Intervista a Giuseppe Caldarola sul suo articolo pubblicato oggi da "Il Riformista" relativo alla Costituente Socialista

Peppino Caldarola tu oggi scrivi un articolo sulla prima pagina de il Riformista per rispondere all'Oscar Giannino che chi arriva
Con la sua capacità critica per
Locale
Da giornalista quale chiesto conto del tu ripensamento sono costituente socialista e il tuo approdo al Partito Democratico c'è del personale del politico se si possono scindere le due cose
No è difficile scindere Oscar mi ha
Con grande affetto mi hai chiesto di
Dida di ridare una spiegazione pubblica
E a distanza di ormai di un paio di mesi mi è sembrato giusto questo invito e ciò provato e adesso
Provo a dirlo anche a voi
Io sono stato critico col Partito Democratico molto critico il nome di che cosa in nome cioè dell'idea che una grande forza riformista italiana dovesse essere una forza di tipo socialdemocratico
Cos'è una forza socialdemocratica foggiano pratica una forza liberale di sinistra laica
Aperta di massa
è una forza che dal punto di suo schieramento internazionale sta con l'Occidente
Che è una forza poi lo voglio dire questo con la impossibili da ex comunisti o la forza che assume l'anticomunismo democratico
Con me un punto di riferimento culturale cos'è l'anticomunismo democratico si va da dal libraio tanto in Italia Marco Pannella La Malfa
Tassare graduali ci siamo capiti cioè le figure diciamo democraticamente ineccepibile però di grande contrasto al comunismo comunque declinato questo era per me diciamo il punto di riferimento
In concreto cosa aveva del cosa c'era da fare ce la fa da costruire un'ipotesi di questo genere e questa la Costituente socialista
No
Non lo è per le seguenti ragioni che dico con grande franchezza brutalità il gruppo dirigente della costituente socialista e e sarà uno Stato Maggiore senza un voto
Non ha partecipato come dichiara sollecitare il più una rinascita del mondo socialista il quale peraltro oggi in Italia e persino distribuito fra l'uno e l'altro schieramento
Sul terreno dalla laicità
Occupa uno spazio che è già occupato dal Partito radicale o comunque dalle culture radicali italiana
Sul terreno del riformismo si può dire quello che si vuole di Veltroni ma Veltroni ha fatto un discorso molto avanzato
L'incontro con il bravo Gavino Angius non è l'incontro fra due visioni ismi perché Gavino Angius
In questa sua ne ho passione socialista Dese intestarsi una battaglia non solo non più comunista persino anticomunista nel senso che dico io che non si intesta era
Qui siamo di fronte a un'altra micro scissione
Di cui non c'è bisogno peraltro il Partito Socialista Europeo non chiede come Internazionale comunista di avere un partito nazionale chiede di avere un grande partito riformista di differimento
Allora siccome questi potessi diciamo cade a mio modo di vedere cadrà sempre di più
Il tema del Partito Democratico il tema di un'idea in sé diciamo interessante una grande forza che unisca riformismi a condizione che non vi sia a guidarla dimodoché possa sviluppare il dato positivo
Un personaggio che sia al tempo stesso molto post che persino avanti
Esperienza comunista che sia riformista che sappia parlare diciamo alle nuove culture io penso che possa essere Veltroni mi sbaglierò non credo però può anche darsi
In ogni caso preferisco sbagliare con i grandi numeri piuttosto che sbagliare con piccoli numeri c'è un caso in cui si può sbagliare quel piccolino numeri
E sono quelle grandi battaglie sono le dico per compiacenza del sull'alla radio del Partito Radicale si può sbagliare quei piccoli o medi quando ci compatto alcune grandi battaglie di minoranza però esemplari
Ma quando i piccoli numeri servono a dalle Vaccarella come dire una nicchia elettorale non si può sbagliare quei piccoli numeri