il tema della maturità che
è una cosa complicata perché spiegarli come ha fatto Berno possiamo racconta che finita la storia non ha fatto per
Da giugno dell'anno scorso quando approvato la legge una sola domanda
Perché cambi la maturità e se proprio a dei cambia perché la Candy quest'anno insomma dal suo punto di vista mi sembra che
Una
Manda precedentemente perfettamente
Perfettamente logica però credo che aver cambiato la maturità
è
Esserci assunti una parte di
Di responsabilità significativa
Se noi non
Facciamo comprendere ai giovani che la scuola è una cosa seria non si capisce per cui poi dovrebbero avere nei riguardi della scuola un'attenzione
E una assunzione di responsabilità che si deve alle cose serie e allora non era serio che l'esame di maturità
Fosse diventato un qualcosa di perfettamente inutile non rispetto alla società ma il nostro sistema di istruzione ma mi sembra normale che
Finiscono la scuola media superiore vanno all'università e nelle università nella stragrande parte attende
Dei corsi di laurea a numero chiuso dispiegano che il voto di diploma non serve a nulla
Che il curricolo scolastico non conta nulla che voti delle materie che hanno preso non servono a nulla e che i quiz già che ci sono li fanno su programmi diversi da quelli della scuola media superiore perché non serve a nulla questa è la certificazione
Che noi diamo che i nostri ragazzi hanno fatto per cinque anni una cosa inutile hanno parcheggiato la propria vita perché devono perdere tempo perché non sappiamo che fa di fare allora
Aver cambiato l'esame di maturità ripristinando i commissari esterni e ripristinando l'in maggioranza
Significa avere imposto all'università ed abbiamo deliberato l'ultimo Consiglio nel penultimo Consiglio dei Ministri
Con un punteggio significativo anche lì c'è stato un braccio di ferro ma non con il Consiglio dei Ministri ma con gli universitari
Che
Venticinque punti vengono affidati
All'esame di maturità vengono affidati al curriculum scolastico vengono affidate alle materie fondanti per il corso di laurea e che i quiz se vengono fatti sui programmi delle scuole medie
Su dei programmi delle scuole medie superiori e il venticinque punti sono in grado
Di destabilizzare la certezza degli ottanta punti del teste come se i cinque anni precedenti non significano niente anche questo significa mettere una motivazione
Dare la sensazione
E la certezza che chi ha studiato e nei cinque anni di scuola media superiore affaticato ha lavorato ha lavorato per prendere la lode
Fa qualcosa che gli serve anche per il proseguo dei propri studi o per il prosieguo del lavoro altrimenti c'è la sensazione che non serva a nulla e poi credo tanto per me l'apparato
Avrebbe subito dopo lo dico qui che non è neanche una cosa seria questo sistema che io non ho capito continua a non capire che come spesso mi capita essendo ostinato
Quando non riesco a capirlo di solito il giocattolo smonto per capirlo meglio a questo sistema dei debiti e dei crediti che è qualcosa che
Che io non capisco
Ho lavorato in un anno per capire che cosa succedeva nella scuola nella scuola italiana
E aver scoperto che
Noi abbiamo il quarantuno per cento dei nostri ragazzi cioè grosso modo quattro milioni e due quattro milioni tre
Di nostri figli e che prendono il debito nelle scuole medie superiori il sessanta per cento partecipa ai corsi di recupero
Su quale stendiamo un velo se sono corsi di recupero o non sono perché il quaranta per cento le scuole non li fanno propri corsi di recupero il sessanta per cento annunciano di farlo che è una cosa diversa di avere la certezza che vengano fatti e che vengono fatti come sermone ragazzi
Ma la cosa fondamentale e che un ragazzo su
Quattro supera il debito i rimanenti tra i ragazzi cioè tre milioni e rotti nel corso della propria vita diventano diplomati asini e contenti una scuola che fa questo non è una scuola sarà
Allora credo che
Rimodificare il sistema avendo scritto che non si può andare all'esame di maturità se non hai superato il debito
E già un dato significativo ma di fronte a questi dati non sto valutando seriamente che nell'interesse dei ragazzi
Debba esserci un giorno x di un mese y in cui il ragazzo s'anche se il debito non ha superato
Deve ripetere l'anno perché non può arrivare al quinto anno poi qualcuno gli spiega siccome non ha recuperato la trigonometria del terzo anno allora deve ripetere il quinto in attesa di sapeva trigonometria questo pure farebbe dalla nostra scuola una scuola non serie allora credo che Cetto a una risma questa una visione generale
E scatolo giga della scuola
è il cambiamento è la grande dicono a questo non è niente però io credo che
Già riportare alcune parole chiare
Nella scuola sia significativa di produrre la prima parola chiare serietà è una cosa importante
Riprodurre
La seconda parola seria che io ritengo sia quella di merito lecco perché abbiamo destinato la lode e credo che anche la revisione delle
Dell'esame con la certezza del superamento del debito sia un altro aspetto importante poi credo che ne parleremo dopo cioè fatto delle regole che l'altro elemento
Essenziale perché una scuola che non è in grado di far rispettare le regole è una scuola che disse educa mentre non istruisce e questa è un'altra cosa che vale la pena
Dieci secondi di pubblicità e riprendiamo subito
Ecco intanto in questi momenti questi pochi secondi arrivato il
Giornalista del Messaggero Rizza
Con un po'di ritardo perché ha trovato un traffico enorme impossibile
Perché c'è già una specie di rientro in anticipo e quindi è stato difficile fino adesso abbiamo parlato sferrato un pochino la politica
Abbiamo parlato della persona
Dell'onorevole Fioroni abbiamo parlato un pochino della scuola e andiamo avanti con le domande poi che tu vorrai volevo chiedere
La scuola in questi tempi su tutte le pagine dei giornali in televisione dappertutto si parla di violenze nella scuola
Dei telefonini che fortunatamente lei ha tolto di mezzo si parla di ragazzi che picchiano gli insegnanti
E si parla di ragazzi che prendono in giro gli insegnanti si parlava di foto fatte
Nella scuola
Tant'è vero che è così io ormai diventato uno scoop questo che la pubblicità
Per alcune trasmissioni che parla della scuola sono numerosissime le pubblicità vogliono apparire Illy dove c'è il discorso che interessa molto le crede che non sia un fenomeno solo italiano anche di altre città europee
Tanto
Rubo dieci minuti cinque però aperto e l'altro tema io quando
Ho
Fatto questa esperienza del ministro la pubblica istruzione non avevo mai pensato di finirà fare lo sceriffo in giro per la scuola in Italia
Io quello che è successo negli anni precedenti non lo so
Però è vero che in questi
Messi nelle classi delle nostre scuole non ci siamo mai fatti mancare nulla di quello che non ci dovrebbe essere
è vero che sono qui fenomeni
Piccoli per quantità questo dobbiamo dircelo perché non c'abbiamo più di otto milioni di studenti e un milione trecentocinquanta mila di docente a diverso titolo nelle scuole italiane quindi la percentuale
è
Inferiore allo zero virgola zero centoventicinque per cento
Però si tratta di fenomeni sicuramente di una
Gravità inaccettabile
E non è un fenomeno di bullismo perché attrazione bullismo a me va bene in mente Bulli e pupe di Marlon Brando quindi l'altro modo di essere fico io credo che di questo nome dobbiamo parlare quello di cui parliamo che è successo in queste o hanno nelle scuole
Sono fenomeni di violenza e di
Violazione grave della dignità e del rispetto e del rispetto dalla persona perché queste cose accadono io credo che queste cose accadono perché sostanzialmente nella scuola
è venuto meno
Il senso delle regole e cerco di spiegarmi
Noi facciamo straordinari percorsi nella scuola italiana per la cultura della legalità
Anche oggi avrete letto sulla pagina di giornale dopo
L'ennesimo
Se la Nesima serie di omicidi in Germania
Avete letto della necessità di far studiare l'antimafia la cultura dell'antimafia nelle scuole io credo che la cultura alla legalità conosce la Costituzione le leggi e rispetto delle norme sia una cosa fondamentale per i nostri ragazzi
Però anche qui questo è una cosa che funziona
Se i nostri ragazzi a incominciare dai banchi di scuola capiscono l'elemento fondante della legalità nel nostro Paese
Che è l'esatto contrario della in punibilità e l'esatto contrario del condono e l'esatto contrario dà la pacca sulle spalle cioè significa che chi fa il bene premiato e chi fa il male punito se non riusciamo a dare la certezza ai ragazzi
Che queste cose avvengono nella scuola noi non riusciamo
Ad avere più
Non
Il rispetto ma non riusciamo più a
Regolamentare ciò che avviene nelle nostre classi vede
La prima episodio di quelle che
Ricordava che a me è rimasto stampato nella mente le migliorie bambino da una nello stand nella scuola spegni Air di Torino
In quella classe quel bambino da un per
Tre anni è stato utilizzato come un pungi board
In quella classe c'erano venti studenti e ci sono passati dodici insegnanti
Se per tre anni né uno studente ha parlato
Ne è un'insegnante inteso la necessità di fare nulla significa che in quella classe mi riferisco soprattutto agli insegnanti la tolleranza è diventata assuefazione
E
La regola era quella di girarsi dall'altra parte con la logica del menefreghismo così intanto vanno le cose non si può fare niente altro che la ITR e mi interessa
Allora noi e quando per sospendere quella classe
E
Sanzionare due docenti
Ho dovuto presiedere
Direttamente tramite il Direttore generale il consiglio di classe
Perché la tendenza era a studiare come si deve recuperare ma se noi adesso mentre stiamo qui in pineta vediamo passare un ragazzo diversamente abile
Che viene aggredito da altri quattro utilizzino lo prendono a calci o a pugni secondo voi non stiamo qui a discutere di come lo dobbiamo reintegrare e di qual è la causa del disagio o andiamo là e gli diciamo
Una stare male parole con quattro schiaffi facciamo smetta di fare quello che fanno credo che facciamo questo ora se questa cosa la facciamo per strada non si capisce perché questa cosa non dobbiamo farla anche all'interno della scuola quindi noi dobbiamo riuscire
Noi dobbiamo riuscire
A ripristinare la certezza che questo riguarda anche la dignità della professione docente
Dobbiamo ripristinare la certezza che le regole esistono per essere rispettate per questo a settembre chi lavora nella scuola troverà modificato lo Statuto delle studente delle studentesse per cui
Per i
Danni alla dignità della persona non c'è più la sospensione di quindici giorni ma c'è la sospensione che è ritenuta opportuna
E quando i fatti sono gravi ora reiterati si può non ammettere alla all'esame di fine d'anno e si può non ammettere all'esame di Stato se il fatto è grave vedete io ritengo un fatto di inciviltà che quando una ragazzina viene stuprata
Nei bagni di una scuola
La ragazzina cambi scuola e gli stupratori in virtù del fatto che gli dobbiamo recuperare
Restano a scuola perché questo
è il compito dalla scuola è vero noi quali dovremo anche a recuperare e li dobbiamo anche poi educare istruire ma la dignità il rispetto dalla persona ma
Sistemato la stesso fatto troverete modificati
Con il disegno di legge che è stato già approvato dalla Commissione alla Camera quindi anche questo mi auguro entro la fine di settembre le sanzioni disciplinari per gli insegnanti
E questo aprirà qualche conflitto mi auguro
Non
Forte con i sindacati ma mi auguro di no
Perché io lo dico a
A quanti di voi qui lavorano nella scuola io quando leggo Ichino
Che mi spiega di questo professore M. collega di alcuni di voi che magari sono docente
Che va in vacanza ottantadue
L'ottantadue per cento delle giornate lavorative perché c'è un certificato medico
Che lo rende inabilità fare certe cose
Il rimanente diciotto per cento fa apparizioni fugaci a scuola tutto bello abbronzato mentre voi siete esauriti esausti non ne potete più dei casotti che ci avete dentro la classe e vi dovete sentir dire sui giornali o quando si rinnova il contratto dei docenti
Che siede parassiti e che non lavorate perché tutti ci hanno in mente il fannullone professore me nessuno pensa al novantanove per cento che fa il proprio lavoro credo che modificare le sanzioni disciplinari
Perché il professore ne fosse stato licenziato il giorno dopo di quel certificato e non dopo tre anni che ha fatto un danno complessivo alla dignità dalla professione docente credo che questo siano
Un bisogno che per primo dovrebbero avvertire coloro che lavorano all'interno dalla scuola e coloro che all'interno della scuola lavorano con serietà se noi non siamo in grado oggi di rimuovere le mele marce da soli
Non andiamo da nessuna parte non si tratta del preside che litiga con il professore si tratta di chi non fa il proprio dovere e fa il furbo a danni della collettività
Quando abbiamo rinnovato il contratto che fino a metà settembre mi auguro l'Aran sancisca
A me ha dato fastidio che ogni volta che si parlava dell'aumento degli insegnanti mi venissero ricordati i quattro cinque fannulloni vedete quando nella scuola ho dovuto lavorare un anno perché cinquantadue che erano stati condannati
Per reati gravi e gravissimi ed erano ancora in servizio
E gli organi collegiali preposti alle sanzioni disciplinari gli hanno dato un giorno di sospensione o cinque giorni di sospensione dal servizio o l'hanno cambiato di scuole magari qualcuno è pedofilo questo non va bene
Allora queste cose dobbiamo rimuovere però questo riguarda
Una percentuale irrisoria del corpo dei docenti e quando si tratta di cose sentite paragonare pare di tutta un'erba un fascio credo che dovrebbe fare indignare gli insegnanti per primi ed evitare che questo accada credo che sia uno dello sforzo maggiore
Che dobbiamo fare per ripristinare
Una forma di serietà di rispetto delle regole all'interno dalla scuola
Sostiene l'ampio ricorso a fare un intervento sull'argomenti sta del Messaggero no io mi occupo di politica in genere ma questo è un argomento che mi stuzzica volevo chiedere al ministro una cosa
Facciamo studi abbiamo tutti fatto riflessioni sugli studenti che ne combinano di tutti i colori e nelle classi però ciascuno di noi
Forse non parlo di voi che vivete in città più piccole ma chi vive nelle grandi città a Roma come noi queste cose le vede più spesso purtroppo vediamo che la maleducazione
Dei giovani ma non solo naturalmente dei giovani e dilagante cioè capita spessissimo nel traffico qua
Di di doversi fermare perché c'è un motorino vedere contromano e se uno gli fa notare che Cotral si becca pure una parolaccia viene mandato a quel paese
Se mano fesserie ma
La sensazione che abbiamo tutti e che non solo nella scuola ma nella vita sociale di tutti i giorni ci sia ormai una maleducazione imperante
Da parte di tutti probabilmente i nostri giovani come scrivono tanti scrittori e tanti esperti del ramo
Sono abbandonati dalle famiglie dove i genitori hanno l'alibi di dover lavorare tutti e due di fare pure di lavoro di non stare mai a casa e quindi i figli sono abbandonati a loro stessi
E alla televisione
Fatto sta gli alibi a me non interessano
I genitori non educa non più come una volta e i figli sono molto più maleducati dei genitori
Ma è una bella lotta diciamo ma
Ai miei tempi e qui arrivo alla domanda senza farla troppo palo con USA
Ai miei tempi a scuola si studiava l'educazione civica
Io e qualche anno che ebrei pensavo a questa cosa me la sono tenuta nella mia testa fino a che
Ultimamente in questi ultimi diciamo sei mesi un anno leggendo i giornali mi è capitato di leggere di contestuali colleghi ministro
E
Tirare fuori di nuovo anche loro questa storia dell'educazione civica
Perché lo dico perché se non è la famiglia che ha conservato una cultura e dei valori che permettono di educare i figli per dirgli le cose
Minime e cioè che quando una persona si presenta ci si saluta si saluta che il giovane saluta il vecchio che in autobus ci si alza e si fa sedere la persona anziana
Si fanno queste banalità
Che non sono proprio più banalità
Allora forse la scuola in questo caso potrebbe ripensare a una sorta di educazione civica e fare la supplenza per quello che i genitori non fanno finisco scusatemi con una piccola battuta
Ho visto bambini educati piccoli delle elementari riprendere i genitori in macchina quando facevano delle stupidaggini
Perché qualcuno a scuola gli aveva spiegato che non si passa col rosso che non perché il bambino se Dio vuole essendo puro lo dice papà questo non si fa
Allora forse noi al proprio dei bambini che dobbiamo ricominciare a educare questo Paese maleducato o no
Io adesso di rispondere un modo che
Non ti farà molto piacere
I problemi per risolverli bisogna prenderli direttamente quello che ha detto aderissimo
Però tutto mi deve aiutare a risolvere questo quesito che se no se non si chiarisce nella società in cui viviamo
Lo sforzo principale che facciamo tutti noi è quella di trovare un capro espiatorio a cui affidare le colpe e la speranza di risolvere ci problema
Allora io sono uno solo di figlio e per me è complicatissimo insieme con mia moglie educarli
Un insegnante che in classe ce ne ha
Venticinque cinquanta settantacinque a settimana se non cento per dieci otto ore
Può fare la propria parte ma di certo non possiamo pensare
Come capita in questo Paese che si possa sostituire al babbo alla mamma alla nonna alla zia realtà centrale educative perché no questa è la regola dello scaricabarile che non ci può portare da nessuna parte
Poi detto questo la scuola deve fare la prima parte la propria parte però in un Paese che si è appassionato
Per qualche settimana sapere se io ho fatto bene ho fatto male andare a fame di lei credo che si potrebbe anche appassionare per qualche mese
Al problema che se c'è una
Ragione complessiva delle cose
Che denunciamo e che non funzionano e che c'è una crisi vera della famiglia nel nostro Paese
E non è fare lo scaricabarile eh la fotocopia di quello che accade ma siccome riguarda
Tutte le nostre famiglie ci viene bene pensare che ci debba sempre essere qualcun altro che ci risolva il problema la scuola può fare molto
Ma fa se c'è un binomio inscindibile di un progetto educativo e di una corresponsabilità tra la scuola e la famiglia ma se la famiglia che è in crisi come tutte le cose che sono in crisi
Diventa esigenti Simei con gli altri
E io che non sono capace di dire no a mio figlio di quello che deve fare spero che la mattina glielo debba dire il professore o la maestra quello che deve non deve fare perché io non sono capaci di farlo la scuola da sola non può risolvere questo fatto
Io molto probabilmente o
Un modello che è sbagliato che quello che miri
Che mio padre e mia madre dove purtroppo pure quando devo straragione la ragione era sempre professore però una via di mezzo bisognerà anche trovarla
Cioè quell'autorevolezza che come genitori rischiamo di non avere nei riguardi dei nostri figli e dovremo pure trovare un modo per evitare
Che quell'autorevolezza che non abbiamo ci porti a recuperare
Credibilità con i nostri figli mettendosi a fare i loro sindacalisti nei riguardi dalla maestra del professore la scuola media inferiore od professore la scuola media superiore dico questo perché perché se la corresponsabilità tra famiglia scuola c'è funziona
Allora l'educazione civica che c'è ancora c'è anche addirittura come insegnamento trasversale nelle nuove indicazioni che ho mandato a settembre per la scuola del primo ciclo e della scuola media inferiore
Che non sono aggiunta di cose vi deluderà hanno in parte perché
Una scuola che oltre a educare a istruire
Di danno pure mentre istruisce educa pure vive gli erano state affidate quattordici educazioni per cui chiunque si sveglia la mattina dalla cura del corpo alla salute alla allo sporto a qualunque altra cosa
Chi lo deve fare questo lo facciamo fare a scuola poi finisce che la scuola che fa tante educazione e come progetti Vito permanente che si va a scuola si vanno tanti progetti che non ho mai capito a che servono io vorrei molti progetti in meno e avere l'opportunità che a scuola
Facessero qualche cosa di più manifestando in classe alla questo meccanismo vale nei riguardi dell'educazione allora l'educazione civica cioè ed è trasversale il problema è che nella scuola elementare e lo trasmette
Quando abbiamo fatto la campagna contro gli Stati violenti
Detti quanto è vero quello che ha detto negli stadi violenti io mi sono fatto
Ma una serie di
Passeggiate pere le partite dei ragazzini con i genitori che guardando reparti ragazzina calcetto muoio o a qualunque altra cosa
Beh quei ragazzini erano pesanti perché quello che i genitori non dicevano nell'incitare i ragazzini ammazzano pulsante addosso Pecchia notabili nel mondo allora tutto si può fare
L'educazione civica è una cosa importante l'importante che tutti questi pannicelli caldi non siano
La nostra autoassoluzione pensando che c'è qualcuno che ha posto nostro fa
Quello che i genitori dovrebbero fare cioè la concezione del figlio pacco che il pomeriggio ometto davanti alla televisione ai videogiochi e la mattina lo posiziona scuola
è una cosa che non fa il bene dell'educazione questo Paese e allora dobbiamo fare in modo che famiglia scuola
Facciano la loro parte ma
La scuola da sola
Non è che metto le mani avanti è una realtà la scuola da sola una scuola che volesse una scuola di tutti e non solo di quelli che non hanno problemi così non va da nessuna parte
Sono ai tempi miei infatti si diceva i genitori bisogna ammazzarli fin da piccoli ebbe quindi è proprio così
Io posso non so se Romano ha dai continuare un po'sopra notturni incontro durare qualche tema politico dopo arrivo tanto
Visto che dobbiamo parlare un po'di politica io noto subito una cosa che il ministro non ha la giacca bianca e non somiglia John Travolta bisognerà chiedergli conto di come mai
Va bene non sei all'ultima moda io proprio non
E
Niente le mode sono
Fare le cose per moda credo che sia uno delle rovine della nostra
Della nostra società non hai neanche vulcaniche sparano ogni anno proprio opere in cammino va bene
Allora parliamo un po'di questa Croce del Partito Democratico che di delizie ce ne dà per adesso un po'pochino ha visto il dibattito che si sta affermando
Il l'ultima cosa che venuta fuori è la lite sul fatto che la Bindi abbia detto di avere in tasca buona parte dei voti della famiglia prodiana
Come l'hai
Rosi stampo esagerando forse si sta
Come dire sta galvanizzato i propri futuri elettori dicendo che il premier e con lei
Ogni qui la guerra la guerra guerra insomma
Io credo che
Il Partito Democratico stia facendo una cosa
E
è un grande atto di coraggio ma
Che come tutte le cose coraggiose tiene in sé anche un pizzico di responsabilità perché portare i gazebo in piazza chiedere i cittadini
Di andarsi a iscrivere e di scegliere il futuro segretario e coloro che dovranno rappresentati per costituire
Il profilo del nuovo partito democratica all'interno alla Costituente è la prima volta che si va nella storia politica non c'è niente a che vedere neanche con le elezioni americane perché non stiamo scegliendo il premier
Stiamo scegliendo chi guiderà un partito e coloro che dovranno costruire i contenuti di questo partito è questa
è una cosa seria
E siccome è una cosa seria dovremmo evitare tutti di renderlo un fatto banale
Rendano un fatto banale che non diventi la solita cosa italiana dove invece che offrire una opportunità al cittadino di fare una cosa importante scegliendo
Gli uomini giusti e i progetti giusti quindi offrire un'opportunità
Si traduca semplicemente in una richiesta dal cittadino a dire gli animi a votare perché sono bello perché sono simpatico perché qui lo di più se noi dovessimo ridurre nel prosieguo del dibattito le primarie soltanto a questa cosa credo che
Faremmo un grave errore un grave torto al Partito Democratico la seconda cosa che abbiamo costruito paté orario all'insegna di un
Una testa un voto che ha un grande principio di democrazia
Allora credo che grande principio di democrazia significa avere un grande
Senso del non solo della realtà ma anche una grande umiltà è una grande generosità in questo partito in cui io mi auguro vengano tanti cittadini espressione di culture politiche ma anche di
Volontà di partecipare alla crescita di questo Paese
Nasce però
Non è indubbio dalla storia di due grandi forse politica di questo partito
Di questo Paese i Democratici di Sinistra e la Margherita la GS re ingenerosi
E non essere umili da ammettere
Che tutti noi facciamo i deputati e i ministri grazie al lavoro di tanti iscritti militanti elettori che senza nulla ricevere
Hanno fatto grande la storia di queste due forze politiche nel nostro Paese hanno fatto vincere il centrosinistra
Significa volerne far ritenere
Ci elettori di serie B
Archiviarli con la dizione apparati o
Oligarchie o impresentabili in mente il bello della democrazia
Ed è una testa un voto e che tutti i pal dove un voto il militante che sta alla festa dell'Unità l'iscritto della Margherita o dell'ex popolare che sale peste della Margherita o fa il consigliere comunale a Canicattì e che tutti valgono un voto come gli elettori della famiglia però
Prima dell'ARPA volevo ringraziare intanto tutto il pubblico salutare professor Menchini Fabris Fabrizio Menchini Fabris ricercatore universitario il Sindaco di Forte dei Marmi
Umberto Buratti Casini tutte le autorità e tutti gli altri
Tutelate per tutto il pubblico una domanda un po'curiosa
Un ragazzo vale scuole pubbliche
Prende brutti voti e anche bocciature
Si scrive o lo iscrivono il genitore alla scuola privata diventa per incanto bravo prende dei bei voti e sette otto in tutte le materie mi spieghi come questo
Questo arcano una cosa una fase
Una parte significativa di questo discorso
Esisteva nell'era Moratti
Io ho fatto poche cose ma in questo anno
Avendo fatto soltanto quello che la nostra legge prevede cioè avere istituito i controlli
Alle scuole paritarie
Sia
Erogate dal sistema stradale che erogare al sistema privato vi do alcuni numeri famosi ottimisti
Che erano quelli che avevano improvvisamente tutti otto il quarto anno per cui andavano d'immediatamente diplomati insieme il quinto anno che ho trovato un'eredità dove in un anno erano stati diplomati tre mila ottocento
Quest'anno si sono presentati in centoquaranta non credo che siano più belle
Di quelli in cui quelli che possiamo contare sulle due mani quelli ottimistiche si sono diplomati semplicemente facendo i controlli che sono previsti per legge i privatisti come voi avete visto
Noi abbiamo
Io credo di aver pendenti mais
Poco più poco meno di cento ricorsi dal Consiglio di Stato e il TAR parere stabilito una regola che alle scuole sono tali sia quelle pubbliche che quelle paritarie quando insegnano e portano i propri studenti al diploma
Quando siamo in presenza di scuole che
Dimenticano di insegnare
E fanno soltanto l'erogazione del diploma ovverosia due mila cinquecento candidati al diploma e centocinquanta studenti interni questa realtà volume dei privatisti avere impedito che
Si possa accedere a fare l'esame di maturità
Nella scuola
Il numero
Libero e aver messo dei tetti e dei treni ha ridotto di oltre la metà i privatisti che si sono
Presentati quest'anno all'esame di maturità e siccome
è mia ferma intenzione continuare in questa strada no credo che noi
Presto ci libereremo delle dei diplomi Fici che nulla hanno a che vedere con la serietà della scuola
E però restituiremo pure la serietà a quella parte di scuole paritarie che sono
Erogatori di servizi serie che nulla hanno a che vedere con i diplomi Ficili credo che questo sia
Un altro degli sforzi che abbiamo già avviato e dobbiamo atta a completamento Claudio Rizzato
E IBM parliamo dei privatistiche si presentava la corsa al Partito Democratico per
Togliere la palma Veltroni quelli letta Bindi sopprima artisti no che sono
Io credo
Io stasera affatto un fioretto di specifiche avendo già dato
Allora
Io credo che in politica
Provo a dirlo prima maniera gentile poi escono tiri fuori lo dico come mi viene da dire
Io credo che più candidature sia una cosa importante l'ho detto prima se offrono una opportunità al cittadino di scegliere tra progetti e programmi diverso
Se letta Bindi Adinolfi gara ostile tutti quelli che si sono
Presentati offriranno progetti e programmi
Alternativi in maniera chiara evidente a quelle di Veltroni fanno un servizio
Al Partito Democratico perché esprimeranno concezioni diverse di conto di come vogliamo costruire il partito di come vogliamo che il Partito Democratico lavori a servizio del Paese
Se viceversa
Le piattaforme progettuali e programmatiche
Non dovessero essere né alternative
Ne diversificate
Il problema è sempre lo stesso che
Ciascuno di noi sa bene che molto facile
Fare un Passavanti quando non occorre ed è molto difficile
Fare un passo indietro quando serve a una causa comune che il Progetto il Partito Democratico io personalmente mi auguro di non dover riscrivere letta e Bindi a quelli che hanno fatto un passo avanti quando non occorreva
E invece potevano farne un inviato al servizio alla causa mi auguro che così non sia
E offrano un contributo progettuale Cetto al contributo progettuale se solo come si vota quando si vota chi abbondante di seria che abbondante di serie B questo onestamente
Mi sembra
Mi sembra poca cosa
C'è
Scusami dieci secondi vietnamita e l'ultimo l'ultimo archeologhe poi a differenza dello sport
Non si applica in politica la regola deve combattenti l'importante non è partecipare l'importante e vincere chi vince alla responsabilità di governare chi perde all'obbligo di far la minoranza
Pubblicità
Ecco allora siamo ancora tornati di regali regali di ogni giorno per i nostri ospiti con il giorno cassetti
Grazie
L'avessi
Grazie infinite grazie conteniamo Rizzo se
C'è
è vero un
In tutti noi
Adesso a prescindere dal del dalla Destra dalla Sinistra
Un grandissimo desiderio di vedere facce nuove
Perché le solite facce della politica
Ci hanno un po'stancato vorremmo tutti somigliare un po'di più agli altri Paesi europei dove i premier hanno quarant'anni doveva sanare keniana cinquantina se n'è andato già in pensione praticamente
Questo in Italia non accade sappiamo benissimo che sanno il Presidente a Repubblica se non almeno ottant'anni non ci piace
Per carità io lo apprezzo moltissimo
Il presidente attuale e quelli precedenti Ciampi non non c'è un problema però che questo sia un Paese vecchio nella nei suoi rappresentanti è indubbio l'occasione e qui vengo al punto
Del Partito Democratico e cioè di un partito che nasce nel modo
In cui Fioroni diceva giustissimo non è mai non è mai successo nella storia italiana e forse anche europea che succedesse una cosa di questo genere quindi
Essendo loro i primi si può anche capire che ci siano un po'di inciampi un po'di noi però lasciamo perdere
Il
In l'occasione è ghiotta nel senso che
Cerca di farsi avanti una generazione che può essere quella per esempio dei letta
Che adesso ha quarant'anni e appare sempre come tu ragazzino ma già quarant'anni come dice lui ha già due figli era già era già giovane dieci anni fa era sempre più giovane c'aveva poco più di tre
Allora
Il Partito Democratico può fare da levatrice ad una nuova classe politica che rinnovi
Ma io non dico solo le facce perché voi è chiaro che
Una generazione di quarantenni a bisogni orecchie busti totalmente diversi dalla generazione dei settantenni che ci comanda
A sensibilità diverse ha vissuto una storia diversa
A meno memoriali della guerra e più memoria degli anni Ottanta su cui tanto ci si divide ancora tanto si discute e quindi probabilmente forse dico la gente la sentirebbe questa nuova generazione di politici un pochino più vicina
Un pochino meno decotta che ne pensi
Io fatto una battuta prima che tu previsti parlando di scuola questo vale per la scuola valeva la politica vale per la nuova generazione ne siamo il Paese più gerontocratica o d'Italia
E il monopolio del privilegio vale per tutte le cose vale per il medico per il tassista per l'avvocato vale per la politica quindi
Però credo che ci sia una cosa in più che dobbiamo
Che dobbiamo dire con con chiarezza
Credo che sia anche finita la smania dei cittadini italiani di cercare
La novità e il nuovismo come panacea della risoluzione del loro problema uno si rifugia nel nuovismo e nel nella fuga dalla realtà
Quando trova una politica con la p minuscola che non riesce a risolverli i problemi o le aspettative o le speranze allora quando tu non sei in grado di dare la risposta ai problemi della gente
Mette in piedi il progetto politico nuovo noi per anni abbiamo inseguito l'idea di
Aggregare aggregare aggregare
Adesso
Lo sforzo del Partito Democratico è oggettivamente uno sforzo storico ma è uno sforzo storico se nel momento in cui costruiamo
Il Partito Democratico non diventa il partito del leader di turno ma diventa un soggetto politico che ha un Progetto è un sistema valoriale su cui si fonda quel progetto in grado di generare passione amore sangue voglia di
Partecipare identità e che dall'anima alla politica e motiva la gente del sentirsi di quella parte io
Non ho inteso mai incide in sessant'anni mio padre e dire mai ho buttato democrazia iniziano lo sempre sta sentito dire io sono democratico cristiano perché perché
Era in quel periodo storico
La politica in grado di generare grandi passioni senso di appartenenza
Condivisione di un progetto per cui la gente poteva anche
Fare sacrifici e rinunce perché credeva in quello che si faceva come in quel periodo storico e tutti quelli che hanno appartenuto a un problema una parte politica io non credo che noi stiamo mettendo in piedi un partito di plastica
Dove i contenuti e i valori che ci mettiamo dentro non contano niente contro non solo le facce
Perché se dovessero contare solo le facce e noi dovessimo fare il partito di Veltroni o il partito di Bindi o partito Diletta o il partito di Tizio o il Partito d'Italia avremo un'ambizione di fare una cosa
E se va bene dunque affinché le fortune politiche
Di quella faccia in cammino la novità e la modernità ma durano una stagione io vorrei avere l'ambizione di costruire un partito che via un'appartenenza e una identità e un progetto che possa guidare l'Italia per i prossimi trent'anni
Dove gli uomini sono funzione di quel progetto non
L'uomo che fa il progetto e in questo
Chi ha più filo da tessere lotta esse ma va bene per un periodo non va bene a vita e non è detto che essere giovani sia sempre il risultato per essere anche migliori se così fosse
Credo
Che molte delle grandi cose il mondo ha fatto non sarebbero state fatte noi già faremo una grande cosa se invece di dire che dobbiamo far fare
Ai giovani il massimo intanto lavorassimo per consentire ai giovani di poter fare quello che gli spetta cioè per merito di dimostrare di essere capaci
E credo che questo sarebbe già
Signor ministro
Secondo lei l'Italia va a destra o sinistra
E se va a destra che responsabilità e colpe alla sinistra
Sa questo io sì se c'è una cosa che non
Che non mi appassiona sono
I sondaggi che credo
Ultimamente abbiamo dato ettaro valutino entravano gli ultimi dieci anni abbiamo visto che grandi vittorie sono diventate Vittorio sul filo di lana grande sconfitta sono diventate travolgente vittoria quindi
Io credo che
Gli italiani hanno bisogno di una
Ma hanno un bisogno reale di una
Politica
L'antipolitica che oggi si cavalca e che sembra accomunare buona parte dei nostri cittadini io credo che sia
Una reazione all'insoddisfazione di una politica che non è all'altezza
Della sfida delle cose che dovrebbe fare eccome quando parliamo della insoddisfazione scusate l'esempio ma mi mi è utile
Dell'insoddisfazione dell'insegnante rispetto alla
Al non riuscire a
Ad educare e istruire i ragazzi che ci ha di fronte quella insoddisfazione frutto della crisi
Della incapacità e delle inadeguatezza a
Risolvere quei problemi reali che quel ragazzo che ci ha davanti non si riesce a fare
L'antipolitica che si cavalcare l'espressione di una insoddisfazione rispetto a una politica
Che
Rischia per non essere in grado
Di dare le risposte ai problemi ai bisogni della gente e di dargli risposte riconducibili a un senso comune
E condiviso prende la scorciatoia come dicevo prima di dare la sensazione di voler a pagare i desideri di ogni singolo pensando
Che il desiderio del singolo sia un diritto semplicemente perché
La desiderato se la politica
Va verso la deriva di appagare i desideri e in questa è una tendenza comune
Sia della destra che del dalla sinistra il centrodestra e centrosinistra in questo momento questa è la una sconfitta della politica passata la P maiuscola alla p minuscola quando la politica
Vince sullo spettacolo sulla immagine mediatica dei leader e diventa non un sistema bipolare ma un sistema Bideri stico parliamo del referendum elettorale io sono feroce contro preferendo entrare tutti si inquietano
Ma noi abbiamo detto che
Questa legge elettorale non andava bene perché gli italiani si sono trovati eletti
Deputati in sé che non hanno mai scelto non hanno mai conosciuto perché le hanno scelto i segretari dei partiti bene facciamo un referendum perché il Presidente del Consiglio il leader della coalizione scelga i deputati di tutta la quali azioni in una lista
Che loro ormai non vedranno mai Maria dovendo c'è una logica
C'è la logica del militarismo dove due soggetti affidano alla deriva plebiscitaria all'intervista la comunicazione mediatica
La riproposizione dell'uomo della provvidenza che ci risolve tutti i problemi
Quando gli italiani si affidano all'uomo della provvidenza è la sconfitta della politica e dell'incapacità della politica di dare risposte ai bisogni e alle speranze dei cittadini
Questo credo che la riflessione che dobbiamo dare gli italiani a mio avviso a mano la politica che
Partecipazione e chi è servizio al raggiungimento del bene comune io me ne accorgo quando
Parli con la gente di problemi che ritoccano come quello della scuola sia docenti che a genitori riesce a stare anche ore a discutere a parlare se alla fine trovi una sintesi
Riesce sempre a capire se quello che ha detto ha incrociato la loro attenzione è stata una risposta ai loro problemi
Quando questo non avviene e discutiamo del
Del di più o delle illusioni o delle cose marginali noi ci perdiamo la gente che si affida all'uomo della provvidenza e all'antipolitica perché non siamo in grado di Merida ci dà fiducia per fare quello che faccio
L'autorizziamo
Siamo alle ultime domande perché se il che ci concede non ha la regia qualche minuto in più visto che
Siamo partiti in ritardo oggi prego che il Ministro ha ricordato la DC anche io ma ricordo la DC la DC riusciva a mettere insieme
Andreotti Donat Cattin De Mita Gavardo insomma metteva insieme un sacco di anime che non la pensavano poi tutta allo stesso modo il problema del Partito Democratico somiglia molto adesso al problema che la DC
Bene o male riuscì a risolvere per un per un buon periodo di tempo e cioè quello di Terna cinquantina d'anni che poi sia
Mettere insieme almeno le due anime principali che sono quelle che si stanno sacrificando sciogliendo sì per formarlo e cioè
La Margherita e DS non sembra essere una cosa facile
Perché quando tu dici invece di parlare questo Partito Democratico sul fatto delle tessere godute darò Magaraggia ce ne frega niente alla gente interessa la soluzione ai problemi è quello che stiamo dicendo
Se i partiti riescono a risolvere i problemi della gente la gente si avvicina la politica quando la politica incapace la gente si allontana
Come fa il Partito Democratico attenere insieme adesso
I cattolici che siete voi l'anima cattolica dell'anima invece più di sinistra più laica meno attenta certe cose ecco questa sintesi che la DC riuscì a fare secondo te nel Partito Democratico come farete a farla
Intanto c'è un dato di fatto di che
Che credo
Quando entra un giornalista mi ha chiesto ama
I diessini hanno problemi a a sospendere le feste dell'Unità fanno ancora il tesseramento quest'anno non abbiamo deciso di non fare la festa di non fare il tesseramento la io la penso in modo diverso
Però comprendo la loro preoccupazione comprendo la loro preoccupazione e credo che il modo per risolvere il problema sia un atto come dicevo prima di generosità perché la prima volta che il Partito Democratico nelle tante trasformazioni
Della Sinistra democratica di questo Paese non c'è una continuità da Gramsci a Fassino al Partito Democratico
Per la prima volta si costruisce una cosa nuova che non è in continuità diretta lo stiamo costruendo la Cosa due la cosa tre la cosa qua o stiamo facendo un partito nuovo e rispetto a questo c'è stata
Una scissione ci sono state
Fa defezioni e amici da entrambe le parti che non hanno condiviso questo percorso e credo che noi partiamo da un presupposto che è fondamentale noi abbiamo
Scritto tanti anni fa nelle nostre culture di origine la Costituzione insieme e questo è un fatto che ci va a condividere oltre l'ottanta per cento del PIL
Dopodiché ci sono due aspetti io credo che la competizione all'interno del Partito Democratico
Possa avvenire sui temi
Di politica economica di previdenza di interpretazione degli aspetti di politica di politica sociale e noi
Io parlo della mia parte
Io credo che come cattolici io non condivido
I miei tanti amici che hanno una visione dei cattolici come coloro che debbono essere arroccati
E debbono fare il partito dei cattolici o provare a fare
Il centro come se il luogo geometrico possa essere un luogo della politica io ho l'ambizione che il Partito Democratico possa avere un ruolo centrale
Nella vita politica del Paese e possa avere un ruolo centrale svolgendo una funzione insieme
Come forza politica che sta nel centrosinistra quella di riuscire a dare una casa
Ai moderati che in questi anni in quest'ultimo decennio hanno votato alternativamente c'è al del centrosinistra o il centrodestra non trovando mai un soggetto politico in grado di
A rappresentarli è in grado di farli sentire a casa propria e per far questo bisogna far ritornare la politica
Non avere paura e di tenere i propri valori recintati ma vere la capacità di fa condividere quei valori agli altri che hanno avviato a noi
Che hanno avviato con noi questo percorso e chi ha rotto cordoni ombelicali con storie che duravano da decenni nella cultura politica di questo Paese e credo che l'ha fatto con tutta l'intenzione
Di
Poter realmente a realizzare un nuovo soggetto certa una cosa difficile e complessa infatti io sono
Se dovessi dire
Ad Assisi quando faremo il nostro incontro
Uno slogan direi quelli del quindici ottobre che io sono affascinato
Dalla competizione per eleggere il ticket ma sono
Straordinariamente affascinato dal lavoro di quelle due mila quattrocento persone che faranno la Costituente del Partito Democratico perché lì ci giocheremo la capacità di essere
O di non essere questo nuovo soggetto politico
Che può cambiare rigenerare la vita politica italiana e d'altronde se noi non abbiamo
La capacità di sapere le cose sulle quali possiamo fare una sintesi e quelle sulle quali non possiamo farlo
Quando ti Miricola ma voi la pensate diverso sui temi della bioetica o della biopolitica a me farebbe paura un partito dove quando decido di scrivermi e mi danno una tessera o anche deciso
Dica di condividere
Qual è la vita che merita di nascere e qual è la vita che non merita più di vivere un partito che ha questa concezione non dell'etica della politica ma che ha un'appartenenza basata sulla concezione
Della vita e sulla morte
è un partito che abbiamo visto in Italia come in Germania tanti e tanti anni fa e credo che nessuno di noi abbia la voglia di rivivere quel tipo di espressione quei temi sono affidati non alla sintesi dei Governi
Ho dei programmi dei partiti ma sono affidati come per ogni cittadino alla prova libertà di coscienza quando fatale alzarsi in piedi vuol dire che vuol dire che siamo arrivati alla fine mi dispiace mi dispiace molto perché
Il ministro parla molto chiaramente cioè si poteva andare avanti molto mi dispiace anche non è un fatto domande sempre per il tempo che
E quello che escono i titoli di coda volevo dire
Alla Versiliana che è una fondazione di abbiamo la vicepresidente Marta Tonelli fa cultura la prima parola del programma della chiave la scuola la scuola ne abbiamo sentito parlare dal ministro ma ci son tante cose ancora tante cose da dire
E poi la persona la persona siamo noi con le nostre responsabilità e cerchiamo di ricordare quello che è stato detto buona sera