Lo stop alla Commissione di inchiesta sui fatti del G8 di Genova: Intervista con Maurizio Turco

Maurizio Turco dunque l'assenza della
Rosa nel Pugno
I due parlamentari in questione
Membri della Commissione affari costituzionali sono Angelo Piazza e Cinzia Dato entrambi Socialisti della Rosa nel pugno è stata determinante per
Lo stop alla legge istitutiva della Commissione d'inchiesta sul G otto a oggi a Montecitorio insieme al voto dato
Con il centrodestra l'Italia dei Valori e di Mastella UDEUR contro lo stesso testo del relatore Bressa i radicali
Che posizioni hanno e arrivano su questa proposta di legge appunto avevano ed hanno la posizione che noi siamo favorevoli
Alla Commissione di inchiesta sul G otto possibilmente estesa anche agli incidenti che era l'ha capito alcuni settimane prima a Napoli
Tenendo ben presente che in questa Commissione d'inchiesta non si sarebbe dovuto indagare su fatti che dovessero essere
Ancora all'attenzione della alla magistratura alcuni processi
Si sono conclusi e quindi su quelli si sarebbe potuto su i fatti specifici
Che erano passate già all'attenzione dei magistrati sarebbe potuto
Procedere mentre
Si sarebbe dovuto attendere
Gli altri processi quindi
Se
Ci dovessero essere in modo di fare arrivare in Aula
La richiesta
Dell'inchiesta sui fatti del G otto noi voteremo a favore e presenteremo l'emendamento perché questa
Inchiesta questa Commissione si occupi anche dei fatti di Napoli
Il gruppo in qualche modo discusso di questo cioè voi eravate a conoscenza di quello che sarebbe stata la
La scelta o comunque la
Non esserci in Aula in Commissione di Cinzia Dato e di Angelo Piazza no come
Ciascuno è responsabile
Delle proprie azioni il responsabile
Rispetto agli elettori della Rosa nel Pugno del lavoro che fa nelle Commissioni in cui è impegnato ed lavoro
Che fa in Aula oggi per esempio è passata
Alcuna mozione che ho presentato sulla falsariga di una
Risoluzione del Consiglio d'Europa Risoluzione che chiedeva
A alla Repubblica italiana
Di dare corso a ad alcune convenzioni internazionali
Che riguardano soprattutto la la corruzione e riciclaggio
Di cui
C'era un deficit che derivava
Dalla scorsa legislatura quindi dal Governo Berlusconi
Non a caso su questa mozione deputati di Forza Italia si sono astenuti
Mozione che contiene anche quel richiamo
Che abbiamo
A più riprese marcato nell'Aula
E cioè quello di della situazione della giustizia nel nostro Paese
L'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa in accordo con la Corte europea dei diritti dell'uomo
In accordo con il Comitato dei Ministri
Del Consiglio d'Europa chiede all'Italia di prendere urgentemente dei provvedimenti
Per a ridurre i tempi della giustizia penale civile amministrativa
In quanto è stata più volte
Condannata dalla Corte europea dei diritti dell'Uomo di Strasburgo proprio per a causa della lentezza della giustizia italiana che aveva sottolineato il quattordici febbraio di quest'anno il Consiglio dei Ministri
E mette in pericolo nel nostro Paese lo stato di tutto bene ed il Governo
Per la prima volta si è impegnato su questo
Diciamo non era previsto nel senso che
Era stata ho agganciato a questa mozione alla mozione diciamo che la sua presentato da tutti i rappresentanti italiani
Alla
All'Assemblea parlamentare del
Nel Consiglio d'Europa nel
Nella quale
Si riprendevano le risoluzioni che aveva a che fare con
Il dirigente riccamente con i diritti umani nel mondo nello stesso giorno invece
Era stata
Approvato all'altra risoluzione che
è alla base della nostra mozione
è passata da oggi incalzeremo il governa che si è impegnato a dare seguito
Ad alcuni impegni
Vigileremo perché nel più breve tempo possibile questi provvedimenti vengano presentati all'aula e se possibile o se possibile siano invece oggetto
I decreti si legge anche
In via d'urgenza