Quanto, come e cosa cambiare per riprendere la via dello sviluppo

Delle inutili alineare secondo forum nazionale dei giovani imprenditori di Confcommercio io da lei innanzitutto il benvenuto ai nostri elettori abbiamo il presidente di Confcommercio Sergio Billè il ministro del lavoro e delle politiche sociali avverte Maroni amministratori a farti fare in Parlamento Carlo Giovanardi il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri balneare in ogni anche in campo ma non aveva né Luciano Violante capogruppo DS alla Camera lei non aveva né Cirino Pomicino ora parlamentare europeo il senatore Tiziano Treu mentre a condizione lavora previste in atto e la segretaria generale da Gerusalemme Savino Pezzotta quindi lei ringraziamo annunciano azioni e prima di aprire i lavori la parola resa nota d'apertura agli occhi dell'opinione commerciali durevoli nascono sull'amianto davanti alla volontà del popolo
Ma
Paolucci Paolo condanna a Balducci residente in un'altra strada italiani nonché vicepresidente ricordarmelo dovevamo
Alla
Signore ministre autorizza politiche civili militare
La società prima caro Sergio Carrà leggeva cari amici
Per la seconda volta il compito di portare dal palco del Teatro Sociale il saluto dall'Unione commercianti lecchesi al forum dei giovani imprenditori di Montgomery oggi
L'assoluto rilievo dei relatori presenti mi pare posso chiaramente significa era il che la richiesta di attenzione per il mondo del terziario
Da sempre sollecitata dal presidente Billé non resta inascoltato
Al terziario il settore del commercio del turismo e servizi e conseguentemente a cui i giovani che verrà presentata la linfa vitale ritengo debba essere riconosciuto il giusto ruolo penso il terziario italiano contribuisce in modo determinante per sessantotto e quattro per cento alla formazione del valore aggiunto nazionale creando un volume di ricchezza pari a novecento miliardi di euro di cui quasi cento nella sola Lombardia
La voglia di intraprendere nonostante l'infelice momento congiunturale nei nostri settori non viene meno
Le sole imprese del commercio sono cresciute Lombardia del cinque quattro per cento occupando oltre seicento mila addetti
Questa spinta questa voglia questo entusiasmo sono frutto principalmente dalla vostra Energia dalla vostra freschezza
Le nostre Ascom la nostro Unione regionale dal canto loro profondo un grande sforzo per assicurare alle imprese del terziario nuovi e qualificati servizi
Consulenze mirate le moderne esigenze dalla gestione d'impresa supporto politico e sindacale
Dall'altra parte da piazza avete potuto vedere in via di ultimazione la nuova sede dell'Unione commercianti di lecco che ha impiegato energie e risorse finanziarie perché hanno fantasia determinazione
Per assicurare proprio su certi strutture spazi adeguati
In questo sforzo collettivo sostenuto dal sistema delle nostre imprese per il rilancio del polo nel nostro Paese tutti però devono fare la loro parte
Le aziende del terziario non possono contare su rottamazione ma solo sulla loro capacità di intraprendere
Lo spegne talora l'entusiasmo dei nostri giovani con il peso di una burocrazia spesso inutile è un carico fiscale iniquo di cui realmente non si percepisce un sostanziale ridimensionamento
Quanto come cosa cambiare per riprendere la via dello sviluppo è il tema di questo forum
Coraggio innovazione innovazione delle risorse umane
Un augurio dunque a tutti voi dalla giunta dal consiglio generale ben quattro mila su certi dall'Unione commercianti lecchesi perché non perde a te la grinta consapevoli del fatto che le vostre attività la vostra capacità non solo solo business ma la colonna portante della difesa del nostro stile di vita
E del riscatto di questo nostro Paese grazie
Grazie presidente
Walter bene io chiamerei il sindaco della città di Lecco Lorenzo Bodega
Grazie tempi stretti saluti previ una caloroso saluto tutte le autorità intervenute questa mattina fa piacere per il secondo anno consecutivo la Città di lecco il territorio lecchese ospita questo importante convegno è un piacere per tutti noi
Questo può questo leggio un po'dietro la pianta un po'in Angola ma d'altronde light Palcoscenico e così numerosi ed illustre personalità che non si poteva fare altrimenti io un saluto cordiale ai giovani ai giovani di Confcommercio che sicuramente lavorano in un ambiente non tanto facile insomma qualche problemino c'è l'illustre relatore di questa mattina sicuramente daranno dalle indicazioni concrete per poter proseguire e proseguire sempre nel meglio quindi buon lavoro a tutti voi benvenuti nella nostra città e auguri per i vostri lavori grazie
Bene no inviterei a salire ora Virginio Brivio regine Brivio al presidente della provincia di lecco
Due veloci considerazione anche da parte mia la prima più interna al mondo il suo figlio
Che ha promosso l'iniziativa cioè mi sembra interessante che dei giovani mettano annualmente quindi con continuità come ordine del giorno di una formula profondimento di alcune tematiche diciamo così un po'più di scenario penso che sia un esempio perché ha problemi complesse come sono quelli che oggi tutti coloro che fanno impresa ma in particolare il terziario vive non ci sono risposte facili e quindi oltre alle assemblee quelle più organizzative interne quelle più istituzionali
Puke come momento
Continuativo ecco questo di affrontare argomenti di scenario è estremamente importante dal ramo forse imparare almeno parlo per me come amministratori pubblici erano le paura di fronte a problemi complessi anche a prendersi il tempo è avere gli strumenti per questo approfondimento è una seconda
Veloce considerazione rispetto a quello della Provincia che forse è meno immediatamente percepibile rispetto a tematiche di questo genere penso che dobbiamo far più e meglio due cose la prima fare bene ciò che ci compete in termini di infrastrutture in termini infrastrutture in senso ampio non solo viabilistiche ma anche in senso di trasferimenti dell'informazione della comunicazione più ampia come oggi viene richiesta
Ma anche aprire una ragionamento su quelle che possono essere delle azioni che in sinergia con altre realtà istituzionali con le Autonomie funzionali come sono in camera di commercio come sono anche poi tutto il mondo
E più in generale dell'associazionismo imprenditoriale e sindacale possa portare anche a stabilire degli interventi un po'più significativi dirette anche su questi temi ovviamente in uno scenario
E in una programmazione concordata grazie
Bene a questo punto chiamerei dico Valassi che è presidente della nostra Camera di Commercio
Autorità signori ministri Karel colleghi ma permettetemi
Caro presidente Billé carissima
Michela Brambilla presidente dei giovani di Confcommercio innanzitutto un grazie Michela l'anno scorso si era impegnata a riportare questo forum a Lecco c'è riuscita credo che ormai si appresta un buona garanzia perché questo posso diventare una tradizione il settore del commercio dei servizi può e deve rappresentare una grande risorsa per il nostro territorio sia in termini di occupazione che ricreazione di ricchezza promozione turismo
Attrazione di investimenti e allora l'impegno perché queste condizioni si realizzino concretamente e che i diversi soggetti pret proposti al governo di un territorio soggetti pubblici e privati
Sappiano aumentare la propria capo citare collaborazione di confronto integrando le reciproche risorse competenze e azioni progettuali in un quadro di promozione sistemica credo che in queste l'augurio più sincero e più vero
Che il sottoscritto la Camera di Commercio di lecco possono fare voi perché i vostri lavori
Con aiutati anche da una parterre di confronto e di proposta così importante Pirie nei risultati coi vi aspettate auguri e arrivederci all'anno prossimo
Bene infine io inviterei a salire sul palco Roberto Aragno che è il prefetto della provincia di lecco
Signori ministri autorità onorevoli parlamentari rappresentanti delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali giovani imprenditori gentile presidente Michela vittoria Brambilla
Ho molto apprezzato l'invito a essere presente a questa tavola rotonda e a portare un saluto mio personale tutti i partecipanti a questo evento di grande prestigio
E al quale intervengono esponenti di grande rilievo del mondo politico istituzionale ed economico
La particolare commozione che in questi giorni ha turbato le nostre coscienze per la perdita del Santo Padre Giovanni Paolo secondo attirato la mia attenzione su un aspetto ampiamente evidenziato dai mass media
La grande considerazione che il sommo pontefice aveva nei confronti dell'universo giovanile
Considerato sia come punto di ascolto del messaggio cristiano ma nel contempo anche come forza straordinaria di cambiamento e di sviluppo della società moderna se opportunamente indirizzata e valorizzata
Non si può negare per ciò che vi sia un figlio è sottile ma chiaro dal concetto di gioventù come speranza e valvola del cambiamento e il tema del secondo Forum nazionale giovani imprenditori Conf commercio che si svilupperà in questa splendida cornice del Teatro della Società di lecco
La formazione infatti e sicuramente considerata unitamente ad altri fattore di svolte possibilità concreta di superamento della sfavorevole congiuntura che affligge il nostro Paese con continue perdite sul piano della competitività e altrettanto vero che la stessa formazione deve essere sorretta da idee nuove e straordinarie in grado di poter superare al nostro interno modelli produttivi in alcuni casi obsoleti o comunque non più concorrenziale
Nel contempo deve essere in grado di proporsi in modo positivo di un mercato sempre più globalizzato è sempre più difficile da sostenere
La presenza purtroppo di sistemi economici di altri paesi
A volte strutturati con regole ben diverse dalle nostre sicuramente molto dannose sul piano della competizione impone dunque un cambiamento di strategia radicale e deciso
Ma sappiamo anche che la sola formazione non è sufficiente
La semplificazione amministrativa nelle attività produttiva la modernità Zizza la modernizzazione delle infrastrutture il potenziamento del mercato elettronico la maggiore facilitazione del credito alle nuove impresa l'attribuzione di maggiori risorse alla ricerca una minore fiscalità
Sono considerate discetta essenziali per il superamento dell'attuale fase congiunturale
In questa direzione certamente vanno i recenti interventi governativi sulla produttività sulla competizione
Certamente incidendo in modo negativo soprattutto se raffrontati ad altri paesi sono poi i costi per la produzione
Dovuti all'approvvigionamento di alcune materie prime e soprattutto quelli energetici per per la nostra forte dipendenza dal petrolio
Per quest'ultimo aspetto è uno è auspicabile che la ricerca di forme alternative di energia
Possa già da adesso porsi come obiettivi di non già abile al fine soprattutto di evitare il condizionamento della nostra economia da fattori imponderabili
Che possono incidere nonostante ogni migliore intenzione sulle future prospettive di crescita
Ciò
Già è stato realizzato o in corso di realizzazione in altri Paesi
La formazione rappresenta tuttavia la strada principale per il cambiamento quella che di consente di adeguare la tua iniziativa e lo spirito d'impresa ciò che il mercato effettivamente richiede e in questo senso oltre alla stessa azienda anche l'università attraverso i propri modelli di micro e macro analisi economica se opportunamente motivate stimolata potrebbe rappresentare un ausilio qualificatissimo nel suggerire le prospettive di direzione dell'impresa nei mercati interni ed esteri
Oltre all'inventiva però occorrono anche tenace il permesso d'intenti
Quella stessa caparbietà che da decenni ha caratterizzato il sistema produttivo le chiese che si pone tra i primi sul piano economico nazionale e che desideroso di prende con vigore il suo corso
Caparbietà e tenacia che sicuramente vanno riconosciute anche lei presidente Brambilla e alla sua associazione ne è testimonianza questo evento organizzato per il secondo anno consecutivo nella nostra provincia che per l'estrema autorevolezza dei suoi numerosi relatori
E l'attualità delle tematiche presentate si colloca al vertice nel nostro Paese tali occasioni più significative di analisi e di confronto dei nostri ormai assillanti quotidiani problemi economici
Auguri dunque di buon lavoro vi ringrazio
Bene grazie grazie di questi auguri entriamo nel vivo dei lavori quanto come e cosa cambiare per riprendere la via dello sviluppo
Questo è il tema che i giovani imprenditori di Confcommercio hanno scelto per quest'anno e ovviamente di estrema attualità
Non solo per il nostro Paese ma soprattutto per questi giovani che si affacciano oggi al mondo del lavoro sono i giovani che rappresentano il futuro del nostro Paese e se vogliamo cercare di riprendere la via dello sviluppo è chiaro che non possiamo prescindere da loro
Ora proprio per conoscere meglio
Quelle che sono le esigenze e le aspettative di questi giovani abbiamo chiesto all'Istituto Piepoli salute Nicola Piepoli che in platea tra noi anzi chiederei un applauso per lui perché ha fatto veramente un attimo allora
Ecco Nicola Piepoli ha realizzato un sondaggio intervistando centinaia di giovani questo per capire quelle che erano le percezioni giovane nei confronti del futuro del nostro Paese
Del loro affacciarsi al mondo del lavoro
E poi naturalmente per avere un quadro più completo l'Istituto Piepoli ha sentito anche l'altra parte cioè i giovani imprenditori quindi il mondo imprenditoriale per capire un attimo le aspettative e quindi di questo mondo imprenditoriale nei confronti del futuro
E nelle possibilità di inserimento dei giovani nelle loro aziende
Ora i risultati che sono arrivati da questo documento li abbiamo distribuiti abbiamo presentato il sondaggio oggi però primo fra tutti vi è un risultato che mi pare particolarmente significativo soprattutto in questa settimana alla luce di tutto ciò che è accaduto che è accaduto dovremmo avere anche una slide
C'era ecco
Come vedete oltre il settanta per cento dei giovani e degli imprenditori intervistati nel sondaggio che presentiamo hanno dichiarato di avere oggi scarsa fiducia nel Governo ma non questo governo in particolare ma in generale nell'operato della classe politica
Davanti a questi risultati
Vedete io vorrei pormi e porli in primo luogo una domanda
Cioè il fatto che oltre il settanta per cento dei giovani abbia dichiarato di avere oggi scarsa fiducia ai governi l'operato della classe politica
L'indicazione marginale un fatto da prendere sottogamba o invece rappresenta un dato su cui proprio in questa sede in cui si vuole parlare di prospettive di futuro e di cambiamento occorre seriamente riflettere il più possibile scandagliare
Il senso di Findim di sfiducia di disaffezione dei giovani verso le istituzioni e il verso il mondo della politica
Dipende dal fatto che i giovani non partecipano abbastanza attivamente quanto dovrebbero alla vita del Paese
O forse invece dipende dal fatto che sono le istituzioni e il mondo della politica a non partecipare quanto dovrebbero ai problemi di vita e di prospettiva di lavoro che i giovani hanno oggi
Io provvedendo sia pur con le dovute cautele verso questa seconda ipotesi
Perché i giovani di ogni ceto e di ogni estrazione sociale tendono a partecipare attivamente con grande slancio quando hanno di fronte interlocutori che ritengono credibili e dal loro punto di vista per lo meno affidabili
E mi sembra che a questo proposito proprio questa settimana abbiamo avuto palesi e vistosi dimostrazioni di tutto ciò milioni milioni
Di persone milioni di giovani hanno affollato Ron piazza San Pietro di giorno di notte venuti da ogni parte questi giovani hanno dimostrato la propria forza hanno lasciato attonito un po'tutto il mondo e devo dire no
Quindi questa non può che essere la dimostrazione che questi giovani oggi in realtà quando si trovano davanti davvero a un interlocutore credibile che li fa chiamare che li sa motivare partecipano con entusiasmo con slancio
E qual è oggi e non ne faccio assolutamente una questione di bandiere di ideologia perché non è questo l'asse del contesto ma qual è il tasso di affidabilità che nei confronti dei giovani oggi riesce ad esprimere la nostra politica
Purtroppo è scarso molto scarso lasciatemelo dire
I giovani forse si attendeva dalle istituzioni e da chi programma lo sviluppo sociale ed economico di questo Paese comportamenti e decisioni che attendo inno
O magari addirittura cancelli non l'alone di precarietà che continuamente avvolge le loro aspettative
Un esempio per tutti oggi i giovani attendono anni per riuscire a trovare un lavoro due anni più uso se perduta il primo lavoro magari per motivi non lo indipendenti dalla loro volontà devono poi trovano secondo e poi parliamo di corsi di studio diplomi e lauree che spesso non servono a superare lo stretto imbuto dei concorsi o forse quello ancora più stretto delle selezioni che spesso non tengono in alcun conto la variabile della preparazione specifica
E come fa a prendiamo il ricercatore come fa un ricercatore nel nostro Paese e dedicarsi anima e corpo all'innovazione che la cosa che abbiamo visto mancare di più oggi in Italia se non riesce ad avere così un reddito che gli permette anche di costruire un progetto di vita
O come fa un giovane di venticinque anni a mettere su famiglia come si dice se il costo di affitto della casa
Mi porta via metà della busta paga
Ecco questi magari voi direte che sono problemi terra-terra e che invece ci troviamo di fronte a questioni assai più complesse e stratificate non c'è dubbio però siccome non si stanno risolvendo specie nel Mezzogiorno né gli uni né gli altri problemi
Non ci si può poi lamentare del fatto che molti giovani siano tentati magari solo per apatia e non per protesta a voltare le spalle alle istituzioni
Proprio ieri sera pensate i giovani imprenditori di Palermo che sono qui seduti oggi con noi mi riportavano i dati di una loro recente ricerca pensate che il tasso di disoccupazione dei giovani
Al di sotto dei ventisei anni per la quasi totalità del Mezzogiorno
è superiore al trentadue per cento
Ovviamente determinante la mancanza di formazione chiaramente in quella fascia d'età però questo è un problema davanti al quale non si può fare finta di niente
Insomma per realizzare un programma di sviluppo che quindi vada ben oltre la nostra linea d'orizzonte occorre mettere davvero mano ad un programma serio coordinato e finalmente invasivo che riguardi da vicino i problemi dei giovani
E questo è il punto di partenza per costruire il modello di una società che sia competitiva
Poi andando avanti col documento realizzato dall'Istituto Piepoli se parliamo della nostra economia e vediamo che il dato che emerge dalla nostra inchiesta e quello di una generalizzata sfiducia sull'andamento dell'economia italiana
Condivisa fra giovani e imprenditori
Abbiamo la slide vedete del sessantadue per cento dei giovani al cinquanta per cento all'imprenditoria poca o nessuna fu fiducia in un futuro positivo per la nostra economia
Mentre queste percentuali sono più che ribaltate relativamente a quella che la fiducia del futuro sul futuro della situazione economica personale o sul futuro dell'andamento aziendale personale dei giovani imprenditori dove al contrario invece sono molto ottimisti
E poi è interessante notare come invece il mondo imprenditoriale eserciti ancora un forte appeal su questi nostri giovani e qui abbiamo un'altra slide vedete
Che ben più della maggioranza degli intervistati parliamone cinquantasei per cento dei giovani del sessantacinque per cento dei giovani imprenditori ha fiducia invece nel mondo imprenditoriale italiano
Così andando avanti nella proiezione del loro futuro tre professionale e qui abbiamo un'altra slide credo
I giovani vedete esprimono una preferenza per la libera professione o l'imprenditoria e questa è direi l'attività più ambita mentre solo una piccola parte di loro vede per sé stesso uno sbocco professionale nelle aziende pubbliche
E quasi un terzo dell'invio degli intervistati infine si immagina di poter lavorare in aziende private
Ora
Davanti a questi dati è chiaro che in processione tubi in presenza dei processi di mondializzazione dei mercati al quale stiamo assistendo la parola d'ordine di qualsiasi economia di mercato è competitività e nella sostanza
La crescita e poi dovuta alla capacità di innovare o di sfruttare innovazioni altrui
Ed entrambe queste cose dipendono dalla tecnologia Progress Legrand trovo dalle tre dalla tecnologia pregresse stima anche poi dalla qualità del capitale umano disponibile e questo è un fattore molto importante
E ciò che contribuisce certamente all'attuale perdita di competitività del sistema Italia e la nostra relativa scarsa dotazione tecnologica del paese la scarsità di ricerca e sviluppo la conseguenza scarsi la conseguente scarsità di innovazione
Voi sapete che la spesa per ricerca e sviluppo in Italia sottodimensionata rispetto alla grandezza della nostra economia
E tra gli investimenti pubblici e quelli di capitale privato l'Italia destina una cifra agli investimenti di ricerca e sviluppo che è pari circa all'uno virgola uno per cento del nostro prima
Mentre di contro abbiamo percentuali variabili tra il due il tre per cento negli altri maggiori Paesi pensate non so il meritato italiane poco più della metà di quello britannico per meno di un terzo di quello tedesco insomma i valori sono diversi
E poi se andiamo a guardarci anche il rapporto dell'Isfol che all'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori la percentuale delle imprese che poi fanno formazione
Supera di poco il venti per cento contro una media di Unione europea che è molto più alta
Ora c'è un un aspetto importante è la ricerca l'Italia e per una quota maggioritaria finanziata dallo Stato e questo non avviene per il totale la comunità europea
Mentre al contrario la parcella percentuale di ricerca finanziata dall'industria italiana è la più bassa rispetta andato mi dell'Unione europea e lo stesso vale per la percentuale di ricerca eseguita dall'industria
Di riflesso il numero dei ricercatori il nostro paese non può che confermare i dati precedenti abbiamo un numero di ricercatori pro capite più basso
Di quello dell'Europa dei venticinque parliamo di uno virgola due ricercatori ogni mille abitanti
E questo questo dato purtroppo ripeto è il più basso dell'Europa dei venticinque i brevetti anche questi diretta conseguenza del numero di ricercatori e degli scarsi investimenti in ricerca e sviluppo
E sono un ulteriore punto dolente per la nostra economia e si è pure il numero di brevetti collegati all'Ict in aumento come nel resto del mondo rimane comunque molto al di sotto
Delle medie dei principali paesi europei però l'innovazione parola d'ordine abbiamo detto per arrivare una competitività è però figlia della formazione e pertanto i dati sul numero dei ricercatori non possono che essere confermati dai dati sull'istruzione media della popolazione per cui in Italia le persone con educazione pari o superiore alla laurea pensate che sono meno del dieci per cento
E anche in questo dato purtroppo siamo molto inferiori rispetto ai valori dell'Unione Europea
Ma del resto pensate guardavo recentemente
è stato fatto un approfondimento su questo tema
Abbiamo una percentuale di ragazzi che si scrive università oggi
Per cui solo il sessanta per cento di questi abbandona gli studi prima di raggiungere e conseguire la laurea sono sono mi sembra poco più del venti per cento quelli che effettivamente riescono a terminare la loro preparazione
E questo la dice tutta ora poi andando ancor più nello specifico noi abbiamo visto che in questo campo le scelte dei giovani sono oggi orientate prevalentemente verso un certo tipo di fare di facoltà spesso senza che anche adesso e corrisponde a realtà una reale richiesta del mercato
Vengono ad esempio privilegiate le materie umanistiche abbiamo tantissimi laureati in Scienza delle comunicazioni con il mondo dell'editoria che purtroppo è un po'in crisi ma al contrario non cresce il numero dei nostri laureati i centri statistiche Scienze matematiche fisiche in ingegneria facoltà che invece potrebbero dare accesso al mondo del lavoro con estrema facilità questi sono settori di preparazioni per i quali oggi si avverte una maggior ricerca da parte delle aziende e pure oggi
Manca veramente un ponte che colleghi quella che la domanda dei giovani le loro aspirazioni a quella che è la reale domanda del mondo dell'impresa
E qui io vedrà è un'altra Fly dell'Istituto Piepoli che evidenzia come analizzando i vari settori all'interno delle aziende in cui da un lato i giovani ambirebbero a lavorare e dall'altro gli imprenditori invece indicano una presenza di opportunità realistica per il futuro
Danno
Che i giovani si orienterà ebbero decisamente di più in termini di aspirazioni verso il marketing e pubbliche relazioni pubblicità addirittura direzione generale mentre vedete che gli imprenditori indicano come sia invece la produzione settore che offre di gran lunga le maggiori opportunità la gestione del personale e poi le vendite quindi sono a questi nostri giovani sognano di fare gli strateghi di occuparsi di marketing di pubblicità DPR ma le aziende hanno bisogno soprattutto di produrre e di vendere
E su una cosa Giovanni e imprenditori comunque concordano e quindi lei di vedere l'ultima delle nostre SLAI ITA
Ossia sul fatto che oggi sia difficile per un giovane entrare nel mondo del lavoro vedete un'ampissima maggioranza di entrambi campioni ritiene che sia poco o per nulla facile
E purtroppo penso che tutti concorderete su questo
Quindi i problemi dunque sono tanti alla luce di queste considerazioni appare più che mai evidente che per creare un nuovo modello di sviluppo che possa avere un orizzonte lungo e credibile sia necessario partire proprio dai giovani
Occorre creare un impianto totalmente nuovo con nuove strutture formative che vedano i giovani protagonisti attivi nel riprendere la via dello sviluppo
è questa l'infrastruttura infrastruttura di base per costruire un modello di società competitiva a mio avviso e che su salde basi democratiche possa avere le carte in regola per vincere le scommesse che il futuro ci riserva
Grazie a questo punto io darei la parola al presidente di Confcommercio Sergio Billé
In qualche modo la parola
Io la parola prendo proprio per qualche attimo anche perché Maria vittoria emozionata si è dimenticato di dirlo
Tocca un po'di fare come dire il moderatore di di questa serie di personaggi e dire di importantissimo personaggi rispetto all'anno scorso abbiamo ovvero Maria vittoria tre ministeri l'anno scorso cominciamo con uno vediamo l'anno prossimo cosa cosa succederà
E
è così eh vedremo insomma e non non sarebbe male da riso dello scudo sono divisi ecco sicuramente assicura resta una realtà umori o no ma al di là dei numeri io credo che l'intervento
E la ricerca
Oggi ci possono aiutare
Non solo per la quantità alla qualità degli ospiti
Perché sono presenti che sono esponenti oltre che nel governo anche di altre istituzioni parlamentari e quant'altro o dell'impresa penso al mio amico Paolucci
Per cercare dopo avvenimenti di portata storica che ci sono stati in queste ore di cui siamo ancora tutti pienamente consapevoli direi che le abbiamo vissuti in maniera emotiva per cercare di fare l'indagine e ne come possiamo dire il l'architrave un ragionamento su quello che dovrà essere il futuro dei giovani e soprattutto di questo
E devo dare atto
Maria vittoria di aver centrato questo
Questo
Questo obiettivo e forse anche di aver avuto un po'di fortuna perché le tavole rotonde dovevano essere due
Gli avvenimenti di ieri ci hanno costretto a racchiudono tutte quante in una tocca al moderatore come dire cercare di organizzarla sapendo che c'è un ma
Ma ridondanza di ospiti ma che l'utilità può risultare raddoppiata io vorrei proprio partire da questo da questo assunto che Maria vittoria ha detto
Quello di una Energia l'amica Rubizzano vogliamo Michele Michela Michela scusa Maria vittoria chi è
No spazio
Ma io non saprei nata Michela Verdun diventerebbe lei lo sa però io ho fatto dicevo Michela che adesso vogliamo sapere come avevano gliene vorrò lo diremo alla fine alla fine dall'altro lato del tribunale
Che questo Milan quello che
In queste ore c'è il Paese ha dimostrato una grande energia questi giovani che si sono spostati
Non solo dalla dalla nostra Italia nato tutta Europa per andare a salutare il Papa morente poi per partecipare
Con un un una quantità di di persone davvero straordinaria questo evento
Credo che abbiano dimostrato ho
La voglia di essere vicini a un uomo che ha simboleggiato una serie di valori e soprattutto la disponibilità a condividere colui il il momento finale ma anche e soprattutto di far di ricaricare un po'le Bilan per avere un po'di fiducia nel proprio sopra
Queste energie credo che sia un bagaglio di questo Paese questa energia non deve essere Cortonesi
Tutti Circuit tanta ma deve diventare come dire
Al più presto una forza per far riprendere al nostro Paese la via dello spreco
E ecco
Sentiamo come questa energia può essere meglio incanalata e io vorrei cominciare proprio non lo posso definire padrone di casa ma il ministro Giovanardi credo che abbia
A lecco la lenzuola no serbo loro superba cronaca rosa di Verezzi
Ecco non è lecchese però eletto a lecco e quindi conosce meglio forse di di tutti gli altri corpi il tipo di di di di reazione che da queste parti ci può essere e soprattutto essendo ministro per i Rapporti per il Parlamento attorno al l'idea di che cosa fare in questi tredici mesi che ci separano dalla tornata elettorale per catturare questa energia e poi per cercare come dire di tradurla in positivo che cosa ecco a suo giudizio il Parlamento in questi tredici mesi di tempo dovrà cercare visto che già due forse la campagna elettorale del referendum ce li porta via che cosa dovrebbe cercare di mettere in porta
Usando l'espressione calcistica sì grazie siamo in tanti quindi cercherò
A terra avrà flauto letteraria
Allora succintamente prima però con la Michela vorrei fare un po'di filosofia politica perché c'è sempre questa contrapposizione ingiusta no il mondo reali giovedì le imprese dall'altra parte i cattivi politici a coloro che cercando di risolvere i problemi che vengono indicati suscitano soltanto sui dolci
E io vorrei però sopra una cosa che i problemi ce li risolviamo e li affrontiamo lo risolviamo assieme il prefetto ha detto no sistemi Pretoria le si scontra con un costo energia
Che rispetti i nostri competitori stranieri è proibitivo
Questo lasciati poco italiana io no perché ero per il nucleare però io so che un terzo di queste lampadine vanno comunque are francese che dobbiamo compare dalla Francia
Poi c'è scritto Comune denuclearizzato mandiamo nucleare
Abbiamo fatto una scelta di dire di no al nucleare siamo un Paese lato giorno risposto un Question Time perché de dovrebbe essere costruito un attracco per le navi gasiere a dodici chilometri al largo da Porto Tolle
Anche per diversificare rispetto alla Russia l'Algeria la fornitura di energia che essenziale per la nostra economia ce la rivolta dei tutti i sindaci costieri perché dicono che dodici più ampia largo manco si vede ma questo da leggi e turismo
Quindi non si può fare allora voglio dire che la responsabilità poi delle scelte molte volte è comune perché è è il paese che deve accettare quando fa determinate scelte per esempio no al nucleare
E che se dipendiamo dal petrolio le congiunture internazionali depresso le pretorio qualunque sia il governo in carica eccetto verso il centro sinistra citava dovrà fare i conti quindi pensava che ci fosse questa consapevolezza a prescindere dagli schieramenti che c'è una connessione fra i comportamenti
Dell'impresa della politica dei partiti del resto anche il dato citato sull'industria e sulla ricerca dice vita agra ricerche poca quella poca metà sulla sua barca lo stato e l'impresa
Riprese allora il sistema funziona se sì e procede su un articolato concerto di interventi cosa fare per esempio un'idea ce l'ho
Che corrisponde alle esigenze delle imprese costruire un sistema scolastico fondato su doppio binario io ci credo tantissimo
Non credo che il del nostro sistema scolastico c'è quello della licealizzazione tenendo il giovane tutti fino a un'età avanzata all'interno di un circuito dove non hanno nessun contatto con impresso
Dove la nostra grande tradizione di formazione professionale che ha fatto grande questo Paese e che deve dare alcuna risposta adesso dieci dodici tredici quattordici per cento di bambini nelle elementari e nelle medie extracomunitaria
Che facciamo tutti scienze dell'informazione così un biglietto militare duramente un doppio binario efficiente che consenta anche ripassare per la formazione professionale di alto livello alla scuola e viceversa non precluda nessuna i capaci e meritevoli l'accesso università
Però un sistema scolastico che tenga conto che c'è anche l'impresa io quando vado a parlare nelle scuole
Risiede nella mia regione quando parlò della necessità che il giovane nel loro curriculum scolastico abbiano anche esperienza di contatto con l'impresa c'è sempre qualche professore che va su e ma sua parlare di contraddice dicendo ma come non possiamo contaminare i giovani nella scuola e la loro formazione con problemi che riguardano il profitto le imprese come se il mondo dell'impresa fosse il nemico del mondo dalla scuola sono culture esistono nel nostro paese c'è la competitività
Miccichè lo sapete meglio di me mille cento per cento in più di importazione dalla Cina nella maglieria nei dipinti e nelle calzature nei primi tre mesi il costante
E un'aggressione commerciale dall'esterno straordinaria
Ci sono gli strumenti europea dei per arrivare a determinare una lotta anti dumping che consenta insieme la difesa dei marchi al problema delle dogane che vengono resi impermeabili alle contraffazione al problema della Cina in Italia rispetta la concorrenza sleale
Tutta una serie di interventi articolati che possono dare una risposta a queste emergenze ma
è chiaro che poi c'è provare le infrastrutture e voi a lecco lo sapete meglio di me il problema di una risposta al problema
Emergente dell'integrazione dell'immigrazione dell'equilibrio fra forze lavoro italiane forza lavoro straniere qualità del lavoro flussi migratori
Accesso ad un lavoro l'ultima cosa che dico amici dove ci sono anche fatto resistenziali dei giovani
Perché ne quaranta Ciccone quarantotto nel cinquanta è successo ai miei padre mio padre a vostro padre che le famiglie italiane il novantanove per cento ha migliorato la sua condizione
Forse l'uno il due per cento è rimasto a fare come faceva prima tutti hanno avuto una gratificazione di una crescita culturale scolastiche imprenditoriale e hanno visto crescere
Dal punto di vista esistenziale la loro qualità di vita e caloroso di stazione i giovani di oggi per la prima volta fosse nella storia d'Italia si trovano in una situazione nella quale il Papa il nonno magari non ebbero nulla sono riuscite a costruire qualcosa
E loro devono inventarsi tutto di nuovo perché una gran parte di loro purtroppo non c'è non uscirà andare più avanti di quello che ha fatto i non del Papa purtroppo forse andrà più indietro
Perché non riuscirà ad avere quelle gratificazioni professionali perché magari non in grado dal punto di visto scolastico ed ecco i risultati non è in grado dal punto di vista imprenditoriale di avere dici sì risultati che ha avuto il Papa
Quindi c'è tutto un mondo che è più difficile ma anche molto più competitivo perché i punti di partenza da mantenere e da consolidare sono molto molto più difficili di quello che erano allora
E forse una insoddisfazione con la sfiducia deriva dal fatto di un futuro che non è certo e sicuro
Ma mi c'è una certa è sicuro rispetto a qualsiasi forza politica ma dal governo se la maggioranza e l'opposizione perché i problemi con cui ci stiamo confrontando ciò provvede che vent'anni fa non c'erano sono assolutamente nuovi e forse io la ricetta che posso dare
E che possono essere risolti con una qualche possibilità di soluzione se c'è una collaborazione del mondo della politica del mondo dell'impresa nel mondo del sindacato padano una risposta positiva i problemi nuovi
Bene
Ma io vorrei proprio
Andare sull'onda di quest'ultima espressione del ministro Giovanardi i problemi non sono di adesso il giudizio anche Regioni vedete riguarda la politica non riguarda diciamo uno dei due schieramenti
Sentiamo allora l'aspettativa
Della capogruppo dei DS Luciano perdente Violante in questi tredici mesi l'opposizione
Che cosa si aspetta dal governo che cosa è pronta a dare per la soluzione di questi problemi che certamente se non verranno affrontati e risolti per parlammo anche nella prossima legislatura e quindi probabilmente impatteranno con la prossima realtà
Quando da governo spediamo abbastanza poco comunque si è un po'torna nato a parte un'altra questione però volevo chiederti e per una cosa non capisco come mai la maggioranza degli imprenditori a un giudizio assai negativo sul futuro dell'economia
No giudice assai positivo su un futuro in se stesso la propria impresa c'è qualcosa che non funziona allora Violante perché noi io non non c'è non ci sono cose che non funzionano da e normale è normale in questo cioè l'il reddito nazionale
Il regime nazista
Che viene proposta
Sotto sotto forse
No no ritorno al via dai ritorniamo al futuro grazie presidente
E l'internazionale creato dai singoli imprenditori ed ai singoli individui i quali hanno fiducia in se stessi
Questa fiducia produce respinto
Mentre gli stessi imprenditori e gli stessi diciamo appartenenti all'opinione pubblica non hanno fiducia nelle istituzioni nel governo ma son cose che chiami questa non influenza lo sviluppo dal re chiarito
è chiaro no e semplicemente uno stereotipo la gente spero tipicamente vede negativamente le forze politiche
Non è che veda negativamente le forze politiche attuali anche quando eravate voi al potere era lo stesso che mi fa quindi ora è chiaro l'acqua ne abbiamo una riserva di competenze di forse nel Paese tutta cioè la fiducia che si vuole il pittore se stesso una propria impresa candele sviluppata fortemente c'è questo
Purtroppo sembra confermando così presentato dicevo va bene così dicevo abbiamo una riserva di capacità di intelligenza anche di fiducia nei singoli imprenditori sulle quali bisogna puntare questo allora rispondendo all'Aquila di questioni che poneva adesso Billé ne abbiamo circa sessanta settanta sedute massimo della Camera del Senato si uno scioglimento del regista Tura
In queste settanta sedute circa dobbiamo frontale Documento di programmazione economica e finanziaria che porta via due settimane circa legge finanziaria che porta via un mese e mezzo circa non so se ci saranno riforme costituzionali ancora non ho capito se ci sarà o meno che la via un altro mese mese e mezzo decreti legge politici c'è un vuoto da fare assumere cerca di discuterne
No poi c'è un po'come normale no come no chissà dove non bisogna discutere e fare c'è un voto da fare dunque il presidente Berlusconi ha detto oggi che disponibile a rivedere esclude la devolution
Bisogna vedere se è vero o no Parlamento è sovrana separa no se fosse vero quello che riconosce ma il governo ha avrà una qua c'è un cerotto spero che avevo cioè no non c'è un vuoto faccio voto ciascun su ciascun articolo cioè esclusione da fascia era
Comunque il signor ministro nono prosieguo del vento il vento il chiedono perdono no toccato un punto delicato libro capito
Dunque non sappiamo se ci sarà o meno questa riforma costituzionale
E ma se la riforma costituzionale dovesse essere approvata io credo che sia diritto degli imprenditori innanzitutto
E gli otto italiani di avere da subito il referendum prima del voto politico perché quando andremo a votare dobbiamo sapere per quale Parlamento votiamo se per quello vecchio per quell'uomo
Per quale presidente del Consiglio votiamo sette Robecco sul nuovo per quali poteri del capo dello Stato e per quale capo dello Stato votiamo per quale sistema di organizzazioni di poteri nazionali si vota a proposito di devolution potere igiene c'era altrimenti corriamo il rischio crudeli per gli altri due anni
Perché significa che noi eleggiamo il vecchio Parlamento poi magari referendum non passa viene confermata la riforma a questo punto dobbiamo tutti dimetterci ricominciano gioco ed economia non può aspettare questo tipo di questioni
Come perché di presidente Repubblica è stato eletto con un mandato e nel dice un altro il Parlamento è stato eletto con un mandato giù un altro presidente così è stato mandato dice un altro queste ora per fermo questo non tutto anche alcuni poteri queste quel funzionano sul allora
Per quanto riguarda il sedici aprile noi discuteremo in alla Camera una mozione dell'opposizione chiedo se condivisa anche da molti colleghi della maggioranza in ordine alla difesa dei prodotti italiani sia per quanto riguarda la tracciabilità dei prodotti sia per quanto riguarda l'attivazione di Pedro più delle misure di difesa che ci sono non la questione dazi credo che sia e una cosa del tutto ininfluente ma le cose serie
Poi c'è un punto io chiedo credo che sarebbe utile fare un punto in Parlamento dicendoci la verità sui problemi
Non in aula perché perdiamo troppo tempo ma forse delle commissioni che sarebbe il caso di fare un punto di quali sono le questioni e quelle che possiamo affrontare perché non tutti non credo che possiamo frontale tutte ma le priorità ci saranno quindi io proporrei sulla base delle cose che che adesso diceva diceva anche la presidente qui
Di avere un punto in Commissione attività produttive soprattutto per capire che cosa possiamo fare di confronto serio aperto tra governo maggioranza opposizione e così via
E da questo punto di vista mi pare una questione partitamente significative per la confrontato recentemente il Ministro Maroni ce ne siamo il quarto posto a siamo al quarto posto per costi di produzione
E altresì opposto per risanare i e chiudere qui c'è un cuneo tra Costituzione salari che l'ha fortemente ridotto mi pare che Maroni attualmente poneva una questione ordina di rapporti
Sulla quale mi pare che si possa essere d'accordo eccetera che più competente di me anche Cino Pomicino ai pare che questa è una questione che si può fruttare
Seriamente
L'altra questione e la ricomposizione stima dell'impresa cellule o cercare di favorire non so se l'accorpamento è possibile ma in consorzio
Su alcune grandi questioni tutti quanti parliamo di ricerca innovazione fa come fa una piccola impresa a sapere che cosa si prova quando ripieno di ricevere un'azione dobbiamo cercare di mettere in contatto con ciò che si produce sul sull'alta tecnologia ricerca innovazione e ciò che si produce poi più tradizionalmente perché le cose possano coincidere anche questo credo che possa essere visto insieme
Poi c'è un problema di innovazione radicale di prodotto nel nostro Paese c'è l'incontro tra i prodotti di consumo ed Elettronica TLC Biotecnologia eccetera perché su questo mi possiamo puntare nostra competitività perché dobbiamo dimenticare che la Cina che un grande paese esportatore avrebbe anche in previsione dell'importatore
E sarebbe un disastro se questi chiudessero nostri prodotti propri confini quindi prova possiamo essere competitivi con loro sulla particolare qualità dei nostri prodotti anche questo credo che possa essere un punto di discussione e infine credo che sarebbe utile discutere in questa se dovessimo riuscire a fare questo incontro quarto punto la partecipazione italiana ai grandi progetti europei
Il progetto per il dio potrebbe dare a livello di alta tecnologia circa centocinquanta mila posti di lavoro in più in Italia io che allora giocare su queste cose vedere come si opera su queste se riuscissimo a rispondere a queste quattro domande in nell'arco come non di non molto tempo credo che potremo dare un contributo utile al Paese
Perché su una cosa sono d'accordo con Giovanardi questi problemi ci sono adesso ci saranno dunque governare la prossima legislatura
Tanto vale cominciare affrontati subito perché sono problemi pare questi che è un'etichetta di parte ma si devono fare andare avanti il Paese
Perché e se noi facessimo questa operazione dato di fine aprile ai primi di maggio potremmo avere alcune idee su come procedere concretamente su questo trio ne siamo disponibili a te lo sto contributo
Perché sede al Paese non è un problema di nostra parte la loro parte
E quindi forse potremo mettere in campo intanto nel Documento di programmazione economica e finanziaria quanto nella legge finanziaria le misure che servono per riattivare la competitività del nostro Paese
Perché
Prevale può essere soli Sparta ne abbiamo fatti scendere un po'sul concretezza sia Giovanardi che
Appunto aggiungo una cosa perché gran troppi parola visto che il disegno di legge sulla competitività dovremmo trasferirlo sul decreto legge perché tutto entro sessanta giorni ripeto operativo sì spero che l'opposizione quando faremo questa operazione non protesti dicendo che invece tutto fa
Demandato tempi parlamentari più lunghi secca no io non capisco per quale motivo il governo prima fa un decreto legge poi fa un disegno di legge
Riprende contenuto eseguire geometrie decreto legge ma non poté fare così persone ci si può come non si può non si può perché a decreti legge commerciali cominciare meglio no codici
Bisogna agonizzare meglio e corrispondono a esigenze costituzionale di uguale ma di fattura con una no no va be va be va infatti tutti i colori salesiano stimata torniamo allora speculative poi sul sì sul decreto sulla guida e noi siamo profonda ente contrae i poteri o perché non serve a niente rete lo conosceva bene non siete mai dell'utilizzo non generale ritardo allora come possiamo intanto venne a sapere non ginecologa diranno che è un all'impresa di cui non c'è nessuna misura utili più per imprimere Scalfaro
Questo decreto serve quanto serve e soprattutto quanto serve per ridurre quel cuneo che c'è e che è stato citato proprio attribuito come spesso lei tra costo del lavoro
Salario e quant'altro
E poi soprattutto torniamo all'agenda che cosa
La l'altra provocazione relativa al voto
Ulteriore passaggio all'amico
Ce n'è di che di prego no sulla riforma costituzionale direi che ne possiamo prendere
Ad esempio quello che nella maggioranza precedente ha fatto cioè approvato una riforma costituzionale prima delle politiche preferendo si è fatto dopo quindi non vedo questo scandalo a fare una riforma costituzionale nel referendum che ma dopo è stato fatto nel due mila e uno
La riforma a è stata fatta prima delle Politiche prestate le elezioni politiche abbiano fatto al referendum in autunno
Quando dicevo che che si può esaurire in tempi rapidi
La riforma costituzionale è stata approvata dico lo dico perché così
Occorre il secondo voto per voto confermativo sia alla Camera che al Senato
E questo secondo voto altro non è che appunto un unico voto sì o no alla riforma così come è stata approvata da Camera e Senato perché è una riforma costituzionale richiede questo passaggio
Molto molto preciso che rafforza l'iter di approvazione non si rimette in discussione il contenuto la riforma costituzionale è stata approvata dalla Camera e dal Senato in un unico testo la Costituzione richiede anche perché venga approvata definitivamente promulgata dal Presidente della Repubblica occorre che Camera e Senato si Ray pronuncino ma con un unico voto
Sul testo complessivo questo non non porta un non porta via un mese porta via mezza giornata
Diverso è il discorso se si vuole prendere il lavoro fatto buttarlo nel cestino e ricominciare daccapo ma non mi pare che questa sia la prospettiva Violante ha detto cose interessanti su ciò che può essere fatto apprezzo la disponibilità a discutere assieme di alcune questioni rilevanti
Mi pare che la situazione però
Stazione economiche lo sviluppo non si possa come diceva Giovanardi imputare esclusivamente l'azione del governo ci sono livelli di responsabilità all'interno del sistema istituzionale italiano che portano responsabilità di intervento
Anche alle autorità locali alle regioni penso materie che sono ormai quasi di esclusiva competenza delle Regioni in materia economica la formazione per esempio la formazione professionale tutta di competenza delle regioni
Ora anche la formazione per tutto l'arco della vita delle parti sociali attraverso gli enti bilaterali che sono stati costituiti che vengono finanziati con una parte del contributo che ne imprese pagano cosiddetto zero trenta per cento abbiamo combattuto una lunga battaglia contro con la burocrazia europea per consentire l'avvio dei fondi interprofessionali perché l'Europa considerava lo zero trenta per cento che le imprese pagano
Per la formazione dei propri dipendenti come aiuti di Stato solo perché passano attraverso l'INPS questi sono possono sembrare problemi banale di burocrazia
Ma non era una decisione del governo era una decisione della Commissione europea che abbiamo dovuto convincere il rischio sarebbe stato quello che è successo con i contratti di formazione lavoro che ministro Treu conosce bene
Che sono stati fatti hanno comportato degli sgravi fiscali che adesso la Commissione europea ci chiede di ripetere dalle aziende no dopo anni
La Commissione europea dice i contratti di formazione lavoro che voi i governi precedenti ma non mi interessa il governo italiano
A istituito e di cui molte migliaia di impresa che hanno usufruito bene erano illegittimi contrari alla normativa europea considerati aiuti di Stato adesso caro governo italiano chiedi a tutte queste imprese la restituzione degli sgravi fiscali
Allora per evitare di fare interventi certamente utili importanti che le aziende che il mondo delle imprese chiede dobbiamo tener conto che il governo italiano non ama il cento per cento di sovranità
Soprattutto in materia di rapporto con l'impresa incentivi e aiuti e sostegno alle imprese ormai la possibilità di intervento del governo italiano è sotto il cinquanta per cento tutto il resto è competenza e controllato seriamente dai burocrati o comunque dalla Commissione europea ed è molto difficile intervenire in questa direzione
Poi ci sono le grandi dinamiche economiche mondiali europee e mondiali e il dato che citava Michela Brambilla interessante quando diceva se non ricordo male
Che la Germania spende il doppio in ricerca rispetto all'Italia bene se andiamo a guardare
Certi parametri della Germania la crescita del PIL la disoccupazione sono messi peggio di noi e allora non c'è una strettissima e diretta correlazione tra investimento in ricerca
E beneficio in termini di crescita in termini di occupazione evidentemente sono certamente fattori che si lega Nord e giusto investire in questa direzione ma non si può non c'è la ricetta o la bacchetta magica per cui basta dire mettiamo un punto di PIL sulla ricerca e certamente abbiamo risolto i problemi non è così purtroppo
Così come nei feti nel decreto sulla competitività
Abbiamo messo alcune cose importanti tutta la parte che riguarda il sostegno al reddito per le i lavoratori delle imprese artigiane delle piccole impresa delle cosiddette Cassin deroga lo dico Violante sono cose assolutamente utili non mi pare che non ci sia c'è anche il sostegno alla aggregazione tra piccola impresa c'è un sostegno economico possiamo dire che poco efficace o che è troppo scarso ma è indicato per la prima volta una misura che
Premia le imprese che si mettono assieme per aumentare la loro la loro dimensione ne abbiamo circa cinque milioni di imprese che hanno meno di cinque dipendenti sono imprese familiari che con un sistema competitivo quando non c'era lei euro e quando c'era la possibilità di giocare sui cambi
Era un sistema vincente flessibile che si innovava continuamente molto competitivo adesso parte di questa compie
Attività il nostro sistema delle piccole imprese familiari l'ha perso
Nel decreto c'è un incentivo a questo c'è anche un provvedimento sulla finanziaria sull'IRAP che sgrava all'IRAP dalla ricerca
Per le imprese che hanno una struttura di ricerca al proprio interno è chiaro che ci riferiamo le grandi imprese ma premi anche e l'abbiamo messo appositamente
Quella impresa che si consorzi hanno tra di loro per creare innovazione e ricerca e in questo caso quindi anche le piccole imprese a livello di distretto per esempio possono usufruire di uno sgravio fiscale che finora è è stato utilizzato solo dalle grandi imprese
L'IRAP non solo sulla ricerca ha ragione Violante secondo me una delle tre o quattro cose da fare da qui in avanti
Bisogna toglierla non solo perché è un'imposta ingiusta non solo perché ce lo chiederà fra pochi due o tre settimane la corte di giustizia ma perché queste balzello sulle impresa se va tolto perché sviluppa esso aiuto la competitività dell'impresa e noi ci siamo concentrati presumo abbiamo preso l'iniziativa in questi giorni sul costo del lavoro chiamando tutte le parti sociali a discutere
Con l'obiettivo comune di abbassare il costo del lavoro di X punti percentuali sapendo che ogni punto percentuale
Di abbassamento del costo del lavoro
Vale circa due miliardi di euro no dipenderà dalle risorse che saranno messi a disposizione ma prendendo in parola anch'io al Presidente del Consiglio che qualche settimana fa ha detto che ci sono ci sarà una riduzione e quindi ci sono a disposizione quasi un punto di PIL cioè dodici miliardi di euro per l'abbassamento della pressione fiscale io credo che potremmo utilizzarlo
Non tutto ma al novantanove per cento in questa direzione sul costo del lavoro che non vuol dire solo IRAP ma vuol dire anche come giustamente ha posto il sindacato
Un meccanismo che riavvicini il netto all'orto no quindi a favore dei lavoratori
Questo si può fare perché il costo del lavoro a tante componenti gli oneri di reti gli oneri impropri li rappa Lacco il cuneo previdenziale
Possiamo lavorare in questa direzione ecco io credo che il governo farebbe davvero un'opera Merrick meritoria se senza perdersi in tanti piccoli provvedimenti decidesse di affrontare una delle questioni
Principali che abbassare il costo del lavoro di due tre quattro punti percentuali lavorando sugli oneri impropri sugli oneri di reti e sull'IRAP questa sarebbe probabilmente uno degli interventi più efficaci consentito dalla commissione europea senza rischi e certamente beneficio di tutte le imprese in particolare delle piccole e medie imprese
Grazie
Sembra che il salotto via rispondendo bene anche perché oltre che
Risposte molto concrete c'è quasi un rimbalzo come dire automatico
E a questo punto credo che l'intervento Tiziano Treu sia necessario vorrei cercare di fare un'ulteriore provocazione mi pare che si stia avvicinando il di essa forse il DM dell'Iraq pidiessini Rapp ed il DS ire che ne facciamo Tiziana
Ecco torniamo al concetto ultimo di del ministro
Maroni il costo del lavoro
Come ecco abbassare questo comuni
Il il tuo osservatorio di esperto il problema anche di parlamentare della Margherita come lo promette
Serie permesso prima di di rispondere a questa domanda vorrei fare una osservazione
Breve che riprende uno dei temi fondamentali della indagine presentata qui perché lì si parte dalla ridare fiducia
Ridare fiducia ai giovani in particolare Emma in generale paese e mi pare che è positivo questo fatto che gli intervistati hanno fiducia in se stessi questo un segno appunto di vitalità non hanno fiducia nell'istituzione allora sarà anche uno stereotipo Piepoli questa però non non lo possiamo per accettarlo e quindi occorre che proprio per ridare fiducia a rimettere in moto la macchina se lo vogliamo fare tutti assieme
Una delle cose da fare è ricambiare metodo nella comunicazione tra istituzioni il Paese
Cioè quando anche lì si dice l'introduzione della Presidente cioè più partecipazione più condivisione o queste sono parole vuote
Oppure che li dobbiamo dare un contenuto partendo da queste cose particolarmente urgenti allora pervenire anche alla questione
Noi abbiamo un urgenza economica cosa fare per rifare per ripartire la macchina El Pais la vogliamo siamo disposti a guardare insieme quali sono le poche cose che si possono fare subito anche se poi il le grandi tendenze sono sono a lungo periodo benissimo occorre farlo però cambiando mettono adesso io non voglio fare
La parte di di Savino Pezzotta che tra i più pazienti e tenaci sostenitori della concertazione ma che è stato un po'deluso negli ultimi tempi
Ricominciamo però con un metodo spero contro l'aspetta aspetta se no no abbiamo dei nostri però per via questa questione di metodo è fondamentale perché si provi la credibile volontà di fare qualcosa assieme
E se questo è vero per le tre o quattro cose economiche che dobbiamo fare ma a maggior ragione per le questioni istituzionali adesso io
Quello che si che ho sentito adesso da dal ministro Maroni norme sembra veramente inaccettabili ma come noi vogliamo fare un'operazione di questo tipo
Che è ben diversa questa la cosiddetta riforma istituzionale da quello che è stato mai fatto in passato perché anche la riforma fatta nella scorsa legislatura che magari può essere stata discutibile insomma a parte era stata tra preparata a lungo con le regione c'è ma riguardava un punto molto preciso importante dell'assetto istituzionale era il rapporto tra il potere statale poteri regionali acquistiamo cambiando l'intero assetto del dello Stato i rapporti tra potere legislativo esecutivo giudiziale o l'ora
L'argomento che ha detto Violante prima Diderot mi si fa fare questa cosa approvare questa riforma e poi fare referendum dopo che cambia veramente rituale o venisse vede il potere quindi ripeto
Mi sembra mi sembrerebbe un bruttissimo segnale procedere così su una cosa di tanta importanza mentre adesso qui tutti stiamo dicendo su cosa pure importanti ma imposte me meno diciamo strutturale dobbiamo fare uno sforzo di analisi by partisan questa era una premessa però ritengo fondamentale dice altrimenti le le le la la disponibilità diventa e ingenuità e e poco credibile perché i giovani ci chiedono di di dire la verità allora sulle questioni economiche il costo del lavoro è sicuramente un punto
E è uno dei pochi punti qualcuno dei duchi facciamo due tre cose
Urgenti
E due-tre cose ma allora guardate anche qui se uno vogliamo usare una sessione apposta di dibattito parlamentare per insieme a verificare quali sono le due tre cose anche qui bisogna cambiare metodo
Già già sarebbe una cosa positiva perché io ricordo negli ultimi non so se Violante ricorrenze ma quanto tempo è che non facciamo una discussione parlamentare sulla politica industriale sulla politica economica
Molto molto dieci allora benissimo è un fatto nuovo dieci anni abito in forse
Ma ci sono il solito provocatore comunque io il vogliono riflessi mondiali facciamo questa sessione ostative però attenzione bisogna cambiare metodo Maroni
Perché quel decreto lì mezzo decreto e mezzo disegno di legge
è un polpettone a oltretutto senza sapore ma c'è dentro di tutto il contrario di tutto no più pagine che soldi ha detto qualcuno allora bisogna cambiare metodo decidere cosa
Dove puntare il costo del lavoro e sicuramente una cosa che si può fare Noè struttura dato che c'avevamo pensato almeno un anno fa si era fatto nella finanziaria scorsa esattamente dieci una proposta per ridurre il cuneo contributivo che aveva un significato doppio
Di ridurre
Il peso sull'impresa e quindi dare fiato a questa competitività debole che si vedeva già che era soprattutto alle imprese piccole e alle imprese ad alta intensità di lavoro e alle e dava un po'più di salario in busta paga ai
Ai lavoratori e quindi anche Bill era contento perché doveva aumentare i consumi
Beh quel se lo si faceva un anno fa invece di buttare via sei miliardi l'avevamo fatto una proposta esattamente equivalente avevamo detto non buttate via sei miliardi in riduzione di quell'altra imposta che
Ricordato che non se ne accorge nessuno peggio ancora se va solo ai ricchi e concentriamoci su questo proposta europea proposta che serve a tutte e due le parti più by partisan di così
Mi fa piacere che il Ministro Maroni adesso riproponga il tema meglio tardi che mai
Attenzione però nel frattempo la situazione è peggiorata sono stati
Spero sono state sprecate risorse abbiamo preannunci
Di altre cose quindi cerchiamo quasi tutto ma ogni tanto qualcuno della maggioranza dice che in realtà invece bisogna fare anche l'operazione di ulteriore di riduzione delle imposte sulle persone fisiche
Si può fare tutto
Questo fa non ci crede assolutamente nessuno anche se la situazione finanziaria italiana fosse migliore di quella che purtroppo stiamo vedendo anche per le indicazioni europee quindi bisogna scegliere
Bisogna scegliere dentro l'operazione costo del lavoro
Le varianti sono diverso io ma non vado nelle tecniche il problema e vero secondo noi è prioritario discutiamo ci ma solo a condizione che ci sia un metodo concertativo serio che si faccia chiarezza ovviamente ma leggera deve coinvolgere le parti sociali presa o parlando i costi del lavoro stiamo parlando di
Come vera di cose istituzionale dove la politica può fare
L'ultima cosa che voglio dire Sergio perché somma mi pare
Che è stata è stata tirata in ballo qui i giovani vedete i giovani hanno bello questi queste indicazione della della indagine aspettative di autonomia
Molto importante questo cerchiamo di prenderla ma l'autonomia sita in due modi anzitutto uno dandogli una formazione giusta noi ne abbiamo poca e purtroppo non correlata con
Il futuro beh del mondo direi guardate che c'era un spine nel nelle cose che ho visto un grafico molto interessante
Qual è la splash soddisfazione l'insoddisfazione per il tipo di preparazione ricevuta e e non a caso fu due punti d'i due punti più deboli sono i contenuti tecnici visti dall'impresa noi abbiamo dato un deficit di cultura tecniche che ci saremmo morti se non la se no la recuperiamo e l'altra
Contesto lingue
Lingue queste sono i due strumenti del futuro allora a parole siamo tutti d'accordo ma vogliamo tradurla in pratica l'ultimissima cosa veramente per i giovani autonomia vuol dire autonomia nel lavoro
Autonomia nel lavoro
è fondamentale soprattutto quando si è giovani adesso io non voglio far polemica con Maroni su quanti sono i contratti precari eccetera in generale ma è sicuro perché risulta da tutte le indagini e anche dalla vostra che nell'età critica da venti ventidue a trent'anni cioè il decennio del della partenza nella vita
Chi anche trova lavoro è anche nelle zone forti come qui non in Calabria e che i problemi sono ulteriori ci mette sette otto anni per stabilizzarsi questo è inaccettabile perché destabilizza le persone e le famiglie come diceva il presidente allora il francese ha fatto una proposta che noi abbiamo anche cercato di riprendere inascoltati lo dico a Maroni facciamo una scommessa Lola chiamato facciamo un contratto da venire per i giovani di quella età cinque anni cinque anni non tre mesi sue tre mesi giù cinque anni conformazione e poi i giovani camminano con le programmate è questo un investimento nel futuro
Ecco credo che Maroni se a fronte del feto facciamo revochiamo il secondo solo una precisazione
Che i tre no che arancione Tiziano Treu quando parla dei giovani voglio solo ricordare questi contratti cosiddetti precari sono i contratti a tempo determinato
Che sono stati istituiti prima che noi arrivassimo secondo che questa intervento sui giovani
A legislazione vigente può essere fatto non c'è bisogno di fare una legge basterebbe che le parti sociali nel rinnovo dei contratti producessero questa
Questa fattispecie molto precisa che i francesi hanno attuato
Voglio dire che non è che dobbiamo svolgere a regolare nostrana era ubriaco senza le regolari gare però no no tono no ma noi siamo una si arriva ad ENI meno delle risorse ma rendono e richiedono l'autonomia è giusto cioè no nella definizione dei contratti di lavoro
Noi abbiamo esteso questa autonomia al massimo è chiaro che se poi le parti sociali giocano diciamo così
E faccio una provocazione apposta Savino Pezzotta sulla difensiva evitando di inserire contratti che facilitano l'ingresso nel mondo del lavoro può e la sensazione è quella di un mondo del lavoro difficile
No questo credo che nemmeno c'era chiederebbe ai successi suo Pezzotta
D'altronde parlo dei nostri contratti quello del commercio del terziario autorizzino parlando di quelli che hanno ideali ai non so parlare questi meno farla voti aumenta l'influenza lo sa
Allora credo che prosegue il gioco del rimbalzo credo che il ministro Maroni nel secondo giro a far modo per verificare
L'onorevole prego
Savino Pezzotta
E qui mai a parte
Dovresti essere soddisfatto perché mi pare che chiediamo di progettazione oggi sono oltre ad avere prima
Anche noi Paolo Orsi che fosse chiglia tipici siamo noi due a questa tavola rotonda bisogna site rappresentate da Sergio Casoli e siamo in due atti ritiene risplendono autorevoli evolve in pratica né la
Mi mi riferisco a quello che diceva dell'interruzione ce ne sia mi chiedo no
No lo saltuariamente o le prima dall'Italia dalla dalla ragazza che Elia sempre in merito a questi uomini che è la cosa più piacevole no
Reciproca stima
Ma lei faceva riferimento che a me più tutto molto fosse quello che abbiamo giuridicamente ho qui sotto gli occhi parlando dei giovani io sono stato mezz'ora in via della Conciliazione
Guardare questo questo fiume
Era composta dai giornali io vi inviterei io vi invito costantemente ad averlo sotto io soprattutto guardando nei colori
Allora i colori lì erano i colori dalla pace
I colori dalla solidarietà
I colori della gratuità
Probabilmente noi stiamo facendo una serie di discorsi che non colgono ancora quello che sta dentro la realtà giovanile di questo mondo poi Sand ero così giovane sindacalista aveva risposto senso intero pomeriggio imprenditori ne è un'altra
Ma probabilmente c'è una mutazione c'è qualcosa dentro la realtà giovanile che a noi sta sfuggendo
Basta Werther guardargli faccia basta vedere come si muoveva Teo qualcosa di più
Normalmente appaiono per quello che li ho visti io politicamente scorretti rispetto ai discorsi che stiamo facendo non è qui per tratti che poi faccio anch'io eh
Quello che io avverto lo avverto parlando con i giovani del mio sindacato perché qualche interrogativo lo fa no quello che io avverto è che c'è la richiesta di un modello di vita che abbia un senso
E noi non stiamo offrendo un significato dissenso nelle cose che facciamo
Questo è il problema che hanno i giovani qual è il senso del loro fare del loro la Volaré il significato Napoli dalla loro presenza così
Inoltre dobbiamo dirlo con molta chiarezza questa è una società che spiega anche l'afflusso dell'attenzione su Giovanni Paolo secondo una società che non è più in grado di presentare né maestri né padri
E pertanto i ragazzi non hanno maestri e sono orfani
Però io credo che noi dovremmo su questo fare delle riflessioni molto più profondo perché abbiamo delle responsabilità che vanno oltre il senso il significato della rappresentanza che ognuno di noi ha perché probabilmente bisogna ritornare a vedere se la politica io dico anche le associazioni sociali sono in grado di ricostruire un sogno per le nuove generazioni se sono in grado di dare qualche boccone a quell'appetito di futuro che mettono in campo io credo che non ci siamo ancora lo dico per me perché è un problema che ho io
Perché io avverto che come sindacato non sono in grado di rispondere a questa fame di futuro che mi pongono perché rispondo sulla quotidianità sull'immediatezza
Perché il venir meno delle grandi denunzie ha prodotto questa cosa ha prodotto una fame
Veramente larga di futuro e probabilmente noi non siamo più in grado di fare quelle narrazioni per cui le persone in gioco in modo particolare siano disponibili ha spento
La vede il problema è questo
Poi possiamo discutere tutte le altre cose ma il problema vero star qui
Quale il segno il significato il modello e noi proponiamo di vita di benessere ma proprio di significato del loro vivere
Perché non basta più riempirlo di cose questo il problema
Li abbiamo riempiti di cose e non gli abbiamo dato quello per lo stanno cercando probabilmente questo fenomeno al quale abbiamo assistito che storicamente importante dimostra che chi è stato in grado di rispondere a questo tipo di farne ha avuto una un'adesione ha avuto un consenso e credo che sia un interrogativo per noi io dico per me per il mio sindacato e penso sia un interrogativo anche per per la politica e dalle i giovani hanno bisogno di futuro di un futuro più di qualità che di quantità di un futuro basato sul senso e sul significato che ogni dito ogni dimensione a
Questo è il problema se fosse un gioco da Coldiretti
Crediamo banale ma non ce ne sono molti neanche qui dai giornali purtroppo lo diciamo per noi
Genna non è che siamo in tanti sindacalese aumentate
Questo io credo sia il tema vero sul cui viene ad aprire una grande riflessione Emilio ho l'impressione quand'anche il dibattito politico che stiamo a noi noi questa generazione Greppi discutendo di ciò che eravamo
Più di ciò che vogliamo essere
Ogni tanto esce no l'anticomunismo l'antifascismo cioè tutte cose importanti della mia generazione e che mi porto con me ricordo come memoria non so siamo bravi sì a mio figlio
Che a ventisette anni a mia figlia che ne ha ventiquattro gli interessa questo tipo di dibattito che ogni tanto riemerge in modo virulento inutile dico anche un po'stupito per il modo con cui viene fatto perché non esplicitato none
Non è ben precisa io credo che qui una responsabilità in termini proprio di magistero di virtù repubblicane la politica si arrabbierà abbia abbandonato in questi ultimi tempi
Ora perché ecco perché i giovani non si interessa una politica ma perché non ragiona in un altro modo stanno dentro un parametro di riferimento totalmente diverso tocca a noi cambiare se vogliamo veramente Rin coinvolgerli in un processo
Questo è il tema secondo me sul quale bisognerebbe riflettere con alcune attenzione poi vengo anch'io quali sono
Le questioni allora sulle quali va costruito un progetto di questo Paese
Io ne individuano tre ma sono le tre che si discutevano qui
Che sono sicuramente che risposta diamo al Mezzogiorno
E lì quando i ragazzi giovani dal Mezzogiorno riprendono la valigia in mano io sto male
Perché vuol dire che nonostante tutto il mio parlare il mio non il vostro il mio parlare non sono stato in grado di rispondere a quei giovani
E sono doni che stanno riprendendo la valigia ritornando su al no se non vanno da altre parti devo dire che sto impoverendo ulteriormente il Mezzogiorno
Nonostante abbia fatto un accordo nel due mila e uno scontrandosi con le altre organizzazioni sindacali per fare investimenti per intervenire per la scuola per l'innovazione e la ricerca avendo come priorità il Mezzogiorno
Per lo da guardate che è una cosa drammatica è
La seconda questione che io dico sulla quale va ragionato poi magari Billé mi correggerà un po'ma lo dico in questi termini è il settore produttivo e se questo Paese non tenere un'industria o no
E noi siamo qui e poi son d'accordo con mille quando avete guarda che se il terziario certo abbiamo bisogno di un terziario di qualità di un terziario più avanzato di un terziario più forte più diffuso ma il problema dell'industria in questo Paese c'è o non c'è io dico che c'è non si discute ma è possibile ai giovani non dare una prospettiva di un lavoro di questo genere
E continuiamo a stare dentro i lavori chi no
Perché poi alla fine questo è se si indebolisce settore industriale le cose dalla flessibilità le cose rigettiamo bene o male diventa una necessità che però non mi risolve la questione
La terza questione eh la presa ed è qui novero di questo Paese il declino demografico
Noi siamo un Paese che diventa vecchio
Ma chiesti che stimola avrà un giovane in un Paese di vecchi
La Cina compete con noi in modo violento e forte non solo dal punto di vista strutturale o perché ha un popolo giova Savoia e spinge anche i vecchi a camminare ma se i vecchi sono più dei giovani che spinta abbiano e allora il nostro Stato sociale va bene così com'è o ci mettiamo a ragionare per cambiarlo
Ora dette mi sono queste foglie sono questi i temi della mettere in campo quarantasette restò ragiono della competitività non è che abbandonò la quotidianità ma è quello che io penso che per questo Paese servirebbe
Veramente un disegno un progetto sul quale vale la pena spendersi sacrificarsi rischiare anche un po'e se no se il problema è che non devono mai rischiare che non c'è un progetto di uno si difende
Ricordo la Tirinzoni chiuso in me stesso tipo di salvare quello però quello che manca è questo io chiedo alla politica lo chiedo disperatamente di darmi questi
Poi litigate ma litigate su due progetti per i quali vale la pena spendersi per loro per l'arte
Quello che io non ho visto in questi ultimi tempi mi dispiace dirlo poi ti ho gestito i miei problemi anche sindacato sicuramente alle sue con tradizioni e sono tante
Non è possibile pensare a una partecipazione una tensione Rizzoli quando il nostro dibattito il nostro elementi di coinvolgimento è la televisione
La televisione lo strumento di passibili di sanzione della partecipazione politica bisognerebbe impedire i dibattiti politici in televisione
No lo dico per la democrazia radio radicale il dollaro ha radicalizzato all'arresto solo adesso povera Sio Garden sarebbero riuscite campagna l'informatica o meglio possono essere politicamente scorretto avrà la parola atleti
Questo è presente sono secondo me le questioni c'è la necessità di un cambio generazionale della classe dirigente di questo Paese
Noi andremo alle prossime elezioni amministrative ma lo dico in modo dispregiativo vorrei essere capito bene ma faremo concorrere due sessanta oltre sessantacinque anni
Massimo
No il massimo leggo io che avrà l'età ma voi parliamo dei giovani ma Malan recapitare lasciamo perdere nella mia classe ma lasciamo perdere
Cioè due settantenni che saranno il futuro del Paese ma ci rendiamo conto col rispetto che ho per tutti e due
No io mi sto chiedendo se noi affrontiamo veramente le questioni a adesso le sto esagerando radicalizzato i concetti ma per renderli evidente quali sono i problemi che abbiamo i tuoi problemi che vivono i ragazzi che stanno nel mio sindacato che non sono molti
Ma guardi che risparmi sta dicendo queste cose
L'altra questione se vogliamo cambiare bisogna dire che questo Paese va male
E non è diffondere pessimismo e diffondere la responsabilità perché quando un Paese ha aumenta dell'uno virgola due per cento
Quando negli Stati Uniti si aumento del quattro virgola quattro del tre virgola del tre per cento nel Regno Unito del due virgola cinque in Francia dell'uno e sei Germania e l'Europa aumento dell'uno virgola due per cento e noi aumentiamo dell'uno e due va male
Bisogna dirlo perché se va male nessuna responsabilità ma se tu mi dici che va bene oppure non preoccuparti che andrà bene comunque e perché mi devo assumere la responsabilità perché qualcuno me lo deve spiegare perché
Bisogna cambiare anche la modalità dalla comunicazione nel dire la verità agli italiani non si dà adito pubblico sta rischiando molto
La nostra occupazione si è fermata avuto certa dai dati positivi ma si è fermata e si è fermata soprattutto nelle aree ma del del Mezzogiorno
Pertanto bisogna incominciare a dire con chiarezza io spero non lo so se faranno le elezioni anticipate o meno non appartiene all'ambito delle mie delle cose che devo dire io
Ma se non si fanno se si contino io credo che c'è bisogno che su alcune priorità due o tre
Che riguardano l'insieme il sistema Paese chi sia da qui a fine legislatura un elemento di bipartisan di affrontare con molta serietà e con molta chiarezza
Io non lo so se agli italiani interessa così tanto
Così tanto il federalismo almeno io vorrei sapere quanto costa e chi lo paga
Sì e non avere questo modello che a me sembra estremamente confuso era meglio la cosa più radicale almeno mi confrontavo
Ma così com'è un miscuglio di posizioni che non so se serve da un punto di vista istituzionale una risposta a Maroni la devo anch'io sono d'accordo di affrontare
La questione sul costo del lavoro attenzione per
Il ratto
Bene
Mi si deve dire però come si compensa su le ha mancate la mancata entrata perché sono sulla sanità cioè sono sulla sanità mila lire agli italiani vada benservito Algovia di razzismo ciò problema sulla sanità chi la paga Paolucci fra prima domanda
Seconda domanda il fiscal drag ci restituisce o no
Terza questione d'accordo intervenire sul cuneo fiscale
Ma l'accordo anche intervenire sugli oneri impropri per vedere dove si trasferiscono
D'accordo
Ringrazia deragliare perché è un'altra cosa che riguarda i giovani sulla sulla quale siamo in ritardo un po'tutti la previdenza integrativa risorse noi stiamo condannando usanze dell'asilo la stiamo condannando ad a vere un sistema pensionistico inadeguati
Perché questa è la realtà
Quello che è un'altra cosa è siamo in grado di valorizzare attraverso una un abbassamento dalla fiscale quella che la contrattazione decentrata di aumento la contrada sarà articolata o no
Siamo in grado di intervenire con qualche aggiustamento per quanto riguarda l'occupazione giovanile l'occupazione delle donne l'occupazione delle delle figure mature noi abbiamo il problema dei quaranta cinquantenni e ecco allora se se l'aggiorniamo di costo del lavoro dentro un elemento così complessa legato alla flessibilità alla questione dalla competitività li molte cose
Tra noi e ville l'abbiam detto bisognerebbe cambiare velocemente in fretta perché è quel decreto mai non è piaciuto né nei modi con cui è stato fatto né per i suoi contenuti cento Maroni che ci sono alcune cose interessanti non è che non le abbiamo viste ma è complessivamente non in grado di dare una spinta perché se i soldi che si sono usati per fare l'abbassamento la psoriasi si usavano sulla competitività noi avremmo tentai iniziato a svoltare questo Paese è forte avremmo creato quelle attenzioni quale quella voglia di fare di cui oggi abbiamo tutti bisogno
Benino che il pianto devo
Abbiamo una produttività dello zero quattro per
Annuo e abbiamo delle come dire le richieste che sono nel Quadrino dell'otto per cento abbiamo un dirigente pubblico
Ogni ventisette dipendenti mandò nel settore privato ce n'è uno ogni sessantacinque
Abbiamo cento settanta mila dirigenti
Nel settore pubblico che sono aumentati di ventitré mila unità negli ultimi cinque anni quando nel settore privato diminuiscono ancora
Continuiamo a dire tutti dobbiamo interrogarci sul sistema industriale
E io sono tra quelli che sono convinto che questo Paese non ha un futuro industrali nona futuro però non possiamo come dire
Andare avanti cercando di salvare tutto senza salutare nessuno
Dobbiamo rifarci anche lì una lista delle priorità né tanto meno possiamo pensare che irritare il settore industriale qualcuno ce l'ha in testa soprattutto le grandi imprese possa essere il futuro di questo Paese perché altrimenti non andiamo da nessuna parte
Sul futuro del terziario quell'avanzato non rispondo io mi risponde in Berto Paolucci che
Conosce bene questa realtà e che soprattutto può fare come di un benchmark tra una realtà italiana che ancora non c'è che quella dell'economia dei servizi che dovrebbe esserci molto di più e la sua esperienza il vicepresidente mondiale di Microsoft e quella di altri Paesi cioè ce lo conferma quella di altri Paesi prego Umberto grazie Sergio ho prestato tantissimo anch'io l'intervento di Savino Pezzotta
Avrei voluto dire una parte delle cose che lui ha detto un punto di osservazione diverso anche forse riuscirò a dirle nel tempo che credo
Da gli interventi che abbiamo avuto finora non è che abbiamo
Raccolto molte buone notizie
Certamente la diagnosi non è di quelle più serene per il nostro futuro il futuro del nostro Paese però ci sono degli elementi buoni lasciatemi lì
Citare io sono nel settore dell'information technology da tanti anni da fu forse proprio più di trentacinque anni che faccio questo mestiere gli ultimi venti li ho fatti con Microsoft
E vi devo dire con tutta sincerità e con tutto l'entusiasmo di cui sono capace che non c'è mai stato momento così bello così ricco così promettente in termini dove la tecnologia
Dell'informazione della comunicazioni dove si può andare con queste soluzioni di che cosa si può fare di quanto ci si può semplificare il lavoro la vita credo che chi ha fatto un po'di attenzione abbia capito che il mondo è cambiato enormemente e che si possono fare con denari sempre decrescenti cose sempre più significative non tanto in termini di eleganza tecnologica per disumane doni per gli appassionati quanto invece soprattutto in termini di di valore di soluzioni che portano valore che porta alla competitività il mondo è davvero cambiate non è solamente il mondo
Legato alla all'information technology è il mondo legato alla all'innovazione in generale allo sviluppo delle nuove tecnologie in tutti i campi a quello che la ricerca che può andare adesso molto più veloce di prima grazie a tanti strumenti che possiede
E ci sta male tutti i campi della medicina ma mamma Emma in ogni settore nella nel tecnologie dei materiali Radiologia
In tutto quello che definisce il il cambiamento del mondo la modernità quindi tutto quanto ha accelerato il passo ci sono delle stime che dicono che nell'arco dei prossimi vent'anni quindi a quarto di di millennio
Ci sarà stato un cambiamento maggiore rispetto adesso di quanto non è avvenuto nell'ultimo secolo a magari anche non ultimo secolo e mezzo immaginate come eravamo a metà dell'Ottocento
Perché ci sono gli strumenti per farlo perché questo sta accadendo questa è la parte buona della della della notizia la parte cattiva è
Chi ne godeva
Ed è cattiva nel senso che sembra dalle cose che stanno così verificandosi negli ultimi anni che l'Europa non abbia vogliano abbia messo in atto quello che serve fare per goderne
Sembra che l'Europa abbia rinunciato al suo ruolo di leadership sembra che tutti questi strumenti che sono di fatto la la più chiara delle armi competitive siano un boomerang per noi che quelli ci si preoccupi di quello che il cambiamento può portare e nei singoli Paesi certamente questo è un dibattito forte ma anche nei Paesi che sono più avanti negli Stati Uniti dove io sono spesso a ragione del mio lavoro quindi tutti quanti
Per quanto veloce meno veloci stiano andando si preoccupano di andare ancora più veloci
Noi anche certamente ne parliamo però mi sembra che ancora non abbiamo trovato la formula dalle parole appassionate
Di di Savino Pezzotta è chiaro che questa domanda c'è c'è forte c'è nei giovani c'è dappertutto c'era le imprese però la risposta non ce l'abbiamo non ce l'abbiamo ma non ce l'abbiamo già usiamo delle delle formule
Tipo tipo fare squadra tipo anche made in Italy che può voler dire qualcosa per alcuni tipi di prodotti ma non per altri che però non si portano dietro dei piani di azione non si portano dietro degli strumenti per misurare dove siamo se stiamo andando bene
O se stiamo andando male e forse se posso fare una notazione che nasce dalla mia esperienza che Sergio ha voluto citare in gran parte anche purtroppo fuori dall'Italia perché mi pare si sta bene in Italia si sta bene
E e l'atteggiamento verso il cambiamento
Mi sembra di poter dire senza offeso per noi che noi abbiamo un atteggiamento spesso verso il cambiamento più timido sicuramente molto più timido di quello che negli Stati Uniti gli Stati Uniti
Si buttano delle volte anche troppo delle volte si buttano come abbiamo visto in alcune circostanze recenti però però hanno questo atteggiamento di speranza e di fiducia di di valore che è intrinseca nel cambiare noi invece siamo spesso in difesa ma vi ricordate tutti quanti
Il Gattopardo no dove tutto delle cambiare affinché nulla possa cambiare quindi spesso noi accettiamo
Quel divo di cambiamento che serve perché poi si possa conservare quello che abbiamo accettiamo di cambiare di metterci in discussione per conservare illa il benessere che abbiamo per fare sì che i nostri figli ravvivano peggio di noi o dei nostri genitori e quindi tutto sommato siamo modesti nelle nostre aspirazione forse non siamo capaci di pensare in grande forse non ci crediamo fino in fondo
Nella forza del cambiamento forse abbiamo paura del domani
E anche a ragione e anche ragione
E quindi ci dimentichiamo di quelle che sono le partite che sapete non giochiamo in maniera aggressiva con fiducia con speranza ma poi di fatto aggressiva Sosa perse
Cimenti chiamo che è un fatto per ragioni semplicemente demografiche la è stato citato anche prima
Da noi siamo sotto è ripreso in fretta e quindi le nostre donne lo fanno abbastanza bambini
Per per rimpiazzare il ricambio generazionale quindi a Termini e quindi di fatto saremo diluiti non solo perché gli altri sono più bravi si affaccia dal mercato India Cina e quant'altro ai voglio intrattenervi di fatto su questo ma semplicemente perché saremo di meno
E e allora noi dobbiamo avere una strategia che tenga conto di tutto questo cioè che tenga conto di come saremo fra dieci fra venti
Anni
Che parta da dove siamo quello che noi siamo adesso è uno scenario di ripresa poche medie che certamente vanno aiutate a diventare più grandi a a uscire dai limiti del nostro Paese colo che ci fermiamo a cenare di imprese piccole medie siamo le imprese piccole si devono aggregare devono diventare Mediterraneo però io ho già avuto modo di dire piccolo più piccolo quale piccolo e quindi ma anche bene partire da lì però bisogna che il piccolo possa avere un senso competitivo e quindi chi deve fare la sua parte la faccia
Il distretto abbia un ruolo verso il cambiamento l'università abbia un ruolo che si cambia metro università non può essere una realtà che deve essere presente dappertutto quindi la misura del valore dell'università non è l'ubiquità e l'eccellenza della competitività che genera la ricaduta imprenditoriale e sociale che genera attorno asse
E quindi tutti quanti noi la la la la la Confcommercio tutte le forze sociali la Confindustria devono fare la loro parte per contribuire a un disegno che parta da dove noi siamo e ci porta e ci porti dove noi speriamo con fiducia di di essere
E questo sta accadendo
L'Europa fatto una sua diagnosi ha parlato dal due mila avanti con tanta purtroppo retorica degli obiettivi di Lisbona di fare dell'Europa nel suo entro due mila dieci l'economia dalla conoscenza più competitiva e dinamica al mondo mamma mia per carità parole sante se riuscissimo
Recentemente due febbraio presidente Barroso della Commissione europea ha riformulato questo piano
Con con una maggiore concretezza se non altro alla luce delle cose che sono accadute in questi anni per i quali di fatto abbiamo perso terreno siamo andati nella direzione opposta se qui a Lisbona qui siamo chiamati dirà perché gli altri strati più velocemente
Nella direzione dell'economia della conoscenza nella direzione del creare valore Sonate anche più velocemente la direzione dei costi minori è ovvio non c'è calcio partite l'abbia già perso non possiamo competere sui costi
E però non c'è altra strada cioè non Sonata strategie diversa da quella di Lisbona possiamo criticarla possiamo dire che sono parole vuote che retorica però non abbiamo un'altra strada non abbiamo altra strada e quindi dobbiamo capire che cosa significa per noi con una diagnosi esatta di dove siamo questa strada e bisogna spiegare qui mi riallaccio un po'le cose che ho sentito ai giovani
Bisogna declinare questa strada fare capire che cosa vuol dire Besana spiegare loro anche con un po'di mea culpa che questa storia del debito pubblico che li abbiamo scaricato sulla testa sulle spalle
è un po'di furto se vogliamo
Ai loro danni al loro futuro perché le diciamo noi abbiamo accumulato questo questo debito in anni di vacche grasse voi invece dovete essere così bravi di ripagarlo in anni di vacche magre
Queste cose bisogna dirle perché poi anche dalla presa di coscienza della situazione difficile che si scatenano le magie non la rinuncia bisogna fare una una diagnosi se vogliamo anche impietosa però lo potrà secondo io dopo un tempo ragionevole bisogna avere una
Una prova di su un piano una terapia
E io se posso dire e in questi giorni hanno avuto ancora conferme più forte lo sapete in passato noi non abbiamo delle forze sociali l'ha detto in parte anche Pezzotta non abbiamo dei partiti che parlano i giovani come bisognerebbe delle volte abbiamo certo le sezioni giovani ma la sezione giovani secondo me è un palliativo cioè il discorso sui giovani della salute scorso
In America il Mestre invece deve essere il percorso principale il nostro messaggio quei giovani giovani devono contribuire a costruirlo io ero qualche settimana fa
Con un nostro grosso convegno dove abbiamo annunciato questa iniziativa di ricerca trenta insieme al nostro governo
Cerca a Praga ha parlato il primo ministro della della Repubblica Ceca c'è un ragazzo di trentacinque anni che daranno riuscirebbe neanche fare l'assistente
Di un di un ministro sta signora quarto ragazzo qua ha parlato per mezz'ora senza neanche un foglio davanti accenno tre di fogli trovati aprono non ho trentacinque anni ce lo sessanta
E senta sia sbagliato
Alla politica di che cosa vuol fare il suo Paese e che cosa vuol fare con i giovani ecco questo non lo stiamo facendo abbiamo visto naturalmente ormai l'abbiam detto in tanti che cosa vuol dire parlare giovedì ha visto che cosa ha fatto il Papa ha cambiato la storia anche attraverso i giovani
Io ho fatto una proposta qualche settimana fa insieme quando quando Carluccio Sangalli meditata agli Stati generali
A Milano dalla Camera di Commercio ha detto perché non portiamo nell'ambito di Milano mille giovani
Perché non portiamo mille giovani era stato alla recita di Milano a a sentire il sapore delle aziende che hanno da insegnare qualche cosa in termini di cambiamento perché non li facciamo capire che cosa si può fare con il cambiamento perché non li facciamo
Avere il senso dei valori di un'azienda che cambia e anche del il senso del valore degli errori passati quindi non fare così una storia rosa ma dare un'idea di che cosa vuol dire
Combattere ogni giorno sulla trincea del cambiamento questo è quello che io ho proposto spero che riusciremo a farlo questo questo progetto allora in conclusione se poi avrò un'altra occasione parlare georgiano sì voglio concludere noi dobbiamo
Recuperare un senso di dove vogliamo andare cioè come facciamo andare verso quelle perché può dobbiamo dirlo con chiarezza ognuno delle capire qual è la sua parte
Dobbiamo avere delle priorità chiare poche perché sta tutta una priorità niente una priorità dobbiamo avere delle responsabilità perché se tutti siamo responsabili di tutto nessuna responsabile più di niente e dobbiamo decidere quali sono i principi con il quale le vogliamo incamminarci verso questi obiettivi che sono principi
Di includere non di escludere che sono principi di creare occupazione e non solamente creare valore
Economico ma di creare occupazione di Caracalla nel nostro paese sono principi che ci devono dare alla fine non una divisione ma una coesione sociale questore dobbiamo metterlo come elemento di partenza
Del disegno e noi dobbiamo chiedere alle forze politiche che ci indicano una sorta di masterplan per il Paese una rotta e ce lo dicono tutte e due le parti e la dobbiamo capire quali sono le parti comuni cioè quali sono i problemi del Paese intatto queste l'elenco che cosa dobbiamo fare io son sicuro che fra le formule di destra di sinistra c'è un grosso sottilissima comune
Su quello siamo d'accordo tra marchiamo e quindi capiamo le differenze legate sono le capiamo io non vorrei mai che la politica pro sperasse nell'ambiguità io vorrei che la politica per sperasse nella creazione di valore di speranza e di fiducia quindi la la mia invocazione se posso dire è che questa campagna elettorale delle elezioni due mila SI
Innovi anche in questo senso cioè che ci si possa far capire noi cittadini voi giovani che voi capiate che siate non espulsi ma attratti da dai discorsi della polis della politica del futuro del Paese perché capite che cosa ci stanno dicendo e capire quali sono le differenze al di là del ride personalismi delle sfumature della dell'abilità dialettica verbale spettacolari televisione che effettivamente spesso entrambi dalle acque quindi vorrei tre potessimo andare verso questi obiettivi e vorrei che ci fosse innovazione anche dal lato della politica per portarci
Torno al concetto del masterplan ne faccio appello alla genialità partenopea di Paolo Cirino Pomicino è stato ministro avesse europarlamentare
Insomma se lo dovessimo riscrivere è un po'il prossimo DPEF la prossima finanziaria e soprattutto il masterplan a cui faceva riferimento tu che cosa ci vorresti vedere dentro ecco e quale trovata ti inventi arresti per cercare di quadrare una situazione che purtroppo molti voti di problematicità
Te lo dico subito però devo dare una risposta politiche rapidissima
All'appassionato discorso di Savino Pezzotta alla sfiducia dei giovani le masse giovanili giustamente in ogni epoca e in ogni latitudine sotto ogni latitudine sono alla ricerca del luogo
Lo fu anche nel sessantotto
A quell'epoca la politica seppe dare una risposta assumendone la parti positive di quella ricerca che facevano le masse giovanili perché c'erano le grandi culture politiche e grandi partiti di massa
Cari amici avete ragione ad essere sfiduciati verso la politica noi siamo in un Paese dove i partiti che si candidano al governo sono tra sedici e diciassette
Parlo per la mia coalizione siamo in nove io sono tra i partiti più piccoli
O la politica riscopre le ragioni dell'unità per ricomporre aree culturali e politiche all'interno di partiti capaci di mettere sul programma
Un progetto nel quale gli interessi di questo Paese tutti gli interessi di questo Paese vi si possono riconoscere quanto meno in parte o diversamente saremo di nuovo
Ad essere il quindici diciotto venti partiti dove ciascuno Url era la propria diversità senza offrire una risposta alla ricerca che giustamente i giovani vanno
Vanno
Al vanno a chiedere alla politica di qui l'esigenza più di una riforma costituzionale della riforma del sistema politico nel quale i partiti
Tentino di trovare le ragioni della propria unità
La secondo un dato
Che condensa il discorso che ha fatto il dottor Paolucci
Da sei anni negli ultimi sei anni l'incremento annuo di produttività
Negli Stati Uniti d'America è stata del tre virgola due per cento
A fronte di uno e nove dell'Europa e dello zero otto dell'Italia
A parità
Di quantità di lavoro e di capitale impegnato nell'ambito della produzione il che significa
Che quell'incremento di produttività è tutto legato alla innovazione nell'ambito dei processi sia nell'ambito della produzione sia nell'ambito del prodotto sia nell'ambito dei processi di produzione
Se questo è il dato e se l'Europa dottor Paulucci l'Europa
A una finanza derivata
L'Europa all'uno per cento del reddito nazionale lordo che in sette anni sa quando significa mille venticinque miliardi e di euro naturalmente due milioni di miliardi mille venticinque miliardi quattrocento miliardi di euro in sette anni sempre parlo per le prospettive finanziarie che stiamo discutendo in questi giorni
Quattrocento miliardi sono per la politica agricola il bilancio del Pentagono e di quattrocento miliardi di dollari in ragione da no
Allora si comprende come non è l'Europa della commissione del deve rispondere
Mele Europa del consiglio cioè dei capi di Stato e di governo che devono realizzare
Masse critiche di investimenti in settori nodali e cruciali per una ricaduta di innovazione nell'ambito delle cosiddette produzioni civili
Euro alla
A cosa farei nella nell'ambito della della legge finanziaria e del DPEFR diventato sempre più un orpello lo dico ai colleghi deputati insomma si potrebbe tranquillamente superare d'una discussione parlamentare
Io ho sentito molto le cose
Utili
Sia dal
Ministro Maroni via in di pianto una riduzione del costo del lavoro quello che ha detto Treu
La il metodo consigliato da Violante
Una riunificazione dei lidi tre Commissioni Attività produttive Bilancio e finanze per avere una capacità di approfondire più nel concreto nel dettaglio le grandi questioni economiche però vedete nessuno di cui ha parlato di due prendono le risorse ne ha che il presidente del Consiglio di ci dice che a dodici miliardi per ridurre le tasse sulle persone e sulle imprese
Salvo naturalmente a dimenticare che l'Italia quest'anno crescerà
Di circa un punto in meno di quello che aveva preventivato quindi da una grave come pubblici DPEF due uno essa due uno adesso cresceremo dell'uno e dunque una uno uno e due non ritireremo
Sul sul sui sui decimali però comunque cresceremo molto di meno
Naturalmente per una riduzione del gettito tributario allora quale
La speranza per la quale affrontare il tema che è cruciale
Perché non vorrei che poi i medici studiano e l'ammalato finisce per morire
Il tema cruciale la crescita
Al centro della crescita cioè il Sud e cioè l'industria ma c'è innanzitutto l'esigenza di capire che far riprendere a crescere questo Paese ha bisogno di due modalità una breve è una di medio periodo quella di medio periodo l'abbiamo detto più volte tutti
Ricerca e innovazione nei processi e nei prodotti capace di recuperare quella competitività che badate bene
è vero che la Germania sta peggio di noi non ricordo ci di cui l'abbia firmato ma la Germania continua ad esportare c'è molto più di quanto non esportava otto anni fa il che significa ed è in quel Paese
A una competitività sulla scena mondiale di gran lunga diverso dal nostro che in cinque anni sei anni è passato dal quattro e cinque
Di quote di esportazione al due punto nove cioè tu una perdita secca di competitività allora qual è la strada
Noi abbiamo una strada breve e le deve essere legata
Ad una ripresa degli investimenti delle imprese
Ad un forti accelerazione degli investimenti pubblici non soltanto sulle grandi opere ma anche su su un tema lo dico a Pezzotta che avete messo all'interno del dell'intesa sindacati Confindustria chi ammira molto caro
Ed è il risanamento delle aree urbane che è un volano dispensa molto forte parliamo del breve periodo capace di determinare una risorsa non indifferente non indifferente non indifferente per mettere in moto una aumento della ricchezza prodotto in questo Paese
Naturalmente le grandi opere alcune delle quali io non avrei difficoltà alcune delle quali anche fatto intorno a poteri straordinari per accelerarne il il la realizzazione
E naturalmente investimenti delle delle delle imprese come abbiamo detto
E per quanto ci riguarda ancora la qualità e la quantità del prelievo tributario e contributi
Questi tre cosa se voi vedete
Caratterizzano quella che viene definita dagli economisti la politica dell'offerta sapendo che al termine di questa politica dell'offerta la domanda lei tanto era vigile e naturalmente agli amici dalla Confcommercio diventa l'ultima tappa di un circolo che è virtuoso o ma
La cultura cattolica ci insegna
Che senza soldi non si cantano messe
E allora tutte 'ste cose dei bisogna fare
Affetto fin e una vecchia tradizione dalla cultura cattolica popolare bene allora il problema e di come di come realizzare avere le risorse a disposizione
Se nel medio periodo
Le risorse possono arrivare da un tasso di crescita alto due e mezzo tre nel breve periodo io devo trovare risorse straordinari ed aggiuntive
Che non sono all'interno di un bilancio che non può produrre e quindi e quindi
Se faccio un esempio considerata il fischio scusatemi se faccio un esempio
Della serva di indicando anche il il modello voi avete visto spesso nel telegiornale
Immagine del ministero dello dell'economia ministero di via venti Settembre o io peraltro ho lavorato che è un palazzo di duecento mila mentre il padre
Bene cinquanta palazzi cinquanta che non sono tanti sono per lo più quasi tutti a Roma Manzo cinquanta in tutta Italia
Di quella estensione a tre mila euro al metro quadrato
Garantiscono
Un'entrata straordinaria di trenta miliardi di euro che il mercato dei capitali può tranquillamente fornire perché Gasparri mi può insegnare che è meno della metà di quello che il mercato ha dato a Colaninno per fare la scalata sulla tele come dell'epoca
Badate bene dei trenta miliardi di euro i trenta miliardi di euro
I trenta miliardi di euro andrebbero dedotti cinque miliardi per garantire il fitto dei primi tre anni perché questi sono immobile che poi la pubbliche amministrazioni dovrebbe naturalmente citare con un rendimento
Interessanti almeno del sei per cento in ragione d'anno e quindi un miliardo e ottocento mila euro da mettere la parte per poter realizzare noi avremmo per il brand il Periodo insisto Pedis breve periodo di poter inserire nell'economia reale
Venticinque milioni venticinque miliardi di euro in grado di fare che cosa a quello che ha fatto quello che ha fatto Chirac cioè con l'agenzia per l'innovazione dotandola di cinque miliardi
Di euro Händel sei vedi sì severità
Potremmo consentire di fare un intervento che per non incrociare quindi vi prego di non nelle repliche di non dire i veti europei per evitare di incrociare sul discorso dei veti europei
è ovvio che gli interventi sul costo del lavoro
O sull'accelerazione parlo di oneri che dovrebbero essere permanenti
Noi li dovremo fare inizialmente solo per il breve periodo cioè io per due anni riducono di tre punti del costo del lavoro
E li compro con entrate straordinarie perché sotto il profilo della ortodossia dopo tre anni io accesso questa agevolazione
Sapendo però che dopo tre anni ho innescato il processo di sviluppo e quindi la crescita mi darà quel gettito tributario che potrà consentire di sostituire le risorse straordinarie con risorse ordinari dal gettito tributario io devo dire del Governo in parte queste cose
Le ha fatte nell'ultima finanziaria ma lei ha fatto parte già tetto ha fatto pasticciate perché non solo non solo le ha fatte per quattro miliardi di euro posso sbagliare di qualche miliardi quindi vi chiedo scusa ma per quattro miliardi di euro ebbe badate bene che c'è una differenza profonda perché se nell'ambito dei quello per lo spin-off immobiliare
Voi indicate quattro miliardi sapete a che cosa state facendo riferimento
Alla copertura dei buchi nei conti pubblici
Perché se fate quattro miliardi mi serve per coprire il buco dei conti pubblici se fate un'operazione di cinquanta palazzi definiamola così come slogan
Io ho le risorse straordinarie nel breve periodo per innescare la marcia e la ripresa di uno sviluppo che da tre anni
E definitivamente crollato abbia zero quattro zero tre uno e uno se non vado errato fino al due mila e quattro siamo oggettivamente in stagnazione o poco più
Questo questo modello e lo dico e e poi termino faccia mi taccio lo dico ad amici che sono nel mondo produttivo
Scusate ma un'azienda che indebita per e che non vuole più e non può più indebitarsi ulteriormente
E ha bisogno però di aumentare il fatturato come finanzia il proprio sviluppo sia un patrimonio molto forte
Facendo lo spin-off immobiliare
Lo hanno fatto tutti ha fatto dire anche lei che non aveva bisogno di alta ha fatto per altre ragioni ma ne parla non non aveva bisogno certamente di risorse visto il cash flow che arriva
Ebbene allora io preferisco uno stato patrimonialmente appena appena più debole
Cinquanta palazzi ma economicamente più forte perché ha la capacità di introdurre di soste straordinarie
Centocinquanta cinquanta pazzi
Conti e non fa i conti e così cinquanta malati della dimensione del ministero dell'Economia
Del ministero dell'economia e sei quanti centimetri quadri mi pare che sia stata fatta e infatti è così metri quadri ma è così e quello marca Mb Ram è un solo duecento mila metri quadrati avversario salutato cinquantanove sessanta
Se le dimensioni sono diversi naturalmente
Io facevo l'esempio di una impresa che ha bisogno di svilupparsi nel medio periodo e anche di rilanciare subito nel breve periodo se c'è qualcuno
Che mi può dire dal presidente del Consiglio
A a qualunque altra amico
Da dove prende le risorse quando modifichiamo lire apparati significa bisogna che bisognerebbe ricostituire
Di nuovo i contributi sanitari perché e e e chi era uno Galea componenti vi voglio dire era quello lire appare al di là del giudizio di si può dare sulla tassa ma in realtà inglobava i contributi sanitari allora noi abbiamo bisogno
Se il problema centrale la crescita di trovare risorse aggiuntive capace finalizzandoli in una certa direzione di innescare la crescita sul lavoro e nel breve periodo a venire
Le risorse di una crescita più forte per determinare quello che lei il recupero di competitività delle quali abbiamo parlato
Altro alternativo a mio giudizio non c'è
Grazie
E siamo
All'ultimo intervento di questo primo giro il secondo sarà molto più come dire ristretto a tre minuti per ciascuno
Inattesa allora signor ministro Gasparri di vedere questo vendesi affisso o alla alla a
Sì possiamo dei vede si è poi l'occasione siamo invece noi rischiamo ce la siamo dentro che il ministro esatto albergare in ragione del mio problema non è lasciarci dentro le
Questa la domanda che ho chiamato maestro e siamo tutti gli anni non vorrei che dietro questa resistenza a vendere ci sia anche come dire alla Resistenza molti di quei dirigenti
A mettersi sul mercato e a cercare di essere un po'più pronti
Questa può essere anche unanime un ragionamento da fare
Vantaggi dall'altro lato io credo che vada dato atto al ministro Gasparri di aver
Ha avuto molta innovazione nel settore
Delle comunicazioni che lui dirige
Però attorno al concetto che Paolucci ha risposto oggi come oggi
Questo tasso di novità rispetto a un bisogno del paese a molto forte appunto di di di cambiare i propri assi di sviluppo
E sufficiente si può fare qualcosa che cosa è come la sua agenda di ministro suo delle comunicazioni nell'ultimo anno può ancora e dovrà essere realizzato
Deve di volta in volta me lo porto basso dopo che abbiamo toccato no no quello quello va benissimo quella meglio usare nel tempo anche per lasciarlo Genji novantatré sono stati evocati anche scenari aggravi intervento di Pezzotta è stato molto Bello suggestivo coro qui poi scegliamo tra la copertura giustamente tale provvedimento prevedeva a c'è la cura a Parigi aveva trovato senza gli amici a quei giovani variopinto cioè come dire siccome mi affascina molto di più parlare dei giovani il messaggio del Papa Gronda la copertura dell'Iraq sarebbe improprio di parole al vento a unico detto questo sono state toccate varie questioni allora io innanzitutto voglio difendere la politica che ne abbiamo fatto
Tempo fa
Presidente da Confindustria Losito polemicamente lo si faccia con altri cortesia già Vignale di come dire anche a a Michela che realizzato questo Comense la gioia di Confcommercio
Ha detto che questo governo avuto poco coraggio riformatore è un'affermazione sbagliata
Falsa perché l'abbiamo fatto tra le varie riforme ciò per dovere istituzionale eccetera siamo in un convegno in cui si parla molto di economia la norma previdenziale è stata fatta
Anche quelli che sono vuoti così come non abbiamo i candidati a Presidenza del Consiglio anziani abbiamo da Megara vocazione che aumenta proprio per questo dovremo ringraziare perché si campa più a lungo caro prezzo
E allora nel garantire al peggio Enzo no stop viene tagliata risolvi no no cercando di fare una una mega
Se aumento all'età media tra popolazione mondo occidentale la regola prudenziale inevitabile né l'abbiamo fatta poi siamo stati criticati perché era troppo poco o perché era troppo però abbiamo fondato un tema dedicato ineludibile che anche quelli che criticano
Sanno che deve essere
Fatta
E quindi abbiamo foto code la riforma del mercato del lavoro non voglio dura una facile polemica la precarizzazione tra orientato questo potere al Governo abbiamo fatto altro
Si va verso una forma di flessibilità d'ingresso diverso nel mondo del lavoro le impresa erano solidale terziario dell'industria e quant'altro abbiamo con la vorrà Biagi è costata qualcosa in questo Paese del SIAM quel modulo per ricordare anche che coraggio riformatore che dice Montezemolo non c'è stato EPC accumulò c'è anche molto per fare le riforme quindi un po'di calma quando si va un giudizio una situazione complessa
Cito la riforma fiscale la delega fiscale le risorse ci sono abbastanza non abbastanza si ha disegnato un quadro diverso
Nel sistema fiscale durabilità di attuazione dipende anche da problemi economici generali i tassi di crescita certamente sono bassi perché sono stati rivisti darsi reciproche Marullo Gasparri
Non è bravo perché Pomicino scritto pochi articoli perché il mondo sta andando diversamente per fare un discorso di scenari epocali
Oggi la redistribuzione internazionale delle ricchezze del lavoro delle produzioni è un problema che ci condiziona tutti qua vediamo in un'aura un'area siamo oggi più lo dico in un'area di particolare benessere rispetto alla media nazionale
Dopodiché non voglio spaventare suona il fatto che i cinesi gli indiani si affaccino sulla scena dell'economia internazionale è un fatto inevitabile perfino positivo qui mi ricollega discorsi alti giovani che auspicano suggerita pace benessere nel mondo siamo tutti contenti che alcuni Paesi a lungo poveri Misery
Possano crescere e possono diventare soggetti questo vuol dire che si spostano procure Mandro
Cifre minori che viviamo nonostante ci lamentiamo dei tassi di crescita bassi che abbiamo un nostro sud che è ancora troppo di grossi dovremo fare i conti con un mondo che forse non dico renderanno i più poveri auguriamoci che mesi resti abbastanza ricchi e che gli altri si arricchiscano senza far dietro le paure intanto competono con rivolgo il problema lo della parità di regole Enrico e sarà un problema da affrontare
Ora si è discusso dazi mandati eccetera
Non è possibile che allego a Catanzaro ci sia la sei due sei ci siano le norme per la tutela ambientale ci siano tante cose e può in altre parti del mondo queste cose non ci siano e si arrivava a distruggere tessile europeo o italiano perché
Questo ce lo dobbiamo dire Pezzotta
Anche voi sindacali
Ma tutti gli altri discorsi sul futuro ma sarà anche per questo vedremo un quarantanove avanti cinquantadue non lo so
Paolo però poi c'è anche questo magro problema perché Babini palazzi fisco avviso va benissimo qua alla fine comodo Charanga Cusago l'opposizione l'ho fatta lungo so come si fa a volte mi vergogno di suggerire allora anche utili argomenti ma non lo faccio perché ce l'abbiamo già abbastanza bene richiama parole siamo stati accusati di vendere il Colosseo a un certo punto
Quando perciò Cavazzoni materia Decio Cavallo Decio Cavallo vogliamo tie break even la migrazione stadi io oltre Decio Cavallo siamo a perché kolossal me quindi è chiaro quel discorso si potrà fare non fare
Paolo lo sostiene da anni nelle mutate militanze collezioni ce l'ho suggerito forse con l'abbiamo ascoltato un certo si è stancato Vidal Silva Zerilli giornalistici il giudice
Detto questo avevo anche questi problemi col sindacato dobbiamo fare una grande battaglia perché non dobbiamo tanto fare dal siamo d'accordo si apre uno fino a Porretta
Dei nostri paese prodotti prodotti correttamente perché poi quando io visto che hanno fatto la battaglia Università di Roma Roma dove il termometro la Coca Cola nelle macchinette dell'Università occupano rallenta
Io chiedo a tutti questi evitiamo di importare in Italia prodotti tesi dei Tropici prodotti sfruttando il prossimo sia prossimo cinese indiano di un'altra parte del mondo è la grande questione sociale
Sindacale che riguarda anche quelle massoniche saloni suggellato il lavoro si sono a noi con regole sbagliate lì
Bei premiano anche sindacare libro autonome varati dall'azione della Regione da New York negli anni novanta devo dire e non lo dirà raccomandava ad affidargli stringendo la mano a poi qualità non è mai andato stringendo sono da Guantanamo alcune da dove arrivano a manovrare no allora affermando quindi a Bologna ci sono quindi delle macro questioni
Che riguardano anche le generazioni giovani
E quindi io siccome faccio parte della cultura politica di un partito che crede molto alla militanza la partecipazione già dirvi a un partito classi con un certo senso la cui classe dirigente sia informata e ce ne vantiamo nella militanza politica non militanza giovanile
E credo che questo non sia un difetto in epoca in cui si dice sempre la società civile ho grande rispetto dalla società civile ma se vado da un medico voglio un medico Rex mentre un altro medico dice guardi io non faccio il medico mi occupo di altre cose ma oggi ho deciso di operarla
Allora perché si chiede la presi dal medico l'imprenditore e anche il politico da era la sua professionalità perché mi spaventerebbe
Di fronte a uno che fa il medico nel fine settimana così a volte i politici del fine settimana possono essere pericolosi e quindi io credo molto alla partecipazione alla militanza la moglie che seleziona
Ci sono alcune culture politiche questo vanno fatti che non ha salvato i partitini di voi Cino dalle contestazioni Joel sessantotto c'erano grandi partiti di massa ma le promesse in difficoltà da dissensi giovani
All'addetto questo per tornare a noi perché sono poi pur affascinante questo tipo di problematica che la vera problematica
Nord-sud aria asiatiche quindi regole uguali per tutti voi più bravi faranno ora perché proprio dei cinesi mi ha detto Violante
Facciamo di comprare i prodotti nostri avanzati stia attento non è neanche tanto così perché hanno imparato a produrre anche prodotti avanzati producono personal computer a cento dollari in Cina se rifanno esseri Lodrone di renana comprare all'eco o anche a danzare perché addirittura c'è una società che si chiama Huawei in Italia che ha due sedi a Milano e Roma e vende servizi a banda larga e mi sposto dalla Cina alla mio settore dicendo sul diametro almeno l'ambasciatore comprano aziende con soldi di Stato caro Paolo qui abbiamo l'Europa che ci era tutto non respirare più del tre per cento al giorno di ha reso noto il Tronto e quelli con soldi di Stato
Vengono a comprare aziende in Occidente alla ricerca problema
Kofi Annan oltre occuparsi del figlio cervicali qualcosa le grandi organizzazioni internazionale e da beauty opinione europea loro di che cosa succede
Perché noi siamo qui a fare tutto un discorso di rispetto di regole giusto e gli altri con soldi di Stato compra aziende l'Occidente
E allora dall'argomento del giorno d'apertura perché sono un problema
è un problema
Che cosa abbiamo fatto tornando a voler chiudere
Be contro l'abbiamo fatto in questi settori a banda larga che serve molto era trecento mila connessioni nel due mila uno Venezia dalle maree oggi ha cinque giorni di collegamenti
Serve all'impresa serve alla scuola il venti per cento delle scuole erano collegata abbandonare oggi il sessanta per cento
Serve al commercio perché anche qui sì Celli commesse ci sarà addirittura ittico Bears
La vendita attraverso divisione digitale terrestre di prodotti lo so anch'io che quello che c'era la bottega l'anno dice che succede però cominciano a parlarne attrezzarsi vuol dire seguire l'evoluzione dei tempi
Anche i maniscalchi vissero con preoccupazione e dolore l'avvento del treno però poi alla fine e non è andata avanti in qualche modo meglio sono ottimista
Su quello che lo sviluppo complessivo
Attento a regole comuni per quanto riguarda la distribuzione mondiale del reddito fu criticato il ministro dell'ambiente Matteoli quando una delle conferenze periodica mondiali sull'ambiente sul prima disse
è il protocollo di Kyoto o lo rispettano tutti oppure come si fa rettore Matteoli e contro l'ambiente lo vuole inquinare ma perché un imprenditore diretto o di Catanzaro deve stare attento a tutti gli aspetti ambientali e uno che va in Cina o cinese uno dall'Italia che da localizzare può inquinare poi siccome la terra gira da qualche tempo mitico prima o poi con l'atmosfera si inquinata per tutto e anche da noi se quelli immettono nell'atmosfera troppo ossido di carbonio qua vedete le questioni sono ampie complesse
Non riteniamo che dobbiamo cercare di modernizzare risultanti versanti
Digitale Terrestre discusso molto dalla televisione la legge serviva sapere oggi evoca la Francia è partito un anno e mezzo dopo di noi si è aperto un mercato c'è concorrenza se ne sono accorti perché hanno comprato il calcio serve anche a quello tre però è un traino che poi può fare arrivare servizi ne vogliamo completare questa transizione in questo anno di governo anche su questi processi di innovazione fare molto prima diceva Luciano Violante
Galileo quando ci vantiamo nel segreto di un Governo che ha contribuito a bloccare questa grande trattativa internazionale che non è una rete satellitare europea che faccia concorrenza
A quella americana che fosse impossibile a tutto a tutelare l'ambiente avverrà delle produzioni agricole alla sicurezza a controllare le macchine rubate e quindi abbiamo anche su questo
Quando io non sarà su questo che dedicheremo tra due schieramenti stavo dicendo maggioranza opposizione potrei facilmente essere come dire oggi l'oggetto di una ribattuta dice ancora la maggioranza e la minoranza diciamo i due schieramenti avversi diciamo
In questa fase e non trova anche concludo con queste riflessioni nostri provvedimenti tengono conto in attesa che il mondo l'Europa decida di rivedere alcune regole
Il periodo sulla competitività ad altri provvedimenti hanno seguito la Shawn Plant europeo la nuova Commissione ha rimesso mano al patto di stabilità l'abbiamo pedissequamente seguito i dieci punti quindi provvedimento al di là degli aspetti cosa si mette in un decreto cose un disegno di legge qui c'è un ex presidente della Camera che maestro in questi aspetti e quindi sa che a molti governi devono alcune cose mentre un decreto con i requisiti di necessità e urgenza altre cose un disegno di legge siamo ci piacerebbe fare tutto con decreti con immediatezza
Ma abbiamo anche seguito la politica europea che c'è che c'è in attesa che la si corregga e quindi lancia un paneuropeo
Il patto di stabilità che va rivisto per investire di più una infrastruttura anche immateriali anche tecnologiche che ne abbiamo fatto dei passi in avanti anche in questo senso con legge obiettivo
Con la diffusa dalla banda larga con la partenza del digitale terrestre con tante cose bisogna fare di più non c'è dubbio che se il mondo
E concludo ricordando la promessa a nella parte occidentale questi tassi di crescita rubasse terrorismo qualche guerra dei conflitti
Questa concorrenza che non è concorrenza
Perché sia un volo con le mani legate a una gamba legato all'altra maggiore saltelli l'altro cammina inquinando facendo di tutto è un problema e il problema che il problema che noi oggi abbiamo di fronte ad un'eco su queste cose confrontiamoci
Io accetto l'invito
Al confronto che è stato fatto ma teniamo conto di questo quadro che io mi auguro che continua a governare noi e ci conta ancora però non è che questi problemi li ho revocato può alla fine uno venti punto undici ma il problema del governo dalla maggioranza futura risolvere il problema
Dalla Cina però solo problemi che esistono concludo con una piccola cosa fatto la citazione polemica sulla Confindustria sulle questioni fiscali
I governi poi sono tirati per la già anche varie direzioni quando si discute IRPEF o in Iraq e ci sono realtà imprenditoriali che ovviamente tifano pervenire al vero quell'aspetto ci sono aspetti invece del terziario del commercio che preferiscono che sia tutelato il potere d'acquisto delle famiglie riguarda il commercio il prodotto può arrivare dall'Italia o dall'altra parte silente quindi anche noi abbia un mestiere difficile da fare quindi lo dico perché ci sono anche esigenze del mondo dell'impresa nelle statistiche che fa dinamico Piepoli pace una sedimentazione di richieste quindi sono imprese presentazione sono imprese per industriali che sulla questione fiscale sollecitano gli agricoltori e quant'altro li dimentichiamo
Quindi mestiere di governare non è facile per nessuno e membro contiamo di continuare a farlo con la passione e il realismo che anche questi grandi temi diari che oggi avvocato ci offrono grazie
Era ultimo intervento io credo che la ricerca è un risultato l'abbia raggiunto e soprattutto Michela lo abbia ottenuto quello di avete non un clima salottiera ma non Tina distinto nelle posizioni però fortemente interessato a riunire i giovani a guardare verso il giorno
Quindi ti senti di condividere questa considerazione lo facciamo improprio un flash per chi chiede la parola o ci fermiamo qui per Giovanardi voleva intervenire
Un obbligo di vasi sempre via ma io non gli chiedo scusa se sono scusi allora facciamo costituiscono il giovane si mantiene maggiore presso l'Unione del della allora le sorelle Jerome undici solo quest'ultima e poi chiude è venuto ad uso pubblico ma dice con tutti ci sono trentotto mila quasi quaranta mila ragazze
Che sono volontari questo nome subito generazionale avrà cento lo scalo parenti fra loro sono Marisa Rivolta nel senso collega Armando a doppio titolo del fisco io nel senso che c'è un paghiamo di di impegno oggi dei giovani
Ma in tasca dall'istituzione sotto dettatura va bene andati avanti così invece la protezione civile articolo sei vai avanti così ma ci sono anche le cose positive antica Roma di volontariato la più totale
C'erano i giovani delle strade dovremo lottare
Va be'che è già finito io avevo insorgono scusate ho fatto un artigiano rendendo ti dico che i giovani oggi sono giovani grazie vengono centesima che per lei se istruzione in grado di dare risposte generalmente e lo sono tutti venerdì
Egli ricadevano sotto il dato che l'aiuta dobbiamo lavorare tutti assieme perché questi momenti di partecipazione crescono impossibile
Come
Ma vorrei capire va bene magari cerchiamo di non dividerci proprio alla fine allora diagonale corriamo a Maria vittoria nelle aziende Heineken alimentata
E pare Michela quando ci ritroviamo l'anno prossimo anche l'anno prossimo dopo questo
Bel tavolo ce la deve fare un altro ancora più corposo e soprattutto a queste aree ottobre prevedesse se Carlo allocare la conclusione come ideali ancora anche avremmo ritrovato questa via per la competitività sicuramente di spunti oggi
Sono stati ottimi tanti non dimentichiamoci di partirebbe Giovanni perché è stata detta l'abbiamo detto purtroppo a questa è un momento in cui per noi perché mi ci metto anch'io ovviamente
C'è una perdita di ideali vive e noi dobbiamo ritrovare nuovamente un moderno un qualcosa verso cui tendere bisogna che qualcuno sappia che Anarchy saltiamo attivarsi eviterà una cosa che sarebbe veramente una occasione sprecata per l'Italia quella di nonna usufruire lasciatemi passare questo termine di questi Giovanni perché essa non è grandissima
Risorse una grandissima forza e quindi che davvero il nostro Paese non butti via questa opportunità
Io ringrazio tutti voi che siete intervenuti sono sicura che il dibattito e sarà stato interessante per tutti e come sapete adesso andiamo a mangiare sette e l'agente
Cattolico