Intervista a Natale D'Amico sul welfare e sulla riforma delle pensioni

Radio Radicale abbiamo qui con noi Natale D'Amico dei liberaldemocratici il senatore e D'Amico quello fare e pensioni che cosa ne pensa di quello che sta succedendo alla Camera su questo tema
E potrebbe essere per così dire pericoloso per la maggioranza qui in senato poi il passaggio di tutto questo protocollo quando punto verrà a dicembre
Guardi la questione per me abbastanza semplice si è fatto un complesso
Negoziato con le parti sociali
Che ha prodotto un esito confesso che io considero mediocre
Perché non realizza l'aggiustamento l'innalzamento dell'età pensionistica di cui abbiamo bisogno perché grazie al cielo grazie al progresso della medicina la gente vive di più e quindi novanta non ce la facciamo con gli stessi soldi a pagargli una menzione più a lungo
E quindi è necessario l'innalzamento delle pensionistica
E in più mai abbiamo
Siamo abbiamo un livello molto alto della spesa pubblica ma abbiamo un livello bassissimo della spesa sociale per le cose che aiutano davvero le persone l'abbiamo concentrata questa spesa sociale sulle pensioni
Si è fatto una mediazione una mediazione che realizza come dire un abbassamento dell'età pensionistica rispetto a quanto ero previsto dallo scalone Maroni ma voi prevede un percorso graduale troppo lento di innalzamento dell'età pensionistica secondo me ma insomma
Questa mediazione è una mediazione ripeto non soddisfacente ma ne abbiamo letto questa mediazione va bene ci rendiamo conto che non si poteva fare di più
E siamo pronti a sostenerla
Nel frattempo quella mediazione è stato sottoposto a un referendum che ha avuto quale hanno partecipato oltre quattro milioni di lavoratori hanno votato a favore se me oltre cinque quattro milioni di lavoratori hanno votato a favore del mi ricordo tre milioni e mezzo
Noi abbiamo detto quella mediazione per noi il limite invalicabile
In particolare un limite invalicabile con riferimento alle risorse finanziarie anche perché mai abbiamo appena approvato in Senato una finanziaria in cui sono stanziate le risorse finanziarie per coprire il disegno di legge che traduce appunto e legge quella mediazione
Se
Alla Camera verranno fatti peggioramenti
Di quell'accordo
Assessore lei si possono notare mi peggioramento no per quello che lei che è sa dalla campagna io vedo una forte pressione su due punti che sono pericolosi dal punto di vista
La Finanziaria ma
Una pressione che addirittura prova a rimettere in discussione gli scalini innalzamento dell'età pensionistica concordati col sindacato ecco con i datori di lavoro
Un'altra forse più insidiosa che quella relativa al tentativo di allargare la platea dei lavori cosiddetto usuranti quelli che daranno diritto a tre anni di anticipo delle pensioni della pensione dell'età di pensionamento
Ecco se queste modifiche venissero accolte io credo
Dico con franchezza che non ci sarebbe maggioranza comunque non ci sarebbe il nostro voto al Senato l'abbiamo detto con molta chiarezza paghiamo che
Se le risorse finanziarie se non viene rispettato il vincolo di risorse finanziarie non ci sarà il nostro consenso qui quindi lei chiede schieramenti semplicemente presente Consiglio di stare bene attenti in particolare su questi due punti
Ma vorrei supero tono minaccioso dire io inviterei il Presidente del Consiglio a sedersi a quello che lui stesso ha detto alla conclusione della mediazione ha detto quella mediazione per noi per il gol la mediazione insuperabile anche perché fra l'altro che superi se venisse scavalcata quella mediazione fatta con le parti sociali si finirebbe per distruggere il sindacato in Italia perché
A quel punto si dimostrerebbe che una parte una frazione una componente della maggioranza risolvere più di quello che ha tenuto il sindacato confederale effetto di delegittimazione del sindacato
Quindi non vorrei parlare vero un po'non minaccioso vorrei dire con molta serenità
Che noi ci teniamo alla mediazione fatta dal Governo ci teniamo alla posizione del Governo quella mediazione non è superabile in termini di risorse finanziarie dunque che è quella mediazione venisse superata non ci sarebbe il nostro voto
Cambiamo argomento che è stato anche presidente del comitato referendario sul referendum per le lezioni Pella meccanismo elettorale che ne pensa della proposte del l'ex presidente del Consiglio Berlusconi comma uno sono ostacolo sono ancor
Ecco alcune ancora il comitato referendario ancora esiste anzi in questo detti ma nel ventotto ci sarà l'udienza la Ca'presso la Cassazione della quale la Cassazione come dire accerterà come speriamo il numero delle firme che superiore abbondantemente la conclusione
Ottocentoventi mila li abbiamo per quanto tempo l'avete raccolte scusi riserve le imprese li deve farsi dare raccolto sembrerebbe a dei tredici milioni di firme in poche ore voi in quanto tempo a vedere
Io vorrei discutere mettermi a fare i confronti con le riforme un comma con gli altri ma insomma vorrei ricordare che le firme per il referendum insomma sono firmai come dire tutte certificate una per una diciamo vediamo come vera natura diverso dalle firma sotto le previsioni
Enti
Lei mi chiede il giudizio su questa evoluzione del confronto sulla legge elettorale io sono un brutale molto semplice
C'è chi dice che l'Italia non può consentirsi il bipolarismo
Io rispondo che questo bipolarismo sta funzionando male ma che le grandi democrazie del mondo sono tutte le democrazie competitive democrazia basata sul bipolarismo se li tale rinuncia al bipolarismo e alla legge maggioritaria che è in grado di determinarlo
Per ritornare al proporzionale l'Italia rinuncia alle sue ambizioni di essere un grande Paese una grande democrazia del mondo e io credo invece che il Paese debba ambire ad essere una delle grandi delle importanti del
Sviluppate economie del mondo e per far questo non possiamo ritornare indietro alle le Alma alle fasi in cui leve
I Governi si facevano in Parlamento
Anche perché il Presidente della Camera Fausto Bertinotti ho già detto l'altra e l'omega della
Della politica e il ruolo dei partiti io credo che prima di arrivare al momento esiste esista l'altra è la bellezza l'Alfa bei
Dove la politica della democrazia liberale la facoltà dei cittadini di scegliere il governo così e nelle grandi democrazie del mondo
E così io credo debba essere in Italia invece le proposte di legge elettorale proporzionale purtroppo priverebbe dei cittadini di questo diritto salutare l'amico dei liberaldemocratici buon ascolto come sempre alla nostra mittente operare anche radicale