Intervista ad Alessandro Forlani sulla conferenza di pace fra israeliani e palestinesi ad Annapolis, sulla visita in Italia del Dalai Lama e sul grande Satyagraha a favore della pace che i radicali lanceranno il prossomo dicembre

Con Alessandro Forlani dell'UDC membro della Commissione esteri della Camera parliamo di questa che è stata definita
Per alcuni impropriamente o una conferenza di pace perché di fatto è più un incontro per far ripartire colloqui
Fra israeliani e palestinesi e più in generale per una pace in Medio Oriente diciotto volevamo chiederle mamma
Lei come giudica il fatto che si sia arrivati
Purtroppo per l'ennesima volta ad un punto in cui di nuovo tutti seduti intorno a un tavolo
Ma guardi
Per considerando quello che è successo in questi anni quella che è stata la sequenza di di eventi tanti passi indietro e sono stati fatti le le le frammentazioni le violenze io vedo un po'in questo appuntamento in questa conferenza che tanti abbiamo sostenuto no che ci fosse un momento in cui tutti gli attori tutti i protagonisti potessero incontrarsi e affrontare
In primo luogo
La questione dei due Stati entro come entro i confini cioè che certi la sua realizzazione la sua realizzabilità
Io vedo questo momento come un momento decisivo non vorrei dire come l'ultima speranza ma sicuramente tenendo conto il di quelle che sono state le difficoltà per arrivarci lo vedo come
Un punto cruciale
Se fallisse il quale
Prevedo che
Un ritorno molto molto indietro e una
Una una regressione che sicuramente
Creerebbe un grande allarme
Per le sorti della Regione quindi io vedo l'aspetto molto positivo quello del coinvolgimento di tutti i maggiori attori principali soprattutto la Siria
Deve essere un momento in cui non solo si decide il percorso di realizzazione di una sovranità nazionale nel territorio di soggetti all'Autorità
Palestinese ma in cui si affrontano tutti i temi connessi
Cioè il problema di Hamas nella Striscia di Gaza il problema
Del riconoscimento di Israele da parte degli Stati arabi l'accettazione anche culturale dell'esistenza di questo Stato che risponde a modelli se vogliamo occidentali nella regione per questa grande problema
E la definizione degli altri problemi territoriali penso alle alture del Golan penso alle fattorie di Sheba
Penso a Gerusalemme le modalità di evacuazione della Cisgiordania
Dalle colonie l'indennizzo dei coloni tutte questioni che non più sono necessariamente propedeutiche rispetto a quello che deve essere l'esito o istituzionale finale
E poi dice la questione del Libano in Libano continua la sua tormentata vicenda non si riesce
A a a far
Ritornare ad una normalità le istituzioni il Parlamento
Anche lì c'è il problema della Siria
Una delle disponibilità che si chiede alla Siria e quella non solo di riconoscere Israele
Ma di accettare l'idea della sovranità nazionale del Libano e porre fine a questa sorta di sovranità limitata che non escludono Santorre nonostante il ritiro delle truppe di fatto è rimasta era la Siria
Influenza Hezbollah influenza anche quella parte
Filo siriana degli stessi cristianomaronita di
E questa situazione blocca ancora oggi l'elezione del Presidente della Repubblica nella la cui candidatura seri spetta ai ai ai cristiano ma uniti
E la Siria deve concorrere a sbucare questa situazione e accettare l'idea che
Quello
Deve essere considerato uno Stato sovrano e che quindi le sue vicende politiche devono risolversi all'interno del Libano altrimenti finché resterà questa sorta di pretesa di influenza e d'altra parte
Da parte delle altre formazioni il pregiudizio antisiriano si bloccano anche i meccanismi istituzionali normali in quel Paese come come quello del presidente la Repubblica in questa fase io vedo Annapolis come una grande occasione
Anche per Bush rispetto
Pure qualche errore che a mio giudizio del passato e ormai quasi in conclusione del suo secondo mandato una grande occasione per risolvere
Questi temi che sono tutti
Strettamente connessi tra di loro solo se pensiamo anche la situazione
Dei campi palestinesi alla situazione dei profughi molti dei quali sono nei pressi di Beirut e vediamo come i problemi siano tutti interconnessi i prigionieri israeliani ancora in mano all'Hezbollah
Deve essere la grande occasione per risolte queste promesse ne rimane uno appena letto questo può diventare il dà il pretesto per far saltare tutto come avvenne a Camp David nel due mila con le conseguenze successive della seconda intifada tutto quello che è seguito
Tra l'altro fra queste quaranta delegazioni che saranno presenti ad Annapolis c'è anche il Vaticano
Io credo possa svolge un ruolo importante per il Vaticano secondo me potrebbe intanto
Costi col rappresentare un interlocutore molto credibile apprezzato per quel che riguarda la crisi libanese e l'elezione del Presidente della Repubblica carica come dicevo prima secondo la loro costituzione spetta un cristiano
Sicuramente anche sul fronte della definizione del
Della questione palestinese la realizzazione uno Stato palestinese si tratta di una voce fortemente accreditata fortemente ascoltata che può
Che può giocare un ruolo tanto presso il mondo arabo quanto presso Governo israeliano
Senta Forlani
Cambiamo argomento l'intergruppo parlamentare per il Tibet ha chiesto in occasione della prossima visita del Dalai lama in Italia che sarà
Arriverà intorno alla metà di dicembre che il Dalai Lama venga ricevuto
Dalle più alte cariche dello Stato e del c'era stata anche la richiesta al Presidente Bertinotti affinché Dalai Lama prendesse la parola inaugura qui alla Camera durante i lavori dell'Assemblea
Il presidente Bertinotti ha fatto sapere che il Dalai Lama verrà ricevuto avrà un'occasione di incontro formale importante non parlerà in Aula ma questo non sminuisce anzi la polemica che potrebbe
Venirne fuori non sminuisce affatto all'importanza del del momento
Io avrei apprezzato molto riempirlo sostenuto anch'io ho firmato la petizione Bertinotti avrei gradito che che parlasse in Aula perché
Proprio perché si tratta di un fatto quasi sempre senza precedenti che l'unico presente secolo i favoriti o a qualche anno fa però proprio perché è un fatto così raro così unico poteva costituire un segnale della grande attenzione del grande valore
Che si attribuisce al personaggio e al ruolo che riveste nel mondo
Per due motivi io credo intanto il Dalai lama rappresenti un'altissima autorità morale come premio Nobel per la pace con me
Figura
Che che che che che che si fa carico di divulgare nel mondo un messaggio di coesistenza pacifica di tolleranza di reciproca accettazione
Di dialogo e su questi terreni è una delle figure è più ascoltate le più accreditate mi ricordo le migliaia e migliaia di persone che volevano entrare all'Auditorium quando
Venne a Roma a qualche anno fa mi ricordo la grande curiosità che suscitava credo che sia una delle massime autorità morali nel mondo per la sua coerenza per la sua capacità di di divulgazione e per questo che occorreva un evento speciale
Per evidenziarne
Il il il ruolo di interlocutore anche delle nostre istituzioni e quindi sarebbe stato importante un gesto abbastanza è unico abbastanza straordinario come quello di farlo parlare in Aula
Da un lato
Dall'altra e una e una delle vittime più importanti di un
Di odio e di un evento di prevaricazione chiudi o di un abuso di una violenza compiuta da un Governo totalitario tanti tanti anni fa
Che lo ha espropriato del suo Paese va costretto all'esilio ha espropriato il Tibet della sua sovranità
Nazionali quindi per queste due ragioni avrei apprezzato un gesto particolarmente significativi tipo dire quasi privilegiato
Anche la via che si è scelta comunque ritengo sia molto importante per sottolineare quella che è la
Che la rilevanza lo attribuiamo al personaggio e dare anche una maggiore
Valenza formale a quello che sarà il suo messaggio qui dai contenuti dovrà
Esporci nel corso di questa sua visita ricordo l'altra volta una delle ultime visite addirittura la paura di rappresaglie il Governo la stessa Presidenza la Repubblica Romolo riceverlo problemi con la Cina di una reazione
Cinese o di tutto comprensibile sul piano delle relazioni diplomatiche però
è stato ricevuto da Bush adesso dal
Dal leader della massima potenza mondiale quindi credo che una maggiore apertura anche dopo questo evento anche dalle nostre istituzioni
Sappiamo che la Cina protesta ma poi son quelle proteste che io vedo sempre come
Propedeutiche a qualche passo in avanti nel dialogo e al
E alla soluzione della questione tibetana quindi auspicherei un po'più
Che ci sia in questo caso un maggiore coraggio da parte del nostro Governo teorica i presidenti e due Camere anche l'altra volta
Lo hanno ricevuto però ecco anche questa presenza di fronte a un uditorio allargato alla Camera credo nella Sala gialla che si farà possa essere un passo in avanti importante reso bisogna sempre chiedere molto per ottenere qualcosa
Tra l'altro visto che lei lo ricordava apro rispetto alla Cina probabilmente questo è proprio il momento in cui invece si può e si deve chiedere di più alla alla Cina non solo non soltanto in vista
Prossime Olimpiadi che saranno ma una vetrina
Internazionale a cui la Cina sicuramente non vuole rinunciare ma anche alla luce di come la Cina si è comportata rispetto alla presentazione della risoluzione di moratoria per la pena capitale alle Nazioni Unite
Nel di casi precedenti la Cina aveva fatto un ostruzionismo deciso pesante questa volta invece non ha fatto sentire la sua voce ci sono stati dei passi in avanti Marco Pannella l'ho ricordato oggi in un'intervista
Anche rispetto proprio alla al fatto che la pena di morte in Cina prima veniva comminata da quello che si può definire il giudice di pace adesso invece è arrivata la massima alla massima corte esatto e quindi ci sono dei segnali ci sono dei segnali in tal senso
A dicembre i i radicali lanceranno il primo grande stratega mondiale per la pace
Volevamo sapere lei che cosa ne pensano
Guardi che i tempi della Cina sono molto lunghi quindi bisogna capire che anche
Gli step by step da parte loro hanno ritmi diversi dai nostri e comunque
Se non si assumono posizioni coraggiose e anche a volte di svolta radicale come si è fatto sulla pena di morte come si può fare sul Dalai Lama se non si assumono posizioni
Molto decisa e non si possono pretendere che questi piccoli graduali passi in avanti da parte la Cina vengono vengano adottati
E poi sulla questione Dalai Lama la Cina forse ancora più rigida che sulla pena di morte
è uno di quelli a riscoperti come
Quello di Taiwan sui quali sono molto molto duri molto rigidi ma non bisogna pensare che impressionante usi delle loro reazioni o per non ledere rapporti di diplomatici evitare di
Riceverò evitare di dare spazio al Dalai lama contribuisca a migliorare le cose soltanto assumendo posizioni coraggiose
Al di là della protesta formale immediata la Cina comincia comincia ad assumere consapevolezza poi della necessità di qualche passo in avanti come è accaduto sulla pena di morte
Per iniziative radicale io sono
Completamente favorevole
Già la vicenda della pena di morte avuto un esito felice positivo per quanto riguarda la moratoria non ci sono stati solo i radicali devo supporta un po'tutti ma indubbiamente c'è stata una leadership dei radicali
Su questa sul sul sul su questa strategia
E io penso che anche la successiva iniziativa cui faceva riferimento possa avere successo e possa avere il consenso anche di altre forze politiche