Manifestazione dal titolo "Nel segno della nuova Italia, identità, interesse nazionale, partecipazione"

Allora in apertura di convegno sono d'obbligo i saluti e ringraziamenti compito ingrato perché si rischia sempre sull'implicare qualcuno speriamo bene inizio dagli ospiti saluto
Andrea Ronchi portavoce di Alleanza Nazionale
Alberto Giorgetti Presidente capogruppo in commissione
Come Gruppo AN in Commissione bilancio
Coordinatore regionale del Veneto
Mario Landolfi
Che dovrebbe raggiungerci da poco coordinatore regionale Presidente Commissione vigilanza RAI coordinatore regionale della campagna del partito
Non un ringraziamento dopo dico ai ragazzi di Orvieto io li chiamo i ragazzi perché ricordo e questo è l'ottavo anno
Di questa manifestazione non so più ragazzi sono passati tanti anni
Ma grazie allo sforzo loro impegno ogni anno riusciamo a organizzare sempre meglio questa manifestazione quindi un grazie sentito a tutti i ragazzi e tutta la comunità di origine
Un ringraziamento a tutti voi
E un saluto ovviamente che
Poi rendere possibile questa manifestazione io devo
Constatare che ogni anno ogni anno in quest'ottica questi otto anni questa manifestazione è sempre cresciuto un pochino di più
E questo qui lo dico perché sapete tutti quanti abbiamo attraversato dei periodi
Anche difficili interni esterni a questa comunità umana e politica
Perché due anni fa ha c'era molta gente che non abbiamo più visto è che la gente che veniva qui probabilmente perché c'erano due ministri c'era qualcosa da chiedere oggi non c'è più niente da chiedere se non
La politica
E questa manifestazione cresce cresce sempre
Ve lo dico non solo per la sala di questa sera il venerdì è sempre un giorno difficile per chi lavora per chi deve partire perché si deve muovere su tutto dalle regioni più lontane ma perché
Ogni anno ogni anno
E quest'anno in modo particolare abbiamo registrato un numero di prenotazioni a questo convegno veramente elevato
Ringrazio
Saluto di essere qui
Al prototipo Morganti
Giornalista storicamente ricerca
E Marco Cimino Cimino ringrazio
Cimino lo voglio ringraziare molti di voi hanno letto sul nostro sito
Per diversi mesi ha capeggiato un suo articolo
Che era un articolo
Duro ma importante un articolo che ci spiccia spinto tutti una riflessione
A questo questo suo articolo questo suo appello ha risposto Gianni Alemanno lui ha risposto con
Con entusiasmo e oggi è voluto cultori essere qui con noi pronto a ripartire fare un applauso veramente sentito
Qualcuno ha scritto un po'di tempo fa tante cose che non sono più condivisibili ma una che io ritengo ancora molto condivisibile
E che un movimento politico se non trovi insieme l'energia e la forza dica di essere autosufficiente non non ha non asta significato di andare avanti
E quindi io voglio ringraziare perché anche quest'anno
Gianni sostiene da tempo che c'è già
L'età delle persone dei tardivo che non mi sopporta ho pensato io spendo gli sms
Di compiuta e non hanno infatti stavo dicendo io intendo i di sms chiedendo il contributo per questa manifestazione di
Di farmi odiare anche dall'altra metà consiglieri comunali consiglieri provinciali consiglieri regionali ovviamente i parlamentari va beh ma facciamo io l'applauso abbiano Havas
Tutti hanno risposto hanno risposto con entusiasmo io
Pier voglio leggervi l'sms che ci ha mandato Ettore De Conciliis consigliere provinciale di Avellino
Caro Francesco non potrò essere Orvieto perché lunedì io l'esame di Stato
Un motivo in più per inviarci questo contributo anzi ti ringrazio di avermi dato l'occasione di manifestare la mia presenza anche la mia assenza
E questo è un modo
Importante che distingue questa comunità umana e politica per l'entusiasmo per la voglia per la capacità di prima di partecipazione
Io
Non voglio entrare nella specifica del documento perché ovviamente qui ci sono persone molto più autorevoli di me però voglio sottolineare qualcosa di questo documento che è il metodo
Con qui è nato perché io ritengo che i documenti siano un po'come le persone erano all'una vita nascono crescono e poi un certo punto
Finiscono perché magari vengono sostituiti da da altre situazioni
Il metodo che in questo caso è sostanza Gianni Alemanno ciò abituato da sempre
A questo sistema di partecipazione di politica di cioè quasi sempre obbligato intorno a documenti a ragionare a sviluppare una politica che andasse anche oltre i nostri concittadini
Ma territoriali
Questo documento nasce così nasce nasce con la partecipazione di tutti
è un documento che verrà arricchito da questi due giorni di
Di discussione
è un documento che io ho scritto nelle e-mail rinviando a tutti voi verrà presentato in un
In
Forma definitiva Orvieto in realtà
E Orvieto sarà una tappa importante ma
Andremo avanti sino alla Conferenza programmatica di An
E questo è un qualcosa che ci mancava anche questi ultimi anni si c'è stato il libro sulla destra sociale Biba importante che ha ripetuto
Una serie di cose ribadire una serie di concerti però questo metodo di lavoro importante e caratterizzante della nostra area è
Qualcosa che ci mancava che era molto importante
Io
Di questo documento noto anche
La diversità ci sono ci sono alcuni passaggi che sono importanti e che non vi saranno sfuggiti o nel liberare energia l'energia sociale cerchiamo di superare definitivamente quella concezione
Un po'sbagliata che c'è sempre stata che in questo mondo ci sia statalismo
Assistenzialismo
Ma rilanciamo accettiamo la sfida di una destra sociale che motore dell'innovazione Testaccio tare le sfide della modernità e che si lancia che si sa confrontare come sfide della globalizzazione
Il
Il partito unico
Non ci sarà
Lo ha detto chiaramente al presidente Alleanza Nazionale all'Assemblea nazionale USA del ventotto
Luglio
E quindi
Noi oggi siamo di fronte a una fase molto importante molto delicata
Di Alleanza Nazionale perché noi dobbiamo per forza rilanciare la sfida interna
E a rilanciare il nostro partito
Quindi io credo che
Tutta una serie di campagna importanti che sono state affrontate in in questi questi anni debbono essere rivitalizzata rilanciate sul territorio
La prima iniziativa a cui aderisce Associazione noi Italia appunto questa
Questa consultazione popolare lanciata dalla Fondazione diritti genetici che
Riguarda
Appunto gli OGM contro contro gli OGM
Ne abbiamo parlato tanto quindi non serve a scendere nei particolari quanto sia stato importante e quanto sia stata caratterizzante anche dell'azione di ovetti di governo di Alemanno questa battaglia
Voi non lo facciamo da destra lo facciamo non solo perché è un discorso di salute non è scientificamente provato che gli OGM siano innocui ma anche se lo fosse
Noi faremo comunque questa battaglia perché è una battaglia che ha un senso anche di rilancio del sistema Italia dell'economia e dello sviluppo del Paese
Non bisogna essere esperti di agricoltura per capire con quanto di nostra gli hanno un contadino americano
Ardire ammortizzare i costi dei macchinari agricoli su centinaia e centinaia di ettari per estensione per geografia del proprio territorio
Qui in Italia il nostro conto io non posso stare nel mercato della globalizzazione perché il il suo sul pomodoro costa un centesimo in meno di quello prodotti in Cina ci può stare solo e soltanto sì persegue la scelta della qualità
La scelta della qualità si persegue non
Non con la standardizzazione del gusto noi con
La via quegli appunto degli OGM
Mi avvio alle conclusioni perché sono molti gli interventi facendo un ultimo passaggio proprio sull'Assemblea nazionale del ventotto luglio
Io ho condiviso ho apprezzato moltissimo e cose di cui l'Assemblea nazionale e una in particolare
Mi mi preme sottolineare l'analisi che ha fatto il Presidente Gianfranco Fini dicendo ovvero se andiamo a votare domani la strada in discesa in discesa perché questo Governo ha fatto di tutto e di più
La Terra
Per farci vincere le prossime elezioni però attenzione attenzione perché se i tempi del voto si prolungano lo dovremo affrontare una una sfida nuova una sfida con con Veltroni
è una sfida che in cui loro cercheranno di rinnegare questa questa esperienza
E di lanciare una nuova una nuova sfida appunto
Noi dobbiamo arrivare a questa sfida preparata preparati dobbiamo che
Essere il motore Alleanza Nazionale e se il motore di tutto il centrodestra
Per
Per affrontare questi cinque anni di Governo veramente in maniera
Importante profonda come cambiamento del del Paese se come noi io insieme a voi apparteniamo e non a caso siamo in questo parchi concediamo che appartiene a quella parte di
Di persone
Che pensano che le sfide vanno vinte perché sia i migliori
E non perché ne perdono gli altri questo è l'augurio che facciamo tutta Alleanza Nazionale a noi stessi per questo impegno che ci affronta lascio la parola a Luca Panariello che invece ci parlerà dall'Associazione grazie
Buonasera a tutti Francesco l'aveva premesso quindi è perdonato saluto a nome suo e a nome di tutti quanti noi il coordinatore regionale dell'Umbria Alfredo De Sio che ovviamente padrone di casa
Qui Orvieto
Allora io molto brevemente cercherò di dare qualche flash su quello che a
L'idea
Che è alla base della nascita di circoli devono Italia ma abbiamo
Cercato di caratterizzare nostro senza in questo palazzo con il simbolo messo comunque perché deve diventare in qualche maniera per tutti quanti noi una un punto di riferimento un qualcosa da portare
All'esterno ognuno sul proprio per il territorio farlo crescere farlo sviluppare e agire anche attraverso
Questa realtà nuova questa realtà associativa acquistiamo dando vita
Per cercare di incidere su quelle che sono le le realtà territoriali
Come tutti sapete dei circolano Italia si parlava già Orvieto dello scorso anno basta andarsi a riprendere i documenti il documento che ancora è suo
Sui siti internet perché c'erano già delle tracce dei dei dei semi gettati Lipper Farr capire qual era il percorso da intraprendere
Forse
Facile la battuta che ci abbiamo messo un anno
Però stiamo cercando di abbiamo cercato di rafforzare quei semi di di di di coltivarli nel modo migliore possibile ed oggi dobbiamo
Finalmente portare fuori fuori la pianta e quindi far a far vedere che cosa abbiamo costruito
La logica l'obiettivo dei Circoli della nuova Italia
Pur nascendo all'interno di una logica in tema di partito però devono avere la forza la capacità di uscire fuori da questa logica
Debbono avere la capacità e la forza e la volontà di andarsi a confrontare sul territorio di andarsi a confrontare con quello che è altro danno stessi non può essere perché altrimenti sarebbe uno sforzo inutile
E sostanzialmente anche immotivato non può essere un ulteriore uno un nuovo momento
Diciamo così entro flesso all'interno del partito deve essere un momento attraverso il quale
Chi opera comunque nel partito dialoga con l'esterno si confronta con l'esterno
L'obiettivo deve essere quello di aggregare anche realtà che non sono strettamente politiche o partitiche
Associazioni culturali associazioni di volontariato associazioni del terzo settore prologo tutto quelle
Realtà
Già esistenti o che si vanno a costituire sui nostri territori debbono essere in qualche maniera un nostro uno suo interlocutore
Questo perché attraverso questa realtà spesso noi sfugge
Passano anche dei momenti importanti relativi ad argomenti che noi affrontiamo e dei quali
Ci facciamo portabandiera se penso ad esempio l'identità nazionale che poi
Portata nei territori significa l'identità dei singoli territori un rapporto con le pro loco per fare un esempio stupido
è importante perché lì dove la Pro Loco non si riduce ad una associazioni d'affari o nel migliore dei casi ad un'associazione che tende a riprodurre in maniera folcloristica alcune cose
Le pro loco possono essere dei momenti importanti dove coltivare le proprie identità dove sviluppare una
Crescita della propria identità dove aggiornare le identità dei territori quindi
I Circoli della nuova Italia devono avere anche questo obiettivo anche questa volontà di di dialogare necessariamente e questo emerge anche dalla lettura del
Del documento di quest'anno che arrivato adesso stampato visto che è stato distribuito a tutti quanti
Deve esser devono servire anche
A
Concretizzare alcune battaglie che da questo documento vengono
Che in questo documento vengono espresse vengono raccontate devono essere tradotte e i circoli possono essere uno uno strumento ulteriore per farlo debbono essere tradotta in battaglie politiche in battaglie
Che permettano a noi anche qui ripeto i termini di dialogare e di confrontarci con quello che è altro da noi per cercare delle aggregazioni che siano al di fuori ovviamente non non non non vi tedierò con l'antipolitica
Ma è chiaro che in questa fase probabilmente perché non dobbiamo essere ciechi rispetto a quello che succede uno strumento che non sia lo strumento tipicamente partitico che ci consenta di di ragionare dialogare con le persone potrebbe è sicuramente uno strumento in più che abbiamo a disposizione per poter crescere
Per creare nuove o per rafforzare quelle già esistenti alleanze sociali sul territorio
Per
Permetterci di mantenere lì dove lo abbiamo già mi auguro sia così dappertutto alto il profondo un dialogo con quelle che sono le realtà alle quali poi ci dovevamo andare a rivolgere nei momenti cruciali della
Della nostra battaglia politica
Un ulteriore
Aspetto dei Circoli della nuova Italia
è sicuramente quello
Di affrontare in qualche caso delle battaglie di avanguardia
Potrebbero esserci battaglie
Che condotte con i vessilli e con le bandiere
Tipiche del partito quindi le bandiere istituzionali potrebbero essere difficile o
Voglio anche fare casi ulteriori impossibili da combattere i circoli Dal Bono Italia se riusciamo a dagli quella connotazione
Che debbono avere possono essere uno strumento che ci consente anche di fare questo di provare
A percorre strade diverso strade nuove per magari raccogliere un'esperienza che poi si riporta se necessario essere utile anche all'interno del partito per farla rivivere per rafforzarlo
Francesco ha fatto già cenno quindi non non ripeto quello che lui ha detto sulla battaglia del referendum ma vi dico soltanto
Come esperienza un po'traumatica che per colpa delle Manno una delle tante abbiamo avuto
Ieri ci siamo trovati a dover affettuosamente salutare allora l'ex onorevole Mario Capanna personalmente è stato un trauma perché l'ultimo ricordo che avevo di lui era una situazione diversa però ecco
Anche qui c'è un problema sul referendum dico soltanto questo c'è un problema voi andrete giù troverete le schede per poter far votare troverete del nei prossimi giorni sul sito
Dei degli strumenti anche per raccontare che cosa è la battaglia del Rio GM ma credo che la sapete tutti quanti
Su queste schede lo lo premetto
Ab dobbiamo cercare di risolvere con il comitato promotore un problema di visibilità per cui al momento non c'è luogo non c'è la presenza ad esempio i Circoli della nuova Italia però e questo è l'impegno che dobbiamo assumere tutti quanti
Facendo recapitare una massa enorme di schede al comitato promotore non glielo rafforziamo un ruolo che comunque loro già ce li conosco no perché ovviamente non potevano negare ieri abbiamo avuto una lunga chiacchierata il ruolo avuto da e non neanche lo volevano negare a dire il vero il ruolo avuto ad Alemanno
Prima dal ministro e poi dopo e comunque da tutta questa comunità umana che qui Orvieto si ritrova
Allora noi dobbiamo ripeto
Fare in modo che la nostra visibilità che in questo momento non è è scarsa da un punto di vista tecnico sulla scheda elettorale sul materiale divulgativo del referendum
Venga fatta venga rafforzata avvenga resa visibilissima dalla capacità che avremo di raccogliere il maggior numero di queste schede sottoscritte firmate votate e recapitate al comitato promotore
Io non ho molto molto altro da dire
L'augurio ovviamente mettersi a disposizione per qualsiasi ulteriore richiesta in questi due giorni stiamo qua
L'augurio che venga compreso
Quale la opportunità che ci offrono i Circoli della nuova Italia è un'opportunità sicuramente di crescita di sviluppo di quello che già comunque la maggior parte di noi fanno già bene sul territorio ma è uno strumento in più non deve essere visto come qualcosa di
Di diverso o di strano è uno strumento in più nelle mani di tutti
Auguro ovviamente
Che quest'Aula non raccontiamo le ci potremmo raccontare momenti importanti vissuti da ognuno con i cinque devono Italia sul territorio
Una comunicazione tra virgolette servizio nel senso che il dibattito sul anche sui circoli è rimandato a domani
Oggi ascoltiamo invece queste sicuramente interessanti valutazioni specifica sul documento e passo la parola direttamente a Gianni Alemanno grazie
Allora
Io non escludo che ringrazio ovviamente
Mi associo a quello che è stato detto da Francesco e da
Parla Luca Panariello
Ed è evidente che
Noi oggi cominciamo un
Un ragionamento un percorso deciderà insieme in questi tre giorni perché è un punto di incontro di partenza
Rispetto a un lavoro che è stato fatto nelle scorse settimane che lavoro che ha portato al documento è stato appena distribuito
Io voglio questo si ringrazia questo a me compete tutte le persone e via internet in queste settimane mi hanno mandato contributive e a elementi da aggiungere
Credo che obiettivamente del documento e non ci sia soltanto quello che possono essere punti di vista Nieri io punto di vista di un gruppo ristretto di persone ma ci siete che tutto un ambiente che ha cercato di lavorare di trovare un punto di sintesi
E allora a cosa serve questo contributo su cui noi
In questi giorni Regioni comunque lavoreremo perché l'idea comunque di fare una versione definitiva all'indomani della fine di questo convegno
L'idea è quella di arrivare a due scadenze fondamentali che sono vicine prossime a noi
Adeguatamente preparati con la con con un livello di dibattito e sia sufficientemente denso sufficientemente forte per queste scadenze
E quali sono
Una e la partenza dell'officina
Che chiamiamo di Giulio Tremonti perché lui l'animatore il promotore e purtroppo giuro doveva essere qua ma ha avuto problemi familiari non ha potuto aderire alla manifestazione
Ma l'officina di fatto è il luogo è l'unico luogo su cui si può cominciare a costruire il programma del centrodestra
Ed è un dato fondamentale per alcune considerazioni poi di vi dirò dopo e secondo appuntamento
E quello della Conferenza programmatica di Alleanza Nazionale
Che si dovrebbe tenere che si terrà affine novembre o il diciassette il ventiquattro
Ed è sarà il momento in cui sostanzialmente Alleanza Nazionale un si deve limitare a fare la classica veterinari casi omento d'incontro non siamo in prossimità di elezioni politiche al cui bisogna servire da fare un ragionamento in immediate prossimità elezioni politiche Provincia fasatura giovamento di carattere
Propagandisti o no la Conferenza programmatica di Alleanza nazionale deve essere il momento in cui
Noi sanciamo nonno all'ennesima svolta perché insomma questa svolte tutto sommato non cominciano traumatizzare un po'il nostro ambiente
Quanto il fatto che Alleanza Nazionale riesce a strutturarsi con profondità sulle norme spazio politico che ci sta oggi apprendo sotto di noi la società civile
Che il lo spazio politico della destra profonda e diffusa quei due eventi un centrodestra
Che si sforza di costruire un programma
In cui tutte le culture voi e trova un punto di sintesi
Alleanza Nazionale chiedete avere un momento forte e deciso su cui sostanzialmente manifesta con chiarezza la propria identità e l'approvo il proprio progetto
Ecco allora venendo ai temi e le realtà che abbiamo di fronte
Scusate giovane richiamo un po'questo qua
Di tutti i posti dove che voi avete dato parla col cellulare quello proprio più sbagliata deposimetri se parli col cielo per la quale l'altro la parete veri in base a me tra settore ittico ok grazie
Detto questo questo è un classico derivata e pare che serve qualcuno di Minerva la cosa è stata cellulare il Cile
Una volta una volta la una colpendo sull'agricoltura una sintesi appoggio sotto il par io sto al Parco solo se appoggio sauté goccia parla da sotto ce n'è una mia maledizione non c'è niente da fare andiamo avanti
Allora dicendo questo ricominciano dal tema fondamentale dell'officina
Io credo che noi dobbiamo compiere un'analisi ancora diciamo così superficiale della sconfitta elettorale del due mila e sei
Perché se non si capisce bene non si va in profondità su quella sconfitta e sul perché di quella sconfitta
Tutte le analisi o di ragionamenti noi facciamo partono dalla rimozione e tutti i i ragionamenti che parta una rimozione non sono mai fondati fino in fondo e costruiti fino in fondo
Allora qual è la rimozione e se mi permettete anche quelle
Un ragionamento molto insidioso per la destra per Alleanza Nazionale che viene portata avanti
La rimozione e quella
Vi direi di pensare i cinque anni del Governo Berlusconi come una situazione in cui tutto ha funzionato e tutto va bene e tutto è andato bene
E su questa rimozione parte la sciocchezza non fosse menzogna il termine eccessivo
Secondo cui se i problemi ci sono stati questi problemi derivano dal fatto
Che gli alleati di Forza Italia e cioè noi e cioè l'UDC e cioè la lega eccetera avrebbero legato le mani
Al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che avrebbero impedito di esplicare tutta la potenzialità relazione poi al centrodestra
Bene emiciclo lituano dico l'ho detto anche a allo stesso Berlusconi con molta franchezza e con molta sincerità questo non è vero
E vi devo dire che questa voce talmente circola che spesso e volentieri sentiamo dire anche da persone che stanno perché sono nostri iscritti
Gente che è convinta che ci sia stata una dialettica per cui da parte di Fini da parte di Casini a Parigi presenza alla tentativo di bloccare
Una volontà politica chiara che emergeva la Presidenza del Consiglio
Questo non è vero ma non lo dico perché si tratta di stabilire chi è più bravo se o chiedi chi era colpa di Philip non è questo il punto
Il punto centrale è vero che va rimosso perché non dobbiamo commettere lo stesso errore alla prossima esperienze di Governo saluto se arriverà come tutti speriamo molto rapidamente
E chiedi e il però la
Lavoro del Governo primaria lavora il Governo
Non c'è stato quello sforzo di sintesi quello sforzo di lavoro profondo quel ragionamento progettuale quei punto di equilibrio quel compromesso politico chiaro forte fondato fra le diverse culture politiche compongo il centrodestra
Questo è il punto centrale il programma del due mila uno è arrivato tardi è arrivato in maniera leggera è arrivato a principalmente sul contratto italiani
Ma il contratto italiani è stato un contratto che è stato più costruito sull'evento comunicativo Porta a Porta andiamo e firmiamo il contratto per gli italiani
Che non sul fatto ragioniamo di che cosa dice la lega ragioniamo regole dice Alleanza Nazionale ragioniamo di quello che dice la società civile quello che arriva civile
E il blocco sociale di riferimento chiede e ci si aspetta il centrodestra
Questo non c'è sostanzialmente è stato
Siamo andati troppo leggeri abbiamo spostato troppo sul versante la comunicazione la propaganda poco sulla capacità seria di sciogliere i nodi che ogni coalizione ha dentro
E guardate che se noi guardiamo agli a ci rivolgiamo sul centrosinistra
L'ossia oggi vanno così male così male Carecci totalmente riabilitato rivalutato ormai tutti tutti italiani magari erano così perplessa fino a sue spese Governo è socia Travanut quando arriva Berlusconi sembra arrivava torna Pellegrino applausi
E cose di questo genere
Ma loro problema è stato proprio lo stesso anche loro che hanno delle tra l'altro dell'eterogeneità vere
Vede per noi è un problema di sintesi di lavoro su una base comune molto forte
Per il centrosinistra c'è una spaccatura profonda
E anche loro hanno sbagliato sul programma perché se non avessero fatto un programma bluff
I duecento ottanta pagine mettendo dentro quel programma delle contraddizioni che non si tenevano probabilmente oggi non avrebbero
Tutte le difficoltà che hanno non so se li era possibile attenzione non so se
Come posso dire loro alle loro spaccature la possibile confrontarsi era possibile andare fino in fondo perché ripeto loro sono spaccature vere
La rissa Ema sinistra ha dentro di sé delle logiche del impostazioni ideologiche su tutto su tutto spacca sulla sinistra così detta liberano moderata però non è così
Però sta di fatto che NL assecondare pubblica nel bipolarismo i programmi sono delle cose serie non solo avete ora mi la Prima Repubblica in cui tutto è il programma per pende un po'di voti poi tratti e fai la l'accordo di governo sono delle cose profondamente serio
Allora fare questo significa lavorare e comprendere quelli che sono i punti di difficoltà e risolve in profondità
Secondo elemento ovviamente realmente questi descrivono ragione di questo tipo
E dire Alleanza Nazionale cosa va a dire sul tavolo del programma cioè ci vuole il tale programma ci vuole l'officina ma Alleanza Nazionale che dice su questo tavolo
Ecco allora io
Ho in questo documento suggerite magari c'ho avuto anche qualche critica a questo punto di vista di enfatizzare molto quella che è l'esperienza la lezione francese le spese sarà così
Ma perché lo ha fatto
L'ho fatto perché io alla destra italiana penso di imparare ideologicamente qualcosa la star così o perché penso che la destra italiana è stata francese possono essere al mente simili
Assolutamente no perché la Destra francese non si spiega se non non non sembra in testa per esempio quali ha fatto Napoleone o quello o quell'elemento giacobino presente allentato nato a Francesca mentre per noi non è così
Noi solitamente abbiamo costruito la sua identità nazionale lottando contro Napoleone e lottando contro citava il giacobinismo a destra italiana è completamente diverso dal punto di vista ideologico su questo versante
Però l'esperienza di Sarkozy è importante perché dimostra un fatto decisivo
E cioè ha interpretato la realtà popolare della Francia e questo è un tema che va e tutta l'Europa che sta assentendo la crisi della globalizzazione in maniera profondamente diversa dall'establishment
Profondamente diversa c'è una voragine in mezzo all'establishment tra le classi dirigenti europee e quello che il popolo la gente sente sulla globalizzazione prese noi andiamo
Il in una a Bruxelles se noi andiamo in una conferenza più o meno all'utilità dove
Gli statisti europei si confrontano sentiamo parlare la globalizzazione non lo stesso modo in cui si può parlare
Diciamo così di una di un'interessante astratta teoria economica
Saint ci sentiamo dire che in Cina si può andare a portare le l'esportazione se leggiamo insomma le Conferenza anche di Confindustria vitale sentiamo la Cina un grande mercato una grande opportunità andiamo tutti in Cina a fare gli in
Le altre cose se sentiamo parlare della Turchia si parla la Turchia in maniera astratta così come si fa se il problema della Turchia sia è il dato giocherà Attilio quante decine quant'è lontano dall'Europa altre cose se parliamo dell'impoverimento drammatico del ceto medio in Europa si parla così in maniera astratta
Ma la gente ha capito un fatto fondamentale e lo ha capito con chiarezza e cioè ha capito che nei tempi della globalizzazione
Oggi un padre italiano francese e tedesco non può più promettere al suo figlio galere una situazione economica sociale e migliore di quello che ha avuto
Ed è un cambio profondo cioè fino a oggi fino adesso fino a questi anni
Tutte le generazioni nel dopoguerra sono andati avanti in una crescita economica costante non l'ho già di benessere ogni operaio della FIAT pensava che suo figlio avrebbe fatto meglio e questo vale per l'operaio Abm Vouet vale per la per aiutare noi c'era
Una crescita costante oggi non è più così la gente ha capito che all'epoca globalizzazione ci sono siti
Premetto in discussione la realtà vera profonda non solo del benessere ma dell'identità dell'Europa
Allora questo dato questo fatto fino alla Sarkozy
Era una questione competente spaccata da un lato c'era le stabilire casi dirigenti che raccontano fiabe sulla globalizzazione e dall'altro lato c'era il popolo cioè il popolo presente soprattutto il ceto medio
Il ceto medio più delle classi operaie sente
Che qualcosa non funziona e qualcosa deve essere modificato
L'esempio di questa cosa l'esempio francese ma europeo e il fatto che mentre
Tutte le classi dirigenti francesi tutti i partiti francesi
Erano favorevoli alla Costituzione europea tutti salvo l'estrema destra l'estrema sinistra
Clamorosamente in Francia c'è una spaccatura e in Francia i francesi dicono no alla Costituzione europea
Perché sento l'Europa sentono Bruxelles e come non
Capace li difenda liquidarle a globalizzazione male la sentono come
Alleata come succube della globalizzazione
Come su come la globalizzazione e devo dire sinceramente io sono stato al Ministro dell'agricoltura italiana al WTO di Cancun alta tagli avuti o i Cancun
E maledettamente vero
I commissari europei del di Bruxelles alle trattative del commercio internazionale
Vanno là e poi dicono i ministri dei Paesi membri dobbiamo essere più ambiziosi e loro essere più ambiziosi significa
Essere più disponibili alla trattativa come Centenaro giornale
Tale richiesta il Brasile alle richieste dei Paesi cosiddetti emergenti e alle richieste negli Stati Uniti questo è l'essere più ambiziosi per un commissario mero medio della realtà di Bruxelles
Allora questa voragine questa spaccatura questo trauma che poi avvio avuto anche l'altro trauma francese dell'arrivo di le Pen al ballottaggio francese
è il punto di partenza questa così parte per fare in modo
Cioè i valori identitari che valori
Di destra che i valori di autorità di merito divenga il motore nonno di una logica ha rivolto al passato non di una logica xenofoba estremista settaria
Ma di un grande rinnovamento istituzionale e dico di più più grande rinnovamento del fare politica
Qua la lega anche in Francia aspiriamo spiegano i venti dell'antipolitica
Anche in Francia Sarkozy è dovuto partire da una disaffezione dalla politica come sta accadendo oggi in Italia e noi dice con chiarezza un fatto la politica
Diventa poco credibile viene attaccata perché i cittadini francesi europei comprendono che la Puglia non ha risposte
Lui fa l'esempio di Jospin Rollo citate Marina Valensise sarà che la sua principale droghe fa italiana e che sarà qui domenica dice l'immagine José bene quello che ha però io Spena per dare il ballottaggio sono le mani allargati io spende di fronte al momento audio della disoccupazione Lulli dalla sinistra dice nei tempi la globalizzazione purtroppo la disoccupazione aumenta
La politica che non riesce a intervenire la politica che perde sovranità perché non dà risposta Cittalia perché perda quel ruolo di guida
E allora Sarkozy è riuscito a fare questo
Noi in Italia dobbiamo riuscire
Ovviamente dai che negli anni ovviamente a sapendo la grande differenza che c'è tra testa francese destra italiana affare la stessa operazione
E fare la stessa operazione significa significa
Riuscire a fare in modo
Che
Da destra e interpretando la nostra identità in profondità e dispiegando la con chiarezza
Parta quel progetto per la nuova Italia di cui c'è bisogno c'è bisogno di due elementi forti forti
Dentro lo scenario che abbiamo di fronte da un lato
Noi che facciamo politica no che facciamo militanza voglia dobbiamo dare la sedazione alla gente che non siamo da un'altra parte
Io uno dei temi centrali sulla sicurezza o sull'immigrazione
Ovviamente io di fronte un immigrato o gli stessi sentimenti di solidarietà di lì di disponibilità cioè voglio dire non non è in discussione il valore umano cristiano cattolico della solidarietà
Ma quando io vado in un salotto più di Porta a Porta
E faccio discorsi sull'immigrazione voi sembra che non mi rendo conto per il fatto che l'immigrazione quello che poi abbiamo visto in questi giorni il settantacinque per cento dei reati marinava va fatta da rumeni una situazione di il degrado allucinante persone che hanno finito l'altroieri fare guerre atroci in cui si sono scannati dentro e chi mia realtà diverse che vengono in Italia quindi ha una percezione della vita dal Molise totalmente diversa quale può avere un italiano medio
Se io non mi rendo cosa io da politico di destra di sinistra non mi rendo conto che questa realtà è una realtà che ha bisogno di un grado
Di ricorrenti durezza di serietà estremamente più forte la gente pensa che io sto in un altro pianeta e pensa che io sto nel salotto buono e non mi rendo conto di quello che drammaticamente avvierà potestà popolare quindi la prima base
E non girare attorno non fare Vittori che astratte buoniste Euromed arista altre cose rispetto a problemi drammatici e chiudere i dati dalla globalizzazione
Questa è la premessa se non c'è questo quasi di ragionamento di modernizzazione dell'Italia non è credibile
Come non è credibile il ragionamento rispetto alla Cina se non ci rendiamo conto che la Cina io non ho niente contro i cinesi non voglio dichiarare guerra la Cina non non era
Ma ci dobbiamo rendere conto che la realtà cinese è una realtà che si muove su parametri totalmente diversa potenza economica politico di quella che l'Alitalia l'Europa
Noi abbiamo nel documento ci sta scritto noi abbiamo il fenomeno dei fondi sovrani che sono i fondi finanziari gestite direttamente dagli Stati
Non ha i privati che sono delle dell'ente ed interi blocchi di denaro e parliamo i due trecento miliardi di euro miliardi di euro che arrivano sui nostri mercati e comprano pezzi la nostra economia
Pezzi la nostra economia che arrivati divento comprati da fondi
Finanziari in mano a uno Stato e voi abbiamo una realtà che massimamente liberista dal punto di vista economico e massimamente comunista e e totalitaria potestà politico
Allora uno vedere spiego uno che mi parla di cose concrete e non di fiabe mi devi spiegare perché l'atteggiamento le classi dirigenti europee
è diverso nei confronti la Cina rispetto a quello che qualche anno fa avevamo dovranno avere confronti l'Unione Sovietica
Vito espiare qual è la differenza che non ci sono i missili puntati
Arriveranno anche quelli fra qualche anno se non ci rendiamo conto di questa realtà quindi noi dobbiamo avere la percezione delle sfilate globalizzazione perché se non ce l'abbiamo
Amo i nostri imprenditori i nostri lavoratori Contin annovera la sensazione che non c'è una classe dirigente che addenta atterra il problema
Detto questo il Progetto o deve essere volto al futuro le sfide sono qua descriveva globalizzazione non si può fare non si possono eludere negata che abbiamo di fronte dobbiamo affrontarle
Dobbiamo mettere in moto sita italiane rigenera la con profondità abbiamo una società ripiegata su se stesse
E su questo abbiamo anche fare una nostra critica ma una solida promosso nostra testa sociale certe volte noi per difendere il principio della socialità siamo stati troppo indulgenti rispetto a burocrazie sociali ripiegate su se stessa
Nei confronti del mondo sindacale e questo lo diremo domani ultimo convegno bisogna
Essere chiari il mondo sindacale deve fare una scelta che fa la con chiarezza
Questa
Questa scienza vuol dire non ammettere chi è la realtà sindacale non si renda conto che oggi
Esistono due-tre mercati del lavoro competente riversi
E non può fare politica e lavoro parlando soltanto a un mercato del lavoro che quella dei lavoratori a tempo indeterminato punto e basta non rendersi conto al mercato lavori precari
E non rendersi conto del mercato lavoro sommerso la realtà del sindacato deve essere sfilata ma non per cancellare il sindacato per avere un camion sindacato diverso
Per esercitata essere una realtà veramente innovativa e non conservativa
E questo vale anche per il mondo le cooperative
Primo da Valadier bisogna dire alle cooperative bianche
Con cui abbiamo sempre avuto un rapporto buono un apporto positivo che devono scegliere non possono rimanere legate solidali bloccata con quello che era presente nel cooperativismo rosso che emerge ancora e più libera Capriotti dell'Esselunga denuncia con chiarezza le distorsioni presenti dalla realtà della cooperazione di sinistra distributiva e questa realtà è un altro dato che noi dobbiamo affrontare con chiarezza
Però vedete amici c'è una differenza fondamentale fra questo ragionamento è un ragionamento iper liberista
I vari Giavazzi ecceda attaccano queste realtà perché non vuole non credo nel sindacato non credono in realtà di economia sociale come la cooperazione non credo che tutto questo noi queste cose ci crediamo
Ma attenti e queste cose siano credibili debbono essere rivolte al futuro e non possono più permettersi atteggiamenti di conservazione
C'è bisogno di un cambiamento sociale profondo una rottura sociale che non è la rottura sociale fra lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti come persegue Bersani
La rottura profonda di cui c'è bisogno d'Italia e la rottura fra chi lavora tra chi crede nel merito tra chi si spende tra chi si mette in gioco fra chi non si risparmia e chi mantiene posizioni parassita aree direi indiani Broccoli di paralisi dentro sanità italiana senza questa rottura società italiana non si salva e non si cambia questa il dato di fondo che noi dobbiamo
Prendere dalle sì la globalizzazione e portare dentro la nostra italiano sta realtà italiana
E allora
Non voglio fare lunga Nedi voglio illustrare nove punti che stanno dentro ma sono declinazioni questa è la realtà non l'abbiamo essere in grado
Come destra politica e sociale italiana
Di portare dentro il dibattito politico del nostro Paese temi forti temi nuovi
SAL così la chiamava la rottura la rottura di quello che è il lato Milva il dominio del pensiero unico il pensiero del pensiero che in qualche modo blocca le realtà del nostro dibattito politico-culturale
E insieme a questo dobbiamo fare un grande processo di speranza e di modernizzazione costruire il futuro comprendendo che
Ha di fronte alle paure non si reagisce chiudendo si sul passato
Quando ci sono le paure quali sono le inquietudini all'inquietudine si risponde coraggiosamente costruendo il futuro
Un futuro fatto di entità di valori di cultura questo è un altro dato fondamentale
La globalizzazione ci insegna che la cultura internazionale non è qualcosa che si dimentica che passa che appartiene al passato nella globalità e ci stanno i popoli che hanno identità ci sono i popoli che hanno radicamento ci sono i favoriti hanno coesione sociale questa è l'altro elemento fondamentale
Questi discorsi sono discorsi su cui noi dobbiamo entrare nel costruire il programma il centrodestra concludo per davvero dicendo
Se facciamo questo io credo che il centrodestra si compatta
Ma non si compatta su un compromesso statico si compatta su una grande spinta dinamica di cui l'Italia ha bisogno
Questo è il dato di fondo e questo elemento nasce comprendendo un fatto centrale che l'elemento nuovo ovvero cosa avviene da destra
C'è un prima parlavamo i partiti unici hanno partiti unici eccetera
Perché in Italia non si fa il partito unico non si riesce a fare il partito unico da che lo stesso motivo per cui noi siamo contenti lo dico sinceramente che oggi non si faccia il paio unico
Perché se la guardiamo la Francia esigua diamo la Spagna il partito unico del centrodestra parte da destra
Ad andare ed a Giove era dirigente di dirigente giovanile falangi visti SAR così ha un suo percorso comunque alla francese di destra
Appese più precisi ancora debbono essere proprio nascenti disse Sacco distava consegna n che era il leader del consolato risale del gollismo sociale
Il leader voli cosa è sano e stava con lui
Quando viene da destra quando c'è la spinta e di una destra che si apre si creano anche i partiti unici al centrodestra
Se invece l'unità del Palio vivace della parte dal centro non ci sarà mai perché non ci sarà mai un vero interesse del centro a fare quello del centrodestra
Allora
Il dato vero è centrale e questo è il mio la mia idea il mio consiglio vi dico a tutti amici adesso voi ognuno di voi di tutti gli amici che interverranno diranno la propria la propria idea e non perdere più tempo ad invocare partiti unici neanche la Federazione sia importante ma ma non è il cuore vero
Io ci sono due
Primo una destra che vi spiega tutte le sue potenzialità
Una testa capaci di capire quella che la propria identità capaci di dire i propri valori di mettere insieme di valori col discorso la giustizia sociale e quindi il dato fondamentale da destra
Due un lavoro programmatico che dica alla gente dei noi vogliamo fare questo ABCD e quando noi arriviamo al Governo non ci saranno storie non ce ne sarà per nessuno non ci divideremo più saremo netti chiari capacità
Finiti nel dare le cose noi semmai torneremo al Governo noi dovremo essere in grado di avere veramente stampate al cervello quello che bisogna fare il primo giorno il secondo giorno il terzo giorno uno dopo l'altro perché l'Italia ravvisare una spinta talmente fa Forte di cui non ci sarà più tempo per
Oziose o non oziose o difficili bracci di ferro per affermare quello vorrei da quale vuole allega o quello che vuole Forza Italia questo è il dato su cui noi dobbiamo avere chiarezza per dire agli italiani
Amici
Compatrioti
Tutto volete voi stava per nascere una Italia diversa un'Italia diversa nuova Italia dall'uva Italia
E quelle Italia seria quale Italia
Dura quell'Italia Marghera diceva Berto Ricci tanti anni fa quale Italia Ca'Pacini affrontare le sfide a quell'Italia che non è ritirato in se stessa quali Italia in cui
E questo è un tema su cui discuteremo averle molto il dato locale
Che nessuno nega perché noi siamo italiani Centocittà e vogliamo essere delle cento città
Si trova però è una grande sintesi nazionale in cui si sa e c'è una mentalità una caviglia e decidono che voglia di avere un punto intento unico un'Italia che riesce a interpretare quella grande è la realtà sociale paga la realtà dei gruppi intermedi quella grande e profonda realtà che sviluppata nel corso di un millennio di storia non come interessi regressivi non come interessi particolari
Ma come grandi energie attorno a un grande interesse generale è un grande interesse nazionale costruito su queste su questa realtà sub insomma Torre queste all'Italia di cui c'è bisogno un'Italia molto seria molto dura molto nuova questa è la realtà noi siamo al confine
C'è un confine mediterranea sarà un confine all'Est europeo noi siamo dentro questa realtà difficile
Per fare in modo chiaro realtà difficili sono risposte adeguate bisogna fare in modo che l'Italia si dimetta in movimento e anche in Europa
La francese Sarkozy
La germanici alla Merkel sono le dei due due terzi che quello che era l'antico Sacro Romano Impero manca l'Italia deve arriva all'Italia e allora bisogna fare in modo chieda il nostro lavoro dal lavoro di Alleanza Nazionale da lavoro e a destra venga fuori l'Italia ci stanno aspettando non abbiamo molto tempo per farci trovare per arrivare all'appuntamento grazie
Grazie
Impegnativa estendibile invece ad altri Paesi
Allora diamo la parola ad Andrea Ronchi che anche l'urgenza quindi
Innanzitutto
Permettetemi di fare una considerazione così a pelle
Mi è piaciuto moltissimo la conclusione finale di Gianni
Per quale devo riconoscere una grande bravura oggettiva su molte cose siamo insieme lo altre no
Però il concerto l'Italia ci aspetta toccano e portarla è un grande concerto
Ci deve trovare l'accordo
Parto da qui per dire che
Ringrazio Gianni per avere lavorato forte insieme a tanti di voi
A questo documento
Io non sono dovrebbero nel sociale
Il mio compito istituzionale mi porta a non essere della sua corrente
Ma sono contento di essere qui perché mi riconosco in molte delle cose che ha
Che sono scritte in questo documento
Un documento credo che sia fondamentale
Mettere a disposizione di tutto il partito
Una stagione per fortuna qualche mese fa
è finita
Non deve più tornare
Perché nel partito ci sono tante meravigliosa belle energie sinergie
Che invece di dividere
Debbono unire in quella che già ne ha detto una grande sfida
Ma per compiere
Realizzare
Lavorare
E
Portare a termine questa sfida è necessario una nuova Alleanza Nazionale
Perché quella di fino a qualche tempo fa
Non ha dato un bello spettacolo di se
Ci si divideva tanto per dividersi perché vedete le correnti in un partito
Complesso crolla
Le corrette in un partito esistono
Come ha insegnato la democrazia cristiana e gli altri partiti se c'è un leader alternativo
O dei valori alternativi
Per fortuna non abbiamo in Alleanza Nazionale nell'uno e nell'altro problema
Allora questo vento nuovo che da qualche tempo entrato tua ha trovato anche in Gianni una persona che ha capito
La sfida che Alleanza Nazionale aveva e aveva ragione Biava nell'ultimo Consiglio nazionale quando Fini ha detto
La nostra sfida il nostro sogno è quello di fare di Alleanza Nazionale il centro ma non il centro democristiano il cento il motore il cuore della coalizione è un non può rimanere soltanto uno slogan
Deve diventare
Un patrimonio di tutta
Non soltanto alla classe dirigente ma la gente agli uomini e donne i militanti di Alleanza Nazionale
Noi davanti a ragione già nelle una grande prateria
C'è un problema ci dobbiamo credere
E lo sono d'accordo con quello in tutto un colore detto Gianni rispetto alla sconfitta
La campagna elettorale vogliamo fare con la memoria uno sforzo di tornare a quattordici mesi fa
Quanti tra di noi credevano che potevamo vincere le elezioni ce l'avete solo Berlusconi ci credeva fino in fondo
Oggi avevamo l'Italia età noi facevamo le scommesse su quanto perdevamo non prendiamo in giro tra di noi era così
Era così e nonostante le piazze si capissero va a mano a mano che ricrea diceva la speranza
Eravamo nonché dalla vedevamo quella speranza
Perché già da allora si capiva che questa
Coalizione che definiamo la come vogliamo non più non reggevano stare in piedi perché non aveva delle motivazioni morali culturali politiche gli litigavano già in campagna elettorale
Ma non eravamo a sorte dal Corriere della Sera da Repubblica per gli altri giornali da questa cubi di soldi e alla fine anche donne ho creato in noi stessi queste strade grandissimo errore che ci ha portato alla sconfitta la campagna elettorale poi certo
Abbiamo poteva governare meglio come no
Potevamo raggiungere degli obiettivi certamente
Potevamo avere meno compromessi giusto
Ma io prima del programma
Prima della individuazione di quelle che possono essere ottimale di battaglia voglio è un augurio che faccio a me stesso non vive più
Quel giorno in cui il CUP di sobria sconfitte rassegnate non era vero cioè l'immagine vorrei con il Corriere della Sera e gli altri giornali non era vero la realtà era diversa
Perché qualche giorno dopo che fino ad apparire trova il Censis scrisse su Repubblica ve lo ricordate tutti quattro milioni di italiani cambia riunire in tre giorni perché avevo capito il fallimento culturale prima che politico del centrosinistra sono voci che avevamo
Ed essere il cuore di una coalizione significa questo crederci
Credere in voi stessi delle potenzialità di questo grande meraviglioso partito
Nelle nostre gambe
Nella nostra testa
Credete
In queste prime due nella sintesi iniziale
Gianni
Ha citato sarà così
Guardate il debito della verità
Mo'
Quasi quasi mi comincia dente antipatico sarà così perché hanno su tutti gli impatti di Sarkozy senti questa gente che pensa così non ha neanche manco letto
Perché la forza di Sarkozy è stata per esempio il comizio finale all'il
Dove lui ha detto che la destra perdeva perché si dimenticava di dichiararsi orgogliosamente di destra
Alle il
Sarà così denuncia il fallimento culturale del sessantotto e tutte le pagine dei giornali europei di sono il sessantotto è fallito
Chiamo feccia chiamo ricorderete feccia coloro i quali nelle periferie di Parigi insultavano picchiavano e caricavano i poliziotti di accerchia definiti come dovevano essere definiti
Ha definito il discorso dell'immigrazione il discorso della droga il discorso del lavoro il discorso della disoccupazione non contanti UPIM ismi
Ma li ha dichiarati parlando un linguaggio di destra facendo innamorare la gente di destra alla destra chiamando gli scontenti delusi quelli che volevano stare a casa a innamorarsi a credere un progetto di destra questa è la grande messaggio di far così
Presso la grande vittoria di Sarkozy aldilà
Di un programma che
Gianni
Non ha fatto cento giorni far così
Ha fatto due Consigli dei Ministri due e nei primi due disegnato la nuova Francia
Ha fatto la grande riforma fiscale la grande forma del terrorismo la riforma dell'area metropolitana cioè ha detto questa mia programmi in due Consigli dei Ministri io lo approvo e diventerà realtà e l'ha fatto
Certo il sistema è diverso cioè l'elezione indiretta il rapporto non è partito è
Leader cittadino elettore
Il leader e il popolo
Comunque sia la sconfitta queste come dire
è il messaggio che sarà così ci deve mandare
Ed io come destra abbiamo il dovere morale prima che politico
Di
Prendere questo testimonial e arrivare anche in Italia
Vedete noi abbiamo delle sfide al di là dei progetti economici
Credo formando fondamentali per la rinascita stessa della nostra Italia le faccio un piccolissimo esempio
Che parte da un tema che io sento molto che il tema delle città dell'immigrazione e della
Aggressione islamica nella nostra Italia
Siamo cioè molto chiaro
Perché questo credo che i russi è una delle mission importanti che Alleanza nazionale deve prendere in braccio badate
Io vengo da un giro nelle
Città italiane
Dove è sempre maggiori quartieri Milano-Roma
Napoli eccetera sono ormai espropriati
Dalla rete mie che avvengono emettono i veleni margini
Basta che girate Roses
Da
E parlate vedete qual è il clima che sta venendo fuori un clima di
Carla Milano mi angoscia di razzismo di di di di
Di distanza dalla politica che assente sì e questo
Le risposte non sono certamente
Comune sposa xenofoba
è una risposta dire agli italiani che noi siamo anche oltre la desse il partito che li ascolta
E che ci dà le risposte reali
E per cortesia politicamente scorrette
Perché non dobbiamo avere paura se una nostra proposta non piace alla grande stampa
Eh ma non è politicamente corrette chi se ne frega se non è politicamente corretta ma se va nell'interesse degli italiani gli interessi di quel quartiere gli interessi di quel segmento della nostra società
Sono contento Gianni che nell'ultima settimana e ne ha preso un'altra battaglia quella contro le moschee
Noi abbiamo per settimane est siamo stati in silenzio di fronte ad una associazione che il ministro Amato aveva chiamato a Palazzo anni sa dedite nel rappresentare gli islamici in Italia che aveva chiesto
Il riconoscimento dello Stato di Israele la politica italiana
Aveva taciuto per settimane
Nel frattempo l'UCOII i cui fondi ancora non si sa da dove vengano stava investendo nelle grandi moschee italiane e quindi in molti predicatori o in molti predicatori doglie quindi in enormi finanziamenti oggi An è in testa domani saremo a Bologna
Per lanciare delle fermi consultivi per dire che non si fanno un certo tipo di Mosca e che non sa non ci deve essere sparse per i fomentatori d'odio non ci deve essere spazio per tutti i colori i quali vogliono lo scontro di civiltà in questo Paese
E il centrodestra è silente
Ecco An ha preso la battaglia è oggi è diventato un tema di grande attualità politica questo significa il motore del centrodestra
E non può essere fatto soltanto da qualche dirigente nazionale deve deve diventare patrimonio di tutto il partito
E la Conferenza programmatica di fine novembre dovrebbe diventare un momento di
Non vetrine ma per dire
Alla classe sindacale economica sociale e pulire di questo Paese queste sono le proposte reali pratiche di Alleanza Nazionale che
Alleanza Nazionale mette a disposizione non soltanto dalla quattro di centrodestra
Ma dell'intero mondo politico economico italiano promettendo caro Gianni già al venticinque novembre quando si farà
Che se come io credo andremo a votare presto e se come tutti ci auguriamo ritorneremo al Governo cacciando questa specie di cianfrusaglie governativa elettorale che noi abbiamo
Noi già a novembre dovremo dire caro Gianni quali sono i punti salienti dei primi azioni di campagna di di Governo perché la gente deve capire che non voterà più una coalizione
Che vince soltanto una partita una partita di calcio
Ma da quel Governo da quei primi giorni riparte la rinascita morale e politica ed economica della nostra Italia ma lo possiamo fare soltanto
O delle cose pratiche con delle cose concrete con delle risposte reali
Che la gente percepirà che sono esattamente la risposta non propagandistica di un partito che ha preso la bandiera del centrodestra riformista e vuole con questo rincaro rinasce Rollo la nostra Italia
Questa è la grande
Vittoria morale che più morale che politica per poter
Rifare innamorare italiane la politica
Perché quest'anno vento di antipolitica non non mi piace non ci può piacere
Può fare
Fare qualche come dire qualche comizio Grillo
Ma
Il qualunquismo non porta mai da nessuna parte se non ha fatto di mettere insieme tanto sentito dire ecco che succederà
Se
Non c'è un corpo forte un blocco sociale che si rinnova ora che si vota rispendere nella politica con la P maiuscola
O che sono poi fare soltanto se vanno negli slogan se bando nelle divisioni si abbandoni le convenienze
Se fai capire che questo partito questa forza politica che potesse siamo noi siete voi tutti insieme è in grado di rappresentare la risposta vera
Ai problemi che sono
Più che economici più che
Politici se volete sono dentro imprese triste
Di un Paese che è diventato edonista
Di un Paese che non crede più a niente
Vado delle nostre chiese adatte Nasser oratori
I punti di aggregazione sono
Sono sempre più vuoti in un momento in cui la Chiesa per esempio giustamente come scrivete
Come scrivete voi in questo documento Rita presenta un buco un fare una luce con questo Papa dopo paroloni Paolo secondo che è un grande Papa la potestà parlo di messaggio
Culturale di messaggio etico di messaggio forte che richiama con forza alla nostra identità europea cattolica forte come impegno e come punto di riconoscimento
Quindi
La voglio fare veramente lunga
Sono qui per dire grazie a Gianni
Perché questo documento diventi
Il contributo per tutto il partito
E per dire che se ci vogliamo portare l'Italia in Europa che ci aspetta
Non ci va da sola
Ne
Possiamo delegare qualcuno a portarci
Lo farò tutti insieme
Cercando anche di fare
Modernizzare questo partito
Questa nostra Alleanza Nazionale
Che è un miracolo un miracolo diventa in un momento in cui
I partiti sono in crisi la gente crede più niente
Voi oggi rappresentiamo ancora una speranza e un ancora per tanta gente tanta gente che è delusa vede nel nostro partito quella che tra virgolette
Nel novantasette a Verona abbiamo chiamato la speranza
Dopo dieci anni An rappresenta ancora quella speranza con più forza probabilmente di dieci anni fa
E chiudo dicendo
è una scommessa che possiamo vincere tutti insieme
Senza nascondersi dietro le leadership che per molti per molto tempo sono stato un comodo alibi tanto c'è Fini che ci pensa e poi quando c'è da votare i voti li piglia lui ne siamo eletti che a tutti i livelli
La sfida è cambiata
Perché io sono convinto
Che questo partito
Quando Fini il ventotto di luglio ha detto il motore il centro non era uno slogan
Ma sa perfettamente che c'è una classe dirigente tutte insieme
A Roma come in periferia che è in grado di prendere quel messaggio e collezioni di tutti i giorni insieme uniti premiando le eccellenze poter realizzare quel messaggio ed vincere non soltanto numericamente
Ma culturalmente economicamente politicamente la battaglia delle lezioni e rappresentare per gli italiani il nostro partito assoluto del nostro mondo il modello vincente grazie
Grazie Andrea diamo la parola ad Alberto Giorgetti
Grazie Francesco grazie a tutti voi grazie Gianni chiamarlo che ha voluto invitarmi anche quest'anno invito più che mai gradito
E credo vado subito sulle questioni perché credo che già molto veramente sia stato detto prima di tutto questo documento è un documento nove punti ma che
A
Le potenzialità e la vocazione ad essere documento ovviamente utile per tutto il centrodestra oltre che per Alleanza Nazionale ma permettetemi documento di governo
Dal punto di vista dell'ambizione dei temi trattati
E già qui credo caro Andrea ci siano delle Ciao insoluti amaro ritirarci
Dicevo già da questo punto di vista possiamo riconoscere come Alleanza Nazionale abbia svolto fino ad oggi
Un ruolo fondamentale all'interno della coalizione dal punto di vista della responsabilità cioè noi abbiamo in tutte le nostre iniziative di carattere culturale e politico
Di tenuta stessa nei rapporti all'interno del centrodestra la votazione essere partito di coalizione
E questo si riconosce nel lavoro enorme che viene svolto da tutti voi sul territorio quotidianamente
Da noi per tentare di tenere insieme quella che è l'alleanza del centrodestra
Nove punti
Ci basta scrivere un programma quesito che pongo per affrontare alcune questioni ci basta scrivere il programma
Per dire che potremmo affrontare al meglio quella che la stagione di Governo che il centrodestra prova a breve
Intraprendere io credo che non basti
Abbiamo bisogno di programma peraltro permettetemi la battuta di programmi ne abbiamo scritti anche molti negli ultimi anni
Abbiamo bisogno piuttosto io credo di programmi efficaci in cui ci riconosciamo e in cui andiamo a scegliere anche gli strumenti sulla base dei quali intendiamo puoi portare avanti le scelte politiche che abbiamo adottato in questi programmi
Mi permetto di dire a Gianni sull'esperienza che abbiamo vissuto proprio al Governo io non sono tra quelli che dicono che centrodestra perso perché
Non ci ha creduto
è vero anche in parte perché non ci ha creduto
Il centrodestra ha perso perché non è stato efficace su molte politiche azioni di governo
Perché ha sbagliato una serie di passaggi determinanti ne cito uno per tutti la questione che mi aveva posto l'agenda gli alleati all'epoca e che non è stata recepita è stata la vicenda del potere d'acquisto delle famiglie con cambio lira euro
Un errore che forse io credo che ci è costato forse anche
Il governo della nazione
Quindi è fondamentale che la destra affronti questa fase con nella giusta determinazione quindi contributo all'interno
Dell'officina andando a scegliere anche quelli che sono gli strumenti oltre a quelle che sono le indicazioni programmatiche e vengo da alcuni dei temi affrontati
Si parla per esempio all'interno del documento della questione del fisco questione che noi abbiamo preso a livello nazionale nella prossima manifestazione tredici ottobre con una serie di proposte
Qui dentro già ci sono proposte assolutamente rilevanti e importanti sulla prospettiva dell'alleggerimento della pressione fiscale per le famiglie per l'impresa
Dobbiamo anche dire con chiarezza che così come
O noi abbiamo consapevolezza di che cosa vuol dire un risparmio in termini di pubblica amministrazione oppure rischiamo ancora una volta dimettere tanti begli obiettivi tanti pelle intenti difficilmente realizzabili
Per esempio credo
Che la destra potrebbe mettere in agenda oltre che gli obiettivi politici come abbiamo realizzarli
Per esempio perché non scriviamo che i primi tre mesi l'obbligo che ci dovrà essere
Da parte del prossimo Governo di centrodestra Alleanza Nazionale pretende una forte revisione di quella che è per esempio il meccanismo di individuazione delle poste di bilancio
Le
Diciamo così unità funzionali gli obiettivi che si si prefigge all'interno di quelle che sono
Le destinazioni delle risorse cioè misurare prima con chiarezza quella che è l'efficacia delle politiche di governo altrimenti noi non riusciremo riscontrare sia una scelta è stata buona o meno buona
Pensate che
L'ultima legge finanziaria questa di cui lamentiamo i danni evidenti oltre il sessanta per cento delle norme non sono state attuate
E sappiamo bene caro Gianni
Quanto alcune norme scritte che noi abbiamo scritto dei cinque anni di Governo sono rimaste sulla carta quindi il tema della pubblica amministrazione
Dell'efficienza funzionalità della stessa
Della responsabilità attorno ad un progetto che abbia evidentemente senso di interesse nazionale e di condivisione per è una con un Governo forte è un elemento che vale almeno quanto l'obiettivo strategico che noi poniamo all'interno del programma
E questo credo che Alleanza Nazionale sia l'unica forza politica che
è in grado di può agli alleati
Perché ha
La consapevolezza
Dell'importanza di questo intervento e anche gli strumenti per poter io credo identificare meglio quali sono le leve su cui agire e vengo ed esposto al tema partito e strutture
Collaterali
La fondazione credo che ci sia un grande merito da parte la Fondazione Nord Italia punto di vista del contributo
Politico-programmatico culturale
Credo che questi strumenti vadano valorizzati ancora di più noi dobbiamo ormai capire che è una forza di destra come Alleanza Nazionale che si rivolge comunque all'intero elettorato nazionale a tutta la comunità nazionale
Possa svolge delle iniziative di carattere politico che trovano fondamento all'interno di contributi che non devono venire per forza lo strumento partito anche da questo punto di vista ci deve essere una maggiore consapevolezza
E una maggiore capacità nell'utilizzo di queste risorse
Do considerarle nel Comune le mento che in qualche modo mette in discussione quello che è il valore del partito ma con un valore aggiunto strategico
Perché in questa sede che vendiamo definire per esempio il tema che poneva prima il perimetro delle attività che svolgerà Governo sulla pubblica amministrazione la vera grande riforma che noi dobbiamo andare intraprendere la riforma la pubblica amministrazione dal punto di vista delle scelte del merito del riconoscimento del merito
Della pubblica amministrazione produttiva di quella che è improduttiva
Di quelli che sono meccanismi contrattuali che vengono anche
In qualche modo rivisti
L'altra grande questione
è quella del territorio
Viene tracciato all'interno del documento con riferimento alla questione del federalismo fiscale
Riferimento coraggioso che io credo debba essere
Sicuramente valorizzato e approfondito
Mi permetto solo di dire che oggi Alleanza nazionale potrebbe lanciare un grande messaggio sul tema del federalismo come elemento non
Di disgregazione nazionale ma
Di
Ulteriore rafforzamento di quello che è un rilancio del sistema Italia
E potrebbe farlo andando a organizzare una proposta diversa rispetto a quelle che sono emerse fino ad oggi una proposta che riconosce sul territorio le risorse che vengono prodotto in termini di valore aggiunto ma che allo stesso tempo costruisce
Quella che è un Fondo di solidarietà nazionale vero credibile attorno quelli che sono i percorsi di rilancio dell'economia e locali soprattutto per le Regioni svantaggiate
E su quell'altra nazionale ma dire con chiarezza
Noi attueremo il federalismo fiscale e la tua Remo in questo modo non servono dieci ricette ne bastano tre chiare puntuali precise stabilite prima
Con uno strumento importante che è quello delle fondazioni che possono darci elementi aggiuntivi per
Andare a definire con più chiarezza questa proposta
Hai trattato il tema della finanza del rapporto con la finanza
Ricordo una scelta che è stato elemento anche di controversie di dibattito all'interno del partito e su cui non abbiamo avuto una posizione unanime
Penso a quando Tremonti ha portato in legge finanziaria di notte la proposta di modifica della designazione di quelli che sono gli organi delle fondazioni bancarie
è stata una scelta forte
Dal mio punto di vista coraggiosa è stato un bagno di sangue perché è stato un bagno di sangue perché costruita male
Perché tecnicamente insostenibile perché non preparata con
Il giusto confronto anche con i mondi delle fondazioni
Facendo emergere un tema che quella della partecipazione del territorio alla individuazione e alla destinazione delle risorse delle fondazioni i principi ancora sacrosanto
Perché nel momento in cui
Noi andiamo ad affrontare in una ristrettezza di risorse complessive per lo Stato la questione ovviamente della riduzione della spesa pubblica
Il tema delle fondazioni e della loro autonomia
Può essere trattato con logiche diverso rispetto a quello che è stato fatto dalle al nostro Governo ma è un tema che a restare che vorrei fosse affrontato anche in questo dibattito
è giusto porsi rapporto rispetto a quelli che sono i fondi internazionali e quindi la logica l'apporto economia reale sul territorio e finanza allo stesso tempo è giusto porsi rapporto enti locali e fondazioni
Su cui noi abbiamo credo il dovere di dare anche una risposta diverso da quella che abbiamo adottato nel due mila e due ma una risposta vera
E poi le priorità di intervento
Non è la stessa cosa affrontare
Contestualmente il tema di una riforma organica per esempio degli enti locali con la questione fiscale
Da questo punto di vista Alleanza Nazionale e credo debba discutere anche nella prossima Conferenza programmatica della tempistica con cui si vogliono adottare le scelte di governo
Se vogliamo intervenire sulla pressione fiscale dobbiamo avere chiarezza di intervento ma soprattutto sapere che ci sono degli effetti e che quindi un tutta una serie di politiche che possono essere e devono essere attuate hanno bisogno anche di tempi
Dobbiamo anche capire con chiarezza prima quali sono le scelte che possiamo adottare appena insediato il Governo e ovviamente in relazione alla tempistica dare anche la prospettiva gli italiani su ciò che andremo a realizzare
E guardate che questo aspetto non è un aspetto differente se vedete il tema della sicurezza che è questione che noi abbiamo inserito per esempio
All'interno del nostro congresso regionale del Veneto ne abbiamo inserito il tema della sicurezza come elemento valoriale fondamentale di coesione economica e sociale non c'è comunità se non c'è sicurezza
Non c'è comunità se non c'è sicurezza quindi abbiamo anche
Inserito all'interno dei programmi amministrativi nella competizione con la sinistra
Quelle che erano le soluzioni concrete operative che si potevano attuare dal giorno dopo in cui la Giunta si era insediata
Queste scelte la dove vengono adottate fanno la differenza anche nel linguaggio nella competizione dei programmi e più credibile
Un uomo di Alleanza Nazionale è più credibile ovviamente Gianfranco Fini quando parla di proposte legate alla sicurezza sul prossimo programma di governo rispetto a Walter Veltroni
Non lo è solo in termini culturali ma lo è anche in termini di credibilità di Governo e quindi di soluzioni operative legate queste scelte quindi una destra che come sta dimostrando in Francia come sta dimostrando ho laddove ci sono buone amministrazioni buongoverno una destra che riesce il giorno dopo ad applicare immediatamente una serie di scelte secondo cadenza temporale priorità e quindi lucidità di progetto politico
Ultima considerazione veramente l'ultima mi ero ripromesso di stare in dieci minuti rispetta mio amico Mario tutti voi no abbiamo esempi veloci
Il tema del partito
Dov'è l'anno scorso avevamo lanciato un messaggio cui l'avevo un po'ripreso io
Attorno al tema della regionalizzazione del partito partito disse vicino al territorio
Dopo quel passaggio voi abbiamo avuto le modifiche
In Assemblea nazionale dello Statuto risultato della regionalizzazione scusatemi la brutalità è stato che il Segretario regionale può può
Diciamo autorizzare il tesseramento insieme dei presidenti provinciali oppure può rinviarlo in sede nazionale
è vero che c'è stata l'elezione diretta
è altrettanto vero che forse qualche cosa in più in termini di coraggio dal punto di vista di responsabilità obiettivi alle segreterie regionali così come presidenti provinciali deve essere dato
La sfida di Alleanza Nazionale sala nella tenuta all'interno del Governo se il partito riuscirà a fare una sintesi difficile che non ha ancora trovato e che è l'elemento che spesso porta ad avere conflittualità e demotivazione
Non c'è conflittualità demotivazione attorno a questi documenti che sono straordinari e che di per sé
Questo già potrebbe essere il documento per il livello di questioni poste la lucidità ovviamente di riferimenti culturali programmatici potrebbe essere già il documento del centrodestra
Come ambizione e come stesura
Credo che però il partito debba risolvere alcune questioni come conciliare merito merito di lavoro tutti i giorni merito sul nel rapporto con il partito la militanza
Questione che c'è
Ma non ha ancora trovato la giusta sintesi nel momento in cui costruiamo le liste nel momento in cui
Scegliamo di priorità di attività come Governo e come presenza di governo da parte dell'ANSA nazionale
La capacità e il consenso
Altra questione regole caro Gianni che secondo me tutti noi dobbiamo in qualche modo riscrivere
Di avere coraggio quando parliamo di partecipazione e la partecipazione è sicuramente questa bellissima Assemblea di gente che viene qua perché voglio sentire parla di politica voglia di parlare i politica
E a cui dobbiamo sempre inchinarci lo ricordo senza non per cercare benevolenza ma perché la verità perché se non ci sono loro a me non riusciamo a realizzare puri
Quello che quotidianamente cerchiamo di fare però maggiore chiarezza in questo tipo di rapporti sapendo che per una destra moderna ci deve essere il riconoscimento del me Vito della capacità ma anche a riconoscimento del consenso attorno queste regole noi dobbiamo riscrivere una pagina nuova che è quella io credo che veramente potrà dare lo slancio da Alleanza Nazionale
Ed essere il partito di riferimento in assoluto nello schema non mi interessa quale non so se sarà la federazione non so se ci sarà la confederazione il partito unico non ci sarà Boco che sarà
Noi sappiamo ciò che siamo
Ma se riusciamo a trovare il modo per far vivere meglio quelli che sono i soggetti che si avvicinano a noi
Quelli che sono alle aspettative legate ad appuntamenti importanti in cui la destra rappresenta comunque la speranza come diceva prima Andrea
Questo deve avvenire in una ricerca ancora maggiore di regole regole chiare per poter fare vivere tutti al meglio attorno alla realizzazione di un progetto politico quindi doppio ambizione
Per
La Conferenza programmatica un buon programma mi permetto di ribadire non solo il buon programma tempi di applicazione metodi e
Priorità attorno al programma
Ma poi
Come riuscire a fare questa sintesi in modo che tutta la comunità che si riconosce tornano progetto di destra posso sentirsi pienamente rappresentata
Grazie Alberto parola Mario Landolfi
Grazie io
Sono
Un applauso preventivo fa piacere ma
Fatemi superare l'esame prima
Io ringrazio erano tutti campani ma erano i gamberi fare
Beh è
è evidente che l'elezione diretta del coordinatore regionale servire a qualcosa di Zona
Io ringrazio
Gianni Alemanno per avermi invitato ad Orvieto sono venuto anche l'anno scorso in una
In un contesto diverso almeno per quanto riguardava le temperature c'erano quaranta gradi allora stasera fa un po'più fresco
E lo ringrazio in maniera non rituale come al
Lo ringrazio come la ringraziamo Alberto Giorgetti un minuto fa lo ringrazio per questo lavoro
Che ci chiama discutere questa sera
Per questa proposta programmatica
Molto ampia
Molto
Attuale e rispetto alla quale
Si può veramente anzi si deve di spiegare un dibattito alto proprio per la qualità dei temi che vengono
Proposti
Tra il
Nove punti Gianni io ne apprezzo uno in particolare poi spiego perché
E il punto tre parto da quello
Parto dalla riaffermazione dell'autorità dello Stato
Il ventotto luglio
Noi abbiamo
Celebrato un'Assemblea nazionale
Nel corso della quale come è scritto anche nel documento
Abbiamo preso atto di una difficoltà politica
Come lo abbiamo preso atto che una certa aspettativa non era andata in porto era quella della Federazione dello soggetto unitario
E che quindi
Si affermava la necessità
Di ripartire
Come Alleanza Nazionale
E le
Sorto di nuovo questo anzi lo prepara dibatto questa querelle sulla identità
Che per alcuni versi è importante per altri versi diventa stucchevole quando si rifugge in parole d'ordine datate o quando diventa un modo per noi per parlare d'altro e per un affrontare il problema
Io penso che lei qui stasera dobbiamo affrontarla in maniera seria
La questione dell'identità partendo da
Alcuni dati
Sui quali noi dobbiamo riflettere forse perché io non lo abbiamo fatto in passato
Noi dobbiamo distinguere all'interno della crisi attuale
Due farsi due momenti che ne siamo un partito serio
E i partiti seri riconoscono i momenti della propaganda
E li distinguono da i momenti del ragionamento dell'analisi e se vogliamo anche dell'autocritica in qualche
Noi siamo nella fase dell'analisi
Ci sono due
Aspetti della crisi c'è la crisi congiunturale della politica
Che è generate alimentata dalla impopolarità inarrestabile irreversibile del Governo in carica
Se la gente che ci chiede quando si va a votare perché non ce la facciamo più
è la spia di una crisi che è legata alla inadeguatezza totale
Di Prodi ed il suo Governo
Poi c'è un'altra crisi
Più profonda
Che dobbiamo guardare con un occhio meno spensierato
Che la crisi della politica
Che non è la crisi attenzioni figlia di un sistema elettorale dove le alleanze sono spurie o come dicono i centristi c'è il ricatto delle estreme sui partiti moderati non c'è una crisi
Che è molto più strutturale e profonda
Che a mio avviso e qui arrivo al punto tre Gianni del programma dalla crisi dello Stato nazionale
La politica e in crisi soprattutto in Italia perché si è accartocciato sia rimpicciolita uno Stato nazionali contenitore della politica
Non c'è più
Perché vede voliamo verso l'alto verso l'Europa lettura verso il mondo rispetto alle problematiche cosiddette Gobbo compatibili come il clima come l'immigrazione eccetera
E abbiamo devoluto soprattutto verso il basso
Verso le regioni
Con una sciagurata riforma che quella del Titolo quinto che ha paralizzato il Paese
Vogliamo dirlo questo
Vogliamo dire che l'Italia non si batte un chiodo
Perché tutti comandano su tutto e soprattutto nessuno controlla più nessuno
Vogliamo affondare da destra io in modo della decisione politico-amministrativa che l'Italia è in discussione io in un anno dal ministro
Ho assistito ad ogni seduta che veniva aperta dalla relazione del Ministro La Loggia che portava il contenzioso tra le Regioni allo Stato centrale il sud tutto
Il
Potere delle regioni che ormai concorrenziale di tipo rivendica azionista
Nei confronti dello Stato centrale
Ha paralizzato il Paese lo sta paralizzando
Vogliamo introdurre da destra un tema di rottura
Rispetto
Al politicamente corretto di un federalismo straccione che è stato quello che ha introdotto in Italia la sinistra per prendere i voti collega non riuscendovi e quello di recuperare competenze
E riportarli allo Stato
Io lo dico da campano da meridionale e mi rendo conto che Alberto un'esigenza diverse su questo che la destra dovrebbe
Ragionare perciò mi piace qui come è scritto oltre che il punto in sé
Risolvere attraverso l'autorità dello Stato dell'unità nazionale la questione settentrionale la questione meridionale
Perché esistono è la questione meridionale non è più quella di
Giustino Fortunato la riproposta Draghi con la sua relazione la recente relazione di proposta il Governatore della Banca d'Italia e sei al nord giustamente soffre
Sulla presenza dei lacci e dei lacciuoli che in qualche modo imbrigliano l'energia sociale
E di imprenditoria Ale che soprattutto nel lombardo-veneto si sentono particolarmente repressa da un'autorità lì senza entità lontana
De al sud diverso
Al sud c'è bisogno non di più Stato ma di riqualificare l'azione dello Stato
Di averlo perché non è questione di soldi i soldi o su undici star bene costa rimandati tanti
Ma di come sono stati spesi di come non vengono spesi di qual è il ruolo delle Regioni della sostituzione un centralismo nazionale di tanti regionalismo mi dicembre all'ismi regionali che sono delle autentiche Satrapi
Che sprecano che sperperano quella stella genesi dell'antipolitica a mio avviso perché quando
Si va in televisione
Quando facciamo le nostre polemiche politiche e la gente si accorge
Che a seconda dei ruoli recitiamo litania diverse dalla gente non ci crede più
Perché dicendo queste cose le dice riguarderà al Governo e questo lo dicevo l'opposizione ora che erano lì sono cambiati e vide esattamente le stesse cose a parti invertite questo naturalmente comporta una crisi di credibilità della politica
Ed è lo Stato nazionale oggi è in crisi anche perché non è più il contenitore della ricchezza nazionale
Per quello quelle fette di cui parlava Gianni quel mix fra globalizzazione innovazione tecnologica che fa sì che si possa se si può produrre ovunque rincorrendo salari bassi
Quindi andando
Contro ogni forma reale di socialità
Il nome però di una
Economia che non rientra più nel salvadanaio dello Stato
Perché si può fare altro ove i problemi della Cina Gianni vedi
Io
Quando sento parlare della Cina che è un problema grande come la Cina
Si fa sempre riferimento
Al centro nord
Problema cinese c'è anche un sunto
Soprattutto in campagna
Quante piccole fabbriche te
Hanno chiuso seguito della concorrenza cinese perché la concorrenza cinese più forte dalla contraffazione napoletana
Ed è più forte del lavoro ed è più competitivo del lavoro nero del lavoro grigio
E questo sa che cosa si divide avverto che è una cosa una bomba
Sociale che può esplodere
Perché quella gente che lavora in nero
Risulta già disoccupata ufficialmente
E qua dove le fabbriche hanno chiuso
Nessuno se ne sulla statistica registrato l'incremento della disoccupazione ma quella gente che prima lavoravano guadagnava seicento settecento ottocento euro al mese ammiro Gino le guadagna più e dove va a finire
Chi finanzia quelle famiglie ma come è possibile ha detto una volta un ex ministro democristiano che a Napoli
Finito l'intervento del Mezzogiorno paralizzare qualsiasi opera pubblica finito tutto la città non ha fatto la rivoluzione
Che cosa dice
C'è l'economia in nero
C'è un'economia extra legale
Poi c'è anche l'economia illegale c'è tutto questo
Noi come lo affrontiamo con
Le armi spuntate di un federalismo regionalista le mettiamo in mano a Bassolino
Per dire o le mettiamo in mano al governatore della Calabria da Guanda Bombo Sita governatori della Calabrese
Oppure non
Richiamiamo
Una visione nazionale quindi un'autorità dello Stato
Anche rispetto a questi temi
Un altro motivo per il quale lo Stato e debole per costato ma più indirizzò rispetta i settori strategici palme la questione Telecom che ha potuto parlare la questione Alitalia si possiamo fare un dibattito
Le grandi aziende pubbliche le aziende dove si vede
L'indirizzo di uno Stato non c'è più e forse non è un caso che il primato della politica venga riscoperto in Francia già
Non è un caso che la Spagna la Francia è il Paese che ha devoluto di meno verso il basso dove adesso si comincia a parlare di di decentramento
Vorrei quindi lei capiamo che che la politica preesiste in modelli organizzativi e li condiziona più di quando non sia essa condizionata dei modelli organizzativi
Ma perché la Sicilia prima non poteva fare tutto
La regione a statuto speciale che due cose non può fare battere monete dichiarare guerra la Sicilia Papon può fare tutto
E non mi è sembrato per il passato che la Sicilia sia stato un nuovo modello
Politico amministrativo tale da essere
Nulla oppure c'era un federalismo spinto
Quindi noi dobbiamo ragionare su queste cose da destra
Capire perché nella Francia si riscopre il primato della politica e questo avviene da destra
E questo avviene rispetto alle grandi scelte
E alle grandi sfide
Che Regione quello che Alemanno quando parlava e individuate individuava is SAR così l'uomo del di una svolta epocale
Cioè l'uomo di che riesce armi accorciare la distanza fra classi dirigenti e cittadini tra popoli perché è vero noi diamo l'impressione come classe politica
Che non ci siamo accorti che sta arrivando la bufera o meglio che già arrivata
è arrivato con la Cina del dub rinvio è arrivata a attraverso al prego e attraverso
Le grandi questioni che non possono essere più risolte neppure dagli Stati nazionale né vogliamo che si risolvano a livello regionale
Rispetto a questo la destra
Deve a usare issare il vessillo dell'autorità dello Stato e non è un caso proseguo
Che sia stato Sarkozy in cui la Francia
Quella Francia che riscopre il primato della politica
Ad ingaggiare una battaglia culturale contro il sessantotto
Nel momento della contestazione perché voi sostare forse anche negli affetti tutto sommato non disprezzabile
Ma è la battaglia per
Recuperare attraverso la critica da sessantotto il principio di autorità che quella periodo ha leso
Perché le civiltà
La società si reggono grazie due pilastri che devono stare insieme e quello della libertà è quello dell'Autorità
E nessuno dei due può e deve cadere da noi è caduto non solo del Senato è caduto il pilastro dell'Autorità ed è un atto di tutto una da destra
Ripristinarlo culturalmente cominciando una grande battaglia culturale che noi dobbiamo fare
è solo nulla possiamo combattere non vedo chi altri da possa combattere in Italia una battaglia culturale rispetto al recupero del principio di autorità
Battaglia culturale tenendo conto che anche vedete noi voterò per i crimini amo di ovvio occupo di una materia come la RAI dove sembra che si sente dire a ma non siete stati capaci di fare niente avete le solite critiche
Noi la dobbiamo smettere di recriminare
Contro noi stessi sempre
Ma dobbiamo anche capire che tante cose rispetto al passato sono cambiati
Lo stesso concetto di egemonia culturale della sinistra
Oggi si declina diversamente
Non è più lo stesso
Avviene su su avviene
Si dispiega su mezzi diversi a finalità riverse a destinatari diversi prima era la ristorazione Perahia oggi è
Il consumatore
Prima la il fine era la realizzazione del comunismo oggi è la destrutturazione della società attraverso l'annientamento dei corpi sociali intermedi
La volta si faceva attraverso le casematte del potere borghese come insediava Gramsci oggi si fa attraverso la Rete prima c'era la triade Marco esempio Selene in adesso c'è il trio Veltroni Bersani Beppe Grillo
Cioè sono
Cambiate tante cose ma noi dobbiamo capire
Che tutto questo è cambiato
Ecco perché abbiamo la necessità
Come destra qui
Io gioco a partire dell'identità di fare questi di introdurre nel dibattito politico questi temi
Io ho apprezzato già ve lo dico veramente in maniera
Non rituale
Le
Cose scritte all'interno di questo documento è vero quello che dice Alberto è un programma che ha respiro di governo
Io però non voglio stare sulla questione del del del programma
Voglio
Dire che le nostre
Battaglie devono essere agganciati sempre a principi
Come vogliamo chiamare identitari forse sì
Principi elementari primordiale
Ecco primordiale
Noi non possiamo lasciare alla sinistra
Il tema dell'uguaglianza
L'uguaglianza
E il merito
Che non sono temi o concetti meglio che possono essere assunti nella loro separatezza sono due facce
Di una stessa medaglia
Certo è diverso da come la destra declinano mi vede la la villa
L'uguaglianza diversamente dalla sinistra per la sinistra è un punto di arrivo ineluttabile dalla destra e un punto di partenza ineludibile
A voi vinca il migliore a scuola di studio di piume l'impresa che rischia di più dello sport di si allena di più Merola dalla destra però attenzione che sarebbe comodo non è quello di applaudire dopo che ha vinto la gara
No il compito della destra e fare in modo che si parta tutti dalla stessa linea
Tanto per intenderci dove dobbiamo andare dobbiamo stare
Là dove c'è il bambino che non può giocare
Dove c'è la mamma che non lo vuole fare dove c'è il padre che non può lavorare dove c'è l'imprenditore che non vuole investire cioè laddove esistono alle situazioni di disagio ci deve essere una destra che mette i cittadini sullo stesso piano
Perché è di destra partire uguali ed è di destra arrivare a chi è più bravo più lontano questi sono concetti vedi che la destra deve
Recuperare di introdurre ecco perché per me è Gianni
La destro e nazionale o non è
Perché la destra quando il nazionale sociale
Perché recupera questi valori la riforma della previdenza che abbiamo fatto noi stavo riforma Maroni
Che esteticamente non è bello a vedersi
Via dello scalone
Però riesce
Ad introdurre un elemento di solidarietà fra le generazioni e la nazione cos'è questo e solidarietà tra individui tra territori tra generazioni
La sinistra
Vuole abolire lo scalone perché si preoccupa dell'oggi
Perché era ha ragione Gianni esistono più mercati del lavoro
La sinistra si occupa dei garantiti dell'integrate la sinistra si sta occupando di chi oggi già ci ha
E di quelli che ieri hanno avuto già molto non si preoccupa di quelli che troveranno
Di quello che non troveranno domani e mette i padri contro i figli in nome dell'oggi
Non è invece il nome della solidarietà tra le generazioni possiamo parlare il linguaggio coraggioso delle vere riforme ecco perché a destra e nazionale
Però che la destra e ambientale
Perché la patria e la terra dei padri ma anche la terra dei figli e di coloro i quali verranno e quali no e abbiamo il dovere
Di lasciare attraverso
Una politica del territorio che sia improntata informata condizionata da una visione nazionale appare in questo modo ecco
Vedete anche su questo la questione dell'integrazione e mi vado alla conclusione è un fatto vero io sposo totalmente quello che ha detto Gianni Andrea Ronchi
A proposito della immigrazione Gianni mi ha parlato anche all'Assemblea nazionale
E ho visto che questo tema lo ha ripreso Veltroni con qualche goffaggine un po'come il passo delle oche ma preso dentro e
Poi vorrei vedere qualcuno che lo scriverà domani
E c'è anche una sinistra che a volte procede come un po'mi deve
Ed è vero
E ci sono problemi che devono essere affrontati
In maniera molto seria molto severa
Molto dura con alcuni Paesi che di recente sono entrati nell'Unione europea perché l'integrazione una cosa molto difficile
Però anche su questo
Io rifiuto l'idea di un'identità che diventa tale
Solo quando viene declinata in maniera rozza
E non mi piace neppure il modo di delle integrazione modello Confindustria cioè
Dispiegata attraverso parametri economicistici che hanno la loro importanza poi ci sono altre questioni
Di cui noi dobbiamo tener presente visto che si è citato ancor quando SAR così continuo citati
No zar così ha detto la Francia chi lama
E sono d'accordo
Gli accosto Magdi Allam musulmano che ha detto e ha scritto io amo l'Italia poi aggiunto perché gli italiani non hanno
Per dire che uguaglianza in merito sono concetti che possono essere trasferiti anche chi viene per integrarsi ma viene per integrarsi attenzione
Se viene
Perché accetta
La Costituzione le leggi le tradizioni
Cioè vuol dire che ama l'Italia
E quindi può starci
Ma via
Se dice che deve andare via il crocifisso dalle nostre scuole dei nostri uffici perché su questo livello non vi potrà essere integrazione
Su questo le leve
Non abbia
Noi molte volte a vedere
Ci siamo un po'ubriacati con l'acqua di fuoco dei nostri né dei nostri avversari quindi come gli altri sembrano sembra gli accademici rispettando Guido pensiamo che abbiamo sempre ragione così
Abbiamo anche noi qualche buona idea
Dobbiamo essere
Più consapevoli
Della nostra forza
Anche della
Delle nostre idealità
Di quello che possiamo e sappiamo mettere in campo
Dobbiamo essere più consapevoli dal nostro ruolo
Noi siamo i portatori della cultura nazionale
è la differenza tra la Prima e Seconda Repubblica è questa
Dalla prima Repubblica la cultura della nazione non aveva diritto soprattutto la parte dagli anni Sessanta è guarda caso coincideva con nuova esclusione con la ghettizzazione della destra
Quando la destra è ritornata nel sistema culturale nazionale è ritornata nella politica può esserlo sorvolano dobbiamo capire più in fondo se no veramente vediamo di essere uno GM devi essere nati solo a Fiuggi non è vero che oggi ha versato al radar svolta
De la Destra italiana ma
Ma a cultura nazionale io ricordo Beppe Niccolai ai congressi del Movimento Sociale Italiano scusa questo grande italiano non sufficientemente ricordato
A volte anche del nostro partito
Che egli si è insegnato ad amare la nazione come hanno insegnato a noi
Nelle sedi del Movimento Sociale Italiano e lo dico al riparo da qualsiasi pur legittima tentazione nostalgico mia pattini chi mi conosce lo sa
Ma solo per dire che si nasce sempre eredi come siamo eredi e portatori di una cultura nazionale che deve
Informare guidare le nostre scelte
Questo deve essere
L'azione che noi dobbiamo mettere insieme quando se ritorneremo al Governo proprio per le questioni che
Ho cercato di
Di illustrare vedete
Ci hanno accusato prima facevo riferimento di muoverci con il passo delle opere
E forse sarà stato anche vero ma
Nella situazione data almeno ci siamo mossi
Poi aveva avremo dato anche un senso di goffaggine di incertezza
Però
Di questo non è che se se ne può fare una croce
La situazione difficile e sfido chiunque a dire
Noi abbiamo avuto un andamento un'idea
Non vuol dire a nessuno
Beh però adesso dobbiamo prendere
Atto di questo rimprovero di questa critica di questa censura che ci resta da fare
Tenerne
Elevare la giusta considerazione ma dobbiamo essere soprattutto consapevoli del nostro ruolo di quello che rappresentiamo e della nostra potenzialità
C'è un male oscuro e concludo veramente fine in testa in tutti i sondaggi
L'Università di Siena
Di Siena la città del Monte dei Paschi di Siena una città che è simbolo nel sistema di potere
Rosso nel nostro Paese a seguito di una indagine condotta con metodo scientifico ha certificato
Che Fini e uomo politico considerato più affidabile
Cioè quello che viene considerato più di tutti statistica
Però il nostro partito non cresce
C'è un male oscuro
Che non è
Nella distanza tra fine alla sua classe dirigente perché penso che la classe leggendo questo partito Ovadia insomma abbiamo fatto già ne ho fatto il ministro cinque anni
Io l'ho fatto per un anno del due aprile amici vanno fatto per l'opera per per cinque anni attorno cui vado posso importanti abbiamo persone che pur non ricoprendo incarichi di governo o istituzionali solo sul territorio e si
Fanno rispettare nel senso che
Si sanno apprezzare bene io non penso che tutto questo sia dovuto a questa leggenda della classe dirigente che non ci sarebbe io penso che molte volte ci siamo
Troppo accomodati
Rispetto alle esigenze della coalizione molte volte abbiamo rinunciato a far valere nostri principi e questo ci ha dato forse l'andamento delle opere se noi qui stiamo maggiore consapevolezza
Abbiamo più fiducia in negli stessi crediamo di più in quello che vogliamo in quello che diciamo ovvero di quel domani appartiene a noi non lo so ma sicuramente ci giocheremo la partita grazie
Sperando che non abbiamo fatto procedura occulta ringrazio Mario all'ultimo abbia fatto un duplice occultati ringrazio collegialmente l'altro solo parola Marco Cimmino
Dunque io intanto mi scuso perché fino adesso ho sentito interventi
Assai esaustivi edotti ma quasi tutti imperniate sull'economia politica
A me la parola economia purtroppo causa fenomeni allergici non ci capisco assolutamente niente e cercherò di annoiare il meno possibile per il minor tempo possibile parlando dell'unica cosa che un pochino conosco che è la cultura
Però dopo aver letto il documento che dico subito in larga parte mi ha convinto
Mi ero preparato una scaletta ma vorrei prima collegarmi all'intervento di Landolfi che mi ha preceduto
La prima cosa che vorrei dire è una riflessione che mi viene in mente sul fatto del crocefisso è giustissimo dire che nessun Imam può venire nelle nostre scuole a toglierci il crocefisso il dramma è che non sono gli islamici a togliere il crocefisso
Il rame che sono le maestrina rossa e più corrette dei corretti
Il problema
Il problema
Non è solo
Un problema di integrazione di convivenza ma è un problema nostro di certezza nostra della nostra identità e della nostra civiltà che in questo momento sta attraversando un gravissimo deficit
E se noi non accettiamo che è per colpa nostra che siamo così facilmente invasi infiltrati da
Religioni diverse da quella che la nostra tradizionale da forme culturali diverse che non sono di per sé un nemico ma lo sono nel momento in cui non abbiamo nulla da contrapporre loro
Beh noi abbiamo già perso la partita
Per questo io credo appunto perché all'interno del documento per la nuova Italia mi ritaglio uno spazio dedicato alla cultura io credo che sia tempo di prepararci a una grande guerra culturale che parte dall'idea di educazione
Se ci fate caso la scuola dal sessantotto in poi ha sempre più avanzato il concetto di istruzione e non di educazione
Nella riflessione sul senso delle parole sulla loro etimologia
Se ci fermiamo un attimo a riflettere a pensare ci accorgiamo che l'educazione qualche cosa che porta fuori dalla tua personalità quello che hai dentro
L'istruzione invece
Un'istruzione che ti viene inserita tu sei un hardware e io ti infilano dentro un software te lo metto dentro il tuo giri
Però
Informatica ci insegna che il software di per sé neutrale
Ti insegna quello che ci viene messo dentro il problema è che il più delle volte nella scuola questi istruzione un'istruzione settaria
è un'istruzione che funziona come un virus e cancella tutti quelli che sono proprio i presupposti della nostra identità e dei valori su cui per migliaia di anni si è fondata la civiltà che noi oggi portiamo avanti e che abbiamo l'obbligo morale di trasmettere i nostri figli
è verissimo che la patria non è solo la terra che copre i nostri padri che coprivano voi ma è la terra su cui cammineranno i nostri figli e questo crea da parte nostra un enorme responsabilità
Per cui ripeto non siamo alla vigilia
Di una
Di un certamen elettorale non siamo alla vigilia di un confronto in cui come una partita di Risiko vedremo chi porta a casa alla fine i carri armati e di un colore piuttosto che dell'altro
è evidente che noi ci troviamo ormai di fronte a quella che si delinea come una lotta per la nostra sopravvivenza
Che a lunga distanza e la sopravvivenza della civiltà occidentale
A breve distanza e la sopravvivenza della nostra gente che fa fatica a Rivara la fine del mese ma che fa anche fatica a capire che cosa viene trasmesso i figli come valori che non riesce a capire perché i figli si drogano perché i figli si disinteressano di tutto
è un problema di fondo che riguarda quella che
Io chiamo la rivoluzione copernicana che dovrebbe partire adesso dalla destra cioè per un attimo dimenticarci
Di quelle incrostazioni che nostro malgrado il materialismo marxista ci ha imposto con quarant'anni di egemonia culturale e rimettere al centro di tutto l'uomo un nuovo umanesimo ripensare anche l'economia nella chiave dell'uomo
Cominciare a pensare per esempio alla figura della donna non da un punto di vista produttivo improduttivo di utero che è suo che non è suo ma della donna come madre dei nostri figli come prima educatrice attraverso cui passa questa trasmissione
Credo che questo
Sia
Veramente un ribaltamento di prospettiva e se noi vogliamo essere no vincenti nei riguardi
Di questa manica di cialtroni che se ne andrà perché nella forza delle cose che se ne vada non per merito nostro ma per loro demerito
Prenderanno sue se ne andranno via coloro cento e passa ministri sottosegretari
Non è per questo ma per la battaglia che viene dopo e che molto opportunamente tutti hanno detto non ci deve trovare impreparati
E allora se non ci deve trovare impreparati io potrei cercare nel mio piccolo di proporre alcune cose a questo riguardo la prima cosa di renderci conto che siamo alla vigilia di una guerra
La mia esperienza di storico mi dice che nella storia i modelli di guerra attendono un pochino a ripetersi quello che non si ripete sono le circostanze contingenti ma il modello diciamo da Von Clausewitz ad oggi non è granché cambiato
E allora cominciamo a dire che in Italia oggi possiamo avere due atteggiamenti come destra un atteggiamento interventista
Cioè fare nostre le istanze che magari non saranno maggioritarie dal punto di vista della massa che vede Sanremo ma che sono maggioritari dal punto di vista dell'interesse della nazione e quindi prepararci a questa guerra in virtù di questo mandato
Di questa responsabilità che ci riguarda in quanto
Difensori di questi valori queste istanze oppure una un atteggiamento neutraliste giolittiano non entriamo in guerra vediamo che ci offre di più vediamo quanto ci conviene
E dietro questi due modelli c'è il modello di comunità cioè faccio una cosa perché per il bene della comunità e il modello di società faccio questa cosa perché è nell'interesse
Che è una cosa completamente diverso
Stabilito che ci troviamo alla vigilia di una guerra naturalmente scusate non vorrei passare per un guerrafondaio voglio sperare che nessuno mi prenda per un istigatore alla violenza sto parlando di una guerra di civiltà di una guerra culturale economica morale
Siccome siamo alla vigilia di una guerra bisogna che l'affrontiamo con un esercito in grado di vincerla perché una guerra se la fai la fai per vincerlo
E allora non ti devi solo preoccupare
è giusto che ci sia importante che ci sia gli intellettuali possono parlare alla gente e dire bisogna fare la guerra per Trento e Trieste ma per fare la guerra ci vogliono cannoni
Ma ci vogliono anche i treni che portano i proiettili in prima linea ci vogliono i generali e ci vogliono i sergenti e ci vuole soprattutto che la linea di comando non si interrompa che le comunicazioni ci siano che la logistica funzioni
Ecco perché io credo che questi circoli possano trasformarsi in questo strumento in questo strumento contemporaneamente logistico e operativo
In cui si risolva quello che secondo me il male oscuro di questa politica
Che non è il rapporto
Fra il leader e i dirigenti ma il rapporto fra i leader e i dirigenti che io considero coesi e il resto della gente la base i militanti
Che tante volte purtroppo non per colpa non sempre per colpa dei politici si sentono abbandonati
Si sentano soprattutto ininfluente rispetto alla politica
E tutta questa in influenza percepita dalla gente in cosa si trasforma nella facilità del vaffa in culo Garigliano R. facile a certo punto trombe Stars contare
E questo vuol dire non
Affrontare diversamente il problema vuol dire non affrontarlo proprio ed è esattamente il contrario di fare politica e credo
Esattamente il contrario di quella che la tradizione della destra italiana che invece fa politica affrontando il problema
Per questo motivo
Per questo motivo io credo che ci sia la necessità da parte nostra e che forse è mancata perché non ce l'avevamo nel DNA eravamo abituati più a una
O un combattimento da Arditi che da un convocherà che ha un combattimento da
Da plastico con con le bandierine che si muovono è l'elemento dell'organizzazione allora una volta tanto impariamo l'unica cosa positiva che la sinistra ci ha insegnato
L'organizzazione
Capillare efficace l'organizzazione motivata e quest'organizzazione significa essere organizzati nelle piccole come nelle grandi cose
Perché io credo veramente che l'unico modo di far funzionare sul territorio degli organismi politici anche nuovi come questi Circoli della nuova Italia sia quello di garantire loro un'organizzazione che è meritocratica nell'essenza
Cioè io mi divido il mio circolo in dipartimenti è qua vorrei fare il primo dei tre esempi che ho in mente che è l'esempio della Federazione trentina
Diretto ad Atene che ero che è persona che io ammiro e che considero un caro amico ma è anche una persona che lavora come un cane che ha dato un'organizzazione straordinaria
Al suo
Alla sua federazione ecco di quegli esempi ce le abbiamo in casa non abbiamo nemmeno tanto bisogno se non sulle vaste scale diceva bene Alemanno
è chiaro che nessuno pensa che sarà così
Sia un esempio trasferibile immediatamente in Italia è un esempio invece di come si possono fare le cose nel senso lato
Quale senso specificano gli esempi ce l'abbiamo in An ce l'abbiamo né la destra
Esempio organizzativo che io suggerisco è questo
De Eccher credo che non sia per nulla geloso del suo modello
Non se lo tiene in cassaforte credo che sia più che disponibile a esportarlo è un modello che funziona e che funziona anche in quei termini elettorali che comunque servono perché senza il potere le buone cose non si fanno il potere non è una cosa cattiva
è una cosa che serve a fare il bene del Po della patria senza il potere si può avere tutte le buone intenzioni dal mondo e si rimane comunque sedute esattamente
Noi non siamo né protetti né disarmati siamo dei patrioti italiani che vogliono il bene della nostra comunità soprattutto io credo che questo sia il motivo che ci incolla qui che ci ha portato qui da tante parti d'Italia e che è l'Italia e non certo
Che è qualcosa di più di un problema politico economico è il nostro istinto è il nostro sangue io credo sia il nostro spirito e credo che la politica possa essere spirituale non soltanto materiale lo credo profondamente
Aggiungo il secondo modello che mi viene in mente un modello invece operativo come possiamo combattere
Questa battaglia questa guerra delle parole che si vere per adesso sconfitti perché la gente quando penso alla parola solidarietà pensa la sinistra istintivamente
Quando pensa alla parola pace penso estiva che istintivamente la sinistra che è una follia da un punto di vista del motivo ma è così
Come possiamo fare dobbiamo tornare fra la gente con degli strumenti potenti uno di questi senz'altro
E lo strumento culturale bisogna lavorare sulla scuola sulla formazione degli insegnanti il problema dei manuali io tempo fa ho presentato anche una proposta a Gianni Alemanno
Con il sul caro libri che è una proposta insieme magari non varrà niente per l'ho fatta io ma la può fare qualcun altro meglio di me che è una proposta insieme economica io credo e
Anche morale nei riguardi dell'IVA si possono fare tante proposte io l'ho qua davanti a decine e sulla proposta che provengono da un serbatoio di idee straordinario della destra italiana che il sito di destra sociale o
Che
Danni
Non soltanto dotato di una grande capacità di aggregazione e di progettazione ma di una grande capacità di preveggenza
In questo sito gente comunissima previsto con assoluta esattezza tutta una serie di cose che infiniti Asperti strapagati che si erano dalle parti di Pagnoncelli ed è la sua banda magari non erano in grado di
Non erano in grado di
Raggiungere con tale precisione quindi anche qui noi abbiamo già in casa le strutture le risorse ci mancherebbe una bella radio che era sempre la mia mania
E che arriva i giovani ci permette di veicolare la nostra musica la nostra cultura i le nostre proposte ecco una radio a prezzi ragionevoli salgono strumento poderoso
Mi ha un po'deluso quello che è stato fatto riguardo
Quando sono nate le radio elettorali a breve a vita diciamo
Moderata e controllata io pensavo una radio tipo le vecchie radio private dei miei tempi io credo che quello sarebbe uno strumento potente
Quindi il secondo esempio che l'importo è quello di destra sociale olio ma ne potremmo portare infiniti altri è uno strumento in cui la gente il nostro popolo si incontra fa proposte critica
Io per primo critico perché probabilmente la mia proporre la mia presenza qui si deve a una critica un po'Cimini Ana io non ho dei modi tanto urbani sono un ragazzo di paese vengo da un posto che è sotto le Prealpi Orobie vi potete immaginare la
Mio grado di educazione modestissimo
Sì
Sì
Per cui e devo dire che da questa cosa cosa che non pensavo assolutamente e Giunta prima la risposta chiamiamolo ufficiale di Gianni Alemanno
Poi un abboccamento in cui Lumia pienamente convinto non solo dalla sua buona fede ma di un'energia che lo anima per cui io dico ben venga anzi visto che sono la guerra in atto io preferirei che i colonnelli onere colonnelli che mostrano
Di valere passino da a generali perché somma colonnelli a vita mi sembra una tappa intermedia
Della carriera di un militare
Insomma
Detto questo e poi veramente concludo perché presumo che i vostri stomaci stia cominciando veramente ad Audiard mi
Dico che fra le cose che noi abbiamo in casa e che possiamo usare ad aiutarci a partire
In questa vecchia e nuova esperienza in cui io credo molto un esempio straordinario e che secondo me è stato un pochino negletto negli ultimi tempi invece dovremmo avere sempre presente e l'esempio di Marzio Tremaglia io credo che Marzio Tremaglia sia
Nel campo della cultura di quello di cui mi occupo io sia un modello
Di equilibrio di lungimiranza gli essere di destra
Apprendo agli altri ma senza abdicare dalla destra senza usare altre parole senza utilizzare le parole degli altri usando le nostre chiamando la patria patria e non Paese maiuscolo fra virgolette
Chiamando la libertà libertà e non quello che oggi si intende l'arbitrio apposto la libertà la libertà di fare quello che ci pare
E in onda l'ordine è inteso come repressione libertà e ordine Luck perché era un mio illustre collega che si occupava di Repubblica di Weimar diceva
L'equilibrio di uno Stato nasce dall'equilibrio fa ordine di realtà ecco noi siamo un punto in cui una parte del nostro Paese nemmeno sa cosa significano queste due
L'esempio di Marzio Tremaglia è un esempio da questo punto di vista straordinario
Straordinario perché è stato un uomo capace di fare e capace di pensare in ai massimi livelli
Concludo veramente dicendo che poi un'altra ragione per cui mi piace ricordare Marzio Tremaglia perché se c'è una cosa veramente di destra perché noi i nostri morti non ce li dimentichiamo mai
Ringrazio
E ovviamente
Lo sollecito personalmente ma credo che sia interesse di tutti coloro che vogliono partecipare a questa avventura dei circoli dono Italia a col la buona are intensamente quello che sarà il percorso grazie al motore anche dobbiamo svolge passo la parola Adolfo Morganti
Una promessa formale siccome mio sadismo limitato dalle vostre facce sarò breve
Il tema della scuola dell'università e in effetti uno dei tasti che quando si fa una una diagnosi dell'operato dell'ultimo Governo di centrodestra segna rosso più profondo
Questo va detto con grande chiarezza
Va detto con grande chiarezza come va detto che il ministro dell'epoca dimostra una preoccupante inadeguatezza sul piano culturale quando semplicemente si rifiutò di affrontare in faccia a me
E faccia a molti di voi in un campo nelle Marche semplicemente il problema dei libri di testo
Perché tutto quanto si risolve in Italia fare i conti con dell'internet dell'inglese come tutti voi ben sapete
Questo è un capitolo da cui la tradizione umanistica e persino l'esperienza storica della destra sarebbe stata preziosa
Avemmo in quel contesto una voce molto inferiore a quella che avremmo dovuto avere e quella che invece serve
Siamo riusciti a far ritornare alla sinistra e soprattutto un Governo di centrosinistra del livello come quello che abbiamo
Un'adesione se non altro motivata da motivi di sopravvivenza di un'intera fascia dell'università italiana che della riforma in corso era stata semplicemente precarizzato al
Perché la risata a partire da uno Stato
Di di sotto occupazione intellettuale che di autentica povertà economica siamo riusciti a perder in un colpo con una legge un'adesione culturale dentro l'università italiane che prima di questa legge c'era stata
Questo giusto per fa un po'l'autocritica
Moltissime cose sono già state dette io voglio solo ricordare che emerga in merito assai così che lui riuscita fa una cosa prudentemente
E l'uscita incrinare quel Cozzuto e ottuso anticristianesimo massonico che sempre dominato in larga parte della destra francese fino alla Convenzione europea fino a Giscard esperto
E l'ha fatto con grande intelligenza
Erano io testimone delle dei primi tentativi due anni prima delle elezioni quando si trattava di coniare un nuovo modello di relazione col mondo cattolico francese quello che tradizionalmente ha sempre votato fuori dal partito diciamo con liste
E ha mandato Parlamento persone Merit come fili dei rilievi che hanno solo il difetto di rappresentare la memoria Vandea né loro stessi
Quelli che votava per larga parte dai Paesi dell'Ovest lettere
Ha riguadagnato questo tipo di voto cattolico francese che è stato ovviamente decisivo perché perché semplicemente ha dato uno spazio di identità dapprima negata
Questo bisogna ricordarlo perché è uno dei motivi veri del successo di questa persona
è ovvio che questo implica che la situazione francese semmai l'opposto di quelle italiane ma vorrei pregarvi di fare un ultimo sforzo e io ricordavi che tutte le volte che ne parliamo di amministrazione del territorio di elezioni politiche italiane noi siamo dentro l'Unione europea
E quindi il nostro operare dentro allo Stato italiano a come contorno se volete un conto l'imponente importante ciò che succede in Europa e questo Papa son cambiate tante cose
E di questi cambiamenti hanno influito prepotentemente sulla nostra Italia pensate come è cambiato non solo a destra ma anche la sinistra adesso il modello della sinistra eh Zapatero la sinistra spagnola
Ed è così ufficialmente dappertutto ovviamente poi dopo qui in Italia viene diluita da dosi di perbenismo eccetera
Ma non c'è dubbio che per la sinistra europea la lotta di liberazione degli omosessuali dei transessuali sia in questo momento la battaglia numero uno ovunque in Europa
E di questo bisogna rendersene conto perché quando noi sorridiamo delle piume di struzzo dei cortei di Grillini
In realtà non si rendiamo conto e della fiera delle protesi al silicone non ci rendiamo conto che ne parliamo che fare con un fenomeno di costume che ha un'importanza continentale
E che assedia l'Italia insieme a qualche altro Paese mediterraneo come la Grecia eccetera dopo aver conquistato il politicamente corretto
Di tutta Europa
Per cui quando noi andiamo difendere la famiglia ci troviamo di fronte una cultura comune per la quale che una famiglia sia costituita da un uomo da una donna oppure da un cane un papero un uomo e fate voi chi altri e del tutto indifferente
Perché
Deve essere salvaguardato un principio delirante di fondo che quello della libera scelta della persona per cui se io voglio mettere su quella casa con il mio cane devo avere la pensione di reversibilità da passati
E questo è un delirio che non ha limiti perché al Parlamento lande se veramente sono depositati progetti di legge per la legittimazione di quella che loro chiamano il rispetto della naturale sessualità dei preadolescenti cioè la pedofilia
E questo delirio non si fa non si ferma qua
Ed è un fenomeno di cui noi in Italia guardiamo un po'con orrore eredi di una cultura diversa vi ed evidentemente gli eccessi
Ma abbiamo dentro di noi fiordi Apostoli che rappresentano non a caso il la per la punta avanzata di un progetto di trasformazione del costume che molto più politico
Delle difese d'ufficio delle coppe rispetto agli attacchi di Caprotti
Cambia molto di più la vita delle persone l'introduzione di un corso di un consumismo passo su quale per cui disordini non risulta sempre più comune tra i nostri adolescenti
Il fatto che andare a Como a una donna tutto sommato ragazzo una ragazza può essere più o meno la stessa cosa
E queste sono fatti sono fatti attraverso i quali noi che respiriamo una cultura politica europea che non ci piace
Questa Europa in realtà è il terreno dove si deve scatenare quella battaglia di cui parlava il tenente colonnello Marco Cimino prima di me
Perché in effetti al a noi abbiamo questo scenario strategico deprivato accusato che così in breve era troppo in borghese con la cravatta lo ha voluto dimostrare che sa la per la penna e la piuma in testa perfetto siamo d'accordo con lui
Ma in effetti in Italia se dobbiamo indubbiamente prendere coscienza che è possibile un piglio interventista e di Sal così si può prendere questo piglio interventista che a mio parere anche Gianni Alemanno
E
Da questo punto di vista Alemanno lo dico perché è qui presente ma anche se non ci fosse sarebbe la stessa cosa
Era metterà ravviso nel mondo politico italiano perché è una persona che riesce a tenere ed equilibri intelligenza politica e l'adesione dei principi
Cosa che spesso non è facile
Per questo questa iniziativa che diamo a celebrare questa sera può essere veramente epocale ma epocale non solo per l'Italia
Quando i nostri amici a Strasburgo a Bruxelles animano l'intergruppo parlamentare dell'UEM spesso e volentieri devono fare del catechismo se ci sono stato numero di volte sufficiente potrebbero confermare
Hanno come compagni di strada personaggi piuttosto imbarazzanti che vengono da Paesi protestanti come la Danimarca o cose del genere che quando apro la bocca fanno fanno sentire il nostro caro amico Borghezio un estremista di sinistra
E ovviamente esprimono in questo modo una sensibilità che quella come posso dire molto esasperata di un mondo come appunto quello nord europeo che ha perso completamente ben dell'intelletto a trecentosessanta gradi
All'interno delle quale del quale i conflitti sociali sono stati negati
E i conflitti di identità sono stati negati i conflitti religiosi sono stati negati le identità sono state negate per cui si è di fatto al timore della guerra civile alla paranoia
Noi in Italia questo non l'abbiamo fatto perché non l'abbiamo fatto perché siamo eredi nel lungo periodo di quello che il Bragg chiama il modello romano
E io mi chiedo e lo chiedo spesso per quale motivo una destra italiana debba non essere la più ardita e la più cocente conservatrice dal posto là di questo modello romano
Romano intendo dire quello della romantica ma anche di quella Roma onde Cristo romano di cui parla Dante perché le diversità si governano
L'impero romano questo ci ha lasciato in tasca le diversità di cultura di religione di tradizione si governa no basta vedere le palle e la cultura per farlo
Oggi mancano entrambe
Che su questo ha ragione Cimino quando dice che e la nostra debolezza essere lo scandalo
Non è l'avventurismo dell'Imam non sono i quattrini sauditi sono cose note arcinote e stanotte siamo solo noi che non abbiamo la capacità di trarne delle conseguenze
E quindi operare attivamente per selezionare gli interlocutori per facilitare l'ingresso di talune persone piuttosto che altre
Senza ricordarsi tuttavia che i nostri cari amici e rumeni non sono musulmani son tutti ortodossi ed evidentemente anche l'appartenenza religiosa oggi come oggi da poche garanzie per quanto riguarda
La la vita comune
Le parole d'ordine di questo incontro sono tre
Partecipazione interesse nazionale identità
Mi sembra evidente che proprio partendo dall'Italia partendo da questa identità culturale così profonde così antica e consentitemelo così invidiata così amata
Perché se voi bussato alle porte limitata dell'Istituto italiano di cultura ovunque da da Tokio a Helsinki
O a Tel Aviv però non c'è all'AIFA dove invece c'è
Voi troverete la stessa storia che non abbiamo abbastanza insegnante per aprire i corsi di lingua e letteratura di cultura italiana per la richiesta e continuiamo ad avere
E per il prestigio del nostro Governo ma va bene lasciamo perdere
E perché noi siamo eredi in memori in me in meritati incapaci indegni ma di tutto quello che su questo Paese è accaduto
Noi siamo questa storia che ce ne rendiamo conto o meno perché parliamo questa lingua ci vediamo in questo posto i abbiamo questa tradizione culturale cos'è la destra in Italia se non questa tradizione culturale io mi chiedo
Che dignità culturale al di fuori di questo che fondamento al di fuori di questo e che potere norme anche se non questo in Europa e ovunque
Allora qual è la missione che spetta alla destra sotto a destra sociale direi in questo momento
Il concetto di partecipazione non è limitato la partecipazione politica dico anch'io tre cose rapidissime il concetto di partecipazione a un valore prima di tutto di tipo sociale ed economico
Ed unisce ma è una critica quello che Tremonti chiami il mercatismo che anche i cervelli più lucidi che vengono dal mondo liberale ormai hanno sviluppato
A quello che la grande tradizione tipicamente cattolica della dottrina sociale ha sempre sviluppato chi di voi perda un po'del suo tempo a sentire quello che dice Benedetto sedicesimo sacche appena finito una serie di interventi piuttosto efficaci
Stigmatizzando gli eccessi di una di un culto dell'arricchimento del profitto individuale che distrugge l'armonia sociale
Esatto equivalente di un tumore in un organo
Ecco la persona che vada arricchire solo se stessa distruggere l'armonia sociale queste sono cose che noi abbiamo già sentito
E ci siamo anche vergognati di averle sentite
E c'è stato un periodo in cui la desta sembrava dovesse andare a scuola da
Entusiasti quanto innovativi magari convertiti da sinistra posto lì di liberalismo selvaggio a cui non credo più neanche gli Stati Uniti d'America
E ci trovano in tasca qui noi
Ora invece il concetto di partecipazione e il concetto da cui si può ripartire per creare una rete di collaborazioni una rete di sinergie non solo italiane
Ma addirittura europee e probabilmente anche al di là pensate a come
La cooperazione e me euro-mediterranea che va sicuramente come dice questo documento smontate rimontata daccapo
Possa essere rimontata daccapo partendo da questo concetto da questo concetto di partecipazione di partnership se volete di cooperazione
In cui si sta assieme nella vita e rispetto nel rispetto dei rispettivi ruoli per costruire un'area di benessere comune
Il fatto dell'emigrazione o verrà controllato così o non sarà controllato mai questo è l'unico modo per gestire l'immigrazione mediterranea
Il tema dell'identità ed è lì e dell'interesse nazionale
Non può oggi che crescere in sintonia con quello che mio caro amico Franco Cardini chiamo il patriottismo europeo
Il patriottismo nazionale non può più scinde o si dà un patriottismo europeo perché perché l'Europa è un fatto ineluttabile
E nel momento in cui l'Europa non funzionerà ogni patria nazionale ivi compresa comincia a soffrirne
Semplicemente non funziona è quello di politica estera non funziona a livello di politica difesa non non funziona a livello
PD grande progettualità economica o funziona cooperazioni rafforzate che un termine politicamente corretto perché dire chi può si arrangiava avanti gli altri se attaccano
Allora l'Italia è Ai confini tra questi due gruppi le cooperazioni rafforzate in più nel settore della difesa ci sono in Europa
Non coinvolgono quasi mai in alcuni casi hanno invece coinvolto anche con notevole successo ma coinvolgono molto poco di quanto dovrebbero coinvolgere la nostra nazione
In questi gruppi di avanguardia dell'Europa ne dovremmo esserci sempre ma questo significa maturare una spinta una coesione che sa che la primo cortile dove si afferma identità nazionale italiana e contesto europeo
Non si tratta di imitare i polacchi
Che evidentemente hanno rischiato grosso anche troppo loro stesso interno anche nato l'accordo l'hanno sfilacciata
Si tratta se volete di fare tesoro dell'esperienza di tutti quei Paesi che appartengono al nucleo storico dell'Europa unita che della difesa del loro identità nazionale della valorizzazione dove identità nazionale l'ho fatto una bandiera
Su questo si chiede i francesi né possiamo imparare qualcosa ma non da sola così da De Gaulle
Fin dai tempi di del gol possiamo imparare qualcosa perché in Italia non l'abbiamo mai fatto come l'hanno fatto loro se non in qualche sprazzo in qualche momento
Quindi il termine il tema dell'interesse nazionale diventa oggi come promuovere questo interesse nazionale nel contesto di un'Europa che cento
Che o funzione e salva anche nostro interesse nazionale o non funziona o affossata anche nostro interesse nazionale la cosa deve essere dette in termini molto tranquilli a meno che qualcuno ci pensi realisticamente che l'Italia possa uscire dall'Unione europea
E al di là delle battute di qualche buon amico basterebbe fare alcuni considerazioni di politica monetaria è troppo tardi per fare per consigliare l'operazione
Il tema dell'identità che poi quello tipico della destra significa riportare in Europa da parte dall'Italia dall'Italia quel singolo quella grande unione tra identità storica culturale e spirituale senza la quale identità non ci sono
E mentre l'Europa del nord sta consumando proprio il funerale di identità che hanno preteso di spaccare questo unità e dirigersi in altro modo
E lo stanno consumando sulla carne delle persone nelle cifre dell'alcolismo nelle famiglie che si spappolato nella cultura che si dispiega nell'incapacità di contenere i conflitti sociali
Noi non siamo come l'Inghilterra se Dio vuole sa molto meglio
Ed è proprio questo panorama di incapacità di gestire il presente che spiega per quale motivo l'Europa non tanto la nostra Europa mediterranea ma l'Europa del nord e un unico coacervo di impulsi scissionisti pensata al Belgio
Pensate al prossimo referendum per l'autonomia della scossa se viene fatto passare
E allora cosa succede qui da noi cose di questo genere si sono voci serate qualcuno fai fare viene era il dio Po cosa che se venisse a Dio via Romagna sarebbe seppellito da una risata
Ma in realtà al di là del folklore
L'Italia da questo punto di vista è un insieme che assoluto bisogno di trovare le ragioni profonde dalla sua coesione non di discuterle ha solo bisogno di sanare le ferite storiche che hanno portato un modello di unificazione sbagliato in virtù del quale cose meridione handicap parto rispetto a un a un ordine sviluppato
Ma
Comunque nel contesto di un'integrazione nazionale che fu tentata tra le due guerre autorevolmente e dopo le due guerre quello che si salvo dal funerale del di cui del periodo precedente continuo in questa direzione
Non si tratta di fare dello stragismo si tratta di dire
Che l'ENI che è stato fin punto ha funzionato perché è stato pensato in un periodo in cui si voleva costruire un'Italia unità ed eguale
L'identità quindi diventa
Una grande arma culturale pensate che cosa significa contrapporre alla paura dell'idraulico polacco
Che ha spaventato tantissime persone tutto nell'Europa centrale l'idea di un patriottismo europeo che riesca ad a vere in queste territori
Che sono gravi di non solo di problemi sociali ma anche di possibilità come i nostri imprenditori hanno perfettamente colto
Dei Patten istituzionale per il creare non solo un'economia ma una cultura un'identità uno una patria comune europea
Una patria comune europea che guardate e termino qui è un tema classico
Dell'anno del nostro mondo
Io sono cresciuto da quando avevo quattordici anni con questa idea e momento eccolo qua però spaccati in due ne eravamo gli unici a dire vogliamo un'Europa unita dall'Atlante dall'Atlantico agli Urali agli orali ancora non ci siamo arrivati
Stiamo arrivavi amo superato il Campansi abbiamo ottimi motivi per pensare che l'Ucraina possa aver in un futuro anche bussare alle porte dell'Europa
Sappiamo bene quanto ben quanta destra ci sia magari una testa rozza incolta in questi Governi che perché andò si sono liberati dal comunismo e stanno bussando hanno bussato in parte sono entrati in Europa
Pensasse voi le conoscete la realtà del Governo polacco rata dei Governi degli Stati baltici del Governo rumeno
Sapete quanto bisogno di preservare le proprie radici la propria socialità la propria identità la propria lingua la propria tradizione sia ridendo
Non si hanno spesso di strumenti storici e culturali sia ben chiaro che il comunismo assassino perché l'hanno provato solo per le proposte di decenni
Sia ben chiaro che la grande ventata di liberalismo degli anni Novanta restava facendo morire di fame tutti questo sia chiaro in quei Paesi europei
Ma non sia chiaro un'alternativa e ci si
Barcamena ho dimenticato la Bulgaria anche quella
E ci si barcamena tra un liberalismo più o meno sviluppato dire i piegamenti tipo sciovinista ecco
Guardate qual è la grande possibilità della destra italiana essere luogo di una sintesi che tutto l'Europa cerca
E questo bene al di là dei discorsi infiliamo si dentro il Partito Popolare Europeo e chiaro che una sintesi di questo tipo
Bussa cultura lamenta la porta del centrodestra europeo malato ma lo fa dalla porta principale non chiedendo per favore di entrare in uno strapuntino
Ma dando quelle soluzioni che tutto il mondo legato all'esperienza cristiana continentale cerca
Perché dalla tradizione culturale della destra queste risposte ci sono
E ci sono tutte e sono non solo moderne ma sono già posto moderne sono sa al di là delle grandi sfide di fronte alle quale tanta gente di tre mani porsi
Per cui la grande battaglia culturale che noi dobbiamo combattere è la vera battaglia politica non solo nazionale
Ma anche continentale
Basta grazie
Grazie a Rodolfo Morganti Alemanno un'ulteriore replica dissi
Allora io innanzitutto volevo dire che il dibattito diciamo diffuso signor deve fare domani pomeriggio perché
Non so se avete visto il programma corretto domani mattina devo fare un tour de force tre tavole rotonde
Impone Gesa sotto uno e poi quindi le prove nel pomeriggio prima del concerto avremo tempo per confrontarci sui temi
Della del documento eccetera
Io
Da questo per questo dibattito esposto anzidette confortato per svariati motivi innanzitutto perché e abbiamo insomma scelto come interlocutore di tre persone classe dirigente di Alleanza Nazionale uno del nord una del sud
Andrea Ronchi che di Roma eccetera ma anche per gli apporti intellettuale abbiamo visto sostanzialmente
Che si può oggi innestare una sorta di
Spirale positiva
Però il punto fondamentale il passaggio fondamentale su cui noi dobbiamo lavorare perché questo si va da realizzare
E fortemente legato alla
Capacità e di rimettere in moto alcuni canali di partecipazione diceva Cimino rimaniamo truce perché
Perché nel percorso di questi anni l'aspetto più pericoloso e più in con incomprensibile
è stato quello di sostanzialmente trovarci in una sorta di spettacolarizzazione la politica per cui
Non solo la base ma spesso e volentieri anche i dirigenti
Di Alleanza Nazionale leggevano la politica del svolte decisione di Alleanza nazionale sui giornali
Allora rigenerare questo meccanismo di partecipazione e dato centrale però qui viene un altro elemento fondamentale
Non pensiamo che la rigenerazione della graduatoria partecipazione venga soltanto attraverso un tanto al prezzo regola organizzativa del partito di o o altro
E i meccanismi di rigenerazione da partecipazione politica avviene sulla ricostruzione di
Veri meccanismi di scambio e di una vera voglia di invade aree
Quelle che sono le aree della politica e luoghi decisionali eccetera emersa voglia di invalidare
Noi dobbiamo riuscire a risorse citarle nelle stesse il nostro atto nostro nostri dintorni questo è il dato fondamentale dobbiamo capire cosa vuol dire questo e vuol dire che spesso e volentieri succede
Che magari ci sono delle occasioni magari
Si convocano degli incontri magari si aprono il forum dei siti eccetera spesso questi le rimangono non dico ha spopolato Imad disattesi
Trascurati perché quella motivazione culturale comunitaria quella spinta si è in qualche modo indebolita questo è il dato fondamentale su cui noi dobbiamo interrogarsi ragionare
Fare in modo
Che lei denti età
Delle singole persone e dei gruppi delle comunità le appartenenze
Nelle comunità geni erano questo tipo di spinta cioè genio una spinta espansiva
Generò se vogliamo chiamarla alla miccia non una volontà di potenza in senso positivo nel senso aggressivo ma in senso di costruttivo e di invadere degli spazi
Questo è il meccanismo su cui sostanzialmente dobbiamo ragionare andare a lavorare attentamente perché queste insieme il dato poi rende impossibile muovere eticamente nove smarrimenti e che se noi riusciamo a
Creare questi che inizia a ricreare agli e a capire che non ci sono altri luoghi fuori da questi per riuscire in qualche modo apportare certe istanze culturali certe identità verso la logica del Governo la logica la logica più della politica alloggio dove si decide se riusciamo a far scattare questo meccanismo io sono convinto che
Quello che possono essere stare difficoltà e promessi risolvono molto rapidamente molto seriamente
Allora noi abbiamo offerto degli strumenti che sono i circoli nuova Italia c'è la fondazione noi Italia ci sono varie realtà ci sono i siti ci sollevare da fare sono state costruite questi meccanismi
Debbo euro essere invasi e noi dobbiamo riuscire a non fare più sconti con noi stessi anche da un punto di vista esistenziale per riuscire a realizzare queste situazioni
Da parte mia e da parte di tutti coloro che lavoreranno su queste cose sul versante di Della creazione
C'è un solo impegno questo impegno chiaro che la spinta di partecipazione non sarà tradita
Ma questa spinta ci deve essere questo il punto centrale la spinta di partecipazioni ci deve essere deve essere la base e non sarà tradita
Lo dico anche rispetto alla sala dovrebbe siamo partiti pieni quando c'è il mio intervento la sede del dibattito di grosso livello sia e di che esponente politico ossia di chi dovuta c'è stata la presenza è calata
Senza è calata perché si è andati verso la Cina eccetera eccetera il per molte persone non puoi ragionano in realtà è la certezza della Cina questo sulla certezza della Cina che è un principio di destra pure questo attacca
No stavolta
La certezza c'erano né non è non è indubbio allora questo dato di fondo cosa vuol dire
Vuol dire che noi dobbiamo riuscire a realizzare a far scattare nostro ambiente ma negli ambienti attorno l'Alleanza Nazionale una nuova un nuovo meccanismo di intransigenza
Che però perché sia credibile
Sì e innanzitutto intransigenza nei confronti di se stessi
Poi diventa intransigenza nei confronti degli altri nei confronti di ciclici guida i CD Rizzo atroce cioè se noi riusciamo a rimettere in moto questo tipo di ragionamento
Io sono convinto che questo vortice positivo che si sta creando sfonda era il muro e arriverà l'altra parte
Domani e dopodomani ci vediamo per continuare su questo discorso i dibattiti sul dibattito generale ci sarà nel pomeriggio e sulle conclusioni domenica grazie
Una breve comunicazione scusate un attimo soltanto perché
Siccome avevamo preso
Degli impegni voi sia un po'scombussolato il il programma vi pregherei di Rieti desiderio un attimo perché c'è
Don Battista che è venuto dalla Calabria e purtroppo domani deve ripartire e che sarebbe importante lo ascoltassimo per
Qualche minuto
Perché era un impegno preso perché comunque ci interessa comprendere quello che loro hanno già sviluppato intermedi Rete associativa
Nella provincia di Potenza di Cosenza scusa
Io chiedo scusa se prenderò dei momenti e ringrazio di questo grande dibattito che c'è stato qui
è vero che si è veramente porta avanti le idee che avete dato di veramente nuova e l'idea di una politica nuova certamente molte vi seguirà
Io ho scritto qualcosa e penso di potervi dire questo è che si chiama The locale e a dare un vero senso di vita comunitaria
Attraverso la catechesi che deve essere permanente per dare una coscienza morale
La Chiesa è chiamata ad educare e a dare opero senza di vita comunitaria attraverso la catechesi che deve essere permanente per dare una coscienza morale essenza del peccato mortale
Dove per l'uomo che ha messo scelte vere autentiche in politica e in tutti i campi
Dove l'umanità vive e svolge il suo lavoro e la sua vita comunitaria oggi tutto questo e smarrito perché ce li ho egocentrico dell'uomo e si rapporta e si misura con se stesso
E questo porta alla morte dell'uomo come
Un uomo distaccato radio
E quando muore Dio è morta la politica è morto il padre morto la madre morta anche nostro essere prete perché siamo completamente fuori e lontani da una certa logica
Però dobbiamo scopre la parola della genesi che ci invita ad essere responsabili e a continuare quella creazione che Dio ci ha affidato
Perché possa vivere questo tutto abbiente
La politica non può restare statica e chiuso in se stessi nel proprio io nell'intimismo Della persone
Perché questa ha portato alla morte dei politici e dei partiti
L'interesse e rinnovarsi
Molti uomini gestiscono società polipi gestisco la politica come sua e vivono immobili gestiscono in tutto per il proprio fine e interessa
Non la politica come elemento necessario per la vita comune o per la comunità e per i bisogni dell'umanità
Molti politici rimangono sempre le stesse persone
E sono morte di porta via
I segretari di Presidenti sono sempre gli stessi sembra che hanno usato il merito di essere chiusi nelle scatole congelamento
Per rimanere intatti e non muove Sibari spazio non ride a uomini nuovi
Se si vuole un impedimento c'è la sinistra che conserva la propria nomenclatura elette la Binda sono già fuori e anche gli altri partiti non sono di meno
Cioè ci vorrebbe veramente rinnovamento politico e la partecipazione di quello che è stato detto qui dentro
Perché se non partecipiamo attivamente alla vita politica non ci può essere cultura non ci può essere una nuova scuola non ci può essere una classe dirigente che ascoltano i problemi della gente siamo molto distanti
Cosa ci chiede la politica deve fare la politica per rinnovarsi permette seriamente in aggiunta anzitutto di tutti i presenti perché sono tante se pensate ventimila euro al mese mi parti ministro prevale
Poi
Non restare sembra quel posto uscire lascia ad altri che ha dentro dopo tre anni andar via
Dopo legislature col nome le varie leggi giuste per l'interesse dell'uomo e della persona
La legge elettorale deve essere modificata
Non può restare la stessa è un imbroglio totale
Dobbiamo eleggere noi le persone dobbiamo capire chi sono quali lei ci portano e dove ci vogliono portare
Quando si parlava di scuola o si parlava di togliere il crocifisso dalle scuole io so benissimo
Che nel sessantotto siamo partiti per un'identità
Siamo partiti per una massificazione
Dove anche i libri di storia non sono scritti perfettamente
Ci sono grossi errori
E ci porta completamente a non guardare cippato
Ma veramente a vedere le cose in un certo modo e la scuole ma si dica
Da tutto il potere di sinistra
E quello che ci insegna quello che ci in dottrina ma quello che ci danno non è il valore di una cultura vera da potere scoprire queste ma siamo molto distanti molto lontana
E anche la riforma è stata sbagliata senz'altro ma adesso qui o ci stanno proponendo
Io sono insegnante nulla
Siamo lontani dall'insegna che soltanto prepotenza sessualità sfrenata c'è di tutto droga che in giro dalla mattina alla sera e nessuno fa nulla
Questa è la nostra scuola
Io dico scusa dico mise lancio questo grido me la verità
Cioè sembriamo tutti addormentati in un grande dormitori
E nessuno grida più quello che sta facendo in Italia
Andate a domandare se si promuove per merito o si promuove per formare le grasse
Questi a rubare
Però non è più peccato
E questa cultura ma dove sta andando avanti quale culturali di azione c'è
Quale preparazione cene l'alunno
Non c'è italiano non c'è storia non c'è nulla un po'di informatica ma per altri gusti altri gesti
Se mi sbaglio vorrei che voi progetti i sindacati sono state la morte del lavoro e dell'interesse del non dell'intesa da persone ma del proprio assoggettarsi alla politica e ai padroni
E vi sono sempre molteplici da sessantotto a oggi si nota un conto è un modo di vivere per agire per le proprie tasche e il proprio partito
Quindi non è vero che ci hanno promosso e c'è andato identità io vengo dal mondo del lavoro
Io ero nel lavoro
L sessantotto non guardavano mai quante ore ma c'è un operaio
Ma non mai guardato quanto veramente guadagniamo in quanto guadagna un operaio oggi è un povero pensionato cosa guadagni
Ma se pensate quei poi le la gente che vive veramente distratto
La giustizia che non è stata toccata
Vive nel divulgare notizie più nel tempo
E non emette giudizi rapidi
Ma vivendo in mini imbrigliato e nell'amore nelle carte che si fa dei magistrati vivere la pubblicità
E oppure mettere in atto la proprio persone e tengono incluse le indagini
E non rispetto anche da persone perché è un uomo e chiunque esso sia viene se si è messo guardato deve essere aiutato non può essere sbandierato prima del tempo e nella televisione vediamo assistiamo a ventimila processi
Per una sola persona
Ma è possibile
è
Ma è una persona è condannata non più dal poi dal giudice ma dal popolo
Ci manca poco pervenire Robespierre condiviso popolo e decapitare legge
Se quest'anno chiamiamo giustizia io chiedo che veramente dobbiamo veramente preoccuparci perché se non è possibile più
Da vent'anni si doveva rinnovare rimaste ancora anche se non la stessa
Agli antichi privilegi solo solo dei mezzi per comunicazione e per un proprio uso
Mi chiedo Tangentopoli è stato una vera inchiesta
Ha portato le novità
Sono tutti in Parlamento
Il degrado in Parlamento in questi giorni tanto e poi non riusciamo a fare nulla
Il signor manifestazione buttarli fuori assolo sete di potere di governare dimostri di gli apprendisti più stipendi ci possiamo credere
Questa politica
E l'opposizione che sta facendo in questi giorni
Dove
Il grido di buttare fuori
Un'idea politica che completamente zero
Io da parco posso parlare e posso porta la mia esperienza so come si spendono i soldi dello Stato
Quando si parlava di oratorio che va al voto riceva Ronchi
Le abbiamo pochissime risorse specialmente nel sud
Ma i circoli hanno un sacco di soldi
La scuola paritaria Chionna sito e che l'abbia paga tanto e tasse allo Stato
Con quanti soldi vive e perché deve restare soltanto la scuola statale
E non ce li aveste molteplicità di cultura dire e di tante altre scuole
Ho anche l'esperienza di aver avuto i soldi per la di aggiustare le chiese del terremoto dell'ottanta
Cosa hanno fatto sono arrivati a metà oppure hanno speso male i soldi e l'hanno rigettati così suddivisi
E logico si costruiti studi non si costruisce ma
E non sia mai in mente l'idea di politica se conteniamo arrestare lista teste a non avere una vera cultura mare a vedere una della fede
Quella che dieci mette in atto di mettere in atto tutte le nostre potenzialità
Allora certamente che ci sarà il rinnovamento dell'Italia ci saranno persone che scriveranno lite e non più qualunquismo perché oggi si esprime soltanto la forza di chi sta militari di più
Allora chi grida di più ottiene
Invita di meno non utile
Io vi chiedo scusa se o da tutte queste cose scappando perché non volevo più trattenere il tempo ma vorrei che ci fosse più giustizia più partecipazione più vite
Ma ci fosse una scuola vera quella di una vera cultura in Sezione scusate tutti buonasera
Daidone
Do battistrada
Della Calabria rapidissima comunicazione di servizio non vi preoccupate
Quest'anno
Il ristorante convenzionato è sempre lo zeppe Lina ma abbiamo allestito qua davanti un
Un tendone
è un posto dove si può mangiare giù ci sono i biglietti e ci vediamo praticamente tutti quelli che vogliono cena insieme è proprio qua di fronte al palazzo