Conoscere per riconoscere

Signore e signori il Presidente della Repubblica
Buongiorno e benvenuti
Saluto e ringrazio il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Per averci onorato l'uomo
Vicepresidente del Consiglio
Onorevole Francesco Rutelli
Per avermi voluto coinvolgere l'agenzia del demanio
Nella preparazione della ricorrenza dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia saluto e ringrazio il viceministro Vincenzo Visco che assegnato all'Agenzia del demanio
Un compito ambizioso
Ma non impossibile visto che oggi dopo sette anni ne vediamo funzioni
Saluto e ringrazio il vice Sindaco di Roma
Onorevole Maria Pia Garavaglia Garavaglia che ci offre l'ospitalità di Roma Capitale
Città con la più alta concentrazione del patrimonio dello Stato
Ringrazio tutti di essere presenti e saluto le autorità i rappresentanti delle istituzioni e gli ospiti stranieri
Sono presenti qui oggi responsabili di oltre il novanta per cento del patrimonio immobiliare pubblico europeo un patrimonio eterogenea
Ma espressione della comune identità europea
Con il lavoro dei prossimi giorni si vuol dar vita a un network europeo che possa favorire sempre più la valorizzazione del più grande e tasse e prestigioso patrimonio pubblico al mondo
Saluto e ringrazio i tre illustri relatori il professor Sabino Cassese
Giudice della Corte costituzionale
E grande esperto della materia
Nonché antesignano dell'incentivo punto il professor Giuseppe De Rita
Segretario generale della Fondazione Censis che da anni si occupa di coniugare
Pubblico e privato in un percorso di crescita equilibrata
L'architetto Francesco Ballerin
Direttore dell'UNESCO
Che da uomo di cultura italiano si occupa della salvaguardia del patrimonio mondiale
La storia millenaria del complesso intreccio che hanno portato all'identità italiana hanno sicuramente contribuito
Arrendere nel nostro Paese e del nostro patrimonio pubblico
Fra i più importanti tesori dell'umanità
Ringrazio Ferruccio De Bortoli
Grande giornalista accolte sensibile
Direttore del principale quotidiano economico italiano
Ringrazio l'Agenzia del demanio
Tutta i dirigenti e quadri oggi pendenti il Comitato di gestione dei revisori il personale storie questo nuovo
La demanio servizi la cabina di regia gli assuntori che hanno contribuito alla realizzazione di un progetto che sembrava impossibile
Ma che abbiamo portato a conclusione
Con rigore e tenacia
Oggi vi presentiamo è risultato di questo lavoro durato sette anni ma che consentirà una gestione moderna
Ed efficiente del patrimonio immobiliare dello Stato italiano
Un metodo di lavoro
Che ha a disposizione di tutti
Consentitemi infine di ringraziare pubblicamente Vincenzo Visco che sette anni fa
Ha creduto in me
Donna senza esperienza pubblica
Ma non con profondo senso delle istituzioni grazie a tutti e buona giornata e ancora grazie signor Presidente
Lascio la parola a Maria Pia Garavaglia cifra un saluto a nome della città di Roma grazie
Signor Presidente è un gradito e grato compito che ho di portare il saluto
E la gratitudine della città di Roma
La capitale insieme alla sua regione i figurata le otto regioni che hanno la maggior concentrazione di patrimonio pubblico
E quindi questo immenso lavoro
è un lavoro che reca noi anche
Obiettivi benefici
Come lei sa
Come i Ministri presenti sanno
Abbiamo anche bisogno di fare sa attiene i nostri cittadini
Che ciò che è di tutti perché appartiene a ciascuno dei cittadini italiani ben curato però sicuramente io ciò che si conosce
Che si sa collocare nel contesta
E che quindi conoscendo poi si può anche
Coltivati cura
Sono tante le tecniche oramai e nella cartella stampa vedo che son ben illustrati con cui si può partecipare con molti iniziative alla valorizzazione del nostro patrimonio
Credo che il nostro vicepresidente del Consiglio il Ministro Rutelli che hanno accurati diciamo che bene
Culturale del nostro Paese attraverso anche l'architettura l'archeologia e il patrimonio in senso lato
Sa di poter comunicare al Paese che abbiamo cura
Di mantenere ciò che appartiene alla storia e tradizioni questo patrimonio non è quello necessariamente sottoposto le Soprintendenze né un patrimonio che fa vedere la storia anche della lettura dei modi di evitare dei modi di concepire gli uffici quindi abbiamo
Un patrimonio anche a disposizione di tutti l'informatizzazione e rende facile l'accesso la rete
Internet senatori rende internazionalizzato il lavoro dell'agenzia mi pare di poter dire concludendo per l'onore che mi è stato concesso di rivolgervi queste poche parole che in questo lavoro
Vorrei attraverso
La dire che il direttore
Spitzer ringraziare tutti i suoi collaboratori coloro che all'inizio diedero
Impulso al lavoro perché abbiamo a che fare
Con quella
Innovazione tecnologica
A servizio della modernizzazione
A servizio dei internalizzazioni ma in una parola a servizio di ciò che rende i nostri cittadini credo orgogliosi di appartenere a questo nostro Paese e la sua grande storia grazie
Bene buongiorno a tutti
è un onore per me essere qui questa mattina
Di un'occasione così importante solenne
Oggi
Discuteremo di questo importante Censimento ma prima
Vediamo il filmato su questi sette anni
Di lavoro
Che è un viaggio
Nella nostra storia
E anche una riscoperta della nostra identità nazionale per
Mille
Bene
A
Il demanio dello Stato contiene i beni di interesse pubblico e di uso collettivo rimesso possiamo davvero leggere le tracce della geografia della storia
Del nostro Paese
Ai beni demaniali appartiene gran parte dell'ambiente naturale che continua a far pensare all'Italia come uno straordinario concentrato di bellezze paesaggistiche gli ecosistemi intatti elevato valore ambientale
Io da linea costiera tra le più estese d'Europa molto varianti comprendente spiagge insenatura POR rate promontorio tra i più struggenti paesaggi marini del Mediterraneo
Ma sono demaniali
I fiumi che attraversano tante città d'Italia e da Torino a Mantova
Da Firenze a Roma i laghi della grande tradizione turistica internazionale
A nel demanio dello Stato c'è soprattutto tanta storia d'Italia
Non solo perché il primo atto di Federico secondo che nel mille duecentotrentuno fondando il Regno di Sicilia introdusse nella Costituzione il concetto di demanio uguale riserva allo Stato di tanti beni di interesse pubblico
Se li che pagherà in Europa solo alle soglie dell'ottocento
Ma soprattutto perché nella variegata stratificazione di immobili che oggi costituiscono il patrimonio demaniale possiamo ricostruire i tanti passaggi storici
Del nostro Paese è divenuto una nazione unita e passato dal Regno alla Repubblica
Poco più del venti per cento dei beni immobiliari dello Stato e affluito alla demanio dopo il mille ottocentosettanta
Si tratta dei ministeri delle scuole delle Ferrovie cioè tutte quelle strutture che ci hanno dato un'ossatura come è stato ma ci hanno fatto anche diventare un'azione
La maggior parte ed è di circa il sessanta per cento è stato acquisito o realizzato nei decenni più recenti per comprendere le autostrade gli aeroporti università palazzi di giustizia museo
Edifici di interesse storico artistico
Attraverso i beni pubblici si può leggere in filigrana
Come le istituzioni hanno operato per il bene di tutti come la società e l'economia trovato sul porto nell'azione dello Stato
Al demanio seppure in misura minore appartiene anche una realtà più orizzontale che rispecchia la storia sociale familiare degli italiani
Alla collettività affluiscono patrimoni senza le reti donazioni fino ai beni confiscati alla grande criminalità organizzata
Ora le istituzioni possono conoscere l'entità e la qualità di questo tesoro
Ma perché i temi questi beni pubblici possono esplicare le loro funzioni
Istituzionale e sociale credo che bisogna comprendere in profondità le caratteristiche e intraprendere un grande processo di valorizzazione
O
Avevamo i patrimoni immobiliari pubblici siamo ormai a pieno titolo interpretati come una risorsa ad elevato potenziale
In grado di generare valore tangibile per l'economia nazionale e supportare efficacemente politiche di sviluppo per il sistema
Quest'ottica l'innalzamento dei livelli di conoscenza di un patrimonio immobiliare vasto
Articolate
Ed in particolare pregio sia sul piano architettonico che sotto il profilo urbanistico
Quale quello del nostro Paese
Risulta essere un pretesto
Provvedimento è senz'per il miglioramento della gestione dello stesso
Da parte dell'Agenzia del demanio
Alla quale è affidato il compito di amministrare
Ambizioso obiettivo è stato perseguito attraverso un lungo percorso tecnico-progettuale
Che si è concluso come realizzazione del censimento fisico del patrimonio immobiliare dello Stato
Tale attività che affonda le sue radici negli atti costitutivi dell'agenzia ha consentito di ottenere per ciascun bene censito una serie di elementi informativi altamente qualificanti sia sul piano tecnico e fisico che di contesto
L'ulteriore importante risultato è stata l'acquisizione informatizzata dei dati e per le immagini raccolte che saranno consultabili con estrema semplicità per una pluralità di esigenze
Nel corso del due mila uno è stata avviata una prima fase sperimentale di studio dalle modalità tecniche operative le quali realizzare il progetto di ricognizione del patrimonio partendo dall'analisi dei dati esistenti nonché dalla quantificazione condivise se disponibili considerata la specificità la rilevanza ed a nome delle attività da svolgere si è optato per l'affidamento a soggetti esterni qualificati riservando all'Agenzia l'attività di coordinamento e monitoraggio dell'intero progetto
Attraverso una struttura appositamente costituita denominata cabine di regia completata questa fase preliminare una corsa del due mila due è stata India è una gara europea che si è conclusa nel due mila cinque l'aggiudicazione dei nove lotti territoriali in cui è stato suddiviso l'intero territorio nazionale per un totale di circa trenta mila denunce
Di cui il sessantasette per cento dei rifiuti il trentatré per cento è pervenuto disponibili aprì principali macrocategorie
Demanio storico-artistico patrimonio disponibile in Messico
L'attività di censimento rappresentato senza dubbio una grande sfida per l'Agenzia del demanio sia in termini di tempi evidenti risorse impiegate
Il progetto infatti ha avuto una durata complessiva di circa quattro anni che ha visto l'impegno di oltre cinquanta unità di personale composto la cabina di regia di circa centocinquanta risorse specialistiche suddivise tra personale delle filiali e delle altre amministrazioni pubbliche
E quindi le quattrocento operatori
Che sull'intero territorio nazionale hanno raccolto e classificato informazioni su ogni singolo cliente
Ma se un censimento ha richiesto un notevole impegno per l'Agenzia nato nazioni raccolte rappresentano senza dubbio un patrimonio di grande interesse e valori
Circa ventisette milioni di informazioni tra cui settecento mila otto e settanta mila planimetrie per un totale di novantacinque milioni di metri cubi di edifici censiti ed circa centocinquanta milioni di metri quadrati di terreno
Questo è un ricco patrimonio informativo consente all'agenzia di adottare nuove modalità nello svolgimento delle attività di property e facility management
E dei servizi di metodologie e strumenti di nuova generazione insieme una migliore capacità di pianificazione delle varie esigenze di manutenzione per preservare ipertensione il valore dell'immobile
L'insieme dei dati rilevati risiede ormai interamente nel nuovo sistema informativo integrato
Sviluppato in questi anni dall'agenzia antico di rendere facilmente fruibile anche attraverso i più avanzati dispositivi mobili i muscoli articolato insieme di elementi qualitativi e quantitativi
Aggiornati molto nel tempo per impedirle una rapida obsolescenza
Tali dati logicamente interrelati per lungo possano essere utilizzate in tempo reale da tutte le risorse che operano per l'Agenzia che costituiscono la base del cosiddetto fascicolo immobiliare elettronico
Uno strumento di nuova generazione
Permette di sostituire integralmente la vecchia gestione cartacce
Inoltre la disponibilità per unità di crisi tutte le coordinate di georeferenziazione ovvero
Insieme di informazioni che offende anche sul posizionamento geografico d'Italia
Mi sento tutte le aree in mille rivoli mappe geografiche e tematiche costituzionali essi portare le diverse esigenze conoscitive
Dalle prime analisi condotte su un insieme di circa ventimila edifici
Utilizzando anche elementi relativi al contesto geografico sociale ed economico in cui gli stessi sono inseriti
è stato possibile individuare attraversa un articolato processo di sedimentazione circa due mila cinquecento beni ad elevato potenziale i termini di possibilità concrete di sviluppo e valorizzazione
Ma questi beni distribuite in circa centocinquanta comuni il quarantasette per cento è situata nel nord Italia il quaranta per cento al centro il tredici per cento al sud
Inoltre l'ottanta per cento circa due mila venti risulta concentrato in soli otto regioni e più precisamente Lombardia Piemonte definito Lazio Toscana Emilia Romagna Campania esserci
L'esigenza di procedere all'avvio di un processo di segretazione veniva non solo da finalità meramente conoscitive
Ma piuttosto dalla volontà di combinare gli elementi di conoscenza a disposizione per arrivare a definire categorie sotto aggregate ditemi
Caratterizzati da una marcata focalizzazioni possibili utilizzi
Le caratteristiche
In tal senso il progetto del censimento del patrimonio immobiliare dello Stato avuto per l'agenzia una forte valenza strategica
Consentendo alla luce dei risultati ottenuti di operare un graduale riposizionamento della propria azione amministrativa e gestionale teso a spostare le infatti esso attività a maggior valore aggiunto
Ciò consentirà di produrre risultati concreti attraverso importanti processi di miglioramento strutturale finalizzati a ridurre le spese complementari Riccardi contribuendo così a creare valore per l'intero sistema Paese
Alla
Allora lo
Alle
Romano
Allo
Lo ore
Bene
Erano numerosi motivi d'orgoglio
In questo filmato ma anche forte richiamo alla responsabilità di valorizzare il patrimonio pubblico demaniale do la parola
Alla vice ministro l'economia e delle finanze onorevole Vincenzo Visco prego
Signor Presidente della Repubblica signor vice Presidente del Consiglio autorità signore e signori
Oggi ed evita ogni giorno
Importante
Nella storia del dopoguerra forse nella
Nella storia
D'Italia che oggi viene presentato il risultato di un progetto ed una missione
Che la l'Agenzia del demanio ha portato avanti per sette anni
Chiunque
Abbia una memoria storica che in verità coi
Fosse quella che molti continuano a vedere
Associata
Il Demanio a corridori polverosi con
Centinaia di metri lineari di scaffali e faldoni che ogni tanto crollano disperdendo carta e l'abbiamo visto anche nel
Nel nel filmato l'iniziale ebbene questa è la situazione del demanio dieci anni fa sette anni fa quando decidemmo di dare
Vita alle agenzie fiscali e particolare
All'interno di queste purtroppo oggetto di chiamare la dottoressa Spitz a occuparsi
A occuparsi del demanio e risultati e i risultati si vedono li avete visti
C'è la prima volta che c'è un censimento completo che c'è cognizione precisa
Della consistenza della delle condizioni della qualità
E delle possibilità di utilizzazioni dei beni
Abbiamo
Settantamila planimetria millimetri e settecento mila
Immagini archiviati quattrocento informazioni specifiche per ogni bene censito tutto in
Conosciuto sito a sito Lettonia tutto facilmente aggiornabile
E quindi e quindi dato che la conoscenza e la premessa per qualsiasi attività umana
Noi oggi siamo in grado di
Gestiva
Il
Questo patrimonio l'Agenzia del del demanio oggi è un ente pubblico economico essenzialmente una società immobiliare che può competere con
Quelle
Che stanno che stanno sul mercato anche se il suo compito e particolarissimo come abbiamo visto come abbiamo visto qui si tratta di
Gestire censite essenzialmente demanio storico-artistico tutta la parte importantissima del demanio o dedicato ad usi governativi
Dove pure c'è un problema di valorizzazione come
Come dico subito e poi c'è il patrimonio disponibile
Patrimonio disponibile quello su cui ci possiamo concentrare concentrare di più alla fine voi avete visto un grafico dove c'erano due
Righe una voce un avvio dei che convergevano
Ebbe quella verde dovrà superare quella cosa al più presto perché quel dei adesso ne ricarico russa sono i costi in questo patrimonio filtro finora è stato gestito interamente in tempi
Ed è questo il motivo per cui ogni tanto qualcuno dice bisogna venderlo
La vecchia e che noi negli anni passati abbiamo venduto il patrimonio
Pubblico che dava reddito fruttifero e lo abbiamo venduto per coprire spese correnti
Mentre è
Adesso c'è questo patrimonio che avrà valore se sarà valorizzato noi abbiamo un progetto caserme
E cioè come
Trasformato questi beni che a
Non hanno più la funzione di un tempo ma che sono al centro dei nostri principali città
E noi potremmo e dovremmo trasformare la faccia delle città italiane con all'aiuto della difesa e con il coinvolgimento
Dell'architettura mondiale
E qui appunto fa piacere
Appunto avere qui
Il visto che poi
Dovrà poco
Coordinare anche un'operazione un'operazione di questo genere questo significa
Fare credito che ricchezza creare valore
E dal punto di vista del debito pubblico significa che se uno ha un patrimonio che ha un valore di mercato
E che rende almeno quanto titolo pubblico è del tutto stravagante pensare di venderlo perché risultato non cambia non cambierebbe
Affatto cure questo operazioni sono in corso per esempio ci sono sono in corso delle gare relative a l'utilizzo economico di IPTV beni omogenei tipo
Case cantoniere caselli ferroviari
Ovviamente fare
I presto vedremo vedremo anche
Il risultati questi beni restano pubblici vengono vengono dati applicati gestioni quali ci mettono i soldi
Detto no pagano un canone il canone eh un canone un canone di mercato e quindi quindi c'è una convenienza
Una convenienza
Per tutti è così noi oggi siamo in grado per esempio di gestire
I costi
Del patrimonio pubblico
Nella recente legge Finanziaria c'è poco meno di un miliardo di risparmi perché ad un certo punto guardando i dati dell'architetto Spitz abbiamo scoperto che la gestione
Ordinaria Astorina via dei beni demaniali costava il triplo
Di quello che invece costa sul mercato
Abbiamo chiesto cortesemente
Gli interessati di ridurre loro stanziamenti a un terzo e ci siamo quasi riusciti
Così come i fitti noi come fitti passivi lo stato abituato pagare due volte il prezzo di mercato
Adesso abbiamo una procedura che lo impedisce che passa e che passa per
Per il demanio
E quindi Noè
Lorito da un'altra cosa che è oggetto di polemiche ogni tanto in questi giorni e
L'eccezionale gestione che l'Agenzia del demanio riuscite a fare dei beni confiscati alla mafia
Entro un anno tutti questi beni saranno dati i tagli aventi diritti che in base alla legge sono Comuni e associazioni
Eccetera e anche lì siamo partiti da un arretrato storico impressionante e dalla mancanza di conoscenza
Allora per concludere
Messaggio che viene da questa
Questa cerimonia acquista e che
L'amministrazione pubblica può funzionare bene
Il problema è di uomini e di strumenti
E il demanio è chiaramente una
Una punta di lancia pensato
Perché
Appunto non sembra neanche io uno un ufficio pubblico
Cioè la lavora con tempi vittime logiche della società moderna
Ma questo
Lo può fare qualsiasi ufficio pubblico
In particolare alcuni più facilmente
E qui appunto credo
Rito Cassese che quando si fece la
L'esperimento delle
Delle agenzie fiscali
Non era particolarmente convinto ma invece il punto è tutto lì lì dove ci sono beni indivisibili
E non si gestisce giustizia l'ordine pubblico o
O o punto bene di questo genere dove ci sono invece bene divisibili e cioè
Palazzi tasse da riscuotere
Navigli a sdoganare lì si può usare un'organizzazione aziendale in senso stretto ed è quello che noi stiamo facendo con
Un qualche un qualche modo è un altro successo
Faccio presente e che prima di chiudere che il valore aggiunto del settore pubblico in Italia è pari al valore aggiunto dell'industria circa venti per cento
Un recupero permanente
Del dieci per cento dell'efficienza nel settore pubblico cosa facilissima se solo si volesse ci si volesse impegnate a farla significano due punti di prodotto interno lordo in più
E non vedo perché noi ci dovremmo non ci dovremmo rinunciare bene io voglio terminare ringraziando
Il Presidente Repubblica Giorgio Napolitano che non solo ci onora della sua presenza ma sottolinea l'importanza l'importanza della
Di questo operazione
Ringrazio tutti di graditi ospiti non supera non solo per
Per ricambiare
La cortesia ma vorrei invece ringraziare l'architetto Spitz perché è stata realmente nell'anima
E
Il
La marcia di tutto questo questo che noi oggi siamo
Siamo in grado di fare ci governa tempo ancora
Dottoressa Spitz eccetera
Al suo posto anche quando io ho un senso ho lasciato quello quello mio attuale
E però appunto
Sono sicuro che ci forniva
Anche delle trasformazioni
Nelle nostre città per cui noi non dovremmo più chiederci perché
E
In
A Parigi possono fare elettivamente alludere qui in Italia
Non possiamo fare più nulla e io su questo vorrei fare un appello
Al Ministro Rutelli questa volta e anche
Alle soprintendenze d'Italia
Nel senso che
Il bello quello
Antico che va conservato ma anche quello nuovo che può
E deve essere costruito grazie
Bene grazie
Onorevole Visco la parola al vicepresidente del Consiglio nella Francesco Rutelli
Grazie signor Presidente della Repubblica autorità
Tutte
Vorrei veramente esprimere apprezzamento se Ministro Visco
All'architetto Spitz
Per questo disegno e per i risultati che si presentano
E a quanti con voi hanno collaborato
Credo che ci troviamo di fronte ad un cambiamento veramente di fondo per il nostro Paese
Cambiamento molto rilevante
Che chiude una fase complessa
Ciascuno di voi ricorderà che nella ancora alla metà degli anni Novanta l'Italia non era in grado di sapere in che cosa consistesse il proprio patrimonio
E ancora la metà degli anni novanta
Si calcolava che circa il trenta per cento il quadro allo Stato forse nelle mani di non aventi titolo
Quindi questo cambiamento complesso questo lavoro che avete fatto e che ha attraversato diversi Governi con una continuità amministrativa ammirevole
Merita una grande l'apprezzamento è
Se posso dire così una espressione di un
Modernizzazione di un riformismo adeguato alle esigenze del nostro Paese
Penso che il risultato di oggi ci consenta anche di porre fine ad una polemica che abbiamo conosciuto negli ultimi anni signor Presidente
Ed è quella relativa alla cosiddetta svendita del patrimonio pubblico
Perché la legge finanziaria per il due mila sette a
Dato un indirizzo che volta pagina se posso dire così rispetto a questi equivoci o anche tentativi che li si voglia definire
E vorrei dirlo dal punto di vista in particolare nell'amministrazione della
Dei beni culturali
Perché se si era deciso negli anni trascorsi per accedere alla disponibilità degli immobili
Individuati con i programmi di dismissione ad un meccanismo di silenzio assenso che poteva anche comportare dei rischi voglio ringraziare l'amministrazione dei beni culturali perché
Il filtro che ha creato ha permesso che la verifica abbia portato al Palio complessivo di circa diciannove mila beni
Mai è scappata detta tagliola il silenzio assenso di questi
Circa novecentotrenta sono in gestione diretto alle
L'Agenzia del demanio e posso dire come dato statistico che è un po'meno del quaranta per cento dei beni finora verificati sono risultati di interesse culturale
E che con trasparenza sono leggibile sul sito www bene con tutelati punto x
Ma vorrei sottolineare il messaggio per dare atto al viceministro Visco di questa impostazione appropriata
Contenuto nella norma finanziaria noi passiamo da una impostazione che crea un'aspettativa che lo Stato che sanasse i suoi conti attraverso la dismissione
Aspettativa velleitarie
Alla trasformazione di quella
Possibilità dentro uno spazio marginale
Ma pure esistente perché se le consideriamo
Che l'Italia non abbiamo censiti cinque mila ottocentosettanta impianti militari
Ci rendiamo conto delle
Opportunità
Oltre che delle scelte che sono davanti a noi di trasformazione
Quindi ci sarà una parte da dismettere come è stato giustamente detto e cioè una parte
Che invece viene trasformata in ricchezza ovvero lo Stato attribuisce alla valorizzazione economica con questa operazione la priorità quindi investe sul futuro lascerà
Anche alle prossime generazioni patrimonio che resta pubblico anche può essere anche affidato a privati alla condizione che via un reddito anziché essere
Tout-court una volta per tutte con qualche magari superficialità dismesso
è un fatto molto importante vorrei sottolineare Presidente nell'ultima parte del mio saluto nel mio intervento che
Questo contiene rispondo così anche all'ultima richiesta domanda che mi ha rivolto ho dato l'onorevole Visco
Questo rispondo ad un'esigenza fondamentale che ci possa permettere di porre fine non solo simbolicamente all'antica diatriba
Tra tutela del nostro patrimonio è sua valorizzazione questo è proprio il campo nel quale possiamo contare condurre con estrema attenzione la tutela
Realizzare una valorizzazione economica e produttiva
Cosa significa beh cosa hanno fatto le città in tutti questi anni come sono trasformate le città di tutto il mondo
Dove è assente quella che probabilmente la più importante galleria d'arte contemporanea il mondo
La Tecnogas all'ombra assediano antica grande impianto energetico dove hanno sede importanti
Strutture culturali e infrastrutture che hanno trasformato i centri delle nostre sita in questi anni antiche manifatture tabacchi
In
Fabbriche
Urbani la Centrale Montemartini a Roma la ex villa la ex Birra fabbrica la birra Peroni le città acquisiscono patrimoni derivanti la dismissione di attività produce oggi dopo solette che comunque non possono avere più luogo nei centri storici e questo vale per gli arsenali per le aree
Portuali vale per impianto industria alle
Per
Mulini che si trasformano in alberghi o si trasformano in altre infrastrutture ma lo Stato può fare molto di più
Mettere a sistema
Tutela
E valorizzazione rappresenta una sfida straordinaria anche per l'architettura contemporanea sono completamente d'accordo noi possiamo definire un programma d'intesa con gli organismi territoriali che trasformi
Le le aree di in dismissione o gli edifici che non debbano essere tutelati oppure tutelati possono conoscere trasformazioni funzionali dentro un disegno razionale di valorizzazione di crescita economica pensate solo per fare un esempio a ciò che si è fatto con la collaborazione tra lo Stato
La Regione gli enti locali i fondi europei interventi privati le fondazioni in Piemonte come il sistema delle dimore
Residenza sabauda
Che sono diciassette non abbiamo visto il grande fatto di Venaria
Reale Venaria
è costato il restauro circa duecento milioni di euro
Un enorme sforzo nazionale
Nell'arco di molti anni ma il sistema delle residenze sabaude diventa potenzialmente altro che i Castelli della Loira
Altro che come si è detto il paragone esse spagnoli diventa un sistema vi valorizzazione turismo culturale
équipe capacità del territorio di straordinarie potenzialità questo vale per tutte le nostre città se trasformassimo questa
Che è stata vissuta un po'come una minaccia all'integrità del patrimonio come una opportunità di trasformazione di concorsi di architettura di interventi di riqualificazione non solo dei centri urbani ma ricambiare funzionali ecco che con il censimento di oggi signor presidente può partire un'opportunità immensa ne vedo la chiara volontà politica per il nostro Paese l'ultima cosa che vorrei aggiungere riguarda l'Italia e c'è un bel progetto per apporre delle targhe
Che spieghino cosa sono questi edifici e che storia hanno
Legarlo al centocinquantenario dell'Unità d'Italia sarebbe molto bello se noi affidassimo la posizione di questa targhe
Alle scuole
Più vicine
Secondo lo stile della operazione che fu fatta la scuola adotta un monumento cioè dare un messaggio I nostri ragazzi i nostri bambini nostre scuole che il patrimonio che abbiamo ereditato in fondo appartiene alloro vi ringrazio
Bene grazie foga molto
Brevemente e l'ingegner Carlo petali all'Agenzia del demanio ci
Spiega il Progetto conoscere per riconoscere il termine
Buongiorno saluto il signor Presidente il signor vice Presidente del Consiglio le autorità e tutti gli ospiti
Molto brevemente
Riparto da
L'ultima annotazione fatta
Per ricordare appunto che visto lo sforzo fatto dall'Agenzia in questi anni
Sicuramente il significato profondo per quanto riguarda il miglioramento della propria azione
E di azioni tutti
Gli attori che operano sul patrimonio mobiliare pubblico
Ma in realtà quello che
Vogliamo che avvenga è che questo sforzo enorme questo risultato
Non sia finalizzato soltanto a questo
In tal senso in occasione dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia l'Agenzia del demanio ha inteso dare avvio all'iniziativa
Che prevede appunto come già detto una targa rettificativa su trenta mila beni di proprietà dello Stato
Cominceremo con un accordo col Ministero degli esteri
Sui beni e sono situati fuori dai confini nazionali
Proseguiremo poi in occasione della festa della Repubblica su tutte le prefetture italiane e poi via via tutti gli altri beni interessati all'iniziativa
Questo e che appunto la conoscenza che stata acquisita con un così grande e importante sforzo
Possa diventare per tutti e non solo per gli addetti ai lavori
Un patrimonio in grado di consentire una piena riconoscibilità
Dei beni che sono caratterizzati da
Valori storici ma anche culturale
Sociale
E che insistono su più di due mila otto cento città italiane
Allora brevemente vediamo un piccolo contributo Ovidio che spiega un po'sintetizza lo spirito di questa iniziativa
Allora
Durato
Autonomo
A
O
Ma
Pronuncio
Lo una
Allora o
Bene grazie ancora noi chiudiamo i lavori di questa prima sessione
Ringraziando per il Presidente della Repubblica averci fatto dono che viene assistere alla presentazione del censimento sul patrimonio immobiliare
Dello Stato la nostra gratitudine grazie Presidente
Allora i lavori
Se la nostra mattinata
Io vi pregherei di riprendere posto mentre
Chiamo i partecipanti dalla nostra tavola rotonda
Chi avrà
Il compito di discutere
Il censimento che è stato presentato
E di parlare
La possibilità sette
Allora parliamo di rete
Vorrei pregarvi di prendere posto
Noi
Ricominciamo i nostri lavori
Con
La tavola rotonda che avrà il compito di
Discutere
I risultati che sono emersi da questo censimento del patrimonio pubblico
Si sono
Già accomodatevi vi presento i partecipanti alla nostra
Tavola rotonda
Dalla sinistra l'architetto Francesco banda e in che il direttore dell'UNESCO
Al centro il
Dottor Giuseppe De Rita che il Segretario generale della Fondazione Censis
E professor Sabino Cassese che il giudice della Corte costituzionale
Allora noi
Vi pregheremmo
Ardentemente di riprendere posto
E di
Darci la possibilità di
Ricominciare i nostri lavori
Abbiamo osservato scrupolosamente i tempi che c'erano stati assegnati
Terrà
La prima parte
Vorremmo naturalmente
Osservare anche
I tempi della seconda parte della mattinata
Grazie
Sì
Ecco allora noi ricominceremo recando biancoverdi
Riprendere posto
Oggi
Come ricordava l'architetto Spitz nella presentazione
Sono rappresentanti
Le agenzie che si occupano del patrimonio
Immobiliare pubblico dei principali paesi europei
Sono presenti venticinque
Istituzioni
Che rappresentano oltre il novanta per cento
Della popolazione e che insieme amministrano circa duecento miliardi Diego il patrimonio
Immobiliare demaniale
La prima domanda la rivolgerei
Al professor Cassese
Che
è un po'anche il padre di questo Piaggio nella
Gestione e nella valorizzazione del patrimonio immobiliare perché a lui si deve negli anni Ottanta il primo Censimento
I censimenti sono professore su un punto attraverso il quale il Paese
Guarda la propria storia riconosce i propri caratteri e in questo il censimento che abbiamo appena
Visto si inserisce in un filone storico consolidato che però aveva avuto negli anni una certa interruzione con riprendiamo una
Tradizione consolidata che quella di
Guardare in profondità come fatto il nostro Paese qualche volta dove discutiamo senza avere i dati reali dei fenomeni che riguardano il nostro Paese prego professore
Qui signori in fondo stiano zitti
Dunque
La democrazia si incontra e del dibattito pubblico
Quello che sia si chiama dibattito pubblico si nutre di rilevazioni infatti
Se c'è
Terna sul quale non vi sono state rilevazione difatti questo e il tema del patrimonio immobiliare pubblico pensate da un lato c'è qualcuno che ritiene che
Il patrimonio
Valorizzato possa avere un una
Significato salvifico si vende il patrimonio e si azzera il debito
Dall'altro c'è chi dice il contrario e cioè
Che il patrimonio immobiliare pubblico non si può utilizzare perché in fondo dipende dagli strumenti urbanistici
La verità è che noi abbiamo conosciuto pochissimo questa realtà
E io credo che il grande merito di questa rilevazione e di metterci finalmente alla pari con la nostra storia e con chi ci ha preceduto
Perché noi abbiamo avuto come lei ricordava delle
Fondamentali rilevazioni nel corso della storia italiana io ne vorrei ricordare tre
E metterla e metterle in sequenza
La prima quella fatta sulla proprietà fondiaria
La seconda quella fatta sulla proprietà azionaria
La terza quella fatta sul patrimonio mobiliare pubblico
Cioè uno dei nomi che vorrei ricordare
Giuseppe Medici
Giovanni De Maria
E
Infine Ugo La Malfa
Ho portato con me qualche appunto per darvi un'idea
Dell'importanza delle rilevazioni che furono fatte in quell'occasione
Lo voterete dalle cifre che vi citerò tra un minuto
La prima indagine quella sulla proprietà fondiaria
Di cui medici fu il protagonista
Ha certo che nel quarantasei quarantotto vi erano in Italia
Dieci milioni di ditte proprietarie dodici virgola quattro milioni di persone proprietarie
Ma si calcolò che
Uno ogni quattro abitanti era proprietario di terre
Ma sei dei dodici virgola quattro
Milioni di persone proprietarie possedevano meno di un ettaro di terreno quindi si mise in luce
Una
Straordinaria polverizzazione della proprietà fondiaria
Quattro completamente diverso quello che venne fuori dall'indagine sulla
Proprietà azionaria
Furono indagate sempre del quarantasei quarantotto tre mila duecentottantotto società con capitale
Di più di un milione di lire dell'epoca
Si conto o meno di un milione di azionisti e si accertò che lo zero virgola zero sette per cento degli azionisti possedere possedevano il cinquanta virgola quattro per cento del capitale
Quindi polverizzazione estrema della proprietà fondiaria e invece è straordinaria concentrazione della proprietà azionaria
La terza indagine e quella del cinquantuno né protagonista Ugo La Malfa
Fu un'indagine che fece un'analisi strutturale del demanio mobiliari si chiamavano le partecipazioni statali no per intenderci
E si accertò che
Il
Trenta per cento del sistema industriale era in mano pubblica come ricorderete dalle nacque l'idea della costruzione del Ministero delle partecipazioni statali
Dopo questi brillanti esordi la storia repubblicana italiana non ci ha consegnato il nulla di equivalente
Nulla per cui si possano dire le parole
Che avrei scritto all'inizio di uno di questi firmati
Con cui Giuseppe Medici pubblicava
I risultati della prima delle indagini
Un altro documento imparziale viene
Offerto alla meditazione degli italiani
Notate un altro documento imparziale
Offerto alla meditazione dei italiani non per il Governo del Parlamento ma degli italiani questo secondo me e quello che ci viene offerto in quest'indagine odierna di cui voglio sottolineare
Quattro aspetti
Telegraficamente che sono primo ci fa uscire dalla mitologica
Questa indagine questa rilevazione la mitologia quel chi dice
Risolviamo il problema del debito vendiamo al patrimonio a quella che dice non facciamo non se ne può far nulla
Avete accertato che il dieci per cento dei beni ha un elevato potenziale di valorizzazione ci fa finalmente
Avvicinare alla realtà
Secondo aspetto
è uno strumento gestionale se uno ha come abbiamo sentito quattrocento elementi
Per ciascun bene vuol dire che noi potremmo amministrare meglio ciascuno di questi beni
Terzo aspetto ci consente di far fare delle politiche più accurate
Io per esempio riflettuto un po'su quel dato che ha c'è stato pena presentato e cioè che il sessanta per cento dei beni è stato acquisito dopo il mille novecentoquarantacinque pensateci bene
Questo vuol dire che ci sono ancora delle esigenze attuali di questi beni perché io che ho studiato per tanti anni in questa
Realtà credevo per esempio che la maggior parte di questi beni avesse
Fossero i beni di antico De Maio come si diceva una volta fossero precedenti no quindi dobbiamo stare attenti nella valorizzazione perché probabilmente dietro questi beni ci sono delle esigenze ancora attuato e poi c'è come dire
L'eterna speranze a mia e cioè che viva vinca l'effetto imitazione
E cioè
Che questa indagine che un'indagine sul patrimonio dello Stato venga ripetuta per i patrimoni degli enti pubblici che venga ripetuta e copiata per i patrimoni comunali per i patrimoni provinciali
Ecco se questo viene fatto questo fatto positivo vorrei concludere con un
Piccolo riconoscimento di merito
Solo perché rientra Spizzico anche per il ministro Visco che mi ha evocato lui ha ragione
Io ritenevo quanto lui fece l'operazione agenzie che questa
Fosse un'opera di trasformismo
Mi ha dimostrato la realtà che avevo torto sono un pentito è stato un'opera di trasformazione ma di trasformismo
Bene grazie al professor Cassese
Anche perché se il suo ultimo
Riconoscimento le posso chiedere
A
Allacciandomi è uno dei punti che lei ha sottolineato a commento di questo censimento chiederle un
Opinione telegrafica alla luce di quello che vediamo alla luce di questa nuova ricognizione
Alla luce di quelle che sono state le politiche sul patrimonio immobiliare di questi ultimi anni
C'è stato un po'di fretta nel privatizzare l'intensità e che si potesse eco conservare e valorizzare questi beni anche trasferendoli i privati ci sono stati degli incidenti di percorso secondo lei o no
Secondo ben poco come è stato detto poc'anzi sia da Rutelli che da Visco in sostanza quello che noi abbiamo fatto è stato per ora un'operazione di privatizzazione di patrimonio immobiliare non immobiliari
Per il patrimonio immobiliare
Quello che è stato fatto ha riguardato prevalentemente enti pubblici diversi dallo Stato per lo Stato siamo in grado dopo questa rilevazione di affrontare in termini scientifici
Sia
Il profilo della gestione sia il profilo della valorizzazione sia il profilo delle politiche future perché bisogna quello che dicevano quelli che abbiano proceduto bisogna avere delle politica per il futuro bisogna sapere
Quanto costa
Quali ricavi produce e infine quale rigidità di ciascuno di questi beni
Grazie professore Cerveteri naturalmente in questo censimento ne riconosciamo i caratteri della nazione c'è un identità del Paese che emerge
E c'è anche la constatazione che spesse volte italiani non conoscono il proprio Paese e chi governa ha pochi strumenti e di posta a disposizione per intervenire con politiche efficaci
E quindi c'è un problema se vogliamo
Il
Indagine
Antica su quelle che sono le ragioni del nostro stare insieme non soltanto quelle che riguardano i rapporti patrimoniali privati ed economici ma anche un po'riscoprire un po'in filigrana come il Paese
Si è evoluta in questo devo dire che forse siamo in ritardo certamente noi giornalisti ma anche forse voi socio
Siamo in ritardo tutti non è
Però
Il Paese non è molto facilitazioni
Sembrerebbe facilissimo
Nel Paese già due anime di cui noi li vediamo uno solo ma non vediamo la
Probabilmente se neanche tre
L'anima fondamentale quella monumentale in quella della grande opera in quel palazzo perlomeno
L'altro colonna ovvero Zip dei vari palazzi romani
E quello si vede la Chiesa la
Nella Certosa il grande monumento e il sito archeologi
Dall'altra parte invece c'è il Paese c'è l'Italia che non è cresciuto in modo monumentale è cresciuta
Abitanti
Heidegger diceva prima
Noi pensiamo e prima bisogna pensare progettare costruire poi abitare molte cose italiane sono state progettate poi affidate
I paesi italiani le grandicelle le medie città italiane sono state prima vitate poi
Si è costruita
Un'immagine una cosa
E un'identità di quella città
E quindi noi abbiamo
Praticamente
L'evidenza del monumento l'evidenza del sito archeologico
E però io abbiamo che quotidianamente
Viviamo una periferia una media città un borgo un Paese
Che si sono creati in maniera diverso
La Chiesa ritengano la chiesa di Sermoneta sono diverse dal grande monumento fanno parte stanno dentro quella realtà
C'è una terza cosa che che forse tradizionale ma ce ne
Censimento io ringrazio molto di aver pensato anche a questo che è quello delle reti
Lei le reti dei fari crediti dei caselli stradali derivi caselli ferroviari
Perché in fondo l'Italia è stata fatta dalle reti
Pensate alle Torri contro i musulmani torri di avvistamento pensate
Ai I fari
Il meccanismo queste unitaria policentrica e quindi capito avuto bisogno delle reti allora queste tre cose messi insieme unitaria delle reti idriche nessuno riesce più a conoscere
Perché ditemi dov'è la rete dei fari laddove l'avete delle Torri di avvistamento dei turchi che difficile cono c'era e se non ci vai dentro cioè
La realtà e dove si attività e poi c'è la realtà monumentale che quella che si vede di più
Che abbiamo che
Si censisce meglio se vogliamo anche e su cui poi lavorare
Ulteriormente in termini di valorizzazione dobbiamo saper questo altrimenti
Il proprio il rapporto dell'opinione pubblica tutti quanti noi con un censimento come questo potrebbe essere quello di dire
Ad rappresenta i monumenti e riguarda i monumenti non riguarda io che abito quotidianamente questo Paese
Questo è un punto su cui
Bisognerebbe forse tornare
Nel senso che
Gran parte della valorizzazione
Di quei due mila e cinquecento
Beni che possono essere valorizzati dovrebbero essere valorizzati proprio in termini di
Tentativo di collegarsi col Gardini alla vita quotidiana alla vita di tutti i giorni la villa Turro media abbiamo visto in cartella stampa che in qualche modo entra nella
Realtà dell'ambiente lui viene collocata adesso vedremo
Quale saranno le offerte qualità nel bando d'asta ma bisogna recuperare questa dimensione di quotidianità
Del bene demaniale del tennis specialmente artistico
E sottrarlo a questo fatto che sia una dimensione eccezionale fuori della vita
Bene
Azienda ferita
Volevo chiederle anche
Una piccola cosa aggiuntiva insomma
Guardando a questo filmato e leggendo i dati del censimento
Ci siamo tutti sentiti un po'orgogliosi il vivere in un Paese che ha
Un patrimonio così vasto una storia così ricca insomma
Poi nella quotidianità non ci scontriamo
Sempre con il fatto che
Insomma
Questo orgoglio non c'è
Spesse volte gli spazi comuni spazi pubblici quello che ritenuto patrimonio pubblico spiega un po'valutato meno dei patrimonio privato e spesse volte anche abbandonato come se la parte essi appartenesse a tutti noi ce lo spazio pubblico qualche volta non appartiene a nessuno
Questa è la sensazione che
Che ai che reprimende diffusa
Ma credo che sia diffusa ma
è legata probabilmente al fatto
Che diceva prima il rabbino
Che
Sembra abbia avuto quindicimila beni acquisiti dello Stato fra il quarantacinque ed oggi
E ne ha rispetto ai cinque mila
Degli anni France mille ottocentosettanta del mille novecentoquarantacinque
Significa che i beni pubblici sono stati sostanzialmente o costruiti o acquisiti non dal vecchio dall'antico demanio ma
Probabilmente dalle costruzioni più recenti
Quelle che certe volte ci fanno vedere una chiesa non una scuola un po'cadente o un ufficio un po'della Breda
Questo aspetto ancora non è stato valutato sarebbe bene sarebbe bello andare o appeal giocare
Il censimento per vederlo ma probabilmente la qualità del patrimonio acquisito negli ultimi sessanta anni non era tale da poter
Garantire una colloqui all'Italia un sentirsi dentro quella realtà
Anche perché sono gli anni in cui noi ci siamo fatti ciascuno la propria casa e quella era importante non è importante la casa pubblica era importante la casa privata ma come ogni probabilità negli ultimi sessant'anni
Noi abbiamo avuto un livello più basso non dicono di Palazzo Colonna ma
Livello più basso incapace
Di creare un'attrazione come casa di tutti e quindi è stato soltanto funziona nel palazzo di giustizia nei carceri va a scuola e via di questo passo queste è una spiegazione detta che sia quella giusta hai mai l'allineamento
Grazie dell'Italia
Ecco alla
All'architetto
Mandai in che rappresenta qui l'UNESCO e noi naturalmente ci pregiamo di avere
Tanti siti che sono stati dichiarati patrimonio universale acquisto Censimento che ovviamente distingue tra beni demaniali e beni patrimoniali dentro i beni demaniali soprattutto ci sono quelli del demanio storico-artistico
Si vede qual è
La ricchezza del nostro Paese
Quale ovviamente
Anche la responsabilità che dovremmo avere tutti il Governo potuto fare anche le Regioni e gli enti locali nel
Mantenere e valorizzare questo questo patrimonio
Ora e con l'UNESCO come lo vede e soprattutto che cosa ritiene sia positivo nella pratica di gestione e che cosa debba essere migliorato architetto
Beh innanzitutto io vorrei dire che questa iniziativa del censimento la la conclusione del del censimento è veramente un grande momento
Perché per la prima volta si potrà fare in grande trasparenza una
Una politica sul patrimonio dello Stato
Ed forse anche si potrà
Porre termine a quello che è stato il negli anni scorsi centro del dibattito sul patrimonio statale che
Non è stato la valorizzazione ma è stata la questione della alienazione sapete benissimo che negli ultimi anni e anche l'opinione pubblica internazionale era stata molto sensibilizzata su questo dato
Certo l'assenza di un censimento di una conoscenza precisa del patrimonio portava
Ovviamente sostenere
Sostenere questo dibattito io credo che
Censimento come atto di conoscenza e di trasparenza e quindi può
Fare avanzare molto la la politica e anche la discussione interna
Alle amministrazioni italiane nell'opinione pubblica verso quella che è la vera questione cioè
La sua conservazione e
Valorizzazione
Sono due termini che devono andare insieme lo ricordava il Ministro Rutelli non è possibile scindere
Io credo lo vedo poi
Moltissimi altri Paesi in casi
Moltissimi casi in cui mi occupo
Il problema della conservazione del patrimonio storico
è un problema vastissimo è difficilissimo perché molto spesso noi abbiamo ereditato dal passato struttura perché hanno
O chiusi compatibili
Non possono essere messe sul mercato non possa essere trasformate in modo radicale alcuni casi si ma alcuni casi quindi il problema della sostenibilità della conservazione attraverso la valorizzazione è un problema
Mondiale è un problema che interessa tutti tutti i siti del patrimonio
Naturalmente
Bisogna che questa politica sia
Ben graduata
Il patrimonio a
Anche che la stessa parola una rosso duplicità da un duplice significato perché significa
Patrimonio culturale da un lato e patrimonio economico dall'altro
Non è un caso quando è nato il patrimonio con la Rivoluzione francese emanato il patrimonio dello Stato prima i patrimoni erano dei RAEE di
I dell'aristocrazia o della Chiesa
La rivoluzione francese lo definì proprio come il bene economico del popolo su questa definizione economica del patrimonio e contestuale alla nascita del patrimonio come bene culturale non possiamo dimenticano sono due elementi inscindibili sono elementi che devono essere posti in armonia
Per non essere posti in nel Monia attraverso ovviamente una giusta e corretta gestione dell'elemento culturale
Che attraverso uno studio e una promozione dell'elemento economico
Il tema
Generale
Credo che non esista Paese al mondo d'Europa certamente
Uno dei casi più importanti perché abbiamo molto patrimonio costruito vi si è presa non qui questo problema non si è posto
Direi che le soluzioni ci sono sono state presentati in molti casi
Forme di
Riconversione fuori valorizzazione dei beni incompatibili con la loro sostanza culturale ma certamente è una sfida sempre aperti
In questo senso l'Italia che come lei sa forse arte il Paese che ha più siti del patrimoni mondiale
Deve essere l'esempio e penso che tutti guardino all'Italia come il
Punto avanzato della conservazione del patrimonio quello che farà l'Italia sarà per molti Paesi nel mondo l'esempio di come i patrimoni deve essere gestito deve essere conservato
Quindi la responsabilità non è solo di tipo nazionale ma anche di tipo da internazionale
Perché questo è un Paese che è sempre stato e viene guardato come il modello per la conservazione
Vediamo
Oggi
Otto più di ottocento siti
Per la lista di questi quarantuno sono Italia ottocento nel mondo è una lista testi cresce ogni anno
Moltissimi di questi siti hanno caratteristiche simili a quelle del patrimonio italiano e del resto molti paesi si sono attrezzati nello stesso modo ci auguriamo l'Europa penso che la Francia di recente proprio creato la sua agenzia del demanio pieni
Una una operazione che evidentemente ha avuto un'eco anche all'estero compattati Moni simile problemi simili penso che l'attività che verrà svolto nel pomeriggio anche di creare questa internazionale della della
Del patrimonio pubblico sia di grandissima importanza della la guarderemo con grande interesse anche con le forme di collaborazione che mi
Mi auspico
Con l'Italia l'UNESCO come lei sa moltissimi rapporti noi abbiamo
Progetti moltissimi progetti con diverse istituzioni vorremmo anche con l'Agenzia del demanio con lo Stato italiano poter sviluppare un grande progetto che è stato
Prefigurato concerne proprio uno dei siti del patrimonio italiano cioè la reggia della Venaria Reale su cui abbiamo
Intavolato un discorso un dialogo per poterlo fare un sito dell'UNESCO
Bene
Architetto le volevo chiedere una cosa supplementare fino a che punto devono essere coinvolti i privati quale può essere il corretto rapporto tra pubblico e privato nella gestione soprattutto del patrimonio artistico e culturale
E fino a che punto il federalismo di cui noi naturalmente parliamo da tanti anni può essere un vantaggio o uno svantaggio nella gestione del patrimonio
Domanda semplice la risposta sarà anche
Semplice no i privati sono certamente una componente importantissima del della conservazione
Moltissimi siti sono dal resto in mano ai privati in molti casi
Gestiti benissimo forse meno in Europa e più negli Stati Uniti o in altri Paesi dove il settore si è sviluppato in modo diverso
Io penso che la sinergia fra pubblico e privato sia essenziale del resto credo che anche l'esperienza italiana scaduto l'esperienza delle fondazioni sia stata spezza pilota in questo senso perché ha mostrato come effettivamente anche
Formenti di privati certamente con una missione possano essere possa possono condividere la missione dello Stato
Il federalismo è un'altra questione perché ovviamente riguarda una scelta democratica delle società su questo scopo discutere ma il problema è come federalismo può avere effetto sulla sulla struttura strumentazione di conservazione
Ho visto casi molto positivi
Germania per esempio il federalismo
Una
Sull'effetto sulla sulla conservazione cioè il standardizzazione non viene certo bassa
Altri casi in cui invece effettivamente questo può essere un problema però in Italia per adesso l'unico esempio dobbiamo quello
Pare della Regione Sicilia che ha un suo statuto autonomo nella gestione dei beni culturali credo che la Regione Sicilia abbia
Dimostrato le aveva fra avere come computer attraverso alcuni problemi ma anche che molte capacità
I Comuni lì non si crea Corpo diplomatico comuni dipende in cui si sente sempre quando vado a vedere i Fori Romani il peso del pubblico non sa
Che metà dei Faurisson gestiti dal Comune di Roma metà dallo Stato italiano tra l'altro curiosamente i Fori Romani dallo Stato i Fori imperiali dal Comune
Perché perché il Comune di Roma si è attrezzato CIAL musei Capitolini sono gestiti da altrettanto bene quindi dipende dalle capacità le capacità sono dovrà essere costruita devono essere devono diventare oggetto di politiche
Grazie
Chiedo alla professor Cassese continuando possiamo abbiamo ancora il tempo per
Rivolgere una domanda testa dei nostri relatori
Prima il ministro Visco ha detto finora noi abbiamo gestito in perdita questo patrimonio labile
Citava la linea verde e
La linea rossa si augurava della linea verde dei ricavi potesse
Superare quella quella rossa dei costi
A lei si deve
Diciamo
La prima contabilità conto patrimoniale sostanza diciamo lo sguardo
Tecnico e scientifico sulla composizione dell'attivo patrimoniale è dello Stato ovviamente fatichiamo ad Atene delle buone pratiche quella dell'Agenzia del demanio sicuramente una buona pratica non ci illudiamo che qualche volta si possa dire sembra un ufficio pubblico e non
Come diceva prima il ministro Visco non sembrano ufficio pubblico non lo si possa dire anche
Perché
Queste pratiche ex che cosa manca cioè ma al di là di questo lentissimo pro cesso perché ha privatizzato i contratti pubblici che cosa manca c'è un fatto
Che riguarda
Il funzionamento dello Stato nelle messo nei suoi aspetti particolari il Governo oppure anche
Forse un dato culturale del Paese che fatichiamo in qualche modo a recuperare
Spero che lo riterrà tanto tradizioni vista la risposta banca l'idea dello Stato
Le faccio un esempio
I ministeri a Roma ministeri a Roma hanno sedi
Da un lato in vecchi palazzi cardinalizi secentesca C sette centesimi Palazzo Chigi Palazzo Vidoni la consulta il Quirinale gli uffici pubblici romani hanno queste sedi grandiose
Immaginate per i principi della Chiesa e quindi per dei sovrani
Però
Quando la capitale è passata a Roma hanno avuto delle idee altrettanto grandiose
Perché
Quando hanno costruito ex novo il Ministero che allora
Si chiamava appunto soltanto delle finanze
Cioè quel grande edificio resta via venti Settembre o quando hanno unificato i due conventi di cui consiste una gran parte del Ministero della difesa
Beh
Diciamo i governanti dell'epoca Sella fu all'origine di uno dei due almeno
Avevano un concetto altissimo dello Stato pensavano veramente imperante
Pensate che pensavano talmente in grande che quei ministeri raddoppiando si sono stati per decenni e parecchi decenni nelle stesse sedi
Quindi quello che non ci manca oggi e di avere una concezione dell'area pubblica chiamiamola così
Per non identificarla con lo Stato persona una concezione della Repubblica
E quindi del prestigio che deve avvenire e quindi della funzione pubblica che viene svolta dagli uffici pubblici
Almeno pari a quella che ebbero il cardinale del Seicento rispetto allo Stato pontificio o Selva rispetto allo Stato unitario
La Ignazio la risposta
Fortemente impegnativa ma non certamente quello che ci auguriamo leggibile dicesse insomma credo che per detenuta posso aggiungere qualcosa insolvenza
A quello che è stato sono stati i Ministeri dopo la guerra
Tre già il fascismo aveva sistemato alcuni Ministeri i luoghi non non meraviglioso dopo c'è stato il declino totale cosa
Non è che accorpa soltanto di chi
Gestisce la cosa pubblica probabilmente è una cultura collettiva
Che non ha più non di quei principi dieci ma neppure di Senna e quindi non ha proprio la forza di esprimere
I di esprimersi in grande di esprimersi nel bello si fanno cose tutto sommato che si sanno che fra cinquant'anni non ci saranno più quattro
Questo è il punto cruciale
Ma secondo te e poi c'è come come si comportano per esempio diciamo le Regioni le Province e Comuni perché spesse volte diciamo nella filiera Stato
Regioni Province comune
Come interprete e gli altri livelli di responsabilità si perde
La responsabilità del bene pubblico cioè a chi cacca fare c'è questa diceva questo atto deve fare le fecondo devono farle che compie questo e dello Stato
Allora anche il cittadino non riesce individuale
Irresponsabile la scarsa manutenzione della scarsa valorizzazione del bene questo un problema serio
Ma sai nelle regioni
Il problema è che
Specialmente negli ultimi anni dovendo organizzare uffici
Sono riusciti anche a reperire a recuperare i palazzi antichi e non di proprietà dello Stato magari e quindi oggi la dimensione media della regione non è una dimensione
Lo dico con qualche cattiveria così bassa come gli uffici ministeriali romani di nuova costituzione
Perché allora anche loro problema di prestigio di andare nel grattacielo Pirelli da una parte oppure in un palazzo antico dall'altra
Perché proprio questo era un problema di identità
Allo stato nascenti quindi volevamo qualche cosa di più noi sullo stato specialmente sullo stato romano ministeriale non eravamo lo statu nascenti ramo
Un po'alla decadenza e quindi non abbiamo mai avuto questa forza fatti uno dei problemi che secondo me
Sarebbe da studiare proprio rivisitare a fondo il patrimonio degli ultimi quarant'anni dalla guerra in fondo
Cioè come ci ha informato che il sessanta per cento che è stato aggiunto avere un ristoro al censimento e che non è
Che probabilmente non è che lo stesso livello
Di quello non dico i colori dei regni ante un prete preunitari ma neppure di quello che è stato fatto
Ma Quintino Sella
In via venti Settembre che probabilmente sono anche diciamo acquisizioni che venivano fatte proprio perché
Privati non potevano o all'altro
La fine che alcuni processi di
Di crisi privato industria insomma
Il vi chiedo scusa
Scherzavo prima con Sabino
Per dire
Molto spesso
Gli edifici sono figli della storia
Di dicevo
Ci hanno detto che mettono la targa dappertutto cominciando dagli uffici all'estero io mi sono andato a vedere la tabella dei
Del dei palazzi all'estero
E ce ne sono dieci in Argentina otto dagli Stati Uniti per carità va tutto bene otto in Egitto detto perché io otto in Marocco ho detto perché qua mi sono trovato diciassette edifici dello Stato in Somalia
Non ce la mettete la
La targa cioè fanno parte di un
Dimostrativo storico della nostra presenza dei nel nostro modo di
Parte probabilmente danno già distrutti ma quello è un altro Paese
Che proprio dà il senso che
L'abitare fa parte della storia degli uomini
E il modo in cui noi abbiamo costruito negli ultimi anni è molto vicino alla nostra storia antropologica non sto qui a dire le ragioni ma insomma
Chi mi conosce sa qual è la mia valutazione
Conosciamo
Architetto che voleva aggiungere qualcosa su questo punto la cosa perché c'è un tema
Molto vasto che in parte è stato evocato ma
Secondo me ha bisogno di essere messo al centro di questa discussione che
Riguarda quel patrimonio che non è stato costruito negli ultimi quaranta o nemmeno cento duecento anni ma che è invece il patrimonio
Patrimonio paesaggistico d'Italia su cui
L'agenzia
Ruolo
Ovviamente non era il proprietario di tutti i paesaggi italiani ma certamente può guidare alcuni
Modelli di intervento
Per l'Italia a sicuramente un'enorme ricchezza su questo in questo campo però questa enorme ricchezza molto a rischio circa alcuni siti francamente sono già persi altri sono minacciati
Alcuni sono ben conservati non c'è nulla da dire faccio magari un esempio di siti che secondo lei sono già persi a minacciare quasi siamo o più
Io sono convinto io sono però che stiano Laveneziana quando esco da da Venezia e a attraverso il territorio del Veneto non vedo più una Regione
Non c'è più vedo una conurbazione mai
Verità richiama gli accampamenti degli italiani e la città infinita sì da Noemi accettare un villaggio in cui di capanne infinito
Non a struttura questo problema tra l'altro questo disordine minacce al patrimonio vero le ville parla di anche e altre cose
Non voglio continuare per carità di patria ma ce ne sono molti di questi casi ci sono altri casi contrari ovviamente ci sono
I casi in cui invece patrimonio è stato conservatore
Ovviamente tra l'altro alcuni di questi sono anche legati alla nostra vista Cinqueterre con problemi e non è che
Il Vallo di Diano ce ne sono ce ne sono molti ma il problema è
Nonostante ci sia una Convenzione europea del paesaggio che l'Italia non solo ha ratificato ma è stata fatta d'Italia a Firenze nell'anno due mila
Credo che
Questo tema non sia ancora Locarno a questo tema non è che la TAV la giusta importanza e quindi il rischio
Il rischio di perdere questo importantissimo
Componente del patrimonio italiano cioè ed è forte
Vorrei sottolineare che
L'UNESCO ma cento del patrimonio mondiale che li riguardano una certa preoccupazione su questo perché noi vediamo continuamente arrivare proposte riguarda l'Italia dove bisogna però sempre fare attenzione quadrare magari e da una parte o dall'altra perché non sempre
I criteri
Di integrità di autenticità che sono necessari per essere
Ammessi alla lista del patrimonio mondiale sono sono rispettati quindi volevo aggiungere questo punto nelle politiche
Pubbliche
Sul patrimonio questo elemento insieme ovviamente al patrimonio costruito deve essere
Messo in prima fila qual è l'architetto modelli di gestione straniero che lei ammira che potrebbe in qualche modo essi nessuno è perfetto con le sue prime sensorio affetto
Però visto che i casi interessanti più recente sostato per esempio
Esempio qualunque lei mi chiede un esempio vi sono all'Ambra Granada
Taranto era in uno stato di grave disordine perché c'era un turismo Postel Baggio loro hanno riorganizzato completamente tutto siamo dei flussi gli eccessi prenotazione certo essere oggi parlando solamente delle prenotare ma
Sicuro l'ingresso del sicura anche la qualità della visita ci sono buoni ci sono casi in parte buone pratiche che noi possiamo a cui possiamo guardare
La Valle della Loira che è uno dei paesaggi Fintecnica la Francia certo la Francia la densità di popolazione diversa ma prevalere la logica che è nella lista del patrimonio mondiale
è uno dei visti degli dei siti dell'UNESCO ma medio conservati
Voglio dire se
Cerchiamo ci sono esempi ma anche in Italia non è che siamo solo all'estero importante che sia messo al giusto posto quindi in prima fila secondo me
Nelle politiche pubbliche la questione dell'integrità del paesaggio nazionale come
Componente fondamentale del patrimonio poi forse anche gesti
Sto meglio il territorio che sta intorno cioè il grandissimo no perché spesse volte si arriva ad incendi siti straordinario pareggio
Passando appena territori che sono poco esatto
In Italia di quarantuno siti diciotto sono città
Tutte le più importanti città storiche l'ultima e Genova che è stata scritta l'anno scorso
Le città sono un altro
Elemento alle volte già preoccupazione perché sono
Nome città storiche che ovviamente non è solo sotto tutela ma il loro paesaggio urbano
è molto minacciato
Abbiamo avuto in Europa nel numero enorme di casi in cui in cui
Siccome non non nella città storica che ripeto tutelata ma giusto fuori della città storica
Nascono delle zittito terribili dei centri commerciali di torri
Moderne che ovviamente cambiano Pelagie la città abbia avuto un caso molto grave a Vienna che è stato risolto né bevuto uno grave a Colonia
Adesso c'è uno caso grave presta uno gravissima San Pietroburgo dove
Previsto la costruzione che faccio di quattrocento metri
Intesa ai nuovi poteri russi che vogliono gas promuove vuole costruire
Ecco questo elemento qui la tutela del paesaggio urbano è anche un elemento di grave preoccupazione quindi vero che il territorio si attraversa tra territori inviti dell'immediato intorno delle città
Specificità storiche che una volta conservata e valorizzata e diventano anche
Beni economici importanti quindi tutto valori fondiaria o mentre c'era il PIL cresce interesse mercato devono essere tutelate anche sotto questa dimensione
Bene grazie io chiederei un commento finale evoco telegrafico sia Beppe De Rita e il professor Cassese poi chiudiamo questa nostra tavola rotonda
Per
Ma
Volevo fare una riflessione più che commento
Ed è il problema
La Spitz presentandomi ringraziandovi stamattina diceva
De Rita che ha studiato molto il rapporto pubblico privato
Questo problema del
Dell'utilizzo anche a fini economici del patrimonio dello Stato crea un problema di pubblico privato
Perché finora checché ne dica a livelli il il pubblico su questo patrimonio ha giocato in termini di
Pura constatazione
Senza nessuna cultura economica certe volte addirittura la fruizione
Di un bene culturale è apparso sospetto la fruizione no conservazione e tutela ma non fruizione
Nella gamma di delle cose che stanno in Censimento il rapporto pubblico privato e molto differenziate
E va giocato bene va giocato con intelligenza
Perché alcune cose ad esempio lo dicono anche gli autori del censimento vanno fatte con affidamento gratuito all'università il bene va
Dato gratuitamente
Alle amministrazioni pubbliche si contratta Marco esterno tanto con cannoni particolare
Le carceri ma gli uffici giudiziari hanno un canone annuo da definire
Il patrimonio ecclesiale e chiese abbazie eccetera eccetera si parla di un canone annuo ricognitorio non so cosa sia l'anno ricognitorio ma insomma questo
è un problema da veti
E per le concessioni di miniere giacimenti sottomarini si capisce dicevo un film di impresa un ciclista totale
Il libro
Ma una gran parte invece e quindi e ci ha definito il rapporto pubblico privato chi paga chi non paga il bene moneta pile di cui parlava di cui parlava Visco
Poi il resto penso alle coste penso alle acque eccetera eccetera
è il problema è più complessa perché arriva a una si arriva
Penso alle coste ad esempio a uno regionalizzazione dei frutti della gestione
Però lui
Il la presenza dell'ente locale perché poi la Regione lo dal Comune eccetera diventa particolarmente sospettati
Perché alla fine i poteri locali informati sono molto più pericolosi dei poteri forti nazionale
So quello che io avrei mantenuto manterrei
Non autorizza statuale sono proprio perché
Bene pubblico il bene e di tutti non può essere dato al giochetto fra il Sindaco reca
Il costruttore locale noi campeggiatori alcune volte euro
Il che ha il
Il padrone mittente del litorale con gli stabilimenti eccetera eccetera su questo io sarei un po'più attenti
Il pubblico o privato lì dove già definito canone gratuito Cannone da vedere Alineazione sul mercato per
L'abitazioni residenziali accedere per le attività residenziali mi va bene il mercato se all'asta eccellente
Quando lo sport sia a livello periferico secondo me e probabilmente impossibile non farlo in uno Stato federale ma per il bene pubblico manterrei una buona ripresa statalista
Sono ancora può modi di cultura di economia mista grazie professor Cassese
Il patrimonio immobiliare pubblico eh
In sostanza un grande contenitore
Dicevo
Il
Il patrimonio immobiliare pubblico in sostanza un grande contenitore dentro c'è di tutto per le bellezze paesistiche fino ai beni culturali
Fino alla
Terreni abbandonati
Io l'ho già raccontato all'architetto Spitz ma la cosa che più mi colpì come Presidente della prima metà degli anni Ottanta di una Commissione che fece quel censimento che è stato citato più volte
E quella di aver riscontrato nei grandi registri dell'amministrazione dello Stato la cura con cui sotto la dicitura uso le amministrazioni scrivevano comunque
Con estrema precisione abusivo abusivo abusivo
E io chiedevo i capi degli uffici ma dato che voi scrivete è abusivo ma non potreste fare qualcosa perché cessi d'uso abusivo
Questa indagine ci aiuta non solo a distinguere tra i beni senza farne come dire gran calderone e in cui si possa dire si vendono non si vendono distinguerei innanzitutto
E in secondo luogo a identificare singoli beni e a cercare di gestirli meglio
Per il resto sapete
Vale quello che diceva un ministro del Tesoro inglese del Settecento al figlio che diventerà poi anche a lui Ministro del Tesoro
Non ti preoccupare dei intendi cioè però compito interpelli non ti preoccupare del Council perché tanto il Palazzo si preoccupano da soli cioè se ti preoccupi delle piccole specie poi le grandi spese seguono
Bene grazie professor Cassese grazie Giuseppe De Rita grazie a Francesco banda indicarsi a tutti voi
Terra aver assistito a questa tavola rotonda grazie