Assemblea Nazionale del Partito Socialista Italiano

Dopo il restauro diciamo
Una rinnovata
Allora con Bobo Craxi della segreteria nazionale della Federazione giovanile socialista eccome ci ricorda poco fa doppia tessera radicale in attesa di rinnovo
E parliamo un po'di Ora di religione qual è la posizione dei giovani socialisti è la stessa
Della segreteria nazionale del Partito Socialista secondo le ultime dichiarazioni del segretario del partito e anche ribadite da Claudio Martelli in questa Assemblea nazionale
O invece è una posizione più critica nei confronti di questa scelta
Che che è stata definita dai giornali una scelta molto vicino alle posizioni del Vaticano Series
La bisogna impostare diversamente il il ragionamento intanto per quello che possiamo fare noi come Gioventù socialista
Per quello che ha fatto il Partito socialista per quello che era discussione sul tavolo cioè impatto concordatario
Votato dal Parlamento che stabiliva
Di fatto un nuovo rapporto fra lo Stato e la Chiesa
Nel nuovo concordato
Si sancisce che l'origine cattolica non è più religione di Stato
Vi era da diciamo da da inserire nei patti concordatario vi era da da stabilire quale fosse secondo le nuove norme il rapporto il nuovo rapporto che si inseriva nelle scuole fra utenti usufruire dell'ora di religione
E fra tutti coloro che non avrebbero compiuto su non avete usufruito fermo restando il fatto che la Regione le scuole c'è
Da quando esiste da quando esiste la lo Stato concordo quando esiste questo rapporto fra Stato e Chiesa cioè dal mille novecentoventinove quindi per cinquant'anni circa nessuno si è mai alzato in piedi a chiedere se non la revisione totale coccolato ma nessuno si è mai sognato di chiedere l'abolizione dello il grigio delle scuole questa questa ce l'abbiamo ce la teniamo bollenti laici o non vuole
Quindi punto diciamo dolente sta nel fatto come l'ora di religione viene inserita nel quadro del delle elezioni noi siamo affinché ovviamente della Regione l'ora di religione rimango un'ora alternate un'ora facoltativa cioè un giovane posso possono scegliere se optare o meno pensoso foglio non meno ma rimaniamo nel nel dell'avviso che non possono essere discriminazioni religiose che non mi possono essere battaglia di carattere ideologico perché il punto non sta qui quando non invitiamo i giovani andare a farlo di religione ciao soltanto perché chi chi delle parole di Digione chi chi pensa chiedo la religione in questo senso fin e secolo serva ancora qualche cosa
E libero di poterla fare ecco sia di punto diciamo dolente sta per tutti coloro che non le vogliono usufruire la grande la stragrande maggioranza Shell ha optato per il sì cioè per il novanta per cento
Stando diciamo i dati ma anche quando ancora fossero settanta per cento diciamo la grande maggioranza sceglie di optare per l'ora di religione non possiamo imposta fu una battaglia che già già persa in partenza
Io personalmente sono contrario agli eccessi da una parte all'altra
Diciamo i cattolici sebbene stava alzando un po'troppo la cresta
Vien fatto un neo integralismo se non ne sono verde spento Zuccolo a scrivere quella canzone
Cioè di salvare i giorni dall'Azione Cattolica quindi vi è di fatto un un un rettore di fiamma e dato devo potrebbe arginare ma non non dichiarando guerra
Ecco si è detto è un problema di organizzazione quello dell'ora di religione nelle singole scuole
è un problema che devono risolvere i provveditori dice Martelli presi di sì collocare o meno l'insegnamento nelle parti marginali dell'orario e non deve essere una risoluzione del parlamento nell'indicazione del governo a fare questo
Resta comunque il problema poi di chi non scegliendo l'ora di religione cattolica
Si trovasse nel nel mezzo dell'orario scolastico a dovere coprire un'altra ora cosa possono fare questi scherzi infatti
Il punto è
Punto che si tocca giusto cioè si inserisce in un quadro di autonomia degli istituti scolastici previsto già comunque immaginato già per quanto riguarda i i problemi finanziari ma che deve essere attuato anche per quanto riguarda i toni didattici
Siano gli istituti autonomi di scegliere quando ti lezioni attività educative siano quindi tutti gli istituti attrezzati per poter fare ciò
E quindi siano anche in grado di poter offrire un'ora che non possa essere alternativa quella di religione o integrativa di un complesso diciamo educativo sentivo prima Valdo Spini dalla tribuna sosteneva allora gli altri possono fare ecologia piuttosto che andare in palestra come vuole Andreotti
è sbagliato l'un'altra cosa perché non si può offrire un insegnamento
Alternativo bisogna offrire un'alternativa prese sull'alternativa perché poi un ragazzo può stasera in classe studiare o impiegare quell'ora per poter magari fare
Studia la storia delle religioni o comunque qualcosa che abbia attinenza
Siamo impreparati e far tutto ciò ma se non avessimo risolto tra adesso concordato questi rapporti intercorsi fra Stato e Chiesa e cioè che la religione
Non è più Regione-Stato mai saremo tutti
Saremo trovati a dover discutere questo questo punto perché ognuno credo ormai erano abituati a del calcio l'ora di religione
Appare a frequentarla se se voleva svolto frequentarla e comunque ci troviamo fra di fronte a un problema nuovo fronte problemi nuovi
Di solito si deve usare la razionalità mi sembra che ci troviamo di fronte a un problema sul quale le forze politiche cercano ovviamente Dezza reo di di cerco una miccia per per scontrarsi nuovamente
E bisogna essere molto ragionevoli
I socialisti in questo credo che stiano fra stiano si stiano comportando da forza tranquilla poi noi possiamo vedere possiamo dare dei distinguo cioè io penso che le horror di fatto c'è stato quando si è esteso alle materne l'ora di religione però capisci che muore è un errore
Non concettuale un errore pratico
Un errore può sempre sfuggire ma di fatto non non si devono in erigere nuovamente degli scooter c'è un errore a cui si può porre rimedio a quello del religione nelle scuole materne Martelli parlava di possibilità di ieri vedere questa soluzione
Facendo dei sondaggi interrogandosi dei fatti mai di fatto e c'hai hai di fronte
Poi far di tutto di fronte a una questione che si è se se aperta adesso
Non ci troviamo di fronte a un un grandissimo dilemma la questione sono nuove quindi quindi bisognava ad avere del tempo per poter far per poter inserire può anche loro il giorno in un quadro normale in svolgimento
Va bene allora scelsi io faccio
All'Assemblea nazionale del Partito Socialista presente anche Gloria grosso deputato eletto nelle liste verdi che sta andando a caccia di firme anti caccia in sostanza questo allora i suoi spiegare questa iniziativa
Sì abbiamo preparato una proposta di legge per una moratoria sulla caccia e di cinque anni c'è la sospensione di tutte le gli indiani attività
Di caccia su tutto il territorio per cinque anni questa ha lo scopo di fare finalmente per la prima volta in Italia un censimento serio
Della fauna italiana sia quella residente stanziale
Cioè quella originaria nostre che vive sempre sul territorio e quella migratoria soprattutto che preziosissimo ora per fare queste indagini ci vuole una preparazione un tutto una serie di operazioni di tipo tecnico scientifico che richiedono tempo tranquillità l'ambiente del diciamo l'habitat non deve essere turbato ovviamente da un'attività come quella di caccia nei cani che vadano al di qua e di là nei ripopolamenti come tu sai lanci di selvaggina fini venatori quindi tutto fermo tutto tranquillo per cinque anni in questi anni si vedrà
Quali sono gli animali quanti sono e se è ancora possibile andare a caccia perché ovviamente in questa conclusioni questa baraonda in tutte queste notizie che contrastante in questi zuffa che si sono fatti questi anni a parte le questioni
Che riguardano i diritti sacrosanti dei cittadini che avendo firmato una richiesta di referendum si vedono regolarmente versati ma a parte questo dico mi sembra giusto che gli italiani sappiano qual è la loro fama perché a questo punto non si capisce nemmeno questa la nostra
Natalia questa spacca ottenere che si sospende la caccia per cinque anni in questi cinque anni vedere nelle situazioni come stanno reagendo i socialisti che incontra e qui ha in questa Assemblea e anche i parlamentari di altri partiti nati dirà
Per alcuni gruppi non c'è stato problema nate rito tutti come gruppo ovviamente i radicali e i dipinti di sinistri tenente escluso Raniero la Valle in molti dice così cani sciolti un po'del Partito comunista un po'di democristiani liberali e ha detto no ma ovviamente anche se fiocchi non eletto credo che conti molto nel partito e quindi liberali non hanno per ora almeno credo non daranno nessun appoggio del pm reperire pubblicani spero almeno che ha l'asso perché ha detto che firmerà e poi un po'di democristiani un po'così un po'di gente siamo già arrivati oltre sessantacinque firme però quello che mi preme dire che qui in questa situazione che mi sono ritrovata in pochi miei ex ex compagni socialisti io visto che per molti non esiste nemmeno il problema firmano tranquillamente nel senso che sono d'accordo Martelli ha detto certa è un problema e bisogna valutarlo
Però io sicuramente sonora favorevole e ha firmato ha firmato di Donato ha fermato forte che pure non è parlamentare nel senso che non è la Camera il Senato quindi la sua firma in questo caso non è sufficiente non basta non serve a questa particolare richiesta che nasce dalla Camera però è sempre meno nel nome e diciamo a vista dicevo poc'anzi la Sandra Milo
Ritornato e quindi anche a firma di non parlamentare incerto io qui le raccolte un po'di tutti perché mi sembra giusto in un'assemblea del partito socialista tutti quelli che sono accordi possono firmare solamente se arrivare a un certo numero anche minimo di Fini un importante progetto lista che impegna in qualche modo il gruppo socialista a un incontro con noi Verdi per parlare di questa anche dopo questa Assemblea ma mi premeva per domani che c'è la conferenza stampa a Roma alla Camera
Nelle lanciano queste iniziative parliamo di questa proposta di legge indipendenza sono ancora qui per qualche ora e poi prendo Lele tornano con un'ultima cosa nato a valutazione su questa assemblea nazionale sul modo in cui sono stati trattati i temi dell'ambiente
Del nucleare ieri mi sembra veramente che non non posso dare una risposta valida questo perché ho visto un sacco di gente sente che parlano di tante cose ma non ho veramente seguito i discorsi che hanno fatto perché Peter totalmente impresa a rincorrere la gente quindi semmai vedremo fra qualche giorno no per ora non so dirti come mi sembra che è pieno di gente ripeto macchine da tutta Italia vedo un sacco di facce che conoscono come trattino gli argomenti non so ho sentito un paio di interventi che mi sembravano decenti e non posso dirti di più ringrazio
L'assemblea nazionale del Partito Socialista siamo con il senatore Francesco Forte che ieri ha presentato la risoluzione sulla nucleare la politica energetica che è stata poi votata dall'Assemblea
In questa risoluzione parlando dei referendum si sottolineava il fatto che il sì ai referendum sul nucleare Sunday sia alla sicurezza del nucleare e non sono dei no alla politica nucleare il gene ci vuole spiegare meglio questa
Presa di posizione
Dunque innanzitutto si tratta della corretta interpretazione valorizzazione dei referendum perché molti dicono questi collegi siti sono marginali rispetto al tema del nucleare la risposta è che sono quesiti in c'è molto importanti
Che certamente non sono marginali se si guarda il nucleare sotto il profilo della sicurezza
Quindi noi cominciamo a dire che
Non basta un indennizzo
Che monetizza il rischio
Non è accettabile un provvedimento amministrativo per installare una centrale privo di dibattito in Parlamento
Non è accettabile la partecipazione a un progetto internazionale rischioso insicuro
Come il super Fenix perché insicuro perché la partecipazione puramente industriale e non si è mai collegato contenuto di ricerca per cui in definitiva che cosa sia quel know how cioè sconosciuto ecco tutti questi quesiti portano a dire
No sia per il nucleare sì anche per altri i fatti dell'Energia abbiamo l'esigenza di sicurezza pulizia
Troverete la sicurezza predomina nella tematica nucleare la tematica polizia predomina nelle altre questioni energetiche ed è su questo che sono stati mobilitati i cittadini se poi e naturalmente i quesiti del referendum non riguardano questo ma le implicazioni filosofiche riguardano questo si trovano dei sistemi di produzione elettronucleare il super sicuri allora non c'è motivo di dire che si preferisce una centrale a carbone coordiniamo o a petrolio un altro tipo di produzione nel getti grave rispetto all'energia nucleare tuttavia il discorso che noi facciamo è ben lungi dall'essere un discorso puramente filosofico
Ho puramente come dire tecnologico è un discorso che penetra in modo violento negli interessi costituiti perché in Italia esiste una potentissima lobby nucleare la quale in sostanza in stalla centrali che derivano dalla tecnologia dei sottomarini atomici mio sottomarini nucleari americani e che quindi è una tecnologia approvata poco costoso avrà mai per chi la compra molto per chi cioè e chi la parla comprata a suo tempo e costoro per noi che ce la ricontiamo da loro ad altissimo prezzo
E non si cura in quanto tarata sull'esigenza di un sommergibile e allora perché il fatto è che in realtà noi lo vediamo mobilitare le popolazioni proprio contro queste lobby affaristiche e non a caso si continua nella grande stampa o a ignorare la nostra posizione o a fare come adesso la cortina del silenzio perché combattere contro una pura posizione dei Verdi che vogliono tornare alle caverne può dire loro sono contro il progresso tecnologico infatti ma rispondere a noi che diciamo guardate che esiste una tecnologia nei cosiddetti reattori a sicurezza intrinseche ovvero passiva chiamati anche le macchine super sicuro raffreddate ad aria anziché ad Antigua che ci sono tarate su quattro mila grandi anziché su vinile
Raffreddati in un grande contenitore a grafite che non può stare dentro invece in quel nocciolo di quel nucleare da sommergibili modulare i e nove giganteschi il venti be dei protagonista che noi poniamo una sfida tecnologica e di ricerca
Che i due mila cinquecento miliardi che ogni anno in Italia vengono spesi e disperso in nelle spese di Ricerche energetiche non è diciamo vanno spesi per la sicurezza del nucleare che c'è
Perché anche quello è un problema per l'informazione sul nucleare che c'è per l'informazione su cosa succede in caso di catastrofe nucleare grande o piccola misura della radioattività
Tutte le tematiche della sicurezza nucleare che c'è e in più bisogna lavorare per queste linee super sicure dal nucleare sicurezza intrinseca alla fusione ecco la lobby affaristica nove non sa cosa rispondere perché non ci può rispondere che noi siamo dei cavernicoli e non ci vuole meno risponderei
Che questi referendum non interessa l'opinione pubblica l'opinione pubblica ha diritto di sapere che le macchine che esistano in Italia sono una tecnologia obsoleta e insicura
Di sicurissimo al modo non ci sarà nulla ma è certi che esiste una generazione diversa da queste che ci si vuole imporre per ragioni affaristiche no per ragioni di necessità ecco ecco un'altra cosa su Montalto di Castro la vostra posizione quale nostro correzione
Che si deve verificare attentamente eh la possibilità di convertirlo ad altro inoltre bisogna anche lì fare in modo che sia sia pure con questa vecchia tecnologia posto che non sia convertibile
Reso il più sicuro possibile e reso il più sicuro possibile non è un gioco da niente perché la legislazione americana come ricordava che il presidente dell'ENI ieri e ho scritto io nel mio testo per esempio prevede per i casi di incidente una serie di accorgimenti logistici per il deflusso delle popolazioni prevede cioè una serie di accorgimenti attinenti alla sicurezza in termini le informazioni in termini di logistica
Che non mi pare ci siano Montalto di Castro infine noi altro punto vogliamo comunque vedere capire come mai questo reattore che è partito da quattrocento miliardi ne costa già sei mila deve arrivarne costare novemila novemila allora noi diciamo anche che in questa occasione è quella di andare a rivedere i conti dei Montalto di Castro ai nostri amministratori nelle nel hanno fatto questa battaglia su Montalto di Castro dicendo bisogna guardare questi dati e queste cifre
L'hanno fatta sul Trino Vercellese che noi vogliamo bloccare l'hanno fatta sul super Felix e guarda caso i comunisti che sul referendum dicono di essere spinti eccetera nell'ENEL sono stati inflitti e silenzioso
La ringrazio
Presidente dei deputati socialisti Gianni De Michelis
Che ha concluso il suo intervento all'assemblea nazionale socialista dicendo che il Sud il grande paradigma di verifica dell'impegno riformatore del Partito Socialista appunto
Vogliamo chiedere se pensa che qui si possa essere anche un banco di prova
Non solamente per il riformismo socialista ma anche per il riformismo dell'intero polo laico di quell'area magari del venti per cento anche di cui si era parlato subito dopo le elezioni di giugno io credo che sia banco di prova per tutti quei riformisti e progressisti che nel nostro Paese credo note di Pavia possa costruirsi un futuro migliore non in termini di crescita quantitativa ma anche in termini di cambiamento di sviluppo qualitativo penso per esempio prova dell'ambiente beh se c'è una grande banco di prova di battaglie perché si ritiene quello ci sta questa il Sud spiega che si tratta di sviluppare una realtà territoriale umana e così via degli anni novanta quando cioè il modello di sviluppo che si può seguire può tener conto di tutte le cose negative degli errori dell'ex diciamo delle cose da non ripetere del modello di sviluppo
Chiamiamola la società industriale degli anni cinquanta sessanta che mi è veramente una grande una grande occasione ed è tra l'altro anche una un grande terreno di prova per sconfiggere direi
Quella che è l'espressione più vistosa
Dello Stato consociativo corporativo assistenziale che in questi trent'anni soprattutto la democrazia cristiana costruite in Italia se lo si può sconfiggere con i fatti e non con le parole del sud che bisogna dimostrarlo ecco le questi anche richiamato al fatto che gli imprenditori e gli stessi lavoratori devono essere pronti a rischiare non devono quindi affidarsi allo Stato assistenziale
Imprenditori da un lato sperando di trovare sempre qualcuno che in sostanza gli passi il denaro per continuare a mantenere le proprio attività i lavoratori dall'altro non devono essere così legati al posto di lavoro ma devono essere disposti i sindacati ad accettare un discorso di mobilità sociale anche questo dunque un punto nodale della faccenda sì io penso che gli imprenditori devono chiedere meno incentivi sindacati lavoratori meno garanzie formali di regole e così via
Che ambedue debbano rischiare di più anche perché insomma ho detto il Sud un'occasione un'opportunità una risorse quindi questo rischio può avere un ritorno un ritorno positivo d'altronde al sindacato spesso detto che cosa vale fare una battaglia di difesa delle regole che so io di funzionamento del mercato del lavoro o o di livelli salariali e contrattuali quando questi di fatto nella realtà riguardano solo una minoranza dei lavoratori del Sud della grande maggioranza soprattutto i giovani di queste garanzie non godono minimamente o perché non lavorano affatto che sono costretti a lavorare nella logica dell'economia vera dell'economia malavitosa dei caporali e così via io preferisco una sindacato che alla luce del sole contattando scambiando flessibilità conto sviluppo riesce in qualche modo a prendere atto scritte per dirlo in una battuta
Il suo può crescere con quella che gli economisti trent'anni fa chiamavano Almec la logica dei costi comparati cioè utilizzando
Naturalmente rispetto alle zone più sviluppate diciamo questo vantaggio potenziale mettendo i fattori potenziali questo sviluppo sul mercato a condizioni migliori naturalmente
Si prende meno paga oggi sia a meno potere contrattuale oggi passi acquista più paga più potere contrattuale domani per lo sviluppo porta con sé
Economia bianca base produttiva consolidate quindi tra l'altro le contrazioni anche per un maggiore potere sindacale lo stesso vale per gli imprenditori nel corso di questi anni hanno ovviamente lodevoli eccezioni hanno più approfittato che in realtà accusato come volano di sviluppo della logica dell'intervento straordinario ecco nel suo intervento lei ha fatto riferimento all'economia nera all'economia gestita dalla criminalità organizzata
Marco Pannella quest'estate lanciando la sua proposta anti proibizionista nei confronti della droga ha detto
Appunto che Lantieri togliere il proibizionismo toglierebbe gran parte del mercato alla mafia e alla camorra e quindi andrebbe a lottare contro punto la criminalità secondo lei esiste questo legame anche questo può essere un tema da affrontare in un discorso più generale che riguarda il sud attorno io non sono d'accordo con Marco su questa proposta condivido l'opinione dei molti hanno detto che come si può dire gli svantaggi sarebbero superiori vanta d'altra parte nel sud per battere quella parte dell'economia nera che è un'economia malavitose illegale o è la strada maestra è quella di sviluppare l'economia bianca di dare altre occasioni di lavoro per via quando si dice che in nella Sicilia occidentale oltre cento mila persone lavoro né in qualche modo nel circuito dell'economia mafiosa bisogna sapere che seicento mila persone solo in minima parte sono diciamo dedicate all'attività
Malavitose in senso stretto le altre lavorano
In attività
Ugo legali o comunque chiamiamole marginali dell'economia nera
Che si finanziano con le risorse economiche che provengono per esempio al traffico della droga si tratta di offrire altre risorse in modo tale da usare un termine bancario speciale risorse che provengono dall'attività malavitosa questo non è impossibile se c'è la volontà naturalmente quella che ha mancato fino ad oggi secondo me soprattutto negli ultimi decenni è stata soprattutto la volontà politica
Ringrazia
Chiaro
A che fanno le donne socio
All'assemblea nazionale del Partito Socialista Milanofiori ci troviamo con Michele Spyder costi dell'esecutivo nazionale della Federazione giovanile socialista
Proprio ieri è uscita sui giornali la notizia
Che la Federazione giovanile comunista italiana
Ha aderito all'internazionale dei giovani socialisti dove appunto sono presenti anche i giovani socialisti Italia
Volevo chiedere a Michele un suo commento su questa adesione della FIGC
Ma sono sempre sessione rispetto a questa visione dei giovani comunisti all'internazionale
Gioventù socialista era era ed è un'impressione favorevole eravamo convinti del fatto la presenza dei giovani comunisti italiani la presenza con il mio servo attori fosse una presenza interessante perché in qualche modo dimostrava
Come anche da parte comunista si riconoscesse nel riformismo socialista nel minimo europeo socialista umili vero punto di riferimento la sinistra italiana la possibilità di un
Nell'Internazionale socialista la possibilità di un ricostituzione minori componimento delle correnti storiche della sinistra italiana ed europea e quindi il forse anche in laboratorio di una nuova idea della sinistra gravissime sperimentare a livello giovanile
Quel che non francamente ci ha lasciato molto stupiti è che nonostante il nostro rappresentante il al congresso nazioni mondiale internazionale giovanile solista denaro a favore dell'entrata dei giovani comunisti coerenti appunto osservatori fanno parte a pieno titolo diciamo che respiriamo un'anomala decidere ci sono ci sono vari livelli di appartenenza
Non non possono essere considerati a pieno titolo facenti parte dell'internazione sull'isola come membri osservatori quindi con diritto di parola ma non di voto
Non ci piace francamente non ci è piaciuto risorge siamo rimasti stupiti perché dopo ecco dovesse cita espressi hanno espresso parere favorevole anche questo tipo di di entrata ci sono giunte le prime dichiarazioni dei i giovani comunisti che ritenendosi molto soddisfatti di questa entrata
Sono dagli a spiegare in giro che tutto questo loro lo fanno perché le il dialogo con i solisti possibile non è possibile il dialogo di socialisti Aglianico legioni Socialisti italiani
Francamente ci sembra un modo un po'un po'strano di ragionare visto che se deve deve esserci un una forma di di nuova di nuovo dialogo fra la soprattutto fra le fra le componenti giovanili della sinistra europea non vediamo perché non ci possono essere folle con Fangio Nicola Sinisi italiana
E quindi mi sembra che siamo partiti con il piede sbagliato
Ecco di radicali al discorso delle internazionali dei partiti e delle internazionali delle gioventù dei partiti contrappongono un discorso differente radicale Saviano costituire il partito transnazionale
Che superi le frontiere e che sia volto a costruire gli Stati Uniti d'Europa attraverso appunto una politica che non tenga conto delle barriere nazionali
Sono in contraddizione secondo te i due aspetti due modi di far politica o c'è una possibilità di conciliazione
Ma
Mio non credo che ci esista una contraddizione netta
Fra questi due moglie approccio i problemi scooter problemi della del dell'allargamento anche si gode la comunità politica io
Noi tutti i giorni Socialisti italiani abbiamo creato quest'anno ma piatta forma di adesione giovani italiani alla nostra rivendicazione anche una piattaforma che privilegia cinque cinque dimensioni di di impegno fra queste cinque dimensioni cioè la questione dell'Europa dell'Europa unita
La consideriamo quindi una delle delle delle cinque tematiche fondamentali dell'impegno e John solisti ma crediamo debba essere una tematica fondamentale dell'impegno
Devo dire che guardo con molta attenzione alla ricerca dei radicali italiani di una di un animo diciamo di una di uno spostamento dei dei degli orizzonti del partito anche all'esterno all'esterno della comunità nazionale
In qualche modo come simbolo occupano come tentativo vidi impostare il rapporto fra la comunità nazionale la e la la la
La creazione degli Stati Uniti d'Europa
Non in modo nuovo tentando e quindi di allargare frontiere che ancora oggi permangono e permangono in maniera in maniera molto molto molto seria guardiamo con attenzione
Credo che debba essere interessante potere eventualmente
Vedere i risultati di questo tipo di questo tipo di azione
Io credo che non saremo accanto ai radicali italiani reciprocamente dovremo darci una mamma e lavorare insieme se la prospettiva della della della dell'unità europea
Non è un suo non è una prospettiva usata da un punto di vista particolare per propaganda riparte credo che se la prospettiva è una prospettiva col dottore va riconosciuto alle correnti storiche
Nell'europeismo dell'internazionalismo mi fanno patriarca titoli socialisti Socialisti italiani ecco io credo che ci sarà la possibilità di un nuovo dialogo anche fra un nuovo campo di dialogo anche fra le componenti della sinistra italiana radicali socialisti e comunisti
Ecco un'ultima cosa tu pensi che ti scrive Riall dal Partito radicale transnazionale
Ma guarda io sono va bene tanti anni che che da quando hanno comincia a far politica che seguo con ma con grande simpatia il i radicali italiani con questi con cui abbiamo lavorato tante volte insieme ha raccolto le firme per i referendum né grandi battaglie
Per l'approfondimento delle delle questioni che ci premono più importanti non non mi sono mai scritto il partito radicale per un motivo molto semplice
Ho già in tasca un paio di tessere che sono quella della della gioventù socialista e quella del PSI
è una terza credo che sarebbe che sarebbe di troppo francamente credo che già averne due sia sia sia abbastanza credo che il set anche senza tessere possano esserci le possibilità di di collaborazione di lavoro di lavoro comune e magari di di Comuni punti di vista per
Per risolvere i problemi sia
La tessera non sia necessari fondamentale
Ti ringrazio
Sempre su questo tema dell'ingresso della FIGC nell'Internazionale dei giovani socialisti sentiamo Giuseppe Pagano
Che è responsabile Esteri della Federazione giovanile socialista e che era membro del presidenza dell'internazionale dei giovani socialisti
Fino a che c'è stata la votazione sull'ingresso della FIGC ora non ne fa più parte la presidenza ma comunque punto ha votato sull'ingresso alla FIGC ecco una tua valutazione su questa vicenda
Posso innanzitutto esprimere un profondo senso di delusione da rispetto al modo in cui esordiscono i giovani comunisti in questo rapporto
Per cui la cui consulti vita punto come partner consultivo cioè il terzo livello della presenza nell'Internazionale socialista che mi fa dovere specificare la prima alla quale apparteniamo noi fa riferimento ai membri pieni poi esistono i membri osservatori e infine esistono dei membri consultivi che sono riferiti ad organizzazioni che cooperano con l'Internazionale socialista giovanile
Credo che questo sia il modo peggiore per aprire quel famoso dialogo cui facevano riferimento nella conferenza stampa di ieri
Non si può pendere da una parte una mano e con l'altra lanciare insulti e comunque preparare offensive che mi sembrano tra l'altro poco avvicinato Oria
Non credo che i giovani comunisti siano nelle condizioni proprio per questa doppiezza alla quale credo che si possa più sicuramente fare riferimento della loro politica per il fatto che mentre chiedono di cooperare ti avere rapporti di dialogo con le organizzazioni dell'Internazionale socialista giovanile non soltanto fanno parte delle fan cede l'organizzazione di stretta osservanza sovietica delle internazionali comuniste
Ma fanno parte dell'ufficio di presidenza del puro anche se probabilmente poco attivi al suo interno quindi io non credo che il problema sia di per esempio quando dicono
Della nostra scarsa rilevanza addirittura sul manifesto leggevo parlavano di emarginazione anzitutto voglio ricordare i giovani comunisti che non solo non ci siamo trovati emarginati ma ci siamo trovati insieme a coloro i quali hanno votato a favore hanno acconsentito quindi favorito e contribuito per la loro entrata nell'Internazionale socialista
Non volevamo detto grazie ma non ci sembra nemmeno che questo sia il modo migliore per cominciare a dialogare cooperare demo letto che poi su tutta una serie di tematiche rivendicavano una leadership nella sinistra europea
Credo che sia un vecchio vizio di Pierini primi della classe che non mi pare porti comunque a un tavolo di cooperazione sul tavolo di cooperazione si sta dialogando
Allo stesso livello e comunque si accettano con tolleranza è senza tracotanza quelle che sono eventualmente le diversità del del partner con cui appunto si stabilisce questa forma di cooperazione mi sembra poi pesante alla fine quando si parla di una si stabilisce il livello e il tasso di socialismo rispetto al PSI e giovani socialisti
Si parla del fatto che il craxismo come lo definiscono loro non è nel socialismo europeo nel socialismo mediterraneo ma liberismo Mediterraneo eventualmente io non credo che il giovane deputato Folena abbia nonostante rispetti le sue idee in metri di valutazione per potere definire queste cose basta dire questo mi rivolgo all'opinione pubblica quello che come lo chiama lui il craxismo per fare riferimento al l'onorevole Bettino Craxi che nella sua esperienza decennale di guida del partito è la sua esperienza di governo è riuscito non soltanto a livello europeo non soltanto a livello mediterraneo ma sicuramente a livello internazionale e credo che molto più obiettivamente possiamo fare riferimento ai commenti per esempio della stampa estera
Credo che se siano stati i livelli momenti nei quali sicuramente e non avendo bisogno di pagelle a parte i giovani comunisti il socialismo riformista per chiamarlo in maniera più appropriata
Che fa riferimento alla linea al contributo politico dato in questi anni da Bettino Craxi al Partito socialista all'intero movimento socialista in Italia
Credo che non abbia bisogno di valutazione o comunque non possa essere valutato da loro al posto dei giovani comunisti mi preoccuperei invece di chiarire che cosa significa
Questa dopo la terza è la quarta via di memoria berlingueriana questa quinta via non sappiamo più se al comunismo al socialismo visto che parla addirittura di superamento le socialdemocrazie
Il modo però così integralisti Co con il quale difendono le ragioni delle loro idee mi fa mi fa immaginare visto che loro definiscono il craxismo sociali né neanche socialismo mediterranea ma eventualmente liberismo mediterraneo mi fa pensare a una nuova formula di integralismo all'italiana
Un comunismo che sarebbe quella forma mediata secondo me fra integralismo di stampo khomeinista e comunismo della più vecchia continuista delle tradizioni togliattiana eh
Per dirla con una parola
Che fa anche dei riferimenti storici un nuovo machiavellismo in salsa giovanile
Senti i radicali sostengono che queste internazionali dei partiti o internazionali delle organizzazioni giovanili dei partiti siano solamente delle strutture rappresentative non siano in grado di fare politica che invece per fare una politica che miri all'unità europea gli Stati Uniti d'Europa così come i radicali vogliono e molti altri dichiarano di volere sì è necessario costruire qualcosa di nuovo ad esempio il partito transnazionale così come stanno provando a fare appunto i radicali tu che cosa ne pensa
Ma come rappresentante della Federazione giovanile
Posso dire innanzitutto che i giovani socialisti nella loro campagna di adesione che hanno presentato nei mesi scorsi
Hanno proposto fra le cinque tematiche con le quali chiedono i giovani di aderire alla Federazione giovanile una proposta su un'Europa unità
Che vuole rifarsi a quella tradizione culturale che appartiene anche a ai socialisti italiani di una cultura europea
è che vede sin dai tempi di Ventotene è una un contributo diretto anche dei socialisti a questa causa
Credo che sulla questione del partito transnazionale io personalmente mi sono trovato per la Federazione giovanile a lavorare in un'ottica se vogliamo
Trans transnazionale trans continentale nel senso che crediamo che oramai l'abbattimento di barriere di frontiere sono stato promotore al congresso del partito di una mozione che è stata votata all'unanimità per l'abbattimento del muro di Berlino quindi siamo sinceramente concretamente lo dimostriamo in quei fatti politici laddove c'è possibile ce consentito
In favore di una linea che sicuramente veda l'abbattimento delle barriere credo che sul tema della trance nazionalizzazione dei partiti
Non mi sento particolarmente ferrato essendo eventualmente un dirigenti una federazione giovanile non occupandomi di quelle che sono le logiche poi stanno dentro i partiti ancora il dibattito debba essere chiarito oltreché approfondito
La gente debba capire un po'di più noi stessi è un'ipotesi interessante è sicuramente un tentativo originale per innovare se vogliamo il linguaggio anche il modo di discutere il rinnovamento delle forme partito oggi in Italia però ritengo che ancora vada chiarito e approfondito questo tema proprio perché a quel punto anche gli stessi socialisti potrebbero trovarsi per lo meno noi in quanto giovani ci troviamo a a seguire con attenzione
Fra i tanti processi anche queste quindi ad esprimere un'idea più concreto un giudizio il cui valore analitico tenga conto di una serie di riferimenti più specifici
Che ringrazio
Bene allora nei confronti dell'azienda nei confronti ingenerare nei confronti della situazione dei
Del Papa ed anche la risposta dà risposta Benetton
Nei confronti di chi dissente dal Partito Socialista perché una spinta verso la non dico l'isolamento ma mi pare una spinta verso una situazione
Conflittuale con tutti mi pare premeva dal e la trovo eccessiva è una conclusione anche perché le ha non vedo perché dovremmo essere così conflittuale nei confronti di tutti c'è una pone che è in corso nel Paese su questioni che sono questioni interessanti e anche acute come quella del del rapporto con per la Santa Sede oppure dei dei fatti internazionali
è vero che il Partito Socialista è attaccato a volte anche aspramente però mi pare che
Un le risposte sono più risposte
Nervose che risposte comunque non è che io sia una conclusione minimo sgangherato Molaioli segretari vede gli ex segretari ci hanno una nicchia parte in cui sono conservati con dalla naftalina nella conclusione sta anche per un'Assemblea un'quei mancanti non non non ho sentito il bisogno non c'è indiretti senz'Zone di liquidi rimane in ogni sezione che ha condotto
Poi perché ci sono degli elementi che non dovevano essere inclusi durante la campagna elettorale sono avvenuti fatti gravi
Nella vita del partito è decisero del dente produzioni che sono sicuramente l'udienza risale a quest'ora con intrusioni nella vita alcuni nomi presenze quali sono
Se avessi voluto dirla presenti all'assemblea sembrerebbe strano della del sulla lo dirò magari con una lettera al segretario ma non non non non trovo giusto dirlo adesso ma che cosa sono le motivazioni indicazioni sono che che non si premia chi chi diventa Deputato in maniera scorretta non si può
Includerà i deputati che dobbiamo cercare quest'
Anno queste erano le dichiarazioni rilasciate d'
Giacomo Mancini minutamente dopo la conclusione del discorso di Bettino Craxi un commento di Franco Trappolino sul finale Gigli Bettino Craxi Napoli e deputato del PSI è il doppio tesserarlo partirà da Lecce
Ex deputato Meo membro della figura ma mi pare che alcuni puntini sulle i. fosse doveroso metterli sconsolato con il consueto stile molto chiaro preciso e deciso bocciando ancora una volta una linea di demarcazione
Le chiacchiere i fatti concreti anche la linea dei rapporti con il Vaticano ha una linea che sostiene certo una linea di massima chiarezza improntato a un rapporto fra un grande statista italiano degli interessi legittimi dei perché bisogna tanti anni e sui rapporti con l'area del venti per cento con il partito radicale credo che ci siano dei ritardi rivelare
Del venti per cento le fughe in avanti sicuramente il partito radicale privilegia le fughe in avanti i socialdemocratici il treno ringrazio
Ora sempre con i commenti a caldo dopo il discorso di Bettino Craxi siamo con Alma Cappiello deputato e membro della direzione Laura Hastur lepre del Partito Socialista di Firenze un vostro commento appunto in grado di Nembro oggi della nella direzione un commento iniziamo dal ma sul discorso di Bettino Craxi ma discorsi del nostro segretario di partito queste discusse dia oggi mista
Mi è sembrato nel Complesso molto equilibrato incentrato su una serie di delle tematiche che sono le nostre che sono i referendum che sono la scelta che abbiamo fatto insieme ai partiti della maggioranza per inviare le navi nel Golfo Persico che sono i problemi che si che appaiono essersi create con l'ora di religione eccetera cioè sono state fatte una serie di precisazione di non poco momento ma io credo la cosa più importante è stata questa il segretario del nostro partito
Ha sottolineato come successivamente referendum se questo governo intende continuare a lavorare e non lo sosterremo come partito per questo dovrà assolutamente impegnarsi per approvare quel minimo di riforma istituzionale che permettano ai cittadini italiani di avvenne delle istituzioni veramente al servizio dei cittadini stories Storie scellerate purtroppo dopo questo
Sicuramente io credo che qui non perché sono socialista e quindi una quindi non posso essere di parte ma c'è un'escalation di verifica in positivo di una serie di scelte politiche che noi stiamo facendo da tempo e mi riferisco ad esempio di riferendomi che abbiamo fatto insieme a voi compagni radicali beh insomma un anno fa voi lo sapete non eravamo insieme a voi soli anzi noi socialisti eravamo additati come partito da allontanare eccetera questo prima dell'elezione del del giugno scorso Beha oggi io l'ho detto nel mio intervento ieri in Assemblea c'è stato una crescita vertiginosa Dessì
E naturalmente un contenimento dei no questa mediamente da parte di tutte le parti politiche anche e lo ripetuto in assemblea anche se essi di alcuni partiti mi riferisco non ho problemi al si debbo credibili democristiano è un sì un po'tiepido per la verità infatti gli amici democristiani in un primo tempo il perito schizoide schizofrenica la politica dello a verità non potevo dire non poteva nel merito di cui del comportamento sui referendum non potevo io per il peso esprime nel diversamente all'inizio si dà la possibilità all'interno della direzione di sì di buttare secondo coscienza si dà la possibilità ai propri elettori cosiddette sta il cosiddetto fatte poi beh io ho detto è una concezione per particolarmente strana
L'interpretazione dell'Artico della funzione dei partiti che secondo l'articolo quarantanove della Costituzione quello Prata di dare un'indicazione di quella che deve essere la politica nazionale poi però la democrazia cristiana successivamente si è diciamo ha mitigato il tiro e ha indicato nei propri lettori di votare
Sui referendum quattro russi è un no Harappa contestualmente a che cosa ti fa
Ti presenta a firma del proprio responsabile nazionale della giustizia Gargani una proposta in tema di responsabilità quando proprio questo partito che ha la responsabilità più alta nel governo avendo il Presidente del Consiglio che questo Governo aveva deciso di non presentare proposte prima
Della vittoria eventuale noi ci auguriamo benissimo e invece il partito autonomamente presentò una proposta
Non voglio qui entrare nel merito ma assurda perché si delega si dà la possibilità al Consiglio superiore della magistratura di fare da filtro cioè l'organo che un organo corporativo l'ossobuco sapete l'organo che dei libri andare o meno l'autorizzazione a procedere nei confronti dei magistrati che avessero poste in essere azioni comportamenti dolosa o colposi colpa grave insomma questo secondo me un è stato una grossa responsabilità
Che l'onorevole Gargani ha preso però io ho detto all'Arci l'arcipelago democristiano è veramente bello perché è vario all'interno della direzione democristiana c'è stato questa questa proposta è stata cassata è stata bocciata
E per mano del senatore Mancino capogruppo al Senato e per mano dell'onorevole mattina zone capogruppo alla Camera di Andreotti di forze nuove naturalmente c'è e poi c'è stata l'ultimo colpo mancino qui dobbiamo ripeterlo ci tengo a dirlo del del collegamento come sempre come spesso ahimè succede in aula tra Democrazia Cristiana il Partito comunista infatti alla Commissione giustizia della Camera è stato messo all'ordine del giorno è stato fatto su richiesta del PC e della DC l'esame di questi provvedimenti che e oggi pomeriggio cura corriamo appunto in Commissione perché per questo io credo sia l'espressione tipica classica dei demo restiamo e dei comunisti che hanno una certa preso una certa decisione per quanto riguarda l'esempio progetto al G percorriamo reperendo sulla giustizia e però oggi però poi contestualmente decidono di porre in essere una serie di azioni che di fatto vanno a svuotare il contenuto del dell'istituto referendario questa è una responsabilità ecco perché dico che schizoide schizofrenico
Lo dico affettuosamente e poi concludo
Darò la parola alla compagna membro di direzione Laura store lese com'è che un dato però è importante e va sottolineato che
Finalmente dopo questa dodici dopo il voto del del giugno scorso delle politiche scorse molta acqua è passata sotto i ponti dall'atteggiamento anche in cui noi Promotor morì insieme a voi insieme agli amici liberare dei referendum eravamo guardati a vista come partiti appestati Benson ma oggi credo che quasi tutti i partiti siano dalla nostra parte hanno riconosciuto
Il merito di questa campagna anche se magari obtorto collo e hanno assunto posizioni che sono molto vicino a noi quindi io credo il dato positivo anche se questo forse è venuto anche per i risultati delle politiche che del giugno che ha visto sicuramente meritatamente permettetemi di dirlo il Partito socialista pranzare notevolmente meglio precorre allora sulle
Le chiederei pro parte dalle politiche del quattordici giugno e si era parlato dell'area del venti per cento la possibilità di lavoro insieme per radicali socialisti e socialdemocratici
E ancora quest'ipotesi è ancora valido ed è ancora forte oppure cambiato qualcosa rispetto lo
Ma io credo che non sia cambiato nulla rispetto ad allora e lo dimostra anche l'impegno io del Partito socialista della battaglia per il referendum e non abbia di cui noi abbiamo sostenuto diciamo peso non indifferente anche rispetto ad altre forze che si erano accordate ma poi in realtà hanno fatto ben poco alla resa dei conti quindi io direi che questo impegno c'è fortissimo soprattutto volto a realizzare quel grande disegno di riforme costituzionali che è ormai direi che ineludibile per arrivare a un funzionamento ha un qualche funzionamento ma solo da un funzionamento efficiente della macchina parlamentare delle istituzioni in generali naturalmente bisognerà vedere dove mettere le mani perché i disegni son tanti le proposte sono tante però siccome nel campo costituzionale come tutti sanno tutto si tiene quindi non è possibile metter le mani su un istituto diciamo sull'istituto costituzionale senza sapere che cosa avverrà di quello che ne risente subito gli influssi le conseguenze ecco perché ci vorrà da parte di queste forze lie che socialiste e radicali ci vorrà un grande sforzo costruttivo questo sforzo dovrà esser fatto tutti insieme senza avere mentre atteggiamenti di protagonismo né schizoide come accennava prima volto appunto di riforme di carattere costituzionale o comunque di carattere istituzionale i radicali dicono che ci vorrebbe del sistema uninominale anglosassone a una docente di diritto pubblico chiediamo un parere appunto su questo proposto Veronica ma il sistema uninominale è un sistema che è perfetta che ha dato evidentemente al clima e alla situazione politica inglese perché se non sistema anche là è nato con il sistema parlamentare praticamente apportato piano piano poi al bipartitismo quindi alla all'alternanza al governo dei due grossi partiti quindi a un tipo di governo che completamente peculiare asse evidentemente se noi avessimo potuto dentro duro e questo sistema quando c'è stato lo Statuto Albertino quindi quando si è fatto lo Stato risorgimentale tutta la nostra politica si sarebbe incanalata in modo diverso provvede siccome la storia non si fa con i se
E quindi invece abbiamo voluto scegliere il sistema francese sistema elettorale francese denominare Marcon Ballet ballottaggio
Che porta a risultati completamente opposti come si è poi visto è evidente che tutto il sistema politico italiano è anche partitico si è sviluppato su questa diciamo su questa falsariga e quindi poi la lì l'uninominale il sistema proporzionale non ha cambiato granché ma nel dato moltissimo ora io non credo che sia possibile ritornare così colpo al sistema uninominale Italia certamente non al sistema uninominale tipo inglese perché questo sconvolgerebbe completamente la scena politica
Il quadro politico e partitico però io trovo che e anche direi superfluo parlare di un tipo di riforma come questo con una riforma radicale che sconvolgerebbe dal
Dal
Diciamo da da zero tutti i partiti riporterebbe a posizioni completamente diverse se non c'è una reale diciamo convergenza politica delle forze delle forze di maggioranza e anche d'opposizione perché queste non sono riforme che possono passare con la sola diciamo con il solo voto della maggioranza secondo me quindi bisognerebbe veramente che fosse maturata una coscienza diciamo riformatrice tale da coinvolgere tutte le grosse forze politiche presenti nel Paese io credo che questo sia ancora abbastanza lontano mentre invece sono abbastanza convinta dell'opportunità di arrivare a dei correttivi che possano rendere più funzionante la macchina parlamentare anche più facile la formazione dei governi per esempio il cinque per cento che abbiamo nella Germania federale per esempio una certa diciamo apparentamento una certa direi coagulo di di di liste simili
E altri correttivi però certamente non non credo che si possa arrivare con la in queste condizioni politiche a una riforma di questo tipo ringrazio
Con il sindaco di Milano Paolo Pillitteri membro della direzione nazionale del partito socialista all'chiediamo un commento a caldo dopo il discorso di Bettino Craxi
Beh certamente è un discorso che ha guardato
Ai temi di oggi nel senso che a
I puntini sulle i. ha specificato la posizione del partito in merito
Al concordato alla i cinismo alla laicità
Al mondo cattolico mi pare anche con un respiro un ampio e con questo sforzo di
Penetrare dentro la grande galassia
Della Società italiana che oggi si si poi identificato con il cattolicesimo ma che non è assolutamente dogmatica mi pare che offrendo noi un'immagine il di un laicismo cattolico
Che poi è Cavour insomma non libera Chiesa di Brusca
Storici e mi pare che in questo modo
Si può anche capire la quarta marcia che Craxi vuol restare c'è una presenza maggiore del partito nella società
In questa Assemblea nazionale si è parlato di ambiente è venuto il Ministro Ruffolo e ha parlato proprio dell'opera di disinquinamento del Lambro che vede Milano coinvolta perché il Lambro appunto passando in Milano riceve poi gli scarichi di delle fognature della città ecco come sindaco di Milano lei come pensa di muoversi in coordinamento con il ministero dell'ambiente
Ma io ho ringraziato ministro
Per l'esattezza tempestività con la quale elaborato questo provvedimento quadro su un'area molto vasta della Regione Lombardia dentro l'acqua naturalmente c'è Milano che riceve in genere molti inquinamenti più che darmi come si può vedere poi da dalle stesse
Collocazioni geografiche
Io credo che dovremmo collaborare tutti insieme in questa grande operativi
Bonifica l'acqua e dell'aria l'acqua che beviamo e l'aria che respiriamo sono i punti nevralgici delle risorse
Non riproducibili del nostro tempo e che un ministro finalmente abbia presentato un piano organico anche suffragato da interventi e finanziare la ricerca di risorse
Diversificate importante mi sembra un fatto estremamente significativo e io gli ho confermato il nostro desiderio di collaborare come città
La ringrazio