Intervista a Marco Beltrandi sull'indagine conoscitiva della Commissione di Vigilanza sui criteri informativi della RAI

Marco Beltrandi continuano le audizioni dei giornalisti in Commissione di vigilanza oggi è la volta di Vespa
Giulietti continua a coerentemente a non venire
Morri invece questa volta ci sarà
A memoria i c'è sempre stato attenzione e in questo c'è un dissenso dentro il gruppo dell'Ulivo fra Giulietti e
Il Capogruppo e non solo il Capogruppo
Ora il punto qual è io nostra vedo per questa iniziativa delle audizioni non perché la Commissione non abbia competenza ad audire i direttori delle delle principali trasmissioni perché la competenza ce l'ha tutta
Ma perché inevitabilmente con l'inizio di queste audizioni si è dato il via
Ad una processo che potrebbe non avere fine intasare completamente i lavori della Commissione perché chiaramente se così cominciano a convocare alcuni giornalisti inevitabilmente
Ogni commissario che avrà qualche conto in sospeso con qualche trasmissione né chiamerà altri il rischio è quello di intasare completamente i lavori della Commissione che devo dirlo malgrado gli sforzi del presidente davvero encomiabili
Di Landolfi
E in questo ultimo periodo stabili Beraldo con sempre maggior fatica quindi io è un solo questo tipo di obiezione da fare a questa audizione oggi fra dieci minuti rispetto a questa intervista inizierà l'audizione di Bruno Vespa
Io desidererei molto non andarci
Ma ci devo andare anche in questo caso come sono andato le due precedenti perché a Bruno Vespa abbiamo cose da dire io credo che
Ci siano dei numeri che non possono essere ancora ignorati
Ecco il problema dell'informazione ha sempre centrale Marco Pannella lo ricorda ogni volta che può
E l'informazione su tematiche che invece trovano un riscontro positivo nell'interesse del pubblico poi però nella programmazione della RAI trovano pochissima pochissimo posto
Sì io credo che anche per quanto riguarda l'approfondimento informativo in RAI ci sia bisogno di aria fresca cioè non è possibile che tutto sia appaltato a Vespa da una parte a Floris dall'altra eccetto dal socio di nuovo Santoro
Ma tutta l'informazione di RAI Uno non può avere comunico protagonista Bruno Vespa che tra l'altro ha dimostrato
In termini di rispetto diciamo così della pluralità della molteplicità della correttezza dell'obiettività dell'informazione dei limiti pesantissimi e non si è mai corretta in questi anni cioè
Ha sempre perpetrato un certo tipo di condotta che oggi contesterò quindi
E degli sottoporrà e anche la questione del all'ordine del giorno anche rispetto alla grande Satyagraha per la pace e quindi a iniziative che Marco Pannella sta portando avanti
La moratoria della pena di morte il problema
La riproposizione del del rispetto dei diritti umani in tante parti del mondo la Cina la Birmania sì io istituzioni forti di sottoporli la questione dei grandi temi assenti
E ricordo che la RAI si era impegnata dal organizzare un evento in prima serata che non abbiamo mai visto e quindi sottoporrò anche a Vespa questa questione dei grandi temi assenti mentre il CONI e dilaga
E ho intenzione anche di sottoporre a Vespa una questione che riguardano il
Vero e proprio in questo caso lo uso genocidio culturale
Che Vespa ha fatto in tutti questi anni e della realtà politica radicale cioè di una realtà politica che per storia iniziative a un ha un ruolo in questo Paese ma non è la trasmissione di Bruno Vespa