Intervista a Giorgio Tonini sulla riforma del welfare

Radio Radicale abbiamo i nostri microfoni Giorgio Tonini senatore Giorgio Tonini e appena designato responsabile economico del Partito Democratico senatore e Tonini come avrà letto
Su due fare diciamo così tira sempre un'aria di Carisio di tensione e l'ex presidente del Consiglio Lamberto Dini ha ribadito diciamo così molte delle sue perplessità allora innanzitutto
Che cosa succederà al protocollo del welfare alla Camera
Ma è in corso la discussione in Commissione naturalmente ci sono ancora posizioni diverte cioè quindi un lavoro ancora da fare
Ma io penso che l'esperienza della Finanziaria ci dice che
è possibile trovare un'intesa virtuosa nella coalizione
Abbiamo saputo affrontare nodi che sembravano impossibili basti pensare alla questione dei precari nel corso della della finanziaria del dibattito al Senato
Sembrava che su quel tema dovesse cadere il Governo e c'è stato il tema sul quale
L'intervento del senatore D'Amico in Aula ci ha fatto segnare
Metaforicamente un gol nel
Nel confronto con il centrodestra non solo la abbiamo sciolto quel nodo ma come ha detto D'Amico l'abbiamo sciolto nel modo migliore possibile quindi
Addirittura rendendo più verde norme proprio mentre ci affrontava un tema socialmente molto avvertito altrettanto bisogna riuscire a fare sul protocollo del welfare in particolare sul tema
Più spinoso che è quello dei lavori usuranti
Ma ci si riuscirà secondo lei
Ci si deve riuscire perché io penso che non sia interesse di nessuno far saltare l'accordo sul welfare e eleggerlo deve recepire perché tutti sanno che altrimenti il trentuno dicembre entra in vigore
Lo scalone di Maroni e quindi se non vogliamo fare questo dobbiamo assolutamente trovare un'intesa insomma mi pare di capire lo scaglione come spauracchi Maroni come spauracchio perché l'allora alla fin fine poi l'Unione te li trovi la solita
Poniamo sparano sparachiodi Averna un dato di realtà che non si approva il disegno di legge sul welfare c'è una legge che è in vigore che non viene modificata e che quindi
Dal primo gennaio porta avanti i tre anni l'età pensionabile
Naturalmente il tema degli lavori usuranti e molto delicato perché bisogna
Da un lato fare in modo che tutti coloro che davvero si trova in una condizione
Di lavoro usurante possano potere di un anticipo della
Dell'età pensionabile davvero coloro che si trova in questa condizione ma solo coloro che ritrovo in questa condizione
Questo intende rendere molto rigorosi nel definire
La tavola dei lavori usuranti io penso e
Sarebbe assai opportuno fare riferimento abitati statisticamente certi e quindi quantitativi piuttosto che elementi qualitativi
Perché dobbiamo se vogliamo appunto arrivare ad una
Selezione rigorosa e in ogni caso si deve aspetti accuratamente evitare il pericolo
Il mio dire a costituire diritti soggettivi per categorie generiche che poi possano rivendicare lì e quindi trovarci in una situazione di
Insostenibilità finanziaria felicissimo sente al senatore Tonini lettera punto appena designato responsabile economico del Pd in
Quale sarà l'impostazione economica del Partito Democratico un'impostazione liberale un'impostazione fortemente interventista statali
Ma detta così ovviamente non poteva essere un'impostazione liberale sì indennità penso che lavoro che che ci ha portato il
Patto che ci ha portato alla
Alle primarie per per la segreteria del partito democratico Veltroni ha definito già con grande
Linearità e anche devo dire con grande nettezza l'orientamento l'orientamento è quello di un vero riformismo sapendo che soltanto
Concentrando l'attenzione le energie sul riformismo ha quindi sul sull'innovazione sia in termini economici generali che in particolare per quanto riguarda la finanza pubblica
Noi possiamo arrivare a garantire anche quei valori di equità che sono alla base
Della cultura del centrosinistra
Bene la ringraziamo ringraziamo Giorgio Tonini neo responsabile economico del Partito Democratico con l'ascolto come sempre da Radio Radicale