Diciamoci tutto - Enrico Cisnetto intervista Luca Cordero di Montezemolo, Presidente di Confindustria

Signori buonasera benvenute grazie della vostra numerosa partecipazione si è fatto un attimo di silenzio possiamo incominciare evito questa volta di ricordarvi le prossime manifestazioni tranne quello di stasera alle ventuno e quindici con Vittorio Sgarbi e passo subito alla l'incontro di oggi un po'di silenzio per cortesia
Per favore grazie con calma vi sedete tutti se è possibile
E quelli che non ci sto che che nel e più di così non possiamo mettere seggiole perché c'è impedito dallo spazio dai vigili del fuoco
Dovete avere pazienza allora
Ringrazio tutti voi ringrazio il parterre de Rua che qua alla mia sinistra e che assisterà a questo incontro con Luca Cordero di Montezemolo presidente della Confindustria prego
Per tornare a Cortina
Casi saluto tutti lasciato
Prima prima di iniziare sto ancora un secondo in piedi
Prima di iniziare voglio ricordarvi che come l'anno scorso fu per la Croce Rossa quest'anno l'associazione per cortesia abbiate la cortesia di parlare piano
Anche perché sto per dire che quest'anno la iniziativa il tipo di solidarietà che l'associazione Amici di Cortina cultura Natura presieduta da Iole Cisnetto
Farà come l'anno scorso per la Croce Rossa quest'anno e per Missione Sogni una iniziativa di cui chiamo qui a parlare la presidentessa signora Antonella Camerana
Allora rubiamo solo un minuto ma diciamo perché abbiamo voluto sponsorizzare questa missione sogni che cose che cosa fa e perché questi signori dovrebbero contribuire alla sua con un attraverso un atto di solidarietà a questa iniziativa
Allora intanto ti ringrazio io passo la vita a realizzare i sogni dei bambini malati travolta qualcuno che realizza il mio che sono anche sanate non dovrebbe essere Negro Elena però no nazione Damiani sana
Allora missioni sogni viene dagli Stati Uniti che si chiama Tintin ed è un'associazione che realizza dieci mila sogni all'anno dieci mila sognante
Con una gigantesca organizzazione
E me l'aveva segnalata Giovannino Agnelli quando era allo Sloan Kettering Hospital dove acquista questa Associazione nata allora io o dopo un po'di tempo un po'di anni mi sono presa coraggio e ha deciso di tentare in Italia di fare la stessa cosa in osso Sonia la nostra missione e realizzare i sogni dei bambini malati mi sono animati sono infiniti
Sono cercare la centesima mini vivono paralizzati negli ospedali in condizioni di salute Pessina molto spesso e quindi per loro cosa fanno guarda la televisione
E vorrebbero pensano che mai sarà possibile per loro riuscire a incontrare certe persone un po'per la loro salute un po'per le condizioni economiche e riusciamo a portarli presente a Maranello dove siamo ci siamo portati cinque bambini tipica di Lucca e ti devo dare una pessima notizia che ci sono degli altri felicemente a fare una selezione ecco portarli in giro portali nei campi di calcio portarli in montagna al mare ovunque loro vogliono e cerchiamo di fare in modo che diciamo cosa possono fare questi signori loro Tassone eventualmente adottare un sogno
Adottare un sogno c'è un sito sulla sul se interne se voglio guardate www Missione Sogni punta missili piace un sogno non realizzati sette molto felice anche grazie nella grazie
Allora
Come che la Ferrari non sogna più rosso ogni Assogna da da domenica ricomincia apre domenica prossima ricomincerà il fido
Gomme permettendo sempre la colpa di qualcun altro
Allora io sono molto contento di darti il benvenuto a Cortina un anno fa è stato da poco eletto presidente della Confindustria sei Tor torni qui oggi
Credo che come dire sia stato un anno vissuto intensamente non so se pericolosamente certamente intensamente quello che ci dicemmo l'anno scorso sono andato a sa rivedere la nostra chiacchierata nostra
Nostra discussione dell'anno scorso quello che ci diceva l'anno scorso poi si è puntualmente verificato nel corso dell'anno cioè in qualche modo
Si era dettata un po'l'agenda allora facciamo un minimo di punto di quello che è successo durante quest'anno proviamo a vedere se ci riusciamo a gettare l'agenda dall'anno prossimo
Ma io innanzitutto ringrazio ti ringrazio per questo tradizionale invito vorrei ringraziare tutti coloro che sono venuti oggi qui mi dispiace di vedere tante persone in piedi e questo mi dispiace e chiedo scusa e poi un saluto a tanti amici che oltre che sono in sala sono anche da questa parte mi fa piacere ringrazio di essere voluti venire
Credo che
Stiamo vivendo un momento
Particolarmente delicato nel nostro Paese
E per certi aspetti e giusto d'altra parte se me lo domandi sono obbligato poi a rispondere di fare un'analisi rapida di quello che è successo quest'anno però credo che come cittadini come imprenditori il nostro obiettivo sia quello di guardare avanti se quello di guardare al futuro di questo Paese
A dove vogliamo che il nostro Paese sia tra dieci quindici anni quindi non dibattere sempre sul passato
Ma a riavere quello spirito in cui ci poniamo delle sfide ci poniamo degli obiettivi e e ci rendiamo conto che l'Italia vera
Quella vera fortunatamente non è dentro al concerto me piace
Concertare dialogare il concerto è un'altra cosa che leggiamo in questi giorni sui giornali io credo che l'Italia vera è quella di
Fantastici imprenditori
Quella di persone che servono il Paese nelle istituzioni civili militari nella società civile
Credo che vediamo degli esempi importanti anche nel mondo delle banche un banchiere come Profumo che va alla conquista dei mercati
Un sindacato che vogliamo sempre più responsabile e moderno direi che la classe dirigente di questo Paese le persone per bene di questo Paese che sono la stragrande maggioranza
Hanno di fronte una sfida importante qual è questa sfida ma intanto io credo che sia giusto dire che
Ci troviamo in un momento delicato e spesso la politica e portata a parlare di problemi troppo lontani da quelli che sono i veri problemi di questo Paese il costo della vita
La qualità dell'istruzione le il la burocrazia che soffoca non solo gli imprenditori ma i cittadini
Il grande tema del Meridione ma tutto questo in un contesto internazionale che spesso viene addirittura
Escluso dai dibattiti e dalle analisi chiedere troppo tu a fine maggio all'assemblea di Confindustria e parlato di perdita di credibilità del nostro paese sulla scena internazionale misurabile questa cosa
Purtroppo sì io credo Noemi
Di Confindustria affrontammo questo tema delle regole
Della credibilità delle istituzioni e quindi dell'immagine del nostro Paese a metà di maggio scorso e in quell'occasione io dissi anche e qualcuno
Fece qualche polemica che sentivo qualche silenzio di troppo da qualche esponente della sinistra italiana
Per quello che stava succedendo nelle nei dintorni di via Nazionale e di tante scalate che non hanno a che fare con quelle che molti di voi fate qui a Cortina quindi questa è oggi soffriamo nel vedere su molti giornali internazionali
Un'immagine dell'Italia che paradossalmente meno credibile addirittura di quella del giorno dopo Parmalat
E questo non dobbiamo da un lato esagerare lo perché poi ci sono altri problemi non dobbiamo adesso fare di questo problema dell'esagerazione
Però sicuramente questa marmellata
Che si è creato tra potere economico potere politico
Legato ai alle vicende di questo gioco di questi giorni non ha fatto bene né la credibilità dell'istituzione né la credibilità del nostro Paese nei tanto meno alla
Al ruolo che una politica forte alta sana deve esercitare nel Paese selettive intercettazioni e questione morale a fare politica
Siamo tornati indietro di tredici anni siamo a Milano centonovantadue c'è una supplenza della magistratura
Che è supplenza da un lato che rischia di Valdivia essere invadenza all'altro come stanno le cose con botte no io credo che sia una situazione
Una situazione diversa io credo che la bufera di queste ultime settimane per certi aspetti è stata quasi provvidenziale
Quasi vorrei dire uno spurgo per il sistema
E visto dove si era arrivati
Credo che
Forse quello che sta avvenendo e anche perché se ci fosse stato un gesto di responsabilità
Da parte di chi occupa uno dei ruoli più importanti delle istituzioni italiane tra l'altro quando parliamo di banche d'Italia parliamo di una situazione di forte rilevanza internazionale beh io se penso
A un galantuomo come Paolo basti che vittima di una
Azione contro l'istituzione di Banca d'Italia Misenti per e immediatamente a disposizione il proprio mandato ma io credo che se ci fosse stato un atto di responsabilità in queste settimane il clima si sta sì
Sarebbe rasserenante tutt'pensi che Fazio avrebbe dovuto e dovrebbe dimettersi
Ma io penso di sì penso di sì perché quando viene così minata la credibilità la imparzialità per certi aspetti non si può non tener conto di questo ma poi è sempre bene nel rispetto delle istituzioni
Fare degli atti di responsabilità ricucito lo ripeto un galantuomo come basti però devo dire forte che a me non piace un Paese che debba ricorrere
Alle intercettazioni anche se dobbiamo dire che negli Stati Uniti per le indagini finanziarie legate alla SEC eccetera si fa uso di questi strumenti quello che importa o il del
Con questo
Io non voglio criticare la magistratura perché par perché l'intervento dei giudici è stato provvidenziale è stato provvidenziale ma è qui il problema è il problema di
Sì ma
è stato provvidenziale però qui è il problema di un Paese che ancora una volta in cui è il paragone che possiamo fare con Tangentopoli
E ha nella magistratura e un potere di supplenza cioè quello che le autorità quello che le regole quello che chi le deve far rispettare non fanno e costretta a farla la magistratura e questo è un fatto che dimostra che la politica vera quella di cui abbiamo bisogno quella che al senso dello Stato
Non sa correggere il sistema e rischiamo di vivere in una patologia
Quindi l'intervento provvidenziale della magistratura da un lato lo ripeto è provvidenziale dall'altro va visto in questa mancanza di leadership di autorità di intervento di capacità di fare rispettare le regole perché parliamoci chiaro
Noi vogliamo vivere e credo di interpretare il pensiero non solo dei miei colleghi imprenditori ma qui parliamo prima di tutto come cittadini
Io non parlo solo come presidente di Confindustria parlo con una persona che ama il suo Paese parlando una persona che cerca nel lavoro di tutti i giorni
Di farlo bene di farlo in modo
Chiaro onesto allora noi vogliamo vivere in un Paese in cui le regole in cui la concorrenza in cui il mercato stanno al centro di tutto
Chiunque rispetta le regole e mi batte va benissimo quello che non va bene è che no la partita non sia giocata in termini chiari e corretti con un arbitro e non un arbitro giocatore con delle regole e quindi quanto oppure sta partita quella che si sta svolgendo oggi sia al di fuori dello regole lo dice la magistratura con le indagini su reati su reati gravi insider trading aggiotaggio
Falso in bilancio allora
Questo proprio perché le autorità preposte non hanno saputo far rispettare le regole allora noi vogliamo un paese in cui le zone protette
Non ci siano cioè non vogliamo regole sospese a vantaggio di pochi
E vogliamo che le scalate siano trasparenti le scalate le OPA sono comune in tutto il mondo ci mancherebbe altro trasparenti
Giudicate non per i loro potenziali referenti politici o per la nazionalità di chi le gioca
Ma
Per la trasparenza e per la documentata solidità dei progetti che sono dietro
Dopo di che se uno per le regole vince fa benissimo anzi la democrazia e il mercato la concorrenza la cultura del mercato e della concorrenza vogliono queste e che ha che avvengano queste cose abbiamo bisogno solo di regole certe e di sapere che esse vengano rispettate e che qualora non vengano rispettate chi non le rispetta viene sanzionato punto e basta
Ci sono due rappresentazioni che vengono date da un lato si dice che c'è un capitalismo nuovo
E che questo capitalismo nuovo era presentato Bari invalido personaggi di cui si parla in questi giorni proposito è vero che il contratto Ricucci e Consorte con la c minuscola consorte a in Sardegna
Io ne ho incontrato Ricucci
Purtroppo non con la consorte ma con ma con
Le mi è stato presentato il suo
Accompagnatore che i che era il l'editore del tempo di Roma quindi ho incontrato casualmente Ricucci con l'editore del Tempo di Roma senza la consola quali fossero le sortite alla battuta sua qui io vorrei dire una cosa perché io sono nato a Bologna
Lavoro da molti molti anni
In Italia Romagna Lara insorte con la C maiuscola del Consap Seaman
E qui non dobbiamo neanche adesso esagerare perché io credo che lo ripeto
Ci sono tanti altri temi su cui dobbiamo parlare pensando al futuro non dobbiamo esagerare non dobbiamo passare da un estremo all'altro io ho un grande rispetto del movimento cooperativo
Devo dire che condivido molto
Delle cose che hanno fatto le cooperative condivido anche mi permetto di dirlo quello che ha detto
Giuliano Amato che forse con questa enorme
Possibilità di denaro si poteva fare qualcosa d'altro che fare delle scalate però ripeto qui si tratta solo di Rispetto delle regole
Se in un paese non ci sono le regole se ci e non vediamo troppo spesso lo vediamo nel calcio basta leggere i giornali di questi giorni lo vediamo nella finanza
Il Paese ha bisogno di regole massimo rispetto per le cooperative per per quello che fanno per quello
Che hanno fatto vedo la Conf cooperative che ha adesso la Granarolo cercherà cerca di comperare la la Parmalat son tutte cose possibili se possibilissimo e credo positive
Dopo di che ognuno è libero di fare quel che vuole se rispetta le regole concordo su quello che ha scritto Eugenio Scalfari quando dice infine è perfetto non è discutibile bisogna solo vedere i mezzi ripeto regole punto accanto
Però qualcuno dice che anche l'establishment quello dei patti di sindacato quello delle scatole cinesi
Quello delle imprese che fanno magari i bilanci con la finanza con la componente degli immobili non esente da colpe cioè che non
Che che ci stiano combattendo un nuovo che non è nuovo e un vecchio che molto vecchio e così a una rappresentazione forzata dalla realtà allora
Qui bisogna dirsi con molta chiarezza alcune cose
Perché credo sia importante il capitalismo italiano in questi anni
In questi ultimi tempi
Si è
Fortemente rinnovato ed è tuttora in una fase di forte trasformazione
Se vedete quante piccoli impresa diventate medie quanti medi imprenditori io anche i giovani sono emersi a molti mi chiamo fuori sono da questa parte
Tavolo molti sono in sala molti sono nel Paese
Nuovi imprenditori aziende di medie dimensioni che solo fortemente cresciute che dieci anni fa erano molto diverse da quelle di oggi dei settori più disparati
Passaggi generazionali importanti passaggi generazionali importanti quindi giovani che sono emersi e molto si sta rinnovando ancora e c'è tanto spazio io sono favorevolissimo rinnovamento io dico presenti in Confindustria attenzione
Chi ha fatto il Presidente per un tot numero di anni di associazioni di categoria di territoriale deve lasciare spazio ad altri non abbiamo il professionismo delle carriere abbiamo bisogno di una classe dirigente
Ulteriormente ringiovanita certamente questo sta avvenendo nel capitalismo italiano
Ben vengano nuovi protagonisti della vita industriale della vita economica della vita finanziaria questo non solo
è necessario ma è fortemente positivo
Bisogna però intenderci quando si parla di rinnovamento e trasformazione cioè oggi rischiamo di essere di fronte a un gruppetto
Che tenta con agganci più o meno
Veri più o meno diretti o indiretti con la politica di che tenta di ridisegnare il volto del capitalismo italiano con azioni illegali fuori dal mercato e dalle regole attenzione io vedo quanti piccoli imprenditori hanno meno armi fatica pur avendo delle idee pura vedo dei progetti pur avendo dei prodotti ad accedere con facilità al credito e noto con dispiacere con rammarico con tristezza
La la mole di denaro che è stata data a queste persone da banche italiane internazionale allora
Allora
Un la presunta e secondo me sbagliata difesa dell'italianità perché ci mancherebbe altro
Noi dobbiamo difendere il nostro Paese ma lo dobbiamo difendere innovando facendo dei prodotti sempre migliori
Aumentando la capacità
Di concorrenza di mercato di modernità del nostro Paese e non chiudendoci a riccio spesso richiamiamo l'attenzione non voglio portare alla vostra attenzione gli investimenti stranieri in Italia negli ultimi sette otto anni
Sono arrivati al lumicino rappresentano il due per cento degli investimenti stranieri in Europa
Ci sarà un motivo se non si investe in Italia questo dimostrante quant'è difficile fare l'imprenditore italiano perché evitare che l'imprenditore in Italia ha oggi un carico fiscale che in una uguali in Europa
Allora
Quando però qualcuno vuole investire in Italia non è che li mettiamo i tappeti rossi basta vedere le vicende ultime nel mondo delle banche allora
E io vorrei far notare che nella difesa di questa italianità che non condivido come principio
Abbiamo dovuto assistere ancora una volta a due cose uno in e l'ho detto adesso
Ingenti finanziamenti nei confronti di persone che fino a prova contraria non hanno la responsabilità sociale dell'impresa non imprenditore abbiamo una grande responsabilità prima di tutto nei confronti dei nostri collaboratori
Io richiamo collaboratori più che dipendenti perché qualunque imprenditore hanno i propri collaboratori la forza della propria azienda e lo abbiamo delle grande responsabilità verso queste famiglie
Noi richiamiamo l'attenzione da tempo del governo sul tema del cuneo fiscale su un getto inaccettabili lustra salario reale salario percepito perché molti dei nostri collaboratori soprattutto quelle dei redditi più bassi hanno nella busta paga
Una cifra che però Nieri impropria clamorosamente lontana da quella erogata dall'impresa questo faciliterebbe il potere d'acquisto questo migliorerebbe
La situazione di tante persone che ce lo dobbiamo dire chiaramente lo dobbiamo dire a Cortina lo dobbiamo dire oggi il costo della vita oggi per molte persone arrivare al fine del mese non è una cosa facile
Allora questi sono i problemi che oggi noi dobbiamo affrontare guardando avanti innovazione ricerca qualità darà della nostra
Della nostra educazione della scuola dell'università più concorrenza più concorrenza nell'università nelle banche nelle professioni nel Paese più cultura del mercato
Questo è quello che noi dobbiamo guardare pensando dove vogliamo essere tra dieci anni perché vedete noi siamo un Paese che uscito dalla guerra
Povero
Senza materie prime però che grazie alla forza soprattutto di tanti imprenditori è diventato una grande potenza industriale
Ora noi non possiamo non pensare all'industria come elemento trainante del Paese logicamente ecosistemi finanziari moderni
L'industria bisogno di finanza moderna ha bisogno di finanza forte ha bisogno di servizi ha bisogno di creare intorno all'industria delle grandissime opportunità di occupazione
Pensate alle Public Utilities pensate a tutte le attività che con maggiori liberalizzazioni quelle vere potrebbero portare ad una grande grande opportunità imprenditoriale
Allora io vorrei dire nella differenza nella difesa di questa italianità ancora una volta ti devo dire solo caro perché questo la richiama quel a ci tengo a dire questo dopo il caso Parmalat
E noi parliamo di questo caso Parmalat
Quando tutti i Paesi del mondo hanno fatto immediatamente hanno avuto dei casi parlava poi hanno fatto una legge sul risparmio a tutela dei consumatori a tutela dei dei risparmiatori sono passati tre anni noi questa legge non l'abbiamo
E questo caso grave a proposito di responsabilità del Paese e della politica di chi deve decidere bene
Noi abbiamo dovuto assistere ancora una volta alla disinvolta facilita a proposito della difesa l'italianità con cui le banche straniere incassano enormi commissioni finanziando i nostri speculatori
E ha scritto molto bene è un atto sul Sole ventiquattro Ore stiamo diventando la discarica
Della finanza e del internazionale per di più pagando profumatamente in queste tre importanti operazioni Antonveneta BNL RCS che vedono in campo gli stessi giocatori sempre gli stessi non altri e anche per questo
Bisogna stare molto molto attenti e lo voglio dire forte dal tentativo di qualcuno di volere assimilarli tutto a tutti
Cioè di dirottare l'attenzione su e per certi aspetti si rischia di confondere l'opinione pubblica cercando di omologare speculatori sotto inchiesta con la parte produttiva e sana del Paese allora attenzione oggi
Io e questo lo devo dire come presidente di Confindustria io non sono
Ci mancherebbe altro l'attività immobiliare quella seria un'attività importantissima c'è in tutto il mondo
Coloro i quali fanno del loro mestiere gli scalatori finanziari ci sono in tutto il mondo soprattutto negli stati lutti soprattutto i Paesi in cui ci sono le regole però attenzione qui adesso di mettere sullo stesso piano
Chi produce chi rischia chi investe chi ha responsabilità sociale chi ha dipendenti chi a mercati sia concorrenti con gli speculatori non può star bene in questo paese questo effetto e
Messaggio elevata fra
Fassino una persona perbene
Fassino una persona perbene
E credo che sia sbagliato in questo momento
Buttare sempre come avviene in Italia tutto in politica
Certamente alcune affermazioni
Da parte di persone
E come Fassino
Ci hanno parlo ammonta a nome degli imprenditori sorpreso
E hanno soprattutto sorpreso chi come noi lo ripeto si confronta ogni giorno con delle realtà obiettivamente completamente diverso finiamo un attimo su questo punto la scalata al Corriere della Sera
Finisce qui io non ho mai visto una scalata così tanto preannunciata quindi finisce qui o è una telenovela che durano ancora tanto tempo
Ma vede
A proposito se è una telenovela anche questo mandato all'azionista no dimostra ma intanto io vedo un e lo devo dire un gruppo di azionisti molto forte molto compatto
Molto consapevole dell'unità dei propri rapporti
Questo è fondamentale e non lo dico da oggi lo diciamo da da sempre
Però vede quando lei giustamente parla di telenovela
E anche questo è strano perché spesso uno si pone fa degli investimenti dice di voler raggiunge la maggioranza senza aver avuto nemmeno l'autorizzazione cioè un giorno uno afferma avendo il giorno dopo comperò è questa
Continuo ufficializzare interventi è una turbativa di mercato gravissima che in altri Paesi verrebbe fortemente sanzionata cioè non possiamo avere in continuazione sono arrivato prendo il ventitré del quaranta oggi comperò oggi vedo per far salire o abbassare il titolo ecco questo è un altro elemento di poca serietà
A mio modo di vedere
Nel sistema devo però dire
Devo però dire una cosa
Importante perché non possiamo parlare solo di questo se non rischiamo adesso basta nel senso che fortunatamente visto che nessun altro è intervenuto c'è un intervento della magistratura
Fortunatamente parliamo di un qualche cosa di molto limitato di poche persone diciamo un concertino nemmeno un concertone fortunatamente e lo di e lo dico forte l'Italia il Paese
è diverso da quello che appare all'interno di questa situazione
Noi oggi abbiamo avuto a oggi abbiamo bisogno di due cose
Più fiducia e meno divisioni in questo Paese
Abbiamo di e devo dire qualcuno ha parlato di anticorpi
Io devo dire che ho molto apprezzato la reazione nella società civile all'interno di QD alcuni aziende sotto inchiesta e l'opinione di tanti
Autorevoli giornalisti che stimo dei più importanti giornali italiani
Che hanno preso delle posizioni
Tutte improntate a a
E alla a convinzioni simili uguali questo è abbastanza inusuale perché poi ognuno è portatore di idee diverse
E e anche hanno rappresentato una solida linea di resistenza rispetto a quello che avveniva al di fuori quindi c'è stata una reazione importante nel Paese
Io credo che oggi noi dobbiamo riportare la politica ad essere una politica vera in Italia non si parla più di politica nel senso nobile della parola
A portarla più vicino ai problemi reali del Paese e un anno che diciamo la politica qui parliamo in senso lato sia ben chiaro rispetto ai problemi del Paese
E abbiamo anche bisogno che diciamo sì
Sì torni
A darci delle sfide se noi vediamo quello che sta avvenendo in questo momento facciamo un esempio nel turismo ne potrei fare mille
Ma se c'è un'industria nel nostro Paese che dovrebbe essere parlo un'industria competitiva vincente fortissima nel mondo dovrebbe essere indusse il turismo in Italia
Ma come è possibile non darci una sfida di essere entro i prossimi dieci anni il primo Paese in Europa per attrazione turistica io credo ancora non è possibile
Allora però qui noi abbiamo una sfida e qui dobbiamo dire una cosa
Dobbiamo rivolgersi alle forze più vitali più sane di questo Paese rimbocchiamoci tutti le maniche noi ve avevamo un dopoguerra che aveva e io sono un fortunato come molti in questa sala che vengo
Da spesso rappresenta una generazione che non ha visto non ha vissuto la guerra questo è fondamentale
Bene siam tutti vissuti di privilegi rispetto a quella che era l'Italia prima del quarantasette rispettato del quarantasei rispetto a dopo allora qui ognuno deve darsi un obiettivo fare bene il proprio mestiere
Voler bene al proprio Paese ma pretendere che tutti seguano questo tipo di comportamento noi abbiamo una grande opportunità nel dopoguerra dicevo avevamo sì povertà avevamo meno concorrenza parlo della globalizzazione avevamo un grande spirito
Io credo con un po'di provocazione
Lo dico sia ben chiaro con un po'di provocazione che noi abbiamo una grande responsabilità il GP più di quelli più giovani di noi di un po'di ricostruzione di questo Paese
Uso questo termine con provocatorio Rifondazione se non chiamarsi vedete chiamasse qualche non perché usciamo da una guerra ma usciamo da troppi anni di non decisioni di rinvii di non affrontare i veri problemi dicevo quando si parla della crisi del turismo ci si accorge che la crisi è una che i problemi sono strutturali
Parliamo di problemi su cui blog si dovranno prendere delle decisioni forti
Probabilmente impopolari allora attenzione
Per fare questo
Noi dobbiamo avvenire una classe dirigente forte professionale coraggiosa unità prendiamo l'esempio della Banca d'Italia io dico mettete lì d'accordo
Trovate una persone ce ne sono tante di grande qualità mettetevi d'accordo tra destra e sinistra non possiamo a vere
Un anno di paralisi di questo Paese non avevamo detto il giorno dopo delle elezioni regionali e qualcuno anzi molti va detto Confindustria vuol fare politica no avevamo detto attenzione
Se il Paese non si può permettere un altro anno di paralisi non possiamo continuare alla politica del continuo rinvii
Non possiamo avere un Paese che per mesi ha discusso senza mettersi d'accordo su chi fa il presidente della RAI con tutto rispetto della RAI allora i problemi che abbiamo di fronte sono problemi che necessitano anche di accordi abbiamo visto la nomina di Bini Smaghi alla alla alla banche ora alla banca centrale
Abbiamo bisogno di decisioni abbiamo bisogno di una fine legislatura che permetta di fare ancora certe cose Confindustria un anno che dice chiaramente le cose da fare
Parliamo dirà
Parliamo di abbassare questa tassa sul costo del lavoro su chi esporta su chi compete
Parliamo del tema del cuneo fiscale che paradossalmente quasi più importante parliamo di facilitare la crescita delle piccole imprese cercando di favorire fusioni concentrazione perché purtroppo per la globalizzazione per la concorrenza in alcuni casi sleale della Cina noi abbiamo dell'impresa troppo piccole
Allora cuneo fiscale IRAP e concentrazione fusione dell'impresa
Abbiamo parlato fortemente di innovazione ricerca questa non è un tema teorico abbiamo bisogno di aziende che investano ancora di più e qui noi imprenditori stiamo reagendo
è positivo il discorso del PD lo dobbiamo dire dobbiamo dire che è un fatto positivo che ci sia una crescita del PIL anche se è chiaro che questo è un discorso
Che
Che pur dovendo interpretarlo come tale non è un dato certamente risolutivo sulla tendenza dell'anno però quando ci sono dei segnali positivi li dobbiamo sottolinea è un fatto positivo ma a maggior ragione serve una politica rivolta allo sviluppo
Alla competitività
Noi siamo un Paese che ha perso competitività quello che mi fa piacere dire lo dico forte che c'è una grande reazione dal mondo imprenditoriale
Più specializzazione trasformazione dei lega innovazione nella gestione dell'azienda accordi siamo andati col presidente Ciampi in quest'anno in Cina in Bulgaria
Siamo andati in India siano andati in Croazia andiamo tra un mese in Turchia tre quattrocento imprenditori il presidente della Repubblica le università
Il governo abbiamo bisogno di un Paese che riprenda a investire a sognare a lavorare magari dove necessario ancora di più perché uno dei temi più negativi la produttività pensate e qui è un fatto comune all'Europa
In America ogni cinque anni si lavora un anno di più che in Europa in Italia che questi sono dati di fatto
Allora il tema è guardiamo avanti dove vogliamo essere tra dieci anni
Dove vogliamo che sia il nostro Paese non cercheremo sempre di più di fare del nostro meglio
Sia ben chiaro l'abbiamo detto lo diciamo continuamente nelle nostre associazioni non pensiamo noi imprenditori che i problemi siano sempre al di fuori delle nostre aziende il sindacato il governo di turno perché governare questo Paese è difficile
Dobbiamo rimboccarci le maniche e lo stiamo facendo
Ma l'innovazione deve diventare il DNA di questo Paese
Concorrenza cultura di mercato innovazione
E innovazione dal dall'asilo l'università dobbiamo avere più concorrenza più meritocrazia dobbiamo pensare una pubblica amministrazione per noi imprenditori il cliente il cliente è il nostro è il centro il mercato i concorrenti il cliente
Bene io vorrei una pubblica amministrazione per cui chi lavora non è lì a rispondere al politico che l'ha messo mai rispondere al cittadino cliente viene giudicato sui risultati
Nelle università
Abbiamo bisogno di più concorrenza nell'università abbiamo bisogno di professori giovani abbiamo bisogno di trattenere i ricercatori abbiamo bisogno di aumentare le materie scientifiche
Ma quale esempio diamo ai giovani di andare a a a a studiare ingegneria se abbiamo un Paese che paradossalmente vide sulla produzione e fondato sul lavoro lo dice la Costituzione e poi il re la rendita della rendita si sta pericolosamente avvicinando alla rendita della produzione del lavoro ma questo non è possibile se noi abbiamo che Simba a produrre chi investe in azienda alla fine ha tasse ha problemi a responsabilità clamorosamente maggiori ma come possiamo dire alle nuove generazioni di andare a lavorare a studiare sui testi delle materie scientifiche
E qui i dispiace quando qualcuno dice non andate a perder tempo in India in Cina
Attenzione attenzione
L'India è un Paese che ha fatto dell'istruzione qui vedo degli imprenditori nelle prime file con cui siamo andati insieme inizialmente ha fatto dell'istruzione una scelta paese oggi se voi andata la Microsoft
Il trenta per cento degli ingegneri sono indiani
Allora noi abbiamo bisogno di affrontare dei temi veri per il futuro del nostro Paese che non è né la tattica partitica che non è né il rinvio continuo che non è il rimpasto o cose che la gente non capisce più
Il tema vero sarà attenzione cosa succederà dopo le elezioni
Ci saranno le condizioni chiunque vinca perché richiamo la vostra attenzione su quello che ha detto Standard e Poor's per la prima volta
Un'agenzia di rating ha parlato di difficoltà di governo di questo Paese
Sia di sinistra sia di destra lui stiamo al centro nel senso attenzione al centro perché non vorrei che qualcuno utilizzasse la parola centouno noi diciamo come Confindustria mettiamo in dieci grandi temi le dieci priorità di questo Paese e giudicheremo chiunque non tanto sulle promesse ma sulla capacità nei progetti dei programmi nelle decisioni di affrontare questi temi
Guardiamo al futuro
Di un Paese straordinario di un Paese che ha delle grandi opportunità
Di un Paese che ha tanti elementi di classe dirigente forte e prima di tutto gli imprenditori nel fare questo devo cercare di non pensare che i problemi siano sempre degli altri la di affrontare
Con determinazione con modernizzazione anche questa trasformazione del capitalismo familiare
Io dico ben vengano i figli in azienda ci mancherebbe altro se son preparati siamo studiato non solo perché hanno il nostro nome ma se abbiamo qualche figlio che è libero di fare decide di fare il giornalista perché no
Il medico no Bruno jet il medico o qualche altro mestiere negli un manager di più in azienda che un figlio che non ha voglia di lavorare una voglia fare di fare quel mestiere quindi abbiamo anche noi delle sfide
Delle sfide importanti davanti io vorrei dire un'ultima cosa su questo punto Napoli per fare una domanda oppure no
Sì guarda che io le minacce
Sì sta creando un disoccupato rossa senti
Io volevo fare un'ultima riflessione
E che è una riflessione
Che spero condividiate
Noi siamo usciti da una abbastanza lunga campagna elettorale per le elezioni regionali perché come sempre nel nostro Paese qualunque elezione e ne abbiamo una all'anno
Quindi che siano europee che siano comunali che siano regionali assumono sempre un'importanza
Stratosferica
Abbiamo avuto una lunga campagna elettorale per le regionali abbiamo avuto un risultato direi molto limpido molto chiaro dalle regionali
E sicuramente c'era il grande problema di come governare il Paese fino al due mila e sei
Noi allora dicemmo appunto e certe cose ora
Oggi il Paese bloccato
Il governo per tutto una serie di veti incrociati di problemi interni e obiettivamente paralizzato
E
Credo che se questo ieri il quadro sarebbe sicuramente stato meglio andare a votare subito
Poiché la scelta delle forze politiche è stata differente
è importante utilizzare benissimo nell'interesse delle famiglie dell'impresa e quest'ultimo scorso scorcio di legislatura e qui c'è una finanziaria una finanziare importanti impreparazione perché l'ultima sottolineo l'ultima occasione per dare
Un segnale forte sul fronte dei conti dei conti in ordine sottolinea in ordine e non delle mance elettorale di fine legislatura e della spinta allo sviluppo
Perché credo che l'unica opportunità o d'occasione per favorire
La buona notizia del ritorno almeno negli ultimi mesi alla crescita del prodotto interno lordo sia degli interventi concreti sulla competitività
Noi imprenditori cado Cisnetto cara Jole ti chiedo scusa se ho rubato le domande
Anche perché l'unico manca solo di Ricucci edere e della moglie Barbara le altre norme fa allora dicevo finisco dicevo è che l'ho parlato troppo bene a far presente i contributi no
Io credo che l'anno scorso che differenza c'è tra l'anno scorso no io credo che noi abbiamo oggi un grande tema
Affrontare i veri temi della competitività del Paese senza ripetere la sagra dei rinvii
Di cui abbiamo assistito in questo ultimo anno e quindi credo che questo sia una grande sfida per chi governa e chi ha l'onere di governare e l'onore questo Paese fino alle prossime elezioni
Che mi permetto di dire prima verranno meglio sarà e di chi avrà l'onore e l'onere di governare dopo
Senti voglio capire
Mi pare di che si potrebbe usare una parola
Che negli ultimi tempi echeggiata spirito costituente no cioè tu dicevi occorre un progetto per questo Paese occorre un clima di fiducia e di collaborazione che potrebbe essere
Riassunto nella parola spirito costituente allora volevo sapere primo se qua e là almeno in alcune persone che tu hai incontrato nella politica come nell'establishment più largo
Questa o desiderio questa voglia questo spirito
Questa idea di dare un progetto il Paese c'è e come eventualmente queste persone queste forse queste
Spinte queste volontà possono essere messe insieme e fatte funzionare possono diventare sistema come si dice con un altro sullo
Ma io credo che questo sia un tema di fondo centrale come accennavo prima noi siamo di fronte per troppi omissione di gli ultimi a omissioni degli ultimi anni a delle scelte forti adiacente strutturale
Noi viviamo tra l'altro in un contesto europeo purtroppo in grande crisi
Io personalmente sono rimasto stupito nel vedere quanta poca attenzione la politica italiana ha dato ad alcuni segnali forti che sono emersi in Medioriente penso alle elezioni in Iraq e in Iran alle cui conseguenze le vedremo attenti medi
Vedo una competizione internazionale pazzesca pazzesca che mette a dura prova settori maturi del nostro Paese mette a dura prova urina
Una cifra che richiamo alla vostra attenzione pensate che il manifatturiero italiano che esporta il cento per cento del manifatturiero solo il dodici per cento è rappresentato da prodotti di alta tecnologia
E qui noi siamo di fronte ad una globalizzazione con Paesi che tra l'altro hanno alcuni con una crescita fenomenale altri che hanno reagito fortemente pensate non solo gli Stati Uniti
Che oggi sono sono cresciuti di più rispetto a prima dell'undici settembre ma pensate allo stesso Giappone che veniva da anni di grande crisi
Allora dico Germania sport la stessa Germania che esporta molto di più allora noi abbiamo un problema dimensionale d'impresa ma abbiamo soprattutto dei problemi struttura
Allora qui
Come fare io non credo che improvvisamente quando ci saranno le elezioni prossime rispetto spero il prima possibile
Chiunque vinca abbia le condizioni per affrontare seriamente problemi di questo genere che vedo due coalizioni per quello che vediamo noi dal nostro osservatorio confindustriale
In cui portatori spesso all'interno di interessi culturali storici politici molto molto differenti
E questa è una preoccupazione
Parliamo della Governance futura del Paese soprattutto ripeto di fronte a scelte che non si possono più procrastinare perché la competizione quella e i tempi dell'economia mondiale non seguono certo i lunghi ferrea generosi tempi della politica italiana
Ma
Come fare ci sono ci sono diciamo elementi di cambiamento istituzionale
La legge elettorale la Costituzione o è una questione di cultura di buona volontà di disponibilità degli uomini è un problema di livello di classe dirigente
Da dove cominciare visti
Ma io credo intanto che
Obiettivamente ci dobbiamo dire che il Paese oggi in ogni caso nel suo DNA riforme costituzionali o meno io starei molto attento a riforme elettorali o stare io ho vissuto con grande dispiacere
Dei tentativi o anche che si sono risolti di riforme costituzionali io credo che la Costituzione sia un qualche cosa non di immutabile ma di sacro per certi aspetti indipendentemente dalle maggioranze che gestiscono in quel momento il Paese
Io credo sicuramente che oggi si possa dire che
Clausola costituzionale
Grazie che il bipolarismo all'italiana è sicuramente un bipolarismo imperfetto
Sono lo vedo nell'assoluta necessità della riforma delle autorità garanti
Qui il tema vero è di una forte urgente riforma delle autorità che non si risolvono solo mettendo una persona un'altra ai vertici una riforma delle autorità che non possono essere portatori di interessi di
Perché devono essere bipartisan e non possono essere portatori di interesse di un bipolarismo così imperfetto come quello italiano
Credo che
Su questi temi si debba affrontare un discorso serio un discorso civile un discorso non rissoso un discorso non di parte un discorso di vero approfondimento
Per chi ha veramente a cuore il futuro del Paese
Credo che
Lo ripeto fino alla noia oggi noi siamo di fronte a delle scelte non più procrastinabile
E se devo vedere
Quello che la politica nel suo complesso attenzione io questo sto parlando di politica io non ho mai visto girando l'Italia un ghetto un vuoto così forte
Tra il Paese reale quello che lavora quello che produce quello che i problemi di tutti i giorni e il palazzo e la politica non ho mai visto un vuoto così grosso non l'ho mai vista
Ora
Detto questo detto questo detto questo attenzione il Paese ha bisogno della politica bisogna politica forte abbisogna politica vera ha bisogno di una politica di sogno di una politica col senso dello Stato ha bisogno
Io se dovessi dire qual è il Paese che sogno dice qual è il Paese che sogni domani italiano io sogno un Paese con più concorrenza
Con più innovazione e ricerca compiuta
Sprinta verso il futuro verso l'innovazione quando dico innovazione guardate di cui novazione a trecentosessanta gradi lo dico della pubblica amministrazione nel modo di gestire le aziende nel modo di di organizzare l'università innovazione
Più solidarietà perché attenzione
Un Paese con più concorrenza un Paese che si definisce ricco a maggior ragione deve farsi carico di chi non va in vacanza o di chi non ha il Pam Fini alle alle porte dei porti che danno questa sensazione
Concorrenza più concorrenza più solidarietà più innovazione
Più etica e senso dello stato in cui non è solo un discorso politico abbiamo bisogno che le gente perbene che la maggioranza venga fuori ho visto un articolo bellissimo di Giovanni Sartori sul Corriere della Sera
Che condivido totalmente EMI e questo è un messaggio forte abbiamo bisogno di di meno litigiosità di più coesione e questo è all'interno del senso dello Stato
Allora io credo
Che nel nostro la diciamo con un minimo di modesti è piccolo noi imprenditori
Abbiamo tre grandi responsabilità grandi primo è sottinteso fare al meglio il nostro mestiere
Investendo se qualcuno di noi
In un passato a magari si è fatto un po'troppo prendere la mano per qualche investimento finanziario immobiliare di più
Torni a investire fortemente nella sua azienda in un mestiere straordinario nei propri uomini né i propri prodotti nei mercati nell'innovazione nel proprio lavoro che è fondamentale che io dico sempre
E io dico sempre perché non pensavo all'inizio degli anni Novanta quando fui catapultato di nuovo alla Ferrari il nostro mestiere fatto di solitudine
E di coraggio quello del vero imprenditore non quello che pensa di fare insomma imprenditori coi soldi dello Stato o solo coi soldi delle banche un po'di soldi nelle banche servono
Successe c'è che c'era è successo no no poi della FIAT parliamo perché dobbiamo anche chiarirlo
Allora
Dico vedi ho perso il posto ma già sostituito allora attenzione attenzione attenzione
Quello che sta venendo alla FIAT
Io non voglio parlare io non voglio oggi parlare di sia perché sarebbe un discorso lungo
Lungo ed importante
Io credo che in questo Paese
Noi spesso ci siamo fatti prendere la mano
Da
Eccessive
Disponibilità le divisioni
Io ho vissuto male ero giovane
Questa grande battaglia tra i piccoli e i grandi che non è venuto in nessun altro Paese del mondo con la conclusione che abbiamo delle aziende troppo piccole da un lato e non abbiamo più delle grandi aziende
Io ho detto io faccio il presidente della FIAT da un anno
Ho una persona a cui devo molto
Che l'avvocato Agnelli una persona a cui ho voluto molto bene è una persona che mi ha dato molto
Ognuno nella vita
Ognuno nella vita
Cerca di fare il proprio mestiere al meglio ed è logicamente sottoposto al giudizio di tutti
Faccio il presidente della Fia da un anno e devo dire grazie all'impegno
Grazie al coraggio
Grazie alla capacità dell'amministratore delegato della figlia degli uomini che lavorano alla figlia la FIAT investendo la FIAT reagendo
La FIAT facendo finalmente il mestiere che deve fare perché quando parliamo di mercato dobbiamo fare dei prodotti che siano vincenti sul mercato
Io ho cercato lavorando alla Ferrari
E essendo riusciti a fare quello che nessun altro nella storia dell'automobile è riuscito a fare vincere sei mondiali di Formula Uno contro i più grandi colossi automobilistici giapponesi europei e americani
Che si chiamano Ford Toyota Renault Peugeot BMW tutto quello che volete
Oggi la FIAT concluderà l'anno prima di tutto mantenendo gli impegni e poi con un risultato positivo
è alla vigilia di un lancio di un modello fondamentale tecnologicamente all'avanguardia come sarà la nuova Punto l'Alfa Romeo ha presentato una macchina che si chiama la centocinquantanove che è stata eletta alla regina della del Salone di Ginevra sta reagendo facendo forza sulle proprie capacità sul rischio degli Investimenti che sono a livelli di qualunque investimento e credo che quando dico dicevo prima e non volevo parlare della Fia perché cerco sempre di separare i ruoli e anche perché non mi aspettavo sono diventato Presidente di Confindustria giovedì
Un giovedì di giugno alle ore undici l'addome e la sera alle ore ventidue dello stesso giorno è morto Umberto Agnelli allora presidente della FIA non mi sarei mai aspettato di fare il presidente della FIAT altrimenti non non avrei pensato di fare il presidente di Confindustria
E in ogni caso il mio mandato e di fronte a tutti gli imprenditori italiani che mi hanno eletto presenti contenute volevo solo dire è in un momento molto importante
E in un momento di ripresa è in un momento di forti investimenti il settore agricolo e il secondo al mondo come competitività l'auto sta recuperando
Arriverà la fine dell'Ando più che dimezzando le perdite dell'anno scorso credo che siano segnali forti quando dico che il mondo dell'impresa e sta reagendo perché questo è un Paese di cui la FIAT attenzione
Anche se domani mattina svanì se l'auto rimane il più grande gruppo industriale di questo Paese verso i propri
Fornitori verso i propri clienti verso il territorio che va da Torino alla Sicilia quindi credo che nel vedere quello che sta succedendo alla FIAT sia ben chiaro c'è ancora tantissimo da fare sia abbiamo solo invertito
La tendenza ed è già un fatto importante di imprenditori questo lo sanno quando si imporrà
è un segnale forte quando dicevo prima che il mondo dell'impresa italiano sta reagendo
Quindi io penso che potete guardare con fiducia alla nuova Croma una macchina eccezionali panico innovazione un imprenditore deve fare Marchetti allora ogni tanto vi dico
Guardate che ci sono dei prodotti
Straordinari
Dicevo dal mondo dell'impresa oggi ci devono emergere tre grandi messaggi uno fare bene il proprio mestiere rischiando investendo innova
Dunque pretendenti pretendendo dal Governo di essere messi nelle migliori condizioni per lavorare
In termini di fisco in termini di servizi in termini di sistema al di fuori dell'impresa e il terzo grande
Ruolo che devono avere gli imprenditori oggi e quello di parlare non solo con imprenditori ma come cittadini
Cioè in un Paese che spesso
Fa degli interessi corporativi la propria bandiera dobbiamo cercare di guardare insieme al bene del Paese dopo di che gli imprenditori devono fare la loro parte in come sempre hanno fatto soprattutto nei momenti difficili la faranno anche adesso
Turella
Nella nella prima relazione appena forti
Nominato presidente di Confindustria hai usato un concetto hai detto gli imprenditori hanno avuto molto e ora che diano al Paese cosa volevi dire che cosa è successo secondo questa definizione in questo anno
Beh volevo dire che tutti noi
Lo dicevo a proposito anche delle generazioni che sono emerse dopo che che sono nate dopo la guerra e che quindi oggi noi viviamo anche di quello che hanno fatto i nostri nonni i nostri padri lei che cosa vuol dire
Volevo dire che ognuno di noi mai come in questo momento
Non non citavo solo una frase storica di Kennedy
Ma cerchiamo di dire che è importante ridare qualcosa se noi siamo qui in un Paese libero un Paese democratico in un Paese meraviglioso in un Paese straordinario credo che in momenti difficili dobbiamo ognuno di noi cercare di fare il meglio per ridare quello che abbiamo avuto in quello che il meglio
Che possiamo fare lo dico fino alla noia a fare il nostro mestiere
Propensione al rischio e qui c'è un altro tema importante a proposito ti riforme di scelte
Ma noi diciamo sempre
Gli imprenditori debbono rischiare di più
Allora cominciamo a dire due cose primo se noi guardiamo il tasso di investimenti in ricerca privata in Italia noi vediamo purtroppo
Che le grandi aziende in generale Pirelli FIAT Finmeccanica quelle che sono
Oggi rappresentano lo zero virgola uno signori lo zero virgola uno del sistema delle imprese italiane questo zero virgola uno copre il settantasei per cento degli investimenti in ricerca privata
Il che vuol dire che purtroppo le piccole dimissioni delle aziende non permettono degli investimenti straordinari ma come si può chiedere a un'azienda di quattro cinque
Otto dipendenti di fare dei grandi investimenti ricerca ecco in rapporto fondamentale tra azienda Territorio Università dei fiscali iniziamo le aziende in progetti di ricerca che le piccole aziende danno all'università mettiamo sempre più vicino università impresa questo nelle zone qualunque zone del mondo avviene il rapporto tra imprese università
Allora se noi vediamo questo noi dobbiamo anche dirci che nel nostro Paese e indispensabile ed urgente aumentarle il tasso di ricerca sì a livello privato sia a livello pubblico
Noi abbiamo un vice presidente Confindustria una persona straordinaria sulla ricerca sull'innovazione che Pasquale Pistorio abbiamo posto in dieci grandi temi perché vedete dietro a qualunque grande progetto di ricerca nel mondo c'è il potere pubblico
Non è che il dieci allora un Paese che non investe in ricerca è un Paese che non guarda e e non investe al proprio futuro questo è un tema fondamentale soprattutto oggi in Italia
Se ti dal sindacato in questo anno sono arrivate più delusioni o più motivi di intesa
Ma diciamo
Da un lato noi abbiamo avuto un anno
Di pace sociale abbiamo avuto un anno senza scontri
Certamente noi abbiamo bisogno di guardare avanti
Di modernizzarsi
Di pensare ad un sindacato che tenga conto insieme noi che la competitività dell'impresa e il bene più importante guardare un po'a nuove forme contrattuali stando attenti a non perdere di vista
Un punto noi facciamo abbiamo detto che è fondamentale il dialogo con il sindacato
Perché in un Paese che già si divide su tutto se poi dal mondo dell'impresa non viene un invito al dialogo è difficile questo però non significa immobilismo abbiamo bisogno che anche il sindacato
Faccia dei passi avanti in termini di modernità
E di consapevolezza che quando si parla di competitività del paese di classe dirigente il sindacato deve dare una forte dimostrazione di esserci anche lui
Perché il sindacato si è diviso secondo te sulla sul rinnovo dei conti della modalità dei contratti
E quello
Scusate con la divisione è una divisione che è superabile
Io me lo auguro noi abbiamo bisogno di avere un interlocutore forte unito nel sindacato quindi il primo tema è con un po'di provocazione dire al sindacato priva di tutto mettetevi d'accordo tra di voi dopodiché ci sediamo e vediamo di guardare avanti insieme
Altrimenti vediamo chi ci starà e chi non ci starà il tema vero però e di un sindacato che deve fare un grande sforzo di unità di intenti e di condividere le priorità
A un certo momento tu nel corso di questo anno hai detto mi sono stancato di parlare di declino non la voglio più usare questa parola
è semplicemente come dire un modo per evitare di dire una parola che che possano portare sfortuna o o c'è qualcosa di diverso perché poi in fondo la descrizione che tu fai di questo paese di un Paese che ha problemi declino
Sì però anche un Paese di grandi opportunità io devo dire mi mi sono trovato
E credo insieme a tutti gli imprenditori italiani in grande sintonia con una serie di messaggi del Presidente Ciampi
Perché mai come in questo momento abbiamo bisogno di unire le forze mai come in questo momento però abbiamo bisogno anche di guardare avanti con fiducia io credo
Che questo sì un Paese ancora di grandissime opportunità abbiamo però bisogno di poche
Chi aree condivise priorità da affrontare senza rinvii con decisioni precise e cercando di limitare queste divisioni sul tutto so che non è
Che non è facile però diciamo questo è fondamentale per pensare al futuro al futuro del nostro Paese facciamo una
Dei passi previ allora tu hai detto che probabilmente sarebbe stato molto meglio andare a votare subito dopo le regionali perché si intravedeva un lungo periodo di campagna elettorale bloccante per il Paese ma comunque ormai questa scelta non è stata fatta alcuni mesi sono passati altre non pochissimi ce ne sono davanti che cosa si potrebbe fare nel tempo che ci manca da quale lezioni
Diamo un paio di indicazioni concrete specifiche legge del risparmio legge fallimentare IRAP cuneo fiscale facilitazioni all'effusione alle crescita delle piccole e medie imprese
Più attenzione all'innovazione alla ricerca facilitare le piccole imprese quelle all'accesso al credito aziende che hanno programma i Progetti idee ma non hanno risorse finanziare
E senza toccare i concertini di cui dimenticandoci per un secondo riforma delle autorità
Del
Condivisione di una nomina di una da questo programma di si snatura però no basta no sordo sono cose che lui allora se nella prossima Finanziaria tenendo conto dei conti pubblici
Noi sentiamo parlare di IRAP da quanto più di un anno
Tutto lira più lira più lira l'IRAP è una tassa ingiusta è una tassa che colpisce il lavoro che colpisce chi investe che colpisce chi produce che controllo colpisce chi esporta una tassa che addirittura l'Europa ha detto di
Togliere una tassa messa dal centro sinistra questo lo dobbiamo dire un
Una tassa una tassa iniqua e sbagliata serrare humanum est perseverare diabolicum ecco diciamo così
Ricordo che l'avvocato Agnelli usò questa definizione per la Montedison se ti ricordi
Però il problema è che tutte queste cose richiederebbero un clima è un quadro molto diverso
Hai l'impressione che le elezioni come dice Standard&Poor'non risolveranno perché se questo forse il tema non è semplicemente di qui alla alle elezioni ma il tempo successivo perdere qualche mese ancora pazienza perde la prossima legislatura sarebbe ovviamente esiziale e così oppure una visione troppo pessimistiche
Il rischio c'è però noi viviamo di ottimismo noi viviamo di fiducia noi dobbiamo vivere anche
è proprio per continuare a guardare avanti con dei segnali positivi e non possiamo continuare sempre evidenziare solo tutto quello che va male
E quindi dobbiamo dobbiamo anche pensare alle cose che va bene dubbi alle cose che vanno bene dobbiamo guardare a qualche mi auguro segnale più positivo sull'economia
Dobbiamo guardare ad un governo che a fine legislatura Possa ancora a fare delle cose importanti che sarebbe stato certamente fare fa meglio fare inizio delizie le della legislatura ma c'è ancora tempo per fare qualcosa
Cercare di evitare una Finanziaria elettorale cercare di mettere i conti pubblici ancora
In una situazione peggiore cercare di fare immediatamente mettendoci da mettendosi d'accordo tra destra e sinistra prendere delle decisioni per recuperare credibilità immagine internazionale dare dei segnali forti perché noi è triste vedere da un lato che dovunque andiamo nel mondo anche nelle zone più remote ci siano dei prodotti delle aziende italiane e vedere le prime pagine dei giornali
Internazionale trattare il nostro Paese in questo modo non è accettabile non si può non prendere delle decisioni non si può fare in modo che questo cambi altrimenti rischieremmo
Di essere ancora più penalizzati e i nostri imprenditori quelli che vanno all'estro quelli che vanno a credere credito quelli che vanno competere avente perché qui dobbiamo anche dire una cosa e oggi la competizione internazionali per le nostre imprese è durissima
Battaglia sui prezzi
A ISI
Con situazioni democratiche last diciamo completamente diverse dalle nostre che fanno dei passi da gigante
Cioè la competizione è diventata difficilissima io lo vedo nel mio mestiere quello dell'automobile oggi una competizione pazzesca e vale per qualunque imprenditore i costi prezzi rete di vendita
Facilitazioni leggi allora a maggior ragione noi dobbiamo fare di tutto il e chiediamo al governo quelle tre cose che abbiamo detto che sono l'Iraq il diminuire indiretto non esiste che noi abbiamo degli imprenditori che pagano cento e i pro quindi pendenti si mestolo intasca sessanta questo è un fatto che non esiste nessun altro Paese del mondo il il costo unitario
Del lavoro in Italia non ha uguali in Europa allora queste sono cose che vanno affrontate con urgenza e vanno portate alla fine
C'è però c'è però
Anche un discorso perché vedete altrimenti qui si rischia di fare un match di pugilato con le mani legate dietro allora da un lato si chieda il vespaio agli agli imprenditori di rischiare lo stavo dicendo prima il rischio dell'impresa di Ischia
Se un qualche imprenditore
Se un qualche imprenditore
Ha rischiato troppo perché investito troppo preso dalla foga perché credeva dice che il mercato si sviluppasse in un certo modo e in buona fede sbaglia e fallisce
Eh già Pizzato dalla società
An messo all'indice come un delinquente non può più fare quel mestiere se in buona fede ha sbagliato rischiando nel modo nel proprio visti questo non è possibile allora cominciamo a fare quelle riforme a costo zero
Legge sul risparmio per la tutela dei risparmiatori
La la legge fallimentare liberalizziamo io un fratello notaio e quindi lo posso dire mandatelo a spiegare un vostro amico americano quando o tedesco che quando volete vendere perché adesso molti di voi
Lo faranno vendere la loro macchina per comperare la nuova Croma o la nuova Punto decideranno di farlo
Ferraris farfalla Volkswagen dovesse questo e questo dimostra che il mercato perché la nuova Croma è molto meglio della passate quindi lo posso dire allora dicevo cioè però questo dimostra la competizione ognuno è libero di comperare quello che vuole il presidente della FIAT parla dentro al Pala funzionali non c'è più religione mai così allora io dicevo
Qual è il tema Que attenzione attenzione
Qui noi abbiamo delle da spiegare un americano che per comperare la ma per venderci la nostra passata usata e comperare la nuova Croma dobbiamo andare dal notaio
O se adesso qualcuno di voi ha un po'di mal di testa e decide di non volere un'aspirina e la farmacia e chiusa voi non potete comprare un'aspirina se non in farmacia allora questo Paese che si deve modernizzare su questi punti non possiamo avere il paese delle corporazioni con tutto rispetto abbiamo bisogno allora
Queste riforme costano zero più liberalizzazioni
Più liberalizzazioni più concorrenza
Legge fallimentare legge sul risparmio ma vivaddio lo dico con rispetto lo dico con senso civico lo dico con il senso dello Stato a nome di tutti gli imprenditori italiani prendete delle decisioni
Governate governare vuol dire decidere decidere vuol dire assumersi le responsabilità
Dobbiamo avere un Paese che guarda avanti che decide che punta sulla modernità questo messaggio che vale a trecentosessanta gradi
Sia all'estrema destra l'estrema sinistra al centro il super centro abbiamo bisogno di riprendere fiducia spirito sprint decisioni innovazioni perché questo è il futuro che noi vogliamo basta
Etico come faccio
Avendo Bruno Vespa quale apparterrebbero a non rifare fa a fargli fare una domanda attenzione che l'accesso io alla fine esclusa io è tutta la vita
Che vorrei fare una domanda no molte domande a Bruno Vespa perché quando vado da lui le fa sempre luglio allora
Senta Vespa buona sera mai pagato buonasera Presidente no stavo scherzando sto scherzando
Io ascolto con piacere le domande di una persona che stimo allora tu prima ha detto che c'è una marmellata tra questi nuovi scalatori come si chiamano il mondo politico
E vorrei chiederti quali sono i confini politici di questa marmellata su quali sono le aspirazioni
La strada che intende percorrere la prospettiva finale a me la marmellata marmellata di questa felice unione
Io non esco il concetto siti questo concertino per non ho capito quali sono tutti i suonatori Thule capito e soprattutto dove stanno sedi qua Attila di qua e di là
A a
Ma io alla quale riserva no no io
Io evitando di fare dei nomi sapete perché perché c'è già abbastanza
Rissa in polemica per non farne delle altre
Se no poi tre rischiamo di predicare bene e di razzolare male io mi auguro che da questo incontro di oggi
Emerga una condivisione se non altro su alcuni punti che quello di avere un Paese più unito più rivolto al futuro in cui ognuno faccia
Perbene eticamente compassione con entusiasmo il suo mestiere venga giudicato per quello che fa e per come lo fa basta allora io credo che su questo concertino dobbiamo evitare di dargli un ruolo o importanza eccessiva
Però sicuramente emergono le seguenti cose prima
Lo dico con serenità l'abbiamo detto a maggio
Una
Perdita di credibilità nazionale e internazionale di una delle istituzioni di maggior prestigio e di Maruggio rispetto nella storia del nostro Paese che la Banca d'Italia
Uno due
L'arrivo sul mercato finanziario di ingenti risorse noi siamo degli imprenditori le nostre aziende vengono giustamente soprattutto quelle quotate in Borsa o le altre vivi selezionate
Da tutti
Qualunque azionista che abbia un'azione di qualunque azienda quotata in Borsa si può alzare in assemblea e chiedere al presidente agli azionisti anche quante volte bevono l'acqua minerale in un giorno quindi trasparenza la più totale come è giusto che sia
Di players di operatori di cui non conosciamo niente e di quella della cui e di cui la magistratura per fortuna trattino purtroppo per capirci a
Dovuto iniziare una serie di indagini per forti reati
Terzo
Tre scalate
Antonveneta
BNL RCS hanno al novanta per cento gli stessi interlocutori
Queste sono persone con che sicuramente hanno avuto forte credito dalle banche italiane e dalle banche internazionali
E qui non ripeto quello che ho detto prima
E il tentativo mi sembra chiaro
E quello eludendo regole del gioco
Son più udendo l'occhio diciamo così ad alcune parti politiche e io lo ripeto nel mese di maggio all'assemblea di Confindustria dissi su queste vicende allora sento troppo silenzio da alcuni esponenti della sinistra allora dico con tutto il rispetto delle cooperative
Che rispetto fortemente per quello che hanno rappresentato quello che rappresentano quello che rappresenteranno nel nostro Paese
Dobbiamo tagliare cinghie di trasmissioni dobbiamo centrali gare tagliare i legami tra il mondo dell'economia e il mondo della politica di qualunque colore sia la politica la politica
Quindi quindi mettendo le cose in positivo credo che da questa vicenda venga fuori in maniera chiaro un invito fondamentale in qualunque Paese
Quando io parlavo prima di spurgo di quasi scandalo necessario visto come si era messa e le le cose perché voglio dire se uno asco legge a parte le cose folcloristiche di certi incerta intercettazioni beh
Rimane obiettivamente colpito io credo che noi dobbiamo
Oggi
Dire con chiarezza ben vengano le scalate
Questo che sta avvenendo dimostra non rispetto delle regole
Risponda dimostra volontaria di sovvertire non a caso
Due istituti bancari con degli istituti esteri importanti che faccia un delle OPA la più grande casa editrice
E che tra l'altro proprietaria del più importante quotidiano italiano allora attenzione questo non ero rinnovamento di di classe dirigente non è rinnovamento del capitalismo italiano e agire fuori dalle regole se venissero delle persone
Che hanno denaro e sappiamo da dove viene
Rischio dell'impresa progetti industriali che ci spiegano cosa vogliono fare con queste banche e che offrono anche un euro di più di quello che offro gli stranieri maniera chiare in maniera evidente in maniera con le regole del mercato ben vengano mille opere punto e a capo
Viste Porta a Porta si ritiene sull'estratto dello soddisfatto più chiaro del previsto più che avrebbe più più di Berlusconi quando risponde alle due domande
Ma non è sempre chiaro
Concludiamo con una domanda che si fanno tutti ma da grande tu che vuoi fa
No dove
Se mia moglie in sala
Quindi devo stare molto attento no a parte gli scherzi io adesso ho sorriso fa tragica cavata io credo e c'è anche mio padre mia madre che mi fa un grande piacere saluto un amico
è una persona che stimo che il ministro Alemanno quindi mi fa piacere di salutarlo
Io
Credo che nella vita ognuno debba cercare di fare come lo diceva il proprio mestiere
E cercare di farlo al meglio quando avrò finito Confindustria tra tre anni credo
Di averti spero l'avvocato Agnelli mi diceva sempre Luca
Guarda quando uno finisce di fare il presidente di Confindustria se l'ha fatto benissimo ma proprio benissimo al cinquanta per cento di persone che lo rimpiange il cinquanta per cento invece che dice finalmente questo se ne va e ci lascia in pace io
Vorrei lavorare un po'meno
Vorrei godermi un po'di più la famiglia e vorrei anche cercare di insegnare un po'i giovani e cercare anche il giorno che avesse un po'meno di lavorare di dare qualcosa a delle persone
Che hanno molto bisogno avendo io ho avuto la fortuna di avere tantissimo dalla vita quindi questo il quello che dopo confido
Sicuramente
Sicuramente la politica è un'altra cosa sono troppo vecchio
Che uno perché la politica e gerontocratica in questo Paese in Italia a maggior ragione dobbiamo dare il buon esempio
Beh allora l'appuntamento è al prossimo anno non Pacos vaga ma al Pala
Maserati Ferrari FIAT lancia o Alfa Romeo vediamo eletto basta che fare lo stesso basta pagare signori grazie infinite a tutti veramente