Conferenza Onu sul razzismo. La Libia presiede e l'Iran è tra gli invitati. Il commento di Magdi Allam e Matteo Mecacci

Radio Radicale torniamo in questo spazio di programmazione ad occuparci di Nazioni Unite la notizia circolata già da qualche giorno e se n'è parlato se n'è parlato io anche in diverse in occasione ancora
Una notizia che sorprende sorprende neanche poi moltissimo perché conosce bene anche quali sono le logiche di meccanismi
Che da molto tempo a questa parte segna no
Le iniziative del palazzo di vetro noi per parlarne nel collegamento abbiamo due ospiti incollamento danno inoltre Matteo Mecacci rappresentante del Partito Radicale transnazionale nazioni te buona sera Matteo battevo
Ascoltatori che Magdi Allam vicedirettore del Corriere della Sera che per il suo quotidiano mi ha scritto nella giornata di ieri buonasera lampo
Buonasera a voi tutti allora Matteo velocemente che cosa è questa notizie come che genesi avuto insomma questa vicenda come è circolata questa questo fatto questa notizia
Che si tratta della dell'elezione che è avvenuta da parte del consiglio sui diritti umani che l'organismo che interi avrebbe dovuto sostituire migliorare
La Commissione sui diritti umani cioè l'organo che per le Nazioni Unite si occupa di monitorare e di farà rispettare i diritti umani in tutto il mondo
In una nota comitato che si deve occupare di dare seguito agli effetti di una Conferenza contro il razzismo che ci si è svolta nel due mila uno a Durban in Sudafrica che fu caratterizzata come
Diciamo uno dei più grossi scandali per quanto riguarda le azioni che in tema di mancato rispetto dei diritti umani perché vi fu in quella sede un'equiparazione di fatto tra il cinismo e il razzismo che poi
Porto anche definiti a decidere di boicottare quella conferenza evapora un cambiamento finale un po'del linguaggio che limitò diciamo così la portata della
La gravità di queste l'affermazione ma che in sostanza come accade insieme interpreti nazioni te portali pentiti e azione come Israele dello Stato
Maggiormente responsabile per le violazioni dei diritti umani e anche appunto di razzismo in questo Comitato si occupa di dare seguito ai risultati di questa Conferenza
E è fatta da venti Paesi e così che sui diritti umani ha deciso di leggere come leader
Presidente di questo Comitato la Libia di Gheddafi e RAI
Che i membri vi è anche l'Iraq è un paese che in questi anni con la Presidente Ahmadinejad ha fatto della discussione
Di treni del demonizzazione a livello internazionale di questo Stato il il proprio mandato quello che è grave che questo tipo di
La decisione è avvenuta diciamo così all'unanimità da parte di questo organismo che ha letto appunto i membri di questo
Di questo Comitato quando in realtà solo alcuni mesi fa nel marzo del due mila sette quando il Consiglio sui diritti umani aveva stabilito il mandato
Per questo per questa revisione diciamo follow-up alla Conferenza di Durban aveva visto dividerci i suoi Paesi con quanto meno le democrazie occidentali che fanno parte
Di questo organismo che si erano opposte pure essendo in minoranza all'interno del del Consiglio sui diritti umani però diciamo così per quieto vivere per quella che è la logica dell'ONU
In questo caso si è arrivati a una decisione unanime chiedete nuovamente come è avvenuto nel due mila tre quorum quando la Libia volete dalla Presidente della Commissione sui diritti umani questo Paese ad essere diciamo così
In prima fila nel diciamo di voler rispettare un mandato che evidentemente ogni giorno io la nei nei propri confini
Chiarissimo Magdi Allam allora qual è la lezione che ci dà ancora questo ennesimo episodio perché avviene in ambito Nazioni Unite
Ma mi sembra chi sia molto chiara la il cedimento
Da parte dell'uscire ente da parte del mondo libero di quei valori
Che dovrebbero sostanziare ed essere il fulcro
Della civiltà occidentale e a me piace dire della comune civiltà umana diciamo in un in un paio tento di relativismo totale in cui perfino il valore della vita in questo caso
Del diritto alla vita di di di Israele e della salvaguardia di di di di la civiltà che ha nel diritto alla vita il il suo fondamento questo relativi trucchi si traduce nel nel fatto che non sia remore non psichiche erano scrupoli nel nelle leggere un dittatore come Gheddafi
è un tiranno maggio islamico come Ahmadinejad
A rappresentanti della democrazia e della lotta contro
Il il razzismo nel mondo siamo a me ecco su quello che voglio dire a me non preoccupa tanto
La realtà di questi Capretti
E di queste dittature a me preoccupa la fragilità preoccupa all'arrendevolezza
Se ne occupa la ditta e preoccupa la collusione ideologica sostanziale dell'Occidente con questa ideologia di odio di violenza di morte
Chiarissimo Matteo Mecacci come si è arrivati anche questa convergenza attorno all'Iran com'era circolata la bozza nei giorni scorsi quale tipo di adesione c'erano state
Ma va detto che è appunto c'è questa arrendevolezza di cui parla giustamente Magdi Allam che però io estenderei diciamo al di là anche poi dei dei Paesi occidentali che in realtà in qualche occasione si sono fatti sentire all'interno delle azioni che proprio anche in quel caso opponendosi alla
A al piano diciamo così di revisione di questa Conferenza
Adesso il razzismo ma quello che davvero manca in sede ONU è una cioè l'individuazione di una strategia politica tra i Paesi democratici che fanno parte anche di altre Regioni dall'America latina
Dall'Africa detta dove ci sono appunto anche
Paesi democratici che non la scelgono di muoversi dieci idee in modo unitario all'interno delle Nazioni Unite su alcuni valori fondanti cioè su quelli che sono un po'i principi stabiliti dalla
Dichiarazione universale
Sui diritti dell'uomo che acquista idea questa campagna che anche noi Radicali abbiamo portato avanti della comunità delle democrazie e della creazione di una organizzazione mondiale dei Paesi democratici e anche all'interno dell'uomo
Si facciano porta poi un portavoce atti attivi ecco di di di questi valori che stanno appunto nella Carta fondante
Le azioni che e nella dichiarazione sui diritti dell'uomo a tutto questo resta diciamo così sulla carta perché poi quello che accade per impellenti
Economici che sempre più quando avvicinare molti paesi in via di sviluppo anche democratici come punto a dell'America latina vanno dal medico Ecuador Guatemala il Brasile
L'Uruguay lo Zambia sto leggendo la lista dei Paesi che proprio alcune settimane fa hanno sostenuto
L'apposizione delle dittature e per il dei paesi della Conferenza islamica dentro il Consiglio sui diritti umani ad associarsi non appunto con
I Paesi membri dell'Unione europea
Cinipide Canada e l'Australia ma avvertivo appunto occulta in questi Paesi arabi o anche sempre in misura
Crescente questo influenza i lavori della c'è unite ad esempio con la Cina
E la Russia la cui forza economica a appunto una forte di attuazione anche politico poi a livello decisioni dentro l'ONU che
Chi è che è molto forte quindi cioè sicuramente questa arrendevolezza che però dipende anche da una mancanza del PD previa
Alla politica da parte dei libri dell'Unione europea
E degli Stati Uniti che non vedono nel rafforzamento di questa coalizione mondiale delle democrazie lo strumento da privilegiare ecco nell'avere a che fare coi con
Con con questi Paesi e con il quale poi indubbiamente anche gli interessi economici hanno un'influenza molto molto forte
Certo
Alla matto cosa ne pensi appunto di questo dato relativo alla mancanza di una strategie quante possibilità ci sono di costruire una lobby dei diritti umani effettiva in
Buongiorno signor ministro ma è evidente che e quello che ha tradizionalmente storicamente rappresentato la forza dell'Occidente cioè la capacità di essere
Contemporaneamente potente sta sul piano economico ma anche potenza sul piano dei diritti umani del rispetto dei diritti fondamentali dell'uomo questa
Su questo sodalizio
Tra lo sviluppo tra i diritti e viene meno nel momento in cui in un mondo globalizzato sul piano dei mercati delle finanze dell'economia
è i valori invece restano un qualcosa che viene R. interpretato in modo arbitrario da par arte delle delle delle dittature e a fronte di tutto ciò l'Occidente o come dire altre realtà
Che formalmente dovrebbero essere considerati democratiche di fatto poi
Sono e reticenti a intervenire per non appunto contrastare e l'interesse economico l'in Italia
Ne sappiamo qualcosa quando ad esempio il nostro Ministro degli esteri Massimo D'Alema ha detto facciamo attenzione a non
Compromettere i nostri rapporti con Marcia lì con l'Iran perché potrebbero costarci l'equivalente di due finanziarie a dispetto di ciò che l'Iran continua a fare in violazione delle risoluzioni dell'ONU
Perseguendo l'obiettivo di dotarci di una bomba atomica e a reiterare un giorno sì e l'altro pure la volontà
Di distruggere Israele quindi un Occidente che
Come dire ritiene che
Il denaro debba prevalere
Sul sui sui valori questo di fatto con il al di là delle chiacchiere ma questa è l'immagine
Che Occidente dati se
A dei regimi dittatoriali o comunque illiberali né che finiscono poi per come dire invece direi questo tallone d'Achille dell'Occidente come dire minacciando ritorsioni economiche qualora
L'Occidente dovrebbe dovesse insistere sulla questione dei dei diritti umani questo è il nodo
De cruciale cioè l'Occidente oggi comprende o no
La centralità che è la dimensione dei valori
Deve dei diritti
Di regole condivise
Per far sì che la globalizzazione investa anche la sfera dei valori e in questo modo come dire chi si chiuda perfettamente il il cerchio essi riesca a dare una profilo etico
Alla alla alla alla alla globalizzazione economica e finanziaria bene la risposta che finora è giunta dall'Occidente no l'Occidente
Predisposto non è disposto forse perché non è neanche capace perché logorato al suo interno perché
Citi scontro su quali siano i valori
Che rappresentano l'occidente se esista o meno un'identità
Collettiva
Chiarissimo grazie grazie Magdi Allam al vicedirettore del Corriere della Sera grazie a Matteo Mecacci rappresentante del Partito Radicale transnazionale alle Nazioni Unite grazie entrambi per essere intervenuti grazie a voi grazie a voi