Riunione congiunta della Direzione Nazionale e dell'Esecutivo del Partito della Rifondazione Comunista

Va beh
Inviterei le compagne e compagni che stanno fuori
Entrai per
Allora cominciamo i lavori della direzione allargata alle compagne e compagni dell'Esecutivo
Presumibilmente come di norma avviene noi facciamo i lavori ininterrottamente in modo tale da non concludere troppo tardi per consentire
In ogni caso alle compagne e compagni che vengono da fuori di poter rientrare per cui
Di amore ha subito la parola al Segretario per la relazione lei prima e due interventi tutti compagnia dei compagni che intendono farlo si possono iscrivere in modo tale da avere anche
Il quadro dei tempi grazie la parola a Franco torna
Siamo
Mi pare particolarmente alto questo podio si Potì Coco mi pare particolarmente alto e non sono accettate battute in merito
No va beh stanno già qui tutte
Sì forse è meglio
Ma
Direzione
Questa riunione della direzione
Con i compagni e compagne all'Esecutivo
è convocata sia per fare una
Valutazione di fase naturalmente nei tempi propri di un organismo dirigente
Sia per
Decidere
Sulle
Scelte conseguenti a questa valutazione dei fatti di fase
Non ritorno su fatti su cui abbiamo espresso già un giudizio consolidato nell'ultima direzione nella valutazione politica
Sul Governo
Ma ritorno invece sul passaggio complesso per ovvie ragioni perché la
Non abbiamo avuto modo di definirlo
Di valutarlo nella riunione della direzione sul passaggio difficile che è stato contrassegnato dal voto sul protocollo
Qui vorrei ritornare sia pure sinteticamente a dare dei giudizi politici perché quello come è noto segna un passaggio di fase
Ho avuto modo di esplicitarlo nella dichiarazione
Fatta
In Aula
Conseguente alla discussione
Nel gruppo parlamentare
Però è evidente che siamo di fronte a un mutamento un passaggio ditta
Io vorrei ribadire questo concetto
Ricostruire sia pure appunto in maniera molto breve l'elemento di che ci fa maturare questo passaggio di fase noi
Abbiamo espresso
Una
Un giudizio critico
Sul protocollo questo giudizio critico era esplicitato sia per quanto riguarda la parte del protocollo che riguardava
La previdenza sia per quella parte che riguardava il tema della precarietà a maggior ragione quello che riguardava il tema della precarietà
Ma ci siamo disposti
Lealmente in uno spirito di coalizione a discutere di merito pur nel contesto della del della NATO vera natura del protocollo
E accettando anche il responso naturalmente interpretandolo il responso del referendum proposto dalle organizzazioni
Quindi con un atteggiamento
Che
Manifestato una disponibilità ad entrare nel merito e persino in alcuni casi a rendere esigibile alcune
Valutazioni che all'interno al protocollo
Il lavoro
Commissione
Nona mutato il quadro dell'impianto del protocollo medesimo il nostro giudizio sarebbe stato comunque critico sul protocollo medesimo ma avrebbe significato quel lavoro l'accettazione di quel lavoro un
Significativo su alcuni punti passo in avanti in parte sia superiore la previdenza sia sul terreno
Se la lotta alla precarietà
è un voto sul terreno della previdenza sulla
Derubricazione della legge a cui fanno riferimento i lavori usuranti che rendeva praticamente inesigibili e per questo dico
Che la nostra valutazione era tale per cui
Nostro lavoro sul protocollo avrebbe reso esigibile
Il pesto spesso accettato e le organizzazioni sindacali il tema dei lavori usuranti perché ottanta
Giornate
Di di di turno di notte sono praticamente impossibili vendicandosi un vero e proprio inganno per le lavoratrici per i lavoratori perché
Solamente una piccolissima quota di
Di lavoratori quelli che vengono definiti credo i pipistrelli contermini governante dal punto di vista persino dell'immagine immaginate con loro
Quando effettivamente
Solamente una piccolissima quota i lavoratori era investita tutto ciò e neanche tutti i lavori pesanti magari gli stessi lavoratori che avevano votato sì pensando di rientrare nel novero dei lavori usuranti si ritrovano a non poter utilizzare questa
Possibilità la Commissione lavoro aveva fatto unitariamente un passaggio in avanti
E
Point sulla vicenda contratto a termine era stata
Ridimensionata la proroga e contemporaneamente
Era aperto un contenzioso che
Una parte la maggioranza significativa oserei dire la maggior parte della
Del del della coalizione era disponibile a ragionare nei termini di sommatoria diciamo della definizione del dente il tetto dei trentasei mesi non solo con i contratti a termine ma anche con il contratto di lavoro
Interinale cosa che avrebbe
Determinato per questa via
Anche una
Delimitazione del del quadro del tempo di di utilizzazione del lavoro precario
Tra l'altro vorrei ricordarvi che proprio questa partita della piattaforma
Con cui vanno al rinnovo i metalmeccanici questa questa partita e unitariamente dai sindacati definita in questi tempi che né i trentasei mesi sono previste tutte le forme di lavoro precario quindi noi
In realtà proponevamo una riduzione diciamo della platea di intervento di coloro che mio potevano
Essere definiti lavori lavori precari
Quindi
Il venir meno del Governo su questo terreno a segnato
L'impatto non notevole perché quella Commissione si è chiusa con un voto unitario di tutta la coalizione ha determinato un problema che io credo dovremmo valutare politicamente in maniera significativa
Sul terreno degli assetti democratici perché quello che si profila e una quadro bloccato dal punto di vista da questo voto dal punto di vista la centralità della
Della democrazia parlamentare
E anche
Una discussione aperta sul terreno
Degli assenti dentro cui si costruisce una dialettica tra di poteri concertazione la democrazia parlamentare perché questi assetti rischiano di prefigurare un quadro
Diciamo di
Definizione ne ho corporativa disegno
Autorità
Credo che su questo punto dovremmo fare una riflessione che una riflessione che investa sia
Gli assetti
Democratici sia la discussione interna al movimento sindacale io ciò penso che quel percorso che vada fatta naturalmente non è questo il momento di farla però penso che sia una discussione di grandissimo
Di grandissimo rilievo
Perché allungare un tema politico
A luglio tema
C'è un c'è un tema istituzionale
Ma c'è anche un tema un tema politico di prima grandezza il tema istituzionale è determinato dalle cose che dicevo prima
Cioè dal rischio di una di una democrazia Arneo corporativa democrazia una riduzione democrazia in chiave neo corporativa e gli assetti di autorità
Ma dal punto di vista politico rappresenta esattamente un terreno
Delicato perché è un terreno
Che prefigura
Una definizione almeno per quanto riguarda l'attuale assetto politico
Di governo
Che prefigura una modello secondo il quale la dialettica politica si consuma dentro il contenitore Partito Democratico le forme di rappresentanza sociale vengono garantiti tenta da una dimensione neo corporative del sindacato
è è come se non ci fosse la possibilità di rappresentare socialmente
Dirà prestare politicamente
La la
La rappresentazione sociale del mondo e lavoro dipendente punto per noi decisivo secondo me non si nominano chi costituisce nessuna soggettività politica unitaria sinistra se non rappresentate socialmente il modello voli
Io penso però che l'elemento più rilevante è che
Affatto dare un giudizio fortemente critico siamo al Governo tanto da dire che chiesi che si è sciolto un vincolo politico sia determinato per questa via un voto che è legato un vincolo sociale
L'elemento critico è determinato dal fatto
Che in questa vicenda e apparsa fortissima l'ipoteca di Confindustria
In questo senso io ho parlato di perdere libertà da parte del Governo
Questa questa presenza di Confindustria dentro questa vicenda è stata molto forte
Ed è una presenza che incominciamo a ha da dire sistematicamente nel
Nel rapporto
Del Governo in particolar modo sui temi del lavoro
Però se qualcosa non funziona secondo me
Cioè
Non riesco circa dicevo c'è qualcosa che non funziona generale anche adesso qui nei miei rapporti con il Governo nel senso che c'è
Sistematicamente un condizionamento molto forte
Di realtà
Condizionamento molto forte di realtà diciamo lo abbiamo visto
Voi sulla vicenda del cuneo fiscale della passata legge finanziaria buoi sulla vicenda che riguarda
Il
L'IRAP e l'IRES voi sulla vicenda adesso che riguarda la precarietà io penso che sul tema del lavoro oggi mi sento di poter attingere sul tema del lavoro
In particolar modo le politiche del Governo sono condizionata la presenza e costi è questo un problema di prima grandezza secondo me l'oggetto prima o poi discuteremo della verifica metri
E e penso che sia questo il problema di fondo che sia questo il problema di fondo
Veramente riesce a risolvere questo problema perché
Fastidioso
Ecco
Io penso che sia questo il problema di fondo
Anche perché non
Non mi convince
Non mi convince il tema semplicemente il tema lo dico apertamente non mi convince semplicemente il tema che riguarda il tema della spesa
E che hanno che era stato sollevato da Dini e del voto condizionati di né al Senato perché appunto sul sulla vicenda il precariato non c'è un problema di spesa
Quindi noi dobbiamo guardare lucidamente quello che è accaduto c'è stato un problema che ha riguardato il condizionamento di un pezzo esiguo
Di certo politico e dall'altra parte invece c'è stato un problema che ha riguardato il condizionamento forte insistente dei settori di confini
Ora questo un problema di prima grandezza perché
Questo problema impedisce
Questo problema
Prego
Cioè
Oggi cento anche se
Dicevo che questo problema se
Dicevo che questo problema impedisce
Di poter determinare una modalità di intervento sugli assetti produttivi
Che rischiano di essere condizionati fortemente
Dalle modalità
Di essere condizionati fortemente dalle modalità fondate sulla contrazione del costo del lavoro
E quindi come si vede è un tema questo condizionamento un tema dirimente
E anche le forze che investono noi tra queste innanzitutto non voi su un'alternativa da un punto di vista di valorizzazione ambientale di mutamento il paradigma degli assetti produttivi
Con un condizionamento così grande che investe sulla competitività di prezzo sulla riduzione
Del costo del lavoro risulta praticamente impossibile montare paradigma produttivo e investire sulla valorizzazione ambientale se non cogliendo la semplicemente come bricolage
E quindi
Per questa via si può accentuare il processo di forme dirsi valorizzazione del lavoro
Oltre che questo condizionamento in Confindustria determina un'incidenza permanente sulle dinamiche contrattuali
Perché il tema della precarietà e oggetto di piattaforme contrattuali al rinnovo dei contratti quindi io penso che qui
Ci sia proprio un problema che il punto primo della verifica che noi dobbiamo costruire
Detto questo io penso che noi
E difendo con grande intensità e con grandissima determinazione questa scelta abbiamo fatto bene a votare la fiducia
Perché
Perché noi rispondiamo ad un vincolo sociale molto netto da questo punto di vista
Guai a noi c'è un qualsiasi atto politico
Se un qualsiasi alto politico nostro anche che contrasta con una nostra impostazione fosse segnato da una penalizzazione da parte del mondo il lavoro se non avessimo votato la fiducia
Sarebbe decaduto il provvedimento e la decadenza di quel provvedimento avrebbe fatto scattare
La tagli oculate della la mannaia dello scalone Maroni che avrebbe significato un netto peggioramento le condizioni di vita dei lavoratori per una
Per una parte significativa di Mondello
E io penso che noi dobbiamo guardare con grande lucidità e freddezza esattamente questo aspetto
Distinguerei cioè l'insofferenza politica che pure diciamo e anche
Patrimonio diffuso oramai nostro verso atteggiamenti di chiusura da una valutazione effettiva degli atti che scendiamo è che si producono
Quell'atto di non votare la fiducia avrebbe prodotto un
Abbassamento significativo delle condizioni i lavori
Di una parte significativa del mondo il lavoro
E penso che sia stato anche sbagliato da parte di qualcuno sollecitare noi abbiamo posizionato la verifica gennaio ebbene discuterlo apertamente sollecitare un'anticipazione della verifica gennaio per una ragione altrettanto semplice
E persino per certi versi opinione perché banale
L'anticipazione della verifica gennaio avrei a oggi avrebbe riproposto i temi
Della efficacia del protocollo e della legge finanziaria
E quindi sarebbe stata paradossalmente
No una verifica libera non una verifica vera non una verifica che avrebbe potuto produrre diciamo una valutazione serena
Sul proseguo della nostra collaborazione di governo ma al contrario avrebbe sarebbe stata chiusa dentro una dinamica
Condiziona
Per questo noi vogliamo
Prospettare una verifica e uso il termine classico
Una verifica e credo che sia stato un fatto positivo fortemente positivo che questa verifica sia stata sottoscritta dotte le forze della sinistra e
Credo che sia utile
Cogliere che un aspetto diciamo del non voto di fiducia sarebbe stato anche quello di distruggere questo patrimonio unitario che secondo me assolutamente significativo per poter incidere concretamente determinare un'efficacia sull'azione del Governo
Io penso quindi che che
L'unica possibilità nostra concreta
Per poter discutere liberamente fare una verifica vera e esattamente quella di posizionare la a gennaio
E io penso
Che questa verifica posto a gennaio
E sottoscritta da tutte le forze della sinistra possa impasta arsi secondo me positivamente ma su questo punto torno
Prendere diciamo cognizione del fatto che si posiziona esattamente in quel periodo anche il tema della discussione sulla legge elettorale
Sono due percorsi diversi come è ovvio ma la cui valenza il cui intreccio politico è altrettanto evidente
A verificare dobbiamo farla con il Governo la rigetto RAI dobbiamo far col Parlamento ma è evidente che è una valutazione politica nostra si intreccia in maniera più complessiva con i due aspetti
Qual è
L'oggetto della verifica
Secondo me elogiato la verifica sulle questioni di cui parlavo prima cioè l'autonomia
Politica del Governo la ridiscussione del programma perché di quel programma non vi è più traccia perché è stato
Diciamo manipolato e condizionato
Dalla gestione concreta di governo e la ricostruzione di una
Possibile
Collante unitario
A partire da dalle dai seguenti temi naturalmente poi troveremo una modalità diciamo più precisa e persino più cogente
Sui singoli temi ma io credo che dovremmo ricominciare esattamente sul terreno la precarietà
Questa è una partita che non può essere rimossa dall'iniziativa nostra vittoria
Che dovremmo ritornare su un tema drammatico che riguarda la questione dei salari
Già qualcosa di positivo si muove nella legge finanziaria riguarda
Le questioni
Inerenti ad un possibile Fondo per l'occupazione teso a finanziare una detassazione degli aumenti contrattuali nazionali corsa significativa ed importante in questa fase
Anche a fronte di un attacco alla struttura contrattuale che viene fatta a Confindustria
Sul tema dei diritti civili
Che come è noto è stato un tema radicalmente accantonato perfetti imposti Itta una parte della coalizione
Sul tema del rapporto pace e guerra sul tema dalla formazione della ricerca e per l'appunto il mutamento di paradigma in chiave ambientale
è questo
L'oggetto diciamo del percorso la verifica
Io però propongo
Alle
Compagne e compagni
Di andare non come Rifondazione Comunista alla verifica con un mandato
Con un mandato preciso è cogente da parte
Lo proporremo anche ad altre forze
Se hanno voglia di tenere insieme alle altre forze la sinistra ma comunque di farlo come partito
Di andare alla verifica con un mandato di sottoporre le questioni in maniera molto precisa
Che noi vogliamo definire al tavolo della verifica
Verifica che ovviamente non può che essere fatta io sono stato al Presidente della Repubblica
Alla fine la settimana scorsa e naturalmente
è stata data notizia anche alla stampa nell'incontro si si sono poste queste questioni ed è del tutto evidente
Che noi abbiamo ribadito le nostre posizioni le posizioni che ottenuto alla Camera cioè di dire che noi a gennaio
Vogliamo assolutamente discutere avere un confronto che ai contratti gli aspetti del programma
Io penso che dovremo andare con un mandato con un mandato vincolante
Da parte del partito e quindi consultare tutti gli iscritti
Sulla sul
Diciamo e di proporre un referendum del partito
Sul mandato di cui naturalmente noi proponiamo temi
Ho l'la modalità è una modalità referendaria temi discussione sulla verifica e su quel mandato prospettare l'incontro e confronto con il Governo
Io penso che sia utile
Penso che sia utile perché forti quel mandato noi possiamo liberamente esercitarlo
E perché per questa via noi possiamo ricollocare la discussione congressuale lo dico apertamente
Su tutto il terreno più proprio che quello che almeno
Diciamo la maggioranza di di
Questo partito propone vale a dire la definizione delle modalità con cui acceleriamo il processo la costruzione soggetto unitario
Noi avevamo avanzato una proposta diciamo abbiamo discusso nella non non ne faccio nulla rimuovo una discussione in segreteria che proponeva anche la possibilità di
Prospettare un rinvio del Congresso per una ragione elementare ovvia persi per certi versi e io credo che ci sia una regione fondata per il rinvio del Congresso
La possibilità del rinvio del Congresso determina dal fatto che siccome è in corso una verifica
E c'è un passaggio delicato come quello
Che riguarda la definizione della legge elettorale e su cui ritorno
E siccome l'esito di questa verifica e oggetto ovviamente anche di una possibile discussione congressuale non può
E e dura tutto il mese di gennaio sarebbe stato dal mio punto di vista saggio
E poi ci sono le scadenze amministrative saggio prospettare un'ipotesi di rinvio diciamo di di qualche mese alla
Del del Congresso
Altissima sui giornali ci sono compagne e compagni che pensano che vogliamo in qualche misura
Sottrarci da un giudizio politico si fa la consultazione e si fa il Congresso
Io sono a favore di fare congresso entro marzo perché onestamente non penso in alcun modo e non sento politicamente il peso diciamo di di un impossibile interpretazione su una
Debolezza diciamo della
Le del gruppo dirigente l'ipotesi del rinvio lo facevo solo
Anzi per poter la proposta era venuta era stata avanzata addirittura per rendere più espliciti alcuni passaggi che per discutere su
Diciamo su una materia così delicata del rapporto con il Governo
Diciamo non nel mentre si determina alcuni processi che se ci crediamo veramente sono aperti e quindi
Non è che li possiamo prevedere li possiamo prevedere tout-court
Si fa il Congresso si fa il Congresso
Nei tempi grosso modo che abbiamo definiti poi del decideremo in maniera cogente le date
Siffatto al questo almeno quello che io propongo una consultazione del tipo referendario sul mandato in maniera esplicitare il massimo del processo democratico e per le parti
Fianco a questo io penso
Compagne e compagni che noi dobbiamo fare anche una campagna politica turca Nizzar la organizzare una campagna politica del partito di discussione di merito
Esattamente su questi passaggi delicati e sui nostri rapporti col Governo perché io sento che
La consultazione non esaurisce ovviamente
Dobbiamo preparare la consultazione con una campagna di discussione politica diffusa
I tutti gli organismi dirigenti tutti gli attivi con una cappa di discussione politica per certi versi straordinari di mobilitazione democratica né di discussione del partito quindi non si esaurisce con la consultazione ma va preparata con una discussione Nunzio sono vice
Con la consultazione la discussione non si tratta politica
Io quindi ritengo che sia
Importantissimo discutere
Politicamente su questi temi è poi fare un ragionamento su come questi temi si intrecciano e mi avvio anche rapidamente a chiudere questa discussione si intrecciano con il tema della legge elettorale
Io penso che anche qui dobbiamo calibrare i nostri giudizi con grandissima precisione
Noi siamo stati tra coloro
Che hanno chiesto con maggiore determinazione di tutti gli altri con maggiore determinazione
Lo sblocco
Sul terreno della legge elettorale perché il rischio del referendum sarebbe letale
Non sto a dare il giudizio sul referendum che alimenterebbe la frammentazione e determinerebbe
Una
Maggiore stallo diciamo dal punto di vista delle decisioni perché riproporrebbe una proliferazione di singole soggettività che non passano attraverso la verifica del voto e che quindi si definiscono come tali persino dal punto di vista della rappresentanza
Penso che in questa maniera verrebbero meno grandi progetti politici a cominciare da quello
Da quello della
Della costruzione diciamo del Partito Democratico perché sarebbe la prima volta che che che si va al voto
E non
Che si va al voto e non compare a ebbene diciamo il simbolo del partito democratico quindi non ci sarebbe la prova del partito oltre che delle altre forze a destra
Quindi io sono dell'idea che noi abbiamo fatto bene ad essere determinati sul terreno
Dell'accelerazione della legge elettorale
E penso anche che sia un fatto positivo sentire di questi tempi
Che sul sul terreno del proporzionale
C'è un po'tutti coloro che in negli anni precedenti si erano
Lo prodigati per decantare le Province le magnifiche e progressive
Lodi del maggioritario oggi si ritrovano quasi tutti a ridiscutere esattamente sul terreno del proporzionale
Io penso che sarebbe
Sbagliato costruire
Una posizione politica Cass checché sia o di riproposizione pure di principi del tutto in incidenti e ininfluenti o che sia sostanzialmente
L'attesa referente
E io penso che ci sia oggi persino dentro la nostra coalizione chi maliziosamente solleva esattamente questo tema
Il tema diciamo di un ritorno al maggioritario di una logica bipolare solo ed esclusivamente
Perché magari sarebbe più disponibile ad accogliere le le magnifiche e progressive sorti del del referendum elettorale
Ho visto che oggi Prodi dice che il che lui è la garanzia della coalizione mi fa piacere che che noi su questo tema diventi la garanzia che la coalizione avremmo preferito che che fosse la garanzia della coalizione su grandi temi sociali
E io penso che sia invece importante che sulla legge elettorale si stia sbloccarlo anche perché il terreno dalla legge elettorale piaccia o non piaccia questo il dettato costituzionale è oggetto di dibattito parlamentare a tutto campo
Quindi io penso
Che che che sia giusto insistere come abbiamo fatto noi sul modello tedesco
A partire da quell'ipotesi ed è un fatto positivo che tutte le le forze si stiano dislocandosi su questo terreno naturalmente se non siamo Ciotti
Sappiamo bene che dobbiamo evitare con grandissima determinazione che le
Le maggiori forze politiche si si cuciono su misura un abito
Che magari valorizzi solo ed esclusivamente le le maggiori forze noi abbiamo espresso una criticità sul fatto che
Ci possa essere un modello elettorale che in realtà non è tedesco a quel punto passerebbe di di altra nazionalità
Che un modello elettorale che tende a valorizzare
Piccole realtà territoriali e radicate in maniera significativa nei territori
E magari a penalizzare le forze che sono rappresentate uniformemente nel territorio nazionale per questo insisto che dobbiamo
Sbloccare l'iniziativa parlamentare investire
Sul modo sul modello tedesco e approcciarci esattamente a fare questa discussione la pesa
Non funziona
Per nulla
E penso che sia anche giusto che anche attraverso il modello tedesco si ricostruisca dal punto di vista le code comportamenti elettorali ma è una forza politica nasce
Nasce e muore vive dentro la costruzione di meccanismi elettorali ma sarebbe anche giusto determinare per questa via un proprio il profilo della costruzione del soggetto unitario e plurale in chiave autonoma cioè
Di una libera scelta anche sul terreno del Governo e non semplicemente in ordine a scelta
Vincolata dei da una dinamica di tipo di tipo elettorale c'è a ricostruire un principio di autonomia per questo il modello tedesco secondo me è il modello che più si attaglia questo a questo tipo di impostazione
L'ultima questione e che credo che insomma che sia utile che noi valutiamo
In realtà
Mi prenderò un altro
Può di tempo l'ultima questione riguarda lo scenario politico più generale e il processo che si è messo in moto a sinistra e che
Avrà come tappa decisiva ed importante l'otto il nove qui a Roma
Quello è l'oggetto del nostro congresso come ho già avuto modo di dire
Voglio
Voglio dire che tutte le iniziative lo dico anche
Come cronaca
Sì anche come cronaca che
Ogni qual volta abbiamo fatto iniziative unitarie
Con all'ordine del giorno questo tema sono stato Misiti veri unitari che grandissimo livello di partecipazione io vengo
Tanta da iniziative a
A
Napoli ha Bologna Milano a Milano non hanno fatto entrare la gente per per per problemi di ordine pubblico sulla tenuta nella sala c'è una partecipazione enorme c'è una grandissima attenzione c'è un effetto moltiplicatore
Perché determinato dalla costruzione di questa soggettività
E io penso che sia utile discutere politicamente su questo terreno perché penso che oramai
Noi dobbiamo sempre di più io ho cercato di farlo interpretando un interpretando
Pressioni secondo me correttamente il mandato del comitato politico nazionale che sul tema del soggetto unitario e plurale chiarissimo
E largamente condiviso con una maggioranza molto ampia la nostra organizzazione io penso che questo sia diventato sempre più urgente anche in virtù di quello che sta accadendo sulla scena politica generale
Come si fa a non vedere oggi
Che mentre Berlusconi con un'operazione sta incredibilmente efficace dal punto di vista quanto inquietante dal punto di vista le modalità
Che tende ad organizzare Berlusconi propone un'accelerazione prepotente sul terreno populista impasta populismo e liberismo
E definisce per questa via un rapporto di massa significativo che secondo me
Siccome si mette in sintonia sulla cresta dell'onda anche con la crisi della politica rischia di intaccare significativamente anche un terreno di consenso popolare molto grande
E dall'altra parte la scena rischia di essere Presa da un partito democratico che non regge secondo me l'urto
Di questa potenza del
Delle le ed efficacia delle destre in chiave fortemente regressive conservatrice un Partito Democratico che per sua vocazione elitario tecnocratico che per sua vocazione sceglie un rapporto
Diciamo di passività con la Società italiana essendo totalmente in sintonia con l'ipotesi a medicalizzate della stesso lascia italiano ma che non per questo significa che non abbia un forte consenso guai
Se la scena politica fosse totalmente chiusa dentro questa dialettica se non c'è un'alternativa molto significativa molto forte
In grado di determinare una diversa opzione a sinistra su questo terreno sarebbe veramente il rischio
Molto grande di una mutamento significativo del panorama italiano ed una privazione di forze importanti dal punto di vista la società della società di poter farsi valere sul terreno dalla soggettività politica per questo io penso che la generazione che noi abbiamo impresso sia una legge un'accelerazione
Molto positiva è un'accelerazione assolutamente necessaria
Per questo io penso
Che sia utile
Oggi costruire una battaglia c'è Monica su questo terreno
Oggi costruire la battaglia egemonica
E questa battaglia di egemonia politica culturale
Diciamo la sfida aperta anche con il Partito Democratico sulle modalità di contrastare le destre il modello di società che esse ci propongono oggi avviene con un'idea di soggetto unitario
E qui se caratterizzata la nostra impostazione che abbiamo provato e credo che abbia questa impostazione ha avuto anche grandi consensi anche in tutte le iniziative di massa qual è l'impostazione impostazione molto semplice che questo è un soggetto
Che proprio questo unitario e plurale che proprio per sua natura per la natura innovativa che anche figlio del processo innovazione politico-culturali a cui forse la sinistra ci sono
Prodigati diciamo in questi anni che proprio per questa ragione è un soggetto in cui confluiscono soggetti politici organizzati come lui
Fa associazionismo movimenti in realtà anche di singoli enti e individuali cioè di ricostruire un luogo pubblico dentro cui si possa determinare
Una ripresa dice oggetti vita e di costruire una cultura nuova non sto qui a dire i segni di questa cultura perché li abbiamo discussi tantissime volte riguardano
Il tema della dell'anti liberismo del pacifismo della della laicità della critica al Patriarcato
Della cultura ecologista quindi abbiamo accelerato e l'otto e nove io sono convinto che sarà un grandissimo evento di partecipazione e di massa e noi chiediamo che questo soggetto non sia solo appannaggio delle singole forze politiche
Non sia la pura sommatoria delle singole forze politiche perché questo priverebbe
Di di animali soggettività e anche di capacità di fascinazione di attrazione
Questo soggetto è negherebbe in radice le ragioni per cui questo soggetto sì
Si determina è che il principio di
Di costruzione di di
Definizione di questo percorso
Sia affidato anche da un punto di vista democratico non solo aeree ed appannaggio alle forze politiche che vi partecipa è ovvio che ci sono resistenze
è inutile negarcelo norme non sto parlando del Torino il perché noi abbiamo un mandato su questo terreno sulle modalità anche molto grandi naturalmente detto di non ci sono forme di specificazione ci sono compagni compagni che penso che sia sbagliato in maniera del tutto legittima
Però io sento delle resistenze
Sento della Resistenza io sono perché qui con grande
Forza noi battiamo queste resistenze e sono anche fuori del nella costruzione di questo soggetto battiamo dal punto di vista la battaglia politica non voglio capire dimostrato in altre maniere
Sono delle resistenze
E non voi credo che sia utile farlo già da subito già da subito con la Serbia dell'otto e nove
Per con le modalità con cui l'Assemblea deve essere costruita
Alla fine come avete visto le modalità con cui l'Assemblea si costruisce sono modalità che assomigliano molto al percorso che anche noi abbiamo avviato
Di sintonia di relazioni di intreccio con realtà di movimento che anche noi abbiamo intrapreso da tanto tempo
L'otto sarà una giornata una il il lavoro e corso diciamo non
Però lotto nel senso che c'è una mai una una modalità organizzativa permanente che ci porta all'otto e nove sarà una una manifestini iniziativa con migliaia di di comma compagni di compagni
L'idea è quello di costituire diversi workshop
Diverse modalità di discussione con una caratteristiche molto aperte e quindi di definire anche da un punto di vista programmatico
Le le modalità diciamo
Di definizione di una piattaforma politico programmatica del nuovo soggetto unitario
Di poter proporre una carta dei valori il giorno dopo
E questa Carta dei valori anche qui questa veramente lo dico proprio spassionatamente deve essere una carta dei valori che deve proporre un processo deve essere sottoposto a veramente ad un processo partecipativo quindi arricchita
Territori
Fatta una discute
Una discussione vera proprio sull'identità politica e deve poter avere un segno grafico comune
Penso che su questo terreno non ci siano oramai più dubbi
Segno grafico comune perché quel segno grafico comune deve poter essere il segno grafico con cui
Dobbiamo poterci presentare noi vogliamo così noi vogliamo così in nelle tornate elettorali
Amministrative le più significative almeno le più significative io sono per
Per garantire questo processo diciamo nella ma nel nella
Quasi tutti i cani nella stragrande maggioranza dei casi ma comunque almeno nelle tornate elettorali più significative
è un segno comune segno grafico comune che dobbiamo diffondere
Rapidamente abbiamo bisogno di farlo valere con grande forza in questa Assemblea anche perché quella è una partita decisiva naturalmente segno grafico comune non non non propone una discussione
Diciamo così all'armata dal punto di vista si
Si dei singoli simbolo logico perché simbolico non è quest'opera
La potenza dei singoli perché le fondazioni c'era il suo simbolo partecipa non è questo in discussione ma è evidente che se ci si presenta e noi vogliamo
Che ci presenteremo vogliamo presentarci così se ci si presenta unitariamente ci deve essere un segno grafico diverso da quello dei singoli simboli delle forze politiche deve essere un segno grafico
E su questo io penso che non ci possa in alcun modo essere alcuna ombra di
Per questo da
Cedo grafico comune che tenga diciamo la la pluralità delle culture degli orientamenti anche
Il
Identitari che ci sono nuovo soggetto del nuovo soggetto plurale io noi siamo in grado di di poter dire che questo accadrà e quindi io penso che che da questo punto di vista
La costruzione del soggetto unitario però è plurale partirà sotto sotto auspici che mi paiono assolutamente positivo
Bene
Allora io già un po'di iscritti a parlare
Raccogliamo prima
Tale
Le spiego
Bene prima iscritta a parlare compagno Alfonso Gianni poiché Mantovani siamo sempre nell'ordine di dieci minuti
Una fare dieci minuti
Va bene
Allora io confesso che
Mi sarei atteso un altro tipo di relazione
E quindi esprimerò qualche perplessità che spero non faccio innervosire nessuno
Non abbiamo iniziato una discussione almeno io così l'ho intesa Direzione nazionale comitato politico nazionale
Attorno
A un
Documento perfettibile naturalmente
Va beh indiceva congresso ma nel quale nella sostanza almeno che io così lo interpreto due erano i termini del problema
Che sono il cuore del nostro dibattito congressuale dal punto di vista propositivo quanto oralmente se apparato analitico l'approfondimento della realtà di quello che è successo per carità
Ma
I due temi erano e sono secondo me
Il primo per quello principale la costruzione di un soggetto unitario e plurale della sinistra
E il secondo l'atteggiamento la convocazione
Nostro modo di stare nei confronti del Governo
Ora fra ecco francamente se noi sfiliamo uno di questi due argomenti come mi è parso di capire dalla sua proposta si dà un argomento per le conclusioni cambia l'asse del Congresso
Bene io francamente non capisco a meno che non si pensi di fare una consultazione al bar tirando fuori dicendo cosa dobbiamo fare presente si mette a ridere ovviamente
E se invece facciamo come tu hai detto una consultazione referendaria su che
Da parte degli iscritti essa coincide pone il percorso congressuale con il dibattito congressuale
Non vedo di cosa altro dovrai discutere a cominciare dal mio circolo
Dentro al Congresso se non come il PRT è stato dentro questo Governo le cose questo Governo così siamo andati a fare eccetera eccetera questo è uno dei due argomenti precisa francamente ce lo spieghiamo e lo anticipiamo
Con una consultazione degli iscritti mi auguro
Cioè si conclude addirittura con un
Un
Diciamo soluzione referendaria referendaria vuol dire sì o no non è che possiamo se usiamo le parole per il loro significato naturalmente
Quindi non è che la voto per il sottile
Allora francamente non capisco come riusciamo a mantenere comune cinque termini e perché allora non includiamo questo percorso direttamente del Congresso
Il congresso che sulla base di una
Valutazione dall'analisi politiche internazionali Terna mondiale locale
Periferica e centrale
Assume sul punto su uno dei punti politici principali una decisione rispetto alla vita la sorte del partito questo mi sembra
Non vedo altrimenti che cosa fare
Seconda questione referendario su che dobbiamo andare a chiedere la gente se stiamo stiamo dentro il Governo dobbiamo andare a chiedere su quali temi la verifica di gennaio su cui io sono d'accordo ovviamente
E oggi il fare una consultazione ma a questo punto non userei l'aggettivo referendaria
Nel senso che su
Abbiamo chiedere sostanzialmente due cose io credo
Ai nostri compagni o meglio aprire un dibattito più che chiedere su due cose a quali sono i temi
Che ragionevolmente non il ri irragionevolmente
Noi pensiamo che si possono fare con questo Governo e con questo quadro politico è già è una discussione nel non facile
Perché se io con misuro determinate attese che i compagni avevano nei confronti di questo Governo e la realtà c'è una distanza enorme ma forse non è solo colpa della realtà anche colpa di determinate attesi in ogni caso dobbiamo discutere che cosa
Penso che il primo punto sia la questione della legge elettorale
Questa è l'exit strategies l'unica possibile non ne abbiamo altre da questo punto di vista elude che poi facciamo le leggo delle venticinque mila cose il ritiro dall'Afghanistan ridico
Lanzillotta eccetera eccetera perché
Non ci diciamo la verità in primo luogo tra di loro
Seconda questione che cosa nel merito perché ovviamente non basta dire precarietà
Dobbiamo dire che cosa vogliamo vogliamo come il referendum che ho visto partire abrogare la legge trenta ore se questa nostra linea sarà bene che ne discutiamo tra di noi non lo è mai stata fino a prova contraria
Se diciamo superare la legge trenta cioè aprire un dibattito parlamentare sulla proposta di legge che abbiamo presentato
E che è frutto del lavoro dei giuristi evidentemente un'altra cosa e allora quanto di questa impatta con
La questione del protocollo
Anche questo da vedere quindi è una discussione complessa ed è proprio una discussione congressuale e chi entra nel merito dei problemi non è che
Diciamo così
Nicola un mandato con i famosi paletti di buona memoria mai però nel merito dei problemi
I quali stanno dentro un contesto politico con un rapporto di forza accolga le capacità soggettive o delle capacità soggettive in campo e sulla base di questo misura e dice dove vuole andare
Seconda questione sono ovviamente convinto con Franco che l'appuntamento e l'otto e nove sarà di migliaia e migliaia di comparto concordo anche se le ha fatte di più piccole di meno importanti di lui
Sul fatto che le Assemblee unitarie
In giro sono positive potrei dire senza offesa per nessuno che il dibattito di questa Assemblea e molto più avanti del dibattito che ci fa nei gruppi dirigenti dei singoli partiti
Questo è un treno assolutamente inarrestabile questa è una strada senza
Via di ritorno e almeno personalmente me lo auguro perché la cosa evoluta desiderata e necessità
Il problema però eh allora che noi rispediamo come la facciamo
La questione della Carta dei valori questa sì va sottoposta a migranti al dibattito di massa
Esternato ovviamente al nostro partito e non solamente interna al nostro partito è la chiave del sistema
Non è a struttura federale o confederale sapete come la penso su questa questione ma questa è una questione se volete di dettaglio il problema è che cosa diciamo alla gente perché
C'è bisogno di una sinistra
E allora bisognerebbe trovare un momento tra di noi se vogliamo che Rifondazione Comunista sia l'avanguardia di questo processo appunto siccome lo dobbiamo sciogliersi di dire che cosa pensiamo che questi valori siano perché questo è il punto
Che a me preoccupa molto
Perché se noi facciamo una carta in cui diciamo ciò che non siamo come solitamente scriviamo nei nostri documenti non va bene
Perché lo devo fare un appello al Paese
A tutti coloro che vogliono trasformare questo Paese e ridare senso e contenuto a una parola che si è sfilacciata nel corso del secolo precedente che sinistra punto e questo non è ovviamente un problema da poco
Che coinvolge settori popolari esperienze di movimento esperienze intellettuali grandi e piccoli pensatori su cui almeno diciamo così arrivare l'otto nove con una griglia è una questione direi
Fondamentale vado ripetendo voglio dire si rinvia di come uguaglianza differenza come nonviolenza trasformazione
Come democrazia diretta democrazia delegata
Eccetera eccetera finora l'unico contributo che io ho visto di un qualche peso il significato è quello di Paul Ginsborg perché ha messo in fila
Qualche tematiche oppure devo andare indietro a rileggere Norberto Bobbio dal novantaquattro oppure l'Ente belle introduzione di Revelli al suo ultimo libro con cui non concordo su determinate cose
Ma certo sul posizionamento del livello della discussione ci può largamente concordate
Però qui noi siamo sulla questione fondamentale dei valori guardate e chiudo l'intervento spero di essere stato nei termini
Io per partire cosa intendo anche qui sperando già e nessuno si offenda ho io qualcuno pensi che o ce l'abbia su come alcuni particolari io sono rimasto colpito
E vorrei dire il vero per capire se sono io che sto diventando matto
O che cosa sono stato colpito dal dibattito sul nostro giornale sono mi riferisco all'articolo diciotto lady con cui non concordo ma
Vivaldiano sul giornale della lettera di Michele Di Palma e la risposta di Luca Casarini
Non tanto il merito perché tot capita tot sentenze siano sentite tante ogni ogni ogni argomentazione c'è una parte di ragione una parte ricordo poi uno sceglie non è corretto ma è il linguaggio
E la cultura che ci sta dietro quello che mi terrorizza perché quando
Si dice che noi siamo oggetto di una mutazione antropologica
Guardate che vuol dire superare la dicotomia sunniti anatra amico e nemico
Ora considerare Michele Di Palma come un mutante modello barra mi Guerre stellari della prima serie è significa
Io l'ho già vissuta questo modo di pensare se volete vi scrivo per iscritto dove porta allora lì noi non dobbiamo andare
Quando parliamo di carta dei valori dobbiamo sapere che questo termine valori è porte non indica la carta pulita
E indica alcuni principi che regolano
La nostra concezione di pala politica e non è neanche violente sono violente qualcosa di ancora più profondo
è la capacità del merito do la questione e di non vedere il nemico il
Il baratro del complotto ogni secondo dietro ogni cosa
è capire che se se non ci riescono a fare certe cose forse abbiamo anche noi delle responsabilità e non solo la cattiveria del neoliberismo e dell'imperialismo mondiale
Eccetera eccetera eccetera cioè questo è
Allora nostra discussione quando la facciamo Franco questo mi pare il punto centrale
Io spero che si possa fare dentro congresso
Ma allora deve essere un congresso che coordina
La discussione sulla fase politica con questa discussione che nello stesso tempo ci mette in relazione con le altre forze
Non solo partitiche non solo partitiche giustissimo infatti
Chi pensa di giusta fuori dei partiti questo dramma nel quale non ci troviamo e ho semplicemente indicato qualche nome qual è la
E quindi a maggior ragione
Doveva avere questo confronto e
Grazie Ramon Mantovani poi Graziella Mascia
Io penso che
Sia del tutto inutile che io ripeta
Le cose note e cioè che io
Non sono stato d'accordo sul voto di fiducia perché penso pensavo e penso che
Sarebbe stata possibile una verifica
Che secondo me non avrebbe portato
Alla caduta del Governo
Naturalmente io non posso esibire controprove fattuali però
Io sono convinto di questo altrimenti non avrei sostenuto una certa attesi
Sono invece d'accordo sull'osservazione che ha fatto Giordano negli sui nella sua intervista su Liberazione che ha ripetuto qui che certo è vero se noi avessimo fatto una scelta di quel tipo avremmo avuto un diverso processo diventasse ministro
E che forse quello che è in atto avrebbe profondamente fibrillazione
Questo è vero almeno io penso che sia vero e penso che comunque sia
Sbagliato
Per quella parte di connessione che esiste per quella parte di peso che ha avuto questa considerazione sul non aprire una vera verifica
Con Prodi che sia un errore politico molto gravi sia sul versante nel nostro rapporto con il Governo sia sul versante dell'unità della sinistra
Che finché diventa un vincolo
Nel quadro degli vento un'unità nella quale si può fare di tutto tranne una sola cosa un non si può fare discutere della
Vita della
Del Governo divento unanimità della sinistra di un certo tipo che a me non piace francamente perché se c'è stato una vera novità nella politica italiana in questi ultimi dieci anni c'è stato qualcuno che ha deciso di
Esibire la propria vocazione sociale di considerare il Governo una questione tattica e di poter anche un pericolo in coda
Io però più penso che il tema il Governo non lasci esaurisca con la scelta che abbiamo fatto nella discussione che pure
Abbiamo fatto perché c'è un tema ancora più corposo
Che è come ci siamo stati quanto questa esperienza ci ha cambiati che problemi ci ha rovesciato addosso
E credo che questo
Si debba discutere nel congresso che lo si faccia nei tempi previsti o che lo si rinvii
E vengo questo problema
Io adesso non so
Con chi sono d'accordo con chi sono in disaccordo
Parlo delle componenti non esplicite ma molto presenti nei corridoi
Della maggioranza del partito
Non lo so
Perché io penso che fosse di buonsenso rinviare
I conti
E penso che un gruppo dirigente che non sia in grado di fare una cosa di questo tipo per le proprie divisioni interne inconfessate bensì un gruppo dirigente molto bene
Lo dico esplicitamente
Non mi riferisco al segretario del partito mi riferisco al gruppo dirigente suo complesso lo dico perché sia chiaro
Perché io penso che
Sarebbe stato utile e quindi lo propongo io
Rinviare il congresso almeno di tre mesi voi mi spiegate come si fa fare
Un referendum una consultazione perché io proporrò un'altra cosa
Una discussione congressuale
Una qualche forma di mobilitazione perché se noi andiamo a una verifica io vorrei sapere che che mobilitazione mettiamo in campo oppure la verifica
La giochiamo sulle agenzie di stampa sulle dichiarazioni sulle contro dichiarazioni sulle illazioni o quant'altro
E infine vorrei sapere
Che discussione seria abbiamo fatto intorno a questo e vengo all'altro punto
Io non sono d'accordo su questa questione del referendum così come la proposta Franco Giorgio
Faccio
Una proposta
Che spero non sia accolta come una proposta velleitario come una sfida o come una provocazione major lo so la faccio perché in realtà
Non per stupidità ma perché o una coerenza con una proposta che a suo tempo feci io e che era stata votata dal Comitato politico nazionale io non credo che si possa fare un referendum che non preveda la seguente domanda
Data la situazione coglieva qual è la situazione oltre la quale dobbiamo fare questo referendum dobbiamo continuare a stare del Governo sì o no
Un referendum
Altra cosa la consultazione sui punti programmatici magari con un vincolo di mandato da portare alla discussione almeno faccio questa proposta
C'è questa Assemblea dell'otto del nove che io mi ostino chiamare Assemblea e non Stati Generali a favore
E mi da farmi mi distrae scusami non ti offendere però
E basta non ti offendere poi ti offro un caffè e così siamo siamo amici come prima e mi dà fastidio sentire continuare a rompere la carta scusami non ti arrabbiare per questo
Va bene va bene quello non mi avrebbe dato fastidio
Problema
Va bene io faccio questa proposta c'è questa Assemblea
Io penso che questa proposta della consultazione che io vorrei si facesse strutturata ed organizzata con tutte le realtà sociali con tutti i comitati di lotta con tutte le associazioni
Sia proposto in quella sede
E che in quella sede si proponga che si dia vita si dia via vitale a una consultazione
Che preveda
La strutturazioni intorno ai temi sui quali si va alla verifica di una coalizione politico sociale
E che però come punto discriminante e di questa consultazione
Ci sia che la verifica sia vera e che preveda
La possibilità della rottura e che questo sia detto esplicitamente da tutti i contraenti questo patto
Questo mi sembra costruire l'unità della sinistro dico seriamente non è una proposta permette Mill luce la natura governativa dell'unità della sinistra che pure c'è come sappiamo
Lo dico perché possiamo anche mutare in corso d'opera e con l'esperienza vissuta di questa infamia antidemocratica
Oltre che dannosa socialmente del protocollo di questa vicenda della fiducia possiamo mutare il corso delle cose io mi esercito nella possibilità che la politica sia cambiare il corso delle cose
Alla fine di questo processo e alla fine della verifica io penso
Si possa e si debba fare un referendum che
Partecipato da tutti coloro i quali accettano IMI all'inizio del percorso di sottoporsi a questo vincolo al vincolo della decisione del referendum sul permanere o no
Nel governo
Esce si apriva una nuova fase politico o meno nel Paese quali quale che essa sia
Un referendum scusate lo dico esplicitamente sui punti programmatici B compagni non non è
Non è una consultazione ore sette che sui punti programmatici penso che ragionevolmente sia facile che siamo tutti d'accordo anche fra i nostri ospiti nostri militanti anzi
Forse c'è anche il rischio
Che siano talmente
Talmente duri talmente segnati dal rancore nei confronti del Governo che diventi una seconda disillusione
Io faccio questa proposta e chiedo che sia discussa spero che in questa direzione si possa discutere e anche cambiare il corso delle cose anche di quelle che hanno preso nelle ultime ore con l'ultima riunione
Della segreteria
Penso che
Questo percorso ma se si facesse come mi piacerebbe a me così
Non ci esima dal fatto poi di fare una una verifica su come siamo stati al Governo e su quanto questo ci abbia cambiati
Se era meglio avere il Presidente della Camera o il Ministro del lavoro che gestiva per esempio la partita del welfare lo dico perché nei corridoi si dice non si dice mai pubblicamente lo dico io
Questo è uno degli elementi della valutazione possibile perché non ci può essere nessuno al di sopra e al di fuori del della valutazione sugli errori che abbiamo commesso e sui problemi che abbiamo
O che pensi di dirigere o di influenzare la discussione del partito senza sporcarsi le mani con il giudizio del partito deve dare sulle scelte che a suo tempo sono state fatte e sui comportamenti che sono stati tenuti
Mi piacerebbe cioè un congresso di verità che dica la verità e sul quale iscritti ed iscritte di questo partito possono esprimere il proprio voto consapevoli delle conseguenze che ha
Perché in ogni caso non si può dire c'è chi vuole andare a Napoli chi vuole andare a Reggio Calabria chi vuole andare a Palermo però per l'intanto andiamo a Napoli poi quando siamo a Napoli decide chi guida e gli altri sono costretti ad andare dove vuole chi guida
Bisogna più ognuno dica dove vuole andare e perché ci vuole andare grazie grazie erano Graziella Mascia poi Giovanni Russo Spena
Io sono d'accordo con
Alfonso Gianni
Circa l'opportunità e la necessità di definire insieme una carta di valori forte e su questo andare a una consultazione di massa che definisca
Il profilo con la strategia di questo soggetto unitario plurale che si vuole costruire ma proprio per questa ragione
Non condivido la critica la relazione del segretario
Circa
L'opportunità invece di fare una valutazione anche su questa fase in questo modo e che è stato proposto nel senso che io penso
Che proprio per
Discutere politicamente in termini strategici sulle necessità della sinistra in questo Paese
Ma in Europa più complessivamente che ha a che fare
Con la realtà sociale che noi viviamo la disgregazione sociale la necessità di costruire un'unificazione delle lotte del soggetto tra le lotte perché questo è il tema politico non è che questa cosa si esaurisca solo se noi riusciamo a costruire
Appunto un soggetto unitario plurale in Italia ma è il tema della società dell'oggi
Da noi in Europa è un compito politico che guarda lontano e per questa ragione poi a me non appassionano e sono contrario a tutte le tematiche organizzative Federazione uno federazione perché si perde di vista
Il fondamento politico ma proprio per questa ragione io penso che noi dobbiamo chiarire e toglierci di mezzo lo uso questo termine toglierci di mezzo nel senso che il tema del Governo che io ritengo importante non può essere il tema del Congresso
Perché altrimenti sia appannerà il per
La finalità almeno quella che a me è sembrata fin qui dovesse essere l'obiettivo strategico di questo congresso
In questo senso penso che la proposta di Ramon Mantovani abbia un senso cioè non capisco quale timore dovremmo avere di dire si sposta il Congresso cioè il Congresso è uno degli strumenti di cui noi disponiamo uno strumento importante democratico
Di cui noi disponiamo per restare nella politica fra la politica viene
è già finita ieri e il fine nelle scelte che ne facciamo mezzo per conseguirlo e uno può fa le valutazioni del caso se siamo un gruppo dirigente
E quindi io sinceramente questo tema non lo vedo così scandaloso lo valuterei proprio agli effetti delle necessità e delle scelte che stiamo facendo
E
Per questa ragione io penso che
Discutere oggi su questo tema del governo cioè fare una consultazione su questa vicenda ha un senso proprio anche per dare un segnale che anche la questione del Governo
è una
Delle esperienze così come l'abbiamo anche a suo tempo definite ma che non è il centro il problema non è il Governo si Governo nel problema di fare una verifica un Bilancio anche alla luce di questa esperienza
Fatto salvo le cose che abbiamo sempre detto e cioè che quello non è il fine
E che non abbiamo investito su una permeabilità del Governo allora questa permeabilità alle lotte c'è stato non c'è stato una discussione grande c'è da fare su questo tema
E il nome di questo ostruire però anche ragionare sulle prospettive
Nel gruppo c'è stata una discussione
Difficile anche difficile nel senso che abbiamo dovuto decidere nel giro di qualche ora rispetto alla questione della fiducia ma c'erano tre cose
Che a mio avviso giustamente hanno prevalso rispetto a una valutazione di non negare la fiducia coi problema non è di sapere a mio avviso che come sarebbe finito in caso contrario il problema di avere
Una posizione che si di che noi governiamo e che di cui possiamo guardare gli sbocchi e prospettare gli scenari successivi
I temi appunto era in quei del vincolo sociale del
Questione anche
è una valutazione a sinistra dei temi della sinistra che non abbiamo avuto neanche il tempo di esaminare ma soprattutto
A me pare
Che il tema fosse cioè che il i tempi non avessero anche consentito di
Ipotizzare i scenari futuri perché io credo
Che un gruppo dirigente deve guardare
Non solo all'insofferenza ma anche a un distacco che per molti aspetti si determina e si è determinato tra il nostro elettorato e questo Governo e a volte con noi i nomi di questo ma un gruppo dirigente deve anche indicare le prospettive che uno
Termine un'esperienza quel giorno dopo giorno dopo dei saperi quella strada politica
Da condurre dove guarda
Io credo che il passaggio importante che questa
Fase
Che ha sottolineato Giordana non sia uno
E cioè il fatto che il tema del Governo è all'ordine del giorno
Io penso che prima non ci fosse cioè fino a qualche tempo fa non c'era per questo credo che si possa parlare di passaggio di fase e che il tema è all'ordine del giorno dentro appunto una vicenda molto complicata come quella del guarda il fatto
Perché è vero che
Il peso e di Confindustria il problema di questo Governo che piglia gli ordini da Confindustria ma è anche il problema io penso che questo come partito politico ci riguarda il tema del sindacato
Perché in questa vicenda del Welfare le organizzazioni sindacali non hanno saputo tutelare neanche i lavoratori per la questione dei lavoratori per lavoro usurante dice che non ha saputo
Tutelare ma noi come in quanto forza politica si sta abbiamo un compito in più quella del l'unificazione del mondo del lavoro
E mi spiace ma
Il problema dentro questo scontro anche
Tra i poteri forti e la volontà di negare persino la rappresentanza sindacale al mondo del lavoro ma tanto più c'è un problema di rappresentanza politica i precari non solo rappresentati neanche sindacalmente delle organizzazioni sindacali allora il tema del rapporto
Fermo restando la difesa dello scontro sul contratto nazionale di lavoro il tema tra
La la nuovo mondo del lavoro a partire dalla questione del precariato e la sua rappresentanza politica pone la questione anche del rapporto tra contratti e leggi il tema
E salario minimo è aperto in Europa abbiamo avuto una discussione dentro
Il congresso di sinistro pena c'è una stato uno scontro la discussione accesa del sindacato europeo è il tema che c'è sta sulla direttiva sulla flex security ma questo è un tema secondo me è politico
è un tema politico che ha per fare cosa la questione che veniva proposta della rappresentanza politica della questione del lavoro per questa ragione
Io penso però che condividendo la proposta politica del Segretario di andare ad una consultazione credo che debbano essere definite
Non solo le modalità ma anche
Gli obiettivi fondamentali ci son tanti modi per fare una consultazione io l'ho letta in
In questo senso in questo e dire proprio per consentire al congresso di
Dispute dispiegare fino in fondo il suo obiettivo fondamentale che il tema dello del
Del soggetto della sinistra credo è utile fare adesso la questione dovrebbe la condivido totalmente come
Allora la questione la precarietà sottolineo la precarietà è legata strutturalmente la questione immigrazione
E la questione dei diritti quel tema centrali
Condivido tutte le proposte state fatte le pongo una in più ma solo per dire per capire anche qual è il carattere di questa consultazione una vicenda come Genova che è stata al centro appunto
Commissione d'inchiesta non perché
Io sento il peso di questo impegno naturalmente di tutti noi in questi anni mi ha fatto una manifestazione ma come affrontiamo una cosa del genere che
Dire che noi abbiamo una consultazione per avere un mandato il mandato anche cosa quanto tempo ha so come dire sì uno pensa di lavorare su dei tempi stretti
Allora ferme restando gli obiettivi di fondo quelli che sono stati indicati
Uno può
Avere in mente anche altre cose ma
Se uno ritiene che non ci siano più le condizioni politiche per affrontare alcune questioni come quello appunto di Genova ha visto anche i risultati in una Commissione
Parlamentare come quella della Camera B io penso che questi sono elementi da affrontare a viso aperto perché sono
Questioni da chiarire in un rapporto trasparente che dica delle difficoltà e delle possibilità
Ma per questa ragione io ho seri dubbi sul termine referendum voglio capì che significa riferendo perché ora e nei termini e quindi c'erano e fa la domanda ho finito oppure è un mandato politico che si chiede si definiscono politicamente con toni ma nella chiarezza
E nella trasparente trasparenza e poi un gruppo dirigente che utilizza questa consultazione
Secondo delle situazioni che si determina mi sembra un po'
Non chiaro comunque difficile definire tecnicamente che cosa
Cosa possa essere questa consultazione interni referendari perché poi importante che quello che si dice si fa e allora è meglio essere precisi prima grazie
Grazie Giovanni Russo Spena sempre fare Imma Barbarossa
Se a me pare che
La relazione la discussione ma anche
Il crocevia storico un po'in cui siamo
Alludono insomma grandi temi io
Sarebbe già lo ha fatto il dibattito io mi ribello soltanto tre
Partendo da un punto io credo che dobbiamo dirci parole di verità anche per
Costruire diciamo un futuro un'analisi è un progetto io credo che ne dobbiamo dobbiamo dire
Senza infingimenti che viviamo una sconfitta partiamo da un dato di sconfitte
Su vari punti scusate per fretta non articolo per vari punto il primo
Dal punto di vista democratico
Non c'è dubbio che per quanto riguarda ad esempio
La questione di Genova che ora veniva citata entra in discussione addirittura ne abbiamo visto i rapporti
La connessione fra autonomia del Parlamento autonomia dell'Esecutivo anche nelle promozioni e pubblici ufficiali che è una cosa grossa e
Autonomia e la magistratura
Da un secondo punto di vista io credo che noi viviamo dei processi che sono politici ovviamente fortemente fortemente plebiscitaria
Pubblicità Visco di chi costruisce un partito appunto il ventiquattro ore partiti patronali ma vi è
E credo che debba servire anche a noi
Come analisi sulle forme
Della politica dei partiti anche plebiscitario is ma in qualche modo gli costruisce prima
Il Segretario e poi i partiti con i problemi che oggi vi sono anche il Partito Democratico in tutte le istanze locali il terzo punto che attiene
Come diceva anche Giordano direttamente al welfare
E al protocollo B quindi è un dato che è preoccupante anche se non è del tutto nuovo che inedito cioè vi è un dato istituzionale noi in qualche modo abbiamo visto funzionare
Rispetta l'autonomia del Parlamento rispetto al lavoro fatto in Commissione lavoro abbiamo visto funzionare una gabbia corporativa
Una sorta di Stato corporativo che in qualche modo dice il Parlamento non è il libro non è autonomo ma deve scrivere gli accordi
Sindacali che Confindustria sindacati e il Governo quindi fondato nel Parlamento portano avanti questo è un dato di
Involuzione certamente forte sul piano del costituzionalismo democratico
Vi è un secondo vi è un secondo punto che è tutto politico diciamo di quello che io ritengo ho chiamato appunto questa sconfitta io credo che è esso è nella
Nella riduzione in qualche modo nostra
Come dire a contrattare soltanto il giorno dopo giorno il meno peggio
E non sta sottovalutando quello che facciamo perché appunto per citare gli ultimi episodi dal CIP sei alcol alla moratoria sull'acqua pubblica da alcuni aspetti redistributivi della Finanziaria
Anche ad alcuni aspetti del del decreto
Parliamo di ventiquattro ore del decreto pessima incostituzionale tremendo razzismo di razzismo istituzionale che era il decreto sull'espulsione dei romeni e loro familiari
Che su quattro e loro familiari nottate questo questo senso di deportazione di massa che era nel titolo del decreto che
Co è insomma per quattro quinti completamente cambiato e che
Ci accingiamo a votare a votare domani
In Parlamento ma ma insomma comunque non voglio sottovalutare diciamo gli aspetti di della contrattazione del meno peggio ma non sempre non è dubbio che noi siamo rinchiusi
E questa contrattazione meno peggio nel momento in cui si divarica la forbice fra rappresentanza politica e situazione
Sociale
Che è percorsa insieme da elementi di frantumazione di americanizzazione ma anche di conflitto sociale
Perché io vorrei che nel
Incominciassero indagare dentro la nostra analisi dell'americanizzazione la frantumazione cosa significa però il venti ottobre che va indagato sulle soggettività cosa significa cito solo tre casi la manifestazione delle donne contro la violenza
Anche essa straordinaria cosa significa ieri la manifestazione per gli agricoltori alla manifestazione comitati per l'acqua pubblica che è riuscito in maniera straordinaria al di là delle attese e vi è insomma una una interconnessione di soggettività
Alla quale io credo noi non riusciamo a guardare che noi non riusciamo ad indagare in questo momento lo facciamo teoricamente io dico di non riusciamo nell'atto fatica a farlo in maniera compiuta perché anche noi siamo un po'troppo chiusi dentro questa dicotomia questa ossessione fra governo sia il Governo no che in qualche modo appunto è
Una deriva è una deriva politicista non dico che il tema del governo mai pensato abbiamo detto anche a Venezia non fosse importante ma uscire da questo sessione
Come unico orizzonte della politica importante io credo pari spetta a Venezia un punto ho detto altre volte in direzione dobbiamo discutono seriamente cioè io credo
Che
La scommessa sul rapporto virtuoso fra Governo e movimenti lo dico in termini astratti non ha funzionato non ha funzionato perché non ha funzionato quello l'abbiamo chiamata prezzo la permeabilità
Non sempre per colpa nostra per il contesto politico per come si sono
Sviluppati movimenti però non possiamo dire
Piove Governo ladro in movimento non erano così forti da permetterci il condizionamento che noi avremmo voluto come parte nel governo per cambiare no evidentemente vi è un mito una nostra sconfitta forte
Nella costruzione della soggettività
Dei noli me dei movimenti in una nuova in una nuova fase quindi io credo che questo sia un punto fondamentale su cui si luogo abbiamo malessere si logora perfino un rapporto di tipo elettorale in questo senso
Io penso che l'unità politica sinistra serva anche per evitare che il nostro ruolo sia solo quello di limitare i danni cioè qui bisogna fare un'operazione che sociale che di movimento ma che è anche politica a volte appunto
Come ci insegnano i grandi maestri occorre una mobilitazione politica per uscire dalle difficoltà
Ovviamente questo si pone in termini non astratto accademici
Non è la prima volta che dico che indubbiamente lo si avvii le vede verificato di nuovo sulla questione il protocollo sul welfare vi è un grande problema dentro l'unità sinistra dentro la formazione di quello che chiamiamo i soldi il processo per un soggetto
Di sinistro Italia plurale di è presente il tema del Governo certe ma dove enorme
Tema il Governo è enorme è vero è vero che noi
Su questo dobbiamo portare la nostra cultura anche di innovazione dobbiamo portare una capacità anche di esperienze politiche anche di sconfitte come sto dicendo per evitare di deve ricadere dentro
Dentro una sorta
Di arretratezza anche politica e culturale che vede l'orizzonte della trasformazione solo a me interne orizzonte regole questo c'è lo vediamo ogni giorno vediamo nei gruppi parlamentari lo vediamo quando parliamo di legge elettorale perché non riusciamo a metterci
D'accordo su una
Fra le quattro forze indoor lo dico ora fortunatamente il cinquanta per cento è fuori da queste forze
Sulla sulla questione legge elettorale io Romanino appunto l'inizio alla discussione con la relazione
Del Presidente alla Commissione sulla legge elettorale il rischio che corriamo ancora una volta che noi parliamo del sistema tedesco dell'impianto tedesche sul metodo
PdCI avverte ci dicono lo stato di assentire ne siamo su un altro impianto ovviamente le cose stanno evolvendo in queste ore ma perché perché il tema è sempre quello del Governo
Perché il non volere rimpianto tedesco volere il Mattarellum a volere
Ah o volere la legge provinciale o regionale attenzione questo è un tema che c'è anche ma di cosiddetti Stati Generali nota del nove dicembre è perché in qualche modo
Ci si vede si vede se stessi soltanto nella proiezione dell'accordo con Veltroni per il Governo allora ho bisogno di una legge elettorale e che mi inviabili dentro il Progetto e non che mi permetto un'autonomia così come secondo punto fondamentali o credo gli stati generali
Se vogliamo la di politica e certamente la questione sindacale
Alle in una in una fase in cui la dico in termini molto Rozzi comunque c'è un'unità sindacale che tenda costruisse sull'aspetto
Molto corporative concertativo della CISL e che dirige progetta e comunque le difficoltà che vediamo all'interno di oggi c'è CGIL e anche Democratic diciamo di devastazione democratica e di
E di repressione in qualche modo anche del dissenso all'intera CGIL pensiamo a categorie colonne la FIOM ma anche federazioni locali beh insomma immaginare se stessi
Come proiezione delle confederazioni sindacali in senso socialdemocratico classico è certamente non dico che è sbagliato perché lo dice amo loro perché non siamo d'accordo Deco che non funziona nell'elaborazione di una innovazione politica culturale quindi Rifondazione
Non è che può andare passivamente soltanto
Alla e deve farlo all'unità all'unità della sinistra adesso ne parte trainante ci devo andare proprio in quarta parte drenante ci deve andare in maniera anche critica portando
Ha poi non so chiedo se stesso non so dire se stessi non è un dato organizzativo non credo di aver detto che l'abbiamo
Lascio a vedere se stessi significa non sciogliere
Per un animismo unitari quelle che di innovazione negli ultimi anni e e scopro l'ingresso di Venezia molto
Rifondazione a portare avanti diversa per portare il proprio bagaglio culturale la propria capacità critica innovativa e confrontarla
E confrontarla con quella degli altri credo anche dell'altro punto grosso sul tema dalla forma partito io sinceramente credo e questo è un punto che dobbiamo approfondire meglio io non ho mai creduto
Alfonso lo sa al partito unico
Soprattutto per un motivo io non penso che ne possiamo andare a un partito unico a un comitato centrale al al al Segretario unica e così via penso che noi dobbiamo ritornare l'esperienza di genio ma l'esperienza della sinistra europea alle esperienze europee più avanzate
Nel sistema Rete del portavoce dei coordinamenti
E
Il partito unico è qualcosa che secondo me non permette la trasversalità della del tuo romperà dell'associazione dei movimenti in maniera forte dentro questo processo
è evidente che noi dobbiamo trovare come assistono Aprea il raccordo fra orizzontalità aperti cali Taino o di programmi in zona non è che chi non vuole il partito unico dona porte
Si dice si scrive meno coraggioso dagli altri forse a qualche punto politico
Critico e a qualche idea diversa di forma partito rispetto agli altri spetta la critica del potere della forma partito tradizionale novecentesco che ha fallito ecco riprendiamoci sul serio credo
Ha ragione a Fonsai questo della Carta dei valori debba contenere
Anche questa grande questa grande discussione
Penso
Che la verifica vada fatta in maniera seria io penso a due punti di verifica se è possibile una verifica
Sulla piattaforma altrimenti questo la critica giusta e una verifica anche di ritorno dalla piattaforma perché se ne vogliamo superare il momento di difficoltà e lo dobbiamo dire tre quattro punti di lotta al precariato partendo la legge alleva
Del pace e guerra partendo dall'Afghanistan sblocca ora il problema dell'immigrazione e l'abbiamo anche il ministro e proporlo e poi se questo non avviene entro tre quattro mesi riverificare il ritorno e allora si esce
La mia opinione è molto chiara anche per rispondere e si esce da un ente che sento fare una verifica di andata ed evitando si esce si esce perché se ovviamente sto entro tre mesi fa ha realizzato tre cose va bene atto rischi grottesco poi se non esce
E che in questo senso io credo ricompresso possa essa anche rinviata è ovvio se c'è questo percorso democratico e partecipativo decisionalità bene rinviamo il Congresso non è un problema
In ma Barbara ossa si prepari Bellotti
Sì ma io penso di essere d'accordo con Graziella quando ha dato rilievo a
Nella ricontrattazione del programma alla questione di Genova
Perché non si tratta solo più tasse in più c'è Commissione di inchiesta su USA questione
Ma e la questione la questione della democrazia
Delle repressioni e delle derive securitaria in questo Paese
Sono d'accordo su questo sono però anche d'accordo o meglio mi pare che debba essere
Connessa a questa questione
Colleghi promozioni e lo diceva Giovanni né alludeva all'inizio dei Capri della mattanza di Genova
Sodo perché si rifletta con calma se non è il caso dopo quello che è successo di chiedere
La sospensione del capo della polizia la dico così
Sono anche dell'idea che in questa
Riflessione che noi facciamo su cui tornerò per l'otto il nove
Si metta al centro della Carta dei valori anche la critica della forma partito
Perché
Sì chi è contrario al partito unico come me
Non è per conservava il suo ruolo ma è per cambiare il fascismo
Sulla questione del Congresso io mi sono pronunziata in segreteria
Contro il rinvio
Anche se ne ho compreso ho compreso il significato della proposta che veniva fatta
E da augurando proposta diciamo così di opportunità non li cambiamento delle regole del gioco
Io credo però che il congresso vada mantenuto più o meno nella data fissata
Perché i nostri iscritti e le nostre iscritte in un momento così
Con tutto quello che abbiamo
Alle spalle e davanti
Debbano potersi pronunziare non semplicemente sul sia il no al Governo per rispondere a interloquire con loro Mantovani ma è in un dibattito profondo
Su
La nostra le nostre pari la nostra progettualità
è quello che noi vogliamo essere e la nostra capacità di trasformazione della società
Quindi io questa dicevo per capire perché vive con paghe alle compagnie della direzione quale è stata la mia posizione delle Regioni
Passo all'altro ad un dato al secondo punto quella più trattare di tre punti il secondo è
La manifestazione delle donne del ventiquattro novembre
Che l'impressione che ho io l'ho detto anche a Lamezia Terme noi la stiamo sottovalutando
Capisco che i compagni e non si siano sentiti coinvolti
In questa manifestazione e però io credo che sarebbe miope
Non metterne in evidenza il significato
Il significato sta nella forma l'autorganizzazione
Stava nella critica e una stata una manifestazione di critica vera
Al Governo alle politiche del Governo e soprattutto i suoi principi costitutivi e i suoi valori
Provo a fare qualche esempio
Primo la violenza alle donne e dentro la famiglia
E dentro la nostra società non la Società dei romeni de quegli altri di quegli altri il primo
Quindi una critica al familismo
Al nesso Patriarcato liberismo
Una richiesta di laicità
L'ultima enciclica di Benedetto sedicesimo spessa altri mette in evidenza l'integralismo profondo
Della Chiesa e delle gerarchie vaticane
Che sono libere di dire quello che vogliono mandato di
Tentare di influenzare gli orientamenti e le vite dei non credenti attraverso misure legislative e attraverso
Misure della Repubblica italiana
L'altro appunto è
La critica sempre dalla manifestazione delle donne al secolo vitalismo e allo stereotipo del migrante dello straniero e del diverso
In questa per questa ragione io penso che sia stata giusta quell'asceta criticata anche al nostro interno
Di una necessità opportunità di quella che è stata chiamata separatismo antipolitica
Antipolitica proprio stiamo né in cielo né in terra se non vediamo la politicità di quella cosa lì
Dicevo
L'opportunità di una sorta di separatismo transitorio come fosse dilemmi separo per essere più forte che mi separavano
Per costruire una dialettica aveva tra i generi ecco
è in tutto questo si è vista la totale inadeguatezza delle ministre del Partito Democratico e della loro
Totale dimenticanza di un quella parvenza di appartenenza al movimento delle donne che alcune
Che vengono dall'ex PC avrebbero in una fase della loro vita politica sperimentato
La totale mancanza anche di buonsenso
Quindi io penso al nuova che dentro
L'Assemblea vado a finire il terzo punto
L'Assemblea generale del dell'otto e del nove le donne le femministe già alla milizia hanno deciso abbiamo deciso
Di occupare tra virgolette dissenso pacifico e naturalmente
Il gruppo il workshop sulla laicità i diritti civili insieme agli esponenti di CL BT CUP
Perché è appunto la contraddizione di genere e
La esposizione della orientamento sessuale della libertà di orientamento sessuale diventino elementi di fondo di questa
Carta dei valori
Perché se io guardo finisco veramente ai nostri parte
Della
Soggetto unitario e plurale i parte del
Di partito non posso che dire questa cosa rischia di essere politicamente moderata culturalmente arretrata
Si pensi alla
Assemblea della sinistra e degli ecologisti l'ho già detto altre volte come se gli ecologisti non si sente o di sinistra e la sinistra è quella sviluppi sta industrialista
Ma se invece io guardo come guardo a quello che c'è fuori dei partiti che noi abbiamo voluto che avesse con l'importanza allora ci sono tutte le premesse perché
Come diceva Franco nella riunione di segreteria questo diventi un elemento
Di velocità nel senso qualitativo del termine e io penso
Che nelle associazioni e dei movimenti ci possa essere la garanzia
Nelle singole soggettività anche la garanzia che questo abbia un evoluzione positiva nel senso che intendiamo noi
Sul merito io poiché aprirli
Ho scusami
Scusami ho saltato Bellotti certi Bellotti Smeriglio e poiché a Bari scusami va bene
Avevo messo gialla progetti
Io avevo
Ma
Giù le mani
No a me sembra che stiamo archiviando un po'troppo frettolosamente questa sconfitta che c'è stata sulla
Sul web farà la
Col voto di fiducia naturalmente se n'è parlato però
Sia per il contenuto e sia anche per come si è prodotto e come ci si è arrivati
è obiettivamente un punto di svolta io naturalmente ho sentito
Cioè ho letto non ho sentito la dichiarazione di voto che è stata fatta dal segretario la Camera però permettetemi di dire che un partito acquistano levando la pelle di dosso strisce perché questo è quello che è successo evidente
Nel giro dei pochi giorni
Va e dice votiamo la fiducia
è urla grida e protesta e quei dice però a gennaio ce la vedremo nella verifica mi vien da dire a gennaio di che anno compagni perché realmente
è una manifestazione di impotenza queste che non abbiamo dato e di tutti gli argomenti che sono stati sollevati qui meno interessante mi sembra dibattito sui diritti del Parlamento di pronunciarsi o no su questa su questa materia
Mi sembra in coda a tutte le altre cose di cui dovremo discutere
E allora come si fa venire a dire che c'è un processo aperto perché due anni che si viene a dire che ci son processi aperti compreso su questa vicenda cioè facciamo un minimo di
Come si dice retrospettiva su come siamo arrivati al pesto perché naturalmente è fin troppo facile a fine novembre dire se non si votava questa nuova c'è gente che ha al primo gennaio deve andare in pensione non ci va
Però non si può dire queste non dire come si è arrivati che questa è la sconfitta di una strategia che è stata messa in campo qua una strategia che diceva che andava avanti da questa primavera che riceva siccome noi non possiamo
Combattere questo conflitto in maniera efficace nel terreno dove si deve combattere nei luoghi di lavoro e nel sindacato
Potremmo far valere la nostra posizione nel dibattito parlamentare qualcuno venga qui a dire che questa roba non ha funzionato in niente perché sarà la discussione completamente falsa
Allora
Adesso sento questa discussione che devo dire la verità mi ha colto un po'di sorpresa sul rinvio del congresso ma non si può pensare
Che in questo groviglio di problemi che abbiamo stacchiamo la legge elettorale così vediamo se riusciamo a avere il paracadute che comunque vada non ci massacrano sul piano
Elettorale parlamentare stacchiamo la questione del Governo e non ne parliamo del Congresso
Ma qualcuno ci e poi viene anche Prodi apportare sette pasticcini c'è ma con il mondo gira tornano il mondo gira per venire incontro alle nostre esigenze mi sembra evidente che non è così
E condizionamenti che vengono
Al di dal di fuori di questo partito di questo gruppo dirigente sono tali che questa operazione io che da quelle cose che ha detto la molla che ha per azione a mente le capisco ma non hanno nessuna possibilità di materializzarsi
Da questo punto di vista l'assemblea dell'otto e nove o Stati generale che purtroppo non si concluderanno con nessuna assemblea costituente nessuna rivoluzione nessun nessun Reviglio chinato come futura dovrebbe essere per tutti gli stati generali che si rispettino
Cosa discute
Cosa discute
Noi
Abbiamo avuto un percorso ne abbia già parlato tante volte ma ancora su quest'ultimo passaggio del del welfare è stata la manifestazione per me più importante
Che dimostra fino a che punto tutto questo cosiddetto percorso unitario il processo unitario e e indissolubile che può essere può avere la l'esito Governi se come ha detto qualche Company è fatto per quei
Non non parliamo di altre di altre di altre cose io ho sentito la discussione sulle liste non le prossime elezioni amministrative
Dibattito sul giornale le lettere eccetera
Non ho scritto sul giornale tanto non impossibile
Possa scrivere pagano su quel giornale ma mi sono mandate possibile
Che in duecento interventi forse ce n'è stato uno che si sia posto il problema di dire Bema magari prima di discutere questa cosa
Capiamo cosa faremo in queste elezioni non lo so si vota in una regione come il Friuli Venezia Giulia saremo automaticamente per la cena alleati di lei nella sua con tutta la sinistra deve stare forse più importante di scooter questo
Prima di discutere se può esistere un'alleanza confronto una lista comune perché
Per come si stanno mettendo le cose e anche molte delle cose che ho sentito dire qui oggi rispetto
Al Governo R. e agli appare evidente che non hanno nessuna possibilità di affermarsi
In quel in quel padre per cui
Questa discussione sul congresso che sul sul Governo in queste condizioni diventa scusatemi
Va bene però è veramente gioco delle tra tre tavolette Confidi nostri compagni chi segue il nostro dibattito non ha più la possibilità di capire dove si discute cosa
Dopodiché è vero se c'è una verifica di tipo una scusate una verifica un
Consultazione di tipo referendario può essere solamente sull'esito diverso non possiamo mica fare un referendum per dire se è più importante porre la questione dell'Afghanistan la questione della legge trenta questo credo che
Ce l'abbia tutti chiare dunque può essere solamente sull'esito ma allora si faccia la discussione nella sede propria in cui tutti questi elementi possono essere discussi nella loro connessione e con tutte le altre cose che qui
Non sono state
Non sono state non sono state citate perché alla fin fine questa improvvisazione che c'è questo tentativo che io capisco che giustamente vogliamo anche sopravvivere vogliamo essere presenti anche l'anno prossimo
Nella politica di questo Paese però non posso non vedere
Come derivi da un punto che non è stato
Sciolto non è stato discusso non è stato sciolto nella nostra discussione che riguarda
Quello che sarà il futuro del nostro
Rapporto uno scontro col Partito Democratico e cosa comporta l'insediamento di questa forza diciamo non solamente
Sulle prime pagine dei giornali o nella trattativa sulla legge elettorale ma nella
Politica dello scontro sociale nel nostro Paese nei prossimi anni
E se non c'è un fondamento in questo tipo di discussione tutto il resto appunto non può che ridursi
Ha una
A una
Una improvvisazione pertanto io credo che un'Assemblea come quella del lotto
Insomma del prossimo
Sui fine settimana ha un senso ha un senso se permette di fare emergere
Di fare emergere un dibattito che si è tenuto completamente
Non nascosto perché poi emerge comunque momenti delle scelte ma completamente sottratta qualsiasi possibilità di di di comprensione di intervento da parte dei nostri
Con militanti ma in generale di tutti quelli che
Che che lo seguono perché insomma se non abbiamo una situazione nella quale
Poi non lo so qualcuno che ha detto il cinquanta per cento della futura sinistre fuori dai partiti perciò capito bene queste cose le ho già sentite dire altre volte altre volte si è dimostrato sempre che non era così però
Se
Abbiamo visto che tutti i momenti critici tutti momenti delle scelte su questioni qualificanti hanno mostrato una tale divaricazione di posizioni una tale divaricazione di strategia
All'interno di questo arco di forze qualcosa viva Dio porrà pur dire
La cosa che ha detto Bertinotti del pochi maledetti e subito mi sembra che alla fine sono soprattutto pochi se si va avanti su queste su questa strada
Questo è il e lo Stato dell'arte io finisco dando un
Contributo costruttivo sul problema dei grafismi che ha molto appassionato
Dei simboli e quant'altro mi sembra evidente che il simbolo avendo il problema dell'ambientalismo non poche non essere una pianta a molte spine ma non può essere una rosa perché è un simbolo socialista
Perde un pezzo ogni giorno ma non può essere una Margherita perché lancia usata orate può essere solamente il partito del carciofo e forse su questo conosceremo ottenere dei successi che era
Smeriglio
Probabilmente si vede che avrebbe
Dovremmo
Io
Condivido la la relazione introduttiva anche perché
Stasera sul carciofo tutta questa
Condivido la relazione introduttiva anche perché è parte insomma integrante dell'intervento che Franco ha fatto sulla
Sulla fiducia
Che sia un discorso io credo importante coraggioso e aggiungo discorso ultimo nel senso che la sua efficacia
La dal fatto che non è ripetibile
Anche per come dire per stare sul piano della credibilità delle cose che facciamo in diciamo
Dentro un passaggio difficilissimo dal punto di vista del merito è stato detto ma anche del metodo
E cioè io credo che lo sa lo strappo rispetto alla prassi parlamentare processi democratici
Se è stato molto forte
E forse anche sulla modalità con cui noi siamo stati dentro questa discussione forse un approfondimento tra di noi sarebbe utile
Io credo che
Da un lato non se ne può uscire che in questo modo cioè con l'idea della
Della verifica della consultazione
Una consultazione da fare subito subito a metà gennaio con punti di caduta chiari
Che ci che misuravano al nostro rapporto con questa fase del Governo
Una consultazione che diventa però una campagna politico politica e sociale ampia aperta
Dispiegata e non una questione da vivere esclusivamente tra i nostri iscritti
Cioè non è una questione esclusivamente di partito questo senso mi convince l'idea di
Dirà Monna ma dentro questo processo qui alcuni punti su cui noi
Costruiamo una consultazione
E su quella consultazione anche dei dei momenti di dei punti di caduta
Io credo che stiamo in un un intasamento dal punto di vista dei tempi però francamente non penso che sia rimandabile il Congresso
Non è non lo reggiamo compagni anche perché io ricordo che questo doveva essere un congresso addirittura anticipato ma abbiamo iniziato a discutere del Congresso un po'di tempo fa
E poi non sarebbero tre mesi perché poi ci sono le amministrative e quindi significherebbe fare il congresso a ottobre-novembre c'è un anno dopo tanta quando abbiamo cominciato a dire che forse l'avremmo fatto ottobre-novembre
Due mila sette io credo che non Loreggian allora c'è un problema ma particolato bene però credo anche che siamo in grado di di farlo cioè consultazione intesa come campagna di massa
Il nella subito però questa cosa deve partire subito il quindici il dieci gennaio
E poi e poi il Congresso
E poi rispetto alla consultazione dopo il congresso che io non voglio fare cioè io non vorrei fare il Congresso su alcuni punti programmatici
Ho alcuni punti di relazione col Governo vorrei fare un congresso sulla sinistra e sul rapporto con i Governi cioè con con elemento di strategicità dentro non di contingenza di didattica momentanea
Per questo
Forse dopo il congresso fatta la consultazione
In base anche alla situazione che ci avremo di fronte io spero dirà che avremmo risolto la questione elettorale che dirimente evidente della legge elettorale scusa
Che è dirimente saremo in grado anche di mettere in campo ipotesi come dire a quel punto di verifica decisiva nel rapporto col col Governo
Sulla sinistra io penso nota non è un passaggio centrale l'hanno detto in molti spero che non riusciamo ad allargare le maglie strette
Che alcune forze politiche insomma vorrebbero restringe nel rapporto quei movimenti con l'apertura del processo eccetera
Penso che l'otto il nove c'entra anche con le elezioni amministrative
Io credo che da questo punto di vista non vadano immaginate sperimentazioni singole
Ciò noi siamo in grado di mettere in campo un'idea che è prevalente
Quindi se noi decidiamo collettivamente negli organismi preposti che andiamo con una lista con la lista della sinistra che questo sia il dato prevalente nel Paese che non ci siano degli elementi di specificità perché andremmo al massacro
Cioè questo è evidente cioè o perlomeno insomma io personalmente non sono disposto a immaginare la Provincia di Roma con una sperimentazione in un mare indistinto non regge o c'è un'indicazione
Prevalente oppure oppure si va come noi siamo sempre andati alle elezioni e quindi intenderlo come un fatto nazionale di verifica importante e che sono tante le amministrative che ci aspettano
Credo anche che dovremo fare una discussione vera su come deve funzionare questa idea del soggetto unitario e plurale la confederazione i movimenti però da qualche parte qua dobbiamo entrare nel merito perché questo già cominceranno otto il nove
E che il processo di partecipazione debba accompagnare sì la Carta dei valori ma io credo anche i punti programmatici dirimenti immediati e anche la questione simbolica
Che è importante che è decisiva non è non viene ovviamente prima di tutto il resto non è però insomma pure su quella io credo che una
Discussione
Approfondita una volta che tireremo fuori in segno grafico tra di noi andrà fatta
Perché la
Anche su quello in termini di efficacia non di identità né dire residualità ma in termini di efficacia hanno dovremmo fare una discussione estremamente seria approfondita tra di noi
Grazie milizia del Caprili poiché Elettra Deiana
Devo dire che nel dibattito di stamani ma anche soprattutto nelle cose che sono uscite sulla stampa
Ci sono alcuni aspetti di una vicenda che difficile
Che mi sfuggono e alcune proprio
Che sono al di là della mia capacità di comprensione quindi sicuramente colpa mia però
Siccome questa la direzione con l'Esecutivo ebbene qua parlare come mi pare dicesse Giovannino sospenda un linguaggio per quanto è possibile credo che sia possibile di verità
Io penso che
In tutta questo concatenarsi di fatti e di eventi a cui e di complicazioni dico subito alcune di queste complicazioni
Nascono da fatti positivi
Il percorso è reso anche difficile dal fatto che la nostra iniziativa per esempio faccio un solo esempio su cui verrò ha strappato mi pare di poter dire rispetta le cose che diceva che Franco ha strappato
Le giornate l'otto e nove non come
Diciamo così un passaggio rituale ma come una cosa seriamente pensate che può dare rispetta la prospettiva dei seri punti di sviluppo
No rischiamo un pasticcio perché
Io vedo troppe cose messe assieme
E alcune neanche diciamo così
Come dirò tra un attimo ben specifica
Devo anche aggiungere che
Rispetto e che non sarei neanche molto diciamo propenso però per carità poi mi adeguo a dare vita a riunioni dove viene elaborato il lutto
Giovanni
Russo Spena dice che noi abbiamo subito e anzi
Questa situazione frutto di due sconfitte
Ora
Una rete anch'io insomma
Quella del protocollo è una sconfitta non di poco conto
Ma è proprio vero che si può fare la ricostruzione di questi sto parlando della
Versione Governo poi però è le etichette che vengono appiccicare tutti i compagni
E io purtroppo che sostato un compagno anonimo per tanti anni stavo benissimo in quest'ultimo periodo anche per colpa mia se intende perché parlo sono stato soggetta a troppe etichette quindi
Usciamo fuori dalla vicenda corre il rischio non corre rischi ma siamo sicuri che la ricostruzione di questo periodo anche di diciotto mesi sia una ricostruzione delle cose che sono andati dal peggior pessimo
Oppure c'è stata un'iniziativa che in qualche modo ha lasciato aperta un'ambiguità sulla quale abbiamo deciso comunemente di lavorare
Questo lo dico perché rispetto alla vicenda scatenante e gravissima quella del protocollo vedete anche qua è non è che si può ci sono erano possibile secondo me due reazioni possibili
Io metto file dieci compagni dodici quindici quante erano è scarsamente rilevante agli effetti di questo
Valutazione che hanno dichiarato loro volontà di negare la fiducia a Prodi nelle cose assolutamente va da sé legittime possibile
Di fronte a un fatto che giudichi talmente
Dirompente giudice
Bisogna essere chiari quando neghi la fiducia buoni la crisi del Governo punto ma anche
è un pannicello caldo è dei siti vostra legittimo giusto i compagni le compagnie non giudicato che fosse giusto non metto non metto demente nessuna valutazione però non è che si può dire Sabbioneta
E la fiducia che lo aveva Governo per dire sì o no non c'ero se non c'è no mi devo dimettere cioè non è che è possibile è un dovere
Il secondo aspetto è la risposta che se ho capito bene e qui ovviamente
L'unico conforto possibile quell'area conclusioni e quella che abbiamo di di di Giordano e quella che abbiamo preso assunto cioè quelle di dire con un'espressione guardate che io per quello che mi riguarda
Cancellerei dalla
Dalla nostra possibilità quella di volare rostri che l'ho sentito troppe volte non vorrei
Che poi fosse pronto angolare rospi si diventa anche noi in qualche modo simili no quindi certi
Ma il ragionamento è stato quello di andare ad una verifica perché questo è
Questa verifica io lo dico subito così per quello che mi riguarda personalmente tolgo ogni possibilità di discussione questa verifica può portare alla crisi di Governo sì
Cioè non vorrei che apparisse quasi
Il fatto che noi abbiamo scelto la strada come si dice palla lunga e pedalare per intenderci quindi sa insomma ad ogni modo si butta là poi diamo gennaio febbraio marzo per questo non sono d'accordo
Con
Collegare e quindi congresso alla verifica come gli pare
Venisse indicato in uno dei primi interventi e particolarmente
Mi
Indicando questa possibilità vediamo no da verificate enti che sono i tempi della verifica punto se vogliamo essere credibili nei confronti del partito e ne abbiamo bisogno nei confronti dello stesso Governo apparire
E non lo siamo come quelli che urlano sempre al lupo al lupo e il lupo poi
Non viene mai o quando viene nessuno ci crede
Io penso che
Questo sia il percorso
Che ci conviene è complicato guardate io quando il compagno Mantovani ATER prima nel senso che ha fatto nel primo intervento a a postuma al problema dell'invio del Congresso vi devo dire la verità io ho pensato
Che
Non è una cosa è una cosa ragionevolissima
è una cosa lascia una policy
Però
C'è un argomento che per me vale come
Alla domanda sulle su un milione delle pistole l'argomento è con mi diceva Smeriglio prima bresciana leggerlo no fine
Per me l'argomento è chiuso
Però
Nel partito che congresso locale del partito non è che lo fai nell'empireo interpelli e quindi questo è
Comunque quelle sono le fasce vedo cui devi vociare tariffa Fo
E sono facile buoni perché se non ha fatto la grande manifestazione del venti non è che abbiamo fatto e perché c'è stato diciamo così tutto il movimento che poi non esiste in queste dimensioni è stata anche uno sforzo grande del partito punto
Però non vorrei che me prevalesse quello che ha fatto l'organizzazione mi fermo qua ma perché è ragionevole perché complicato lontani
Perché rischiamo il pasticcio
Rischiamo diciamo il corto circuito tra i vari perché se si fa se facciamo le cose seriamente non ho dubbi che si facciano le cose seriamente nel senso che penso che si facciano seriamente
Andare ad una consultazione larghe nel partito e insieme anche
Con tutti quegli elementi di movimento che parlino dette che lo scherno stesso compagno Mantovani diceva è una cosa complicata che impegna
Come definiamo insieme questo con il percorso per congressuale
Non rischiamo di avere
Due cose un percorso congressuale molto partitico molto costruito solamente sui gruppi dirigenti reparti da altra parte il dibattito politico che va per altri versi guardate poi
Qualcuno mi vorrei anche dire che è positivo e io sono deve discutere tutto figurativa queste però io questo rischio lo vedo molto concretamente cioè non
Non vorrei ovviamente non c'è se passa l'idea che è un argomento che
Dilazione che sposta i tempi fine del palo non se ne parla più per quello
Ovviamente che mi riguarda però non mi pare francamente che la valutazione sia una valutazione
Perché dico che
La nostra verifica è una verifica
Usare questa espressione a tutto tondo perché ovviamente non parte con nessun elemento preconcetto
Nel senso che
Non parte con l'idea
Che è largamente corrente di rompere per
ASP per forza né per fare l'accordo per forza valuteremo e verificheremo
E qui ovviamente
Va preso molto seriamente il mandato che viene chiesto perché se ci sono cose che non capisco bene nel senso che
Ovviamente non è questa ci sarà un momento in cui queste cose vengono specificate ma
Per fare queste cose vanno meccanizzate vanno fatte bene vanno studiate e vanno cinema se quesiti chiari ci deve essere percorsi che sono già finito a percorsi rilevanti l'ultima
E questo lo dico perché insomma mi pare che
Che questo sia una problema la seconda questione e quella dell'otto nove
Io ho fatto esperienze molto più piccole
Di
Di Franco di Alfonso quindi fatto cose di circolo
Sapete come io la penso così che intanto sono perché si faccia
L'unità con quelli che
Ci stanno uscendo fuori
Da dando un nome alla Cosa rossa perché sta diventando una vergogna nazionale
Che si continua a chiamare questo modo che gli diamo un nome
Diamo luogo diavoli una carta dei valori soprattutto
E andiamo avanti con quelli che ci stanno sapendo per quello che mi riguardano nella critica nei confronti di nessuno che spesso in questo caso particolare
Fuori fuori dei partiti c'è più forza più determinazione che dentro il partito per qualche resistenza dei gruppi dirigenti per la verità la vedo
Grazie
Cioè Elettra Deiana poi Vallese
Anch'io ho apprezzato il discorso che il Segretario ha fatto
Al momento della fiducia al Governo
L'ho apprezzato per le cose che ha detto e per il taglio
Il taglio ossia letterario cioè la determinazione e la trasparenza la chiarezza elitario come messaggio simbolico
Perché è stato un
Una dichiarazione di voto di fiducia di taglio rispetto
Alla cesura
Rispetto alla dinamica complessiva del Governo e al modo come l'acqua dizione
Dell'Unione si è persa nelle strettoie del prevalere
Di interessi di punti di programma di scelte che niente hanno a che vedere con lo spirito dell'Unione e col programma dell'Unione
Da questo punto di vista condivido le cose che ha detto Smeriglio sullo carattere importante di questo discorso nel suo essere un discorso ultimo
Cioè un discorso che non ammette
Se ha valore se le parole hanno ancora valore non ammette ripensamenti e come dire movimentazioni alla ribasso
Io personalmente avrei preferito che questo discorso fosse accompagnato anche dalla scelta di congelare la nostra rappresentanza al Governo perché sono molto legata ancora
Analisi sui rapporti di forza su che cosa vale sul campo della politica non sono un vecchio vizio
Della mia formazione marxista ma insomma stiamo a questo discorso che è stato molto forte e che appunto per taglio nel doppio senso che ho detto
Non dovrebbe ammettere
Replica
Io consiglio al nostro dibattito interno e Consiglio anche a Franco Giordano
Una maggiore attenzione però
Ah ai rischi di alle difficoltà ai pericoli insomma
Ma magari l'ottimismo della volontà va bene ma insomma il pessimismo della ragione non dobbiamo parlare dobbiamo dire le cose come stanno
E io credo che da questa direzione che è avvenuta dopo
Una avvenimento una vicenda così impegnativa come quella di cui stiamo parlando insomma bisogna dire con molta chiarezza lo diceva con molta chiarezza Franco Russo in un'intervista ad un franco russo Russo Spena scusa Giovanni
In un intervento che ho apprezzato oggi anche se molti altri interventi di Giovanni apprezzo poco fa
Non si sa mai bene dove vanno a parare invece oggi ho apprezzato
Il discorso che ha fatto Giovanni Russo Spena
Sulla sconfitta che abbiamo subito e sulle ricompresse molteplici livelli di questa
Di questa sconfitta io credo che dobbiamo dire che l'esperienza di governo
E chiusa questo non significa appunto votare la sfiducia oppure decidere oggi di uscire ma e chiusa dal punto di vista
Delle cose
Che ci avevano indotto a farla nostra
Dal punto di vista delle prospettive e tutto il discorso che Giovanni ha ricordato sulla permeabilità dei movimenti un Governo permeabile ma anche dal punto di vista e su questo voglio essere particolarmente chiara
Anche dal punto di vista della possibilità di acquisire di portare a casa dei vantaggi significativi
Perché una cosa è la permeabilità
Di un Governo di centrosinistra da parte dei movimenti
Ai movimenti e questo forse era
L'aspetto utopico della
Del nostro impegno altra cosa e un discorso più realista del che cosa si porta a casa tutta la grande questione sociale che veniva ricordata da alcune da Graziella soprattutto
Io voglio dire che la questione sociale però è legata a molte altre cose
Tra cui per esempio le spesi militari in finanziaria che sono abnormi e che hanno connessioni assai radicali
Con un'altra questione sociale evidentemente perché parlano di una idea della distribuzione della risorsa che
Non è certamente in sintonia
Con la nostra allora
Insomma da tanti punti di vista
Si potevano fare delle cose che non sono state fatte esattamente perché questo
Governo affinché all'inizio Espresso uno imprigiona mento tentò dinamiche che insomma forse andrebbero analizzate
Più radicalmente più profondamente comunque sarà materia poi del dibattito allora
Quello che a me preme sottolineare e che la discussione sul bilancio di questo Governo
Ha molto a che fare con la prospettiva della sinistra alla quale noi lavoriamo tutti dicono che anche io dico lo diceva poi con particolare
Convincimento da un certo punto di vista
Alfonso Gianni all'inizio del
Del dibattito c'è bisogno di una sinistra indubbiamente io credo che a questo punto
Però dobbiamo anche
Dire che c'è bisognosi di una sinistra ma dobbiamo anche cominciare a definire quale sinistra quale sinistra
Allora
Il Governo la valutazione il Bilancio le prospettive il modo come affrontiamo
Questa
Complicata fase del dopo fiducia e anche la valutazione
Che diamo del passaggio perché nella relazione di Franco nel suo intervento alla Camera
C'era come approccio il passaggio il passaggio politico cioè una soluzione di continuità rispetto all'impostazione che la sinistra ha mantenuto all'interno del Governo
Questa soluzione di continuità questa cesura questo giudizio di cesura nella vicenda governativa non è cosa da poco
Non lo diciamo che cosa dicono i partiti con cui noi siamo impegnati
A fondare avviare e accelerare io credo anche che si debba
Accelerare e noi come Rifondazione Comunista questo siamo facendo ma l'accelerazione deve
Con il mettere insieme
Tante cose e non soltanto scadenze mediatiche che temo siano soprattutto mediatiche
Come l'otto nove ma anche un confronto ravvicinato su i contenuti sulle pratiche le forme
Perché altrimenti rischiamo di non corrispondere affatto a quella spinta che c'è in molti in molti
So bisognerà poi fare un molti intonati omesso mi molte situazioni di base che è stato detto spesso travalicano le reticenze dei gruppi nazionali che sono spesso di auto
Di autoconservazione ma insomma la connessione deve essere veramente una connessione di tanti di tanti aspetti e non soltanto dell'accelerazione mediatica
E della costruzione di di eventi io credo che per esempio nelle dichiarazioni di voto che ci sono state sulla fiducia una cosa una cosa è stato il taglio in senso complessivo dell'intervento si vado a finire
Di Franco Giordano altra cosa le cose pure significative che sono state dette dalla compagna dalla compagna Di Salvo cioè terreno di confronto ravvicinato terreno di confronto ravvicinato
I contenuti le modalità il senso
Le pratiche io sono contraria a rimandare il Congresso per la ragione fondamentale che ha detto il compagno Smeriglio perché non reggiamo io credo che
La complessa questione che abbiamo di fronte
La la conduzione della complessa questione che abbiamo di fronte a bisogno di un'assunzione di responsabilità
E di una consapevolezza la più larga e diffusa di tutto il partito il nostro partito non può esserci
Nessuna richiesta di delega e nessun mantenimento di una pratica
Che riduce il partito a accoglie i toni e di cose decise dal PCI oralmente e a traduttore di esperienze
Di esperienze ritardi territoriali finisco
La consultazione su questo su questo punto voglio finire la cosa
Noi dobbiamo andare a una verifica a gennaio una verifica come partito su alcuni su alcuni punti
La consultazione con referendum insomma quella cosa lì complicata
Ora noi riusciamo a farne un elemento condiviso con le altre forze
Politiche della della sinistra perché sia un'iniziativa di massa ben la sinistra altrimenti guardate che rischiamo
O la vanificazione facciamo una finta consultazione tanto per metterci
La coscienza a posto oppure creiamo una sorta di doppio utili in lo binario rispetto alle dinamiche con le altre con le altre forze guardate che se fosse una consultazione in cui viene fuori che una parte del popolo di sinistra
Il rifondarolo i sono più critici più decisi eventualmente a rompere col Governo a fronte invece di altri orientamenti
Di di altre parti insomma non è che farsi facilità dobbiamo fare cose che facilitino il confronto il dialogo con le altre forti in questo momento molto più lo dico io che sono molto critica
Verso il Governo molto più che non accelerazioni di soluzioni
Politico istituzionali finisco
Ciccio
La Carta dei valori rinuncia e le forme
E le forme della
Organizzative della politica che sono un elemento essenziale su cui dobbiamo lavorare dall'otto nove in poi
Del o non essere
Devono avere anche sedi di discussione nostra perché altrimenti veramente l'esautoramento del partito al di là del simbolo che manteniamo a mo'di vendita pregressa per alcuni
Rischia di essere assolutamente
Devastante
Tredici
Parlo ma lei si è poi grazie
Io penso che la relazione del segretario abbia centrato i prevalenti
Di questa discussione dalla fase politica
Tra questi per quanto concerne l'otto il nove
Quindi la confederazione che uno dei prevalenti
Anzi
Che è uno dei prevalenti dobbiamo essere in questa fase assolutamente netti concreti fare qualche passo indietro ora ci esporrebbe veramente
A delle critiche noi dunque non dobbiamo prendere assolutamente in giro nessuno anche perché probabilmente per una volta il territorio sono molto più va avanti di noi
Quindi indietro non si torna non smontiamo e soprattutto cerchiamo di non abbandonare in questo percorso quasi visto europea
Sinistra Europea è fatta di soggetti che hanno fatto con noi un pezzo di strada larga e lunga e
Privilegiare adesso questa tra virgolette non ci piace eccetera eccetera Cosa rossa tagliando fuori se mi sono appena sarebbe un errore assolutamente grave
Vorrei poi a proposito della costruzione che ci accingiamo a edificare ripetere che sono davvero stucchevoli perlomeno viste
Viste da fuori le critiche che sento da persi del
Del gruppo dirigente
Sento dire cosa andiamo a fare con il vertici del PdCI come Mussi eccetera perché siamo distanti su pensi di welfare perché siamo distanti sul CPT eccetera eccetera
Io sono favorevole alla Confederazione via non perché è così riesca a fare le riunioni con Mussi o con chi sul mio territorio appartiene a quella roba lì
Ma sono favorevole a questa Confederazione perché così riesco a tessere
Riesco a elaborare un dialogo proficuo con tutta la gente la base che è stato un museo Diliberto eccetera eccetera perché io non voglio assolutamente confondere Diliberto
Rizzo
Eccetera con tutte le donne che militano lì con tutti i giovani che militano lì sarebbe una fare questo sarebbe
Un atteggiamento
Grave una critica drogata di politici io stimo mi viene da dire non facciamo questa confusione qua
L'Unità ci deve interessare per appunto perché nella base di quei partiti ci sono persone che hanno vissuto
I drammi
Di questi ultimi dieci anni ci sono compagne e compagni meravigliosi con cui abbiamo organizzato cose dalla manifestazione del venti a vicenza al notato attacca
In tanti altri casi è che io non posso che noi non dobbiamo assolutamente confondere con altri con con i loro vertici
L'otto il nove
Tra l'altro guardate che anche qui penso che sia molto più sentito sui territori che non qui c'è davvero un'attesa spasmodica io arrivo da una realtà
Lontanissima Valle d'Aosta guardate che se le ricevo io le riceviamo a noi in una regione di centotrenta mila persone decine di meglio ogni giorno che ci dicono di andare avanti su questa Roma
Di non mollare Sinistra Europea di continuare di lasciare perdere probabilmente dalle minoranze molto rumorosa che hanno in mente altre cose e di andare avanti io immagino come sia
La dialettica qui dentro sale da noi
Di questo genere qua
Tra le altre cose l'unità ma praticata è già stato detto prima non tanto perché ci sia una ricomposizione dei gruppi dirigenti che si ruppero tentando tempo fa
Ma perché quella ricomposizione vara creare una cosa
Che io chiamo vuoto attivo questi vuoti Attili quindi non vuoti che rimangono tali vuoti attivi possono essere riempiti
Da realtà di donne di uomini che non hanno nessuna intenzione di iscriversi al PRC e al tredici mi hai verdi né a sinistra Locrati ca
Ma che sono lì inattesa per capire quello che stiamo facendo e se c'è una cosa che
Dico e non penso che sia
Che sia così è sbagliata è che in Cuesta fase qua io trovo più compagni
Fuori da questo partito fuori dalle quattro forze che faranno questa tra virgolette Cosa rossa che non dentro che non dentro e questo ci deve far riflettere quindi confederazioni
Non come uno spazio chiuso nonché una ricomposizione di forse ma come creazione di uno spazio un vuoto attivo che possa essere riempito il tema è penso come fare per mettere insieme
La manifestazione del venti ottobre che era una manifestazione classica le bandiere rosse eccetera eccetera con quella di pochi giorni dopo a Genova
O riusciamo a tenere insieme questa rete verticale con questa rete orizzontale allora creiamo qualche cosa di buono o altrimenti possiamo fare qualunque certa ma
Non ne usciamo più
L'altro prevalente
Il cambio di fase di Prodi e la legge elettorale ho letto Armeni ieri
Lei assolutamente ottimista sulla legge è ovvio in una fase di costruzione come quella attuale essere liberi da pressione sarebbe assolutamente positivo quindi il tratto dobbiamo segnalarlo anche qui su questo tema
è importantissimo poter parlare di di nuovo tra virgolette Cosa rossa di Federazione eccetera eccetera
Senza il vincolo senza recato accidenti se fate quello Prodi però rischia di cadere però raggiungiamo un accordo sulla legge elettorale vedrete
Che ci si apriranno degli spazi giganteschi
Sulla verifica poco e niente
Io penso che una verifica con Prodi a gennaio
A senso soltanto se la sinistra a chiederla che a farla
Io eviterei qualunque atteggiamento solipsistica o del nostro partito nel senso poi ovviamente ritagliamo cinquanta Enzo
Di autonomia è stato detto prima eccetera andiamo a vedere le carte degli altri ma cerchiamo di coinvolgere il più possibile
Le altre forze politiche
Chiudo il nostro giornale
C'eravamo lasciati Comitato Nazionale ultimo si fiuto c'eravamo lasciati al Comitato nazionale ultimo ma anche nel corso qua in altre fasi in cui eravamo d'accordo che non avremmo discusso se stare fuori o dentro
Ma avremmo discusso sul come stare dentro in maggioranza nell'esecutivo poi di punto in bianco casca un articolo di Piero Sansonetti che dice però magari
Usciamo da questo Governo qua guardate che non possiamo lavorare sul territorio
Facendo riunioni
Cercando di farci nel marzo se poi cascano delle cose così grosse che sono pietre perché è piuttosto liberazione non prova a fare un'inchiesta
Sulle scelte dei verde in merito all'assemblea dell'otto e del nove in ambito territoriale da noi Verdi ad esempio rifiutano servisse a terzi
Su qualunque su qualunque tavolo insomma chiudo davvero rinvio del Congresso
Penso che ci sarebbero le condizioni per farlo questo rinvio come arriverebbe però al corpo del partito questa scelta dobbiamo valutarlo tutti insieme ma davvero in modo Chevron senza conflitti
E dimenticandoci locazioni e le aree interne d'altra parte io mi chiedo andare al congresso con una legge elettorale nuova ci permetterebbe di sviscerare al meglio tutte le opzioni su una
Cosa rossa ci permetterebbe la tranquillità di pensare con tranquillità e calma e agire senza la spada di dati di Damocle sulla testa Prodi che cade e poi d'altra parte in penso
Che andare al Congresso
Dopo le consultazioni sarebbe più opportuno perché se andiamo al Congresso il Congresso da una linea la dalla consultazione nessun'altra
Guardate che poi li si apre una fase molto difficile per cui magari facciamo questa consultazione vediamo come
Cosa pensa la nostra base rimoduliamo anche il nostro percorso per il congresso grazie
Grazie
Claudio Grassi si prepari Beatrice Giovanazzi
Ma ed io condivido il giudizio molto negativo sul
Sul protocollo sull'accordo
Che il Governo ha imposto
Credo che
Sia un'ulteriore dimostrazione
Della infondatezza questo risultato negativo
Che noi purtroppo registriamo con il Governo
Della infondatezza di ciò che era stato posto alla base del Congresso di Venezia
E cioè che la nostra presenza nel Governo avrebbe lo avrebbe reso permeabile alle istanze dei movimenti questo risultato
Smentisce clamorosamente quella tesi
E come è del tutto evidente non è la prima volta perché appunto manifestazione del venti ottobre che non riusciamo
A utilizzare per spostare a sinistra la scelta del Governo
Viene dopo la manifestazione altrettanto grande di vicenza che altrettanto ci chiedeva e che altrettanto purtroppo non ha non ha ottenuto noi ci eravamo impegnati a rappresentare le istanze e le richieste
Di queste mobilitazione di questi movimenti
E per quanto riguarda il welfare avevamo anche detto che il pacchetto così come era non l'avremmo votato e invece purtroppo arriviamo alla conclusione che lo votiamo
Inoltre il Governo anche questo un punto secondo me
Significativo ha esautorato il lavoro parlamentare cassando tutte le modifiche della Commissione
Che pure non erano rilevantissime ma tuttavia ci potevano consentire di segnare un piccolo passo in avanti rispetto alla proposta iniziale e viceversa
Accettato in toto le pressioni della Confindustria e delle micro componenti della appunto maggioranza che peso hanno soprattutto al Senato
Sui tre assi rispetto ai quali noi avevamo promesso una svolta registriamo care compagne e cari compagni un fallimento sulle politiche della pace
Subiamo vicenza sulla lotta alla precarietà subiamo un accordo che non condividiamo e per quanto riguarda la lotta alla quarta settimana che vorrei ricordarvi anche questo è stato un cavallo di battaglia nella campagna elettorale
Oggi ci troviamo in una situazione drammatica per quanto riguarda l'aumento del costo della vita l'aumento dei mutui e in una condizione di impoverimento
Grave come non è stata grave nelle ultime gli ultimi anni per quanto riguarda
Le famiglie italiane che vivono di un salario di uno stipendio e di una pensione
Sono d'accordo quindi che si ponga una discussione seria sul nostro rapporto con il Governo sono un po'più scettico sul percorso indicato perché
Primo
Non si capisce perché quello che non ci danno oggi e quindi dobbiamo votare appunto la fiducia a questa è la scelta che ha fatto il partito ce lo dovrebbero dare in gennaio questo qualcuno lo deve spiegare secondo
Se si dice che come è stato detto nell'intervista di ieri pubblicata su Liberazione del nostro Segretario
Che dovevamo votare da un lato perché altri mentre tornava lo scalone questo un punto
Che va tenuto in considerazione ma anche perché
Dovevamo votare altrimenti si sarebbe creato una frattura irriducibile con il resto della sinistra
E allora e difficile compagni essere credibili con la verifica che proponiamo in gennaio perché anche i sassi sanno che sinistra democratica non romperà mai con questo Governo
Titti Di Salvo ha detto nel suo intervento che ha fatto alla Camera dei deputati come dichiarazione di voto che un accordo che va nella giusta direzione
Che è un po'insufficiente quindi un giudizio totalmente diverso dal nostro
Non è un caso a dimostrazione
Della difficoltà che comunque noi avremo in gennaio a porre questi temi non è un caso che i giornali e i mezzi di informazione non parlino affatto
Di quello che farà Rifondazione Comunista su questo tema della verifica non mi paiono molto preoccupati di questo percorso che noi abbiamo ad Gatto io su questo credo che noi dobbiamo un attimino riflettere nel momento in cui registriamo tuttavia che questo problema c'è e assai significativo
In questo contesto evitiamo di dire compagni lo dico perché in passato è avvenuto cose che saranno smentite il giorno dopo lo dico amichevolmente anche al mio amico nonché Capogruppo e compagno
Giovanni Russo Spena che noi siamo già riusciti a modificare il pacchetto sicurezza sì Noè rispetto alla proposta iniziale siamo riusciti
A far
Passare in sede di dibattito tra le forze
Alcuni emendamenti che possono togliere da questo vergognoso pacchetto sicurezza delle cose proprio in potabili ma noi adesso andiamo in Aula e non sappiamo quel pacchetto lì che cosa diventerà alla fine troppe volte abbiamo detto tutto bene poi si va in Aula cambia tutte alla fine però cosa facciamo dobbiamo votare se no cade il Governo
Abbiam detto già di no questo non l'hai detto nel tuo intervento questo non ho le idee quindi sta sta stiamo dicendo va bene va bene questo non c'era né nella relazione né nel tuo intervento stiamo dicendo che finisco che se questo pacchetto sicurezza
Non conterrà le modifiche che noi abbiamo concordato con le altre forze politiche non lo voteremo
Sentiamo qui che il compagno Capri richiede però prima una riunione del gruppo
Previa riunione del gruppo avevo ragazzi da un po'citati aeree
Chiedo e concludo
Questo Governo
Può fare una politica riformatrice
Io lo pongo seriamente compagni secondo me noi continuiamo girare attorno a quest'ora cioè voglio dire la componente moderata del centrosinistra a
Dei problemi a mettere continuamente in difficoltà il Governo anche quando noi alziamo la voce
Perché se non c'è questo guardate al Senato non passa nulla di quello che noi vorremmo fare perché lì il gruppo di Dini eccetera blocca tutte le nostre cose
E allora credo che noi dobbiamo fare una discussione approfondita su questo perché per troppe volte
Abbiamo sparato obiettivi altisonanti e abbiamo votato poi alla fine cose molto ma molto diverse da quelle che abbiamo detto e per cui io credo che sia giusto e necessario fare
Questa consultazione
Che deve essere fatta bene e quindi può anche essere valutata l'ipotesi di fare prima la consultazione
E subito dopo però subito dopo non fra un anno il Congresso per fare bene sia la consultazione
Che il Congresso però io credo che in questa consultazione bisogna discutere effettivamente le questioni di cui ho prima ho parlato e cioè se questo Governo è incontri
Toni di realizzare quella politica minimamente riformatrice che noi riteniamo essenziale si debba fare per continuare a sostenerlo tutto il resto se non poniamo questo punto all'ordine del giorno
Si trasformi in tragga giovamento che ci sta già lo curando mortalmente una sola parola Circeo finito su gli stati generali per quanto ci riguarda
Confermiamo quanto abbiamo detto su questo ci riconosciamo nel dispositivo di Carrara e cioè che si va nella direzione della costruzione di un soggetto unitario plurale che però a due gambe compagni siamo chiari qui non una sola
Non è che si fa solo il soggetto unitario e plurale che alla fine darà vita a un nuovo partito politico dalla sinistra si fa il soggetto unitario
Ora lei contemporaneamente si mantiene l'autonomia rafforzamento la presenza del Partito della Rifondazione
Comunista quindi io con questo spirito appoggio questo nostro percorso e nel momento in cui dovesse diventare come qualcun altro anche qui da questo microfono auspicato non sarei più d'accordo
Grazie
Beatrice Giavazzi poi Tomasello
Sì
Sembra che la discussione
Si confonde troppo spesso io ritengo che
Dovremo fare una una una verifica insomma anche del lavoro di questo di questo organismo perché mi sembra davvero estremamente sbilanciato sulla
Sul discorso dei parlamentari perché ne vede
Una una maggioranza per di presenza troppo forte rispetto al partito e quando la discussione coinvolge direttamente le azioni e lei uscente del partito
Troppo spesso mi sembra che questo appunto il soggetto partito viene messo di da parte perché ci concentriamo
Su una specie di replica della discussione dei Gruppi la vorrei dire così senza assolutamente banalizzare nessuno degli interventi che ovviamente portano il punto di vista dei gruppi parlamentari più direttamente
Nelle scelte che il gruppo dirigente direzione deve fare
La relazione del Segretario di stamattina ci astici consegnava una discussione che è stata diciamo così al momento appunto interna i gruppi per quanto riguarda l'azione parlamentare
Un'azione che io condivido mi sembra che a la scelta che nel voto sulla fiducia è stata fatta e la dichiarazione del Segretario che abbiamo letto sui giornali rispondano a mio avviso a quella che
Lei la la l'idea che io mi ero fatta rispetto a un percorso
Invece sulla discussione rispetto al percorso che il partito deve seguire a fronte dei due
Capitoli importanti che appunto come proseguire un'azione parlamentare a fronte di una fogli mento della dell'Unione quindi la coalizione che
Ha portato a vincere le elezioni che ci ha visto parte di questo Governo da un lato
E la costruzione del soggetto unitario dall'altro Segretario giustamente sottolineava come la discussione in giro nei territorio vorrei
Portare una testimonianza perché mi viene dalla relazione quotidiana con le nostre realtà territoriali che va esattamente in questa direzione c'è una dibattito estremamente confuso
Non istruito a sufficienza
E quindi ovviamente i compagni in una fase tanto più in una fase pre congressuale ovviamente spostano troppo spesso la il livello della discussione
Anziché sul soggetto unitario sulla il giudizio che si dà alla alla rapporto col Governo
Troppo spesso il giudizio sulla costruzione del soggetto unitario non trova quella energia che dovrebbe avere dalla nostra
A partire dai compagni dei nostri territori e della nostra realtà
Territoriali proprio perché sono influenzate eccessivamente da una strumentalizzazione di tipo congressuale che noi
Vediamo e che non possiamo più sottacere perché sta diventando anche un po'
Fastidiosa diciamo così no quindi spostare
I temi che sono oggetto della nostra discussione è una pratica che noi dovremo dismettere dovremmo dismettere a maggior ragione la dovrebbe dismettere un gruppo dirigente
Che prende delle decisioni e su questa decisione in maniera articolata perché ovviamente i gruppi dirigenti vedono la presenza di più sensibilità come le abbiamo chiamate ma diciamo anche
Vere e proprie linee di pensiero no che ci vengono dai congressi precedenti dalla storia eccetera e che tutto questo diventa predominante rispetto al merito
Io stamattina ho sentito fare delle
Rispetto a questa iniziale proposta dello spostamento del Congresso su quale io sto ragionando da un po'di giorni al di là dirle che degli accadimenti
Di questi di questi giorni che secondo me rafforzano esattamente quello che era il mio pensiero
La necessità dello spostamento di questo congresso proprio perché nella scelta che noi abbiamo fatto dell'azione parlamentare di lire votiamo la fiducia che ci consente di tenere quelle che potrebbero essere ricadute ancora peggiori
Di quelle che dovevo potrebbero essere che sono i contenuti negativi che abbiamo analizzato come negativi delle del del pacchetto del protocollo sul welfare eccetera
Noi abbiamo esattamente maggiore necessità di fermare la nostra attenzione sul merito di queste questioni le due questioni principali il nostro rapporto col Governo e il nostro congresso che deve avere al centro la costruzione del soggetto
Unitario e plurale così come abbiamo già definito e chiede al gruppo dirigente una grande determinazione
Che in un caso come questo è del tutto evidente che quanto più questo gruppo dirigente e io dico non solo la direzione che dovrebbe istruire la proposta Mancin piange che è già convocato e quindi che sarà chiamato a discutere su quello perché lì noi diamo
I compagni del territorio che potranno in maniera molto più più di quanto non possano fare tanti compagni che hanno le loro competenze ma che forse io vorrei ricordare che sulla manifestazione del venti nella discussione da manifestazione venti sulla scelta della piazza
Io al compagno Ferrara abbiamo dovuto davvero insistere extra insistere per la scelta di San Giovanni perché abbiamo percepito che c'era questa
E questa questa raccolta di questa la lancio di questa proposta che era così forte che il partito immediatamente la tenuta
E che grazie al fatto che abbiamo resistito su quella proposta perché così si fa nei gruppi dirigente senza sfasciare niente ma continuando con grande pazienza e determinazione
Nella propria nella propria proposta portando significativi segnali il gruppo dirigente è forte se riesce a rispetto a una proposta che riesce ad articolare
E nel quale fa vedere quali sono le realtà le le le le i punti di forza i punti di debolezza di analizza costruisce una proposta credibile che tenga conto di tutto questo
La riesce a mantenere
E allora non è che siccome il giorno dopo sui giornali vediamo che c'è qualcuno qualche giornalista
Che dice allora sedici rimanda il Congresso vuol dire che Rifondazione in difficoltà ma che c'è fretta
Guardate compagni io sono convinta che noi faremo un pessimo lavoro se mantenessimo consultazione congresso in tempi così stretti sovrapposti perché si contrappone persino il significato delle due delle due iniziative
La con il Congresso intanto deve essere quello che dal mandato a lungo termine la consultazione è una consultazione di merito sul fatto che siamo a una stretta di difficoltà
Difficoltà nel rapporto col Governo sono due cose estremamente differenti una costruisce la prospettiva del nostro partito e un gruppo dirigente che si chiama tali
Tiene la posizione decide che il congresso si sposta
Si sposta a luglio si sposta giù decidiamo due mesi tre mesi quattro ma a settembre giù questi sono i tempi di spostamento del Congresso che cito che ci tengono dentro l'anno solare di scadenza
E si fa una consultazione vera perché il rischio vero sapete quale compagni che si fa una consultazione finta e che si fa congresso finto
Questi sono i rischi gravissimi di mantenere allora sì valutiamo
Valutiamo e discutiamo su come deve essere la discussione sulla consultazione creiamo una piattaforma quale saranno in modo
Quale sarà il modo migliore con cui noi istruiamo le domande che facciamo i compagni quali sono
Le risposte che non ci attendiamo che i territori e i nostri compagni riescono a dare sull'azione parlamentare dopodiché una volta che l'abbiamo istruita che abbiamo trovato una mediazione unitaria forte su come deve essere fatta e svolta la consultazione noi abbiamo il tempo di istruire il nostro congresso sul tema vero che è la costruzione del soggetto unitario ma cosa significa compagni di partito non regge
Ma io voglio ricordarvi cosa stava leggendo il partito da un anno a questa parte
Ma che tutti ce l'abbiano però precisamente nella testa
Che noi siamo andati a manifestazioni iniziative nazionali che sono andate tutte tra grandemente bene non bene
E tutti dicevano che il partito era in confusione che è partito non reggeva
E invece la dimostrazione dei fatti è che il partito sei istruito da un gruppo dirigente è evidente che è in grado di dare risposte come ingenti e che fa un lavoro di lungo termine nel quale va in tutti i posti del nostro partito istruire la discussione
Perché io non voglio più sentire dire che questo comunico che la costruzione del soggetto unitario
è un un atto che scioglierà al partito perché solo per il fatto che il partito se si scioglie ha bisogno di un congresso di scioglimento e che questo non è all'ordine del giorno io mi sono stancato di sentirlo dire e chi vuole utilizzare strumentalmente questo questo questo tema
Sarebbe bene invece a mettersi dentro piedi e Manni nella discussione che stiamo facendo per trovare il modo migliore per gestire una fase così delicata
E così difficile che se viene affrontata con una leggerezza che ogni giorno si cambia decisione su una cosa sull'altra questo sì rischia di affossare
Solo la nostro
Il nostro obiettivo la costruzione del soggetto unitario finito c'è già ma rischia anche di mettono in difficoltà nella discussione che poi riguarda appunto il rapporto con i gruppi parlamentare nella relazione col Governo
Grazie
Tommasello poi Nicola Fratoianni
Vi rubo soltanto un paio di minuti perché sostanzialmente volevo
Fare una discussione non di merito di metodo su questa
Elemento
Dei tempi del congresso perché su questo terreno lo dico chiaramente condivido dalla A alla Z di intervento che ha appena fatto Beatrice in particolare su questo sull'osservazione per quanto riguarda l'argomento che
Il partito non regge lo dico anche perché
Insomma sono d'accordo con l'accelerazione del nel processo di costruzione del soggetto unitario e plurale
Penso anche che non è indifferente però oltre i tempi con cui lo fai il modo con cui ho fa insomma è molto diverso se esso nasce dentro i conflitti dentro la piazza dentro la manifestazione detti movimenti dentro i grandi assemblee di popolo
Oppure se nasce solo fra l'incontro fra i partiti e le loro segreterie opere diverso se
Nel contributo al soggetto unitario e plurale c'è o almeno il venti ottobre c'è o meno un'assemblea di popolo come quell'atto e del nove c'è o meno secondo me anche la manifestazione che andiamo a fare il quindici dicembre a di scienza e che è molto importante
Insomma io penso che sostanzialmente si debba pensare ad un processo che l'esatto contrario di quello costruito con il Partito Democratico il Partito Democratico legge il leader e poi sulla base dell'elezione del leader costruisce il partito
Noi dobbiamo prima costruire la comunità e poi sulla base di questa grande comunità andare a costruire
La forza la forza politica penso che come dire la capacità dimostrare la propria autonomia rispetto al Governo rispetta quadri istituzionali sia per questo un tratto fondamentale del soggetto unitario
E plurale che andiamo a costruire perché sta dentro a quell'idea è quel processo di riforma della politica che abbiamo provato a fare che prova a dire che non è nelle istituzioni e punto di caduta definitiva finale della sua azione politica
Sulla base di questo ragionamento condivido l'idea di accompagnare la verifica di governo che si andrà a fare a gennaio con una consultazione con una consultazione del nostro popolo in merito ai temi che saranno al centro di quella verifica una consultazione vincolante e di popolo
Io penso che l'idea di poter svolgere il congresso del Partito nei circoli contestualmente alla verifica di governo alla consultazione del nostro popolo su questa verifica mi pare un'idea francamente
Un po'folle mi pare che unita o come dire malsana oppure che sostanzialmente
Rischia di nascondere il tetto di depotenziare un percorso o l'altro percorso
I chi pensa che i compagni sui territori non vedano il Congresso un anche un momento per discutere il modo in cui si sta nel Governo che cosa andiamo a fare le risposte chiediamo alla gente che tutti i giorni ci chiede che cosa facciamo quotidianamente
Ridente insomma chi pensa che questo non sarà uno dei temi del congresso evidentemente
Non conosce il partito per questo io penso che sia indispensabile esso Asare so usare anche di poco i tempi della verifica di una consultazione
Con i tempi del congresso del partito su questo io penso che sia che possa essere sufficiente anche tempi meno lunghi di quelli che sono stati qui indicati
Penso che un mese due mesi possano essere sufficienti ma che insomma pensare la contemporain sì ci sono le elezioni amministrative chiaro però io penso che la contemporaneità delle due cose sia sostanzialmente da come dire evitare ancora di più della contemporaneità con le elezioni amministrative
Perché è chiaro che lì si tratta di un passaggio fondamentale questa verifica e la consultazione la consultazione l'ho già detta deve essere una consultazione secondo me non solo degli iscritti ma una consultazione di popolo che ha piena sovranità anche sulla decisione finale
Rispetto a quello che facciamo con il Governo
Chiudo brevemente con una con un'osservazione velocissima su un soggetto unitario e plurale io devo dire che apprezzo molto il lavoro che la Segreteria ha fatto in quell'ambito che in particolare il segretario Franco e Walter hanno portato dentro il contributo del tra la discussione con gli altri partiti
Una un contributo che ha fatto sì che ci fosse una collo una la convocazione di un momento di popolo come lotto
E il nove dicembre gli sforzi nell'apertura anche i pezzi che non sono partiti c'è quindi alla Società Civile movimenti ho partecipato l'altro giorno all'Assemblea che si è tenuta
Alla chiesa valdese dove i quattro partiti incontravano in qualche modo le Ist le le istanze dei movimenti e la società civile penso che quello sia il terreno la consueta continuare a perseguire
E che come dire bisogna dire chiaramente con quello che vogliamo fare anche al di là di quello che gli altri partiti cono di voler fare nel senso che è chiaro che bisogna superare lì dentro un rapporto diciamo consultivo fra i partiti e la società civile bisogna chiaramente dire
Che intendiamo consegnare la sovranità che movimenta la società civile sulle decisioni dentro la costruzione del partito del soggetto unitario e plurale della sinistra
Penso che insomma vada rotto lo schema no i partiti più i movimenti ma che dobbiamo immaginarci in qualche modo una forza che supera questa dicotomia e che assume i carattere virtuosi di entrambi che ha insomma questo rapporto che non è solo consultivo ma anche decisionale che in questo senso ragiona anche sulla forma dell'adesione al soggetto
Unitario e plurale in questo senso io penso che sia molto interessante in particolare il contributo che ordini svolga dato a questa discussione e che provava dire ad esempio perché non immaginiamo il fatto che l'organismo che poi decide oltre la Ri.Rei quattro segretari di partito non affianchi quattro segretari quattro compagni che sono espressione la società civile dei movimenti eccetera eccetera
Grazie
Compagni e compagne me sono verrebbe da dire con una battuta
Che
Grande la confusione ma la situazione non è eccellente
Lo dico perché davvero io perlomeno
Insomma in questi giorni in queste ore continuo a pensare a quel che succede a che cosa potremmo fare per tentare di svincolarci da una situazione obiettivamente complicata
E devo dire che tutte le volte che mi viene in mente un'ipotesi di lavoro
Con molta rapidità emergono le controindicazioni elementi di dubbio insomma io penso che davvero dobbiamo discutere Zadran provare a farlo anche
Comunque tasso di laicità più alto di quello che spesso attraversa la nostra modalità derivati allora io credo questo io credo che noi abbiamo fatto bene
A votare la fiducia
Per i motivi che Franco ha già ricordato che hanno caratterizzato
La sua dichiarazione di voto alla Camera l'argomentazione con cui abbiamo costruito quel passaggio politico e credo che abbiamo conseguentemente fatto bene a porre la necessità di una verifica di una verifica vera come passaggio
Anche di maturazione che la possibilità dell'apertura e un'altra fase politica generale
Allora io credo che ora stiamo qua a discutere di come questi passaggi si intrecciano con la discussione generale cadiamo in campo e quindi con il dibattito sul congresso
Devo dire che
Anche qui nel corso dell'esclusione di oggi mi è capitato più di una volta diciamo così
Aver dubbi di ascoltare qualche intervento di ripensare alle cose che mi si formano in testa
E l'impressione che mi son fatto ora in questo momento non è detto che lo cambi da qui alla fine della riunione dichiaro perché così ma la
L'impresa che mi son fattore questa io penso
Io penso che se c'è una cosa che il partito non regge è fare insieme e congresso la progettazione a meno che non ci diciamo cosa possibile naturalmente che una delle due cose
Vive in uno spazio ridotto
Asfittico in qualche modo rappresentato più che ha agito fino in fondo io penso che
Che non ce la si fa questa
Mio punto di vista che
Sia chiaro non è anche discusso valutato fino in fondo con il gruppo dirigente pugliesi quindi davvero
Può essere soltanto la mia impressione
Ma dal mio punto di vista io ho questa percezione io credo che non si possono fare due cose insieme
Allora io penso che noi queste questo è il primo elemento che ci dobbiamo dire se vogliamo fare un congresso come lo diceva Massimiliano io condivido
Perfettamente diciamo così la descrizione del congresso che dovremo fare che ha fatto Massimiliano Smeriglio congresso non sul Governo su questo Governo che diventa quello un referendum tutto
Poco interessante no congresso sui Governi sul nostro rapporto con i Governi complessivamente
Un Governo sulla costruzione del soggetto unitario e plurale in una fase in cui quel soggetto abbia incominciato a misurare qualche elemento di
Sperimentazione concreta
Più avanzata di quella che oggi viviamo e che quella dell'indicazione di una volontà e della determinazione comune di un percorso di avvio che pure mi pare elemento importante che credo l'otto e nove segnerà
Un passaggio assolutamente rilevante
Alla questo è il primo punto io penso che in questo caso noi dobbiamo
Provare a scindere a scendere momenti
E allora io credo che siccome su questo passaggio della verifica sulla sofferenza che c'è nel corpo del partito nel nostro popolo rispetto alla condizione difficile che attraversiamo nel rapporto col Governo
Sia necessario provare ad aprire una discussione larga io penso che noi dovremmo provare a fare una grande consultazione come campagna politica non come
Ristretto esercizio referendario quanto meno evitando che l'esercizio referendario si produca al di fuori
Per la costruzione di uno spazio pubblico di straragione Roberta ne parlavamo prima
Tu fai anche referente a neanche al voto e io lo farei con un corpo
Potenziale che non è quello dei nostri iscritti anche qui io sono lo diceva Ramon lo riprendiamo assimiliamo per proporlo all'insieme dei soggetti con cui oggi costruiamo una relazione plurale
E chi ci sta ci sta su quella pratica democratica di iniziativa politica io fra son convinto che
Come dire se poi qualcuno decide sino starci finisce con il venti ottobre
Io penso che alla fine di quel percorso chi dovesse deciderlo starci verrà da noi a dire avevate ragione abbia sbagliato perché io penso che il popolo della sinistra di fronte alla consultazione costruita come iniziativa politica di massa nel Paese sarà lì a partecipare a quella consultazione
E allora io penso che ne potremmo anche immaginare un percorso di questo tipo una consultazione così immaginate così costruita che si determina gennaio
Sulla costruzione di un mandato riflettuto su cui dobbiamo discutere sia chiaro perché non può essere da lecco dei sogni non può essere un'indistinta agenda dei desideri
Che indica un mandato l'individuazione e la definizione di una di un tempo entro il quale
Tornare a verificare lei storico il mandato
Tornare a verificare anche in relazione con i passaggi con i tempi politici compreso il dibattito sulla legge elettorale che naturalmente mi pare essere un punto assolutamente decisivo nella nostra valutazione di come stiamo dentro questo quadro politico credo che lo dobbiamo dire fino in fondo
E dopo questo passaggio l'incardinamento nella nostra discussione di un dibatto congressuale che allora si possa fino in fondo avere le caratteristiche che indicava Massimiliano parlando del Congresso altrimenti l'impressione che ho io è che
Pur non facendo la consultazione perché io penso torno a dirlo che le due cose certamente non si possono fare se vogliamo fare un ragionamento serio il dibattito congressuale rischia
Nostro malgrado
In questo contesto di essere tutto ricondotto come altre volte è successo a un conflitto a questo punto ancora meno indicativo perché ristretto a una parte percentuale ancora più piccola del corpo intero dei nostri iscritti sappiamo
Per quanto
Ventenne stragrande diciamo così la partecipazione unito congressuale non è mai
Così grande come l'auspichiamo in una valutazione peraltro non indifferenti io io penso che dobbiamo provare a far così dobbiamo provare a fare così perché ha a
Questo ci consente
Di impiantare la discussione e lì e lì e l'impostazione del nostro dibattito con un punto di chiarezza rispetto alle prospettive e anche mettendo in condizione il partito di discutere e di organizzare la sua discussione senza
Come dire un'agenda dei tempi io credo non possa regge io penso che questa votazione da far seriamente su questo valore base prendere una decisione però che sia una o che sia l'altra perché altrimenti siccome ha detto qualcuno rischiamo
Perché davvero la situazione difficile di fare un po'con pasticcio e credo che l'unica cosa che non ci sente
Grazie Sandro Valentini prepari Roberta Fantozzi
Ma io devo confessare
Se invece non ho avuto nessun dubbio sul fatto
Che fosse giusto
Votare la fiducia
E anzi voglio dire se più chiaro che va bene un mandato
Che però una diversa nostra collocazione parlamentare
Non è una decisione che possono prendere solamente i gruppi parlamentari
Non può essere vincolato solamente da un mutuo di una direzione
Ma una diversa l'ostacolo caso del parlamentare semmai ci dovesse essere posto questo problema richiede una comunicazione straordinaria di un comitato politico nazionale e su questo vorrei
Che l'affitto Bamba proprio perché è evidente
è evidente cosa su questo sì comporterebbe
Come penso che
La consultazione
Per preparare la verifica
Detta devo fare conto
Di due questioni la prima
Devo essere una
Iniziativa che non sia solamente del partito
Ma che possa scaturire dall'insieme
Delle forze delle energie
Che sono dentro all'assemblea dell'otto nove
E secondo e secondo che Appia qualcuno ha detto quei caratteri di campagna e di mobilitazione politica complessiva
Perché
Io qui vorrei fare una
Perché io sono dà conto molto d'accordo su cui mi sembra che è stato un po'sottovalutato dal dibattito sulla
Quel passaggio dell'introduzione di fianco in cui
Diceva che comunque tutto questo deve essere rintracciato col tema della legge elettorale
Perché io penso
Che la questione dirimente che noi avremo al centro nei prossimi due-tre mesi compagnie l'acquisto dei vera dirimente
è
Primo se si va un'ottima a un referendum che per noi sarebbe esiziale
Secondo se si farà o lo si farà una legge elettorale sul tipo di quella
Che noi
Cerchiamo tutte le chiavi ed ottenere che quella che
Che del modello tedesco
E allora
Su questo punto
Ma sviluppata anche stando delitto la verifica e tento da una parte della mobilitazione di quelle campagne salari dunque eccetera
E la iniziativa unitaria del processo unitario per la promozione del nuovo su su su del nuovo soggetto ma ha sviluppato una nostra forte iniziativa politica
Capaci di mettere accento questa questione dei prossimi due o tre mesi
Perché io non capisco solo il senso del nostro dibattito
Da una parte c'è un Partito Democratico con quello che ha fatto Berlusconi in questi giorni che si contano
Fino a qualche mese fa era inimmaginabile questa corsa per il leasing un sistema politico italiano qualcuno dice siamo alle soglie della Terza Repubblica e noi non prevediamo un
Nostra iniziativa politica forte
Perché contrastare
E prendere la Rossa comunque rispetto a quindici a quelle ridisegnare il
Qui il sistema politico italiano allora labilità diciamocela tutta
Perché la verità Silura sconfitto sul proprio conto massimo oggi nella condizione
Le condizioni per tentare di avere un sistema elettorale alla tedesca
Si fa illustrata e sono lì e quattro diventano oggetto due ordini del giorno sulla discussione rispetto a un anno fa a otto mesi fa a nove mesi fa ma questa è una sconfitta per noi o è una vittoria che aiuta anche il processo unitario della forma del socio fondatore del
Del
Del dell'ordine del soggetto plurale della sinistra
Beh io credo che la fase sia il maggior forza di molto buoni nella fase di movimento molto aperta crollo è vero che tutti i giochi sono stati fatti
Stare al Governo ostili fidati e condizionare il porto politico proprio per quel secondo la riforma elettorale per ridisegnare il sistema politico italiano Cres vicino
A un modello alla tedesca elogio a un modello maggioritario dei due soli soggetti in campo Berlusconi Bertoni
Quindi come si deve la posta in gioco è molto alta
In questo senso
Io penso che
No e poi perché abbiamo l'abbiamo visto anche
In questi
In questi utili messo io penso che noi abbiamo le forze ed energie
Per poter fare dalla patto un congresso dalla parte per fare una campagna dichiarante mobilitazione nello stesso tempo di vendere una consultazione del partito ingrato di andare nella direzione che ci siamo detti
E questo Senatorio spendere due parole sull'otto nove
E io sono d'accordo
Che accento del Congresso
L'hanno ripetuto però alcuni compagni ci sia la costruzione del nuovo progetto le multe la costruzione del nuovo soggetto unitario e plurale a sinistra
Che questo è il tema fondamentale e strategico del Congresso
Solo carta colto sul fatto che ci sia accento dell'otto nove la Carta dei valori
Un simbolo
Però io qualcosa in più fra tubo è avvenuta
Poi su questo l'elemento subbuglio accusa mantengo alcune mie preoccupazioni perplessità bestie paghiamo degli solitarie Company bisogna parlare anche di gruppi unici non giochiamo sulle questioni
No giochiamo perché se la Provincia di Roma si presenta una lista unica si verte anche al Gruppo unico
Sì Progetto va visto milanesi ma è un corpo unico eccepirla queste cose
Questo non significa porre all'ordine del giorno lo scioglimento di Rifondazione Comunista poiché tra l'altro ordine del giorno un processo che è fatto per tappe per costruire il nuovo soggetto un ritardo dall'azionista
Mi sembra
Che varie cose già finito faremo insieme a dirle cioè che
Quello che uscirà fuori dall'otto nuove significa che a cui di grandi dipartimenti o alcuni grandi aree tematiche non è che ogni partito mantenere suo si faccia un processo di unificazione quel senso
Io so per esempio che in quel in questa direzione a quelle cose sono senz'altro a strade fatte progetto penso a quello che riguarda la politica dei trasporti che so che c'è stato un processo che è andato in quella direzione
Allora quello che voglio dire in sostanza
E che
è vero
Noi dobbiamo dare la sensazione dobbiamo fare in modo di costruire
Un percorso che se non sia solamente la sommatoria di quattro partiti
E che sia un percorso per cui
I militanti il popolo che la sinistra possono riconoscersi nella false
Di costruzione di questo nuovo soggetto
Ma per far questo facciamo attenzione che invece di quattro gambe non diventano cinque
Perché anch'io una proporzione di questo tipo
Che ci sia la quinta Gambardella associazioni
Dei movimenti che vogliono dare vita a questo soggetto a me va bene perché vuol dire e già questo un allargamento
Per il soggetto in quanto tale dei quattro partiti anche all'insieme dell'associazione e del movimento interessati
Però come c'è un ceto politico di partito ci metto io per primo ciò ceto politico dall'Associazione
Questi sono i numeri ancora sufficiente per fare un nuovo soggetto politico assi destra dentro aumentiamo il disegno complessivo tra terza Repubblica che si a due cifre
Che se io ho due cifre se non c'è invece una capacità di fare in modo che questo soggetto possano essere comunque un documento di attuazione dei grandi masse popolari del popolo decidesse
Ed è quindi occorre questo appello che ancora hanno inveito con l'arte del suo con la dovuta determinazione dar vita a una vera e propria Assemblea costituente
Una vera e propria assemblea costituente e che questa Assemblea costituente per marciare per andare avanti
Presi effettivamente democratica e rappresentativa dei territori in questa così fede capiva perché rappresentativa dei territori Ennodio appagati
Non pochi andare avanti con la costruzione del territorio per territorio dei comitati per la Costituente
Cioè le nostre casse della sinistra dovesse i comitati la costituente in cui l'insieme del popolo della sinistra insieme di quei soggetti singoli o di associazioni di partiti interessate a quel soggetto possono partecipanti di valore esse coinvolta
Ed è a vita a una nuova stagione per la sinistra tutta ecco io penso anche all'otto nove e il Congresso queste cose devi iniziarle con la dovuta e delle persone e forza dirle
Grazie
Roberta Fantozzi poi Giusto Catania
Sì io penso che abbia ragione Nicola Fratoianni quando dice
Che ne siamo in un passaggio oggettivamente difficile in cui diciamo così
Qualsiasi soluzione che venga in qualche modo scelta
Comporta degli elementi di Contra indicazione che quindi diciamo la decisione sia effettivamente una decisione difficile
Allora io credo che in queste in questi in queste circostanze quando appunto la complessità e anche
La contraddittorietà la difficoltà delle scelte che si devono fare in qualche modo è del tutto evidente si debba ragionare
Su quali sono innanzitutto le cose che non si possono fare cioè su quali sono i vincoli gli elementi di necessità che delimitano diciamo così la possibilità della scelta
Allora rispetto a questo rispetto ai passaggi che
Abbiamo appena conosciuto io per esempio credo che sia giusto e che vada ribadito il fatto che
Come dire meglio mi trova assolutamente
D'accordo con le cose che che diceva Franco nella relazione con la linea che noi abbiamo tenuto rispetto al passaggio del welfare e la fiducia sul welfare
E tutte è del tutto evidente che noi abbiamo subito una sconfitta e che forse abbiamo fatto anche
Diciamo qualche errore nella comunicazione senza che il vincolo diciamo di
Non fare proclami no molto alti e poi in qualche modo aver ricadute che non sono coerenti a un vincolo che non è per il futuro dobbiamo aver presente
Detto questo noi in quel passaggio lì non potevamo fare altro che votare la fiducia esattamente per la questione del vincolo sociale che è stato che è stato ricordato e che è stato l'oggetto della nostra della nostra con e dire comunicazione esplicita all'esterno sapendo che in quel momento una scelta diversa avrebbe comportato la caduta del Governo da quella scelta lì noi abbiamo rilanciato spostando l'elemento della verifica
Un elemento della verifica su cui le considerazioni come che sono state fatte sono assolutamente legittime perché diciamo capire poi quali diciamo processi si dovrebbero determinare
Perché si riesca ad operare un cambiamento dello scenario complessivo una situazione in cui dal Governo vengono le risposte diciamo da febbraio in poi che non sono venute fino adesso è chiaramente
Assolutamente legittimo porre il tema però è chiaro che in quel passaggio non si poteva fare altro
Che quello e determinare le considerazioni che abbiamo determinato che viceversa veniva meno il vincolo politico e quindi che da quel momento in poi era aperta la possibilità esplicitamente della rottura
Ma anche un elemento di maggiore diciamo libertà nei comportamenti per cui noi oggi diciamo per esempio che sul pacchetto sicurezza
Laddove i le modifiche che abbiamo concordato previa riunione dei gruppi per la tutto e che si vuole
Però non fossero quelle che restano al termine del percorso di discussione al Senato noi quel DOCUP quel quel testo lì il testo iniziale non lo votiamo insomma no quindi
Abbiamo in qualche modo preso atto dell'elemento di necessità del passaggio e rilanciato sulla modificazione della fase sulla modificazione dei nostri comportamenti nella fase successiva
Allora quali sono gli ulteriori elementi di necessità io credo che sia del tutto evidente che è un tema come quello
Della legge elettorale
No non ce lo diciamo e ce lo diciamo come se fosse un elemento scontato probabilmente sui livelli della direzione politica lo è
A me nel capitale di Stati anzi avete io son contenta che ieri il giornale l'intervista di Franco laiche
Infatti su questo abbia costruito un un elemento di comunicazione accorpo del partito perché quello che ha scontato di secondo me non lei non lo è affatto non le è stata fatto finora
Nelle intelligibilità dei percorsi per il corpo largo del partito e credo che sia anche un elemento invece che ne abbiamo bisogno di risottolineare perché è del tutto evidente che la possibilità di conquistare un sistema elettorale
Alla tedesca con qualche mutamento non poco è una cosa non il Vassallum con tutta evidenza non il vaffa lunedì varianti sulla ma un sistema elettorale attese con qualche variazione che però non altera il quadro è un elemento che non è politici ISMU io credo che invece altre volte abbiamo persino assunto un profilo per cui come dire alcune cose abbiamo difficoltà
Cioè in qualche modo sia passata anche degli elementi di cultura politica deteriore per cui la legge elettorale
Che è un elemento che definendo il sistema istituzionale delimita anche diciamo così le possibili articolazioni delle dinamiche sociali questa prova l'abbiamo in qualche modo derubricata non sottolineata
Ne nel né nel carattere dirimente che ha nella comunicazione acqua il polacco del partito da questo passa se essa arriva un compiuto il processo d'americanizzazione delle istituzioni della società italiana oppure se questo non avviene allora i tempi di verifica sulla legge elettorale io credo che ne dobbiamo fare di tutt'do perché si possa determinare un esito per cui raggiungiamo quel risultato i tempi di verifica della legge elettorale sono tempi che sono sostanzialmente in qualche modo definiti perché essendo che c'è il meccanismo
Il referendario che in qualche modo che ha innescato e diciamo gennaio e febbraio dentro quel termine di no si chiarisce quali sono gli scenari su un punto dirimente per che noi dobbiamo saper comunicare come tale che non è politici e Somalia per l'appunto che tipo di modello sociale istituzionale intrecciati insieme prefiguriamo per il futuro
Dico che è del tutto evidente anche il tema che questo il legame che questo qua Cogne il nodo della relazione con il Governo
Perché è assolutamente chiaro che se quel risultato fosse conseguito anche una collocazione diversa quindi dopo l'audizione rispetto al Governo al termine di una verifica
In cui sostanzialmente si vede se è possibile e io credo che largamente non lo sia
Riconquistare un profilo diciamo di tipo diverso di questo Governo di permeabilità io credo che largamente non lo sia
Può esser posta ed agilità con un elemento di assoluta libertà autonomia che ad oggi è inesistente quindi diciamo il nesso fra queste due cose
Cioè
Io credo che il nesso fra queste due cose sia esplicita bile anche in un documento che in qualche modo affronti un congresso difficile perché ci sono
Tante partite aperte in cui in un punto ossia sia si affronti l'analisi del della fase attuale contingente in cui siamo collocati e in un altro punto la questione del rapporto complessivo con governi nei termini che è già stato detto il Congresso altro punto anche su questo io credo che ne abbiamo bisogno di stabilire qual è il vincolo qual è il vincolo qual è il punto di necessità con quelle ci dobbiamo rapportare
Allora è del tutto evidente
Che è per molti motivi poteste e per quelli che appunto ci siamo detti che ha detto finora
Poter spostare di tre mesi congresso sarebbe diciamo ideale perché consentirà
No di poter compiere determinati passaggi
Ecco e poter poi avviare il percorso congressuale diciamo non nel mentre che si stanno svolgendo anche con il livello di accavallamento concitazione che potranno avere
Il congresso di due-tre mesi però non si può spostare io credo che questo debba essere nella nostra consapevolezza si ragiona sui vincoli il Congresso se noi lo spostiamo lo spostiamo all'anno prossimo della banale
Per il banale motivo che nel mezzo ci stanno le elezioni amministrative e che quindi fino a venticinque giugno o anche secca non è possibile fare un congresso diciamo ora
Si riparte da settembre con tutto il percorso se arriva diciamo a dicembre no io penso che questo sia allora per me il vincolo sta in questo
Sta in questo il partito per come
Messo in questo momento sui territori
Per i livelli diciamo anche di sovrapposizione di temi di nodi non sciolti che riguarda la questione certo del Governo la questione della costruzione del soggetto unitario a sinistra è in grado
Di leggere questa cosa come un elemento positivo o la Vibe come un come un'ulteriore diciamo tassello d'uno Stalin amento di una sottrazione di decisione ci ha la domanda è questa da questo punto di vista a me non mi convince rispetta questo fatto che in essa assume una decisione e la si tiene fino in fondo no
Il percorso d'ascolto di consultazione dei territori su questo punto diventa un elemento decisivo perché non ci possiamo trovare
A
Ma novembre prossimo una situazione in quel partito forse di fatto non c'è più è questo questo monitoraggio va portato avanti con estrema attenzione perché è del tutto evidente paritari dico le cose che ha detto in quella segreteria
Ci sono molte motivazioni per spostarlo ma il vincolo all'elemento decisivo diventa questo chiudo sulla questione
Degli stati generali della sinistra del dell'assemblea della sinistra
Io Scredo che in quella sede sia possibile effettivamente fare dei passi in avanti che sancisca no
L'elemento partecipativo non verranno sciolti alcuni nodi
Sulle modalità di relazione diciamo e e permanente sulle modalità di organizzazione del soggetto unitario e plurale abbiamo ipotizzato un in un momento seminariale a gennaio perché forzare lì voleva dire in qualche do determinare
Un'accelerazione delle resistenze quindi però che nel momento in cui processo iniziato nel momento in cui i soggetti l'attraversano remore e in cui si determinano elementi di partecipazione effettiva e anche di autorganizzazione della discussione per molti potersi sottrarre a quel processo anche chi resiste
Diventi più difficile io credo che sia un fatto e quindi credo che quel passaggio lì sia ovviamente quella cui dobbiamo lavorare con la consapevolezza che può essere effettivamente un passaggio da assoluto rilievo
Grazie
Giusto Catania poi Daniela Dioguardi
Io credo che ne dobbiamo investire moltissimo su questa verifica
Da sul Governo
Ma anche perché credo che sia un'esigenza vera
C'è un'esigenza diffusa non so come il nostro partito ma nel corpo complessivo della sinistra nel nostro elettorato
Anche lì i nostri militanti ai nostri iscritti
C'è un una volontà esplicita di verificare quello che sta succedendo che
Si arrivi si arrivi a un confronto reale tra noi e il Governo perché
C'è una grande preoccupazione
La prego una grande preoccupazione che questo Governo e le scelte di questo Governo possono anche travolgere voi stessi possa travolgere il partito possa travolgere la sua capacità di iniziativa autonoma
E allora questa verifica e giunge in modo necessari comunque un elemento necessario per cui io condivido questa una proposta che è stata avanzata da Franco anche all'indomani della
Per la fiducia posta al Governo sul
Posto al Governo sul protocollo sul web farlo
E rilanciare immediatamente dicendo che la fiducia e non un passaggio che il necessitava di un approfondimento e di una verifica col Governo credo che sia un modo non per spostare in avanti il problema
Ma si è occupato per cominciare finalmente entrare nel merito della questione
E cioè
Come provare a
Uscire da questa gabbia
Noi rischiamo di vivere come una sofferenza costante alla nostra prescelta aggiustati partecipa al Governo di
Di contribuire alla di aver contribuito alla sconfitta di Berlusconi ma di diverrebbe e di far vivere questo processo come un
Un sentimento di oppressione o con un sentimento di oppressione da parte dei nostri militanti dei nostri iscritti
Io credo che questa verifica debba avere anche questo obiettivo e cioè l'obiettivo di provare a rimotivare anche il corpo complessivo del partito
Sulla scelta qualsiasi scelta andremo a compiere perché se la verifica vera una verifica aperta
è possibile che la verifica di uno sbocco positivo o la verifica può anche avere si può concretizzare la scelta di abbandonare l'ipotesi l'ipotesi di continuare a sostenere il Governo
E io credo perché per far sì che questa scelta sia una scelta vera
E questa verifica sia realmente un'opzione sentita come tale dal corpo del partito dobbiamo costruirla come una vera e propria iniziativa politica diffusa nel territorio
Che coinvolga soggetti sociali coinvolga le organizzazioni sindacali che coinvolga anche gli altri soggetti rinviati soggetti politici che insieme a noi costruiranno il soggetto vitale pura della sinistra
Credo che possa essere vissuta anche come una sfida da lanciare nell'alle altre forze alle altre forze della sinistra che insieme a noi possono provare a porre delle questioni centrali anche sul rilancio dell'iniziativa politica complessiva del Governo
Guardate non sono solo noi
Non siamo solo noi in sofferenza rispetto alle cose che fa il Governo ne siamo solo noi o solo il nostro elettorato c'è un elettorato vasto della sinistra diffuso che che percepisce male il provvedimento dopo lo sul Welfare però
La deriva razzista ex eroso BA verso cui stiamo andando anche per responsabilità di alcune di alcune decisioni di alcune scelte maturata insieme al Governo allora probabilmente c'è un corpo più diffuso molto più gran di noi che senta come impellente come cogente la necessità di una di una verifica e allora a vivere questa verifica un processo di partecipazione e di costruzione di un'iniziativa politica è un modo per uscire dalle secche
Del del dibattito pure espulsivo del dibattito parlamentare o della della verifica tra i gruppi dirigenti dei partiti o tre per la verifica all'interno del dei gruppi parlamentari è un modo per fare un salto in avanti anche sul terreno dell'iniziativa io credo che questo sia un obbligo per noi
Anche perché
Che questa verifica si intreccia col passaggio decisivo
E io credo che saremo più forti se siamo in grado di costruire un percorso di grande partecipazione per porre alcuni elementi programmatici forte per la verifica anche per la discussione decisiva in vista della legge sulla legge elettorale
Anche qui la legge elettorale io sono d'accordo con chi l'ha detto non è un passaggio tecnico
Né ci dobbiamo vergognare io non penso che non ci dobbiamo vergognare a dire noi dobbiamo
Tenere bene Lab aprire tenere con forza continua nate delle forze è viva la la discussione col Governo perché la legge elettorale dirimente laici dovevo vergogna quando parliamo di a getto la non stiamo parlando dalla nostra sopravvivenza o della sopravvivenza dei nostri gruppi parlamentari o dei nostri corpi dirigente stiamo parlando della
Necessita di continuano a far vivere in questo Paese un'opzione politica un'idea della politica unitaria Lhasini Stra per quello che ci dobbiamo vergognare che
A dire che per noi il tema della legge elettorale è un tema fondamentale e che va posto come dire il tema dalla costruzione la verifica si può tua può rappresentare un elemento che è in grado di scardinare anche la difficoltà di svuotare il dibattito sulla legge sulla legge elettorale
Quindi io credo che questi questi temi vadano vissuti come un elemento di iniziativa politica diffusa del corpo del partito
Ed è chiaro che questo determina alcuni effettui anche nel
Del partito né sui territori
Anch'io penso come come diceva Nicola che abbiamo difficoltà da fare l'uno dell'altro abbiamo difficoltà posto in una verifica vera una partecipazione vera e contatore da costruire una fase congressuale
Di partecipazione di costruzione reale di una
Di un di una fase congressuale anche perché altrimenti a rischieremmo rischiamo di fare il Congresso sulla sul sulla verifica
Rischiamo di fare il Congresso su se voi stanno questa al Governo o su quali sono i temi che deve porre al Governo per rimanere per rimanere per rimane non può non rimanere per non rimanere al Governo allora io credo che
C'è la necessità di svincola ritenni
C'è la necessità di svincolare i tempi anche perché come dire non è che
La questione il partito in questi in questi anni in questi mesi non ha discusso della opzione di costruire una soggettività plurale è unitario della sinistra
Cioè non è che ne stiamo passando un congresso che giustamente dobbiamo fare sul tema della soggettività unitarie durante la sinistra e stiamo ponendo un tema nuovo al partito
Guardate noi anche al precedente congresso abbiamo posto il tema della costruzione di un del soggetto unitario e plurale della sinistra
Adesso c'è siamo in una fase chiaro di chiaramente di evoluzione della
Della e diedi anche in fase operativa della costruzione la proposta però io credo che noi
Lo stiamo ponendo l'opzione nuova al partito e allora se il partito non è in grado di esprimersi prima possibile se il corpo del partito una fase congressuale ero in grado di esprimersi prima possibile noi siamo bloccati verso la costruzione di questa soggettività
Non credo che ci sia questo questo limite
è chiaro che il congresso deve sciogliere questo nodo
Ma è chiaro che il secondo a mio avviso sposare spostare il dibattito congressuale rispetto ai tempi alla verifica può essere solo far notare è per rendere ed era la verifica è per rendere aveva partecipato il processo di costruzione
Per la soggettività unitaria catturare la sinistra lo dico pensando che ci si che questo sia un'esigenza vera del partito
Io non lo capisco quando i compagni dicono il partito non regge
Io penso che
Pensando diciamo facendo una valutazione sulla mia Federazione parlandone anche con con altri compagni delle tracce siciliane col Segretario regionale che questa sia una un'esigenza vera del partito anche
Nel corpo vero del partito tutta in tutta la Sicilia poi
Non so magari lo diceva a percepire quello che pensano i nostri iscritti dirigiamo forse non siamo adeguati alle direzioni alla Federazione dei regionali però mi pare che questa sia la percezione che venga fuori
Secondariamente chiudo mi avvio alla conclusione soggetto unitaria tua della sinistra esuberi io ha posto un tema che io vorrei sottolineare
La soggettività aumentare quella sinistra non si fa a Roma
E basta
La soggettività si fa soprattutto nei territori
Guardate io sto verificando che ci sono delle ipotesi molto ambigua dei territori
Io credo che questo debba essere un all'indomani dell'otto nove e del degli stati generali di di di di sabato e domenica dobbiamo provare a fare
Una offensiva nei territori anche in grado di rompere le ambiguità di alcune soggettività politica
Noi stiamo scontando in Sicilia a Palermo molte difficoltà con molti soggetti politici che devono fare il percorso unitario
Da ieri Brusco il coordinatore cittadino dei Verdi è stato fatto fuori a Palermo perché avete investito sulla soggettività vomitare eppure la sinistra l'ho fatto uno che invece pensa che bisogna andare da soli alle prossime elezioni amministrative
Cioè
Siccome stiamo discutendo di questo e noi stiamo tentando di fare delle forzature le compagnie giovedì
Tentano di fare un'operazione di forzatura con grande difficoltà malgrado come dire io penso che non dobbiamo pensa io penso che non dovevo rimanere col cerino in mano noi
Perché c'è il rischio facciamo bene a fare delle forzature dobbiamo farlo dobbiamo potrà fare però dobbiamo sapere che questo percorso è un percorso nazionale
O è un parco saggia che coinvolga tutti oppure non sono accettabili come dire e sperimentazioni opzioni che vengono fatti in alcuni territori e in altri territori non vengono fatti i concorsi
In Sicilia votano quattro milioni e mezzo di
Di di di elettori non vorremmo che ha nella provincia di Palermo i comunisti italiani che non possono eleggere nessun vengono al soggetto unitario e Thuram la sinistra e la provincia di Catania invece si presentano da soli con loro simbolo io credo che questo sarebbe un problema serio
Per la costruzione della soggettività aumentare appurare la sinistra
Per queste ragioni io penso che noi abbiamo la necessità di un approfondimento reale sia sulla questione
Della verifica del Governo sul Governo sia sulla necessità di fare un approfondimento
In sede territoriale su come
All'indomani dell'otto e nove il soggetto vitale trovare la sinistra possa vivere concretamente nei territori ed essere in grado di scardinare anche la logica che troppo spesso in alcuni partiti imprigiona nel dibattito
Grazie
Daniela Dioguardi poi Maria Campese
No fa onore
Non sono non ho potuto partecipare alla linea di gruppo perché avevo una via di Commissione quindi dico qui quello che pensavo anche
E volevo dire che sono pienamente d'accordo con noi la linea che è stata decisa cioè quella di votare la fiducia al Governo
Non solo per le motivazioni che ha dato il per il segretario
Sia diciamo come il fatto di responsabilità rispetto a quello che sarebbe significato
Non dare la fiducia ma anche rispetto al processo in corso devo dire non capisco allora io capisco le mine perplessità e le preoccupazioni di Grassi ma la politica
E credo che ci dice che e nella possibilità nostra cambiare le cose operare spostamenti allora il fatto che la Sinistra democratica che Titti Di Salvo
Abbiamo oggi una posizione secondo me non è detto che la debba avere anche tra un mese anche perché credo che mai come oggi siamo di fronte a una situazione veramente in movimento o no in cui sappiamo che anche lì ci sono problemi quindi io insomma spero mi auguro che noi grazie alla nostra iniziativa riusciremo anche lì dentro
A operare spostamenti ora io penso che la verifica
Quale dei compagni le compagnie l'hanno detto quindi voglio ripeterlo deve essere una cosa vera
Cosa vera vuol dire che ci dobbiamo credere innanzitutto noi perché è noto
Se non è vera è chiaro che già è un'arma spuntata che non ci porterà da nessuna parte
Sono d'accordo che debba avvenire con un'ampia consultazione
Purtroppo non ho sentito al Segretario quindi non ho capito il referendum allora vi dico che io personalmente sarei contrario a un referendum ossia il no
Sono invece per una ampia consultazione che vada fuori anche dal partito l'hanno detto già molti compagni sono d'accordo con Mantovani che questa consultazione coinvolga anche
Le o alle forze di sinistra con cui noi dobbiamo costruire anche perché credo che le cose non devono essere disgiunte
Cioè il Progetto no attraverso cui avviene questa unità della sinistra diventa fondamentale chiaramente se se c'è un processa no quindi in questo all'interno di questo processo che io vedo anche questa consultazione
E su una cosa strana alcuni compagni e compagne ponevano l'accento io non ho sentito sempre questo il Segretario quindi non soldi che ha detto per quanto riguarda quali sono gli obiettivi non su cui deve avvenire la verifica e questo sarà opera della consultazione
Voglio però fare anche come si diceva un discorso di verità all'ASI come stanno ho sentito fino adesso
La precarietà la questione salariale e la pace e i i diritti civili i di cioè tutte le nostre questioni tutte no che sono per noi tutte fondamentali voglio dire che è chiaro che questo non è un discorso di verità e di realtà perché se noi
Porremo se la verifica viene fatta e che poniamo come obiettivi prioritari noi un
Indiscutibili tutti questi non ce la faremo quindi io penso che li dobbiamo davvero fare un'operazione tra di noi di verità e individuare due-tre che però sono davvero per noi obiettivi fondamentali
E velocemente io non sono capisco le difficoltà e problemi di
E e portare avanti insieme la consultazione
E il Congresso però personalmente non è soltanto
Lo diceva Roberta sono d'accordo cioè quelle lo dicevano anche altri
Questo problema del partito ma più di questo a me e quello che mi interessa e la sperimentazione anche di una pratica altera
Cioè detto in altri termini noi credo che spesso procediamo per separazioni
C'è un libro bellissimo di un'americana Mary Beth sono comporta una vita che parte dall'esperienza delle donne sarà perché nella mia esperienza comporre
Per cui io ritengo che
La consultazione ampia no come momento di iniziativa politica
Il Congresso capisco che vi finisce mai complesso non è altro secondo me non può essere altro rispetto a una a un processo politico importante in questo momento fondamentale
Terzo il il tè il processo di costruzione della sinistra sono tutti momenti che dobbiamo tenere insieme perché si tengono secondo me insieme tra di loro e questa è la scommessa è la scommessa anche rispetto a quello che è sempre ti diciamo
Nuove forme nuove modalità però poi certo è difficile ritorniamo sempre no
Nelle vecchie logiche all'interno dei vecchi e quindi il Congresso devo dirvi con franchezza detto scusate questa battuta
Sarà questo anche uno dei motivi per cui sta istrione congressi mi annoio perché sono fuori e come se in un certo momento dovevi vivessimo come fatti interni no e invece non deve essere così quindi credo che questa è una grande scommessa
Velocemente e la manifestazione lo diceva il ma allora su questa manifestazione davvero dovremmo riflettere perché guardate se voi pensate che dietro non c'era niente
Cioè non c'erano è forte organizzative non ce l'ho sindacati non c'erano partiti come hanno fatto cieco è una manifestazione norme
Senza questa forza dietro quindi io credo che sia sicuramente una cosa molto importante poi all'interno mila io poi vorrei che spero ci sarà hanno altri momenti di dibattito tra di noi alcune cose per esempio io personalmente non le ho condivise
E però bisogna capirle bisogna leggerle attentamente bisogna farci i conti e liquidarle come hanno fatto alcune ministre veramente insopportabile e dimostra la pochezza purtroppo no di chi trama di questo Governo di alcuni elementi di questo di questo Governo mostrava perché oltre alla critica al Governo c'era anche la critica ai partiti no e allora lì c'è il giusto e c'è forse anche un qualcosa in più su cui dobbiamo continuare il confronto
Velocemente
Io credo che nell'unificazione questo tentativo che noi portiamo avanti è il momento e il proprio è questo che ci chiede in questo momento la storia io la vedo proprio come il nostro compito come il e lei la capacità dobbiamo avere giacché detto altre volte ma voglio insistere su questo di trasformare la necessità del contesto in un grande Progetto in un grande progetto politico
Allora è vero che ci sono resistenze
Anche da noi lo diceva giusto a Palermo ma proprio per questo
Io penso lo dicevano altri compagni e sono pienamente d'accordo ne dobbiamo andare soprattutto fuori perché fuori ce ne sono meno resistenza dobbiamo e e dobbiamo spiazzare
Dobbiamo anche mostrare chiaramente laddove ci sono le resistenze laddove ci sono le difficoltà devo dirvi che noi a Palermo
In base ad una pratica che abbiamo donne ed è di tutti i partiti della sinistra delle associazioni abbiamo fatto un testo il bene in un giorno abbiamo raccolto certo firme
In un giorno e io ho l'impressione che giovedì da quello che sento verranno volte questo significa cercare nodi
Esercitare una vera egemonia
Cioè di fare vedere chi vuole lavorare per l'unità anche mettendosi indietro anche partendo un passo indietro e che invece per l'unità vuole lavorare e fa solo giochetti strumentali con i Comunisti italiani purtroppo anche al Governo ma non tutto questo dobbiamo saperlo dobbiamo cercare
Di smascherare e dobbiamo cercare di essere soprattutto noi che stiamo là la forza più forza che stiamo la Porta più significativa a da aprire no a e linee iniziare diciamo con grande coraggio questo questo processo che e sono d'accordo io penso che
E nelle cose ormai atteso ultima cosa la Carta dei valori sono d'accordo che è importante e che dovremmo avere altre ulteriori elementi fra di noi momenti di discussione
Grazie
Allora Maria Campese poi Michele De Palma
è chiaro a tutti che al momento che non sono partito sta attraversando è un momento molto difficile
Registriamo il fallimento della linea portata avanti rispetto alla lettura della fase
E nei mesi scorsi alla luce anche del risultato delle ultime amministrative abbiamo cercato di dare una soluzione difficoltà con la conferenza d'organizzazione
Abbiamo concordato
Alcuni punti lavoro politico sul risarcimento sociale
Costruzione del soggetto unitario e plurale rafforzamento del partito mantenendo l'autonomia politica e organizzativa del partito stesso
Le ultime vicende che
Abbiamo vissuto sul protocollo
A di fatto determinato con una Brusca battuta d'arresto rispetto all'Agenda che c'eravamo dati
Si coglie all'interno del partito un disorientamento a tutti i livelli
A cui non si può rispondere compagni con il correre domandando
Ma approfondendo invece la discussione sulla fase e determinando una linea politica che venga assunta venga condivisa dal partito
Ne meschine mesi scorsi abbiamo cercato abbiamo puntato giustamente
Sul risarcimento sociale e abbiamo costruito lama la mobilitazione redento ottobre
Abbiamo sempre affermato che l'unità va costruita a partire dai contenuti
E rispetto ai contenuti si registrano differenze e distanze tant'è che alla manifestazione del venti ottobre erano assenti Sinistra democratica e Verdi
Il giudizio di Sinistra democratica Verdi sul protocollo e più vicino al Partito Democratico che a Rifondazione Comunista e anche rispetto al rapporto con il Governo la nostra posizione è diversa
Dalle altre forze della sinistra
Per noi il Governo in mezzo non un fine per le altre forze politiche così non è
Il confronto quindi per la costruzione del soggetto unitario e plurale non può prescindere
Da un nodo
Siamo disponibili accedere sovranità su questo terreno cioè su una questione che il Governo non sia più un mezzo ma diventi anche per Rifondazione Comunista un fine
Io credo che su questo noi dovremmo affrontare la discussione dovremmo sciogliere questo nodo
Il soggetto unitario e plurale va costruito
Con tutte le forze della sinistra non privilegiando
Una alle altre
Perché verrebbe meno l'obiettivo che ci si prefigge
Dare un riferimento a tutti i soggetti che si riconoscono nella sinistra e che non si riconoscono nei singoli partiti che compongono
La sinistra
Quindi il prossimo congresso sarà un passaggio molto delicato
Perché dovrei dare ridare direzione e passione ad un corpo del partito molto provato
Contemporaneamente il partito va
Investito in una discussione una consultazione che non può essere
Un referendum non non può essere una forma referendaria ma deve essere una discussione vera
Che
Metta a fuoco quelle che sono le difficoltà della farse
Che
CdA degli obiettivi minimi raggiungibili
Uno per tutti la legge elettorale
Ma bisogna coinvolgere tutto il corpo del partito li fa sentire i compagni le compagne protagoniste responsabili delle scelte che si andranno a fare
E dobbiamo essere anche chiari con i compagni sui territori cioè è risultata la consultazione deve essere vissuto da tutti come
Qualcosa di vincolante per il partito
E se vincolante per il partito chiaramente non può essere condizionato dagli altri partiti della sinistra
Volevo semplicemente aggiungere un'altra un ultimo elemento se parta si è parlato alla costruzione della
Del soggetto unitario e plurale sui territori
Ebbene io dico che ci le difficoltà ci sono non sono resistenze
Ideologiche o diciamo aprioristiche ci sono delle situazioni soprattutto al sud io questo registro in cui sta avvenendo un sorta di riciclaggio
Di personale politico irricevibile soprattutto laddove si sono creati gli spazzini per rappresentare in soggetti movimenti diciamo
Venuti fuori negli ultimi mesi quindi diciamo che non possiamo
Prescindere da quella che la lettura sui territori di alcune situazioni
Ed è chiaro che non in tutte le situazioni potrà essere raggiunto un cartello diciamo ritardi o un
Una lista unitaria perché Neva io ritengo anche della nostra ragione di essere non ci siamo sempre proposti come diversi
Come coloro che hanno anteposto
La politica agli affari personali che hanno obiettivi alti da raggiungere Secci mischiarsi mo in alcune situazioni con questo personale e politico
Beh a quel punto verrebbe anche meno la nostra ragione di essere
Grazie Michele De Palma poi Di Martino
Innanzitutto vorrei dire alle compagnie compagni della direzione che
Oggi forse si alzasse in un attimo lo sguardo lo dico rispetto a quello che hanno scritto finora stamattina
Repubblica il Corriere della Sera i grandi media
Che hanno raccontato della vicenda venezuelane di Chávez come di uno il caudillos così come viene chiamato nel
Neri che latina che non avrebbe accettato il risultato delle elezioni
O che comunque avrebbe fatto di tutto con tutti gli strumenti a sua disposizione per sovvertire quello che era invece una volontà popolare io
Vi devo dire la verità io penso che da quello che dichiarato il Presidente del Venezuela Chavez
Un insegnamento tra virgolette dal punto di vista delle capacità di gestione anche di un conflitto complicato quale quello tra il popolo le classi dirigenti ci venga ulteriormente da quell'esperienza
E penso anche che nel nostro comitato Paul nello non nella nostra direzione dobbiamo provare ad affrontare il tema della democrazia perché di questo stiamo discutendo di una democrazia diretta
Nel rapporto nostro con la nostra collocazione di governo
Io ho l'impressione che in questa nostra discussione un prevalente sia venuto fuori anche rispetto all'organizzazione stessa del nostro prossimo lavoro politico e questo non è un luogo secondario e la Direzione nazionale di Rifondazione Comunista in cui tra l'altro oggi
Sono presenti compagne e compagni che dirigono le strutture territoriali segretari regionali Segretario di grandi federazioni
E io penso che il punto di vista che esprimono queste compagnie questi compagni nelle scelte che la direzione politica dovrà compiere rappresentano per tutti noi un'indicazione molto importante
è per questo che credo che almeno fino ad ora il dibattito dal punto di vista dalla prevalenza
Ho notato che le realtà territoriali nella loro stragrande maggioranza pongono la direzione politica di Rifondazione Comunista un punto fondamentale
E cioè che non possono convivere almeno io così l'ho capita
Nello stesso momento la costruzione del Congresso e dall'altro lato la costruzione della consultazione
Io penso che come dire quando discutiamo dalla sofferenza del partito
Vorrei che si facesse molto più attenzione a quello che dicono i compagni compagni che il partito poi dopo lo dirigono sui territori
E siccome sono stato in questo ultimo periodo a fare una serie di assemblee in giro per le realtà territoriali ho l'impressione che noi abbiamo un compito a cui dover assolvere rispondere ad un elemento di disorientamento che la fase politica comunque Appierto
E questo lo si fa secondo me dando la possibilità le compagne e compagni di poter agire gli strumenti che hanno a disposizione
Per questo che io vorrei cogliere come elemento
Come dire distensivo positivo la proposta che avanzo abbia Trichet prima
Io credo che dobbiamo darci un attimo in più di tempo e discutere con i compagni i compagni che dirigono i territori e decidere insieme quale lo strumento migliore per andare a costruire il nostro
I nostri prossimi appuntamenti politici
Lo dico perché complicato dare
Alla consultazione non solo delle scritte degli scritti perché l'obiettivo tutti ce lo siamo detti è quello di consultare il popolo della sinistra e come ci ha insegnato il venti ottobre quando consulti popolo della sinistra le realtà organizzate vengono travolte
Dalla partecipazione perché c'è una domanda di partecipazione
Guardate che chi ha detto la crisi della politica vorrei far presente
Che andrebbe come dire cambiato l'ordine della discussione
Perché forse la crisi e delle istituzioni che la politica si è dato
Perché fino ad oggi abbiamo avuto un concentrarsi di mobilitazione di manifestazioni straordinario rispetto agli anni passati
La mobilitazione delle donne è quella di ieri costruita al movimento ambientalista il venti ottobre sono state una serie le prese di parola e la manifestazione di vicenza che ci sarà
Di qui a breve
Vorrei far presente che questo nostro appuntamento dell'otto e del nove del fatto che pur volendo se qualcuno volesse ovviamente chiuderlo dentro una sfera soltanto dei partiti organizzati non potrebbe perché autonomamente il movimento vicentino ha deciso di partecipare a quell'appuntamento e di chiedere conto alla sinistra
Del fatto che il tema dalla moratoria sulla costruzione della base dello Dal Molin è un punto col quale comunque non ci dobbiamo confrontare
Come penso contemporaneamente che per noi il tema l'appuntamento del lotto del nove siano importanti perché il compito di Rifondazione Comunista nella costruzione della sinistra non è quella
Di
Temere e di lavorare affinché i propri quadri le proprie compagni propri compagni siano punti di riferimento
Ma che apra la invece uno spazio nell'appuntamento del lotto del nove a questo stiamo lavorando sin dall'inizio
Provando a costruire un elemento di consultazione di partecipazione di intellettuali e sindacalisti associazioni che mettono in discussione il quadro dato
Perché se fosse semplicemente l'otto il nove l'incontro tra partiti
Noi saremo un passo indietro al ventidue ottobre nonostante il fatto che mentre l'otto il nove viene convocato da quattro partiti il venti è stato convocato solo da due
Nel senso che quando si dà l'opportunità alle persone di poter partecipare e di poter decidere le persone si prendono con lo spazio
E noi a sinistra secondo me
Abbiamo la responsabilità e dobbiamo assumerci la responsabilità di offrire
Innanzitutto alle nostre iscritte nostri iscritti la possibilità di poter decidere
E la possibilità di poter decidere la vorrei dare attraverso
Riprendo quello che diceva
Nicola nel suo intervento una modalità doppia noi dobbiamo andare ad una consultazione ma poi dopo verificare con la consultazione
Perché guardate se no corriamo il rischio di trovarci in una situazione esattamente come la precedente
E invece questa volta i punti che noi sottoporremo alla verifica che è una verifica
Nei confronti del Governo ma è una verifica anche per noi cioè nella capacità di mettere in relazione il popolo della sinistra con
Il governo di questo Paese
Costituisce per noi un banco di prova assolutamente fondamentale e per questo e concludo
Che inviterei lo dico diciamo così essendo parte della segreteria la direzione nazionale del partito a prendere seriamente in considerazione una in una consultazione vera
Le compagne e compagni che lavorano giornalmente sui territori e che quindi questa scelta venisse fatta in maniera condivisa
Dalle compagne e compagni della Segreteria della direzione e le compagne e compagni segreterie regionali e di grandi federazioni che secondo me in questo momento chiedono una condivisione della nostra linea politica
Grazie Di Martino poi ci sono io
Mario
Penso che per decidere come affrontare la fase che ci attende è necessario forse approfondire un attimo di più in questo organismo il tema della vice nel protocollo
Che si è appena consumato in Parlamento
Perché io penso apprezzando molto la dichiarazione di Franco in Parlamento
Che noi se non analizziamo bene questo punto rischiamo però anche di non cogliere quali sono le difficoltà che abbiamo di fronte e il necessarie risposte che dobbiamo attrezzare
Io penso in quella vicenda ci sono due questioni da non sottacere uno
Il vincolo sociale il tema di cui ci ha parlato Franco il
Il punto che quel quell'accordo così come era alla fine aveva per noi nell'azione politica e nell'azione di Rappo
Otto con la maggioranza con i nostri alleati o di un tema non dirimente cioè il non voto avrebbe significato un arretramento piuttosto erano Anza momento questo BOC assegnato la esito di quella vicenda
Ma dentro quel tema c'è anche un altro conto
E cioè il
L'autonomia del Governo rispetto a Confindustria
Io la domanda che pongo questo tema dell'autonomia del Governo rispetto a Confindustria un tema con della contingenza e un tema che come si sta delle delineando l'assetto istituzionale di potere nel Paese diventa un tema strutturale
E rispetto alla debolezza numerica del Governo in questo momento
Questo tema della imponenza dei poteri forti fra virgolette sul Governo rispetto a un Governo che si regge su pochi voti se non rischia diventare quello un tema che noi
Dovremo sempre affrontare
E dovremo fare avendo i conti con questo con questo elemento che sarà un elemento caratterizzante nei prossimi mesi per cui
Ne abbiamo fatto bene a chiedere una verifica
A gennaio
è quella verifica sono d'accordo resta verifica vera ma dovremo tenere i conti che dovremo fare i conti con il fatto che il risultato di quella verifica
Può essere inficiato da questa lamentela meramente indeterminato meno unendo determinante qui ed ora con questo Governo ha poca ma anche con un Governo di centrodestra perché il tema dell'autonomia dei Governi rispetto ai poteri forti è un tema centrale nella riflessione
Di come si struttura
A il
Il rapporto fra potere istituzione all'interno della società italiana
E quindi io penso che
Questa verifica che ne abbiamo chiesto benessere una verifica
Che
Che in cui lei se non può essere scritto mai si dovesse non esita a presto ma deve soprattutto non eri fine che va delineato attraverso una larga partecipazione del nostro popolo del popolo della sinistra
Cioè noi dobbiamo continuamente
Avviare una campagna di larga modi di lunghe larga mobilitazione sul tema sui temi lo su cui verte la la verifica sono d'accordo con i loro dobbiamo partire
Con una piattaforma essenziale consapevole delle difficoltà no una piattaforma dell'immaginifico delle cose impossibili ma di cose che possiamo strappare consapevoli dell'altro della difficoltà in cui ci muoviamo
Ma certamente non dobbiamo pensare che questa verifica sì poi si apre si chiude a gennaio
Perché sarà
Noi certamente al primo avvio molto ma in mente riusciremo a strappare impegni ma la ricaduta di questi impegni la dovremo verificare nel tempo nell'azione parlamentare nell'azione di governo
è un punto di rigore dovuta centrale su cui verificheremo poi materialmente che cosa avremmo col prodotto la nostra azione politica sa il DPEF
E le che su alcune questioni salari lotta alla precarietà e andremo a verificare materialmente
Una eventuale esito di questo percorso
Allora noi
La domanda che mi pongo è questa qua in questo tempo che ci separa tra l'apertura è la verità e la chiusura di una verifica determinata dagli esiti
Noi dobbiamo avere la possibilità di mettere in campo pienamente la nostra forza
Parlare con i nostri compagni non si tratta di fare un referendum si tratta di avere una discussione ampia in cui raccogliere ascoltare est e diciamo costruire
Un nostro orientamento ma si tratta anche di continuare il processo irreversibile
Che ha ormai neanche in abbiamo aperto che è quello della costruzione soggetto nella retrograda perché quelle Ambrogetti irreversibile
Bene l'otto il nove
è un grande passo in avanti pensare l'otto e nove in quella direzione così come è stato pensato bisognerà continuare su questo abbiamo l'appuntamento delle amministrative che l'appuntamento in cui sono d'accordo con il marito non può esserlo Roma
Ma deve essere
Un'ampia sperimentazione di liste unitarie alle nostre amministrativa
Dobbiamo fare questa lunga consultazione abbiamo bisogno di tutte le nostre forze tutte le nostre nostre energie per far sì che questo lavoro sia un lavoro proficuo
Anche perché
Io penso che
Su questo
Come si intrecci congresso rispetto a questo percorso
Io penso che il la decisione di tenere un congresso i tempi del Congresso essendo a disposizione di un gruppo dirigente è un'opportunità il gruppo di gente sa è largamente deve valutare ora la cosa più opportuna da fare senza
Senza diciamo altrimenti noi rischiamo di vedere il Congresso come una ritualità se non l'avvertiamo in questo
E in questa con questa connotazione
E dobbiamo sapere che il congresso deve servire a delineare una frase in una fase strategica di ma di verità altrimenti non ha senso non ha valore certa alcune cose ce l'abbiano altre si intreccia con questo percorso
In più c'è la questione della legge elettorale che è un elemento non neutro per quanto ci riguarda e non è un elemento non neutro il fatto che si facciamo il referendum sulla legge elettorale elettorale perché cambia anche lo scenario
A vera è la possibilità di decidere laicamente
Se è utile
Porsche porre il Congresso quando il quadro che si delinea verifica legge elettorale costruzione avanzamento del processo unitario può essere quello momento in cui diciamo si delinea meglio all'orizzonte strategico in cui morì al nostro congresso non penso che siano discusse non legittima
E non da porre a un organismo che un gruppo dirigente non Sveva pur legittimamente
Se questo
Diciamo
Riusciamo a farlo collant necessitare anche conoscesse tanto alla necessità necessità di avere un ragionamento appunto di questa portata
Io penso che il tema del partito leggo quel reggo o meno una cosa di questo genere non trema un tema che possiamo affrontarlo tranquillamente
Il partito in questi mesi ha retto prove importanti la manifestazione del venti l'i processi di costruzione sui territori della delle sperimentazioni unitarie
Ci le federazioni sono in campo ormai da dalla
Da un anno a questa parte con grande
Linea Energia nel nel cercare di
Portare avanti una linea politica io penso che questo non non possa essere il tema del partito regge con le difficoltà che abbiamo per fortuna abbiamo ancora un partito che è in grado di far fronte a grandi momenti di difficoltà e sta per dare la risposta
Grazie ci sono io poi Rosa Rinaldi
Ma io penso che
Noi dobbiamo
Produrre una decisione
Ce lo impone i tempi della politica e la fase che stiamo vivendo tutti assieme
E credo che dovremmo fare share verità qualsiasi diciamo
Come molto spesso
Penso io ovviamente noi facciamo guardando molto spesso a noi
Ai nostri orientamenti ai gruppi dirigenti e non invece a quello che dovremmo fare tutti insieme visto che penso che insieme ci diciamo che la situazione complicata difficile e che appunto merita un certo punto
Diciamo di essere presa per quella che è
E quindi io vorrei provare a ragionare così
A prescindere diciamo alle sensibilità interne e provare a capire che cosa è più utile
Uno
Ci dice qualcosa lo dicevo Michele un attimo fa il venti ottobre il diciassette novembre in ventiquattro novembre il primo dicembre e in mezzo anche altre cose ci dice una sola cosa credo
Che c'è
Nel Paese una richiesta di rappresentanza politica
Perché determina su tanti terreni tanti terreni
Una come dire una capacità di provare in qualche modo a influenzare le scelte della politica e non ci riesce
E per quella via appunto anche per quella via cresce una richiesta di rappresentanza politica
Ce l'ha chiesto il venti ottobre siamo stati a Genova una straordinaria partecipazione l'hanno fatto le donne
I beni comuni e l'altro giorno c'è c'è proprio una richiesta
E noi a quella richiesta dovremmo risponda
Contemporaneamente vi se quella è diciamo la situazione reale perché reale che la gente va in piazza manifesta chiede fa domande
Pretende delle risposte se così è
è vero che si è rotto il vincolo politico come ha detto Giordano l'altro giorno alla Camera perché appunto questo Governo ha impermeabile a qualsiasi forma diciamo
I movimenti sociali di richieste di domani eppure noi lì avevamo posto appunto una nostra
C'erano
Come posso dire diciamo una nostra capacità di mettere in relazione
E qui e ciò non è avvenuto
Si ascolta la Confindustria simile
Si fa a contare Dini più di quello che
Ciò questa roba qui sta di fatto sta di fatto che questo Governo silente impermeabile diciamo a una richiesta diffusa questo vuol dire che ha fatto tutto negativo assolutamente no
Ma il punto saliente questo non sono le cose positive che abbiamo fatto
Se si rompe un vincolo politico noi non potevamo per dire
Appunto dobbiamo fare una verifica perché è cambiato il quadro non c'è il programma non c'è l'Unione si è determinato un altro scenario sulla base di questo noi dobbiamo apparire una verifica che vi Mengozzi
E che mette allora al Centro per i rapporti di forza che oggi ci sono
E che oggi ci sono determinati nel Paese nel Parlamento uno
Capacità nostra di rinegoziare per non far perdere questa esperienza perché io vorrei dire alle compagne e compagni che erano per votare contro e quindi diciamo il voto di fiducia e qua si può insomma certezza della caduta del Governo
Quello che a me spaventa non è tanto diciamo l'atto in sé è
Che non so se fa bene a questi movimenti la caduta di un Governo non avendo ancora chiaro
Diciamo su quale terreno io possa rappresentarli dal punto di vista più avanzato
Siamo quindi io penso
Che diciamo la caduta di un Governo tu la puoi anche mettere nel conto e però tu non puoi diciamo non
Come forza politica diciamo quanti come noi pensa di fare politica dirà vere in intestai dopo che cosa tu dei termini quando compiuta
E quindi io credo che abbiamo fatto bene riusciamo a votare la fiducia e
A dire che a gennaio avremmo fatto una verifica una verifica che prova rinegoziare tenendo conto dei rapporti di forza facendoci forte diciamo delle tante iniziative che si sono prodotte che si produrranno
Diciamo dal punto di vista anche di iniziative nel parcheggio
Per fare questo io credo che noi dobbiamo fare un'operazione interna forte
Che non è quella dei gruppi dirigenti
Tutti diciamo di andare in giro tutti diciamo che c'è il disorientamento ognuno di noi diciamo ha fatto l'esperienza che fa se tutte le cose che ci diciamo io penso che la prima cosa da fare sarebbe coinvolgere tutti gli iscritti al partito e le scritte
Per dare appunto l'idea che anche noi non facciamo la stessa cosa come fa il Governo con la piazza cioè che di fronte a una difficoltà anche a una
Non capacità di leggere diciamo quello che è l'orientamento a luci diceva l'altro che ci dice ci diceva una volta dal basso che mena da giù noi dobbiamo avere la capacità di ascolto e per fare secondo me ne abbiamo due strati
Ho una consultazione vera
Ho una consultazione o non farlo perché non si può prendere in giro la gente cioè se vogliamo fare una consultazione deve essere vera
Devi andare lì gli devi dire precisamente su su che cosa
Chiede il mandata alle Aito iscritti alle tre scritte su quella base devi anche per contatti di fai stabilire pure i tempi e sulla base anche dei tempi che ti dai poi deve ritornare
Se vuoi fare una cosa vera
Altrimenti non serve perché a città crea ulteriore diciamo disaffezione e sembra una TAC dicembre una mossa tattica e non invece una cosa vera sulla quale due fondare diciamo un elemento di relazione con il tuo poco
Se tutto ciò potessimo farlo concordato l'otto e nove con le altre forze della sinistra ben venga se ciò non è possibile io penso che lo dobbiamo fare lo stesso
Dire questo e dire che è un partito che noi tutti conosciamo Celine bianco ingresso
Va bene succedere cose più io non ci credo io non ci crede
Io penso che noi saremo in grado di spiegare tranquillamente badate in questo casino ma che congresso faccia
Alle calende greche ma facciamo il quindici agosto ma insomma non ci pigliamo in giro tutti sa che cosa vuole dire
Finiamo la la consultazione si fa la verifica vediamo la legge elettorale abbiamo un quadro definito e ci sono le amministrative
Facciamo il Congresso e dentro l'hanno stabilito
Facciamo il Congresso che succede
Secondo me non succede niente se se prova ragionare decima per come la vedo io poi ovviamente può succedere di tutto ma uccelli tutto se questo gruppo dirigente appunto anzi chiarire a cuore
La l'ipotesi generale sulla quale abbiamo costruito il percorso fino ad oggi anche della presenza nostro e del Governo Arcore altre cose allora capisco che su che cosa forse dovrei fare pure io diciamo l'agitatore mi pare del tutto evidente
Io penso così
Per questa ragione
E finisco
Anche l'otto e nove noi non dobbiamo riusciamo a dare la sensazione che facciamo una cosa diverso da quello che abbiamo sempre detto e quindi io immagino che sulla carta dei valori dobbiamo chiedere che ci sia il massimo della consultazione
A partire dai nostri non solo dai nostri che debba essere chiaro che a me non formiamo un altro partito di fronte alla crisi dei partiti e non è che ne aggiungiamo un'altra ma che invece abbiamo un'idea altra che è il soggetto unitario e plurale che una cosa diversa
E far vivere da subito potenzialmente questa nuova
Diciamo soggettività della sinistra perché è vero ha ragione franche o finita seriamente
Io ho visto pure io ho fatto due tre esperienze diverse o una era unitaria è una era del nostro partito non vi dico diciamo come è andata dal punto di vista delle degli interventi ma dal punto di vista delle presenze
Quella e io non sono uno conosciuto diciamoglielo imposto c'era una sala strapiena quella del partito c'erano quindici persone
Cosa
Poi
Ma io velocemente perché devo dire a questo punto della della nostra discussione
Tante cose sono state dette comprese quelle che volevo dire io ma per dire
Due cose diciamo un po'a premessa la prima che secondo me c'è stata fino ad ora una discussione di questa direzione che approvato davvero senza posizionamenti preconcette interrogarsi
Sulla fase a
A darsi dei tempi a darsi anche degli affidi a degli affidamenti rispetto al
Percorso da prevedere anche ognuno di noi io sono molto d'accordo con
Nicola Fratoianni anche con la volontà di ascoltare rispetto all'idea al pensiero con il quale si era venuto qui
Rispetta i percorsi e quindi
Anche ad ascoltare l'altro che magari che da un punto di vista differente ogni tanto penso che ci faccia che ci faccia bene cioè non è una cosa di posizionamento soprattutto sulla discussione
Questa se il Congresso prima il Congresso dopo il congresso durante
Che
Con estrema trasparenza il Segretario ci ha proposto anche rispetto alla discussione che c'è
Io credo che sia una responsabilità comune di tutti quanti noi di questo gruppo dirigente evitare e che si dia che possa passare anche solo l'idea
Che il partito si ritrae rispetto alla necessità di fare una discussione congressuale
Tuttavia
Se vogliamo dare senso e compiutezza al percorso che qui è stato delineato e cioè
Cogliere profondamente l'esigenza di lui avviare una vera e propria così lavora e definire campagna di coinvolgimento delle compagnie dei compagni non solo sul Governo ma sul dove siamo
E allora io penso che questo significa che ognuno di noi è chiamato esattamente in questa campagna in questo confronto circolo per circoli iniziativa dell'iniziativa con noi con altri
E significa appunto dare un valore di fondo a questo confronto che possa poi portare
Al referendum sulla base di una discussione che appunto è vera e si apre e si apre a tutto campo e se però la prende ancora si anch'io mi son convinta nella discussione che qui è stata fatta che
Il Congresso a mio avviso lo possiamo rinviare
Nei tempi nei tempi necessari perché questo ci dà da un lato la possibilità di esprimerci fino in fondo in questo percorso di confronto a cui facevo
Riferimento prima ci consente anche di raccogliere un orientamento più generale
Tra le compagne e tra i compagni e ci consente anche forse di capire a che punto siamo rispetto agli assetti istituzionale c'è la questione della legge elettorale della riforma della legge elettorale non è cosa di poco conto rispetto
A questo partito al sistema democratico che in cui il Paese si doterà
è questione insomma l'abbiamo visto anche a voi
L'altra volta litigando mi ricordo sull'altro referendum c'è anche un primum vivere
Cioè le regole che esso tenderanno alla riforma elettorale diranno anche della possibilità di pluralismo e di quale pluralismo sarà presente all'interno di questo Paese credo quindi che avendo ascoltato sinceramente perché io non avevo un'opinione avendo ascoltato Alfonso Ramon Nicola gli altri credo che noi responsabilmente possiamo prenderci questa responsabilità e lo dico anche perché avendo
Il pieno rispetta e dando il pieno valore che i congressi hanno avendone fatti diversi anche in altre organizzazioni di massa come il sindacato
Che lo il restringimento dei tempi sul congresso sapendo lo diceva già qualcuno che spesso il Congresso
è una discussione più tra gruppi dirigenti in cui si cerca appunto di posizionarsi e meno coinvolgente rispetto alla
Diciamo alla platea che partecipa a tutti i percorsi congressuali quando ti va bene dici che hai fatto il venti per cento di partecipazione
Allora forse
Se no quando ti va be'siamo nei territori perché è vero che c'è qualche difficoltà parta far partecipare le compagne e compagni ai congressi vale in tutte le organizzazioni stesse è un elemento di verità nel quale mi voglio richiamare quindi
Ne riconosco un valore di fondo perché dice appunto di un gruppo dirigente posizionamento di qual è la linea strategica
Nel lungo tempo ma tuttavia se voglio vogliamo dare maggiore spazio ad un Di Bello di confronto e di partecipazione
E quindi ricevere il mandato a cui si faceva riferimento io credo che forse la priorità sarebbe bene darla anche per impegno
Da parte di tutti quanti noi a questo a questo percorso
Le ultime due questioni che io
Vorrei proporre sono anch'io d'accordo nella
Tentare forse c'è il Segretario ci ha già approvato io non non lo so però è vero che se noi poniamo la questione
Della verifica come è stata posta secondo me molto bene
Da Franco Giordano voi facendone un percorso
Vero forse se questa verifica appunto e lo stesso percorso riguardasse tutta la sinistra questo naturalmente aprirebbe persino uno scenario differente di relazione larga non sulla sul territorio io la metto così perché non so se appunto ha già fatto parte di un di un confronto
Che c'è stato ma certo sarebbe sarebbe molto significativo
Penso anche che il congresso sarebbe importante
Che si tenesse sulla anche sulla configurazione appunto della questione della sinistra in questo Paese del percorso di costruzione che stiamo facendo
Lo dico perché anch'io come come altri qui hanno appena detto trovo che c'è molta discrasia tra le iniziative unitarie io ho partecipato a diverse iniziative non in grandi città ma anche in molte città più o meno piccole
Ed effettivamente
La presenza che cela il
Nel desiderio anche di partecipazione l'aspirazione appunto alla costruzione della sinistra
Secondo me anche qui senza particolari attratti attivazioni la cosa al processo il percorso poi è un percorso poi è un processo poiché e tutto questo ma tuttavia è la costruzione appunto della sinistra unitaria all'interno di questo di questo nostro ESE effettivamente tua Berti in questa Assemblea che c'è una forte distanza sociali che a volte c'è anche distanza tra la nostra discussione
E quella che invece nei territori viene facendosi intorno intorno a tutto ciò
Concludendo come vedete proprio perché non le cose sono state sono state già dette credo anch'io ho condiviso la posizione del Partito dispetto alla vicenda della della fiducia
Alla Camera sulla questione del del protocollo l'ho condivisa proprio per
Il nesso che è stato indicato cioè quella che comunque appunto
Noi tenevamo fede più
Alla vincolo sociale non ha vincolo politico e proprio nel momento in cui dici questo Twin veri diciamo dentro il percorso la necessità di una verifica all'interno all'interno della della maggioranza e quel vincolo sociale non è poca cosa
Perché evidente insomma lo abbiamo avvertito tutti noi non è la sindrome del novantotto ma è il fatto che lo scalone dei tre anni così come ha pesato sul referendum
Pesa anche nel momento in cui deve assumerti delle decisioni di questo tipo punto avremmo voluto altre cose forse avremmo bisogno anche di fare una discussione sul come ci siamo arrivati sul lavoro che abbiamo fatto su come lo abbiamo sostenuto tutti quanti insieme
Il passo sarà un passo avanti un passo indietro quello in Commissione
Forse avremmo bisogno sfilacciati dentro queste discussioni anche per mandare diciamo un'idea di un partito che su quelle cose a un
Un modo comune di vederlo non unico ma comune di vederlo altrimenti arrivano anche segnali diciamo così che non fanno bene
E concludo anche qui parlandone prima dicendo anche che io credo
Al di là di quanto dure Remo dentro il Congresso quale sarà il prodotto della verifica i risultati che sapremo saremo capaci o avremo la possibilità di conseguire credo anche però
Che in questa nostra esperienza di governo siccome io la sto facendo
Da sottosegretario al Ministero del lavoro insieme ad altri che lo fanno in altri ministeri però questo nostro partito non spende in nulla
Quei risultati che pure in questo o quell'altro ministero si conseguono ma in nulla sembra che appartengano sempre ad altri
Quando io parlo dei duecento mila operai dell'edilizia
Che abbiamo riscattato dal lavoro nero e abbiamo regolarizzato e dei tanti carte non interessa come dire non sembrano cose nostre c'è invece la fatica anche che noi in quanto compagni per Vito dentro il Governo dentro questa maggioranza portiamo a casa la stabilizzazione per ne potremmo dire ora non voglio fare l'elenco che sembra e ho finito propagano è questo
Ma proprio perché non si tratta di propaganda dobbiamo dire che nell'insufficienza
Tuttavia ci sono anche dei risultati che sono risultati anche di una nostra presenza significare che la nostra presenza in questo Governo non è come dire così aria fresca perché anche nel conflitto quotidiano noi tuttavia
Delle cose le portiamo a casa come ci capita di fare nelle maggioranze laddove ci siamo nelle amministrazioni locali altrimenti diciamo oltre non essa e contenti magari non diamo neanche conto di qualche lavoro e di qualche risultato che pure portiamo abbiamo conseguito
Grazie
Sperandio coi lavori
Io ieri ero a vicenza per una manifestazione che era stata organizzata dai
Dei comitati contro la base che tra l'altro è andato anche molto bene i suoi anche
Grazie alla all'investimento che sia come
Nazionale che come
Regionale abbiamo fatto su quella iniziativa diciamo dove c'erano due tre mila persone
Inizio da questo perché con vicenza ci sarà uno dei temi che secondo me questo direzione d'ora affrontare già oggi
Nella consapevolezza che il nove dicembre abbi a Roma il
Agli stati generali della sinistra
Ci saranno cinque pullman che provenire organizzati dal presidio e che ci chiederanno
Una risposta rispetto alla questione della moratoria
è evidente che in questa diciamo un venuta a Roma del presidio c'è anche un elemento anche strumentale nel senso che per chi conosce le dinamiche del movimento di vicenza sa il ruolo che hanno
Altre forze organizzate come disobbedienti dentro
In movimento
Però ritengo che sia assolutamente improponibile per anche a fronte della manifestazione del quindici di dice di dicembre
Aprire un ulteriore terreno di conflittualità con i movimenti e eludendo la questione della proposta della moratoria che come
Parlamentari avevamo sottoscritto cento ormai una un anno fa
Io credo che questo tema
Vada in qualche maniera assunto è gestito politicamente nel senso che rispetto alla proposta della moratoria
Secondo me deve essere uno degli elementi di discussione e di istanza anche rispetto al Governo a fronte del fatto
Che la moratoria per come è stata richiesta sostanzialmente ben colata un termine temporale che era quello che la convocazione della seconda Conferenza nazionale sulle servitù militari
E anche a nulla alla poter sentire le popolazioni locali su questa
Vicenda
Orbene siccome
Il referendum il Comune di vicenza non ha nessuna intenzione di indicarlo e mi pare che neanche il Governo
Percorrere strade per trovare una consultazione di questo tipo
Un referendum ma vicenza ci sarà cioè ci sia a
Nella perché nella primavera si vota per le elezioni comunali di vicenza
Io credo che al Governo vada chiesto che da qui alla alle elezioni che potranno essere una verifica del consenso popolare di chi ha votato quel
Quella delibera che sostanzialmente ha dato o la possibilità al Governo di soste anzi non al Governo ma Presidente del Consiglio
Di dire che c'era è stata una verifica popolare della volontà un sostanziale assenso insomma le comunità per cui popolari
Di chiedere al Governo che non venga preso nessun atto formale successivo come invece viene chiesto dal commissario costa
All'avvio dei lavori sulla base di vicenza e cioè da parte del Commissario ad acta nominato dal Governo che costa vi è la richiesta della firmato il decreto per l'avvio del procedure per l'indizione dei nuovi
Degli degli appalti relativi al costruzione della base io credo che su
Che questa possa essere anche un termine ragionevole
Rispetto a una trattativa che ricordo con il Governo per dare una
Uno stop alle al procedure amministrative che consenta da una parte a Prodi di non dover fare un retromarcia sulle sue decisioni e comunque poi attendo le un
Un tempo
Che ci consenta anche di costruire una relazione con i movimenti perché è questo che alla fine ci chiedono
Lo dico in premessa perché secondo me il problema che ci viene posto dalla verifica per come l'abbiamo impostata e per anche per la determinazione con cui Franco ma a mio avviso giustamente
A adeguata impostato il suo intervento alla camorra
Ci deve consentire anche però una
Operazione di verità nel senso che io sono d'accordo come Massimiliano quando dice che il carattere di quella dichiarazione di voto è una
Un carattere che non ci si può portare ad oltre ad ulteriori atteggiamenti dilatori
Per cui dobbiamo trovare
E proporre
Anche al resto della sinistra
De un terreno percorribile e che ci consenta anche di arrivare al
Ad avere dei risultati possibile su
Per cui io non ritorno sul tutto il dibattito che c'è stato anche mi ritrovo molto con gli interventi che sono stati fatti con la consapevolezza che la prima questione anche proprio quello che veniva ricordata qua da Rosa appena prima insomma la questione anche la legge elettorale intesa hanno
Da una parte come legittima istanza di sopravvivenza
Della sinistra radicale ma dall'altra anche come vera e propria questione di democrazia però ritengo che appunto bisogna determinare le nostre proposte di verifica in termini veramente di percorribilità di questi obiettivi per portare a casa quello che riteniamo possibile
Ne e in questo senso va costruita anche la proposta di consultazione nel senso che secondo me
U oggi difficilmente possiamo chiedere che ci sia il ribaltamento tra politica
Sulle spese militari o su impostazioni
Che di all'interno di questo Governo ci vedono inetto minore ma ritengo invece che su altri aspetti si possa portare a casa qualcosa
Sulla sulla questione invece
Del Congresso io la penso così
Mi rendo perfettamente conto del
Dei problemi che il fare il congresso retta reca al partito
Però davvero io ritengo che ormai
La necessità anche di dare un'accelerazione al processo di costruzione di questo soggetto unitario
Davvero non possa eludere un elemento di partecipazione di coinvolgimento del corpo del partito che io misuro essere in uno stato di grande confusione proprio per i le contraddizioni che ci sono all'interno del processo insomma per
Le anche le spaccature che ci sono non
Dentro gli altri partiti che sono chiamati al confronto ma anche rispetto alla verifica puntuale che va fatta nei singoli territori sull'efficacia di quello che stiamo costruendo
Perché sì è vero quello che viene raccontato qualche anch'io ho misurato che alle iniziative
Che noi facciamo di presentazione del soggetto unitario vi è
Una rinnovata partecipazione vi è anche un problema enorme che ha oggi per esempio non ancora non affrontiamo e cioè che il target di riferimento di
Degli interessati alla costruzione di questo soggetto all'unità medio alta per esempio almeno io visivamente
Misura questo poi probabilmente in altre realtà
La cosa è diverso
Per cui
Io credo che noi dobbiamo fare una riflessione che coniughi gli elementi di partecipazione che sono necessari
Anche per il partito perché se diciamo che il non vi è un processo di scioglimento del partito non dobbiamo avere anche le ben presente
Che la dilatazione dei tempi del Congresso come naturale che va appunto alla
A ottobre implica il fatto che noia
Accettiamo un percorso che va oltre la la partecipazione della base ma magari può essere collegato ad altri io davvero non ha un altro posizione preconcetta
Però vi segnalo questa necessità di discussione dentro il partito che secondo me non può essere eluso
Grazie
I valori poi l'ultimo intervento Nicotra
Viene
Qualcosa
Un tempo positivo
Membro permanente
Io penso che abbiamo fatto bene a
Fare la scelta che abbiamo fatto sulla questione della fiducia
La questione dello scalone sta lì a dimostrarlo ma credo anche che insomma una scelta diversa non sarebbe potuta passare se non attraverso
Un confronto ampio con coloro che hanno dato a rifondazione del sinistro un consenso
Il mandato anche la nascita di di questo Governo alla
Diciamo definizione di un quadro nel quale di centrodestra Berlusconi Fini non sono più al Governo
Non sono
No stanno producendo in i danni che hanno prodotto questo Paese
Dopodiché però credo che se c'è
Una cosa che assolutamente in questo momento non è più rinviabile è proprio questo
è l'apertura di una
Discussione
Nella sinistra
In questo Paese su quello che si determina oggi in una fase che completamente cambiata io penso che i segni questo cambiamento c'erano già dopo vicenza
E forse li abbiamo diciamo così sottovalutati o forse abbiamo coscientemente deciso di
Dare a questa esperienza di governo siccome possibilità di riuscire comunque a guadagnare e a determinare
Una un rapporto di forza
Che ci avrebbe permesso di portare a casa
Alcuni risultati in più fra l'altro io sono molto d'accordo con Rosa Rinaldi
Nel non sminuire
Alcune cose che abbiamo portato a casa e credo che ci sia anche
Un deficit nel modo in cui noi
Diciamo così siamo riusciti a valorizzare al meglio io penso che non siamo riusciti a valorizzano invece alcune cose positive che abbiamo fatto e quindi sono per riconoscerle interamente
Dopodiché è però credo appunto che la fase ulteriormente cambiata
E che se c'è oggi una cosa che non è più rinviabile nel diciamo così nell'affrontare questa situazione quell'appunto di
E richiamare gli elettori della sinistra a una verifica insieme a noi su quello che
Si è riusciti a determinare nella condizione in cui questo Governo a potuto operare queste io penso l'unica cosa che noi non possiamo rinviare una discussione su questo fatta in un rapporto forte
Io non penso con gli scritti di Rifondazione Comunista
Io penso che noi dovremmo avere l'ambizione invece di coinvolgere in questa discussione questo processo di ascolto
Dei settori molto più larghe da società di questo Paese proprio per le cose che ci siamo detti in tutti questi Nesi e cioè la crisi della politica la difficoltà e la diciamo nella nel rapporto fra rappresentati
Rappresentanti da recuperato un processo anzi va avviato va bisogna investire in un processo forte di ascolto e di recupero di un dialogo
E questo processo a mio avviso passa esclusivamente attraverso la strada
Di una consultazione
Una consultazione che deve avvenire su una proposta chiara su questo e io penso anche su una proposta non solo su una proposta chiara cioè che siano chiari i termini
E oggetto della consultazione e anche il fatto che naturalmente la la permanenza o meno della nostra proposta dello stop presenza dentro il Governo deve far parte di questa
Consultazione ma anche in cui
Si è espresso il nostro orientamento e cioè sono per raccogliere la provocazione di Alfonso che ci dice non possiamo andare a fare una umana
Una consultazione diciamo così senza dire qual è la proposta del partito e come il partito propone di uscire da questa da questa situazione
Però penso che appunto una consultazione in questi termini vada fatta penso che essa debba essere attesta
Agli altri partiti e agli altri soggetti che non sono partiti della sinistra che
Questi soggetti vadano coinvolti anche nella definizione dei temi e delle diciamo questioni su cui
Facciamo la consultazione su cui per esempio proviamo a
Diciamo così dare l'ultima possibilità al Governo Prodi Dini dare delle risposte
A questo Paese e penso che
Questa consultazione debba anche essere vincolante e cioè
Che
In qualche modo il partito debba essere disporre
Diciamo debba scegliere di
Rispettare gli esiti di questa consultazione anche se la proposta che il partito stesso avanzerà non dovesse esserne quella diciamo così che
Viene misurata nella consultazione stessa
E io sarei e su questo concludo per avanzare questa proposta
L'otto il nove all'Assemblea della sinistra non perché
Diciamo così pensi che
Questa proposta
Potrà essere accettata facilmente o perché non pensi che esso potrebbe costituire anche un possibile ostacolo al processo unitario con un processo in cui credo e sul quale insomma che penso
Su quale penso dobbiamo continuare vestire con grande forza
Ma insomma penso che intorno a questa proposta né possiamo come è stato anche in altre occasioni costruire anche e allargare anche un consenso e quindi io penso che dobbiamo avere il coraggio la forza di avanzarla
E e penso che debba essere diciamo così credo che sia la modalità perché diciamo proviamo ad uscire da questa fase estremamente complicata in cui davvero il problema più grande la distanza fra
Quello che si determinano i palazzi della politica e il comune sentire che ci avete detto
Da questo punto di vista il rinvio o meno del congresso è una conseguenza allora se pensiamo che
Una consultazione di questo genere richieda per essere organizzata in maniera assolutamente seria presso di massa per esser fatto davanti posti di lavoro in tutte le piazze in cui si vota per le primarie per esempio
Sul candidato alla Presidenza del Consiglio un anno fa eccetera eccetera io penso che ci sta anche il fatto che
Rinviamo il congresso del Partito della Rifondazione Comunista perché il problema vero che penso anche e soprattutto i nostri iscritti ci pongono è quello di essere coinvolti in un processo decisionale penso che non ci sarà nulla di male se questo processo decisionale
Non riguarda soltanto gli iscritti all'iscritto a Rifondazione Comunista ma chiamerà diciamo così ad esprimersi
Tutti coloro che decidono e dichiarano di investire nella costruzione del processo unitario e nella
Realizzazione appunto di nuova soggetto unitario e plurale della sinistra
Grazie
Alfio Nicotra per l'ultimo intervento
Anch'io accolgo l'approccio laico
Che Nicola ci proponeva la discussione non avendo una posizione definita ma provo a ragionare
A voce alta in modo da capire il pro incontro delle scelte che ci apprestiamo
A fare intanto e importante e vedo che c'è anche un dibattito maturo non c'è ricerca di Caproni espiatori di gettare la croce addosso a qualcuno
Siamo di fronte una sconfitta quella del welfare e questa è una sconfitta del gruppo dirigente l'arco di noi tutti non qualcuno di più e qualcuno in meno qualcosa della nostra linea politica nostro agire politico
Non ha funzionato e questo secondo me dovrebbe aprire un dibattito vero senza infingimenti se è vero come è vero che si è sciolto un vincolo politico e che il programma dell'Unione e archeologia politica
Questo passaggio ha però evidenzia evidenziato in modo plastico la nostra inefficace nella compagine governativa
Niente mi ha fatto molto pensare il titolo alcuni giorni prima del voto sulla fiducia della Stampa di Torino Rifondazione non fa più paura
E questo che fa più male tutta 'sta vicenda di questa situazione di questa fase politica il senso di impotenza la sensazione di essere quasi in un vicolo cieco
Ora io non voglio entrare nel merito si era giusto o meno aprile la
Verifica adesso attraverso
Un annuncio del voto di sfiducia o
Invece posporre la a gennaio perché almeno mi sfuggono che ci sono i problemi che qui detti della legge elettorale
Della difficoltà di gestire
Una precipitazione della crisi politica però vorrei che tutti noi riflettessimo
Come proprio per questo senso di impotenza vengano avvertiti dai nostri militanti la questione del rinvio a gennaio della verifica io mi limito solo a livello di comunicazione
E sia avvertita come un tentativo di prendere tempo è un tentativo di far decantare l'incazzatura
E noi dobbiamo invece rispondere chiaramente che facciamo sul serio e dunque dobbiamo capire come facciamo sul serio ho fatto questo passaggio perché legato alla questione del Congresso
è legato alla questione Congresso perché non vorrei che si ingenerasse l'idea che nel partito non si può discutere del partito perché vedete questa anch'io fatto molte iniziative e vedo che le iniziative unitarie hanno più gente
Straordinaria quella degli Stati generali di Milano dell'altro giorno che però denota forse l'unico aspetto negativo esattamente le cose che diceva Sperandio c'è un problema generazionale
Che evidentemente i nostri in Quaggia ancora un incrocio non vediamo partecipare i giovani a questo processo dunque c'è un supplemento
Di riflessione ed iniziativa che dobbiamo assumere
In quella direzione però è chiaro che
E c'è anche un senso di inutilità delle nostre istituzioni nei nostri comitati federali
Dei nostri circoli a che serve se tutto il processo comunque si fa solo fuori allora stiamo attenti a giocare sul congresso che secondo me è necessario il Congresso
Ovviamente sui tempi possiamo discutere ma il congresso è assolutamente necessario proprio perché non si può dare
Per assodato un percorso unitario senza il coinvolgimento
Dei nostri iscritti scritti vedi giusto
Le tesi di Venezia c'era scritto certo che si parlava di un soggetto unitario e plurale ma si parlava della sinistra europea dunque questa un'altra cosa vorrei dire magari andava direttamente in quella direzione ma è un'altra cosa dunque
Non possiamo dire e questo è direttamente questo la questione della relazione la porosità del Governo i movimenti che era uno delle nostre scommessa che abbiamo fatto insieme e si scontrano il fatto che il Governo e poroso solo alla Confindustria poteri forti
E anche questo non è una questione solo tattica è una questione strategica per una formazione politica no per capire che cosa è venuto col Partito Democratico se questo c'è centro sinistra è ancora in grado
Di consentirci quella sfida politica che a Venezia abbiamo o invece dobbiamo
Cambiare strategia correggere la linea politica ed per questo serve il congresso il Congresso se
Non è che non serve che sembra quasi che sia un impaccio alla nostra serve il Congresso
Da
Dunque se vogliamo cosa ci può essere di mezzo la consultazione la consultazione
Io sono per fare una consultazione assolutamente voglio che sia una consultazione in entrata in uscita possibilmente unitaria che bisogna portare all'otto nove
Dicembre all'Assemblea degli stati generali
E chiaramente quella in entrata sui temi da trattare
Alla verifica nel tavolo la verifica è quella in uscita pervenire verificare tra i nostri iscritti il nostro popolo vediamo poi le forme partecipato mi piacciono tanto per cui vanno benissimo il maggior coinvolgimento di popolo segue la verifica è tale che ci consente di procedere o non
O invece assumere altre decisioni tra i quali quella che deve essere prevista anche dell'eventuale
Uscita
Dal Governo perché questa possibilità dobbiamo comunque tenere in conto
Perché non vorrei ecco che ci fosse un vincolo dentro il processo di sinistra che è l'unico vincolo che non mi piace cioè quello di essere una gabbia comunque a prescindere governativa
Questo punto deve essere molto chiaro lo possiamo superare soltanto con l'iniziativa politica e mettendolo in evidenza
Per questo secondo me
Io questo è un Paese che vota tutti gli anni e vota tutti gli anni
Si può tranquillamente fare un congresso anche a maggio anche se ci sono elezioni in dieci Province e due regioni se vogliamo dare un ruolo un ruolo attivo e non solo essere uno strumento Rifondazione Comunista nel processo
Per cui secondo me
Anche con lo sforzo suppletivo però noi abbiamo il dovere di motivare la nostra base militante e non dico perché è vero che attici io sono molto d'accordo le cose che dici
Però non c'è bisogno di un congresso per sciogliere infondate di soglia ripartiti ecco c'è bisogno te le ricordo uno che è stato nella vostra storia che si chiama
Che c'aveva il doppio dei nostri iscritti aveva la metà del nostro di questo però sta discreti e venne sciolto in un pomeriggio dall'il termine PSIUP no partito sciolto in un pomeriggio per cui
Per cui il problema è di linea politica un partito vivesse serve no no dunque se
E allora secondo me Rifondazione Comunista deve dire in questo processo unitario perché per essere protagonisti attivi in questo senso
E voglio dirlo chiaramente sulla questione degli stati generali dobbiamo dare delle risposte sì è vero che si è rotto un vincolo politico non vedo proprio
Perché la i nostri referenti moderati alleati moderati del centrosinistra continua a presentare proposte di legge che sono incardinate in Commissione che sono contro il programma dell'Unione
No e noi non riusciamo a depositare una mozione una mozione depositare una mozione per la moratoria su Vicenza che non è del programma dell'Unione nel senso che non era prevista
Quella quell'escalation militarista e poi voglio ricordare
Che noi semplicemente chiediamo approdi di fare e ciò che ha fatto Angela Merkel
Perché gli americani vengono qui perché ce li manda Angela Merkel perché ha chiuso la base del Quattrocento rese uno stormo
Dunque non è esattamente una cosa estremistica quella di chiedere
Una una moratoria in questo senso allora per evitare
E gli Stati generose di prima Barbarossa che annunciava l'occupazione degli spazi da parte le compagnie femministe delle
Del transgender gay lesbiche eccetera e di
L'annuncio dei conti degli amici e compagni del movimento Dal Molin e per evitare
Che gli Stati Generali diventino sorta di lotta continua l'ultimo pure si lotta continua a Rimini ecco
Cerchiamo di gestirli perché io sono per accelerare
Ma per accelerare ma per accedere alle bisogna avere ben le mani
Salve sul volante dunque in qualche modo guidare anche i processi
Grazie
La parola al Segretario per le conclusioni
Mi dispiace si debba avere
E
Fusco scade il termine McEnroe nel conto succede di tutto però essere così diciamo
Essere conseguenti a ai tempi modi da anche tecnici dei mass media mi pare eccessivo però adesso
Io penso che noi dovremmo fare una discussione anche dei nostri organi dirigenti con quello che sta succedendo più complessivamente
Non solo in Italia il mondo vedere qualche forma di relazione
Lo dico per una ragione semplicissima
Penso per esempio la sollevata Michele la vicenda di Chávez ha perso
Il il suo referendum
Tutti i giornali dicevano che c'erano i trucchi
Che che ci sarebbe stata una manomissione
è evidente si è perso per pochissimo come si vede diciamo l'ai troppi sarebbero stati semplicissimi
Non ci sono stati
E si accetta con grande tranquillità quel risultato forse bisognerebbe indagare un po'di più su quello che accade in Russia
Dove forse qualche sospetto in più diciamo rispetto a Chávez
Legittimo supporlo
Così come forse bisognerebbe riflettere sul passaggio di fase
Su sull'ultima riflessione significativa
Fatto dal Papa recentemente
Naturalmente non non sto cercando di distogliere dal merito spiego anche il perché perché insomma se se come è stato detto a Milano Alfio visto che c'eri anche tu Nello
Se come c'è stato detto lui
La sinistra e la politica si occupa della legge elettorale il Papa dei destini dell'uomo siamo molto
Messi male diciamo nel
Ora trenta se ne occupa male dei ministri dell'uomo e della donna soprattutto se no ora particolarmente male
Sono anche un po'in cui è stato temo che dovremmo riflettere perché se i punti di riferimento culturali
Quelli che vengono messe al bando diciamo dell'acriticamente il Pontefice sono da una parte Voltaire dall'altra Baccone dall'altra ma facciamo appunto a
Ma un ritorno all'indietro culturale diciamo incerto segno e anche
In questo senso una rivoluzione copernicana che incontreremo
Ma dico questo perché poi
Credo che sia utile che noi abbiamo
Una riflessione
Disegno strategico che possiamo tenere un respiro alto
Però ci sono dei momenti lo e questa volta lo dico a colpo polemicamente ma ho già avuto modo di ribadirlo in tante altre volte vi vi prego sui telefoni perché veramente complicato
E che c'è qualcosa che non funzionerà nostra modalità di discussione
Perché poi ci sono delle riunioni che c'erano dei temi stringenti io penso che dovremmo discutere di questi temi anche di qui a breve e trovare i nessi poi ci sono delle riunioni
Che hanno
Delle modalità stringenti è un gruppo dirigente lo dico facendo semplicemente una riflessione
E si manifesta per il vincolo che costruisce nella discussione non pare il vincolo unitario perché quello può essere conteso ma sulla
Conflitto che si determina su punti che sono all'oggetto la discussione non può accadere che un venga qui a registrare il mondo
A registrare proprie posizioni vale anche per i compensi criteri
E dell'Esecutivo
No no non può accadere c'è un esercizio dalla funzione dirigente un esercizio la forza dirigente che ha come
Specificazione l'oggetto della discussione su questo ci si cimenta
Cioè non non può accadere che uno si senta libero ero io e dica la sua posizione sul mondo
Questo telefono per favore
Appunto è che qui
Io io penso che questo sia sia decisivo perché altrimenti altrimenti non c'è l'esercizio dalla direzione o non è il commento
Per la politica non è la cronaca della politica non è una presa di posizione sui singoli fatti da sentirla diciamo così più
Allora si può anche avere una modalità conflittuale si possono anche avere opzioni contrapposte però si tratta di stare al merito non ha la registrazione io penso che su quell'aspetto
Ci sono delle scelte cogenti
Allora sul merito di quelle scelte
Siamo al punto valutazione sul protocollo
Io penso che sul protocollo
Noi abbiamo fatto la scelta una scelta quasi obbligata
Giusta e obbliga
Esplicitata la dichiarazione di voto in maniera molto netta io ribadisco io penso che che sarebbe stato un errore
Se noi non avessimo votato la fiducia perché penso che sia difficile
Poter dire perché se avessimo se non avessimo votato la fiducia non ci saremmo trovati di fronte alla crisi Governo evidente la fiducia ed è il vincolo massimo ci saremmo trovati e forse a fronteggiare un atto cioè politica radicalmente diversa a partire dal fatto che il Governo era caduto quasi per definizione formale
Si può scegliere di far cadere il Governo
Non mi pare che una scelta che
Che noi abbiamo esercitato in altri momenti e altre occasioni si può scegliere
Io penso che questa nostra scelta però deve essere fatta ad occhi aperti discussa democraticamente e soprattutto non può essere fatta su un punto politico che determina un peggioramento Leavitt della vita dei lavoratori
Cioè non può accadere che la nostra scelta dei termini l'avvio dello scalone di Maroni perché altrimenti siamo all'esasperazione all'IPAB politici ISMU
Io però però sono per riflettere attentamente su quello che è accaduto
Cioè sulle accise sul tema delle relazioni politiche si è prodotto uno strappo
Da dal del Governo nei nostri confronti sul terreno delle relazioni sociali nostro comportamento politico non poteva che essere questo
è evidente che è così
Se io poi analizzo quello che è accaduto concretamente devo vedere il salto di qualità per questo sono un posto Pitto da chi dice non dovevamo votare la fiducia no
Abbiamo subìto una battuta d'arresto abbiamo votato la fiducia perché c'è un vincolo sociale perché il nostro rapporto è sempre con le condizioni materiali concreti di vita di lavoro è contemporaneamente registriamo un punto fatto nuova sul piano della politica
Tant'è che abbiamo definito mentre apre una nuova fase
Allora io penso che
Il problema del protocollo onestamente lo dico proprio con sincerità non bene la distanza tra le ipotesi che a cui noi volevamo andare che abbiamo forse qualche volta un po'sopra tono denunciato e quei risultati concreti da questo punto di vista sapete
Lo dico proprio scusate senza nessuna
L'intenzione polemica a questo punto a per avere il massimo dalla coerenza possibile basta non chiedere nulla diciamo e state tranquilli che la coerenza a quel punto visto che non c'
Procedono nulla la coerenza diventato tale
Totale
Quindi la distanza non è tra l'annuncio e i risultati concreti non entra il soprattutto
L'istanza è concrete c'è uno strappo
Problema che c'è uno strappo
Anche perché non vorrei predispone alla verifica avendo questa linea di coerenza meglio di non chiedere nulla così diciamo siamo tranquilli che siamo coerenti dal punto vista risulta
Allora
Il tema del protocollo è un tema
Di riflessione politico molto serio vorrei dire anche acqua ai quei comparti riferisco ad altri proprio in maniera esplicita che da ultimo intervenuto
Che era proprio sbagliato qui la la questione potrebbe essere un un po'leggermente più opinabile ma continuo a ritenere ludico D'Alfio apertamente e lealmente
Penso che sia sbagliato chiedere la la verifica immediatamente perché la verifica immediatamente
Innanzitutto ci toglie dal mese nevralgico in cui si discute anche dalla Regione Tora tanto per incominciare che è un tema che a un certo peso diciamo
Nella verifica non perché dobbiamo richiedere qualcosa ma perché si impasta si intreccia in una situazione difficile
E difficile e complicata e di cui dovremmo tenere conto e secondo perché la verifica fatta immediatamente
Diciamo se se è vera e non è finita è una verifica che impatta immediatamente con che cosa con il protocollo che deve essere votato dall'altra parte del
Del del della Camera con la finanziaria che deve essere votata che deve essere votata alla Camera con due voti già consolidati da parte Rifondazione Comunista enunciazione dell'otto
Dov'è l'oggetto la verifica a quel punto
Bene a farla prendendo tempo ragionando valorizzando il percorso unitario a gennaio il posizionando l'assestamento su questo terreno
Il tema del protocollo cambio di fase
Quel voto un cambio di fase
Io di questo non ne sono pienamente convinto l'ho detto nel nel voto che abbiamo ottenuto alla Camera
Perché guardate anch'io adesso ho sentito noi dobbiamo esplicitare un giudizio sul Governo nessuno vuole sottrarre al discorso del partito giudizio del Governo è stato ben al di sotto alla discusso del Congresso ci torno dopo tra un po'
Storno tra un po'
Ma il punto vero è che è indiscutibile che ci sono stati anche dei dei risultati che vanno apprezzati e in alcuni casi anche valorizzati come diceva russi
Io ne vedo due soprattutto il tema dell'acqua il terreno e il tema del del ritiro delle nostre truppe dall'Iraq
Ma è evidente che noi dobbiamo fare una valutazione di altro segno perché se no non siamo in connessione sentimentale con con il nostro popolo e con il Paese
Cioè un'insoddisfazione larga dirà di massa nei compie una delusione di massa nei confronti del Governo e anche qui non è solo perché c'è uno iato c'è uno iato tra una distanza tra le attese che pure vuol dire politicamente qualcosa però non è
Cioè anche quell'andrebbe indagata politicamente tra le attese e i risultati
è perché
Qualcosa si è introdotto
Siccome qui tutti hanno citato il fatto che c'è una difficoltà di pervasività dei movimenti rispetto all'iniziativa del Governo io penso che
Che ci sia un problema di di capacità di incidenza dei movimenti che troppo frettolosamente sono stati
Derubricati dalla scena politica di questo Paese come si è visto i molti movimenti a partire dalla manifestazione del venti ottobre a quella delle donne ma anche le soggettività che si sono messi in campo manca solo sull'acqua in voi
Dimenticano ripreso una forte vitalità nella movimenti sociali e poi culturali nella vita politica di questo Paese è vero che c'è una difficoltà di perequazione che c'è un equilibrio che è stato alterato
Tra la pervasività di questi movimenti
è la capacità di incidenza di poteri esterni alla coalizione che ne hanno mutato in alcuni casi letteralmente alterato l'assetto programmatico per questo mare contrattato assetto programmatico non mia non mi appendo più a quello
Perché io non non posso riprodurre stancamente dati Tonia della difesa il programma propone o non c'è più
La vicenda il protocollo segna un mutamento di fase quel programma non c'è più
Cioè c'è poco da fare
Quel programma prevedeva due punti superamento la legge trenta superamento lo scalone nei fatti oggi siamo con il protocollo ad una modifica sostanziale con un'incidenza molto forte da parte del dei poteri reali
Nella vita di questo Paese
Allora vari contrattato politicamente in questo senso scusatemi anche il termine un po'stantio ma non è trovammo un altro per per per dire
Qual era l'elemento con cui tutore devi essere all'altezza della sfida non un confronto generico no una verifica
E non è un caso che proprio su quel termine c'è stato una consultazione rappresentare pubblica formale e istituzionale perché senza il passaggio di fase passaggi qualità
Ora
Io penso lo dico anche qui per la miseria
Apertamente
Io penso anche qui
Che la verifica
Io penso che sia un fatto non possiamo accettare adesso come sempre i due temi sono fortemente in intrecciati
Nessuno deve stare qui a spiegarmi che noi abbiamo fatto abbiamo criticato i compagni che si sono esplicitati nella critica
Per la questione del voto di fiducia
Che che volevano che che insomma che non votassimo la fiducia e questi compagni argomenta lo ha fatto che il problema sarebbe stato la tenuta dei rapporti politici e poi
Io od ho detto che quello è un effetto c'è un vincolo sociale c'è un aspetto che secondo me anche politicamente rilevante che è anche politica né di cui tengo conto ma non è che può essere ha citato il contrario
è che per rompere i rapporti politici unitari allora a quel punto si usa il grimaldello del Governo cioè le due cose ciò mosso non possono essere complementari su questo terreno
Non io io io penso che il
Non si prodigò che accompagna segreteria non non è che si può pensare noi siamo andati a chiedere la verifica l'elemento di fondo a parte un atteggiamento di elemento difforme non comunque nel dibattito parlamentare
Dei Comunisti Italiani e che comunque è stato ripreso in termini positivi
No sul se non mi riferisco tenuti molto mi riferisco al tema della verifica
Beh su quel punto lì c'è stato un'iniziativa assolutamente unitaria delle forze di sinistra e io valorizzo querela
Non il contrario una differenza una differenza di tono perché partivamo da posizioni differenti ci siamo unificati con un giudizio molto io critico e di ritardo esattamente sulle modalità con cui il Governo e sono per valorizzare questo aspetto se mandati in un passaggio difficile
Con il massimo dell'unità possibile
Con tutte le forze di sinistra che hanno chiesto la verifica che hanno colto il salto di qualità non è che adesso uno sa fare il distinguo
Perché mi pare che invece sulla sul terreno dalla proposta politica mi pare essere essere in totale sintonia e chi avesse ascoltato
Coordinatore quindi di Sinistra Democratica a Milano a fronte di una presa di posizione e che quindi
Diciamo un po'tiepida di dell'esponente in quel caso l'esponente dei Verdi
Ripamonti che diceva che
Che il Governo tutto sommato c'è Sharon di più gli aspetti positivi che ha detto è no mi dispiace ma questa posizione non può essere
Definita così non possiamo stare al Governo come comparse e io dico a dispetto dei santi per questo l'elemento di di verifica e e il processo unitario che abbiamo aggregato sulla verifica un elemento da valorizzare
è questo il punto
E il passaggio
Il passaggio di di
Invece del voto di fiducia però Little di quel voto di fiducia però ci propone un problema
E ci proprio un problema a tutto tondo perché perché quello
Perché se io dico che voto per il vincolo sociale
è evidente e non per il vincolo politico è evidente che entro in una china
Oltre il fatto su su cui brevemente vorrei soffermarmi entro una china in cui non c'è più il tentativo di di fare avanzamenti sul terreno del programma
Entro era chi la riduzione del danno
Quel
è io non ho scelto questa china
Io come soggetto politico non c'è questa
Allora se Consigliere
Io penso che noi dovremmo mettere da parte una insofferenza che e di tutti non è solo mia n di chi contesta il fatto che abbiamo votato a favore della fiducia è far maturare una riflessione politica
Perché quello che è accaduto sulla vicenda il protocollo anche dal punto di vista la liti Coci propone una riflessione strutturale io ho avuto modo di dirlo nell'introduzione lo ripropongo fa enfatizzando semplicemente alcuni aspetti
Innanzitutto sul problema democratico
Perché la sento torneo concertativo
Introduce un elemento diciamo di
Rigidità di modello neo corporativo che assolutamente negativo per le prospettive
Politiche di tenuta la nostra democrazia e anche di relazioni con pezzi interi delle del mondo del lavoro io io
Insisto su questo un punto dirimente e vale sia per l'incidenza che ha
Che hanno i poteri forti in particolar modo Confindustria
Che sembra valere molto più di qualsiasi dibattito e di realtà parlamentare sia per l'orientamento prevalente nel movimento sindacale
Ho detto
Ecco latte e da questo punto di vista io penso che sia stato un fatto positivo
Positivo
Il fatto che noi abbiamo schierato tutte le forze della sinistra Crespi che esattamente su questo punto
Perché si è sciolto un problema che attanagliava anche una parte del dibattito dalla Costituzione il soggetto unitario io penso che sia sciolto positivamente
Cioè
Se il tema doveva essere quello di una rappresentanza del soggetto unitario e plurale come la pura rappresentanza dell'orientamento maggioritario del movimento sindacale no
Perché non possiamo essere schiacciati
Tra una rappresentanza politica che tende a sussumere il tutto da parte del Partito Democratico è una rappresentanza sociale di tipo le ho governato ne ho concertativo del movimento sindacale un soggetto unitario appurare la sinistra rivendica con forza la politicità
Della tutela e della rappresentanza dei soggetti sociali del mondo il lavoro
E noi lo abbiamo rivendicato con passaggi di ma lo abbiamo dimenticato unitariamente
Per questo io per io penso che questo adesso per essere chiari che questo sia un aspetto del venti ottobre
Un effetto positivo del venti ottobre
E dove lo dobbiamo appunto mettere a valore
Ora
Per questa ragione io penso che se c'è un passaggio di fase dobbiamo fare una verifica vera una verifica vera per essere chiari e qui vengo al punto concreto deve essere una verifica che c'ha un supporto democratico reale
è contemporaneamente che abbia degli obiettivi credibili
Non vogliamo andare a chiedere cose che che siano l'alibi per per interrompere un processo un processo di Governo per essere chiarissimi obiettivi credibili e praticabili esigibili
Discuteremo insieme io ho provato delineare i campi entro cui si può determinare questa verifica e i campi sono quelli insisto dalla precarietà delle del livello
Della redistribuzione delle risorse in particolar modo dei salari che sta diventando un tema insostenibile
E penso che da questo punto di vista sia importante che si cominci a parlare di un fondo per i lavori dipendenti che alimenti una detassazione degli aumenti contrattuali e si blocca e per questa via anche i contratti collettivi nazionali
Le sa che che
Contratti collettivi nazionali che
Non vengono sbloccate a Confindustria
Quindi
Una verifica praticabile assolutamente credibile con un'ipotesi di risarcimento evidente verso alcuni soggetti
Poiché riguarda i temi dei diritti civili che riguardi temi che riguardano il rapporto pace e guerra che riguardino temi cari
Che investono il terreno dell'innovazione della ricerca della formazione pubblica infine la questione dell'alternativa al modello di sviluppo ma sono tutti temi che si tengono insieme
Basterebbe ottenendo dei risultati concreti su alcuni degli aspetti
Specifici delle questioni che ho sollevato per tenere un filo comune un raccordo che Peligna anche un'incidenza concreta dalle forze della sinistra in una ricontrattazione del programma
Ecco
è così parola facciamo una verifica vera meglio se questa verifica cui prego vengo al punto quindi no lo stiamo inventando un'ipotesi
Diciamo che serve semplicemente a vedere come va la legge elettorale dopodiché decidiamo non stiamo inventando un percorso Area
Un percorso reale credibile e fattibile concreto lo discuteremo insieme quali sono diciamo
E in maniera dettagliata lo sottoporremo ad altre forze della sinistra troveremo una posizione unica unitaria io penso che sarebbe meglio se noi andassimo tutti quanti di è questa la proposta che ho avanzato sarebbe ben più
E io
Onestamente a questa proposta ci tengo comunque quindi io penso che questo passaggio non lo facciamo comunque io penso che sarebbe meglio andare lì con una consultazione
Con una consultazione di massa vera reale
Un mandato
Di massa democratico sul terreno della verifica sui temi cogenti della verifica medesima un mandato democratico lo propongo anche agli altri è forte la sinistra e comunque non lo faccia
Un mandato
Secondo me dobbiamo poterlo fare nel mese di gennaio
Una consultazione democratica al termine della quale valuteremo politicamente gli esiti di questo ma
Di questo mandato il supporto democratico a questo processo
è in un lasso di tempo adeguato qualora ci sono le condizioni per ricontrattare il programma proseguire l'esperienza di Governo in un lasso di tempo successivo
Il verificare se i risultati concreti della verifica che abbiamo messo in campo sono tali per cui a quel punto si pone diciamo il secondo passaggio
Della
Della consultazione che diventa diciamo in chiave referendaria che è il quesito che spesso e volentieri ci è stato posto dopo un lasso di tempo qualora ci siano le condizioni per ottenere risultati che abbiamo tenuto la verifica
Io immagino così il percorso
è un percorso che che ricostruisce diciamo una dinamica democratica è un percorso che ricostruisce una connessione molto forte con settori sociali molto larghi
è chiaro hanno guardato a noi è un percorso che tiri messe e sottrae diciamo a
Ogni pretesa soggettività o oh presunzione di rappresentanza di società come spesso accade nelle nostre riunioni
è
Un percorso limpidamente democratico
Così immagino io io penso che così com'dovremo comunque fare qualunque sia la decisione che prenderemo sul punto successivo
Un'operazione di questo tipo
Che
Posizione alla verifica gennaio a gennaio c'è una discussione sulla legge elettorale
Uniti intendo significativo dei gruppi dirigenti su questo terreno una un impegno credo anche del partito nella mobilitazione nella consultazione
Io anch'io mi pongo
Pari pari condivido integralmente l'affermazione fatta da Nicola Fratoianni qui
Proprio lo dico con grande sincerità perché sono stato dirigente territoriale anch'io provengo da quell'estate come come sia possibile praticare tutto questo con il mantenimento del Congresso
Mi pare difficilissimo onestamente
Difficile io condivido integralmente ho proposto atto in segreteria c'è stata una discussione su questo punto su ero totalmente in sintonia con uniti al mondo
Non surrettizia malevola non di esproprio delle dinamiche del Governo da parte della discussione congressuale tutt'altro perché comunque deve discutere di una materia di questo tipo
Però di fronte al nudo voglio dire con altrettanta chiarezza che qualcuno agiti la mancanza del Congresso come un deficit di percorso democratico Comuna sottrazione
Ditemi dirimente al partito io sono pronto a rimettere in discussione a fare no non
Rimuovere il tema dalla consultazione perché su come dobbiamo fare comunque
A noi nuova norma tenere in piedi congresso però permettetemi questa decisione piuttosto che farla registrare puramente da chi si fa
Esegeta ed interprete delle delle degli orientamenti del partito allora a questo punto io faccio una consultazione in tempi rapidissimi di tutti i segretari regionali di tutti i segretari di federazione delle minoranze
Perché non voglio ledere l'adesione gli altri orientamenti
Congressuali pratico per intero il percorso democratico e faccio decidere a loro e non a chi invece vuole posizionarsi in una condizione diciamo di vantaggio di tipo congresso
Va bene
Cioè la il percorso democratico è un percorso democratico a tutto
Questo è il punto perché non lo facciamo Congresso perché oneri i gruppi dirigenti fosse questo guardate compagni
è cioè senza proprio su un problema fosse questo senza nessun problema
Noi dobbiamo fare un congresso per costruire un percorso democratico per decidere una linea un'ipotesi strategica per mettere al centro di quel tipo non sottrae
Il tema del Governo ma figurati Alfonso lo dico proprio adesso senza problemi figurati se noi vogliamo sottrarre il tema del rapporto con il Governo
Il problema è che non vogliamo
Lele quello che sarà oggetto comunque ma vogliamo diciamo provare ad enfatizzare anche sul congresso la scelta di fondo quella che per me
E la scelta di fondo il Congresso e che penso debba essere oggetto di una discussione di tutti vale a dire
La costruzione in tempi rapidissimi un soggetto unitario e plurale che il tema vero su cui noi investiamo con tanta determinazione nella costruzione
Di questo congresso
Per questo diciamo il tema della verifica si intreccia come ho avuto modo di dire
Vengono
A una questione
Porta
Significativa che come si intreccia con la legge elettorale permettetemi di dire due parole su questo
Io penso
Che
Che finalmente si stanno muovendo le acque
Meno male che si stanno non idonea
Se non dovevo dovevano stare in un'attesa
Diciamo
Che ci fosse una legge elettorale
E in realtà maliziosamente alcuni sta lavoravano per il referendum quando anche grazie alla nostra iniziativa politica alla nostra iniziativa politica sia messo in moto e anche ad una relazione col Partito Democratico con Veltroni
Va bene
Si è messo in bocca una dinamica positiva
Allora su un punto
Tant'è che ci sono state queste questa dinamica positiva ha aperto delle contraddizioni dentro il Partito Democratico ma come fate a non vedere che oggi ci sono dichiarazioni su su tutti i nostalgici del maggioritario
Che c'è una battaglia in corso ma come si fa
Che cosa dobbiamo aspettare il referendum ci sono alcuni esponenti del Partito Democratico anche di governo
Che puntano esplicitamente a farci entrare al
Nel nel nelle nel meccanismo del referendum meno male che abbiamo fatto abbiamo dato un abbrivio a questa alla la scelta di andare avanti citerei dalla Regione tonale Merola
Ora
Capisco bene
Che dobbiamo stare attenti però che quatto otto quasi tutto il Parlamento italiano quasi
Dice che c'è il proporzionale ma poi ricordate qualche anno fa tutto il tema il maggioritario maggioritaria maggioritario dopo la sbornia maggioritario arrivano al di là del proporzionale
E si parla prevalentemente oserei dire quasi esclusivamente del modello tedesco
Insomma io
La vedrei con qualche
Respiro in più diciamo del
Del del dell'ansia DDT ora poi capisco bene che dentro quella dinamica ci possano essere degli interessi di parte capisco bene
Ecco mettere mica sono sciocco
Capisco che magari c'è un tetto potrebbe uscire puro un'ipotesi elettorale che noi a Venezia con grandissima determinazione per cui vengono premiati radicamenti territoriali consolidati
Diciamo per cui può accadere che in un Parlamento diciamo di nuova fatta ci possano essere Bossi o Cuffaro concentrato adesso scusatemi
Ho visto Francesco o Cuffaro è non ci possa essere
Gare schiettezza
Hai capito perfettamente qual è il mezzo
Hai capito perfettamente qual è il nesso
E che si possono entrare per questa mia no forze consolidata e tutto il territorio nazionale e che vengano penalizzate questo ma so perfettamente
Ma noi adesso dobbiamo ridare la parola al Parlamento costruire un processo per cui si parte dal tedesco e su quello andare con grandissima determinazione è quello che volevamo noi viva Dio
Bisogna andare cento con qualche problema se stiamo fermi è sicuro che arriverà avere
Non mi pare che quello che vogliamo noi
Per questo io penso che dobbiamo cogliere anche le resistevo visto che oggi Prodi sì dunque si vuole fare garante della coalizione
Sono contento che finalmente si è deciso
Di fare garante la coalizione forse ha scelto il tema meno indicato visto che quell'interessa tutto il Parlamento italiano
Tutto il parco le righe la legge elettorale riguarda l'intero Parlamento italiano avremmo preferito che Prodi avesse fatto garante la coalizione anche in passaggi delicati di tutta la coalizione anche dei passaggi delicati che abbiamo attraversato finalità
Ora
Così andiamo all'otorino
E mi avvio rapidamente a concludere
Io penso che l'otto il nove sarà un evento
Un evento importantissimo
Decisivo
Per certi versi
Quell'evento è il frutto dalla nostra determinazione appunto chi è qui su chi sono quei compagni che dicono bisogna valorizzare anche le cosche abbiamo fatto bene
La proposta di avanzare una sempre venuto da noi abbiamo cercato con grande forza
Questo appuntamento perché ci rendiamo conto che giunto il momento di fare entrambe entrare in campo una nuova soggettività politica perché guardate che se stiamo stretti insisto su questo
Nella morsa
Di
Berlusconi che in con un colpo diciamo efficace dal suo punto di vista non solo tenta di sbaragliare i suoi alleati ma tenta di costruire una posizione
Populista ma che rischia
Ed imprese
Con il suo populismo di impostarlo di un neoliberismo di costruire un pericolo molto serio per la vita di questo Paese
Se la posizione dello c'è lo spazio politico di questo Paese è occupato da Berlusconi e dalla rendita di posizione del Partito Democratico io penso che ci sia un rischio drammatico per la sinistra in questo Paese per la rappresentanza dei soggetti
Ai quali noi vogliamo riferirci
Per questo bisogna costruire rapidamente un'alternativa rapidamente un'alternativa
Perché appunto non possiamo stare dentro una logica populista e neoliberista e dall'altra parte in una logica medicalizzata
Bisogna costruire un'alternativa un'alternativa antiliberista pacifista
Come abbiamo avuto modo di vedere laica in grado di esprimere una cultura nuova e mantenere aperti alla strada la trasformazione del nostro Paese noi abbiamo proposto l'accelerazione con grande forza abbiamo lavorato alla generazione ci sono delle resistenze ci sono delle resistenze
Più andiamo avanti e più saremo in sintonia con un bisogno generalizzato di un pezzo significativo della società italiana che non si rassegna stare dentro questa dinamica duale della esemplificazione duale della scena politica di questo Paese
E io penso che che sia evidente la connessione con lo scenario europeo perché somma adesso
Certo che certo che c'è uno spazio in Europa per soggettività ma sono soggettività identitaria fortemente caratterizzate io io immagino che in Grecia ci sia stato uno spazio significativo ma non è quella mia vocazione
Politica io vorrei poter spendere politicamente la mia soggettività
E al contrario vorrei evitare che
La posizione prevalente delle destre che siete risulta essere fortemente minacciosa sia contrapposta appunto da una logica
Da una logica
Elitaria tecnocratica priva di un consenso di massa e prima di rappresentanze sociali
E dall'altra parte sul terreno dalla sinistra alternativa una frammentazione che non rende spendibile politicamente questa soggettività e non costruisce il nesso tra l'iniziativa politica concreta ed ipotesi di trasformazione sociale
Io penso quindi che abbiamo
Che l'otto e nove sarà un grande evento perché ricompare sulla scena politica italiana un soggetto in grado di poter essere all'altezza dello scontro in atto
Almeno di incominciare a vederlo altezza lo faremo strada facendo spero al più presto rapidamente possibile un soggetto unitario e plurale
Esattamente quello che abbiamo deciso nel comitato politico nazionale quel comitato politico nazionale in cui abbiamo avuto questo mandato
Non solo ma abbiamo chiesto con grandissima forza che questo soggetto non sia solo appannaggio delle singole forze politiche
Cioè che sia un soggetto che si alimenti che si era rappresentativo di realtà culturali associative logiche di movimento sapete che vi dico
Anch'io guardo con una certa prezzo apprensione al concreto svolgersi dell'otto e del nove anche se alla fine però il fatto che lì si concentrano tante
Realtà che vogliono venire partecipare persino quelle che sembravano le più distanti da noi con cui tutti sanciva hanno che c'era una rottura il fatto che vengono vi
Vuol dire che quel soggetto incomincia a vivere ad essere un punto di riferimento ad essere concretamente visto come una possibilità concreta di rappresentanza politica sì perché non basta
Le il diffondersi della
Dinamica sociale per poter costruire un'adeguata rappresentanza politica perché la storia
Di questi ultimi mesi sta proprio nella separazione tra est dinamiche di allargamento del conflitto sociale e dinamica di rappresentanza politica occorre uno scatto e quando ce lo scatto tutti vedono
Qual è l'interlocutore possibile praticabile potenziale
Io penso che questo schema noi dobbiamo
Tenerlo ci sarà un po'di confusione naturale che sia
Dobbiamo correre il rischio della confusione
Il rischio dell'affollarsi di nuove soggettività e sfidare questo
Questo rischio sapendo che noi dobbiamo
Contemporaneamente far vivere non una rigida giustapposizioni ditemi una rigida giustapposizione i soggetti organico
Dati i soggetti politici organizzati entrano a far parte insieme alla alla crescita di questo nome soggettività così si alimenta
Anche una fascinazione
è anche una capacità di attrazione e anche di democrazia
Di segno diverso
Soggetto deve far valere la propria sfida efficacia sul terreno dell'iniziativa politica concreta
E anche sulla sua opzione strategica non solo diciamo vivere la congiuntura
Dobbiamo provare a di fonderci
In questo senso vedete adesso ritornando al discorso di prima anche le nostre critiche
Alle modalità di costruzione il partito unico sono critiche che nascono in virtù non di un Minosse di innovazione ma di un'accelerazione del processo di costruzione di una nuova forma di soggettività politica
E anche quindi tutte spendibili sul terreno dell'innovazione politico e culturale infine
Io penso che sulle questioni poste diciamo sulla carta dei valori
Dobbiamo sapere che quello è l'affitto
E l'avvio
Poi veramente su un terreno così delicato e dirimente su questo io sono d'accordo con uno sforzo che quella Carta dei valori
Dobbiamo avere proprio una capacità di di un percorso reale vero democratico in grado di poter
Raccogliere tante suggerimenti che ci vengono proposti dal processo democratico medesimo
Io quindi ritengo che insieme a ciò quindi insieme alla definizione con la carta e lavoro ci debba essere un segno grafico come e qui Massimiliano ragione
Massimiliano ragione questo segno grafico comune non li dobbiamo spendere nella tornata elettorale amministrativa
Con una valenza e con una diffusione generalizzata almeno questo è l'impegno politico nostro
Perché solo così riusciamo a far vivere il soggetto unitario e plurale
E dobbiamo investire con grandissima forza per questo
Cioè adesso Alfio
Quando ci sono elezioni in Friuli quando ci sono elezioni in Sicilia a maggiore quando tu volevi fare i congresso
Quando ci sono elezioni a Roma o c'è un segno comune che dà immediatamente la visibilità che entra in campo una soggettività nuova visibile chiara oppure
Hai la sensazione che stai a trattenere che stai a trattenere e io al contrario penso che invece il soggetto deve incominciare a poter vivere anche nel nelle forme della rappresentanza politica e a breve e a breve scadenza
Per questo penso che sia importante il segno grafico comune perché il segno grafico comune deve poter essere visto deve poter ottenere un consenso deve per questa via poter determinare anche un'alternativa reale
A invece le esperienze con cui andranno al voto le altre forze politiche
Io sono convinto che ce la possiamo fare sono convinto che ce lo dobbiamo
L'aspetto
Io un momento
Non Spagna della direzione per favore ferme dovute
Allora io credo di poter interpretare così il segretario del partito sul punto diciamo congresso ovviamente sul resto mi pare evidente
Che che non c'è un problema di formalità diciamo sul punto del congresso si può fare così visto che abbiamo convocato il Comitato politico per il sedici
Ed essendo comunque il Comitato politico verrà mantenuta prescindere voglio dire quindi ci sarà a
La consultazione che il Segretario farà il dei segretari regionali che dei segretari di federazione ovviamente immagino che il Segretario non è che prenderà la decisione in solitudine
Ma la proporrà al comitato politico nazionale che è l'organismo che può prendere la decisione quindi in modo tale da essere garantiti
Sul percorso democratico e anche sul rispetto degli organismi dirigenti
Prego
Bellotti
Chiedo scusa compagne però non si può non si può decidere di rinviare a un congresso in questa maniera scusa sullo stadio adesso
Prendo un minuto momento sensi di legge che si decide il sedici che è un comitato politico nazionale che è stato con avvocato per varare dei documenti congressuali evidentemente se il sedici si discute se fare il Congresso o no di fatto si sta dicendo di non farlo perché non si deciderà di farlo e poi si farà la discussione sui documenti e poi
Allora siccome siamo alla consultazione sulla cosa sulla consultazione perché ci si prenda le proprie responsabilità cui non si può fare la la democrazia telefoni io so che cos'è un congresso coniglio cosa la consultazione ha detto se detto quello che fu o se si vorrebbe che sarà però ancora non lo so e per cui mi sembra indispensabile che ci si pronuncia con un voto
Qui poi è chiaro che il Comitato politico nazionale è sovrano e convoco non convoca con Crespi
La direzione nati scorso per otto ore mi sembra opportuno che ci si pronunce anche con un voto sulla proposta del Giordano legata alla parte del Congresso ovviamente alla quale sono contrario
Ramo
Vige un telefono
Non è un telefono registrato
C'è un registratore
L'unica struttura numerico organismo
Che può prendere la decisione contraddirla
Perché noi abbiamo già convocato il congresso e abbiamo già stabilito una data del congresso
L'unico organismo che può fare questo lo stesso organismo che convoca il Congresso cioè il Comitato politico nazionale
Però l'obiezione di Bellotti non è infondata
Perché peraltro c'è anche la Commissione politica che sta
Che è convocata per il dieci
Io però non non ammissibili sono un grande amante del del surrealismo in cinema
Però io non mi sentirei di andare una commissione politica discutere di documenti di emendamenti di tesi contrapposte e quant'altro
Nel mentre si fa una consultazione per decidere che quel lavoro inutile cioè Buñuel è grande ma
Nei noi non s'non stiamo facendo un film
Per cui mi sembra logico che qui si pigliano riempimento
Del resto poiché il Comitato politico che deputato a decidere
E io penso che
Fermo restando
Possiamo decidere che deleghiamo la Segreteria sulla base di una consultazione prima del dieci prima dell'accordo la Commissione politiche
Ecco
Sto cercando di fare proposte gli eredi di buonsenso perché altrimenti
Prego Alfonso viene no c'era Caprili
Solo
Voi
E
Raccolgo l'indicazione di nuovo diciamo
Allora se siamo d'accordo si può si può fare così perché
Il ragionamento che ha fatto ramo non mi pare
Condivisibile in quanto effettivamente abbiamo le convocazioni già del dieci e quant'altro allora si può fare che si dà il mandato al Segretario alla Segreteria diciamo
Per
Fare la consultazione dei segretari di federazione se crederà è regionali e
Questa ovviamente questo mandato si deve concludere prima
Sì sì sì sì
Sì sì va beh è un modo
Tetti chi non c'è chi non c'è
Chi non si è espresso che non c'è
Detto ciò ovviamente ovviamente
Ramos consegnarmi
Dell'Ulivo
Ho capito però magari
Siamo per
Ovviamente questa decisione va presa prima del dieci
E in ogni caso la decisione che verrà pesa qualunque essa sia cesserà per il Comitato politico nazionale convocato
Che può avallarla oppure
Assolutamente però
Va bene consegno date scusate un attimo no io lei stabilisco sul fronte del surrealismo che mettiamo no perché visto che ci siamo mettiamo l'ipotesi mettiamo l'ipotesi
Che i segretari regionali azione dicono che va bene il Congresso insomma si rinvia
E poi e quindi si sospende la commissione
E poi lo portiamo al comitato politico nazionale quello dice che invece non si rinvia
Cioè ma non era più secca scusate scusate ma non è
Ma non era più semplice sospendere la Commissione politica
E andare direttamente al Comitato politico nazionale
Allora su queste ipotesi
Deriva
Va bene allora chi è d'accordo con questi borghesi
Per favore alzate la mano
Sollevano altresì che
è contrario giorni sta
Giorgio Giorgi è contraria
O no gioco
Chi si astiene
Sulla proposta
è importante che se accolta
Aree