Pensioni, precarietà, diritti. L'autunno sarà caldo

Bene buonasera a tutti
Io sono
Ettore Boffalora giornalista di Repubblica
è un compito vivi intervistare questa sera il ministro Ferrero e Giorgio Airaudo della FIOM che sostituisce
Altresì se il Segretario nazionale degli Alpini che è stato
Bloccato da un da un impegno imprevisto e quindi non può che essere questa sera che sto a Giorgio di rappresentarlo io ringrazio i gli organizzatori di questa festa per l'invito che mi è stato rivolto non tanto a titolo personale ma a titolo
A nome del mio giornale perché ritengo sia anche un riconoscimento a ciò che Repubblica rappresenta nel dibattito nazionale e locale della politica
Ministro
Io primari farle una domanda vorrei solo dare due dati che partono proprio da Repubblica un sondaggio Eurisko commentato
Questa mattinata irrilevanti sul mio giornale che è un dato
Impressionante
Per il Governo e dalla maggioranza di Governo dice che il distacco dal centrodestra per il settore sanità avanti di dieci punti io
Credo che sia addirittura un
Sondaggio ottimistico ius temo che se si votasse oggi quel dieci per cento aumenterebbe dice che il centro sinistra attuale in tutta la sua componenti tutti i suoi partiti si ferma al quarantaquattro per cento
Dice che Rifondazione partito per la rete della Rifondazione Comunista si ferma al cinque virgola cinque quindi perderebbe qualche percentuale rispetto al voto politico
Lo di dico queste cose poi ne parliamo come premessa di cui forse dovremo tener conto in ogni momento della nostra discussione di questa sera
La domanda che io le volevo fare per prima
è una domanda a cui lei continua a rispondere perché è una domanda fondamentale
Lei continua risponde da qualche tempo dicendo risponderò definitivamente a ridosso dirò cosa farò
Oggi mi pare che il presidente della CAF della camera da Parigi abbia detto che la manifestazione contro il
Il
Accordo sul welfare è una cosa importante bisogna andarci tutta la sinistra si deve andare
Ecco lei che ministro andrà a questa manifestazione
Questo
Tanto buona serata a tutti e a tutte
Grazie grazie di essere qui
Io questo non rispondevano fino al venti mattina questo punto non al diciannove se nel senso che
Io ho sempre detto una cosa molto semplice io alle manifestazioni da quando son ministro non ci sono andato
Perché ho sempre detto non si possono fare due parti in commedia o si sta al Governo individualmente dico e non come partito o si va in piazza le due cose una persona non le può fare
Sono andato a salutare delle manifestazioni ad esempio una manifestazione contro la TAV va fatta a Roma dai compagni del della Val di Susa
Questa volta un po'diversa
In primo luogo per un motivo
Che c'è un ministro un mio collega che ha partecipato al Family Day che era una manifestazione conto il Governo contro un disegno di legge del Governo che ha detto che se io andavo la manifestazione faceva la crisi di Governo
Allora io di fronte a una richiesta politico rimando al mittente
E quella roba lì non è assolutamente accettabile
Paradossalmente se rimanesse in piedi una cosa così questo sarebbe motivo per andarci perché non è possibile che ci siano due pesi e due misure in cui il centro può fare quello che vuole e a sinistra non si può fare la stessa dignità
Però per quanto mi riguarda il punto non è la ripicca ma è di vedere se si riesce ad allargare un processo di partecipazione di sinistra
Quindi per quanto mi riguarda la partecipazione sarà legata
A qual è la cosa migliore che posso fare per favorire un processo di partecipazione e la più ampia possibile
Della sinistra che dobbiamo aggregare e tenere assieme sia sulla Finanziaria che nelle battaglie nel Paese
Però non è una questione se andare o no la manifestazione io reso cito a memoria può darsi che sia impreciso ma io ricordo una sua dichiarazione
Fatta mi sembra negli ultimi giorni di luglio il ventisette il ventotto di luglio quando siete andati a Palazzo Chigi con il Ministro del lavoro con Cesare Damiano
Uscendo avendo Sircana fatto
Il comunicato ufficiale ricerche Protti non mutava nulla sul welfare e su il
L'accordo sul welfare lei ha detto sarà a questo punto un autunno di grande battaglia politica in piazza e
In Parlamento ma questa è una dichiarazione molto più forte se come che andare a partecipare a quella manifestazione significa
Non dico un atto di guerra ma sicuramente una promessa da qui in avanti nelle prossime rimane di momenti molto difficili per il Governo
Mastella dice fa delle dichiarazioni polemiche chiede il cui lei giustamente ha risposto ma altri come D'Alema hanno detto è un oggetto andato un giudizio il più oggettivo possibile e si sarebbe sicuramente una crisi
Una situazione di grave crisi all'interno di una maggioranza
Mai io la vedo un po'diversamente la vedo così che la crisi c'è adesso perché se un Governo a quella perdita di consensi che Repubblica documentava vuol dire che c'è un problema
E a mio parere il problema è abbastanza semplice
Che il Governo ha fatto alcune cose bene che hanno
Che si sono messe contro le classi dirigenti del Paese ad esempio la lotta all'evasione fiscale
Questa era una cosa del Governo di destra favoriva questo Governo ha fatto bene io credo la lotta all'evasione fiscale e contributiva e si è messa conto una parte di società
Parallelamente il Governo
Ha fatto poco troppo poco rispetto alle esigenze
Per risolvere i problemi che ha un'altra parte di società che sono i problemi della precarietà del fatto che la gente non arriva a fine mese commi stipendio con le pensioni del fatto che non ci sono delle case ad un prezzo decente
Per poterle affittare
E allora che cosa è successo
Che tu con l'attuazione come Governo ti sei messo contro tutti quelli che in qualche modo vedono nella destra logo che Ferente
E non sei riuscito a coagulare i tuoi tant'è vero che nelle elezioni amministrative che ci sono state
La vera cosa che c'è stato è stato l'astensionismo
Del della gente dell'Unione per la gente dice ma insomma sta siete andati voi non è cambiato niente euro precario prima su un precario adesso non arrivava la fine del mese prima non arrivo alla fine del mese adesso
In questo senso io credo che questo Governo ha fatto delle cose giuste punto vediamo messo contro gli altri ma non ha fatto le cose che doveva fare per consolidare i suoi
In questo come si fa a fare sì che il Governo faccia anche le cose buone che deve fare questa la domanda c'è in un anno e mezzo non le ha fatte come si fa
E io penso che per questo la manifestazione del venti e importante e per questo riprendere un tessuto di mobilitazione nel Paese sia importante
Io credo così
Che quando si va in campagna elettorale si scrivono dei programmi buoni come abbiamo scritto e poi quando si governa nel chiuso delle stanze e senza
Dover andare a fare troppi comizio troppe assemblee
Molta gente inizia sentire di più le pressioni di Confindustria del Fondo monetario internazionale della Banca centrale europea che non è cosa che aveva scritto nel programma allora le mobilitazioni sono necessarie
Perché nella calma piatta vincono i poteri forti chiunque governi
E invece la mobilitazione dal basso serve per bilanciare il peso dei poteri forti e far sì che il Governo possa fare o se volete debba fare le cose che ha scritto nel programma
In questo senso in questo senso
La crisi il problema del Governo non è se la gente sta zitta perché se la gente stabilite sicuro che le posso elezioni le perdiamo perché andiamo avanti così e Berlusconi mette assieme i suoi e invece la nostra gente non andrà a votare
Viceversa se si scende in piazza siamo in tempo a far capire a tutto il Governo che bisogna fare quelle robe che avevano detto in campagna elettorale che va fatte rapidamente e che se si fanno ricostruisce una speranza di trasformazione che permetterà questa maggioranza di magari governare anche la prossima volta
In questo senso la crisi non sta nel manifestare la crisi sta nella scena andare avanti il tran tran che abbandona la nostra gente al suo destino
Giorgio anche perché
Manifestazione a fare la FIOM ma a compiuto qualche giorno fa
Un gesto forte ha bocciato
L'accordo all'interno di Giselle è l'unica struttura che ha fatto questa cosa poi si è aperta la discussione se sia la prima volta nella storia che accade Bertinotti ha spiegato che non è così insomma
Ma è
Allora
Il
In questo qua il ruolo del sindacato in questa situazione
In questa situazione politica in loco un Governo di centrosinistra voraci sinistra che ha al suo interno anche la così detta sinistra estrema che poi viene chiamata radicale compiendo una strana mescolanza sbagliata di definizione
E il sindacato esentato impara CGIL
Che ruolo può assumere qualche giorno fa sulla stampa proprio parlando di questo Giuseppe Berta accomunato la FIOM o una parte la FIOM Cremaschi in particolare a Grillo cioè ha detto si sta per decidere se il sindacato deve diventare
Continuare ad essere un luogo di mediazione di compensazione oppure uno strumento che rappresenti la protesta l'alternativa l'antagonismo
Ma contento in verità riposto molte questioni adesso proviamo rapidamente
Allora io penso che la FIOM non abbia compiuto nulla
Fuori da quelli che sono i mandati e le regole anche perché se no sarebbe stato facilissimo impedirglielo avremmo discusso d'altro la FIOM penso che si sia preoccupata di mantenere il rapporto con i nostri lavoratori
Un umore nelle fabbriche che noi registriamo da un anno a questa parte
Che è un muore difficile in ogni situazione economica paradossalmente favorevole per gli stessi lavoratori
Questo è il primo anno dopo molti anni di sicuro in questa città ma anche in altre aree del Paese dove
Come si dice c'è un po'meno di cassa integrazione un po'meno di rischi di chiusura ci sono aziende che tirano e quindi c'è una percezione
Che le cose si possono fare cos'è mancato io penso che sia mancato il sindacato in quest'anno e che questa non sia una colpa del Governo non si può scaricare sul Governo cioè non si può dire che
Perché il Governo ha
Un esile maggioranza al Senato il sindacato deve inibirsi da rappresentare gli interessi e le condizioni dei soggetti che rappresenta io penso che se il sindacato quest'anno avesse avuto la capacità di non costruire un documento unitario delle segreterie
Ma costruire con i lavoratori italiani
Dai pubblici ai privati impedendo questo scempio che mette contro lavoratori pubblici lavoratori privati che a cui stiamo assistendo da mesi perché c'è anche queste vicenda in corso
Io penso che se il sindacato avesse costruito la piattaforma coi lavoratori l'avesse discussa l'avesse verificata adesso incalzato il Governo anche con qualche iniziativa anche con qualche sciopero
Perché anche questa idea che la sinistra
Nel sindacato non tutto il sindacato perché ricordo che la CISL
Contro il Governo i democristiani scioperi faceva e ne ha fatti tanti
Invece il problema è tutto dentro la sinistra del sindacato e tutto della CGIL che si è alto inibita sacrificando un pezzo dalla rappresentanza questo secondo me ha contribuito a indebolire
Il Governo
E ha messo in crisi il ruolo del sindacato
Il voto della FIOM è un tentativo di fermare questa deriva e aprire una discussione in CGIL anche oltre all'esito del voto vuoto che noi metalmeccanici
Consideriamo di aver strappato e con cui è stato le confederazione non era CGIL abbiamo conquistato quella consultazione che deve anche combattere ho concluso un disimpegno
Perché io ho il timore è più forte che otto e che i lavoratori facciano vivere a CGIL CISL e UIL lo stesso giudizio del Governo siete tutti uguali non caro
Via nulla sette anche voi al Governo è al vostro referendum non ci veniamo non è il cuore non ci devono venire devono votare perché quell'occasione di visibilità
E di decisione l'abbiamo con cui è stata a fatica e adesso da qui al dieci bisogna farla pesare ed un appello che rivolgo a tutti
Ministro Ferrero intorno a quella sua dichiarazione la battaglia parlamentare
Le conseguenze da battere per mentale che fino a dove possono arrivare perché
Diciamoci diciamocela tutta Airaudo ha ricordato il problema del Senato che stranoto
Nel programma anzi nel documento dei coraggiosi che sta andando verso il Partito Democratico di Rutelli si parla di maggioranza di nuovo conio
Persino a Torino nel documento interno torinese del sindaco Chiamparino da quella che sarà poi la lista Campanino per Veltroni si parla di maggioranze variabili cioè
Gli scenari sono lì
Sono la crisi di Governo la possibilità di un Governo istituzionale la procedura di cambi di maggioranza se non adesso il tentativo di prepararmi per un'eventuale elezione
Ma una cosa che proporrei e che invece di chiamarle maggioranze variabili si chiami trasformismo perché in Italia si chiama così
Il fatto che
Gramsci l'ha denunciato diciamo i danni non sospetti questa attitudine delle classi dirigenti di
Adeguarsi per mantenere in qualche modo
Un un indirizzo a prescindere dalle
Condizioni specifiche io penso questo io penso che l'Unione si è presentata alle elezioni su un programma
E l'Unione a il dovere oltre che il diritto ma al dovere di governare su quel programma e con quella coalizione
Se quella roba lì non sta assieme l'Unione al dovere di tornare alle elezioni
Se uno vuole andare a fare altre maggioranze faccia il favore di presentarsi alle elezioni e lo dica alla gente che si vuol presentare non atomo la cosa che non si può fare
La cosa che non si può fare secondo me perché sarebbe la devastazione della politica ulteriore in Italia e l'idea che a seconda dei provvedimenti pigli voti a destra a sinistra
Questa roba qua io la riterrei un fatto di
Di inciviltà politica e in ogni caso Rifondazione comunista non è disponibile a farlo
Non è disponibile
Perché questo vuol proprio dire che l'apporto somma adesso sono quindici anni che ci si viene a raccontare che in Italia va costruito il bipolarismo
Noi non siamo tra quelli più entusiasti
Di questa storia del bipolarismo
Però se ci si presenta alle elezioni
In una campagna elettorale molto combattuta in cui son volate le sedi e avanti così e poi alla fine dopo un anno si fa finta che non è successo niente io penso che questo un fatto che distrugge qualsiasi credibilità della politica quindi ce la fa qualcun altro quella roba lì noi
Non ci stare
Questo sul punto delle maggioranze a geometria variabile
Sulla questione invece del dell'autunno
Dal mio punto di vista il problema politico e abbastanza semplice ed è questo
La trattativa fatta col sindacato e con
Confindustria con le parti sociali sulla questione del
Del welfare e tutto il resto
Per quanto riguarda il Governo e la maggioranza non ha coinvolto tutta la maggioranza
Tutti i ministeri della sinistra sono stati coinvolti a discutere dell'accordo
Una volta che l'accordo era firmato non prima
Allora per me la cosa è abbastanza semplice essendo che la sinistra complessivamente pesa per un terzo della coalizione
O le mediazioni si fanno prima di andare a discutere col sindacato e secondo me sarebbe la cosa migliore
O si fanno dopo ma non è pensabile che ci sia qualcuno che solo buono per alzare la mano in Parlamento e qualcun altro che è buono per decidere cosa si scrive dei documenti perché questa roba qua non esiste
No non si può fare
Uno mi dice ma allora voi volete la crisi per niente
Per niente noi vorremmo avere un Governo che fa le cose che ha detto in campagna elettorale e
Inizia ad essere ridicolo anche definire le richieste facciamo come che facciamo come richieste di una sinistra radicale
Perché io come molti compagni e compagne di Rifondazione Comunista si definiscono rivoluzionari
Ma se guardo alle richieste concrete che si fanno in merito alla Finanziaria e in merito al protocollo sono tutte richieste che si possono
Fare cioè non è che stiamo chiedendo delle cose per cui non ci sono i soldi per farle o cose impossibili stiamo dicendo sulla questione del mercato del lavoro
Bisognerà mettere un limite al lavoro a tempo determinato che sia su causali oggettive
Cioè se c'è un picco di produzione o una produzione stagionale si assume a tempo determinato se c'è una produzione che dura per vent'anni si fa il favore di assumere a tempo indeterminato
Non è mica che chiediamo la luna perché abbiamo un accordo con lei
Oppure
Oppure la casa
In Italia il problema della casa è un disastro
Oramai la gente paga degli affitti che non non stanno assieme con gli stipendi perché parli più di metà dello stipendio chi ha fatto il mutuo inizia ad esserci tanta gente che ha la casa pignorata perché non riesce a pagare il mutuo
Ora
L'Italia al quattro per cento di alloggi pubblici la Francia ne al venti l'Inghilterra di più la media europea il sedici
Il Governo francese fa centocinquantamila alloggi all'anno e un Governo di destra
Mi fa centocinquanta mila all'anno di alloggi pubblici
Il Governo spagnolo e di sinistra uguale il Governo inglese sinistra molto moderata ha varato un programma sulla casa che si pone l'obiettivo di fare più di cento alloggi all'anno
Stiamo chiedendo noi stiamo chiedendo che se ne facciano quindici mila
Chiaro siamo un decimo della Destra francese
Quindici mila perché perché in Italia ad ottobre se non si fa nulla gli anziani di settant'anni non auto sufficienti ce l'ha letto finiranno in mezzo a una strada perché finisce il blocco degli sfratti ora sono
Ci sono richieste pazzesche
In questo senso
Le cose che chiediamo noi sono cose banali di un minimo di attenzione al disastro sociale che c'è nel Paese di cui però mediamente nei giornali non si parlava
E non riescono a fare notizia ed è per questo che io son d'accordo con lei l'auto che bisogna che il sindacato
Faccia più sentire la voce della sua parte come Confindustria lo fa dall'alta ed è per questo che dico che bisogna farle manifestazioni
Perché bisogna rimettere nell'agenda politica i temi sociali che la gente vive tutti i giorni che altrimenti vengono regolarmente messi fuori e si discute di altro nella poli dire invece che discutere di questi temi e passi per sinistra radicale quando chiedi delle cose che la democrazia
Cristiana di Fanfani faceva con le case popolari non è che le faceva
Fissati
Si chiamano ancora case Fanfani infatti quelle robe lì che stiamo chiedendo mica la luna
Rivaldo
Torniamo
Ecco il sindacato come cambia rispetto a come sta mutando rapidamente il quadro della sinistra
Cioè IRI sta per nascere il Partito Democratico che mette assieme due forze che hanno riferimenti specifici
In entrata in due dalle tutte e tre deferire confederazioni ma
In due in particolare la CGIL la CISL per tradizione culturale dei due filoni a cui si fa
Il il
Del suo poi ne parleremo con Ferrero c'è provvederà Cosa rossa
C'è questa questa ricomposizione della sinistra il sindacato cosa fa
Come si muove siete tirati per la giacca non siete tirati per la giacché in queste ore su queste vicende intanto io penso che il sindacato sia in una grave crisi
La crisi non è solo in Italia è una crisi che non inizia adesso è una crisi che ha le sue radici
Negli ultimi dieci quindici anni dalla sua ragione nel fatto che la
La globalizzazione per farla breve ha messo in grave difficoltà
Le capacità contrattuali delle organizzazioni dei lavoratori questa crisi è in tutti i Paesi del mondo mi sono state negli ultimi anni situazioni anche drammatiche
Negli Stati Uniti gli è stato una scissione sindacale l'IBM tale uno dei più forti sindacati al mondo dei metalmeccanici a una perdita di iscritti enorme e di ruolo contrattuale i tedeschi hanno derubricato
Dal contratto nazionale ci si può scendere in basso che per chi conosce un po'la storia si recava dei tedeschi è aver rotto il tabù costitutivo cioè ad essere entrati dentro il cuore della può del rapporto di forza nel sindacato tedesco
La crisi c'era anche quando c'era Cofferati così liquidiamo un problema subito la battaglia dell'articolo diciotto contro il Governo Berlusconi la nascosta quella crisi
E ha consentito un'espressione
Ma quella crisi di proposta c'era volete un esempio i metalmeccanici in quella stagione reggevano l'urto degli accordi separati per poi ricostruire un contratto nazionale
Penso ai metalmeccanici della CGIL innanzitutto e poi insieme le altre sigle ricostruirlo contratto nazionale altre categorie hanno firmato contratti non diversi da quelli che noi non abbiamo firmato quindi la difficoltà per vedere insieme
Adesso si aggiunge un problema in più io credo
Ci sono alcune semplificazioni che vengono proposte che trovano anche qualche discussione nei corridoi sindacali
Una delle semplificazioni la presente proposta del Sindaco di questa città prima dell'estate
Ha detto il Partito Democratico fa venir meno le ragioni della divisione sindacale non ci sono più socialisti ma ci sono più comunisti non ci sono più democristiani e Bovo si mette insieme anche il sindacato con un meccanicismo che taglia fuori non solo la storia
Ma anche la cronaca recente ma soprattutto che taglia fuori
La storia degli uomini delle donne che lavorano delle loro vicende delle loro sconfitte
Ed è le loro battaglie difensive delle loro vittorie poche ma che anche quelle ci sono le cancella fa scomparire dissolve e fa diventare il tutto un'operazione meccanica io ho un timore rispetto alla domanda che mai posto
Che ci sia una specie di
Presunzione d'Italia cioè quella di pensare che rispetto agli altri Paesi del mondo CGIL CISL e UIL stanno un po'meglio e stanno un po'meglio parka hanno un rapporto con la politica nel con il Governo
Che può magari sacrificare il rapporto con i soggetti
E questa vicenda però impedisce
Secondo me di guardare in faccia la crisi di affrontarla c'era si nega la crisi ma se si nega la crisi e se non sapesse
Velocemente i non si costruisce una risposta a questa crisi autonoma indipendente come piacerebbe hanno i metalmeccanici della CGIL
Che tenga insieme le donne gli uomini della CGIL ma io dico di più le donne gli uomini di tutto il movimento sindacali in Italia se non si costruisce una reazione una crisi difficile di questo tipo
è evidente che i sommovimenti policiclici si trasferiranno nel sindacato ed è evidente che la prossima visita
Vittima saranno CGIL CISL e UIL perché è evidente che
Il PD e tutto ciò che si costituiranno fino a
La cosa rossa o
Diversamente si porrà un problema di rapporto con quella che è rimasta una grande organizzazione diffusa anche se spesso più di servizio ma anche ancora molto contrattuale che il sindacato italiano
Quindi io credo che questa difficoltà a guardare in faccia questa crisi a trovarne risposte autonome rischia di mettere in crisi la pratica sindacale ma rischia soprattutto di rendere il sindacato
Vittima e guardate che se il sindacato si divide ulteriormente in questo Paese non è che i lavoratori sono più forti i lavoratori sono più deboli sempre quando i sindacati si dividono
E quindi bisogna far di tutto per impedirlo mal far di tutto vuol dire guardare in faccia questa crisi
Guardarla in faccia affrontarla e questa è la discussione che per esempio ne abbiamo chiesto Guglielmo Epifani nel nostro comitato centrale
Però c'è stato detto che noi stiamo meglio che in altri Paesi quindi bisognerà anche nella consultazione convincere la CGIL che è meglio che affronti la sua crisi io è quella la discussione che voglio fare
Dopo la consultazione
Nessuno pensi di risolverla come si dice in termini burocratici e amministrativi metalmeccanici non slitti Böcklin si liquidano a colpi di Statuto o a colpi di Commissione di garanzia siamo capaci
E abbiamo grandi rapporti
E la CGIL e in casa nostra e non abbiamo intenzione di andarcene vogliamo sta CGIL forte per un sindacato unitario che difende i lavoratori meglio di come lo fa in questi anni qualunque Governo ci sia
Centrale del vantaggio del centrodestra
Ma intanto chiedo che
Bisogna anche dirlo una cosa prima e cioè che
Se avessimo guardato la cartina d'Europa una decina d'anni fa
I paesi governati dal dal centrosinistra dalle socialdemocrazie un hanno la maggioranza quindici undici su quindici
E sarà successo qualcosa
Io ho l'impressione che sia successa una cosa abbastanza semplice
Che la sinistra moderata accettato come normali le politiche liberiste applicando delle politiche liberiste temperate
Per questa via ha segato ramo su cui era seduto se seduta
E molta parte degli strati popolari più deboli
O non son più andati a votare o come in Italia un votato a destra direttamente perché è successo questo in parte
E cioè
Io credo che il
Prova principale questo c'è stato il fallimento di una strategia politica che invece era apparsa vincente per una fase
E del fallimento io credo in primo luogo sulla questione sociale
Cioè che mentre quarant'anni fa un lavoratore sapeva che la sinistra erano quelli che stavano alla sua parte oggi questo non è più vero
Un lavoratore oggi glielo devi motivare ventisette volte e magari ti dice sì e magari ti dice di no
Io penso che questo periodo allora in questa condizione il Partito Democratico si sta andando a formare
Per comodità diciamo che interclassista in realtà mi sembra più attento alle esigenze dei datori di lavoro che non dei sindacati
Però per comodità diciamo che interclassista
Io credo che bisogna provare a mettere assieme le forze di sinistra su alcuni capisaldi che sono la giustizia sociale la democrazia alla partecipazione dal basso
La laicità dello Stato
E alcune altre cose tipo un modello di sviluppo che stia assieme all'ambiente diciamo con queste robe qua
Se ce la facciamo alla fine non è che siamo più divisi
Alla fine vorrà dire che ci sarà un'aria di sinistra moderata più grande e un'aria di sinistra più piccola ma non così piccola da essere ininfluente sui processi
E questo secondo me il punto
Questo da solo risolve il problema delle della crisi delle sinistre in Europa no
No io penso che sia un presupposto
Prego penso che sia un presupposto ma è evidente che le riuscire a ricostruire il modo in cui una sinistra sia contemporaneamente una sinistra che fa gli interessi degli strati sociali più deboli
E nello stesso tempo in grado di portare avanti un ragionamento sulla trasformazione della società di una società complicata come quella di oggi e tutto da costruire
C'entra moltissimo con la crisi che diceva Eraldo del sindacato perché è evidente che le due cose in qualche modo stanno assieme
Se la dovessi dire brutalmente
Io la penso così
Che noi abbiamo il problema della ricostruzione di un nuovo movimento operaio di una nuova comunità
Che in qualche modo è fatta sia di rivendicazioni sia di sindacato che di politica ma è anche fatta di mutualità e di ricostruzione di legami sociali e anche fatta di volontariato e di associazionismo
E che noi dobbiamo riuscire a costruire una sinistra che in modo plurale sia in grado di esprimere questo
Questa per me la scommessa diciamo che abbiamo in questa fase
Vuol dire a dividere no vuol dire la chiarezza che l'alleanza possibile che avverrà nel futuro sarà tra una sinistra moderata o un cento un po'progressista e una sinistra senza aggettivi
Che però appunto faccia suo mestiere e che per dimensioni
Non venga vista come sovente ci capitano e di Rifondazione Comunista che ci dicono
Siete bravi avete ragione ma non contate niente perché questo ci capita più di una volta allora io credo che riuscire ad aggregare le forze della sinistra serve anche a questo
A mettere assieme una massa critica sufficiente ad essere considerato come uno che ti può dare una mano
E non che se sei già debole della società anche quelli che ti rappresenta lo sono anche debolissimi norma di avere qualcuno diciamo nella politica nel mondo dell'organizzazione sociale avanti che ti fitti riesca a dare una mano
In questo senso
Io penso che bisogna essere consapevoli della crisi verticale che le socialdemocrazie hanno avuto
Che la risposta che dal Partito Democratico e una risposta da destra alla crisi delle socialdemocrazie
Io credo che dobbiamo provare a dare una risposta da sinistra mettendo assieme tutti quelli che si ritengo di sinistra in questo Paese che grazie a Dio non sono pochissimi
Lo stesso argomento in qualche modo Oreste sul come Preside cosa ne pensa Airaudo visto dal sindacato fra tratta adesso dovevo fare i conti
Ma la matematica non è mia forte ma
Fra cinque settimane
Non esisterà più a Torino non voglio innescare questioni ereditarie assi ereditari ma non esisterà più a Torino ciocche formalmente ereditato la più la più importante
Federazione operaia del Partito Comunista Italiano un pezzo della storia del PC
Scompariva definitivamente il simulacro che era la fase avanzata la lascerei Federazione provinciale del PD del PDS perché ci sarà al Partito Democratico allora simbolicamente è un fatto grande cioè si annulla un'eredità
Che cosa significa per un uomo di sinistra a Torino questo
Significa credo il compimento di un processo una sconfitta personale per quel che mi riguarda insieme a tanti altri compagni e compagne cioè non aver non essere riusciti
Dentro quel partito che dal pc passò al PDS poi DS a far vivere la rappresentanza del mondo del lavoro
Cioè io sono uno di quelli che ha perso cade quella battaglia
Eh no
Mi sembra proprio specifico della vincerla con la battaglia non è stato possibile ragionamento grazie ne abbia bisogno di consolare orgogliosi e devo dire però e quindi ci credo
Molti di voi quella battaglia quindi
Io credo che però il tema resti
Il tema di chi rappresenta il lavoro
Resta tant'è che mi ha incuriosito che poche settimane fa proprio tuo giornale ha dato voce a un uomo della Margherita che ha detto
E va bene oltre la società civile ci sono anche i lavoratori anche gli operatori non credo fosse Peveraro lo sbaglio erano chi era no no era ma è difficile Desio-Seregno
Come ho ricordato che il consenso e-mail punterà Morgando era Morgan comunque ecco
Per un popolare cambiamo ecco io penso che si apre una competizione perché guardate che il tema della la predica moratoria oggi non hanno sennò scusa era il Presidente del Consiglio regionale sarà a migliorare i migliori le aree naturali io penso che si apra
Un tema io penso che il tema della rappresentanza dei lavoratori uomini e donne
Giovanni evincibile alla quei centri sa così come sono oggi non così come li abbiamo conosciuti
Ho così come li vorremmo ma così come sono oggi è un tema che nessuno che voglia rappresentare in modo democratico la Società italiana può saltare di sicuro non lo può saltare a Torino
Forse qualche anno fa nelle illusioni quando si pensava e qualcuno si augurava che gli operai comparissero da questa città con la chiusura di Mirafiori
Forse qualcuno l'ha anche lì sempre tecnicamente immaginato ma quella cosa non è data
Mirafiori e viva
Con moltissimi problemi sulle condizioni di lavoro e viva grazie alla lotta di quei lavoratori di quelle lavoratrici
Poi è arrivato anche un management che sa fare il management è ritornato occuparsi di prodotto ma questa per esempio resta una città industriale operaia parliamo di centottanta mila metalmeccanici solo metalmeccanici nella provincia di Torino
Che magari non si riconosceranno come metalmeccanici più facile che si riconoscono nel tifo di una società di una
Società di calcio piuttosto che
In consumatori ma ci sono che sono protagonisti di vicende io penso che serva una sinistra il mio impegno lo dedicherò lì
Che si preoccupi di ridare voce anche al lavoro ovviamente molte cose che diceva Paolo che diceva il ministro Ferrero
Ovviamente in termini moderni sapendo che anche noi abbiamo bisogno di ripensare in campo aperto purtroppo non ci basta
Rifarci ai testi
Non ci basta rifarci a ciò che abbiamo già fatto
Siamo costretti a innovare a ricreare un pensiero critico anche teorico che però al presupposto nel combattere le ingiustizie di rappresentare le lavoratrici
E i lavoratori e di rappresentarli magari di fronte a quella che è una contraddizione ormai esistenziale di specie
Planetaria come quella ambientale e questo apre straordinari interrogativi e straordinarie possibilità
Io mi auguro che il PD
Si occupi anche esso di rappresentare il lavoro io penso che lo si fa ancora da un pensiero di sinistra e quindi mi auguro lì una competizione quella storia di cui parli tu non c'è proprio più io penso che ormai sia
L'atto formale d'altronde a Mirafiori quella rappresentanza politica non c'è
Sono anche deboli le altre lo sanno i compagni di Rifondazione lo sappiamo noi sindacalisti lo sanno tutti coloro i quali in quella fabbrica ci vanno davanti o dentro qui c'è un problema di costruire una politica
Non per i lavoratori ma fatta anche di lavoratori dove i lavoratori ritorni va a far politica
Credo che su questo ognuno debba fare la sua parte intanto il sindacato la sua arma la nuova sinistra avrà molta strada la corrente
Ministro io
Prendo spunto da quello che lei diceva prima torno un attimo indietro le faccio una domanda c'è una domanda di patate
Lo riconosco ma e allora perché sicuramente le farebbe se fosse qui al posto mio il fondatore di Repubblica che come noto è un giornalista che non ha mai nascosto di fare battaglie politiche oltre che l'informazione Eugenio scale
E cioè mentre
Eroi sempre in Francia facevo questo ragionamento che ha
E possibile va a ragionare in quel modo radunarsi discutere con lo slogan viva la politiche per ricostruire la sinistra anche perché in quel Paese c'è una destra che è una destra democratica
è una destra pulita cioè è guidata da personaggi Sarkozy ma prima ancora Chirac che hanno avuto il coraggio di fare battaglie a rischio di perdere manca per non compromettersi con la destra reazionaria
E l'hanno annientata SAR così poi lagna intatta
In Italia c'è un pericolo diverso
Sappiamo qual è
L'abbiamo conosciuto per cinque anni e sappiamo che cos'è allora
E la domanda poi questa molto banale molto semplice ma non vale la pena provare a fermarsi ogni tanto tutti quanti
Ed evitare il disastro quel dieci per cento quel trenta i sondaggi è una cosa più grave il Governo al gradimento intorno al trenta per cento
Il Governo ci siete tutti non ce ne sono propri assoluta
Io penso che
Se questa domanda vuol dire
Che
Tutte le forze dell'Unione devono essere in grado di discuterne per cercare di trovare una quadra
E spostare in avanti positivamente la discussione l'azione del Governo avanti io sono
Io e noi siamo completamente d'accordo
E la cosa che chiediamo da un po'di tempo un po'più di un annetto diciamo così
Perché credo che il nodo sia esattamente quello del riuscire a trovare una quadra
Adesso io lo voglio dire chiaro noi come Rifondazione abbiamo fatto la scelta dolorosa perché abbiamo fatto un congresso molto battagliato di fare un accordo elettorale
Su un programma di entrare al Governo una cosa che non aveva mai fatto
Non è stata una scelta di una scelta semplice ma è stata una scelta convinta
Non è che qualche nella testa di qualcuno di noi adesso c'è il fatto che quella linea politica lì che è una linea politica
Si può tranquillamente buttare via e
Se non si trova la quadra si esce buonanotte chi se ne frega che si è visto s'è visto c'è nessuno che ragiona così sarebbe una sconfitta verticale
Se noi arrivassimo al fatto che non ci son più le condizioni per andare avanti in questa esperienza non è che
Tranquillamente uno di sosteneva sarebbe un disastro perché vorrebbe dire riconsegnare il Paese in mano alle destre per anni
E aver dato una delusione pazzesca sulla tua gente perché in qualche modo c'è stato un percorso
La la la la rottura del novantotto ha aperto una strada in cui c'è stata la formazione di due sinistre i movimenti di lotta Genova avanti
E il programma comune dell'Unione è stato un punto che ha rimesso assieme le due sinistre
O si riesce a farlo marciare oppure se quella roba salta per aria è chiaro che tutti ne pagano le conseguenze non è che qualcuno si sale infatti perché è evidente che che la botta sarebbe devastante e il grado di
In credibilità di di di di di distacco dalla politica non di duecento persone che ti dicono hai fatto bene a rompere perché gliel'abbiamo fatta vedere ma di qualche milione nata di persone che sta male
Sarebbe brutale io giro in molte assemblee di immigrati
Tra i tre milioni di immigrati regolari che ci sono in Italia se saltasse Peraga al Governo e rimane la Bossi-Fini conviene non farsi vedere tanto in giro perché quelli aspettano che li cambiamo la legge
No in questo senso noi siamo interessati a farla andare avanti la la cosa però per farla andare avanti bisogna riuscire a costruire
Un una discussione in cui il fatto che esista una sinistra dentro quella maggioranza non venga compreso come un peso per la coalizione ma sia una cosa normale
No io perché oggi il problema è che è così che fare firmano l'accordo col sindacato e tu non riesce a fare la discussione prima arrivi sulla Finanziaria non è detto che cosa ci sarà dentro
Quindi io sul punto che bisognerebbe aprire una discussione seria che bisognerebbe discutere in Consiglio dei Ministri
Seriamente i provvedimenti che bisognerebbe avere delle riunioni tra i partiti che definiscano gli assi fondamentali su cui lavorare permetta stesse io sono il primo a dire che così
Solo che questo ad oggi non è avvenuto
Essendo che io non ci credo che queste cose non avvengono per caso
Penso che a qualcuno non li fa troppo dispiacere si metterci sempre nella condizione che ottime e di questa roba qua o devi rompere
Mentre la mia opinione è che io voglio mediare perché non ho mai chiesto che passassero tutte le note nostri mi ha sempre detto discutiamo per trovare la quadra ciechi sistematicamente lavoro affinché non ci sia la possibilità di una discussione che produce una mediazione chi sono
Beh sulle parti centriste quando Dini per dirne uno dice o se se non si fa così sulle pensioni faccio saltare io il Governo sta dicendo una cosa chiara
Sta dicendo una cosa chiara essendo che il potere ce l'hanno sta dicendo una cosa chiara noi non abbiamo mai posto unico una cosa in questi termini
Allora io la cosa che dico e che a partire dal Presidente del Consiglio c'è la necessità e a partire da questa Finanziaria
Di avere una discussione reale in cui il fatto che questa coalizione per un terzo e fatta da parlamentari che sono eletti diciamo di sinistra
Deve essere considerato non un la palla al piede ma una risorsa
E che quindi la mediazione va fatta tenendo conto di questi
Faccio degli esempi per capirci dicendo che le ho già proposto in Consiglio dei Ministri le posso ridire qui
Tassazione voi sapete dell'estate c'è stata tutta la bagarre tassazione delle rendite non si bisogna diminuire le tasse
Io nell'ultimo Consiglio dei Ministri gli ho detto una cosa semplice detto guardate la tassazione in Italia è un po'più alta della media europea
Vogliamo farla scendere perché c'è una forte pressione anche popolare sulla questione del tassa benissimo la facciamo sceglie scende
Però mentre la facciamo scendere riduciamo la tassazione sui redditi da lavoro e da pensione sotto i ventimila euro venticinque mila euro
E aumenti amo la tassazione sulle rendite finanziarie lasciando una franchigia di centocinquanta mila euro
La manovra complessiva che facciamo pagare un miliardo in meno di tasse ma ne facciamo pagare due miliardi in più i ricchi e tre miliardi in meno alla gente che non arriva a fine mese
No così
Le tasse le riduciamo come chiede Fassino Rutelli tutti gli altri
Ma invece che lasciare una distribuzione iniqua laggiù stiamo un po'l'aggiustiamo un po'
Io penso che se il Governo facesse una manovra così avrebbe un largo consenso popolare
Perché tutto che resti
Qualche assicurazione banche
Compagnie varie e un po'di famiglie ricche
Diciamo il dieci per cento del Paese
Mentre da resti un vantaggio percepibile ha un bel po'di famiglia diciamo il trenta quaranta per cento del Paese io penso si farebbe una cosa che fare acquisire consenso al al governo questa roba qua è una roba da matti azioni rivoluzionari o è una roba che si può fare riducendo il carico fiscale e facendo una classica operazione socialdemocratica
Di far pagare un po'più di tasse alle rendite e un po'meno i lavoratori e pensionati lo lo dico per dire il tipo di proposta che facciamo
L'altro giorno abbiamo fatto una riunione sulla casa noi chiediamo le risorse pubbliche son venuti ma detto senti ma se mettiamo un po'di risorse Cassa depositi e prestiti facciamo le robe con le fondazioni facciamo anche un mix pubblico-privato avanti
Calma
Calma calma cento
Cinquecento euro al mese per cento metri quadri di alloggi
Questa roba qua non serve per gli strati più deboli ma per una fascia di popolazione che è lì a metà tra comprarsi la casa uno rispetto a pagarne a Roma mille
Falla di fa dimezzato io gli ho risposto guardi per me in politica e come per il maiale non si butta via niente
Noi chiediamo cinquecento milioni di intervento pubblico ma qui diamo anche i soldi per fare l'intervento pubblico privato facciamo cioè stiamo discutendo di questo il punto
E se invece l'unica operazione che fai in questa finanziaria e di ridurre l'ICI per tutta uguale
Dalla prima casa di Berlusconi alla prima casa dell'operaio della FIAT cioè senza nessun effetto redistributivo così costa due miliardi e mezzo quell'operazione e non puoi fare nient'altro quello un'operazione di destra anche se popolare
Perché io capisco che tutti i proprietari di casa dicono ma meglio quello che niente ma serve a qualcosa per il Paese io penso di no
Allora la discussione questa io sono molto contento se riusciamo a ricostruire una cabina di regia chiamiamolo che Mogol vogliamo dove invece che avere il vice Presidente del Consiglio Cutelli che fa interviste sull'ICI da sei mesi
Dandole come cose fatte mentre non c'è una riunione di governo in cui si sia discusso deciso qualcosa a questo riguardo
Che si riprenda averle sedi normali per discutere e decidere la cosa da fare io sono il primo ad esserne assolutamente contenti
Hai l'auto
Parliamo del vaffa un culo grazie del concetto del vaffa ancora no ma e cioè
Il sindacato
Io comincio a Veronetta commetterei
Ormai da vertenze da ricordarmi clan rete per voi sinora infatti è uno dei due consegua
Da ricordarmi il sindacato la camera di compensazione dalla società il posto dove cogliere gli umori molto più molto prima che nei partiti
E ieri anche in grado di rappresentare istanze che i partiti non ricevono accoglie o segnalarli alle segnalare la politica oggi
Questo fenomeno
Che improvvisamente nasce poi non so quanto durerà i famosi Girotondi sono durati una stagione brevissima forse anche Grillo Turano stagione brevissima ma sono segnali di un malessere profondo
Inquieti io direi anche inquietante per cena ripassati che abbiamo già visto inquietante
Io lo hai detto tutto tu io sono molto d'accordo nel senso che
Noi a un anno che diciamo che il clima per esempio visto dai luoghi di lavoro dei luoghi di lavoro dei metalmeccanici un pessimo clima
Devo dire che la luna di miele durata pochissimo
Le aspettative erano altissime non c'è dubbio
La compressione del governo degli affetti
Sui lavoratori del Governo Berlusconi è stata tre mentre il Governo Berlusconi è stato un governo nemico dei lavoratori bisogna dirla con me questo non è un governo nemico dei lavoratori è
E l'aspettativa era altissima ci si aspettava dopo aver
Resistito e subito un nemico anche contribuito a sconfiggerlo perché insomma non è che i lavoratori con tutte o con parte delle organizzazioni
Non hanno fatto la loro negli anni per provare a riunire
Quella sinistra in quel programma poi come atto conclusivo simbolico ma concreto qui aspettativa era alta la delusione il rimbalzo è terribile
Nel senso che
Quelli vaffa in culo di Grillo che io ho sempre il timore che l'urlo usi molto dal punto di vista di ciò che è un comico
E quindi che serve anche come si dice lui a far spettacolo c'è continua lo spettacolo Grillo non sono due uno è un comico
Che presta suo volto come dice lui che gioca il blog che interviene però su un dato vero ripeto nelle fabbriche un anno che si dice siete tutti uguali
Siete tutti uguali avete
I sindacalisti al Governo pure questo è anche passato per il governo dei sindacalisti perché ce ne una certa quota non solo tra quelli più noti
Per capirci ma anche sottosegretari e altro io penso che quindi quella preoccupazioni ci sia tutta credo che vada contrastata io credo che la parte che il referendum che mettiamo in campo
L'otto nove dieci vado usato anche in questo senso
Credo che una discussione in cui il sindacato non rimuova questo problema di consenso di rappresentanza di radicamento sia decisiva e credo che poi servono risposte politiche che toccava al Governo
è toccato al Governo Paolo ha detto molte cose se ne possono aggiungere molto è già la precarietà è stato uno dei temi
Che ha consentito io credo
All'Unione di avere un consenso anche di recuperare un'astensione uno si sarebbe aspettato un provvedimento nei primi cento giorni del Governo ne son passati quattrocento e c'è poco o niente
Piccoli maquillage interventi marginali si dice dovete avere pazienza
Boh almeno si fosse annunciato il fatto che si intendeva rimodificare come si dice
Rifare una legge sul mercato del lavoro
Non vogliamo dire cancelliamo la Biagi andiamo oltre riforniamo diciamo che ne facciamo una noi e diciamo come vogliamo farla decliniamo la
Sì ma guarda che se ne facciamo una noi è evidente che la superi la cancelli la toglie
Paola citato prima nell'intesa raggiunta il tetto dei trentasei mesi è un tetto mobile
Non ci sono le causali che pure c'erano che sarebbero decisive per ricominciare a costruire condizioni di trasparenza possibilità di avere punti d'arrivo a su questi temi
Io credo si possa ancora recuperare cioè c'è spazio del recupero c'è spazio se si fa velocemente e si fanno gesti e atti di Governo molto concreti ecco perché come si dice
Noi abbiamo dal sindacato dei metalmeccanici preso una posizione che abbiamo preso perché non pensiamo
Che non c'è più nulla da fare pensiamo che però bisogna accelerare fare velocemente
E fare anche ognuno la sua parte ne abbiamo il contratto dei metalmeccanici
Al fine di questo mese scade la moratoria da ottobre ci saranno anche gli scioperi dei metalmeccanici abbiamo per la prima volta delle imprese che vanno un po'meglio
Abbiamo per la prima volta a Torino la FIAT
Che va un po'meglio
E bisogna sapere che qua si giocherà una partita per questo contratto e che anche il contratto dei metalmeccanici entra in questa scena molto affollata di scadenze di impegni e di nuovo Torino ha una sua centralità
Quindi ci vanno pratiche e gesti concreti
Di governo
E di lotta io non so dire ma diversamente
Ministro se
Due anni fa ne avessero detto non tanto che se poteva dire lei lei ha detto prima molti di noi di Rifondazione istituiscono rivoluzionari ecco mi avrebbero detto avesse detto esercitato un Ministro della Repubblica
Essendo rivoluzionario
Ma soprattutto da una volta diventato ministro sarebbe stato un giorno in cui si sarebbe alzato un comico le avrebbe detto va fan culo
Fitto che se un politico rivoluzionario quanto voi ma se un po'io ma fan culo
Se lo sarei mai immaginato e quanto e cosa significa questa quantità di antipolitica questo messaggio porta
Mai Perini va fan culo meglio sempre sì a far le assemblee delle operaie tessili in Val Chisone c'è stata tanti anni fa quando la filatura era lì lì per chiudere quindi
Diciamo
Grillo arriva perlomeno secondo insomma
Devo dire la prima litigata con Grillo non è stata su questo ma è stata perché l'estate scorsa Grillo fece un attacco piuttosto pesante al sottoscritto sul suo blog
Sulla questione dell'immigrazione da posizioni dal mio punto di vista di populismo di destra
Cedere della grande proletaria
E quindi quella fu diciamo la primo battibecco sul subito invece
Se se Prodi è una cosa sulla questioni Grillo diciamo che secondo me è una cosa interessante
Io penso in realtà che che Grillo
Segnalati a mio parere due cose enormi
E tutte e due che ho sappiamo rispondere o non si fa un passo in avanti la Puglia prima a me sembra queste
Che in realtà
I temi che Grillo dice ma anche nella sua attività di comico le cose che denuncia le multinazionali che Franco da me la Grillo Bregnano come spettacolo insomma no con per le cose che dice
Grillo denuncia all'impotenza della politica rispetto a tutte le questioni che hanno a che vedere con la vita concreta della gente
Perché al fondo la denuncia quale
Che tu sei precario e la politica non non fa nulla non arrivi a fine mese la politica non fa nulla ci sono le multinazionali che fanno e guadagnano le loro coperti inquinano la vita avanti la politica non farlo cioè in fondo
Il il retroterra da cui Grillo si muove
è un altro terra della denuncia del fatto che la politica non fa le cose che la gente si aspetterebbe che facesse una denuncia del dell'impotenza o del fatto che la politica non fa
Io credo che questo è un problema grande come una casa perché il rischio che noi abbiamo
Che delle cose vere
Si occupano
Le banche e la Banca centrale europea al Fondo monetario internazionale
La Commissione europea lance delle cose fondamentali che cambiano la vita alla gente delle politiche di fondo sulle politiche economiche di fondo le pigliano in sedi che nulla hanno a che vedere con la democrazia
Mai discussa in Parlamento mai decise in Parlamento quelli
E la politica alla fine di che cosa discute di come governare il disagio sociale e si divide tra chi propone un po'più di politiche sociali e chi propone un po'più di polizia
E così o non è così il rischio è questo qua e l'impotenza che tu sulle cose di fondo non conti nulla
E invece attivi vedi appunto tra che dice più polizia perché c'è l'insicurezza che dice guardate non serve a niente bisogna fare in un altro ma questa è comunque già l'impotenza della politica secondo me i al fondo
Anche il fatto che Grillo su questa roba della legge trenta
Ha fatto una campagna cioè Grillo in fondo dice ma i problemi che ci alla gente son questi qua voi di che cosa è stata occupanti no ora questo qui secondo me un problema
Perché lo svuotamento della politica dalla capacità di discutere e di decidere sulle cose fondamentali e uno dei problemi veri che abbiamo a che fare perché il fatto che le decisioni sono sempre tolte
Da dalle sedi politiche portate in sedi tecnocrati che
E e il grande problema del capitale il capitalismo ha visto che la democrazia faceva qualche problema e a ritenni citato le scelte economiche togliendole dalle mani dei rappresentanti del popolo adesso
Ma voi vi sembra possibile
Che noi per litigare su un miliardo in più o meno di euro bisogna fare l'ira di Dio
E la Banca centrale europea che rompe le scatole tutti i giorni sui bilanci ha speso più di sessanta miliardi di euro
Per salvare il sedere alle banche tedesche che aveva un contratto titoli spazzatura sul mercato mondiale dei capitali
Vi sembra vi sembra una cosa sensata
Poi è successo quel quei soldi lì
Non è mica che li ha che li emendati qualcun altro ne sono sempre sessanta miliardi di euro come pari al debito italiano pari a quello che può meglio pari agli interessi che paga l'Italia sul suo debito quella roba lì la spesa in una settimana la Banca centrale
Per evitare che alcune banche finissero fuori perché si erano comprati dei titoli spazzatura cioè che non erano coperti né i fatti suoi
Ora Grillo secondo me al fondo denuncia questo e noi su questa cosa qui dobbiamo farci un ragionamento e badate secondo me non c'entra stare al Governo non stare al Governo
Perché tu puoi fare la manifestazione di cento mila stando all'opposizione e
Urlargli alle dure e non contare nulla
Puoi stare al Governo e litigare con Amato sulla sicurezza e non contare nulla lo stesso su quella roba lì no
Il problema è proprio di come riesce a ricostruire una partecipazione politica che non siano che non sia ribellione ma sia capacità di incidere sui rapporti di forza che rimette nell'ambito della politica le grandi scelte perché questo
Che il problema secondo me che era stato posto dal movimento di Genova e che abbiamo difficoltà a far rientrare
Poi secondo me Grillo pone un'altra questione la seconda
Che è del rapporto
Berlinguer l'avrebbe chiamata la questione morale ma
Guardate che questa roba qua cioè
E l'idea
Suffragata da molte prove che chi fa politica lo faccia per arricchirsi individualmente e non per il bene comune
Perché queste la cosa che
Chiesta normalmente nel
Lei non usava riguardare della Formula uno
Adesso io non entro nemmeno io ho usato sette otto volte l'aereo di Stato per spostamenti in cui dovevo andare in un posto specifico in cui non c'era un voli di linea sbaglia ma insomma non
Diciamo c'è cerco di tenere il profilo più sobrio possibile mettiamola così
Però quello lì è un problema reale
E badate non è reale perché lo dice Montezemolo che guadagna sette milioni di euro all'anno e sta in cinquanta consiglio d'amministrazione
E molti di quelli che sviluppano la campagna sui costi della politica e gente che vuole distruggere la credibilità della politica per far sì che i poteri forti possano governare ancora meglio
Quindi non non sto adesso dicendo Grillo sto dicendo
Chi dà fiato alle trombe c'è molta campagna alimentata per delegittimare completamente qualsiasi
Ruolo della politica e lasciare a chi lo eredità per ricchezza di famiglia il compito di decidere le cose non a quelli che vengono eletti dalla gente
Detto questo io penso che ho a partire dalla sinistra
Siamo in grado di darci un codice etico
In cui ci scriviamo dentro
Quanto è giusto che guadagni un compagno una compagna che stia dove vuole al Governo in Parlamento in Consiglio regionale in Consiglio comunale avanti e quant'è il massimo e ce lo decidiamo
E quello diventa l'accordo
Che vale per tutti i nostri perlomeno per tutti i nostri oppure io penso che non ne usciamo più
Non ne usciamo più in questo senso io credo che
Grillo al di là del delle parole avanti ponga due questioni che o la sinistra in grado di risolvere o la sinistra non esce e sono
Il il peso della politica e la ricostruzione di una politica che riesca ad incidere sulle cose vere che vive la gente non sulle chiacchiere su sulle cose concrete e due la ricostruzione di una comunità in cui dallo stipendio alle auto che usi avanti ci sia la ricostruzione di una
Di una comunione
Tra i rappresentati e rappresentanti almeno quella che c'è nel sindacato
Almeno quella che c'è nel sindacato e che la situazione attuale se non gestibile dai dato che sta piovendo saluto Giorgio gli altri non li faccio più domande faccio l'ultima domanda al ministro velocemente
Ed è questa ministro quante probabilità c'è che questo Governo vada avanti non ci sono altri giornalisti ci sono solo io io faccio finta di non sentirla dica quello che pensa davvero no io non faccio l'indovino l'unica cosa che posso dire
E che noi lavoreremo tutto il possibile per farlo andare avanti
Ma appunto per farlo andare avanti sul programma
Buonasera a tutti ci fermiamo per la pioggia forse un po'prima buona notte