I patrimoni dell'italianità nella competizione globale

Cominciamo i nostri lavori grazie benvenuti benvenuti a questa iniziativa ha già Gian Venture tra fiato UniCredit e astenia
Abbiamo sofferto qualche piccolo contrattempo logistico il Presidente Romiti è in arrivo o politico l'onorevole letta in arrivo introduco direttamente
Interesse nazionale a Spena un Progetto relativo all'interesse nazionale convinta del fatto che l'interesse nazionale sia tema non marginale ma fondamentale essenzialmente tema attuale per l'Italia
Si dice i paradossi contengono allo splendore della verità io non so se è il caso paradossale ma certamente è un caso fortemente tipico in ordine ai temi che stiamo discutendo il caso del Belgio
Il caso del Belgio è un caso che ha una cifra un'intensità politica straordinaria ma forse proprio per questo è
Essenzialmente sostanzialmente ignorato dalla stampa
Non solo dalla nostra ma mediamente dalla stampa escluso il Belgio ed esclusa l'economista cosa sta succedendo in Belgio si stati solvendo un Paese
Si sta dissolvenza oro un Paese fosse per la
Assoluta prossimità al quale atomico dell'Unione europea
E così vicino all'Unione di Bruxelles ha che ne realizza il disegno originario che era
E forse la prima fase il caso più
Primo ma certamente fortemente drammatico e tipico c'è l'Unione ci sono le Regioni si dissolvono gli Stati nazionale
Il caso il Belgio è un caso che vede come motore fattore della dissoluzione
Non tanto una crisi economica non tanto una crisi sociale quanto essenzialmente una crisi
Un contrasto culturale
Di lingua di identità di contraddizioni che emergono e si confronta Novo su questo principio di secolo
Cosa succedeva in Belgio non sappiamo può essere che si organizzino due diverso entità statali con in mezzo una entità distretto
Più o meno come per gli Stati Uniti Washington no non sappiamo ma quello che conta un processo di trasformazione nel senso della dissoluzione politica
Che ha come motore il venire meno del fattore dell'interesse nazionale
E i fattori interesse nazionale viene meno per l'accresciuta convenzione della distinzione di lingua e di cui
Francamente non vorremmo che la stessa sorte accadesse nel nostro Paese
Oscure cupe profezie ci hanno inseguito negli anni scorsi vivente avete come l'Argentina
Io ricordo che economista
Molto di cultura molto di moda qualche tempo fa che insisteva dicendo perché finire te come l'Argentina perché avete una drammatico debito pubblico perché perché perché perché in Argentina il sessanta per cento della popolazione italiana
E quindi seguire e che il destino dei vostri connazionali
Non è stato così per l'Argentina non credo che la italianità sia di per sé è un fattore di crisi di identità all'opposto
La nostra storia e complessa abbiamo la grandezza del Cinquecento
Poi la la tragedia della dello spiazzamento nel resto d'Europa si fanno grandi identità dandovi ci si rifugia in specificità regionali
Fuori c'è la grande decadranno e cioè la commedia all'italiana che mette tutto nel ridicolo
Poi arriva con il romanticismo coi valori
Nazionali l'unità nazionale e poi c'è il vincolo esterno
La somma di tutti questi ci ha portato al momento in cui stiamo proprio
Sentiamo un po'meno il vincolo esterno ma è fondamentale per questo compensare con un investimento di conoscenza e di credenze e di fiducia nel valore interno
Il quale valore non è fatto solo da cose materiali il patrimonio industriale che a sua volta poi largamente antalgica bollo ma anche e soprattutto da quella
Direbbe o infrastrutture una venda parola ma la lingua il patrimonio culturale e per questo la parola va a Vittorio Sermonti
Qua
Quanti
Grazie
Grazie mille intanto una notizia straordinaria tutti avete nella vostra sacchetto nel kit con una Divina Commedia
Purtroppo il commento mio ma insomma
Ma
Io vi pregherei nel se avete voi ogni tanto un minuto di tempo di provare a leggere ad alta voce i versi di Dante perché nei grandi classici se uno non si lascia attraversare da loro non se ricava dalla bocca muoiono
Dunque cari amici dell'arte né io non credo
Che riuscirò a spiegarmi che cosa dovremmo fare come leggo nell'agenda orientativa
Per far fronte al mondo linguisti morte intenzionale della globalizzazione alla proliferazione di Gerge i violenti insomma
Per contenere l'approssimazione lessicale e gli inni sedimento sintattico che stanno alterando la nostra identità culturale senza però mortificare il dinamismo vitale della lingua che parliamo tutti i giorni
Non credo proprio per mille ragioni la prima è che non lo so non abbiamo molto tempo perciò mi limiterei a trattare per esempio e a rotta di collo un tema di questo tipo oggi come oggi
La voce che prestiamo ai testi della nostra poesia può rianimarla lì o almeno simbolicamente concorrere al nobilissimo scopo di riqualificare la lingua italiana
La scelta degli esempi ubbidire a naturalmente al più rigoroso arbitrio stringiamo dunque
Un sette cento anni fa anche
C'è uno che racconta dettagliatamente di un volo immaginario che avrebbe fatto lui con accompagnatore sulla groppa di una bestia caccia mostruosa e seduttiva
Chiamata gestione nel buio della notte eterna dell'inferno decollo rotta la discesa verso nelle luci sinistra ed una città gremita di gente che si lagna atterraggio
Come la per cortesia
Però io adesso no parlo parlo io va bene non c'è Dante
Prego come la navicella esce di loro con indietro indietro sì quindi si tolse e poi Cal tutto si sentiva gioco
La vera al petto la corda rivolse né quella tesa come anguilla mosse e con le branche l'aerea se raccolse
Maggior paura non credo che fosse
Quando fare punti abbandono li freni pellicce il
Com'che come
No
Non Sangiorgio
Maggior favore non credo che fosse quando feto Monte abbandono di freni
Perché gli uccelli come pare ancor si cose né quando io caro misero le redini sentì spennare per la scaldata c'era gridando il padre all'Hui malattia tieni
Che fu la mia
Quando vidi chi era nella Redon mia targhette eviti spenta unito edotta fuorché della Fiera e il sembra annotando lenta lenta
La rotta e discende ma non me ne accorgo sennonché al viso
E ti sotto mi senta
Io sentire AGEA dalla mantenesse l'ingorgo far sotto nuovi un'orribile scroscio perché con gli occhi in giù la testa sporgo
Allora fui io più timido malus talkshow per motivi di fuochi nel sinking pianti non dirò tremando tutto mira conscio
Infiniti poi anche noi vedere davanti lo scendere il girare Pelligra mali che essa pressava andrà diversi calanti
Come il Falcon che è stato assai sull'ali che Sanza vederlo Goro uccello far dire a Falconiere rumeni turca ali
Discendere lassù un decimo quindi snello per cento rotte e dall'undici si pone dal suo maestro
Disegno fra il fratello così
Ne pose al fondo oggi riunione alle che al piede last tagliata Rocca
E discarica carte le nostre persone siti le quote Cometa corta Cotta
D'accordo alle citazioni mitologiche I care effetto Montella similitudine del falcone dello coloro che poi l'uccellino tra richiamo
Saranno un po'datate ma alla breve scarica di occlusive su cui il mostro volante dilegua come da accordi accolga
Ci lascia a bocca aperta il volo sarà senz'altro l'immaginario ma che questo Dante conosca perfettamente lei percezioni e le paure di chi ha volato di notte è inoppugnabile
La poesia alla singolare struttura acustica di una certa pulizia rende concreto l'immaginario nel momento in cui esige che chi la legge Carli fuori lavoro
Tanta concretezza diretti e appropriata alle truci visioni infernali traversate di tempo in tempo come ben noto anche dal turpiloquio non direi
In paradiso l'anima di madreperla d'una suora si congeda tra detto Dante un vecchio amico lasciando sia assorbire dalla madre per la della Luna
Con questa terrazzina suprema
Così parlo Omni e poi comincio amate Maria cantando e cantando panino come terra occupa cosa grafica
Per supreme delicatissima che sia la terzi ma di questo avvio celeste pretende nondimeno l'esecuzione per capirla intimamente devi sentire l'effetto che ti fa sentirti alla uscire di bocca
Una trentina d'anni dopo il famosissimo Petrarca deplorare il fatto che terzine come queste si presta a però a farsi Storti are dagli ostili dai tintoria e dai maestri di ginnastica che le cantavano lavorando
E iscriveranno da polenta un tripudio di regime intrise dai languori dell'accidia
Melanconica musica Lissi
Con un mese Candido piede per l'erba fresca i duri citassimo onestamente muoversi virtù intorno i fiori a tre ieri nove delle tenere piante sue pare che esca
Amoroso che sono il core leggiate rinfresca niente degna di provare la sua forza altrove
Da begli occhi compiacersi caldo piove chi in un cubo altro ben
Nei per amore del tresca
De con l'andare corso aver sguardo sa accordarle dolcissime parole nell'atto mansueto un mille
Tardo
Quinti cari quattro faville e con l'andare consolare sguardo sa accordarle dolcissime parole e l'atto mansueto umile tardo
Ditta il quattro faville e non già sole nasce il gran fuoco Di Chio vivo elargito che son fatto un Augello notturno al sole
Più uniforme il registro stilistico meglio selezionato il dizionario più fluido il corso di parola
Non c'è più quella fretta quella cadenza ASPI evitata che incalzano i versi di Dante né quella terribile energia vocale
La musicalità resta per così dire sulla pagina sullo spartito verbale
Alla lettura sia vita sua veemente Sussi tanto che all'attacco della seconda terzino a come mi son chiesto quali fossero queste quattro fa ville
Mi son permesso di tornare con gli occhi sulla terzino a precedente che lei era e ribaldo evitarla
è naturale che il modello sia molto limitato diceva benissimo Mario Luzi Petrarca e il modello Dante
è la sorgente
Nelle naturale dicevo che il modello sia molto imitato per due secoli abbondanti Petrarca sarà il prototipo di tutta la politica europea la sorgente è inimitabile
Che i fiumi imitano le sorgenti
Musicalità chiama musicalità uterina del Petrarca come si sa hanno indotto in tentazione protoni di musici mai come in madrigali che un paio di secoli dopo scriverà il tasso
La sua lingua struggente intrisa di musica incorpora musica
Così le composizioni dei madrigali visti produrranno sui suoi testi musica al quadrato fino ai deliri estremi di Carlo Gesualdo uxoricida di genio
Basta ora vi dico questo madri che ha letto di commiato
Quadro girata o qual pianto quali lacrime era in quelle che sparge rigidità al Notturno manifesto e dal candido molto delle stelle
E perché se Mino Labianca l'una di cristalline Stille un puro Nendo all'erba fresca in grembo
Per
Che nell'aria Bruna subiranno un quasi dovendo intorno intorno giro lauree inizino a giorno
Forse ignifugo ossia della tua plastica
Vita della mia vita
Una semplificazione rosa ma numerosissima vuole che Torquato Tasso sia il primo poeta d'Italia a scrivere propriamente in italiano
Ma la stupenda lingua del tasso sia chiaro nulla parlava praticamente nessuno
Lo scrivevano in molti beninteso in moltissimi in tutta Europa alla capivano nella corte di Vienna ad esempio ancora in pieno settecento
La lingua franca della conversazione era generalmente l'italiano
Mutualità Cesare o il divino Metastasio avviene e vissuto quarant'anni senza sapere una parola di tedesco
Lui che con i testi delle sue cavallette suggeriva spunti al colonnello croato che volesse corteggiare una danno ungherese
La fede degli amanti come l'araba fenice che vi sia ciascun lo dice dove sia nessun lo sa
Scriveva il divino e tutti affrettare negli angoli della opporvi
E la sentinella stridente
E decine di compositori internazionali a versare note su questi versi vicini in opere intestate pur sempre al poeta di chi è il Demetrio del Metastasio
Ma
Non passano cinquant'anni che un Lorenzo dal ponte
Prete sprecato si permette una minima variazione è la sede delle femmine come l'araba fenice che vi sia ciascun dice dove sia nessuno sa e la regala al maestro di cappella che diventa lunghi l'autore dell'opera
Di chi è così fan tutte mozza
La musica si è mangiata la poesia senza sputare il nocciolo
La polizia italiana certo non è tutta così orecchiabile così gregariato della musica una serata autunno del mille ottocentodiciannove un vecchio gentiluomo
Parruccone aprendo di nascosto il tiretto del suo povero figlio Gobbo egli per metro per per studiarne pensieri e inclinazioni
Trova un foglietto con quindici endecasillabi scarabocchi atti
Inizia centrale rileggervi e con lo stupore progressivo
Del conte Monava tutto
Nella sua leggera calata tema generale
Sempre caro mi fu resteremmo colleghi
E questa siepe che da tanta parte cioè dell'ultimo orizzonte il quarto esclude
Ma sedendo e mirando
Un termine attestarsi diventa quella
E sovrumano i silenzi profondissima quiete
Io nel pensiero mi fingono ove per poco il Corno anzi spauracchi come il vento
O addosso torni
Tra queste piante io quello
Infinito silenzio a questa voce può comparando e non mi sovviene l'eterno e le morti tre stagioni era presente televisiva e fondi lei
Così
Tra queste immensità Sanmicheli pensieri mio
E naufragare metto Piccin questo mare
Che sono fa la polizia letti leopardi no non è certo il suono di quella presente stagione né un suono interno remoto il re su un minuto
Sublime proprio negli risolutezza per darci un timbro forte distinto e riconoscibile quest'sta a lingua italiana che ripeto non parla ancora nessuno deve aggrapparsi a due sistemi di formalizzazione
Il melodramma nessuno si chiederà come vadano i seguiti versi di questo genere va pensiero sull'ali dorate faticosa sui criteri sui crolli
Numero Lezza hanno tempi del Morelli lauree dolci del suolo Natale
Del Giordano le rive saluta di Sion le torri atterrate o mia parte si belga e per tutte
Come imbarazza circa
Fatta
Carta d'ordine i fatti di Civati perché munta Valsalice prendi eccetera come vanno eseguiti
Passa cantare il melodramma e il dialetto un dialetto sentite come suona potente e vivo un sono Totti Giuseppe Gioacchino Belli
Sfregiato ore peraltro della lingua dei Pravatà in cui scrive i suoi capolavori
Quando io vedo la gente testo Monno
Che più ammucchiate storie più si ingrassa
Più ha fame di ricchezze e porrà cassa compagni armare che in una di fondo
Dico o Mandrake ciechi ammassano ammassati turba l'i giorni in cui perde certi attorno traffica impiccia e poi
Vi è il signor no no col far Cioni e te stronca la matassa
Una morte stanno in scosta in nel logici Ignis una Poddi domani ho ancora sentito battere il Mezzogiorno d'origine
Cosa fare Pellegrino poverello nell'intraprende un viaggio dei Quark coreana
Porta un pezzo del pane abbastanza quello
Ora mi piacerebbe mi sembrerebbe giusto leggervi qualche strofa di quel genio Di Carlo ha portato ma non posso
Ecco una prerogativa un lusso e se vogliamo un limite né dei dialetti ricordo con affetto un grandissimo conoscitore d'arte che parlava un inglese più che raffinato e un francese sontuoso
Tutto con un marcato accento romanesco con quell'accento lì non avrebbe certo potuto leggere il milanese del porta né tanto meno parlasse
Ma e ora vi saltare al secolo appena scorso quell'arbitrio della scelta diventa spudorato pazienza
è il discorso è questo ancora negli anni Trenta del Novecento in un poeta come Montale scrive in una lingua limpidi sì ma
Terrorizzante di chi
Poi si chiede cugine di altre poesie che relegati in una loro
Il privata asprezza autonoma non ci tengono nemmeno a farsi capire figurarsi se vogliono far rumore ho sentito Montale leggere questi versi
Sembrava vergognarsene
Questa rissa cristiana che non
Se non parole d'ombra e di lamenta che ti porta di me meno di quanto
TAR rapito l'agorà Kissin ter dove il cenno nella sua chiusa di cemento
Una ruota di un'ora un vecchio tronco confini ultimi al mondo si disfa cumulo di strada metta tv usciti a unire la mia figlia
Al tuo profondo sonno che li riceve
Il porco supini
Sapete erano un filo di pietà
Negli anni Settanta lo stesso Montale ci regalerà fra cento altri un po'buttati via un minuscolo componimento al dialogo un'incantevole regalino di questo genere
E io il paradiso esiste il paradiso credo dissi signora Mainini dodici non li vuole più nessuno
Degli e a qualche anno ecco lo esibirsi in una tiritera satirica che tira in gioco le parole e la loro idiosincrasia a farci usare troppo nell'esercizio assillante dell'insignificanza
Le parole se si ride strano rifiutano la sede più propria la carta di Fabriano l'inchiostro di china la cartella di cuoio di velluto che le tenga in segreto
Le parole quando si svegliano si adagiano sul retro delle fatture sui margini dei bollettini dell'otto sulle partecipazioni matrimoniali o di lutto
Le parole non chiedono di meglio che l'imbroglio dei tasti nell'Olivetti portatile
Che il buio detta Aschini del panciotto che il fondo del cestino ridotte di in pallottole
Le parole non sono affatto felici di essere buttate fuori come Zampa racket
Ne ha accolte con furore di plausi e disonore
Le parole preferiscono il sonno nella bottiglia all'utili per io di essere lette vendute imbalsamati ibernato
Le parole sono di tutti e invano si cela non i dizionari perché c'è sempre il Madrano che distorce benché discusso per tartufi
Più puzzolenti e più rari le parole dopo un'eterna attese rinunciano alla speranza di essere pronunziate una volta per tutte e poi in Molise
Conchiglia possedute
Però le parole che non dovrebbero più essere pronunziate si portano dietro la loro pronuncia il suono che fanno parlano per così dire l'Italia hanno che ormai gli esce di bocca tutti i giorni
Alla maggioranza degli italiani che hanno qualcosa da dire purtroppo anche a chi non ha niente da dire
Come mai è stata violata la terra di nessuno che per secoli ha separato una letteratura selettiva e taciturna dai rumori di una lingua parlata che ripeto pochissimi parlavano
Cosa ha provocato questa mutazione la radio la tv la stampa il doppiaggio cinematografico
Qualcosa del genere vere deve essere poco ma sicuro ma ovviamente non c'è tempo per mettere in croce due parole sui momenti storici e sociali della mutazione
L'importante eh che parrebbe proprio irrevocabile
Lei non mi dispiace concludere questa precipitosa galoppata con le simile terzine di un poeta donna che restituiscono all'andazzo dei versi la spigolosità
Il registro oscillante la spudoratezza lattea tra le dita
Della Commedia di Dante perfino il Celeste mormorio dell'Ave Maria
Ha scritto qualcuno semper dialetto intendiamo non tanto il repertorio idioma attico Saporito e circoscritto di un municipio
Quanto la tessitura di intonazioni l'energia vocale che consentono a un'estesa comunità dei parlanti di comunicare ad alta voce qualsiasi persona
Sì è vero e percezione gli attraversi l'antico e battesimale italiano di Dante dopo sette secoli
Resta un dialetto di italiani futuri
Forse ne diversi per voce sola di Patrizia Valduga come in quelli di altre nipotine di Dante le donne poeta sono da sempre più temerarie più libere dei maschi
Quel futuro sembra essersi avvicinato cui il dialetto disciplinato è scandito dalla metrica
Parrebbe avere acquistato l'apertura dignità di lingua nazionale
Utilizzabile
Come tutte le misure con tutte le miserie lessicali Essien tattiche che oggi giustamente ci allarmano
Sui due versanti dell'uso parlato e dell'uso scritto della prosa quotidiana e della poesia perpetua
E con l'attacco delle fondamenta degli incurabili ho chiuso cari amici dell'ASP
Qualora in nell'ora della nostra morte padre Maria buongiorno nuovo giorno
Apre alla vita della nostra morte piena di grazia il signore contenti quello specchio di luce il nuovo giorno il signore Conte luce intenti
E nell'ora che passa la paura
Mia dolce luce gioventù del giorno più spicchio di giustizia vera giura che qui hanno i soldati del tumore
Non porterà troppo dolore e
Giorno che a tutti i giusti Jamie ti del cuore si tarare ascolto ci sarà pietà almeno per un giorno questo giorno
Pure a luci misure ad unità
Giura che sarà giusto il nuovo giorno che sarà Giorgio più di ogni altro giorno
Che programmi però oggi
Superiamo un migliaio di cose a cui pensare B un migliaio non esageriamo non quello spicchio di luce il nostro giorno da Zurlo dobbiamo immaginare alba al tramonto Aurora il Mezzogiorno
Stanno più show da quelli col danaro
E con tanto di stelle l'una sole ma mica se ricordo no sia chiaro
La chiamano così democrazia
Non c'è più rispetto per le parole si usano parlerà Santa Maria macabre Digilio perché credo che il mondo è corsi stronzo cioè questo vi le oltraggio alle parole il motivo profondo per il continuo oltraggiato e le parole che vede i furbi sempre col vantaggio lascia noi qui sotto senza sole
Martorana sole saltare il coraggio farvela verso noi e fa buon viaggio
Tra
L'argomento
Relatore
No oramai basso non parliamo del bambino
Grazie patologico
è un compito certamente difficile il mio quello di catturare la vostra attenzione passando dalla lingua del maestro Sermonti all'industria
è un po'come passare dal cuore ai muscoli dalla poesia alla forza degli spiriti animali però cercherò di fare del mio meglio
Premetto che questa presentazione lo preparata prima di sapere che sarebbe stato oggi tra noi Santoro tre
E quindi
Perché comincio con la Ferrario da adesso posso dire anche
Così come gesto di tributo ai al nuovo
Campionato mondiale vinto la Ferrari ma soprattutto perché la Ferrari
La bandiera del made in Italy nel mondo
Un made in Italy che abbiamo sentito anche prima dalle parole del professor Tremonti che è stato dato in declino per lungo tempo si sono spesi una serie di falsi luoghi comuni
Il modello di sviluppo italiano basato sulle piccole e medie imprese sui distretti sui settori tradizionali con una bassa speso in ricerca e sviluppo sul PIL era in crisi si diceva ed era per questo che il PIL cresce poco
L'Italia perde quote di mercato più degli altri Paesi la bilancia commerciale italiana e più rosso di quella degli altri Paesi l'Italia non sa conquistare
I mercati emergenti anche la Spagna ci sta raggiungendo questi erano un po'i temi di fondo i dati reali sono però diversi
Il nord centro Italia dove più si è affermato proprio quel modello di sviluppo delle PMI dei distretti dei settori tradizionali che si diceva era in crisi e dove vivono ben trentotto milioni di persone non stiamo parlando di una minoranza etnica
Ha un PIL pro capite a parità di potere d'acquisto più alto di quello della Scandinavia europea Svezia Finlandia Danimarca insieme dove vivono peraltro solo venti milioni di persone non trentotto
E dove si registra la più alta percentuale di spesa inerente ricerca e sviluppo sul PIL ci sono un grande numero di grandi imprese cioè tutto quello che secondo gli economisti dovrebbe avere il nostro Paese affinché il nostro Paese vada bene
In realtà sentire italiano cresce poco le cause vanno ricercate non nel modello di sviluppo ma altrove il divario nord-sud
Nel Mezzogiorno vivono quasi venti milioni di persone cioè due porto Galli con un PIL pro capite inferiore a quello del Portogallo
Enorme debito pubblico conseguente costo penalizzante degli interessi sul debito bassa produttività della pubblica amministrazione deficit energetico infrastrutturale
Tra il due mila uno e il due mila sei nonostante la pressione della concorrenza asimmetrica cinese sul tessile calzature la quota di mercato l'Italia nelle forme un reale non è diminuita
Ma e di minuti è diminuita ma non è diminuita tanto molto meno di quella degli altri Paesi più avanzati
Dopo quella della Germania nei primi quattro mesi del due mila sette addirittura quella che è cresciuta di più dopo quella della Cina davanti alla Germania
Nei primi sette mesi del due mila sette la bilancia commerciale italiana inclusa l'energia è stata molto migliore di quella di Francia Regno Unito Spagna mentre escludendo l'Energia è stata addirittura fortemente attive seconda solo a quella della Germania
Nei primi sette mesi del due mila sette l'export italiano e quello cresciuto di più tredici per cento tra i Paesi della UE a quindici e abbiamo visto ieri i dati del commercio estero extra UE ad ottobre e cresciuto ancora del diciannove per cento
Nei cosiddetti Paesi Brix i paesi emergenti l'Italia non è vero che non è capace ma esporta come la Francia e più del Regno Unito che faccio notare ha avuto l'India come colonia per tanti anni
Nel primo semestre del due mila sette il nord Italia ha esportato da solo il quaranta per cento in più dell'intera Spagna
Ma allora il made in Italy non è in declino come mai non è in declino non lo è perché le PMI l'industria italiana i distretti che sono un elemento fondamentale della nostra identità nazionale
Hanno retto bene hanno saputo innovare ristrutturarsi hanno reagito alle sfide della competizione globale
Però questo concetto non passa è difficile che passa in Italia ancor più difficile che passi all'estero recentemente proprio dalla spende Siracusa ci siamo posti il problema di come rappresentare questa forza dell'identità dell'industria italiana
E abbiamo proposto quasi per scherzo una serie di indicatori
Il primo che vi propongo che vi fa capire come non abbiamo soltanto una Ferrari che vince nel campionato del mondo nell'industria abbiamo tante altre realtà
Che sono forti nei loro settori come la Ferrari sono i distretti industriali mi faccio vedere questo Ferrari Index che abbiamo costruito
E vedete che vi sono distretti che esportano come due Società Ferrari e mezza Sassuolo nelle piastrelle
Distretti che esportano come una Ferrari e mezza il Livenza Piave ci sono quaranta mila persone che producono mobili tra Treviso e Pordenone Prato latina nella farmaceutica Treviso nel tessile abbigliamento il mobilio della Brianza
Il fermano maceratese nelle calzature la prima industria delle Marche
E l'industria delle calzature
Bologna macchine per imballaggio l'ottanta per cento delle macchine imballaggio prodotte in Italia dove siamo leader mondiali questo settore fatta a Bologna poi ci sono distretti che esportano come la Ferrari altri come due terzi da Ferrari e via discorrendo
Qui vedete cosa sono stati capace di fare i distretti industriali erano dati per morti sono profondamente rimbalzati e negli ultimi dodici mesi si è raggiunto un nuovo record dell'export dei distretti
Qui vedete un indicatore di cui nessuno in Italia conosce l'esistenza ma eppure è stato realizzato dal da Baiutti io
Quell'organizzazione con cui continuamente facciamoci raffrontiamo e che continuamente citiamo per le sue statistiche questo indicatore il trait performances Index misurato su quattordici settore dell'economia mondiale
Ci dice che l'Italia e prima in tre settori di questi quattordici e seconda in altri tre ed è terza in un altro di questi settori
La Germania è l'unico Paese che ci sta davanti ed è leader assoluta nel commercio mondiale in moltissimi campi dall'automobile alla chimica
In quale settore l'Italia e prima al mondo nel tessile nell'abbigliamento nel cuoio pelletteria e calzature settori troppo spesso dati per defunti ma che ancora danno all'Italia un export formidabile un saldo commerciale di oltre venticinque miliardi di euro
L'Italia il secondo al mondo nella meccanica
Nel non elettrica c'è nella meccanica tradizionale macchine strumentale meccanica strumentale nei prodotti elettrici nei prodotti vari per via della gioielleria del occhialeria che sono contenuti in questo seguimento e poi terzo al mondo né i manufatti di base che incorporano propri minerali non metalli fedele piastrelle le ceramiche
Qui vedete le quattro A del made in Italy automazione meccanica abbigliamento moda arredo casa alimentari vini l'Italia in seconda per saldi commerciale attivo solo alla Cina che però fa centoventisette miliardi di dollari di surplus solo con il tessile abbigliamento mentre noi facciamo quel risultato
Siamo poi solo cinquantasette milioni di abitanti
Con tutti e quattro i settori che vi ho citato prima
Come spiegare questo successo delle quattro A del made in Italy all'estero ma forse ancor prima anche a noi stessi beh all'estero il made in Italy è noto soprattutto per le tre F Food Fashion fornircelo
Recentemente mi sono dilettato con alcuni giornalisti americani inglesi a capire come si potrebbe decifrare queste quattro a all'Est come possiamo spiegarle
Nel mondo e loro mi hanno aiutato dandomi alcune idee vediamo innanzitutto cosa c'è oltre che le tre F
Nelle quattro A del made in Italy e ci sono anche i prodotti per l'edilizia marmi per tra le ceramiche lealisti prima i prodotti in metallo ci sono le macchine gli apparecchi meccanici macchine industriali rubinetteria valvolame abbiamo qui oggi un rappresentante di questo settore
Vari mezzi di trasporto come motocicli e gli otto
Beh in inglese
Queste quattro a possono diventare i magnifici sette del made in Italy tre FI quali tradizionalmente conosciuti ma anche marmi e ceramiche prodotti in metallo i propri prodotti che ho prima citato vediamo alcune cifre di questi magnifici sette nel food nella dieta mediterranea e nei vini un saldo commerciale di cinque virgola quattro miliardi di euro
Nel due mila sei
Nel fashion un saldo commerciale di ventuno virgola quattro miliardi di euro nel mobilio sette miliardi di euro di saldo attivo
Nei margini ceramiche quattro virgola nove miliardi di saldo attivo nei prodotti in metallo otto virgola quattro nella meccanica guardate quarantadue miliardi di euro
La meccaniche italiana nei primi otto mesi di quest'anno adatto al alla crescita dell'export europeo un contributo superiore a quello che ha dato l'intera Francia
Abbiamo esportato sette virgola nove miliardi di euro di meccanica in più dell'anno scorso la Francia tutte intera fatto più sette virgola uno di esportazioni
Poi motocicli biciclette gli occhi e dove siamo leader mondiali uno virgola cinque miliardi guardate questo incredibile grafico che vi fa vedere come l'Italia in questi prodotti tipici del made in Italy abbia un surplus commerciale di novanta
Virgola quattro miliardi di euro e non ho nemmeno incluso i prodotti più piccoli qui che non ha catturato attraverso le statistiche perché sono ovviamente aggregate
L'Europa a ventisei cioè i restanti i nostri partner sono in attivo per pochi milioni di euro nonostante il contributo della Germania che nella meccanica e fortissima
Ed è l'unico settore in cui ci siamo dietro qualchedun altro
Ma attenzione indefinita lì non è solo questi magnifici sette fatti da settori tipici del made in Italy distretti PMI abbiamo per fortuna nelle Catto perché è successa nella nostra grande impresa in passato ancora tre grandi pilastri
Nei mezzi di trasporto guarda caso anche qui trentasei
Tre pilastri F FIAT che include anche la F più veloce del mondo la Ferrari
La Finmeccanica e la Fincantieri definitiva cosa come possiamo spiegare il made in Italy
A noi stessi ma anche agli stranieri e il modo migliore di mangiare vestirsi abitare in casa viaggiare tempo libero con i prodotti dell'industria italiana che devono essere prodotti però in Italia
E qui mi ricollega Ray
A Dante propriamente forse che la sorgente ebbe il made in Italy e la sorgente gli altri fiumi possono essere solo degli imitatori grazie
Questo Deaglio continua
Questa analisi sull'industria
Anch'io come il professor Fortis pro imbarazzo nel passare dalla poesia alla difficile spesso scomoda prosa delle cifre
Grafici tante volte non fanno rima
Le cifre che presenterò non sono molto armoniche
Per parafrasare un verso citato da Sermonti di Patrizia Valduga l'azzurro lo dobbiamo largamente immaginare
Per di più il tempo di dieci minuti non consente ragionamenti articolati
Posso solo dire questo che mentre il professor Fortis ha guardato la performance economica italiana sul breve periodo
Io l'ho esaminata uno studio che pubblicata da poco su un lungo periodo ottenendo dei risultati che
Appaiono in contrasto con i suoi sono invece coerenti con la conclusione e vedrete tra poco perché
E ho confrontato i dati dell'Italia con quelli dell'Unione monetaria europea su un arco di trent'anni cioè dal mille novecentosettantacinque al due mila cinque
La base statistica quella della Banca mondiale che è l'unica che consente di fare questi confronti in maniera in maniera buoni
Allora che cosa vediamo qui questo è il prodotto lordo per abitante in dollari costanti
L'azzurro è naturalmente l'Italia e gli altri sono i Paesi dell'Unione monetaria europea
Dal settantacinque alla fine degli anni ottanta abbiamo una fase di avvicinamento quasi di raggiungimento del
Prodotto lordo per abitante della media europea
Ma poi notiamo un allontanamento che all'inizio Paese
Lo dice fu quasi in avvertibile per qualche anno poi si divarica sempre più e dopo il due mila cioè quello che io chiamato un allontanamento grave
Perché come vedete addirittura la tendenza per alcuni anni va in senso contrario a quella degli altri Paesi non dobbiamo dimenticare che noi dal due mila due due mila cinque non abbiamo voluto chiamare la recessione ma abbiamo avuto di fatto una stagnazione sempre con cifre da zero virgola quando gli altri Paesi avevano parecchio di più
Questi stessi dati messi in altra forma ci dicono che se noi partiamo come cento dal mille novecentosettantacinque vediamo la corsa dell'Italia che ah occorre più degli altri ma poi negli ultimi anni di nuovo
Si quasi ritorna a livello degli altri cioè ha annullato i vantaggi cumulati della crescita dal mille novecentosettantacinque quindi passiamo attraverso tre fasi nella prima conosciamo di più degli altri
Poiché ho diciamo come gli altri e poi conosciamo meno degli altri
Se andiamo a vedere i tassi di crescita
I tassi cresce se riesco a far funzionare questa ecco
L'Italia in blu supera in questo periodo la media dell'Unione europea poi a un periodo più o meno uguale e poi però passa sotto in tutti questi periodi ancora
La differenza tra le percentuali di crescita dell'Italia e gli altri Paesi l'unione monetaria europea positiva per l'Italia fino appunto al mille novecentonovanta e poi diventa molto negativa
Con queste caratteristiche onde che non sappiamo bene che cosa siano dovute
Ma quello che ragionevolmente mi sembra di vedere che si collega all'intervento del professor Fortis che più o meno dal due mila e cinque è partita una nuova ondata di rialzo che si collega bene a questo quadro
Dell'arresto questa situazione si può vedere questo è uno studio precedente con dati che si fermano al due mila uno riguarda la sola industria
Questo il PRUST dell'industria italiana rispetto a tutta l'industria OCSE
Che rimane molto grande in una lunga fase poi però negli ultimi anni questo finisce col due mila uno c'è prima un grosse caduta e poi una ripresina
E di qui comincia il discorso di forti sostanzialmente da queste cadute che abbiamo fatto da quello che riusciamo invece a fare adesso
I buoni risultati riguardano più l'esportazione che non alla produzione non
Il prodotto per abitante se si guarda al contributo dell'esportazione alla crescita del prodotto per abitante con metodo Istat
Negli ultimi periodi il contributo è però piuttosto modesto e questo deriva probabilmente dalle difficoltà dell'Istat di distinguere bene gli aumenti di qualità ed aumenti di prezzo che sono sempre una cosa che gli statistici
Hanno difficoltà a fare quindi che cosa è successo questo
L'ho verificato per il settore tessile tramite la tesi
Io mi ero studente negli ultimi diciotto mesi noi vediamo una sensibile ripresa del valore unitario delle esportazioni
Questo in quasi tutti i settori in particolare le Storie Tese nei settori del made in Italy siamo andati a esportare con molta più qualità di una volta
E quindi tutto questo mondo dei distretti che forti sia fatto vedere che due-tre anni fa sembrava in forte difficoltà ha trovato ancora una volta con molta elasticità come
è successo diverse volte nel passato ha trovato ancora una volta una sua possibilità di collocazione mondiale
Quindi abbiamo quello che forti scheda elettorale forte penetrazione nell'Europa orientale la FER la penetrazione sulla parte sud del Mediterraneo
Questo approccio alla Cina che presenta diverse problematiche difficoltà ma sicuramente da tenere presente
Quale conclusione si può trarre da tutto questo ma che l'Italia si sta riprendendo dopo un lungo periodo ricadute questo non lo dobbiamo dimenticare e viene su con un profilo industriale modificato
Quello che succede che se noi prendiamo i dati settore per settore alle avete il quadro di forte cioè i nostri vanno bene sono molto bravi
Prendete i dati tutto il Paese mettete insieme siamo al fondo della classifica e sapete perché
Perché i settori pesano diversamente noi siamo usciti dai settori dove si fa più produttività
Siamo usciti dall'elettronica questo è stato il grande dramma visto a posteriori dell'Italia industriale la Olivetti che non c'è più con tutto quello
Era la prima industria elettroniche europea e forse per un certo periodo a prima del mondo l'abbiamo lasciata accade
Siamo usciti dalla chimica siamo usciti dalla farmaceutica questo per indicare solo tre settori in cui avevamo una una notevole forza
Tralasciando questa
Ecco andiamo quindi noi siamo oggi posizionate in questa maniera vi devo spiegare questo grafico anche perché poi queste scritte nella vostra cartellina sono venute tutte nere
La linea orizzontale e la media
Del incidenza percentuale di questi settori in cinque grandi Paesi europei cioè Germania Francia Gran Bretagna Italia e Spagna allora si vede che l'Italia e più concentrata degli altri nei settori che stanno che a sinistra che sono abbigliamento-tessile motivi mobili gioielli minerali non metallica che vuol dire marmi altre cose del genere settore del legno
Macchinari vari eccetera e me meno posizionata meno bene posizionata negli altri che comprendono le industrie che ho detto prima
Cioè comprendo la chimica l'elettronica eccetera
Bene questa specializzazione dell'Italia
Se guardate che l'anno mille novecentonovantacinque quello grosso l'anno due mila in quelle in blu ossia accentua in quasi tutti i settori
Noi facciamo la scelta di specializzarsi in quello che facciamo meglio che è una scelta ragionevole però è un meglio che ci esclude da tanti settori strategici
Se noi collega siamo in qualche modo il discorso della nostra collocazione con un discorso di potere sicuramente abbiamo provato che l'Italia Arrigo sulla ribalta mondiale ai primi del Novecento perché inventò sostanzialmente l'uso industriale dell'energia elettrica
E su questo costui uno elettrificazione che non aveva più bisogno del carbone allora e dimostra e quindi per questo diventa una potenza industriale
Questo stato di grande potenza industriale forse lo siamo perdenti
Ha salvato però o una o una lunga serie di cose insomma chiaro a tutti che due anni fa se la FIAT fosse finita in uno spezzatino e non ci fossero poi state le fusioni bancarie forse l'identità economica italiana non ci sarebbe quasi più
Ci sarebbe invece un'entità locale molto forte molto brillante come ma che fosse dello Stato italiano non avrebbe più bisogno
Oggi il profilo industriale dell'Italia vede per fortuna le banche che si sono molto rafforzato industria dell'auto da cui è derivato sta dedicando circa un trenta per cento della ripresa
E poi quelle che ha già citato forse cioè la cantieristica Mona parte la meccanica il cemento stiamo diventando il leader tra i leader mondiali del cemento il motociclo l'unica impresa non giapponese di grande livello è un'impresa italiani
Oltre a questo abbiamo quello che io chiamo le cento nicchie che sono quelle che perché che giustamente vede forte sia il problema è se queste nicchie avranno ancora bisogno
Di una forte presenza statale italiana o se invece non avranno i loro rapporti diretti con un mercato mondiale
In sostanza il professor Tremonti ha ricordato questa
Silenziosa di soluzione del Belgio
Che tutti vediamo facciamo finta di non vedere forse dovremmo guardarla di più per capire che cosa possiamo anche cosa non possiamo fare
Dovuta detto Tremonti non tanto contrasti politici non tanto a contrasti economici e sociali ma contrasti culturali
E per questo io concludo che se questo Paese sarà veramente tenuto assieme sarà per fattori come la lingua sarà per i fattori come le politiche che ci sono state lette più che per gli sviluppi dell'economia grazie
Mi arrabbio
Voi
Convogliando
Antico
Funzionano
Dice negoziano si
Iniziamo adesso una piccola tavola rotonda mi state gentilmente ci tutta la parola impliciti iniziamo la nostra tavola rotonda abbiamo alcuni da mantenere non c'era i componenti le nostre tavole rotonde
Io inizierei proprio iniziamo ad Atene Sandro
Domandati pensiamo di fatti e le seguenti Giovanna ove si sente
Ad essa
Voterò
Permanente
Allora anch'io
Creano Andrea e Tokio sono in testa i principali indici di sviluppo economico finanziari a livello globale che cosa spinge un grande gruppo come quello che tu rappresenti a mantenere i suoi poteri qui in Italia
è interesse nazionale si
Ma bensì si intanto è arrivato
Enrico letta quindi
Avanti con la risposta
Ma
Credo che per un gruppo come il nostro essere basati in Italia sia un punto di forza perché avendo una presenza in un elevato numero di paesi del centro est Europa dell'Europa occidentale dove la capacità di gestione della diversità e un chiave fondamentale insuccesso questa capacità e stiamo parlando qua di molteplicità una delle caratteristiche fondamentali del cultura italiana
Io porto sempre ad esempio il fatto che non
Avevamo una banca poi abbiamo fatto i profondi cambiamenti a Verona una banca Bologna Credito Romagnolo Cassa di Risparmio di Verona vicenza Belluno
Credo che ci siano centoventi chilometri di distanza Proust lecita centotrenta
C'è una diversità nelle modalità di approccio al lavoro
Quando gli ho fatto la fusione di tutte queste banche ho fatto moltissimo analisi sui sistemi valoriali dei nostri dipendenti e sul il
Come interpretano il lavoro e quant'altro
Oggettivamente le diversità sono estremamente rilevanti
Tengo
Questo questo
Il
Nel centro est Europa si replica esattamente nell'integrazione internazionale che stiamo facendo delle presente oggi siamo circa centosettanta mila
Il trentaquattro per cento di questi centosettanta mila dipendenti sono in Italia il resto sono fuori abbiamo più di venti mila dipendenti musulmane
Allora la capacità di gestione di queste diversità culturali estremamente importante e l'Italia e
E estremamente disponibile a gestire queste
Questo tipologia di di diversità la cultura italiana estremamente orientata in in questa direzione per il grande problema che secondo me si presente che dobbiamo avere la capacità la gestione di complessità così rilevanti di darci
Della governance io la definisco c'è una una
Qualità dei processi decisionali molto forti e senza perdere questa capacità di gestire diversità
I modelli di integrazione sono diversi intanto ne parliamo sempre di integrazione ma di omologazione
E appunto
Le faccio un esempio molto praticone abbiamo tutta una serie di centri di eccellenza nel nostro gruppo i centri di eccellenza son rimasti dove erano portiamo il lavoro verso questi centri d'eccellenza
Ad Amburgo avevamo una banca che si occupa di credito navale una composita e taglio ma dà l'idea oggi i colleghi di Amburgo finanziano
Clienti li abbiamo a Salerno ci sono dei grandi clienti a Salerno nel settore
Navale visibile in altre realtà queste questa competenza sarebbe
Stata spostata alle scorta
Cioè ci sarebbe stato un tentativo di
Centralizzare abbiamo visto modelli
Di integrazione fatti in questo modo nel nostro settore come in altri settori ora credo che sia questo il motivo fondamentale per cui per noi è importante stare in Italia ed è il motivo fondamentale per cui cerchiamo di far pressione
Subiti cioè governato ci governa o quant'altro
Perché si entri nell'ottica di forti cioè Guanyi sono quegli elementi strutturali che noi dobbiamo portare il nostro Paese per far sì che sia interessante non solo per una restarci ma per altri venirci su cinque questa è la vera sfida
Cioè io credo nel parliamo tante volte di nazionalità delle imprese dell'interesse nazionale lo facciamo nella misura in cui convinciamo un cinese a venire a lavorare in Italia non nella misura in cui evitiamo con imprese italiane all'estero
Proprio deve esserci un ribaltamento di logica
E credo che anche discorsi come quelli che facciamo qua siano proprio rientrati a cercare di
Ribaltare questa logica
Adesso passerei si sente
Occorre
Anna
Passerei cento
Che ringraziamo moltissimo gli altri per la sua partecipazione di cuore
E
Abbiamo ordinanze prima della domanda Jean abbiamo un benissimo filmato che durerà quattro o cinque minuti dalla Ferrari
Che penso possa andare in onda poi dopo faremo le domande all'amministratore delegato della Ferrari voi che siete lì in un
Vi spostate poi diritto poi di risposta
Di passare inclusa nella cava dall'apparato Antananarivo non ricorrente mio caro vice Presidente non incardinata Fappani non si tratta di un ricca
Il gioco di squadra anomala
Atto fondamentale per tutti
Al fatto a creare un gruppo così quattro così con rissa con tutte le competenze necessarie per affrontare gli stipendi internazionali chi
Turco anche lì dall'età infantile
Anzitutto anzitutto funzione sì volesse o altri
è molto difficile di in due minuti quindi come con come si fa
Ma diciamo che per a me l'aspetto umano nel successo di un'azienda e determinante
Comunque ci sono diverse cose che sono indispensabile già da lasciare il tempo
Per fare qualcosa
Equamente che spesso si vuole il risultato troppo velocemente Cobol subito
Poi avere il tempo con delle persone brave
Dove ognuno al Comune abbia la responsabilità è un po'una catena un po'il gioco del baby un pesante
Un puzzle dove circolare gli ingredienti i giusti
Quel che sia la nazionalità
E poi fate lavorare tutti tutti insieme dico spesso I miei i fenomeni non esistono i geni mio anche
Ma importanti di soffiare tutti nella stessa direzione
L'abbiamo visto direi per rimanere su
Sul punto sportivo questo anno questo anno la Ferrari
Non per contate della stagione abbiamo fatto degli errori ci manca tre l'affidabilità ma ci abbiamo sempre creduto e abbiamo sempre sul fiato in modo
Unito nella stessa direzione
E siamo stati consultati e vede concorrenti molto validi che a un certo momento ed essa genera nonché i più bravi di noi ma si è visto che non soffia vanno nell'asse di azione e il
Il cui il prezzo da pagare estratto
Immediato
Comunque e poi molto importante di dare spazio ai suoi
Di seguire ma anche di di premiare le persone e dicevo ovviamente la
La stabilità il tempo non bastano sì le persone non hanno il livello il livello giusto perché la stabilità con delle persone di un livello che chiedo non è sufficiente coesione dire devastante per un'azienda
Dunque dobbiamo mettere le persone insieme e poi dare il tempo e i mezzi
Fini mezzi perché anche
Sì non ci sono i mezzi dunque un po'un cumulo di tante cose che devono essere portate all'eccellenza che a questo punto si può pretendere
Di vincere di vincere quel che sia anche nelle solamente vincere dei ricorsi ma vinceremo anche
A livello industriale e commerciale
Se se se posso interloquire con l'accordo su su questi temi
Per cui alcune caratteristiche che sono molto interessante per
Una riflessione sull'italianità
Perché lui è il capo squadra di una squadra che una delle bandiere dell'italianità
E quando si parla di interi italianità normalmente
A meno la riflessione che è fatta di fare gli italiani se la cavano sempre
è l'Italia che non ce la fa
Cioè si ha l'impressione che l'italiano in quanto individuo nella sua individualità molto spesso al mondo nelle cose che fa
Ha una capacità di cavarsela di farcela italiani se la cavano è l'Italia come
Sistema come unità di tutti gli italiani che fa fatica a cavarsela luce
Capo squadra di una squadra che in fondo si è una multinazionale ha gente che viene a tutte le parti del mondo ma è una
Una squadra fatta molto di italiani
Qual è la qual è la sua impressione rispetto a questa frase che secondo me molto vera per gli italiani se la cavano sempre in quanto individui l'Italian difficilmente se la cava in quanto sistema e soprattutto queste
Il senso secondo me anche di una di una condizione di un Paese in cui l'individualismo e fortissimo ognuno se la fa ce la fa per conto suo ma basta vedere anche la storia del poi ne parleremo delle delle tante
Imprese italiane ognuna per conto suo quanta difficoltà metterle insieme a farle fondo e per farle crescere perché l'individualità di ognuno
è più forte dello spirito di insieme qual è la sua impressione su questo
Se noi avessimo ho dovuto fare
Al conto nostro non avremo fatto niente
Comunque importante prendere perché
Anche
Abbastanza sorprendente perché la Ferrari è vero che un nome mondiali un prestigio dei di di un di un Paese ma anche
Un prestigio di tutti che sono appassionati di otto familismo nel mondo basta vi direi che su qualche sia il circuito nel mondo i nostri taglia piuttosto che in Inghilterra ci sono più bandiere Ferrari che tutte le altre le uniti d'per questo e significativo di quello che
Può essere la passione però lascia ma la Ferrari senza aveva potuto appoggiarci
Ha delle altre aziende
Attraverso il mondo saremmo stati troppo piccoli è vero che abbiamo la fortuna
Di
Fare parte di uno sviluppo a livello mondiale passo per piacere di vedere il dottor Romiti perché abbiamo diciamo abbiamo iniziato cioè diretta nel
Noi molta prudenza insieme perché noi chi ha un po'partecipato a questo rinnovo
All'epoca dunque era molto importante appoggiarci su di alle aziende le aziende italiane o internazionale
E
E poi
Io devo dire che arrivavo da un'azienda da un'esperienza in un'azienda concede il gruppo piazza
E mia mi aspettavo a vedere qualcosa e devo dire che sono stato sorpreso quando sono arrivato alla Ferrari che non è una Indaco antifona
Ma
Sono stato sotteso de la determinazione
Dell'affetto al lavoro dell'Italia Liguria e quindi italiano talmente
O anche l'opportunità di viaggiare verso il mondo degli italiani dice asiatici sono quelli che lavorano di più
Ma basta vedere che ha in altri Paesi non è in subbuglio fare lista
Di tutti gli altri Paesi ma italiano a una volontà una determinazione una
Una voglia di fare probabilmente superiore
Alla media
E non chiedevo di dire che la fiera intenzione internazionali meno trentacinque per cento del
Lo scooter sarei italiano dunque Quinci talmente che un aziende Italy Anna che avuto sì posso dire l'intelligenza di
Accettare di andare a prendere delle competenze all'esterno dove poteva mancare qualcosa ma è questo il tutto nel suo insieme
Gli aerei ci consente di avere un'azienda molto sana ma anche non dobbiamo mai darei così per scontato
Perché quello che vedo oggi
Poteva non essere vero in ieri e potrebbe non essere devo domani
Dunque
Anche voi mentre molto spesso la gente dice affrontarsi che adesso si è che con quindi ma non siamo tranquilli perché già è quello che e successo quando è andato bene via ci consente di essere
Più serenità prepara il futuro consapevole che il futuro comunque sarà difficile visto la competitività che esiste nel mondo che e sempre più forte e lo vediamo con Hillary
I voti certi continenti Chieco abilmente abbiamo sottovalutato nel passato e che oggi esiste realmente ma quindi citava un messaggio positivo cioè gli italiani sanno giocare in squadra
Assolutamente sì italiani sono sono molto forti sono molto Parigi pensavo prima di di venire sul palco ma a livello anche degli stilisti italiani
E qua e dire contatti dissi dissi italiani dello turismo della moda indi in RAI mondi in vari modi sono italiani
Dunque in Italia illegalmente poi è stato molto spiegato ha spiegato molto bene prima
Con quello che esistenti in Italia che molto dette armi non temi dichiari il successo del Paese non cita la rappresentanza del Paese del mondo
Io vorrei coinvolgere correlato Giacomini su questo tema le imprese italiane e le piccole e medie imprese italiane l'individualismo sicuramente forti essa avrà detto delle cose questo interessante come
Come sempre fa siccome oggi il problema della taglia dell'impresa è uno dei problemi fondamentali per stare nel mercato globale
Ci ha provato Tremonti ci sta approvando il Governo adesso la spinta
A incentivare le imprese a fondersi a unirsi quando un'impresa porta il nome
Giacomini in questo caso il nome
Un'impresa italiana fatta appunto ad una storia di una famiglia fatta di una
Riesce a
Accogliere la necessità del mettersi su un livello più alto del fondersi dell'università il perdere l'identità del
Quanto questo è un problema quanto questo invece non è un fatto positivo perché alla fine se l'impresa forte il nome il tuo nome quello che ci mette dentro è il massimo se l'impresa opportuno ma non in modo
Alla fine appena le cose vanno male voi anche girare
Questo lo dico perché anche perdere
Per chi deve agire istituzionalmente su questo tema assenso spingere sulla strada degli incentivi alla fusione dell'impresa delle imprese più grandi in un mercato globale come il nostro la cosa che ha senso
Buonasera grazie per questa domanda direi che
Ha una difficile risposta ma direi di no
In un certo senso possiamo fare una
Una risposta
Strana ma
Quello che diceva appunto forti esprima diceva che noi
Stiamo crescendo però la sommatoria delle crescite diceva poi e la Professore ordinario non è non è positiva perché alcuni settori trainanti sono in calo
Vale a dire che
Noi siamo in un settore abbastanza importante ancora piccolo perché
Valvolame rubinetterie
è stata
è stato per noi il cavallo di battaglia fino agli anni Novanta poi abbiamo valutato come come società
Di portare avanti un discorso di sistemi integrati i sistemi integrati per il risparmio energetico
Contante innovazione tante idee che purtroppo vanno all'estero
Purtroppo quando avessero io devo dire che
Le vendite per esempio l'ultima vendita importante del ventinove giugno innovativo l'ho fatta a Shanghai articolo chiudersi dove formano
Al
Architetti ingegneri del Politecnico di Shanghai dove hanno deciso di mettere l'ultima tecnologia della Giacomini e investire nelle nuove tecnologie mentre invece in Italia così spalla giunge effettive scienza e ricerca e sviluppo
è difficilissimo parlare del pubblico dell'innovazione ho intuito vera innovazione una società come Giacomini proprio perché nasce dalla passione che diceva Jean Todt che si trova nelle persone c'è una grandissima passione
è un grandissimo onore
Che è dato dalla famiglia cioè si sente si sente assolutamente la società come parte della famiglia si vive la società
Compassione perché avete trasmesso dal padre
Che ha fondato l'azienda dal fratello che qui con me
Beccafumi sto portando avanti un progetto interessante cioè da questa unità di intenti
E dal passato saper fare del degli italiani che sono molto bravi
Poi non siamo bravi a livello poiché
Di prendere queste idee e di portarle avanti l'aveva avuto tantissimo offerto e di riportare la caldaia tecnologico che abbiamo messo tutto col Governo
Conosco il brevetto all'estero
Di al di alcune nazioni che ha detto li finanziamo tutto così ma
Cioè un deficit da parte del
Per il pubblico non a finanziare ma il nuovo a a mettere nel nel pubblico l'innovazione italiana parliamo di un prodotto banalissimo che avevamo fatto un venticinque trenta anni fa ENEA un progetto di Rivoli
Rivoli cita dove erano stati fatti dei testa energetici certifica su un documento che
Si può risparmiare il ventisette per cento su un edificio testato in Italia abbiamo applicato di queste valvole il cinque per cento
In Germania il cento per cento delle valvole sono comunque co con
Calmo statica e noi ne abbiamo ancora il novantacinque per cento dal termostati rizzare con una spesa molto bassa e con un risparmio sulla bolletta energetica notevole
Che va a beneficio del dell'azienda Italia e va a beneficio dello con personalità italiana perché abbiamo la possibilità di produrre non solo come convegni che svolgiamo l'ottanta per cento del nostro fatturata i novanta paesi con grandissime difficoltà ma il mercato italiano dove siamo il fanalino energetico
Euro europeo può essere la grande opportunità
Di rilancio dell'economia
Quindi
Noi li abbiamo avuto anche aiuto la presi ente presso nel due mila sei l'anno scorso come ci ha messo Castello del
Del Valentino in Casa Italia con la caldaia il petrolio non per far vedere
L'eccellenza dei prodotti
Dei prodotti italiani non abbiamo avuto una commessa
Quindi può può popoli popolare la questione
E le chiedo cosa dobbiamo fare ci chiedete l'innovazione e poi l'innovazione con tante difficoltà dobbiamo andarlo a vendere all'estero perché in Italia
Non viene accolto
Le volevo girare ad Alessandro la domanda
Per voi la dimensione di impresa è un criterio
Di investimento su un'azienda di credere in un'azienda
Oppure
Non esiste come criterio
No assolutamente non esista
Nel senso che ci sono imprese piccole eccellenti e imprese grandi meno buone
Io credo che
Quello che a parte che a me non piace molto questo discorso il piccolo grande litanie fatta come fate fatta fondamentalmente di piccole e medie imprese secondo me la vera domanda che ci dobbiamo porre che piattaforma Paese dobbiamo creare
Perché queste piccole e medie imprese abbiano successo nel mondo
Cioè ribalterei un pochettino discorso dopodiché dal nostro punto di vista assolutamente no certamente se parliamo dell'equity fare micro interventi vi è quindi estremamente costoso per non ci sono vie di uscita
Ma le piccole e medie imprese in linea di massima non hanno bisogno di equity hanno bisogno di essere accompagnate
Con servizi rifinanziamento
Si è parlato tanto di Basilea due ad esempio né i nostri modelli di Basilea due ci sono tutta una serie di elementi qualitativi che ad esempio sulla qualità della governance
Storicamente abbiamo verificato che letti media impresa
Laddove ci sia una coincidenza diretta fra proprietà e management molti casi sono più rischiose di quando non ci siano forme di distacco
Poi ci sono totalmente d'accordo sul tema della passione dell'imprenditore vero tema che molto spesso imprenditore
Non ha quelli insicuri
Complesso di competenze che sono comunque necessari per gestire un'impresa quindi era capacità di
Di staccarsi e di fare veramente l'imprenditore non necessariamente il manager ma
Allora il tema è valutare un insieme di elementi qualitativi
Che consentano all'impresa di crescere svilupparsi sparse cogente per esempio una politica fiscale che incentivi alla fusione alla crescita ha un senso con alcun senso
Ma io sono sempre un po'contrario a sistemi di incentivazione di questo genere io devo dire da osservatore esterno vedo che oggi molti imprenditori si pongono il problema delle dimensioni ottimali per stare sui loro mercati
E oggi si vede molto più o meno e di quanto non si desse qualche anno fa anche fra imprese familiari
Penso che sia più necessario
Quando si parlava di incentivazione fiscale tutti pensavamo dello come quello spagnolo dove fondamentalmente e Spagna per l'anno prossimo dall'Unione europea credo che glielo faccio eliminare
Si poteva dedurre il Goodwill quando si facevano aggregazioni dalla
Mappa ciò maestro
Dal reddito fiscale la
Per darvi idea se io avessi fatto con le norme spagnola l'operazione i cibi risparmiato più o meno due miliardi di euro di tasse che non sono poche e dopodiché mancavano in più ha qualcuno no
Se mi fai noi siamo anche dei buoni pagatori di imposte però questo ha favorito moltissimo se lo guardate
Il reddito ante tasse il reddito posta se delle banche spagnole c'è una differenza abissale rispetto al nostro quelle banche spagnole sono grandi crescono diciamo guardate come sono bravi sono anche bravi no però certamente hanno una serie di elementi
Ma francamente credo che sia più da guardare quali sono gli elementi di contesto io sono qui per esempio della moneta unica abbia spinto molto di più all'aggregazione di quanto non possa spingere qualsiasi
Motore fiscale perché le imprese si rendono conto che devono stare sul mercato facendo bene gli imprenditori e oggi queste ritornato
Vorrei dire una parola grossa un po'su questo tema della passione di cui hanno parlato sia Santoro perché Giacomini che sono è giustissimo
Che certamente cioè in modo forte agli imprenditori che viene dico sempre noi abbiamo Bertazzoni proletario da SNAI nel nostro Consiglio lui è fisicamente innamorato delle lavatrici e dei frigoriferi
Non c'è nessun altro imprenditore al mondo che abbia la stesso livello di passionalità vedo qua all'amico Capra e lui per i suoi vini credo che abbia lo stesso tipo di dazio posso dire che
Innamorarsi del vino è un'altra cosa che mi aveva segnalato
Scusate gli uffici non c'è più criticità nel frigorifero però
Detto questo
Credo che dobbiamo avere la capacità di accoppiare passione governance come dicevo prima tre quello che mancano italiani drammaticamente e la qualità dei processi decisionali
Per scegliere un collaboratore attraverso che processi tasso assume una persona o la promuovo perché penso che mi sia fede e le e mi sta simpatico uno su una persona la promuovo perché a le competenze che sono necessarie per ricoprire quella posizione
Quando si dice così tutti dicono no certamente io sono approvò una persona perché alle competenze malate che poi quando in azienda e andare a fare queste scelte molto complicato
Come decido di modificare
Non so di fare un'acquisizione piuttosto che
Allora l'eccesso vip di processi oppure il
Vivere esclusivamente di processi freddi secondo me ucciderebbe le specificità italiana ed è anche uno dei motivi per cui
Molto raramente esempio mene già anglosassoni hanno avuto successo in Italia
è più facile per manager lettini ma molto raramente perché sì si va verso modelli totalmente freddi perdiamo quelle che sono le nostre caratteristiche dopodiché la qualità dei processi un aspetto fondamentale
E da questo punto di vista ci stiamo muovendo
Cioè in questi giorni sistema bancario sta discutendo di questo tema della governance perché la Banca d'Italia sono andato per
Valutare una nuova normativa che a me deve mettere
E ha fatto lavoro veramente molto bello perché ci obbliga a ragionare di questo tema credo che dall'altra parte dobbiamo avere la capacità di
Mantenere la passionalità
Ed
Qua sta la sfida di Dino imene Cervino imprenditori per mantenere questi patrimoni dell'italianità
Giulio che ne pensi
Se infatti non ha mai negato
Che ritieni Giulio
Tutela livelli all'epoca il comma
Sarò veloce pur essendo
Allestita
No
No
Fiscale
O
Ora Pantaleo
Urbano animo
C'è mineraria
Allora
Aree
Cavallo
Ma
Allora
E
All'informazione
A
Grasso venga
E
No
Per l'anno
E i
Male
Tali
Da
Così
Una
Ne ha
Stanca
Io
Niente
Dovrebbe esserci
Si
E
Lei
Niente
Passare quantificare
Però
Curare eliminare
C'è un motivo no
No
A
Italiani disciplinare
Con
Ordinario
Quando le cose
Amerino assente all'anno solitaria
No
Anticorruzione
Vorrei in
Occhiali
A
L'anno
Parmalat gli altri
Sicuramente
In
Ora
Senza
E
Niente
Sì
Parmalat
Tra le
Condannare
No
Innovativo
Fare
Eccolo
E io
Ieri
No
Colossale
Quale
Forse
Oggi
Audizione
E non è
Cassare Versace
Poi
Essa
Gestionali niente l'ha mai
Animali
E il
Alinea
Io
Alzare l'asticella
Ornella
Forse
Io volevo siccome vedevo che prima cose Rallo
Che ce l'ha
Annuiva quello che diceva Alessandro Profumo su alcune delle questioni che citava prima io ho fatto la domanda prima sulla concentrazione presa perché invece io credo in questo strumento ovviamente perché penso che
La dimensione delle nostre imprese in una in un mercato globale così ampio se pensiamo alla Cina se pensiamo ha queste dimensioni
è un problema è un tema imprese troppo piccole
Non riescono a globalizzata se non riesco a andare sui mercati internazionali
E quindi credo che
Soprattutto in alcuni settori penso che siamo in un ambiente particolare in questi giorni alla Fiera di Milano io penso al settore
Dell'ingorgo dell'industria agroalimentare italiana è un settore che sta vivendo un momento specifico nel quale
La crescita dimensionale la fusione d'impresa tra medie imprese che fanno fatica oggi sarebbe per esempio fatto importante un fatto molto significativo e quindi penso che alla fine il sistema Paese debba debba porsi questa questione
Volevo volevo coinvolgere
Josè Rallo sulla questione sulle due questioni ovviamente
Intanto di commentare quello che ha sentito fino adesso ma anche sulle due questioni
Che che sono credo che vengono in mente pensando a lei e pensando a a Donnafugata
Il Mezzogiorno e le donne che credo rappresenti
Una delle caratteristiche sulle quali il nostro Paese e in difficoltà da sempre siamo
Gli ultimi summit terz'ultimi nella graduatoria dell'OCSE dei Paesi dell'OCSE sulla presenza di donne nella società nell'economia terz'ultimi su trenta
E e penso che questo sia un tema che per una donna che è imprenditrice un tema sicuramente
Cifre su quale avrà fatto delle riflessioni che sicuramente ci può ci può raccontare così come
Il ragionamento sul Mezzogiorno
Essere donne imprenditrici nel Mezzogiorno credo è un misto di sfide
Che rappresenta sicuramente un interesse per noi di ascoltare
Ma grazie per queste domande questa è un pomeriggio stupendo naturalmente sono state dette cose belle cosa meno belle per me che sono una meridionale sono una siciliana
Sentire dire che
Nel centro nord trentotto milioni di persone hanno un PIL pro capite
Per i più alti d'Europa naturalmente è una cosa che fa un grande piacere Marche ci ricorda la sofferenza il dolore l'arretratezza della Sicilia del del Mezzogiorno
Ebbene il Mezzogiorno a una cronica mancanza di cultura di impresa
Il meridionale il siciliano parlo di questi perché riconoscono non sanno cosa vuol dire fare impresa hanno paura di rischiare
E soprattutto di rischiare i mezzi propri sono bravissimi a rischiare immensi dello Stato o i fondi europei bravissimi bravissimi sono in grado di fare cattedrali nel deserto stupende
Tutte finanziate con le assistenze le agevolazioni finanziare le agevolazioni fiscali bravissimi ma una lira
Dei propri soldi non sono in grado di metterle il rischio
E allora non lo so concentrazioni fusioni agevolazioni perché non pensiamo ad esempio
A defiscalizzare un po'gli utili che vengono capitalizzati
Le aziende del sud sono piccole alcune ci sono
Donnafugata un piccolo fatturato di diciotto milioni di euro però è presente in cinquanta Paesi nel mondo
Quindi anche se siamo piccoli riusciamo ad andare in giro se potessimo crescere
Non tanto aggregandoci con altri da un punto di vista diffusione intendo dire
Ma potessimo aumentare i nostri mezzi propri con i nostri utili
Sarebbe una bella cosa naturalmente bisogna crescere ma si può crescere in un altro modo anche nell'agroalimentare ad esempio con le reti
Con i Consorzi di export con le reti molteplici noi facciamo ad esempio
E non turismo riceviamo persone in cantina cinquanta per cento di stranieri che poi hanno bisogno del loro albergo del loro ristorante del loro museo o della loro accoglienza facciamo una rete di territorio
Diventiamo più grandi
Non è Donnafugata che chiama un turista ma nella Sicilia occidentale con tutto il suo patrimonio con tutte le sue le sue ricchezze ecco queste alcune delle mie delle mie idee
E non voglio
Dilungarmi molto una cosa ancora voglio dire perché c'è Giulio Tremonti anche su questo palco
Oltre alla defiscalizzazione degli utili che vanno a mezzi propri
Un'altra idea bella per le poche impresa e del sud di successo che possono fare dai esempio ed a modello perché nuove imprese crescano è il credito di imposta
è uno strumento estremamente meritocratico
Perché soltanto chi dichiara tutti i suoi ricavi e chi dichiara tutto il suo reddito lordo e che quindi è disposta a pagare tutte le tasse che deve pagare può godere di un alto credito di imposta
E facciamo almeno nell'intermediazione politica
Possiamo tagliare le spese dello Stato e possiamo togliere una serie di bastoni dalle ruote del cammino delle imprese
Soprattutto quelle del sud o che poi alla fine sono spesso lontana dai mercati e quindi aiutiamo le ma è molto semplice immediato diretto
Queste sono le donne
Queste sono le donne che mancano da questa società da questa politica da questa economia siamo pratiche siamo concrete siamo sintetiche
Siamo sensibili siamo in pratica
Vogliamo entrare in contatto col nostro consumatore finale
E quindi rinnoviamo le nostre strategie di marketing siamo flessibili siamo pronti ad andare in Cina e a cantare un blusa per presentare un grande rosso siamo pronti ad andare in Russia e a ballare sui tavoli per vendere uno c.d. Bo di Pantelleria
Queste sono le donne
Devono essercene di più
Ma non è soltanto colpa degli uomini sicuramente ci sono molte donne che si tirano indietro
è un alibi a volte dire che gli uomini non ci vogliono le donne sono in grado di conciliare vita e il lavoro e arriveranno e insieme a costruiremo una società più bella
Allora ne approfitto per per chiedere a Valentina invece
Dico tra parentesi il credito di imposta in questa finanziaria cioè lo dico tra parentesi così ma con un po'di uno spot
Un piccolo spot
Volevo chiedere a Valentina
A apriamo l'argomento l'altro argomento spinoso italiano di giovani e donne
Alla sua Valentina giovane donna credo che
Possa essere interessante sette dal suo punto di vista il problema generazionale secondo me è il grande problema italiano
è il grande problema italiano perché siamo in una società che sta invecchiando sta invecchiando fisicamente e non soltanto sta invecchiando perché
E nel nostro Paese si vive bene e quindi se Dio vuole Sider più a lungo che è una cosa delle più belle che possono accadere a perché il nostro Paese non si fanno figli
Non è un destino di tutte le società occidentali perché la Francia per esempio a un
Rapporto
Un tasso di di natalità che ha un tasso di natalità molto più alto di quello italiano
Siamo un paese che considera i quarantenni i ragazzini che sono in fila inattesa del loro turno siamo un Paese che vive di cooptazione vivendo di cooptazione di cooptazione cooptazione si
Finisce per
Scegliere su un'età che è sempre più
AGEA
Siamo un Paese che ha poca competizione e invece nella competizione
Alla fine alle volte molte volte l'età conta
E e non credo che sia un problema di dire c'è bisogno di più giovanile e le persone meno giovani Euromed essere messe da parte c'è un problema di emergenza nazionale nel Parlamento italiano
I parlamentari sotto i quarant'anni sono una minoranza esigua c'è uno studio fatto recentemente che dice che la
Età media della classe dirigente italiana
E considerando questa classe dirigente in modo largo la classe dirigente italiana l'età media è passata dal novanta al due mila cinque dai cinquantasei I sessantadue anni
E questo rappresenta un in chiaro una chiara indicazione un chiaro segno
A me è capitato di essere
A a trentadue anni più giovane
Quando ho fatto il ministro ha trentadue anni poi
In quest'ultima vicenda politica degli ultimi mesi è capitato che quando
è nato un partito è stato fatto il comitato promotore di un partito che nasceva possiate vedere chi faceva parte di questo Comitato promotore di nuovo il più giovane
Ero io stato gran passati nove anni nel frattempo due figli senza capelli eccetera però il più giovane di nove anni fa nella politica italiana è ancora il più giovane oggi credo che questo sia emblematicamente il segno del declino del Paese secondo me e credo che questo sia un problema alla fine serio de qua dobbiamo porci che riguarda la politica ma riguarda la fine tutta la società perché riguarda l'università per l'appunto è il caso appunto di Valentina in caso credo interessante per cui mi piaceva chiedere
A Valentino commenta su queste su queste cose soprattutto se i giovani che sono una un patrimonio italiano perché Celli rubano in tutte dovunque un giovane italiano preparato va
Fa fa bene e invece in Italia la fatica una fatica a farsi strada una fatica a riuscire a essere a mettersi in evidenza riuscire ad avere i campi da gioco in cui dimostrare di essere
Deve essere effettivamente bravi credo che questo sia un grande problema anche perché
Una società che strutturalmente decide di non avere trentenni nel motore
è una società che
Va imballata perché alla fine il grande boom economico degli anni Cinquanta e Sessanta l'hanno fatto i trentenni di allora perché quando si ha trent'anni
Si è
Sì alla freschezza la voglia di di di di mettere credo che questo alla fine
Conti in una logica in cui tutte le generazioni contenuta in una società ma penso che questo
Data l'emergenza dell'assoluta marginalità dei giovani nella nostra società
Rappresenti sicuramente uno dei grandi problemi grandi temi alla logica della competizione
Lubrano del blitz dell'energia per le seconde difficile aggiungere molto altro perché il il problema è stato introdotto
C'è un blocco
Il problema è stato introdotto già in con nella sua complessità allora io
La premessa è condivisibile chiaramente la lana nell'esigenza di avere
La l'energia giovanile che entra in vari settori mi sembra qualche cosa che va al di là della discussione non c'è bisogno di di argomentarla io non so se però il mio caso personale possa essere esemplificativo rispetto alla alla categoria dei giovani perché
Comunque mi sembra di essere un caso tipico non foss'altro che per il fatto di aver avuto figli molto presto e quindi di avere anche cercato di conciliare queste famose ettari era con
Lavoro però per quanto riguarda sì la la la la la la la l'assenza di ricambio generazionale
La mia esperienza e poi l'università è un problema come si sa drammatico soggettivamente drammatico perché lo attraversa e penso anche che sia qualche cosa che che va che fa molto male al sistema universitario la la la la
Il
Il fatto che
L'entrata l'ingresso nella struttura nel sistema avvenga intorno ai quarant'anni sicuramente non fa bene al grado di creatività del sistema stesso non fa bene alla ricerca non fa bene
E non fa bene neanche all'Energia che poi qualcuno mette dentro al suo lavoro una volta che avendo dovuto passa essendo dovuto passare attraverso quindici anni di faticosa
Non non non si può anche chiamare competizione perché non è competizione quel è proprio un tentativo di cavarsela per
Per tutta la durata di un lungo precariato poi alla fine può succedere che chi aveva
Finalmente la sua mente non abbia alcun energie la voglia sia diventato cinico nel frattempo è piuttosto disilluso quindi chiaramente il problema c'è
E chiaramente qualche cosa va fatto
Soprattutto nei settori in cui nella importante che le idee circolino che le idee nuove creative circolino
Di più ma io penso che non ci siano settori in cui ciò non sia importante compositore
Probabilmente vale per tutto gol cosa si potrebbe fare ogni tanto si discute di quote arancioni che
E come in linea di principio non non è un'idea un'idea che piace molto checché se ne ma un'idea di questo tipo preso pone c'è una l'opposizione all'idea delle quote arancioni presuppone un sistema meritocratico che funzioni bene checché
Mentre laddove ciò non accade forse sia il caso di
Introdurre qualche
Accorgimento almeno in alcuni settori per
Far
Per dare un'accelerata al sistema per dare una mano a questo ricambio generazionale secondo me
E in politica forse forse non hanno un all'università o forse non l'università dove sarebbe sufficiente
Fare chiarezza su quali siano i criteri di avanzamento di una carriera e quindi rendere molto più limpido il sistema di questa
Analisi il sistema dei concorsi di cui si conoscono tutti i limiti
Appunto in un sistema in cui la meritocrazia non fosse solamente qualche cosa di cui si parla e sulla quale siamo tutti d'accordo una cosa è qualche cosa che viene effettivamente
Applicato qui non ci vogliono idee originali qui ci vuole semplicemente
Il
Passaggio alla pratica di quello che tutti sono su cui tutti sono d'accordo insisteva davvero meritocratico con regole limpide con
Con una chiaro percorso che qualcuno si può può decidere di intraprendere o di non intraprendere però al momento giusto cioè quando ancora in tempo di cambiare idea e nonché a quarant'anni si ritrova
A scoprire di essere uno scarto del sistema e non sa più cosa fare della solita però siccome uno o sistema del genere non avrebbe bisogno
Di quote arancioni agli aiuti
Già che le cose so che siamo qui per celebrare l'italianità ma secondo me è un modo per celebrarne anche mi costruttivamente fare delle critiche anche ciò che non funzioni date le cose non vanno così
Secondo me qualche cosa potrebbe esser fatto accorgimento nuova proposta comunque la mappa tra l'altro oltre oltre alle quote ci sono alcune cose di assoluto secondo me buonsenso è semplice
Visto che adesso
Celestre pare che si apra una stagione di riforme di riforme elettorali dicendo conferma Giulio perché
Poiché
Non mi fido
Non mi fido più di tanto però chiedo conferma se così fosse facciamole subito una la più semplice ma che che è assolutamente incredibile perché quando la si dice
In Italia il Senato della Repubblica che il luogo che è diventato il centro della politica italiana il Senato e il centro dalla politica tutto ruota attorno a un senatore che gira da una parte all'altra
Ebbene il Senato italiano viene eletto con queste due regole che
L'elettorato attivo è sopra di venticinque anni
Cioè sotto i venticinque anni non si partecipa a determinare la politica Italia è il cuore della politica italiana elettorato passivo eh sopra i quarant'anni non si può essere letti senatori
Suo prego sotto i quarant'anni allora ci sono queste due regole piccole banale che sono scritte in Costituzione quindi c'è bisogno di un cambiamento costituzionale che se uno ci pensa un attimo il cuore della politica italiana sta lì ed è
Per i sopra i quarant'anni e non possono votare sotto i venticinque anni io penso che questa già semplice piccola potrebbe essere
Poi ci sono anche il senatore a vita
Dovete sapere che questa è una gag e che ci facciamo perché
Già la seconda la terza occasione
Parliamo di questa Regione ma penso che comunque questo tema lo dico in piccolo perché credo che ci sia un problema serio di presenza dei giovani nelle istituzioni
Non a caso
I più giovani sono rappresentati nell'ambito dei
Delli di quella che è l'istituzione che funziona meglio oggi in Italia cioè i sindaci perché
Perché
C'è l'elezione diretta perché c'è il limite dei mandati perché insomma c'è il ricambio quasi reso obbligatorio
Ma volevo coinvolgere invece
La professoressa Giannini perché credo che l'esperienza
Dell'Università per Stranieri di Perugia oggi famosa per altre motivi ma famose vitale per da sempre per un per essere il luogo per eccellenza in controtendenza rispetto a un Paese che esporta
Laureati esporta studenti e non riesce
Se non mi sbaglio la la la statistica e uno a sette
Senta abbiamo un due per cento di presenze di studenti stranieri contro una media europea del sette per cento quindi ce l'abbiamo mediamente un problema serio in un Paese come il nostro che se guardiamo
Il patrimonio dell'italianità nella storia e che
Secoli fa nemmeno troppo tempo fa venire in Italia e mettere il nel curriculum era come
Oggi mettere nel curriculum di una persona che si occupa di economia che ha fatto sei mesi a Londra certi ex necessario vitale in tempo lo era mettere Firenze Pisa Perugia
E
E quindi volevo chiedere di idee di commentare le cose che abbiamo detto alla luce della sua esperienza e di questa oasi di multiculturalità se è un tema che può essere gestito nel nostro Paese in modo diverso oppure no
Io credo ecco parte appunto questa celebrità nazionale e internazionale delle ultime ore
Che ci ha confermato comunque internazionalistica si tratta di un crimine ma è un crimine internazionale quindi la specializzazione premi anche in questo caso ecco io credo che la stranieri sia un un osservatorio piccolo ma interessante per capire alcuni dei fatti che sono stati discussi
Che sono stati discussi e presentati in queste ore di pace
Parto dalla prima considerazione italianità nel mondo percezione dell'italianità
E collegamento a l'introduzione che aveva fatto Giulio Tremonti un prima dicendo ci sono realtà come il Belgio che in maniera silente o comunque apparentemente lontana dal nostra osservazione
Primaria sembrano di spiegarsi è sembrato di slegati non per fattori economici politici ma per fattori di identità culturale nonché e linguistiche aggiungere
Ecco io credo che dal nostro osservatorio noi abbiamo percepito soprattutto negli ultimi cinque sei anni una salute robusta dell'italiano dell'italianità nel mondo
Siamo al vero la diciannovesima lingua nel ranking internazionale in termini di numero di parlanti settanta milioni circa considerando inattivi residenti e le comunità sparse nel mondo siamo però la terza talvolta la la quarta talvolta la quinta in molte aree del mondo le fasce costiere del Nordamerica in cui competiamo ormai
Abbastanza in maniera abbastanza agguerrita con il tedesco e in qualche caso lo superiamo
Quindi c'è una domanda di italiano di italianità che poi fa sì che Perugia diventi un un punto di riferimento per adesso otto mila studenti circa che vengono più o meno da tutti i Paesi del mondo
Quali sono ecco i fattori che nel mio almeno nella mia percezione girando anche abbastanza come immaginate
Per questa funzione ma sono linguista anche quindi per ragioni scientifiche e culturali
Varie aree del mondo quali sono i motivi che spingono ad amare
Questa moltiplicità patrimoniale italiana io distinguere tre livelli
L'italiano di Dante che nell'affascinante lettura di Vittorio Sermonti ci richiamava a questa una definita la
La scarica delle occlusive e che continua ad avere la sua attrattività la sua forte attrattività quindi italiano storico-culturale di Dante ma aggiungo Leonardo aggiungo
Le arti figurative tutto quello che è il nostro patrimonio storico-artistico
L'italiano dei nonni direi forse meglio adesso dei bisnonni quindi quelle couperose generazionale che in alcune aree dalle due Americhe alla tale ad alcuni Paesi europei colpo potrebbe essere molto meglio lei va di di contatto e di fidelizzazione di questi Paesi
E poi il terzo l'italiano della Ferrari l'italiano del dell'immagine di una stile di vita vincente di un saper vivere e di un mondo produttivo a cui ci si lega anche attraverso il contatto linguistica e culturale
Ecco allora su questi tre livelli io credo che l'esperienza di Perugia potrebbe essere utilmente estesa a molti altri settori del mondo non solo accademico ma istituzionale italiano
Che non siano quello della politica e dell'economia necessariamente
Cioè in quel settore che nel nel mondo anglosassone si definisce ormai public diplomacy cioè un sistema coordinato e qui uso una parola magica che nel nostro Paese diceva lei prima difficile da declinare
Abbiamo forse un senso di appartenenza alla squadra ma poi il campionato che complessa da da mettere in regia
Ecco quindi azioni strutturate che in certe aree in certi Paesi devono essere anche flessibile devono essere adeguati io penso alla Cina in cui abbiamo fatto per esempio come
Sistema universitario come sistema
Accademico un progetto specifico è partito nel due mila cinque con duecentonovantacinque scritti nelle nostre università siamo arrivati a quest'anno con duemila richieste circa di iscrizioni c'era l'obiettivo del Presidente Ciampi quando andò
Nel due mila
Nel dicembre due mila cinque e disse
I cinesi devono venire a studiare anche in Italia ce n'erano sessanta mila nello stesso anno in Irlanda che essi un Paese anglofono ma non è un Paese certamente nel nostro almeno nella nostra percezione europea dei più attrattivi sulla carta
Ecco quindi io penso che
Queste tre leve fondamentali se meglio strutturate se meglio legate a
Reazioni specifiche flessibili
E noi come italiani abbiamo una su una una politica decentrati a una politica dopo che non abbiamo il modello francese no che
A diciamo esportato un sistema linguistica e culturale in qualche caso anche diffondendo in maniera
Diciamo molto riforme molto
Che con qualche imposizione ecco questo ci può aiutare
A valorizzare questo patrimonio molteplici
Io volevo dei coinvolgere Santo od prima di di arrivare alle conclusioni
Volevo chiederle due cose che mi mi hanno sempre colpito una
Più seria è una un pochino meno sette quella più seria è questa la forza del del del brand Ferrari la continuità e l'affidabilità
L'affidabilità non soltanto della
Della prestazione ma anche l'affidabilità di un marchio che nel tempo è riuscito a costruire successo globale
Volevo chiedere se secondo lei sarà un un
Se c'è
Un segreto di questa continuità
Mentre tutti gli altri brand in fondo del competitori della Ferrari hanno avuto degli alti e bassi a soprattutto in questi ultimi anni molto molto marcati la Ferrari è sempre riuscita
C'è un motivo c'è è connesso all'italianità non c'entra niente con l'italianità e la seconda domanda invece ora è quella un po'meno banale però che
Visto che ciò l'occasione della chiedo ma è possibile che non si riesca ad avere un pilota italiano
Questo vale anche nelle moto c'abbiamo questa fantastica Ducati
Che deve vincere con Stoner e non riesce a vincere con un pilota italiano alla Ferrari vince sempre con i piloti qua vuol dire cose che i piloti italiani non sono bravi c'è un motivo immagina mai che ci possa essere un binomio totale in questo senso
No
Iniziai dalla seconda non dà pareri conduco sulla Quinta
Da io vede parliamo di televendita e questo con in mente un limite dell'italiano
Di dire noi vogliamo vincere perché
Quando ci sarà un pilota italiano importanti di vincere
Poi le nazionalità sia un po'
Parliamo di modellismo e voi siete dei politiche avete imene visibilità mondiale dunque per me l'importanza e aggiungere uno esultato condivido
Che sarà rimedio di vincere senza spendere troppo di Everett solamente di italiani di cui il pilota il manager
Io sono sono fonte
Né mi rendo conto che e così posso e posso essere d'accordo su questo
Ma
Il finale
Quando si vede e quando si scrive un certo senso in un modo in cui un po'troppo poco diciamo troppo forti ma quando si scrive la storia impatto anche di lasciare una traccia con i risultati
E e poi e poi i piloti italiani
Ci sono già aprendo lei parlava di motociclismo c'era anche nuovo siti un pilota straordinario
Basta che poi i conti questo è un po'una cosa che mi disturba molto spesso e anche chi mi disturba alla Ferrari perché
Mi ricordo poi torniamo su su quello che volevo dire solo suo così ma quando sono arrivato alla Ferrari nello ventata sei la gentile a Rava vincerà un giorno nazionali vinciamo vinciamo e poi quando abbiamo vinto dal Noventa dal due mila
Fino ad un ma
Non è molto interessante anche vince Coppola fila dunque
Dove e poi
Due mila cinque è stato un anno molto difficile due mila sei l'abbiamo perso all'ultima gara due mila sette a abbiamo vinto e la gente mi chiedeva vinceremo un giorno
Dunque in una Manconi saggia di un po'di stabilità
Per tornare su e devo dire che gli stranieri alla Ferrari hanno eventualmente portato questo storico e questa abilità che pure si è dovuta a dire cose che mancano
Per parlare di tornare su un suo così
Perché vi dicevo così un po'
Tasso ordinario
Farina
Tendenza questa via così finito non è che così finito così avuto delle gomme che non è un anno all'altezza degli altri
E questo fa che o così perché in uno
Che uno spot meccanico rimanere un atleta che fa cento metri doc tocca tutto a lui
Dunque tutta una squadra che anche
Il bello della cosa perché mai chiarito all'inizio cinque campionati con la Ferrari perché aveva una macchina straordinaria quando arriva attuali tutto e niente perché la macchina e la scuola non era ancora a livello
E io trovo fantastico che gli adulti atti
Che abbia con dei fondi americani penso anch'
Che la Ducati abbia abbia finito con pilota giovani finché vuole Vinciguerra vinti urbani
Umile che ha fatto una connessa giovane e questo sarà una motivazione però così e sono convinto che Orsi vinceva giuridico anche nati non ho risposto in un mondo definitivo sui piloti italiani
Inviai semplicemente perché abbiamo considerato che avevamo dei conti piloti danno di Monserrato hanno fatto dei buoni risultati avremmo ad un certo momento
Poi debba essere attento perché so che
Ci sono i giornalisti nell'asse in questa sala
Ma avevamo pensato di poter prendere un italiano ma diciamo eclissi mai trovato al momento dove c'era un una disponibilità dunque estratto anche una mancanza di di opportunità
Menti di nuovo per me
Non nego che non non sarà mai
Poi questo mi fa arrivare alla prima domanda
Ho avuto il privilegio di conoscere dicono cioè il Governatore Ferrari
Quando ero molto giovane non me ne occupo timido per dargli una Paola dunque Asia ascoltavo questione una volta via io più o meno
Trentacinque anni fa
Poi non visto un'altra volta nel negli anni Novanta quando lavora vuole appreso che
Avevo scritto punitivo su
Questo passaggio della mia vita intera minaccia solamente un uomo a cui potevo sognare per
Scrivere l'editoriale la prefazione che aveva citato di fare e penso che
E lui un uomo straordinario con una personalità unica
Che
Ha fatto quello che e la Ferrari un nome dicevo prima anche un momento immenso con una piccola azienda perché alla fine dei conti la fiala in un'azienda con tre mila
Dipendenti una visibilità fantastica conduciamo appena più di sei mila e macchine
E quello che soldi Nyon richiedeva una piccola azienda in Italia che riesca AD sei competitiva davanti a dei colossi e giapponesi tedeschi da tutto da tutto il mondo e penso che questo fa o anche la forza di della Ferrari di avere poi diceva nei confronti dei verso il altre squadre ma la Ferrari e L'Unità azienda anche il mente il simbolo di una macchina di con turismo e di una macchina di cose
E questo da quando è nata la Ferrari abbiamo festeggiato si Sontag questo anno e da sessant'anni la Ferrari assente messo insieme
Le corse e le macchine di conto qui siamo in questo nessuno l'ha mai fatto dunque tutto questo in nel suo insieme nonché vero che ogni tanto mi chiedo ma perché
Il nome Ferrari e così forte ci sono ogni tanto dei così e che non hanno sempre una spiegazione
Alessandro
Voleva aggiungere qualcosa poi dare la parola Giulio per
Declinare le conclusioni solo fare un esempio perché
Mi colpisce molto questo tema del io avrei italiano io sono più sono molto convinto che Unicredito resterà una grande azienda italiana nella misura in cui
Il sessanta sei per cento dei nostri dipendenti che non sono italiani possono pensare che domani saranno amministratori delegati UniCredit
Perché se noi
Chiudiamo la porta e si e si percepisce che la porta è chiusa
Unicredito non sarà più un'azienda di successo e scomparirà come azienda italiana
Quindi credo veramente molto giusto quello che dice Santo abbisogni uscire da questo provincialismo
Spaventoso del il pilota italiano il
La cosa fondamentale di avere delle aziende che sanno attrarre le persone migliori possibilmente per venire a vivere in Italia e
Per la qualità della vita per la qualità dell'azienda per un insieme di motivi
Hanno piacere di rendere
Di successo la Ferrari Unicredito Donnafugata o l'università di Perugia piuttosto delle rubinetterie Giacomini ciò credo che questa sia la vera sfida dico
Giulio noi oggi
Francamente arretramento adozione credo
Possiamo
Dico due parole in fondo dove ho detto all'inizio ma non per colpa mia per colpa dal nostro vettore
Tant'è vero sono arrivati in ritardo e quindi mi scuso
Io ho assistito a questa parte quasi tutta questa riunione
E debbo dire che sono rimasto contento
E per il fatto che molta gente pensa che l'Italia è appunto l'ultima o nelle borgate bassi posti delle classifiche mondiali
E mentre poi si vada a fare i ragionamenti che si vanno a vedere le aziende i comparti di uomini
Ci si vede che invece questo non è vero
è vero
Per una per il Paese nel suo insieme non è vero per le individualità
La relazione del
Professor Fortis perché aveva già anticipato in un convegno che abbiamo fatto a Siracusa come ha spento
Dimostra che questo è assolutamente alla realtà del Paese è un grande Paese con grandi individualità con grandi possibilità è un piccolo paese un Paese arretrato quando vidi nel suo insieme
C'è una domanda di Enrico Letta molto bene ma perché preghiera Fatah mi pare l'hai fatta tanto denaro alla realtà
Il problema è che
Le singole aziende microcosmo in confronto a Paesi confronta continenti
Lei mi chiede piccole aziende che hanno tanto sulle piccole aziende le aziende anche quelle più grandi che hanno successo hanno successo perché sono qualche cosa che viene condotta a quelle hanno successo sono tante
Che viene condotta con criteri diciamo così irrazionali omogenei
C'è un capo azienda qualche volta il fondatore
Poi tornerò sul problema dei piloti perché intanto del giovane e non sa la ragione per cui la Ferrari
A sempre preso piloti stranieri e pochi piloti italiani ma volevo dire le aziende saranno organizzati si organizzano sono in competizione
Poi un Paese nel suo insieme tranne rari momenti ed alla fine delle guerre in poi non a uso una Guizza politiche una vita del Paese
Che fosse all'altezza scusate ci sembra che dico una bestemmia che fosse all'altezza delle singole individualità in cui questo Paese si divide si compone e finire
Non c'è mai riformato non ha mai la la il sistema politico io io all'altro giorno adesso una Gianni Letta ha detto una frase eravamo a Roma insieme
Alla realizzazione di un libero polemizzato con lui perché si lamentava giustamente è una lezione e giusta
Che al Senato della Repubblica che oggi determina un meno poi rigenero meno per uno o due voti
La permanenza o meno del Governo in carica non hanno votato i giovani che vanno da diciotto a venticinque anni e io gli ho detto al marchese votarsi avessero votato sarebbe stata la stessa cosa
Perché l'elettore italiano non ha scelto i candidati identitari sono stati scelti dei partiti quindi non sarebbe cambiato niente se anche giustamente i giovani dai diciotto ai venticinque anni avessero votato
C'è un qualche cosa che nel Paese va avviato perché ha detto bene il pianto perché la Ferrari ha mantenuto nel tempo questo aprirci naturalmente coloro i quali si sono succeduti hanno avuto hanno dato il meglio di se stesso
Ma perché l'inizio è stato Enzo Ferrari caso Ferrari
Non era pago un uomo era è diventato un simbolo è diventato un qualche cosa a cui si fa riferimento
E le aziende piccole o grandi che hanno quando hanno dei buoni capi e in Italia hanno spessissimo deboli Capri
Sono aziende che si confrontano che ha da dal campo in giù rappresenta ma che fanno dell'azienda stessa un qualcosa di molto importante
Questa è la politica non è avvenuto chiese lamentato giustamente della poca presenza di donne nel mondo della industria parte che stanno cambi gli ultrà dell'economia Capaldo che stanno crescendo
Ma anche per esempio nel Parlamento italiano sono poche le donne sono un pochino cresciute ma io
Non ho fatto una statistica perché non mi interessa nel ne sono in grado di farla ma molte di queste donne che sono cresciute del Parlamento italiano sono parenti in senso lato diciamo così di parlamentari incarichi politici
E non solo delle donne che sono venute dalla dalla la sono state elette perché provengono dal popolo anche questa è una specie di cooptazione
Ammettiamo qualche donna nel Parlamento italiano purché faccia parte della famiglia
Ora il Paese ha molto da migliorare ha molto da migliorare nelle nelle però ormai bisogna dare nell'industria nell'economia apicale migliorare moltissimo nella politica
Perché la politica italiana e quella più indietro rispetto al Paese e la politica italiana poi la facciamo noi italiani non la fanno il Po coloro che fanno i politici
La facciamo noi italiani perché siamo noi che poi leggiamo che dovevamo avere avanzino singole cose
Però lo sforzo maggiore di questo Paese
Deve essere fatto proprio sull'altro della guida di questo Paese come nelle aziende il porto importante è alla guida dell'azienda dalla guida dell'azienda che è illuminata che deve essere quella che sceglie in base al merito
E non in base alle da aziende che hanno successo scelgo firma Cermelli
Per tornare al ragionamento il
Avendo Ferrari
Non voleva apprendere piloti italiani non li doveva prendere che diceva che l'Italia è un Paese Mammone
Oggi fortunatamente è cambiato e ci sono molte meno incidenti e molto meno morti dell'industria automobilistica allora erano moltissimi e lui mi diceva Petrolini
Se gli operai non privo di italiano e poi muore succede una tragedia la morte di un uomo è sempre una tragedia ma una vera molto di più di qualunque altro Paese questo è un Paese di un amore io non li olio
E mi ricordo intorno telefonato alle non c'era ancora
Quando voi mi telefona o per chi ha un certo momento era stato spinto dai suoi e dove assume rompeva l'italiano che era Alboreto Alboreto
E lui da un certo punto di vista capirà che Alboreto in quel momento era un pilota che aveva delle possibilità garanzie è però tornava
Se poi capita un incidente se può anche avere un qualche cosa a me mi viene addosso tanto di quella i critici e tante di quelle cose che non possano andare avanti
Adesso non avete più non ci sono più nell'industria automobilistica fortunatamente cinque tutti quelle incidenti e quei morti e c'erano un tempo quindi oggi potete assumere anche i piloti italiani e credo che anche Ferrari oggi tornerebbe sui suoi passi
Allora io
Finisco qua perché devo solo concludere dire questo
Questo progetto di interesse nazionale del quale questa riunione di oggi fa parte è proprio per mettere in evidenza le cose più importanti è nato
Da un aneddoto che ci ha raccontato
Giulio Tremonti che si trovava in una conferenza non lungi trovava in una conferenza
E ha fatto una relazione che era stata condivisa da tutti c'era una relazione fatta bene come sa fare Giulio Tremonti in un condensato
E poi devono gli ha detto peccato che essa italiano precariato reale
E da lì nasce residenze di Roma perché dobbiamo subire da sempre ma perché non dobbiamo mettere in evidenza le cose che sappiamo fare e ce ne sono tante e ripeto la relazione del professor forse ce l'ha messa avverso l'ha messo in evidenza
Ecco dobbiamo noi vorremmo fare uno sforzo come ha spento prima fare uno sforzo
Per mettere in evidenza anche perché l'esempio poi genera esempi di cose buone le cose belle di cose fatte bene genera altre cose buone altre cose fatte bene quadro nello sport
Devo in tempo eravamo
Molto molto bravi anche nel tennis
Da all'epoca di Di Girolamo poter Dipietrangelo all'epoca degli altri poi c'è stato un periodo lunghissimo Pirlo tuttora il decadimento italiani bravi tennisti che possano competere nel mondo sono spariti
Allora lo stimolo al nostro e tutto qua
Grazie dell'ascolto