56ª Giornata Nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro

Signori
Grazie della pazienza
Diamo inizio ai nostri lavori benvenute alla cinquantasettesimo edizione della giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro
Prima
Di passare la parola i vari interventi
Vorrei dare veloce lettura di due messaggi pervenute all'associazione A uno da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Che ha mandato questo messaggio la giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro rappresenta un momento di doveroso omaggio ai caduti sul lavoro
Di solidarietà nei confronti dei mutilati e invalidi del lavoro e di vicinanza alle loro famiglie ed alle comunità colpite
Ma anche un'occasione significativa di riflessione sull'attuale è ancora drammatico tema della sicurezza e della salute sul lavoro
Importanti risposte sono già avvenute stanno venendo da più parti né sono mancati i primi significativi risultati
Ma per contrastare con efficacia gli infortuni sul lavoro occorrono un costante livello di attenzione
è un forte impegno civile al fine di diffondere la più ampia consapevolezza della gravità del fenomeno e di promuovere una comune operante cultura della sicurezza
L'Associazione nazionale mutilati e invalidi sul lavoro che celebrata cinquantasette anni la giornata odierna
Contribuisce a tale impegno con le numerose iniziative promosse in tante Province d'Italia
Che oltre a costituire un momento unitario di informazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblica richiamano l'attenzione delle istituzioni su quanto resta da fare per garantire livelli sempre più alti di prevenzione e tutela
Firmato Giorgio Napolitano
Secondo messaggio e del Presidente della Camera dei deputati
Sono lieto di inviare il mio saluto più cordiale a lei caro Presidente è indirizzata al presidente dell'associazione e a tutti i partecipanti alla manifestazione promossa Torino dall'ammenda
Per celebrare la cinquantasettesimo aggiornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro
Desidero esprimerle il mio più vivo apprezzamento per l'iniziativa che contribuisce a rompere il muro del silenzio della disattenzione sulla drammatica realtà degli infortuni e dei morti sul lavoro
E a restituire dignità e centralità al tema della sicurezza e dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici
L'istituzione parlamentare sta operando concretamente in questa direzione nel recente testimonianza l'approvazione nello scorso mese di agosto di un provvedimento legislativo recante misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro
Parallelamente la Presidenza del le presidenze della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica
D'intesa con il Consiglio Nazionale dell'Economia e lavoro hanno promosso una grande inchiesta sul lavoro in vista del sessantesimo anniversario della Costituzione repubblicana
Con l'intento di indagare approfonditamente le problematiche connesse al mondo dell'occupazione e di individuare in particolare le misure indispensabili per il miglioramento delle condizioni poste a presidio della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori
In questo contesto sono certo che i vostri lavori
Sapranno arrecare un importante contributo di azione di proposta su una materia di tanta delicatezza e urgenza nel quadro di una positiva relazione di apertura di reciproco scambio tra politica istituzioni e società civile
Nell'auspicare il migliore esito dell'evento invio a lei caro Presidente e da tutti coloro che lo animeranno un sincero augurio di buon lavoro Fausto Bertinotti
Inizieremo con dei saluti il primo è quello del Presidente provinciale a me la Livio Pellegrino
Buongiorno a tutti vi ringrazio naturalmente di essere intervenuti a questa manifestazione che però oggi che oggi in modo particolare per noi
E particolarmente rappresentativa
Per la prima volta negli ultimi anni a Torino abbiamo la presenza delle
Nostra direzione di Roma nella persona soprattutto del Presidente Pietro mercante Illy
Il quale oggi
Ha voluto celebrare nella nostra sede
La giornata nazionale
Prima di
Dirvi due parole soprattutto
Per ringraziare lentamente i presenti
Vorrei chiedere a tutti voi
Un minuto di silenzio
Per salutare i nostri caduti in modo particolare queste mie particolarmente
Vi era grato il momento per ricordare
Una persona in particolare fra di noi Gavino Piredda e quale
Per anni c'era presi per mano e portati avanti nelle lotte che stiamo portando avanti e purtroppo è venuto a mancare a tutti noi pregherei minuto di silenzio
Grazie
Ovviamente
Questo è venuto
Oltre che essere un minuto e speciale parlare della sede di Torino chiaramente rivolto a tutti i caduti sul lavoro
Vorrei ringraziare tutti quanti
Di essere intervenuti e ancora una volta di portare alle
Alle nostre istituzioni
Che qui sono ampiamente rappresentate
Ovviamente il nostro attaccamento alla nostra categoria
Nata accanimento chiaramente alla nostra associazione
Per tutti i problemi che chiaramente noi abbiamo
E per le difficoltà che sempre di più andiamo ad incontrare
In modo particolare
Direi che in questi giorni
Ci stanno
Creando delle nuove situazioni
Che sono sempre naturalmente nell'occhio di attenzione da parte la nostra direzione senz'altro di queste ve ne parleranno in modo particolare le persone che mi seguiranno
Io volevo
Naturalmente a questo punto chiudere questo mio intervento semplicemente
Chiedendo a tutti voi ovviamente di sostenerci anche in futuro sempre maggiormente come avete fatto fino ad oggi grazie
Proseguiamo i lavori non era più di chi saluti dei rappresentanti degli enti locali della città di Torino della Provincia della Regione Piemonte iniziando dalla saluto del vice Sindaco
Della città di Torino Tom Dealessandri
Grazie buongiorno
Grazie dell'invito porto punto saluto del sindaco dell'intera Amministrazione
Quest'anno parte con la mente come già diceva il vostro Presidente
Questa assemblea assume un significato maggiore anche per le presenze istituzionali appalterà dal Ministro dal Presidente a vostro nazionale
Per cui
Il saluto sarà brevissimo solo per sottolineare quanto fa ancora troppo spesso appunto se debba pagare un prezzo
In termini di ancora degli gli infortuni sul lavoro
Quando in realtà questa la cosa che credo ci debba preoccupare di più quando sia Arpe non logica crêpes
Ormai
Consolidate
Metodologia presenti sia all'interno della legislatura della legislazione sia per capacità ormai professionali è competenza creata sarebbe possedeva non decorrere tasse zero a ma sicuramente ridurla drasticamente
Io credo nella giornata di oggi quello che
Fa più significato e di prender CEE un impegno come sui commenti ce lo siamo presi negli anni scorsi in cui mano io uscirò ad andare avanti su questa strada
E a cercare appunto dei introdurre quegli elementi e laddove ancora non ci sono di lavoro ce ne
Che ci permetta di arrivare ad avere
Onda in questa giornata prendere in considerazione del fatto che c'è una maggiore riduzione c'è un maggiore impegno da parte del tutte con questo impegno
Apparterrà da comune che qui rappresento la
Buona giornata a tutte
Ringraziamo il vice Sindaco per l'Amministrazione provinciale abbiamo con noi la ringraziamo per questo l'assessore al lavoro Cinzia Condello
Si sente sì adesso sì
Buongiorno a tutti a tutti voglio ringraziare anch'io
Nanni della per
Il fortissimo impegno a portare ogni giorno in discussione quello di cui oggi siamo qui a celebrare cioè gli infortuni
Sul lavoro credo che sia un impegno davvero meritevole di questo vi ringrazio vi ringrazio intanto a nome dell'Amministrazione Provinciale che porto qui saluti anche da parte mia Presidenti tutta l'esecutivo
Ma soprattutto vi ringrazio come cittadina perché credo che
Questi siano esempi ogni momento in cui si discute di sicurezza sul lavoro credo che sia un momento importantissimo ogni giorno quando si accende
Una discussione intorno a questi temi è un modo per portare alla luce in quelle che sono le difficoltà che quotidianamente purtroppo ancora incontriamo prima di iniziare questo intervento in Iraq Presidente mi ricordava
Mandiamoli a lavorare è vero io credo che questo sia un altro un altro problema di cui ci dobbiamo occupare tutte le persone invalide del lavoro
Che come dirà fatica purtroppo con tantissima fatica
Pur con un grande impegno da parte delle istituzioni non riusciamo a collocare in maniera come dire eccetera e questo è un impegno che tutti sanno e soprattutto anni provinciale quanto questo assessorato sia impegnato per costruire forme
E per costruire impianti che consentano alle persone che hanno subito dell'invalidità sul lavoro di rientrare nel lavoro credo che questo sia un dovere da parte le istituzioni e questo impegno
Vi posso garantire anche da parte mia da parte l'Amministrazione provinciale c'è tutta
Concludo qui il mio intervento non voglio rubare ulteriore tempo nella ringraziarvi ancora per questo impegno che quotidianamente voi
Portate avanti sapendo che ci sono le istituzioni presenti sul territorio attente e che insieme a voi portano avanti questi obiettivi grazie ancora di tutto buongiorno e buon lavoro
Grazie all'Assessore Mondello e sicuramente il lavoro per chi ha subito un incidente soprattutto il lavoro senza interruzione della propria attività un aspetto fondamentale
Il saluto della Regione Piemonte lo porta l'assessore al welfare Angela Migliaccio
Grazie buongiorno a tutte a tutti il saluto con particolare rispetto e affetto tutti voi le autorità civili e militari
Che questa mattina onorano in modo più ampio forse che nell'edizione passata
La giornata dell'ANMIL e saluto gli organismi dirigenti dell'ANMIL che con
Tenacia fredda razionalità impegno portano avanti da anni il loro lavoro di stimolo perché questa grande piaga degli incidenti degli infortuni mortali sul lavoro sia
Debellata e sia debellate in un momento in cui lo sappiamo le politiche del lavoro si sono sempre più confrontate
Negli ultimi anni con il tema della qualità dell'impiego
Che cosa voglio dire ledere statistiche registrano in Piemonte come del resto nel nord Italia
Dei livelli di disoccupazione poco più che frizione ali siamo per fortuna
A livelli di circa il quattro per cento di disoccupazione e una costante seppur lenta crescita del numero dei posti di lavoro
Ma queste statistiche evidenziano anche una progressiva frammentazione delle esperienze lavorative
Soprattutto fra le persone giovani fra le donne fra gli immigrati con un sostanziale impoverimento dei contenuti professionali e la presenza di un tasso di irregolarità variabile
Con una frequente non osservanza totale parziale ce lo dicono anche tutte le ricerche nazionali e locali
Degli obblighi di legge in materia di sicurezza di regolarità contributiva di tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori
Potremmo quindi definirli lavori non buoni lavori cattivi che sono non solo fonte di turbativa sul mercato e di danno per l'economia e per la finanza pubblica laddove c'era l'azione contributiva
Ed evasione fiscale ma che deprimono anche la qualità della vita e comprimono gli orizzonti e le prospettive delle persone che restano intrappolate in questo circuito di lavori
Cosiddetti cattivi in un intreccio perverso fra irregolarità formali condizioni di insicurezza e precarietà inadeguati i livelli retributivi
E gli infortuni credo non siano altro che una spia del deterioramento delle condizioni di lavoro in un contesto socio-economico quello della nostra Regione
Che è profondamente cambiato rispetto al passato un passato anche prossimo segnato comunque da profonde trasformazioni sul versante organizzativo sul versante tecnologico
Ma anche nelle modalità contrattuali e nell'erogazione della prestazione lavorativa
E tuttavia detto questo io credo che abbia cominciano ad avere qualche timido segnale di incoraggiamento
C'è un leggero decremento soprattutto negli ultimi negli ultimi mesi e soprattutto a carico del settore edili
Si è notizia di questi giorni della diminuzione consistente del numero dei morti sul lavoro rispetto all'anno precedente
Che si sembra indicare l'effetto di ricaduta degli ultimi provvedimenti legislativi che sono stati approvate recentemente al Senato
Quello del riordino cioè della normativa della sicurezza sui luoghi di lavoro dell'attività di prevenzione formazione e sensibilizzazione da una parte
E quello della lotta all'economia sommersa quel I cioè a quel grande serbatoio di eventi infortunistici non ufficiali dall'altra parte e vorrei anche ricordare ma penso ne parlerà il ministro
Del forte rafforzamento che è stato fatto in ordine agli ispettori agli ispettori del lavoro e credo tuttavia che occorra leggere però il rallentamento del denunciare i casi di infortunio con molta cautela
Principalmente per il permanere di un'area vasta ancora troppo vasta
Di lavoro irregolare comprensivo naturalmente del lavoro nero di gran parte di quello minorile che spesso sfugge a tutte le indagini e di quello delle persone che provengono da paesi stranieri
E analizzando il fenomeno emerge una percentuale di infortuni che attestano la mancanza di una ad guarda formazione e informazione ce lo siamo già detto anche negli anni precedenti e questo è un problema
Assolutamente rilevante
Come dicevo negli ultimi anni si è assistito a un progressivo cambiamento nelle caratteristiche occupazionali
E proprio per questo voglio dire che il lavoro atipico o no quello che si dicevo prima
è caratterizzato tra le altre cose da una scarsa responsabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori
Che non per loro volontà tuttavia sono in sufficientemente informati sui rischi lavorativi sulle procedure da adottare sull'utilizzo dei dispositivi di protezione
E più in generale su un sistema di prevenzione sul sistema di prevenzione aziendale
Elementi che se trascurati contribuiscono in maniera decisiva all'aumento degli infortuni per questa
Tipologia di lavoratrici e di lavoratori
In Piemonte come nel resto del Paese il ricorso ai contratti atipici al lavoro interinale
Che non è più alto ripeto che nel resto dell'Italia o nel resto d'Europa
Assume però sempre più rilevanza così come il lavoro indipendente in aumento probabilmente per il massiccio ricorso della formula dei lavoratori a progetto quelli che vengono chiamati i parasubordinati
Vi daranno poi i nostri organismi vostri organismi nell'ambito dell'INAIL lei informazioni precise e puntuali
Occorre comunque io credo da parte delle istituzioni intervenire con efficacia sulle condizioni di lavoro migliorando una situazione che presenta sotto questo versante marcate criticità
Pur in un quadro relativamente dinamico e per fare questo io credo che non si debba agire in modo episodico anche da parte delle istituzioni ma ne svolgere un'azione di sistema
Che coniughi attività di carattere Cuccuro attivo direi per così dire relative ai controlli all'eventuale repressione delle irregolarità individuate svolta dagli organismi competenti
Coniugi e queste attività con un intervento di natura ampiamente preventiva con politiche del lavoro e della formazione che sappiano introdurre modalità innovative di gestione delle risorse umane
Aumenti non le competenze culturali e professionali della popolazione ed accrescono in generale la consapevolezza su queste tematiche da parte delle imprese e delle lavoratrici e dei lavoratori stessi
Noi stiamo operando proprio in questa direzione e stiamo operando in questo in mesi in queste settimane
Sostanzialmente con due strumenti con il programma regionale operativo il POR per la gestione del fondo sociale europeo per il periodo due mila
Sette due mila tredici e con la riforma della normativa regionale in materia di lavoro che non è un testo unico che assembla soltanto alla legislazione esistente
Ma che aggiornando laddove opportuno ma che introduce elementi nuovi con una particolare attenzione a quelle che potremmo chiamare le problematiche di carattere sociale e cioè quelle della sicurezza
Della regolarità del lavoro e quindi la forte lotta al lavoro nero
Istituendo anche un sistema premiale per coloro che applichino le buono che applicano le buone pratiche all'interno
Del sistema del lavoro
E quindi intrecciando
La normativa nazionale e i compiti con che svolgono gli organismi nazionali
Sotto lo stimolo positivo che è sempre l'ANMIL ci manda noi abbiamo la speranza che il due mila e otto sia anche l'anno che approva
Non soltanto misure opportune
All'interno del
Fondi sociali europei orientati alla direzione di una
Migliore qualificazione del lavoro e quindi anche per questa via di lotta al
Agli infortuni gli incidenti mortali
Ma noi speriamo che il due mila otto si è anche l'anno che consegna
A tutte le lavoratrici e lavoratori del Piemonte alle loro istituzioni una nuova normativa una nuova legge più consona i tempi e che mette indi ampi in primo piano
La sicurezza delle persone il lavoro il ruolo sociale delle imprese grazie buona giornata a voi a tutte le vostre famiglie
Ringraziamo ringraziamo l'Assessore medias naturalmente io adesso
Mi troverei un attimo come dire spaesato perché chi deve parlare non c'è allora dedicò e non entreremo ancora di più nel vivo della celebrazione
E questa celebrazione la pregheremmo con l'intervento del presidente dell'associazione dell'ANMIL Pietro mercante early poi seguiranno le parti sociali rappresentanti cioè delle organizzazioni sindacali
Con l'UGL Marina Porro la UIL Paolo caricarsi e la CISL Aldo Celestini
Sì al suo il ancora poi per le istituzioni abbiamo il Presidente del CIPE dell'INAIL del consiglio di indirizzo e vigilanza Giovanni Guerisoli abbiamo il Presidente dell'INAIL Vincenzo Mungari
Abbiamo un videomessaggio poi seguire del Ministro
Livia Turco
E concluderà i lavori e il ministro del lavoro Cesare Damiano
Via via
Durante gli interventi io cercherò anche di citare non me ne vogliano le persone presenti in sala ma non conosco sicuramente abbiamo
Delle figure di tutto rispetto io vedo
Che conosca io personalmente del direttore generale dell'INAIL Piero Giorgini
Il direttore regionale sempre dell'INAIL Vincenzo ceramica
A seguire come vi dicevo eccoli che arrivano grazie Giovanni
Vi è andata bene non sapevo più che fare
Allora
Come vi dicevo entriamo ancora di più nel vivo e la parola alla Presidente nazionale dell'ammenda Pietro mercante l
Bene buongiorno a tutti è un cordiale saluto
Che
Nasce dal profondo del cuore
E anche
Una
Tensione che si è un po'impadronita del sottoscritto in questi giorni
Perché siamo arrivati a questa
Celebrazione la cinquantasettesimo aggiornata
Con un po'di di tensione con un po'di apprensione con un
Un po'bel po'di preoccupazione intero scuserete anche
Questa
Desidero invasione che se vuol dire che avevo accennato ad essi erano per i padroni da impadronite sottoscritto
è dovuta è dovuta anche al senso di responsabilità che compete al Presidente nazionale dell'anno è il
In relazione quelli che sono i problemi degli infortunati sul lavoro
Alle attese degli infortunati sul lavoro ai bisogni degli infortunati sul lavoro all'esigenza di vita quotidiana e anche alle
Alle condizioni che purtroppo
Molti di noi sono poi
Costretti
Con celerità nel quale sono costretti a vivere errori tutto questo noi oggi vogliamo rappresentare
Oltre che a celebrare questa giornata in ricordo delle vittime c'è il suo lavoro vogliamo rappresentare queste nostre questi nostri bisogni queste nostre esigenze queste nostre attese
E allora la giornata di oggi con la presenza scusate delle più alte cariche istituzionali
E quindi saluto in modo particolare il Ministro del lavoro ma saluto tutte le autorità
Regionali provinciali comunali
Autorità militari civili
I vertici dell'INAIL
E allora con questo salute questo appello dell'anno e il
Vogliamo anche diffondere questa nostra attese su tutto il territorio nazionale perché oggi noi stiamo celebrando
La cinquantasettesimo aggiornata su tutto il territorio nazionale quindi in questo momento in tutti i capoluoghi di provincia stiamo celebrando queste giornate ricordando appunto che a causa del lavoro
Ha trovato la morte
Lo diciamo lo subito che non ci sono molti motivi per essere ottimisti
Il due mila sei è stato un anno decisamente nero sono stati quasi novecentotrenta mila l'incidente sul lavoro mille trecentodue i morti
Incidenti in calo rispetto al due mila cinque ma morti purtroppo in aumento
E soprattutto in aumento del quattro virgola sei per cento quindi trenta trenta vite in più
Incidenti mortali avvenuti all'interno dei luoghi di lavoro
Anche guardando agli incidenti che non hanno conseguenze mortali Ilire calo complessivo non può far dimenticare che un minor numero di infortuni
Si è verificato in quei settori produttivi l'agricoltura l'industria nei quali l'occupazione ristagna o diminuisce
Mentre nell'ambito del terziario settore in crescita occupazionale gli infortuni sono purtroppo in aumento
E per il due mila sette non ci sembra di cogliere ma speriamo naturalmente di sbagliarci segnali particolarmente positivi
Dunque è un quadro complessivo che giudichiamo estremamente preoccupante pur dando atto a i rappresentanti delle istituzioni di aver fatto nell'ultimo anno un lavoro davvero egregio
Un riconoscimento convinto questo che vogliamo tributare loro un riconoscimento che nasce da alcune semplici riflessioni
Il quadro preoccupante che ci troviamo oggi davanti a nostro giudizio è frutto della forte discontinuità registrata negli ultimi dieci anni sul fronte della sicurezza dei luoghi di lavoro
In dieci anni gli infortuni sono indubbiamente diminuiti e non avrebbe potuto essere diversamente visto gli enormi progressi tecnologici che hanno interessato le attività produttive
Ma questa diminuzione solo in piccola parte può essere attribuita l'attenzione dalla politica
Ricordo che dieci anni addietro eravamo praticamente i soli a denunciare quasi quotidianamente una strage altrimenti silenziosa
Poi è cresciuta l'attenzione alle delle istituzioni e nata carta due mila si è svolta a Genova la prima Conferenza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Sono stati varati con il decreto legislativo trentotto del due mila i primi provvedimenti di promozione del rispetto delle norme di prevenzione
Dopo il due mila però nulla
Di nuovo il silenzio
Anzi una tendenza diffusa considerare gli infortuni e malattie professionali quasi come ineluttabili e la sicurezza nei luoghi lavoro come materia con trattabile
L'azione di contrasto rispetto a qualsiasi emergenza sociale invece abbisogna di tensione morale di impegno quotidiano di condivisione di intenti di lavoro corale
Nella guerra contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali allora
Diamo atto al presidente la Repubblica Giorgio Napolitano di aver suscitate mantenuto una forte tensione sociale resto il saluto che ci ha inviato il messaggio che ci ha inviato sottolinea appunto questo suo impegno
Diamo atto al ministro del lavoro Cesare Damiano del suo costante impegno rispetto all'obiettivo di restituire dignità e regolarità al lavoro
Un impegno condiviso con il sottosegretario al Ministero del lavoro Antonio Montagnino con quello alla Salute Giampaolo Patta
E con i rappresentanti delle Regioni un impegno culminato nell'approvazione da parte del Parlamento della legge in materia di revisione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Ora
Bisogna continuare su questa strada perché come dimostrano i risultati dell'attività ispettiva svolta dal Ministero del lavoro
E come testimonia la triste catene quotidiana di morti di infortuni sono troppe le aziende lontane da rispettare le regole la sicurezza
Certamente ci conforta il fatto che i buoni segnali continuano
L'ultimo è quello di un ulteriore impegno economico di cinquanta milioni di euro per la prevenzione stanziati nella legge finanziaria per il due mila otto presentato al Governo al Parlamento
Siamo certi che la guardia resterà alta e nel nostro piccolo
Continueremo a fare tutto il possibile per dare un contributo di stimolo di monito dite ed esperienze convinti come siamo che per i primi noi avendo vissuto personalmente il dramma dell'infortunio dalla malattia professionale
Abbiamo il dovere di evitare che altri nostri colleghi lavoratori debbano sopportare la stessa esperienza
In questo senso proprio in occasione di questa giornata vogliamo lanciare una richiesta anzi un appello
Un punto che riteniamo fondamentale della legge delega in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro è l'inserimento della prevenzione degli infortuni
Nell'ambito dell'insegnamento scolastico per i positivi effetti che si vedranno però solo in un periodo medio-lungo
Invece
Per avere risultati immediati per un'autentica inversione di tendenza
è assolutamente indispensabile che da subito si predispongono campagne di promozione di informazione e di sensibilizzazione trasmissioni televisive di approfondimento interventi formativi Contini per i lavoratori
E che si potenzia ancora l'azione di controllo soprattutto attraverso la realizzazione del coordinamento tra gli enti responsabili
Detto questo dato atto alla politica dal governo di questi risultati dobbiamo continuare a ribadire
Però che prevenzione degli incidenti sul lavoro e tutela delle vittime restano due facce complementari della stessa medaglia
Non garantire una giusta tutela le vittime di infortuni sul lavoro o di malattie professionali vuol dire scandalizzarsi per un problema la mancanza di sicurezza di nei luoghi di lavoro
Ma
Disinteressarsi delle sue conseguenze cioè della parte la sorte dei lavoratori che fanno le spese le precarie condizioni di prevenzione negli ambienti di lavoro
Celebrando la precedente edizione dalla giornata per le vittime di incidenti sul lavoro avevamo chiesto provvedimenti concreti per tutte e due le facce della medaglia
Ma se questo è avvenuto per la sicurezza nei luoghi di lavoro così non è stato per la tutela delle vittime di infortuni o malattie professionali
Con delusione e sconcerto abbiamo rilevato che anche il disegno di legge finanziaria per il due mila otto ed il decreto legge collegato non contengono alcun provvedimento teso a rendere finalmente giustizia questa categoria di lavoratori
Nel corso dei quali sedici mesi intercorsi dall'insediamento del Governo in carica l'anno e nel ha intrattenuto costanti contatti con il Ministro Damiano e con i parlamentari delle Commissioni lavoro di Camera e Senato
Raccogliendo sempre una generale condivisione delle problematiche che abbiamo reiteratamente proposto con spirito di responsabilità
Facendo propria cioè la necessità di una loro graduale soluzione considerate le esigenze di finanza pubblica del complesso delle questioni all'attenzione del Governo
Con la legge finanziaria per il due mila sette in una situazione economica ben più complessa di quella attuale
Abbiamo preso atto con soddisfazione di alcuni segnali di attenzione sul versante dalla tutela significativi anche si sostanzialmente a costo zero
I più recenti contatti con il Ministro del lavoro lasciavano intravedere la possibilità anche con la finanziaria due mila otto
Si potessero Camp compiere ulteriori e più tangibili passi avviando un percorso di ripristino di una efficace tutela per le vittime del lavoro i loro familiari
Ma il Consiglio dei Ministri varando la finanziaria ha deciso diversamente
Eppure risulta davvero difficile smentire i dati divulgati dall'Associazione nello scorso gennaio sul peggioramento complessivo della tutela prevista per le vittime di incidenti sul lavoro o di malattia professionale
Dati oggettivi che fanno riferimento non ad impressioni ma le conseguenze della tabella di indennizzo che pure erano state introdotte nel due mila con lo scopo dichiarato di migliorare le coperture assicurative garantite dall'INAIL
L'introduzione dalla copertura del danno biologico soprattutto si è risolto in un vantaggio per lo Stato e per le aziende
Vantaggio per lo Stato poiché l'INAIL tra riduzione delle prestazioni ed aumento dei premi assicurativi pagati dalle aziende
Porta nelle casse del ministero dell'economia oltre due miliardi di euro l'anno che hanno contribuito fino ad oggi a fronteggiare le esigenze della spesa pubblica
Vantaggio per le aziende che hanno evitato di dover rispondere in sede giudiziaria alle migliaia di richieste di risarcimento del danno biologico avanzate dei lavoratori infortunati o vittima di malattie professionali
A rimetterci sono stati coloro che a seguito di infortunio sul lavoro di malattie professionali ci siamo ritrovati con invalidità permanenti medio-piccole se così si possono chiamare
Per i quali la nuova normativa sia tradotta i minori indennizzi
Ripetiamo da talmente tanto tempo la richiesta di intervenire che ormai si tratta di un'esigenza riconosciuta da tutti e ampiamente condivisa anche dal ministro del lavoro però senza che si arrivi ad atti concreti
Dopo il varo dalla legge finanziaria due mila otto e ci chiediamo fino a quando ogni anno ed anche nel prossimo due miliardi di avanzo di amministrazione dell'INAIL verranno fagocitati dal Ministero dell'economia per sostenere la spesa pubblica
Mentre la tutela degli infortunati sul lavoro si affievolisce sempre di più
Come è possibile ci chiediamo che le prestazioni erogate dall'INAIL per l'indennizzo del danno biologico dal due mila non siano adeguate neppure al costo dalla vita
Un cavillo invocato il Ministero dell'economia impone un intervento legislativo perché è un sacrosanto diritto espressamente prevista la legge trovi realizzazione
Ma la legge non arriva ENI intanto infortunati sul lavoro perdono quasi il diciassette per cento dell'indennizzo che dovrebbe essere loro riconosciuto
Noi questo non riusciamo più ad accettarlo
Come si può avere pazienza ancora si alla pensione di inabilità possono accedere tutti i disabili tranne quelli per le cause di lavoro
Cosa deve fare per vivere un infortunati sul lavoro con grave invalidità e con difficoltà a trovare un'occupazione
Oggi la risposta e che deve vivere dell'indennizzo ricevuto dall'INAIL per l'infortunio per la malattia
Ma non sarebbe così se lo stesso indennizzo non avesse ricevuto da un'assicurazione privata perché quello sarebbe davvero un risarcimento del danno subito
Per chi rimane vittima di un infortunio sul lavoro non sono garantite cure tempestive adeguate uno specifico sostegno psicologico che aiuti a superare a superare il trauma subito
Non sono neppure realizzati percorsi di riqualificazione professionale per un suo tempestivo reinserimento al lavoro eppure norme ci sono ma non vengono applicate
Come è possibile tollerare che i superstiti dei morti sul lavoro non abbiano un percorso facilitato per trovare un'occupazione che gli consenta di continuare a mantenere dignitosamente una famiglia
Eppure percorsi del genere esistono ad esempio e giustamente per i superstiti delle vittime del terrorismo
Eppure nella finanziaria per il due mila otto ancora giustamente il Governo ha trovato le risorse non poche centosettanta milioni di euro
Per estendere alle vittime del dovere dalla criminalità organizzata e dai loro superstiti i benefici economici previsti per i superstiti delle vittime del terrorismo
Lo ribadiamo giustissimo
Ma allora perché i superstiti dei morti sul lavoro non sono considerati alla stessa stregua dovremmo ancorato levarlo
Il totale degli avanzi di amministrazione dell'INAIL spariti nelle casse del ministero dell'economia
è ormai arrivato quasi tredici miliardi di euro un valore superiore a quello dalla legge finanziaria per il due mila otto
L'INAIL ormai non è più posto in condizione di garantire tutela adeguata alle vittime del lavoro
Eroga prestazioni economiche peggiori che in passato e che si stanno sganciando nel caso del danno biologico da qualsiasi parvenza di indennizzo
Per sembrare quasi una graziosa concessione del sovrano
Non può svolgere interventi sanitari adeguati non può promuovere interventi per inserimento lavorativo
In una parola per gli infortunati sul lavoro può fare ben poco
Non può neppure gestire le proprie risorse economiche decidere gli investimenti di capitali accantonati per far fronte nel futuro alle prestazioni erogate
Il Consiglio di indirizzo e vigilanza di consiglio d'amministrazione dell'INAIL hanno proposto e riproposto anche esso inascoltati interventi per la riduzione delle tariffe dei premi assicurativi pagati dalle aziende per il miglioramento le prestazioni alle vittime del lavoro
Ma questi temi non sono mai entrati nel dibattito politico nell'agenda di lavoro del Governo non hanno trovato spazio nemmeno sui tavoli di concertazione sulla previdenza sul welfare sul lavoro
E questo nonostante a quei tavoli si siano seduti rappresentanti delle stesse parti sociali che si confrontano all'interno del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'INAIL e che hanno avanzato le proposte appena ricordate
Da tempo le decisioni sulla gestione e l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e malattie professionali vengono prese all'esterno del suo ente gestore
Senza che l'espressione di rappresentanti delle parti sociali che compongono i suoi organi abbiano con minimo valore
Abbiamo sempre pazientemente richiamato con grande spirito di collaborazione l'attenzione la responsabilità di tutti gli organi istituzionali e politici sulla difficile situazione in cui versa la categoria delle vittime infortuni sul lavoro pericolo superstiti
Ma oggi abbiamo il dovere di far sentire più forte possibile la voce delle vittime del lavoro delle loro famiglie
Le vittime di incidenti sul lavoro sono dimenticate
E
Nella giornata dedicata loro ricordo esprimono una forte richiesta di giustizia e si mobilitano per sostenerla avviando nei prossimi giorni un'articolata azione di proteste preparando una grande manifestazione nazionale
Sono iniziative che gli infortunati sul lavoro hanno sempre cercato di evitare e che sinceramente continuerebbero ad evitare volentieri
Per i grossi sacrifici che comportano che perché sono conferma bruciante dell'assenza di attenzione tensione sociale politica sui nostri problemi
Per questo abbiamo accolto con viva soddisfazione la notizia dell'approvazione
Da parte del Consiglio dei Ministri della proposta del Ministro del lavoro che sana per il due mila otto la situazione creatasi per il mancato adeguamento dell'indennizzo per il danno biologico
Con soddisfazione per il contenuto dell'intervento
Ma soprattutto perché conferma il fattivo impegno del ministro Damiano con un risultato comunque importante a fronte dei molteplici e gravi problemi che ci sovrastano sul piano economico sociale e istituzionale
è un segnale forte e positivo di cui diamo atto al Ministro Damiano
Ma non possiamo certamente abbassare la guardia restano e gli obiettivi complessivi di adeguamento della tutela resta la riconduzione al normale regime dell'assicurazione infortuni del provvedimento preannunciato
Allora continueremo ad incalzare il ministro per la concretezza dell'interessamento e in quanto primo nostro interlocutore istituzionale
Con un'azione propositiva che ricollocato al centro dell'attenzione e la tutela per gli infortunati ed invalidi del lavoro
Non possiamo e non vogliamo abbassare la guardia anche su un altro terreno
Siamo una grande organizzazione
Abbiamo anche noi il polso del Paese del disagio in cui vivono vaste parti della popolazione e siamo consapevoli della complessità delle enormità dei problemi che Parlamento e Governo devono affrontare con il proliferare di aree di disagio sociale
Per questo abbiamo colto l'esigenza di intervenire di fare compiere un salto di qualità l'azione associativa stando accanto i bisogni delle persone con disabilità in modo diretto e concreto fornendo una gamma di nuovi servizi e opportunità
Si tratta di un segnale forte di condivisione delle strategie del Paese
Con un impegno diretto di portatori di esperienze e professionalità che avrà comunque bisogno tuttavia dell'attenzione del sostegno del ministro Damiano
E di quanti altri vogliono affiancarci sostenerci in questa difficile opera di riconversione evolutiva al servizio delle persone con disabilità
Con la manifestazione di oggi dunque intendiamo offrire alla riflessione del Ministro stati d'animo frustrazioni e speranze di una inversione della deriva negativa
Certi di poter contare su attenzione fatte fattivo appoggio al processo di evoluzione organizzativa e di servizio dell'associazione grazie a tutti voi
Bene
Ah siamo immediatamente alla voce delle parti sociali
Per l'UGL è presente il segretario confederale Marina Porro
Dobbiamo
Grazie
E buona giornata a tutti
Credo che dovrò limitare il mio intervento per dare spazio alle alla possibilità per i ministri conclude tant'è vero che
Volevano un discorso
Scritto
Non
Non ho pensato di farlo non ho pensato di farlo perché
Elencare una serie di numeri statistiche è una cosa che sapete e
Io voglio porgere una forma di compassione che vuol dire partire con voi non quello che il la dizione il gergo o l'interpretazione che si dalla Commissione della compassione
Molti di voi pagano per la vita
Il fatto
Di aver lavorato e valuto un infortunio
Le famiglie di molti di voi
Sono quelle che sono le rimaste di chi ha pagato con la vita
Il calo del e gli infortuni in certi settori comunque un infortunio sul lavoro che abbia poi la morte o che vi è poi un'invalidità
Qualunque eh sempre qualcosa che dobbiamo fare in modo evitare dobbiamo fare modo di evitare
Anche perché
Non è giusto che chi lavora debba pagare un così caro prezzo
Tutto sommato la centralità
Della persona che lavora uomo-donna
Deve essere sempre una ricchezza e così guardava anche l'opuscolo della vostra associazione fatto collina il
Ma
Io sono stufa del fatto che le donne riesco ad avere i primati quando i primati sono quelle fisiche cioè il caso disabilità delle donne dei tre sette sette per cento quello degli uomini poco meno del cinque per cento a questo punto oltre che
A ricordare
Chi queste l'anno dei diritti e le pari opportunità per tutti e
Nella questione delle pari opportunità per tutti deve esserci pari opportunità
Anche per chi e portatore di tesi i disabilità
In seguito incidente sul lavoro e anche
Pere quelle che sono le famiglie è chiaro
Che
Inchieste sugli infortuni ma
Martedì o andare al Senato perché
C'è un'audizione alla Commissione d'indagine del Senato sugli infortuni sul lavoro perché c'è stato l'eccellente a Colleferro
Io non vorrei più ad andare a queste audizioni
Perché audire vuol dire sentire cosa abbiamo noi parti sociali da dire se non il fatto che bisogna
Inasprire bisogna aumentare le tutele inasprire le pene
Certo
E due anni che Castel Sant'Angelo alla salute e sicurezza sul lavoro è dedicato un evento che coinvolge i giovani perché
E da giovani che bisogna imparare quali sono le tutele perché lo sappiamo benissimo
Molte volte copre l'azienda ma molte volte ci sono anche un conto e c'è anche un concorso di culpa dei lavoratori e chiaro che non è
Una questione così sporta il fatto che tutti così atti Intino vanno nel senso che attenzione non proprio cerchi di fare un attentato a quello che il tesoretto dell'INAIL
Allora le parti sociali si siedono
Nel
Negli organi dell'INAIL in quanto
Questo tesoretto è stato anche maturato cui contributi che vengono dati dai datori di lavoro che vengono dati dei lavoratori per cui non è che sono soldi che cascano a pioggia o qualcosa che si riesce a raspare finanziare per finanziaria
Da a tutti i cittadini questo tentativo
Di azzerare di convogliare il tesoretto dell'IReR per coprire altri spesi
Non ci trova d'accordo anche perché come ha detto il Presidente
Quelle che sono le rendite quelle che sono i risarcimenti dati per
Coloro che hanno subito preso pesi coloro che hanno subito non solo per nulla dignitosi
Allora si potrebbe nel momento in cui
Coloro che sono titolari hanno di un diritto
Lo hanno soddisfatto allora forse si può dire la solidarietà non una solidarietà a priori semplicemente perché c'è paga linee all'avanguardia
O sarebbe all'avanguardia nelle cure sarebbe alla guarderà riabilitazione non lo può fare forse quello l'appello che lancio al ministro
A tutti gli organi competenti perché
Noi per primi come parti sociali dobbiamo darci da fare affinché questo avvenga e allora
Siccome non ritengo che
Un male comune possa essere un mezzo gaudio siccome ritengo che le parole per voi a parte la celebrazione a parte
Il fatto del ringraziamento
Che
Ogni sindacalista deve
A tutti coloro che lavorano anche perché lui per primo alla persona che lavora innalzamento a coloro che hanno lavorato e ringraziamento a coloro che
Per fare grande questo Paese e per le lanciare o rilanciare o mantenere l'economia in questo Paese ha pagato un caro prezzo perché qualsiasi prezzo sia e sempre caro
Io in questa giornata vi saluto vi ringrazio e vi do la disponibilità della mia Confederazione di essermi sempre
Vicina essere sempre con voi anche perché
Voi siete una parte del nostro mondo una parte importante oltre che una parte al nostro cuore
Grazie a Marina Porro volevo
Voglio ringraziare per la presenza alcune personalità
Non
L'elenco in un ordine che non ha
Non è né di importanza né alfabetico ma solo
Di presenza l'assessore regionale alla formazione istruzione Giovanna Pentenero il presidente del gruppo regionale dl Margherita dottor Stefano lepri l'avvocato sbrighi io consigliere comunale di Torino
Il sindaco di Vinovo Teresa ma ero l'assessore al lavoro la prova sempre di Vinovo
Rappresentanti dei Comuni di Collegno Romina Ambrogio di due entro Carlo Vietti di Carignano Antonio a Castello
Il dottor Giovanni Russo in rappresentanza del prefetto e la dottoressa Ricciardi Comandante della Polizia stradale di Torino grazie di nuovo per la
Proseguiamo con il segretario confederale della UIL Paolo carcasse di
Si una
Una celebrazione
Contemporaneamente due cose
Una un il riconoscimento di quello che si è
Il ruolo dell'ambiente senza dubbio un ruolo importantissimo relativamente agli infortuni relativamente alle vittime e credo che quindi si sia da dare l'attestazione
Di un impegno svolto dall'associazione svolto il suo Presidente
Che riuscita in tutti quanti questi anni a far andare avanti queste problematiche a renderle pervasiva e poi in qualche maniera rientrerò su questo tema
Però è anche
Una celebrazione l'assunzione di impegni per il futuro
Un vedere sulla base di quella che è la situazione quali sono le cose da fare e in che momento ci troviamo rispetto al futuro
Ecco guardate io credo per usare un
Una così una immagine che noi siamo in un cantiere aperto
Noi siamo in questo momento in una fase particolarmente importante della legislazione sulla materia del lavoro della legislazione sulla materia della sicurezza
Del così del del futuro anche relativamente
A coloro che sono stati vittime di infortunio o peggio ancora vittime per i familiari di coloro che sono stati vittime vittime del della morte per infortuni
All'inizio dell'anno CGIL CISL e UIL hanno fatto una grande riunione di tutti gli avere le sei tutte le strutture più di mille cinquecento quadri a Roma con la presenza dei tre Segretari generali hanno lanciato una campagna per la salute per la sicurezza
Abbiamo avuto grazie al governo lo ricordava
Lo ricordava il presidente patta Montagnino il Ministero del lavoro e Ministero la salute abbiamo avuto finalmente l'approvazione della delega per il testo unico abbiamo davanti a noi sette mesi di tempo
Perché ormai sono rimasti sette ministro ormai due ce li siamo già mangiati abbiamo sette mesi di tempo in cui il vedere se finalmente riusciamo a riscrivere il
Codice complessivo della salute e della sicurezza a rimettere in piedi una normativa che riesca a ridurre questo fenomeno perché condivido il fatto
Che seppure c'è una diminuzione il fenomeno continua a rimanere un fenomeno assolutamente tragico
Ecco io credo che siamo quindi in un momento in cui ognuno deve sviluppare al massimo il proprio impegno
Deve sviluppare al massimo la propria iniziativa
Il Governo sta facendo sul piano della regolarizzazione contributiva sul piano del lavoro alla della lotta al lavoro al lavoro nero abbiamo da mettere in piedi nella legislazione elementi che siano elementi che riesca ad affrontare concretamente questo nodo
Io non voglio citare soltanto due perché nella relazione degli interventi in qualche modo
Ne sono stati detti ne sono stati detti tanti partendo da due oltre dati
Solo due o tre su mille trecento morti come veniva ricordato solo il tre e mezzo per cento di questi morti sono in aziende sopra i cinquanta dipendenti
Il novantadue per cento sono in azienda sotto i sedici
Ciò detto il problema della caratteristica del nostro sistema produttivo che quello dalla parcellizzazione delle micro dimensioni e che è quello che l'appalto è il tema fondamentale
Dove c'è il sindacato dove si sono eletta degli RLS
Dove si è letta la RSU RSA dove c'è il contraddittorio della presenza del lavoro nei confronti della impresa Ilie morti agli infortuni sono diminuite
E allora bisogna che noi troviamo un sistema per cui la presenza del rappresentante dei lavoratori sia una presenza in tutte le aziende gli averle se Tizio degli RLS territoriali
Gli RLS discreto sono la risposta dobbiamo dare una tutela ed una presenza in tutti i luoghi di lavoro e questo è il tema che dovremmo riuscire sapendo che non basta enunciarlo
Avrebbe selettivi significativi Chiti coi quali sono i permessi sindacali
Recettive significa che poteri concreti hanno di poter entrare nell'azienda avrebbe Settis significa come li sostengo dal punto di vista
Come gli do gambe perché altrimenti è puramente e semplicemente un'enunciazione che poi non ha il risultato il secondo tema e con l'appalto
Il nostro sistema produttivo ormai è un appalto fortemente decentrato Tizio dà lavoro a Caio Caio dal lavoro Sempronio Sempronio lo da Ferdinando alla fine non si capisce più chi è responsabile
Non si capisce più chi è direttamente responsabile di quello che succede allora interrompiamo la catena dell'appalto
Nella legge c'è scritto il ragionamento della responsabilità solidale
Dell'appaltante bisogna trovare delle modalità concrete attraverso cui questa responsabilità solidale faccia sì che la deresponsabilizzazione non abbia più a essere e se io dopo
Un appalto a uno che non è degno di fiducia io ne rispondo e ognuno quindi sarà nella condizione di poter di dover restare di dover restare di dover stare
Attento allora ci sono in questo momento dalle opportunità
Cerchiamo di
Coglierne
Per riuscire a portare a compimento il lavoro importante che abbiamo di fronte e poi ci sono altri due temi
Il primo la legislazione cercare che ci siano o meno infortuni e meno morti possibile
Il secondo la questione delle malattie professionali
Noi ci dimentichiamo che
Circa quaranta miliardi è la quota complessiva di risorse che riguardano il sistema infortunistico il sistema delle malattie del sistema delle malattie professionali
Noi abbiamo una situazione per cui
Solo il venticinque per cento delle malattie che sono
Denunciate sono riconosciute come malattie professionali e solo il dieci per cento delle malattie che sono denunciate sono quelle che hanno diritto all'indennizzo
La stragrande maggioranza delle richieste non viene evasa o nel o viene evasa negativamente e questo non è possibile
Questo deve cambiare il problema della revisione della tabella delle malattie professionali è un problema altrettanto importante
Oltre a quello del ragionamento degli infortuni dei morti e indispensabile rivedere questa tabella
Con l'INAIL con la Commissione con il Ministero come parti sociali siamo impegnati per rifarla rapidamente
Ferma ormai da quindici anni quindi siamo in una situazione
Di assoluta e totale intollerabilità e bisogna trovare il modo che tutta una serie di adeguamenti siano degli adeguamenti
Che siano degli adeguamenti degli adeguamenti i conti
L'ultimo tema sono le condizioni degli infortunati o le condizioni dei familiari delle vittime io qui sposo in pieno il ragionamento che il Presidente ha fatto
Non è la prima cosa e che le risorse che vengono
Impegnate perlina il e per gli infortuni vengano destinate a quello per cui sono
Costituzionalmente e direttamente preposte cioè alla tutela degli infortuni è alla tutela degli infortunati
Se vengono utilizzate per altri fini per carità nobili se ne fa un uso improprio allora noi abbiamo trovato
E abbiamo sostenuto e abbiamo trovato estremamente positivo
Il questo primo atto che si è avuto venerdì all'interno del decreto in cui sono stati destinati cinquanta milioni per riuscire a recuperare
Il il gap del danno biologico è un elemento importante
Ma è un primo passo
Deve essere un primo passo intanto va stabilizzato e non soltanto con circoscritto al due mila otto
E poi deve essere il segnale che finalmente
Si comincia a ragionare sul fatto che le risorse delle ne ha il
Fanno indirizzate in maniera
Specifica nei confronti dei problemi degli infortuni
E nei confronti dei problemi degli infortunati e non per altre cose per carità nobile il bilancio dello Stato è un problema che investe tutti ci Tallini però porca miseria vorremmo che prima di ogni altra cosa quelle risorse ha messo la finalizzazione che la finalizzazione
A loro naturale ecco su queste cose siamo impegnati
Impegnati mercante siamo in una occasione storica secondo me importante
Perché per anni se ne è parlato adesso mi sembra che ci sia una tensione sociale
Intervenuta la chiesa sono intervenuti il Presidente della Repubblica i presidenti delle i presidenti delle dalle assemblee abbiamo in qualche modo un movimento è un'opinione pubblica
Che può consentire di riuscire ottenere dei risultati
Noi siamo fortemente impegnati su queste CGIL CISL e UIL sono fortemente impegnati su questo ripeto abbiamo mobilitato tutte le nostre strutture stiamo lavorando con l'INAIL per una serie
Di de di iniziative stiamo lavorando col Governo
Ministero la salute e Ministero del la lavoro se manteniamo tutti quanti assieme questa tensione siamo secondo me nelle condizioni di potere riuscire concretamente a cambiare qualcosa grazie
Grazie a Paolo carcasse subito la parola alla rappresentante della CISL Aldo Celestino
Vi ringrazio di questo invito per questa partecipazione in occasione di una giornata importante con me la cinquantasettesimo al
Che celebrate per le vittime degli incidenti sul lavoro
Porgo a tutti i partecipanti alle istituzioni e le autorità al vostro Presidente un saluto non rituale e un
Augurio perché questa
Mi iniziativa porti dei successi e dei risultati concreti
Come CISL e siamo al vostro fianco al fianco della vostra associazione
Per l'impegno morale e civile che ha profuso
Nelle iniziative a sostegno di coloro che hanno subito traumi dal dall'attività lavorativa
E su questa strada noi siamo al vostro fianco e continueremo sia pure con impegni diversi ma nello stesso ambito
Questa giornata io credo qui apprezzo
Sia alla relazione del Presidente che gli interventi
è una giornata non ci non solo celebrativa
Ma una giornata in cui accanto alla denuncia che bisogna sempre fare
Perché i problemi sono gravi sono scottanti
Bisogna fare anche delle proposte perché la situazione si modifichi sul sogno perché accanto
Alla denuncia necessaria ci siano anche le iniziative i provvedimenti
Per risollevare le coscienze elevare elevare la cultura della sicurezza del della prevenzione nei luoghi di lavoro
Come CISL io esprimo la mia grande preoccupazione per la situazione che
Ancora continua a essere
Drammatica
I dati del due mila e sei di aumento dei
Decessi per di dei morti delle morti bianche le cosiddette
E sono un campanello di allarme che noi
Boh dobbiamo considerare
Come una spia su cui è Cordon abbassare assolutamente la guardia
Sebbene la diminuzione degli infortuni segnali che qualcosa si stia muovendo che cioè siamo sulla strada giusta significa che ora che dobbiamo fare moltissima strada ancora
Noi in Europa
Rappresentiamo la maglia nera
Dal punto di vista della sicurezza vedeva tutela del lavoro
E questa situazione non può essere accettata non può essere ancora più tollerata
è una tragedia umana che questo il nostro Paese sopporta
In termini soprattutto sociali morali
E per le troppe vite spezzate
Ma anche in termini economici perché la nostra collettività
Per quanto riguarda le conseguenze di questa tragedia
Il costo anche dal punto di vista economico supera i quaranta miliardi di euro del pari al tre per cento del PIL quindi anche dal questo punto di vista se noi spendessimo queste risorse per la prevenzione
Noi potremmo ecco anche avere un beneficio dal punto di vista economico ma e dal punto di vista del dramma che noi non possiamo più accettare questa situazione
Ed io credo che
Noi siamo chiamati in causa tutti dalle parti sociali alle istituzioni
Al Governo per contrastare questo fenomeno attraverso un impegno straordinario io credo che
Quest'anno sia
Un anno di svolta un anno di voltare pagina un anno in cui le condizioni
Consentono effettivamente di fare questo passo in avanti cioè di imboccare una strada nuova in cui è possibile ecco non solo stare stare lì a registrare gli eventi ma
Effettivamente modificare questa situazione
E quindi anche su questo come è già stato detto il nostro Presidente della Repubblica ma anche la stessa Unione Europea ci ammonisce ci chiama perché siamo sempre in ritardo nell'applicare le normative i provvedimenti
E siamo ancora in ritardo rispetto a una modifica reale di questa situazione
Io credo che noi come sindacato apprezziamo
Il grande sforzo che sta facendo il Governo ha che in particolare
Il Ministro del lavoro Damiano sta facendo perché ammesso un impegno straordinario per quanto riguarda
La modifica del testo unico
E dai già il provvedimento che è stato varato in nel mese di agosto dimostra come ci stiamo muovendo con una certa tempestività e con un certo rigore
Sebbene anche su questo noi abbiamo espresso alcune necessita di aggiustamenti c'abbiamo necessità che accanto alla una legge ottima ci siano anche
Le necessarie misure perché la legge sia applicata
Perché badate bene in nel nostro Paese è vero che
Non manchiamo di buone leggi
Le leggi ci sono il problema che poi vanno applicate
E vanno anche
Quindi rese applicabili
C'è un problema di coordinamento c'è il problema delle sanzioni c'è il problema della vigilanza sono tutti problemi ben noti su cui abbiamo discusso e su cui qui noi aspettiamo un salto effettivamente di qualità
Noi abbiamo delle leggi che già
Data a partire dal D.P.R. del cinque quattro sette che è del cinquantacinque che già stabiliva delle precise responsabilità delle precise procedure il problema però che tutto questo non è stato sufficiente
Perché sono state poco applicate
E l'ultima la livelli degli de il decreto legislativo sei due sei
Che ha determinato un nuovo modo anche di intervenire affidando anche alle parti sociali un ruolo e molto attivo un ruolo molto di di presenza
Ecco però il problema cosa è successo che la situazione nonostante si sia cercato nei luoghi di lavoro di svolgere una funzione di prevenzione
La situazione è migliorata con molta fatica
Cito solo alcuni dati non voglio tediarvi ma credo che sia significativo il fatto che
Risparmiavamo prima di formazione
Di controlli
E di aziende di sensibili da sensibilizzare eccetera noi sappiamo ad esempio che
Le nostre aziende presentano circa per il quaranta per cento l'una una spiccata rischiosità
Che molte aziende investono pochissimo in sicurezza Joy tentando di giocare soprattutto la competitività con gli altri Paesi
Considerando le la prevenzione in sicurezza come un costo e quindi giocando la competitività sulla pelle dei lavoratori
Che sulla formazione solo il sei per cento delle aziende fa formazione i lavoratori sui rischi specifici all'interno dell'azienda e che questo è un problema
Che i controlli pubblici sono largamente insufficienti perché ne abbiamo un tessuto di piccole e piccolissime aziende dove difficilmente arrivano gli ispettori o le ASL
Il sistema sanzioni tal sanzionatoria spesso colpito da una serie di interventi come il l'ultimo provvedimento del delle delle
Delle dell'indulto che a depenalizzato e una serie di tentativi di non Farre rispettare regolarmente le leggi
Io per un quindi io credo che qui in questa in questa importante giornata
Sia necessario anche fare delle proposte io ne avanzo solo a bando per
Per brevità di di intervento la prima è questa
è stato già detto noi siamo un Paese di piccole e piccolissime fabbrica abbiamo verificato che analizzando di infortuni noi sappiamo che gli incidenti sul lavoro per oltre il novanta per cento avvengono nelle piccole aziende da o dove
Non a caso è la presenza del sindacato e molto scarse dove si tenta di tutto per aggirare le leggi e in particolare la sei due sei
In che infatti applicata pochissimo
Io credo che bisogna qui
Ecco il cambiamento che già si intravede nel testo unico
Fornire alle aziende le piccole aziende aiuti supporti le informazioni una sorta di tutoraggio fatto anche a livello territoriale in cui i vari soggetti istituzioni
Sindacato eccetera eccetera INAIL intervengo dopo prevedendo quindi premialità ecco per quelle aziende che si mettono in in regola
E anche un tutti gli interventi anche drastici quando le aziende non stanno nelle regole ecco
Nello stesso tempo io credo che vanno potenziate le funzione di prevenzione delle ASL
E quindi vanno aumentati i controlli
E in questo senso io credo che APPA livello regionale bisogna che anche qui si muovano le Regioni perché sulla prevenzione siano
Destinate risorse e soprattutto sulla prevenzione per quanto riguarda
E i luoghi di lavoro noi sappiamo che a livello
Generale il cinque per cento delle risorse sulla prevenzione
A livello delle Regioni di questo cinque per cento non tutte le Regioni destinano una parte significativa per la prevenzione sui sui sulla guida lavora andiamo da uno zero cinque per cento a un due per cento
Qui siamo in Piemonte sappiamo che il Piemonte invece nella parte bassa di questa classifiche io questo che sia importante
Destinare queste risorse perché solo attraverso la prevenzione
è possibile invertire questa tragica tendenza in secondo luogo io credo che bisogna puntare molto sul ruolo delle parti sociali
E quindi ex articolo ventisette del sei due sei l'assunzione di responsabilità
Delle parti sociali e quindi dei datori di lavoro e dei soggetti che sono all'interno della fabbrica è fondamentale quindi può occorre potenziare mio parere il ruolo dei rappresentanti per la sicurezza sia aziendali che territoriali
E la diffusione degli organismi paritetici territoriali
Ci sono buone esperienze qui svolte in Piemonte ad esempio in Emilia-Romagna
E a questo riguardo io credo che la bilateralità il nuovo grado di fare concertazione sia fondamentale come anche la tre la ditta
E cioè
Il
La partecipazione delle istituzioni e degli enti che possano essere molto importante in questa
In questa logica infine c'è il problema
Come dicevo prima del dell'INAIL su cui ecco voglio non voglio aggiungere tanto alto è stato detto ampiamente condivido la
Posizione
Del Presidente mercante l'io credo che le risorse
Non c'è blu
Non si sente
Per concludere per concludere io credo che
Sia importante per il ruolo che svolge
Che svolge l'INAIL
Per quanto riguarda i suoi compiti istituzionali io credo che sia necessario e credo che sia stata avviata una
Discussione di riforma
Dell'INAIL io credo che l'INAIL debba essere anche
Impegnata nella prevenzione e non solo in un ruolo di tipo assicurativo
So che questa discussione avanti
Io credo che anche il principio che siccome
Non ci devono essere
Altri altri finalità nelle risorse che vengono accumulate
In nella sua funzione assicurativa io credo che debbono ritornare queste risorse in Investimenti per quanto riguarda la prevenzione nel miglioramento delle prestazioni per i soggetti svantaggiati e quindi tutto il discorso delle tabelle
Che il mio collega sosteneva e cioè che vanno riviste e che vanno aggiornate ecco
Visto che se la maggior parte delle malattie che in questi anni sono intervenute nel processo lavorativo richiedono quindi una revisione di questa
E quindi anche il fatto che
Penso che ci sia soltanto un piccolo e intervento da parte della Finanziaria ci trova sostanzialmente non cioè impugni d'accordo sulla sul suo intervento ma non
D'accordo complessivamente sulla manovra
Termino con
Un augurio al Presidente alla vostra associazione
Nel senso che noi ci troviamo affianco vostro nella stessa e dalla stessa parte per combattere una battaglia
Che significa dare ai lavoratori una maggiore sicurezza anzi oserei dire il benessere
E all'interno delle public quindi non solo l'assenza di
Rischi ma soprattutto anche ai lavoratori che hanno subito dei traumi delle conseguenze eccetera e di cui voi fatela espelle espressione massima
La
Vicinanza da parte della CISL e il fatto che noi
Saremo sempre al vostro fianco nella battaglia che state compiendo grazie
Grazie a dandoci restino a questo punto dalla scaletta era previsto l'intervento del segretario confederale della CGIL Paola Agnello Modica che sempre presente in verità le nostre iniziative ma purtroppo oggi ha comunicato questa mattina causa di un valore non grave ma comunque lenta impedito di essere presente oggi
Quindi passiamo un po'quello che è il versante invece istituzionale della giornata cominciamo anche a sentire la voce di questo misterioso Lina tutti questi soldi che vanno in giro non non si sa dove vanno eccetera diamo la parola al Presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'INAIL Giovanni Guerisoli
Presente non ho capito il fatto che gli studiosi
Buongiorno a tutti
Questa è un'occasione
Per fare una riflessione regionale di prospettive non è la prima volta che oggi uscire l'onore
Di partecipare a queste riunioni pancia farò alcune considerazioni partendo da quello che in passato il convitato di pietra che i giornali
Che ripeto io nel presentarmi che questa anomalia
Del degli avanzi e delle loro destinazioni
Perché questo credo siano dopo una materia su cui dobbiamo un po'riflettere
Anche alla luce di alcune considerazioni che hanno ancora trovato accompagnato leve la relazione introduttiva del mercante ri
Ogni anno quando ci incontriamo in queste occasioni facciamo una valutazione sulla statistica cerchiamo di acquisire dei dati che ci permettono di
Qualche modo farà delle valutazioni positive
E quest'anno sono dei numeri di incidenti complessivamente sono aumentati gli incidenti mortali
E credo che ci sono dopo lamentare che riguarda le risorse manca anche riguarda il tema del coordinamento
Che è il nodo fondamentale nei rapporti tra istituzioni
Io penso che come tutto il cinque abbiamo
Grande attenzione speranza e nei decreti attuativi
Che saranno frutto della centoventitré ed erano nella legge delega sperando che vengono affrontati alcuni dove nodi fondamentali che sono quelli del coordinamento
Per la verità debbo dire approfitto che c'è la presenza del ministro che so che è molto sensibile a questi temi che in realtà il testo della Finanziaria che è stata presentata e chissà all'attenzione del Parlamento già propone un correttivo
Ma un correttivo di me in negativo
Il
La centoventitré rendeva strutturali
Il sostegno dell'INAIL le piccole e medie imprese in tema di investimenti produttivi Celestino e anche altri richiamavano la specificità del tessuto produttivo di questo Paese
Non è stata a è stata appena approvata la centoventitré ma già la finanziaria in corso di approvazione la corregge
E la corregge in negativo interventi dell'INAIL strutturali a far carico sulle spese istituzionali vengono cancellati
Va bene lo sostituiti con un intervento di cinquanta milioni di euro come dire lena e può fare questi interventi ma mettiamo un tetto
Il tema dei detti è un tema che in qualche modo accompagnato questa discussione che anche oggi sia ripete che anche oggi qui è ripresa
Io prospero e penso che le parti sociali affronti il nodo fondamentale quello della
Del completamento della riforma del decreto legislativo tre ventotto del due mila che ha profondamente innovato in materia di tutela
E che avverto un terreno nuovo
Di prospettiva anche per i compiti che l'INAIL può potrebbe svolgere laddove fossero superati alcuni elementi di criticità
Intanto vi do un dato che
Ci fa riflettere
E nel due mila
Fondato nel due mila nel due mila le rendite erogate dall'INAIL erano un milione e duecento ventiquattro mila
Nel due mila sette le rendite erogate dall'INAIL si attesteranno sui novecento cinquantasette mila
Le previsioni del due mila otto saranno che le rendite erogate dell'INAIL saranno novecentodiciassette mila e quindi questo è il primo paradosso
Come mai in sei anni si sono ridotte di oltre trecento mila unità le rendite pagate dall'istituto
Qui perché giustamente dovrebbero essere calati gli infortuni
Così non è e quindi c'è un problema di
Esatte la il decreto diceva che dopo due anni le parti sociali si sarebbero incontrati per verificare gli effetti della riforma
Gli anni ne sono passati sette le parti sociali ancora non si sono confrontate con il Governo sugli affetti della riforma del decreto il risultato e che è diminuita l'aria della copertura
Quindi uno dei motivi
Che hanno determinato questi sono
Sistematico strutturare avanzo di amministrazione i due miliardi di euro all'anno
I tredici miliardi accantonati presso il conto corrente infruttifero presso la tesoreria del ministero sono anche il frutto di una diminuzione di tutele
Ed è certamente un paradosso che questo Paese non si può permettere
Sì a fronte di un avanzo consistente frutto di un meccanismo concertativo che coinvolge le parti sociali
Chi è bene chi ne beneficia non sono né BA la base sociale dell'INAIL Lane prese attraverso una riduzione consistente degli infortuni che e degli dei premi scusatemi
E i lavoratori attraverso l'audizione di infortuni e soprattutto un
Una miglioramento della tutela nel caso tra Mario dell'infortunio
Ma si utilizzano per altri finalità certamente nobili che non hanno però alcuna attinenza con la ragione sociale dell'istituto
Sapete oggi quante mediamente l'indennizzo di un l'infortunato
Sono poco più di mille euro
Mille novanta sente da sei euro mediamente prendo un infortunato nell'industria dell'agricoltura ancora meno novecentoundici euro
E quindi credo che qui sono questi dati che il Paese sta dire porre il Governo se vuole le parti sociali debbono porsi in questo confronto il tema del completamento delle bombe è un problema fondamentale così come un plafond a mentale il tema del coordinamento tra
Scadenti
Io do atto al Ministro Damiano e i sottosegretari che hanno lavorato sulla centoventitré del tentativo che hanno fatto delle mediazioni infinite
Essenzialmente con le regioni sul tema delle competenze
Ma tutti devono sapere che l'INAIL non ha competenze in materia di prevenzione
E spesso sul territorio nascono conflitti
Cellina a risorse dispone di Dida
Professionalità non può esercitarle perché è un argomento che gli è precluso
Ma è possibile questo Paese non riesca a realizzare un meccanismo un tavolo intorno al quale tutti i soggetti a fronte di questa emergenza e dei messaggi del Capo dello Stato non rinuncino
A che le che son la difesa di ambiti di competenza che qualche volta non vengono esercitati per non cercare di mettere insieme sul bene comune quelli che sono i contributi che ciascuno può dare
Nella riabilitazione il tema è lo stesso
Intesa noi guardiamo nel due mila sei la durata media dell'infortunio è cresciuta siamo quasi a ventotto giorni il recupero in industria in agricoltura abbiamo superato i trentatré giorni
E anche queste progressivamente cresciuto ma allora come mai che in questo Paese che dice che vuole affrontare il nodo degli infortuni voi andiamo affrontare in modo con il quale i lavoratori vengono due tutelati
E vediamo che questo cresce notevolmente
Non ci sono le strutture non ci sono le risorse
Non si valorizza quello che c'è sul territorio perché è accettabile che l'attività dell'Istituto in tema di riabilitazione e reinserimento sia un'attività quasi Cannes destina
L'INAIL può fare riabilitazione e reinserimento lavorativo soltanto al ricorso di Budrio perché
C'è stato un decremento che ha permesso all'idea di fare questa attività e mi pare di eccellenza visto che
Viene riconosciuta questa competenza non solo in campo
Il in italiano ma anche internazionale
In altre realtà latina delineate ma devi abilitazione comporta un rischio che si è realizzato
Vedi Volterra che le attività dell'INAIL sia destinataria di un'indagine da parte della Corte dei Conti per danno erariale
Perché allo Stato
Non è certificata la competenza dell'Ina in materia di riabilitazione
Alla queste il paradosso no c'è un paradosso di risorse c'è un paradosso di competenza
Che credo vada affrontato
Per il bene di questo Paese altrimenti ogni anno staremmo a discutere sul percentuale
Degli infortuni mortali o degli infortuni per valutare se questo Paese ha fatto dei piccoli passi avanti ed è questo un paradosso che non c'è ora siamo permettere perché le risorse ci sono
Nella vicina Svizzera dove c'è una struttura simile all'INAIL alla fine dell'anno quando c'è il bilancio se c'è un avanzo l'avanzo viene resti Reebok ieri restituito ai soci
Allora c'è un tema di infortuni c'è un tema di imprese
Si parla tanto di oneri per quale motivo l'impresa e debbono continuare a vere oneri consistenti
In materia di infortuni e di premi quando ci sono le risorse e risultati che permetterebbero certamente maniera selezionata sulla base delle verifiche degli infortuni e degli effettivi premiare
Le imprese che sono le imprese positive ma questo pone un problema di responsabilità da parte il Sella produttivo
Cito solo questo dato per capire come il tema sia fondamentale
Linee da dei premi aggiuntivi sulle tariffe del cinque del dieci per cento premi che si ottengono con la semplice sottoscrizione di una autocertificazione
Cioè basta che l'azienda riempio il modulo e dice che fa una serie di cose e posso la base della dimensione aziendale viene dato una riduzione di premio
Sapete su oltre tre milioni di impresa in Italia quante sono quelle che attraverso l'autocertificazione chiedo la riduzione sono poco più di sedici mila
E quelle superiori a cinquecento dipendenti sono proprio di seicento quindi è chiaro che c'è un problema di cultura complessivamente che attraversa il sistema produttivo
Che riguarda il si dava per l'impresa riguarda i loro doveri e riguarda il sistema ecco perché è fondamentale il tema delle risorse non solo perché in tema di autonomia me chiaro che in linea deve essere messo in condizione di favorire il premio di quei settori
Che hanno dei comportamenti positivi
Penalizzare quelli che non li hanno e dare un messaggio che messaggio culturale il nome messaggio di buone di di buoni atteggiamenti
Non so se noi dobbiamo fare un dato eclatante lo dico qui lo dica ministro
Nel Cannelle lo citava quest'anno
Stiamo esaminando il bilancio preventivo del due mila otto
è una struttura come l'INAIL il bilancio preventivo fondamentale se non viene approvato il bilancio preventivo si blocca l'attività dell'istituto
Io ho avviato una riflessione da parte Cesario trasmetta anche le parti sociali che sono qui presenti
E se per caso quest'anno il Consiglio indirizzò che al compito di approvare il Bilancio decidesse in maniera eclatante di non approvarlo
Fino a quando non viene
Affrontato il nodo delle risorse il nodo dei premi e noto delle prestazioni qual è
Il comportamento delle parti sociali e qual è il comportamento dell'istituzione di fonte è un fatto che eclatante ma perché vuole mettere di fronte il Paese all'assurdo di una
Sistema che può essere con i mezzi interni risolto
Base che ciascuno dia un contributo personale positivo alla soluzione del problema generale buon lavoro
Grazie a Giovanni Guerisoli
è la volta del Presidente dell'istituto dell'INAIL ma
Professor Vincenzo Mungari
Signor Ministro caro Presidente mercante Illy
Signore e signori amici
La novità più rilevante
In materia di sicurezza sul lavoro prestata senz'altro
La definitiva approvazione come è stato ricordato della legge tre agosto due mila sette numero centoventitré
Che rappresenta un ulteriore progresso
Nella costruzione e nella diffusione di una condiviso cultura della sicurezza
Presupposto indispensabile per efficacia azioni
Finalizzate alla riduzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali
Su questo tema ci siamo un po'come è stato detto c'è un calo dell'andamento infortunistico eccezion fatta dei casi portare purtroppo che forse su quello di mille trecento quest'anno
Però come sappiamo questo è dovuto alla legislazione che state messi in materia nonché
Alla aumento dalla vigilanza ispettiva
Che
Speriamo possa produrre ancora effetti più soddisfacente prossimamente
Linee rivela da molto tempo posta a fondamento delle sue attività l'obiettività e avete l'azzeramento degli infortuni e delle malattie professionali
Nonostante l'impegno profuso nel perseguimento dell'obiettivo e pur disponendo oggi di più efficaci strumenti tuttavia dobbiamo essere realisti che a mente consapevoli
E anche dopo l'entrata in vigore della legge centoventitré del due mila e sette
E dopo l'esercizio della delega la riduzione a zero degli infortuni e delle malattie professionali
Non sarà realizzabili in pieno e comunque non con immediatezza
è una meta
Da raggiungere anche se secondo noi raggiungibile
Permane allora di assoluta rilevanza l'imprescindibile fondamentale compito dell'istituto
Di garantire che al verificarsi dell'evento lesivo siano erogate con prontezza ed immediatezza
Le prestazioni e le provvidenze che l'ordinamento riconosce a favore dei lavoratori infortunati o tecno partitici e che dette provvidenze siano adeguate alle esigenze di vita dei lavoratori
In ossequio al disposto del secondo comma dell'articolo trentotto della Costituzione
Per questa ragione l'istituto è fortemente impegnato
E non sono parole a sollecitare il Governo il legislatore affinché con interventi che auspico possano essere inseriti nella Finanziaria di quest'anno
O nel collegamento sul welfare diano continuità al percorso iniziato con il decreto legislativo numero trentotto duramente
Attraverso il miglioramento delle prestazioni agli infortunati techno partiti
E ad una riduzione delle tariffe dei premi secondo criteri positivamente selettivi che valorizzano le imprese capaci di investire in sicurezza
E meritevole di avvantaggiarsi sul sul versante della compiti tale competitività
Per quanto concerne il miglioramento delle prestazioni
Se n'è parlato già tanto anche questa mattina la priorità assoluta dovrebbe riguardare due fondamentali provvedimenti
Il primo è la rivalutazione dalla tabella di indennizzo del danno biologico
Dalla sua emanazione come è stato ricordato da mercante Illy con decreto ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del venticinque luglio due mila la tabella non è mai stata adeguata neppure al costo della vita
In questi sette anni dunque per effetto dell'inflazione le prestazioni indennitari erogate dall'INAIL hanno subito una rilevanti erosione
A parità di valore nominando il loro valore reale si è notevolmente ridotto anche per effetto della conversione all'euro
All'euro
Appare
Quindi particolarmente apprezzabile questo primo intervento e via via un momento fino ad un massimo di cinquanta milioni di euro
Destinata all'aumento in via straordinaria dell'indennità dovuta dall'INAIL a titolo di recupero del valore dell'indennità risarcitoria del danno biologico
Con il che
Approvato il testo di legge come tutti confidiamo
E come anzi diamo per certo saremmo immediatamente legittimata a dare esecuzione alla nostra delibera la delibera del consiglio di amministrazione adottata il trenta agosto del due mila e sei dello scorso anno
Che stanzia
Atti al TAR da questo titolo circa quarantaquattro milioni di euro tutti disponibili di cassa di allora
Salvo ad elevare per importo sino al massimo previsto
Si tratta certamente
Di un primo segnale forte come ha detto per Candela
E sicuramente però consolidato non c'è da dubitare di questo perché ormai questo importo è entrata nel meccanismo di calcolo
Del danno
Biologia
Ma e
E confortevoli e di la costatazione che si tratta pur sempre di un intervento iniziale
Che come tale impegna successivi provvedimenti
Legislativi di adeguamento progressivo del danno biologico
Al solo importante provvedimento
è stata anche questo livello le fonti e
Ed è assolutamente necessario che siano resi strutturale
Le fonti di finanziamento delle attività di reinserimento socio lavorativo degli invalidi del lavoro
Come è noto l'articolo ventiquattro del decreto legislativo numero trentotto del due mila prevede che per il finanziamento di tale attività istituzionale
Gli stanziamenti sono sperimentalmente
Determinati in relazione i maggiori flussi finanziari derivanti nel free n
Mille novecentonovantanove dove le unità i piani di lotta all'evasione contributiva nel limite di centocinquanta miliardi di vecchie lire hanno
Utilizzando questi fondi
L'istituto ha finalizzato
Con successivi un progetto per il sei né per il reinserimento degli invalidi del lavoro
Così contribuendo
A rendere effettiva la garanzia costituzionale del diritto al lavoro che è un valore fondante della Repubblica italiana
L'esaurimento dello stanziamento determinerebbe l'interruzione di un'attività che consentendo il reinserimento lavorativo degli invalidi del lavoro
Non soltanto tutela il i loro diritti e la loro dignità ma anche effetti positivi per la finanza pubblica riducendo i costi sociali dell'inabilità di soggetti
Il cui sostentamento in assenza di un reddito da lavoro dovrebbe gravare sulla collettività
E dunque essenziale assicurare il perseguimento delle iniziative legate all'attuazione dell'articolo ventiquattro del decreto legislativo trentotto dormiva
Al fine di garantire la tutela globale nei confronti dei disabili da lavoro secondi precetti dalla Carta costituzionale
Che con riferimento all'attività dell'INAIL privilegiano le funzioni di prevenzione riabilitazione e reinserimento nel contesto socio economico dei lavoratori infortunati infortunato ittico rubati
Funzioni queste che ho unitamente a quello originario dell'assicurazione sociale con coro nel loro insieme
Funzionalmente sinergico alla crescita arricchire il valore attivo di cui il livello è sicuramente attore fondamentale
Linee tuttavia
Come già avuto modo
Di dire in altre occasioni
è un gigante dai piedi di argilla perché non abilitato pur per ragioni di cogenti politiche di bilancio statale
A dare la giusta allocazione in termini di revoca erogazione di servizi agli aventi diritti e principalmente agli urbani
Della imponente liquidità da essa generati
Come attestato dagli avanzi economici di questi ultimi cinque anni ed ora anche dall'avanzo patrimoniale raggiunto
Per la prima volta quest'anno dalla fondazione del livello ossia
Dopo circa cento i dieci anni
E sarà raddoppiato un milione seicentosessanta cito a memoria potrei sbagliare sarà raddoppiato nel bilancio di previsione
Del
Durante il periodo del due mila otto le otto
In forza dei forse dei suddetti vincoli è bene precisarlo non è stata ancora possibile dare attuazione alle delibere assunte dal CONI consiglio di amministrazione ancora significa sino ad oggi
Con piena condivisione del CIPE per attuare la riduzione delle delle tariffe contributive nello stesso tempo il miglioramento delle prestazioni indennitaria di un fortunate piccolo quasi che da lungo tempo giustamente lo rivendicano
Giova rilevare infatti che il nuovo regime indennitario varato dal Consiglio di Amministrazione dell'Istituto
Corvi Orlandi cordata deliberazione del due mila sei accoglieva a legislazione invariata
In attesa di un'organica e complessiva riforma del Testo Unico dell'assicurazione infortuni precise proposte dell'ANMIL e più precisamente l'adeguamento dalla tabella degli indennizzi del danno biologico i cui importi come già detto
Sono fermi al due mila
Nell'ambito dello stesso provvedimento il consiglio di amministrazione aveva inoltre apprezzato l'opportunità che trovasse l'accoglimento in sede legislativa proposte di miglioramento del livello delle prestazioni economiche agli infortunati
Ed agli invalidi del lavoro quale
Primo la riduzione del grado minimo di invalidità permanente indennizzabile in capitale dall'attuale il sei per cento almeno al quattro per cento tre quattro per cento
E in rendita dall'attuale il sedici per cento all'undici per cento
Due la rivalutazione periodica degli importi indicati nelle tabelle indennizzo danno biologico in capitale e in rendite
Terzo l'estensione dei parametri di valutazione del danno biologica tutti gli istituti giuridici
Interni ed esterni abbia al Testo Unico riguardanti gli invalidi del lavoro e in parte attuato con la Finanziaria dello scorso anno occorre ora completare
Non posso a tale proposta rovesciati segnalare la necessità che venga portata a compimento
Il processo di unificazione dei parametri di valutazione divenne abilità lavorativa in quanto ciò darebbe un contributo di chiarezza e semplificazione e quindi ad incerti e di certezza dei diritti
Mi preme perciò esprimere il più vivo auspicio che la nuova legge finanziaria
Forse a restituirci quella quantità di risorse che ci consentono di provvedere ai nostri doveri di istituto
E di conseguenza a soddisfare le aspettative dei nostri invalidi divenuto ormai urgenti e improcrastinabili ed appunto per questo patto vigilante con l'autorevolezza che gli è propria dal Ministro Damiano
Ciò che ci lascia ben sperare circa la realizzazione di questi importanti ed inderogabile Obiettivo
A questo proposte mi piace ricordare la recente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo siglato dal Ministro Damiano
In attuazione di una norma prevista nella Finanziaria due mila sette ieri istituito un fondo per i familiari delle vittime di gravi infortuni sul lavoro
Due
Milioni e cinquecento minima
Euro per il due mila sette due mila otto e due mila nove proprio per assicurare le famiglie di un fortunato un adeguato e tempestivo sostegni
Non posso infine non ribadire un concetto che ho già avuto modo di esprimere in precedenti occasioni e cioè che la strada da percorrere per far sì che la diminuzione degli infortuni vada di pari passo
Con il crescere della sensibilità sociale che reclama tolleranza zero è quella del rinnovo costante del Patto per la sicurezza che coinvolga tutte le parti sociali
Patto ispirata tre principi cardine la sicurezza è un valore sociale la sicurezza è un investimento la sicurezza è un fattore di competitività
Ma la sicurezza e soprattutto è credo si possa convenire su questo punto l'elemento costitutivo dalla civiltà del lavoro certamente il più ineludibile il più alto e di più alto profilo evolutivo
Con particolare riguardo alla fascia più debole devo arginata del lavoro dipendente per lo più saltuari educazionale
Costituito dai lavori lavoratori extracomunitari oltre due milioni secondo i dati degli archivi INAIL il cui trend in continua crescita
Non a caso l'incidenza degli infortuni degli infortuni sul lavoro a carico di questi ultimi e maggiore del cinquanta per cento
Rispetto al totale degli infortuni occorse a lavoratori italiani e comunitari
All'obiettivo della sicurezza dovrà corrispondere un allargamento delle tutele iscritte nella missione dell'istituto a favore del mondo del lavoro
Al fine di garantire che il lavoro si svolge in condizioni di crescente soddisfazione benessere in un'ottica di coesione e solidarietà sociale
Ciò valga soprattutto con riferimento alla fase terminale
Più delicata del procedimento di tutela offerto dall'Iran o solo sia reinserimento dei lavoratori lesi nell'organizzazione familiare sociale e lavorativa
E segna indubbiamente il punto più alto e di maggiore valenza etica della politica strategica dell'istituto
Perché amici miei è bene sottolinearlo con forza ridare intanto sarà capace di assolvere adeguamento al suo fondamentale ruolo di organismo istituzionale ordinata l'attuazione di precetti fondamentali della Costituzione
E cioè alla realizzazione di diritti inalienabili della persona diritti al lavoro diritto
Alla salute diritta la tutela dell'integrità psico-fisica diritto ad un lavoro ha urlato diritto ad un trattamento indennitario idonea a preservare il diritto di libertà il diritto di dignità dei lavoratori
Intanto dicevo sarà capace di assolvere a tale sfida Cuccia alé in quante nella misura in cui dimostrerà in termini di effettività
Di saper adempiere a tutto vantaggio della collettività sociale del mercato del lavoro
Alla sua
Politica istituzionale basato su tre funzioni fondamentali la funzione inibitoria legata alla prevenzione e sicurezza contro i rischi da lavoro
La funzione repressiva connessa alla violazione delle norme a protezione della salute e igiene del lavoro
La funzione infine della protesi protezione previdenziali insita nella tutela della vita e della soggettività del lavoratore come le esigenze di una moderna civiltà del lavoro intera attivamente impongono
Questo è il mio credo che vi ho espresso con la B anche col cuore in questa solenne giornata celebrativa auguri di buon lavoro augura Pietro
Ringraziamo il presidente Mungari
Insomma penso sia ora
Dei
Cioè voglio dire se non fosse stato qui oggi avrebbe avuto un sacco di fischi nella legge tanto da avere l'otite penso
Per le conclusioni di questa nostra celebrazione poi ci sarà di ricordo però il videomessaggio del ministro Turco diamo la parola alla Ministro del lavoro e della previdenza sociale onorevole Cesare Damiano
Intanto vorrei
Nel ringraziarvi per l'invito che vorrei ringraziare
Pietro
Mercante
Piero già con voi l'anno scorso a Bari
E quindi intendo proseguire
In questa azione di di di contatto di colloquio di scambio per arrivare a quello a qualche risultato mi auguro utile
Pietro diceva nella relazione
Che mi avete incalzato ecco io sono
Diciamo così un Ministro incalzato dagli avvenimenti come sapete perché
Mi occupo di problemi che sono sempre molto scottanti
E allora cerco
Di utilizzare diciamo così con un po'di saggezza un'idea
Quella che la politica almeno così io mi sforzo di fare
Non deve essere semplicemente
La politica degli annunci che lascia il tempo che trova
Ma
Se possibile una politica che porta
Qualche risultato anche graduale
E che utilizza il linguaggio della verità con le persone
Nel senso che bisogna avere sempre il coraggio di confrontarsi quando c'è qualcosa quando c'è meno quando si fa un piccolo passo o anche quando c'è un arretramento però
Con gradualità con pazienza soprattutto guardando poi di volta in volta i nuovi obiettivi
Se la politica e capace di parlare un linguaggio comune comprensibile credo che possa fare la sua migliore azione
Allora
Per non farla molto lunga perché avete seguita nautico ragionamenti istanze non solo non risolveremo
Da quando ho assunto questo incarico dal maggio dell'anno scorso quindi un anno e mezzo circa più avuto in mente
Una cosa fondamentale occupandomi dei temi del lavoro
Quella di lottare intanto contro il lavoro nero e controlla precarietà son due cose che si capiscono subito
Perché questo perché noi sappiamo cosa vuol dire lavoro nero
Lavoro nero per ricchi e
Invalido sul lavoro
Vuol dire un modo di lavorare che produce incidenti in molti casi anche incidenti mortali se non togliamo quell'acqua
è difficile che possiamo curare questa tragica malattia sociale che l'incidente l'incidente mortale che basta uno rappresenta ovviamente un dolore per la collettività per la famiglia per le persone
Allora lottare contro il lavoro nero secondo me
è un punto assolutamente prioritario ed è anche argomento diciamo non molto trattato si sente un po'di solitudine quando si parla di lavoro nero parla sempre modo di precarietà e giusto
Ma perché dimenticare che
C'è questo aspetto il lavoro nero è una forma aberrante di sfruttamento perché il lavoro nero e quel modo
Di utilizzare le persone in spregio alle regole vuol dire che non è la paga giusta ma soprattutto vuol dire che non hai la protezione e giusta altro che contributi per farti la pensione
Che vuol dire che quando un'azienda utilizzo del lavoro nero fa una concorrenza sleale all'azienda regolare e il paradosso
E che poi quello lì che utilizza il lavoro nero che costa ovviamente di meno risparmi sulla salute sulla sicurezza e sulla retribuzione metti fuorigioco quello che invece si comporta bene dove io credo che questa sia una battaglia che
Comune una battaglia
Formidabile che dobbiamo fare l'abbiamo intrapresa
Perché guardate che in Italia tre milioni e mezzo di lavoratori al nero non sono una bazzecola
Credo che questo dato sommato al dato della precarietà
Rende davvero la situazione italiana molto anomala rispetto a quello
Che capita nel resto dell'Europa allora cosa abbiamo fatto perché poi va be
C'hai detto ma cosa il fatto di fatto qualcosa ecco a me piace questa parte se ho fatto qualcosa mi piace dirlo
Lo diceva già Pietro mercante nella sua relazione
Beh sul lavoro nero io come mio solito mi concentro sui settori che ritengo più a rischio l'edilizia l'agricoltura
Guardate che lo dico sempre nei viali delle nostre città ci sono i caporali sono tornati caporali quelle sanguisuga e quelle persone
Che raccolgono altre persone e li spingono ad un lavoro senza tutele e che magari usano anche la violenza psicologica alle volte fisica che riduce il semi schiavitù altre persone
L'ora cominciamo da questi dati che sono dati veramente di inciviltà ma ci siamo concentrati sull'edilizia e sull'agricoltura
Intanto voi sapete io mi sono battuto in modo fortissimo per fare una cosa aumentare il numero degli ispettori del lavoro credo che sia anche questa è una battaglia comune
Come la prossima
Legge finanziaria con la legge centoventitré da gennaio ne assumiamo altri trecento totale
Da quando io sono ministro mille quattrocento undici Giovanni nuovi ispettori del lavoro sessanta carabinieri
Non è stato facile Pietro non è stato facile non è stato facile io poi dico sempre
Dico sempre
Quando noi spendiamo i soldi per gli ispettori investiamo in questi giovani i nostri figli che vanno a fare un lavoro che delicato hanno la laureanda in master hanno i diplomi elementi mandiamo nel territorio perché
Noi non vogliamo gente che sta alle scrivanie vogliamo che sia gente che va nei cantieri che va nei campi dell'agricoltura che va a vedere come la gente lavora non che faccia lo scriba chi non ci serva non ci interessano
E sono contento che io ho ereditato una situazione
Nella quale l'ispettore del lavoro sessanta dietro la scrivania quaranta nel territorio adesso il contrario sessanta in territorio quaranta la scrivania non avevano la benzina il casco per proteggersi nei cantieri gli abbiamo dato un po'di risorse
Per poter funzionare li spingiamo a cambiare gli orari di lavoro si dice la pubblica amministrazione non è dinamica ma rendiamo la dinamica io ho fatto una proposta Padoa Schioppa
Io ho detto
Se con le ispezioni
Quando scopriamo il lavoro nero ti portiamo cento c'è il prossimo anno te ne portiamo duecento ma ci vuole dare un po'di quei soldi per investire è di nuovo per assumerne altri e per proteggere meglio questi ispettori fargli fare il loro lavoro perché vuol dire incassare di più
Investire di più fare del bene a tutti ridurre gli incidenti ridurre
Quella che è la mancanza di trasparenza allora questo vuol dire rendere più dinamiche all'Amministrazione
Cambiare gli orari negoziare con il sindacato che non si lavora come fa il pubblico dipendente magari con quell'orario se se ispettore del lavoro deve lavorare di sabato di domenica perché
Il turismo non si ferma mai perché i cantieri dell'edilizia il sabato e ci sono e se vai al sabato ti dicono ma come mai sono stato a Modena un po'di tempo fa
Ma hanno detto questi giovani non adesso andiamo al sabato e nei cantieri ci ha detto ma come anche al sabato che il giorno del lavoro nero perché
Abitualmente non c'è il controllo ma allora questo
Vuol dire modernizzare la situazione ma è questo l'abbiamo fatto
E sull'edilizia guardate il pacchetto sicurezza che ho varato l'anno scorso e molto efficace ma i dati qui ci sono i dirigenti del sindacato e siete voi insomma sono sotto gli occhi di tutti credo siamo stati apprezzati
Ma voi sapete che il cinquantasette per cento delle aziende delle di liste che abbiamo indagato sono irregolari cinquantasette per cento piccole grandi regolarità
E grazie a quella norma che sospende l'attività quando scoprì che più del venti per cento è al nero
In dodici mesi agosto agosto sapete quante aziende ho chiuso dell'edilizia due mila duecento ventiquattro in tutta Italia
Il quaranta per cento ha riaperto ad una condizione come dice la nuova legge rendere tutto regolare
Rendere tutto trasparente eliminare il nero altre non hanno riaperto il sessanta ma chi sono
Aziende piccolissime che vivono di nero aziende malavitose al confine con la malavita che fanno del nero l'elemento della loro speculazione del controllo del territorio della richiesta magari del pizzo della minaccia all'imprenditore
Fare queste cose aiuta l'INAIL mi aveva fornito dei dati giusto in quei dodici mese secondo l'INAIL soltanto nell'edilizia centosessantadue mila anime
Prima non conosciute all'Istituto son diventate conosciute grazie a questa azione sapete cosa vuol dire centosessantadue mila la città di Cagliari
E stiamo andando oltre perché abbiamo cominciato dalla mia città da Cuneo i primi cinquanta mila li ho battezzati Cuneo poi siamo saliti a Catania poi sanzione del siamo a Cagliari
Io spero di salire ancora arrivare a delle grandi città come numeri perché vuol dire che tu porti trasparenza
E poi quei centosessantadue mila ma sapete che il cinquantacinque per cento di quelli a meno di trent'anni sono i nostri figli che incontrano il lavoro nero magari nell'edilizia e vanno a rischio
E salvarli da quella condizione vuol dire aiutare anche i giovani il cinquanta per cento sono non italiani extracomunitari o comunitari come i rumeni il dato dei rumeni è pazzesco a dicembre del
Due mila sei
Lì Lina e ne scopre duecentocinquantotto che erano sconosciuti da gennaio undici mila al mese grazie a questo intervento undici mila al mese rumeni
E chi erano persone che sono arrivate quel mese lei o persone che navigavano al nero nei campi dell'agricoltura e nei cantieri dell'edilizia ecco queste sono opere concrete
Che io
Voglio comunicare perché avviare co curate cinquanta milioni di euro di contributi previdenziali che se no sarebbero andati persi per le pensioni di queste persone
Ecco noi stiamo facendo questo io spero che queste azioni prosciugamento
Diminuisca uno due tre
Sarà quel che sarà gli incidenti gli incidenti mortali tant'è che i primi dati del due mila sette dicono che forse c'è un leggero miglioramento io sono abituato
A ragionare sui dati quando sono solidi non mi piace menare vanto se non siamo sicuri dirà tutto va bene no
Non va bene perché il due mila sei si è chiuso con un aumento degli incidenti mortali e quindi non va assolutamente venne
Poi ci può essere persino il paradosso che più controlliamo più emergeranno incidenti che prima erano sconosciuti
Perché ci sono anche questi dati statistici
Più controlli ennesima come aumentano è perché c'erano ma
Zitti
Meno male riportiamo alla luce ma dobbiamo anche qui combattere per diminuirli ripeto mi sembra che la tendenza sia
Al miglioramento ma non cantiamo vittoria finché non avremmo i dati a consuntivo nell'agricoltura avete visto le inchieste che cosa han portato io son contento che dopo trent'anni
Siamo riusciti e l'abbiamo inserito nel Protocollo del ventitré luglio
A cambiare gli ammortizzatori sociali in agricoltura ve lo dico sapete quei famosi cinquanta onesti cento un Istrice entro cinquantuno Istica quelle centocinquantuno giornate che si tutta Celli che cos'erano
Era il modo per inventarsi un lavoro magari non esistente d'accordo un imprenditore finto con un lavoratore finto
Abbiamo cambiato il sistema per combattere il lavoro nero lavoro fittizio all'impresa al nero anche nell'agricoltura vi porto anche qui un dato nel due mila cinque
L'INPS ha cancellato tre mila lavoratori finti l'anno scorso l'INPS
Anche grazie alla nostra azione mi ha cancellato i quasi centotrenta mila
E a fare le cancellati vuol dire cancellare persone che prendono soldi senza averne diritto e ce li tolgono
Ce li tolgono perché per chi li prende senza diritto li toglie a quelli che hanno diritto e magari non riescono ad averli ecco queste sono azioni concreta
Azioni concrete
Vanno ricordate
Perché la politica se non è fatta di azioni concrete una politica che non serve a niente come azione concreta e
Quell'assegno sarà modesto quattordicesima che arriva il pensionati che hanno meno di seicentosessanta euro al mese intanto mediamente trecento euro
Individuali per moglie e marito separati così le donne possono anche averlo perché se fai il reddito familiare le donne sarebbero state escluse intanto sono tre milioni e mezzo di persone in Italia sarà poco ma è un segno di attenzione verso il più credo
Così come
Il fatto che c'è questo fondo
Per chi ha redditi molto bassi cosiddetti incapienti quelli che non hanno
Neanche la possibilità di pagare le tasse perché guadagnano così poco che non le pagano che se fai uno sconto fiscale non hanno diritto gli abbiamo dato quel bonus di centocinquanta euro che si aggiunge ovviamente a seconda dei carichi familiari
Sono segni di attenzione sociale sono atti pratici di di Rizzo
Che il Governo deve avere la capacità di trasmettere e di fare così come
La legge centoventitré poi qui tumori si sprecano così da insomma la salute nei luoghi di lavoro la sicurezza
Era da dieci anni che ne parlavamo dieci anni no Pietro dieci anni siamo riusciti con Livia Turco e farà il suo messaggio
In sei mesi ad arrivare a conclusione mi pare con un ampio accordo delle parti sociali la stiamo applicando abbiamo anche finanziato strutturalmente
Cinquanta milioni di euro a partire dal due mila otto non sono solo per quell'anno sono strutturali quindi vuol dire che noi
Cina diamo una legge che ha
Diciamo alcuni obiettivi molto semplici quelli intanto di aumentare le tutele per la salute e sicurezza per diminuire gli infortuni
Poi
Di premiare le aziende che si comportano bene pago meno premio perché certifico che un buon incidenti e poi soprattutto questa è una cosa alla quale io tengo molto
Insegnare la materia della salute e della sicurezza nelle scuole a partire dalle elementari quando i bambini sono piccolini perché questi idea
Dell'integrità ne sapete qualcosa voi psicofisica delle persone e la tutela della risorsa umana deve diventare un segno di civiltà
Del lavoro dell'impresa perché se il lavoro è solo merci è evidente che svilito e non è considerato queste cose ci sono
E dal venticinque agosto la legge già operativa
L'obbligo per il Pubblico ministero di dare immediata notizia all'INAIL dell'esercizio dell'azione penale per i diritti di omicidio colposo di lesioni personali colpose che derivano da violazioni in materia di lavoro
Oppure obbligo per il datore di lavoro committente di elaborare un unico documento e di valutazione dei rischi oppure obbligo di indicazione dei costi relativi alla sicurezza del lavoro dei contratti di somministrazione appalto e subappalto questa catena
Infinita nella quale il lavoro si disperde io sono contento che sugli appalti sui subappalti ad esempio perché lì si annidano anche gli incidenti perché sono sul sul subappalto è quello proprio ultimo degli ultimi
E ci sia finalmente una correzione di rotta al famoso massimo ribasso far costare di meno giusto ce l'ha detto l'Europa perché magari qualcuno ci metteva la manina per tirar via dei soldi
Ma se costa meno meno meno e tu non fissi un principio che il costo della persona e il contratto di lavoro vuol dire che non ti danno il contratto di lavoro non ce la sicurezza non è quella roba lì l'abbiamo corretta insieme a Di Pietro
Per fare in modo che il massimo ribasso non sia
Il modo nel quale
L'imprenditore come si dice salta sicurezza è una retribuzione giusta quindi son tutte cose che abbiamo fatto infine
La cosa che veniva anche detta
Della quale sono
Da una parte contento d'altra parte mi rendo anche conto bisogna parlare saggiamente onestamente del limite però è stata una battaglia veramente durissime io guardarsi omessa tutto è stata una cosa pazzesca
Sul danno biologico
Un primo passo se l'abbiamo l'abbiamo fatto per fortuna questa tabellare afferma dal due mila
E dagli e dagli io avrei voluto una misura strutturale una misura una tantum due mila otto ma che io vorrei rendere strutturale perché la battaglia del di continua
E siamo riusciti finalmente ad avere cinquanta milioni di euro per la tutela del danno biologico e
Insomma nella sono un po'inventata così
Dove la metto in Finanziaria non ce l'ho fatta e la messa nel protocollo del ventitré luglio
Che essendo un disegno di legge all'articolo sette per norma di retta parla di rivalutazione dell'indennizzo di danno biologico questo un passo avanti
Anche di principio perché io sono profondamente d'accordo con quello
Che qui veniva detto se l'INAIL
Ha degli utili di esercizio a un'abbondanza di risorse non discuto che una quota di risorse vada per investimenti
Ma possiamo dire io su questo mi sto battendo con tutte le mie forze che una quota parte di questo risultato
Torni interni e di assistenza e di tutela degli invalidi del lavoro questo è il punto per il quale
Noi dobbiamo con tirare a fare una battaglia
Comune
Un piccolo spiraglio da abbiamo aperto guardate io su questo l'ho scritto a Prodi ho scritto Tommaso Padoa Schioppa insomma ci siamo impegnati fortemente in un contatto
Continuo
In un suggerimento continuo delle parti sociali dell'INAIL sarà anche importante per portare avanti una battaglia che giudico che giudico comune quindi io credo che di questo si tratti in sostanza concludo
Insomma la politica si divide in due parti la politica del dire la politica del fare
Io se posso dirlo io mi sono un po'stancato io come te sono un po'stanco rete ma se è già stato ed è cominciata una certa età quindi stanco
Ma sono stanco perché l'Italia è un Paese di commentatori del lavoro altrove
C'è una sorta di palco
E sento che lavori e tutti commentano come lavori e non gli va mai delle
Arrivano ai Demani
Se la fai costa nella forma cruda e se la fai cruda bisogna fare un accordo
Io faccio sempre l'esempio di quell'operaio che quando passate su su una strada c'è un buco con un operaio dentro c'eri il capo che uguale dice
Sposta un po'di qua poi c'è il vice capo sposta un po'di là
Poi arriva il pensionato che ho fatto quel lavoro dice ma secondo me non stai facendo bene poi arriva qui poi c'è una folla è uno che lavora ecco io mi sento in quel buco con il mio attrezzo a lavorare tutti che commenta
Allora io inviterei tutti i ministri
Ognuno commenta il lavoro che fa lui porti i suoi risultati sarebbe già un passo avanti per la politica perché altrimenti evidente che se funziona così che io dico e quell'altro contraddice voi avete un'idea
Di una cosa opaca diceva
Nel governo c'è uno che la dice bianca e sul testo lo stesso tema quell'altra dice al contrario diventa opaco diventa incomprensibile non passa il messaggio delle cose che facciamo e di cose SN fanno
Ma quel messaggio viene oscurato viene contraddetto
Allora io dico insomma
La politica
Per stare con i cittadini prima chi deve frequentare
Come io cerco di farlo sempre fa tutta la vita sarà che ho fatto
Per trent'anni il dirigente sindacale quindi sono abituato a stare il mezzo alle persone frequentare le persone parlare semplice farsi capire parlare semplice
Parlare dei problemi delle persone le persone quotidianamente hanno tanti problemi
Si chiamano costo della vita affitto da pagare il figlio portatore di handicap l'invalidità sul lavoro tante questioni quotidiane di cui dobbiamo supper
Occuparsi saper affrontare
E poi l'etica della responsabilità quando uno fa il politico fa il ministro deve sapere che deve dare l'esempio non può essere un esempio negativo
Nell'uso delle parole nel non insultare nel mantenere un atteggiamento corretto lineare
Perché se non si fa così ovvio che c'è sfiducia c'è allontanamento allora battiamo ci anche per queste cose guardiamo avanti
Ci sono nuovi problemi concreti che ci aspettano quello che è sicuro che
Io ho sempre combattuto per il lavoro per la sua tutela per il benessere delle persone a partire da quelli più deboli
E in questa battaglia penso penso che potremmo continuare a fare insieme un cammino comune per aiutare tutti per far star meglio le persone che hanno più bisogno di essere tutelate
Ringraziamo il Ministro del lavoro per la presenza per l'impegno che profonde
Per ridare dignità al lavoro di cui siamo una parte importante
Ponevamo crude
Chiudere col video messaggio per cui
Se
Il Presidente Pellegrino presidente provinciale della medito Rino prende la parola facciamo magari prima la consegna dei brevetti e dei distintivi d'onore
Ho bruciato
Vorrei dire qui
Vorrei vedere qui
Ma ne facciamo
Riunione
Anche un Presidente facciamo perché faccio
Al Ministro
Allora io ho qui l'elenco delle persone
Che verranno chiamate
Per la consegna dei brevetti d'onore
Avremo il piacere di avere questa consegna fatta dal nostro Presidente nazionale dietro mercante le
Ed al
Ma le regole Cesare Damiano
Allora
Da Ivrea dalla serie di Crea
Sciarra Luigi
Saba Luigi Pardo
Cioè
No
Dalla sede di Moncalieri
Nell'Unione boro l'Adriano
Ecco
Milo Rita
Non c'è
Non c'è
Minori
Dalla sede di Pinerolo Guglielminetti Moggi Daniele
Sede di Rivoli
Augusti Bruno
Lantella me Manuela
Sartori VII
Muscio Giuseppina
Torino al centro allora Riolo Antonio
Pigione
Giovanni
Laurea Calogero
Carnelli Piero
Miele Vito
Rosini Gaetano
Decorsi Nicola
Non c'è
Pancia Ferdinando
Abbiamo concluso grazie
Effettuate
Diamo il via alla videomessaggio della Ministro della salute Livia Turco
Ci troviamo
Buongiorno
Mi dispiace molto non essere con voi non c'è una giornata particolare voi consentirete mi consentirete di nominare la passione politica forma a Roma per passione politica oggi la giornata delle primarie
Ho dovuto fare il mio dovere appunto di
Cittadine impegnata nella politica e poi questa sera
Devo ospitare dei ministeri la sanità
Ritirarsi fa importanti Paesi europei che saranno qui a Roma domani mattina per una riunione
Di lavoro sulla di confronto sulla strategie della salute in Europa voglio dire Bixio ancora
Nel cuore
Le ore che abbiamo trascorso insieme le vostre testimonianze
Il vostro bellissimo dono
Che avete fatto non soltanto a noi ma al paese nella Lingotto di Torino quando abbiamo tenuto la prima conferenza del servizio sanitario nazionale terra
Tutela della salute della sicurezza nei luoghi di lavoro
In questo breve messaggio io voglio ribadire il senso di un impegno
Di un impegno di cui voi siete stati protagonisti e ha quindi dobbiamo in profondo riconoscimento
Che ci ha portato alla approvazione rapida del la attinente il nuovo disegno di legge delega di modifica della sei due sei
Per il quale adesso siamo impegnati a realizzare i decreti attuativi
Credo non ci sia bisogno attivabili pavimenti presso l'importanza di questo strumento legislativo della innovazione che è stata costruita in questa legislazione e che adesso dovremo tradurre nei decreti attuativi
Voi sapete che il senso di questa innovazione quella di rendere più forte il più efficace
Lazio tutela della salute nei luoghi di lavoro
Prendendo in carico niente tutte le tipologie lavorative e non soltanto quelle più tradizionali del lavoro dipendente
Puntando molto sull'assunzione di responsabilità dell'impresa e sulla formazione
E sulla promozione delle buone pratiche questo strumento legislativo adesso dovrà essere tradotto in decreti attuativi
E penso che sia stato importante voi sicuramente apprezzate il fatto che come era doveroso nella legge finanziaria attestato c'è un accantonamento significativo cinquanta milioni di euro
Per applicare questa legge
Come voi sapete ne avevamo discusso a Torino noi come Ministero della salute abbiamo ritenuto
Insieme alle regioni e riteniamo di dover assumere
La tutela della salute nei luoghi di lavoro come il primo grande diritto di cittadinanza
La tutela della salute nei luoghi di lavoro come l'espressione più come dire più immediata più concreta più piena anche
Della della salute della promozione del benessere
Del cittadino il lavoro la fonte della dignità per ciascuna persona la salute nel lavoro
è ancora di più fonte di dignità
Per questo non ho bisogno di scomodare l'Organizzazione mondiale della sanità insomma la salute nei luoghi di lavoro è per antonomasia è per eccellenza
Il bene che dobbiamo tutelare per questo
Il Servizio sanitario nazionale vuole fare fino in fondo la sua parte
Ringraziamo Ministro Turco per questo suo messaggio e ringraziamo voi che avete resistito fino all'ultimo
Signori
Grazie della pazienza
Diamo inizio ai nostri lavori benvenute alla cinquantasettesimo edizione della giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro
Prima
Di passare la parola i vari interventi
Vorrei dare veloce lettura di due messaggi pervenute all'associazione A uno da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Che ha mandato questo messaggio la giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro rappresenta un momento di doveroso omaggio ai caduti sul lavoro
Di solidarietà nei confronti dei mutilati e invalidi del lavoro e di vicinanza alle loro famiglie ed alle comunità colpite
Ma anche un'occasione significativa di riflessione sull'attuale è ancora drammatico tema della sicurezza e della salute sul lavoro
Importanti risposte sono già avvenute stanno venendo da più parti né sono mancati i primi significativi risultati
Ma per contrastare con efficacia gli infortuni sul lavoro occorrono un costante livello di attenzione
è un forte impegno civile al fine di diffondere la più ampia consapevolezza della gravità del fenomeno e di promuovere una comune operante cultura della sicurezza
L'Associazione nazionale mutilati e invalidi sul lavoro che celebrata cinquantasette anni la giornata odierna
Contribuisce a tale impegno con le numerose iniziative promosse in tante Province d'Italia
Che oltre a costituire un momento unitario di informazione e sensibilizzazione dell'opinione pubblica richiamano l'attenzione delle istituzioni su quanto resta da fare per garantire livelli sempre più alti di prevenzione e tutela
Firmato Giorgio Napolitano
Secondo messaggio e del Presidente della Camera dei deputati
Sono lieto di inviare il mio saluto più cordiale a lei caro Presidente è indirizzata al presidente dell'associazione e a tutti i partecipanti alla manifestazione promossa Torino dall'ammenda
Per celebrare la cinquantasettesimo aggiornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro
Desidero esprimerle il mio più vivo apprezzamento per l'iniziativa che contribuisce a rompere il muro del silenzio della disattenzione sulla drammatica realtà degli infortuni e dei morti sul lavoro
E a restituire dignità e centralità al tema della sicurezza e dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici
L'istituzione parlamentare sta operando concretamente in questa direzione nel recente testimonianza l'approvazione nello scorso mese di agosto di un provvedimento legislativo recante misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro
Parallelamente la Presidenza del le presidenze della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica
D'intesa con il Consiglio Nazionale dell'Economia e lavoro hanno promosso una grande inchiesta sul lavoro in vista del sessantesimo anniversario della Costituzione repubblicana
Con l'intento di indagare approfonditamente le problematiche connesse al mondo dell'occupazione e di individuare in particolare le misure indispensabili per il miglioramento delle condizioni poste a presidio della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori
In questo contesto sono certo che i vostri lavori
Sapranno arrecare un importante contributo di azione di proposta su una materia di tanta delicatezza e urgenza nel quadro di una positiva relazione di apertura di reciproco scambio tra politica istituzioni e società civile
Nell'auspicare il migliore esito dell'evento invio a lei caro Presidente e da tutti coloro che lo animeranno un sincero augurio di buon lavoro Fausto Bertinotti
Inizieremo con dei saluti il primo è quello del Presidente provinciale a me la Livio Pellegrino
Buongiorno a tutti vi ringrazio naturalmente di essere intervenuti a questa manifestazione che però oggi che oggi in modo particolare per noi
E particolarmente rappresentativa
Per la prima volta negli ultimi anni a Torino abbiamo la presenza delle
Nostra direzione di Roma nella persona soprattutto del Presidente Pietro mercante Illy
Il quale oggi
Ha voluto celebrare nella nostra sede
La giornata nazionale
Prima di
Dirvi due parole soprattutto
Per ringraziare lentamente i presenti
Vorrei chiedere a tutti voi
Un minuto di silenzio
Per salutare i nostri caduti in modo particolare queste mie particolarmente
Vi era grato il momento per ricordare
Una persona in particolare fra di noi Gavino Piredda e quale
Per anni c'era presi per mano e portati avanti nelle lotte che stiamo portando avanti e purtroppo è venuto a mancare a tutti noi pregherei minuto di silenzio
Grazie
Ovviamente
Questo è venuto
Oltre che essere un minuto e speciale parlare della sede di Torino chiaramente rivolto a tutti i caduti sul lavoro
Vorrei ringraziare tutti quanti
Di essere intervenuti e ancora una volta di portare alle
Alle nostre istituzioni
Che qui sono ampiamente rappresentate
Ovviamente il nostro attaccamento alla nostra categoria
Nata accanimento chiaramente alla nostra associazione
Per tutti i problemi che chiaramente noi abbiamo
E per le difficoltà che sempre di più andiamo ad incontrare
In modo particolare
Direi che in questi giorni
Ci stanno
Creando delle nuove situazioni
Che sono sempre naturalmente nell'occhio di attenzione da parte la nostra direzione senz'altro di queste ve ne parleranno in modo particolare le persone che mi seguiranno
Io volevo
Naturalmente a questo punto chiudere questo mio intervento semplicemente
Chiedendo a tutti voi ovviamente di sostenerci anche in futuro sempre maggiormente come avete fatto fino ad oggi grazie
Proseguiamo i lavori non era più di chi saluti dei rappresentanti degli enti locali della città di Torino della Provincia della Regione Piemonte iniziando dalla saluto del vice Sindaco
Della città di Torino Tom Dealessandri
Grazie buongiorno
Grazie dell'invito porto punto saluto del sindaco dell'intera Amministrazione
Quest'anno parte con la mente come già diceva il vostro Presidente
Questa assemblea assume un significato maggiore anche per le presenze istituzionali appalterà dal Ministro dal Presidente a vostro nazionale
Per cui
Il saluto sarà brevissimo solo per sottolineare quanto fa ancora troppo spesso appunto se debba pagare un prezzo
In termini di ancora degli gli infortuni sul lavoro
Quando in realtà questa la cosa che credo ci debba preoccupare di più quando sia Arpe non logica crêpes
Ormai
Consolidate
Metodologia presenti sia all'interno della legislatura della legislazione sia per capacità ormai professionali è competenza creata sarebbe possedeva non decorrere tasse zero a ma sicuramente ridurla drasticamente
Io credo nella giornata di oggi quello che
Fa più significato e di prender CEE un impegno come sui commenti ce lo siamo presi negli anni scorsi in cui mano io uscirò ad andare avanti su questa strada
E a cercare appunto dei introdurre quegli elementi e laddove ancora non ci sono di lavoro ce ne
Che ci permetta di arrivare ad avere
Onda in questa giornata prendere in considerazione del fatto che c'è una maggiore riduzione c'è un maggiore impegno da parte del tutte con questo impegno
Apparterrà da comune che qui rappresento la
Buona giornata a tutte
Ringraziamo il vice Sindaco per l'Amministrazione provinciale abbiamo con noi la ringraziamo per questo l'assessore al lavoro Cinzia Condello
Si sente sì adesso sì
Buongiorno a tutti a tutti voglio ringraziare anch'io
Nanni della per
Il fortissimo impegno a portare ogni giorno in discussione quello di cui oggi siamo qui a celebrare cioè gli infortuni
Sul lavoro credo che sia un impegno davvero meritevole di questo vi ringrazio vi ringrazio intanto a nome dell'Amministrazione Provinciale che porto qui saluti anche da parte mia Presidenti tutta l'esecutivo
Ma soprattutto vi ringrazio come cittadina perché credo che
Questi siano esempi ogni momento in cui si discute di sicurezza sul lavoro credo che sia un momento importantissimo ogni giorno quando si accende
Una discussione intorno a questi temi è un modo per portare alla luce in quelle che sono le difficoltà che quotidianamente purtroppo ancora incontriamo prima di iniziare questo intervento in Iraq Presidente mi ricordava
Mandiamoli a lavorare è vero io credo che questo sia un altro un altro problema di cui ci dobbiamo occupare tutte le persone invalide del lavoro
Che come dirà fatica purtroppo con tantissima fatica
Pur con un grande impegno da parte delle istituzioni non riusciamo a collocare in maniera come dire eccetera e questo è un impegno che tutti sanno e soprattutto anni provinciale quanto questo assessorato sia impegnato per costruire forme
E per costruire impianti che consentano alle persone che hanno subito dell'invalidità sul lavoro di rientrare nel lavoro credo che questo sia un dovere da parte le istituzioni e questo impegno
Vi posso garantire anche da parte mia da parte l'Amministrazione provinciale c'è tutta
Concludo qui il mio intervento non voglio rubare ulteriore tempo nella ringraziarvi ancora per questo impegno che quotidianamente voi
Portate avanti sapendo che ci sono le istituzioni presenti sul territorio attente e che insieme a voi portano avanti questi obiettivi grazie ancora di tutto buongiorno e buon lavoro
Grazie all'Assessore Mondello e sicuramente il lavoro per chi ha subito un incidente soprattutto il lavoro senza interruzione della propria attività un aspetto fondamentale
Il saluto della Regione Piemonte lo porta l'assessore al welfare Angela Migliaccio
Grazie buongiorno a tutte a tutti il saluto con particolare rispetto e affetto tutti voi le autorità civili e militari
Che questa mattina onorano in modo più ampio forse che nell'edizione passata
La giornata dell'ANMIL e saluto gli organismi dirigenti dell'ANMIL che con
Tenacia fredda razionalità impegno portano avanti da anni il loro lavoro di stimolo perché questa grande piaga degli incidenti degli infortuni mortali sul lavoro sia
Debellata e sia debellate in un momento in cui lo sappiamo le politiche del lavoro si sono sempre più confrontate
Negli ultimi anni con il tema della qualità dell'impiego
Che cosa voglio dire ledere statistiche registrano in Piemonte come del resto nel nord Italia
Dei livelli di disoccupazione poco più che frizione ali siamo per fortuna
A livelli di circa il quattro per cento di disoccupazione e una costante seppur lenta crescita del numero dei posti di lavoro
Ma queste statistiche evidenziano anche una progressiva frammentazione delle esperienze lavorative
Soprattutto fra le persone giovani fra le donne fra gli immigrati con un sostanziale impoverimento dei contenuti professionali e la presenza di un tasso di irregolarità variabile
Con una frequente non osservanza totale parziale ce lo dicono anche tutte le ricerche nazionali e locali
Degli obblighi di legge in materia di sicurezza di regolarità contributiva di tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori
Potremmo quindi definirli lavori non buoni lavori cattivi che sono non solo fonte di turbativa sul mercato e di danno per l'economia e per la finanza pubblica laddove c'era l'azione contributiva
Ed evasione fiscale ma che deprimono anche la qualità della vita e comprimono gli orizzonti e le prospettive delle persone che restano intrappolate in questo circuito di lavori
Cosiddetti cattivi in un intreccio perverso fra irregolarità formali condizioni di insicurezza e precarietà inadeguati i livelli retributivi
E gli infortuni credo non siano altro che una spia del deterioramento delle condizioni di lavoro in un contesto socio-economico quello della nostra Regione
Che è profondamente cambiato rispetto al passato un passato anche prossimo segnato comunque da profonde trasformazioni sul versante organizzativo sul versante tecnologico
Ma anche nelle modalità contrattuali e nell'erogazione della prestazione lavorativa
E tuttavia detto questo io credo che abbia cominciano ad avere qualche timido segnale di incoraggiamento
C'è un leggero decremento soprattutto negli ultimi negli ultimi mesi e soprattutto a carico del settore edili
Si è notizia di questi giorni della diminuzione consistente del numero dei morti sul lavoro rispetto all'anno precedente
Che si sembra indicare l'effetto di ricaduta degli ultimi provvedimenti legislativi che sono stati approvate recentemente al Senato
Quello del riordino cioè della normativa della sicurezza sui luoghi di lavoro dell'attività di prevenzione formazione e sensibilizzazione da una parte
E quello della lotta all'economia sommersa quel I cioè a quel grande serbatoio di eventi infortunistici non ufficiali dall'altra parte e vorrei anche ricordare ma penso ne parlerà il ministro
Del forte rafforzamento che è stato fatto in ordine agli ispettori agli ispettori del lavoro e credo tuttavia che occorra leggere però il rallentamento del denunciare i casi di infortunio con molta cautela
Principalmente per il permanere di un'area vasta ancora troppo vasta
Di lavoro irregolare comprensivo naturalmente del lavoro nero di gran parte di quello minorile che spesso sfugge a tutte le indagini e di quello delle persone che provengono da paesi stranieri
E analizzando il fenomeno emerge una percentuale di infortuni che attestano la mancanza di una ad guarda formazione e informazione ce lo siamo già detto anche negli anni precedenti e questo è un problema
Assolutamente rilevante
Come dicevo negli ultimi anni si è assistito a un progressivo cambiamento nelle caratteristiche occupazionali
E proprio per questo voglio dire che il lavoro atipico o no quello che si dicevo prima
è caratterizzato tra le altre cose da una scarsa responsabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori
Che non per loro volontà tuttavia sono in sufficientemente informati sui rischi lavorativi sulle procedure da adottare sull'utilizzo dei dispositivi di protezione
E più in generale su un sistema di prevenzione sul sistema di prevenzione aziendale
Elementi che se trascurati contribuiscono in maniera decisiva all'aumento degli infortuni per questa
Tipologia di lavoratrici e di lavoratori
In Piemonte come nel resto del Paese il ricorso ai contratti atipici al lavoro interinale
Che non è più alto ripeto che nel resto dell'Italia o nel resto d'Europa
Assume però sempre più rilevanza così come il lavoro indipendente in aumento probabilmente per il massiccio ricorso della formula dei lavoratori a progetto quelli che vengono chiamati i parasubordinati
Vi daranno poi i nostri organismi vostri organismi nell'ambito dell'INAIL lei informazioni precise e puntuali
Occorre comunque io credo da parte delle istituzioni intervenire con efficacia sulle condizioni di lavoro migliorando una situazione che presenta sotto questo versante marcate criticità
Pur in un quadro relativamente dinamico e per fare questo io credo che non si debba agire in modo episodico anche da parte delle istituzioni ma ne svolgere un'azione di sistema
Che coniughi attività di carattere Cuccuro attivo direi per così dire relative ai controlli all'eventuale repressione delle irregolarità individuate svolta dagli organismi competenti
Coniugi e queste attività con un intervento di natura ampiamente preventiva con politiche del lavoro e della formazione che sappiano introdurre modalità innovative di gestione delle risorse umane
Aumenti non le competenze culturali e professionali della popolazione ed accrescono in generale la consapevolezza su queste tematiche da parte delle imprese e delle lavoratrici e dei lavoratori stessi
Noi stiamo operando proprio in questa direzione e stiamo operando in questo in mesi in queste settimane
Sostanzialmente con due strumenti con il programma regionale operativo il POR per la gestione del fondo sociale europeo per il periodo due mila
Sette due mila tredici e con la riforma della normativa regionale in materia di lavoro che non è un testo unico che assembla soltanto alla legislazione esistente
Ma che aggiornando laddove opportuno ma che introduce elementi nuovi con una particolare attenzione a quelle che potremmo chiamare le problematiche di carattere sociale e cioè quelle della sicurezza
Della regolarità del lavoro e quindi la forte lotta al lavoro nero
Istituendo anche un sistema premiale per coloro che applichino le buono che applicano le buone pratiche all'interno
Del sistema del lavoro
E quindi intrecciando
La normativa nazionale e i compiti con che svolgono gli organismi nazionali
Sotto lo stimolo positivo che è sempre l'ANMIL ci manda noi abbiamo la speranza che il due mila e otto sia anche l'anno che approva
Non soltanto misure opportune
All'interno del
Fondi sociali europei orientati alla direzione di una
Migliore qualificazione del lavoro e quindi anche per questa via di lotta al
Agli infortuni gli incidenti mortali
Ma noi speriamo che il due mila otto si è anche l'anno che consegna
A tutte le lavoratrici e lavoratori del Piemonte alle loro istituzioni una nuova normativa una nuova legge più consona i tempi e che mette indi ampi in primo piano
La sicurezza delle persone il lavoro il ruolo sociale delle imprese grazie buona giornata a voi a tutte le vostre famiglie
Ringraziamo ringraziamo l'Assessore medias naturalmente io adesso
Mi troverei un attimo come dire spaesato perché chi deve parlare non c'è allora dedicò e non entreremo ancora di più nel vivo della celebrazione
E questa celebrazione la pregheremmo con l'intervento del presidente dell'associazione dell'ANMIL Pietro mercante early poi seguiranno le parti sociali rappresentanti cioè delle organizzazioni sindacali
Con l'UGL Marina Porro la UIL Paolo caricarsi e la CISL Aldo Celestini
Sì al suo il ancora poi per le istituzioni abbiamo il Presidente del CIPE dell'INAIL del consiglio di indirizzo e vigilanza Giovanni Guerisoli abbiamo il Presidente dell'INAIL Vincenzo Mungari
Abbiamo un videomessaggio poi seguire del Ministro
Livia Turco
E concluderà i lavori e il ministro del lavoro Cesare Damiano
Via via
Durante gli interventi io cercherò anche di citare non me ne vogliano le persone presenti in sala ma non conosco sicuramente abbiamo
Delle figure di tutto rispetto io vedo
Che conosca io personalmente del direttore generale dell'INAIL Piero Giorgini
Il direttore regionale sempre dell'INAIL Vincenzo ceramica
A seguire come vi dicevo eccoli che arrivano grazie Giovanni
Vi è andata bene non sapevo più che fare
Allora
Come vi dicevo entriamo ancora di più nel vivo e la parola alla Presidente nazionale dell'ammenda Pietro mercante l
Bene buongiorno a tutti è un cordiale saluto
Che
Nasce dal profondo del cuore
E anche
Una
Tensione che si è un po'impadronita del sottoscritto in questi giorni
Perché siamo arrivati a questa
Celebrazione la cinquantasettesimo aggiornata
Con un po'di di tensione con un po'di apprensione con un
Un po'bel po'di preoccupazione intero scuserete anche
Questa
Desidero invasione che se vuol dire che avevo accennato ad essi erano per i padroni da impadronite sottoscritto
è dovuta è dovuta anche al senso di responsabilità che compete al Presidente nazionale dell'anno è il
In relazione quelli che sono i problemi degli infortunati sul lavoro
Alle attese degli infortunati sul lavoro ai bisogni degli infortunati sul lavoro all'esigenza di vita quotidiana e anche alle
Alle condizioni che purtroppo
Molti di noi sono poi
Costretti
Con celerità nel quale sono costretti a vivere errori tutto questo noi oggi vogliamo rappresentare
Oltre che a celebrare questa giornata in ricordo delle vittime c'è il suo lavoro vogliamo rappresentare queste nostre questi nostri bisogni queste nostre esigenze queste nostre attese
E allora la giornata di oggi con la presenza scusate delle più alte cariche istituzionali
E quindi saluto in modo particolare il Ministro del lavoro ma saluto tutte le autorità
Regionali provinciali comunali
Autorità militari civili
I vertici dell'INAIL
E allora con questo salute questo appello dell'anno e il
Vogliamo anche diffondere questa nostra attese su tutto il territorio nazionale perché oggi noi stiamo celebrando
La cinquantasettesimo aggiornata su tutto il territorio nazionale quindi in questo momento in tutti i capoluoghi di provincia stiamo celebrando queste giornate ricordando appunto che a causa del lavoro
Ha trovato la morte
Lo diciamo lo subito che non ci sono molti motivi per essere ottimisti
Il due mila sei è stato un anno decisamente nero sono stati quasi novecentotrenta mila l'incidente sul lavoro mille trecentodue i morti
Incidenti in calo rispetto al due mila cinque ma morti purtroppo in aumento
E soprattutto in aumento del quattro virgola sei per cento quindi trenta trenta vite in più
Incidenti mortali avvenuti all'interno dei luoghi di lavoro
Anche guardando agli incidenti che non hanno conseguenze mortali Ilire calo complessivo non può far dimenticare che un minor numero di infortuni
Si è verificato in quei settori produttivi l'agricoltura l'industria nei quali l'occupazione ristagna o diminuisce
Mentre nell'ambito del terziario settore in crescita occupazionale gli infortuni sono purtroppo in aumento
E per il due mila sette non ci sembra di cogliere ma speriamo naturalmente di sbagliarci segnali particolarmente positivi
Dunque è un quadro complessivo che giudichiamo estremamente preoccupante pur dando atto a i rappresentanti delle istituzioni di aver fatto nell'ultimo anno un lavoro davvero egregio
Un riconoscimento convinto questo che vogliamo tributare loro un riconoscimento che nasce da alcune semplici riflessioni
Il quadro preoccupante che ci troviamo oggi davanti a nostro giudizio è frutto della forte discontinuità registrata negli ultimi dieci anni sul fronte della sicurezza dei luoghi di lavoro
In dieci anni gli infortuni sono indubbiamente diminuiti e non avrebbe potuto essere diversamente visto gli enormi progressi tecnologici che hanno interessato le attività produttive
Ma questa diminuzione solo in piccola parte può essere attribuita l'attenzione dalla politica
Ricordo che dieci anni addietro eravamo praticamente i soli a denunciare quasi quotidianamente una strage altrimenti silenziosa
Poi è cresciuta l'attenzione alle delle istituzioni e nata carta due mila si è svolta a Genova la prima Conferenza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Sono stati varati con il decreto legislativo trentotto del due mila i primi provvedimenti di promozione del rispetto delle norme di prevenzione
Dopo il due mila però nulla
Di nuovo il silenzio
Anzi una tendenza diffusa considerare gli infortuni e malattie professionali quasi come ineluttabili e la sicurezza nei luoghi lavoro come materia con trattabile
L'azione di contrasto rispetto a qualsiasi emergenza sociale invece abbisogna di tensione morale di impegno quotidiano di condivisione di intenti di lavoro corale
Nella guerra contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali allora
Diamo atto al presidente la Repubblica Giorgio Napolitano di aver suscitate mantenuto una forte tensione sociale resto il saluto che ci ha inviato il messaggio che ci ha inviato sottolinea appunto questo suo impegno
Diamo atto al ministro del lavoro Cesare Damiano del suo costante impegno rispetto all'obiettivo di restituire dignità e regolarità al lavoro
Un impegno condiviso con il sottosegretario al Ministero del lavoro Antonio Montagnino con quello alla Salute Giampaolo Patta
E con i rappresentanti delle Regioni un impegno culminato nell'approvazione da parte del Parlamento della legge in materia di revisione della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Ora
Bisogna continuare su questa strada perché come dimostrano i risultati dell'attività ispettiva svolta dal Ministero del lavoro
E come testimonia la triste catene quotidiana di morti di infortuni sono troppe le aziende lontane da rispettare le regole la sicurezza
Certamente ci conforta il fatto che i buoni segnali continuano
L'ultimo è quello di un ulteriore impegno economico di cinquanta milioni di euro per la prevenzione stanziati nella legge finanziaria per il due mila otto presentato al Governo al Parlamento
Siamo certi che la guardia resterà alta e nel nostro piccolo
Continueremo a fare tutto il possibile per dare un contributo di stimolo di monito dite ed esperienze convinti come siamo che per i primi noi avendo vissuto personalmente il dramma dell'infortunio dalla malattia professionale
Abbiamo il dovere di evitare che altri nostri colleghi lavoratori debbano sopportare la stessa esperienza
In questo senso proprio in occasione di questa giornata vogliamo lanciare una richiesta anzi un appello
Un punto che riteniamo fondamentale della legge delega in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro è l'inserimento della prevenzione degli infortuni
Nell'ambito dell'insegnamento scolastico per i positivi effetti che si vedranno però solo in un periodo medio-lungo
Invece
Per avere risultati immediati per un'autentica inversione di tendenza
è assolutamente indispensabile che da subito si predispongono campagne di promozione di informazione e di sensibilizzazione trasmissioni televisive di approfondimento interventi formativi Contini per i lavoratori
E che si potenzia ancora l'azione di controllo soprattutto attraverso la realizzazione del coordinamento tra gli enti responsabili
Detto questo dato atto alla politica dal governo di questi risultati dobbiamo continuare a ribadire
Però che prevenzione degli incidenti sul lavoro e tutela delle vittime restano due facce complementari della stessa medaglia
Non garantire una giusta tutela le vittime di infortuni sul lavoro o di malattie professionali vuol dire scandalizzarsi per un problema la mancanza di sicurezza di nei luoghi di lavoro
Ma
Disinteressarsi delle sue conseguenze cioè della parte la sorte dei lavoratori che fanno le spese le precarie condizioni di prevenzione negli ambienti di lavoro
Celebrando la precedente edizione dalla giornata per le vittime di incidenti sul lavoro avevamo chiesto provvedimenti concreti per tutte e due le facce della medaglia
Ma se questo è avvenuto per la sicurezza nei luoghi di lavoro così non è stato per la tutela delle vittime di infortuni o malattie professionali
Con delusione e sconcerto abbiamo rilevato che anche il disegno di legge finanziaria per il due mila otto ed il decreto legge collegato non contengono alcun provvedimento teso a rendere finalmente giustizia questa categoria di lavoratori
Nel corso dei quali sedici mesi intercorsi dall'insediamento del Governo in carica l'anno e nel ha intrattenuto costanti contatti con il Ministro Damiano e con i parlamentari delle Commissioni lavoro di Camera e Senato
Raccogliendo sempre una generale condivisione delle problematiche che abbiamo reiteratamente proposto con spirito di responsabilità
Facendo propria cioè la necessità di una loro graduale soluzione considerate le esigenze di finanza pubblica del complesso delle questioni all'attenzione del Governo
Con la legge finanziaria per il due mila sette in una situazione economica ben più complessa di quella attuale
Abbiamo preso atto con soddisfazione di alcuni segnali di attenzione sul versante dalla tutela significativi anche si sostanzialmente a costo zero
I più recenti contatti con il Ministro del lavoro lasciavano intravedere la possibilità anche con la finanziaria due mila otto
Si potessero Camp compiere ulteriori e più tangibili passi avviando un percorso di ripristino di una efficace tutela per le vittime del lavoro i loro familiari
Ma il Consiglio dei Ministri varando la finanziaria ha deciso diversamente
Eppure risulta davvero difficile smentire i dati divulgati dall'Associazione nello scorso gennaio sul peggioramento complessivo della tutela prevista per le vittime di incidenti sul lavoro o di malattia professionale
Dati oggettivi che fanno riferimento non ad impressioni ma le conseguenze della tabella di indennizzo che pure erano state introdotte nel due mila con lo scopo dichiarato di migliorare le coperture assicurative garantite dall'INAIL
L'introduzione dalla copertura del danno biologico soprattutto si è risolto in un vantaggio per lo Stato e per le aziende
Vantaggio per lo Stato poiché l'INAIL tra riduzione delle prestazioni ed aumento dei premi assicurativi pagati dalle aziende
Porta nelle casse del ministero dell'economia oltre due miliardi di euro l'anno che hanno contribuito fino ad oggi a fronteggiare le esigenze della spesa pubblica
Vantaggio per le aziende che hanno evitato di dover rispondere in sede giudiziaria alle migliaia di richieste di risarcimento del danno biologico avanzate dei lavoratori infortunati o vittima di malattie professionali
A rimetterci sono stati coloro che a seguito di infortunio sul lavoro di malattie professionali ci siamo ritrovati con invalidità permanenti medio-piccole se così si possono chiamare
Per i quali la nuova normativa sia tradotta i minori indennizzi
Ripetiamo da talmente tanto tempo la richiesta di intervenire che ormai si tratta di un'esigenza riconosciuta da tutti e ampiamente condivisa anche dal ministro del lavoro però senza che si arrivi ad atti concreti
Dopo il varo dalla legge finanziaria due mila otto e ci chiediamo fino a quando ogni anno ed anche nel prossimo due miliardi di avanzo di amministrazione dell'INAIL verranno fagocitati dal Ministero dell'economia per sostenere la spesa pubblica
Mentre la tutela degli infortunati sul lavoro si affievolisce sempre di più
Come è possibile ci chiediamo che le prestazioni erogate dall'INAIL per l'indennizzo del danno biologico dal due mila non siano adeguate neppure al costo dalla vita
Un cavillo invocato il Ministero dell'economia impone un intervento legislativo perché è un sacrosanto diritto espressamente prevista la legge trovi realizzazione
Ma la legge non arriva ENI intanto infortunati sul lavoro perdono quasi il diciassette per cento dell'indennizzo che dovrebbe essere loro riconosciuto
Noi questo non riusciamo più ad accettarlo
Come si può avere pazienza ancora si alla pensione di inabilità possono accedere tutti i disabili tranne quelli per le cause di lavoro
Cosa deve fare per vivere un infortunati sul lavoro con grave invalidità e con difficoltà a trovare un'occupazione
Oggi la risposta e che deve vivere dell'indennizzo ricevuto dall'INAIL per l'infortunio per la malattia
Ma non sarebbe così se lo stesso indennizzo non avesse ricevuto da un'assicurazione privata perché quello sarebbe davvero un risarcimento del danno subito
Per chi rimane vittima di un infortunio sul lavoro non sono garantite cure tempestive adeguate uno specifico sostegno psicologico che aiuti a superare a superare il trauma subito
Non sono neppure realizzati percorsi di riqualificazione professionale per un suo tempestivo reinserimento al lavoro eppure norme ci sono ma non vengono applicate
Come è possibile tollerare che i superstiti dei morti sul lavoro non abbiano un percorso facilitato per trovare un'occupazione che gli consenta di continuare a mantenere dignitosamente una famiglia
Eppure percorsi del genere esistono ad esempio e giustamente per i superstiti delle vittime del terrorismo
Eppure nella finanziaria per il due mila otto ancora giustamente il Governo ha trovato le risorse non poche centosettanta milioni di euro
Per estendere alle vittime del dovere dalla criminalità organizzata e dai loro superstiti i benefici economici previsti per i superstiti delle vittime del terrorismo
Lo ribadiamo giustissimo
Ma allora perché i superstiti dei morti sul lavoro non sono considerati alla stessa stregua dovremmo ancorato levarlo
Il totale degli avanzi di amministrazione dell'INAIL spariti nelle casse del ministero dell'economia
è ormai arrivato quasi tredici miliardi di euro un valore superiore a quello dalla legge finanziaria per il due mila otto
L'INAIL ormai non è più posto in condizione di garantire tutela adeguata alle vittime del lavoro
Eroga prestazioni economiche peggiori che in passato e che si stanno sganciando nel caso del danno biologico da qualsiasi parvenza di indennizzo
Per sembrare quasi una graziosa concessione del sovrano
Non può svolgere interventi sanitari adeguati non può promuovere interventi per inserimento lavorativo
In una parola per gli infortunati sul lavoro può fare ben poco
Non può neppure gestire le proprie risorse economiche decidere gli investimenti di capitali accantonati per far fronte nel futuro alle prestazioni erogate
Il Consiglio di indirizzo e vigilanza di consiglio d'amministrazione dell'INAIL hanno proposto e riproposto anche esso inascoltati interventi per la riduzione delle tariffe dei premi assicurativi pagati dalle aziende per il miglioramento le prestazioni alle vittime del lavoro
Ma questi temi non sono mai entrati nel dibattito politico nell'agenda di lavoro del Governo non hanno trovato spazio nemmeno sui tavoli di concertazione sulla previdenza sul welfare sul lavoro
E questo nonostante a quei tavoli si siano seduti rappresentanti delle stesse parti sociali che si confrontano all'interno del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'INAIL e che hanno avanzato le proposte appena ricordate
Da tempo le decisioni sulla gestione e l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e malattie professionali vengono prese all'esterno del suo ente gestore
Senza che l'espressione di rappresentanti delle parti sociali che compongono i suoi organi abbiano con minimo valore
Abbiamo sempre pazientemente richiamato con grande spirito di collaborazione l'attenzione la responsabilità di tutti gli organi istituzionali e politici sulla difficile situazione in cui versa la categoria delle vittime infortuni sul lavoro pericolo superstiti
Ma oggi abbiamo il dovere di far sentire più forte possibile la voce delle vittime del lavoro delle loro famiglie
Le vittime di incidenti sul lavoro sono dimenticate
E
Nella giornata dedicata loro ricordo esprimono una forte richiesta di giustizia e si mobilitano per sostenerla avviando nei prossimi giorni un'articolata azione di proteste preparando una grande manifestazione nazionale
Sono iniziative che gli infortunati sul lavoro hanno sempre cercato di evitare e che sinceramente continuerebbero ad evitare volentieri
Per i grossi sacrifici che comportano che perché sono conferma bruciante dell'assenza di attenzione tensione sociale politica sui nostri problemi
Per questo abbiamo accolto con viva soddisfazione la notizia dell'approvazione
Da parte del Consiglio dei Ministri della proposta del Ministro del lavoro che sana per il due mila otto la situazione creatasi per il mancato adeguamento dell'indennizzo per il danno biologico
Con soddisfazione per il contenuto dell'intervento
Ma soprattutto perché conferma il fattivo impegno del ministro Damiano con un risultato comunque importante a fronte dei molteplici e gravi problemi che ci sovrastano sul piano economico sociale e istituzionale
è un segnale forte e positivo di cui diamo atto al Ministro Damiano
Ma non possiamo certamente abbassare la guardia restano e gli obiettivi complessivi di adeguamento della tutela resta la riconduzione al normale regime dell'assicurazione infortuni del provvedimento preannunciato
Allora continueremo ad incalzare il ministro per la concretezza dell'interessamento e in quanto primo nostro interlocutore istituzionale
Con un'azione propositiva che ricollocato al centro dell'attenzione e la tutela per gli infortunati ed invalidi del lavoro
Non possiamo e non vogliamo abbassare la guardia anche su un altro terreno
Siamo una grande organizzazione
Abbiamo anche noi il polso del Paese del disagio in cui vivono vaste parti della popolazione e siamo consapevoli della complessità delle enormità dei problemi che Parlamento e Governo devono affrontare con il proliferare di aree di disagio sociale
Per questo abbiamo colto l'esigenza di intervenire di fare compiere un salto di qualità l'azione associativa stando accanto i bisogni delle persone con disabilità in modo diretto e concreto fornendo una gamma di nuovi servizi e opportunità
Si tratta di un segnale forte di condivisione delle strategie del Paese
Con un impegno diretto di portatori di esperienze e professionalità che avrà comunque bisogno tuttavia dell'attenzione del sostegno del ministro Damiano
E di quanti altri vogliono affiancarci sostenerci in questa difficile opera di riconversione evolutiva al servizio delle persone con disabilità
Con la manifestazione di oggi dunque intendiamo offrire alla riflessione del Ministro stati d'animo frustrazioni e speranze di una inversione della deriva negativa
Certi di poter contare su attenzione fatte fattivo appoggio al processo di evoluzione organizzativa e di servizio dell'associazione grazie a tutti voi
Bene
Ah siamo immediatamente alla voce delle parti sociali
Per l'UGL è presente il segretario confederale Marina Porro
Dobbiamo
Grazie
E buona giornata a tutti
Credo che dovrò limitare il mio intervento per dare spazio alle alla possibilità per i ministri conclude tant'è vero che
Volevano un discorso
Scritto
Non
Non ho pensato di farlo non ho pensato di farlo perché
Elencare una serie di numeri statistiche è una cosa che sapete e
Io voglio porgere una forma di compassione che vuol dire partire con voi non quello che il la dizione il gergo o l'interpretazione che si dalla Commissione della compassione
Molti di voi pagano per la vita
Il fatto
Di aver lavorato e valuto un infortunio
Le famiglie di molti di voi
Sono quelle che sono le rimaste di chi ha pagato con la vita
Il calo del e gli infortuni in certi settori comunque un infortunio sul lavoro che abbia poi la morte o che vi è poi un'invalidità
Qualunque eh sempre qualcosa che dobbiamo fare in modo evitare dobbiamo fare modo di evitare
Anche perché
Non è giusto che chi lavora debba pagare un così caro prezzo
Tutto sommato la centralità
Della persona che lavora uomo-donna
Deve essere sempre una ricchezza e così guardava anche l'opuscolo della vostra associazione fatto collina il
Ma
Io sono stufa del fatto che le donne riesco ad avere i primati quando i primati sono quelle fisiche cioè il caso disabilità delle donne dei tre sette sette per cento quello degli uomini poco meno del cinque per cento a questo punto oltre che
A ricordare
Chi queste l'anno dei diritti e le pari opportunità per tutti e
Nella questione delle pari opportunità per tutti deve esserci pari opportunità
Anche per chi e portatore di tesi i disabilità
In seguito incidente sul lavoro e anche
Pere quelle che sono le famiglie è chiaro
Che
Inchieste sugli infortuni ma
Martedì o andare al Senato perché
C'è un'audizione alla Commissione d'indagine del Senato sugli infortuni sul lavoro perché c'è stato l'eccellente a Colleferro
Io non vorrei più ad andare a queste audizioni
Perché audire vuol dire sentire cosa abbiamo noi parti sociali da dire se non il fatto che bisogna
Inasprire bisogna aumentare le tutele inasprire le pene
Certo
E due anni che Castel Sant'Angelo alla salute e sicurezza sul lavoro è dedicato un evento che coinvolge i giovani perché
E da giovani che bisogna imparare quali sono le tutele perché lo sappiamo benissimo
Molte volte copre l'azienda ma molte volte ci sono anche un conto e c'è anche un concorso di culpa dei lavoratori e chiaro che non è
Una questione così sporta il fatto che tutti così atti Intino vanno nel senso che attenzione non proprio cerchi di fare un attentato a quello che il tesoretto dell'INAIL
Allora le parti sociali si siedono
Nel
Negli organi dell'INAIL in quanto
Questo tesoretto è stato anche maturato cui contributi che vengono dati dai datori di lavoro che vengono dati dei lavoratori per cui non è che sono soldi che cascano a pioggia o qualcosa che si riesce a raspare finanziare per finanziaria
Da a tutti i cittadini questo tentativo
Di azzerare di convogliare il tesoretto dell'IReR per coprire altri spesi
Non ci trova d'accordo anche perché come ha detto il Presidente
Quelle che sono le rendite quelle che sono i risarcimenti dati per
Coloro che hanno subito preso pesi coloro che hanno subito non solo per nulla dignitosi
Allora si potrebbe nel momento in cui
Coloro che sono titolari hanno di un diritto
Lo hanno soddisfatto allora forse si può dire la solidarietà non una solidarietà a priori semplicemente perché c'è paga linee all'avanguardia
O sarebbe all'avanguardia nelle cure sarebbe alla guarderà riabilitazione non lo può fare forse quello l'appello che lancio al ministro
A tutti gli organi competenti perché
Noi per primi come parti sociali dobbiamo darci da fare affinché questo avvenga e allora
Siccome non ritengo che
Un male comune possa essere un mezzo gaudio siccome ritengo che le parole per voi a parte la celebrazione a parte
Il fatto del ringraziamento
Che
Ogni sindacalista deve
A tutti coloro che lavorano anche perché lui per primo alla persona che lavora innalzamento a coloro che hanno lavorato e ringraziamento a coloro che
Per fare grande questo Paese e per le lanciare o rilanciare o mantenere l'economia in questo Paese ha pagato un caro prezzo perché qualsiasi prezzo sia e sempre caro
Io in questa giornata vi saluto vi ringrazio e vi do la disponibilità della mia Confederazione di essermi sempre
Vicina essere sempre con voi anche perché
Voi siete una parte del nostro mondo una parte importante oltre che una parte al nostro cuore
Grazie a Marina Porro volevo
Voglio ringraziare per la presenza alcune personalità
Non
L'elenco in un ordine che non ha
Non è né di importanza né alfabetico ma solo
Di presenza l'assessore regionale alla formazione istruzione Giovanna Pentenero il presidente del gruppo regionale dl Margherita dottor Stefano lepri l'avvocato sbrighi io consigliere comunale di Torino
Il sindaco di Vinovo Teresa ma ero l'assessore al lavoro la prova sempre di Vinovo
Rappresentanti dei Comuni di Collegno Romina Ambrogio di due entro Carlo Vietti di Carignano Antonio a Castello
Il dottor Giovanni Russo in rappresentanza del prefetto e la dottoressa Ricciardi Comandante della Polizia stradale di Torino grazie di nuovo per la
Proseguiamo con il segretario confederale della UIL Paolo carcasse di
Si una
Una celebrazione
Contemporaneamente due cose
Una un il riconoscimento di quello che si è
Il ruolo dell'ambiente senza dubbio un ruolo importantissimo relativamente agli infortuni relativamente alle vittime e credo che quindi si sia da dare l'attestazione
Di un impegno svolto dall'associazione svolto il suo Presidente
Che riuscita in tutti quanti questi anni a far andare avanti queste problematiche a renderle pervasiva e poi in qualche maniera rientrerò su questo tema
Però è anche
Una celebrazione l'assunzione di impegni per il futuro
Un vedere sulla base di quella che è la situazione quali sono le cose da fare e in che momento ci troviamo rispetto al futuro
Ecco guardate io credo per usare un
Una così una immagine che noi siamo in un cantiere aperto
Noi siamo in questo momento in una fase particolarmente importante della legislazione sulla materia del lavoro della legislazione sulla materia della sicurezza
Del così del del futuro anche relativamente
A coloro che sono stati vittime di infortunio o peggio ancora vittime per i familiari di coloro che sono stati vittime vittime del della morte per infortuni
All'inizio dell'anno CGIL CISL e UIL hanno fatto una grande riunione di tutti gli avere le sei tutte le strutture più di mille cinquecento quadri a Roma con la presenza dei tre Segretari generali hanno lanciato una campagna per la salute per la sicurezza
Abbiamo avuto grazie al governo lo ricordava
Lo ricordava il presidente patta Montagnino il Ministero del lavoro e Ministero la salute abbiamo avuto finalmente l'approvazione della delega per il testo unico abbiamo davanti a noi sette mesi di tempo
Perché ormai sono rimasti sette ministro ormai due ce li siamo già mangiati abbiamo sette mesi di tempo in cui il vedere se finalmente riusciamo a riscrivere il
Codice complessivo della salute e della sicurezza a rimettere in piedi una normativa che riesca a ridurre questo fenomeno perché condivido il fatto
Che seppure c'è una diminuzione il fenomeno continua a rimanere un fenomeno assolutamente tragico
Ecco io credo che siamo quindi in un momento in cui ognuno deve sviluppare al massimo il proprio impegno
Deve sviluppare al massimo la propria iniziativa
Il Governo sta facendo sul piano della regolarizzazione contributiva sul piano del lavoro alla della lotta al lavoro al lavoro nero abbiamo da mettere in piedi nella legislazione elementi che siano elementi che riesca ad affrontare concretamente questo nodo
Io non voglio citare soltanto due perché nella relazione degli interventi in qualche modo
Ne sono stati detti ne sono stati detti tanti partendo da due oltre dati
Solo due o tre su mille trecento morti come veniva ricordato solo il tre e mezzo per cento di questi morti sono in aziende sopra i cinquanta dipendenti
Il novantadue per cento sono in azienda sotto i sedici
Ciò detto il problema della caratteristica del nostro sistema produttivo che quello dalla parcellizzazione delle micro dimensioni e che è quello che l'appalto è il tema fondamentale
Dove c'è il sindacato dove si sono eletta degli RLS
Dove si è letta la RSU RSA dove c'è il contraddittorio della presenza del lavoro nei confronti della impresa Ilie morti agli infortuni sono diminuite
E allora bisogna che noi troviamo un sistema per cui la presenza del rappresentante dei lavoratori sia una presenza in tutte le aziende gli averle se Tizio degli RLS territoriali
Gli RLS discreto sono la risposta dobbiamo dare una tutela ed una presenza in tutti i luoghi di lavoro e questo è il tema che dovremmo riuscire sapendo che non basta enunciarlo
Avrebbe selettivi significativi Chiti coi quali sono i permessi sindacali
Recettive significa che poteri concreti hanno di poter entrare nell'azienda avrebbe Settis significa come li sostengo dal punto di vista
Come gli do gambe perché altrimenti è puramente e semplicemente un'enunciazione che poi non ha il risultato il secondo tema e con l'appalto
Il nostro sistema produttivo ormai è un appalto fortemente decentrato Tizio dà lavoro a Caio Caio dal lavoro Sempronio Sempronio lo da Ferdinando alla fine non si capisce più chi è responsabile
Non si capisce più chi è direttamente responsabile di quello che succede allora interrompiamo la catena dell'appalto
Nella legge c'è scritto il ragionamento della responsabilità solidale
Dell'appaltante bisogna trovare delle modalità concrete attraverso cui questa responsabilità solidale faccia sì che la deresponsabilizzazione non abbia più a essere e se io dopo
Un appalto a uno che non è degno di fiducia io ne rispondo e ognuno quindi sarà nella condizione di poter di dover restare di dover restare di dover stare
Attento allora ci sono in questo momento dalle opportunità
Cerchiamo di
Coglierne
Per riuscire a portare a compimento il lavoro importante che abbiamo di fronte e poi ci sono altri due temi
Il primo la legislazione cercare che ci siano o meno infortuni e meno morti possibile
Il secondo la questione delle malattie professionali
Noi ci dimentichiamo che
Circa quaranta miliardi è la quota complessiva di risorse che riguardano il sistema infortunistico il sistema delle malattie del sistema delle malattie professionali
Noi abbiamo una situazione per cui
Solo il venticinque per cento delle malattie che sono
Denunciate sono riconosciute come malattie professionali e solo il dieci per cento delle malattie che sono denunciate sono quelle che hanno diritto all'indennizzo
La stragrande maggioranza delle richieste non viene evasa o nel o viene evasa negativamente e questo non è possibile
Questo deve cambiare il problema della revisione della tabella delle malattie professionali è un problema altrettanto importante
Oltre a quello del ragionamento degli infortuni dei morti e indispensabile rivedere questa tabella
Con l'INAIL con la Commissione con il Ministero come parti sociali siamo impegnati per rifarla rapidamente
Ferma ormai da quindici anni quindi siamo in una situazione
Di assoluta e totale intollerabilità e bisogna trovare il modo che tutta una serie di adeguamenti siano degli adeguamenti
Che siano degli adeguamenti degli adeguamenti i conti
L'ultimo tema sono le condizioni degli infortunati o le condizioni dei familiari delle vittime io qui sposo in pieno il ragionamento che il Presidente ha fatto
Non è la prima cosa e che le risorse che vengono
Impegnate perlina il e per gli infortuni vengano destinate a quello per cui sono
Costituzionalmente e direttamente preposte cioè alla tutela degli infortuni è alla tutela degli infortunati
Se vengono utilizzate per altri fini per carità nobili se ne fa un uso improprio allora noi abbiamo trovato
E abbiamo sostenuto e abbiamo trovato estremamente positivo
Il questo primo atto che si è avuto venerdì all'interno del decreto in cui sono stati destinati cinquanta milioni per riuscire a recuperare
Il il gap del danno biologico è un elemento importante
Ma è un primo passo
Deve essere un primo passo intanto va stabilizzato e non soltanto con circoscritto al due mila otto
E poi deve essere il segnale che finalmente
Si comincia a ragionare sul fatto che le risorse delle ne ha il
Fanno indirizzate in maniera
Specifica nei confronti dei problemi degli infortuni
E nei confronti dei problemi degli infortunati e non per altre cose per carità nobile il bilancio dello Stato è un problema che investe tutti ci Tallini però porca miseria vorremmo che prima di ogni altra cosa quelle risorse ha messo la finalizzazione che la finalizzazione
A loro naturale ecco su queste cose siamo impegnati
Impegnati mercante siamo in una occasione storica secondo me importante
Perché per anni se ne è parlato adesso mi sembra che ci sia una tensione sociale
Intervenuta la chiesa sono intervenuti il Presidente della Repubblica i presidenti delle i presidenti delle dalle assemblee abbiamo in qualche modo un movimento è un'opinione pubblica
Che può consentire di riuscire ottenere dei risultati
Noi siamo fortemente impegnati su queste CGIL CISL e UIL sono fortemente impegnati su questo ripeto abbiamo mobilitato tutte le nostre strutture stiamo lavorando con l'INAIL per una serie
Di de di iniziative stiamo lavorando col Governo
Ministero la salute e Ministero del la lavoro se manteniamo tutti quanti assieme questa tensione siamo secondo me nelle condizioni di potere riuscire concretamente a cambiare qualcosa grazie
Grazie a Paolo carcasse subito la parola alla rappresentante della CISL Aldo Celestino
Vi ringrazio di questo invito per questa partecipazione in occasione di una giornata importante con me la cinquantasettesimo al
Che celebrate per le vittime degli incidenti sul lavoro
Porgo a tutti i partecipanti alle istituzioni e le autorità al vostro Presidente un saluto non rituale e un
Augurio perché questa
Mi iniziativa porti dei successi e dei risultati concreti
Come CISL e siamo al vostro fianco al fianco della vostra associazione
Per l'impegno morale e civile che ha profuso
Nelle iniziative a sostegno di coloro che hanno subito traumi dal dall'attività lavorativa
E su questa strada noi siamo al vostro fianco e continueremo sia pure con impegni diversi ma nello stesso ambito
Questa giornata io credo qui apprezzo
Sia alla relazione del Presidente che gli interventi
è una giornata non ci non solo celebrativa
Ma una giornata in cui accanto alla denuncia che bisogna sempre fare
Perché i problemi sono gravi sono scottanti
Bisogna fare anche delle proposte perché la situazione si modifichi sul sogno perché accanto
Alla denuncia necessaria ci siano anche le iniziative i provvedimenti
Per risollevare le coscienze elevare elevare la cultura della sicurezza del della prevenzione nei luoghi di lavoro
Come CISL io esprimo la mia grande preoccupazione per la situazione che
Ancora continua a essere
Drammatica
I dati del due mila e sei di aumento dei
Decessi per di dei morti delle morti bianche le cosiddette
E sono un campanello di allarme che noi
Boh dobbiamo considerare
Come una spia su cui è Cordon abbassare assolutamente la guardia
Sebbene la diminuzione degli infortuni segnali che qualcosa si stia muovendo che cioè siamo sulla strada giusta significa che ora che dobbiamo fare moltissima strada ancora
Noi in Europa
Rappresentiamo la maglia nera
Dal punto di vista della sicurezza vedeva tutela del lavoro
E questa situazione non può essere accettata non può essere ancora più tollerata
è una tragedia umana che questo il nostro Paese sopporta
In termini soprattutto sociali morali
E per le troppe vite spezzate
Ma anche in termini economici perché la nostra collettività
Per quanto riguarda le conseguenze di questa tragedia
Il costo anche dal punto di vista economico supera i quaranta miliardi di euro del pari al tre per cento del PIL quindi anche dal questo punto di vista se noi spendessimo queste risorse per la prevenzione
Noi potremmo ecco anche avere un beneficio dal punto di vista economico ma e dal punto di vista del dramma che noi non possiamo più accettare questa situazione
Ed io credo che
Noi siamo chiamati in causa tutti dalle parti sociali alle istituzioni
Al Governo per contrastare questo fenomeno attraverso un impegno straordinario io credo che
Quest'anno sia
Un anno di svolta un anno di voltare pagina un anno in cui le condizioni
Consentono effettivamente di fare questo passo in avanti cioè di imboccare una strada nuova in cui è possibile ecco non solo stare stare lì a registrare gli eventi ma
Effettivamente modificare questa situazione
E quindi anche su questo come è già stato detto il nostro Presidente della Repubblica ma anche la stessa Unione Europea ci ammonisce ci chiama perché siamo sempre in ritardo nell'applicare le normative i provvedimenti
E siamo ancora in ritardo rispetto a una modifica reale di questa situazione
Io credo che noi come sindacato apprezziamo
Il grande sforzo che sta facendo il Governo ha che in particolare
Il Ministro del lavoro Damiano sta facendo perché ammesso un impegno straordinario per quanto riguarda
La modifica del testo unico
E dai già il provvedimento che è stato varato in nel mese di agosto dimostra come ci stiamo muovendo con una certa tempestività e con un certo rigore
Sebbene anche su questo noi abbiamo espresso alcune necessita di aggiustamenti c'abbiamo necessità che accanto alla una legge ottima ci siano anche
Le necessarie misure perché la legge sia applicata
Perché badate bene in nel nostro Paese è vero che
Non manchiamo di buone leggi
Le leggi ci sono il problema che poi vanno applicate
E vanno anche
Quindi rese applicabili
C'è un problema di coordinamento c'è il problema delle sanzioni c'è il problema della vigilanza sono tutti problemi ben noti su cui abbiamo discusso e su cui qui noi aspettiamo un salto effettivamente di qualità
Noi abbiamo delle leggi che già
Data a partire dal D.P.R. del cinque quattro sette che è del cinquantacinque che già stabiliva delle precise responsabilità delle precise procedure il problema però che tutto questo non è stato sufficiente
Perché sono state poco applicate
E l'ultima la livelli degli de il decreto legislativo sei due sei
Che ha determinato un nuovo modo anche di intervenire affidando anche alle parti sociali un ruolo e molto attivo un ruolo molto di di presenza
Ecco però il problema cosa è successo che la situazione nonostante si sia cercato nei luoghi di lavoro di svolgere una funzione di prevenzione
La situazione è migliorata con molta fatica
Cito solo alcuni dati non voglio tediarvi ma credo che sia significativo il fatto che
Risparmiavamo prima di formazione
Di controlli
E di aziende di sensibili da sensibilizzare eccetera noi sappiamo ad esempio che
Le nostre aziende presentano circa per il quaranta per cento l'una una spiccata rischiosità
Che molte aziende investono pochissimo in sicurezza Joy tentando di giocare soprattutto la competitività con gli altri Paesi
Considerando le la prevenzione in sicurezza come un costo e quindi giocando la competitività sulla pelle dei lavoratori
Che sulla formazione solo il sei per cento delle aziende fa formazione i lavoratori sui rischi specifici all'interno dell'azienda e che questo è un problema
Che i controlli pubblici sono largamente insufficienti perché ne abbiamo un tessuto di piccole e piccolissime aziende dove difficilmente arrivano gli ispettori o le ASL
Il sistema sanzioni tal sanzionatoria spesso colpito da una serie di interventi come il l'ultimo provvedimento del delle delle
Delle dell'indulto che a depenalizzato e una serie di tentativi di non Farre rispettare regolarmente le leggi
Io per un quindi io credo che qui in questa in questa importante giornata
Sia necessario anche fare delle proposte io ne avanzo solo a bando per
Per brevità di di intervento la prima è questa
è stato già detto noi siamo un Paese di piccole e piccolissime fabbrica abbiamo verificato che analizzando di infortuni noi sappiamo che gli incidenti sul lavoro per oltre il novanta per cento avvengono nelle piccole aziende da o dove
Non a caso è la presenza del sindacato e molto scarse dove si tenta di tutto per aggirare le leggi e in particolare la sei due sei
In che infatti applicata pochissimo
Io credo che bisogna qui
Ecco il cambiamento che già si intravede nel testo unico
Fornire alle aziende le piccole aziende aiuti supporti le informazioni una sorta di tutoraggio fatto anche a livello territoriale in cui i vari soggetti istituzioni
Sindacato eccetera eccetera INAIL intervengo dopo prevedendo quindi premialità ecco per quelle aziende che si mettono in in regola
E anche un tutti gli interventi anche drastici quando le aziende non stanno nelle regole ecco
Nello stesso tempo io credo che vanno potenziate le funzione di prevenzione delle ASL
E quindi vanno aumentati i controlli
E in questo senso io credo che APPA livello regionale bisogna che anche qui si muovano le Regioni perché sulla prevenzione siano
Destinate risorse e soprattutto sulla prevenzione per quanto riguarda
E i luoghi di lavoro noi sappiamo che a livello
Generale il cinque per cento delle risorse sulla prevenzione
A livello delle Regioni di questo cinque per cento non tutte le Regioni destinano una parte significativa per la prevenzione sui sui sulla guida lavora andiamo da uno zero cinque per cento a un due per cento
Qui siamo in Piemonte sappiamo che il Piemonte invece nella parte bassa di questa classifiche io questo che sia importante
Destinare queste risorse perché solo attraverso la prevenzione
è possibile invertire questa tragica tendenza in secondo luogo io credo che bisogna puntare molto sul ruolo delle parti sociali
E quindi ex articolo ventisette del sei due sei l'assunzione di responsabilità
Delle parti sociali e quindi dei datori di lavoro e dei soggetti che sono all'interno della fabbrica è fondamentale quindi può occorre potenziare mio parere il ruolo dei rappresentanti per la sicurezza sia aziendali che territoriali
E la diffusione degli organismi paritetici territoriali
Ci sono buone esperienze qui svolte in Piemonte ad esempio in Emilia-Romagna
E a questo riguardo io credo che la bilateralità il nuovo grado di fare concertazione sia fondamentale come anche la tre la ditta
E cioè
Il
La partecipazione delle istituzioni e degli enti che possano essere molto importante in questa
In questa logica infine c'è il problema
Come dicevo prima del dell'INAIL su cui ecco voglio non voglio aggiungere tanto alto è stato detto ampiamente condivido la
Posizione
Del Presidente mercante l'io credo che le risorse
Non c'è blu
Non si sente
Per concludere per concludere io credo che
Sia importante per il ruolo che svolge
Che svolge l'INAIL
Per quanto riguarda i suoi compiti istituzionali io credo che sia necessario e credo che sia stata avviata una
Discussione di riforma
Dell'INAIL io credo che l'INAIL debba essere anche
Impegnata nella prevenzione e non solo in un ruolo di tipo assicurativo
So che questa discussione avanti
Io credo che anche il principio che siccome
Non ci devono essere
Altri altri finalità nelle risorse che vengono accumulate
In nella sua funzione assicurativa io credo che debbono ritornare queste risorse in Investimenti per quanto riguarda la prevenzione nel miglioramento delle prestazioni per i soggetti svantaggiati e quindi tutto il discorso delle tabelle
Che il mio collega sosteneva e cioè che vanno riviste e che vanno aggiornate ecco
Visto che se la maggior parte delle malattie che in questi anni sono intervenute nel processo lavorativo richiedono quindi una revisione di questa
E quindi anche il fatto che
Penso che ci sia soltanto un piccolo e intervento da parte della Finanziaria ci trova sostanzialmente non cioè impugni d'accordo sulla sul suo intervento ma non
D'accordo complessivamente sulla manovra
Termino con
Un augurio al Presidente alla vostra associazione
Nel senso che noi ci troviamo affianco vostro nella stessa e dalla stessa parte per combattere una battaglia
Che significa dare ai lavoratori una maggiore sicurezza anzi oserei dire il benessere
E all'interno delle public quindi non solo l'assenza di
Rischi ma soprattutto anche ai lavoratori che hanno subito dei traumi delle conseguenze eccetera e di cui voi fatela espelle espressione massima
La
Vicinanza da parte della CISL e il fatto che noi
Saremo sempre al vostro fianco nella battaglia che state compiendo grazie
Grazie a dandoci restino a questo punto dalla scaletta era previsto l'intervento del segretario confederale della CGIL Paola Agnello Modica che sempre presente in verità le nostre iniziative ma purtroppo oggi ha comunicato questa mattina causa di un valore non grave ma comunque lenta impedito di essere presente oggi
Quindi passiamo un po'quello che è il versante invece istituzionale della giornata cominciamo anche a sentire la voce di questo misterioso Lina tutti questi soldi che vanno in giro non non si sa dove vanno eccetera diamo la parola al Presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'INAIL Giovanni Guerisoli
Presente non ho capito il fatto che gli studiosi
Buongiorno a tutti
Questa è un'occasione
Per fare una riflessione regionale di prospettive non è la prima volta che oggi uscire l'onore
Di partecipare a queste riunioni pancia farò alcune considerazioni partendo da quello che in passato il convitato di pietra che i giornali
Che ripeto io nel presentarmi che questa anomalia
Del degli avanzi e delle loro destinazioni
Perché questo credo siano dopo una materia su cui dobbiamo un po'riflettere
Anche alla luce di alcune considerazioni che hanno ancora trovato accompagnato leve la relazione introduttiva del mercante ri
Ogni anno quando ci incontriamo in queste occasioni facciamo una valutazione sulla statistica cerchiamo di acquisire dei dati che ci permettono di
Qualche modo farà delle valutazioni positive
E quest'anno sono dei numeri di incidenti complessivamente sono aumentati gli incidenti mortali
E credo che ci sono dopo lamentare che riguarda le risorse manca anche riguarda il tema del coordinamento
Che è il nodo fondamentale nei rapporti tra istituzioni
Io penso che come tutto il cinque abbiamo
Grande attenzione speranza e nei decreti attuativi
Che saranno frutto della centoventitré ed erano nella legge delega sperando che vengono affrontati alcuni dove nodi fondamentali che sono quelli del coordinamento
Per la verità debbo dire approfitto che c'è la presenza del ministro che so che è molto sensibile a questi temi che in realtà il testo della Finanziaria che è stata presentata e chissà all'attenzione del Parlamento già propone un correttivo
Ma un correttivo di me in negativo
Il
La centoventitré rendeva strutturali
Il sostegno dell'INAIL le piccole e medie imprese in tema di investimenti produttivi Celestino e anche altri richiamavano la specificità del tessuto produttivo di questo Paese
Non è stata a è stata appena approvata la centoventitré ma già la finanziaria in corso di approvazione la corregge
E la corregge in negativo interventi dell'INAIL strutturali a far carico sulle spese istituzionali vengono cancellati
Va bene lo sostituiti con un intervento di cinquanta milioni di euro come dire lena e può fare questi interventi ma mettiamo un tetto
Il tema dei detti è un tema che in qualche modo accompagnato questa discussione che anche oggi sia ripete che anche oggi qui è ripresa
Io prospero e penso che le parti sociali affronti il nodo fondamentale quello della
Del completamento della riforma del decreto legislativo tre ventotto del due mila che ha profondamente innovato in materia di tutela
E che avverto un terreno nuovo
Di prospettiva anche per i compiti che l'INAIL può potrebbe svolgere laddove fossero superati alcuni elementi di criticità
Intanto vi do un dato che
Ci fa riflettere
E nel due mila
Fondato nel due mila nel due mila le rendite erogate dall'INAIL erano un milione e duecento ventiquattro mila
Nel due mila sette le rendite erogate dall'INAIL si attesteranno sui novecento cinquantasette mila
Le previsioni del due mila otto saranno che le rendite erogate dell'INAIL saranno novecentodiciassette mila e quindi questo è il primo paradosso
Come mai in sei anni si sono ridotte di oltre trecento mila unità le rendite pagate dall'istituto
Qui perché giustamente dovrebbero essere calati gli infortuni
Così non è e quindi c'è un problema di
Esatte la il decreto diceva che dopo due anni le parti sociali si sarebbero incontrati per verificare gli effetti della riforma
Gli anni ne sono passati sette le parti sociali ancora non si sono confrontate con il Governo sugli affetti della riforma del decreto il risultato e che è diminuita l'aria della copertura
Quindi uno dei motivi
Che hanno determinato questi sono
Sistematico strutturare avanzo di amministrazione i due miliardi di euro all'anno
I tredici miliardi accantonati presso il conto corrente infruttifero presso la tesoreria del ministero sono anche il frutto di una diminuzione di tutele
Ed è certamente un paradosso che questo Paese non si può permettere
Sì a fronte di un avanzo consistente frutto di un meccanismo concertativo che coinvolge le parti sociali
Chi è bene chi ne beneficia non sono né BA la base sociale dell'INAIL Lane prese attraverso una riduzione consistente degli infortuni che e degli dei premi scusatemi
E i lavoratori attraverso l'audizione di infortuni e soprattutto un
Una miglioramento della tutela nel caso tra Mario dell'infortunio
Ma si utilizzano per altri finalità certamente nobili che non hanno però alcuna attinenza con la ragione sociale dell'istituto
Sapete oggi quante mediamente l'indennizzo di un l'infortunato
Sono poco più di mille euro
Mille novanta sente da sei euro mediamente prendo un infortunato nell'industria dell'agricoltura ancora meno novecentoundici euro
E quindi credo che qui sono questi dati che il Paese sta dire porre il Governo se vuole le parti sociali debbono porsi in questo confronto il tema del completamento delle bombe è un problema fondamentale così come un plafond a mentale il tema del coordinamento tra
Scadenti
Io do atto al Ministro Damiano e i sottosegretari che hanno lavorato sulla centoventitré del tentativo che hanno fatto delle mediazioni infinite
Essenzialmente con le regioni sul tema delle competenze
Ma tutti devono sapere che l'INAIL non ha competenze in materia di prevenzione
E spesso sul territorio nascono conflitti
Cellina a risorse dispone di Dida
Professionalità non può esercitarle perché è un argomento che gli è precluso
Ma è possibile questo Paese non riesca a realizzare un meccanismo un tavolo intorno al quale tutti i soggetti a fronte di questa emergenza e dei messaggi del Capo dello Stato non rinuncino
A che le che son la difesa di ambiti di competenza che qualche volta non vengono esercitati per non cercare di mettere insieme sul bene comune quelli che sono i contributi che ciascuno può dare
Nella riabilitazione il tema è lo stesso
Intesa noi guardiamo nel due mila sei la durata media dell'infortunio è cresciuta siamo quasi a ventotto giorni il recupero in industria in agricoltura abbiamo superato i trentatré giorni
E anche queste progressivamente cresciuto ma allora come mai che in questo Paese che dice che vuole affrontare il nodo degli infortuni voi andiamo affrontare in modo con il quale i lavoratori vengono due tutelati
E vediamo che questo cresce notevolmente
Non ci sono le strutture non ci sono le risorse
Non si valorizza quello che c'è sul territorio perché è accettabile che l'attività dell'Istituto in tema di riabilitazione e reinserimento sia un'attività quasi Cannes destina
L'INAIL può fare riabilitazione e reinserimento lavorativo soltanto al ricorso di Budrio perché
C'è stato un decremento che ha permesso all'idea di fare questa attività e mi pare di eccellenza visto che
Viene riconosciuta questa competenza non solo in campo
Il in italiano ma anche internazionale
In altre realtà latina delineate ma devi abilitazione comporta un rischio che si è realizzato
Vedi Volterra che le attività dell'INAIL sia destinataria di un'indagine da parte della Corte dei Conti per danno erariale
Perché allo Stato
Non è certificata la competenza dell'Ina in materia di riabilitazione
Alla queste il paradosso no c'è un paradosso di risorse c'è un paradosso di competenza
Che credo vada affrontato
Per il bene di questo Paese altrimenti ogni anno staremmo a discutere sul percentuale
Degli infortuni mortali o degli infortuni per valutare se questo Paese ha fatto dei piccoli passi avanti ed è questo un paradosso che non c'è ora siamo permettere perché le risorse ci sono
Nella vicina Svizzera dove c'è una struttura simile all'INAIL alla fine dell'anno quando c'è il bilancio se c'è un avanzo l'avanzo viene resti Reebok ieri restituito ai soci
Allora c'è un tema di infortuni c'è un tema di imprese
Si parla tanto di oneri per quale motivo l'impresa e debbono continuare a vere oneri consistenti
In materia di infortuni e di premi quando ci sono le risorse e risultati che permetterebbero certamente maniera selezionata sulla base delle verifiche degli infortuni e degli effettivi premiare
Le imprese che sono le imprese positive ma questo pone un problema di responsabilità da parte il Sella produttivo
Cito solo questo dato per capire come il tema sia fondamentale
Linee da dei premi aggiuntivi sulle tariffe del cinque del dieci per cento premi che si ottengono con la semplice sottoscrizione di una autocertificazione
Cioè basta che l'azienda riempio il modulo e dice che fa una serie di cose e posso la base della dimensione aziendale viene dato una riduzione di premio
Sapete su oltre tre milioni di impresa in Italia quante sono quelle che attraverso l'autocertificazione chiedo la riduzione sono poco più di sedici mila
E quelle superiori a cinquecento dipendenti sono proprio di seicento quindi è chiaro che c'è un problema di cultura complessivamente che attraversa il sistema produttivo
Che riguarda il si dava per l'impresa riguarda i loro doveri e riguarda il sistema ecco perché è fondamentale il tema delle risorse non solo perché in tema di autonomia me chiaro che in linea deve essere messo in condizione di favorire il premio di quei settori
Che hanno dei comportamenti positivi
Penalizzare quelli che non li hanno e dare un messaggio che messaggio culturale il nome messaggio di buone di di buoni atteggiamenti
Non so se noi dobbiamo fare un dato eclatante lo dico qui lo dica ministro
Nel Cannelle lo citava quest'anno
Stiamo esaminando il bilancio preventivo del due mila otto
è una struttura come l'INAIL il bilancio preventivo fondamentale se non viene approvato il bilancio preventivo si blocca l'attività dell'istituto
Io ho avviato una riflessione da parte Cesario trasmetta anche le parti sociali che sono qui presenti
E se per caso quest'anno il Consiglio indirizzò che al compito di approvare il Bilancio decidesse in maniera eclatante di non approvarlo
Fino a quando non viene
Affrontato il nodo delle risorse il nodo dei premi e noto delle prestazioni qual è
Il comportamento delle parti sociali e qual è il comportamento dell'istituzione di fonte è un fatto che eclatante ma perché vuole mettere di fronte il Paese all'assurdo di una
Sistema che può essere con i mezzi interni risolto
Base che ciascuno dia un contributo personale positivo alla soluzione del problema generale buon lavoro
Grazie a Giovanni Guerisoli
è la volta del Presidente dell'istituto dell'INAIL ma
Professor Vincenzo Mungari
Signor Ministro caro Presidente mercante Illy
Signore e signori amici
La novità più rilevante
In materia di sicurezza sul lavoro prestata senz'altro
La definitiva approvazione come è stato ricordato della legge tre agosto due mila sette numero centoventitré
Che rappresenta un ulteriore progresso
Nella costruzione e nella diffusione di una condiviso cultura della sicurezza
Presupposto indispensabile per efficacia azioni
Finalizzate alla riduzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali
Su questo tema ci siamo un po'come è stato detto c'è un calo dell'andamento infortunistico eccezion fatta dei casi portare purtroppo che forse su quello di mille trecento quest'anno
Però come sappiamo questo è dovuto alla legislazione che state messi in materia nonché
Alla aumento dalla vigilanza ispettiva
Che
Speriamo possa produrre ancora effetti più soddisfacente prossimamente
Linee rivela da molto tempo posta a fondamento delle sue attività l'obiettività e avete l'azzeramento degli infortuni e delle malattie professionali
Nonostante l'impegno profuso nel perseguimento dell'obiettivo e pur disponendo oggi di più efficaci strumenti tuttavia dobbiamo essere realisti che a mente consapevoli
E anche dopo l'entrata in vigore della legge centoventitré del due mila e sette
E dopo l'esercizio della delega la riduzione a zero degli infortuni e delle malattie professionali
Non sarà realizzabili in pieno e comunque non con immediatezza
è una meta
Da raggiungere anche se secondo noi raggiungibile
Permane allora di assoluta rilevanza l'imprescindibile fondamentale compito dell'istituto
Di garantire che al verificarsi dell'evento lesivo siano erogate con prontezza ed immediatezza
Le prestazioni e le provvidenze che l'ordinamento riconosce a favore dei lavoratori infortunati o tecno partitici e che dette provvidenze siano adeguate alle esigenze di vita dei lavoratori
In ossequio al disposto del secondo comma dell'articolo trentotto della Costituzione
Per questa ragione l'istituto è fortemente impegnato
E non sono parole a sollecitare il Governo il legislatore affinché con interventi che auspico possano essere inseriti nella Finanziaria di quest'anno
O nel collegamento sul welfare diano continuità al percorso iniziato con il decreto legislativo numero trentotto duramente
Attraverso il miglioramento delle prestazioni agli infortunati techno partiti
E ad una riduzione delle tariffe dei premi secondo criteri positivamente selettivi che valorizzano le imprese capaci di investire in sicurezza
E meritevole di avvantaggiarsi sul sul versante della compiti tale competitività
Per quanto concerne il miglioramento delle prestazioni
Se n'è parlato già tanto anche questa mattina la priorità assoluta dovrebbe riguardare due fondamentali provvedimenti
Il primo è la rivalutazione dalla tabella di indennizzo del danno biologico
Dalla sua emanazione come è stato ricordato da mercante Illy con decreto ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del venticinque luglio due mila la tabella non è mai stata adeguata neppure al costo della vita
In questi sette anni dunque per effetto dell'inflazione le prestazioni indennitari erogate dall'INAIL hanno subito una rilevanti erosione
A parità di valore nominando il loro valore reale si è notevolmente ridotto anche per effetto della conversione all'euro
All'euro
Appare
Quindi particolarmente apprezzabile questo primo intervento e via via un momento fino ad un massimo di cinquanta milioni di euro
Destinata all'aumento in via straordinaria dell'indennità dovuta dall'INAIL a titolo di recupero del valore dell'indennità risarcitoria del danno biologico
Con il che
Approvato il testo di legge come tutti confidiamo
E come anzi diamo per certo saremmo immediatamente legittimata a dare esecuzione alla nostra delibera la delibera del consiglio di amministrazione adottata il trenta agosto del due mila e sei dello scorso anno
Che stanzia
Atti al TAR da questo titolo circa quarantaquattro milioni di euro tutti disponibili di cassa di allora
Salvo ad elevare per importo sino al massimo previsto
Si tratta certamente
Di un primo segnale forte come ha detto per Candela
E sicuramente però consolidato non c'è da dubitare di questo perché ormai questo importo è entrata nel meccanismo di calcolo
Del danno
Biologia
Ma e
E confortevoli e di la costatazione che si tratta pur sempre di un intervento iniziale
Che come tale impegna successivi provvedimenti
Legislativi di adeguamento progressivo del danno biologico
Al solo importante provvedimento
è stata anche questo livello le fonti e
Ed è assolutamente necessario che siano resi strutturale
Le fonti di finanziamento delle attività di reinserimento socio lavorativo degli invalidi del lavoro
Come è noto l'articolo ventiquattro del decreto legislativo numero trentotto del due mila prevede che per il finanziamento di tale attività istituzionale
Gli stanziamenti sono sperimentalmente
Determinati in relazione i maggiori flussi finanziari derivanti nel free n
Mille novecentonovantanove dove le unità i piani di lotta all'evasione contributiva nel limite di centocinquanta miliardi di vecchie lire hanno
Utilizzando questi fondi
L'istituto ha finalizzato
Con successivi un progetto per il sei né per il reinserimento degli invalidi del lavoro
Così contribuendo
A rendere effettiva la garanzia costituzionale del diritto al lavoro che è un valore fondante della Repubblica italiana
L'esaurimento dello stanziamento determinerebbe l'interruzione di un'attività che consentendo il reinserimento lavorativo degli invalidi del lavoro
Non soltanto tutela il i loro diritti e la loro dignità ma anche effetti positivi per la finanza pubblica riducendo i costi sociali dell'inabilità di soggetti
Il cui sostentamento in assenza di un reddito da lavoro dovrebbe gravare sulla collettività
E dunque essenziale assicurare il perseguimento delle iniziative legate all'attuazione dell'articolo ventiquattro del decreto legislativo trentotto dormiva
Al fine di garantire la tutela globale nei confronti dei disabili da lavoro secondi precetti dalla Carta costituzionale
Che con riferimento all'attività dell'INAIL privilegiano le funzioni di prevenzione riabilitazione e reinserimento nel contesto socio economico dei lavoratori infortunati infortunato ittico rubati
Funzioni queste che ho unitamente a quello originario dell'assicurazione sociale con coro nel loro insieme
Funzionalmente sinergico alla crescita arricchire il valore attivo di cui il livello è sicuramente attore fondamentale
Linee tuttavia
Come già avuto modo
Di dire in altre occasioni
è un gigante dai piedi di argilla perché non abilitato pur per ragioni di cogenti politiche di bilancio statale
A dare la giusta allocazione in termini di revoca erogazione di servizi agli aventi diritti e principalmente agli urbani
Della imponente liquidità da essa generati
Come attestato dagli avanzi economici di questi ultimi cinque anni ed ora anche dall'avanzo patrimoniale raggiunto
Per la prima volta quest'anno dalla fondazione del livello ossia
Dopo circa cento i dieci anni
E sarà raddoppiato un milione seicentosessanta cito a memoria potrei sbagliare sarà raddoppiato nel bilancio di previsione
Del
Durante il periodo del due mila otto le otto
In forza dei forse dei suddetti vincoli è bene precisarlo non è stata ancora possibile dare attuazione alle delibere assunte dal CONI consiglio di amministrazione ancora significa sino ad oggi
Con piena condivisione del CIPE per attuare la riduzione delle delle tariffe contributive nello stesso tempo il miglioramento delle prestazioni indennitaria di un fortunate piccolo quasi che da lungo tempo giustamente lo rivendicano
Giova rilevare infatti che il nuovo regime indennitario varato dal Consiglio di Amministrazione dell'Istituto
Corvi Orlandi cordata deliberazione del due mila sei accoglieva a legislazione invariata
In attesa di un'organica e complessiva riforma del Testo Unico dell'assicurazione infortuni precise proposte dell'ANMIL e più precisamente l'adeguamento dalla tabella degli indennizzi del danno biologico i cui importi come già detto
Sono fermi al due mila
Nell'ambito dello stesso provvedimento il consiglio di amministrazione aveva inoltre apprezzato l'opportunità che trovasse l'accoglimento in sede legislativa proposte di miglioramento del livello delle prestazioni economiche agli infortunati
Ed agli invalidi del lavoro quale
Primo la riduzione del grado minimo di invalidità permanente indennizzabile in capitale dall'attuale il sei per cento almeno al quattro per cento tre quattro per cento
E in rendita dall'attuale il sedici per cento all'undici per cento
Due la rivalutazione periodica degli importi indicati nelle tabelle indennizzo danno biologico in capitale e in rendite
Terzo l'estensione dei parametri di valutazione del danno biologica tutti gli istituti giuridici
Interni ed esterni abbia al Testo Unico riguardanti gli invalidi del lavoro e in parte attuato con la Finanziaria dello scorso anno occorre ora completare
Non posso a tale proposta rovesciati segnalare la necessità che venga portata a compimento
Il processo di unificazione dei parametri di valutazione divenne abilità lavorativa in quanto ciò darebbe un contributo di chiarezza e semplificazione e quindi ad incerti e di certezza dei diritti
Mi preme perciò esprimere il più vivo auspicio che la nuova legge finanziaria
Forse a restituirci quella quantità di risorse che ci consentono di provvedere ai nostri doveri di istituto
E di conseguenza a soddisfare le aspettative dei nostri invalidi divenuto ormai urgenti e improcrastinabili ed appunto per questo patto vigilante con l'autorevolezza che gli è propria dal Ministro Damiano
Ciò che ci lascia ben sperare circa la realizzazione di questi importanti ed inderogabile Obiettivo
A questo proposte mi piace ricordare la recente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo siglato dal Ministro Damiano
In attuazione di una norma prevista nella Finanziaria due mila sette ieri istituito un fondo per i familiari delle vittime di gravi infortuni sul lavoro
Due
Milioni e cinquecento minima
Euro per il due mila sette due mila otto e due mila nove proprio per assicurare le famiglie di un fortunato un adeguato e tempestivo sostegni
Non posso infine non ribadire un concetto che ho già avuto modo di esprimere in precedenti occasioni e cioè che la strada da percorrere per far sì che la diminuzione degli infortuni vada di pari passo
Con il crescere della sensibilità sociale che reclama tolleranza zero è quella del rinnovo costante del Patto per la sicurezza che coinvolga tutte le parti sociali
Patto ispirata tre principi cardine la sicurezza è un valore sociale la sicurezza è un investimento la sicurezza è un fattore di competitività
Ma la sicurezza e soprattutto è credo si possa convenire su questo punto l'elemento costitutivo dalla civiltà del lavoro certamente il più ineludibile il più alto e di più alto profilo evolutivo
Con particolare riguardo alla fascia più debole devo arginata del lavoro dipendente per lo più saltuari educazionale
Costituito dai lavori lavoratori extracomunitari oltre due milioni secondo i dati degli archivi INAIL il cui trend in continua crescita
Non a caso l'incidenza degli infortuni degli infortuni sul lavoro a carico di questi ultimi e maggiore del cinquanta per cento
Rispetto al totale degli infortuni occorse a lavoratori italiani e comunitari
All'obiettivo della sicurezza dovrà corrispondere un allargamento delle tutele iscritte nella missione dell'istituto a favore del mondo del lavoro
Al fine di garantire che il lavoro si svolge in condizioni di crescente soddisfazione benessere in un'ottica di coesione e solidarietà sociale
Ciò valga soprattutto con riferimento alla fase terminale
Più delicata del procedimento di tutela offerto dall'Iran o solo sia reinserimento dei lavoratori lesi nell'organizzazione familiare sociale e lavorativa
E segna indubbiamente il punto più alto e di maggiore valenza etica della politica strategica dell'istituto
Perché amici miei è bene sottolinearlo con forza ridare intanto sarà capace di assolvere adeguamento al suo fondamentale ruolo di organismo istituzionale ordinata l'attuazione di precetti fondamentali della Costituzione
E cioè alla realizzazione di diritti inalienabili della persona diritti al lavoro diritto
Alla salute diritta la tutela dell'integrità psico-fisica diritto ad un lavoro ha urlato diritto ad un trattamento indennitario idonea a preservare il diritto di libertà il diritto di dignità dei lavoratori
Intanto dicevo sarà capace di assolvere a tale sfida Cuccia alé in quante nella misura in cui dimostrerà in termini di effettività
Di saper adempiere a tutto vantaggio della collettività sociale del mercato del lavoro
Alla sua
Politica istituzionale basato su tre funzioni fondamentali la funzione inibitoria legata alla prevenzione e sicurezza contro i rischi da lavoro
La funzione repressiva connessa alla violazione delle norme a protezione della salute e igiene del lavoro
La funzione infine della protesi protezione previdenziali insita nella tutela della vita e della soggettività del lavoratore come le esigenze di una moderna civiltà del lavoro intera attivamente impongono
Questo è il mio credo che vi ho espresso con la B anche col cuore in questa solenne giornata celebrativa auguri di buon lavoro augura Pietro
Ringraziamo il presidente Mungari
Insomma penso sia ora
Dei
Cioè voglio dire se non fosse stato qui oggi avrebbe avuto un sacco di fischi nella legge tanto da avere l'otite penso
Per le conclusioni di questa nostra celebrazione poi ci sarà di ricordo però il videomessaggio del ministro Turco diamo la parola alla Ministro del lavoro e della previdenza sociale onorevole Cesare Damiano
Intanto vorrei
Nel ringraziarvi per l'invito che vorrei ringraziare
Pietro
Mercante
Piero già con voi l'anno scorso a Bari
E quindi intendo proseguire
In questa azione di di di contatto di colloquio di scambio per arrivare a quello a qualche risultato mi auguro utile
Pietro diceva nella relazione
Che mi avete incalzato ecco io sono
Diciamo così un Ministro incalzato dagli avvenimenti come sapete perché
Mi occupo di problemi che sono sempre molto scottanti
E allora cerco
Di utilizzare diciamo così con un po'di saggezza un'idea
Quella che la politica almeno così io mi sforzo di fare
Non deve essere semplicemente
La politica degli annunci che lascia il tempo che trova
Ma
Se possibile una politica che porta
Qualche risultato anche graduale
E che utilizza il linguaggio della verità con le persone
Nel senso che bisogna avere sempre il coraggio di confrontarsi quando c'è qualcosa quando c'è meno quando si fa un piccolo passo o anche quando c'è un arretramento però
Con gradualità con pazienza soprattutto guardando poi di volta in volta i nuovi obiettivi
Se la politica e capace di parlare un linguaggio comune comprensibile credo che possa fare la sua migliore azione
Allora
Per non farla molto lunga perché avete seguita nautico ragionamenti istanze non solo non risolveremo
Da quando ho assunto questo incarico dal maggio dell'anno scorso quindi un anno e mezzo circa più avuto in mente
Una cosa fondamentale occupandomi dei temi del lavoro
Quella di lottare intanto contro il lavoro nero e controlla precarietà son due cose che si capiscono subito
Perché questo perché noi sappiamo cosa vuol dire lavoro nero
Lavoro nero per ricchi e
Invalido sul lavoro
Vuol dire un modo di lavorare che produce incidenti in molti casi anche incidenti mortali se non togliamo quell'acqua
è difficile che possiamo curare questa tragica malattia sociale che l'incidente l'incidente mortale che basta uno rappresenta ovviamente un dolore per la collettività per la famiglia per le persone
Allora lottare contro il lavoro nero secondo me
è un punto assolutamente prioritario ed è anche argomento diciamo non molto trattato si sente un po'di solitudine quando si parla di lavoro nero parla sempre modo di precarietà e giusto
Ma perché dimenticare che
C'è questo aspetto il lavoro nero è una forma aberrante di sfruttamento perché il lavoro nero e quel modo
Di utilizzare le persone in spregio alle regole vuol dire che non è la paga giusta ma soprattutto vuol dire che non hai la protezione e giusta altro che contributi per farti la pensione
Che vuol dire che quando un'azienda utilizzo del lavoro nero fa una concorrenza sleale all'azienda regolare e il paradosso
E che poi quello lì che utilizza il lavoro nero che costa ovviamente di meno risparmi sulla salute sulla sicurezza e sulla retribuzione metti fuorigioco quello che invece si comporta bene dove io credo che questa sia una battaglia che
Comune una battaglia
Formidabile che dobbiamo fare l'abbiamo intrapresa
Perché guardate che in Italia tre milioni e mezzo di lavoratori al nero non sono una bazzecola
Credo che questo dato sommato al dato della precarietà
Rende davvero la situazione italiana molto anomala rispetto a quello
Che capita nel resto dell'Europa allora cosa abbiamo fatto perché poi va be
C'hai detto ma cosa il fatto di fatto qualcosa ecco a me piace questa parte se ho fatto qualcosa mi piace dirlo
Lo diceva già Pietro mercante nella sua relazione
Beh sul lavoro nero io come mio solito mi concentro sui settori che ritengo più a rischio l'edilizia l'agricoltura
Guardate che lo dico sempre nei viali delle nostre città ci sono i caporali sono tornati caporali quelle sanguisuga e quelle persone
Che raccolgono altre persone e li spingono ad un lavoro senza tutele e che magari usano anche la violenza psicologica alle volte fisica che riduce il semi schiavitù altre persone
L'ora cominciamo da questi dati che sono dati veramente di inciviltà ma ci siamo concentrati sull'edilizia e sull'agricoltura
Intanto voi sapete io mi sono battuto in modo fortissimo per fare una cosa aumentare il numero degli ispettori del lavoro credo che sia anche questa è una battaglia comune
Come la prossima
Legge finanziaria con la legge centoventitré da gennaio ne assumiamo altri trecento totale
Da quando io sono ministro mille quattrocento undici Giovanni nuovi ispettori del lavoro sessanta carabinieri
Non è stato facile Pietro non è stato facile non è stato facile io poi dico sempre
Dico sempre
Quando noi spendiamo i soldi per gli ispettori investiamo in questi giovani i nostri figli che vanno a fare un lavoro che delicato hanno la laureanda in master hanno i diplomi elementi mandiamo nel territorio perché
Noi non vogliamo gente che sta alle scrivanie vogliamo che sia gente che va nei cantieri che va nei campi dell'agricoltura che va a vedere come la gente lavora non che faccia lo scriba chi non ci serva non ci interessano
E sono contento che io ho ereditato una situazione
Nella quale l'ispettore del lavoro sessanta dietro la scrivania quaranta nel territorio adesso il contrario sessanta in territorio quaranta la scrivania non avevano la benzina il casco per proteggersi nei cantieri gli abbiamo dato un po'di risorse
Per poter funzionare li spingiamo a cambiare gli orari di lavoro si dice la pubblica amministrazione non è dinamica ma rendiamo la dinamica io ho fatto una proposta Padoa Schioppa
Io ho detto
Se con le ispezioni
Quando scopriamo il lavoro nero ti portiamo cento c'è il prossimo anno te ne portiamo duecento ma ci vuole dare un po'di quei soldi per investire è di nuovo per assumerne altri e per proteggere meglio questi ispettori fargli fare il loro lavoro perché vuol dire incassare di più
Investire di più fare del bene a tutti ridurre gli incidenti ridurre
Quella che è la mancanza di trasparenza allora questo vuol dire rendere più dinamiche all'Amministrazione
Cambiare gli orari negoziare con il sindacato che non si lavora come fa il pubblico dipendente magari con quell'orario se se ispettore del lavoro deve lavorare di sabato di domenica perché
Il turismo non si ferma mai perché i cantieri dell'edilizia il sabato e ci sono e se vai al sabato ti dicono ma come mai sono stato a Modena un po'di tempo fa
Ma hanno detto questi giovani non adesso andiamo al sabato e nei cantieri ci ha detto ma come anche al sabato che il giorno del lavoro nero perché
Abitualmente non c'è il controllo ma allora questo
Vuol dire modernizzare la situazione ma è questo l'abbiamo fatto
E sull'edilizia guardate il pacchetto sicurezza che ho varato l'anno scorso e molto efficace ma i dati qui ci sono i dirigenti del sindacato e siete voi insomma sono sotto gli occhi di tutti credo siamo stati apprezzati
Ma voi sapete che il cinquantasette per cento delle aziende delle di liste che abbiamo indagato sono irregolari cinquantasette per cento piccole grandi regolarità
E grazie a quella norma che sospende l'attività quando scoprì che più del venti per cento è al nero
In dodici mesi agosto agosto sapete quante aziende ho chiuso dell'edilizia due mila duecento ventiquattro in tutta Italia
Il quaranta per cento ha riaperto ad una condizione come dice la nuova legge rendere tutto regolare
Rendere tutto trasparente eliminare il nero altre non hanno riaperto il sessanta ma chi sono
Aziende piccolissime che vivono di nero aziende malavitose al confine con la malavita che fanno del nero l'elemento della loro speculazione del controllo del territorio della richiesta magari del pizzo della minaccia all'imprenditore
Fare queste cose aiuta l'INAIL mi aveva fornito dei dati giusto in quei dodici mese secondo l'INAIL soltanto nell'edilizia centosessantadue mila anime
Prima non conosciute all'Istituto son diventate conosciute grazie a questa azione sapete cosa vuol dire centosessantadue mila la città di Cagliari
E stiamo andando oltre perché abbiamo cominciato dalla mia città da Cuneo i primi cinquanta mila li ho battezzati Cuneo poi siamo saliti a Catania poi sanzione del siamo a Cagliari
Io spero di salire ancora arrivare a delle grandi città come numeri perché vuol dire che tu porti trasparenza
E poi quei centosessantadue mila ma sapete che il cinquantacinque per cento di quelli a meno di trent'anni sono i nostri figli che incontrano il lavoro nero magari nell'edilizia e vanno a rischio
E salvarli da quella condizione vuol dire aiutare anche i giovani il cinquanta per cento sono non italiani extracomunitari o comunitari come i rumeni il dato dei rumeni è pazzesco a dicembre del
Due mila sei
Lì Lina e ne scopre duecentocinquantotto che erano sconosciuti da gennaio undici mila al mese grazie a questo intervento undici mila al mese rumeni
E chi erano persone che sono arrivate quel mese lei o persone che navigavano al nero nei campi dell'agricoltura e nei cantieri dell'edilizia ecco queste sono opere concrete
Che io
Voglio comunicare perché avviare co curate cinquanta milioni di euro di contributi previdenziali che se no sarebbero andati persi per le pensioni di queste persone
Ecco noi stiamo facendo questo io spero che queste azioni prosciugamento
Diminuisca uno due tre
Sarà quel che sarà gli incidenti gli incidenti mortali tant'è che i primi dati del due mila sette dicono che forse c'è un leggero miglioramento io sono abituato
A ragionare sui dati quando sono solidi non mi piace menare vanto se non siamo sicuri dirà tutto va bene no
Non va bene perché il due mila sei si è chiuso con un aumento degli incidenti mortali e quindi non va assolutamente venne
Poi ci può essere persino il paradosso che più controlliamo più emergeranno incidenti che prima erano sconosciuti
Perché ci sono anche questi dati statistici
Più controlli ennesima come aumentano è perché c'erano ma
Zitti
Meno male riportiamo alla luce ma dobbiamo anche qui combattere per diminuirli ripeto mi sembra che la tendenza sia
Al miglioramento ma non cantiamo vittoria finché non avremmo i dati a consuntivo nell'agricoltura avete visto le inchieste che cosa han portato io son contento che dopo trent'anni
Siamo riusciti e l'abbiamo inserito nel Protocollo del ventitré luglio
A cambiare gli ammortizzatori sociali in agricoltura ve lo dico sapete quei famosi cinquanta onesti cento un Istrice entro cinquantuno Istica quelle centocinquantuno giornate che si tutta Celli che cos'erano
Era il modo per inventarsi un lavoro magari non esistente d'accordo un imprenditore finto con un lavoratore finto
Abbiamo cambiato il sistema per combattere il lavoro nero lavoro fittizio all'impresa al nero anche nell'agricoltura vi porto anche qui un dato nel due mila cinque
L'INPS ha cancellato tre mila lavoratori finti l'anno scorso l'INPS
Anche grazie alla nostra azione mi ha cancellato i quasi centotrenta mila
E a fare le cancellati vuol dire cancellare persone che prendono soldi senza averne diritto e ce li tolgono
Ce li tolgono perché per chi li prende senza diritto li toglie a quelli che hanno diritto e magari non riescono ad averli ecco queste sono azioni concreta
Azioni concrete
Vanno ricordate
Perché la politica se non è fatta di azioni concrete una politica che non serve a niente come azione concreta e
Quell'assegno sarà modesto quattordicesima che arriva il pensionati che hanno meno di seicentosessanta euro al mese intanto mediamente trecento euro
Individuali per moglie e marito separati così le donne possono anche averlo perché se fai il reddito familiare le donne sarebbero state escluse intanto sono tre milioni e mezzo di persone in Italia sarà poco ma è un segno di attenzione verso il più credo
Così come
Il fatto che c'è questo fondo
Per chi ha redditi molto bassi cosiddetti incapienti quelli che non hanno
Neanche la possibilità di pagare le tasse perché guadagnano così poco che non le pagano che se fai uno sconto fiscale non hanno diritto gli abbiamo dato quel bonus di centocinquanta euro che si aggiunge ovviamente a seconda dei carichi familiari
Sono segni di attenzione sociale sono atti pratici di di Rizzo
Che il Governo deve avere la capacità di trasmettere e di fare così come
La legge centoventitré poi qui tumori si sprecano così da insomma la salute nei luoghi di lavoro la sicurezza
Era da dieci anni che ne parlavamo dieci anni no Pietro dieci anni siamo riusciti con Livia Turco e farà il suo messaggio
In sei mesi ad arrivare a conclusione mi pare con un ampio accordo delle parti sociali la stiamo applicando abbiamo anche finanziato strutturalmente
Cinquanta milioni di euro a partire dal due mila otto non sono solo per quell'anno sono strutturali quindi vuol dire che noi
Cina diamo una legge che ha
Diciamo alcuni obiettivi molto semplici quelli intanto di aumentare le tutele per la salute e sicurezza per diminuire gli infortuni
Poi
Di premiare le aziende che si comportano bene pago meno premio perché certifico che un buon incidenti e poi soprattutto questa è una cosa alla quale io tengo molto
Insegnare la materia della salute e della sicurezza nelle scuole a partire dalle elementari quando i bambini sono piccolini perché questi idea
Dell'integrità ne sapete qualcosa voi psicofisica delle persone e la tutela della risorsa umana deve diventare un segno di civiltà
Del lavoro dell'impresa perché se il lavoro è solo merci è evidente che svilito e non è considerato queste cose ci sono
E dal venticinque agosto la legge già operativa
L'obbligo per il Pubblico ministero di dare immediata notizia all'INAIL dell'esercizio dell'azione penale per i diritti di omicidio colposo di lesioni personali colpose che derivano da violazioni in materia di lavoro
Oppure obbligo per il datore di lavoro committente di elaborare un unico documento e di valutazione dei rischi oppure obbligo di indicazione dei costi relativi alla sicurezza del lavoro dei contratti di somministrazione appalto e subappalto questa catena
Infinita nella quale il lavoro si disperde io sono contento che sugli appalti sui subappalti ad esempio perché lì si annidano anche gli incidenti perché sono sul sul subappalto è quello proprio ultimo degli ultimi
E ci sia finalmente una correzione di rotta al famoso massimo ribasso far costare di meno giusto ce l'ha detto l'Europa perché magari qualcuno ci metteva la manina per tirar via dei soldi
Ma se costa meno meno meno e tu non fissi un principio che il costo della persona e il contratto di lavoro vuol dire che non ti danno il contratto di lavoro non ce la sicurezza non è quella roba lì l'abbiamo corretta insieme a Di Pietro
Per fare in modo che il massimo ribasso non sia
Il modo nel quale
L'imprenditore come si dice salta sicurezza è una retribuzione giusta quindi son tutte cose che abbiamo fatto infine
La cosa che veniva anche detta
Della quale sono
Da una parte contento d'altra parte mi rendo anche conto bisogna parlare saggiamente onestamente del limite però è stata una battaglia veramente durissime io guardarsi omessa tutto è stata una cosa pazzesca
Sul danno biologico
Un primo passo se l'abbiamo l'abbiamo fatto per fortuna questa tabellare afferma dal due mila
E dagli e dagli io avrei voluto una misura strutturale una misura una tantum due mila otto ma che io vorrei rendere strutturale perché la battaglia del di continua
E siamo riusciti finalmente ad avere cinquanta milioni di euro per la tutela del danno biologico e
Insomma nella sono un po'inventata così
Dove la metto in Finanziaria non ce l'ho fatta e la messa nel protocollo del ventitré luglio
Che essendo un disegno di legge all'articolo sette per norma di retta parla di rivalutazione dell'indennizzo di danno biologico questo un passo avanti
Anche di principio perché io sono profondamente d'accordo con quello
Che qui veniva detto se l'INAIL
Ha degli utili di esercizio a un'abbondanza di risorse non discuto che una quota di risorse vada per investimenti
Ma possiamo dire io su questo mi sto battendo con tutte le mie forze che una quota parte di questo risultato
Torni interni e di assistenza e di tutela degli invalidi del lavoro questo è il punto per il quale
Noi dobbiamo con tirare a fare una battaglia
Comune
Un piccolo spiraglio da abbiamo aperto guardate io su questo l'ho scritto a Prodi ho scritto Tommaso Padoa Schioppa insomma ci siamo impegnati fortemente in un contatto
Continuo
In un suggerimento continuo delle parti sociali dell'INAIL sarà anche importante per portare avanti una battaglia che giudico che giudico comune quindi io credo che di questo si tratti in sostanza concludo
Insomma la politica si divide in due parti la politica del dire la politica del fare
Io se posso dirlo io mi sono un po'stancato io come te sono un po'stanco rete ma se è già stato ed è cominciata una certa età quindi stanco
Ma sono stanco perché l'Italia è un Paese di commentatori del lavoro altrove
C'è una sorta di palco
E sento che lavori e tutti commentano come lavori e non gli va mai delle
Arrivano ai Demani
Se la fai costa nella forma cruda e se la fai cruda bisogna fare un accordo
Io faccio sempre l'esempio di quell'operaio che quando passate su su una strada c'è un buco con un operaio dentro c'eri il capo che uguale dice
Sposta un po'di qua poi c'è il vice capo sposta un po'di là
Poi arriva il pensionato che ho fatto quel lavoro dice ma secondo me non stai facendo bene poi arriva qui poi c'è una folla è uno che lavora ecco io mi sento in quel buco con il mio attrezzo a lavorare tutti che commenta
Allora io inviterei tutti i ministri
Ognuno commenta il lavoro che fa lui porti i suoi risultati sarebbe già un passo avanti per la politica perché altrimenti evidente che se funziona così che io dico e quell'altro contraddice voi avete un'idea
Di una cosa opaca diceva
Nel governo c'è uno che la dice bianca e sul testo lo stesso tema quell'altra dice al contrario diventa opaco diventa incomprensibile non passa il messaggio delle cose che facciamo e di cose SN fanno
Ma quel messaggio viene oscurato viene contraddetto
Allora io dico insomma
La politica
Per stare con i cittadini prima chi deve frequentare
Come io cerco di farlo sempre fa tutta la vita sarà che ho fatto
Per trent'anni il dirigente sindacale quindi sono abituato a stare il mezzo alle persone frequentare le persone parlare semplice farsi capire parlare semplice
Parlare dei problemi delle persone le persone quotidianamente hanno tanti problemi
Si chiamano costo della vita affitto da pagare il figlio portatore di handicap l'invalidità sul lavoro tante questioni quotidiane di cui dobbiamo supper
Occuparsi saper affrontare
E poi l'etica della responsabilità quando uno fa il politico fa il ministro deve sapere che deve dare l'esempio non può essere un esempio negativo
Nell'uso delle parole nel non insultare nel mantenere un atteggiamento corretto lineare
Perché se non si fa così ovvio che c'è sfiducia c'è allontanamento allora battiamo ci anche per queste cose guardiamo avanti
Ci sono nuovi problemi concreti che ci aspettano quello che è sicuro che
Io ho sempre combattuto per il lavoro per la sua tutela per il benessere delle persone a partire da quelli più deboli
E in questa battaglia penso penso che potremmo continuare a fare insieme un cammino comune per aiutare tutti per far star meglio le persone che hanno più bisogno di essere tutelate
Ringraziamo il Ministro del lavoro per la presenza per l'impegno che profonde
Per ridare dignità al lavoro di cui siamo una parte importante
Ponevamo crude
Chiudere col video messaggio per cui
Se
Il Presidente Pellegrino presidente provinciale della medito Rino prende la parola facciamo magari prima la consegna dei brevetti e dei distintivi d'onore
Ho bruciato
Vorrei dire qui
Vorrei vedere qui
Ma ne facciamo
Riunione
Anche un Presidente facciamo perché faccio
Al Ministro
Allora io ho qui l'elenco delle persone
Che verranno chiamate
Per la consegna dei brevetti d'onore
Avremo il piacere di avere questa consegna fatta dal nostro Presidente nazionale dietro mercante le
Ed al
Ma le regole Cesare Damiano
Allora
Da Ivrea dalla serie di Crea
Sciarra Luigi
Saba Luigi Pardo
Cioè
No
Dalla sede di Moncalieri
Nell'Unione boro l'Adriano
Ecco
Milo Rita
Non c'è
Non c'è
Minori
Dalla sede di Pinerolo Guglielminetti Moggi Daniele
Sede di Rivoli
Augusti Bruno
Lantella me Manuela
Sartori VII
Muscio Giuseppina
Torino al centro allora Riolo Antonio
Pigione
Giovanni
Laurea Calogero
Carnelli Piero
Miele Vito
Rosini Gaetano
Decorsi Nicola
Non c'è
Pancia Ferdinando
Abbiamo concluso grazie
Effettuate
Diamo il via alla videomessaggio della Ministro della salute Livia Turco
Ci troviamo
Buongiorno
Mi dispiace molto non essere con voi non c'è una giornata particolare voi consentirete mi consentirete di nominare la passione politica forma a Roma per passione politica oggi la giornata delle primarie
Ho dovuto fare il mio dovere appunto di
Cittadine impegnata nella politica e poi questa sera
Devo ospitare dei ministeri la sanità
Ritirarsi fa importanti Paesi europei che saranno qui a Roma domani mattina per una riunione
Di lavoro sulla di confronto sulla strategie della salute in Europa voglio dire Bixio ancora
Nel cuore
Le ore che abbiamo trascorso insieme le vostre testimonianze
Il vostro bellissimo dono
Che avete fatto non soltanto a noi ma al paese nella Lingotto di Torino quando abbiamo tenuto la prima conferenza del servizio sanitario nazionale terra
Tutela della salute della sicurezza nei luoghi di lavoro
In questo breve messaggio io voglio ribadire il senso di un impegno
Di un impegno di cui voi siete stati protagonisti e ha quindi dobbiamo in profondo riconoscimento
Che ci ha portato alla approvazione rapida del la attinente il nuovo disegno di legge delega di modifica della sei due sei
Per il quale adesso siamo impegnati a realizzare i decreti attuativi
Credo non ci sia bisogno attivabili pavimenti presso l'importanza di questo strumento legislativo della innovazione che è stata costruita in questa legislazione e che adesso dovremo tradurre nei decreti attuativi
Voi sapete che il senso di questa innovazione quella di rendere più forte il più efficace
Lazio tutela della salute nei luoghi di lavoro
Prendendo in carico niente tutte le tipologie lavorative e non soltanto quelle più tradizionali del lavoro dipendente
Puntando molto sull'assunzione di responsabilità dell'impresa e sulla formazione
E sulla promozione delle buone pratiche questo strumento legislativo adesso dovrà essere tradotto in decreti attuativi
E penso che sia stato importante voi sicuramente apprezzate il fatto che come era doveroso nella legge finanziaria attestato c'è un accantonamento significativo cinquanta milioni di euro
Per applicare questa legge
Come voi sapete ne avevamo discusso a Torino noi come Ministero della salute abbiamo ritenuto
Insieme alle regioni e riteniamo di dover assumere
La tutela della salute nei luoghi di lavoro come il primo grande diritto di cittadinanza
La tutela della salute nei luoghi di lavoro come l'espressione più come dire più immediata più concreta più piena anche
Della della salute della promozione del benessere
Del cittadino il lavoro la fonte della dignità per ciascuna persona la salute nel lavoro
è ancora di più fonte di dignità
Per questo non ho bisogno di scomodare l'Organizzazione mondiale della sanità insomma la salute nei luoghi di lavoro è per antonomasia è per eccellenza
Il bene che dobbiamo tutelare per questo
Il Servizio sanitario nazionale vuole fare fino in fondo la sua parte
Ringraziamo Ministro Turco per questo suo messaggio e ringraziamo voi che avete resistito fino all'ultimo