Il futuro del Mezzogiorno: che fare?

Residenze
Gentilmente allora si deve accomodare diamo inizio alla nostra riflessione sul Mezzogiorno
Grazie qualche secondo
Quale
Oriani è uscita
Clemente orario di lavoro
è teso a casa
Neanche Antonio finale
Qui
Se vi accomodate grazie
Qualche secondo di silenzio
Spazi
Allora se vi accomodate
Grazie
Allora proseguiamo per i nostri dibattiti
In scena
Il Mezzogiorno al Mezzogiorno
Opinionisti analisti
Associazioni forze politiche in queste ultime settimane in particolare
Pongono l'accento
Scrittore
Editorialisti sulla mezzogiorno dimenticato si parla di crescita economica del Paese
Ma il sud d'Italia ci dicono tutti gli indicatori si sviluppa troppo poco non riesce
A ridurre il divario dal nord ha un indice di potenziale economico
Inferiori rispetto anche a Paesi recentemente entrati nella
Comunità
Economica europea
E molta della sua popolazione in particolare i giovani mi riferisco a quello che avete letto in queste ultime settimane agostane sui giornali molti giovani emigrano per trovare
Lavoro cento il Mezzogiorno Texas indicatori
Riscontra anche una
Diminuzione di di succo disoccupazione ma gli occupati larga parte di questi occupati i giovani trova lavoro al nord
Di tutto questo e altro ovviamente questa sera ne parleremo con i nostri autorevoli ospite
Saluto il Presidente la Regione Campania Bassolino Presidente del Gruppo di Rifondazione Comunista la Camera dei deputati migliore saluto
Il sindaco di Agrigento Zambuto l'amministratore delegato di Sviluppo Italia Domenico Arcuri Luca Bianchi che vicedirettore generale della Svimez parleremo della Svimez forse
Faremo dopo la parola lui
Per introdurre questa riflessione perché l'ultima analisi della Svimez sul Mezzogiorno dice delle cose
O do seria e attendibile salutiamo il segretario generale banche popolari
Il dottor Giuseppe dell'uscire argomento ma darei subito
L'introduzione al senatore Tommaso Barbato presidente del gruppo Unione europea al Senato
Prego senatore
Far carico
Saluto tutti quanti voglio ringraziare gli autorevoli ospiti che hanno accettato di essere qui con noi e che hanno aderito a questo tavolo di discussione sulla materia è molto importante scottante antica il Meridione
Peccato anche che il tempo è stato incrementa e con noi per questi ultimi convegni di chiusura di questa Galimberti questa che
Diciamo che
Mai la tessera illudermi avuto ottanta partecipazione tanti incontri tanti dibattiti intanto confronto tanta tanta democrazia
Il tema come dicevo è scottante che affronteremo nel Mezzogiorno anzi il futuro del Mezzogiorno
La questione meridionale non ha mai avuto connotati permanenti dai problemi della riforma agraria dalla ripartizione del mondo contadino dal problema della di fondo si è passati a questioni diverso
Disoccupazione post-industriale
Economie legale sommersa madre che gestiscono affari dimensione mondiale
La questione meridionale non è mai stata la stessa questione
Il sud non è più un soldo contadino descritto da te dato Santelli fortunate ed altri il Sud è cambiato la questione
E diversa
Come il resto del mondo
Inc industrializzato il Sud che ha raggiunto la fase post industriale ma non ha mai avuto una fase industriale matura
Un progresso senza essere senza sviluppo così diceva Pier Paolo Pasolini
Diciamo il sud e il sud come prigioniero di un passato che nella sua sostanza non passa i fattori della permanenza in ragione di un
Un'immobilità evolutiva dipendono da una complessa serie di circostanze su cui il fiume fiumi di inchiostro sono stati versati
Dobbiamo veramente pensare che esistano due Italie
Una diversa dall'altra un estraneo all'altra una lanciata verso il progresso e l'altro il prigioniero dell'arretratezza
No esisteva realmente una questione meridionale che sia soltanto per il litorale
Non è così amici non è così non c'è una questione meridionale separate da dai problemi del resto del Paese
Italia esiste una sola ma all'interno di questa unità esisteva Mennuni immensa diversità di condizioni quello che è merito desidererei uno squilibrio tra due parti che fate fa del problema del Mezzogiorno la questione di una di un'intera nazione
Personalmente
Sono un po'amareggiato sono un po'amareggiato dei tanti luoghi comuni sul nostro Sud
E allo stesso modo non vorrei più che occasioni di confronto sul Mezzogiorno rimanessero mortificate dai soliti commenti
Del lavoro che non c'è i rifiuti che ci sommergono la criminalità che ci fa sentire insicuri i giovani che abbandonano la scuola i meridionali che vivono alle spalle del resto del Paese
Tante mortificazioni anche noi da
Parlamentare subiamo ogni giorno in Parlamento rispetto ad altri ad altre forze politiche del no
E non perché quelli che ho verificato siano dati di fatto così avvenne
Con i quali fare i conti per carità per carità occorre uscire da questo immobilismo di certe impostazioni un immobilismo nel quale vengono cristallizzate non soltanto le parole che usiamo per riferirci a questi concetti ma la stessa nostra azione l'azione di guanti per responsabilità di Governo per interesso semplicemente perché umili del sud
Sono invece chiamati a dare risposte e soluzioni concrete
Nell'ultimo rapporto Svimez si evidenzia che le condizioni del Mezzogiorno sono peggiorate durante il periodo due mila uno e due mila e sei e non me ne voglia il vice direttore generale semplici però qualche dato
Numeri necessari per inquadrare meglio la situazione
La quota di spesa pubblica in conto capitale nel Mezzogiorno è scesa di circa sette punti dal due mila uno al due mila e sei dal quaranta per cento al trentasei virgola tre per cento
La quota degli investimenti pubblici per il sud si è passata dal trentacinque per cento al trentuno virgola tre per cento nel periodo due mila due mila sei
Il PIL per abitante del Mezzogiorno è rimasto a sedici mila novecentodiciannove euro cioè il cinquantasei tre virgola quattro per cento di quello che il centro nord che è di ventinove mila quattrocentocinquantanove euro
Quasi il doppio
Gli investimenti diretti esteri del due mila sei sono stati concentrati e questo è un dato importantissimo
Per il novantanove virgola trentaquattro per cento al centro nord e sono per lo zero virgola sessantasei per cento al Mezzogiorno mi sembra caro Antonio Bassolino
Di ritornare indietro dicendo cinquant'anni quando dopo un l'Unità d'Italia eravamo rappresenterà eravamo rappresentati male ed aventi la ditta visti ma incolti che avallavano forti legge a vantaggio per il nord e mentre tutti quanti tutto il territorio tutto il Paese pagava le stesse tasse
Tutti quei finanziamenti tutte quelle risorse andavano destinate per le infrastrutture del nord un Norvegia smaliziato già industrializzato a discapito del Mezzogiorno quante sia aperto e si è allargato ancora di più quel divario che c'è
Tra noi tra nord e sud Italia
Ecco sono queste le cifre che testimoniano come in Italia permangono livelli assai differenziati di sviluppo territoriale cioè la permanenza di un forte divario in termini di crescita e di sviluppo tra nord e sud del Paese
A molti parlare di queste di questione meridionale ancora oggi apparente un tema vecchio una discussione sterile perché la superficialità e il pressappochismo hanno spesso relegato questa profonda crisi
Di una parte della nazione a questione locale ad un problema dei meridionali
E ancor più grave è che questo scarso interesse ha caratterizzato anche l'azione
Di recenti Governi con il risultato che in questi ultimi anni mezzogiorno è scomparso anche dalla politica
Da queste considerazioni deve partire una riflessione sul tema del futuro del Mezzogiorno alla ricerca di misure efficaci nel tentativo innanzitutto di rimuovere i fattori di ritardo di tale sviluppo
Infatti grazie a Dio
Il Governo ha preso atto che occorreva da subito una decisa sterzata per avviare il processo di chiusura del divario con il gesto del Paese
Testata senza la quale il più attivi gli obiettivi di Lisbona erano a rischio
Oggi possiamo dirlo ad alta voce il Governo Prodi ha messo in campo una forte azione di programmazione una radicale inversione di tendenza partendo proprio dal DPEF due mila sette due mila undici endo come doppiare ed argomentata come non accadeva da anni viabilistico nei dati e nelle analisi che traccia il quadro di un Paese reale che deve affrontare molte difficoltà ma che con spirito unitario ce la può fare
Il Governo è intervenuto anche sui fase i fondi strutturali dandogli una programmazione diciamo unica una novità dal Mezzogiorno e alla competitività competitività dell'Italia uno strumento inedito per avere una reale efficiente ed unitaria capacità
Di programmare gli
Degli interventi ecco perché stabilire per la prima volta in assoluto che gli obiettivi strategici nazionali vengono realizzati con i fondi strutturali comunitari che sono sette navi
Sia con i fondi per le aree sottoutilizzate perché prima del Governo Prodi questi fondi erano triennali quindi c'era uno squilibrio non c'era una buona dall'relazione per poter avviare una utilizzare una programmazione di dire di ricostruzione mentre in capo a bordo dei buone politiche necessarie per il Mezzogiorno d'Italia
E allora cari amici
Questi strumenti sono la vitale medicina di un malato che per troppo tempo è stata abbandonata a se stesso non razzista non assistenzialismo
Dunque ma disposizioni che permettono a un territorio di poter sfruttare in modo ottimale dei suoi enorme potenzialità dicevo non assistenzialismo
Che non abbiamo bisogno di carità
Abbiamo soltanto bisogno che il Governo
Mette in campo ecco e faccia in modo che le risorse disponibili le stesse opportunità vengono dati sul tutto il territorio nazionale dal nord e sud rispetto anche alle grandi risorse insulto
L'artigianato la piccola media impresa l'agricoltura
Il turismo di industria di tre di
Di trasformazione ogni metro quadro di cose dovrà essere un
Un un'occasione di attratto dell'arrivo di
Di materie prime e quindi di trasformazione
Voglio dire
Tutto questo certamente è una terapia d'urto ecco che è stata praticata dal Governo e che individua precisi indirizzi della politica di sviluppo del Mezzogiorno e lo fa attraverso quarti quattro principali obiettivi
Sviluppare i circuiti della conoscenza
Accrescere la qualità della vita la sicurezza e inclusione sociale potenziare le filiere produttive ai servizi alla concorrenza
Ente nazionalizzare modernizzare e una chiave di volta in rafforzamento degli scambi informativi culturali principalmente con i Paesi del Mediterraneo come dicevo prima ed il miglioramento dei collegamenti di reti con questi Paesi
Ecco ritornare ad essere com'era una volta il crocevia
Tra oriente e occidente tale assunto
Nord del mondo aldilà e quindi in Italia
Da innamorato del sud cui deve la ragione del proprio impegno politico sul territorio prime come senatore della Repubblica dei Popolari UDEUR oggi faccio un auspicio che anch'è un obiettivo che il Mezzogiorno sia al centro della politica di questo Paese perché rappresenta la più grande opportunità di sviluppo che oggi l'Italia
Il rischio di Torino che corriamo va contrastato facendo del sud il motore di tutto il Paese occorre dare amici quindi cogliere quei sta opportunità di nuovi assetti geopolitici che fanno di nuovo come dicevo prima dell'intesa del Mediterraneo geograficamente il crocevia
Ecco sia commerciale tra Oriente e Occidente sia politico tra il nord e sud del mondo
Quali sono i punti importanti la fiscalità l'accesso al credito il sostegno alla ricerca ecco bisogna far rientrare i nostri giovani cervelli
L'innovazione tecnologica crescita
Del tasso di occupazione e sviluppo delle infrastrutture lotta al sommerso a partire dalla con la fazione controllo sulla partecipazione delle imprese alle gare pubbliche promozione della cultura dello sviluppo e della legalità
Questi i temi principali sui quali
Governo e Parlamento alla ripresa autunnale saranno chiamati ad esprimersi nel delicato dibattito di politica economica che porterà all'approvazione della prossima Finanziaria due mila otto
E l'utero su questi temi farà la sua battaglia e a livello parlamentare e a livello di Governo perché riteniamo ho detto prima
Che
La ripresa la ricostruzione del sud
Giova a tutto il Paese
Ecco occorre quindi davvero l'impegno di tutti per far sì che il Mezzogiorno non rimanga perennemente una questione ma divenga una grande opportunità ultimo
Finita perché come ho detto se n'è parlato troppo ma non si è mai concretizzato quello che è servito e il momento invece di fare i fatti
E con il prezioso quindi autorevole gli avviato a conclusione
Onorevole aiuto dei nostri ospiti abbiamo la possibilità di approfondire questi questi argomenti per questo alloro lascio volentieri la parola grazie
Bene grazie grazie al senatore Barbato
Allora i nostri autorevoli ospiti sono tanti ipotizzo un solo giro
Cinque-sei minuti massimo l'intervento
Ringraziando di dare prima la parola ai tecnici anche perché se no e Barbato dato a sintesi è l'ultimo rapporto la Svimez insomma con grande autorevolezza ci ha detto insomma alcune
Cosa che non vanno aggiungendo una cose dando subito la parola proprio al vice direttore generale la Svimez Luca Bianchi si parla di tutti dello Svimez è l'ultimo rapporto Parma di un sud lo stretto anche una mossa competitiva in particolare con i giovani i Paesi dell'Europa di questo che fa più
Spavento rispetto a un trend di crescita SMA poi le contraddizioni diminuisce la disoccupazione
Però c'è la fuga dei cervelli analisi che anche altri istituti di rilevamento basti pensare al Censis evidenziano in questi ultimi Mesic da questa fotografia quali direzioni come uscirne insomma lo Svimez a Parma e analizza insomma risorse umane tessuto produttivo ricerca infrastrutture cioè tutte quelle cose che insomma poi fanno alla fine
Il trend vicedirettore della Svimez prego
Si dava il quadro che esce dal nostro ultimo rapporto è un quadro pieno di criticità ma con alcuni elementi positivi la criticità maggiore dato dalla bassa crescita
Ovviamente si parla molto in Italia del problema e la crescita ma sottovaluta un fatto fondamentale
Che è perché l'Italia cresce ormai da molti anni in meno del resto dell'Europa pesce meriti almeno mezzo punto all'anno e crescerà probabilmente in base alle previsioni anche i prossimi anni un po'di meno
Perché gli manca l'apporto delle aree più deboli cioè del Mezzogiorno
Se vediamo i dati europei degli ultimi anni nell'ultimo quinquennio
Le aree non le ha serio Obiettivo uno di tutte le altre aree deboli del Medel dell'Europa sono cresciuti in media un punto più chiede che il resto della
Del dell'Europa quindi vuol dire che c'è un pretesto di convergenza dell'Europa che riguarda le aree deboli e quindi con il loro contributo ricrescita fanno sì che anche gli altri Paesi forti crescano di più
L'Italia è l'unico Paese in cui il Mezzogiorno tendenzialmente cresce come il resto del Paese e anzi negli ultimi tre-quattro anni cresce un po'di meno
Quindi bisognerebbe capire ma questo signore nel dibattito di politico Vitagliano italiano assolutamente sottovalutato
Che e la locomotiva del nord si può ripartire ma ha margini di crescita molto inferiori al Mezzogiorno
Cioè aree del nord est in cui siamo oltre forse la piena occupazione in cui ci sono tensioni sul mercato del lavoro povera assenza di offerta di lavoro
Difficilmente potranno crescere lontano l'un per cento quindi un'accelerazione del tasso di crescita nazionale si avrà soltanto se si realizza un'accelerazione del tasso di crescita del Mezzogiorno ed è quello che hanno fatto gli altri Paesi
Lo ha fatto in parte la Germania con una precisa e la Germania dell'est che è di circa mezzo punto superiore a quell'arresto e la Germania l'ha fatto soprattutto la Spagna
Dove la crescita media del cinque per cento dove tutte le aree deboli solo e crescono molto forte lo ha fatto anche la Francia e in parte loro con le aree più deboli crescono di più
Senta vi facessi coinvolti delle aree Obiettivo uno oggi di fatto la fa la Spagna ne ebbe quasi tutte le aree fuori dall'Obiettivo uno mette l'Italia ad rimarrebbe così com'è anzi probabilmente recupererebbe alcune Regioni ne sono uscite
Questo da una parte diciamo arriveranno più soldi ma è senz'altro un dato negativo perché vuol dire che non si è innescato i processi di crescita
Questo vuol dire una strategia con l'economia coerente con questo obiettivo quello che non c'è stato i dati il lo stai al senatore sono chiari
Negli anni due mila uno due mila cinque è stato un crollo della spesa per investimenti
E nel Mezzogiorno e questo dipende a due fattori
Uno innanzitutto delle scelte voi economica non coerenti con l'obiettivo di recepimento del giorno
Pensiamo anche a una riforma dell'agevolazioni che ha spostato molto su sistemi tipo Tremonti bis che ha insomma tendeva a dare i soldi dove le imprese già c'erano e non a investire dove non c'erano ma d'altra parte anche per una tale incapacità
Della classe dirigente meridionale a fare progetti
E a spendere i soldi disponibili
Questo è un un da un tasto dolente ma
è impressionante vedere la quota di Sordi residui
Che rimangono nelle tasche dello Stato per incapacità progetto le Regioni hanno fatto grossi passi avanti negli ultimi anni ma non abbastanza
I soldi gestite a livello nazionale tramite i fondi nazionali sono ancora meno efficienti e le Regioni quindi occorre anzitutto dare una svegliata darsi una mossa perché
Insomma quest'ultima occasione dei cento tra molti cento miliardi definita e Caserta solamente un'occasione irripetibile a vanno spesi bene perché ormai siamo tutti
Abbiamo tutti capito che i soldi pubblici possono far bene se ben spesi ma possono fare anche molto male se sono vale spesi quindi ovviamente capacità progettuale maggiore e maggiore chiarezza degli obiettivi
Chiaramente qui in modo per brevità infrastrutture delle infrastrutture e le carenze sono enormi
Liste ad una maggiore selezione dei progetti
La diffusione diciamo questa anche il tipo di progetto programmazione messi in piedi a livello nazionale apportata una pletora di progetti piccoli molto diffusi sul territorio con calma poca capacità di incidere a livello macroeconomico
Una riforma degli incentivi che sia più efficace che eviti la dispersione di risorse molto spesso anche quando diciamo
Dispersione di agevolazioni
Ai limiti diciamo nella della legalità
Su questo punto mi pare importante ribadire che insomma pare andare nella giusta direzione una riforma
Del sistema di incentivazione che punti più sussistenti automatici quindi meno diciamo sottoposti alla
Allaccio al rischio anche di truffe o di
In qualche maniera o degli accordi insomma non perfettamente chiari
Però va chiaramente ribadito anche rispetto al dibattito in atto in questi giorni sullo scambio incentivi riduzione dell'agevolazioni che dato che le agevolazioni ma ne larga parte al sud mentre la riduzione delle tasse auto di cui si parla sull'IRES
Rischia di fare la fine la Tremonti cioè di andare in larghissima parte verso le imprese del nord
Chiedo testo ma che già esistono
Quindi chiaramente favorevoli a una Laura andamento verso più sistemiche automatici ma certamente con un vincolo di destinazione delle risorse certa lei alle agevolazioni che andavo al Mezzogiorno devono continuare a dare al Mezzogiorno
Quindi senz'altro sono favorevoli
Meccanismi di credito d'imposta quali quello degli Investimenti introdotto in finanziaria Caputo meccanismo automatico chiaro anche più rapido nell'erogazione
Però e ha un po'altrettanto importante sarebbe l'identificazione di un trio imposta all'occupazione
Che nell'esperienza passava era senz'altro avuto cura un effetto positivo tra appunto gli strumenti alle venti e il Mezzogiorno che garantista un afflusso di risorse
Che aiutino l'impresa ad operare perché l'agevolazione all'investimento
è compensativo delle diseconomie ancora esistenti finché penso giorno non sarà dotato di un caratteristi hanno potuto infrastrutturali
Paragonabile al centro nord è giusto ecco è sano per un Paese che vuole investire un suo futuro che queste diseconomie vengano compensare con agevolazioni se ho ancora un minuto l'ultimo punto che abbiamo messo
A
In in evidenza chiaramente il nostro ultimo rapporto è la questione giovanile cioè la questione meridionale soprattutto da questione giovanile
Perché
Accanto al dramma dell'occupazione perché appunto i dati citati tutto sulla calo del tasso di disoccupazione è un fatto puramente statistico che anzi
C'è la qualcosa anche di peggio perché nel momento in cui un giovane non solo
Non trova lavoro ma non si dichiara neanche più in cerca di lavoro vuol dire che ha molto a persone che molte speranze di trovarlo degli ultimi dieci anni la riduzione della disoccupazione sarà di cinquecento mila persone gli occupati sono cresciuti i duecento mila
Questi trecento mila giovani vuol dire che in qualche maniera sono andati su un mercato parallelo
Che è il mercato del sommerso che semplicemente al Mezzogiorno e che soprattutto punto converga Ugo da una situazione di instabilità di precarietà di piccoli lavoretti che lì vengono fuori dalle istituzioni al mercato del lavoro
E su questo c'è una carenza istituzionale
Perché insomma magari si parla molto appunto di questioni pensionistiche Ovo
Di altro ma molto poco del sistema di formazione di collocamento giovanile
Di fatto abbiamo stare ricollocamento molto inefficiente quello pubblico quello privato l'esistenza di fatto soltanto al nord dove c'è domanda
Sistema formativo non garantito ma non non rispondere all'esigenza del giovane l'esigenza dell'impresa e di fatto il giovane appena laureato appena diplomato viene lasciato per un lungo la fase in un limbo
In cui punto non viene accompagnato nei attività formativa in attività di lavoro
Questo li porta infatti in del Mezzogiorno si trova lavoro molto difficilmente e molto più in ritardo anche i laureati trovano lavoro dopo quattro cinque anni la laurea perdendo molto spesso molto degli skill
Acquisite per diciamo questo dovrebbe essere dovrebbe focalizzarsi che un intervento specifico di poli di economia di cui invece poco si parla
Altra faccia di questo aspetto senz'altro questa della mobilità della fuga dei cervelli cosiddetta
Effettivamente i dati sono molto molto rilevanti cioè sui laureati che si profila ora dei meridionali quaranta per cento di quelli che trovano lavoro dopo tre anni lo trova nel mezzo di un errore del Centro-Nord
E se poi andiamo della qualità dei laureati che sono dati del centro nord sono quelli con i voti più alti quelli che hanno spesso isolati poteri scientifico di cui c'è più domanda quindi si configura effettivamente una fuoriuscita proprio delle
Chiamo delle qualità migliori
Chi rimane ovviamente molto spesso a altri dati che abbiamo abbiamo diffuso in pochi giorni
Proprio questa assenza per esempio di un mercato
Diciamo ampio e funzionale porta anche per quelli che rimango presento la strada più fase per trovare l'autorevole la conoscenza diretta abbiamo visto adozioni dato abbiamo diffuso
Uno su quattro al Mezzogiorno trova lavoro tramite conoscenza diretta ciò vuol dire che appunto ritorno al problema non esista un sistema di collocamento
Non esistono
Non esista un mercato anche che diffonde i curriculum le impresa lei mi è stata solo lontane dal mondo delle imprese e quindi rimane soltanto questo sistema di conoscenze che finisce inevitabilmente per privilegiare digit chi gode di questo sistema di conoscenze
C'è quindi il pieno accoglimento e la famiglia più da abbiente è senz'altro scoraggia l'investimento in capitale delle famiglie più più diciamo con minor reddito sono elementi di immobilità sociale molto gravi su cui bisognerebbe intervenire
In maniera
Rapida
Grazie
Allora questa è la fotografia vediamo di andare subito i nodi strutturali però insomma anche focalizzando sintetizzando alcune domande che sono le domande e poi la gente comune degli occhi opinionisti l'accesso al credito per esempio
Grandi istituti che rastrellando risparmio tanto e non investono
Nel Mezzogiorno il costo del danaro per l'impresa che rispetto al nord
E maggiore quale possibilità sia di voltare pagina insomma e quindi
Di dare risposte diverse accesso al credito per esempio Giuseppe De Lucia Lu meno Segretario generale delle banche popolari
I tempi grazie
Sarò sarò rapidissimo anche perché la voce non mi aiuta
Purtroppo lo metteranno
Non mi consente di farlo una rock normale
Quello che posso dire
è che
Mi ricollego a quanto detto dal senatore Barbato a proposito del Mezzogiorno cioè che il mezzogiorno ce la può fare
Il Mezzogiorno Cesar deve fare perché questo Paese non arriva alle tredici se il Mezzogiorno non c'è da fare
Perché se è vero come è vero che il nord c'è il centro nord est
Si sviluppa ritmi dipinte al quattro per cento che la media nazionale è inferiore al tre per cento significa che il contributo del meridione allo sviluppo del Paese è molto molto contenuto
Naturalmente non sono le questioni del credito inteso come sistema bancario in particolare il problema banche popolari quello che risolveranno i problemi del sud
Perché al sud e le banche vorrei sono stati sempre presenti
Meno in Campania perché c'era una banca locale molto forte su cui peraltro andrebbe fatta una riflessione ed il Banco di Napoli
Le banche
Popolari sono presenti fortissimamente che in Puglia
Sono presenti in Sicilia in Sicilia fortissimamente
Lo sono in Campania
Ma lo sono in modo ratificato
Nella media nazionale rappresentando il ventisette per cento del credito anche nel Meridione e in modo particolare per quanto riguarda la spesa la presenza territoriale
Ci sono però dei problemi
Non sono problemi di ordine generale che mediamente all'estero
Quello che a me serve rilevare che negli ultimi anni tanta fiducia e tanta speranza si era riservata sia riversata sui distretti industriali
Gli ultimi anzi di testo quasi scomparsi
Sui settanta rilevati dalla Fondazione Edison e sono rimasti cinque e non tutte le prime posizioni verso un argomento che va considerato
Non è vero assolutamente che c'è l'insufficienza del credito
Il problema del costo del denaro anche se le banche popolari in questi anche in questo si qualificano perché hanno stretti inferiori dello zero quaranta rispetto alle banche nazionali
è un problema di natura pratico ed è legato alla rischiosità del credito
Allora una proposta concreta su questo poi concludo
Ribadiamo il ruolo dei conflitti
Rivediamo se probabilmente non c'è stato una politica sbagliata
Rivediamo riprendiamo quanto di buono c'era scritto una legge del due mila tre che non è stata mai applicata
E aumentiamo la loro massa critica
Senza i confini senza la possibilità di avere garanzie il costo del denaro nel Mezzogiorno non potrà mai essere competitivo rispetto
Alle altre
E solo così si potrà sviluppare la piccola e media impresa
Piccola e media impresa che locomotiva dell'intero Paese e non solo del nord est
E quando dico piccola e media impresa è un problema anche internazionale quando noi pensiamo agli Stati Uniti pensiamo di multinazionali ma il cinquanta per cento del prodotto interno lordo statunitense
è rappresentato da quanto prodotto da piccole e medie imprese con
Dipende numero dipendenti inferiore a cinquanta
La piccola e media impresa in questo Paese è io me
Nel Mezzogiorno e potrà essere occasione anche di forte occupazione per creare non posti ma lavoro vero affatto in un rapporto complessivo la politica
Banca
Piccola media impresa ma vi assicuro è indispensabile qualificare meglio la legge sui confidi e riproporne una nuova versione aumentandone la massa critica e della capacità di rappresentanza grazie
Grazie vediamo a Sviluppo Italia che è uno dei bracci operativi molte partecipazione una sorta di ragnatela nel pubblico nel privato nel Paese però forse qualcosa del passato non è andato
Bene si sta in una fase di riordino anche in queste partecipazioni
Sempre gli analisti ci dicono che lo Stato non aiuta abbastanza rispetto al Mezzogiorno e due mila sei
La spesa pubblica nel sud è diminuita del quattro tre per cento scendendo a quota trentasei metri sul totale nazionale ecco anche in questo contesto
Come invertire ma rotta lo chiediamo all'addome dottor Domenico Arcuri che l'amministratore delegato di Sviluppo Italia prego
Grazie
Farei prima qualche considerazione generale velocemente mosso voi parlate di Sviluppo Italia deve
Dunque
Mi pare anche di aver sentito dei precedenti interventi unanime
Condivisione intorno a questi fatti il Mezzogiorno
Non cresce
Ho cresce troppo poco io direi che il Mezzogiorno e in una condizione di Costanza della sua crescita economica
Mi sembra di aver sentito due cose importanti una detta nell'introduzione il silenzio più assoluto è calato su questa questione
Oggi si parla di Sud per parlare di sicurezza e di legalità epoche di poco altro forse di incendi
La questi dice del che dovremmo preoccuparci tutti la terza questione che mi sembra essere stata azionata io lo vorrei dire con forza il Mezzogiorno
Orfano della spesa pubblica
Il Mezzogiorno e la vittima dell'Unione dell'integrazione che il gli accordi di Maastricht portarono e della definizione della moneta unica
Io penso che sia un fatto importantissimo per il Paese che ha prodotto tante cose buone e che è il caso dei nuovi oggi a alcuni anni di distanza ci diciamo
Che tra le cose non pone che ha prodotto c'è stato l'assordante silenzio sulla questione meridionale
Questo silenzio non è uguale a quello che non c'è stato in altri Paesi dell'Unione europea nel frattempo la Germania integrato al suo interno sia dal punto di vista politico
Che dal punto di vista economico che se volete dal punto di vista del banali cinismo
Un pezzo del Paese almeno grande quanto quello che stata integrante
Ho sentito altre due cose che
Vorrei commentare il primo la fuga dei cervelli che è un fenomeno del quale tutti sappiamo e del quale tutti si preoccupiamo e cosicché così vorrei risolvere ma come si può pensare che i cerberi non fungano
Cosa vi vogliamo dire
Non fuggite per fare cosa
Speriamo che fungano dell'Italia
Seconda cosa
Mi rendo conto di essere disordinato gli incentivi automatici
Io penso che il gratta e vinci sia un gioco che serve a far divertire chi ci gioca qualche volta a far vincere i fortunati è sicuramente apportare introiti nelle casse dello Stato
Io penso che anche nel due mila e sette anche in nell'Unione europea e anche nelle condizioni nelle quali l'Italia si trova lo Stato non debba rinunciare a fare governance
Gli incentivi automatici significano che lo Stato rinuncia a fare politica di sviluppo
E significherà hanno che lo Stato apporta e alloca incentivi dove ci sono potenziali beneficiari degli automatismi cioè non nel Mezzogiorno
Parte che cosa si può fare
Intanto bisognerebbe come dire e di questa serata bisognerebbe ce ne fossero tante intanto bisognerebbe cominciare a parlarne e a rompere questo silenzio mi pare che stasera
Voi lo state facendo io vi ringrazio per avermi dato la possibilità di dare un contributo
Nel tra negli anni dal due mila e sette al due mila e tredici
I fondi comunitari appostati per le politiche di sviluppo delle aree deboli quindi fondamentalmente del sud sono novantasette miliardi di euro
Per capirci novantasette miliardi di euro sono il valore di quattro finanziarie di un Paese in media recessione
Dove bisogna destinare questi soldi non sta a me dirlo dico però e l'ho sentito dire prima e lo ribadisco con forza
Che o questo Paese intraprende per il quaranta per cento di esso cioè per il Mezzogiorno dinamiche di sviluppo possibili
Oppure questo paese che già piena occupazione del Centro-Nord nonostante le punte
E cresce a tassi relativamente più bassi di quelli a cui cresce chi cui crescono i Paesi simili al nostro
Resterà
Anzi incrementerà il suo divario dal resto dell'Europa e verrà attentato e si metterà a competere con altri Paesi
Che invece crescono a tassi di sviluppo molto più forti perché sono più giovani sono più leggeri sono più svelti sono più arrabbiati
Come ha fatto la Spagna degli ultimi vent'anni che cosa può fare sviluppo dalla se no parlo di altro allora la differenza tra il Mezzogiorno di una volta il Mezzogiorno di oggi è la stessa differenza che c'è tra la Cassa per il Mezzogiorno e Sviluppo Italia
La Cassa del Mezzogiorno quando io forse non ero nato forse ha fatto delle cose confuse forse ha fatto delle cose disordinate però a condotto una politica strutturale di sviluppo di un'area arretrata di questo Paese
Viluppo Italia non lo ha fatto
Le ragioni per le quali non lo ha fatto e qui molto lungo elencarle io sono il più grande esperto per il momento delle ragioni per le quali non l'ho fatto perché io la disgrazia di provare a evitare che continui a non farlo
Vi do soltanto qualche numero scusi Sviluppo Italia che io ho trovato cinque mesi fa aveva cento ottanta società
Che facevano e si fanno di tutto
Dai cantieri navali a gli struzzi dalla dai porti turistici all'allevamento dei gamberi dalle autostrade del mare a quelle che io chiamo le autostrade del cielo anche sincero non ci sono ancora arriva
Ha fatto
Quello che fanno i bambini quando giocano con il lego
Assommato mattoncini in modo diciamo disordinato fino al punto che quando si mette l'ultimo mattoncino anche i bambini più avveduti scoprono che la Torre che hanno costruito crolla
Non è stato l'attore di una politica di sviluppo come invece in tutti gli altri paesi civili
Nel frattempo esistere esistita ed esiste le ragioni sono ragioni molto complicate non sta a me criticarle ma sta a me denunciarle e cercare di dire come si fa a fare ordine
Secondo la mia modesta opinione sì dichiarano alcuni dove la parola alcuni una parola importante perché vuol dire pochi
Obiettivamente raggiungibili in un'unità di tempo e si con ci si confronta con il percorso per raggiungerli dichiarando di essere disponibili a farsi misurare
Il piano di riordino cosiddetto di Sviluppo Italia dice
Ci sono almeno due tre settori nei quali e complicato dire che il Mezzogiorno prevalentemente debba restare assente
Che abbiamo chiamato turismo integrato logistica e valorizzazione del patrimonio culturale
Rispetto a questi settori
Essere disordinati essere assenti costruire burattini anziché dialogare con le amministrazioni comunali provinciali regionali
In un dimensione virtuosa
Provando a dichiarare obiettivi con le risorse sulle quali fare una digressione vado a finire la cosa che a Sviluppo Italia non è mai mancata solo alle risorse finanziarie
Perché ne ha avute troppe talmente tante che non le ha saputo usare
La cosa che a Sviluppo Italia non è mai mancata sono le risorse legislative
Io
Lavoro e Sviluppo Italia da cinque mesi non ho ancora fatto il conto di quante sono le leggi a sostegno dello sviluppo che Sviluppo Italia maneggia
Ho fatto il conto di come poco e male le usa di nuovo
Anche la legislazione esuberante quindi il primo che vi racconta che Sviluppo Italia non è stata la Cassa del Mezzogiorno perché non aveva soldi e non aveva leggi mandate meno io mi ci confronto volentieri
Grazie
Grazie e fin qui i tecnici le risposte della politica e partiamo da un piccolo o da una piccola splendida cittadina del sud o forse sud più profondo
Che rischia anche di non avere voce in un contesto nazionale insomma come si sente il Sindaco di Agrigento
Avvocato Marco Zambuto esigenze la cassa presumo piccola
Il contesto di mezzogiorno abbiamo visto dimenticato somma
E diciamo lo spettro anche di famiglie ce lo dice se ce lo dicono i giornali in questi ultimi giorni lo ricorda distratto insomma aumento voli spesi ovunque in Italia per le famiglie
Meridionali sono alle prese con i rincari alimentari quindi la borsa della spesa della signora alla porta accanto e con il grande problema di mutui per esempio cose che toccano molti cittadini meridionali
Poi ci sono le zone grigie zone d'ombra è stato sfiorato insomma il problema dall'amministratore delle banche dice abbiamo certezze chiediamo garanzie per gli Investimenti e non ci dobbiamo dimenticare che in molte zone del Mezzogiorno ci sono le zone grigie le ombre parte in siamo al clima di illegalità e all'antistato che
è presente drammaticamente il Sindaco di Agrigento prego
Grazie
Ma io vi devo dire la verità
Ente sono estremamente preoccupato
Preoccupato perché vivendo in trincea in una realtà villaggi tra bellissima come nella città di Agrigento
Vivendo ogni giorno i problemi quotidiani della mia gente i problemi quotidiani dei siti non può dalle nostre parti quindi già mettere sulla pasta
Rispetto a questa drammaticità dei problemi avverto però
Uno scollamento uno scarto
Rispetto a quello che è il dibattito politico che ormai in Italia da tempo si fa su questo tema e soprattutto
Al di là del dibattito politico la mancanza di risposte concrete rispetto a problemi drammatici
Da tempo in questo Paese parliamo di riforma io sono convinto è stato detto meglio di Metaj dagli oratori che mi hanno preceduto la questione meridionale è una questione nazionale anzi è una questione europea
Però
Questo Paese la classe dirigente che cosa fa che cosa ha fatto
Per ridurre lo scarto
Oggi abbiamo un tema posto che esso era e seriamente e grave
Attua attuiamo no queste benedette riforme
Attiviamo o no una diluizione dei costi della politica
Bene parliamo in termini concreti e chiari
Io vi porto un esempio vi porto l'esempio della mia città in cui
è stata in via quello che vi dico importante definire l'abitazione che poi facciamo
In cui ad Agrigento i tempi della cosiddetta Prima Repubblica la democrazia cristiana prendeva più del cinquanta del sessanta per cento e tempi ora nel bipolarismo
Il Polo ha preso nelle ultime elezioni il settantasei per cento
Io vengo eletto con una formula
Che è la seguente mettere Agrigento sopra i partiti
Ho voluto cioè interpretare uno stato di grande disagio di una città che stiamo attenti e di destra e anticomunista non da non alternativa alla sinistra
Però
Perché
Ha compreso il messaggio devo essere anche onesto emigrato a Nuccio Cusumano
Perché Cusumano ha compreso prima e più degli altri che se si fosse
Presentati se ci fossimo presentati alle elezioni un blocco di centrodestra un blocco di centrosinistra le elezioni era meglio che neanche
Si si fossero fatte perché automaticamente il Polo avrebbe vinto con il sessanta per il settanta per cento abbiamo messo su un cartello di liste civiche
Di forza e che al di là della provenienza erano alternativa chi aveva a chi da anni aveva governato
Ma aveva regnato e diciamo non governato perché poi i problemi con i quali oggi mi trovo a dover mi misurare sono quelli della mancanza dell'acqua e il oggi nella mia città vengo osannato perché ho portato la coda otto giorni a anzi scusatemi l'estate scorsa da diciotto giorni
A quattro giorni
Stiamo attenti in Sicilia ci laviamo tutti a
Non non vi preoccupate abbiamo abbiamo nel tempo abbiamo nel tempo
Fatto come siamo gente che poi rispetto ai vari temi e problemi si misura allora
Ognuno di noi ha nelle proprie case nelle proprie villa le cosiddette vasche quindi quando accorreva diciotto giorni si riempirà
E poi si aspettava dice diciottesimo giorno eccessivo oggi
Dell'acqua arriva ogni quattro giorni la vaste si buttava acqua quali fuori oggi abbiamo il problema diverso dai dirigenti però
Questo per dire che cosa per dire alla classe politica
Che il Paese illesa invio di Agrigento è indicativo
Il Paese più avanti la gente comune più avanti rispetto alla classe politica perché la gente comune vive il problema quotidiani
Alla gente comune vuole capire come si risolvono i problemi come i problemi di ogni giorno perché io ogni giorno credente lì
Rigetto ottanta agenda che mi chiede il posto di lavoro vige votando agende religione come faccio per mangiare ricevo tanta gente negli pre mi porta la bolletta di telefono la bolletta dell'ENEL
Questa è una cosa drammatica che io dico non sono sino a quando gli il sistema politico riuscirà attenere
è questa una cosa drammatica oggi i vari schieramenti si devono misurare concretamente ma concretamente dando risposte un Paese che non può più aspettare vedete
O
Mi sono riposato qualche settimana ho fatto un giro per l'Europa o visto una cosa che mi ha fortemente colpito
Come in giro per l'Europa i giornali italiani
Sono difficili da trovarsi
E invece si trovavano in tutta l'Europa i giornali tutti altri Paesi per cui noi anche rispetto all'Europa il Paese il sistema Italia non è più un punto di riferimento
E questo tema ed entro la questione meridionale e dentro la questione nazionale perché allora io dico la politica ebbene si faccia si faccia si prenda una scelta si faccia si dia una si indica una strada
Provocatoriamente dico dobbiamo ritornare allo Stato di premunita nazionale ebbene noi il Mezzogiorno e cosa si fa un'altra strada ma una strada la dobbiamo scegliere io dico che dobbiamo invece sicuramente
Trovare il sistema per cui questo Paese cresca e allora queste benedette riforme ma le riforme quelle vere ebbene dico una su tutte le mi sta capitando anche rispetto all'esperienza che sto facendo
Ebbene le riforme si fanno se essi diminuiscono i costi prezzi diminuisce la spesa pubblica
Sapete che cosa sta mi è capitato in queste settimane
Di confrontarmi come l'aumento del gettone con l'indennità a comunico che il Consiglio comunale stiamo attenti a un Consiglio comunale che
Ventidue sul trenta sono alternativi a me
C'è stato un aggio per dirvi un grande voto disgiunto che è in linea con quanto vi dicevo prima cioè con un Paese che è vuole l'innovazione vera poi magari al Consiglio comunale di votare amico che candidato nel centrodestra che lei
Però voi
Vuole l'innovazione quella vera allora che cosa sotto HP dando in queste settimane quella che i consiglieri comunali che si vogliono fare gli indebiti
Da
Questo è previsto nella legge dello Stato sebbene siccome mi sono confrontato con un Comune che era quasi sull'orlo del dissesto
E in alcune settimane ho dovuto fare alcuni interventi per recuperare
Tramite tra il G sette milioni di euro
E perché poi mi sono trovato di fronte a questo tema ho fatto alcune ricerche
Negli ultimi dieci anni la spesa la spesa del Consiglio comunale di Agrigento
Ne nella nel mandato elettorale novantasei due mila uno sentita un po'era ammontava a sessanta mira euro l'anno
Nel mandato elettorale due mila e uno due mila sei
L'ASP la spesa per il Consiglio comunale è arrivata a settecento mila euro vanno ebbene io l'ho detto promettono possibile a questa cosa
è stato possibile che i consiglieri comunali si sono fatte quattrocentosessantacinque seduta di Commissione e quindi si riunivano per Pasqua per Natale per agosto per Ferragosto
Capodanno
Quant'altro
Ma vi rendete conto
Se quanto succede nella mia città sicuramente succede negli altri Paesi e gli altri Comuni d'Italia
E noi oggi ci dobbiamo confrontare questo la
Il mio il mio appello il mio invito al Governo Prodi non possiamo parlare
Però alcuni mesi dell'abbassamento dei costi della politica con un disegno di legge dobbiamo avere la forza facciamo un decreto legge immediato dobbiamo ridurre i costi
Con un decreto legge quanto deve essere una cosa immediata questo Paese ha bisogno di ridurre i costi della politica il ridurre i costi della pubblica amministrazione ma sapete voi
Ma sapete voi ma sapete voi quanto incide il costo della pubblica amministrazione
Sulla produttività nel nostro Paese essa
Io mi trovo io mi trovo col mio Bilancio ad avere
Per lamenta il costo del personale che costo il mio bilancio o l'altra metà che cosa devo fare
Che cosa devo fare investimenti non è che posso fare
Ricerca non le posso fare
E dei dell'Olimpo allora questo Paese questa classe dirigente si deve svegliare ma deve dare segnali veri ebbene per essere chiari
Le prossime elezioni non dipingono credete non vincono con gli arrangiamenti tattici così gli equilibrismi che il Paese non segue più perché il Paese la gente comune
Non sa che cos'è del Partito Democratico né che cosa il partito del nord della libertà alla gente non interessa nulla
Alla gente a noi interessa più nulla la gente vuole
Che il
La qualità della vita delle proprie città cresca che i servizi vengano offerti cioè i Comuni siano comuni
I in cui appunto vi sia lo allo spazio per gli anziani lo spazio
Per i giovani
Vi sia lo spazio per per i bambini
è questo il tema
Ebbene ancora politica comprende poi esso
E questo è lo sforzo che dobbiamo fare oppure
Finisce con l'essere un circolo nel quale tutti ci parliamo e ci parliamo addosso
Però stiamo attenti è stato detto anche
Meglio da chi mi ha preceduto e concludo
Il il malato e al termine
Io non so fino a dove può arrivare la pazienza degli italiani
è stato detto Iran mezzogiorno non servirà più per
Non sia non denigra più verrà il nord Italia se riforme per andare fuori l'Italia
E allora le infrastrutture i servizi si possono fare senza il re tutta la spesa pubblica e si investe e si fa la ricerca
Ma dobbiamo avere
La il coraggio di fare le cose bene
Io sono convinto di una cosa
Alla stagione no siamo tutti che rivendichiamo i diritti
Ebbene la nostra tradizione che proviene dalla Democrazia Cristiana cita Moro come grande esempio la stagione dei doveri per ognuno
Non è possibile
Che
Non è possibile che siano reclami Astir regola mi sembra
E poi però mi trovo no io mi trovo questo per essere anche estremamente chiari
Con i precari che vogliono giustamente essere stabilizzati e io sto facendo il massimo per stabilizzare anzi ho scongiurato verso il ministro buttati fuori perché c'era chi dentro ecco lezione dentro voleva che si e chiudo voleva che si dichiarasse il dissesto finanziario ascoltato un poco adatta perché cosa si voleva che
Essi dichiarato il dissesto finanziario
Solamente perché in questa maniera si attribuiva la responsabilità
A chi mi aveva preceduto a chi ci aveva preceduto però poi di fatto ne non potevamo fare più niente allora questo amico che è un ex parlamentare di Rifondazione Comunista ho detto veri che oggi siamo chiamati ancora tornare non siamo chiamati in più a fare l'opposizione ebbene o abbiamo la capacità di governare ma dove andando avendo il coraggio
Nessuno mio o dico al mio ma alla mia gente nessuno ma da tenere in vita
Nonostante
Mio padre è stato anche sindaco di Agrigento negli anni Ottanta però dall'ottanta oggi sono passati ventisette anni quindi
Era difficile
Però
Però questo per dire e concludo e concludo dobbiamo avere il coraggio di governare
Di fare le riforme
Così si vincono le partite politica
Oggi il Paese e i cittadini sono più avanti rispetto alla classe politica grazie
Allora scolastiche
Vi prego grazie ho grande simpatia il Sindaco ICI anche ovviamente pone l'accento su alcune cose
Molto sentite dalla prevalse
Torniamo a ai grandi scenari però perché ci e ovviamente questa riflessione efficiente delle risposte insomma
Cioè il senatore Barbato velocemente se voi velocemente ospitato viene erogato alle regole perché l'intervento arriva giovane sindaco Walter
Punto e passionale caloroso
Che effettivamente come si fa a non essere d'accordo su quanto ha già detto scelto i costi della politica
Cioè queste cose le abbiamo fatte noi come a livello
Io nell'Ufficio di Presidenza del Senato sono stato quello che ha votato
I costi della politica un abbattimento dei costi della politica soprattutto
Perché ma ero cosciente in quel momento che purtroppo bisogna comunque fare una classificazione seria tra quelli della politica tra quelli della democrazia è fra quella delle istituzioni
Proprio ecco per dare autorevolezza ai parlamentari noi sappiamo bene che i costi veri non solo lo stipendio non solo lo stipendio dei parlamentari ed è necessario quindi
Forse non mi sono spiegato che chiedo scusa
I veri costi della politica come dicevo
I veri costi della politica solo quelle
Delle istituzioni e quella della democrazia sono tanti sprechi ritardi Consiglio Direttivo di Amministrazione oggi stiamo discutendo
Di
Smetterla di parlare soltanto invitare serenamente con serietà affrontare il problema del Mezzogiorno d'Italia che è un problema importantissimo
Perché si ricostruiscono questo nostro territorio
Chiedo scusa
Allora
Il treno senatore Barbato vi prego allora
Torniamo al migliore
Scusate torniamo al nostro filo conduttore non perdiamo il filo conduttore
Tanti problemi
Se rimesse sul tappeto però venga concluderà sei venga una volta devo dire
Alimentando l'antipolitica però voi io direi
Senza i partiti non c'è democrazia senza democrazia
Il popolare non sarà mai rappresentato
Giustamente e si è dato pazzia potentati forti accollare i quali però
Lega non soltanto
Nelle piazze
Però poi
Ecco non ci ha beneficio e non non c'è democrazia
Che il per il Paese
Grazie prego
Senatore Barbato torniamo dunque al ruolo della politica della grande politica che deve dare risposte abbiamo la Finanziaria un lungo cammino proprio qui Padoa Schioppa ha detto non sarà lacrime e sangue
Abbiamo il Mezzogiorno abbiamo detto dimenticato una grande forza popolare come pensa ecco
Senatore migliore insomma non senatore non so ancora le tabelline onorevole Migliore
Come pensa di riposizionare ecco rispetto alla politica nazionale questa politica per il
Mezzogiorno nei prossimi mesi prego
Credo che molte delle approvazioni che qui sono state
Riscontrate all'intervento del Sindaco Zambuto
Fondino su un elemento molto vero che la politica per fare i conti con quelli che sono i drammi della società e in particolare ne siamo nel Mezzogiorno deve iniziare a partire
A fare i conti con se stessa e io penso che alcune delle questioni che sono state sollevate la riduzione dei costi della politica e l'idea che in un area del Paese come il Mezzogiorno
Dove i salari sono più bassi dove generalmente un ragazzo guadagna sei settecento euro al mese prendere quindici mila euro quattordici mila euro al mese
Tra una cosa e l'altra dei parlamentari effettivamente troppo tant'è che noi abbiamo presentato numerosi disegni di legge per ridurre gli stipendi dei parlamentari
E siamo
Anche
è la verità di Breno a a verità vi prego
E siamo
Avevamo parlare
Ciampi prego no no no e siamo dell'idea che questi siano
Temi sui quali bar recuperata la credibilità a partire appunto da chi
Quindi sta parlando
Infatti io penso che la questione del Mezzogiorno si assuma
Innanzitutto per la grande questione politica su una questione può ritenga
Che ha a che vedere con delitti collettivi e diritti individuali io anche per mancanza di tempo voglio partire dai diritti individuali
Un mio amico mi diceva che la grande differenza
Tra il nord del sud del Paese rispetto a quelli che sono spesso diritti che procedono a scartamento ridotto sembra che da un certo punto in poi
Dell'Italia ci sia un altro regime dei diritti si possono riassumere con una frase con una domanda
Se uno ha bisogno di andare in ospedale
E va in una regione del nord generalmente chiede dove andare
Se va in una regione del sud ed ha bisogno di andare a curarsi chiede da chi deve andare
Questa differenza tra il dove il PCI rappresenta secondo me il primo elemento sul quale uscire da una sindrome di essere figli di un dio minore
Noi come Mezzogiorno abbiamo contribuito storicamente
Alla ripresa alla crescita del Paese quando in queste terre sia affermato un grande diritto collettivo ed un'emancipazione basata sul soddisfacimento di bisogni che erano negati perché quando qui c'era
Una enorme disoccupazione di massa si sono costruite delega dei braccianti quando c'era un intervento pubblico degno di questo nome
Trainava all'intero sviluppo del Paese perché l'indiscreto Ytzhak zio nel Mezzogiorno è stata soprattutto un'industrializzazione fatta con finanziamenti pubblici
E questi si sono ridotti nel corso di questi anni al tal punto che appunto come qui dicevano Arcuri Bianchi l'impatto della spesa pubblica sul nostro
Sul nostro territorio si è ridotta ad essere semplicemente un'occasionale nel senso della collocazione europea gestione di risorse che dipendono dal fatto che siamo più poveri
Perché l'idea non è quella che hanno avuto altri Paesi che bisognava partire dal Mezzogiorno per trainare complessivamente tutta l'economia del Paese
E per dare occasione di lavoro e di sviluppo a tanti ragazzi e tante ragazze che soprattutto nella nostra regione perché forse la nostra Regione
Antonio mi può correggere la più giovane d'Europa ci sono un terzo dei suoi abitanti due milioni di persone che hanno meno di trent'anni i ragazzi e ragazze che effettivamente hanno sempre più difficoltà a collocarsi a stare nel mercato del lavoro ecco secondo me la questione principale in questo momento del nostro paese
è che il Mezzogiorno è stato consegnato
Per questioni di interesse elettorale politico ad una sfera di marginalità che consegna il nord
Alle parole di fuoco di Bossi e di tutta la Casa delle Libertà che cavalca la rivolta fiscale perché la rivolta fiscale anche una rivolta contro il Mezzogiorno
è una rivolta di chi più ha contro chi non ha
è una rivolta di chi pensa che federalismo fiscale significhi non costruire una base solidale di autonomia impositiva che faccia funzionare meglio le istituzioni sul territorio ma che faccia restare i soldi a casa propria
Senza dire poi da dove vengono questi soldi da dove vengono queste risorse perché basterebbe chiederlo agli operatori del credito
Dove si investono i soldi che vengono depositati nei depositi bancari del Mezzogiorno
Qual è il motivo per il quale una grande banca anche come il Banco di Napoli è stata poi riassunta e sussunta dalla San Paolo e il suo centro operativo è stato spostato nel nord Italia perché non voglio suscitare un'altra polemica spero di non farlo quando si parla della costituzione di due centrali
Abbiamo massa sulle quali credo si stia giocando proprio in questa Provincia una partita molto delicata visto che tutto il Consiglio provinciale le ha respinte nel piano industriale c'è scritto
Che c'è un accordo con la Provincia di Bergamo per far utilizzare con
La produzione di energia qui
Le risorse di questa energia una qui c'è stato nel corso di questi anni
Un trasferimento enorme di risorse dal sud al nord del Paese come c'è stato in realtà dalla parte più povera la parte più ricca del Paese
E questo è un dato in allineabile guardate
Perché siccome bisogna parlare di numeri bisogna dire che più di vent'anni fa il reddito complessivo del nostro Paese era per il quaranta per cento alla rendita e per il sessanta per cento al lavoro
Se in vent'anni questa proporzione si è invertita
E quindi oggi abbiamo il quaranta per cento al lavoro e il sessanta per cento alla rendita
Significa che non è il problema dell'euro di carta
Ma il problema di chi invece in corso di questi anni ha preso gli Euro nostri di tutti coloro i quali lavorano di tutti quelli che stanno aspettando un posto di lavoro di tutti quei ragazzi costretti ad essere
Massa di manovra di questa
Sul pavimento
Che poi sono andati nelle tasche di qualcuno che si è arricchita in maniera enorme parlavo prima con il dottor De Lucia rumeno
Ci sono questi grandi fondi internazionali che investono e che vanno a strangolare le economie deboli secondo voi questi da chi sono tenuti
Sono tenuti i lavoratori dipendenti sono concentrati nel Mezzogiorno
Io penso che il Mezzogiorno debba recuperare in questo un suo posto che gli spetta
Nello spazio economico del Mediterraneo e su questo io so che anche un rammarico di Antonio Bassolino noi non abbiamo fatto abbastanza
Perché nel corso di questi anni Antonio io penso che
Il Governo centrale non sia stato non solo sensibile ma non sia stato
Assolutamente capace direi dare delle risposte di sistema nostro al nostro territorio ma anche noi non abbiamo fatto abbastanza per collocarci al centro e nel cuore di quel sistema del Mediterraneo che oggi potrebbe essere la nostra piattaforma naturale
Per espandersi dal punto di vista economico perché noi non abbiamo bisogno di assistenza
Io sono d'accordo sull'idea di un intervento pubblico che non sia assistenza
E la prima fase quella dei rossi Doria quella dei grandi economisti meridionalistiche diedero l'impulso
All'investimento del Mezzogiorno era investimento produttivo che realizzava qualità del lavoro e della vita e qualità democratica
Perché con la qualità democratica si sono arginati fenomeni che poi quando c'è stata la crisi sono diventati incontrollabile secondo voi nel corso di questi venti anni
Nei venti anni anche di una drammatica crescita di disuguaglianze
Per esempio le economie criminali sono cresciute si sono indebolite o si sono la forza
Voi sapete quanta il fatturato della FIAT dell'anno scorso
Trentasei miliardi di euro più o meno c'è stato un incremento è andata bene è una delle più grandi aziende italiane
Ne ho vista essa fatto i conti di quanto è il fatturato solo della 'ndrangheta
Che oggi
Balza anche tristemente
Al centro della cronaca non solo italiana ma anche europea
E trentasei miliardi
La 'ndrangheta da sola ha un giro d'affari pari a quello della FIAT
Se voi pensate che questi siano soldi che possono essere presi come dice oggi Montezemolo inviando l'esercito
In Sicilia dopo aver richiesto l'invio di esercito ci vorrebbe praticamente un'assunzione di massa di centinaia di migliaia
Di militari solamente per fare un controllo serio
Del territorio io penso che
Saremmo come dire sparando nell'acqua
E questo io penso sia un dato rispetto al quale noi ci dobbiamo misurare il fattore
Di scarsa competitività che c'è sul piano internazionale del nostro Paese e concludo
E dovuto a tre elementi che secondo me devono essere ricomposti in una discussione che riguarda la politica che in qualche modo ci mette anche di fronte alle nostre responsabilità
Il primo e quello
Che esiste un fattore competitivo dato dall'economia criminali perché l'economia criminali non sono economie tra entrate sono economie che si comportano come terroristi
Perché ammazzano la gente incendia di boschi utilizzano la violenza per far valere il proprio interesse economico
E che hanno
Capacità di creare un sistema di convenienze che deve essere sconfitto innanzitutto su quel terreno
Voi sapete quanto ci vuole per confiscare un bene sequestrato un mafioso decine di anni
E a chi viene riconsegnato spesso viene bloccato perché non sia la forza di evitarlo a quelle strutture alle scuole a quelli che sono dei centri di aggregazione alla comunità alla quale sono state sottratte
Il secondo elemento sicuramente quello di avere delle politiche attive per l'occupazione rispetto alle quali
Io credo che quelli che sono seduti dietro a questo tavolo la pensione molto
Più vicino al come credo di di interpretare io questo problema di quanto lo stesso Governo nazionale stia facendo nel corso di questi anni forse perché nella precarietà la conosciamo da vicino
La precarietà e ubicato sul lavoro una crescita enorme degli incidenti anche mortali sul lavoro non possono essere contrastati semplicemente dicendo che noi dobbiamo fare più innovazione
Devono essere contrastati avendo la capacità di controllare quali sono i livelli minimi di esigibilità dei diritti individuali
C'è un problema di negazione del diritto individuale in questa terra che è gigantesco che poi diventa negazione di diritti collettivi
E in questo senso solo una leva pubblica di intervento consistente di tutti i tesoretti che ci sono stati nel corso degli ultimi mesi non un Euro è stato destinato realmente al Mezzogiorno e quando il Ministro Di Pietro
Ci ha portato l'allegato delle infrastrutture al DPEF
Tutte le promesse che erano state fatte per il Mezzogiorno anche risparmiando dei soldi risparmiando dei soldi per esempio per quanto riguarda la costruzione di un in utile Ponte sullo Stretto di Messina in realtà sono state messe nel cronologico prima le opere infrastrutturali al nord e poi quelle al sud che invece sono necessari
Io penso che questo debba essere
Assolutamente l'elemento sul quale noi riproponiamo un terreno comune ed è per questo
Che io penso per rispondere ad una domanda che prima mi faceva mio amico Mauro Fabris
Che noi andiamo in piazza del venti ottobre noi andiamo in piazza del venti ottobre perché pensiamo
Che anche questi temi debbano avere cittadinanza nel dibattito politico nazionale e non devono essere
Consegnati solamente alla discussione locale Antonio Bassolino
Quando fece uno dei comizi conclusivi dell'ultima campagna elettorale le politiche disse
Al Governo non daremo tregua rispetto alle questioni del Mezzogiorno ecco questa è una cosa che ho sempre condiviso e penso che lo dobbiamo fare anche adesso per rivendicare fino in fondo quello che il nostro di
Grazie all'onorevole migliore
Che
L'altro aspetto abbiamo parlato di Mediterraneo agganciamento erano l'Europa l'onorevole Armando Veneto europarlamentare lasciavate aveva un altro Regione è difficile
Abbiamo sentito rinsaldare ma anche un momento positivo con l'ultima tranche di fondi europei pur nella contraddizione regioni meridionali sfidate dei Paesi emergenti
Poi le conclusioni al presidente della Regione Campania onorevole Veneto i temi grazie grazie grazie
Ma una cosa che
Credo vada sottolineata è questa ogni volta che si parla del Mezzogiorno siamo quasi tutti d'accordo sulla diagnosi sui mali
Sulla situazione drammatica
E direi che siamo d'accordo sia che si guardi
Da un punto di vista così più scientifico che se si guarda al punto di vista più populista più ma non in senso dispregiativo più vicino alle esigenze più avvertite
Ed è anche una posizione di partenza perché è tutto sommato sulle analisi sulle ragioni delle crisi sull'esistenza del degrado siamo tutti d'accordo
La domanda ma se siamo tutti d'accordo dov'è che fallisce
Un tentativo di soluzione
Evidentemente nella fase
Lì progettazione delle modifiche delle riforme degli interventi c'è qualcosa che non quadra
E questo chiama in campo la politica ed il contesto perché è pacifico che non basta fare
Analisi
Per giungere poi alle conclusioni probabilmente le conclusioni sono figlie di un'attività esecutiva che invece evidentemente deve essere rimodulato
Questo chiamati in causa il sistema
Il sistema politico e burocratico e all'altezza della situazione
Ho letto e vi ripropongo alcune cose che mi sembrano interessanti per parlare poi tre minuti quattro minuti
Siamo già alla scadenza ed io ringrazio il moderatore perché di solito
Il moderatore poi se la pigliano con gli ultimi come un classico e dicono rispettati i tempi prima non lo fanno lo fanno alla fine non l'ha fatto di questo io vi sono particolarmente
Ho letto un antropologo si chiama Vittorio Teti
Segna non emerge da calabrese l'espansione criminale unitamente alla mancanza di un evidente economica pulita e di una politica con una morale farsi che le vere risorse calabresi rimangano inutilizzate
E addirittura
In una lettera scritta a Veltroni dal vicepresidente della Giunta regionale pluri indagato si legge non c'è sviluppo senza legalità ce lo dice lui
Deve essere
Poi ho letto un tentativo di risposta
Che dice ovunque vivono calabresi onesti estranea alla 'ndrangheta indipendente dalla politica
Dalla Calabria vengono premi Nobel ma Dulbecco eroi come Nicola Calipari campioni del mondo come Gattuso Perrotta Iaquinta perché malgrado ciò la Calabria rimane al palo e la risposta
Perché bisogna abbattere due grandi difetti la incapacità di fare squadra
E in conseguenza
Di valorizzare la qualità
Questa è un inizio di Gris
Perché la stiva
E quella della democrazia della legalità e in conseguenza
Della qualità
Fino a quando esisteranno partiti che vanno racimola Ando volti
è come per la moneta dicono che i voti nono dovevano e non profumano fino a quel momento la sfida per il Mezzogiorno non la vinceremo mai
I continui
O coloro che in qualche misura sono sospettati di aver utilizzato denaro pubblico devono essere banditi dalle liste questa è la prima cosa da fare
Perché altrimenti non andremo da nessuna parte
Ed è un partito che punti sulla qualità e non sulla qualità e quantità secondo me
Può diventare davvero il punto di riferimento di tutto il Mezzogiorno perché il contesto che va modifica
E in questa situazione naturalmente i giovani sarebbero portati a riappropriarsi della politica e a partecipare all'azione politica è a tirar fuori idee
E ad essere calmiere delle delle convenienza degli opportunismi degli adulti
Invece si sono lontani e sono lontani a misura della circostanza che sono sostanzialmente banditi i valori dei quali giovani sono sistematicamente portatori
Quindi questo primo argomento si chiude così secondo me
Partiti nei quali la democrazia sia vera che non siano proprietà di nessuno ma che siano
Di spettanza di quanti vogliono combattere una seria battaglia politica
Nella ricerca della qualità elevata ed alta non solo dei singoli ma della politica
Può consentire
Di imporre i precondizioni preliminari per un rilancio del sud e per una esecuzione delle cose più giusta che tutti quanti
La seconda questione
Ma sul piano concreto cosa bisogna fare voi lo sapete perfettamente ci sono regioni Eraclea parte sono al sud
Che non sono riusciti a spendere
Gran parte dei fondi delle somme dei fondi strutturali per il due mila due mila sei
Ci sono accantonati milioni di euro che vengono dall'Europa non sono utilizzati io chiedo qui c'è il Presidente Bassolino che merita tutta la considerazione rispetto alla stima ma perché
Le regioni del sud non
Stanno
Sia bene che in un progetto comune che individui una prospettiva visite
Dobbiamo investire in agricoltura dobbiamo investire in turismo dobbiamo essere una piccola e media impresa facciamolo tutti insieme
E pretendiamo che il cento per cento delle riforme strutturali delle dei fondi strutturali vengano Possati come finisce su queste prospettive e su queste posizioni
Perché altrimenti non andremo da nessuna parte
E costruiamo accanto alla politica
Una burocrazia all'altezza della situazione Presidente Bassolino
Cosa ne pensa di una scuola di alta specializzazione per i giovani del sud perché così finalmente avremo burocrati all'altezza della situazione e non burocratico parassitaria
Quelle della due otto a cinque non è possibile varare un piano di sviluppo
Se non si hanno c'è non sia una burocrazia ad altissimo livello ma ce lo siamo domandati
Perché la Francia cammina
Io lo vedo quotidianamente a Bruxelles a Strasburgo perché la Spagna è diventata nuova con i fondi europei perché ci sono i trentenni i giovani che accolgono da tutte le parti che sono preparati che sanno prima di noi deputati cosa fare lo sa
Ente che nelle scuole dal primo di ottobre e possibile distribuire gratuitamente gli agrumi a tutti quanti chi giova mi non lo sapete ma l'Europa questo lo ha fatto perché l'Europa acquisterà gli agrumi i Spagna già stanno comperando le macchine
Per
Dare gli agrumi a tutti gli studenti da noi il ministro Fioroni quindici giorni fa non lo sapeva io l'ho dovuto dire io
Amici miei ma dove andiamo
Ma dove andiamo
Tempo
Abolire gli enti inutili sciogliere l'ente corrotti di collaboratori ed i portaborse
Che sono un peso eh no
Eh no sull'economia verso
Uno sforzo corale di tutte le Regioni
Per una sanità nella quale
Ci si possa
Scoprire veramente i cittadini non è possibile vergognarsi di entrare un ospedale perché sporco un luogo nel quale
Invece la pulizia dovrebbe essere la prima cosa
Non è possibile che la scuola non si formi coloro i quali poi
Con un opportuno accordo con l'università
Non servono l'ho sentito l'ho seguito il dibattito sulle università ma non dobbiamo soltanto realizzare
L'eccellenza a proposito della ricerca noi abbiamo il diritto e il dovere di costruire con l'università dei giovani
Per le professioni perché quando vengono negli studi professionali dopo aver fatto cinque anni l'università ce lo insegna ma scrive una lettera in italiano non la sanno scrivere carissimi amici questa è la verità
Io
Non sono
Uno estremista eppure sembra che io parli di cose estreme perché abbiamo perso il senso della normalità questo e la terza questione e sottolineo
All'attenzione
Del TUF
Chiudo
Chiudo
Ci sono le cose fondamentale da fare le infrastrutture
Io
Non ha scelto di andare in una Commissione giuridica sono un giurista
Lavoro una Commissione agricoltura io però non manca un pezzo di terra
E
Lavora la Commissione trasporti e turismo perché credo così di fare l'utile per la mia terra per il mio subito
Ora come possibile andare avanti
Senza una ribellione
Non con i fucili da caccia una ribellione seria questa sì nelle piazze nelle strade altro che discutere di altre cose pur valide nelle piazze nelle strade
Senza che l'apre sia completata in termini ragionevoli ci vogliono sei ore per fare quattrocento chilometri da Salerno Reggio Calabria sei ore ci vuole
Una vergogna
Senza portare l'alta velocità al suo Gruppo per servire la Sicilia ci sono sei milioni di persone in Sicilia
Che non saranno mai raggiunti dall'alta velocità fino a tanto che un treno unico possiamo è il partito
Da Napoli e arrivare a Palermo perché ormai i treni non si spezzetta no non si portano come se fossero dei parchi ormai treni quelli veloci sono una cosa sola e allora non è possibile
Mi ha risposto il Commissario Van Miert quando io gli ho detto
Ma cosa state facendo per l'alta velocità per il sud d'Italia mi ha risposto cosa sta facendo il Governo italiano queste sono i problemi sui quali anche se costa fatica riconoscere che anzi hanno pensato la stessa cosa dobbiamo impostare un risposta e poi
Le piattaforme logistiche i porti Bemporad Gioia Tauro da vicino Gioia Tauro
Senza piattaforma logistica per i porti
Chiuderanno perché quando sarà corri completato il corridoio cinque
E il corridoio venticinque che è lì che si intersecano da Lisbona Manna kiwi e da Rotterdam vanno a Genova plenaria a Gioia Tauro e a Taranto e a Cagliari non ci andranno più perché non avranno bisogno di andarci
Allora se non pensiamo ad utilizzare diversamente i porti attraverso appunto
Le
Costruzioni di piattaforme logistiche non andremo
Da nessuno ma
Le dogane quindi c'è un'altra un'altra ho finito
Le dogane
Ma lo sapete che io dazi doganali
Per le navi che scaricano a Gioia Tauro
Si pagano a la Spezia e non rimane niente a Gioia Tauro su queste dobbiamo combattere la grande battaglia per non essere deprecabili nuovamente da uno Stato che non vada assolutamente se non a parole al sud vitali
La storia
Cari amici la storia cari amici però
Non la fanno i provvedimenti la strada la fanno gli uomini cerchiamo di scoprire
Una realtà umana che sia all'altezza delle sfide
Che il Mezzogiorno pone
Grazie
Grazie grazie anche all'onorevole Veneto la sua concretezza andiamo a sintesi con il Presidente della Regione Campania la stagione
Dei sindaci quella guida una grande regione come la Campania il tentativo anche di riunire
Tutti i Presidenti è una politica comune abbiamo sentito prima delle regioni meridionali ora
Il sud dimenticato di posizionare ho sentito prima rispetto al Governo centrale il sud che si intreccia
Anche con un processo molto importante quello di aggregazioni due grandi forze popolari il Partito Democratico a fare tutto il Paese
In questo momento guarda
Ho sentito o letto il suo discorso ieri salutando Veltroni dice recuperare in una missione nazionale una missione per il Mezzogiorno paese con due facce nord e sud
Un unico per oggetto l'agenda a sintesi i tutto quello che è stato detto l'analisi dei tecnici l'esigenza dei dati statistici abbiamo visto insomma l'allarme lei contraddizioni
è possibile ecco invertire la rotta e con quale priorità subito fare subito e bene per il Sud Presidente Bassolino
Anzi
Io sarò assolutamente nei tempi è possibile
Dipende dallo voi per tutte le persone che siamo qui
Cioè una grande responsabilità
Voi amministriamo diversi in cui noi siamo qui città in regioni
E ognuno di noi quando comincia ad amministrare trova una eredità
Difficile abbiamo sentito ad Agrigento a volte difficilissima io quando fui eletto sindaco mi ritrovai non
Un comune in cui c'era una
Suddivisione tra
Una parte di spesa e una parte di scelte ma ero
Il mio un comune in dissesto
E dunque immaginiamo
Che eredità però io lo dico
Di
Lo dico con la schiettezza
In un Assemblea calda anche perché
Siamo qui dentro con fuori che prescinda fresco
Io penso che sia importante poiché tutti quanti voi quando si comincia ad amministrare non tenere molto lo sguardo e la testa rivolta indietro rimboccarsi le maniche e cominciare a lavorare
Perché è da quel momento che cominciano lei responsabilità e ognuno si assume le proprie responsabilità abbia ho avuto indietro un padre essendo con vent'anni fa come Regione sindaco di Agrigento oppure venduto dietro invece amministratori che un giovane sindaco non conosceva mi
Rimboccarsi le maniche e guardare avanti anche perché ci tengo a dirlo questo
Noi ora Unione
Centrosinistra
Amministriamo pressoché a tutti i livelli
E dunque è difficile che potremo prendercela tra qualche anno con qualche altro
Siamo noi
Lo dico a tutti quanti noi siamo noi siamo novità Agrigento
Alla Provincia venendo
Anna Campania a livello nazionale
Siamo noi che amministriamo
E noi dunque dobbiamo saperci assumere le nostre responsabilità
Non è neppure come negli anni scorsi
Quando a Roma c'era un Governo
Di centro destra
E il centrosinistra contrastava e polemizzare adesso noi governiamo a tutti i livelli a dunque
è con questo stile di serietà anche noi dobbiamo muoverci
E noi siamo un passaggio molto delicato io vorrei renderlo esplicito
Veniamo da anni difficili egli anche i
Per la Svimez lo ha sottolineato
Veniamo da anni
Durante i quali
Non solo il Mezzogiorno è stato il in difficoltà ma attenzione io su questo vorrei insistere durante il quale l'Italia è cresciuta molto poco meno di altri Paesi europea
Quindi io penso che ci sia un un legame ed un collegamento
Tra un Paese che cresce poco aiuto un Mezzogiorno in difficoltà solo due facce di una stessa medaglia
E cercherò poi digerire questo che a me sembra il punto essenziale
E durante questi anni governava il centrodestra
Difficili con invece è cresciuto poco MOI abbiamo avuto uso il termine lo ha detto anche mediante un certo punto un crollo
Della spesa pubblica verso il Mezzogiorno di quattro punti percentuali quattro punti in meno di spesa pubblica è fino
Ora io non sono tra quelli che pensano che ci voglia solo spesa pubblica
Sono tra quelli che danno i norme importanza agli investimenti privati di imprenditoria ma certo è che senza
Una spesa pubblica sostenuta
Il Mezzogiorno non potrà mai farcela senza una spesa pubblica importante
E investimenti privati e imprenditoriali
Tra Lodi quattro punti percentuali
Perché il Mezzogiorno Arnone
Sia pure in difficoltà parliamoci chiaro con quattro punti in meno
Perché abbiamo imparato a gestire Lelio chi più chi meno
Quei fondi europei che sono stati l'unica risorsa al volto a disposizione all'amico parlamentare europeo
Calabrese ricordo e sottolineo che in questa Regione con mille difetti immaginare di spesa europea abbiamo ottenuto tutte le principali tappe possibili
Da tre-quattro anni otteniamo tutti perché significa ottenere i premi
Significa che non serva
Se spendiamo poco emancipato via i soldi se spendiamo meglio di prima e nei tempi giusti Bruxelles citati prende e noi abbiamo ottenuto dall'agricoltura alla pesca a tutti i campi tutti i premier lì registriamo inapplicate
Ma solo ai fondi europei i nostri
Ci sono serviti attenere ma comunque non ci attrezziamo ad avere un ritmo di crescita chiuso
Se non c'è anche la spesa pubblica nazionale e investimenti privati di imprenditoria ecco la responsabilità del centrodestra ma adesso che ci siamo noi a Roma ecco la nostra responsabilità
E il dovere per noi che siamo qui e difendiamo
Gli interessi del Mezzogiorno del Paese di sapere anche rispetto al Governo Prodi dica la verità è come stanno le cose e come stanno le cose
Governo Prodi ha fatto un passo in avanti importante rispetto al centrodestra è stato sottolineato prima
Si mettono assieme a tutte le risorse
Le risorse europee che gestisce il Governo e i Ministeri
Quelle che gestiscono le Regioni il Fondo aree sottoutilizzate il bilancio ordinario dello Stato
E tutto questo è programmato per la prima volta per sette anni consecutivi
Per avere lo stesso ordine di tempo sono cento miliardi per i prossimi sette anni
è una scelta importa
Ma dobbiamo fare nuovi passi in avanti io dicevo qualche anno fa quando c'era il centrodestra
E continua a dire adesso che al Governo c'è il mio amico Romano Prodi che dopo questo passi in avanti e dobbiamo fare uno ulteriore dobbiamo raggiungere l'obiettivo
Di avere il quarantacinque per cento
Della spesa pubblica e che la spesa per investimenti nel Mezzogiorno d'Italia
Dunque un mutuo passi avanti anche rispetto ai cento miliardi di investimenti perché fanno bisogna cambiare tante cose esempio prima si è parlato di alta velocità
Ma prima dell'alta velocità cioè il problema delle grandi fondi disinvestimento prendiamo le Ferrovie dello Stato
E lo dico io in una regione
Dove
Nel campo delle ferrovie del trasporto pubblico su ferro facciamo più e meglio di qualunque regione italiana compresa la Lombardia
Noi con l'altra risorsa
Come sanno tutti
Dalla grande metropolitana l'invenzione della Napoli-Bari all'alta velocità che da Roma a Napoli abbiamo aperto con un anno e mezzo di anticipo e noi che da qui ci battiamo lo dico all'amico Calabrese
Perché l'alta velocità adesso
Entro un anno a Monte del Vesuvio arrivi a Salerno e Battipaglia e poi come alta capacità arrivi fino a Reggio Calabria nel profondo disprezzo bene ma le Ferrovie dello Stato
Fatto cento di investimenti in tutto il Paese
Il testo del Mezzogiorno d'Italia quattordici per cento e tutto il resto nel Centro-Nord queste cose non sono più possibili ed io lo spesso calcola potrei fa
Peraltro i grandi investimenti in quelle che sono lei grandemente le grandi società nazionale per cui ha attenzione quando facciamo i conti anche nel nord si vanno a picco il condividiamo farvi tutti
Fino in fondo e dentro le cifre dobbiamo sapere andare abbordare ecco allora il muro passo in avanti che dobbiamo ottenete
In primo luogo nelle infrastruttura la Napoli-Bari e deve essere completata nei tempi giusti
E così per gli interporti per il rafforzamento dei porti degli aeroporti
Noi abbiamo bisogno di un Mezzogiorno che sia più vicino a se stesso
Da Napoli a Crotone
E il viaggio di qualità
Questo è da Benevento alla Sicilia è un tempo infinito e dunque abbiamo appesantito di avere una Rete infrastrutturale che vende il Mezzogiorno più vicino a se stesso
E più vicino all'Europa e al Mediterraneo e poi abbiamo bisogno di innalzare il livello dei servizi come in tutta Europa egli averlo questo livello dei servizi oltre che nelle infrastrutture
Nel campo di grandi servizi sociali e civili
Nella sanità sapendo che ci sono zone positive e zone in difficoltà siamo rissa
E l'ospedale di Benevento è un ospedale che ancora in queste ore
è segnalato per la sua serietà e non dobbiamo guardare sempre impositivo per fare andare invece avanti Ciocchetti indietro e adesso
L'appuntamento della finanzia
E a vere Investimenti Pubblici che ci aiutino anche a sollecitare Investimenti e privati e dall'estero degli anni scorsi a quel paradosso
Noi abbiamo avuto pochi investimenti dall'estero in Italia e nel sud in Italia che nessuno
E abbiamo un picco crollo della spesa pubblica adesso abbiamo bisogno che cresca l'uno dall'altro la spesa pubblica per investimenti e gli investimenti privati imprenditoriali Elia
Dall'estero
E dobbiamo farlo unendo tutti gli sforzi ed io condivido
L'idea di dare grandissima importanza alla formazione possiamo fare
A condizione che sappiamo utilizzare anche tanti strumenti voglio dirlo qui in modo esplicito si è parlato di Sviluppo Italia
Se vogliamo è una formazione
E c'è il Formez e abbiamo tante altre istituzioni noi abbiamo bisogno di alcune grandi istituzioni internazionali come esistono in Francia in Spagna in Germania in altri Paesi
In alcune grandi istituzioni che davvero di esporre formarle a valorizzare la
Risorsa giovanile infine
Guardare al Mezzogiorno
Vincere questa battaglia
Significa
Sapere il valore della sfida
E questa si può fare
Se il Paese torni a crescere torna ad avere una visione
Insomma
O ritiro di nuovo in quest'altro modo
Se il Mezzogiorno negli anni scorsi ha visto su di sé gli il silenzio
E anche perché questo Mezzogiorno stava in un Paese che sembrava ormai privo di futuro
In un Paese per il quale si parlava di declino
Ed ecco allora la nostra società
Il rilancio del Mezzogiorno c'è ci saranno nella misura in cui l'Italia tornerà ad avere un peso un ruolo in Europa nel Mediterraneo
E questo è possibile solo serissimi distilla nel Mezzogiorno perché c'è poco da fare al Nord nel nord est in altre parti siamo giunti a un limite anche il fisico insostenibile della crescita
I capannoni del nord resta non hanno più neppure lo spazio fisico e territoriale per poter crescere
E l'Italia se vuole di conquistarsi un futuro deve valorizzare soprattutto questa
Che è la risorsa la più importante di tutti una volta era non
Lei materie prima e l'energia
Poi
è stata una rivoluzione industriale e tecnologica
Io adesso la risorsa più importante di tutte queste
Era a conoscenza e l'intelligenza e la voglia di saper fare e queste risorse è concentrata in gran parte in Campania e nel Mezzogiorno sul sei milioni di abitanti
Due milioni sono ragazzi e ragazze che hanno meno di trent'anni
E così via in tutte le regioni del Mezzogiorno e questa è la risorsa per il Paese queste il valore aggiunto a risorse in più se il centrosinistra vede in un rilancio dell'Italia
E qui che bisogna investire
E per poterlo fare e l'ultima cosa che voglio dire
Sì
Io credo molto al Partito Democratico non ne parlo in questa sede ne ho parlato nei giorni scorsi però proprio io che credo molto nel Partito Democratico mi permetto di sottolineare attenzione
Ci vogliono due gambe
Una è quella e l'altra è questa
L'altra il centrosinistra
è l'Unione
E tutte e due gambe devono essere ben salda ebbe a importi e per me questa campagna Bardanzellu ed è una rifondazione
Per questa alleanza con la quale ci siamo presentati agli elettori
Con lealtà
E con lealtà dobbiamo andare
Avanti Partito Democratico è importante ma guai se
Questa gamba si accompagnasse ad un'altra squilibrata noi abbiamo bisogno di un ed è uno con la sua forza
Abbiamo bisogno di altre forze che Sandro fare
La propria parte
E abbiamo bisogno consentimi di dirlo e l'ultima cosa e abbiamo bisogno anche di fare una battaglia trasversale il nome del Mezzogiorno perché parliamoci chiaro
Qui a questo tavolo l'UDEUR
Anche perché nel Mezzogiorno Chaco la parte fondamentale della sua forza
è quella che Center il tema come dal solo punto di vista nel nord da la lirica sette il tema
Le altre forze soprattutto le forze più grandi sono io dicevo
Ma così è
è in Confindustria
Poi sia nelle grandi organizzazioni sindacali è evidente che la tendenza naturale delle cose
E a rendere più forte ciò che è forte e la tendenza naturale delle cose è guardare verso il nord fondamentalmente e noi abbiamo il dovere
Tutti quante
Mai contrapposizione questa è la differenza tra noi e altre ma in una visione nazionale di saper difendere gli interessi del mezzogiorno picche così che difendiamo gli interessi dell'Italia intera cerchiamo di fare cerchiamo di farlo bene come Unione tutti quanti assieme
Nell'interesse dell'Italia e del Mezzogiorno grazie all'interno
E buon lavoro a tutti quanti noi
Grazie