Incontro dal titolo "Le città non sono bersagli. Liberiamo il mondo dalle atomiche"

Prego di accomodarvi
Benvenuti nel salone d'élite cinquecento
Ci sono ancora un po'di
Amici e colleghi sceglie stanno arrivando ma penso che sia opportuno vista l'ora cominciare
I lavori di stamani l'incontro di stamani
è un incontro che avviene
A
Conclusione di due giornate di lavoro del
L'esecutivo dei Mayor sforo PIS
Che io voglio cominciare subito con i saluti come è doveroso
Prima di tutto un saluto a nome della città
A
Tarda Toshiba a chi va
Che il sindaco di Hiroshima nonché Presidente dei Mayors for Peace che saluterà il tonno
Un applauso
D'accordo rimanga alzati copresidente dei meglio adesso fortissima o i
Vorrei rivolgere un saluto particolare ai sindaci di cronico Caio al sindaco di me è necessario
Rivalsa sono qui oggi con noi
E ai sindaci dell'Esecutivo dei meglio sportivi se che sono stati qui con noi ma sono
Ripartiti vale a dire
I sindaci di hanno offerto Germania di ma la Coffa vicino Parigi di Ipres lacca dalla dove città bene del Belgio
Che hanno partecipato ai lavori appunto del comitato esecutivo
Un saluto particolare lo vorrei rivolgere
Anche con un affettuoso applauso ai sindaci iracheni che sono presenti qui con noi
Vorrei ricordare
Vorrei ricordare che sono
Oltre cinquanta
I Sindaci delle città irachene
Che fanno parte in quel martoriato Paese dei meglio Oxford PIS
Sono qui con noi questa mattina i rappresentanti delle nostre
Istituzioni regionali e
Provinciali
Massimo Toschi Assessore della Regione Toscana alla cooperazione internazionale
E Massimo Mattei Presidente del Consiglio
Provinciale
Diffidenza
Naturalmente un saluto a quelli che sono già arrivati a quelli che ancora devono arrivare dei sindaci
Voglio ricordare
Che vengono da varie città comuni italiani voglio ricordare che
In poco tempo alle rette dei meglio sportivi sia in Italia hanno aderito
Oltre trecento CTC trecento città i Comuni fra comuni e città mi pare che siamo in questo momento
Trecentododici e qui c'è una rappresentanza di questa Rete così come c'è una rappresentanza dei Sindaci del coordinamento degli enti locali per la pace
Finisco i ringraziamenti con
Due ringraziamenti casalinghi
In modo particolare al Presidente del consiglio comunale Ross Cruccolini che vorrei salutare per il suo impegno
Sempre molto attivo fra
In favore della pace
E un saluto particolarmente affettuoso anche a Lorenzo Marzullo che al Presidente della Commissione pace del Consiglio comunale
E alla consigliera Susanna Agostini che ci ha degnamente rappresentato a Hiroshima
Naturalmente e questa non è un'occasione solo per stare
Un po'insieme fra noi discutere ma anche per prendere delle decisioni importanti su come
Continuare
Il nostro lavoro
Un lavoro che fra l'altro riguarda anche
Concretamente alcuni Comuni del del nostro Paese particolare vorrei citare sono qui presenti i sindaci di avviano i divieti
Nella prospettiva
Di
Raggiungere l'obiettivo di liberare
Il territorio
Del nostro Paese ma non solo dagli armamenti nucleari
Forse qualche anno fa si poteva ritenere che la fine della guerra fredda e della contrapposizione
Fra i due blocchi dell'est e dell'Ovest con le due superpotenze Stati Uniti Unione Sovietica che si fronteggiano
Potesse porre fine anche
All'epoca allungo durata dopo la seconda guerra mondiale all'epoca del terrore nucleare
Molti di noi hanno partecipato in quegli anni
Fino alla fine degli anni ottanta manifestazioni contro il rischio di una guerra
Termonucleare mondiale
E fu proprio questo il motivo per cui lo voglio ricordare
Con particolare
Orgoglio cui a Firenze il due ottobre del mille novecentocinquantacinque un mio illustre pre decesso Giorgio la Pira riunì a convegno i sindaci di alcune grandi città del mondo
Contro il rischio
E possiamo dire
Che è presente anche nel titolo del nostro incontro di oggi proprio contro il rischio che le città divenissero bersagli delle
Bombe atomiche
Si poteva pensare che finita l'epoca della guerra fredda le cose sarebbero cambiate e invece non è affatto così
Anzi oggi noi assistiamo al rischio di un'ulteriore diffusione a livello mondiale anche
Fra medie potenze degli armamenti nucleari sappiamo quanto questo tema sia stato attuale con la vicenda della Corea del Nord ora con
L'enorme problema grande questione rappresentata dall'Iran
Sappiamo però che oggi noi abbiamo bisogno ed è per questo che siamo qui di ricollocare
I problemi che sono aperti in questo momento dentro un quadro più generale di iniziativa e con un obiettivo di carattere più generale che è quello appunto del progressivo smantellamento di tutti gli arsenali
Militari certo noi siamo nucleari certo noi siamo molto preoccupati Pepe quello che accade in Iran ma come possiamo pensare di affrontare
Questa questione
Senza porre contemporaneamente il problema
Del progressivo smantellamento degli arsenali nucleari militari anche delle superpotenze
Come possiamo
Lo diceva giustamente attiva
Apprendo i lavori del Comitato Esecutivo dei Mayors for Peace
Come possiamo non guardare con preoccupazione a quello per esempio che accade negli Stati Uniti d'America dove in questo momento nessuno
Dei candidati alla Presidenza la Casa Bianca esclude il ricorso alle armi nucleari
In caso appunto di
Grandi problemi che dovessero gravarsi nella relazione con l'Iran ma più in generale per l'intervento
In altri scenari di crisi
E come possiamo dimenticare il rischio terrorismo nel nostro mondo nei nostri continenti e il rischio che anche gruppi di terroristi possano appropriarsi
Di
Armi nucleari ecco perché allora l'obiettivo che noi
Abbiamo riproposto e che riproponiamo solennemente oggi qui in Palazzo Vecchio
Della Campania
Su venti Twenty dice la campagna per arrivare nel due mila venti allo smantellamento
Dei arsenali nucleari ecco che questa è una campagna molto attuale di RAI drammaticamente attuale ed è questo il motivo per cui siamo riuniti qui
Con un alcuni obiettivi molto concreti ne parlerà meglio di me
Fra poco a Kibaki
Io voglio sottolineare però
Soprattutto due punti che ritengo siano essenziali
In vista di questa campagna per il due mila venti per lo smantellamento degli arsenali nel due mila venti per la non proliferazione degli armamenti nucleari noi dobbiamo prima di tutto est tende a livello mondiale e dentro i nostri Stati nostri Paesi
La Rete
Delle città
E dei Comuni associati ahimè IRS fortissimo
Per il raggiungimento dell'obiettivo dello smantellamento degli arsenali
Nucleare questo è il primo obiettivo allargare queste rette coinvolgere sempre più comuni sempre un maggior numero di città
Fare in modo che effettivamente
Ci sia una rete che si dirama e si sviluppa a livello
Nazionale a livello continentale a livello mondiale quest'ove il primo impegno che ci dobbiamo prendere mi prendo questo impegno non solo come Sindaco di Firenze Matteo e come Presidente dell'Associazione nazionale
Dei comuni italiani
Almeno per quanto riguarda il nostro Paese e anche perché
Ci sarà bisogno poi di sostenere materialmente
Questa campagna mondiale
Per lo smantellamento del non degli arsenali nucleari entro il due mila venti primo obiettivo estendere la rete quinti
Secondo obiettivo fare in modo
Che in
Tutte le occasioni in cui si discute di disarmo
Alle Nazioni Unite
A Ginevra come si discuterà nel prossimo maggio due mila otto tutte le realtà in cui gli Stati o le organizzazioni internazionali si riuniscono
Per discutere del tema
Nucleare armamenti nucleari vi sia la presenza delle città ci sia garantita è riconosciuta la voce delle CIT ta delle città che si associano dei Comuni che si riuniscono e si mettono in rete
Per raggiungere appunto l'obiettivo dello smantellamento nel due mila venti
Questi sono due obiettivi importanti sono due questioni su cui possiamo cominciare davvero a lavorare
Molto bene insieme e devo dire
Che i lavori dell'esecutivo che si è riunito a Firenze
Con i sindaci che prima ho citato e la presenza vostra cui stamani accompagnata dall'iniziativa di allargamento
De la rete del dei trecentododici comuni per l'Associazione ahimè io sport Peace tutte queste sono buone premesse
Per fare un lavoro importante nei prossimi mesi e nei prossimi anni
Per il sostegno
Alla campagna in vista dell'Obiettivo due mila venti ecco perché io
A questo punto molto volentieri
Lasciando la parola credo prima a Massimo Mattei o Massimo Toschi a Massimo Mattera il Presidente del Consiglio provinciale
Concludo questo mio saluto invitando tutti voi invitando tutti noi a continuare questa iniziativa
Per che la voce delle città la voce dei Comuni e quindi la voce dei popoli si faccia sentire forte a livello mondiale
Per battere definitivamente
Il nucleare stanno entrando in questo momento dei bambini di una scuola di Firenze in visita a Palazzo Vecchio ne vengono tanti tutti gli anni
Io credo che
Questo sia il modo migliore per cominciare i nostri lavori questo è un obiettivo che portiamo avanti per i nostri figli e per i nostri in modo nipoti per un mondo migliore e di pace grazie
Grazie
Signor Sindaco anch'io do il benvenuto agli amministratori e sindaci della nostra città nella nostra provincia
Prefetto di una
Retorica egoistica si accusano gli enti locali
Spesso di occuparsi di questioni che sfuggono alla pertinenza territoriale
Noi come Provincia di Firenze non siamo d'accordo che abbiamo fatto totalmente il contrario
Noi dobbiamo sempre scelto diversamente
Perché siamo tra quelli che credono
Che si possa conciliare la giusta attenzione
Ma i problemi
Di un territorio
Anche soltanto con uno sguardo largo all'orizzonte internazionali
Il particolare
Di una comunità locale fa parte dell'universale dell'umanità
è bene sottolinearlo sempre
La diplomazia delle città
Può essere nel nostro caso lo è
Anche la diplomazia
Delle province
Il nostro
Consiglio
Le nostre Commissioni
Sono all'origine di diverse iniziative di gemellaggio e solidarietà
Insieme alla Giunta di Palazzo Medici Riccardi
E si occupano da sempre di iniziative legate
Alla fasce
Aspetto diritti umani
Ed antiche a campagne sul disarmo
Indubbiamente va detto in questo momento particolare
Il sistema della non proliferazione delle armi nucleari si trova
Da tempo in una crisi esistenziale
C'è una risoluzione al Parlamento europeo che detta in venti punti cosa si dovrà fare da qui al due mila dieci
Data in cui sarà
Ci sarà il riesame del Trattato sul riso disarmo sono prese miscelazione nucleare
Mi sono letto con attenzione
Questa
Testo che esprime
La profonda preoccupazione di fronte al pericolo di una nuova forza riarmo nucleare
Il Parlamento
Europeo ribadisce
Che il Trattato di non proliferazione l'arma nucleare e di importanza vitale
Se si vuole impedire la crescita esponenziale
Di al nucleare
E che occorre fare tutti gli sforzi che sono nostre possibilità
Ed attuare il trattato in tutti i suoi aspetti
Insistenza una soluzione politica pacifici
Della disputa sui programmi nucleari dell'Iran
E chiede che i negoziati vengano di resi
Invita tutti gli Stati
Di ore dichiaratamente
O meno
Sono dotati di armi nucleari
In particolare la Francia
Il Regno Unito distrazioni desideri
A concedere garanzie di sicurezza e a lire da tutti gli altri Paesi della regione
E dichiara tra l'altro la preoccupazione che mi fa
L'India il Pakistan
Non sono ancora stati parte del trattato
La campagna le città non sono Bersani
Ci liberiamo il mondo dalle armi nucleari
Punta ad arrivare al due il venti che il settantacinquesimo anniversario della strage di
Hiroshima e Nagasaki con un pianeta terra libero
Alle armi nucleari
Un problema che ancora al centro dell'attenzione
Ma che lo era anche quaranta anni fa quando comincio
La corsa agli armamenti
Paolo il Papa
Paolo sesto
Tra loro mi sono ripreso l'intervento
Il quattro ottobre del sessantacinque affermano
Le armi
Quelle terribili specialmente nella scienza moderna via Dante
Ancora prima di produrre in i temi e rovine generano attivi sogni
Alimentano sentimenti cattivi
Si creano in cui diffidenze propositi tristi
Esigono enormi spesi
Arresto non progetti di solidarietà e di usi del lavoro
Falsa non l'azione regia di popoli
Queste parole sono ancora attuali quarant'anni dopo
Devono essere i singoli amministratori locali è un nuovi ossia fare rete tra loro
A creare iniziative come questa perché si possa proseguire una politica di pace e di concordia tra gli Stati
Le politiche
Fin qui adottate non hanno dato i frutti sperati
Ha ribadito anche queste
Si legge della corsa alle armi nucleari in Iran
Con il grave rischio di conflitto con gli Stati Uniti
Si legge della Corea del Nord che vuole costruirsi la bomba atomica per entrare nel club degli stati già ce l'hanno
E probabilmente per far paura gli Stati vicini
Vediamo
Come Presidente russo
Contrariato dalle politiche statunitensi
Annuncio la ripresa di studi e testo nucleari
Un'escalation preoccupante e che fa venire i brividi
Per tanto tempo si è detto di mostrare i muscoli
Possa servire a far riflettere il Paese liberale
Far vedere la propria potenza può essere un deterrente per le altre nazioni
Ancora oggi nonostante l'insuccesso
C'è il fallimento
Di questa politica ci sono
Amministratori politici che sostengono che
Il principio della deterrenza possa essere ancora valido
Le politiche della deterrenza ETP del periodo della guerra fredda vanno invece oggi sostituite
Con concrete misure di dialogo e di disarmo
Sui trattati di non proliferazione e sul disarmo unilaterale multilaterale
I Sindaci dei Comuni devono lavorare
Perché il sistema per
Perché il pianeta terra un piano di fermarsi un pianista in cui
Non ci sono stato in zone che non sono provvisti di grandi sistemi d'arma e dunque con possibilità
Di scatenare una guerra
Si era aperta
La corsa agli armamenti che pensavamo finita
E questa volta con un grave pericolo più
Il terrorismo internazionale che può provocare danni allarmanti
Con armi chimiche e batteriologiche
Non possiamo sopportare questa forse naso risibile ed insistente agli armamenti che invecchiano presto il sono sostituite in continuazione
E con estrema rapidità darmi nuove
Assai più micidiale il pericolo
Questa
Necessità
Di rinvio
Innovare continuamente le vecchie armi di inventarmi nuove
FASSID i maggiori sforzi oggi rompe l'intelligenza umana
Sia la direttiva creare sempre nuovi e più raffinati strumenti di morte
Firenze lo diceva prima il nostro Sindaco
Dai tempi di Giorgio la Pira
Della città
Che viene considerato sul monte
La città del monte era un crocevia importante per discutere di pace di rapporti internazionali
Questa iniziativa fortemente voluto
Da Leonardo Domenici e dallo stesso questo spiega riporta al capoluogo toscano ad una dimensione internazionale
Mette sfiducia
Ma troppo spesso dimenticato
Firenze città di pace
Ed il luogo più giusto per firmare una dichiarazione di pace che post portare veramente il nostro pianeta al disarmo mondiale
E questo
L'augurio
Che nasce da un incontro importante come quello di oggi
è questo l'augurio che posso fare come Provincia differenzia tutti i partecipanti a questo convegno vi ringrazio
Davvero devo
Ringraziare
Leonardo Domenici il sindaco di Firenze
Per l'invito di stamani di essere
A questa straordinaria Assemblea
Poter partecipare
A questa straordinaria assemblea di pace
è uno è un onore come dire più grande delle mie forze
E devo dire
Che l'invito
Si è collocato
In un mese
Che abbiamo iniziato
Ne faceva
Faceva riferimento anche il Sindaco nel suo intervento
è iniziato con il trentesimo anniversario della morte di Giorgio la Pira
Del sindaco che ha pensato
Il ruolo delle città
Contro l'armi ampi l'armamento nucleare contro il riarmo nucleare
Inventando in qualche modo una storia diversa
Non più fatta solo da Capi di Stato e di Governo
Ma fatta proprio dalle città
A partire dalle città
Giorgio la Pira dice il suo no al riarmo nucleare negli anni Cinquanta in tempi terribili e bui come voi ricorderete meglio di me
Partendo proprio da una riflessione sulle città
Dal capire cosa sono le città
C'è un testo del cinquantaquattro alla Croce Rossa Ginevra in un contesto internazionale
In cui lui dice con grande forza
Lei citava una vita propria hanno un loro proprio essere misteriose profondo
Hanno un loro molto hanno per così dire una loro anni ma e un loro destino
Non sono cumuli occasionali di pietre
Sono misteriosi abitazioni di uomini e più ancora in un certo modo misteriose abitazioni di Dio
E da questo
Che qualcosa che non si può toccare lui dice in questo discorso nessuno ha il diritto di distruggere le città
Nessuno permesse nessun motivo e in nessun caso
Nessuno ha il diritto di distruggere città proprio perché le città sono questa
Questa realtà così misteriosa delicata
Tra passato in futuro
E ancora
Nel grande convegno dei sindaci che appunto citava
Con grande saggezza il Sindaco Domenici ancora la Pira
Sostiene in modo molto netto e molto forte
Lei cita non possono essere destinate alla morte
Una morte che peraltro che provocherebbe la morte delle civiltà in Piera
E se non sono cose nostre di cui si possa disporre a nostro piacimento sono cose altrui delle generazioni venture
Delle quali nessuno piovuto Po può violare il diritto e l'attese
Nasce da qui
Da questo discorso il netto radicale assoluto turno all'uso della Tom mica no all'arma nucleare
La Pira aveva capito qualcosa di straordinario
Che dopo la bomba atomica dopo Hiroshima proprio perché Hiroshima aveva rivelato fino in fondo cos'era la guerra esattamente distruzione di città non scontri tra eserciti
Ma distruzione di città il no alla guerra e il no la bomba atomica si sovrapponevano ed erano radicali senza se e senza ma la posizione di Giorgio la Pira su questo e assoluta
E allora oggi
Nel momento in cui
Si riapre la questione nucleare
Si riapre tragicamente la questione nucleare
Noi percepiamo un vero e proprio sdoganamento dell'arma nucleare
Tutti ce l'hanno troppi ce l'hanno
E troppi la vogliono a vere
E alla fine è che per evitare che qualcuno ce l'abbia la si usi
O si faccia una nuova guerra perché questo non sia possibile perché per esempio all'Iran non tocchi la guerra non tocchi la la palla bomba atomica ora su questo noi dobbiamo combattere
Perché le armi atomiche vengano abolite
Ma al tempo stesso dobbiamo combattere perché venga anche abolita la guerra
E l'impegno di vostro dei Comuni
è un impegno di grande respiro l'impegno delle città il programma di lavoro indicato dal Sindaco Domenici sono una parte di una partita che la partita del futuro
Delle loro delle delle generazioni future come diceva come diceva Giorgio la Pira
Non ne possiamo disporre
Non possiamo tollerare che le città vengano distrutte grandi o piccole che siano belle o brutte che siano
Nei luoghi del del potere o nei luoghi più periferici le città come comunità viventi sono sacre
E nessuno mai nessun Paese né può disporre a proprio pace piacimento distruggendo ore
Dunque
Combattiamo per l'abolizione dell'armamento nucleare
Ma combattiamo per l'abolizione della guerra sono due facce di un'unica medaglia
Vorrei concludere con un episodio personale
Come vedete io cammino male ho avuto la poliomielite
L'ho avuta tre o quattro giorni dopo Hiroshima nell'agosto
Del mille novecentoquarantacinque
Capite bene quanto questo mi abbia segnato
Non solo nel male anche nel bene della mia vita
Ma ho sempre pensato
Che c'era un rapporto
Tra il fatto che io aveva avuto la poliomielite
E la bomba atomica
Perché qualcuno scelse
Che bisognava investire nella bomba atomica e non è la ricerca per la polio dieci anni dopo arrivò il vaccino ma per me il tempo era passato
E allora
Come dire la bomba atomica non ha solo distrutto Hiroshima e Nagasaki e tra un attimo vedremo quell'immagine
Ma distrutto molto di più
Come oggi
La bomba atomica e gli investimenti nucleari
Non colpiscono solamente laddove colpiscono e speriamo che mai possano colpire
Ma colpiscono perché drenano risorse che impediscono ha tantissima gente di vivere con dignità
Già oggi già gli investimenti Lu nucleari investimenti economici per le armi nucleari producono danni incalcolabili
Invisibili ma incalcolabili allora il nostro no deve essere netto con una scelta personale di ciascuno di noi pieno e che siamo operatori della politica
Qui in gioco non è solo una strategia politica è in gioco la vita il futuro nostro e dei nostri figli e delle generazioni future
E allora la partita va giocata tutta e fino in fondo
Io ringrazio davvero il Sindaco Domenici per questa Assemblea di pace per questo patto di amicizia che noi lanceremo da Firenze per questa scelta di vita di tanti amministratori perché Hiroshima e Nagasaki non ci siano più grazie
Ecco
Ora
Le parole si fermano e guardiamo
Guardiamo per non dimenticare
Perché io Oshima e Nagasaki sono ancora iscritte tragicamente nella nostra storia e sono un ammonimento per tutti
Se
Ecco abbiamo visto
I
Su queste immagini
Chiedo al Sindaco dirò Oshima il Presidente De majors for Peace
A chi va adattò uscì di portare la sua testimonianza grazie
Addome invece
Ma non lo voto Massimo Mattei
O non lavoro Massimo
Tocci
Bellissimo Angelo come
Arte dei clienti va essendo
Anzi le ho
Andy White è
Stessi some neri me se
In un anno
è nato minimo hanno impatto sa potente andrà ecco voi da Sand mensa o altro da chi va a caccia
Da salvare professor diatriba Mens
Occorre circa
Già Sindaci e ombre
Sa potente a voi stessi
Senta novanta è opzioni Zoff
ARES guide
Anzi in da FIOM
Io non doveroso riesce rimanenza salienti
Ha ragione l'istante ha NASA di Nanchino fai
Laddove esso perché anatre rimandato a casa ora
Conde ante giuridiche
è andato dai primi Franco
Io
Chi
Fuori
Working guidasse
Cederne tipo evocata nel senso da da Dreams o da chi braccio viviamo maestri batte
Patetico viari truffando dei due foce me addome Necci
ANCI su andavo sta
Cioè ai piedi Torino
è un sito o
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Accanto a lui avance datava piante progetti già strappato Obama ciclo agevolo Dazzi risma statuale
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Cui
Anguea ventisette il fasto cura offre o con la seduta seria senza cioè dopo aver presso detto questo steso porco Paola
Cui ora Anguea l'ente all'altro bianche euro imposti tornassimo Gava mensa Che cosa Frank a mamma tipo è ANDI consueti da Gobbo e abbonamento comunque c'è on line sentite
Il riso ancora ce l'ho votata a suo capo Mens quanto inietto spendo Proci cinque anni
Dalla Sicilia unguento Hans
Nel Cerese Ohio quanti forzato sa Ist Cilfone anzi lo asilo zero tipo dai x de
Ho
Stava presso
Cartacee ma un po'più le cellule Zonda stantio io lo SPRAR venti
Stimabile percento gente d'acqua e metto poco acqua netti in onda balance OCSE dice innovato non sia
Quindi se no qua tesi in quota antropico
Detestava in
Cui Standa piegata cioè di mantengano assumo posi s'degni
Fai fondati chiesta delle foto fra standard suolo Hans
Esula inforca sino allo di creare Ditotero in
Coperti idrico
Just Slepoj può restituire a De Chirico faccio domande di asilo e né in mutande
è un fan reduce stia Zago indi nata insistenze forense al ad sia inibitori augura che intima e che idrico forme sono strettamente a chi può Touré venti sicuramente in
Già due tetti in provati
Vagamente fuori insiste che andavo vedi Non è forte e dura insicuro esercenti e lavoro
Che euro info tipo il suo azioni Pugliese Ciaccio di o la va
Armin spy Abbate singolarmente
Battaglia e di una diventa qualsiasi vuoi un guanto anti chiamata accorpati all'uomo
Vi è stato il su quante qui sedessi maschi fai ti grave
Qualche in in corso e trovando esponente
Devo fuori arco più Oggioni mera sottilissimo e antica opposte Carimate restando le strisce blu e me ne ad horas complicarci poco asse De Santis
Me al suo PIS posso fuorché Hinna Intini e dicevo
So che si sono tondi che strangola soia
Ha ora meglio certe sesto età con treni casi ventinove nei toni e quello che penso vai quanti Twenty
Cedente oppure viola il testo bisogna attenersi cui e stato estraggo Habachi dei quanti trentini members validi andò De Sica
Qui avete in corso Battisti ovvie chi accede cura nacque Ambrosu Giovanna o con France cui quello mete vago annuo
Volevo PPI Arsenal presto e sono forms andare dopo più giovani Ifil possibili chiare
No mi professo giù fatti
Dall'altro quel ora esercente da Mori certe Paolo Peña fosse UPI ad nasce nuovo grande interna ci sono due cose
In da un mondo Lante cui Mastro Moratti Proietti all'una Sanzo perché erano impianti esso
Favorevole INDA sociale
Quei must devo guidando centro es
Da posti dove trionfano ad anni in cui a cui ha per
Chiede in base ad un ampio uso pc Mambrini indizi il imprese
Allora fatti
Zabbeo Dominici merchant in via mare Campa presidente Ciucci ampiamente contende s'approvato voi Anansie davvero a Ugo Intini Hosni equità cui Uprising IVA
Della ad Aronne a Cindy che c'è adesso da dire Creedence cessati trans
Dato il suo ahimè a sua crisi su qualche ingrediente Geores consonanze De Santis giusto Saatchi SNALS
Andare scuola ai
Lui con d'arte in grande ex cenni importanti ampiamente cioè ad un etnie cui aveva permesso Baia dei ceduta Santo enti
Dai una terna sms casi di cui ha dato decreti fronte dettata soltanto il Trattato San fognanti da dei chiedo
Vi sono momenti
E lui ma astensione
Da destra e che le resterà fruizione
Gli intonaci o come le tesi una in dopo lo stesso
Making ad esercente davo piccole Cioccio perché c'è ne sono o votiva ambiente sommersi
Pure lui caudine etnico quel progresso ora
Cui Ulivo alla utenti aspre ambiva indagate
A nessuno ai neonati d'arte il passo è dire dati etnico era preclusa use dagli enti o forfora Just pro aspro es è ampio il suo luogo a ping vedi attenessimo
Darei sua emerso chissà resti issare Justice Michielin Flores
Da pure tu ex c'è pure il cui ex spendono tanti trendy dice anche ampiamente
Winter antiebreo ingressi che ci fossimo eccetera tenesse nodi ante attua netti
Lui dire lasciamo
Hai difeso qui esce recenti nomine etnico che per adesso
Infetta proprio armonie quei due Panzini su quando vi chiesi aspro ma non solo i fessi
Alcamo voi Gwen da fai Tagam sposati
Il fui
Al negozio copro reti INAF cioè contro ovvia suoi idrico ossia uno dei temi sui attraverso
Qui Cescon pulito in modo dazione piuttosto vago species
Do fosse suo più istanze Confesercenti fine vi è il Sindaco lei sa che è stata Barak fosse sul vuoto
Due ore interna ciò Cominetti Contini Luiso confuse
Te lo vai avanzando Warlock Paola o We Will avanti assolvono proprio Onlus flussi duale stare odor e andavo o interna sull'uomo
Quel giorno in meno sul PLIS stanno vidas intimando in data dato andassimo Veritas stop vede in Asfor vuole storia diventati poco attenti suini dell'uomo
Freedom frontiera
Freedom promuova anzi
Andarlo a x cervelli Nappi Sforza stenda BO mio alcuni cui appunto il volo
Ce lo andavo a in
Despota INPS fuoco Americans
L'equity swap delle onde Torre ci andavo in dependance
Lui fa ho visto giusto visse of abitanti dato o Menna quiete dico
Date andava varie quiete cui dessero Han e li hanno BO e ante egli era un po'Whites dati Amanda o no mai
Levati da professore accapigliarsi anche fermarci
Grazie
Grazie al Sindaco di Roshi ma per il suo
Appassionato lucidissimo intervento
Per una questione legata
Abbia viaggi aerei chiederei una lieve modifica del
Della scaletta degli interventi che a me né a parlare Donald plus chili
Il sindaco di Akron negli Stati Uniti e vice Presidente dei majors for Peace
Chiamato a dialogare
Immediatamente dopo l'intervento del Sindaco di Hiroshima
Anch'io sermone in
Parlo Meyers Barison Giano ma
Gres mai Guaceto Regione inutili volendo e spero fossero io forense
Penale fresco vasta anche
Domenici nel sistema forava aspettavo dei per recitando ergermi a sorpasso Aldo Moro emanava Milingo
Forme suffisso Romeo descritti
Vorrei sto UE talco esterni
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Grazie
Al Sindaco
Tina casacche a cui facciamo tutti gli auguri di un lavoro importante nella sua città e nel mondo
Essendo da pochissimo diventato Sindaco
Quei chiederà io ora un sindaco italiano ad Anna Giulia Guarneri il Sindaco di Ghedi di portare la testimonianza di un Comune
Dove esiste una base militare un aeroporto militare eccetera quindi in una zona molto delicata anche per i problemi che mediti amo stamani
Sindaco Guarneri
Buongiorno a tutti
Un saluto particolare ai Sindaci di riuscimmo inesatti per la loro importanti testimonianze il ringraziamento al sindaco Domenici per aver organizzato questa cosa importantissima e per la sua ospitalità
Io non voglio essere banale a ripetere ciò che è stato affermata da voci denti autorevoli della mia e chi sette scriva piena condividiamo i fatti tutti concetti che sono stati espressi da chi mi ha preceduto
Io credo che tra i doveri di un sindaco ci sia quello di contribuire alla formazione delle coscienze dei suoi cittadini
E di ricordare loro quali sono i valori fondamentali su cui si fonda una società civile e solidale
Non esiste soltanto il dovere peraltro importantissima di ben amministrare
E quindi
Necessarie esprimersi su temi importanti quelli che stanno alla base della convivenza e del buon vivere comune tra i singoli e tra i popoli la pace il prima di questi valori essenziali senza il quale non esista il cui sviluppo
Non è ammissibile io ritengo che nel terzo millennio i rapporti tra i popoli
Possano essere basati
Ancora o condizionati da prove di forza
Finché non sarà realizzata una giustizia su scala mondiale non sarà garantita una pace sanitaria che renda possibile la realizzazione di un manichino globale
Questi argomenti possono apparire scontati
Ma non è sempre facile parlare di temi come denuclearizzazione o pace e mi riferisco alla mia realtà
Ah diedi dove esiste un'importante aeroporto militare con cui peraltro i rapporti sono ottimi e a cui
Per motivi vari
Auguro una lunghissima vita
Nel cui interno però ci sono allocate testate nucleari
Testate nucleari che se ne gestite da pochi militari americani
Dico che è difficile nella mia realtà portare avanti la mia posizione a favore della pace ma in particolare contro le armi atomiche
Perché la gente di diedi
Ha da sempre distrutto in tranquillità questa realtà
E
Forse preferisce ignorare il pericolo della presenza di queste convertono i che ma soprattutto quello che significa anche a livello internazionale
Io da una parte non voglia allarmare la mia popolazione ma non voglio però rinunciare a quello che considero il mio dovere che c'è quello di dire in ogni occasione possibile che bisogna arrivare ad un mondo di nucleari date senza guerre
Anche sì Sabina che le bombe atomiche di chiedi rientra in un più anche disegno di politica difensivi internazionale
E non è certo la mia opinione che può condizionare le scelte ma credo che sia una piccola goccia che poiché da raggiungere un obiettivo di civiltà e di umanità
Ecco
E per questa volontà che oggi sono qui a testimoniare da condividere tutto ciò che è stato deciso dall'Esecutivo e ringrazio tutti voi per questa giornata preziosa per la vostra presenza che mi fa sentire Minasso voglia né niente INEA e che mi riempie di speranza
Grazie
Grazie ad Anna Giulia Guarneri io sono convinto che
La sua mitezza e la sua Fortezza saprà convincere i suoi cittadini sulla via della Pace
Chiederei ora Bruno Vincenzo città rally sindaco di Cassino di intervenire Cassino sappiamo bene è un luogo tra i più terribili della seconda guerra mondiale
Dove c'è stato uno scontro militare terribile
A lui la parola grazie
Grazie
Ringraziamento al sindaco di Firenze veramente di cuore per questo invito un saluto agli illustri ospiti del tavolo alla Presidenza
Signor Sindaco nell'esprimere
I sensi sia il più vivo ringraziamento per questa nobile iniziativa
Cui hanno aderito Dante istituzioni e colleghi auspico un futuro di pace e di prosperità nel lavoro e nella solidarietà
è questa un'occasione propizia non solo per poter esprimere il mio
Personale pensiero circa la proliferazione delle armi nucleari ma soprattutto e portare il messaggio di pace da varie città della città di Cassino che ho l'onore di rappresentare
Quel messaggio di pace della terra di San Benedetto tanto martoriata dalle
Dalla barbarie della seconda guerra mondiale
Forti di questa durissima esperienza che fu una vera e propria tragedia umana
Che convinti più che mai che la pace non si conquista con l'armamento nucleare
La nostra città ha da tempo bandito a norma di Statuto il nucleare bellico
Per questo nobile motivo che animali majors for Peace la città di Cassino si unisce al coro unanime universale di tutti i popoli di buona volontà
Che hanno aderito a questa iniziativa che dicono no alla guerra a tutte le guerre
No al nucleare per scopi non pacifici
Assistiamo purtroppo ancora oggi
Spesso impotenti alla corsa senza ostacoli dall'armamento nucleare
Che alcune nazioni stanno compiendo sotto le mentite spoglie di una ricerca scientifica e tecnologica per il progresso e il bene dell'umanità
Esperimenti che arbitrariamente vengono coltivati a dispetto di questa cosa anti principi di libertà vita solidarietà pace
Solo una chiara manifestazione che la barbarie non conosce limiti e che annidata nell'intimo dell'uomo spesso troppo spesso prende il sopravvento
Siamo tutti consapevoli che la corsa al nucleare per scopi non pacifici apre le porte a un'avventura dalla quale è difficile fare ritorno in quanto tutti siamo minacciati dalla catastrofe nucleare
Si è si governano di relazioni più più potenti negli anni Sessanta come Coluche offre Chennedy illuminati dallo squillo di saggezza evitare uno scontro nucleare
Nel tempo la minaccia nucleare sia fatta sempre più pressante sempre più probabile nonostante gli accorati appelli ora delle Nazioni Unite ora della Santa Sede
Ora degli organismi internazionali internazionali umanitari
Valga per tutti l'appello che il Santo Padre Benedetto sedicesimo rivolta relazioni il ventinove luglio ultimo scorso in occasione del cinquantesimo anniversario dell'entrata in vigore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica
Istituita con il mandato di sollecitare ed accrescere il contributo dell'energia atomica alle cause della pace della salute della prosperità in tutto il mondo
E l'articolo secondo dello Statuto
è innegabile il fatto che la natura umana contenga in sé il germe dalla violenza che si traduce spesso della prevaricazione nella volontà di esprimere la propria superiorità sull'altro uomo
La stessa natura umana tuttavia
E dotata anche l'intelligenza di quell'intelligenza che è capace di mettersi al servizio dell'uomo e della comunità soprattutto capaci di mettersi dalla parte dei più poveri e dalla parte dei più deboli in questa prospettiva
Lo stesso statuto stesso Trattato che pone fine alla proliferazione delle armi nucleari del mille novecentosessantotto e con le successive integrazioni è un segnale forte e chiaro per dire no agli armamenti nucleari
L'Europa dei popoli del mondo dell'azione oggi necessitano di pace prosperità serenità
Per ciò stesso il ricorso agli armamenti nucleari agli esperimenti a quant'altro possa tradursi in uno strumento di morte e distruzione deve essere frenato con tutte le nostre forze
Nell'attesa che siano anche
Lega le Organizzazioni internazionali a mettere in atto tutte le strategie per sconfiggere in modo definitivo la corsa agli armamenti nucleari
è la prospettiva indicata fin dal mille novecentosessantotto cui hanno fatto eco non solo le varie rivisitazioni del Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari
Ma anche tutti i pronunciamenti che si sono verificate nel corso degli anni
Il fatto che qualche nazione continua da effettuare test atomici sta a significare che da parte degli organismi internazionali e istituzionali occorre una Seat un'assidua vigilanza
Affinché venga definitivamente bandito qualsiasi uso illegittimo delle tecnologie nucleari che vengono invece perseguiti i programmi di solidarietà e di pace di cui il mondo ha realmente bisogno
Questa dovrà essere infatti la sfida del futuro per noi ma soprattutto per i nostri figli
Per le nuove generazioni che non avendo conosciuto gli orrori della guerra
Potrebbero essere un facile bersaglio da parte di coloro che si si Milano violenza e distruggono il processo di pace
è necessario che gli organismi internazionali faccio loro parte promuovendo ad ogni livello l'educazione alla Mondial Rita per la costruzione di un mondo migliore senza armi la cui unica legge possa essere quella della solidarietà
Anche a livello locale è necessario che i Comuni che hanno aderito all'iniziativa operino di concerto con le scuole di ogni ordine e grado
Affinché le nuove generazioni vengono costantemente educata la solidarietà che costituisce il link l'ultimo atto di un processo educativo da cui deve essere bandito Ogno ogni ricorso alla guerra per risolvere le controversie
E questo
Un impegno che assume carattere prioritario
In una prospettiva di educazione alla mondializzata per costruire appunto un futuro senza toni che affinché recita come affermato nell'appello aderenti al meglio for Peace non siano bersaglio
Le agenzie educative come la scuola le istituzioni le associazioni sono chiamati tutti a proporre un progetto
Ti nel mettere al centro sempre la persona né salvaguardino il diritto all'esistenza e alla dignità che sono valori imprescindibili nella prospettiva di un mondo migliore grazie
Grazie
Al Sindaco di Cassino sono arrivati alla Presidenza alcuni messaggi
Dal Sindaco di Stardust in Iran
Questa città particolarmente colpita
Dalle dalla guerra chimica nell'ottantasette
Arrivato
Al Sindaco Domenici una lettera di saluto del Sindaco di Pozzallo che come voi sapete è il luogo dove nato Giorgio la Pira
Infine arrivata la lettera del Sindaco di Baghdad che non può essere presente
Tra l'altro egli dice
Baghdad è diventato una terra di enorme sofferenza
E le città hanno bisogno della solidarietà di tutti i Sindaci per riportare la speranza e la pace I cittadini innocenti che muoiono ogni giorno
E proprio facendo questa esperienza terribile della guerra egli si impegna e
Partecipa al nostro incontro perché vengano abolite le armi nucleari
Chi ha fatto l'esperienza della guerra sa che qualunque arma maggior ragione le armi nucleari servono solo a distruggere civili e popolazioni inermi ringraziamo davvero il Sindaco di Baghdad con un applauso
E
Chiamiamo alla Presidenza intervenire Mohamed decadi re Sindaco di alla via
Iracheno della Regione del Kurdistan
Come dire con un passaggio di testimone dal Sindaco di Baghdad
Fatelo voi nascosto nulla così vi sono alcuni
Andamenti giusto anomala
Oggi in uso al sito con
Millo qualcuno
Pace
Barresi Leonardo Domenici
Balzana modo buoni vivono
Andamane conviveva bisogna assumere il circo molto sulla più con l'altro
Uso anche del suolo suoi globalità andava spacca
Signori omologo e amico omologo annettere
Gian Giorgio antelucano
Va presa
Le devo proprio dirti dosando svolti
Bisognerà ma del carillon convivere con
Carré ampia gamma mutare il chiosco il rigore e spero
Allora
Banalizzo allocati Sciarrone all'autorizzazione veramente Lovati darà
Alcun vedermi passerà arriviamo al
Promuova dopo andate
Socialista inviare un popolo quello solito avvenute attribuendo in ballo il muro valida
A un convoglio parlaste congresso Zhong alla radice il piano era un
O convocherà nei cara strategico sei tutto circo molte andrà
Witold valutare il test quattro altri non solo quando
Saltando Hospital con un coro come le clausole un quando
Buone quella qualche minuto la tavola Test matematici congruo
Hangar ricettivo salvaguardiamo alloro sua ottavo solo a
Lavoro quello votato posso
Salta apparizione
Borgorosso possa arco equilibrio a rimbrotto scusa
Ragionando spaccando le ditte
Giaffreda Saggion
Vorrà sulla Omnitel tramutino che in
Capolicchio altri sette virgola
Carla stata carnivoro
Dello sci ma
La Casacci o al costo Marzabotto va sugli alla
Ha luogo dai ceti Cina Baran mi sono arretriamo
Allo zero soldi se non so costoro voto vogliono adottare il piano sarà o altri solare come Liverpool orgogliosamente
L'unico formalizzati aveva goduto a maggio dello urbana nel buco e John voglio vado ripetendo Susan Gino Foggia in giro la gente volo attribuiti agli acidi comode quote globo salma ogni tre
Obama ambone descriva un suo detta o a non osato attuali emblematico punire un
Burocratizzazione digitando subito dalla voce dormitorio loro a dare
Da quotare da Giolitti sposi con modalità campi Balivo essere qui con della Camera
Fax foto
Grazie
Grazie
Al Sindaco di alla via
Sappiamo anche i delicati problemi che
Quell'area sta vivendo in questi
In queste settimane
Chiamerei
Io ancora iscritti sei
Interventi interventi programmati ovviamente
Altri sindaci che vogliono portare sia pure brevemente la loro testimonianza
Se fanno a vedere il loro nome alla Presidenza
Potranno dopo questi interventi programmati
Poter partecipare al dibattito
Chiamo Silvio Cuffaro
Sindaco di Raffadali
In provincia di Agrigento in Sicilia
Prego il Sindaco
Vi Raffadali
Cita molto delicata da tanti punti di vista
Di intervenire grazie
Oggi per me è un grande giorno trovarmi qui a Firenze in un consesso tenere presente i Sindaci proponendo ogni è parte del mondo trovarmi demanda al Presidente
Del meglio Oxford presso
Mr
A chi baratta dato uscì
Rappresentare sindaci della mia terra la Sicilia è un qualcosa di veramente grande che mi riempie d'orgoglio
Sono qui infatti
Per dire a nome di tutti i miei colleghi siciliane
Non molto Hiroshima mai più Hiroshima
Poi che è certo
Cavarretta mondiale dei sindaci costituisce un porto è strumento di mediazione fra le politiche dei governi centrali restante voleva civile
Credo che il passaggio tra la propria realtà può
Deve essere innestato solo sfortuna ciascuno anniversario dell'esecuzione
Per finire alla società civile a tutti i livelli in base alle competenze e alla possibilità di intervento che ognuno ne possiede
Il fine ultimo che ci proponiamo care colleghe amici raggiungimento di un bene che oggi più di ieri e non può mancare
Per il bene dei popoli per l'avvenire della nazione per il progresso e soprattutto per la sopravvivenza del genere umano
Parlo della pace caro signore della pace che deve divenire il caposaldo da cui in seguito POR vuol fare derivare tutte le azione nella decisione che governi ed ogni appreso dovranno prendere
A questo proposito
E non prendo orgoglio che oggi qui in questa sala dei cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze io annuncio a nome di tutti i Sindaci nigeriane Presidente
E a nome dei quelle che per motivi istituzionale non possono essere qui
Che la Sicilia appunto per volontà di tutti dovrà divenire Centro internazionale per la pace preme terranno in Medioriente
La posizione strategica della mia terra di Sicilia ed a condurre verso un valore aggiunto ed è rinunciabile al nostro progetto di pace cooperazione e collaborazione anche perché la nostra terra per razza
Curva millenaria di tutte le civiltà
Non può sottrarsi al completo che la natura stessa posizionando accendono Mediterraneo aveva conferito
Rinviamo accendendo nazionale per la pace e all'interno di questa organizzazione prenderemo dei farmaci aventi oggi da una scuola internazionale per la pace aperta a tutti
Con uno nove settanta nazionale neppure Facoltà potranno essere Scienze Politiche scendo sociale scende alla comunicazione discende dalla ragionando nazionale scende perpetuazione
Scendono minacciando culturale
Potrebbe notare non sono un compito molto bello e importante ma devo dire molto arduo
Siamo certi e comunque che la nostra radice già internazionale l'esempio del nostro illustre conterranei come rinviando Sindaco Giorgio la Pira
Professor Folco Quilici già candidato per ben undici volte al Premio Nobel per la pace e tanti altri vigili annega sarebbe molto lungo nominare giungeremo
A vincere la sfida che ci siamo proposti costruire la pace
Grazie
Grazie al
Sindaco di lampadari e all'impegno coraggioso per la pace sapete che
I sindaci della Sicilia sono chiamati anche a combattere la difficilissima battaglia per la legalità contro la mafia dunque la sua presenza qui è ancora più gradita
Chiederei al Sindaco di Aviano
Stefano del conte Bernarda di intervenire
Noi sappiamo che abbiano un aeroporto da cui sono partiti
Molti aerei per missioni militari terribili
E dove
Sì ho qui si pone la stessa questione di Ghedi quindi lo ringrazio per la sua testimonianza e per l'intervento che farà prego
Di con profondo mozione
Che porto oggi
Per la prima volta il contributo dell'Amministrazione di Aviano
La nobilissima causa del disarmo nucleare
Abbiano
Come è noto io una le due basi atomiche presenti in Italia
Una base degli Stati Uniti
Do atto cui sono partiti tra l'altro
Tutti gli attacchi fatti nella ex Jugoslavia la guerra in Bosnia in Serbia
è partita sostanzialmente la base di Aviano
Che dalla base di Aviano a anche in questi giorni partono costantemente
Mezzi strumenti aerei
Armi munizioni nei confronti
Dell'Iraq nei confronti dell'Afghanistan e di quelle aree martoriate che ogni giorno vediamo citate nella stampa una televisione
Ringrazio il sindaco di Firenze Leonardo Dominici per avermi invitato a partecipare ai lavori
Ringrazio tutti voi per i sinceri impegno
Nel difficile sforzo volto a ottenere la messa al bando delle armi nucleari
E vorrei rivolgere un saluto fraterno ai Sindaci di lo sci ma
Vedi Nagasaki due città martiri
Cosa significa essere bersaglio nucleare
L'umanità intera allora ha preso con orrore né quarantacinque
Con il martirio dire Oshima Nagasaki
Tantissimo sia detto e si è scritto sull'olocausto nucleare
Ma credo che nessuna parola
Possa mai esprimere il senso di orrore di ripudio
Che la visione dell'inferno ha impresso per sempre nel cuore dell'uomo
Nessuna parola
Potrà mai esprimere
Il senso di attonita angoscia
Trasmesso dagli occhi dei testimoni
Dei volti dei sopravvissuti
Dalle sbiadite immagini come abbiamo visto anche prima provenienti dall'abisso
Da quando recita sono diventate bersagli nucleari
L'umanità è cambiata
Avete visto anche l'ultima frase di Roberto Oppenheimer in cui disse che il mondo non sarà più lo stesso è vero
L'unità è cambiata è cambiata per sempre
Penso al
Monito biblico
Poi vi sesto
Nel pullulare Ambra Bertea rissa
La munizione
Biblica dopo i quarantacinque ha assunto un nuovo e apocalittico significato
Non più e non solo un richiamo alla caducità
Della singola vita umana
Ma una munizione all'umanità intera
Che assurdamente ha scelto di convivere
Con strumenti in grado in ogni istante
Di restituire la polvere
L'umanità intera cancellando per sempre la specie umana
Le città non sono bersagli
Eppure oggi
Continuano ad esserlo
Aviano e una di queste non ha le dimensioni di una città
Sono sono nove mila abitanti un paesino di campagna
Sempre percorso da guerre e voi sapete che il Friuli crocevia
Del mondo balcanico slavo germanico latino è stato sempre percorso dagli eserciti
La prima la seconda guerra mondiale si sono combattute casa per casa
Nei cortili dove io giocavo da bimbo i decenni prima si sparava costantemente
Aviano è un bersaglio
Un bersaglio dichiarato fin dai tempi della guerra fredda
E in un ipotetico conflitto nucleare
Aviano il territorio di Aviano non è solo bersaglio ma anche carnefice e vittima e carnefice
Perché nella base
Di Aviano sono ospitate almeno cinquanta testate nucleari
Pensate pronte per essere imbarcate su gomma di ieri
Bombardieri che hanno pochi minuti di
Preavviso sempre pronti per il decollo
Perché
Siccome siamo un bersaglio dei missili balistici che puntano su di noi più d'uno perché non si sa mai che uno sbaglio il bersaglio
Questi missili impiegherebbero a pochi minuti
Per arrivare sulla nostra sul nostro territorio
Quei pochi minuti in cui appunto
I bombardieri decollano si portano via le cinquanta testate destinate a portare orrore distruzione altrove
E a noi restano pochi minuti per riflettere sul destino comune
Bambini donne anzi anni
Tutti accomunati dallo stesso appuntamento
Quale senso abbia tutto questo immagino che voi lo potete dire nessuno assolutamente nessuno
Però convivere con la minaccia do l'apocalisse nucleare
Non è un destino inevitabile
Nel corso degli anni
Si è dimostrato che la riduzione degli arsenali nucleari è possibile se c'è la volontà
Il Trattato di non proliferazione
Ne è una prova concreta
Un percorso difficile
Costellati gli ostacoli
Del resto un ostacolo lo rappresentiamo noi stessi qui in Italia
Il comportamento dell'Italia che in contrasto con gli impegni assunti internazionalmente continua tacitamente a permettere che sul proprio territorio siano presenti ordini nucleari
Per questo motivo è necessario fare emergere una coscienza sociale dell'immensa gravità del problema
Deve formarsi un'opinione pubblica in grado di sollecitare costantemente
Organi di governo
Organismi internazionali
Ad operare per il disarmo nucleare in modo concreto
Trasparente progressivo
Condivido quindi profondamente l'appello oggi proposto da me e al suo PIS
Sostenere con il
Con ogni mezzo un percorso di diplomazia dal basso
Dei sindaci dagli amministratori locali
Un percorso in diplomazia dal basso è fondamentale affinché si affermi questa coscienza sociale diffusa
E questa possa lentamente ma progressivamente inesorabilmente giungere
Fino all'assemblea delle Nazioni Unite per promuovere una convenzione per la messa al bando definitiva delle armi nucleari
Noi crediamo fermamente che una società libera
Dalla minaccia nucleare sia possibile
Mai più Hiroshima
E mai più una casa a chi
Grazie per il vostro impegno
Grazie
Al Sindaco di Aviano
Particolarmente impegnato
Come ha raccontato nella sua testimonianza in una partita difficilissima
Che riguarda la base americana
E i problemi conseguenti
Che
Noi speriamo possa essere rapidamente
Risolto la questione attraverso
Un nuovo accordo
Non si può rimanere ancora alle leggi e agli accordi di cinquant'anni fa
Una
Indicazione come dire di servizio
Il testo dell'intervento del Sindaco di alla via Mohamed Kadir lo potete trovare tradotto all'uscita nel bancone in fondo alla sala
Chiedo ora all'onorevole Tana De Zulueta che parlamentare della Camera dei deputati italiana e membro del network che dei parlamentari per il disarmo nucleare di portarci la sua testimonianza
Prego
Noi sappiamo conosciamo prima
Abbiamo conosciuta prima da giornalista e poiché ora nel suo impegno politico molto determinata sui temi della pace e di diritti umani e del disarmo prego
Onorevole De Zulueta
E
Grazie signor assessore dei
Vero Indonesia e qui
Insieme
Ai sindaci
In che Sky staccarsi Necchi
Mi piacerebbe pensare
Possa essere
Di opportunità ti
Vero infarti rilancia dell'iniziativa politica
E quella che il Sindaco di anche Anna attinenti e cioè un processo
Di Tiziano
Trasparenti progressivo
Ed efficaci
I talmente antiche Lavezzi e
All'emittenza amichetti esaminati sanno sempre più convinti
Che differenti tecnico
Il nuove minacce
Il pericolo
Come ha detto
Il l'assessore ditta maschi
Che si sta
Sdoganamento
L'arma nucleare se ne parla
Come ti odio siano
Nonostante il fermo afferma condannate aperti
Delle Nazioni Unite del Tribunale internazionale dell'Aja
Che ha
Definitivamente
Chissà
Quella discussione dovessero della ma
Si ottiene
Sarebbe
Al credito
Vogliono proprio un crimine
Dividersi bene cornici annuali cartaccia i sindaci
Giapponese
I differenti che attesta
A lei ai pericoli
Tina
Sempre la charity flussi anni
Sogna sempre di più i Paesi Cirio poi siete
E le vicende del Pakistan nazionali
Ricordarci di quanto è
Pericoli oggi nella situazione in cui viviamo cibo
Ogni azione mette in quanto quando si parla
Di non proliferazione
Qualitativamente
Titanus
Ci vuole
Brutture
Uopo carenti
Bisogna uscire
Nelle ambiguità che salvo anche iscritti
Negli atti internazionali e le associazioni come l'amianto
I segnali di rilanciare
L'obiettivo puntellata avuto inoltre le aree quindi ottiene Tillack messa
Tel sette altri di non proliferazione pretesa
Necessaria
Non
Chiedo opzionale capimmo interni in Orizzonti temporale indefiniti
E per queste
Che la Campania
Venti venti due mila venti
E estremamente importanti inerenti transnazionali
Chi è lei
I rappresentanti delle città
Tête opportuni si danno un tre quarti o precise
Prendushi Cataliotti
E questi
Reti deve trovare ascolto
Dei Parlamenti e nei caffè
Con atti conseguenti
Io sapere oggi i calcoli
Riparte connota farsi questi impieghiamo grazie
Grazie onorevole
De Zulueta
Chiamerei appare a intervenire Flavio Lotti
Un carissimo amico peraltro permettetemi questa dimensione confidenziale
Che ha costruito una straordinaria rete di enti locali per la pace in Italia i che ovviamente non possono non incrociare come dire la messa al bando delle armi nucleari
Se l'abolizione della guerra ecco allora chiederei
A Flavio Lotti di intervenire grazie
Grazie
Grazie Massimo grazie
A tutti quanti voi grazie al Comune di Firenze per aver
Per c'era il circo per averci convocato qui ancora una volta a risolvere a risollevare un problema è un allarme una denuncia
Che
In molti pensano oramai di aver archiviato
Tra pochi giorni ricorre il ventesimo anniversario della firma degli accordi che portarono alla
Eliminazione delle armi nucleari di corto raggio dall'Europa
Ha il sette dicembre mille novecentottantasette
Io vorrei
Ricordare che
Quello è un risultato
Fu
Il frutto di un impegno straordinario
Di città e di cittadini
Che innanzitutto nel vecchio continente ma non solo
Presero la parola
Si mobilitano riempirono non una sala ma tantissime sale non un giorno ma tantissimi giorni settimane anni con mobilitazioni concrete
Contro questo pericolo che stava crescendo che era cresciuto fino ad avvicinare le lancette dell'orologio degli scienziati atomici a meno due minuti
Dalla mezzanotte dalla apocalisse nucleare
Ed è davvero triste
Essere qui alla vigilia di questo anniversario dover riconoscere
Che quella mobilitazione
è rimasta un lavoro incompiuto
E forse noi stessi dobbiamo interrogarci sul perché quel lavoro è rimasto incompiuto perché quell'inizio di processo di disarmo nucleare
Non è riuscito ad andare fino in fondo e oggi
Ci ritroviamo non più con un solo l'ipotesi
Dell'uso delle armi nucleari ma con la definizione di piani sempre più concreti che ne prevedono l'uso oggi non abbiamo soltanto
Le bombe di Hiroshima abbiamo degli ordini molto più potenti capaci con una sola bomba di distruggere
Molto di più di quanto non fecero quelle sui Hiroshima e Nagasaki e allo stesso tempo abbiamo delle altre bombe atomiche
Così dire tascabili che sono in grado di essere utilizzate in una maniera
Ancora più scientifica come dire qualcuno direbbe chirurgica
Tutto questo a della follia
E di fronte a tutto questo io credo ancora oggi noi dobbiamo riconoscere che c'è troppa poca consapevolezza nell'opinione pubblica perché io credo che se tutti noi
Se tutti i cittadini fossero consapevoli realmente
Del vero pericolo che noi stiamo correndo
E non fossimo preoccupati degli immigrati dei rom dei romeni
Ma a ritmi sapessimo riconosce le vere cause dell'insicurezza che rischia di travolgere ci tutti
Tutti senza distinzione di ceto di censo di razionalità
Se solo questa compose notevole Ezio ci fosse allora io credo che non saremmo qui da soli
A rilanciare questo appello ma saremo sul per le strade
Come dovremo tornare ad essere
Io credo ecco perché io sono venuto qui oggi
A sottolineare ancora una volta la continuità di questo impegno in questi venti anni
Noi abbiamo anche imparato che la pace non è solo il contrario della guerra
Che la pace impegno per la pace non è solo tare contro le armi ma è
Anche e soprattutto promuovere la giustizia
Riconoscere difendere e promuovere i diritti umani
Perché non c'è pace quando c'è la guerra ma non c'è pace neanche quando si muore di fame quando non c'è acqua quando non c'è alloggio quando non c'è un lavoro dignitoso
Oggi abbiamo un'idea della pace molto più matura vorrei dire
Ma dobbiamo
Evitare di dimenticarci
Che
Questa pace per la quale dobbiamo impegnarci sempre di più tutti quanti
Richiede un maggiore impegno comune per il disarmo è tornato a richiede al CIPE una nuova riproporci un nuovo urgenza e in questo io vorrei
Allora concludere con
Due proposte è un impegno la prima proposta che da questa Assemblea
Sa salga forte l'appello al Governo italiano innanzitutto il nostro è un Paese che svolge un ruolo importantissimo nel mondo siamo membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
E siamo anche da pochi mesi entrati a far parte del Consiglio per i diritti umani
E non sappiamo che non c'è una bomba capace di distruggere più diritti umani di quanto non sia una bomba nucleare e allora io credo che il nostro Paese possa e debba fare moltissimo
E non per ragioni morali ideali ma per realismo politico
Perché la guerra nucleare le armi nucleari non concedono altre possibilità
Noi non chiediamo che diventino tutti più buoni ma che siano tutti un pochino più realisti
E in nome del realismo politico che noi dobbiamo invocare un'iniziativa del parlamento e del Governo italiano in tutte le sedi a partire dalle Nazioni Unite dall'Unione europea
E lo dobbiamo fare anche in virtù
Di un altro anniversario
Tra pochi giorni il dieci dicembre le Nazioni Unite inaugureranno l'hanno dei diritti umani
Promosso in occasione del sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani bene io penso che se noi non vogliamo
Che questo hanno dei diritti umani sia un anno della retorica dei diritti umani delle chiacchiere degli auspici delle belle parole
Ma faccia i conti davvero con la realtà bene allora io credo che noi dovremmo chiedere a tutti coloro che richiamano i diritti umani tra le proprie responsabilità tra i loro compiti fondamentali
Di inserire anche un impegno concreto per la eliminazione di queste armi badate non c'è altro modo dobbiamo dirlo con chiarezza
Non c'è altro modo di fermare la corsa alla proliferazione nucleare in Pakistan in India in Medio Oriente in Corea in Iran
Se non iniziare un serio processo di disarmo nucleare
Se questa proliferazione continua e per chi le ha è perché chi le armi nucleari ce l'ha già non le ha mai volute mollare anzi ha continuato ad aumentare la ricerca aumentare la la loro produzione
E allora io credo noi abbiamo una grande sfida che dobbiamo lavorarci tutti insieme
Io ho iniziato quasi ormai son quasi trent'anni che ho iniziato il mio impegno per la pace
Lottando contro le armi nucleari
Oggi
Abbiamo in Italia una rete di settecento e tre Comuni Province e Regioni
Che aderiscono al Coordinamento nazionale degli enti locali per la Pace diritti Umani un coordinamento che nacque proprio dalla mobilitazione iniziata prima in Giappone e poi in Europa nella città dimensione esterna di
Costruzione delle Nuclear sull'Isonzo delle zone libere dalle armi nucleari qui vedo in prima fila un carissimo
A amico che ha fatto con insieme con noi tutta questa strada bene oggi
Quegli enti denuclearizzata i sono enti per la pace enti che hanno una visione ancora più ampie e corretta del del loro impegno
Noi siamo pronti ad unirci tutti con la Rete di Mayor for Peace in questa battaglia lo vogliamo lo dobbiamo fare quindi
Caro Sindaco di Rossi ma caro Sindaco Dina Gaza di Nagasaki voi tornerete
Alle vostre città con
Un pezzo d'Italia e importante perché queste settecento e tre Comuni Province Regioni amministrano quaranta milioni di italiani
Non una piccola ma una grande porzione di questo Paese che ha una coscienza forte e che esige una altrettanto forte traduzione politica
è il nostro impegno a lavorare insieme che ci dà la possibilità di parlare con i nostri cittadini con le associazioni
Con la politica a testa alta sapendo che quello che chiediamo è anche quello che ci impegniamo a fare nelle nostre città grazie
Grazie
A Flavio Lotti
Io penso che
Il Governo italiano ha combattuto una grande battaglia per la moratoria
Sulla pena di morte e credo che la stessa battaglia con la stessa forza né speriamo con gli stessi risultati andrà combattuta per
La BO l'abolizione delle armi nucleari che sono una pena di morte come dire mondiale ben oltre le singole pene capitali
Detto questo chiedo a Rossella Cantoni
Sindaco dica attico
Di ecco prego Sindaco rappresenta
Un gruppo di comuni della memoria
Come voi sapete non c'è la pace senza memoria
E quindi chiediamo la sua testimonianza grazie
Grazie un saluto a tutti è un ringraziamento agli organizzatori per avermi dato la possibilità di portare un messaggio a nome di alcuni luoghi della memoria che poi citerò
Abbiamo costruito Alfriza e distrutto Hiroshima Primo levi
La promozione della pace come valore universale per tutti i popoli e oggi la sfida più ambiziosa insieme la più impellente per la civiltà umana del nostro tempo
Mai come ora nel mondo contemporaneo in cui confini si avvicinano le identità si fondono e urgente fare della pace il tema centrale per il progresso dell'umanità
Senza la quale non può esserci compiute conduzione ed affrancamento dalla nostra storia recente
Nessun secco lo come novecento mostrato la necessità di perseguire la pace ad ogni latitudine in ogni lingua in ogni declinazione possibile
A generare questa nuova coscienza e la saturazione della violenza la tecnica della guerra che supera la ragione dei conflitti il potenziale distruttivo dell'umanità che sorpassa ogni limite
Le ideologie che portano ad un livello mai visto l'esercizio moderno e tecnologico della barbarie più antica
Nella lunga storia dell'uomo sospesa tra esercizio del conflitto ricerca della pace il secolo ventesimo ha rappresentato un inedito esigenza di fronte alla guerra assoluta il bisogno di una pazzia assoluta
Il secolo scorso e anche l'epoca delle grandi comunicazioni che ha portato alla nascita di un'opinione pubblica mondiale un nuovo livello di confronto su scala collettiva che sollecita le classi dirigenti su temi di interesse globale
Il più importante dei quali e appunto la sensazione di conflitti scaturite dalla diffusa consapevolezza della violenza bellica ma è così atroce indiscriminata nella storia
Il secolo scorso ha elevato a simbolo luoghi comunità eventi che più di altri hanno rappresentato l'orrore della guerra
Toponimi che sono diventati patrimonio globale comune
Che sono oggi il punto di riferimento attorno al quale si stringe la memoria del pianeta su ciò che mai più dovrà essere
Nomi e volti che rimandano a terre lontane appunto come Hiroshima anche da Auschwitz
Avvicinate però dal medesimo messaggio che raggiunge ogni parte del mondo mai più l'uomo deve arrivare a tanto
Anche l'Italia è stata nel Novecento umbro tale teatro di conflitto luogo dove sono stati civili a pagare il prezzo più alto della violenza bellica e ideologica
La dittatura fascista ma soprattutto la seconda guerra mondiale hanno costellato la nazione differite umiliazioni inaudite
Rappresentate oggi da luoghi della memoria che costituiscono un sul territorio nazionale la trama geografica della più recente dolorose identità italiana
E attraverso la rete rievocazione di questi simboli di questa mappa delle stragi di soprusi attraverso la penisola che noi oggi in questa sede importante da autorevoli
Vogliamo far sentire la voce di una memoria nazionale e non solo
I nostri territori si uniscono al coro di tutte le città i Paesi le famiglie che nel mondo hanno patito e stanno patendo l'intollerabile ingiustizia della guerra
Se la strada e che le nostre terre nostre comunità sparse per l'Italia si portano sulle spalle da Chris di mezzo secolo può avere un valore universale
Crediamo sia proprio quello di accomunare le sofferenze dei civili delle donne dei bambini degli indifesi di ogni genere a quelli di altri luoghi come noi
La memoria delle stragi degli eccidi delle devastazioni che la guerra di occupazione ha portato nelle case di tanti italiani passa per i luoghi che oggi siamo in qui rappresentare
Prestiti indelebili sul territorio nazionale di una stazione di indicibili patimenti e tuttavia
Preludio della rinascita nazionale all'insegna della pace
è un lascito indelebile nella nostra Carta costituzionale che con le parole più forti ripudia la guerra come strumento politico
Il nostro augurio è che il medesimo avvenire di pace attenda quanti nel mondo stanno ancora soffrendo rinvenuti della guerra e che il nostro appello di terra che immaginate da conflitti impostare in Francavilla speranza di non futuro
Senza più violenza senza più ingiustizie senza privato
Affinché il diritto alla vita che soprattutto il diritto a vivere pacificamente non sia mai più legato
A questo documento aderiscono
Il Comune ricattati con casa museo dei fratelli Cervi
L'Associazione Comitato resistenza Colle dell'IRES comune di Rivoli
Fondazione ex Campo fossero comune di Carpi
Sant'Anna di Stazzema comune di Stazzema
Il Comune di fortino e i Comuni di Marzabotto Monzuno pianoro a Sasso Marconi Castiglione dei Pepoli Grizzana Morandi San Benedetto Val di Sambro vergato e Castel d'Aiano
A questo documento aderisce anche il Sindaco Josti ECM Auschwitz grazie
Grazie
Grazie a Rossella Cantoni che ci ha ricordato in un modo
Fortissimo
Che abbiamo costruito Auschwitz e abbiamo distrutto Hiroshima
In un legame inscindibile
E
Rossella Cantoni ci chiede di non perdere questo legame
Nella partita che siamo chiamati
A giocare per l'abolizione delle armi nucleari
Lisa Clark che rappresenta Beati costruttori di pace un movimento da sempre impegnato contro le armi nucleari è un'amica carissima Lisa
Chiediamo la sua testimonianza
E gli siamo riconoscenti per tutto quello che ha fatto e che non fa sul tema del disarmo sul tema per l'abolizione delle armi nucleari sul tema della pace Lisa Clark grazie
Grazie
Grazie
Grazie a Massimo
Grazie
Comune di Firenze Sindaci ad andar bene in questo momento il Presidente della Commissione pace Lorenzo Marzullo e grazie in particolare ai sindaci di Hiroshima di Nagasaki e a tutti e-mail Scarpis
Anch'io volevo cominciare con una citazione
Omar praticamente
Che era un generale statunitense
Che aveva combattuto la guerra in Europa anzi era stato il generale comandante delle forze di terra in Europa
Durante la Seconda guerra mondiale arrivò Aire Oshima poche pochi giorni poche settimane dopo il bombardamento
E lascio scritto nel suo diario
Che fu pubblicato
Molto più tardi negli anni Sessanta lascia scritta queste parole che adesso cito a memoria ma mi hanno sempre colpito moltissimo
Vedendo le macerie di Hiroshima lui scrive
In tecnologia siamo dei giganti
Ma sul piano etico siamo dei nani
Abbiamo svelato il mistero dell'atomo
Ed abbiamo dimenticato la lezione delle per attitudini
Sappiamo
Infinitamente di più sulla morte che sulla vita
Ecco uso questa citazione anche perché viene da un militare
E siccome in un certo senso il mio ruolo qui è di sottolineare il fatto che stiamo costruendo un'alleanza molto ampia poi siete sindaci
Massimo rappresenta la Regione prima c'era la Provincia di Firenze quindi
Diversi livelli di governo locale ma abbiamo sentito anche Tana De Zulueta il
Una parlamentare e
Io che vengo dal mondo delle associazioni io credo che quello che stiamo costruendo infatti è un'alleanza straordinaria di base di quella che noi chiamiamo diplomazia di popolo che
Costruisce che costruisce una nuova cultura lo abbiamo fatto negli anni Novanta con la campagna per la messa al bando delle mine antipersona se vi ricordate campagna che partiranno dalle persone
Dalle dagli enti locali ed arrivare o no ad imporre ai Governi le scelte imporre convincendoli è le scelte che però avevamo elaborato dal basso
Io credo che anche adesso con la campagna Twenty tra enti fece ambizione per il due mila venti
Ma anche con la più ampia campagna per
Costruire una convenzione che metta finalmente al bando le armi nucleari entro il due mila venti settantacinquesimo anniversario di Hiroshima
Io credo che dobbiamo costruire la stesa ampia larga alleanza
E perché no anche con i militari non ve
Do perché no se ragionano come Omar praticamente credo che abbiamo
Un alleato nato io vorrei
Qui parlare bis solo in poche parole della campagna di cui avete visto forse la in giro alcuni alcuni documenti che si chiama un futuro senza atomiche
Abbiamo sentito
Anna la sindaca di Ghedi abbiamo sentito Stefano del contesto Indaco di Aviano
Che sono due basi dove in Italia ci sono delle bombe atomiche delle visite sessantuno ecco queste
Armi nucleari non dovrebbero essere sul territorio italiano è già stato detto
Allora noi
Di nuovo in alleanza per associazioni ed enti locali promuoviamo una campagna
Per la raccolta di firme per proporre una legge di iniziativa popolare al Parlamento italiano
Dove Tana e dove gli altri parlamentari ci sosterranno nel far sì che questa legge venga approvata e l'Italia rientri nella legalità
La legge dice semplicemente che l'Italia il territorio della Repubblica italiana è dichiarato Zona libera da armi nucleari
è una legge molto semplice
Ma crediamo che la semplicità sia necessaria per avere una corale partecipazione di popolo
Sarà una partecipazione popolare che darà entusiasmo anche agli altri Paesi che si trovano ancora in questo stato di violazione il Belgio
La Germania la Turchia
La Gran Bretagna che ospitano cioè
Armi nucleari di proprietà statunitense sul territorio di un Paese non nucleare
Io credo che tutti insieme riusciremo a fare di questo una grande campagna
E che questa campagna segnalerà anche il modo non violento di affrontare le controversie internazionali e cioè prima
Ci mettiamo noi in regola con i nostri obblighi rientriamo nella legalità e poi esigiamo dagli altri di farlo ugualmente
In questo modo l'Italia potrebbe anche porsi come grande Paese mediatore negoziatore
Per
I problemi con l'Iran per esempio ma prima l'Italia ha bisogno di mettersi in regola su questo
Ecco vi ringrazio tutti ringrazio il Comune di Firenze per questa giornata Meyers Matisse e tutti quanti e sono sicura che lavoreremo insieme molto bene nei prossimi mesi grazie
Grazie
Lisa come vedete la la nostra agenda si arricchisce di proposte
Sono finiti gli interventi programmati sono ancora iscritti
Sei sindaci
Il primo anzi cinque sindaci un'associazione diciamo così
Il primo un Sindaco di cui però non ho il nome mi scuserà
Che il rappresentante del tavolo sardo della pace capite
Il valore della testimonianza della Sardegna dei suoi Sindaci in una zona attraversata dalla complessa questione della base militare
De la Maddalena che poi
In qualche modo almeno è cominciata essere risolta diciamo non so se pienamente risolto ma insomma
Ecco allora chiederei al al
Sindaco il di fare il suo intervento grazie Presidente grazie perseguitato questo forte ritardo
è doveroso anche però porgere un loro cordiale saluto anche a nome all'associazione
Tavola sarda per la pace ai Sindaci di Hiroshima e Nagasaki
E a tutti quelli che hanno voluto fortemente questo momento importante riflessione come diceva il Presidente
Sì sono sindaco di una cittadina della Sardegna sa massi in particolare vicino a Cagliari ma solo che a rappresentare
Un insieme di amministrazioni locali e di associazioni
Che
Appunto sotto il nome tavola sarda per la pace
Cerca nella martoriata Sardegna ritenere FIFA una certa sensibilità prima di
Drissi chiamato ad intervenire vedendo l'amico Flavio Lotti poco prima mi è venuto il dubbio
E davanti a tanti interventi ovviamente
Che non possono non essere pessimisti e Toma forse uso ogni pochi minuti per dare una buona notizia il Presidente un pochino l'anticipata Maio purtroppo sono costretto a
Come dire ad attenuare l'ottimismo no che mi parrebbe
Verrebbe spontaneo se io dovessi dire a tutti voi che in Sardegna almeno la battaglia è stata vinta
Poco tempo fa la base appoggio la nave appoggio è sommergibili a testata nucleare nell'isola di Santo Stefano prospiciente l'isola della Maddalena abbandonato
Però
Non sarei non non darei un'informazione corretta e mi e io non sono convinto che sia un successo
Del movimento pacifista per quanto in questi trent'anni si sia impegnato sia a livello regionale sia sostenuto dai del nuovamente a livello nazionale noi abbiamo la consapevolezza che
La base di La Maddalena
Il suo principio a testata nucleare sono stati allontanati perché cambiato il disegno strategico perché loro
La Sardegna non è più considerata strategica nello scenario di guerra allo ho trovato hanno individuato altre zone dove dislocare i veri gli armamenti nucleari quindi la Sardegna rimane
Con tutta la sua tragicità però l'esempio della Maddalena
Mi serve per far capire che il nucleare oltre ad aver fatto migliaia centinaia di migliaia di vittime
Anche
Contribuito in maniera spaventosa a fare
Un danno che è stato accennato da da altre che mi hanno preceduto un danno enorme alla nostra coscienza è proprio la Maddalena propri cittadini la Maddalena davanti alla possibilità che finalmente nel loro bellissime bellezze paesaggistiche per loro bellissimo mare venisse liberato da questo pericolo incombente
Non hanno reagito con un
Un po'con quello che è troppo primi nel modo che in cui tutti che tutti si aspettavano noti
Ancora ancora oggi sono fortemente preoccupati per le ricadute economiche che avrà l'abbandono di due mila tre mila soldati americani
è anche la stessa Amministrazione comunale è messa in croce quotidianamente perché dicono va bene l'ora rappresentavano la morte però riempivano i nostri negozi nostri bar
I nostri centri come sociali la morte è andata via cosa portate come alternativa questo lo dico perché
Riprendo anche qui cose già dette ignoro modo per
Sconfiggere la cultura della guerra e lo sviluppo economico e la lo scambio fra le comunità a cominciare da quelle più piccole un aneddoto sempre preso dalla mia Sardegna io rappresento una cittadina del piacerebbe
Idealmente invitarvi tutti che impossible o in Italia in Europa
Per me i mercati almeno dove che riesce a raggiungere per la coltivazione del carciofo
Sa ma siete
Nei suoi velici tesa ma sempre più o meno purtroppo rispecchiano no learning pensare comune per cui sono cittadini come tutti in Italia in Europa piene di timori verso coloro che vengono dalla
Dalla dalla cultura diverso che la Regione diverse e via dicendo
Bene
Devono devo o riconoscere che sono falsi
Che più di anni di educazione alla pace Grigoras educazione alla cultura di conoscenza
Della religione islamica anche concorsi particolare nelle scuole sapete qual è stato lo strumento che ha fatto conoscere di più e farlo nascere amicizie
Fra i Sama senesi eh le popolazioni della Tunisia dell'Egitto il fatto che i tunisini è lecito vengono da noi a comprare gli ovuli per impiantare i carciofi perché o c'è un lo scambio come sociale
Per cui siamo diventati amici tante Sama SESIT ormai quando vedono musulmano lo però come l'amico perché un fratello come dire
Anche a volte ironizzando un fratello come noi che coltiva carciofi con noi
E quindi abbiamo capito che siamo fatte della stessa pasta questo lo devo purtroppo riconoscere però ben venga
L'economia lo scambio lire
Nelle le la diplomazia dal basso anche a cominciare da da queste piccole episodi se servono ad abbattere ad abbattere le barriere altrimenti
Io sono convinto che
Il la corsa al riarmo la corsa al riarmo non solo continuerà ma troverà
Non dico in forma palese ma in forma più o meno è celata ma comunque efficace troverà consenso perché varrà ancora il principio della deterrenza la Sardegna per tornare alla mia
Terra come dire ospita ancora ogni anno la fiera internazionale degli armamenti tutti vengono in Sardegna per la svolgo per vedere le ultime novità per vedere cosa si può acquistare
E quali sono i comizi si va alla fiera delle automobili a Ginevra Ottorino di dicendo che da noi vengono prevedere gli ultimi eri gli ultimi proiettili e poi abbiamo Sardegna sempre le vittime di un nucleare minore lo chiamo fili invivibile chi io li chiamo figli
Vittime anche di nucleare minore perché abbiamo il problema degli nostri soldati che muoiono
Per via delle conseguenze dell'uranio impoverito che amico di cui vengono contaminate durante l'esercitazione
è un problema di cui nessuno parla ma noi abbiamo tante vittime ogni anno nella marcia gestori laconiche noi organizziamo come tavola sarda per la pace ospitiamo i genitori quando lo possono venire diretti interessati ecco voglio chiudere proprio con la tavola
Sarda per la pace che ogni anno organizza sia privati alla quinta edizione Pupo abbiamo pubblicato un libro in più in DVD
La come dire la versione sarda in piccolo della Perugia-Assisi alla quale i tutti siamo
Siamo frazionato ogni anno abbiamo lo siete divisi evito di rilievo a questa l'avevamo don Albino Bizzotto pediatrico settore di pace e ogni anno lanciamo un messaggio il messaggio di quest'anno è appunto la raccolta di firme
Per la denuclearizzazione del territorio o italiano ma anche
Un messaggio scontato lo Etra versiamo due due
Un territorio interno dalla Sardegna tra i più poveri però partiamo da gesto il che è stata la ere come dire il paese natale
Di fra anni con la gesto di un santo ma molto stimato dei sardi eh per arrivare all'Acori altra altro centro Natale di un altro Santo Boltro molto stimato
Del de Sardi fra Ignazio simbolicamente non attraversiamo la del delle zone ad a più alto tasso di aver necessità ma anche ad applicarla a più alto tasso di povertà e portiamo questo messaggio cerchiamo di frenare di frenare i livelli
L'avrei la corsa agli armamenti ma soprattutto la corsa agli armamenti delle coscienze cerchiamo di capire che non è combattendo l'altro che noi risolverebbe i problemi del mondo per cui tornando al nucleare noi ci siamo apparentemente liberati
Di una
Pericolo che per più di trentacinque anni sovrastava con la spada di Damocle sulla Sardegna però non ci sentiamo senz'altro abitanti dell'isola a disarmata ci sentiamo per dirla come femminismo tutti ancora degli bauscia
Grazie
Grazie al Sindaco
Sardo e
Interviene ora Luciano Monticelli sindaco di Pineto
Buongiorno a tutti
Saluto alla Presidenza saluto con piacere attiva da dolci che ci ha visti insieme a Bruxelles lo scorso anno insieme al governatore dei sulla in maniera in cui abbiamo fatto un intervento anche presso il Ministro degli esteri
Belga a una comunità europea e abbiamo discusso
Tre giorni con i vari rappresentanti internazionali dalla Nuova Zelanda dall'America dall'Uganda
Porto il saluto anche del Sindaco agli arabi sa che vedo qui che è stato ospite a Pineto io sono il sindaco della città
La provincia di Teramo vedo qui anche altri colleghi dell'Abruzzo e credo di interpretare hanno anche loro saluto
In qualche maniera rappresentare l'Abruzzo la città Pineto una città giovane di cui fortunatamente nonna
Basi nucleare non è una città martire non ha avuto grossi problemi anzi una città di mare di cui spesso ci si diverte si pensa a tante altre cose noi da tre anni apparteniamo e Mayor for Peace con un atto solenne in Consiglio comunale abbiamo portato
Pineto come come utero di pace ed è importante è stato importante per me
Conoscere delle realtà che forse prima non avevo benché minima occasione di parlarne c'era il Sindaco di Aviano di ieri che ho avuto modo di ascoltare anche in televisione che
Qualche volta riesce
A far capire che la pace è vero si sono
Importanti per le problematiche che avuto Cassino che Arriaga Ghedi ma la pace la intendiamo spesso anche nel quotidiano
Ecco perché una città di mare che ripeto turisti che hanno avuto mai problemi di questo genere che
Relativamente avuto problemi negli anni Quaranta Cina Seconda guerra mondiale ricordo Ortona era cinquanta chilometri pende è stata anche una città in cui ha avuto grossi problemi però recita il giorno in cui non ha avuto realtà questo grosso problema ecco allora perché
Entrarci dentro già acceso soprattutto con le nuove generazioni nel due mila otto ospiteremo il quarto il premio internazionale favole per la pace due una
Una
La pressione delle falle che prima era allora domani quest'anno l'abbiamo portato a Pineto quindi la necessità e oggi qui sento il valore di chi amministrativi cos'è l'importanza io
Sposo
Tutto quello che sono stati gli interventi precedenti ma mi sento molto vicino al sito di chi e di quelle città martedì tipo Marzabotto Sant'Anna di Stazzema che grazie a questo percorso ha avuto modo anche di conoscere
E di capire con lealtà e poi riportato alla mia citare mezzi nuove generazioni
è allora
Sono qui
Perché voglio esserci come
Città d'Abruzzo e faccio anche una proposta visto che in un percorso fatto in questi giorni dove viene riportato i lavori svolti dove si parla
Che ci impegneremo ad altri si indice organizzare società civile e governo azionato iniziare un bacino
Del mille verranno libero dare mi nucleare io qui fare una proposta poi credo che insieme agli altri si decide se avremo l'occasione di incontrarci con a chi datata dodici il due mila e nove l'Abruzzo ospiterà
I giochi del Mediterraneo sarebbe un'occasione veramente importante che nel momento in cui divertimento di
Così di spensieratezza si possa portare all'attenzione
Di tutti i Paesi del Mediterraneo con un convegno pone dei lavori che potremmo
Parlare discutere proprio lì a Pescara dove ci saranno dove c'è l'organizzazione principale credo che questo poi l'ufficio del saremo
Perché credo che sia un momento proprio importante
Addirittura so che stanno organizzando anche dei momenti sportivi importanti tra israeliani e palestinesi quindi per abbattere quelle diversità che ci possono essere
Una ultima considerazione
Come ci sono i sindaci come ho detto prima dall'Abruzzo
E la cosa che ho potuto notare in questo percorso che stiamo facendo
Che non ha
Essere comuni operatori di pace Nona un colore politico come ci sono si dice che appartengono alla anche altre idee politiche questo credo che sia molto importante grazie
Grazie Sindaco
Si sente
Grazie chiamo il suo intervento Salvatore formate che presidente dell'International Peace Bureau Italia grazie
Signori della Presidenza signori Sindaci signore e signori
Le porto più che il saluto l'affetto l'entusiasmo dell'International Pispico che oggi
La più grande Federazione mondiale di momenti di pace di prima di seconda generazione
L'impegno che stiamo profondendo che approfondiremo
Per aiutare assistere e sponsorizzare dei nostri limiti ovviamente
La merce for Peace in particolare in Italia ma non solo in Italia perché stiamo lavorando folta che sul Medioriente
è dovuta al nostro impegno nostro desiderio che portare la voce della società civile piazza verso di noi si amplifica
Vicino alla maggior Fortis
Facilitando laddove possibile organizzando laddove è possibile
Incoraggiando sempre
Lo sviluppo del concetto secondo il quale in ogni città ogni cittadino ha il diritto di farsi valere io le diritto
E ogni cittadino ha il diritto di vedere questo diritto tutelato attraverso la voce del proprio Sindaco
Non deve essere un intervento politico era semplicemente un intervento tecnico
Vi ringrazio voi per essere stati qui ringrazio voi per essere venuti un abbraccio
Grazie
Prego il Sindaco Clemente Dominici che il Sindaco di pagarlo Sabino in provincia di Rieti grazie
Grazie sarò brevissimo
Sono il Sindaco di Pagani conservino Provincia di Rieti che come caratteristica l'una tutte le
Forse è un bene tutti nei problemi nelle caratteristiche che sono state elencate dei colleghi sindaci forse all'unica di essere uno dei più piccole d'Italia e quindi forse il più piccola che ha aderito all'associazione
Io rappresento solo centonovanta persone però credo che quando Leonardo Domenici mandò un paio di anni fa
L'invito ad aderire all'associazione majors for Peace
Noi abbiamo come Consiglio comunale tutto il Consiglio comunale perché anche se siamo pochi la lotta politica vivace è stato forse uno dei pochi punti
In cui ci siamo ritrovati tutti uniti per aderire a questa associazione e quindi credo di poter avere di dover portare questa modesta testimonianza
Proprio perché la dignità dei Comuni è la stessa è tutta la stessa sia al Sindaco di Roma al Sindaco differenze o anche sindaci che piccoli e credo che i problemi siano i problemi di tutti anche se riguardano pochissime persone quindi io
Volevo solo testimoniare questa presenza e questa necessità di
Lavorare e incrementare la presenza di questa associazione anche negli altri Comuni
Gli italiani anche quelli piccoli perché su questo invito anche adesso mi rendo conto che
Domenici a cinquanta mila impegni come
Noi ne abbiamo anche noi nel cinquanta mila quaranta mila ma ovviamente tutti i Sindaci sono impegnati ma sicuramente qualcuno gli riferirà
Di questa nostra richiesta credo di
Che anche in seno all'ANCI l'Associazione che Luigi
Dirige brillantemente perché io l'ho conosciuto pelle
Per le per le riunioni le assemblee in ANCI dove ci siamo anche scontrati di una volta perché io e debbo dire che a recepire perché io sostenevo in quelle sedi le esigenze di sopravvivenza dei piccoli Comuni credo che anche Leonardo Dominici abbia recepito questa istanza si stia dando da fare molto come se non li vedo che in questa ricorrenza della morte di Giorgetti la Pira abbia invitati organizzare questa riunione
Perché io sono uno
Di quelli della prima generazione del post guerra
Sono nato nel quarantasette nono conosciuto la guerra
Però per il nome ho sentito parlare di Giorgio navi
Era un personaggio che ne alcune maniera affascinava io me lo né debbo dire che non l'ho studiato molto in questa occasione forze mi dà lo spunto per studiarne un po'lui ha le sue opere mi ricordo solo una cosa che Giorgio la Pira
Che all'epoca non era tanto all'epoca della televisione Mandela radio quando non si sentiva la radio lo ricorderò chiamavano come il Sindaco santo
Era una di quelle espressioni che veramente io ero ragazzo anni ha sempre colpito la mia incuriosire
Adesso in questo caso di quindi ringrazio doppiamente Nando Dominici perché fa venire meno a voglia anche di studiare Giorgio la Pira cosa che non ho mai fatto vi posso garantire che lo farò grazie
Grazie a lei il titolo
E per cortesia Ilva Mencacci che sintetico che il Comune di lari
Molto rapidamente buongiorno a tutti grazie
Al comune di Firenze perché sta grande opportunità l'opportunità
Di di salutare i sindaci di Nagasaki e l'OSCE Marche davvero una grandissima una grandissima emozione
Conoscere salutare
Io vorrei agire ricordare un altro grande personaggio Ferentino amico Di Giorgio la Pira padre Balducci quale Val dolce che
Pozzo concetto di uomo planetario ci ricorda che
Dopo la bomba atomica
è divenuto in il per il pericolo è entrata in pericolo l'intera sopravvivenza di tutta di tutta l'umanità
E in questo mondo globalizzato o meglio mondo sempre più piccolo come ha detto stamattina il Sindaco di Alcamo ogni nostra azione
Non ricade soltanto su chi abbiamo accanto sul nostro vicinato ma ogni nostra azione ricade nel mondo intero quindi divento ad e le di ognuno e credo dei Sindaci in primo luogo
Portare il nostro piccolo mattone per costruire il grandissimo Castello della pace
Il mio il mio comune il mio Paese lari qui in Provincia in provincia di Pisa è stato teatro di una strage durante il passaggio della guerra
Il quindici luglio mentre
Le truppe alleate stavano arrivando liberavano il Paese bombardarono rifugio diciassette persone morirono fra l'altro andare
Venne proprio la liberazione di l'aria è stata fatta dalla
Il reparto giapponese delle truppe americane quindi siamo
Particolarmente legati anche a questo a questo popolo bene
Poi nonostante nostro nostro Comune sia stato nostro Paesi sia stato tagliato di questa strage io non posso che tentare di immaginare quello che sia il dramma e l'orrore vi è un disastro come furono quelle di Nagasaki era Oshima però assente dopo sessant'anni ancora oggi ogni quindici luglio ricordiamo le vittime di quella di quella strage non ricordiamo come monito contro la cui R. ricordiamo le vittime come inno alla pace
Oggi il nostro piccolo mattone da apportare credo sia proprio la raccolta di firme per questa proposta di legge
Per vietare il transito e la sosta nel nostro territorio delle armi nucleari ringrazio davvero per questa proposta e sindaci richiede di abbiamo
L'Associazione costruttori di pace per la proposta e da domenica il Sindaco di lari con i suoi Consiglieri saranno sulle piazze del comune del Paese per raccogliere le firme per dare
Opportunità all'Italia di mandare questo grande messaggio nel mondo di manifestare il proprio grande desiderio di pace partendo proprio dalla
Eliminazione delle Armeni di distruzione di massa
Lavoriamo anche per combattere la povertà e l'ignoranza perché come CDC ricordava El Baradei durante la cerimonia donna quale è stato insignito della cittadinanza onoraria di questa città direttore delle Cinzia tra mica internazionale ci ricordava che combattere la la povertà combattere l'ignoranza è lo strumento con il quale arriveremo può è sperare in un futuro di pace in un futuro migliore quindi fare qui sto a costruire la la pace ogni giorno non significa altro che
Difendere un semplice nostro diritto il diritto sacrosanto a credere in un futuro migliore per noi e per i nostri figli grazie
Grazie
Prego Isabel Torres Carriglio spero di aver pronunciato bene
Relazione internazionale della successione euro pro for Peace campanello Campello non leggo bene le chiedo scusa va bene grazie per il suo intervento Mazzini perfettamente
Grazie per la disponibilità è puramente di Nanà basarmi
Sono alcuni per
Perché più almeno un mese fa ottantasei sindaci della Repubblica Ceca si sono incontrati nella città di Berdini nella Bonini
In questo incontro hanno
Dove c'erano anche i rappresentanti internazionali associazioni
La società civile
Parlavano del Progetto dei sentimenti di installazione di un radar per lo scudo stellare
Questo progetto
Distruggerebbe Illy equilibrio del terrore in qualche mandati c'è stata fino adesso e che ha impedito il ripetersi
Di bombardamenti Ponente lei adesso in una casa anche
E lo ero Alberto
L'urgenza di questo momento il pericolo di questo progetto che sta andando avanti con molta forza
Non do almeno questo era non vogliono essere un bersaglio
In una futura guerra con gli Stati Uniti
Non conoscono gli effetti sulla popolazione dell'installazione di queste rate
Hanno fatto dei referendum nel loro per nei loro Comuni dove
In circa il novanta per cento della popolazione dell'azzanna dovevano costituire errata
Ma che almeno il sessantotto della popolazione in tutta la Repubblica Ceca
Esprime il suo distanza questo progetto
In quell'occasione il professore china
Manda invidia messaggio che è stato molto belle molto contente
Qui tra l'altro ha portato alla lettera di ringraziamento
E ci ha fatto connettere tutti con il pericolo
Di deve ripetersi di una situazione uguale
Ne sentiamo che la Repubblica Ceca la Padania sono fare dorata
E ne sentiamo anche il dovere nonostante questo progetto è sempre oggetto di randagi tutti noi
Tutti i nastri tutto il nostro Paese tutto il nostro continente
Dossena rimasti da soli
A intervenire su questo progetto e a chiedere che non venga realizzata
Per cui faccio appello anche bene ogni Minchiante quello che sta succedendo nell'est europeo
Sappiano
Che diciamo del
Dell'ostilità russa questo progetto
Sappiano che a un progetto che rischia di creare
Una grave frattura a livello internazionale
Vi prego per favore nasce adesso è lì
Proteggiamo fare ed era
Grazie
Per l'ultimo intervento chiamo Michele Di Paolantonio che presiede l'Associazione di un'organizzazione che ha ricevuto il premio per la pace mille novecentottantacinque
Prego
Poi daremo la parola al Sindaco
Signori sindaci
Sindaco di Oshima sindaco di Nagasaki
Amici
Signori signori
Vorrei portare la il saluto
Dell'International fisici anzi poi domani c'è un nucleo ruolo
L'organizzazione internazionale medici per la prevenzione la guerra nucleare
Organizzazione premio Nobel per la pace mille novecentottantacinque e volevo portare una nostra testimonianza
Nel marzo due mila e quattro
Abbiamo partecipato a Roma
Al
NATO Defence College ad un seminario mondiale riservato sulle armi di distruzione di massa
Per noi che eravamo lì
Fu un'esperienza molto importante
Vedere
Una platea di centoventi rappresentanti di
Altrettanti Paesi di quasi tutto il mondo che
Per essere un seminario della NATO
Conclusero
Il seminario sull'idea forza che così come
L'umanità è riuscita a liberarsi dalla schiavitù
Allo stesso modo riuscirà a liberarsi dalle armi nucleari e da tutte le amministrazioni massa
Il nel corso di quella
Di quella
Esperienza
Avemmo modo di
Scambiare
Idee con
L'ambasciatore Ministro plenipotenziario per il disarmo italiano che rappresentava
D'Italia al al seminario ed esprimemmo
L'auspicio
Che anche in Italia si sviluppasse una forte presenza
Del movimento Major for Peace
Che avevamo anche personalmente incontrato nel tentativo di portare all'apre per comma dell'aprile due mila quattro
Per la radio Conference sul Trattato di non proliferazione nucleare
Delle Nazioni Unite un'importante presenza italiana non
Non ci riuscimmo subito
Perché
Il tentativo di di portare
Un
Un importante
Presenza italiana nella delegazione diretta dal Sindaco a chi Bata dello sci alla Conferenza alla pre comma
Non ci riuscì però in qualche modo
Ci è riuscito di
Fare in modo che
L'Italia fosse rappresentato in questo grande movimento che è un movimento cruciale per le sorti del
Del
Dell'umanità sono come italiano
Felice che oggi
L'Italia e il terzo Paese per numero di adesioni a questo movimento al mondo
Vorrei portare anche
Una
Breve testimonianza personale nel mille novecentottantacinque
Fuori
Fui membro della delegazione membro italiano della delegazione Italia della delegazione ente internazionale che riceve il premio Nobel per la pace
Ero il più giovane
Due anni dopo
Nella maggio dell'ottantasette
Proprio nei giorni in cui fu firmato a Mosca il trattato I annessi
In sulle armi nucleari intermedia tenemmo nostro congresso mondiale vive neanche al golpe Presidente premio Nobel per la pace quest'anno
Era allora
Un giovane senatore democratico del Massachusetts fu presentato da Natoli Dobrin in
Ex ambasciatore sovietico in negli Stati Uniti in quell'occasione
Intervenne anche ha rubato far vado fa rivolto
A a dal Governo disse stiamo per farvi una cosa tremenda Gerry in sala stiamo per privarli del nemico
Ho capito dopo vent'anni che cosa significava quella frase
Ho capito dopo vent'anni
Che
Sovvertito un ordine geopolitico non è automatico che ne venga un altro
Di pace e ho capito che
La fine di quel
Sistema della contrapposizione ha portato paradossalmente ancora più vicina la possibilità dell'impiego anche
Terroristico di armi nucleari
Vorrei ricordarvi
Che
Il sette novembre mille novecento ottantacinque
All'incontro di Ginevra tra Reagan e Gorbaciov fuori dopo due anni di interruzione dei tratti delle trattative
Per il disarmo di Ginevra sugli euromissili
Il l'unico concetto su cui si misero
D'accordo fu il concetto di hanno intense no al nucleare luoghi di guerra nucleare non intenzionale per errore tecnico o umano
Fu quello il dato che convinse i due sistemi a
Progredire molto rapidamente in due anni alla firma e alla ratifica del trattato sulle armi nucleari intermedie che portarono allo smantellamento degli SS venti sovietici e dei Cluj setacci in due
Americani
Così come fu
Possibile allora
Smantellare un intero sistema d'arma che gravava sulla sul sull'Europa oggi
è possibile fare concreti passi avanti
Nella
Due mila venti dicembre che è una cosa terribilmente
Realistica e concreta per cui io
Ringrazio profondamente
Il Sindaco di Oshima il Sindaco di Nagasaki per aveva sviluppato e rafforzato questo forte è autorevole movimento di cui
Voi sindaci siete
Fondamentali perché voi
Esprimete il bisogno elementare il bisogno e diritto fondamentale alla vita e al futuro delle generazioni
Tutte le generazioni che
Amministrate
Per cui
Rinnovo anche personalmente l'auspicio
O
Rivolto da
Da dal Sindaco di vigneto
Che
Si possa utilizzare anche un prossimo appuntamento importante in Italia i giochi del Mediterraneo per per
Rafforzare il messaggio di meglio for Peace in questa zona continentale che così
Cruciale per
Per
Il percorso del
Del disarmo e per
La difesa della pace e ritengo che
Oggi
I sindaci
Del Mediterraneo
La presentati
Da Major fortissima e da tutti i Sindaci
Possono concretamente in sede internazionale così come è stato scritto nel documento finale del
Del ex dell'Esecutivo mondiale della organizzazione
Porre
La parola d'ordine del Mediterraneo come zona libera dalle armi nucleari perché porterebbe poi potrebbe
Impegnare subito tutte le potenze nucleari a fare piccoli passi concreti
Nella nella prospettiva
Del due mila venti un'ultima considerazione questa proposta potrebbe impegnare per la prima volta
In un percorso concreto diplomatico internazionale
Anche lo Stato di Israele
Perché riuscendo a dichiarare
La il Mediterraneo zona libera dalle armi nucleari
Potremmo anche ribadire
Il mancato cioè l'impossibilità all'utilizzo dell'acqua come vede come luogo di
Di
Di posizionamento di armi nucleari
Visto che come come molti sanno
Anche lo quello stato ha sviluppato
La tecnologia per l'utilizzo su sottomarini di armi nucleari poiché
E ho finito
Occorre la buona volontà
Per
Evitare
Cosa che possono essere evitabili
Penso che sia
Possibile nell'ambito dei concetti della buona volontà
Partire come primo concreto gradino
Prego allora il disarmo nucleare del pianeta
Proprio
A partire dal Mediterraneo utilizzando come occasione
Irripetibile lo smantellamento della base nucleare americana della Maddalena e sulla base di quella
Di quello smantellamento richiede a gran voce
A tutte le potenze nucleari
Di non
Impiegare di più
Il nostro mare
Come terreno di
Di del provvedimento di
Di di di posizionamento di armi nucleari
E penso che
Così come la buona volontà
Porto legame Gorbaciov offre rapidamente a mettersi d'accordo sulle varie
Missili sistemi d'arma che avrebbero impedito
Nell'ambito di una guerra non intenzionale anche di fare una sola telefonata in caso di
Di errore tecnico umano così
Oggi
E
Possibile a mio giudizio
Lanciare
Concretamente
La proposta di mediterranea nucleo guai contrizione grazie scusatemi ma questo è stato
Allora
Dopo la parola al nostro Sindaco Leonardo Domenici per la lettura dell'appello dei sindaci
Mi preme ringraziare utili per questa bellissima quanto importante ed essenziale aggiornata
Che sia come dire volano anche per altre audizioni grazie a nome della mia Commissione Leonardo
Leggo l'appello dei sindaci e dei Presidenti delle Province aderenti a Mayors for Peace Firenze ventitré novembre due mila sette le città non sono bersagli
Noi membri italiani di Mayors for Peace riuniti a Firenze per ribadire che lecita non sono bersagli rinnoviamo il nostro impegno e la nostra ferma determinazione per un mondo libero da armi nucleari
La campagna Twenty Twenty vige una come obiettivo l'eliminazione dal pianeta di ogni arma nucleare entro il due mila e venti quando ricorrerà il settantacinquesimo anniversario del bombardamento di Hiroshima e Nagasaki
Le testimonianze dei sopravvissuti dell'olocausto atomico ci ricordano lamenta che vogliamo raggiungere solo quando il mondo avrà abolito le armi atomiche le vittime potranno riposare in pace
Alla presenza del Presidente Tata dono scia Kibaki
Dei vicepresidenti e di molti sindaci provenienti da altri Paesi del mondo che fanno parte di me io Sport Pesca
Ci siamo riuniti per discutere il ruolo che le città possono svolgeva in difesa della pace e contro i ricorrenti rischi della competizione atomico come membri italiani
Confermiamo la volontà di lavorare per allargare la Rete dei Mayors al maggior numero possibile di enti locali per dimostrare che le nostre città hanno a cuore il futuro di tutte le città del mondo
In questo certi di interpretare le aspirazioni e la volontà delle nostre popolazioni
Esprimiamo solidarietà e amicizia ai Sindaci di Aviano e i piedi che abbiamo sentito qui stamani Comuni sul cui territorio
Si trovano ancora oggi armi nucleari ci impegniamo a portare avanti la campagna un futuro senza atomiche
Al fine di far dichiarare l'Italia Paese libero da armi nucleari
Sarà una campagna di popolo che potrà essere di stimolo e ispirazione anche per le comunità locali degli altri Paesi europei che ancora ospitano armi nucleari
Tra pochi giorni ricorderemo il ventesimo anniversario degli accordi del
Mille novecentottantasette che portarono allo smantellamento di tre mila testate atomiche in Europa
Sull'accordo che più di ogni altro contribuì a porre termine all'equilibrio del terrore negli anni terribili della Guerra fredda riteniamo
Che sia nostro dovere completare l'opera
Esigenze do che anche le ultime bombe atomiche sul territorio di Stati europei non nucleari siano smantellate in vista di un continente libero darmi nucleari come ripetutamente auspicato dal Parlamento europeo
Ci impegneremo insieme ad altri sindaci organizzazioni di società civile e Governi nazionali per realizzare un bacino del Mediterraneo libero da armi nucleari
Per riaffermare lo spirito di amicizia che ci lega ai paesi vicini
L'azione delle amministrazioni locali potrà ridare slancio i negoziati internazionali
E la nostra voce dovrà essere ascoltata dai Governi nazionali affinché il mondo possa finalmente costruire la sua sicurezza su strumenti di dialogo di politica di relazioni trasparenti e non su strumenti di morte e distruzione sanciti come illegali
Dalla Corte internazionale di giustizia
Per queste ragioni
Noi sindaci e presidenti di province membri di Mayors fortissimo
Dichiariamo che le città non sono bersaglio e chiediamo che le città abbiano pari dignità e diritto di parola nei consessi internazionali dove si discute di intesa di disarmo
E di preservare le generazioni future dal flagello della guerra
Cinque anni hanno con ogni nostro mezzo e con le nostre capacità
Per sostenere il percorso di diplomazia dal basso per fare approvare dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite una convenzione internazionale per la messa al bando delle armi nucleari
Ci diamo appuntamento alla riunione
Del comitato preparatorio della Ottava Conferenza di riesame del Trattato di non proliferazione nel maggio due mila otto a Ginevra
Per presentare Agli Stati il piano di meglio assorbisse
Per la realizzazione del decennio del disarmo dichiarato dall'ONU per gli anni dal due mila dieci a due mila venti se siamo d'accordo resta così inteso