Tra gli argomenti discussi: Balcani, Croazia, Est, Esteri, Europa, Giustizia, Grecia, Jugoslavia, Kosovo, Macedonia, Serbia, Sud, Tribunale Internazionale, Turchia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 49 minuti.
Rubrica
Dibattito
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11:30 - Bari
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Una sera benvenuti all'ascolto di una nuova puntata di passaggio su deste settimanale dedicato alla realtà politica dell'Europa sudorientale molto molto ricco molto denso anche questa sera il sommario inizieremo tra poco parlando di Kosovo siamo alla vigilia del
Dell'incontro diretto di un nuovo incontro diretto tra serbi e kosovari albanesi nell'ambito di un round negoziale straordinario che dovrebbe concludersi entro il dieci dicembre che entro appunto dieci ci hanno dovrebbe trovare una soluzione per il futuro status della Regione
Parleremo coi di Serbia dello stato delle relazioni di Belgrado con l'Unione europea ma anche dello stato del livello di collaborazione con con il tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia mentre emergono in questi giorni notizie gravi sulle coperture internazionali di cui godrebbe dico avrebbero godute potrebbero i due principali ricercati del tribunale vale a dire Radovan Karadzic Herat come l'ATC poi la Turchia dopo le elezioni di luglio dopo la elezioni paramento del nuovo presidente la Repubblica turchi adesso alle prese con Lanna nuova con la nuova Costituzione con la riforma di costituzione promossa dal premier Erdogan e con la spinosa questione del velo islamico ci occuperemo poi di Macedonia clima politico molto caldo molto teso in Macedonia sia per le ripercussioni che sul Paese ha l'evoluzione della situazione in Kosovo sia anche per il progetto di riforma elettorale promosso dalla governo del premier questi e che ha sollevato le le dure critiche delle opposizioni la Grecia poi dove si è votato domenica scorsa dove ha vinto è stato riconfermato il premier Karamanlis ma dopo il suo partito ma va democrazia
Ah conta adesso in Parlamento su una maggioranza molto ridotta rispetto alla passata legislatura e poi la Croazia dove invece si voterà fra circa due mesi
Anche questa sera avremmo fine facciamo la trasmissione grazie anche alle collaborazioni alle corrispondenze di Marina sicura e di Arturo Nurra il tempo è poco gli argomenti sono molti cominciamo subito parlando del Kosovo i mediatori della cosiddetta Troy che ha formato da Stati Uniti Russia e Unione europea tra che ideata dal Gruppo di contatto internazionale sul Kosovo per coordinare questo varando supplementare di negoziati tra serbi e kosovari albanesi si sono incontrati nei giorni scorsi a Londra con le delegazioni di Pristina e divenga vado con all'ordine del giorno la preparazione delle al primo incontro diretto del nuovo round negoziale prevista per il prossimo ventotto settembre a New York tra
Serbi e kosovari albanesi a pochi giorni dall'incontro però il pessimismo resta sovrano pessimismo ed ho Ghigo nulla infatti fa pensare al momento che la situazione possa cambiare da qui al dieci dicembre quando avrà termine questo nuovo
Round negoziale per ora le posizioni delle parti restano quelle note anzi si registrano semmai ulteriori irrigidimenti e c'è poco da essere ottimisti se un politico moderato un politico pragmatico sicuramente aperto all'Europa come il presidente serbo vari Stati ha dichiarato nei giorni scorsi che uno scambio tra l'indipendenza del Kosovo e l'adesione della Serbia l'Unione europea inaccettabile anzi
Ha aggiunto Tati dice sei Paesi europei sosterranno il Kosovo indipendente avremmo seri problemi per quanto riguarda l'integrazione nell'Unione europea estrema conseguenza possibile secondo tale dice è l'isolamento della Serbia all'avvicinamento ad altri Paesi dove per altri Paesi facile intendere Russia in un'intervista alla quotidiano cieco o SPÖ Danske nomini i tre tattici ha detto inoltre che un compromesso sullo stato del quello del Kosovo sarà possibile solo se i politici europei e americani smetteranno di sostenere i rappresentanti di previste nella loro minaccia di dichiarare unilateralmente l'indipendenza
Il secondo tema dice gli albanesi aspettano che i colloqui falliscano per annunciare l'indipendenza questo sarebbe un processo che in passato spesso ha già portato alla guerra
E tanto per far capire bene l'aria che tira a Belgrado e l'irrigidimento delle posizioni serbe il Ministro degli esteri buchi era vice ha liquidato come inaccettabile
L'offerta di buon vicinato tra due Paesi indipendenti avanzata da Pristina non vediamo il futuro rapporto tra Serbia e Kosovo come una relazione tra nazioni indipendenti
Ha detto ieri e mi dice aggiungendo dobbiamo concentrarci sui colloqui per arrivare a una soluzione di compromesso Unione europea e Stati Uniti
Sono però di diversa opinione se entro la scadenza del dieci dicembre non ci saranno risultati concreti allora si dovrà dare il via libera alla piano Ahtisaari che prevede come forse ricorderete l'indipendenza del Kosovo sotto controllo internazionale
La posizione serba di proseguire i negoziati a oltranza fino al raggiungimento di un compromesso e sostenuta da Mosca che l'ha ribadito ancora una volta nei giorni scorsi per mezzo dell'Ambasciatore russo negli Stati Uniti vitalizio Burkina secondo il quale i negoziati dovrebbe proseguire se i vertici di Serbia e Kosovo non riusciranno a trovare un accordo reciproco è accettabile entro la scadenza di dicembre ma
Se Belgrado e Pristina continuano a rifiutare come stanno facendo anche la più piccola concessione non si capisce davvero come
Si potrebbe arrivare ecco cosa potrebbe portare le potrebbe arrivare un negoziato ad oltranza ma insomma facciamo un po'il punto allora da sia dal punto di vista serbo che dal punto di vista albanese cominciamo dunque con ad ascoltare Marina si corra nella prima delle nostre corrispondenza
Poiché non è bello optato definitivo del costo al centro dell'attenzione di questa settimana ai futuri colloqui indiretti Crapelli grado e Pristina
Chi è dovrebbero svolgere il prossimo ventotto settembre a New York
In preparazione di questo incontro importante che secondo il rappresentante dell'Unione europea nella troika di mediatori rivolta anche i cinghiali sarebbe l'ultimissima occasione delle due parti a raggiungere un accordo
Durata laica di mediatori attenuto consultazioni separate a Londra con i rappresentanti delle due delegazioni
La prima tenente araba ha proposto in questa occasione cinque temi per i colloqui indiretti il primo riguarda il aggiungi mento di un accordo internazionale sullo status del Kosovo Occhetto fare riguarda un'autonomia sostanziale che la Regione
Nell'ambito della Serbia
Il secondo tema sarebbe la divisione concreta delle competenze tra Serbia e Kosovo servono questioni economiche e il rapporto del Kosovo con le organizzazioni finanziarie internazionali e iniziative regionali
Infine Belgrado propone la presenza della comunità internazionale sotto l'egida delle Nazioni Unite che implicherebbe un impegno civile e militare Pieri garantire l'attuazione della produzione sullo Stato
Saranno il presidente della Serbia può rispettabili e il premier voi poco storica guidare la delegazione di Belgrado all'incontro diretto con una delegazione kosovara Gorky
Ma anche ai preparativi di questi colloqui corte considerando le posizioni che permangono divergenti non lasciano immaginare alcuna svolta che possa condurre verso il raggiungimento di una soluzioni di compromesso
Alle consultazioni di Londra la delegazione kosovara contattò alla troika la proposta di un Trattato sulle future relazioni di buon vicinato tra gli Stati sovrani Serbia e Kosovo
è impossibile che il Kosovo dimentichi la prego le tragedie che il suo passato ma siamo decisi ad andare avanti migliorando i rapporti tra i due Paesi ha detto il Presidente del Kosovo pattuite IdV
Sottolineando che i piedi in buoni rapporti di comune interesse bisogna assicurare il massimo rispetto dei diritti di minoranze ritrovare le persone scomparse assicurare il rientro dei profughi
Stabilire una collaborazione regionale ma per Pristina l'indipendenza è il punto di partenza e la conclusione dei negoziati l'unica soluzione che può garantire stabilita in Kosovo che nell'intera Regione
Che guida strumento una reazione negativa da parte del capo della diplomazia serba Cucchiara amici
Il quale ha detto che per la Serbia il documento sui rapporti di buon vicinato è inaccettabile utile per la Serbia non è immaginabile un futuro rapporto tra costo Serbia in quanto due Stati indipendenti
A conclusione della riunione di Londra i tre rappresentanti dell'Unione europea Stati Uniti e Russia poc'anzi issuer Franco piene Standard Bolzan già in corso
Hanno votato i colloqui comunque costruttivi indicando chiedo parte hanno spiegato le loro posizioni riguardante il futuro status del Kosovo hanno ricordato inoltre che i rappresentanti di Belgrado e Pristina una riunione di Vienna
Tenuto chi lo scorso trenta aprile
All'articolato di voler impegnarci seriamente di essere pronti a rinunciare a qualsiasi tipo di azione a dichiarazione che possa essere provocatoria
In questo senso con la troika ha invitato ad entrambe le parti di tra chiarita nei prossimi negoziati diretti idee nuove e proposte realistiche
Quanto alla perdiamo tempo ferma è ritirato sulle ben note posizioni contrarie all'indipendenza del Kosovo e chi è l'avvicinamento all'Unione
Europea non possa essere nessuna compensazione Garlate eredità della Regione contenta
Lo conferma anche il Presidente della Serbia Borri statici in un una recente intervista al quotidiano di Praga corrisponda che non viene
In quel per interviste il presidente serbo ha ribadito
Che fuori questione qualsiasi considerazione che il Kosovo possa diventare oggetto di scambio per l'adesione della Serbia all'Unione europea
Se comportarvi c'è un compromesso solo status della provincia invece possibile quei politici europei gli americani mettono di sostenere gli albanesi del Kosovo e la loro minaccia di proclamare unilateralmente l'indipendenza
In quel tempio della pelle Biader tipo inoltre che quella parte corso varata il sostengo internazionale non vorrà partecipare Ninni gonfiati attenderà il loro fallimento proclamerà all'indipendenza
Il maggiore ostacolo all'adesione dell'altare dell'Unione europea e comportarvi
E proprio una eventuale indipendenza del Kosovo
La conseguente prema sarebbe un affaire vincolata oppure a un suo
Maggiore avvicinamento ad altri Paesi piuttosto che all'Unione europea questo sarebbe scomodo stia per la terga che per l'Europa ha detto Hattabi
Sottolineando che i cittadini serbi temo nel futuro nell'Unione Europea e hanno bisogno di una certa speranza
Quando sulla via della Serbia verso l'Europa Fin creano nuovi ostacoli la gente infine ad colpisce importa per soluzioni estremiste a concluso fatica
Continuiamo a parlare del Kosovo facciamo adesso il punto della situazione dalla parte albanese per così dire diamo la linea al nostro corrispondente da Tirana Arthur mura
Come ci spiega spettava all'ultimo round di negoziati fra i negoziatori tempi albanesi conta troika dei rappresentanti l'Unione europea degli USA e che la Russia che compiutamente a nessun risultato che poteva fare notizia
Schema dei negoziati in e in un'intervista in cui
Il rappresentante dell'Unione europea poi anticicliche aveva annunciato che l'indipendenza del Kosovo non avete fatto
Parte dell'azienda dei negoziati per diciannove perché racconta citato molto reazione da parte del mondo politico kosovara
Il Presidente del Kosovo mi riferivo sia prima che dopo l'incontro tenuta i a Londra aprirla perché le dichiarazioni rischi che sono stati mal interpretato
Il termine Insiel quintetto certo con la conclusione dell'incontro tra troika e la delegazione kosovara Antonio F. apicale dato che l'intervento non ne nell'agenda dei negoziati e quel che è stata considerata definita e non negoziabile
E chiudo con l'incontro con la troika ha dichiarato che il Kosovo non è più considerato come parte della
E che il costo dovrà andare avanti a costruire relazioni corrente e reciproche
Con i Paesi confinanti quindi anche con la Serbia
I tempi in cui il gruppo dei negoziatori kosovari albanesi ha consegnato alla troika un progetto di Trattato per le prossime relazioni del Kosovo indipendente contrattempi a
Per continuarne io chiedo dopo l'incontro Bonaparte
Ecco quello del dell'altro giorno del diciannove a Londra è stato un incontro per preparare poi il l'incontro diretto tra serbi e kosovari albanesi che ci sarà fra fra pochi giorni a New York alla fine del mese
La realtà però è che non non non ci sono molte speranze che da questo incontro esca qualcosa di nuovo le parti restano sulle loro posizioni per il per ora non ci sono aperture
Nel e che questi negoziati e non per sono tenuti per preparare l'incontro diretto tra i negoziatori seri e quelli albanesi anch'io ordine perché e di settembre che purtroppo non fa molto sperare che porterà buoni risultati nel confronto dei precedenti incontri
Però dall'altra parte anche che
Chi conosce molto bene questa situazione i possibili risultati
Tuttora costretti ad andare avanti per convincere il burqa ad accertare la situazione l'indipendenza del Kosovo che busta stanno sostenendo entrati equivoci
L'unico attore internazionale che non apparecchietto
E l'Unione europea e non avendo una politica unitaria per tentare equivoci sta mettendo in grande difficoltà il suo rappresentante a questi negoziati cioè importanti i licei
Il caso comunque è stato parte dell'azienda del Primo Ministro portoghese giochetto cravatte
Che alla presidenza di turno dell'Unione europea attuarsi intorno nell'incontro con il Presidente degli Stati Uniti Giorgio Caputi oppure
Dopo l'incontro toccate ha dichiarato di aver garantito
Il Presidente Bush spuntato kosovaro la sua unica priorità e quella che molti indicando Unione europea
La quota attenta difficile poiché entrate certo che le condizioni di unitarietà rapido data dalla Grecia dall'atto Vacca e da qualche altro Paese europeo
Senti hai parlato Vanali poco fa di un progetto di Trattato sulle future relazioni tra la Serbia il Kosovo ci può dire qualcosa di più su questo
Sì
In questo documento di base del gruppo dei negoziatori kosovari albanesi è stato pubblicato ampiamente dai mass media e quindi al banco in Campania in cotto qualche in Macedonia
Ed è considerato con una strategia per provata da questo gruppo con questo documento il gruppo delle ARPA ridicole patta tende a tutti che l'indipendenza del Co
Essere considerata papà e che lo Stato balcanico a Praga responsabilità per relazione reciproche corrette con tutti gli altri fatti più importanti ed in particolare con l'appello
In questo documento questo progetto che ha trattato e molto avanzato anche su un'altra questione importante per i Paesi balcanici Carlo ampi proprietà puntare sulle diverse minoranze
E in questo campo particolarmente sulla minoranza afferma in Kosovo e la minoranza albanese di Imperia
In questo campo negoziatori albanesi stanno cercando di mettere sul tavolo per il contraddittorio questo è un problema molto delicato che fino ad ora dettato poter fatto solo perché per loro minoranza incolto
Giacché l'organico il tutto otto il controllo di del grave sia ampio con i miei
La missione dell'ONU in Kosovo e che il Governo locale non purtroppo un potere su questa Regione che alla possibilità e infatti anche la possibilità di divisione del costo che quand'egli escluda dai negoziabile
E potrebbe essere ottenuta ascoltando un'altra guerra che tutti ritengono
Gli albanesi stanno cercando di essere giustamente allo stesso livello collinetta interlocutori Serfis al centro dell'attenzione ci sono delle Regioni immediatezza qui hanno
Presevo
Nel sud dell'arte al confine con il costo cioè nelle zone a maggioranza albanese che ogni tanto si parla sentire con delle loro richieste giuste per avere più democrazia sotto il Governo della maggioranza perbacco
Dall'altra parte in modo politico kosovaro alla mente del Kosovo
Il cinque di aprile di quest'anno considerate Progetto avversari sul costo compatibile assumendosi la responsabilità di incrementare quello che
Riguarda la parte Albanese il percorso
Con questo atto politico una volta in più la politica kosovara voler far parte
Applicazione alterità tutti gli occhi di tutti dalla comunità internazionale
Ma anche
Deve
Le pare
Quotate nei confronti del corpo e che in realtà il medico si trova
Sulla questione del Kosovo l'Unione europea e alla ricerca di una posizione comune e di questo si è parlato
La riunione informale dei ministri degli esteri che si è svolta in Portogallo all'inizio del mese di qui di questo mese di settembre dove i ventisette si sono impegnati a cercare di avvicinare le varie posizioni un processo molto molto delicato che tre ho poi
Se riuscirà lo vedremo nelle prossime settimane in in Portogallo d'altra parte sono a più riprese emerse le divergenze di opinione che esistono tra i Paesi europei sul futuro del del Kosovo in particolare
Sull'ipotesi di una dichiarazione unilaterale di indipendenza da parte di Pristina Francia e Regno Unito sono considerati i Paesi più favorevoli a queste ipotesi al riconoscimento della sovranità Spagna Grecia Cipro e poi l'Ungheria la slovacchi la Romania che sono i Paesi più vicina la Serbia che quindi hanno anche problemi con delle minoranze interne sono invece su posizioni più caute se non poco favorevoli a parlare chiaro sulle difficoltà che per l'Europa pone la questione del Kosovo è stato il Presidente di turno dell'Unione europea il Ministro portoghese Luisa Amato che ha detto
Non riesco a concepire che alla fine di questo processo si arrivi ad una posizione ferma degli Stati Uniti una posizione ferma della Russia e un'Europa che brilla per la sua assenza
Anche il Ministro degli esteri italiano D'Alema in modo indiretto ha parlato delle posizioni assunte non non da oggi da tempo se dalla Russia che dagli Stati Uniti
Alla riunione ha detto D'Alema è stato comunemente espresso una posizione che respinge il veto russo mente allo stesso tempo i ministri dei ventisette hanno ritenuto inopportuno l'annuncio che qualsiasi cosa accada il Kosovo sarà riconosciuto unilateralmente questa come diceva amo eh la posizione ormai nota da tempo posizione degli Stati Uniti Stati Uniti che hanno ribadito anche nei giorni scorsi di essere pronti a riconoscere l'indipendenza del Kosovo se il Consiglio di sicurezza dell'ONU non riuscirà ad accordarsi sullo status della provincia per Lita io invece ha detto D'Alema la strada giusta da seguire è molto lontana da questo approccio bipolare posto sia da Mosca che da Washington a che non incoraggia i negoziati tra i serbi dei kosovari albanesi si ha detto D'Alema noi vogliamo che si trova di un intesa come condizione per un'effettiva stabilità della regione per aprire la strada l'integrazione nell'Unione europea dei Balcani occidentali è infatti un dato oggettivo ha detto D'Alema che se non si trova una soluzione per il Kosovo tutto il processo di avvicinamento dei Balcani occidentali e l'Unione europea rischia di fermarsi e D'Alema quindi apposto ha sottolineato come
Con la Serbia l'Unione europea deve avanzare su due fronti da una parte incoraggiare la collaborazione di Belgrado con il tribunale penale internazionale dell'Aja e dall'altra però spingere con decisione la stessa Unione europea per una è giunto di apertura nei confronti della Serbia a proposito di collaborazione con il Tribunale dell'Aja col Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia che e anche la premesse la fattiva collaborazione per siglare l'accordo di stabilizzazione di associazione che il primo passo per diventare quel paese candidato nei giorni scorsi la procuratrice Tribunale Carla Del Ponte si è recata a Belgrado e ha parlato di rapporto non negativo tra la Serbia e il Tribunale ma su questo sentiamo ancora la nostra corrispondente Marina si corra
Dopo la conclusione della parte tecnica dei negoziati sull'accordo di stabilizzazione e di associazioni dell'Unione europea con la Serbia
Per la firma di questo accordo chi era presente il primo passo dell'affaire abbia verso l'integrazione europea
Come precedentemente stabilito dall'Unione europea Belgrado deve dare prova della sua piena collaborazione con il tribunale penale internazionale
Ovvero arrestare i quattro imputati tuttora latitanti
Accusati di crimini di guerra e genocidio durante la guerra in ex Jugoslavia
In primis l'ex capo militare serbo bosniaco raccomandi e l'ex leader politico dei serbi in Bosnia vado mancare a dice entrambi responsabili che le atrocità commesse durante la guerra in Bosnia
In particolare per il massacro di Srebrenica gli altri due latitanti sono suoi anni Bompiani né funzionaria della polizia serbo bosniaca
E governati ex Presidente dell'autoproclamata Repubblica serba di Krajina che che intendeva su una vasta parte del territorio croato occupato dalle forze serbe proprio per fare il
Punto della situazione
Della dell'attuale cooperazione ed è per via con il Tribunale internazionale penale
La procuratrice generale dell'Aja Carla Del Ponte si è recata giovedì e venerdì a Belgrado per una porzione di colloqui con le massime cariche dello Stato il premier molto Kostunica e il Presidente serbo Boris statici
Del Presidente del Consiglio nazionale per la cooperazione con il tribunale penale internazionale che era i laici Collavini dovunque chiarisco curatore speciale di Belgrado per crimini di guerra e con altri responsabili servizi di sicurezza
Dipende dalla tua visita la procuratrice generale dell'ANIA recuperare l'Unione Europea una relazione che dovrebbe mettere determinante per la firma dell'accordo di stabilizzazione e associazione
Durante il primo incontro contrapponga incise con altri membri del Consiglio nazionale per i rapporti con Lainati ed il conto maggiormente della consegna della documentazione che il Tribunale richiede la ferrovia
I colloqui sono conclusi con una promessa di impegno da parte delle autorità serbe di consegnare gli ultimi documenti riservati degli archivi fermi entro il primo ottobre
Anche qui prima
Del suo arrivo a Belgrado la del ponte aveva dichiarato di non essere soddisfatta del livello di collaborazione della Serbia con il Tribunale
Ora gli intenti colloqui con le autorità serbe stando alle informazioni mediatiche di Belgrado sono bastate per convincerla che sono in corso
Azioni serie per rintracciare ad arrestare i quattro imputati latitanti
L'ha confermato anche il premier Kostunica il quale ha detto che nell'interesse della Serbia portare a compimento la cooperazione con il Tribunale
Al più presto sottolineando che c'è una chiara volontà politica e determinazioni di farlo
Senta una conferenza stampa a conclusione degli incontri però immediate tardi facendo riferimento a fonti non ufficiali in ferma allorché tema principale dei colloqui state il lavoro chi affitta rivolgendo per catturare decretare errata comunali
Alla procura cric c'è generale è stato illustrato anche quello che la Procura per i crimini di guerra fatto per esaminare
L'autenticità delle presunto accordo che Radovan Karadzic avrebbe firmata nel mille novecentonovantasei
Con l'allora inviato speciale degli Stati Uniti per i Balcani ricalcolo blocchi e in base al quale gli Stati Uniti avrebbero garantito H radici di non essere estradato al tribunale che abbandonasse la politica
Sempre secondo i media servizi in particolare secondo la radio e tv indipendente Bini novantadue
Il rapporto di Carla Del Ponte che sarà presentato a Bruxelles non sarà negativo e come tale potrebbe acconsentire all'Unione europea appare appare l'accordo di stabilizzazione percezioni con la Serbia
Fermo restando che la firma definitiva sarà vincolata dal completamento della cooperazione tra Belgrado e il tribunale penale internazionale
A proposito della caccia ai principali ricercati dal Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia Radovan Karadzic e Ratko Mladic avrebbero stipulato a dei segreti con Stati Uniti Francia Gran Bretagna ottenendo l'immunità in cambio del loro silenzio sulle connivenze delle potenze occidentali nelle guerre jugoslave degli anni novanta
Questo è quanto scrive la giornalista francese Flora a Sartre Manna giornalista di le Monde che dal due mila al due mila sei è stata portavoce consigliera del procuratore Carla Del Ponte alla tribunale e che appunto su questa esperienza ha scritto un libro uscito quest'anno intitolato pace castigo pubblicato in Francia dall'editore Flammarion questa gravissima denuncia riguarda in particolare il e non cd o di sarebbero chissà dove ricorderete nel luglio del novantacinque furono trucidati almeno ottomila musulmani bosniaci
In in quella che avrebbe dovuto essere un Antoine protetta dei caschi blu dell'ONU le affermazioni della dell'arte umana sono state in qualche modo avallate nei giorni scorsi proprio darà asinelli AICE responsabile per la cooperazione
Con entrambe il grado e il Tribunale internazionale sulla base di diverse testimonianze concordi gli AICEL si è detto convinto che cara dice abbia negoziato un accordo con l'autorità di Belgrado
Che garantirebbe all'ex l'ex capo politico della a Repubblica Srpska l'immunità in cambio del ritiro dalla vita politica alcuni testimoni affermato gli Alice hanno affermato che questo documento e conservato il Ministro degli esteri anche se non l'abbiamo trovato nonostante queste accuse queste dichiarazioni di indubbia gravità non non mi sembra che sono a queste notizie siano state particolarmente notate dalla stampa almeno in Italia
Eppure proprio per le funzioni che hanno ricoperto che ha ricoperto l'Armani che ricopre li AICE non dovrebbero essere ignorate il fatto poi che in dodici anni
I servizi segreti delle potenze occidentali che a hanno a disposizione sicuramente mezzi molto sofisticati non siano riuscite a localizzare nei carri cinematici né negli altri importanti più importanti latitanti ricercati qui
Costituisce o potrebbe costituire in qualche modo una prova della fondatezza di queste dichiarazioni di queste di queste accuse
Alla luce poi del Consiglio di della decisione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Che ha deciso di prorogare fino alla fine dell'anno il mandato del Procuratore generale del ponte due esponenti radicali Bruno Mellano deputato della Rosa nel Pugno Giulio Manfredi membro della direzione di radicali italiani
Hanno chiesto al Governo italiano di fornire in questi mesi al Tribunale tutto l'appoggio possibile perché si arrivi alla cattura di Mladic e Karadzic il fermo a Belgrado del figlio di Carlo dice da parte dell'autorità di Belgrado un segnale positivo sulla volontà dei serbi dico lavorare con la giustizia internazionale dicono in una dichiarazione due esponenti radicali che aggiungono però che deve essere sempre ribadito da parte italiana che non vi sarà nessun progresso dei rapporti tra Unione Europea e Serbia se il caso Mladic e Karadzic non sarà risolto
E parliamo adesso di Turchia dopo la storica vittoria alle elezioni del ventidue luglio e dopo aver conquistato anche la Presidenza della Repubblica per la che per il partito per la giustizia e lo sviluppo il partito moderato di ispirazione islamica del tre mi RR certa i perdo Anna è arrivato il momento di affrontare le questioni che avevano anche animato la campagna elettorale prima di tutto la riforma della Costituzione uno dei punti più controversi della nuova carta sicuramente la questione dell'utilizzo del Velo nelle università e negli edifici pubblici cosa che attualmente proibita stando a quanto hanno riportato le agenzie nei giorni scorsi il progetto del premier Erdogan darebbe il via libera ma al velo islamico purché sia motivato da una libera scelta negli atenei e purché sia quello della tradizione turca e quindi sarebbero esclusi altri tipi di velatura come per esempio
Il chador
E naturale che
Anche con queste precisazioni il Progetto destinato a riaccendere le polemiche anzi le ha già riaccese proprio per il forte significato simbolico che la questione del velo porta con sé dagli ambienti accademici già è cominciata già si annuncia per la battaglia e il jazz pene il Partito repubblicano del popolo il principale partito d'opposizione da tempo sostiene che la nuova Costituzione che la che pesta mettendo a punto ucciderà la laicità dello Stato il divieto sull'utilizzo delle turbante res Nieri e le ragazze devono essere libere di poter dare l'università come credono nei Paesi occidentali non ci sono problemi su questo aspetto ma in Turchia sì e credo sia compito della politica risolverli così a De detto tra l'altro il premier Erdogan al Financial Times e ancora rispondendo ai giornalisti dopo il suo discorso sulle modifiche costituzionali durante il quale peraltro aveva editato qualunque accenno alla questione del velo
Eluana affermato credo che le donne devono essere libera di portare il velo islamico comunque vogliono libertà vuol dire anche questo e ha comunque sta significato che e le riforme costituzionali sono ancora in corso di elaborazione e non è stata ancora presa alcuna decisione quindi qualunque polemica è prematura
Anche il neo Presidente della Repubblica il numero due del partito dura Biella ha ribadito di essere a favore dell'abolizione del divieto di indossare il velo nelle università
Per una questione di libertà individuale e come conseguenza della modernità secondo Ghelli infatti e molto meglio che le donne per le donne coprirsi il capo per andare all'Università piuttosto che stare a casa ed essere isolate dalla vita sociale dell'OPA della nuova Costituzione turca dovrà innanzitutto favorire l'adesione all'Unione europea questo almeno è il pensiero del premier è arduo Anna Espresso proprio indiretta televisiva nel corso della conferenza stampa nella quale ha illustrato il progetto di riforma costituzionale
La nuova Carta non sarà la costituzione della che tema la Costituzione per un Paese più moderno che vuole entrare in Europa così ha detto e ergo ampi che ha tenuto anche a far sapere che una volta ultimato il lavoro di elaborazione la bozza verrà sottoposta anche all'esame
Di esponenti del mondo accademico e della società civile nonostante queste diciamo così rassicurazioni le reazioni polemiche come dicevamo da parte degli ambienti dell'opposizione laica non si sono fatte attendere
Da parte dell'Unione europea invece per per il momento c'è silenzio Bressana resta inattesa perché si tratta di una questione prettamente interna che la Commissione europea non intende ancora commentare questo è la posizione ufficiale di Bruxelles espressa dalla portavoce del commissario per l'allargamento Olli Rehn la le discussioni sulla nuova Costituzione in Turchia ha detto Cristina Nardi sono appena iniziate come nel caso degli altri Paesi noi diciamo sempre che si tratta di un dibattito nazionale
Portavoce del del commissario sottolineato che spetta ai leader politici turchi gestire questo dibattito anche perché per il momento appunto la Commissione europea non conosce il testo né i dettagli di questa nuova proposta e a proposito della
Della delle aspirazioni europee delle della della Turchia da segnalare anche l'intervento del del ambasciatore turco in Italia URSIA la che ha scritto ha scritto un pezzo un intervento nella sulla newsletter del Dipartimento per le politiche comunitarie come SAP t uno dei due dicasteri che fanno capo Emma Bonino linea in questo in questo testo scrive tra l'altro l'ambasciatore dopo la conclusione delle elezioni legislative presidenziale la Turchia e ora pronta a dar seguito al cammino intrapreso come tutti i Paesi la nostra Repubblica i propri capisaldi e uno di questi e la spinta verso l'Occidente verso la modernizzazione e la democratizzazione la via maestra iniziata da Ataturk il fondatore della Repubblica turca quanto al nostro processo europeo prosegue l'ambasciatore nonostante le dichiarazioni di alcuni leader europei siano tutt'altro che incoraggianti ed abbiano effetti negativi sia sull'opinione pubblica turca che su quella europea la nostra determinazione determinazione turca di proseguire con le riforme democratiche a recepire l'intero a chi comunitario entro il due mila tredici rimane ben salda tuttavia nota l'ambasciatore turco in Italia una maggior maggiore incoraggiamento da parte dell'Europa sarebbe il benvenuto
Dalla Turchia torniamo ai Balcani per parlare di Macedonia il clima politico nel in un Paese si è fatto in questi ultimi tempi piuttosto acceso per vari motivi sicuramente
C'è l'attenzione con cui la Macedonia sta seguendo devo mozione della situazione del Kosovo ricordiamo che Macedonia è presente una forte minoranza albanese secondo le stime equivale a circa il trenta per cento della popolazione Lonato dei motivi che contribuisce a riscaldare clima politico sono agli emendamenti la informa che il governo del premier Nicola questi intende e apportare alla legge elettorale emendamenti che comuni garantirebbero il voto ai macedoni all'estero la diaspora macedone e che porterebbe ad a vere a alcuni seggi in Parlamento anche alle minoranze presenti nel Paese sembra sembrerebbe tutto tranquillo naso un'aria ma una riforma ragionevole e però sul modo con cui il Governo sta procedendo a questa riforma si è accesa appunto a una forte polemica non solo per quanto riguarda diciamo così le tra virgolette contrapposizioni etniche ma anche per quanto riguarda le contrapposizioni e politica al di là appunto dall'appartenenza etnica e tutto questo ci riferisce il nostro corrispondente attorno ora
Macedonia dobbiamo dire che tutta l'attenzione politica
è concentrata su alcuni
Demandando edotti che il governo del premier
Nicola due impone parte alla legge elettorale la Macedonia
Questi emendamenti cercano di dare il diritto di votare macedoni della diaspora che secondo alcune
Conti di Rifondazione parrebbero circa uno milione di voti per un Paese il
Circa due milioni due milioni di abitanti
Secondo perché emendamento il numero dei deputati dovrebbe trattare dal centoventi attuali a centotrentatré e Tagliente
Età nuovi clienti del Parlamento tetto avrebbero rappresentare la diaspora e donne quattro ampi metterò ai turchi networking due ai rom ed ai tempi un organico Realacci e I valida un inganno
Il dottor Giacomo pratica della Macedonia ha dichiarato che il Governo stabiliamo dall'esperienza precedente nella quale i cambiamenti costituzionali sono stati realizzati con un consenso ampio
Principio che trova le sue radici nel patto di odori firmato da tutte le pacchetto che il compito del due mila uno tra la popolazione albanese tener conto della politica la polizia gli effetti dominato dall'etnia macedone
I deputati dell'Unione socialdemocratica della Macedonia allo dichiarato che poi conterranei sedute parlamentare
Dedicate al impatto su questi emendamenti e nel caso in cui gli emendamenti
Ho troppo rapida la maggioranza
Posto saranno tutte le sulle
Tutte parlamentare
E rappresentanti della della minoranza albanese cosa pensano di questo è un progetto di modifica della legge elettorale
Partito altamente deduzione democratica per l'integrazione ha depositato circa quattro mila emendamenti simili che dovevano essere approvati una per una dal Parlamento marcatura che tutto questo si è una tattica per prendere tempo
Per cui per la produzione alla metà che a quella albanese che quella macedone emendamenti del premier pure perché
Allora io andare d'accordo partita accettato da tutti che stabilisce che tali leggi importanti siano prima approvate da un numero di rappresentanti
Dell'etica emigrante poi approvato al Parlamento
Il Governo di quelli con la corrente ha dichiarato che molto gentilmente riportare questi emendamenti alla legge elettorale in Parlamento per far discutere il suo pazzi verrà
Mentre l'opposizione atto appello al Governo a non portare gli emendamenti al Parlamento per far discutere di prima quando
Intanto radicalmente il Presidente dell'Unione democratica per l'integrazione
A realizzato una visita attirarne incontra contati tutte le macchine autorità apparecchi il Presidente Palmeri topi tra il riferisce al Presidente del Parlamento è giustificato Pauli
Il Presidente del Partito Socialista invierà Maritati
L'Iran entrerà Bouton Rodotà moderatore nella regione balcanica e propriamente perché agli ambiti ricercato spinto dal internazionale accreditare piena
Ed infatti tutti comunicati Valducci dopo gli incontri raccontato una lingua molto moderato nel tempo abbia funzionato
Anche al confronto dell'ex leader la guerriglia albanese in Macedonia oggi per sopperire del principale partito degli albanesi di Macedonia
Parliamo ora delle elezioni in Grecia nuova democrazia il partito di centrodestra delle premier costanza Karamanlis ha vinto le elezioni politiche anticipate che si sono svolte domenica scorsa i risultati hanno sostanzialmente confermato i sondaggi della vigilia
Che davano per quasi certa la riconferma del premier nonostante l'immagine del Governo sia stata fortemente compromessa fortemente appannata dalla débâcle a mostrata di fronte agli spaventosi incendi che quest'estate hanno devastato il e lo può Neso la notizia da una parte la conferma di Karamanlis ma dall'altra la vittoria dei piccoli partiti in Parlamento entra infatti per la prima volta l'estrema destra dell'Unione Popolare ortodossa che ha superato la soglia del
Tre per cento il Partito Comunista Greco ha ottenuto il circa il doppio della raddoppiato circa la sua presenza parlamentare in Parlamento c'è ai trattati la coalizione della sinistra che ha preso il cinque per cento se la vittoria di nuove democrazie che era abbastanza scontata non lo era invece l'entità della vittoria il rischio infatti era che i conservatori potessero vincere ma senza ottenere la maggioranza parlamentare una eventualità questa tutt'altro che remota vista con lo stesso premier Karamanlis aveva scusa in partenza la possibilità di formare un Governo di coalizione con l'estrema destra aveva detto che in caso di mancanza della maggioranza parlamentare si sarebbe tornati alle urne così invece non è stata come dicevamo anche se nuova democrazia ha ridotto
La sua presenza parlamentare e ora si trova ad avere una maggioranza esigua
Sufficiente per formare il Governo ma probabilmente non abbastanza per poter
Governare come Karamanlis vorrebbe soprattutto per quanto riguarda alcuni passaggi importanti in politica interna il nuovo il Governo che ha già prestato giura mento ha due ministri in meno del passato sono diciassette invece dei diciannove mantiene il dicastero degli esteri Dora Bacoli anni segnando così una continuità della politica estera di Atene dicevamo una maggioranza più instabile
Specie in vista di una passaggio politico assai rischioso per la tenuta del Governo di centrodestra come quello della riforma delle pensioni nonostante questo la prosecuzione del risanamento dei conti pubblici che è già stata rodata da Bruxelles e la riforma delle pensioni sarà le principali priorità anche del nuovo Governo come ha ribadito lo stesso premier Karamanlis per una Paese che ha già votato un Paese invece che si appresta a votare la coro Attia Paese candidato all'ingresso dell'Unione nell'Unione europea in Croazia si dovrebbe votare fra un paio di mesi alla fine di novembre di questo ci riferisce la nostra corrispondente Marina si corra
Queste lettere dovrebbero svolgersi tra due qui in Manani data del voto non è stata ancora fissata
I vari importanti tra cui quelli della notati in FIAT purché inutilmente conduce indagini sull'opinione pubblica
Danno un vantaggio al maggiore partito di opposizione il Partito socialdemocratico rispetto all'Unione Democratica approvata all'HDZ il partito dell'attuale premier inconferente
Colpito retaggi Ghiglia costo annuale dimostrato che il partito socialdemocratico avrebbero votato il ventinove per cento degli elettori
Mentre per la capite per l'Unione democratica croata il ventiquattro per cento ovvero in termini di seggi in Parlamento e di un totale di centocinquantadue perenti
Il Cotral Democratici avrebbero ottenuto cinquantasei seggi mentre l'Unione democratica croata avrebbe ottenuto quarantadue seggi
è chiaro che con questi dati a loro favore l'opposizione spingere perché si concretizzasse il termine del prodotto in questi giorni
E proprio è l'iter del partito socialdemocratico Tora Milanovic che invita pubblicamente il premier Edwards Nader arrendere non per la data delle elezioni
Secondo la Costituzione croata il Presidente della Repubblica a indire le elezioni ma in base alle indicazioni del leader del partito principale della maggioranza parlamentare in questo campo del premier
La febbre preelettorale ormai in aumento proprio per il fatto tiene su uno dei due maggiori partiti potrà governare autonomamente ci vorrà ai sostegni all'alleanza con i partiti minori
Per l'HDZ il più probabile partner di coalizione veniva considerato fino a qualche giorno fa il partito croato del diritto
Che attualmente gode di un sostegno dell'otto per cento il partito occupato del diritto di ampio già PC sindaco dimissionario della città di Portici che attualmente sta approntando una tornando accrediti governo locale
E considerato il partito dell'estrema destra equivale precedenti elezioni nel due mila tre
Per forti pressioni internazionali stessa Nader dovette rinunciare a questa coalizione concedere invece parecchio ai suoi attuali alleati il partito curato dei pensionati alle minoranze nazionali
Negli ultimi giorni sentita inasprendo la retorica e le divergenze tra l'Unione democratica croata il partito croato del diritto
In particolare di seguito alle dichiarazioni del leader del partito curato del diritto Anton Chapik
Il quale ha detto che la per ripeterle decade il partito socialdemocratico non sono altro che far perizia menti
Qualche dichiarazione hanno impartito a fa il premier parlate il quale ad una convenzione del partito svoltasi lo scorso fine settimana
Ha detto che il voto per il partito croato del diritto sarà in effetti un voto che il Partito socialdemocratico
E ha raccomandato a tutti coloro che sono ancora indefiniti Carlo HDZ il partito quattro del diritto di votare il suo partito il partito di sanate l'unico che può garantire il benessere al farete
Secondo gli ultimi sondaggi riaperto apporto sulla scena politica croata ivi la coalizione prego elettorale formata da tre partiti
Il partito curato dei contadini ripartito privato sociale liberale e il partito al regionale dell'Unione in costiera di costi coperti
Questa coalizione avrebbe sostenga del nove per cento il che equivale a quattordici seggi in Parlamento
Che era tutto lineare anche Chieffi è il partito curato dei contadini che il partito quanto sociale liberale hanno dovuto ricorrere a questo tipo di quali Tione preelettorale serve un evidente indebolimento della loro immagine presso l'opinione pubblica
Dovuto anche a rilevanti dirlo accordi interni
Comunque stando ai dati vinto andargli potrebbero essere un partner di coalizione ben gradito filiale attuale partito di Governo sia quello di opposizione
Infatti il premier sanate ed ha avuto recentemente un incontro con i leader di questa coalizione in cui chiede il culto della possibilità di un'alleanza post-elettorale mentre il leader delle Partito socialdemocratico Torrani diranno vice
Ha invitato pubblicamente i tre partiti ad entrare in collisione con il suo partito
Ma allo stato attuale questi tre partiti non vogliono dichiarare con chi si alleneranno dopo le elezioni
Da notare che incrocia liberali hanno sostenuto il Governo divorzi sanate ma RAI del Duemila in tre mila tre io il partito occupato dei contadini
Chiesta CIAL liberali facevano parte della coalizioni di quei partiti che hanno governato il Paese sotto la leadership del partito socialdemocratico di vita abbracciare
Che un altro fattore però che dimostra quanto la partita riparare fino
All'ultimo dal momento che sarà incerta
E quanto alla quale precedente di cui gode il partito socialdemocratico non corrisponde più a quel momento di popolarità nell'opinione pubblica e i di familiarità popolare che questo partito ha avuto subito dopo
La scomparsa prematura delle leaders sociali democratico il di Karajan
E l'appello è riuscita promozioni di dovrà Milanovic come nuovo politico croato
E non l'indagine condotta dal quotidiano ardita Campria definirli in cui i cittadini hanno risposto alla domanda
Chi secondo loro sarebbe il capo del Governo più efficace l'attuale premier rivolta Nader ha vinto con una precedente al notevole il candidato a premier dei socialdemocratici Lupoi chirurgici
Ciò dimostra come si può leggere in un commento del quotidiano dite da dei terroristi
Che il gruppo gli ultimi sta diventando il principale problema politico del partito socialdemocratico la scelta di chirurgici in quanto candidato e ho a premier
Ed è stata la scelta di una via di mezzo peer mantenere la pace tra le diverse correnti all'interno del partito socialdemocratico ora questo partito si trova in una situazione un po'assurda
Così il commento di Lucarelli poi che da un lato questo partito secondo i sondaggi in vantaggio rispetto all'HDZ ma la maggioranza dei cittadini confiderà chirurgico un candidato inferiore non solo ripeto alternate
Anche ripeto allora Milanovic che non è nemmeno candidato alla carica di Presidente del Governo
Da qui si può dedurre che Canadair condurrà una campagna molto personalizzata mentre
Al Partito socialdemocratico conviene lottare presentando una squadra di persone in gamba e capaci di guidare il Paese
Ringraziamo Marina si corra ringraziamo anche Arthur Nurra che come sempre ci hanno aiutato a confezionare questa anche questa puntata di passaggio a sud est il settimanale dedicato alla realtà politica dell'Europa sudorientale che è arrivato al termine l'appuntamento è per sabato prossimo come sempre intorno alle ventidue e quarantacinque grazie per l'ascolto è un saluto da Roberto spagnoli
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