Puntata di "Notiziario del Mattino" di venerdì 30 novembre 2007 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 27 minuti.
Rubrica
Manifestazione
15:02 - CAMERA
10:50 - Roma
11:00 - Roma
14:30 - Roma
14:30 - Roma
15:00 - Roma
17:00 - Roma
17:30 - Roma
17:30 - Roma
Otto e quarantanove minuti di Novara fiotti uno studio per l'edizione del mattino della notiziario di Radio Radicale proseguono incontri sulle riforme del segretario del Partito Democratico
Con le forze politiche Berlusconi che incontrerà oggi Veltroni premette che andrà al tavolo di confronto con spirito tranquillo conferma
Imperativo della lega intanto sembra essere impedire il al referendum e allora sentiamo Roberto Maroni dopo l'incontro e c'è stato tra Partito Democratico e lega proprio sul tema riforma intervistato Giovanna Reanda
Abbiamo esposto le nostre proposte e abbiamo chiesto il forte impegno
Per fare la legge elettorale ed evitare il referendum peggiorerebbe la situazione
Prendendo ancora più ingovernabile il sistema
Dopodiché se si raggiungerà un accordo sulla legge elettorale siamo pronti a discutere di riforme però prima vogliamo capire se l'accordo c'è oppure no perché non siamo riusciti in un anno a fare la legge elettorale
Adesso c'è un mese di tempo con le vacanze natalizie di mezzo mi pare sì tempi siano molto stretti e le condizioni siano ancora tutto da costruire sono pessimista
Ma fino alla fine metteremo tutto il nostro impegno per farci e anche con questa legge elettorale se ci fossero le elezioni oggi ci sarebbe
Una netta maggioranza di centrodestra che darebbe un governo stabile all'Italia
E sempre sul tema riforme sentiamo sempre microfoni Giovanna Reanda il leader dei liberaldemocratici la senatore Lamberto Dini sempre dopo l'incontro con Veltroni con uno scambio di punti di vista certamente concordiamo pienamente
Con il segretario del Partito Democratico che è importante lavorare per le riforme istituzionali
Per i regolamenti parlamentari e anche di trovare un punto di equilibrio solo uno la legge elettorale
E ci pare che è la più parte dei partiti e quindi tendano muovono nella direzione di ristabilire
Con un sistema proporzionale
Mi pare dimenticando che nel novantatré c'era stato un referendum che aboliva il proporzionale novantacinque per cento degli italiani dichiaravano era preferibile passare a un maggioritario
Quella è la formula che noi preferiamo
Un sistema maggioritario che garantisca governabilità e l'alternanza sappiamo che altri non condividono questo punto di vista però abbiamo invitato
Nel
Segretario
Del Partito Democratico a cercare una soluzione che dia un equilibrio alla materia tenendo conto anche di questo è un sistema maggioritario potesse essere preferibile in fondo d'Italia ha vissuto molto bene
Con
La legge elettorale precedente a quella del due mila sei
Che era
Chiare Mattarellum che era un sistema maggioritario con correzione proporzionale
Quindi quello secondo noi potrebbe essere un
Non dico un compromesso un punto di equilibrio se effettivamente c'è la volontà
Di andare in quella direzione
Otto e cinquantadue minuti torniamo a fare il punto sulla questione degli otto senatori adesso ascoltiamo il senatore Di Lello di Rifondazione Comunista che è membro della Giunta per le elezioni ma intervistato Laffranco Palazzo
Per quanto riguarda il punto specifico per un problema del ricorso
A della Rosa nel pugno che abbiamo depositato tutte le relazioni per le Regioni interessate e abbiamo deciso di proseguire come avevamo già deciso dall'inizio nel senso che essendo unico il problema
Giuridico diciamo di interpretazione e la legge elettorale
Il dieci e faremo la discussione generale su tutte le relazioni
Dopodiché una Regione una volta una relazione una volta voteremo
Tenendo ben presente che i votanti
Devono essere gli stessi nel senso che chiedevano di realizzare le votazioni in un'unica tornata e comunque con lo stesso con legge perché
E bisogna ricordare che raggiunta è un po'una specie di tribunale quindi sarebbe veramente assurdo che diverse maggioranze
Potessero trovare soluzioni diverse ad un problema che ripeto è unico anche se poi divisioni in varie regioni ecco qual è la sua alla Sorin per interpretazione sulla
Sulla legge elettorale e che tipo team di lavoro ha svolto lei in particolare ma io non mi sono interessato di nessuna Regione perché non è una Regione i che ricadeva sotto questo diciamo la la mannaia del
Del tre per cento
Il secondo me però questo è un giudizio che non vorrei dare in anteprima perché in realtà si tratta veramente di una discussione generale
Io sarei propenso nel vedere in questa norma una norma di carattere generale non derogata minimamente dalla legge voi nei suoi articoli precedenti
E basta vedere la posizione proprio sistematica di quest'articolo è uno dei primissimi articoli e quindi è un articolo di dighe di portata generale che non viene derogato però
Ripeto ci sono poi delle delle
Delle riflessioni di altri giuristi alla data del livello di Vassalli ed altro che dicono invece il contrario e quindi
Sono aperto insomma qualsiasi soluzione
E ancora su questo sentiamo e la senatore Roberto Manzione dell'Ulivo ancora microfoni Palazzolo
Ma stranamente la prima cosa che dobbiamo dire che dobbiamo quasi dichiararci felice per essere riusciti a pretendere
Che venga affrontato il problema
Il problema era stato calendarizzato prima per il sei dicembre oggi quando abbiamo proceduto alla proclamazione
All'accettazione delle dimissioni di Bettini attua la proclamazione di Larizza abbiamo preso atto che c'è stato un differimento quindi questa seduta ci sarà il dieci
Dicembre alle ore sedici
Che cosa accadrà insomma è chiaro che
C'è un meccanismo di auto
Conservazione che prevale obiettivamente su tutto c'è un accordo silenzioso fra maggioranza e opposizione
Per fare in modo che
Nulla cambia tutto resti così come però esistono le ragioni dei diritti che vengono fatti valere che sono ragioni
Fortissime io mi auguro che
Quando finalmente i colleghi cominceranno i colleghi della Giunta cominceranno a capire quali sono le questioni
Veramente sul tappeto ci sia uno scatto d'orgoglio e si riesca
A dare ragione a chi ci ha ragione però se mi chieda la previsione
Non sono tanto convinto che ci sia un atteggiamento di consapevolezza ispirata di questo tipo senta la vicenda delle perde dei senatori dell'estero comunque è una è stata una vicenda preoccupante secondo lei ricorda che nell'ultimo una delle ultime sedute lei se ne andò via sbattendo la porta
Ma quello è sintomatico quando c'è un in casa come quello del Sudamerica
Dove c'è una una quasi collega un aspirante collega
Che solo per un errore materiale dovuto addirittura ad una cattiva trascrizione fatta dal
Ufficio centrale di Roma non viene proclamata senatore
E quando dalle audizioni fatte dagli accertamenti svolti dall'ufficio
Si capisce che c'è stata questa inversione di voti e che quindi
A questa collega che possiamo anche chiamare con nome colore il cognome Mirella Giai
Spetterebbe sedere in serata mentre invece ad un'altra forse questo non spetterebbe più è di fronte a questo dato così evidente
Il il la Giunta che cosa fa dispone di accedere alle schede di fare indagini conoscitive allora si comprende che quello che dicevo all'inizio purtroppo la tragica realtà
C'è
Il tentativo di conservare l'esistente
Altra questione sulla tappeto è quella relativa alle sorti del destino del gruppo della Rosa ma alcuni su questo Alessio Falconio ha ascoltato Mauro del Bue della costituente socialista o la questione diciamo di denominazione del gruppo
Rosa nel Pugno resterebbe
E verrebbe aggiunto Partito Socialista o socialisti Italia o socialisti
Trattino
Poi il resto radicali
Sceglieranno se mettere radicali italiani Partito radicale
Liberaldemocratici quello che vorranno era semplicemente è semplicemente per specificare che all'interno di questo
Gruppo
Non c'è più diciamo un progetto di costruire insieme un partito
Prometeo questo
Lo dico esterno perché non facendo parte dello SDI non conosco i motivi per cui lo SDI poi ha interrotto nel proprio rapporto che il Partito radicale per la costruzione
Del partito doverosa
Siccome non c'è più il progetto di costruire un partito insieme
Ci sono due componenti politiche una socialista e l'altra radicale
Che hanno deciso almeno per quanto riguarda la componente socialista
Di chiamarsi come si chiamano come si chiameranno in realtà i tre Partito Socialista
O socialisti
Attori cinquantotto minuti Fiorenza Bassoli senatrice della Partito Democratico si dimetta ad relatrice del disegno di legge sul testamento biologico in Commissione
Sanità di palazzo Madama chiederlo come sapete è stato Marco Cappato SerT segretario della Associazione Luca Coscioni
Mi auguro aveva scritto Cappato che il Presidente della Commissione Miazzo Marino
Non si sia ormai rassegnato ve ne andate in fumo il lavoro di questi mesi e sia lui stesso a sollecitare la Commissione sanità affinché venga individuato qualcuno disposto a fare il relatore invece che l'affossatore della provvedimenti
A luglio ha ricordato Cappato la Bassoli aveva accettato l'incarico di relatrice della per il disegno di legge sulle direttive anticipate di trattamento meglio noto come testamento biologico
Io la senatrice era stato assegnato il compito di presentare una proposta che potesse finalmente consentire alla Commissione dopo mesi di dibattiti e audizioni di iniziare l'esame di un testo legislativo
Che cosa è successo a quattro mesi di distanza
Assolutamente nulla e allora sentiamola senatrice del PD Bassoli lanterne Istat Laffranco Palazzo
Ha detto che non mi di mente avere che questa casa di cantate veramente un Paolo uscite ma do
Dire stravagante nel senso che già da tempo io avevo detto che dopo la Finanziaria
Ci sarebbe stata la ripresa di questa discussione che tra l'altro
è iniziata solo con le mia relazione con la mia relazione nel mese di giugno poi la Commissione è stata impegnata con la legge sull'intramoenia che era da dieci anni che veniva reiterata e quindi deve essere fatta questa nuova legge facesse state le vacanze estive subito dopo la ripresa a settembre abbiamo otto sono quattordici giorni prima di iniziare la discussione sulla Finanziaria e quindi anche volendo
Non avremmo avuto il tempo per poter affrontare un tema così importante e così anche
Ponderoso che va affrontato con un minimo di
Indisponibilità c'era nei patti immaginare a parte il fatto che non è possibile ma comunque fare una discussione del genere Mezzera finanziarie tutte le strumentalizzazioni politiche sarebbero state di casa quindi
Abbiamo detto dopo la Finanziaria completeremo perché tra l'altro nel frattempo sono stati depositati altri due testi di legge va e siamo a undici testi io completerà la relazione e poi nel mese di gennaio presenterei non la
Presenterà la mia testa di legge ha interamente
Quando sarà messa all'ordine del giorno subito dopo Natale quindi questo è stato
Il estate del percorso che io vorrei fare quindi mi ha colto di sorpresa questa
Quest'attacco teca e credo che non ce ne siano assolutamente le ragioni nel frattempo quell'anno che c'è stato è stato un anno dedicato
Alle audizioni di ricercatori medici associazioni studiosi del problema
Che hanno dato anche noi anche se la discussione non si è aperta in commissione tarato esibita
Di approfondire alcune questioni perché io sono del parere che le leggi se si fanno devono avere iscritti e dei diritti esigibili non Dionese leggi poetiche non mi interessa
La legge per il principio mi interessa è la legge che anche il povero Cristo passa rendere diciamo adatta nel suo problema passa dal TAR e il suo problema ed è con questo spirito che è un lavoro
E poi il lavoro quando Spirit de no al bipolarismo etico perché sempre di più in un mondo globalizzato e con questi problemi non ci dovremo confrontare con le diverse posizioni etico-morali religiose
E quindi perché ci dobbiamo subito scontrare e non cercare un punto in comune ci vuole un po'di tempo e pazienza però importante che poi si è ma ce l'ha detta sia un anche e che questo Paese non sia sempre in guerra insomma ecco
Mi scusi la passione di
E ancora su questa vicenda sentiamo adesso il parere del senatore dimmi Forza Italia Massidda
Ma Cell accusa la Presidenza è alquanto strano che ci sia un membro della maggioranza che sostiene questa maggioranza che chiede che fa una critica così pesante alla Presidenza che è rappresentata dalla maggioranza un problema che dovrebbero risolvere all'interno la senatrice che sicuramente non devo difendere io che rappresento l'opposizione non merita queste critiche io credo che la crisi e che l'avrebbe senatrice si sia impegnata notevolmente ma c'è un grosso
Problema primo le audizioni sono state numerosissime e tra l'altro obiezione che io son convinto che si richiederanno non appena verrà presentato un testo unificato
In secondo luogo
Laser la senatrice sta semplicemente pagando un prezzo di un grande caos che c'è in questa maggioranza che ha riempito sovraccaricato alla Commissione di provvedimenti fatti solo dal Governo
Che ha impegna do un grandissimo
Perché ha impegnato tantissimo tempo e soprattutto sta pagando il prezzo di una
Di una posizione
Assolutamente assurda dentro la maggioranza dove abbiamo due problemi su questo argomento
Due conflitti due conflitti molto in intensi rappresentate da due da due anime totalmente differente contrapposte
Nove quattro minuti del grande successo radicale sulla moratoria sulle esecuzioni capitali ha parlato ai microfoni Lanfranco Palazzolo il senatore del il Partito Democratico Sergio Zavoli mentre spiegava i contenuti del
Su un uomo libero in uscita in questi giorni
Ma temo francamente di non avere del Sol cose
Assolutamente inediti
Di fronte alle quali trovarsi così come posso dire stupiti che certe cose ancora accadono nel mondo in realtà se ne parla da tanto tempo
Non se ne viene a capo non serve da capo perché ci sono delle questioni irrisolte
In quanto sarà difficile mettere insieme la buona volontà con la risolutezza
Se ne parla si rimandano le soluzioni
Si trova sempre una giustificazione per non venire a capo delle cose devo dire che da questo punto di vista straordinariamente innovativo
Nel senso di inedito
Ed incoraggiante il grande successo vostro proprio di no
Di Marco Pannella verso la moratoria mi pare che
Di fronte
Alla
Diceria
Di questa immagine sfigurata del nostro Paese ecco questa cosa ci ponga ormai a un livello molto alto alla considerazione del mondo dell'umanità perché
Mi pare che l'essere riusciti a tessere una diplomazia così avveduto intelligente costante priva di pazienza ostinata al tempo stesso
Riuscendo a portare a casa un risultato di questa di questa complessità e di questa natura sia stato veramente una cosa di cui poteva essere capace soltanto un movimento di così straordinaria esperienza
E appunto ostinati x che mi pare che sia proprio nel segno caratteriale politico insieme della figura di Di Marco e dalla Bonino per la verità
Ma questa è soltanto una delle questioni che pure vengono trattate nel libro in realtà il libro affronta appunto tutto quello che invece non siamo riusciti a ancora far tornare
Sono conti difficili perché risalgono a tempi lontani sicuri come per esempio la questione del primato religioso tra all'islamismo il cristianesimo
Rinfocolato dagli applicatori di incendi
Che naturalmente hanno trovato buon gioco dalla questione dell'undici settembre del due mila uno quando anziché cogliere l'occasione per venire accapo dalla questione del terrorismo del fondamentalismo eccetera
Si è pensato di potere utilizzare strumentalizzare quella tragedia
Per
In qualche modo rimettere in campo la questione di questa supremazia
Che secondo naturalmente
Le parti in causa
Vedeva i difensori di una causa lo so che l'altra e dalla nostra parte stupefatti anche un po'indignati di fronte a quelli che
Anziché come posso dire
In qualche modo moderare questo
Questo lo spirito di rivalsa questa crociata religiose eccetera in qualche modo veramente gettavano benzina sul fuoco
Invitando la gente rifiutare in blocco tutto quello che riguarda l'Islam senza tenere conto che quello del fondamentalismo è una frange i disperati di di i forsennati
Di derivanti chiamiamoli come vogliamo ma che non possono essere considerata alla stregua di tutto ciò che
Per lo
Il bene
Che perché l'Islam
Torniamo a parlare di RAI e Mediaset della necessità di una vera e propria agenda tematica ha parlato i nostri microfoni Giuseppe Giulietti il quale ha sottolineato anche l'importanza del lavoro di monitoraggio dei e programmi allora
Sentiamo Giulietti con la Giovanna Reanda
Per quale ragione questo Paese o solo un osservatorio che prendeva più o meno seriamente la presenza dei partiti in tv
Perché non c'è un osservatorio che rileva all'agenda tematica dalle televisioni italiane
Perché non ci fanno sapere quali sono i temi di cui si parla e quelli cancellati perché non c'è un osservatorio sulla chiusura vera che quella contro i temi gli oggetti di oggetti scomodi cancellati
Esiste un osservatorio che tutti hanno sempre apprezzato nel tempo quel nome parlo per ragioni strumentali che era quello curato dei radicali
Capace di dedicarsi anche questi temi perché questo materiale viene buttato perché questo osservatorio non viene attivato perché la RAI non chiede questi dati perché la RAI non fa una convenzione con uno dei pochi osservatori che studia questi temi
Perché si ha paura dell'Osservatorio sull'agenda tematica io mi permetto di chiedere formalmente alla RAI
Di fare con una convenzione un'intesa un accordo di prendere questi dati e una volta al mese farci sapere qual è la gente a tematica utilizzare questo materiale far capire che c'è più passione
Per i ragazzini di Locri o per gli imprenditori di Caltanissetta antimafia che non per la dichiarazione dell'ultimo di nuovi nel posture politico sarà
Nove nove minuti è il momento di girare la linea alla professor Luigi De Marchi
Repubblica di ieri ventinove novembre pubblica uno scambio di lettere per tappe dal Corrado Augias una giornalista appenninica Mimosa Martini
Sulla questione delle aggressioni alla Prestigiacomo e alle altre parlamentari durante la recente dimostrazione delle donne a Roma
Però audio scrivere Martini
Che cercando di giustificare le intemperanze dei dimostranti trent'anni fa a certi corteggia presentati anche io gli slogan Carlo Adamo erano tutt'altro che politicamente corretti forse e dalla rabbia e la voglia di cambiare
Battaglie che ci sono già state moltissimo gli scopi di rabbia previa definiti Mastroviti
Ma danni intanto che speriamo in un nuovo movimento che porti alla ribalta la vera Italia delle tombe
E al gas risponde sommessamente mi prendo la sgridata anche lei non sono sicuro di meritarlo continua a pensare di aver che aver cacciato la Prestigiacomo dal corteo sia stato un certo che lasci storica
Quelli che trent'anni fa che lavano fuori dal P trentotto erano potenziali assertivo ma anche la violenza scena di certe scritte apparse al corteo come per esempio un uomo morto non stupore resta inaccettabile
Non sono d'accordo neppure sul presunto buco preso dai giornali è successo trovo che ancora una volta il gesto la scritta ribalta hanno rubato il titolo alla notizia politica
Credo che il battibecco Travaglio se la giornalista nostalgica mi ha riportato i burrascosi rapporti
Che io stesso ebbe con il femminismo integralista di quasi quarant'anni fa e mi ha fatto capire che purtroppo ben Corder poco è cambiato da allora solo votando in meno la domanda cruciale perché tanto immobili
Come ha ricordato in altre occasioni già alla fine degli anni si
Quella delle faccio grido straordinari Vaccarini Gianni Tibaldi e altri avevamo fondato una rivista la via femminile
E con morire per molti anni d'anticipo sempre minimo aggressivo e violento poi prevalse in America in Europa promuoveva una rivoluzione al femminile
E nel suo primo editoriale proclamava se il mondo a qualche speranza di salvezza questa speranza alta nelle mani delle donne
Ebbene in quella rivista uomini e donne di buona volontà lavoravano e lottavano insieme per la liberazione della donna considerandola del resto appare penitenziale dia un'autentica rivoluzione liberale
Poco dopo con la nostra voce pur sommersa
Dal clamore assordante del femminismo integralista di stampo americano che paradossalmente si alle ho subito con l'estremismo marxista leninista
Chi aveva sommerge distorto nell'Europa del sessantotto la rivolta giovanile pacifista del PD dei migliori e già a metà degli anni Settanta le nostre femministe sventrate e senza ma
Si proclamano marxista e leninista nonostante Gramsci come diceva il titolo che un loro dramma blandamente polemico
Perché i risvolti maschili
Dell'iter comunista tutta una tragica Mario del femminismo proposto imposto dalle integralista pure a fare l'opera perché esso mentre inveiva contro il mercatismo
Le scimmie ottava inconsapevolmente immobili tra peggiori
Gli atteggiamenti intollerante e violento turpiloquio dal caserma l'odio per le minigonne la generalizzata modo dei pantaloni e per gli abiti più rozzi e militari iscritti il disprezzo per la donna sensuale romantica ma può anche una tragedia perché nonostante i primi casi chiassosi successi in movimento discostava manca delle donne che non si riconoscevano nelle Marche le repliche assurti alla guida del movimento e impegna ampia approntarlo sull'odio tra i sessi perché un atteggiamento che rinnegare umiliava l'attrazione naturale invincibile tra da un uomo e la donna così la speranza di salvezza dell'umanità in cui avevamo tanto appassionatamente creduto con una delle parti
Fu presto ridotta trampolino delle ambizioni personali di poche leader del tempo al seguito popolare e quando Mimosa Martini scrivere certe battaglie il premier gli sono costate moltissimo
Vorrei dire che ci hanno anche assicurato ottimi carriere proprio nella cultura nel giornalismo Molteni Di Campli come lei mentre il prezzo altissimo se mai è stato pagato dai pionieri della prima allora della prima ora elimina anche di amanti
Dal femminismo demagogico il Carrieri
Darei per le vicende della rivoluzione femminile degli anni Sessanta ricalcare un in sostanza quelle di tanti altri movimenti rivoluzionari
Che nascano anima anche dagli ideali più generosi entusiasmanti
E finiscano nelle mani di minoranze nell'ottica reazionarie ed ecco tutto così chiaro cristianesimo finito nelle mani di un clero stesso fabbrico e misogino poi al movimento anarchico presto monopolizzato dai bombardato bombaroli violenti
Poi al socialismo sequestrato dalla minoranza comuniste più sanguinaria e infine toccato alla rivoluzione femminile
Prontamente rapinata i suoi imitatori e pervertita uso e consumo delle sue dirigente più tipicamente di canna perché questo processo involutivo e degenerativo dei movimenti
A mio parere anzitutto perché la politica tradizionale ha finora aggregate o discriminato persone in base a criteri premiali ecologici
Creerà tra sesso
Classe orientamento politico e religioso ignorando nella struttura psicologica che invece il fattore più importante ai fini del comportamenti individuali o dei gruppi
Ma anche per due motivi tanto semplice quanto essenziali il primo è che le minoranze né Prodi che proprio in quanto tali avendo la riga personale vuote imprevisti
Si dedicano alla carriera politica molto totalmente ossessivamente delle persone creative ricavi e non esitano ed impegnato in un tipo di lotti di lotta politica le altre cinica che ripugna le personalità bresciane incartarci
Il secondo motivo è che queste ultime non sanno liberandosi di certe personalità necrotiche pericolose per dalle quali preferiscono assumere atteggiamenti indulgenti e comprensivi ricordate
Per quanto tempo gli assassini brigatisti furono chiamati amorevolmente compagni che sbagliano imputa alla Sinistra
Mentre il quadro patologico di certe minoranze non è facilmente modificabile il suo impatto devastante sui movimenti rivoluzionari e viceversa
Può essere prevenuto se nelle società liberali vengono abbandonati De Ficchy definitivamente perché atteggiamenti indulgente verso le minoranze intollerante e violento
E queste ultime vengono tempestivamente individuati e denunciati ed espulse movimenti politici e religiosi
Tutto ciò non è affatto in
Vita ci vuole solo un po'di coraggio e di effettiva dedizione agli ideali liberaldemocratici non Vialli e non violenta tanto conclamati a parole
Grazie amici noi ci risentiamo
Lunedì mattina verso le nove il questo articolo potete trovarlo sul mio blog www punto Luigi De Marchi punto it
Bene sono le nove e sedici minuti termina qui l'edizione del mattino del noviziato di Radio Radicale
Vi ricordiamo che quest'oggi alle dieci e trenta circa ci sarà la consueta conversazione del venerdì con la segretaria i radicali italiani Rita Bernardini è davvero tutto un grazie a Piero Scaldaferri alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto da Dino mafiosi ora
Stampa e regime Massimo Bordin
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0