Presentazione del "Libro Verde sulla Spesa pubblica italiana"

Fotografie
Buongiorno
Avviene oggi una presentazione del
Libro verde sulla spesa pubblica che è stato
Curato predisposto dalla Commissione tecnica per la finanza pubblica
Io dirò alcune parole di introduzione e poi lascerò la parola
La dalla sedia
Al professor Muraro veloce nonché la falla perché
Voglio solamente sottolineare l'importanza che questo lavoro ha per noi ma è un lavoro della Commissione e non
Desidero che si trasformi in una conferenza stampa del ministro sull'ampiezza di questi temi
Ciò non toglie che
Sia importante
Presentare questo lavoro
Porlo nella giusta prospettiva sottolineare l'importanza che ha
Per
Quello che stiamo facendo e per quello che faremo
Ne ha avuti diceva conoscere per deliberare
Qui siamo al conoscere
Non siamo al deliberare avete avuto credo tutti con l'embargo il documento avete ha avuto modo di sfogliarlo forse di leggere qualche parte non ci sono
Indicazioni
Di politica economica o di misure
Prossime venture
Il fatto che sia presentato
Il sei settembre cioè nel mese alla fine del quale
Il Governo
Approva la legge finanziaria non significa che questo documento sia in quanto tale un'anteprima delle misure che
Verranno prese con la legge finanziaria
Oltretutto queste misure sono in fase di preparazione con un calendario
Perché prevede solo nella settimana prossima le indicazioni che ci verranno dai diversi ministeri
Ciò nonostante questo lavoro
è importante è utile e credo che come ascolterete fra poco contenga indicazioni
Di notevole valore che non
Non possedeva amo prima
La Commissione tecnica per la finanza pubblica aerea
Iniziato a lavorare
Nel mese di aprile di maggio
Ecco
In quel momento
Alcuni lavori erano già in corso come avete forse già letto come leggerete in particolare se
Il
Dottor Montanino il dottor Sergio Nicoletti avevano già in parte cominciato a lavorare su questi temi
è per me è un risultato notevolissimo che in pochissimi mesi abbia preso corpo l'indagine che voi trovate nel documento
Tanto più che
Per quanto strano possa sembrare
La spesa pubblica
è
Una materia poco conosciuta
Molto deliberare poco conoscere
E
Oggi
Che sappiamo di dover concentrare sulla riqualificazione della spesa pubblica l'essenziale dei nostri sforzi per
Gli anni a venire questa carenza di conoscenze si rivela come
Un
Uno dei moltissimi ostacoli alla
Riqualificazione della spesa ci sono settori della spesa sui quali si sa moltissimo sono stati fatti studi non ci sono
Incertezze rilevanti quanto alla conoscenza penso al sistema
Previdenziale penso anche alla spesa sanitaria
Ci sono altri campi nei quali invece
Le conoscenze sono molto limitate e addirittura i dati statistici sono
Spesso carenti
E c'è una carenza di dati statistici una carenza di modelli una carenza di diciamo inquadramento concettuale
Sicché
Già il contributo che trovate in questo libro verde pure essendo
Un primissimo contributo aggiunge non molto alle nostre cono non poco le nostre conoscenze
Ci sono
Come avete visto parti generali e partiti specifiche
La cosa più importante che vorrei sottolineare che sottolineo nella mia presentazione è
Che
Già queste indicazioni
Avvalorano Lara
Convenzione
Che lo spazio per la riqualificazione della spesa esistere
Che ci sono possibilità di riqualificare la spesa sono sparsi oggettivi
Ho detto altre volte che se
In ogni campo della Spesal si raggiungessero i livelli
Di
Efficienza
Massima
Raggiunti nelle realtà
Migliori che già esistono all'interno del Paese
La razionalizzazione che se ne ricaverebbe sarebbe amplissima serie il sistema sanitario di tutte le regioni italiane fosse altrettanto efficiente di quello delle due tre regioni dove è più efficiente il sistema sanitario nazionale avrebbe un livello di efficienza molto più elevato lo possiamo dire per quasi tutte le altre funzioni pubbliche e qui ci sono già primi dati che ci confermano in questa convenzione
Da qui a prendere provvedimenti specifici operativi c'è ancora molto cammino da fare e quindi
La
La
La conferma o elementi importanti di conferma sull'esistenza di questi spazi
Non permettono purtroppo di fare un salto immediato dicendo che allora questi spazi possono essere occupati in poche ore con pochi giorni o in pochi mezzi
Ma è evidente che se gli spazi non esistessero avrebbe poco senso
Proporre come tema centrale quello della riqualificazione della spesa
Questo è quello che vi vorrei dire
Vi invito a concentrarmi sul
Contenuto di questo importante documento
E vi ringrazio per l'attenzione che vorrete dedicarci
Posso Muraro forse lei palleggiatore settimanale
Nessuno si muova vi ringrazio molto e vi auguro buon lavoro
Una
Grazie
Buonasera a tutti ringrazio il ministro per le cortesi parole di presentazione anche per il continuo supporto e stimolo creda alla Commissione tecnica per la finanza pubblica
Desidero poi ringraziare quanti hanno reso possibile questo per oppormi sui limiti in tempi molto brevi e in particolare ringrazio il dottor Andrea Montanino
E il dottor Sergio Nicoletti alti magari che hanno
Redatto una buona parte del testo e hanno coordinato l'intero lavoro
Il testo si compone di tre capitoli nel primo capitolo si cerca di
Cogliere il senso che la dinamica della spesa pubblica per capire l'origine dei problemi la natura dei problemi
Nel secondo sia a
Offrono alcuni esempi
Di Spesal settoriale con i relativi approfondimenti nel terzo si fa un po'il censimento della valutazione
Delle misure finora adottate per cercare di spendere meglio
Prima di entrare nel merito sottolinea ancora il significato del libro che non è
Propositivo anche se in talune parti si danza nella indicare le terapie ma più spesso si limita a indicare le lingue di approfondimento perché vuole essere una ricognizione dei problemi su cui poi costruire
Attraverso quello che il lavoro più impegnativo affidato alla Commissione cioè la cosiddetta spending review individuare la vera e propria cura
Detta questo entriamo nel merito
L'origine del problema nel primi decenni del dopoguerra l'Italia segue il movimento mondiale in particolare ho europeo nell'espansione della spesa pubblica soprattutto
Per quanto riguarda soprattutto per quanto riguarda la spesa sociale
La svolta viene
Attorno alla fine degli anni Settanta quando la crisi
Dello stato sociale portarli in altri Paesi a una
A un contenimento dalla spesa pubblica di cui naturalmente si vedeva il lato negativo rappresentato da un'alta tassazione progressiva mentre in Italia si continua
A accomuna crescita accelerata dalla spesa stessa che genera anche un grande debito
Abbiamo una periodo
Di riduzione
Chiedo scusa qui ecco la fretta che ha sbagliate dal mille novecentonovantatré alla
Mille novecentonovantanove abbiamo la riduzione della spesa pubblica di sette sei punti del PIL e poi nell'ultimo periodo invece era la fase naturalmente
Della grande compressione della spesa pubblica creargli al risanamento azzerato necessario per entrare nell'euro dopodiché sia ripreso con una tendenza alla crescita la spesa in particolare della spesa corrente primaria al netto cioè della spesa per interessi
Quindi è un lascito che aprire a abbiamo da una storia
Piena di diritti acquisiti piena di forze inerziali
Ecco questo grafico da bene l'idea di come sia andata avanti la spesa pubblica a partire dagli anni ottanta
Quando ripeto in altri Paesi invece
Pensiamo al cambiamento delle maggioranze la Thatcher in Inghilterra America in America c'è ormai la politica del contenimento qui si è andati avanti soltanto in ritardo si è cominciato a fare una politica di contenimento
Questo quattro offre una comparazione internazionale limitata ma illuminante
Sulla struttura della spesa pubblica in Italia a paragone con i Paesi con qui usiamo confrontarsi
E ci sono cose in parte note che vengono peraltro evidenziate noi li abbiamo una struttura che non è molto difforme su varie voci ma
In particolare anche sulla spesa sociale
Non ha siamo certo sopra l'area dell'euro ma abbiamo una composizione squilibrata rispetto agli altri con
Una forte prevalenza dell'indicatore pensioni
E una peso minore dato alle altre forme di assistenza redistribuzione
E poi abbiamo naturalmente il primato che si è tristemente noto gli interessi per il debito pubblico che pesano sull'Italia più che su ogni altro Paese
Allora la spesa intuito intuitivamente che abbiamo ereditato dal passato è una spesa terrà servizi e per trasferimenti
Però c'è un altro fattore di cui bisogna essere consapevoli che alimenta la spesa e del così detto effetto prezzi relativi a una effetto noto da tempo la teoria economica
Che afferma che è fisiologico
Che nel settore pubblico ci sia una crescita dei prezzi di beni servizi superiori a quello medio del sistema perché c'è una maggiore intensità di lavoro né i beni e servizi pubblici rispetto a quelli medi del sistema
Però all'interno di questo movimento fisiologico si tratta di vedere l'intensità del Movimento spesso è questo grafico se seguite la linea continua che riguarda appunto il nostro Paese dimostra come gli una tendenza
All'aumento che uniforme e che peraltro nota poi una
Eccezioni importante nella Germania nell'ultimo periodo ma insomma anche accettando appunto la tendenza alla crescita
Supportata da una teoria che ho appena menzionato l'Italia
Si distingue terra di intensità di questa crescita il che significa che nell'andare ad esaminare i problemi della spesa dobbiamo cara presenti contenuti della spesa per i beni e servizi assicurati dallo Stato e dobbiamo anche tener presente
I prezzi che lo Stato paga
All'interno e all'esterno per fornire questi servizi
Ecco nonostante l'elevata spesa
Nel nostro Paese non è che la Rete Natura internazionale
Si collochi in posizioni molto
Elevate per quanto riguarda la performances del settore pubblico
E quindi in termini di remoti efficace in senso lato delle attività che si fanno vedete l'ultima riga Italia costantemente al di sotto della media dell'euro a reati quindici Paesi
A volte drammaticamente al di sotto come nel caso che l'Amministrazione a volte un poco al di sotto ma sempre e comunque cono un deficit di efficacia da a recuperare e qualcosa di analogo vale anche terra
L'efficienza del settore pubblico che rappresenta il rapporto tra di autotutela i servizi prodotti
Egli ha risorse impiegate e che naturalmente il primo punto di attacco Pera una analisi e per una politica della spesa pubblica che voglia appunto recuperare efficienza e liberare spazi per
Investimenti le spese correnti socialmente più proficue
Ecco richiamato questa tendenza generale andiamo ad esaminare velocemente alcuni esempi settoriali il primo è il caso della giustizia
Su sono statistiche internazionali con certi limiti che hanno inevitabilmente perché in questo settore
I termini spesso indicano contenuti diversi ma insomma anche qui
Il messaggio fondamentale e chiaro
Noi se guardiamo a questi indicatori la spesa di tribunali pro-capite i giudici togati
Per dieci mila abitanti c'è la votazione della risorse e quant'altro vediamo che non siamo è inferiori come a risorse immesse
Nel sistema giustizia in Italia mentre siamo drammaticamente
Peggio degli altri per quanto riguarda i risultati se vedete le ultime tre righe è un indicatore molto semplice ma illuminante i tempi della giustizia
In Italia nella settore civile per il divorzio per incensi amento che inadempimenti contrattuali
Vedete che siamo a un numero di giorni che spesso più del doppio di quello che si ritrova in Paesi consimili
Atto da cosa dipende questa incapacità di dare giustizia al Paese nei tempi che sono invece rispettati altrove
è forse non dunque da una mancanza globale di risorse come ci ha appena letto la tabella precedente
E nemmeno per quanto si possa giudicare a prima vista da una cattiva distribuzione territoriale la distribuzione territoriale non è perfetta però non è che i segni distorsive
Discrasie o anomalie insomma che spieghino
Il fatto che le cose non vanno bene vedete in questa tabella il nord sottodotato rispetto ad altre aree ma non in maniera drammatica e comunque c'è una specie di compensazione perché al nord dove
Il numero di magistrati per dieci mila abitanti è inferiore alla media nazionale troviamo però una presenza più accentuata di magistrati
In età avanzata in età a avanti nella carriera che dunque dovrebbero avere il vantaggio di una maggiore specializzazione allora se non è la dotazione globale
Che spiega la cattiva performances della sistema giustizia in Italia né
Per quanto ci sia ovviamente da intervenire la distribuzione territoriale dove dobbiamo puntare l'attenzione per capire questo disallineamento ed è soprattutto un problema organizzativo
Noi abbiamo troppa frammentazione nelle unità produttive dalla giustizia negli uffici giudiziari
La letteratura è unanime nel sottolineare i vantaggi della grande dimensione che assicura una specializzazione dei giudici e un più efficiente e uso delle risorse umane
E materiali di supporto
Allora noi abbiamo
Alle spalle già degli studi molto seri su la dimensione ideale di un ufficio giudiziario in Italia
Naturalmente sono sempre
Ricerche che vanno affinate Bianchi aggiornate nel contesto storico e tuttavia l'indicazione va considerata valida e ci dice che siamo ancora
In presenza di un vasto fenomeno di sotto dimensionamento degli uffici giudiziari italiani anche se il fenomeno dopo l'introduzione del giudice unico ha avuto una attenuazione
Quindi questo sarà
In termini di spending review e di suggerimento che la Commissione darà al Governo il sentiero insomma di approfondimento
Quello di cercare di vedere i modi e tempi per arrivare ad accorpamenti per arrivare a una ristrutturazione basata su un concetto di dimensione mediamente maggiore dell'ufficio giudiziario
Passiamo alla sanità
Sulla sanità non è che tutto sia negativo se vedete questa purtroppo è infelice dal punto di vista grafico
Tabella
Ma insomma se riuscite a a leggere vedete che come speranza di vita
Alla nascita per femmine e maschi come mortalità infantile cioè come primi indicatori ma significativi dello stato di salute l'Italia non
Stamane nel
Confronto internazionale
E d'altra parte sappiamo che lo rese mondiale di sanità si colloca tra i primi posti
Ora la salute non dipende solo dalla sanità dipende da tante cose ma insomma diciamo che come primo punto di partenza non dobbiamo pensare di essere
Messi molto male anche dal lato della spesa sanitaria
Non è che siamo decisamente sul banco degli accusati quando ci paragoniamo agli altri Paesi siamo in media
E a sotto certi profili addirittura sotto media sotto altri profili per l'intera spesa pro capite
E siamo ben lontani dalle dette di incidenza
In termini di spesa sanitaria sul PIL o di peso pro capite che certi Paesi tipo Stati Uniti e Lussemburgo
Ma anche rispetto ai paesi più vicini tipo Francia e Germania ripeto non è che siamo messi male come spesa pubblica
Questo cosa significa che allora possiamo considerare questo un capitolo stavo positivo in questa analisi della spesa sarebbe ben contraddittorio rispetto
No i
Alle accuse che si sentono spesso formulare di sprechi di malasanità e sarebbe contraddittorio rispetto anche agli interventi recenti del Governo proprio per sistemare
Ha un po'meglio i conti del sistema sanitario nazionale la spiegazione dunque all'va trovata in questi termini
Abbiamo dei dati globali che non sono patologici nel confronto internazionale questi dati globali però nascondono una forte variabilità regionale
E nascondono anche una composizione della spesa che richiede aggiustamenti
Quindi da questo punto di vista la nostra analisi conclude dicendo i punti di attacco sono poi vedere la composizione abbiamo ancora troppa spesa in campo ospedaliero
E invece bisogna ridurre questa dilatando la spesa per la la medicina territoriale e la prevenzione e soprattutto dobbiamo ridurre la variabilità regionale
Ecco qui abbiamo un po'di indicatori di risorse di prestazioni in sanità
Berti e poi lasciamo alla vostra meditazione sono cose note ma anche qui il confronto è illuminante abbiamo forse troppi medici e troppi pochi infermieri abbiamo una spesa farmaceutica troppo elevata facciamo troppo uso di
Diagnostica molto elevata che forse andrebbe riservata a un numero più ristretto di casi visto l'alto costo come la risonanza risonanza magnetica nucleare e la tomografia assiale
L'analisi per Regione come preannunciavo denota una forte variabilità
Qui abbiamo una indicatore di posti letto
Che appunto denota delle cose molto differenziate ma soprattutto direi che l'indicatore su cui concentrare l'attenzione è quello che l'ultima colonna il saldo netto da la mobilità
Attivo e passivo ci sono Regioni che sono
Chiaramente esportatrici di servizi sanitari e altre che sono nettamente in portateci e siccome l'import export in questo caso avviene con la mobilità dei pazienti quindi con la sofferenze e disagi
è un indicatore che le cose non vanno così e che c'è bisogno di intervenire
Altro settore esaminato a cura del pubblico impiego
Pubblico impiego presenta anche dei problemi
Che potrete vedere in maniera più approfondita nel libro questi problemi in estrema sintesi si riconducono a questi fenomeni
Rispetto all'accordo del mille novecentonovantatré che prevedeva
Nella contrattazione di livelli che il primo livello si sarebbe limitato ad assicurare il recupero del potere di acquisto lasciando al secondo livello
Di avanzamenti per guadagni di produttività rileviamo che la contrattazione di primo livello già anche incorporato o
Chi guadagna di produttività passati e quelli attesi e non sempre con gli altri si sono realizzati quindi insomma si parte da una soglia troppo elevata abbiamo poi il fenomeno dei ritardi sui rinnovi contrattuali che un segno di malessere
E che comunque incide anche sui discorsi che stiamo facendo cioè della dinamica della spesa pubblica perché è fondata la sensazione che il ritardo venga pagato dalla pubblica amministrazione
E che dunque le retribuzioni che nascono da un contratto ritardato contengano un premio per il ritardo
E infine abbiamo il fenomeno dell'innalzamento delle anzianità di servizio medio con tutto ciò che è connesso quindi di avanzamento stipendiale
Il che significa appunto un una uno stimolo continuo all'innalzamento della spesa pubblica era il pubblico impiego
Questo grafico nella sua semplicità e molto illuminante perché vedete che la dinamica che del Pubblico impiego
A a ha superato quello della settore industriale
C'è un altro fenomeno nel pubblico impiego che è stato analizzato nel Libro verde che offre lo spunto a riflessioni che dovranno essere approfonditi alla crisi preannuncio interessanti la mobilità
Qui un apparato ministeriale che si basa su ordinamenti comuni
Su uno Stato
Collaudato voglio dire in cui no c'è un albero comune di formazione ci si attenderebbe molta mobilità accentuata questa mobilità dalla riconversione necessariamente in atto ha seguito dal federalismo fiscale che sposta parecchie
Competenza la paritaria che dunque richiede una ricomposizione dall'apparato ministeriale in realtà alla ricerca
Dimostra che la a mobilità e praticamente inesistente sia tra uffici dello stesso Ministero a maggior ragione tra ministeri
E non è elevata neanche a de all'interno
Dello stesso Ministero in termini di passaggi di qualifiche
Passiamo a un altro segmento della spesa pubblica che il libro ha esaminato la spesa pubblica dei Comuni benché quindi
Si ragiona semplicemente in termini comparativi non è che possiamo dire con certezza si spende poco si spende troppo
Però
I termini comparativi sono illuminanti proprio perché a parità di funzioni come diceva il ministro prima notiamo che ci sono insomma
Esempi di virtù esempi di scarsa ecco vi sono
Marcate differenze nel confronto tra i singoli enti in termini di livello pro capite di composizione di entrate di spesa
In particolare abbiamo esaminato due fattori la regione di appartenenza e l'ampiezza demografica l'ampiezza demografica
Ha confermato una Abeki attesi della letteratura economiche comunque già stati incorporata anche nell'ordinamento positivo cioè la curva aut del costo medio per abitante
No all'inizio troviamo
Fino a cinque o dieci mila abitanti a secondo delle funzioni una diminuzione del costo medio per abitante perché la dilatazione della popolazione servita
Fa diminuire il costo medio oltre un certo punto invece prevale la complessità delle funzioni dell'ente locale e quindi abbiamo una spesa pro capite è crescente
Qui da questo punto di vista è una conferma dell'importanza del fattore
Dimensionale che ha
Intuitivo e importanti risvolti politici perché vuol dire che insomma fino a che non si arriva a una certa dimensione bisogna scontare in termini di costo pro capite il peso delle diseconomie
Se non realizziamo le economie vuol dire che ci teniamo il peso delle diseconomie esistenti
Poi c'è l'elemento della latitudine
Della regione di appartenenza che si è dimostrata una variabile esplicativa
Importante per spiegare se ho colto la composizione trattabili in termini molto più semplici abbiamo una maggiore spesa di personale nelle nel regioni meridionali
In più c'è
Questa indicazione che trovate nella prima riga
Cosa anche questa Giannotta una maggiore spesa nelle regioni a statuto speciale rispetto alle regioni a statuto ordinario a livello sempre di comuni perché evidentemente la maggiore
Ricchezza di finanza pubblica nelle regioni a statuto speciale scendendo per li rami investe anche i Comuni e li rende capaci di sostenere una maggiore spesa
Allora anche qui ricordiamoci che c'è un arretrato di intervento
Perché da tempo la legislazione contempla una riforma considerando i costi stando alla quant'altro ma appunto fino a non sono stati rilevati risultati applicativi significativi
Naturalmente questi sono prime indicazioni quindi bisogna
Affrontare una valutazione più rigorosa e a valutare anche in questo caso una ricetta appropriata
Esauriti questi pochi esempi che comunque testimoniano come in ogni settore esaminato si possano trovare confermi a quello che è l'assunto generale del libro ossia che
E push civile spendere meglio o ridurre la spesa o a parità di spesa avere risultati migliori andiamo a vedere appunto cosa si è fatto
Finora atterrà affrontare il problema e quindi il libro nel terzo capitolo
Rende conto dei tentativi recenti attuati
Dal legislatore e dal Governo del nostro Paese
La riduzione delle dotazioni di ministeri con il comma cinquecentosette della Finanziaria due mila sette il Patto per la salute gli interventi di limitazione del turn over nel pubblico impiego il patto di stabilità interno
Allora per quanto riguarda riduzione della spesa dei ministeri parliamo di qualcosa di estrema attualità perché appunto era un provvedimento inserito nella legge finanziaria dal due mila sette
Che prevedeva accantonamenti e risparmi di spesa con una maggiore flessibilità di bilancio consentendo la possibilità di compensazioni all'interno del bilancio di ciascun ministero
Qui una grossa innovazione metodologica con quali risultati da un risparmio c'è stato notevoli in assoluto inferiore alle attese
Cioè e e questo la dimostrazione della rigidità complessiva del bilancio
Ed è la scarsa propensione o capacità da parte dell'Amministrazione di riorientare le priorità e le risorse nel proprio bilancio in tempi brevi invece non può rassegnarsi ad affrontare il problema in questi termini
Ma con
Come dire un respiro più profondo e attenti un po'di realtà il provvedimento comunque indotto i Ministeri di spesa ad una verifica all'interno dei propri bilanci sollevando l'esigenza di una profonda revisione della legislazione di spesa in essere
Per quanto riguarda il Patto per la salute invece qualcosa
Di cui penso si possa essere soddisfatti nel senso che è stato ben calibrato su una buona analisi dei problemi e su una chiara identificazione dell'obiettivi il problema è quello appunto di
Tenere sotto controllo una spesa sanitaria che di per sé fisiologicamente destinata annuncio diminuire se mai a crescere
Si tratta appunto di renderla sempre più efficiente per limitare la crescita e soprattutto citata diventano sempre più efficace in questa
Problema generale
Che richiede provvedimenti generali Siena è stato nel nostro Paese il problema di alcune regioni
Sono cinque come ben sapete Davigo rilassi Abruzzi Molise Campania che hanno pesantemente sforato
Tutti i limiti concessi e che quindi sono state sottoposte a un piano di risanamento ecco questo è il patto per la salute che dunque da un lato
Prevede norme generali tipo tetto per la spesa farmaceutica interventi per migliorare la diagnostica a terra
Ricomporre la spesa nei termini che prima avevo annunciato più
è
Medicina territoriale meno ospedaliera più day hospital e Nino ricoveri interroga ospedaliera e quant'altro e poi prevede appunto questi provvedimenti specifici per le Regioni
Che sono state avviate sul sentiero di risanamento
L'altra manovra di cui dà conto il Libro Verde e riguarda
La politica delle assunzioni
Una politica che appunto vede numerosi blocchi accompagnati peraltro da numerose deroghe
Il risultato complessivo della nostra analisi che non possiamo essere soddisfatti per questi motivi il meccanismo del blocco delle assunzioni ha riguardato i media sono una porzione
Minoritarie del personale pubblico negli ultimi anni circa ventuno per cento l'effetto sull'andamento dell'occupazione complessiva è stato più che controbilanciato
Da un forte ricorso da parte delle amministrazioni a forme di assunzioni diverse del tu dati dal tempo indeterminato quindi abbiamo allargato il fenomeno del precariato e ci sono state tutte le deroghe che avevo menzionato
E oltre tutto questo blocco accompagnato da deroghe da precariato non ha favorito una programmazione coerente dall'occupazione la pubblica amministrazione quindi un giudizio diciamo pure se è vero
Per quanto riguarda i risultati anche se a rimanere indiscutibile che è una problema quello del pubblico impiego interni proprio numerici e che dunque a rimanere un obiettivo strategico del Paese quello della graduale riduzione del personale
Che va naturalmente accompagnato proprio per evitare
Andamenti schizofrenici da un piano di immissione di risorse qualificate secondo criteri condivisi
Altro provvedimento di notevole significato il patto di stabilità con gli enti territoriali che ovviamente un
Un passaggio essenziale di un paese che amplia la sfera del decentramento
Anche qui
L'ispirazione quindi positiva la necessità è innegabile nell'attuazione del provvedimento bisogna annotare queste continue modifiche
Sulle regole che hanno provocato forte disagi nella gestione degli enti territoriali
Gli interventi previsti dalla legge finanziaria due mila sette rappresentano certamente un primo passo verso regole fiscali più condivise in maggiormente rispettoso è venuto la mia fiscale nel senso che si va a incidere meno su singole voci si tiene più sotto controllo il fenomeno complessivo del saldo che lasci appieno spazio l'autonomia locale
Necessario inserire il sistema delle regole per la finanza decentrata nel processo di decisione formazione del bilancio pubblico visto nel suo insieme come previsto dal disegno di legge delega sull'attuazione dell'articolo centodiciannove della Costituzione sul federalismo fiscale
Ecco parliamo dell'ultimo elemento in cui siamo anche coinvolti come Commissione e la modernizzazione del sistema di bilancio italiano
Credo sia già stato ampiamente comunicato no questo passaggio innovativo
Molto significativo passare da un sistema di oltre mille cinquecento voci di bilancio un sistema in cui la spesa pubblica e articolati
Trentacinque visioni circa suddivisi in centosettanta programmi ogni programma pregnante dal punto di vista
Del contenuto politico in maniera da rendere l'opinione pubblica di legislatore più consapevoli cosava decidendo e al contempo dare più flessibilità l'Amministrazione che all'interno del programma e delle risorse messe a disposizione da quel programma
A una maggiore possibilità
Di manovra rispetto al passato
Ecco su questo si innesta la spending review cioè la revisione
Di spesa che è già stata attuata in altri Paesi con esiti positivi che rappresenta
Il compito più impegnativo affidato dalla legge finanziaria la nostra legge istitutiva a questa Commissione che ha cominciato questo lavoro intanto per i dicasteri della giustizia delle infrastrutture dell'interni dell'istruzione dei trasporti
Ricordiamo a questo riguardo che la direttiva del Presidente del Consiglio per la Finanziaria due mila otto stabilisce anche qui linee-guida innovative nel senso soprattutto che bisogna che i Ministeri presenti no proposte che siano loro interno compensative se qualcosa di più si vuole fare su certi fronti deve indicare dove si trova il risparmio
Infine ricordiamo
Questa sfida che comunque ha già un riferimento importante nel senso che
Una decisione a livello di Governo è stata presa del federalismo fiscale
E con questo io chiuso questa prevede rassegna
Del Libro verde ringraziandovi dell'attenzione
Ecco se
Si sono domande prego
Chiede lei mi chiede lei parlava di cose che sono di fuori delle mie capacità non solo decisionali ma anche previsionali
Se
No
Guardi il significato politico di questo Libro bianco che ci ha impegnato intenti ristretti e molto intensamente proprio offrire al dibattito pubblico e al legislatore questa visione
A trecentosessanta gradi sia pure con pochi approfondimenti settoriali sui problemi della spesa più perché il processo politico sia più consapevole e più efficace
Ma
Dire cosa esattamente prevediamo che succeda nella finanziaria e al di fuori
Delle
Ma i tempi tecnici sono in funzione un po'di problemi strutturali un po'la volontà di affrontare i problemi strutturali e quindi rafforza devo rimbalzare la domanda acquisiti autorità
E poteri a rispondere ormai consolidato
Scusi professore
Volevo chiedere l'aria fatto questa analisi sulla spesa può dire più o meno quanti sono quelle che voi considerate gli sprechi sulla spesa sa avete analizzato
Gli andamenti no no non si arriva ad analizzare quanti sono gli le spese in oppure
Se se si diventa più efficienti e quanto si può risparmiare quanti Sante spreco
No questo è anche una domanda che qui si tecnicamente non mi sento ancora additare a cui non mi sento ancora di dare una risposta perché è appunto un lavoro in itinere
Quello che posso dire ribadendo significato dell'intera opera
E che su ogni settore si trovano spazi considerevoli o di riduzione della spesa parità di risultato oppure di aumento per efficacia della spesa a parità di ammontare di spesa
Gli esempi fatti erano appunto questo significato nel pubblico impiego
Siamo di fronte a dei fenomeni
Di dinamica che non possono essere proiettati all'infinito andare avanti con questa divaricazione fra dinamica delle retribuzioni pubbliche delle retribuzioni private non si può andare avanti con contratti che sono sistematicamente in ritardo
Idem per quanto riguarda
Ricordarla la giustizia
No adesso
Nel caso la giustizia per esempio non è queste vecchie risparmiatore è questione di riuscire
A ridurre quella
Elevatissimo gap di risultati rispetto alla giustizia
In altri Paesi rispetto perché è una domanda sociale quindi non è che noi abbiamo affrontato per fare
Una digressione con la logica della casta no di dire annotiamo gli sprechi finché c'è un lavoro di largo spessore che anche primo passo
E che ci dice che siamo sulla strada giusta
Più di tanto non si può dire
Sono
Prego a bordo c'era no volevo che mi interessava l'ultima parte del vostro discorso cioè quella in cui
Passato in rassegna i tre quattro grossi interventi fatti lo scorso con la scorsa finanziaria
E lei ha detto giustamente che
Voi siete diciamo la commissione tecnica quindi non dato indicazioni politiche però
Ci può riassumere su queste insomma mi sembra di capire il
Il comma cinquecentosette il contrario della spendi e di più in qualche modo perché è un
è un blocco di tipo indiscriminato e non non qualitativo
Invece il Patto per la salute in qualche modo si dice che ha funzionato
E quindi insomma quale lezione senza e non dobbiamo avere le indicazioni politiche che non spetta a voi però dal da queste tre esperienze qua presente una roba tipo prima del comma cinquecentosette aveva avuto i le leggi tagliaspese altri strumenti di quel tipo
Possiamo dire che questo tipo di interventi non servono e quindi non si faranno più o cosa di questo
No io rispondo solo a metà perché poi chiedo che intervenga il dottor Montanino che proprio una esaminato a fondo questi aspetti
Il Patto per la salute ribadisco un giudizio positivo perché nasce su una buona analisi età indicazioni generali che sono convincenti anche se naturalmente
Tenendo presente che siamo di fronte a fenomeni soggetti a fortissimo decentramento
Bisogna dire che lo spazio
Del potere centrale è comunque limitato no e quindi si tratta di dare delle direttive e poi ha individuato dei piani di risanamento che credo siano
Credibili e finora si stanno realizzando per le Regioni che avevano splafona
Per quanto riguarda il resto credo che l'analogia con il passato sia fuorviante perché in realtà ci sono elementi nuovi ma prego dottor Andrea Montanino di molto brevemente o il giudizio che viene dato nella Libro verde sulla ciò sulla norma del comma cinquecentosette undici diciamo a metà
Nel senso che Scerra un elemento secondo diciamo Chirivì giudice libro molto innovativo e positivo che era la possibilità per le amministrazioni di ripensare il taglio lineare
Esattamente quindi l'aspetto negativo che non è stato fatto però il se vogliamo c'è un'ASP un po'di continuità tra comma cinquecentosette la direttiva Prodi
Ciò l'atto indirizzo quello che fissata dal dieci settembre perché in qualche modo anche l'asticella amministrazioni di ripensare in qualche modo le loro dotazioni
Cioè l'idea è di andare a guardare non più e non solo le variazioni incrementali con la legge finanziaria ma ad andare a guardare il bilancio lo Stato
Perché il novantacinque per cento delle risorse sono nel bilancio Sava cioè la legge finanziaria
Quindi
Comma cinquecentosette che ovviamente come dire è una strada che non ci vuole più perseguire l'idea del taglio lineare ma aveva questo forte elemento innovativo che è ripreso in qualche modo la direttiva Prodi cioè della possibilità di ripensare il proprio bilancio da parte l'Amministrazione
Ci sono altre domande
Sì volevo chiedere il
Il ministro nella presentazione la definisce qualificata però
Parla anche del fatto che
Se non si interviene sulla spesa rischia di essere sì una riqualificata protesta fiscale ma evidentemente perché il carico fiscale diventato troppo alto
Alla luce di tutto questo e sulla base di questa analisi quanto si può intervenire ancora sulle entrate
E quanto invece non sarebbe più socialmente e politicamente sostenibile da questo punto di vista
Che
Di nuovo mi chiede di fare un mestiere superiore a quello che io faccio ma mi pare che ci siano dichiarazioni ripetute ai livelli più alti
Della sfera governativa sul fatto che
La pressione non va aumentata la pressione va diminuita con i frutti
Del maggior gettito dovuto alla lotta all'evasione fiscale
E che peraltro avendo un grosso debito alle spalle che bisognerà ben ridurre no e l'obiettivo esplicitato dal ministro e dall'intera
Compagine governativa e di portarlo sotto il cento per cento del PIL entro la fine della legislatura bisogna operare sulla spesa quindi c'è una deduzione logica
Che parte proprio dalla
Premessa no che dal lato delle entrate non è che si possa andare avanti
Aumentando
Non sono naturalmente impedimenti tecnici il Belgio aveva all'inizio dalla storia una debito pubblico sul PIL che addirittura più elevato dal nostro il risanamento in pochi anni è stato fatto operando sul lato delle entrate con
Una pressione fiscale sono scelte di paese da noi forse proprio perché c'è ancora una forte evasione fiscale quindi il carico sui
Pagatori è maggiore del carico medio che risulta per le statistiche macroeconomiche mi pare che ci sia
Una comune studiando il Governo insomma non non c'è nessuna infrazione perdono semplicemente un'enunciazione ripetuta
Che non è su quel fronte che deve operare bensì appunto sul fronte della spesa
Professore chiedo scusa
Là dove l'avete
Rilevato una differenza della spesa a livello di Regione cioè alcune regioni hanno la spesa pro capite o altro
Molto più elevata della media avete per caso anche esaminato
Se queste differenze non sono giustificate quindi magari è possibile un intervento d'autorità
Centralmente
Dunque per ora noi ci siamo limitati alla spesa dei Comuni e abbiamo verificato che la variabile
Localizzazione quindi la regione di appartenenza spiega una parte non trascurabile della variabilità
Quindi è un esercizio statistico che come tale vita un'informazione importante ma certamente non esaustiva
Soprattutto a fini di intervento politico seguito dalla storia sarà proprio in questi termini
Ma ripeto è una storia che se vogliamo il legislatore già conosceva a livello di principio perché da tempo
Stanno nell'ordinamento dal nostro Paese i principi di danari trasferimenti in base al costo standard e quant'altro
E che appunto sono enunciati rimasti tali senza attuazione
Quindi sappiamo che la strada e in quella direzione di andare a scoprire
Effettivamente quali sono le curve di fabbisogno in relazione alla popolazione ha certe caratteristiche strutturali dei Comuni e calibrare i trasferimenti su questi fabbisogni tra virgolette oggettivi insomma
Oggettivi nel senso che c'è un conforto di analisi statistiche e di analisi teoriche sul fatto che ci siano certi andamenti e che ci siamo certi livelli
Ecco tutto questo ripeto e noto da tempo tanto da giustificare
Come dire le regole inserite nell'ordinamento positivo va specificati in termini quantitativi questo il senso dal nostro sforzo iniziale e poi ma soprattutto seguito da una serie fosse
Come dire più accorta ecco di provvedimenti visto che i provvedimenti generali già iscritti nell'ordinamento non ha avuto seguito
Quindi una base per affinare la politica che però deve essere con la scritta
Sei beh a parte che il nuovo io chiederei aiuto a Nicoletti altri Mario a Montanino ma concetto comunque era proprio che
Non siamo soddisfatti di dire no blocco con deroghe
Il risultato
Non è il più soddisfacente con il senno di poi conviene calibrare no una politica più accorta che punti a una riduzione essenza
Bloccare la portata quello per la riaprire sotto la spinta di necessità impellenti e chi invece governi il fenomeno sapendo che appunto bisogna arrivare a quello ma su questo ecco vorrei
Subito alla risposta se
Prego
Cioè se
No rete alla prossima Finanziaria e non siamo ancora in grado di dare a ricette perché
Ripeto il lavoro per non impegnativo già avviato
E avviato con la consapevolezza
Dell'importanza
Del lavoro e anche dalla complessità del lavoro
è quello che la spending review che si è stata avviata su cinque Ministeri
Con la formazione di gruppi di lavoro che vedono la Commissione insieme a supporto validissimo dalla Ragioneria generale dello Stato e dei ministeri interessati perché sul piano del mese lo abbiamo già raggiunto un risultato che non si riesce
A a fare riduzione distesa pubblici raramente una spesa se non insieme a
I protagonisti di la Spezia e quindi bisogna trovare una linea condivisa con gli esponenti dei ministeri su cui si va a fare la spending review
Quindi per noi è un lavoro avviato la nostra prima scadenza impegnativa tra alcuni mesi quando riusciremo appunto dare indicazioni pregnanti
Per ora noi abbiamo accompagnato direi metodologicamente un'attività che tutta ministeriale
è quindi veramente non saprei in grado non sono in grado di dire il dieci cosa arriverà da parte dell'insieme dei Ministeri che deve presentare punto ogni Ministero
Una proposta per la finanziaria all'insegna dell'atto di indirizzo ha richiamato valuto Montanino cioè di
Misure compensative quantomeno
Se un Ministero vuole spendere di più
No no ma gli ho risposto prepara quanto di competenza dalla Commissione che come ha sentito dal ministro ha cominciato a lavorare a maggio
E chi ha avviato un lavoro che riteniamo serio ma che appunto quello sì ai suoi tempi tecnici insomma no dal portare alla luce
Come dire fronti significativi Dio riduzione
O di miglioramento dalla spesa
No no lo snodo
Ma questo è un po'lo spirito sarei
Zero based sbatterlo ma è una impostazione tecnica che adesso no
Non ha più lo smalto di qualche decennio fa
Ma che comunque conserva una sua validità concettuale che dice non la operate
Alla margini con la logica incrementale che spiega in parte della dinamica la spesa pubblica per cui quello che c'è se
E
Di ti diamo sulla vere qualcosa in più ecco ogni anno
Conosciamo Brisbane gettare aiuta e pacata il dirigente doveva giustificare tutto il battente che era stata assegnata alla sua revisione al suo ufficio ecco
Allora questa ripeto in termini tecnici lo ritengo un po'superato ma in termini di ispirazione è proprio quello che muove la spending review
Noi dobbiamo riesaminare anche grazie a questo nuovo supporto concettuale delle missioni di programmi
Nella sua interezza cosa fa la pubblica amministrazione
Quindi è proprio lo spirito insomma
Basta incrementale che aggiudica tutto il passato il passato va messo sul tappeto varie esaminato per essere
Eventualmente migliorato ovvi giustifica
Se non c'è altro grazie ancora all'attenzione e buona serata