Fabbricando incontri

Pubblico della festa nazionale dell'Unità siamo in Diretta sul canale ottocentonovanta di Sky la tv di nessuno e sui centottanta televisioni locali su tutto il territorio nazionale
Il tema di questo pomeriggio è fabbricando incontro incontro all'interno del centrosinistra cercheremo di capire le diverse
Posizioni del centrosinistra sul tema della pace e della guerra e poi ovviamente fabbricando incontro per quanto riguarda la coalizione di centrosinistra le diverse posizioni che via via si stanno stanno delineando gli ospiti allora di questa sera di questo pomeriggio sono Petracca Matvejević buona sera professore
Autore del Breviario mediterraneo auto docente all'Università la Sapienza di Roma professore scrittore benvenuto alla festa nazionale dell'Unità buona sera all'onorevole Umberto Ranieri lo conosciamo bene è stato sottosegretario agli Esteri nei governi D'Alema e Amato vicepresidente della Commissione esteri della Camera benvenuto buona sera Daniele Capezzone segretario dei radicali italiani
Come sapiente Capezzone qui alla festa dell'Unità ci sono incontri tra i socialisti democratici italiani una particolare dell'unione e i radicali italiani no quindi a suo agio stasera io mi sento tra compagni abbiamo fatto ancora gli ultimi mesi
Una splendida campagna referendaria della quale credo nessuno sia pentito
Abbiamo passato l'estate scorsa di questi tempi
Stavamo finendo di raccoglierne Firm credo che abbiamo tanto lavoro da fare insieme ci sarà molta curiosità proprio sui temi dell'incontro tra i radicali e socialisti all'interno dell'Unione può quindi a casa sua stasera tra compagni assolutorio
Buonasera all'onorevole Luigi Manconi responsabile dipartimento diritti civili sociologo autore di molti saggi proprio sul tema
Dell'Islam e dell'incontro tra civiltà e buona sera l'onorevole Armando Cossutta presidente partito dei comunisti Italia
E allora partiamo perché di cose da dire ce ne sono molte oggi la prima pagina dell'unità contro la guerra e la povertà in duecento mila ieri hanno partecipato alla marcia Perugia-Assisi messaggi di Ciampi del Papa c'è poi da sottolineare una
Prese di posizione del ministro degli Esteri finiti ha detto quella marcia e contro l'Italia B io vorrei aprire
L'incontro il dibattito di questa sera proprio tornando a quella marcia una marcia che aveva nelle sue parole d'ordine contro la guerra e contro
La povertà e vorrei subito chiederà professor me Playa diceva di raccontarci dato che noi in questi ultimi da quattro anni dall'undici settembre assistiamo a continui
Dibattiti di scontro più che di incontro sull'Islam l'Islam moderato l'Islam d'Europa
Vorrei capire dov'è finito quell'Islam che oggi non trova più spazio sulle pagine dei giornali quell'Islam che abbiamo conosciuto
In in Bosnia quell'Islam bosniaco quegli otto mila musulmani che furono massacrati a Srebrenica quelli che in quel periodo non avevamo paura a definire
L'Islam d'Europa ci non ci ponevamo neanche il problema dell'Islam moderato i di questa contrapposizione che invece oggi viviamo
Noi in Europa fino a pochi anni fa avevamo un Islam e non solo integrato ma che potevamo considerare professore addirittura una classe dirigente un Islam borghese per usare una categoria
Che a noi europei che hanno fatto da storie ecco professore dov'è finito quell'Islam perché forse partire da lì ci può servire a capire che cosa in questi quattro anni è cambiato dopo
Quegli aerei che sono andati a scontrare volontariamente contro le Torri Gemelle dove oggi l'Islam moderato professore
Letizia una tendenza così arriva un altro evento un altro avvenimento e cancella credo precedenti
Siamo arrivati lamenti avvenimenti di Lina e come se fosse finita con questa Bossi massima Caizuca vicende
Ed era posta e soprattutto sono colpiti questi musulmani la
Come voi avete visto s'otto miglia fucilati a Srebrenica mille trecentocinquanta giorni di assedio di Sarajevo distruzione simbolica del ponte di Mostar ma tanto cosa sono stato fatica campi di concentramento potresti musulmani tre quattro campi dunque
Sono stati colpiti questi musulmani tratti è un Islam dal vivo che apparve
Con la conquista ottomana della Bosnia da comunista cominciato nel Balcani quattordicesimo secolo mai vista misurazioni cominciata molto più tardi
Dunque sono nuovi musulmani sleali
Che parlano la stessa lingua come le loro diciamo connazionali come ritrovati serve fu una cosa abbastanza strana storici nazionalisti serbi dicono che sono tutti serbi questi musulmani d'origine i sorrisi nazionalisti i fatti dicono che si sono i privati allora perché gli hanno distrutto i nazionalisti serbi e i nazionalisti croati ecco voglio i vincoli il può cominciare non dimentichiamo che nel momento in cui la strada insieme a Venezia ebbe luogo le truppe dell'ONU erano accanto una divisione olandesi
Era un generale francese che si chiama Ciampi
Aveva dalla discussione la la reazione
Avevano potuto subito fermare questo processo
Hanno creduto ad una Campania ad una propaganda fascista di Milosevic di Tudjman dicendo calpesta una piattaforma dell'Islam che vuole entrare in Europa l'Europa ha avuto paura come ha sempre imprese invece di trovare un istante europea molto più moderato molto più laico ecco professore questo forse l'aspetto più interessante accetta né io non vorrei tornare alle immagine a ricordo di quella guerra ma semplicemente partire da lì dalla Bosnia
Per ricordare come forse in questi quattro anni ci siamo completamente dimenticati del fatto che già qui da noi a pochi chilometri di distanza c'era un Islam moderato Unisat io forse sbagliando definito borghese che è una categoria portuali l'assemblea non ama la parola volete ma dov'era dov'è finito quell'esperienza ma adesso non si riesce a creare lo Stato bustier
C'è nello Stato posti ecco c'era anche una Repubblica serba lo Stato non funziona l'industria non funziona e Cresti musulmani
Che sono circostanza si molti primi ricordi sono nato a Mostar gli ho visto così per Natale viveva in casa nostra mangiavano prosciutto mangiavano bevevano erano veramente agonista invece di opporre
Ai beni fondamentalisti che esistano
Una specie di un Islam moderate europeo Tarditi on line hanno lasciato distruggerlo adesso chiede dove sono sono molto colpiti subivano una depressione sociale sociale non riescono a ritrovarsi sono soprattutto delusi dal fatto che in qualche modo fratelli insularis sia serbi sia croati
Si sono abbattuti contro di loro mi hanno distrutto in questo mondo ecco questa è una tragedia dell'Europa e Vito per riflettere Cosimo I forse però l'hotel più i paragoni sono utili
Siamo tutti stati coinvolti quando sono state distrutte torri gemelle con due mila due mila cinquecento non si sa esattamente in via novecentottantasei Marini sono otto mila più di otto mila a Sarajevo sono dieci mila bambini ci sono stati morti
E dunque non abbiamo la stessa misura lì è l'America così ma tre mila sono tre mila otto mila sono otto mila sono uomini e dunque così dobbiamo credo di dobbiamo porci le domande noi stessi il nostro atteggiamento avremmo potuto in qualche modo nella battaglia contro il fondamentalismo islamico
Produrre una idea ecco De vidi un istante europeo
Che vissuto Cucchetti nato nel sul fondo Christie attente a Cristiano vi erano ortodossi e cattolici e non l'abbiamo fatto una chance che è stata perduta per l'Europa
E qua adesso la Bosnia non riesce a costituirsi e questo continua non ne abbiamo più notizie se posso dire ancora solo una volta dei nostri medie Calipari sono grandi errori delle identificazione dei falsi termini rissa e l'islamismo non sono la stessa cosa l'islamismo l'integrità islamico non sono se la stessa cosa mente nei suoi fondamentalismo non sono la stessa cosa
Ed è lo stesso fondamentalismo c'è un fondamentalismo mistico
Che non è pericolosa e c'è un fondamentalismo assassino terrorista
Dunque tra tutta questa scala di sette otto a Termini
Ci sono le differenze che noi ignoriamo
E dunque
Da lì può partire così un dibattito sudista mila euro grazie professore siamo alla ricerca onorevole Ranieri ormai quasi ossessiva da quattro anni di questo Islam moderato che è diventato una ricerca ossessiva siamo tra due fuochi stiamo tra il fuoco
Sacro della crociata di Oriana Fallaci e tra il nuovo ex laico presidente del Senato Pera che
Lancia il suo monito contro il il meticciato ecco
Da questo vorrei ritornare però alla ricerca di questo Islam moderato perché il caso della Bosnia che abbiamo citato
L'Europa se lei completamente dimenticato cioè quell'Islam lì quello che ci era vicino conosceva molto bene dal muro pay lo abbiamo seppellito forse assemblee Nizza
Dov'è l'Islam moderato oggi in Europa guardi l'errore da evitare di far coincidere i l'estremismo il radicalismo e coloro che ricorrono al terrore con l'Islam
Questo è l'errore che le classi dirigenti europee incidentale devono assolutamente evitare
Bisogna contrastare e combattere le componenti radicali estremiste che ricorrono al terrore bisogna combatterle senza quartiere ma bisogna saper interloquire dialogare
Con componenti che si pongono il problema di un ruolo della della tradizione islamica non in termini di contrapposizione a all'Occidente queste e e la la strategia da individuare così come è una strategia che non ci porta lontano l'idea che il terrorismo radicalismo che ricorrere al terrore possa essere sconfitto sulla base di una strategia che si esaurisce solo nell'uso della forza
L'uso della forza può essere una componente di una strategia ma non può assolvere
Esaurirsi dell'ex Jugoslavia l'uso della forza a un certo punto se è dimostrato all'Ersaf forza è stato necessario ricorrere alla forza ma poi nel corso degli anni successivi lo sforzo da compiere ancora oggi è quello di costruire
Nei Balcani un processo di stabilizzazione di democratizzazione di integrazione dell'Europa e nel nella nella nell'Unione quindi insieme al suo che la forza che in una fase si rese necessario si accompagna poi l'impegno per realizzare una strategia politica una strategia di sostegno alla crescita economica alla democratizzazione ecco e per i Balcani questa è la via che sia imboccata dopo il novantanove e la grande speranza per i Balcani e l'integrazione dell'unione europea di questi Paesi
La grande carta da giocare
La l'orizzonte entro il quale i conflitti etnici e le contrapposizioni nazionalisti che possono essere definitivamente estirpate
è collocare questi Paesi nel quadro della
Della costruzione europea renderli protagonisti di questo processo e allora a proposito di incontro onorevole Cossutta poi arrivo subito a Manconi
Quel momento è il momento della guerra in ex Jugoslavia fu forse uno dei primi momenti di scontro anche all'interno
Del centro sinistra che aprire una fase di dibattito si usò mi ricordo il termine ingerenza umanitaria per definire la necessità di intervenire di bloccare di bloccare un massacro
Ma noi non abbiamo mai condiviso quella guerra l'abbiamo contestata ci fu una fase molto delicata e difficile nel momento in cui voi stessi perlomeno il nostro partito era partecipe del governo del governo che allora dopo la caduta di Prodi per le ben note ragioni l'atteggiamento la decisione di Bertinotti del novantotto era presieduto da D'Alema dunque
E proprio perché D'Alema conoscevo molto bene il nostro punto di vista ritenne di non portare mai in Parlamento
Un voto sulla guerra avremmo votato contro
E credo che di lì siano partiti tanti e tanti dei guai che poi hanno trovato il loro sviluppo nelle vicende successive
Ma io vorrei ritornare a quello che dicevi nostro gentile moderatore dicevo all'inizio
Facendo vedere il titolo di prima pagina dell'Unità ieri c'è stata questa grande marcia tradizionale ma che ogni anno acquista il suo valore il suo particolare sapore la marcia Perugia Assisi con duecento mila persone
E che cosa possiamo dire dopo quattro anni diciamo proprio l'undici settembre la marcia si è svolta proprio nel giorno anniversario
Del dell'attentato tragico delle tue contro le due torri e contro e contro il miglior la situazione è peggiorata
Si aggrava
La guerra con la quale gli Stati Uniti pensavano di dovere dare una una risoluzione alla al terrorismo
Alle minacce del terrorismo non ha prodotto nessun risultato positivo si è cacciato Saddam questo è una cosa buona
Ma dal punto di vista della situazione generale le cose oggi sono molto peggiori di quelle di alcuni anni fa il terrorismo si estende dirà che è diventato una centrale di addestramento terroristico che si dirama in ogni parte del mondo e quello che è avvenuto prima in Spagna e poi in Inghilterra e che sta avvenendo che continua a venire in tante parti
Di ogni continente la conferma il terrorismo va combattuto e va combattuto senza esitazioni senza incertezze
La guerra non è stata la soluzione
Ecco perché io credo che l'Unione Possa l'Unione intendo dire l'unione dei partiti del centrosinistra possa avere anche su questo punto le carte in regola per potere chiedere il voto e la fiducia del popolo italiano e condivido pienamente quello che ha detto Romano Prodi
Che ribadisce se noi fossimo stati al governo non avremmo mandato i nostri soldati in Iraq e quando torneremo al governo chiederemo il ritiro dei nostri soldati dall'Iraq perché quella è stata una guerra completamente ingiustificato
La guerra
Che non soltanto aveva una molti la motivazione che è stata esposta ma è stata una guerra dalla quale sono derivate tante tante conseguenze voglio anche aggiungere
Per quel poco io non sono in grado di ribadire di precisare quanto ha detto il nostro carissimo amico
Il professore ma che dice
Abbiamo avuto l'onore noi Comunisti italiani
Di candidare nelle nostre liste alle elezioni del Parlamento europeo
Anche i ricordi nel mille novecento e novantanove egli ha una preparazione di portata internazionale tra le primissime al mondo e io gliene faccio davvero gliene do veramente atto ma per quel poco che posso capire ecco credo che si possa dire che la il contrasto
L'avversione
La sovversione che abbiamo colto nella politica dell'Islam
E nel momento in cui l'Islam riceve la sua prima ferita grave ferita con la prima guerra del Golfo
Tutti gli attentati
Tutti gli attentati
Che prima non si erano manifestati
Hanno preso l'avvio da quella prima guerra e dopo l'intervento in Afghanistan e dopo l'intervento in Iraq quegli attentati come tutti sappiamo si sono moltiplicati occorre cambiare registro
Nel mondo e bisogna cambiare registro al più presto in Italia Manconi
L'idea l'onorevole Cossutta l'ha detto uno dei primi obiettivi anche Fassino ieri alla marcia lo ha ricordato via dall'Iraq però una forte delle prime cose da capire e provare a riportare il tema dell'Islam qui da noi e guardarlo con una lente normale non con una lente con una lente distorta che alle volte ci fa dimenticare appunto
Per quello abbiamo deciso di aprire con il professore che ci ha ricordato l'esistenza in Bosnia di uno storico Islam che non ci faceva paura
Un Islam vicino radicato simile a noi
Dov'è finito
Intanto non per una questione terminologica
Non userei il termine moderati con riferimento all'Islam dopo l'undici settembre diamo perché non stiamo parlando di Casini e di Follini appunto ma stiamo parlando di una realtà ben diversa e più complessa
Non è un problema di linguaggio un problema davvero di sostanza io parlerei di quell'Islam e di quei musulmani che vogliono la convivenza e che
Condividono
Un numero significativo di valori
Che sono gli stessi delle democrazie nelle quali noi viviamo
Quello che si ignora oppure si vuole
Sottovalutare
E che l'Islam è attraversato da conflitti
Violenti al proprio interno
Che appunto esista l'Islam e l'islamismo esistono vari tipi di fondamentalismi
E di integralismi e che questa complessa stratificazione Fassino che nei Paesi musulmani è in corso da anni da decenni un'autentica
Guerra culturale
Che vede contrapposti nuove generazioni
Che guardano all'Europa che costruiscono un'idea di società diversa fondata su valori che sono più simili ai nostri valori e che in primo luogo il Licci nelle proprie
Nazioni intendono a fermarli e poi dimentichiamo soprattutto che come per tutte le emigrazioni
I mussulmani che arrivano in Europa in Italia appartengono nella gran parte dei casi ai distratti i più colti istruiti e laici di quelle popolazioni
Una conferma di questo e del fatto che ad esempio si valuta che tra i settecento mila circa musulmani presenti nel nostro Paese quanti frequentano le moschee sono appena il cinque sei per cento dunque una minoranza assai esigua che segnala appunto una laicizzazione di quella popolazione musulmana presente in Italia allora il discorso è banalissimo
Ridotto proprio ai minimi termini noi vogliamo incentivare favorire e incoraggiare e sostenere
Quanto di positivo all'interno dell'immigrazione musulmane in Italia ed Europa e quanto di positivo nei Paesi musulmani
Si manifesta da tempo ad esempio all'interno della popolazione femminile di quei Paesi all'interno del pupazzo definiti sono in corso processi rivoluzionari straordinari
Ecco oppure vogliamo tutto ciò mortificano nullo attraverso una omologarsi io une che confonde annulla le differenze
Sotto l'unica categoria di io sulla terrorista e fondamentalista queste la domanda che dobbiamo porre ogni nostro gesto ogni nostra scelta ogni parola che diciamo tanto più ogni scelta politica
Favorisce
La crescita e l'affermazione di un Islam che fa propri perché crede in essi i valori della democrazia dei diritti universali della persona
O vogliamo schiacciare quell'Islam sul suo passato sulle sue componenti reazionarie perché di questo si tratta e sulle sue piccole aggregazioni terroriste ecco questo è il punto su cui dobbiamo misurarci io ritengo che
Il centrodestra oggi al governo nella sua stragrande maggioranza nella sua stragrande maggioranza autoritratto attivamente alacremente produttivamente in queste ore
Quinquennio di governo temi incrementare le spinte reazionarie all'interno dell'islam italiano e all'interno anche dei Paesi musulmani in altre parti del globo
Beh poi ci servirà perché parleremo anche della Consulta della proposta di Pisanu che in questi giorni sta diventando operativa però rimaniamo ancora all'estero all'Islam con il segretario dei Radicali Italiani perché voi
Sulla questione della guerra della pace avete avuto sempre una posizione chiaramente richiesto all'epoca se non sbaglio esilio volontario di saldando pur di scongiurare l'intervento militare però siete stati anche tra i primi ad essere impegnati in ex Jugoslavia nell'incontro con la popolazione mussulmana Coni croati fu rimase famosissimo l'intervento di quando Pannella con la divisa militare se non sbaglio no
Andò a dare sostegno ai croati li creò polemiche a destra e a sinistra
Ma guardi io questa sera sella me lo permette non parlerò di Marcello Pera
Che credo possiamo cominciare a dimenticare lui finirà come la Pivetti
Magari nella prossima legislatura quando sarà fuori dal Senato decideranno una trasmissione televisiva si metterà in tenuta sadomaso come la Pivetti e credo lasciamolo al suo destino che immaginiamo col suo scolapasta in testa con la sua guerra sul cavallo a dondolo però
Voglio dire una cosa invece rispetta Oriana Fallaci perché mi aiuta apprendere il filo che lei mi la Fallaci ha detto una cosa grave in questi anni
Che non le è mai stata rimproverata le rimproverano altre cose
Ma lei ha detto una cosa terribile rispetto ai cittadini arabi
Dicendo la democrazia e come la cioccolata non tutti la meritano
Io dico che questa è un'affermazione tecnicamente razzista
E per questo io dico
Agli amici della sinistra ma i democratici
Va bene dire pace
Io sono un non violento
Però non basta dire pace o dire no alla guerra dobbiamo darci una strategia alternativa rispetto a quella esclusivamente militare per la promozione della libertà e della democrazia che non sono cioccolata
Ora meritano tutti
La democrazia che noi diamo per acquisita a casa nostra è una cosa che appartiene a una piccola parte dell'umanità
Da un tempo ristrettissimo deve essere patrimonio di tutti io ascoltavo con dolore il ricordo sulla ex Jugoslavia perché era tutto scritto
Prima della fine degli anni Ottanta Milosevici già convocava gli accademici dell'Accademia di Belgrado per iscrivere manifesti tecnicamente nazisti già privava gli albanesi del Kosovo quando nessuno ne parlava se non qualche radicale sparso disperso della possibilità di parlare la loro lingua di andare nelle loro scuole niente abbiamo atteso ha ragione Umberto Ranieri l'Europa ma dovere all'Europa si chiedeva anche da parte nostra l'ingresso immediato della Jugoslavia di allora nell'Unione europea che significava evitare la disgregazione nulla
E anche oggi quando sarebbe necessario che l'Europa desse uno scenario un'alternativa ai Balcani niente
Guardate che è così anche sulla Turchia sulla Turchia noi ci giochiamo molto dobbiamo dimostrare che l'Europa non è solo un club cristiano
C'è un Paese che sta facendo dei passi in avanti e noi lo teniamo fuori quanto più lo teniamo fuori tanto meno lo incoraggiamo sulla strada della democrazia allora è giusto dire dobbiamo evitare interventi militari
Ma se non ci diamo una strategia politica poi nel momento in cui si arriva a quei nodi perché quando si è dovuti intervenire in ex Jugoslavia e nessuno l'avrebbe voluto ma si era arrivati a un punto in cui c'erano gli stupri etnici
I massacri dei civili le fosse comuni e divenne necessario fermare la mano del boia e oggi la comunità internazionale
Può rivendicare che un criminale Milosevic è e ed è troppo poco è davanti a un tribunale e troppo poco perché troppi gli altri
Dovrebbero rispondere dei loro crimini dei crimini commessi davanti a un tribunale per questo chiudono i dei radicali
Tentiamo abbiamo tentato anche sull'Iraq di giocare una carta diversa che era quella dell'esilio del dittatore dell'intervento immediato del mondo ma se non vogliamo guerre dobbiamo darci una strategia che è quella di smettere di finanziare i dittatori noi riempiamo di soldi dittatori in tutto il mondo
Di usare in media come il nazismo il fascismo aveva terrore di Radio Londra dobbiamo fare lo stesso e dobbiamo aiutare le democrazie a procedere e questo passa anche chiudo
Dall'affermazione dei diritti civili e dei diritti delle donne e la come è stato dirompente cui può esserlo nei fatemi dire fatemi metterò la mia casa che radicale questo momento Emma Bonino
è in Afghanistan come osservatrice dell'Unione Europea per le lezioni che ci saranno lì combattere perché le donne in Afghanistan e otto nove non abbiano più da subire le mutilazioni genitali femminili
Non debbano più vivere ogni rapporto sessuale come uno stupro
Non debbano più vivere una gravidanza come qualcosa di terribile significa lottare per far fare un passo avanti a quei Paesi e anche per evitare di ritrovarsi davanti all'unica alternativa delle scorciatoie militari grazie Daniele Capezzone e cita
Fornendo un altro punto di vista perché ha riacceso anche una che è stata una delle storiche ferite aperte del centrosinistra quella dell'ingerenza umanitari nei cinque slavi allora però voglio tornare
Dall'onorevole Ranieri e a quello che è stato definito il popolo della pace che ieri ha marciato da Perugia ad Assisi quel popolo quanto è consapevole oggi della presenza del per Loris mo'del terrorismo islamico del terrorismo fondamentalista del nostro Paese perché Capezzone lo diceva tra le righe l'ha detto a altre volte in maniera più esplicita oltre alla pace ci vuole il diritto la democrazia alle volte questo
Lo si può anche esportare
Questo è un dibattito che nel cantiere del centrosinistra
Non viene quasi mai toccato
Che il tema di come combattere il terrorismo e come fa sì che questi Paesi
Abbiano democrazia diritto che sono gli spunti che lanciava poco fa Capezzone Ranieri che risponde a quel popolo della pace che però sull'intervento umanitario ingerenza umanitaria spesso avuto dei duri scontri con la dirigenza del della sinistra del centrosinistra
Ma io penso che nel le forze che si mobilitano contro la guerra
Per abbiano consapevolezza
Che un nemico da contrastare e combattere sia il terrorismo
La spietatezza del terrorismo
E anche del terrorismo di matrice islamista
Senza commettere l'errore di identificare il terrorismo islamista con l'Islam tuttavia questo resta uno dei delle minacce più gravi che incombe sulla vita degli uomini e delle donne
In Europa e negli Stati Uniti e nel mondo per essere i terroristi non si son fatti scrupolo hanno messo bombe negli Stati Uniti l'avevano messa anche in Europa le hanno messe nel nei paesi in via di sviluppo in Africa una spietatezza che punta a colpire poveri cristi in generale
E quindi bisogna contrastare e combattere il terrorismo penso che nel movimento vi sia questa consapevolezza
Io ritengo che la discussione avviene su quale sia la strategia più efficace per contrastare e combattere il terrorismo
Ora ne dobbiamo evitare anche qui un errore e io penso che questo sia stato un errore di fondo commesso dall'Amministrazione americana e da Blair anche da chi arriva io penso prima di tutto dall'Amministrazione americana poi c'è da discutere anche dei dei dei di delle posizioni e delle illusioni e delle velleità magari di bere
Di poter condizionare le scelte della Casa Bianca con un'Europa divisa
Io penso che le scelte della Casa Bianca potevano essere condizionate solo da un'Europa unita dall'Europa in grado di assumersi responsabilità sulla scena del mondo globale e di far pesare in questo modo il suo punto di vista però l'Europa era divise Macerata della vicenda irachena
Il punto però è la strategia pone combattiamo il terrorismo senza sottovalutarlo avendo consapevolezza della sua pericolosità
Allora la linea secondo la quale il peronismo lo si combatte unicamente essenzialmente
Ricorrendo alla forza militare
E quindi una strategia che si esaurisce solo nell'uso della forza e una strategia perdente
E io credo che sia in corso una riflessione oggi negli stessi Stati Uniti sulle conseguenze di una scelta che ha puntato essenzialmente sull'uso della forza militare
La discussione per gli Europei poi era questo non sottovalutare il terrorismo ma combatterlo non ritenendo che tutto si possa risolvere col con l'uso unilaterale dalla forza terrorismo comporta una strategia più ampia più complessa che una strategia anche politica diplomatica di dialogo economica
Per ridurre il consenso al terrorismo per evitare anche il terrorismo alimenti
Nuove leve il resti minaccioso di quest'oggi si discute di questa strategia c'è necessità ma io penso che questa strategia andrà avanti nella misura in cui si consoliderà un nuovo soggetto politico
E questo non può che essere l'Europa l'unione europea che deve avere la capacità di discutere confrontarsi
Con gli Stati Uniti ma riuscendo anche ad assumersi delle responsabilità allora fermiamoci europea fermiamoci ancora un istante su questo perché è interessante onorevole Cossutta cioè
L'Europa diceva l'onorevole Ranieri
Si è divisa parlato più voci sulla vicenda della guerra in verità forse ha parlato soltanto con due voci cioè c'era la voce inglese che era il ponte con con gli Stati Uniti con Bush
La sinistra di Tony Blair e dall'altra parte la Germania la Francia lasciamo stare per un momento la posizione dell'Italia perché se avesse se fosse stato al governo il centrosinistra unitariamente cedo sì vista più volte ha detto noi non avremmo partecipato a quell'intervento quindi verità in Europa le voci erano due c'è da una parte Francia e Germania che dicevano
No alla guerra no all'intervento dall'altra parte l'Inghilterra laburista di Tony Blair che invece con quello ha fatto i conti si è misurata è una sinistra così così lontana da quella da quella italiana le chiedo questo perché siccome in questi giorni Walter Veltroni ha lanciato l'idea di costruire un'alleanza addirittura mondiale dei riformisti beh in questi riformisti Toni Blair ce lo mettiamo oppure no
Se
Il riformismo o la linea che dovrebbe portare a un miglioramento della situazione mondiale quella di Tony Blair
Non andremo da nessuna parte perché la politica di Tony Blair che pure ha tanti pregi per diversi aspetti ha dimostrato su questa questione cruciale
La questione più importanti e più rilevante nelle vicende del mondo di questa epoca ha dimostrato la politica di Tony Blair di non essere all'altezza del suo dovere di forza democratica progressista o addirittura di tipo laburista socialista riformista no
Oggi la situazione del mondo a
Dei punti cruciali se non visse non si risolvono i quali non si va da nessuna parte
E è inutile che ci giriamo attorno il punto cruciale e quello di come non riusciamo a farla finita con l'occupazione militare in Iraq
Ma fintanto che questa cosa non sarà compiuta non vi sarà la possibilità di guardare in modo positivo ai problemi del Medioriente del mondo
Adesso è stata varata una Costituzione
In Iraq ma la divisione tra curdi
Sciiti da una parte e poi anche curdi sciiti non sempre d'accordo e sunniti dall'altra
Un contrasto profondo comporta la impossibilità di dare una simile soluzione stabile alla vita di quel Paese
E fintanto che le truppe di occupazione non se ne andranno via io so benissimo che non dobbiamo lasciare l'Iraq nel caos
Senza preoccuparsi delle condizioni di quel popolo
Ma la via di uscita è quella di avere anche delle forze delle forze anche militari che possono aiutare il popolo iracheno a a intraprendere la propria strada
Ma prescindendo da quelle forze che hanno sin qui occupato il Paese del mondo
Le Nazioni Unite possono fare ricorso ha delle grandi potenzialità ci sono grandi paesi che possono rappresentare il mondo nelle garantire sicurezza e pace all'Iraq
L'India il Brasile
La Svezia per parlare di tre continenti diversi
Che possono essere loro a garanzia e non le truppe degli Stati Uniti o degli alleati degli Stati Uniti come quelli che sono andati lì a rappresentare il nostro Paese l'Italia
In pratica il carro al servizio della politica americana questo il primo punto e l'altro punto quello strettamente collegato del Medioriente
Il passo di Israele per quanto riguarda la striscia di Gaza è di per sé è una cosa da apprezzare
Bene
Il che dimostra anche che quello che da tempo immemorabile le forze pacifiste le marce di di Assisi hanno richiesto e rivendicato era cosa sacrosanta e giusta
E d'altronde Israele
Doveva prendere atto che non può continuare
Circondato commenta milioni di arabi
La sua stessa prospettiva di sviluppo
Non soltanto di sicurezza
Condizionata dalla possibilità
E dalla necessità di stabilire un rapporto cuori molto con il mondo arabo lei fa però come preteso da ci sta anticipando uno scenario nuovo che dopo l'undici settembre a quattro anni di distanza si sta aprendo anche in Medioriente altro
Nel conflitto arabo israeliano ma questione di quelli punti
Perché poi naturalmente il dibattito stasera
Dovrà a un certo punto concludersi non avremo modo di approfondire le questioni ma quando appunto la marcia di Assisi e il titolo dell'Unità che la esprime giustamente no alla guerra e alla miseria
Be'emergono altre questioni uno è quello della guerra
E della pace e poi c'è quella della miseria che è una e insomma io sono rimasto sconvolto dalle visioni televisive
Di un urlo Orlean esso sono stato sconvolto ma non soltanto perché ho preso atto dico nel Paese più forte più ricco del mondo i ritardi del prevenire la sciagura i ritardi nel portare i soccorsi
Ma la visione degli atti emerso alla luce di fronte al mondo intero ebbe questi sono i problemi drammatici dell'epoca contemporanea occorrerà oppure che li affrontiamo molto il mio puntiamo
è cambiato oppure per quanto riguarda l'Europa sono d'accordo
L'Europa
L'Europa se non è unita politicamente se non esprime la sua unità sul piano politico l'Europa finirà per contare poco sarà un grande mercato una grande potenza economica
Ma non conterà nel mondo e già si affacciano altre forze da una parte degli Stati Uniti dall'altra parte già già prima dell'invio ed Europa chiederle che può esercitare dovrebbe esercitare quel ruolo di contrappeso di equilibrio nel contesto internazionale su questo però ad esempio fabbricando unione sì io adesso do subito per un flash e poi a Manconi la parola Capezzone
L'Unione secondo me nella lettera del centrosinistra dalla posizione dell'onorevole Cossutta è quella che lei poco fa ha espresso a dire pace diritto democrazia addirittura esportare la democrazia in in Medioriente ve non siete molto
Molto in sintonia su questo e anche dell'analisi dello scenario del Medioriente in questo momento
Non è che si rispettano ci si dice la verità e se io dicessi di essere d'accordo con le cose che ho appena ascoltato mentire crescerebbe un naso lungo cammino chiaro nel senso che
Certo noi dobbiamo affermare e io parlo solo come segretario di Radicali Italiani ma come militante di quel Partito radicale transnazionale che Gandhi lo ha messo nel singolo
Quindi la carta militare è l'estrema carta quella che nessuno di noi vuole e anche rispetto a questa vicenda Iraq noi non ci siamo limitati a dire pace abbiamo proposto una carta alternativa che non era sulla luna perché poco dopo Liberia lo si è fatto c'era un dittatore ed è stato possibile realizzare le sue però quello che a me importa come cosa per le destre liberali per le sinistre e liberali per i democratici per chi vuole allargare i confini della libertà della democrazia e che i dittatori li dobbiamo destabilizzare senza usare la carta militare ma noi non possiamo essere amici dei dittatori Nicola studiare dobbiamo ad arrivare a detta di Orange a dire mi faccia dire una cosa mi faccia dire una cosa
Insomma i radicali servono a questo siamo a Milano
Questa Regione upper presidente Roberto Formigoni
Si può dire che Roberto Formigoni era intimo di quel Tareq Aziz numero due del regime ira che visitato e a non era l'unico a Formigoni anche amministratore analogo anche da tanti esponenti della sinistra italiana perché i guai stanno da tante parti in questo Paese
C'era un uomo ricevuto in Italia essendo Idice macellaio di sosta Musset
A quello che piazzava i curdi
Oggi l'Iraq con tutti gli errori commessi dagli amici della Coalition of the willing è un Paese che ha il ministro degli Esteri curdo che fino a qualche anno fa rischiava di essere gas Sato allora per essere chiari noi dobbiamo essere a testa alta a dire agli Stati Uniti
Dove hanno fatto quello che non ci convince
E mi faccia dire che oltre alla guerra tanti errori sono stati fatti nel dopoguerra io avrei voluto che i processi cominciassero subito che fossero aperti gli archivi del partito Baath che tante cose andassero più veloci
Che si combattesse la battaglia dei cuori e delle menti attraverso le televisioni
Ma proprio per dire agli amici americani dove stanno sbagliando
Dobbiamo essere altrettanto forti e dire che noi dittatori non li vogliamo che non vogliamo più Saddam e i Saddam Hussein quanto più saremo forti nel combattere le cause delle dittatura che a nome suo validano sulla carreggiata Toritto più avremo forza rame un dittatore e stato giusto cacciarlo non ho dubbi alle
Avremmo avuti non trovavo quanti dittatori ma insomma erano continuo dal settore ove possibile dal Pakistan notevole una profonda morale percorsa in vista di un rigoroso direttore Gianluigi radicali
Una volta una volta contro le dittature orrore quello che hanno fatto gli americani l'onorevole del fondo onorevole Cossutta proprio perché
Io rispetto la sua storia
La non dica i radicali di dire una parola contro i dittatori è la nostra vita me lo faccia dire
Me lo faccia dire che siano dittature di destra di sinistra nazista e comunista no le chiedo scusa la nostra battaglia l'abbiamo fatta la facciamo anche all'ONU
Dando voce mi faccia dire una cosa hanno gli anticlericali a me fa tenerezza quando vedo Giovanardi e Buttiglione alla televisione
Oggi noi difendiamo in Vietnam quelle comunità cristiane che sono perseguitate per il fatto di essere cristiani
Ma dico proprio perché non vogliamo gli interventi militari proprio perché non vogliamo quella carta dobbiamo avere un'altra strategia io dico oggi l'Italia e l'Unione europea continuano a riempire di denaro
Dittature di tanti colori noi dobbiamo chiedere che per avere il nostro denaro per avere il nostro aiuto facciano passi nella direzione della libertà della democrazia
Dobbiamo usare le radio le televisioni oggi i giovani iraniani quanti sanno che in Iran il sessantacinque per cento della popolazione c'ha meno di quarant'anni
Vogliono chiedo sangue di cappe volerebbero la aiuteranno da Manconi ma evitiamoli così la tu porti a una
Conclusione immagino almeno io l'attracco
Che effettivamente pur di garantire la democrazia
E bisogna fare la guerra in studio ho detto bisogna scomodare la democrazia sulla punta quindi si rimanda una volta si diceva
Che la rivoluzione non si esporta sulla punta fuori orario sette adesso non vorrei che si dicesse
Che bisogna esportare la democrazia sulla punta dei missili come ora un rifiuto estromesso innate volevo fare intervenire Maroni perché si chiudono parliamo di Unione del centrosinistra avete appena fatto un'alleanza con lo SDI no allora andiamo andiamo
Ritengo che non ci sia nulla di scandaloso e nemmeno di Das destabilizzante nel discutere con questa anch'essa assolutamente necessario e aiuta tutti io ad esempio sono da quarant'anni di sinistra intendo continuare a esserlo a Dio piacendo come si dice in questi casi
E tuttavia ritengo che la sinistra molto abbia sbagliato nella sua storia
Proprio nell'essere
Più di una volta indulgente nei confronti di dittature credo che sia un discorso che dobbiamo fare che non dobbiamo avere alcuna reticenza fare perché come si diceva una volta farebbe il gioco del nemico questa concezione appunto da guerra fredda grazie al cielo la possiamo abbandonare dobbiamo dire la verità a prescindere dall'uso che ne possono fare i nostri avversari ripeto io penso che la sinistra e tanto più le democrazie hanno fatto molti errori sono state continua a essere indulgenti e talvolta complici con molti sistemi disposti Cicchetti
Affollano questo pianeta e non solo lei poco fa ha posto una domanda una domanda cruciale e io non intendo sottrarmi a quell'interrogativo già Umberto Ranieri Capezzone hanno iniziato a rispondere noi dobbiamo sapere che sempre purtroppo sempre
Saremo costretti
A rispondere a una domanda perché il male nel mondo ce ovvero davanti a otto mila
Un sul manchi sempre indica che rischiano di essere massacrati
Cosa dobbiamo fare c'è poco da fare qualunque volontà di pace qualunque capacità diplomatica qualunque strategia
Europea e sovranazionale non potrà evitare che si creino situazioni in cui otto mila bosniaci
Beh sarebbe indica otto mila cristiani di un'altra città rischino il massacro
Questo pone un problema assolutamente ineludibile di uso sapiente intelligente moderato se si punisca e cui questo termine della forza questo è un tema che non possiamo illudere allora io resto
Convinto che la guerra mila che sia stato un disastro
Capitale che all'origine del di una successione di disastri ci sia stato la prima guerra del Golfo come ha detto Armando Cossutta ma o un ricordo diverso da quello di Armando Cossutta della guerra in Kosovo io ero all'epoca segretario di un partito di governo così come Armando Cossutta era presidente se non sbaglio di un partito di governo è vero
Quella missione quell'intervento militare non fu sottoposto a un voto parlamentare ma Armando Cossutta così come Luigi Manconi non ritirare uno i loro ministri da quel governo
Allora io non ritirai i Ministri da quel governo
Perché sarebbe veramente
Triste se dovessi dire questo per opportunismo non ritirai ministri da quel governo per la stabilità del governo italiano
Presieduto da Massimo D'Alema non ritira il i ministri da quel governo ciò è non mi opposi a quella guerra poi feci tutto il possibile per limitarne i danni difetti
Per una ragione perché ritenevo che è un intervento militare certamente diverso da quello che poi nei fatti fu
Andava in qualche misura attuato perché c'erano dei profumi che questo esige il fanno allora abbiamo sbagliato all'epoca
Io sono tormentato non è una frase retorica dopo anni dal dubbio ma non ho sciolto quell'interrogativo dicendo abbiamo completamente sbagliato perché il problema dell'intervento dell'esercizio della forza di fronte ammassarsi vi si pone e allora un movimento della pace maturo e responsabile è un movimento della pace
Non
Come dire innocente
Perché l'innocenza e dei profeti e dei santi
Gli uomini gli uomini di pace non sono innocenti sanno che esiste il male del mondo che bisogna ridurre al minimo l'esercizio della forza Marche davanti agli otto mila musulmani di Srebrenica vivaddio Ossi volta la faccia dall'altra parte ci si copre di vergogna per il resto dei nostri giorni oppure si studia come fare immediatamente un intervento che è un intervento di forza
Questo a mio avviso la sinistra italiana devi dirlo ed emette avere il coraggio di affermarlo costi quel che qui non le chiedo Cossutta se lei si sente tanto innocente Vale do alla parola tra poco perché voglio ancora tornare
Dall'onorevole Ranieri perché come stavamo dicendo da quattro anni a questa parte
Lo hanno scritto tutti il mondo sta cambiando dopo l'undici settembre l'approccio anche alle nostre politiche alla politica estera sta cambiando si può riconoscere così chiudiamo questa parentesi internazionale poi andiamo all'Islam in Italia all'Islam che tra noi che in Medioriente in quello scacchiere a cui faceva riferimento poco fa Cossutta c'è uno Sharon che prima era l'uomo diciamo recepirla l'uomo della guerra l'uomo che oggi sta sfidando il suo partito il Likud la destra la destra israeliana sta sfidando la sua opinione pubblica ha intrapreso e sta intravedendo un passo storico che ormai lo smantellamento di Gaza ancora per rimanere dello scacchiere mediorientale il ritiro della funivia dal Libano altro fatto clamoroso che fino a qualche anno fa poteva sembrare quasi quasi impossibile è ancora quello che ha scritto oggi re Abdallah di Giordania sul Corriere della Sera cioè sono pronto a fare delle riforme democratiche nel mio Paese quello che è avvenuto poco fa in Egitto cioè da quattro anni a questa parte si sta disegnando nel Medio Oriente uno dei luoghi di di di scontro in quel caso non d'incontro un nuovo scenario che fa riflettere la sinistra direbbe sul Medio Oriente dobbiamo cambiare politiche e forse Sharon può diventare in questa fase un interlocutore
Ma sarebbe negare la realtà degli avvenimenti di questi ultimi tempi non riconoscere che sono intervenute si stanno manifestando delle novità quello che resta
Uno dei teatri più Complessi sulla scena internazionale nel Medio Oriente
Indiscutibile che la scelta del governo Sharon Peres di prevedere il ritiro da Gaza sia una scelta importante positività
E che può
Determinare uno sviluppo ulteriore in direzione di una ripresa di processo di pace in Medioriente
Questo è indiscutibile è chiaro che Israele ha dovuto prendere atto che la strategia della occupazione dei territori è una strategia che non le garantisce nella sicurezza
Nella una prospettiva DTT stabilità e quindi l'intelligenza diciamo del governo israeliano e e l'iniziativa di Sharon si schiera in questi termini la presa d'atto che bisogna modificare alcuni aspetti della tradizionale posizione
Allo stesso tempo c'è da augurarsi che da parte dell'Autorità nazionale palestinese di presidente Abu Mazen vi sia la forza di
Partecipare in modo efficace a questa fase nuova che si apre
Cioè Abu Mazen deve riuscire a impedire che a condizionare gli sviluppi della vicenda
I Beghin Palestina siano i gruppi terroristici è singolare che formano in capisco male o lei è più scettico rispetto Abu Mazen capisco male o lei ci sta dicendo che ha più dubbi rispetto alla capacità di Abu Mazen di governare un fenomeno in difficoltà sono anche di Sharon come abbiamo visto con le divisioni interne al Likud una campagna contro le sue scelte
Sono anche nel campo palestinese
Io diavolo che Abu Mazen abbia la forza di farcela e però non c'è dubbio che vi sono dei gruppi
Dei settori del del anche della stessa Autorità nazionale palestinese che non lavorano nella direzione più favorevole sono importanti poi i fatti avvenuti in Siria e anche se tocca Kosovo insufficiente in Egitto
Cioè che Mubarak in ogni caso ha dovuto presentarsi non come l'unico candidato è un fatto importante è il segno che il processo di espansione in una democrazia è la vigna
E la strategia fondamentali da seguire però ritorniamo all'interrogativo di sempre
L'interrogativo di prima e c'è la stima l'espansione della strategia della della democrazia come avviene avviene unicamente facendo leva sulla forza no ma forza può essere
Un aspetto di quella strategia se si è costretti a rincorrerlo possiamo ritenere che in questi quattro anni il motore è stato anche quello c'è questo questo scenario nuovo che stiamo cercando di descrivere anche il fallimento delle vecchie politiche
E all'origine dei mutamenti cioè nel nel governo Sharon c'è anche la presa d'atto che una strategia oltranzisti avrebbe portato da nessuna parte
Volevo anche dire che non la prima guerra del Golfo su cui molti avanzano dei dubbi durante la prima guerra del Golfo fu decisa dalle Nazioni Unite
Fu dato a Saddam Hussein un arco temporale entro il quale avrebbe dovuto ritirare le truppe irachene da un paese in basso
Quindi voglio dire la prima guerra del Golfo e da da da e da un punto di vista della legittimità quella su cui è difficile avere avere dei dubbi che poi non abbia portato al crollo di Saddam questo è un altro aspetto diciamo su cui potremmo discutere
E allora con l'aiuto con l'aiuto del professor maggiore dice io volevo riaprire una parentesi che ci riporta in Italia e all'Islam in Italia chiedendo le però brevissimamente se e mi rendo conto che complicato però un aiuto da lei sedici se è possibile capire quello che sta avvenendo oggi all'interno del mondo islamico c'è qualcuno sta dicendo
è in atto uno scontro tra l'Islam
Moderato termine che a Manconi non piace ma per far piacere a Casini e progressista chiamiamolo così per la Lista progressista e invece un Islam fondamentalista cioè è quello che stiamo vivendo uno scontro all'interno del mondo islamico stesso oppure c'è qualcos'altro dietro questo forse ci aiuta anche a capire quello che avviene in Europa in Italia e gli ultimi attentati e che ci sono stati a Madrid a Londra
L'Islam offrire un'alternativa molto grave che anche il cristianesimo ha ha distrutto
Questa alternativa si potrebbe così definire la definizione non è mia ma è più di un di un teologo islamico dissidente che ha dovuto fuggire del suo Paese in alternativa e pesca modernizzare l'Islam
Ho Issara viziare la modernità
Poter iniziare l'Islam o islamica nella modernità non si può
I sanitari motivi
Noi nella nostra storia che in una comparazione portano molto servirci non se riuscito a cristiani insegnare la modernità i lumi si sono opposti
E dunque anche cristianesimo voleva così imporsi alla modernità con i mezzi molto gravi non dimenticate l'Inquisizione non dimenticate il logo la dimenticate come le donne ogni donna emancipata poteva essere una strega non dimenticate libri proibiti
Lo abbiamo avuto anche noi una simile situazione un'aggressività altrettanto forte
E fortunatamente noi abbiamo avuto un'altra situazione abbia avuto illumina in un ministro
Che ha impedito il cristianesimo di andare in questo senso di voler cristianità nella modernità e finalmente conciso Vaticano due e via dicendo anche gli ultimi lotti Miranda
Discorsi dal Papa Wojtyla diceva sì per una laicità non cari laicismo naturalmente o credere che erogano e l'aggressore risolva i problemi veri sai
E se posso aggiungere occasione però volevo chiedere questo prima perché così ci riporta all'inizio noi un Islam europeo l'avevamo conosciuto cioè quindi otto mila morti di Srebrenica era Islam europeo Islam borghese
E non solo ma lo andiamo a cercare per quel giorno a lei aiuta poi arrivo tra l'Italia e la Francia entrati in Francia sono cinque milioni musulmani
La cifra esatta nei musulmani in Europa non la sappiamo spacconi Pardi Taranta milioni mi sembra esagerato forse con i musulmani Bulgarian ex-Jugoslavia in Macedonia e in Albania
Ma mi sembra più vicino cioè cifrati di trenta venticinque a trenta milioni
Fra questi trattate estimo sul manico era nette quelle acque diceva prima Coni poi su si sono terroristi sarà una minima minoranza e credo che procediamo male perché fa ecco c'è un terrorismo dei media
Non solo non solo soldi soltanto alcuni nomi che sono stati citati
Skin Schettino adoperare un'immagine assistiamo razzista un linguaggio completamente intollerante intendo io delle tradizioni europee e un'ultimissima cosa che mi sembra importante
Clini Tania
Tradotto in tutto il mondo è già è presente cresta idea del professore americano Huntington Peter scontro delle civiltà scontro delle culture
Ma non si
Continuano le culture si scontrano le culture che sono travestite litologie alienate per perdere questo termine marxista diventati dove si è che funzionano in quanto ideologia che si scontrano in quanto Ridolfi e non in quanto le culture perché se fossero le culture che si scontrano ogni progresso di cultura sarebbe progresso della possibilità della virtualità dello scontro allora fermiamo la cultura non c'è più cultura perché la cultura determina subito lo scontro il lì aggiungo peste per quei finisco
Credo che siamo molto Muti noi intellettuali
L'intellighenzia dovrebbe fare l'intellighenzia fatto errori ha seguito varie cose che non deve seguire adesso un disimpegno quasi totale dell'intellighenzia e come una specie di ordine mi ricordo ma dove rimarrà questi albanesi
Cacciati da Milosevic coi gommoni un gommone che può ricevere cinque persone che riceveva venti
Io andavo a Otranto ero sorpreso come io è esule in questo Paese nuovo cittadino italiano era ero quasi un unico intellettuale che ha dato vedere cosa portano con i loro indumenti questi piccoli sacchi di nylon per i che venivano lì
Dunque se è questo vinte evidenzia si è qualche modo
Ha paura di prendere Polo potremmo bene tutti insieme vedere cosa vuol dire questa Teoria di Huntington che non soltanto la sua teoria mettevi ideologia dei falchi dalla Casa Bianca
E anche quando Bush parla dei buoni e dei cattivi di Klestil Roma State che sono stati canaglia anche questa teoria e travestita in queste idee lì si può fare qualche cosa e allora andiamo a vedere quasi in chiusura abbiamo pochi minuti
Quello che è l'Islanda l'isolante abbiamo in Italia perché se è vero che da una parte c'è l'urlo di Oriana Fallaci
Il l'appello contro il meticciato del presidente del Senato Pera dall'altra parte Luigi Manconi abbiamo un ministro degli Interni Pisanu che proprio in questi giorni propone di far nascere qui da noi una consulta per un Islam italiano anche qui forse le parole ci aiutano perché ha specificato Pisanu Islam italiano e non un Islam in Italia
E lo fa con un passaggio che è la via italiana alla come possiamo chiamarla l'abitazione rispetto alla Francia la Francia e così mi risponde
è entrata a piedi giunti nel dibattito dicendo attenzione attenzione sapete cos'è le kippah le kefiah in chador non le usiamo più cioè nei luoghi pubblici in nome del dio Stato
Noi eliminiamo nei luoghi pubblici simboli religiosi una scelta una scelta forte fatta forse in un momento particolare quale questo la via italiana sembra essere diversa del centrosinistra come rispondo tenendo presente che Pisanu non è né la Fallaci
Né credo tanto meno per
Innanzitutto bisogna chiedere
Al ministro Pisanu che faccia seguire alle parole i fatti
L'ipotesi di una Consulta islamica in Italia uso questa formula
Che più pertinente più precisa è una buona idea
Bisogna sottoporla a condizioni precise
Non può essere fatta solo da consiglieri del principe cioè non può essere l'esito di una selezione che il ministro dell'Interno fa sulla base inevitabilmente a quel punto di una dichiarazione di fedeltà non allo Stato italiano ai principi della democrazia ma rischia di essere una dichiarazione di fedeltà al ministro Pisanu
Dunque i criteri di composizione di questa Consulta devono essere iscritti veri democratici
Però
Non è ancora sufficiente
Nel lontano mille novecentottantanove venne elaborata un progetto di legge sulla libertà religiosa nel nostro Paese che ancora non è legge
Su questo certamente il centro sinistra è stato deficitario non è stato determinato non ha fatto il suo dovere
E su questo nell'attuale legislatura abbiamo assistito alle barricate della lega non solo in Italia sono ferme da anni e anni da anni e anni le intese terrà lo Stato italiano e più confessioni religiose
Intese che non sono state mai completate perché esiste una forte opposizione all'interno della coalizione di maggioranza
Allora se in Italia e col governo di centrosinistra io ritengo debba essere un punto qualificante del programma perché e prima direi nell'interesse dell'intera società italiana e anche dei musulmani presenti vitale ma ancora prima dell'intera società italiana
Se noi riusciamo a realizzare questi tre obiettivi una consulta islamica che effettivamente accolto dalle diverse componenti
L'approvazione della legge generale sulla libertà religiosa all'avvio la procedura
Per la realizzazione dell'intesa tra lo Stato italiano e le comunità islamiche avremo contribuito non solo a processi di integrazione dei musulmani la nostra società
Ma guardate avremo contribuito certamente in minima parte alla sconfitta del terrorismo perché il terrorismo più di tutto conta sulla condizione di marginalità e di esclusione
Di quei musulmani che vivono nelle ombre nelle pieghe della nostra società Capezzone poi Cossutta
E questo ci interessa perché se il modello che ha disegnato la Francia di integrazione poi magari inflation potremo fare può darci o può piacerci o può darci sospetto il modello di integrazione che l'ombra a storicamente messo in atto poi ha mostrato però comunque delle falle c'è mi ha colpito il termine Longoni Standa cioè a indicare qui musulmani da sempre i figli di quella generazione di immigrati che studiavano delle università inglesi che erano integrati nel tessuto sociale e che poi però non sa non si scoprono essere degli emarginati degli ultimi ma ci si deve confrontare anche con quella realtà quindi
Anche il modello inglese sta rimettendo in discussione il suo modello di integrazione in questi velocissimamente posso permettermi risulta posso permettermi di asse rapido perché sono molto d'accordo con le cose che diceva da ultimo Manconi con quello che diceva prima Ranieri quindi due flash
Il primo rispetto alle cose che ci dicevamo prima
Smettiamo anche come parola non solo dire Islam moderato ragione Manconi ma anche di dire esportazione della democrazia il nostro problema non è quello di esportare quello di promuovere qual è la differenza che esportare vuol dire che la portiamo noi
Promuovere vuol dire che aiutiamo i democratici di lì che ci sono ovunque io uso le parole di Aung San Suu Kyi la premio Nobel birmana che se la vede con una giunta militare dice usate dice a noi
Usate le vostre libertà per promuovere le nostre quindi questo è il primo a me secondo elemento vale lì vale qui
La grande risposta di cui abbiamo bisogno è la Carta della laicità degli Stati
Della separazione tra le autorità politiche e le autorità religiose
Che cosa USA terra lo diciamo con il sorriso fa adesso lo dico io che ci andiamo a fare in Afghanistan e in Iraq
Se poi ci dimentichiamo a casa nostra che le nostre politiche non possono essere condizionate dalle predica del venerdì che si fanno le o dalle prediche che qui si fanno tutta la settimana questo vale non solo per gli Imam di lì o per l'Imam cardinale Ruini di qua che oggi se la prende pure con il PACS e con tutto il resto
Questo vale anche qui era averi all'integrazione oggi la grande sfida è su questo che i radicali socialisti contanti democratici e liberali voglio lavorare
Oggi abbiamo bisogno di una strategia dell'integrazione dei nuovi italiani e questa politica attraversa tutto perché se tu vuoi fare una strategia dell'integrazione
Devi fare una riforma costituzionale in cui i nuovi italiani di arrivare a si riconoscano
Devi fare una politica del welfare che anziché sovvenzionare la cassa integrazione di Montezemolo usi magari il denaro per avere nuove strutture di educazione che tutelino questo mi importa meno le comunità musulmane
E più le persone perché ne dobbiamo tutelare le persone anche da qualche oppressione delle loro comunità questo è importante e qui chiudo
Meno in mamma lì quando pretendono di dettare la politica
Ma anche nessuna pretesa qui di fare l'integrazione a colpi di crocifisso e usando il crocifisso come corpo contundente
Perché questo non può funzionare
Tu l'integrazione non la fai con Socci compera e con le fallaci quelle sono delle crociate ma sono delle crociate per insomma è noto che la storia quando si ripete la prima volta e tragedia la seconda è farsa
E avrai le divise da crociate disegnata dalla Santanchè come non è una cosa seria siccome siamo in chiusura mi risponde soltanto sì o no
All'interno dell'Unione e c'è allora in che cosa ha fatto ormai l'alleanza tra radicali e socialisti
è una cosa fatta l'impegno gli radicale ha messo nel politichese parafarmacie Alemanno risponde in Capezzone segretario bisognerebbe una cosa fatta l'impegno di radicali e socialisti a fare un nuovo soggetto politico che si batte su alcune cose
Diritti civili ma anche modernizzazione economica e anche promozionale ma grazie a Blair Zapatero Fortuna
Porremo delle domande all'Unione io spero bene però visto il Pakistan già avrebbe nella medesima oggi Nanni è una prima bella sorpresa speriamo non sia l'ultima mi faccio mettere mani a casacca di radicali
Ma c'abbiamo provato anche alle elezioni regionali lo dico con fierezza qui
Coloro che si sono più impegnati per farcela sono stati gli uomini dei DS Piero Fassino Vannino Chiti non ce l'abbiamo fatta loro hanno insieme allora accadde una cosa che mi addolora lo dico da compagno
Fu messo un veto alla democristiana
Contro il nome di Luca Coscioni che vuol dire la battaglia sulla libertà di ricerca scientifica credo che tanta gente di sinistra non vuole rivedere quella pagina noi ci impegniamo l'accompagna per rifarle
Per non farci dica di no abbiamo due minuti però Cossutta non lasciava che se no mancasse non è nella la risposta questo molti con la cultura ritmo che stiamo cercando di costruire
Su questi come Lizzani può avere una sponda fermi i paletti che metteva poco fa Manconi una condizione che però appare essenziale che gli amici che non siano amici di Pisanu quelli che andranno a essere interlocutori
Nella Consulta ma su questo chiedo gioca da una sponda al governo credo che l'idea della Consulta del
Proposta di una Consulta sia da valutare in modo positivo
Come deve essere fatta e tutto da vedere
Perché se non riesce ad esprimere l'adesione dell'insieme della presenza musulmana in Italia si dice di essere anziché una cosa che aiuta a finisce per accentuare i contrasti e le polemiche
Io però userei anche con un po'di cautela l'espressione che viene usata ne capisco il senso e lo condivido ti integrazione
Integrazione si ma non vorrei che si pensasse
Che per garantire
Questo rapporto con persone che hanno una cultura una storia
Da qui una visione diversa
Da novità altri da quelli che qui oggi rappresentano la maggioranza del nostro Paese si pensi a un assorbimento
Delle posizioni integrazione nel rispetto dell'identità quindi lei c'era il modello francese non è un modello no no no quello francese non ha niente a che fare con quello che penso io e molto positivo che non ci sia stato nessuno fino a questo momento ma prima o poi Bossi si farà sentire
Che ha protestato perché quelle ragazze hanno iniziato l'anno scolastico nelle scuole pubbliche italiane
Normali con il vero in testa secondo la loro religione e la loro concezione integrazione Sindel rispetto assoluto delle identità
Chi crede in un'altra che a un'altra religione chi a un'altra cultura che un'altra visione agli stessi identici diritti e di quelli che stanno la la nostra prigione dorata leda e qui a Milano però sul tema della scuola allora rivinto tema appunto ecco ma vorrei a questo punto siccome Capezzone tante
Ti do del tu
Grazie per l'età che ho posso darti il tuo un giovane giornalista è un vecchio giornalista come me perché sì annunziato e abbiamo letto sui giornali che c'è la possibilità di un ingresso di un'adesione dei radicali attraverso l'intesa con i socialisti finalmente del centrosinistra ecco
Se davvero questo avverrà sarà una cosa positiva se nel centrosinistra
Abbiamo la presenza la partecipazione di altre forze che possono finalmente uscire da quello che è stato sino a questo momento il condizionamento della destra
Ma io vorrei anche dire che in questo momento dentro alla nostra unione
Unione nome bellissimo di questo nostro centrosinistra io sento avanzare una una pressione per fare avanti fare prevalere le posizioni lo dico con tutto rispetto moderate c'è grande voglia di centro la sento la sento crescere questo centro che non è ovviamente soltanto una collocazione geopolitica il centro rispetto alla destra rispetto alla sinistra è una concezione una visione diciamo pure moderata
E sono preoccupato perché non si contrasta questa penetrazione questa affermazione questa voglia di supremazia delle forze moderate non la si contrasta in modo adeguato menta parla della Margherita arredi vedi scusa un attimo uno la sia contrasta perché ci sono i contenuti di questa di questa visione moderata
Uno del degli uomini più imminenti di questa cultura Mario Monti ha scritto delle cose di grande interesse ma c'è il punto cruciale che il punto di tutti i punti e cioè bisogna garantire lo sviluppo nel Paese
E sopra di tutto e soprattutto lo sviluppo degli investimenti senza di che il Paese non aumenta la sua attività alla sua espansione ma per fare questo sono parole sue
Bisogna comprimere la spesa pubblica e ridurre lo stato sociale ecco il punto questo punto e di tutto rispetto ma io dico dico
Alle forze dell'Unione e lo voglio dire in modo particolare siamo qui nella festa nazionale dell'Unità e lo dico con con tutto il mio affetto ai compagni
Dei DS
Bisogna reagire contro questa visione non basta dire i il centro e cosa di tutto rispetto ma il centro siamo voi ho letto il nonno il centro va contrastato va contrastato in termini politici
Voglio venire di cui occorre che dentro questa nostra unione senza di che non si va da nessuna parte in Italia senza questa unione
E le forze che sono di sinistra che si sentono di sinistra e si facciano sentire e si facciano valere un po'di più e allora tutte le quote potranno andare onorevole consultati aperti al dibattito che si terrà
Probabilmente anche stasera e nei prossimi appuntamenti dalla fraternità noi dobbiamo fermarci chiudere salutare
Chi ci ha seguito Traverso il Canaro decentrate di Sky salutare gli amici che sono di qui alla festa nazionale dell'Unità grate delle Capezzone segretario di Radicali Italiani
All'onorevole Umberto Ranieri demografi sinistra al professor Pedra chiamata inizio dell'università la Sapienza di Roma autore del saggio Megara Mediterraneo e al professor Luigi Manconi
Responsabile dipartimento diritti civili grazie buon proseguimento di serata popolari
Italcogim contenti Sam