Intervista a Gavino Angius sul voto al Senato sul decreto fiscale collegato alla Finanziaria

Senatore Angius oggi il
Il il Bernini governa tenuto sulle pregiudiziali che riguardava nel decreto fiscale qual è la la sua impressione
Su questa situazione che si protrae qui al Senato che chiedete sempre la la maggioranza in vantaggio diventi un voto e qual è secondo lei la situazione generale oggi
Maggioranza il più o meno sì al senatore
Ogni votazione ci vuole la kora minare diciamo perché l'esito non ormai scontato anche io anche oggi per un voto insomma una cosa passata va bene andiamo avanti
A da un lato c'è da segnalare che in questo crollo questo questo travaso di voti sto annuncio di di di cadute farà che far ripetutamente Berlusconi che avrebbe in tasca diciamo
Il voto di non so quanti senatori del centrosinistra tutte balle perché poi insomma una cosa non si rivela quindi insomma
Suggerirei mi permetto un po'di prudenza un po'maggiore cautela diciamo
Da un punto di vista politico una situazione rimane difficile però per il centro sinistra
C'è una difficoltà evidente
Che non sta solo nei numeri
è una difficoltà politica ci sono delle del del
Edizioni evidenti
Che il figlio spero che la cosa non abbia
Non possa
Portare
A nulla però insomma
Sono abbastanza evidenti
Quindi adesso noi dobbiamo approvare la Finanziaria speriamo di approvare la Finanziaria dopodiché la mia opinione
E che ci vuole una svolta una svolta vera che siano così non si può andare avanti svolta vera vuol dire nuovo programma vuol dire un nuovo Governo
A gennaio missionari
Cambiare pagina
Avremo delle difficoltà a sulla legge finanziaria discuteremo voteremo qui in Senato in particolare
Se riusciamo a passare indenni da questa tempesta poi però
Prodi deve
Deve cambiare passo perché ed è evidente
C'è un problema di coesione politica del centro-sinistra evidente c'è necessità di un aggiornamento programmatico e di stringere sui punti programmatici
Anche nuovi rispetto al vecchio programma dell'Unione poi è evidente che ci vuole un assetto di governo più asciutto
Anche per rispondere alle domande di
Maggiore efficacia dell'azione di governo
E di maggiore prontezza nel rapporto con l'opinione pubblica italiana lei dice e ci vorrebbe bisognerebbe asciugare il Governo a lei se dovesse scegliere di stare anche le le litigate di questi giorni tra Mastella e Di Pietro chi sceglierebbe tra i due per dimagrire il Governo
Bene non lo so perché
Ho l'impressione che ci siano torti e ragioni da entrambe le parti insomma non non si sta dando un bello spettacolo prescinda anche da chi può avere più ragione di tipo piuttosto non
Non si può continuare continuare così tra l'altro
Con un tema delicatissimo che è quello di preservare l'autonomia della magistratura io non sono un difensore d'ufficio e magistrati per carità fanno errori
A volte anche per eccesso di protagonismo a volte perché sono errori anche umane attività umana e quindi non ci pensa il Consiglio Superiore dalla magistratura a verificare l'efficacia
La trasparenza la correttezza degli atti dei magistrati italiani in questo caso anche del magistrato in questione
Cioè dal dottor De Magistris quindi non
Però certo è che da un punto di vista anche istituzionale
Purtroppo vedo che rimangono inascoltati gli appelli
Che io condivido pienamente del Capo dello Stato sono state rivolti membri del Governo stato rivolti alla magistratura
Insomma quindi c'è un problema abbastanza abbastanza seri abbastanza delicato
Una caduta di stile e anche di senso respinto irresponsabilità evidente
L'ultima questione molti temono alla il il referendum che cambierebbe di fatto la legge la legge elettorale quanti di di voi sono disposti a riandare
Alla al voto del nuovamente pur di non far passare questo questo
Referendum c'è questa corrente di pensiero nei rami del Parlamento ha secondo lei
Bardellone grado cosa positiva del referendum e lo stimolo a cambiare la legge elettorale
L'esito che si avrebbe
Da una eventuale svolgimento del referendum da un'approvazione facendo secondo me è nefasto
Perché ne verrebbe fuori una legge che è un obbrobrio cioè
Praticamente configurerebbe due partiti unici che in Italia non ci sono come è noto
Cioè due mega coalizione che si finge avrebbero partiti del centrodestra uno dal centrosinistra l'altro
Quindi con una specie di listone grande di candidati al
In ogni collegio col rischio del riprodurre il meccanismo della famosa legge
Calderoli quella in vigore dispone unici senza nemmeno
Possibilità di scegliere
I gli eletti quindi sa o una cosa che verrebbe fatta dalle segreterie dei partiti tutto portato all'ennesimo potenzia questo giudice con negativamente
Penso che sia referendum era l'occasione ed è
L'occasione buona per cambiare la Regione tra secondo me nella direzione di mantenere
Sistema bipolare
Possibilmente con un sistema maggioritario che io preferirei sistema che preferirei alla francese
Però il sistema bipolare si può mantenere anche con un sistema proporzionale altrettanto anche duro anche Ciamarca
Sbarramenti cioè
La discussione non è tra il sistema maggioritario il sistema proporzionale a discussione sul sistema bipolare
Se deve rimanere in Italia un sistema politico ed elettorale di tipo bipolare aggiustato e aggiornato
Oppure se si deve tornare al vecchio sistema imperniata sul sud su una forza neo centristi cara che poi alla fine distribuisce il posti alleanze ad altri partiti minori base è il vero tema
Se cioè dobbiamo tornare alla Prima Repubblica oppure se dobbiamo migliorandola fare avanzare quel bipolarismo magari un po'monco un po'zoppo un po'precario che però abbiamo vissuto in questi atti
Temo che stiamo facendo alla lunghi passi stiamo tornando indietro non andando avanti