L'attualità in archivio: l'amministrazione della giustiza in Calabria, il caso Macrì, l'azione disciplinare, il segreto istruttorio, il Csm, i radicali

L'odierno programma realizzato con una documenti d'archivio questa volta mi farà riascoltare una registrazione dal dodici febbraio mille novecentonovanta quando alla Camera
Chiedo al Ministro della Giustizia Giuliano Vassalli rispose a una serie di interpellanza interrogazione sulla situazione degli organici degli uffici giudiziarie della Calabria riferendo tra l'altro
Sulla situazione generale dell'amministrazione della giustizia dell'ordine pubblico e della lotta alla criminalità
In quella
Regione da quanto
Venne discusso quel giorno a Montecitorio
In questa circostanza vogliamo riproporre l'intervento che pronuncio Giuliano Vassalli in risposta all'interpellanza presentata
Su quanto accadeva all'interno della giustizia calabrese e in particolare sull'attività svolta da alcuni magistrati come Carlo Macrì già a capo della Procura della Repubblica di Locri e la replica dell'ex deputato radicale Mauro Mellini che ribadita l'aratro
Ha sempre
Attuale critica radicale ad un certo modo di amministrare la giustizia venendo così all'analisi delle questioni sollevate in primo luogo di quella riguardante la copertura dei posti vacanti presso gli uffici giudiziari di Locri
Le notizie attinte in proposito consentono di precisare quanto segue con la legge primo febbraio ottantanove numero trenta costituzione del preture circondariali e nuove norme relative sezioni distaccate
è stata istituita la pretura circondariale di Locri il cui organico prevede la presenza di un posto di consigliere pretore dirigente di sei posti di pretore
L'assegnazione del posto di consigliere pretore dirigente vacanza pubblicata sul bollettino ufficiale numero diciannove è attualmente all'esame del Consiglio Superiore della Magistratura
Che in data dodici dicembre si è riunito in Commissione per valutare le relative domande di nomina trasferimento presentati il numero di due da magistrati del tutto estranei alle vicende di cui alle interrogazioni in oggetto
Infatti
Il dottor Carlo Macrì è stato trasferito a sua domanda alla Procura Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro
Quale sostituto Catanzaro
Va beh scali Sostituto Procuratore come da delibera del Consiglio Superiore della Magistratura in data sedici novembre ottantanove e il relativo decreto in corso di firma a far data dal sedicente
Appaiono pertanto superati gli interrogativi variamente sollevati circa presunti trattamenti di favore riservate al dottor Macrì nella copertura del posto di consigliere pretore di Locri
Mentre va precisato che non è previsto
Contrariamente a quanto alcuni degli interroganti morto non di ritenere l'ufficio di Procura della Repubblica presso la procura circondariale presso la pretura circondariale di Locri
Dove le funzioni requirenti sono espletate dall'Ufficio della Procura della Repubblica presso il tribunale come per tutte le sedi di tribunale non capoluogo di provincia
Nessun elemento poi emerso circa il complesso di lettere anonime in danno di aspiranti al porto sopra detto esposti anonimi del tutto ignote agli uffici e l'Amministrazione interpellati
Con l'avvenuto trasferimento del dottor Macrì rimane al sud al tre sia assorbito ogni profilo legato alla denunciata pericolosità dell'ulteriore sua permanenza in locali aspetto che aveva costituito per taluno motivo di preoccupazione
Viene censurato poiché il tenore delle dichiarazioni rese alla stampa dai magistrati Macrì ad arcate sia in occasione della visita compiuta in Calabria nel febbraio tanto alto del comitato antimafia del Consiglio Superiore magistratura
Sia in diverse altre occasioni e segnatamente in vista della celebrazione di un provvedimento disciplinare a loro carico
è indubbio che i magistrati predetti contare dichiarazioni ampiamente diffuse dagli organi di stampa hanno illustrato una situazione di grave carenza d'ordine oggettivo nelle strutture e dei mezzi assegnate agli uffici
Carenza di posizionamento costituisce uno degli obiettivi verso i quali anche il Ministero di Grazia e Giustizia e impegnati
è pur vero d'altro lato che tale situazione di fatto esistente ha costituito lo spunto anche in ragione dei toni enfatici e polemici in cui è stata prospettata
Per assegnare un ruolo di ingiustificata preminenza al contributo fornito dagli stessi dottori Arcadi Macrì
Portici come protagonisti della lotta alla criminalità nel territorio della Locride
Ciò detto
Non può tuttavia rimanere senza rilievo in argomento il Consiglio Superiore della Magistratura
Ha reso note le proprie valutazioni nella risoluzione approvata in occasione della seduta tenutasi il ventiquattro novembre ottantotto dedicata alla situazione degli uffici giudiziari della Calabria
Valutazioni alla luce delle quali si è ritenuto di non dover assumere alcuna iniziativa in relazione alle dichiarazioni sopra ricordati
Il Consiglio Superiore della Magistratura infatti in tale risoluzione ha specificamente affrontato i problemi legati alle polemiche scaturite dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa dei due sostituti di Locri
Dando atto che l'oggettiva situazione di inadeguatezza di mezzi strutture nella lotta alla criminalità organizzata che inevitabilmente rende insufficiente il grande impegno profuso dai magistrati tutti degli uffici giudiziari di quell'aria
Esiste il problema dei rapporti fra giudici e stampa così come sottolineato anche dal Consiglio superiore ed è indubbiamente necessario una certa cautela le dichiarazioni di magistrati al fine di evitare inutili rischiose drammatizzazioni
Del pari negati appaiono alcuni contrasti tra i magistrati della Procura di Locri atteggiamenti di protagonismo manifestati da alcuni di essi
Tuttavia lo stesso Consiglio Superiore ha ritenuto
Che i predetti contrasti possono e debbono essere superati dalla constatazione che tutti i magistrati della Procura
Hanno complessivamente operato con grande impegno e sicura consapevolezza dell'importanza del ruolo a ciascuno assegnato su tali premesse
è parso opportuno che le determinazioni del Ministro della Giustizia ci orientati ad esercitare il massimo sforzo per dotare gli uffici giudiziari l'argomento del personale delle strutture necessarie
Affida
La soluzione dei conflitti degli inconvenienti manifestati
Al doveroso sforzo di responsabilità dei magistrati che vi fossero coinvolti e riservando il ricorso al mezzo disciplinare a quei casi nei quali in modo concreto e specifico fossero ravvisabili responsabilità di tal natura
Al tema ora trattato si riconnette in via più specifica quello della violazione del segreto istruttorio
Addebitato al dottor Macrì in relazione dichiarazioni apparse sul quotidiano la Repubblica del venti luglio tanto otto
Circa l'invio di avvisi di garanzia varie persone per ipotizzato reato di favoreggiamento in occasione dell'omicidio di Giuseppe Galluccio
In ordine ai fatti in oggetto la Procura Generale della Repubblica presso la Sezione di Corte d'Appello di Reggio Calabria ha riferito nei sensi che seguono
Nell'ambito del procedimento penale contro ignoti per l'omicidio del Galluccio il dottor Carlo Macrì emetteva in data undici luglio ottantotto comunicazioni giudiziale per il reato di favoreggiamento personale nei confronti di terzi soggetti tra cui Sculli Giovanni Nucera Giuseppe
Istruzione proseguiva con il rito formale a seguirli provvedimento in data ventisette luglio trentotto adottato del giudice istruttore sentire trecentottantanove sesto comma del vecchio codice
Va comunque precisato che allo stato non risulta essere stata elevata a carico della persona nei cui confronti sarebbe stato spiegato il favoreggiamento alcuna imputazione con riguardo l'omicidio del Galluccio
Delitto quest'ultimo in ordine al quale le indagini istruttorie che hanno registrato l'incriminazione di diverse persone per reati accessori appaiono complesse ed imprevedibili dei possibili futuri sviluppi
Ogni diverso profilo in ordine a vicenda processuale in esame è coperto da segreto istruttorio quanto alla condotta mantenuta dal Macrì cui si ascrive la propalazione di notizie inerenti all'indagine da precisare che il detto magistrato recisamente negata
Di aver mai rilasciato interviste organi di stampa con riguardo l'omicidio del Galluccio o di aver fornito notizie circa l'invio di comunicazioni giudiziarie ad indiziati di favoreggiamento personale
E dunque in assenza d'ogni diverso obiettiva indicazione nessun profilo di rilevanza disciplinare si è prospettato con riguardo al comportamento dello stesso Macrì in relazione allo svolgimento del giudizio in questione
Per quanto attiene al procedimento penale pendente dinanzi al Tribunale di Messina a carico del Macrì imputato in concorso con altra persona del reato di quell'articolo trecentoventiquattro Codice Penale
Il Presidente di quel tribunale ha comunicato che il processo in questione è stato trattato nell'udienza dibattimentale del ventinove giugno tanta nove rinviato a nuovo ruolo dalla seconda sezione penale del tribunale stesso in data sette dicembre ottantanove
La competente direzione generale del Ministero richieste notizie aggiornate in relazione al citato procedimento penale nonché la trasmissione di copia dei provvedimenti eventualmente assunti
Relativamente ai fatti di cui all'imputazione scritta in quella sede al dottor Macrì il Procuratore Generale presso la Suprema Corte di Cassazione ha proceduto a norma dell'articolo cinquantanove terzo capoverso D.P.R. cinquantotto loro novecentosedici nei confronti dello stesso Macrì
I fatti dai quali ha preso avvio la vicenda processuale che ora ricordato altresì costituito oggetto di inchiesta penale condotta dalla Procura Generale della Repubblica presso la Sezione di Corte d'Appello di Reggio Calabria affidata locale comando del gruppo dei carabinieri
Gli accertamenti furono disposti al fine di individuare possibili aspetti di favoritismo i fatti relativi alla conseguita nomina da parte della dottoressa Silvia salvo in Macrì
La coordinatrice sanitaria in particolare allo scopo di verificare la sussistenza o meno dei presupposti idoneo legittimare il provvedimento di nomina adottato dal Commissario regionale
Trezzo molto centoventiquattro indagini espletate consentivano ad avviso dei magistrati inquirenti di escludere da una parte che la dottoressa Falco convenzionata per la medicina generale e nel contempo medico funzionario della USL ventiquattro di Siderno
Avesse esorbita atto dei limiti compiti e funzioni imposti dalla duplice qualità sopra indicata
E dall'altra che nell'acquisizione della nuova funzione assegnatari di coadiutore sanitario di ruolo avessero influito fattori estranei alla valutazione dei requisiti richiesti dalla vigente normativa ed alle funzioni in concreto dalla stessa Fargo esercitate conseguentemente
Il giudice istruttore presso il Tribunale di Locri su conforme richiesta del Procuratore generale pronunciava in data diciannove agosto tanto otto decreto di promovibilità dell'azione penale
In relazione ai fatti in questione mentre rilievi formulati nei confronti del dottor Carlo Macrì per il ruolo avuto nella vicenda hanno trovato naturale sfogo nell'indagine trasmessa per competenza al Procuratore la Repubblica di Messina è approdata nel procedimento penale di cui c'è sopra detto
Legata all'episodio in questione e la circostanza riferita dalla dottoressa Monica la denuncia sporta in data diciannove ottobre ottantasette nella quale aumentando in verità interferenze operate dal Macrì cortei specificamente prospettava che il magistrato aveva favorito la moglie sempre in quell'incarico di coordinatrice sanitari
Nella mediante la compiacente erronea formulazione dei capi di imputazione a carico di alcuni dirigenti della locale usura per fatti perché Steve rubricati informo omissivo riduttiva anche la denuncia per questi fatti è confluita negli atti trasmessi al Procuratore della Repubblica di Messina
Dieci i disciplinari conseguiti al fatto che la moglie del dottor Macrì medico riceverebbe incarichi per perizie dal tribunale dalla procura di Locri dello stesso Macrì
Riferisca che il Consiglio Superiore della Magistratura assolto dottor Macrì delle relative incolpazioni con sentenza in data dieci luglio ottantasette emessa nell'ambito del procedimento disciplinare novantacinque ottantasei promosso dal ministro dell'epoca
Come da nota al Procuratore generale presso la Corte Suprema del ventisette maggio ottantasei per quel che attiene poi
Al connesso episodio che concerne l'ordine di esibizione
Che sarebbe stato emesso dal dottor Macrì nei confronti del Comune di Bruzzano relativamente alla delibera di incarico professionale all'avvocato Giuseppe Lucchini Lupis
Difensore di parte civile nel procedimento pendente a Messina a carico dello stesso Macrì ordine che rivestire ebbe secondo gli interroganti natura intimidatorio Vitor usciva
Si è in attesa degli opportuni elementi di conoscenza già richieste titolari degli uffici giudiziari locali risulta peraltro accertato a suo tempo dal magistrato ispettore una situazione di conflitto tra il predetto avvocato d'ufficio il dottor Macrì
Determinatasi per la cattura da quest'ultimo l'ordinata due persone rispettivamente fratello il cognato del primo
Il ministro dell'epoca non ritenne di adottare alcune iniziative disciplinari od altro natura per i fatti in questione immessi compresa la vicenda di negativi espressa apprezzamenti espressi dal Magrini confronti del collega Ielasi giudice istruttore di Locri
Che aveva disposto la revoca della cattura come sopra coordinato dal Macrì
Ancora con riguardo alle vicende relative al Comune di Bruzzano e alle connesse denuncia a carico del signor Paolo per licheni corrispondente della Gazzetta del Sud
Il Procuratore Generale della Repubblica di Reggio Calabria ha comunicato quanto segue in data quattordici giugno tanta sette Caruso Emilio
Faceva pervenire un esposto con il quale lamentava che il poli che ENI malgrado reiterate richieste avevo omesso di trasmettere e quindi di far pubblicare sul quotidiano di quella corrispondente la notizia che il Tribunale di Locri
Con sentenza emessa il quindici giugno ottantasette aveva condannato alcune persone che avevano ricoperto pubblici incaricherà sul Comune la Provincia alla pena della reclusione per il reato di quell'articolo quattrocentosettantanove Codice Penale
Tale esposto nel quale il Caruso esprimeva la convinzione che l'omessa pubblicazione della condanna potesse costituire fatto penalmente rilevante addebitabile al poli che ENI
Veniva iscritto col numero eccetera come atti relativi iberica i quali Sostituto Dottor concezione care
Con il I quali sostituto dottor concezione cardini in data poi ho tempo per rispondere
In data diciotto ottobre ottantotto formulata richiesta di archiviazione non ricorrendo estremi di reato
Il giudice istruttore provvedeva in conformità con decreto sedici ventinove ottantotto del sette novembre Otranto pare inesatta pertanto affermazione
Che presso la Procura della Repubblica dirò che è stato aperto un fascicolo a
Numero quale mille quattrocentotre ottantasette recentemente formalizzata
Così come appare non rispondente al vero che ha investito del processo sia stato il Macrì infatti come innanzi precisato
Il fascicolo di atti relativi non è mai stato iscritto a carico dei poli tiene il registro generale a
Che riguarda gli imputati noti mentre da quanto detto risulta che ad interessarsi dell'esposto del Caruso fu esclusivamente l'Arcadis
Una vicenda che ha sollevato preoccupazione notevole allarme quella relativa alla celebrazione del processo penale per la morte di Rocco gioco cari
In merito alla vicenda il Presidente della Corte di Appello di Catanzaro riferito quanto segue ventinove ottobre ottantasei veniva ucciso in loco il giovane Roccuzzo
Per il reato di omicidio ed altri minori si instaurava procedimento penale a carico di alcune persone
Conclusa l'istruzione formale il giudice istruttore di Locri in data sette ottobre ottantasette ordinava rinvio a giudizio dinanzi alla Corte d'Assise di quella sede di tutti gli imputati per rispondere dei reati loro rispettivamente ascritti
Il ventotto settembre ottantotto il Presidente della Corte d'Assise dichiarava formalmente ricorre si astenere per la trattazione del processo essendo lontano parente dalla famiglia della vittima e il Presidente la Corte d'Appello di Catanzaro con provvedimento sette ottobre ottantotto autorizzava l'astensione
Ventotto febbraio ottantanove il presidente dalla Corte di Assise emetteva decreto di citazione a giudizio per l'udienza del cinque aprile con eventuale prosecuzione nei giorni immediatamente successivi
Inizio del secondo processo iscritte a ruolo era previsto per il quattordici aprile
All'udienza del cinque aprile presieduta dal dottor Luigi Cotrone a Presidente del Tribunale la signora Giulia Bova madre della vittima si costituita parte civile contro alcuni degli imputati
Dopo la costituzione delle parti il pubblico ministero dottor Carlo Macrì chiedeva che il processo fosse definito entro il sette aprile data di scadenza del termine di custodia cautelare di uno degli imputati
Espletato l'interrogatorio degli imputati presenti imputati assente logiche lati contumace
Veniva esaminata la parte civile Giulia poco alla quale in parte confermava deposizione istruttorie in parte le modificate riferivano circostanza alle dodici e trenta la Corte si tirava in camera di consiglio
Per decidere in ordine ad alcune istanze istruttorie delle parti rientrare in Aula le dodici e cinquanta Presidente rilevava che i giudici popolari non avevano prestato il giuramento prescritto dall'articolo trenta della legge del cinquantasei invitava prestarlo dopo il giuramento
La Corte dichiarava la nullità di tutti gli atti processuali compiuto in dibattimento e ne dispone la rinnovazione indi per l'ora tarda erano le tredici e quindici
Sospendeva il dibattimento aggiornandola al sette aprile ore nove e trenta invitava le parti presenti a comparire in detta udienza senza altro avviso
All'udienza del sette aprile la Bova rinnovava la costituzione di parte civile risultavano assenti due degli imputati
Preliminarmente il pubblico ministero chiedeva che data l'assenza di ventidue imputati fosse reiterato il decreto di citazione nei loro confronti e la Corte dato atto che il dibattimento aveva avuto effettivamente inizio nell'udienza in corso sette aprile
E che agli imputati agli altri soggetti processuali assenti non era stato notificato un nuovo decreto di citazione ordinava che il decreto di citazione posso rinnovato nei confronti delle parti e difensori dei testimoni assenti per l'udienza del due maggio ottantanove ore nove
Alla quale rinviamo il processo diffidava di imputati testimoni difensori presenti a ricomparire senza ulteriori avvisi frattanto uno degli imputati veniva scarcerato
All'udienza del due maggio la parte civile a mezzo del suo difensore ricusata il Presidente della Corte dottor Cotrone il processo era rinviato
Tali essendo le circostanze emerse venivano disposti sui fatti accertamenti ispettivi volti a chiarire compiutamente la vicenda ad individuare eventuali comportamenti contrari ai doveri d'ufficio
In esito all'indagine spetta in data cinque ottobre ottantanove o promosso azione disciplinare
Nei confronti dei dottori Luigi Cotrone Presidente del Tribunale di Locri Francesco fra Martino Presidente di Sezione dello stesso tribunale e Carlo Macrì Sostituto procuratore della Repubblica di Locri
Gli addebiti mossi a quest'ultimo prendono spunto non solo dalla condotta mantenuta durante la celebrazione del processo
Va altresì dal tenore delle dichiarazioni rese sul procedimento nel corso di un dibattito televisivo cui partecipava unitamente alla parte civile
Dichiarazioni nelle quali si è ritenuto si è ritenuto di ravvisare toni doni a condizionare l'esito del processo in corso e la serenità dei giudici chiamati a decidere e a delegittimare agli occhi della pubblica opinione la Corte giudicante
Una ulteriore rilevante questione quella che attiene la condotta tenuta dal mafia dall'Harkati sia anteriormente che successivamente a decesso di Francesco Sergi nella caserma dei Carabinieri di auto
La vicenda ha suscitato l'allarme degli onorevoli interroganti viene evocata con maggiore o minore accentuazione i vari documenti
L'allarme sociale
E le particolari connotazioni di quei fatti indussero il Ministro della Giustizia disporre un'inchiesta finalizzata ad accertare il comportamento dei suddetti magistrati
Che si occupano delle prime indagini e della successiva istruttori sul decesso del giovane Sergi fossero riscontrabili negligenza e superficialità omissioni violazioni di norme processuali o altro che fosse idoneo a configurare responsabilità disciplinari
In esito a quell'inchiesta nell'ottobre ottantasette ritenni il dover promuovere l'azione disciplinare nei confronti di entrambi i magistrati
E ciò immediatamente dopo aver esaminato i dati forniti dal magistrato ispettore
Rilevava in quell'occasione che la condotta tenuta dei magistrati sia anteriormente che successivamente alla morte del Sergi poteva apparire caratterizzata per superficialità e leggerezza
Con violazione di quel dovere che impone al magistrato di usare nello svolgimento della propria attività il massimo della dirigenza con possibilità quindi di valutazione in sede disciplinare
D'altro lato le giustificazioni addotte a riguardo agli interessati non appariva la pienamente convincenti alla luce delle considerazioni svolte in proposito dal magistrato ispettore
Il comportamento ma tenuto in quella contingenza poteva essere ritenuto tale da avere impedito l'immediata acquisizione di tutti quegli elementi idonei ad acclarare la reale dinamica degli avvenimenti
E quindi ad escludere ovvero riconosce la fondatezza dei dubbi delle perplessità manifestate successivamente sull'operato delle forze dell'ordine ad ingenerare il sospetto che ci fosse operato con l'intento di coprire eventuali responsabilità del personale operante
è opportuno precisare che già in data otto aprile ottantasette
Il giudice istruttore del Tribunale di Messina aveva disposto in conformità delle richieste del Pubblico Ministero l'archiviazione degli atti relativi alla denuncia presentata il ventiquattro gennaio ottantasette dal padre Sergi in ordine sparso
Il Consiglio Superiore della Magistratura investito del procedimento disciplinare a carico del martire dell'Arcadi come sopra ricordato
Con decisione del ventuno ottobre ottantotto sulle conformi conclusioni rassegnate il cinque maggio ottantotto dal Procuratore generale assolveva entrambi gli imputati da ogni incolpazione per essere risultati esclusi gli addebiti
Quel giorno spesso il padre Sergi presentavano nuova denuncia nei confronti dei magistrati in questione
Degli atti relativi a tale denuncia veniva disposta l'archiviazione dal giudice istruttore presso il Tribunale di Messina con decreto del due giugno ottantanove
Il sei successivo disponevo che l'Avvocatura dello Stato proponesse ricorso alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione avverso la decisione assolutoria adottata dal Consiglio superiore della magistratura il detto lotto pro tanto
In merito le Sezioni unite non ci sono ancora pronuncia
A quanto ha formato oggetto delle vicende disciplinari del ma qui si sono aggiunti diversi ulteriori comportamenti posti in essere dal dottor arcaica
E suscettibili di autonoma valutazione anche se in qualche modo conseguenti ai fatti già esaminati nell'ambito del procedimento disciplinare a cui ho fatto riferimento
Conviene riferirne in questa sede proprio in considerazione della matrice comune
Sui fatti posso precisare quanto segue
Il tre maggio ottantotto l'Arcadis faceva pervenire al Presidente del collegio penale del Tribunale di Locri al Procuratore della Repubblica una lettera raccomandata con avviso di ricevimento
Nella quale lamentava arbitrarie legittime indagini sul suo conto che sarebbero state asseritamente esperite all'udienza dibattimentale del giorno precedente nel procedimento penale instaurato per l'omicidio colposo impersonali Francesco Sergi
Con la missiva in questione Barcati invitava altresì entrambi i magistrati ad astenersi per l'avvenire da simile attività nei propri confronti riservandosi ogni altra opportuna iniziative
Lo stesso giorno dottor Harkati mancava di presentarsi all'udienza dibattimentale relativa detto procedimento penale
Di cui aveva nella precedente udienza seguito sempre nella qualità di pubblico ministero l'istruttoria dibattimentale
Senza peraltro addurre alcun giustificato motivo ed anzi allontanandoci dall'ufficio giudiziario senza fornire al Presidente del Collegio esortava di intervenire all'udienza altra spiegazione che non fosse quella specie attiva di doveri uscire per servizio
Per un servizio
In ordine a tali comportamenti nei confronti dell'arcata in data dieci giugno ottantotto sollecitato nelle forme diritto l'estensione dell'azione disciplinare già in corso
Il Procuratore generale ha comunicato con nota del trentuno maggio ottantanove di aver proceduto nei confronti del dottor accade a norma dell'articolo cinquantanove terzo capoverso del D.P.R. del cinquantotto
Per l'episodio della mancata partecipazione all'udienza del tre maggio ottantotto e con successiva nota del quattordici giugno ottantotto di aver proceduto per il fatto della missiva inviata dal dottor accade al Presidente del collegio penale del Tribunale di Locri al procuratore di pubblica
Attualmente il procedimento disciplinare pende dinanzi al CSM innanzi alla Sezione disciplinare ovviamente
Per le incolpazioni mossi al dottor recati in ordine ad entrambi gli episodi riferiti la prossima udienza è fissata per il marzo mille novecentonovanta
Inoltre
L'episodio dell'invio della lettera al Presidente del Collegio il procuratore di Locri veniva portato a conoscenza del Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catanzaro e dell'avvocato Generale presso quella che era allora la sezione di Corte d'Appello di Reggio Calabria
Per le determinazioni del caso in sede penale la Procura della Repubblica di Messina
Cui relativo procedimento è stato trasmesso per competenza
Ha inviato gli atti al giudice istruttore con richiesta non doversi procedere nei confronti dell'Arca
Il giudice istruttore ha disposto in conformità con decreto in data ventidue agosto ottantotto attendo di poter esaminare il testo che la richiesta di archiviazione e del relativo decreto
Le osservazioni le considerazioni e le notizie che ho fin qui esposto non esauriscono l'ampia gamma degli argomenti affrontati nel complesso dei quesiti formulati dagli onorevoli interroganti almeno su alcuni di quei di sin qui non trattati mentre per altri come ho detto mi riservo di fornire indicazioni una volta acquisiti i necessari elementi di conoscenza sono in grado di riferire quanto segue
Uno dei quesiti proposti si rende così chiede conto degli esiti disciplinari relativi tra l'altro all'intervento spiegato dal magri presso la lega Gaeta addetta nel periodo feriale d'ufficio istruzione di Locri per la scarcerazione di alcuni imputati in un grave processo di mafia
Già in occasione degli accertamenti compiuti dall'ispettore ministeriale Nardi nel maggio ottantasette era emersa una situazione di contrasto tra il dottor Macrì e il giudice istruttore del Tribunale di Locri dottor Sardiello
Manifestata sì tra l'altro con valutazioni critiche del Macrì sulle qualità personali e sulle capacità professionali del collega
Nonché in particolare nell'episodio cui sopra ho fatto riferimento indubbiamente infatti
La scarcerazione degli imputati nel corso dell'istruzione avrebbe potuto di per sé obiettivamente che Giare in modo negativo presso la pubblica opinione circa il ritmo impresso all'istruzione stessa dal magistrato investito dell'indagine
Per tali fatti ho proposto estensione dell'azione disciplinare
Già da me promossa dieci ottobre ottantasette nei confronti del dottor Macrì
Con nota inviata il dieci maggio ottantotto al Procuratore generale presso la Corte Suprema di Cassazione attualmente pende davanti al CSM il relativo procedimento disciplinare a carico del dottor Macrì iscritto al numero ventuno dell'ottantanove
Può essere da ultimo esaminato tra i temi specifici sollevati quello del trattamento riservato al pentito pentito tra virgolette Antonio Gamberale
I rapporti denunciati come i rituali di impropri tra Gamberale e un maggiore dei carabinieri nell'ambito dell'indagine sulla strada del treno Italie
Concreta ATC in colloqui che sarebbero stati autorizzati dal Macrì
Nonché dell'anomala corrispondenza fra quest'ultimo il Gamberale circa i particolari provvidenze che questi come prezzo per la sua collaborazione avrebbe chiesto per sé e per la sua famiglia
In proposito mi riservo di formulare le opportune valutazioni dopo un attento e ponderato esame degli atti
Mentre sono in grado di riferire in questa sede sul ruolo riferito rivestito dal Gamberale e sulla collaborazione da questi prestata nell'ambito di indagini istruttorie in merito il Procuratore generale pubblica presso la Corte d'Appello di Reggio Calabria ha comunicato quanto segue
Dagli atti esistenti presso l'ufficio della Procura delle Repubblica di Locri risulta che anche in virtù le dichiarazioni rese da Gamberale Antonio in data undici gennaio ottantotto a carico di alcuni soggetti è stato emesso l'ordine di cattura
Diciassette sei ter del registro eccetera il relativo procedimento penale istruito con rito formale è stato definito dal giudice istruttore in sede
Con sentenza ordinanza del trentuno gennaio ottantanove attualmente pendente nella fase degli atti preliminari al giudizio davanti al Tribunale di Locri a seguito di ordinanza emessa dal Collegio all'udienza del ventisette luglio ottantanove
Il dottor Macrì in merito alle circostanze indicate nell'interrogazione in oggetto
Ha affermato di aver effettivamente autorizzato il maggiore dei carabinieri Antonio Sessa che ne aveva fatto richiesta ad avere un colloquio con il detenuto Antonio Gamberale in ordine a indagini di polizia giudiziaria in corso di espletamento da parte del predetto ufficiale
Ne ha CRI aggiunto che tutte le lettere che gli sono state inviate da Gamberale sono state allegate agli atti del procedimento penale mila settecentotrentatré l'ottantasette
Gamberale Antonio non Emas mai stato imputato in procedimenti penali pendenti presso l'Ufficio Istruzione del tribunale di Reggio Calabria
Egli è stato sentito come testimone nei procedimenti penali duecentoundici ottantasei duecentoquarantatré ottantotto nessuna concessione nessun beneficio risulta aver mai ottenuto pertanto nell'ambito di tali procedimenti
Il giudice istruttore di Locri con ordinanza centoquattro ottantotto del trenta gennaio ottantanove ha disposto lo stralcio dal procedimento sul tetto degli atti relativi alla posizione di alcuni imputati
E la trasmissione al giudice istruttore di Reggio Calabria per competenza territoriale
Tali atti sono stati riuniti al procedimento numero duecentoquarantatré ottantotto pendente presso l'ufficio del giudice istruttore del tribunale di Reggio Calabria dottor Vincenzo Macrì Vincenzo
E a carico di uno degli imputati è stato emesso un mandato di cattura per il reato di quell'articolo settantacinque della legge sugli stupefacenti seicentottantacinque
Sul piano delle inchieste promosse presso la Procura della Repubblica di Locri debbo dire che in ben tre occasioni Ministero da me diretto ha fatto ricorso a tale strumento di accertamento
A partire dall'inchiesta condotta dell'ispettore rovello disposta con nota del dodici luglio ottantatré e ventidue ventisette ottobre dello stesso anno cui seguirono
In ordine cronologico quindi ho detto dodici luglio ottantatré e ventidue ventisette ottobre dello stesso anno quindi Ministero di cui non ero certo titolare io
Cui seguirono in ordine cronologico l'inchiesta disposta nel maggio tanta sette ancora non ero titolari
Ed espletata dall'ispettore Nardi per gli accertamenti del caso in ordine al decesso di Francesco Sergi
E quindi da ultimo l'accertamento di sport non aprì ottantanove e Queer titolare ed espletato dallo stesso magistrato ispettore con riferimento alla vicenda del dibattimento concernente l'omicidio giocare
Da ciascuna delle tre menzionate indagine sono scaturiti iniziative concreta tesi in sede disciplinare nei sensi già riferiti per i rispettivi diversi aspetti nella trattazione delle singole vicende oggetto dell'interrogazione
In linea riepilogativa posso precisa che a carico del dottor Carlo Macrì sul piano disciplinare pendo al momento
A
Il procedimento cinquanta ottanta otto per il decesso Sergi all'esame delle sezioni unite civili della Suprema Corte di Cassazione in sede di gravame del proscioglimento pronunciato dal Consiglio Superiore magistratura gravame da me proposto
Cioè proposto dall'Avvocatura generale dello Stato sul mio invito
Dei
Il procedimento ventuno ottantanove fissato per la trattazione davanti al CSM per il sedici marzo novanta inerente alla vicenda Sardiello Gaeta
Ci
Il procedimento ancora in istruttoria per i comportamenti assunti durante le celebrazioni del processo per la morte del giovane gioca di il procedimento oppure in istruttoria relativa agli stessi fatti oggetto dell'imputazione ex articolo trecentoventiquattro
Della quale qui di seguito farò precedente sotto il profilo penale
Prendono nei confronti dello stesso magistrato in fase istruttoria presso la Procura della Repubblica di Messina atti relativi a tre procedimenti penali solo i numeri concernenti di passerò
Concernenti fatti diversi l'ultimo di tali procedimenti scaturito da un esposto dall'onorevole Michelini
In fase dibattimentale tende poi a carico del Macrì procedimento penale iscritto al numero trecentodieci ottantanove registro generale Tribunale di Messina per il reato di quell'articolo trecentoventiquattro del quale più volte mi sono occupato nel corso della precedente esposizione
A carico del dottor concezione cadi tende attualmente dinanzi al CSM procedimento disciplinare del quale ho già detto delle incolpazioni scaturite dalla condotta attuata dall'Arcadis testo il tre maggio tanto otto mancato intervento all'udienza
Ritengo con ciò di aver fornito adeguata risposta se non a tutti alla maggior parte dei quesiti complessivamente proposti dagli onorevoli interroganti in ogni caso a quelli che rivestono maggiore interessi di riserva
Come già in apertura ha annunciato di apportare a quanto riferito integrazioni e specificazioni dove queste dovessero risultare necessario
E ciò all'esito dell'acquisizione dai competenti uffici già investiti delle relative richieste degli indispensabili elementi di conoscenza ringrazio
Era il dodici febbraio mille novecentonovanta così dunque l'ex ministro della giustizia socialista Giuliano Vassalli interveniva alla Camera sulla situazione
Degli uffici giudiziari calabrese in particolare di quanto accadeva
Alloca e ascoltiamo adesso una replica da un ex deputato radicale Mauro Mellini signor presidente signor ministro io credo che
Il valore della risposta del Ministro di Grazia e Giustizia
Al quale va dato atto di avere
Con
L'occasione odierna
Dato
Finalmente
Una risposta complessiva
A una serie di interrogativi e interrogazioni ed interpellanze relative a una situazione
Che
Nella
Esposizione odierna
Si palesa in tutta la sua gravità
Dicevo che nella risposta
Sono soprattutto le cose implicite quelle che
Giustificano l'allarme manifestato
Non solo da nei dagli altri interpellanze ma dalla
Complessa degli interroganti e di coloro che su questa questione di Locri hanno ho ritenuto di dover
Si soffermare i documenti sindacato ispettivo parlamentari
Perché il quadro complessivo che ne emerge
è quello che vi sono dei giudici sostanzialmente intoccabili signor ministro con considerazioni che certo vanno al di là
Del
Responsabilità del Ministero
Che non siano
Blair responsabilità d'ordine politico generale ma insomma questo famoso
Sindacato
Disciplinare nei confronti dei magistrati
Che ci fuga Bellato all'epoca del referendum sulla responsabilità civile
Come
La vera alternativa a quella famosa disastrosa distanza vita civile tanto disastrosa che siete riusciti malgrado il voto popolare termini voleva
La responsabilità civile dei magistrati e che all'ARDIS da magistrati maggioranza aveva
Dimostrato
Te l'opinione pubblica era orientata in questo senso avete voluto abolire anche quel poco di responsabilità che c'era dei magistrati affermando che
Peraltro
La responsabilità disciplinare
Avrebbe potuto largamente tener conto di quelle situazioni anche di tutela
Degli interessi del cittadino che male sarebbero stati esercitati attraverso
L'affidamento al cittadino stesso della
Possibilità di agire per responsabilità civile i risultati sono quelli che
Decidono di fronte è possibile avere dei magistrati intoccabili signor ministro malgrado anche quell'iniziativa
Anche gli angoli d'ordine straordinario l'ha ricordato
Già ero informato di questo fatto oggetto di una dato atto positivamente di avere ricorso avanti alle Sezioni unite perché la Corte di Cassazione
Di fronte a un provvedimento emerso sì
Signor Ministro
Su conforme parere del Pubblico Ministero
Ma di un conforme parere assolutamente allarmante signor ministro quando il Pubblico Ministero e tutti i partecipanti
Abbiamo le cassette di registrazione in quella seduta dalla Sezione disciplinare
Sono ricorsi alla falsa affermazione
Per questo povero disgraziato ucciso
Facendogli ingerire acqua salata come risultato solo al dibattimento signor ministro
Risultato
Totale svuotamento
L'apparato gastrointestinale di questo poveretto
Che poteva essere prodotto solo da ingestione di acqua salata
Trovato nudo la caserma dei Carabinieri
La cucina che caserma dei carabinieri con le mani ammanettati dietro la schiena
Per il quale si è detto che era morto di polmonite
Bene
Di fronte a questi fatti
Di fronte a questi fatti
Non
Si riesce
A fare altro riottenere da parte della sezione disciplinare
L'affermazione che non c'era responsabilità del magistrato che si era recato sul posto a vedere
Questo povero disgraziato e di lì a poco doveva morire in quelle tragiche circostanze ed a quale quel magistrato aveva detto che non gli era stava nel dare la testa contro il muro per avallare ex post
Le affermazioni
Di quanti avevano detto che
Temendo che la morte fosse stata causata dagli effetti lesioni craniche ricevute da questa persona che non gli era stato che dalla testa maturato trent'anni non a nessuno egli fu un magistrato simile è stato
Prosciolto sull'affermazione che non aveva responsabilità perché
Si era in presenza di un formato quindi a disposizione esclusivamente all'autorità giudiziaria per quarantotto ore affermazione falsa
Ma ecco qui non dobbiamo fare la storia signor ministro di questi episodi
Accennerò soltanto al
Alcuni aspetti di queste questioni quello che ne emerge è che determinati magistrati sono intoccabile
Che al Consiglio Superiore la magistratura ci sono partiti trasversali per i quali i magistrati dall'emergenza del partito l'emergenza sono intoccabili e questi magistrati appartengono a partire dall'emergenza a Locri signor ministro
Un Presidente del Tribunale
Universalmente stimato accusato
Possiamo immaginare da chi
Di lassismo e addirittura di falso di essere stato lui l'autore di un'ordinanza
Collegiale
Che ha dato agli arresti domiciliari a persona che aveva
Subito certamente atroci torture e che aveva affermato di essere stato torturato praticamente in presenza
Del dottor Macrì
è stato immediatamente sospeso dal servizio e morto di infarto
Per il dolore
Di questo ingiusto provvedimento
Certo ingiusti provvedimenti non lo vogliamo contro nessuno
E nemmeno corri vita
Ma che a fronte di quell'episodio noi ci troviamo qui in presenza di provvedimenti continuati gli atteggiamenti che denotano chiaramente con denunzie che provengono tutte le parti dall'Arma dei Carabinieri alle parti
A Collecchio
E queste persone non possono essere toccate
Tali cosa dipende questo incerto io dico il partito dell'emergenza la stampa è quell'episodio signor ministro
Sarà inesatta la questione non era stato formalizzato non era il tutto Bach rimane tuttora accade
Gli oscuri
Gli oscuri della situazione
E non vi dice nulla il corrispondente locale la Gazzetta del Sud
Riscontri al quale guarda caso rimane pendente per lungo periodo
Va beh dove disturba registro B
Ora
Palese follia
Vi una persona che accusati di mancata pubblicazione e guarda caso poi le pubblicazioni di questo magistrato di questo chi bene collaboratore del magistrato perché in realtà è un collaboratore questo ma c'è l'ufficio stampa di questo magistrato
Sì però rimane pendente questo provvedimento la dice lunga e guarda caso signor ministro a proposito del
Il procedimento disciplinare aperto nei confronti di due magistrati del collegio giudicante
E del dottor Macrì guarda caso pagate trentuno votanti a notizie ma soltanto lo sa il procedimento disciplinare a carico deve
I
I due magistrati e con la giudica questo la dice lunga e dice dice cosa è costruita è fatta l'intoccabilità di sette magistrati di sette magistrati
La dice lunga il fatto
Che
Mentre
Provvedimenti come quello
Questo provvedimento disciplinare nei confronti del dottor Proto urna
Destinatario della lettera del dottor Arcadi di minacce di minacce sostanzialmente
In occasione del processo Sergi
è stata data ampia pubblicità non una riga
Sui giornali locali relativo a quell'episodio grave delle procedimento penale a carico del tutto madri imputato è stato iniziato un procedimento disciplinare e da oggi signor ministro che si viene a dire che
Peraltro il problema della compatibilità ambientale non si pone più perché oramai è chiesto il trasferimento richiesto il trasferimento ma guarda caso contro ogni
Consuetudine l'anticipato possesso mi sono chiesto
è stanco ora a Locri questo personaggio
I bene informati afferma no signor ministro che non è detto che questa richiesta di trasferimento e questo trasferimento debba poi
Ecco
Diventare reale
Perché inattesa del perfezionamento del
Provvedimento di trasferimento ebbe e ci vorranno essere dei ripensamenti e all'ottimo dove non si è mai mosso un giorno potrebbe darsi che ritorni e la situazione di incompatibilità ambientale rimane
Che rimane una situazione nella quale
E in questo magistrato che ordina per interesse privato indagini sugli gli avvocati
Della stelle giudiziarie questa sera le sue funzioni
E guarda caso quando si va a fare il processo a Messina un avvocato pretore onorario che faceva parte del Collegio dice io mi astengo perché mi astengo perché sono un avvocato
Ha ragione forse giuridicamente non era tanto fondata la questione ma e io capisco che questa persona abbia aiuto perché non è detto che poi le indagini sicuro limitare soltanto agli avvocati evidente del suo o Giusto circondario enorme anche quelli di altri i circondari di altri distretti questa è la situazione signor ministro stessi palesa
In questa
Lunga esposizione la quale ci soccorso di punti che potrebbero essere meglio precisati perché
Alcune inesattezze proprio per rilevare come non è questo la ringraziamo ugualmente di dati che ci sono stati forniti
Ma quello che io ritengo che avrebbe dovuto venire da lei signor ministro al quale va sempre io ho usato anche toni aspri una polemica nei suoi confronti ma credo pure che sono Togliatti determinati da il desiderio
Di vederle fare quanto e la ha la statura deve consentire Barisano e in presenza di una situazione come quella che si palesa
In questa situazione
In quell'emergenza ha creato tanti guasti che non sono soltanto funzionale ma sono organici nelle persone mentalità nel costume delle persone
Nella tolleranza che si determina per le persone nei rapporti fra le istituzioni ed i rapporti tra i magistrati questi rapporti
Tante volte signor ministro io saluto ricorrere
Un documenti di sindacato ispettivo degli aiuti in discorsi parlamentari in un libro che
Tra poco spero di poter
Dare alle stampe a questo concetto della intimidazione da parte di una minoranza di magistrati di questi magistrati intoccabili
Che hanno fama di essere intoccabili e che per il fatto di essere intoccabili
E includono timore
Nei confronti di loro colleghi rispetto ai quali porlo spregiudicatezza sono in condizioni di mettere in atto
Anche
Nelle forme che
Di intimidazione istruzione
Perché
Certo stessi godono di certi privilegi in certi ambienti e c'è da pensare che
E i privilegi immediatamente direttamente goduti
Per e che assicurano l'impunità e l'intoccabilità né corrispondano V altri i io non dico del rilascio di letto di fasce vedo un tutti i loro colleghi ma e certamente attengono anche alla sicurezza la tranquillità di colleghi che non sono inquadrati in questo particolare
Organigramma
Ecco
Non si venga a dire qui che
Il segreto istruttorio ecco un'altra cosa ho accennato prima al problema della stampa
Noi sappiamo benissimo quali sono i rapporti determina di questi magistrati di questo tipo di magistrati di queste persone del dottor Carlo ma dico la stampa nei confronti di questo giornalista per esempio di cui ho fatto il nome e che
Forse
L'episodio in questione
A tutela la figura di questo giornalista il quale cessati gli si può aprire
Di o a
Poco in conto riporta un fascicolo che lo riguarda semplicemente pendolari
Pubblicato quel provvedimento quando poi lo stesso giornalista non pubblica il provvedimento
In cui in un procedimento in cui tra l'altro mi pare fosse testimone
Noto che è notorio in un dibattimento pubblico relativo a quel magistrato
Non c'è da meravigliarsi ecco vedete che il quadro si completa
E allora
Perché io dicevo che
Manca qualche cosa nella sua esposizione perché
Hai dati impliciti
E emergono portano hanno bisogno di commento le cose la può dire non hanno bisogno di commento si commentano da solo
Che si commentano da sole ma il commento basta perché il commento non può non contenere un interrogativo e che cosa si tratta di fronte a questi fatti certo
Cambierà
La legge sulla composizione tutti lucro la magistratura
Faremo la legge sulla responsabilità disciplinare dei magistrati
Cambieremo anche se ne dubito molto per questo ci si arrivi leggi sul reclutamento dei magistrati
Ma ecco
E forse avremo magistrati migliori che non richiedevano questi provvedimenti ma intanto un magistrato che si azzarda a dire
Per esempio che ci sono magistrati
Beh gli eroi che non sono dei grandi giuristi o che sono semplicemente dei somari
E che
Certe sentenze vengono annullate e maltrattata soltanto al momento le sentenze ma che sono allarmanti per quello che riguarda
Anche
La qualità professionali di chi le ha estese
Ebbe nei confronti di quelle a questo punto i giornali e i giornali del partito l'emergenza insorgono signor ministro e quei giornali che hanno sbeffeggiato
Quella che è stato il suo ruolo nei confronti proprio di questi signori di cui si parla in questa interrogazione come se fosse stato in parte con loro e non possiamo che prima
La nostra solidarietà di fronte atti anche alla volgarità degli atteggiamenti come si trattasse di un fatto personale tra lei e questi
Oscuri personaggi
Ebbene ma e
Quello che ci preoccupa di più è che gli stessi giornali oggi
Possono sollevare ritorna il caso Carnevale il caso Carnevale per Carnevale ha osato dire
Per certi personaggi
Nella magistratura de e certamente lascia molto a desiderare il fatto di preparazione c'è una mia interrogazione signor ministro che riguarda intesa a conoscere il suo pensiero in ordine a un succedersi i drammatico
Che dichiarazioni contenute nelle relazioni dei presidenti delle sezioni de delle Commissioni per gli esami di uditore giudiziario in cui si dato praticamente che si può entrare in magistratura in condizioni allarmanti
Vero
E che
Nella quale
Io mi auguro qualche sua considerazione se non come risposta all'interrogazione pur venga soprattutto in relazione a quello che possono essere iniziative in ordine al mutamento i sistemi si dotano entro la magistratura ebbe
Le stesse cose producono
A questo punto la Sezione disciplinare che ha assolto affermando che c'era il fermo e che quindi andare a dire e presentarsi di semplicemente per vedere
No la cattura il catturato guardarlo e fare qualche commento in due chiacchiere e non preoccuparsi di fronte all'affermazione che avrebbe dato la testa contro il muro di libera
Anzi dalla la testa contro il muro
Un arrestato
Di cui si è
Taciuto in quella sede Peraro e Stato e si è detto fermato falsamente
Sorvolando sul fatto che l'altro arrestato assieme aveva dichiarato di essere stato torturato tra l'altro con l'acqua salata guarda caso in coincidenza con le o quello che poi il risultato essere le cause della morte del settimo questa risultati
Bene il ministro per quel fatto lì nessuno ha promosso un provvedimento disciplinare per il fatto di aver ricevuto quelle dichiarazioni
E non averne fatto oggetto di nessuna indagine
Neppure per calunnia
Come oggi la legge vieta che si faccia nei confronti
Di colui che denunzia per la convenzione di voglio orto
Quindi denunzia
La delle subito torture perché si assicura tra l'altro la Convenzione internazionale agli attraverso soltanto una convenzione internazionale che non possono essere fatti atti di intimidazione nei confronti dalla persona che denunzia di aver subito torture ebbene
Questa e la situazione signor ministro la situazione è questa vi sono persone intoccabili vi sono persone che hanno particolari rapporti con la stampa gli hanno sono persone
Che si possono permettere
Diversi una marea di procedimenti disciplinari che comunque finisca una volta in realtà di consentono di continuare indisturbati le loro funzioni che per questo diventa un tenuti dai loro colleghi che per questo creano situazioni
Bracci di ferro con i loro colleghi i quali molti colleghi
Perché non sono abituati a sfidare in questo modo
Ogni forma di convenienza e ogni limite e finiscono con l'essere soccombenti una maggioranza di magistrati signor ministro
Attende di essere liberata
Da questa situazione
Una maggioranza di dei magistrati che poi questi magistrati abbiano il torto in qualche momento di permettersi allineati e coperti dietro certi loro colleghi perché in fondo una con Rita nelle i procedimenti disciplinari
Possa partono da tutti magari violazione aprono
Situazioni di una certa lassismo di una certa
Scarsa produttività questo è un altro discorso ma certo è
Che
Soprattutto perché per
Pochi magistrati che invece
Tengo a testa alta e non vogliono sottostare a certe imposizioni
Questa situazione diventa tutto difficile e allora il discorso relativo a quello che
La mia insoddisfazione conclusiva
è in ordine
Non alla completezza o alcune
I inesattezze nella sua risposta che io non discuto anche perché dovrei essere io ad essere informato io forma donne
C'è un procuratore generale di crisi di Reggio Calabria che mi vuole interrogare perché vuol sapere come ha fatto a sapere certe cose che sono state oggetto di non so quale mie interrogazioni
Io dovrei spiegare
I giornalisti pagati nel segno istruttori deputati quanto pare no io a questo punto notato il segreto istruttorio sono mi auguro che a questo punto qualcuno lo faccia rispettare il segreto istruttorio
Soprattutto da chi è tenuto a osservarle sotto no da indagare
Perché perché qualcuno lo sa quando si fanno le conferenze stampa da parte dei magistrati poi si va a domandare come mai un deputato possa avere delle cose che sarebbero coperti dal segreto istruttorio se lo era entro quali fossero non mi interessa
Ma
Io ho messo quello che attendiamo da lei e quello il un giudizio complessivo soprattutto
Se
Le cose che il
Cortesemente noto a riferirci e che sono motivo di allarme ed è questa l'arme non può limitarsi evidentemente soltanto a un'espressione come può essere quello il comune cittadino
Il Governo credo che abbia il dovere a fronte di questo difendo la posizione complessiva di dare giudizi anche nei confronti l'attività complessiva del Consiglio Superiore della Magistratura al Parlamento è il Ministro di Grazia e Giustizia che deve riferire
Di quello che è
La capacità la funzionalità del Consiglio Superiore la magistratura e non per fare una
Diciamo così rappresentare un'ulteriore istanza rispetto alle decisioni del Consiglio Superiore magistratura per limitare
La autonomia
Dell'ordine giudiziario ma sei ministro ha delle responsabilità tra l'altro relativo alla promozione dell'azione disciplinare e comunque alla responsabilità di rappresentare e di informare
Il Parlamento il potere giudiziario io credo che il ministro abbia anche il compito di fare il Bilancio di certe situazioni perché il Parlamento possa alla sua globalità affrontarlo partendo dai ghisa o di partendo da fatti partendo da statistiche questa
Situazione gratis della
Giustizia
Disciplinare nell'ambito dei magistrati è arrivata a situazioni di fronte alle quali la stessa situazione della giustizia per i cittadini
Forse
E ancora sono rose e fiori
Possiamo dire
Che affronta che le situazione drammatica della giustizia è conseguenza anche di questa situazione Titti
Il Governo disciplinare da parte dei magistrati e abbiamo qui la Pro questo elemento andrebbe portato io
Mi auguro che il giorno in cui dovremo discutere qui della risposi in Aula della responsabilità disciplinari magistrati in cui dovremo discutere in Aula della
Del Consiglio Superiore della Magistratura
E perché non ci limitiamo alle formule
Vaghe
Che va a cui
E perché abbiamo la
Esatta
Percezione tutti quanti in quest'Aula di quello che significa
Funzionamento del Consiglio Superiore per quello Indrit è l'effettiva realtà della giustizia disciplinare nel nostro Paese basterà portare la sua risposta di oggi
Le interrogazioni alle quali ho risposto quelle che sono all'ordine del giorno e cortesemente anche quelle che allorquando non solo sulle quali
I
Abbiamo riconosciute possiamo riconoscere come oggetto della sua risposta
Portiamo questi documenti se i colleghi la Camera vorranno riflettere su questi argomenti avranno un'idea globale ma il compito del ministro il compito del Governo io credo che
Sussista ugualmente il Governo vere
Prendere una funzione politica per questo abbiamo fatto un'interpellanza l'interrogazione dare
Conto di una politica relativa ad altri capace di affrontare
Situazioni come quelle
Che dobbiamo lamentare che abbia voluto avanzare
Con me queste interpellanza e che hanno dato piena conferma le sue risposte che le sue risposte sovente risposte rispetto alle quali cento ha poco da essere soddisfatti io credo che prima di tutto le stesse non sarà soddisfatto
Ma alla no sua a nostra insoddisfazione non corrisponde
Una presa di posizione dal Governo e alla sua insoddisfazione non corrispondono i fatti
Era una registrazione del dodici febbraio mille novecentonovanta e con questo intervento dall'ex deputato radicale Mauro Mellini pronunciato alla Camera durante un momento di
Interpellanza interrogazione al Ministro della Giustizia Vassalli sulla situazione degli uffici giudiziari
In Calabria sulla situazione generale dell'Amministrazione della giustizia in preallarme Giovanna termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio