Presentazione delle proposte di legge di Alleanza Nazionale sullo spettacolo dal vivo e sul cinema

Per quanto riguarda lo spettacolo dal vivo
La nostra
Proposta di legge è inserita è integrata con altre proposte di legge da tutti i Gruppi parlamentare
Aveva visto me relatore
Della legge sullo spettacolo dal vivo
E con tutte le difficoltà che abbiamo inizialmente dovuto affrontare perché la riforma del Titolo quinto ci aveva messo in grosse difficoltà perché
Era poco chiara la posizione dello Stato rispetto alla Regione e viceversa
Bene dopo
Tanti contrasti alla fine
Con la volontà di quasi tutte le forze politiche
Sono stato nominato relatore
è il due anni di lavoro
Davamo riusciti
E quando parlo di un anno di lavoro parlò di lettura negli incontri con gli enti locali alle Regioni perché il Titolo quinto questo incidente ci imponeva
Eravamo riusciti a trovare una soluzione a un accordo
Il Presidente dalla Conferenza Unificata
Aveva dato all'ok perché l'unico problema fine era quello se dovevamo scrivere sentita o d'intesa con la Conferenza Unificata
Abbiamo accettato la loro giusta proposta
E siamo arrivati in Aula alla discussione generale con la disponibilità e qui
Non lo devo riconoscere pubblicamente da parte di quasi tutte le forze di opposizione qualcheduna votare a favore qualcheduno ad astenersi
Alleanza Nazionale
Di questo ne va orgoglioso
è dispiace che proprio nella fase
Conclusiva la Commissione bilancio con una generica motivazione della copertura mancanza la copertura finanziaria non ci ha consentito di poter
Rendere
Finalmente una legge in Italia allo spettacolo dal vivo ma qualcosa ovviamente c'è molto dispiaciuta
è
Con la nuova legislatura l'unica cosa che Alleanza Nazionale poteva fare
Era quello di sottoscrivere quella proposta di legge che era il frutto della sinergia ed ENEL messaggio che ero riuscita a fare con tutte le proposte di legge
E metterla a disposizione della maggioranza qui l'abbiamo detto ripetutamente io Nicola Bono in Commissione cultura al presidente Folena cui avete una proposta di legge che ha il parere è favorevole delle regioni ed agli enti locali
Se veramente volete bene al mondo dello spettacolo vera regaliamo togliete anche i nostri nomi restringere diciamo mettete ala al secondo posto ma nominate vi vostro relatore
Offriamo questo lavoro
Agli interessi supremi della cultura italiana e in particolar modo agli interessi dal mondo dello spettacolo per la verità ancora risposte in questo senso da parte dalla maggioranza non sono arrivati
Anche se qualche cosa in questi giorni abbiamo sentito il Presidente a polemiche par Rutelli abbia rinunciato a presentare una sua proposta di legge e pare che
E dovremmo presto avere in discussione la proposta di legge
Presentata dalla maggioranza
Per
Questa proposta di legge nostra ovviamente una proposta di legge organica una legge quadro
Estremamente importante e interessante è stata recepita accolta da tutta la categoria e quindi a tutto
A tutte le carte in regola per poter essere
Approvata quindi il nostro lavoro il nostro impegno
I e le nostre promessa fatta le categorie interessate fino ad oggi sono state mantenute riteniamo di continuare su questo passo
Devo dire che è la prima volta per la prima volta nella proposta della legge davo per lo spettacolo dal vivo
Viene affrontato il problema della musica leggera
Mai legge mai disposizione si era preoccupata di questo settore eppure
Pantalone un Straw è tanta e importanza
Ha dato all'immagine dell'Italia nel mondo la canzone la musica leggere italiana
Non dico di più ma tanto quanto la musica sinfonica la musica classica la musica lirica
Ed era giusto affrontare il problema dalla musica leggera dare pari dignità alle altre agli altri settori
è quindi inserirla
E in tutto quello che
La normativa prevede
Non soltanto dal punto di vista organizzativo ma anche dal punto
Di vista del sostegno ed enti eventualmente dei finanziamenti la musica leggera con la nostra proposta di legge
Assurge alla giusta dignità che merita
E a proposito dalla musica
Il Presidente della nostra Commissione che ringrazio perché nono problema riconoscere che si è appassionato alla musica
Presidente Folena dopo le manifestazioni che hanno fatto a Roma si appassiona dalla musica sta accelerando la discussione della musica quindi settorialmente no
E non la legge quadro sullo spettacolo e la qualcosa mi sorprende e non mi trova pienamente d'accordo perché
è un tentativo a mio padre parere maldestro di affrontare settorialmente il problema della musica leggera quando sappiamo che le Regioni si scateneranno perché ritengono che anche la musica leggera rientri in quei in quelle norme che consentono in via esclusiva a legiferare alle Regione semmai
Il la via legislativa la legislazione concorrente consente soltanto e questo la legge quadro gli indirizzi le indicazioni generale quindi
Mi sembra ecco anomala questa iniziativa del presidente Folena io l'ho detto in Commissione a mio parere si tratta di una perdita di tempo ma
La nostra proposta di legge che aveva perché non era stata ripresentata perché
Pensavamo che tutto rien fosse rientrata potesse rientrare legge-quadro abbiamo ripresentata e
Quella legge
Che ovviamente rimettiamo anche quella disposizione della maggioranza perché riteniamo che anche la legge sulla musica è stata fatta da un lavoro piuttosto
Lungo serio coinvolgendo tutte le categorie anche quella è una legge organica che vuole
Che ha una sua impostazione globale che può affrontare il problema della musica italiana
E in maniera
Tale da non lasciare
Marginali margine a dimenticanza che va quindi dall'organizzazione dal produttore dalla gente dai diritti di proprietà dai delitti commessi che va a al riconoscimento giusto degli autori degli artisti
E così via di seguito quindi
E anche con l'intervento degli altri
Per quanto riguarda poi i teatri stabili gli interventi anche per quanto riguarda ahimè
Le
Fondazioni lirico sinfoniche pertanto stanno facendo chiacchierare e negativo allora anche
La musica
No per noi eh
A disposizione della Commissione del cultura vediamo un po'che cosa vuole fare la maggioranza anche sotto questo aspetto
La parte conclusiva è quella
Sto sintetizzando perché il Presidente Fini parlerà dopo di me che ha degli impegni esso sopraggiunti non è
Una scusa dell'ultimo minuto ma è una giustificazione dell'urto un minuto e e quindi
Giusto sintetizzando al massimo per consentire all'onorevole fine di poter parlare quindi del potere andare per questi impegni di natura politica
Il cinema la nostra proposta di legge una proposta di legge estremamente sofferta devo
Avvisare
Per tranquillizzare gli esponenti del cinema italiano
Che cos'è la nostra proposta di legge che porta la data la prima presentazione dopo il due mila uno è una sorta di reazione all'andazzo generale negativo del cinema italiano
Quella legge e la risposta
AI Fondo di garanzia all'assistenzialismo
Ai contributi a fondo perduto a una sorta di
Magna magna e di assolutamente indecifrabile indescrivibile comportamento
Da parte del dei Governi che si sono succeduti rispetto
Al cinema italiano noi
Non condividiamo quel sistema l'abbiamo dimostrato anche
Quando eravamo al Governo eh non abbiamo
Avuto la possibilità non avendo avuto la titolarità del ministero abbiamo salutato di far approvare la nostra legge emendabile quanto volete
Ma abbiamo inserito nel decreto Urbani ovviamente alcuni principi importanti che guarda caso
Il Ministro Rutelli appena arrivato cancella con due interventi tra interventi sulla Finanziaria dell'anno scorso alla faccia dal Parlamento italiano e alla faccia della sensibilità democratica quindi
Non voglio discutere metro lo in merito discuto in questo caso il metodo non lo condividiamo uno schiaffo Orte viola Parlamento italiano bene in quella noleggi urbani non c'è stato il tempo nemmeno di metterla in atto
Perché porta la data alla firma del due mila cinque quindi
è stato un anno soltanto che ha potuto
Essere se essere
Provata con i fatti
Creando certamente e in quella fase delle difficoltà
è stata cancellata oggi
Noi presentiamo
Una nostra proposta di legge
Che ripiglia
Il concetto non del fondo del contributo a fondo perduto non
Della obbrobrio del fondo di garanzia noi ma il concetto del finanziamento nei confronti dei produttori perché
Perché riteniamo
Che soltanto attraverso il coinvolgimento dei produttori nel rischio
Si è posta raggiungerà salvaguardare la qualità del cinema italiano
E nel contempo difendere
Difendere
Il cinema italiano dagli attacchi dei parvenu a di coloro che approfittando di amicizia fino ad oggi hanno ottenuto i finanziamenti e per il cinema e hanno fatto dei portieri è più impensabili pensate
Siamo alla media di cento firme l'anno una media dicendo che nell'anno setto otto vanno nelle sale il resto sono firme impresentabili invisibile e comunque
Sprecati soldi sprecati allora
Noi vogliamo difendere i produttori seria i distributori seri i gestori delle sale sei quelle che vogliono che credo nel mestiere che svolgono
Quello che vogliono fare seriamente il cinema che vogliamo produrre il film miseri
è che sanno coniugare e questo è il passaggio importante le capacità artistiche e culturali con l'organizzazione di manager realismo quindi
Sono queste gli elementi che ci spingono a sostenere
Che il passaggio è obbligato il produttore temi partecipare ai rischi della realizzazione del film
Con
Uno Stato un Governo che interviene con un finanziamento al tasso zero
Questo
Oggi
è la nostra posizione ovviamente la nostra proposta di legge preciso fatta qualche anno fa a reazione di questo mondo era
Emendabile Iozzo
Che il quindici di questo mese o fra due giorni mi incontrerò all'Anica con i produttori in quella circostanza ovviamente Alleanza Nazionale è disponibile a discutere su tutto quello
Che i produttori intendano fare i distributori e gestori delle sale
Perché e siamo aperti ai colloqui estremamente responsabili
Noi
Ci troviamo di fronte però piano amici produttori distributori e gestione delle sale ci troviamo di fronte ad una proposta di legge dalla maggioranza
Che non possiamo far finta di non conosce la proposta di legge dalla Franco al Senato che porta anche la firma di Colasio che risoluto perché qui presente alla Camera
Una proposta di legge estremamente
Ha una sua filosofia mi permetto con tutto il rispetto al riguardo chiedo definirla una filosofica guascone esca
Ci piacciono queste cose però alquanto
Velleitaria e di difficile realizzazione
Lo dico non compiacere lo dico con il rispetto dovuto e lo dico principalmente con rispetto che ho nei confronti del cinema italiano
Quella proposta di legge
Questa è la filosofia vuole raggiungere tutto
E io ho imparato ahimè nei lunghi anni della mia militanza politica che in politica specialmente nella politica parlamentare
Bisogna andare con i piedi di piombo ad essere particolarmente cauti quella legge dirompente certamente quella è una legge che non passerà mai perché non soltanto per la situazione particolare del Senato ma perché
Le persone serie come al mio amico Colasio certamente non potranno mai approvare quella legge pur portando la sua firma
Bene che succede
Più
Per
Noi ci siamo scusate ci siamo capiti e mi sono permesso per l'amicizia che c'erano due rissa so che cosa pensa di quella proposta di legge la prima cosa che io contesto quella legge è quella dei
Di creare questo Centro Nazionale del Cinema per carità copiare dalla Francia non ci dispiace va bene diretta e in Francia c'è questo c'è innovazione del CIPE ma come viene confezionato e proposto
Mi dà un'impressione e parlo
Dalla struttura di questo centro nazionali di come viene nominato il direttore generale ha il potere chiara direttore generale di come viene nominato il presidente e i poteri che ha il precedente dico magari come l'ha nominato il consiglio d'amministrazione
è
Addirittura questo centro nazionale non soltanto gestisce il cinema ma gestisce tutti gli enti che ruotano attorno al cinema quindici recita Istituto Luce centro sperimentale cioè se gli enti
Benna accorpati e in questa nuova realtà che a mio parere consentite nel ripeto con tutto il rispetto possibile e immaginabile rappresenta l'ennesimo carrozzone
Che
è sottoposto al diretto o indiretto controllo del ministro di turno un carrozzone assolutamente che provoca soltanto clientelismo assistenzialismo e non certamente possibilità di intervento
Serio di garanzia per il futuro del cinema nella nostra proposta di legge è previsto un Centro Nazionale del Cinema un istituto per lo sviluppo del cinema italiano
Che è sotto forma di società per azioni che non ha vincoli con i Ministeri o con la politica l'organizzazione e il Consiglio formato da forze rappresentante eterogenei
Il Direttore vero viene nominato dal ministro ma competenze soltanto di ordinaria amministrazione risponde
Al comitato tecnico che è formato da diverse eterogeneo espressioni no alla politica ma dagli enti locali da tutto dai privati e così via di seguito
Quindi su questo vuole
Volete ci confrontiamo siamo a vostra disposizione norme pensiamo di poter accettare questa questa soluzione l'altro problema è quello
Delle fonti definanziamento
Per quanto riguarda il fondo
Mi sembra anche quello estremamente allettante per carità tanto mi piace mi è piaciuto leggere
Quell'articolo che dice che la RAI e Mediaset e Sky che Telecom tutte queste devono pagare per collaborare contribuire
Alla al cinema italiano ma
Consente né con la solita prudenza in corner quella mia esperienza di stare con i piedi per terra mi sembra che
Vi siete incanalati in una strada estremamente complessa e complicata difficile irrealizzabile
Conoscendo lamenta anche degli italiani ed istituti detiene il potere di chi
A in mano l'economia nazionale quindi
Merito all'idea ma
Responsabilmente ritengo che
Non sia un'idea pratica per quanto quindi ritardo riguarda questa tassa di scopo
Io
Non la condivido per i motivi che ho detto io ritengo che per quanto riguarda
L'obiettivo di
Creare quel virtuoso meccanismo liberale tra virgolette del mercato in Italia non si può intervenire coercizioni imposizioni e vincoli
Dobbiamo cercare devo utilizzare al massimo la legge centoventidue che la legge Gasparri laddove
Dicono
Prevedono gli impegni del servizio pubblico e delle televisioni nazionali
Per farsi che ha in qualche modo il mercato si muova eh il produttore e distributore e gestori sarebbe perdente venga garantito e in qualche modo ecco io chiudo qui dicendo che
Alleanza Nazionale
Ripeto che sono stato estremamente sintetico
Alleanza Nazionale ritiene di aver fatto fino ad oggi
Il proprio dovere anzi qualche momento auto anche qualche profonda delusione perché si è trovato di fronte al muro queste sono argomenti a problemi che appare riguardino soltanto
Quattro addetti ai lavori ma invece sono problemi come dicevo all'inizio estremamente serie importante per la crescita culturale e civile e sociale del popolo italiano eh il nostro partito la nostra il nostro impegno vuole
Confermare manifestati
Concretamente questa nostra convenzioni e questa nostra disponibilità nei confronti dal mondo dello spettacolo che ringraziamo per la presenza massiccia e qualificata principalmente di questa sera grazie passo la parola
Al Presidente
Sì grazie buonasera io sono qui innanzitutto per adempiere ad un dovere politico ma è un dovere perché avverto in modo sincero esprimere un plauso pubblico
Gli amici di Alleanza Nazionale che si occupano di queste questioni ed in particolar modo all'onorevole Rosi taniche come è noto ad una platea qualificata qual è la vostra
Segue da tanti anni con impegno con passione e anche con una certa lungimiranza le questioni connesse
Allo spettacolo in Italia e poiché sono convinto non da oggi che uno dei problemi uno dei tanti problemi che alla politica italiana
Sì anche quello
Almeno per opera di alcuni
Tra i miei colleghi e se è capitato anche a me chiedo anticipatamente scusa di essere dei tuttologi
Poiché non ho una particolare competenza sulla materia mi asterrò bene Carla tentare di dare un contributo di merito perché farei ridere
Però voglio dire una cosa
Scusandomi anticipatamente se apparirà come una banalità ma non credo
Quando si parla di attività connesse allo spettacolo è evidente che si intende una gamma di attività che spaziano dal cinema alla musica nelle sue varie espressioni le attività circensi tutto quello che in qualche modo è connesso
Alla
Tema per l'appunto del dello spettacolo
Perdonatemi il vezzo da ex ministro degli esteri quando nel mondo si pensa all'Italia si pensa anche non dico solo che sarebbe una stupidaggine ma anche ad una qualità oggettiva della nostra produzione
Di tipo artistico culturale
Perché lo spettacolo nel mondo quando si pensa all'Italia è connesso ad un dato artistico culturale
Allora se questo è
Un elemento di verità
La politica perlomeno la politica con la P maiuscola una politica che Guglielmo lo diceva bene all'inizio su alcune questioni dovrebbe saper trovare degli linee guida comuni perché si tratta di un interesse nazionale
La politica deve porsi un problema rispetto al passato più o meno recente la attuale produzione spettacolare l'attuale produzione nazionale di
In materia musicale cinematografica circense
Alimenti ha tra le alimenta quel patrimonio artistico culturale che abbiamo fin qui acquisito o meno
Non sta a me dare la risposta da profano ho l'impressione che
Rispetto anche ad anni molto recenti ci sia un oggettivo indebolimento della qualità
Ma
E qui si fanno interessanti le cose che cos'è che determina
La produzione di attività culturali musicali artistico teatrali la ricerca del successo o
Nell'ambito appunto di un patrimonio artistico culturale un'iniezione di qualità
Fra qualche anno di alcune delle nostre produzioni produzioni nazionali si parlerà in ragione del successo di cassetta che hanno avuto o in ragione della loro oggettiva qualità
Qui entriamo come dire in un campo molto più ampio privata secche l'epoca
Storica in cui era lo Stato a finanziari in modo quasi esclusivo attività di tipo culturale e alle spalle al tempo stesso mio personale convincimento non si può
Se si parte dal dato artistico culturale connesso allo spettacolo
Dare spazio libero esclusiva al mercato perché in molti casi ciò che successo di cassetta non necessariamente successo di qualità
Non mi riferisco a questua quella produzione intendiamoci cerco di fare un discorso di carattere generale
Impostando il ragionamento in questo modo io credo che
Dovrebbe per davvero essere interessi di tutti coloro che hanno delle responsabilità legislative quindi dei parlamentari la politica con la P maiuscola
Porsi la domanda di fondo che cosa occorre al di là del fatto che governi il centrodestra e centrosinistra al di là della qualità oggettiva di questo di quel prodotto che cosa occorre al sistema Paese
Perché di fronte alla rischio oggettivo di un indebolimento del nostro patrimonio artistico culturale nel versante connesso lo spettacolo di fronte a questo rischio che cosa occorre per
Scongiurare
Il pericolo e in qualche modo per
Rimaneva l'altezza sarebbe già sufficiente questo delle posizioni eccelse acquisite nel passato
Sempre un punto di vista metodologico è evidente che occorre innanzitutto un'attenzione che non sempre c'è
Perché non è polemica con alcuno è una considerazione
Polemica con alcuni solo una considerazione
Va bene
Devo
Non sarà mai siano credo che la prima
Andata in modo autosufficiente che non vengono conosciuti ci sono prodotti qualitativamente meno gradevoli che godono di tali e tanti battaglie di tali e tante risorse
Da vere un ritorno non qualitativamente in sintonia col prodotto ma quantitativamente in sintonia con investimenti
Allora alla luce di tutto questo io credo che la politica
Il legislatore dovrebbe cominciare a porsi il problema che cosa fare per ovviare a questa situazione e per evitare che di qui a qualche anno
Quando si parla di declino nazionale
Qualcuno possa dire bensì il declino dell'Italia negli anni due mila è dimostrato anche dal fatto che nell'ambito ci dentale
Adesso è che la cultura non conosce frontiere non conosce le lingue non conosce barriere ma già nell'ambito occidentale magari fra qualcun hanno qualche anno qualcuno dirà il declino italiano
Del decennio nove mila due Milano è dimostrato dal fatto che non ci sono state produzioni nel campo dello spettacolo alla stessa con
Il
Precedente livello raggiunto al primo problema
Secondo me
è relativo non solo e non tanto alle risorse da porre a disposizione problema che c'è
Primo problema è relativo all'approccio con cui la politica non i partiti
Si avvicinano al tema perché se la tentazione è quella di piegare ad esigenze di propaganda e quindi ad esigenze di parte una produzione va da sé che non si va da nessuna parte
Se l'approccio è quello al contrario secondo me è più giusto di contribuire nella pluralità com'è naturale delle posizioni delle sensibilità delle delle opzioni culturali ma di contribuire al
Mantenimento del livello precedentemente acquisito dalla
Spettacolo nazionale e allora forse si va nella direzione giusta questo significa però tante cose investire in particolar modo sui talenti
Porsi il problema di come favorire le giovani generazioni che si avvicinano ad un mondo che affascinante ma che al tempo stesso in molti casi rischia
Tino consentire a chi ci si avvicina con tanto entusiasmo di arrivare dignitosamente la fine del mese sarà capitato a molti di voi a me nella mia esperienza politica parlamentare quante volte è capitato di sentire
Ragazzi e ragazze molto bravi diplomati un'attività
Di formazione culturale legato allo spettacolo alle spalle
Che poi quasi disperati Ciambetti adesso che faccio dopo tanti anni di impegno dopo tanti anni di studio come entro nel mondo del lavoro perché c'è anche questo aspetto non è soltanto il dato artistico culturale dato di tipo professionale di inserimento
Nella società italiana
Allora se attraverso le iniziative di legge attraverso soprattutto un dibattito che sia
Svincolato dall'interesse che magari qualche volta sia
Questo o quel partito che cerca non dico di mettere le mani sul mondo dello spettacolo che mondo lo spettacolo se tale
E all'insegna della libertà e quindi in qualche modo chi è libero non accetta le ipoteche però il tentativo c'è stato
Diciamolo francamente se la politica torni ad essere
Non interesse di parte ma interesse generale io credo che con competenza ovviamente molto maggiore della mia si possa consentire al sistema Paese
Di non
Incamminarsi anche da questo punto di vista verso minori un'inesorabile declino
Credo che non ci sia nulla di peggio che confrontare i livelli acquisiti nel passato guardare quelli presenti e avere anche molti dubbi su ciò che possibile raggiungere nel futuro
Questo vale ovviamente credo in termini generali deve comportare un serie di conseguenze anche in sede parlamentare
Guglielmo e che bonomia aggiorneranno poi sull'esito in Commissione l'atteggiamento dell'attuale maggioranza ma al di là dicevo della fatto contingente e concludo con una osservazione tante volte si dice
L'Italia non è un sistema
Politico normale non è un Paese normale lo disse una volta D'Alema io non so se siamo normali non lo siamo certo facile battuta lo spettacolo che dalla politica non è propriamente i migliori soprattutto in questo momento ma se
Almeno su queste questioni
Fossimo capaci di trovare
Una interesse comune da tutelare che poi nell'interesse
Della credibilità del buon nome dell'Italia nel mondo non faremmo
Non determineremo un vantaggio a chi in quel momento e al Governo determineremo un vantaggio a tutta la società italiana ed in particolar modo a quelle eccellenze della Società italiana che
Concludo così in molte circostanze sono più apprezzati fuori dei confini nazionali che all'interno
Anche queste un'altra grande questione e vero che ne me profeti in patria ma c'è da chiedersi perché ci sono delle produzioni
Di tipo spettare legato lo spettacolo qualitativamente apprezzate ma più apprezzata al di fuori dei confini nazionali che all'interno
Credo che sia un problema di esterofilia e gettito mente credo un problema del nostro sistema che non riesce a valorizzare le risorse di cui dispone e per tante ragioni non riesce a ottimizzare le disponibilità che pur ci sono se questo è lo spirito per quel che riguarda Guglielmo certamente lo è
Delle iniziative parlamentari credo che debbano essere valutate con attenzione al di là del fatto di militare da una parte o dall'altra dello schieramento politico parlamentare grazie
Vi chiedo scusa perché come ha detto coglieremo c'è la finanziaria al Senato su questo ovviamente ci dividiamo subito tra chi ha un'opinione e chi ne ha un'altra sull'esito della medesima ma ho altri impegni e quindi anticipatamente chiedo scusa
Come state se dobbiamo
Grazie
Breve
è arrivato nel frattempo ringraziamo il Presidente Fini
Per la sua
Il suo intervento per la sua presenza
Salutiamo
Adesso farò brutte purché non mi ricordo tutti intanto cominciamo dai parlamentari ecco l'amico Barbieri
Chi è arrivato ringrazio
Lavoriamo sempre in totale sintonia
Ci dovevamo sempre d'accordo sulle cose serie quelle serie che si devono affrontare io penso che anche su questo ci troveremo d'accordo saluto il Presidente dell'Agis Presidente l'ANICA direttori
A amico
I nomi di adesso
Va bene rappresentante alla gestione delle sale che abbiamo
Proprietà dell'esame che abbiamo salutato prima il Presidente dall'Asia e assuma che ringraziamo parla la sua presenza
E
Adesso andiamo la parola all'amico Bono perché illustra la grande insomma quello che ritiene opportuno illustrata ad altri corsi la la proposta di legge sul FUS
Grazie coglieremo buonasera a tutti la l'obiettivo delle di questa serata oltre a illustrare la posizione di Alleanza Nazionale
E quella di fare un po'di chiarezza attorno alle volontà politiche che ruotano nei confronti dello spettacolo a destra e a sinistra e verificare
A distanza di qualche anno i comportamenti e le coerenze se ci sono o non ci sono state come noi pensiamo che e accaduto realmente
Era sotto vorrei mettere in chiaro una cosa il presunto primato culturale della sinistra e un fatto che non poggia
Su nessuna consistente reale
Base di confermati questo presunto primato a partire dal fatto
Che è un primato per una parte politica eh
E non può non essere un primato divisione riformatrici
La sinistra non ha mai avuto una visione riformatrice del sistema dello spettacolo nel nostro Paese quando noi siamo andati al Governo nel due mila uno abbiamo trovato che l'ultima legge
Degna di nota per il cinema risaliva al mille novecentosessantacinque
L'ultima legge degna di nota per quanto riguardava la musica risaliva al mille novecentosessantasette
Mai è stata fatta una legge sul teatro
Mai stata introdotta nella musica provvidenze sostegni potesse di
Lavoro per la musica popolare
Per la musica folcloristica per le bande musicali
Sono le illustri assenti questo Paese che il Paese dei campanile quindi delle bande non ha mai avuto una norma a sostegno di un'attività che mette Mogol moto centinaia di migliaia di persone
E che non hanno e operano senza alcun sostegno almeno da parte dello Stato tanto per citarne
Per citare uno degli aspetti più macroscopici della carenza di previsione
Legislativo
La sinistra che ha governato questo Paese in varie forme ma sicuramente a partire dal mille novecentonovantasei in poi ci ha lasciato questa eredità
Il nei cinque anni al Governo
Il Governo di centrodestra ha fatto la legge sul cinema
La legge sul cinema che è stata varata
Durante il nostro Governo famosa legge che introduceva il sistema delle preferenze io odio gli anglicismi quindi non dirò mai reference system
Il sistema delle referenze è una legge che pur se come diceva Guglielmo prima in qualche modo ritoccata in peggio da Rutelli
A dato un risultato di un miglioramento me sarà stato un po'fortuna sarà stata casualità però
Dalle valutazioni fatte dal Ministero pare che dal due mila cinque ad oggi i film italiani abbiano triplicato mediamente l'arresto al botteghino
E abbiano triplicato anche il riconoscimento in termini di premi e di risultati di eccellenza culturale
Sarà un caso non sarà un caso e come quando vige una squadra merito dell'allevatore o quando perde colpa dell'allenatore in questo caso è merito dell'allenatore il Governo di centrodestra ha varato una norma che andava completata badate bene
Nella nostra proposta di legge illustrata Rosi danni ci sono gli elementi per rendere quella impostazione che
è stata avviata corno onde scorso coraggioso un discorso che ha posto il tema
Per esempio di un maggiore intervento a favore dei cortometraggi a favore dei giovani talenti che al collegato i contributi
Dell'articolo otto della
Dell'opera prima e opera seconda alla distribuzione perché non aveva senso dare soldi e poi non consentire che ci fosse
Un nuovo modo perché queste firme potessero essere anche visti e apprezzati
Tutta una serie quindi di accorgimenti di norme intelligente non era soltanto dare i soldi a chi è bravo e Noè negarle che non lo è
C'erano margini peraltro discrezionalità per fare passare elementi nonno strettamente legati al risultato economico ma non c'è dubbio che
Un sistema che aveva consentito negli ultimi dieci anni di bruciare seicento milioni di euro per finanziare poco meno di cinquecento firme
Molti dei quali viste dall'solo registrata qualche parente suo intimo beh questo è un fatto scandaloso che non poteva più continuare
Quella legge però non era completa aveva bisogno di ulteriori accorgimenti ha bisogno di ulteriore per frazionamenti certamente non ha bisogno affatto di essere demolite
A quella norma originaria contributo minore molto anche Veltroni perché le uniche riforme che del nostra memoria fatta dal centrosinistra
è stato l'intervento di Veltroni Ministro dei beni culturali che ha pensò bene di raddoppiare i contributi al cinema senza aumentare le risorse presso la BNL questo porto all'esaurimento in cinque anni del fondo presso la BNL
Queste cose bisogna saperle quando bisogna quando si vuole fare una affermazione per quando riguarda
Il merito della questione ma non non ci limitammo solo alla riforma del cinema ci fu la riforma del Centro sperimentale di cinematografia
Sì rilancio lascino in città l'Istituto Luce
Se le lancio letti che era commissariato da dieci anni una sinistra che ha il primato culturale che lascia commissariato l'organismo di gestione del
Vede delle dei Teatridithalia organismo pubblico di gestione per dieci anni
Noi abbiamo fu posto Terme né alla gestione commessa abbiamo lanciato questo ente abbiamo fatto la riforma del Linda delle STU nazionale del dramma antico
Abbiamo istituito la quattordicesima Fondazione lirica Petruzzelli e teatri di Bari non rilanciando la ricostruzione produsse le ferma danni perché non si riusciva a sbloccare quella situazione
Abbiamo dato vita a forme sperimentali di nuovi meccanismi che colleghi no e questo un passaggio che poi riprenderò
Più avanti che colleghino lo spettacolo a forme di aumento dei flussi turistico-culturale
Attraverso per esempio magia barocche abbiamo inventato un modo per
Volvo promuovere un territorio legandolo a un'attività culturale specifica attraverso delle forme di valorizzazione
Che mettevano a nudo l'aspetto della peculiarità culturale dei quelle aree
Bene tutte queste cose le abbiamo fatte non è che possiamo dire di non averle fatte
E anche sotto il profilo finanziario
Il Governo di centrodestra uno degli obiettivi principali che ha avuto è stato quello di reperire nuove risorse
Abbiamo forse dimenticato che è stato il nostro Governo che ha esteso i fondi lotto alla cultura alla alle attività culturale mentre prima si limitavano solo al restauro
Abbiamo dimenticato che il nostro Governo con le luci e le ombre che ora dirò più avanti
Ha inventato l'Arcus S.p.A. ma non per l'Arcus perché ha collegato la possibilità di utilizzare il tre per cento delle degli stanziamenti per le opere pubbliche
Nel nostro Paese a beneficio della cultura e quindi a beneficio in gran parte anche delle attività culturale sono tutte risorse nuove e anche per quando riguarda il fusto
I primi quattro anni della gestione del Governo di centrodestra sono stati quattro anni che hanno sostanzialmente mantenuto le risorse
E a scoppiata la rivoluzione atomica quando nel
Nella previsione del due mila sei per
Emergenze di natura finanziaria si fu costretti a ridurre
In maniera determinante il FUS proteste iniziative
Di grande denuncia da parte degli operatori legittimamente dicono non è una critica minimamente mi farei una delega in questo senso però qual è il dato reale
Nel due mila sei cioè l'ultimo anno di Governo del centrodestra la finanziaria per il due mila sei fatto dal Governo di centrodestra
Con l'integrazione di cinquanta milioni di euro disposta dai dal nuovo Governo in tutto il fosso avuto quattrocentoventisette milioni di euro nel due mila sette prima finanziaria gestita integralmente della sinistra
Il fosso avuto quattrocento quarantuno milioni di euro quindi appena quattordicenne milioni di euro in più rispetto all'anno precedente nella finanziaria di quest'anno abbiamo per la prima volta cinquecentotrentasei milioni di euro
Allora grandi
Acclamazioni e grande soddisfazione ma qualcuno è sfuggito il fatto che questo Governo gestito due tesoretti
Per circa oltre dieci miliardi di euro e a distribuirlo allo spettacolo solo le briciole solo
Gliele Bender residuali
Noi col cinquecentotrentasei milioni di euro tra l'altro decurtati di venti milioni
Perché sono stati con un emendamento
Assegnati direttamente le fondazioni liriche un fatto di ieri quindi già stiamo da cinquecento dando sei cinquecentosedici
Voglio dire siamo ai livelli del
Due mila uno
Torno due-tre sorretti e dieci miliardi di euro distribuiti graziosamente a tutti i settori allo spettacolo siamo riusciti a dare se nonno delle
Dei contentini di natura estremamente limitata
E allora questa sinistra non mantiene le promesse ricordato tutto il programma dell'Ulivo l'un per cento del PIL alla cultura
Non se n'è mai più parlato mai più
Però è stato uno degli argomenti che sono stati portati in tutte le piazze in tutte le sedi in tutte le i mass media per sostenere questa volontà di dare a risorse pubbliche allo spettacolo
Questa sinistra nonno fa le riforme
Questa sinistra e la interpretazione e la incarnazione della conservazione perché non la conservazione ci sono le nicchie di privilegio per gli amici degli amici e non lo sappiamo bene
Questa sinistra
Soprattutto
Sia soprattutto caratterizzata per l'aumento del condizionamento della politica nelle scelte della cultura
Perché i tanti operatori dello spettacolo
Molto pronti a reagire alle ingiustizie che avvengono da parte della politica
In questo caso sono apparse quanto meno distratti quando nella Finanziaria dell'anno scorso sono stati inseriti ben tre fondi
Nella finanziaria a totale disposizione del Ministro dei beni culturali per fare non sa bene che cosa
Ma lasciate alla sua totale
E indiscriminata e gestione fuori dal controllo delle Commissione parlamentari fuori dalla normale gestione di bilancio perché non sono andati nel fosso non sono andati all'interno dei meccanismi che prevedono le valutazioni
Di degli organi di merito e per l'esattezza sono
Venti milioni di euro per l'istituzione del fondo di attuazione degli accordi di cofinanziamento tra lo Stato l'autonomia per il sostegno di interventi in materia di attività culturali svolta nel territorio cos'è la Sagra della ricotta
Ho quella della porchetta
Cosa sono questi venti milioni di euro affidati alla libera discrezione del ministro di essere deve gestire con le autonomie locali non meglio specificata
Poi venti milioni di euro per il fondo destinato a generici sostegni alle attività cinematografiche non è dato sapere a cosa servono queste vende milione se non reggere legalmente
All'attività cinematografiche immaginiamo organizzazione di feste validi di incontri però questo avviene nella totale assenza
Di una valutazione di merito di qualunque tipo
Infine trentuno virgola cinque milioni di merito dando per gradire per interventi di tutela e valorizzazione cioè a dire una sorta di
Borsellino in cui il ministro assorbe cemento
Vede una bella chieste non dal posto che bella questa come piace ora la falce finanziarie eroga
E le risorse una cosa incredibile mai vista mai avvenuta neanche tende della Prima Repubblica nel silenzio totale fatta passare all'interno della Finanziaria quando si ritira l'emendamento
E non si consente un dibattito perché dovendo parlare di migliaia di questioni in pochi giorni voi capite che su ogni questione il discorso si riduce a pochi minuti
Di dichiarazione di voto senza
Che si possa in alcun modo modificare
La volontà
Quindi
Condizionamento della politica mancato rispetto
Degli impegni anche la legge
Franco Colasio che quegli hanno richiamato prima
Presente a
Delle problematicità non le vedo le cose e ho detto Rossi danni che condivido pienamente ma una cosa la voglio dire
Che reputo sia una delle cose più rilevante che mi riservavo di parlarne anche direttamente con con l'ASI
Questa legge al mondo
Tutto rinviando dello spettacolo si basa poi alla sostanza
Al modo con cui
Dopo le riforme strutturali si può finanziare
Lo spettacolo stesso quindi l'anima poi alla fine del FUS
E il Fondo unico dello spettacolo che bisogna su cui bisogna intervenire perché era un'assenza mantenere ancora in piedi una norma del mille novecentottantacinque
Che fa acqua da tutte le parti e che non è più gestibile non è più non consente più di avere una visione corretta anche perché a storici Rizzato i flussi finanziari
Elia storicizzati in maniera tra l'altro
Squilibrata asseconda i settori questo non è più possibile
E quindi
La sfida che avevamo lanciato durante il nostro Governo la sfida all'invito alle associazione di categoria dei aiutarci a concepire una riforma del FUS perché non trovo un momento di conclusione e di confronto oggi si impone più forte che mai bene nella legge Franco Colasio
A proposito del fosso
Si dice tutto di ogni settore con addirittura in certe parti quella legge siamo in un Regolamento non è più una legge perché disciplina in maniera puntuale
E pignola ogni passaggio sommando si arriva al fosso che l'anima della questione rinvia a diciotto mesi ha una delega al Governo
Noi siamo contro le deleghe per principio
No no a daremmo la delega al Governo
Neanche sulle cose più bonari figuriamoci sul fosso verso il meno che mai a diciotto mesi per questo abbiamo presentato una legge noi di riforma del FUS
Che
A nostro avviso costruisce illogico completamento della visione sistemica che ha illustrato
Grossi danni prima perché la legge del riforma del cinema per le parti che abbiamo detto integrazione della riforma già
Elaborata e approvata nella passata legislatura la riforma dello spettacolo dal vivo ormai non più dilazionabile
Non uno può non trovare una sua
Articolazione e sublimazione attraverso la riforma
Del Fondo unico dello spettacolo ma non solo
Noi abbiamo individuato in questa ultima norma
Che è in corso di stampa l'abbiamo già depositato in corso di stampa abbiamo individuato il sistema dei sostegni economici allo spettacolo
Perché è il punto qual è aumentare le risorse pubbliche ma contemporaneamente individuare meccanismi per aumentare anche le risorse private che devono essere indirizzate allo spettacolo
E siccome noi a differenza dell'Ulivo avevamo inserito oppure
Nel programma elettorale che il nostro obiettivo se fossimo avessimo vinto le elezioni sarebbe stato quello di dare di lavorare per dare nella prospettiva
Almeno l'un per cento del PIL alla cultura in questo momento il Ministero dei Beni culturali Caliano a una mole di risorse inferiore allo zero due per cento del PIL
Allo zero due per cento e con lo zero due per cento fa tutto
Assisto lo spettacolo dovrebbe assistono spettacolo dovrebbe fare restauri dovrebbe provvedere alla tutela del patrimonio dovrebbe svolge le attività dei ribelli bravi la gestione del biotech che i beni archivistici tutto
Col meno dello zero due per cento del PIL l'obiettivo di portare all'un per cento
Non solo un fatto di assoluta necessita per mettere il nostro Paese allo stesso livello delle grandi nazioni occidentale
Ma
Per un Paese come l'Italia è una scelta di campo precisa perché significa cambiare la visione dello sviluppo nel nostro Paese
Impostarlo su quella che è la naturale tendenza del nostro Paese che non buono che può non può non essere quella della
Cultura del potenziamento tutto ciò che ruota attorno alla cultura anche sotto l'aspetto delle ricadute economiche e sociali
E allora con la Pro nostra proposta di legge da un lato prevediamo la riforma del fosso concepita
Con uno una prima distribuzione dell'ottanta per cento del fosso
Entro marzo e la sua ripartizione con nuove percentuale che indichiamo e già dove già si nota una tentativo del riequilibrio all'interno dei settori
Successivamente entro ottobre la Rillo rimanente venti per cento
Le novità sono l'introduzione anche dell'audiovisivo tra le cose che possono essere finanziate
La possibilità di individuare delle manifestazioni culturali in Italia all'estero dall'estro soprattutto per il sostegno
Della lingua della cultura italiana per fare dello spettacolo uno degli strumenti di investimento
Nella competitività del sistema Paese
Ma anche
Per quanto riguarda il venti per cento le introduzione di elementi premiali
Partendo dal dato di premiare chi ha
La capacità di attrarre investimenti privati prende più fondi pubblici proprio perché alla capacità di attrarre investimenti privati riferito alle fondazioni liriche
Dando più soldi alle fondazioni capaci di economizzare nella gestione della loro attività con economie di scala e con la capacità di creare
Circoli virtuosi di scambi di attrezzature scenografia e quant'altro per consentire una migliore resa della della gestione e infine ma non infine
L'ultima parte il venticinque per cento da destinarsi a tutta una serie di questioni a partire dalle integrazione dei vari settori
Anche alla a incrementare tutte quelle attività capaci e donne
A dare un contributo è una spinta all'economia partire dall'incremento dei flusso turistico culturale dobbiamo cominciare a concepire gli interventi dello spettacolo in una visione sistemica in cui
Anche lo spettacolo è motivo di attrazione
E anche lo spettacolo diventa una delle occasioni per creare
Quei flussi che per nel nostro Paese sono fondamentale
Prevediamo fatto rivoluzionario
Che
Si arrivi allo zero cinque per cento del PIL per quando riguarda le risorse dello spettacolo con incrementi annui
Del quindici per cento del fondo del fosso dell'anno precedente alla fine del quinquennio vediamo dove siamo arrivati e valuteremo un ulteriore programma di integrazione
Io lo zero cinque
Rimane l'obiettivo finale
Ma se non abbiamo una un percorso virtuoso attraverso il quale le risorse siano impinguare anno per anno per
Cadenza stabilita dalla legge l'avvio del processo di avvicinamento non avverrà mai
E quindi attraverso questo lanciamo una grande sfida alla politica di creare una condizione
Di convergenza proponiamo la liquidazione dell'ARCUS S.p.A.
Ed è l'indennizzo dei e la risorsa del tre per cento del risorse pubbliche direttamente al Ministero da distribuire se cinquanta per cento il FUS e cinquanta per cento per le attività
Di restauro
Introduce aree prevediamo la introduzione delle agevolazioni fiscali la cosiddetta tax shelter è qua una parola va detta per quando riguarda l'iniziativa
Che troviamo in finanziaria perdenti qualche settimana fa noi ci trovavamo con la legge Franco al Senato incardinata in Commissione cultura
Con la legge Carlucci alla Camera in Gardena dalla Commissione finanze
Corno la le le leggi nostre in Commissione cultura non incardinate per volontà della maggioranza ma presenti e comunque attratte alla discussione parlamentare
Da un punto di vista tecnico quando sarebbero arrivati alla discussione
è il Governo che fa con tutto questa impostazione in giro
Quarto ospite non gradito infilare nella finanziaria due articoli che riguardano la introduzione della tax shelter del credito di imposta per gli operatori scene Amato grafici
Ma è questo il modo
Di gestire un problema così delicato sono almeno dieci anni che si parla di taxi scelta nel nostro Paese
Con difficoltà non solo di ordine finanziario ma anche di ordine concettuale di definizione di uno schema di riferimento divisione sistemica entro cui fare gli interventi
Non accettiamo che il Governo possa fare gli interventi tampone che possa banalizzare una norma così delegata importante
Svuotando la sostanzialmente di condono avuto infilando la con un articolo qualunque dentro una finanziaria da una visione di occasionalità di provvisorietà e di incapacità di divisione
Appunto sistemica che è disarmante
Allora noi che abbiamo fatto questa norma proprio perché vogliamo introdurre la tax shelter da un lato e che se c'è il tre per il nonno addetti lavori è la forma di investimento dei nonno
Addetti allo spettacolo che intendono investire inattività di spettacolo
In questo caso d'
Della cinematografia
Mentre il credito d'imposta riguarda gli operatori dello spettacolo quelle che già operano nel settore
E che possono ottenere delle agevolazioni fiscali andarmelo d'imposta in base agli investimenti che vengono effettuate bene questa duplice funzione
Non solo non è la prevediamo in maniera sistemica collegata alla riforma del FUS perché le due cose sono le due gambe di uno stessa
Entità che si muove nella logica del sostegno complessivo allo spettacolo
E quindi hanno e le diventa virtuoso e organico ma noi l'estendiamo anche lo spettacolo dal vivo ma dove è scritto che il tax shelter debba essere
Soltanto un appannaggio del cinema
Dov'è scritto
Tax shelter è una forma di sostegno allo spettacolo e come tale da introdotta in ambedue
Il grande settori e va messa nelle condizioni di esprimere il
Il suo virtuoso la sua virtuosa capacità di
Beneficio in ambedue i settori Pertoso perché già è stato sperimentato nei Paesi dove e applicato il ticket la tax shelter ha dato risultati positivi che noi riteniamo possono essere Estensi
Anche allo spettacolo nazionale
Abbiamo poi introdotto una più incisiva disciplina delle erogazioni liberali e
Complessivamente
Una capacità detenuta della proposta perché insieme alle riforme strutturali dalla visione di uno nuovo settore
Da da gestire quindi il nostro motto è più risorse pubbliche ma più risorse private per lo spettacolo
Perché riteniamo che lo spettacolo sia una delle espressioni della cultura nazionale della nostra identità
Ma non solo
Per questo perché favorisce l'aggregazione sociale perché favorisce la crescita civile perché l'investimento non lo spettacolo alla cultura e un investimento
Che non è quantificabile mediamente ma di cui la società si avvantaggia inevitabilmente e in questi giorni di Cao osso e di
Strani fatti
Più di ieri e di che in altri momenti serranda condotti quando ci voglia una grande iniezione
Di cultura
E di tolleranza nel nostro Paese di diversa concezione per rapporti umani e sociali ma non solo per questo
Noi siamo convinti che lo spettacolo sia anche un fattore di sviluppo non solo per i posti di lavoro che rappresenta non solo per le decine di migliaia di persone che ci lavorano
E ci vivono ma anche per le ricadute che una gestione una visione diversa
Almeno per alcuni aspetti di questo enorme
Articolato mondo
D'produttivo può dare al Paese e quindi noi riteniamo che un investimento nella dello spettacolo abbia un ritorno anche in termini economici
E abbia quindi una valida a prescindere proprio nell'interesse di un Paese che non può più continuare sotto questo aspetto a ad avere atteggiamenti di assoluta
Insufficienza
Grazie onorevole Bono
Adesso
Vorrei pregare
Intanto salutiamo Pasquale Squitieri Edoardo Vianello piacciono alla loro presenza
Vorrei pregare se ritengono opportuno prendere la parola il rappresentante dell'ANICA presentando dell'Agis rappresentante dell'affitto il Presidente della SIAI
Saremmo felici nella totale
Ribalta di saper la loro opinione
Poca
Qua la politica dopo la politica dopo dopo prima facciamo parlare categorie
Un attimo dopo dopo che ha padano dopo che ha parlato e mente qui dopo dopo che ha parlato allora intanto diamo la parola all'avvocato assomma Presidente e dell'acciaio
No
è all'ordine dei lavori è questo prego
Venga
Ho capito
Allora io ringrazio
Gli amici lo si Tania bon
Per avermi invitato sottolineo la parola MIP perché ci sono per tanti motivi
Perché io abbia per loro nutra per loro
Una stima particolare ringrazio per avermi invitato
Questo incontro io sono pronto sempre a partecipare a seminari
Ora riunioni in cui si parli dello spettacolo
Ho letto molto succintamente le tre proposte di legge e e mia abitudine esprimere un giudizio sui contenuti sullo dopo averle macerate intensamente
Però mi sembra
Che ci siano degli spunti di notevole interesse voglio toccare soltanto il tema della musica leggera e della musica popolare
Perché c'è un motivo io ritardato alcuni minuti nel venire qui
Perché sono stato raggiunto da una telefonata del nostro centro di ricerche statistiche della sia
Che Mino Carmini comunicava i dati di incasso e del numero di spettatori dell'anno scorso
Ora noi siamo come l'Arma dei Carabinieri siamo in ogni luogo anche il più piccolo dove non ci sono i carabinieri diceva sia
Qui
E quindi siamo in grado di un monitoraggio minuzioso che cosa ne viene fuori
Che negli ultimi anni come già comunicammo
L'anno precedente c'è stato un aumento di incassi e di spettatori per il cinema per il teatro e per i concerti di musica alleggerire
Quest'anno
Il cinema retto bene con un incremento contrariamente a quelle che erano le previsioni il teatro si è difeso ma c'è stato uno scatto avanti notevolissimo dei concerti di musica leggera
Abbiamo avuto un incremento che se il dato viene confermato ettari a un momento del ventuno per cento
Ora è una cosa strabiliante quali sono i motivi di questo incremento
Non sono gli spettacoli gratuiti
Che riguardano semmai il computo del numero degli spettatori mentre qui e sono aumentati gli incassi
E probabilmente la qualità
E probabilmente anche una fuga da altre forme
Di
Spettacolo come per esempio le partite di calcio
La gente va alla ricerca di manifestazioni di massa in cui si ritrovi con tranquillità
Diciamo anche con felicità
Ora malgrado questo incremento del mercato della musica leggera che coinvolge una infinita di operatori la musica leggera parlo di musica leggera per intendere anche quella popolare
è un settore
Considerato dal nostro ordinamento statuale alla pari di una scena remoto
Non riceve aiuti di nessuno Tip dello accogliamo e questo sto dicendo e qui
Quindi
Il leggere qui per esempio che sia
Nel Progetto di legge la promozione si prevede di opere
Prime di giovani interpreti io aggiungere anche i giovani autori
è importante perché i giovani autori ed interpreti di musica leggera non sanno come uscire
Dalle loro cantine dei loro studi non ci sono più strumenti di lancio e di veicolazione
Una volta quando il mercato discografico eventi in auge le case discografiche investivano sui giovani anche a costo di rimetterci
Di rimetterci risorse economico oggi non lo fanno più perché non incassano più ciò che prima ricevevano dal mercato quindi i giovani non sanno come uscirne
Io come sia e otto all'inizio dei contatti della RAI invitandola a
Aprire degli spazi per i giorni mette una trattativa così di ordine semplicemente amichevole così
Di altra natura ma fino ad oggi non ho avuto nessuna reazione positiva
Altra cosa importante che ho letto la realizzazione di iniziative finalizzate all'avviamento professionale degli artisti e di tecnici
I tecnici italiani del settore dello spettacolo in genere sono stati sempre i primissimi livelli oggi mancano
Oggi sono mestieri di carattere artigianale che stanno scemando
Noi dobbiamo per i grandi concerti spesso ricorrere
Ai tecnici stranieri pure questo non è concepibile un mercato quale quello della musica che si incrementa il ventuno per cento che non ha i tecnici
Ho letto ancora con piacere la Costituzione e la promozione di orchestre giovanili e allo stesso discorso che facevo prima passando poi alla partecipazione dello Stato c'è un
Paragrafo dell'articolo sei
Che riguarda la promozione delle tradizioni musicali locali
Ora oggi per
Andare a scoprire
Dei pezzi tradizionali bisogna aprire Sky e sintonizzarsi su un programma che tratta
Del ricerca di nuovi editabili tutti non ci sono altri strumenti abbiamo tutto un patrimonio antico di musica anche locale di musica dipinte Musil parlo di dialettale anche per la musica
Che non viene nei
Ne ha fatta conoscere nei saltato alle scuole la realizzazione si prevede quindi festival musicali festival musicali su una cosa seria checché si pensi centesimi che certo c'è stata una grossa inflazione
E quindi ci sono state anche delle iniziative
Festival dizione di basso livello ma sono strumenti importanti
Infine
Vedo qui ancora
La istituzione di osservatori per la raccolta di dati statistici eccolo insieme questi dati statistici come vi ho accennato
Li raccogliamo ogni semestre che ogni anno li presenteremo è un libro che se cade sul piede
Fa quattro esborso perché un malloppo così lo presenteremo la prossima settimana sarà a disposizione
Degli organi parlamentari se delle istituzioni pubbliche e un libro prezioso noi siamo in grado di città in città
Di dare il grafico della situazione dello spettacolo quindi questo lo puoi pure togliere Rosita leggerci amorosi però facciamo gratis
Grazie a voi e molti auguri
Caio
La parola Francescone Presidente dell'Agis
Si prepari poi di nello Marte vicepresidente dell'affitto
Ma molto brevemente stasera
Ho riscontrato piacevolmente Consort non devo dire con sorpresa ma diciamo è stata una conferma quella della volontà dell'onorevole Rosi Tani e poi espressa
Dal Presidente Fini di fare in modo che questa materia dello spettacolo sia una materia che venga trattata in maniera trasversale
Questa non è una novità nel nostro Paese anche perché voglio ricordare che nella passata legislatura proprio su una legge quadro sullo spettacolo dal vivo si era giunto in Commissione settima aveva Camera
Su una stesura di la legge cosiddetta Rosita anni legge quadro per lo spettacolo dal vivo la penultima stesura voglio ricordare quella che ci piaceva di più un po'a tutti
è c'era un accordo che andava dall'estrema sinistra all'estrema destra
E addirittura un accordo con le Regioni e con gli enti locali
Quindi debbo dire che se era quadrato il cerchio e non so poi perché per quali ragioni questa legge alla fine non andò in porto
Però
Voglio dire debbo constatare con soddisfazione che ancora questa volontà da parte degli esponenti di
Alleanza Nazionale c'è
Nella collaborazione nella stessa per la stesura di una nuova legge che tratti la legge diciamo le le regole per lo spettacolo dal vivo
Nella in questa legislatura però come vi dissi
Tre anni fa anzi due anni fa nel due mila cinque al Teatro Capranica fate presto ne abbiamo bisogno di regole
Il nostro mondo come tutti i mondi della società civile hanno bisogno di regole e hanno bisogno di regole certe di regole snelle di regole semplici
Io di un'applicazione direi quasi automatica di queste regole perché questo favorisce certamente l'attività
Di un'impresa anche se essa è un'impresa di spettacolo che fa cultura perché la cultura e comunque legata sempre a un'impresa che fa spettacolo e che sul territorio in qualche modo opera in maniera imprenditoriale
Mi piace ancora ricordare che l'onorevole Bono di fatto ha fatto la vertenza spettacolo qua
Lei ha detto rifacciamo la riforma del FUS se ricorda quando noi entrammo in polemica la non solo l'Agis ma l'ANICA
Lei ad organizzazioni dei sindacati ci fu tutto un diciamo un movimento che entro in polemica con il Governo che nella passata legislatura governava il nostro Paese
Perché ci sembrava che c'era una disattenzione nei confronti dei problemi della nostra delle nostre attività tanto che nell'aprire la vertenza spettacolo dicemmo questa non è
Una vertenza di scontro ma è una vertenza di proposta e in quella proposta formulammo la proposta della riforma del Fondo unico dello spettacolo
Certamente la enunciamo in linea di principio anche perché generalmente le nostre associazioni parlo per l'ANICA che mi dispiace che il Presidente non c'è
Ma anche per l'Agis storicamente sono sempre rispettose delle prerogative del Parlamento e quindi lanciano alcuni segnali affinché il Parlamento li colga e poi
Diciamo si metta all'elaborazione di alcune leggi alle quali poi ci piace in qualche modo moderno poter concorrere con alcuni suggerimenti perché
Vorrei ricordare che i professionisti di questo settore siamo nuovi i nostri Presidenti Presidenti delle nostre associazioni presidenti dei produttori come il presidente dei circhi che vedo qui in prima fila
Però ecco questo lo colgo come un auspicio questa volontà di intervenire sulla riforma del Fondo unico dello spettacolo però non ci dimentichiamo
Sì però non ci dimentichiamo che le risorse sono importanti ma come dicevo prima sono più importanti le regole
Perché alcune volte si
Può esagerare in più o in meno nelle risorse però se le regole non ci stanno queste risorse certamente sono convogliate male questa un principio che l'Agis ha inteso non è mia
La sperimentale l'obbligo
Cinese scusate per erano spente
Quella se è acceso da solo
Queste sono diciamo dei principi che l'Agis ha sempre affermato e che continuiamo affermare con forza io quest'anno forse per la prima volta ho detto a un Ministro della Repubblica è un ministro che si occupa di beni e attività culturali
Forse le risorse sono troppe
Perché manchiamo di regole e quindi il fatto che quest'anno sul fondo unico dello spettacolo siano stati appostate delle risorse
Importanti non mi dispiace certamente però ho richiamato l'attenzione del ministro alle regole perché quando le risorse sono troppe si scatenano appetiti che forse non sono sempre corretti
Quindi grazie di questa a opportunità che ci avete dato di partecipare a questo convegno grazie delle proposte di legge che gli avete intenzione di presentare
Vedo l'amico Colasio che in prima fila anche lui e spero che riusciate ancora una volta a collaborare in questa legislatura così come avete fatto nella passata perché lo spettacolo avveri me ha veramente bisogno di regole grazie
Solo per precisare Presidente
Solo del precisarle che
Per motivi è solo di carattere tecnico non alziamo riuscito distribuire anche il testo della riforma del fosso ma era già nostra intenzione mandarlo
A tutte le associazioni di categoria delle acque Siderno un parere dalla
Bene
Diamo la precedenza al direttore dell'ANICA scusi non mi ricordo bene Marcotulli
Grazie anche a nome del presidente fra le che purtroppo ha dovuto anzitempo lasciare la riunione per degli impegni già in precedenza presi
Vi desidero innanzitutto ringraziare per la il vostro invito e per anche la attenta articolata esposizione che avete fatto sulle vostre proposte di legge
Io credo che che al di là di entrare nel merito di un'analisi dei testi che propriamente ha bisogno di tempi diversi e quindi di
Di momenti più come dire di più ampia riflessione
Credo che innanzitutto come come associazione noi vogliamo esprimere la nostra piena disponibilità lavorare
Con tutto coloro che nell'ambito dell'arco parlamentare si interessano dello spettacolo e dell'audiovisivo anche se vogliamo con lo specifico intralcino perché
Riteniamo che sia un argomento strategico per la crescita lo sviluppo del nostro del nostro Paese
In questi mesi non abbiamo avuto modo di apprezzare il lavoro del del Parlamento il lavoro della maggioranza attraverso
Anche l'opera della della della senatrice Franco e dell'onorevole
Colasio così come anche per gli altri disegni di legge come quelli che stasera vincerete voi presentati perché riteniamo che effettivamente ci sia comunque
Un dato positivo che attraversa tutte queste iniziative e cioè il rinnovato interesse
Per l'industria culturale italiana per l'industria lo spettacolo dal vivo l'industria signor altre industrie che vi sia perché credo che questo sia uno degli assi di forza
Per la crescita effettiva e anche coerente del nostro Paese con quelli che sono le sue tradizioni culturali le sue tradizioni
Artistiche e anche quelle che sono forse come diceva
Il Presidente Fini anche un po'le aspettative che dall'estero siano verso l'Italia dove indubbiamente il primato dell'arte della cultura dello spettacolo non credo che nessuno possa
Mettere gli in in discussione
Certamente quello che come anni che hanno i ce lo spieghiamo perché effettivamente
Il lavoro di tutte le forze politiche possa trovare un punto di incontro un tavolo un tavolo comune di dialogo e di intesa perché probabilmente
Sì tutte le forze politiche raccolgono come dire la sfida che la cultura lo spettacolo sono una strada strategica di crescita del nostro Paese credo che questi siano uno dei punti di maggiore forza su cui le forze politiche possono trovare un momento di incontro e e di dialogo con le gallico dire con le associazioni che rappresentano credo lei con tutti gli gli operatori del settore
Negli interventi che ho ascoltato devo dire compensato due
Punti in particolare che credo che siano fondamentali e per per il nostro futuro
Innanzitutto una maggiore incidenza degli interventi dello Stato a favore dello spettacolo credo che oggi il il confronto con l'estero sia oltremodo e incomprensibilmente mortificante insomma noi
Non raggiungiamo lontanamente i valori percentuali del PIL degli altri Paesi intermedi investimenti nella cultura lo spettacolo e questo credo che sia un dato verso cui tutta la politica devono attimino come dire ricca ritrovare un un equilibrio e una è una giusta attenzione
L'altro punto importante mi sembra che
Sia la riforma del FUS indubbiamente oggi il fosse probabilmente risponde a delle logiche
Obsolete forse inadeguata e l'evoluzione del del sistema
E quindi c'è bisogno di ripensarlo in maniera effettivamente radicale questo
Credo che sia un passaggio sul quale anche qui le forze
Politiche si debbano incontrare
Se posso permettermi soltanto di fare un appunto
Cogliendo anche la presenza dell'onorevole Colasio
Noi effettivamente nella proposta Franco Colasio uno dei punti
Che abbiamo apprezzato e sui quali riteniamo che intendiamo cercare di oltrepassare il il l'ostacolo è quello di coinvolgere
Nel finanziamento anche proveniente soprattutto proveniente dal mercato tutti gli attori che beneficiano del prodotto culturale italiano
E in questo senso credo che sia un discorso che debba riguardare certo gli interventi dello Stato in una logica di revisione del FUS
Certo le emittenti televisive certo gli stessi operatori del nostro settore
Ma credo che debba anche riguardare forse soprattutto i nuovi media che oggi raccolgono molto dal prodotto audiovisivo io parlo per il nostro settore dal prodotto cinematografico e effettivamente investono molto poco pochissimo
Credo onestamente o onorevole sui temi che non sia una sfida impossibile perché
Appena a poco più di un anno fa in Francia ci sono riusciti e a me onestamente non penso che noi siamo come dire meno capaci e meno sensibili a certi stimoli che ci vengono dal mercato rispetto a quello che avviene all'estero
Credo che gli operatori di telecomunicazione
I i gestori di reti in tutto il sistema delle nuove tecnologie
Stia raccogliendo molto
Dal prodotto audiovisivo dal prodotto culturale italiano estiva sinceramente
Investendo molto ma molto poco non ci stia riconoscendo quello che noi in fondo i stiamo anche
Creando le condizioni per per contribuire alla crescita dei loro fatturati c'è un problema di pirateria su internet e quindi questo significa che molto prodotto viene fruito attraverso internet
E molte reti
Nella legalità approfittano della pirateria su internet e per
Creare loro fatturati quindi penso
Se posso che questa forse è una sfida che niente anche nella sua proposta bisogna che in qualche modo rientri
E che diventa anche in questo caso come gli altri punti una sfida comune di tutto l'arco politico italiano la ringrazio ancora per l'attenzione per l'invito e vi auguro buon lavoro grazie
Nel fare adesso rimane il vicepresidente dell'ASI assunzione fonografici italiani e poi mio padre che
C'è l'onorevole Colasio
Intanto saluto il mio Presidente Luigi paiono presente in sala che
Evidentemente ha voluto concedermi l'onore di prendere la parola
Il nostro settore Carosi tali caro onorevole
è un settore che produce morto l'ha detto il presidente dell'Asia
Sia in ordine
A quello che
Il propri diritti d'autore producono degli spettacoli dal vivo sia in ordine a quello che produce la musica registrata
La fotografia in genere in realtà questi settori non ricevono praticamente nulla dallo Stato e non come
Regalie prebende o contributi strani a fondo perduto che vengono dati ma semplicemente quelle incentivazioni
Necessarie indispensabili di cui il settore ha bisogno e faccio degli esempi elementari perché tutti ci si possa capire ma i presenti in sala lo sanno di sicuro
Ci sono delle incentivazioni che vengono date al settore dell'agricoltura ad altri settori produttivi perché soffrono la concorrenza nei mercati stranieri interni ed esterni noi ci troviamo esattamente la stessa situazione cioè
Presidente Lazzaro ha detto i ragazzi vanno si preparano sono bravissimi dopodiché non allo sbocco ma è ovvio che questo accada e perché un produttore che oggi voglia cimentarsi nel produrre
Un giovane artista un giovane di talento oso dire ha dei costi spaventosi se vuole rispettare le leggi e non le rispettiamo
Si trova con una concorrenza sleale si trova poi prodotti
In gran parte direi il doppio di quelli legali venduti illegalmente e questo viene considerato quasi come come dire insomma devono campare tutti devono campare l'ultima la musica muore
Allora questo deve finire e il Presidente dell'Agis
Lo sappiamo
Ma sappiamo onorevole nel lontano novantaquattro cominciò questa cellula fine c'era era proprio novembre quindi
In un ristorante c'era la buonanima di mia Martini c'era una grande primavera che nacque e forse voi ha portato a questo però non ce l'abbiamo fatta ancora
E d'altronde il musicista a sua volta magari ha studiato dieci anni non Conservatorio spiedo musica sia preparato
E come comincia comincia l'anno solare qualche locale in un piano bar e dopo dieci anni di lavoro diminuitivi studio di sacrifici gli vengono offerti trenta euro
E perché e perché c'è l'idraulico il direttore di banca che va col giradischi vogliamo giradischi espropri quello che si chiama le diavolerie non sono non canta non balla
In nero perché ci ha già uno stipendio e questo ci sembra regolare a queste cose accadono ogni sera in migliaia e migliaia di locali italiani come ne veniamo fuori ha ragione il presidente dell'ACI vogliono regole
Quindi il primo impatto deve essere regole precise
Tassative categoriche per tutti
Se questo è la possibilità che la musica italiana ritorni a essere centrale paranoidi alle come ha detto prima Fini il mondo si aspetta da noi quello che abbiamo sempre dato cioè nella musica italiana tradizione napoletana anche quella lirica
Ma soprattutto quella leggera perché abbiamo visto dati alla mano che il motore e motore però che sta morendo quindi se non si trovano formule
Chiare e precise di incentivazione ma alla qualità alla produzione nostra italiana purtroppo siamo destinati affini grazie
Grazie dello parte la parola all'onorevole Colasio
Ringraziamo ancora una volta per la sua presenza
Buonasera a tutti ma penso che sia
Oltremodo importante che un partito come An insomma sono tre amici saluto Amintore Guglielmo
Rosita anima un partito che è centrale nel sistema politico e importante aste Matiz sigle politiche la cultura come politiche strategiche io ho apprezzato veramente molto
Credo riflessioni di Fini momenti vice interculturale le acculturando nazionale
E grande vettori identitario nella globalizzazione questa è la differenza
Quindi è evidente che lo dicevamo con grande chiarezza no se esiste una politica pubblica che deve essere trasversale sono le politiche di sostegno alla cultura e lo dico anche perché perché è evidente che le politiche culturali non possono che essere
Puglia artiche policentrica e pluralistica punto quindi ben venga la diversità il pluralismo penso che sia un fattore che incrementa la competitività di sistema
Boh quindi credo che il nostro grande pericolo si è quello di evitare con con intelligenza in monolitica ismi culturali le vecchie egemonie culturali
Che hanno fatto non poco danno al nostro Paese oggi è un Paese pluralistico anche grazie arruoli intelligente che An svolge nel nostro Paese lo devo lo devo riconoscere
Devo dire due-tre cose Bono è troppo intelligente per non sapete perché diffuse in realtà era trecento settantasei sei Giunti cinquanta sì ma il seggio ante cinquanta milioni di Euro
Se il decreto di Rutelli e il fatto che la somma Slovacchia focalizzare
Se siamo tra amici ma era trecentomila non ha importanza era un altro ciclo politico
Io voglio dirvi questo però amici di AN che a voi che ascoltate io credo questo
Io credo che gli avversari scatta attenti non non sono tra coloro che con fatica rigore che si occupano di politica la cultura
Spesso e volentieri la nostre linee di frattura sono verso altre Commissioni altri lobby di potere venti più pesanti e significative Dini le le linee di frattura tra di noi che noi a volte accentuiamo simbolicamente per nella vana speranza di prendere due voti in più stai ma attenti non servono a nulla io voglio ricordare sia Bono che Rosi taniche nella passata legislatura e di la legislativa sulla tua legge ecco perché perché io credo che sia
Importante è dare se noi lavoriamo sulla legislativa
Adesso io onda tempo lavoro perché vi sia il ritiro di quei DDL governativo vi sia un iter
Legislativo parlamentare sulla legge quadro sullo spettacolo dal vivo perché è fondamentale
E la via maestra e mi auguro di sì a grande convergenza il mio sono relatore sono disponibile ad aprire un tavolo in primis
Con An per definire sullo spettacolo dal vivo una strategia che tenga conto delle sollecitazioni acute e che io in buona parte sottoscrivo rispetto ad una riscrittura del FUS che romanocentrica scusami il diciannove per cento del FUS Baila se qualcuno mi deve spiegare perché il nostro sistema Paese è nelle politiche per la cultura
Policentrico le modalità regolative non sono modalità regolative policentrica e quindi il confronto con il Titolo quinto ma comunque affrontata con grande chiarezza
C'eravamo quasi arrivati nel senso che avessimo lasciato scritto l'intesa e non sentite probabilmente avremmo oggi una legge una legge quadro sullo spettacolo dal vivo
Sul sito
La comunque c'eravamo perché
Rosita ritiene amico qui lo ha detto che il Governo turco che cardine
Che ha voluto il sentito e non l'intesa sul cinema guardate adesso la proposta di Rosi cani molto interessante sulla musica
è una proposta che risente molto dell'esempio francese per le borse di studio i giovani autori giovani ai giovani autori è il modello francese che funziona egregiamente degli occhiali non non assumiamo lo in negativo sul cinema
Il cinema con latitante qui dico una cosa e dei gol anzi è Marro nel mille novecentocinquantanove che dice a dei gol guarda o mi dai l'un per cento o non ti faccio il ministro della cultura qui
L'ho scritto io il programma di Prodi su quell'un per cento
Sapendo che è difficile da raggiungere però se è uno un un obiettivo comune tra centrodestra e centrosinistra bene
Credo che abbiamo fatto un servizio al Paese nessuno di noi e va preso un voto di più per papà abbiamo fatto il servizio al Paese mi piace ragionare entro queste categorie concettuali sul cinema veramente chiudo guardate
Io credo che il senso francese sia comunque un buon esempio anche perché lo dico a Bono che è molto attento a queste cose qua perché nella nostra proposta di legge noi rompiamo con la discrezionalità politica qual è il punto di caduta
Se i soldi delle Commissioni vengono date con criteri politici è evidente che si ingenerano relazioni sospette vedo Squitieri che su questa maestro se il meccanismo
No no
Nel di critico
No che ma lo sono sei uomo critico rispetta la casa apertura maestria nel dire ma insomma ma chi vanno i soldi in questo aspetto attacca
Quindi io dico
Ho saputo sappiamo abbiamo già discusso in diverse volte
Io dico la prevalenza di meccanismi automatici utili sul modello francese tutte sole lento a volte è un criterio un po'più è un criterio un po'più oggettivo comunque guerre
Noi siamo disponibili anche su questo lo dico Rosita anni a Nicola Bono ad aprire un tavolo di confronto SS lo ritenete non il nostro modello dell'agenzia e cinema
Troppo strutturata ridiscutiamo lo
Il tax shelter
Accusa sul tax shelter credo che vada dato atto coraggio è stata una scelta difficile coraggiosa il Ministro Rutelli nel bene o nel male la inserito penso per il bene delle categorie del sistema
è un in c'è un ma è una meccanismo forse ragione Nicola andava sistematizzato meglio farò se in tanti anni non siamo riusciti a farlo neanche un Governo di centrodestra liberi liberale ma
Do atto a Rutelli che comunque inserito un elemento di innovatività sul quale ripeto possiamo accettare il miglioramenti è comunque l'industria del cinema un'industria di prototipi quindi e difficile attrarre capitali
Più difficile ancora Nicola Bono
Attirare risorse in un comparto quello del teatro a redditività quasi verso lo zero quindi ripeto dobbiamo sederci realisticamente attorno a un tavolo se diamo centralità
Ammesso e non concesso che questo Governo regga ma dovesse resistere io credo che
Aldilà di tutto il lavoro che noi dobbiamo fare assieme per il bene delle politiche culturali del nostro Paese
E quello di tentare assieme assieme di dare una legge di sistema sullo spettacolo dal vivo vedere se esistono le condizioni per intervenire su una legge di sistema nel cinema e voi di An ha detto un ruolo importante perché quello che voi dite al Senato fare differenza non basta dire no
Dovete dire guardate questo testo va modificato in quattro punti quei quattro punti e possono essere oggetto di negoziazione punto ecco io credo e chiudo amici che avete fatto un lavoro importante e lo dico a voi
Nicola Bono e Rosita ne sono due
Elementi portanti nelle politiche culturali del nostro Paese importante dice un partito come n che riconosce che la cultura
è un fattore strategico determinante sulla cultura amici non c'è il centrodestra
Non c'è il centro sinistra che tenga è un fattore che appartiene al sita al sistema Paese noi come classe politica credo abbiamo il dovere di dare alla cultura italiana quel ruolo che si merita nel mondo quelle dove facendo egregiamente vi ringrazio grazie
Né mi pare che l'intervento di Fini
Abbiamo assecondato prego come no la parola diciamo onorati Pasquale Squitieri
Ci conosciamo da
Pare che sia
E
I discorsi che finora ho ascoltato sono dei discorsi tecnici
Che invece sta su sette chi scrive sceneggiature chi recita chi dirige
Le luci chi
E se no grafo eccetera
Guarda al cinema con me ad un'attività riassuntiva
Della condizione culturale del Paese
Perché il cinema è un'attività interdisciplinare
C'è un buon cinema quando c'è una buona scrittura c'è un buon cinema quando c'è una buona musica c'è un buon cinema quando c'è una buona recitazione c'è un buon cinema quando c'è un buon costumista c'è un buon cinema quando c'è un buon attrezzista eccetera
Il cinema in America e la seconda industria dopo l'industria delle armi
In Italia non è mai riuscita ad essere industria e non lo è
Per il nostro individualismo
Però bisogna riconoscere che i produttori italiani
Hanno portato al nel mondo un cinema straordinaria
Da quando il produttore
Che è l'unico imprenditore italiano tassato sul capitale non sul utile mi spiego meglio
Quando si paga il biglietto al botteghino per
Guardare per vedere un film il trentatré per cento allo Stato e i produttori non ancora incassato una lira di quello che ha investito
Il trentatré per cento va al proprietario dalla sala e il trentatré per cento va al produttore
Quindi per ipotesi un film che sia costato un miliardo di lire deve incassarne trenta perché il produttore vada pari
Qui nessun progetto di legge è stato mai previsto di tassare l'imprenditore cinematografico sull'utile non su sul sul capitale e ancora si continua a non farlo
Ma c'è un altro problema
E gli americani in questo
Sono maestri come al solito
Oggi il cinema tradizionale quello che abbiamo fatto noi non esiste quasi più
Oggi tutto il cinema ma è tecnologia alta tecnologia il cinema americano che arriva nelle nostre sale ore altissima tecnologia oppure è un cinema da dove li Pizzetti che però ha delle idee dentro straordinarie
Allora noi come al solito mentre i francesi ci hanno la villette da trent'anni con tutte le più alte tecnologie del mondo e sono padroni delle tecnologie produttori di tecnologie
Noi non abbiamo neanche un po'rigide da portare in Francia tecnologicamente realizzato dagli dall'Italia
Mi spiego oggi l'impresa digitale io oso applicato il Ministro Urbani ministro dal nostro Governo di inserire nella legge per il cinema un finanziamento per il cinema digitale
Perché oggi praticamente tutto il grande cinema compreso quello cinese compreso quello giapponese è digitalizzato
E allora servono nuovi tecnici servono e maestranze non serve più attrezzista che si porta il dieci mila traggo alla vere per seicento e questo lo l'ho detto al seguito dal Ministro Rutelli
Oggi noi dobbiamo fino al nostro centro sperimentale eh
Parta l'elettrico
Questi non ci hanno neppure le miscele non devono lanciando le le vai pare che io ho usato in Francia ultimamente non sanno cos'è un montaggio avete non sanno nulla ed queste smontaggi già superati
Quindi noi non stiamo costruendo nell'immaginario nuove scuole di scrittori per quello
Oggi non esiste più sceneggiatore descrive pagina uno intero oggi lato filmava sceneggiatura
I nuovi elettori lavoriamo con computerizzazione e per cui e lo fecero andare dal Ministro Urbani con quattro tecnici appelli vedere come si fa un film oggi
Con quattro dei montato con quattro tecnici video EDISU per vedere come si può fare al primo di sì dammi un attore che somiglia Dustin Hoffman
Accorti nasce come
Un po'più alto proprio l'altro metri di uno smoking mettono smog assecondo detto bene questo sta uscendo da un bar in una strada di un Congo
Questa volta di un comma in base come voi così bene ma sul primo grava soffre l'Umbria
Improvvisamente c'è un'esplosione che attiene alla sua attenzione esplosione terzo terzo video esplosione come a voi quattro macchine versato ti piace questa sino ad anni quest'altra c'è benissimo farne esplosione esplosione
Sterpone suo primo Piano quinto video si lavora così
Oggi essere fuori dalla tecnologia digitale è significa essere fuori dal cinema
Non esiste più quella dei nuovi finché stanno facendo addirittura trasformano gli attori in digitalizzata
Gli attori magari lì sotto e li
Li trasformano i in
Intravisti
Tutto questo fa parte della cultura del cinema quando viene fuori Max entro l'anno quando vengono fuori fingono Blade Runner dovevamo stare attenti dono comincerà a capire che le tecniche tutta la città di Breda tranne è stata costruita su un tavolo può più piccolo di questo
Quella macrofotografia
Ma nessuno oggi è in grado di fare macrofotografia in Italia non ci abbiamo neanche le macchine allora che continuiamo a raccontare la storia di Roma e Giulietta
Continuiamo a fare film metti tre stanze e cucina continuiamo a prendere i tasse in RAI stava preparando i Promessi Sposi
Vi rendete conto
Ecco allora il problema è che quando si parla di cultura bisogna andarci con i piedi di piombo perché quando si parla della Francia si parla di un Paese in cui
Celli il contesto niente per i produttori
Non so se il Congresso Thiene per un film ma c'è il contesto è il primo successivo se quel produttore si è comportato bene perché se non si è comportato bene e ha rubato non lavora più
Come succede negli Stati Uniti non lavora più invece questi conti
Sommamente dove sta il rappresentante dell'ANICA
Io parlo con un con un gestore di cinema venezuelano che avrà passa di qua P cinque mila volte vere che mi minore un sacco di bene dice guarda io cioè fin francesi ne arrivano qui in francese
E allora esce il titolo
Non entra neanche un cane a vedere questo film francese con Caterina
Ma non gliene frega niente all'ambasciata francese mi pagava Sava e continua a tenere per mesi e mesi in cartellone teche la gente comincia a entrare
Anche senza la lingua è la stessa cosa succede negli Stati Uniti alte noi non siamo rappresentati da nessuna parte noi siamo arrivati alla Settimana del cinema in America c'è puro Colombo che può testimoniarlo
Non si sa i giornali non lo sono neppure ma se diciamo registi come Fellini Giachino registri come per dire non lo sapevano neppure
Qui non funziona niente
Noi eravamo proprietari l'Italia all'Aula come si chiami l'Ital noleggio era proprietario dei settecento sale in Italia
Dove si proiettava il cinema italiano come si fa in Francia
Dove sono le hanno vendute tutte e con un po'con un biglietto di prezzo politico ve lo ricordate qualcuno di voi se lo ricorda che c'erano le sale da Rita noleggiano
Chi sarà venduta
E allora ebbe in pace falliscono c'è una nuova legge diamo noi finanziamenti diamo loro qual è la madre
Se poi se qui c'è un centro sperimentale che deve essere il tuo punto di riferimento è lì quel serbatoio da cui bisogna prendere forze vive con le bisogna portare nuove macchine nuove tecnologie nuove strutture
Il Centro sperimentale deve essere a vostra miniera
E invece abbandonato in mano a un sociologo che pure dai sociologi non vale niente
Capello alla RAI sera ne posso più di questa Alberoni sul Corriere la SEA che porterà poi dai contratti operato con Paolo Mieli dove lo supplicato di licenziarlo ma non ce ne dava perché c'è un contratto che capestro
E magari dare al Centro Sperimentale per dare i premiata Claudia Cardinale che le centotre non era stata neanche un giorno che veda allora è allucinante quello che succede
Quanto spende lo Stato negli per gli istituti di cultura italiani nel mondo ma sapete quanti istituti di cultura nel mondo ci sono la quarantadue
Novantadue tranne quello di New York Parigi dove ogni tanto fa una guardia pagliacciata ce ne sono altri novanta dove proprio non so non a Marco stiamo proprio ma sapete quante bello l'Istituto di cultura
Di Tokyo Europa tarda perde la testa di belle mai reso noto solo con Claretta riuscire andare lì perché un giapponese l'invito
Ma siamo impazziti
Il sito di culture il Ministero degli esteri dove stanno questi che prima portavano il cinema italiano nel mondo come fanno i francesi oggi però il taxi certa eseguita certa significa perpetrato da redasse i soldi che dopo per il cinema
Perché il cinema australiane nato così
Lo chiamavano il cinema dei dentisti perché gli enti istituti sito delle premialità una cinema cioè paga è successo come setta armato perché voi salterà degli altri
Eravate diceva bene produttori o fino a cinquecento milioni però domini chiare un miliardo io detraggono adesso un miliardo
E i dati scendere che cosa sono non spesi come prima che ci abbiamo mille seicento prete reti televisive private in Italia mille seicento
In tutti gli Stati Uniti sennò duecentotrenta non siamo mille seicento per reti private perché va in un regime in arabo brillare alla Salumeria
Giusto sistemati solo della pubblicità si possono togliere dalle tasse io ti do venti milioni Thuram i fattori per cinquanta ecologica va nati mille seicento ore che l'Italia lo accoglie terzo magico svegliare
è così ma anche la RAI
La senza le sponsorizzazioni non esiste non esisterebbe è solo gli sponsor che vogliono i Promessi Sposi è nonno Libero per un pubblico di coglioni a capire quale siamo al quale siamo diventati
Quindi una legge sul cinema investe tutta la cultura italiana
E lo se tali ci conosciamo da anni tutele debba te lo do per questo per i focolai perché questo è il
Il destino di un partito come Alleanza Nazionale scusate a me di questa digressione
Grazie fa scogliere per eventuali suggerimenti
Se non ai impegno e mi permetto di invitarvi a cena perché ho bisogno di proseguire questo discorso devo pigliare sarò domani sera dopo Roma domani sera ecco perché ho bisogno di proseguire questo dato
C'è un accordo studio da Rutelli
Allora assoluta
No
Presente sul al
Condizione
Laddove
Questo è il
Quello qualcun altro
Bene
Allora il Consigliere Corder rivolte
Questo
No otto sei un esordiente
Un primo costa sei miliardi di lire sette miliardi si costruisce in ospedale lo quei soldi
Hai capito al
Io
Chiudo cinquanta milioni di lire sessanta milioni di Ostuni Purple tutelare la salute
Cordoni cinque minuti
Per ricollocare esagerare o conferire soddisfare dirigere un attore però non è possibile di lo sette miliardi otto miliardi o stavo privato chiunque sia
Tuttavia perché voi voglio riprenderlo in sede di Consiglio trentacinque
Banconota per ricordare
Che cos'è un organo valori
Non seria riguardo alle funzioni dei numeri allora però risultino diciamo benissimo
Tosi ha esordito l'articolo ventuno diciotto la BEI
Turco io ho detto eludere le sorprese
Indiscutibili giovani
Se tu vuoi fare l'operatore lo spazzino allora
Ti devi fare un esame agone per andare a pulire la città di norme devi fare un esame di una maggiore qualora fosse volevo svariati miliardi dalla Comunità Nuova consonanza
Non è l'ordine
Il cinque per cento del del Budget viene destinato a
Non è che deve lavorare con la delega nel deve lavorare con tutti i mezzi proprio concordo con
Per tre giorni
E di Bari continente pubblicato dall'ISMU
Non so se se rendo l'idea valore come dovrebbero fare dello Spluga grazie signora
Per fortuna
Noi abbiamo la mia segretaria dice di sì elaborate ringrazio concreto ma
Sette Livio Marrocco Brigante domani sera dalla come ho capito
Chi altro chiede dopo la parola prego
Pertanto puramente dell'archivio scuse non mi ricordo il nome
Perché
Dunque
Riparla uno
Vi parla uno che è il nome nessuno
Io non so nessuno
La ragione e non parlo perché bisogna che sentiate un attimo
Per esempio
Io non ho mai avuto bisogno della politica ed è una gran fortuna
Perché adesso mi trovo con cinquantasette anni di esperienza
Quale editore di bonifica
Compositore
Autore
Seguono
Anche
I giornalisti hanno detto
Che
Sono l'unico artista al mondo che contre notte ha conquistato il mondo
Il problema che le tre note le conoscono tutti sono quelle di c'era una volta lo esterne
Ma chi l'ha suonato e no
In pratica
Quello dall'armonica a bocca
Quello che volevo dire in questa faccenda
Io vorrei portare un po'di ottimismo a tutti perché
Ho lavorato Gio mille colonne sonore dietro le spalle come editore
Con Morricone Ortolani metro agli ordini
Sono sempre stato un po'nell'ombra ho suonato con Bernstein
Sono all'estero molto ben piazzato come editore Lamonica per me va benissimo io non ho problemi dice fanno una legge sono anni che lo sento dire non succedeva mai
Se avessi aspettato sarei vecchio ugualmente ma non avrei
Tutte le musiche
Che ho dentro la società
Io le ho fatte non l'ho chiesto soldi a nessuno
Ho sempre detto quanto me capitato
Se volete parlare un po'come cioè con quelli in basso della musica invece di parlare sempre con quelli in alto le varie associazioni questo e quell'altro la sua estrazione degli editori
E tutta un'altra azienda che parlate con il cattivo
Per i grandi quelli che non lo sanno cosa succede cattiva
Questo il discorso
Io dico soltanto se sono riuscito il cinquantasette anni ad avere mille colonne sonore e premetto compositori come Morricone Trovajoli Ortolani e tanti altri
Inc anche stranieri
Qualcosa
Come circa sessanta mila titoli in edizione
Il tutto senza nessun aiuto
Non ho chiesto niente a nessuno non ho debiti pago le tasse quindi sono qui che parlo senza paura
Anzi vi devo dire che dalla Francia mi è arrivato nel segno di mille settecento euro per essere l'uomo dell'armonica quello che c'era una volta con rispetto
Che è successo
L'ho dato commercialista
Che l'ha dichiarato
Sì ma arrivata l'informazione caro Franco devi pagare cinque mila euro in più perché è scattata la cosa sì che i miei mille settecento Euro sono diventati tre mila trecento o meno
Questa è la storia io poi
Scusatemi coltivo ma può essere che la Colli Teresi tutto commi le colonne sonore dietro le spalle ottocento dovevo aggiornato
Penso di essere andato molto nell'ambiente del sistema ho fatto come Amati lo Zingarelli
Con tantissimi alla euro la euro è fallita ma la le musiche della euro non sono fallite detti ricevo io
Ho fatto molto jazz gruppo quei tutti i mali i maggiori artisti italiani è questione di come si va all'estero a presentare le cose sondato col Zezza italiano e di Orleans un matto giusto sarebbe una cosa del genere
Arrivo io e lei sa conferenza stampa
E la prima domanda è stata proviene aiutarli per presentare Zezza italiano
Dico fossi matto io voto gran successo covone al con il western spaghetti qui sono venuto presentare Zezza spaghetti è andata benissimo ha funzionato
Quindi cari signori qui si è parlato sempre di guai questo non l'ha fatto questo o quell'altro non ha fatto quell'altro noi vogliamo fare questo
Posso permettermi un consiglio forse vado dai miei settantanove anni
Se voi volete fare una legge sulla musica
Volete sentire il mio parere
La fatte adesso
Poi me la date
E io penso a dare questa legge
A ottanta mila della sia
A tutti quelli che abbiamo dentro l'azienda
Seguo anche Bocelli dite ultimamente non come editore che l'UDC asciugare
La distribuisco il giro a tutti però dopo la dovete mantenere il giorno in cui sarete dentro al Governo
Io devo dire questa è la legge Piva bene ce l'hanno detto che la faranno benissimo notte regalo fuori rompiscatole no perché l'articolo bisogna cambiare il testo poi in quell'altro e no non funzionerà
Un po'di ottimismo per tetti per tutti quello venuto
Ci sono altre
Per chiedono di parlare il mio padrino dell'ingrosso tutte per la vostra attenzione speriamo che
Mi pare da quello tirando le somme che la strada è stata proficuo perché c'è stata una convergenza
Tra maggioranza e opposizione ma principalmente la convergenza tra le categorie interessate estremamente interessante e positiva quindi noi riteniamo di aver fatto bene a prendere questa iniziativa
Devo ammettere che la maggioranza nella persona di Colasio avuto l'amabilità di conoscere l'importanza di questa iniziativa e del ruolo che Alleanza Nazionale svolge dal mondo lo spettacolo
Speriamo di poter
Approvare presto all'approvazione di queste reti grazie e buonasera a tutti
Tra l'altro
Cerchiamo
Poi dopo avere da una bella antimicotica
Rivesta con
Forse è quello di