Il Trattato di riforma dell'Unione Europea: quali risposte alle aspettative dei cittadini e delle imprese?

Le prossime elezioni europee oggettivamente quelle cioè del due mila nove potrebbero essere un'occasione in questo senso
Perché lo dico perché come ben compreso dei passaggi dal Trattato la presentazione di candidati alla presidenza della Commissione prima delle elezioni
Da parte di partiti politici europei potrebbe essere un primo passaggio determinante voi capiamo tutti che se nella ottica di leggere in positivo ciò che dice il trattato vale a dire che il Parlamento si potrà esprimere in toto con un voto
Diciamo dal forte significato politico sul sul sulla vita della Commissione
E che questo legge anche il fatto sempre a Luciano trattato che bisogna tener conto per questo del risultato delle elezioni europee è chiaro che i partiti politici europei possono essere tentati di fare una campagna dicendo non so vogliamo Blair
Presidente dalla Commissione piuttosto che Aznar
Questo finirebbe evidentemente con il caratterizzare politicamente il dibattito ma anche con il diciamo creare un'occasione che diventa tramite per una forte
Nel politicizzazione del dibattito e io credo in questo senso per una forte democratizzazione del dibattito perché molti più cittadini si sentirebbero coinvolti interessati al tema i nuovi assetti istituzionali di Commissione
è già stato citato il fatto che il numero dei Commissari dal due mila quattordici sarà inferiore a quello degli Stati membri e Consiglio la presidenza stabile al Consiglio europeo l'Alto rappresentante la politica estera
E di sicurezza nella doppia veste di vicepresidente la Commissione Presidente Consiglio affari esteri la Presidenza ancora rotazione per gli altri Consigli
Porteranno a mio modo di vedere verso un oggettivo riequilibrio dei poteri però non è ancora chiaro quale dinamiche si instaurerà
Io credo che in questo aspetto ci sia quella particolare natura di diritto che si fa giorno dopo giorno
Che così tipica dall'esperienza europea se teniamo conto in questo senso che
Potremmo avere un Consiglio che potrebbe in qualche modo avere problemi di governante e la Commissione che potrebbe anche per certi versi risultano indebolita ci rendiamo conto che questo scenario quindi questo
Attuarsi continuo delle delle dinamiche conseguenti ivi la definizione di questo Trattato
Porta delle conseguenze politiche oggettivamente rilevanti e chiaro anche che molto dipenderà per l'appunto dalle personalità che saranno chiamati a ricoprire i diversi ruoli
Vado verso la conclusione dicendo che a mio modo di vedere non vanno sottostimate
Le nuove di spesa sezioni in merito I al ruolo dei Parlamenti nazionali ecco questo è una questione sulla quale
Diciamo vedo che c'è scarsa attenzione da parte degli osservatori
Ma sessi cioè i Parlamenti nazionali prenderanno sul serio la possibilità di chiedere una rivalutazione delle proposte legislative della Commissione
E le critiche era hanno invocando il principio di sussidiarietà sarà difficile per le istituzioni europee ignorare queste richiami
E per questo che io attribuisco grande importanza alla dinamica che si sta per instaurare nel rapporto tra le istituzioni europee Parlamenti nazionali
Si creerà una nuova dinamica se consideriamo che quello attuale è legata al fatto che ad oggi una parte rivelando rilevante dell'attività legislativa dei paesi dei
Dei Parlamenti nazionali altro non è che a ratifica di quanto viene promosso a Bruxelles precedentemente
Invece in questo caso con questo potere di chiedere di valutazione e proposte legislative di criticarle effettivamente andiamo innescare UNAMID ad una dinamica di carattere diverso
Un nuovo parlamentarismo europeo che diciamo porta a compimento appunto il dialogo la dialettica anche comunque il rapporto la relazione che è instaurata tra Parlamento europeo e Parlamenti nazionali
Il Parlamento europeo in questo senso potrà giocare un suo ruolo di leadership se prenderà sul serio questo rapporto con i Parlamenti nazionali proprio oggi si svolge a Bruxelles le vi chiedo scusa per questo perché è la ragione per cui alla fine del mio intervento dovrò
Allontanarmi un'Assemblea parlamentare mista tra Parlamento europeo e Parlamenti nazionali proprio sulla lettura del Trattato di Lisbona e quindi sulle dinamiche possibili conseguenti
Come ottava osservazione vorrei considerare che l'Unione se lo vorrà avrà quindi gli strumenti per giocare un ruolo importante sulla scena internazionale
So che questo è l'aspetto che prende oggettivamente più perplessi perché non si sa quanto veramente questi strumenti siano espressione di un nuovo dinamismo quanto piuttosto siano il frutto di una serie di paletti messi dagli Stati nazionali per impedire che questo nuovo dinamismo si realizzi
Ma gli strumenti sono disponibili l'Alto rappresentante il coordinamento degli strumenti di politica estera cooperazione allo sviluppo commercio internazionale diplomazia ma soprattutto se esiste questa volontà
Non lo vedremo tra pochi giorni
Lo vedremo al dieci di dicembre quando presumibilmente accadrà qualcosa di importantissimo in corso
Lo vedremo subito perché se l'Unione avrà una posizione unitaria significherà che gli strumenti messi a disposizione dal Trattato di riforma non rimarranno in futuro una scatola vuota ma verranno Giarda adesso sentiti come plausibili
Infine non dobbiamo scordare la sfida delle ventisette ratifiche nazionali lo ripeto tornando
All'osservazione iniziale sul sesso del nascituro io non do affatto per scontato l'esito finale
L'obiettivo è che essi avvengano nel corso del due mila otto per consentire l'entrata in vigore dal primo gennaio due mila nove dovrebbero essere dovrebbero essere ratifiche parlamentari trattandosi trattati ordinarie non di una Costituzione
L'unico Paese che al momento annunciato il referendum sarà teoricamente o perlomeno appare essere in questo momento la sola Irlanda
Il Parlamento europeo invece ha già iniziato i lavori per esprimere il suo parere sul Trattato di riforma tutto il lavoro preparatorio lo lascio in allegato I lavori del convegno
Ed è un lavoro coordinato dai colleghi corpetti iniquo Mendes dedico rispettivamente esponenti dei gruppi socialista e popolare
Contiamo di completare il nostro la nostra procedura il nostro lavoro
In febbraio il giudizio è sostanzialmente positivo per le ragioni che ho cercato di spiegare con talune valutazioni critiche
Facendo una conclusione che non vuole essere un inno alla retorica europeista ma solo una diciamo messe in evidenza di quella che è la sostanza dei fatti
Se teniamo conto che il Progetto dei padri fondatori nasce come antidoto a totalità risme e nazionalismi
Oggettivamente questo trattato mi sembra che rappresenti un passo avanti grazie
Grazie onorevole Mauro per questa visione dall'interno del funzionamento delle istituzioni
Europee per non perdere tempo passò direttamente
Al professor Secchi che peraltro non ha bisogno di presentazioni e quindi agevola il compito del moderatore prego Caccia sei grazie professor Ferrari ringrazio tutti per l'attenzione
Credo sia quella somma occasione molto importante anche
In qualche modo confermare l'impegno in materia europea dalla nostra università siamo state di gran lunga il premier davvero e come materia corre come disciplina curricolare
Sì all'allora diritto delle comunità europee che l'allora economia
Dell'integrazione europea quindi
Quando ben poco si parlava di questi temi ed allora l'impegno è stato costante
E vicepresidente Mauro ci definisce una delle poche verranno beni ovviamente nel senso europeo del termine cioè nel rispetto dalla trasparenza delle procedure per la correttezza del comportamento e
E lo ringrazio anche per questa sua battuta oltre che per il suo intervento che ha dato un po'la dimensione politica
Della Trattato di Lisbona che a me piace il Trattato di Lisbona condivido le cose come sono state verte vedo con un certo ottimismo
Questo risultato raggiunto grazie all'impegno della Cancelliere Angela Merkel e che è stata l'artefice bella dell'accordo raggiunto il ventuno ventidue giugno scorsi e non dimentichiamolo mai
L'unico aspetto che mi lascia un felino perplesso a mo'di battuta e che il fatto di dare alle città dove si raggiunge l'accordo
Usare questo come nome dei trattati e porta non poca confusione adesso abbiamo la strategia di Lisbona il Trattato di Lisbona
E qualcuno farà naturalmente un po'di confusione anche se dalla prima si parla sempre meno
Condivido molto anche l'accenno fatto a ruolo dei media nel formare l'opinione formare l'opinione pubblica dare all'opinione pubblica gli elementi necessari perché si formi un proprio giudizio
Del Trattato di Lisbona non se ne è mai parlato sui nostri media salvo quando
è venuta fuori quella chiamiamola così un po'patetica richiesta di non ridurre eccessivamente il numero dei parlamentari italiani questo è stato l'unico tema
All'attenzione dei media del nostro Paese
Come si è avere un posto in più fosse il vero obiettivo da raggiungere perché questo è stato risultato inventandosi che siccome il Presidente non vota si poteva mettere
Uno in più rispetto e settecentocinquanta previste e nessuno si è occupato di informare i cittadini sul contenute
Ce ne occupiamo può noi oggi ma naturalmente con un potere del diffusione non pari a quello dei grande dei grandi meriti a
E questo male questo male perché andiamo verso l'elezione e uno dei temi fondamentali da dibattere nel nostro Paese mi spiace essere profeta quasi che va sul sicuro non lo si farà e quello della legge elettorale per le elezioni europee non abbiamo la legge più inadeguata dire dell'intera Europa dove
Con collegi sterminati i candidati sono obbligati a dedicarsi alla campagna elettorale nei cinque anni di mandato pensando alla riconferma e non a far bene il proprio lavoro
Rare sono le eccezioni voler vicepresidente del Parlamento Mario Mauro ma la gran parte già sono in fibrillazione pensando quindi bisogna fare qualcosa
Il tema verrà sollevato
Quando sarà troppo tardi per porvi mano e quindi finiremo per andare a nel due mila nove con la stessa largamente inadeguata legge di oggi e lo dico magari qualcuna in grado poi di
Fare di da cinghia di trasmissione
Di questa mia affermazione
L'analisi dell'onorevole Mauro è dal punto di vista come giustamente deve essere non solo politico ma anche del ruolo del Parlamento quindi io mi sposto un attendendo sul fronte del Consiglio
Già è stata chiarita
A diciamo questa nuova questo nuova questo nuovo assetto di collegamento Parlamento Consiglio attraverso l'Alto rappresentante della politica spetta alla politica estera
E aggiungo anche attraverso Presidente dell'Unione che con durata due anni e mezzo in quanto inevitabilmente
Il suo interlocutore privilegiato sarà al Presidente del Parlamento europeo perché Consiglio al Parlamento
Poi producono per il novantotto per cento tutte proprio diciamo le leggi
A emanati dei a livello europeo
E questo inevitabilmente ridimensiona un po'ruolo dalla Commissione fosse la riporta quello ruolo al tecnico di guardiano se trattati che lei è stato storicamente assegnato rispetto al quale magari in talune occasioni ha pensato di di poter andare oltre comunque una nuova fase politica molto interessante e io sono pienamente d'accordo con l'affermazione
Di Mario Mauro per cui
Cambia la natura stessa dell'Unione cioè sempre più assume una dimensione federale
Anche se sarebbe un gravissimo errore vere mal vero modello federale con l'americano quello tedesco quello svizzero non ha senso ragionare in questo modo è un qualcosa in Di Venere
L'importante è che il percorso vada avanti ogni tanto può esserci una battuta d'arresto
Non bisogna mai ovviamente arretrare e dove ci porterà questo percorso in divenire lo sapremmo quando critica meno sarà ultimato se mai sarà ultimato
L'importante è andare nella giusta direzione tenendo conto che
Al di là dei nominale ismi delle etichette eccetera
Già ripresi quello che conta è che si è preso atto che nell'attuale situazione dell'economia e della sicurezza a livello mondiale l'Europa non può permettersi di essere debole e divisa
Non abbiamo bisogno di una politica estera comune che gradualmente prenda corpo e sia più efficace della situazione attuale fatta più di divisione
Perché dietro l'angolo abbiamo scosso vuol dire cioè di dicembre ma può e altre cose inevitabilmente succederanno speriamo non in Europa ma in giro per il mondo sicuramente
Abbiamo bisogno di una politica estera efficace per le nostre imprese e per il buon funzionamento del mercato interno e di tutti i suoi player nell'economia globale spesso si dimentica
Questo aspetto dalla questione commesse la politica estera fosse un qualcosa che riguarda solo la diplomazia
E e la sicurezza Cetto quali sono temi importanti ma è importantissima anche per l'economia
L'economia spinge dal mille novecentocinquanta in poi ha spento e ciò ha fatto arrivare al punto dove siamo arrivati e non credo sia possibile contrastarne la capacità dei
Diciamo mantenere questa pressione sul processo
Trattato di Lisbona è certamente un passo avanti per vari motivi rispetto al Trattato di Nizza io non sono mai stato tra i denigratori di questo ultimo ci ha consentito di arrivare dove siamo arrivati ci ha consentito di
Attuare in modo abbastanza
A decoroso l'allargamento di funzionare se in cui però è chiaro che
Varie adeguatezza e dovevano essere superate una ad esempio che riguarda il Consiglio
Con il Trattato di Nizza e ventisette Stati membri è stato calcolato che la probabilità matematica quindi un calcolo da economisti statistici
Che il Consiglio approvi una proposte di poco superiore al due per cento quindi è una situazione che tende ad essere bloccata
Con il Trattato di Lisbona questa probabilità aumenta al dodici per cento non è un granché però è certamente un passo avanti importante
Le caratteristiche dell'accordo sul meccanismo di voto in sede di Consiglio
Ma recepite dal Trattato di Lisbona sono state già accennate voi avete delle ottime schegge tra il materiale che vi è stato messo a disposizione e naturalmente notate che sostanzialmente
è stato recepito Hilla livello di maggioranze previste da la precedente
Alla Costituzione europea cioè il sessantacinque per cento dalla popolazione al cinquantacinque per cento dei Paesi membri
Con tutta una serie dei cautele che non si può dire perché le avete ben riportate in quelle schede
Sostanzialmente si è riusciti come era riuscito a un po'in extremis alla vigilia della firma a Roma
La bozza di Costituzione europea a superare l'intransigenza degli Stati membri che piovevano beneficiato da mezza e che
Rischiavano di veder erosa la propria posizione dei privilegi e in particolare la Spagna dico nel famoso bonus da stimare e la Polonia che si era vista estesa
Diciamo questa questo trattamento
La Polonia da non è stata descritta come un Paese in mano a poco più che pazze
Non è affatto così del tutto normale che
Un Paese che raggiunge all'interno di un'unione che tenta di anti diciamo che procede ma dove ognuno
è molto guardingo rispetto ai propri interessi nazionali è abbastanza normale che questo tipo di comportamento si estenda anche gli altri poi bene hanno fatto i polacchi
A cambiare Governo non dimentichiamo che però il nuovo Governo sto sul grazie all'appoggio del partito che prepara la maggioranza quindi insomma situazione molto delicata come avete
Ha fatto capire all'onorevole Mauro nel suo intervento
Quali che ulteriore riflessione dal punto di vista dell'economista che analizza la nuova situazione a livello di Consiglio
Sulla base di indici che riesce a costruire partendo dal numero di voti attribuito
Dal
Dall'orientamento prevalente nel Paese di cui trattasi
E queste diciamo queste cifre che vi dò che in pratica applicano le invece di Jacques lei su Black che onde invece che
Rapporta
Ma la media ponderata il
Peso medio ponderato delle coalizioni vincenti rispetto al totale belle coalizioni possibile
Boston è che con il Trattato di Lisbona vi è una situazione ben più equilibrata di prema
In particolare i quattro Paesi più importante Germania Regno Unito Francia e Italia
Con quei stanno diciamo sommando il loro peso nel processo decisionale in questo invece che potremmo chiamare invece dal potere politico
Con questo voler quarantasette virgola tre per cento rispetto al trentaquattro virgola otto che era la situazione che emergeva dal Trattato di Nizza
Questi quattro Paesi rappresenta non cinquantotto per cento dalla popolazione del ventisette quindi siamo
Di fronte ad una situazione più equilibrata anche se non è tale da
Marginalizzare i più piccoli
I dieci più piccole hanno
Di conseguenza loro potere politico che scende dal sedici al dodici ore
Avendo tuttavia umana popolazione che al sette per cento del totale non è che siano messi totalmente in un angolo come in ogni buon sistema federale si tiene conto anche dell'esigenza fondamentale
Di tutelare il più debole all'interno del club col più piccole che avesse voglia
è importante questo invece perché secondo uno studio fatto da cui diremo Baldwin perché molti nostri studenti conoscono per i suoi studi sul mercato interno
Si dimostra che l'indice di potere Deschamps le Schubert che quello che il cui risultante calcoli fatti dei miei bravissimi con lavoratore
Che mostrano punto questo momento di importanza per i quattro principali Stati membri
UE dirimente Baldwin mostrano dimostrano
Che lei invece dei potere riceva Play sobri spiega perfettamente quindi perfettamente vuol dire senza neanche margine di errore
L'allocazione lordo dei fondi del bilancio dell'Unione europea
Cioè in pratica una allocazione che
Tiene conto sotto pesando il peso dei principali Stati membri ma senza esagerare
Tiene conto delle dimensioni in conto un premio e più piccole ma anche lì senza esagerazioni che poi renderebbero l'Unione molto più conflittuale
E farebbero nascere esigenze di tutela di interessi nazionali che l'ultima cosa di cui
Abbiamo bisogno
Nuovi Stati membri i dodici nuovi Stati membri contezza avevano al trenta per cento calcolato con questo e invece
Conto lo ventidue per cento
Della popolazione complessiva
Ora con il nuovo trattato il loro peso scende al ventiquattro per cento sempre maggiore del ventidue ma comunque
Diciamo così più riequilibrato rispetto a mezza io ho usato il termine è un trattato che riequilibra la situazione e questo mi sembra molto importante per farlo essere premesso per sviluppi politici
Che vadano nella direzione che che tutti noi sprechiamo
Ultima considerazione sempre usando questo invece ma a considerando il Paese non in astratto
Bensì tenendo conto del loro essere prevalentemente favorevole la costruzione europea ovvero scettici
Sì dimora e quindi usando una sorta la Sormani do l'indice in una sorta di indice di potere ideologico
Si dimostra che il nuovo trattato favorisce le posizioni più moderate come moderate nel senso appena detto come quelle di Francia e Germania cioè tali per cui comunque alla fine un compromesso va trovato e bisogna andare avanti
Sfavorisce posizioni più estreme esiste come quelle di alcuni dei nuovi Stati membri
Quindi viene ad essere restaurato un ruolo di leadership perché ha pareva un po'messo in un angolo Germania Francia al famoso ARES hanno il trentuno per cento dal potere dialogico
I nuovi membri hanno il ventidue per cento del potere della logico mentre contezza avevano un livello molto più elevato allora perché è ovvio dato
Diciamo
Queste informazioni è un po'a raffica queste risultati di analisi svolto ed è un po'per dire qualcosa di diverso dagli altri che intervengono stamattina ma anche per
Sottolineare la mia convinzione che
Non solo tra Consiglio e Parlamento cioè i due organi che rappresentano i cittadini Consiglio attraverso gli Stati e parlammo i Governi nazionali il Parlamento in modo diretto vi è una situazione più equilibrata
E più collegata tipica di ogni buon sistema federale uno dei due non prevale sull'altro come storicamente
è sempre stato il Consiglio ma anche a livello generale abbiamo una situazione che sembra essere toccando ferro facendo tutti i debiti scongiuri
La premessa per ulteriori sviluppi importanti che la mia convinzione concludendo
E ripeto quanto appena detto e che
La logica
Dei fatti economici del Di Venere degli interessi dei cittadini delle imprese dalle ma anche di quant'altro ci spinge in questa direzione
L'economia globale richiede un'Europa più forte più coesa per se stessa ma anche nell'interesse dell'economia e me la sento geopolitico a livello globale
Speriamo che ciò sia presente
Nella testa di tutti coloro che dovranno dare il loro assenso ma soprattutto spiegare cittadine perché sono importanti questi passaggi così faticosamente conseguenti molte grazie
Grazie professor Secchi mi pare che abbia introdotto nel dibattito una nota di sano pragmatismo in fondo ci ha detto che
Sui federalismi dobbiamo fare attenzione perché i modelli sono sempre descrittivi non prescrittivi che
Il punto d'arrivo dell'evoluzione non è allo Stato prevedibile e che nel frattempo occorre cercare soluzione compromissoria ragionevoli come quelle che gli indici
Da loro elaborati permettono di configurare a parole sono al professor Giuseppe Tesauro giudice della Corte costituzionale inutile
Dire che il ruolo della Corte particolarmente importante in questo momento
Di definizione dei rapporti tra diritto pubblico interno e il diritto pubblico europeo tanto più in Italia perché Italia uno dei pochi
Dedej dei paesi del nucleo storico
Dell'Unione europea che non ha modificato la propria Costituzione per tenere conto delle migrazioni di parte e la sovranità verso
Il livello europeo lo ha fatto soltanto incidentalmente obliquamente con il nuovo centodiciassette
Nel due mila uno quindi la Corte ha avuto anche quest'anno varie occasioni pronunciarsi in modo
Particolarmente significativo e aggiungerei creativo sui rapporti tra il diritto costituzionale interno il diritto dell'Unione europea sentenza duecentoquarantasette
Del due mila sette e da ultimo
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo sentenze trecentoquarantotto e trecentoquarantanove di poche settimane fa quindi aspettiamo comparti attendiamo con particolare
Interesse l'esposizione del professor Pesaro prego
Io vi ringrazio molto di avermi invitato FS oltre forse avevo capito male perché
Erano
Ero persuaso che fosse stato invitato per uscire dalla cattività
E quindi per parlare di cose più ammende più ampio amene poi dipende dai gusti naturalmente comunque si la Corte costituzionale però state tranquilli che la Corte costituzionale una specie di
Di macigno si muove con molta difficoltà e quindi con tempi lunghi per quanto riguarda il diritto comunitario allo stato mi pare che
Sia abbastanza statica non particolarmente dinamica per quanto riguarda la convenzione romana e un discorso diverso
Era ferma cioè non non era nemmeno ferma e non esisteva un problemi in una
Una soluzione del problema adesso piano piano è stato intrapreso un grande
Detto questo torniamo al trattato
Innanzitutto
Io mi diverto assentite il fatto del Trattato che fermino maschi sono per la parità francamente
Cioè
Cioè ma che senso ha
Una cosa esiste ed è quello che
Poi RAI chiamiamo Pasqualino Giovanni Francesco esattamente la stessa cosa perché quella non cambia
Ora
è è chiaro che
Con la possiamo pure
Abbellire con dei fiorellini con delle piante se quello è un trattato internazionale non c'è non c'è da fare si ma chiamiamolo anche costituzione per carità anche la Corte di giustizia la chiamato costituzione non da ieri sera
I conquistati all'ideale comunitario la chiamavano Costituzione già trent'anni fa
Quindi
Costituzione nel senso di documento alla basse
Della costruzione documento giuridico su cui si fonda la costruzione europea tutti processo di integrazione nelle sue varie dinamiche quindi io questa polemica non la sento particolarmente o mi sento stimolato eccola
A questa alternativa fra trattato e Costituzione perché come un anche se la chiamiamo Costituzione se l'avessimo chiamata e i francesi avessero ratificato comunque in un trattato internazionale e quindi
Non c'era problema
Per quanto riguarda invece i contenuti
Ecco io farei una distinzione tra contenuti e metodo
E e se dobbiamo parlare del merito allora parliamone subito queste primo flash che vorrei fare
La vicenda è stata indicativa e significativa e secondo me anche negativa
Perché tutto se si è fatto tutto questo gran parlare C&C ecco si è organizzato un consesso eccentrico sostanzialmente per un po'esotico per costruire una revisione del Trattato
Si è fatta la convenzione i convenzionali sono stati chiamati convenzionali non si sa con quali in quale prospettiva e sono state fatte delle modifiche al trattato un più o meno gradite più o meno importanti ma insomma di questo si è trattato
Probabilmente
Proprio la ricerca di un metodo diverso
E
L'ambizione di immettere dei paletti che sono tipici del modello Stato
Ma che forse
Non erano maturi per un processo che invece riguarda l'organizzazione della cooperazione internazionale fra Stati sovrani al livello europeo
Forse non era maturo ancora raggiungere determinati risultati
E in tutto questo è avvenuto contestualmente all'allargamento
L'allargamento è stata una una vicenda necessitata evidentemente dalla politica dalle grandi dalle grandi ragioni politiche internazionali mondiali e questo è un fatto
E via l'allargamento però non ci dimentichiamo
Che tre quattro gemelli vanno sul giornale quando nascono in una famiglia e pongono dei grossi problemi
Cinque sei non ne parliamo
Ma
Dieci gemelli insieme che entra in una famiglia sono un fatto contro natura
Che non è esistito mai in natura se non va bene negli animali questo è un altro discorso
Quindi è essa ad un fatto traumatico allora ci vogliamo meravigliare che facendo contestualmente all'allargamento anche questa Costituzione con tutto quel che ne conteneva
Ci si erano stati delle difficoltà non ci possiamo meravigliare e tanto è vero che
Oramai diffusa l'opinione
Che in Francia e in Olanda l'opposizione degli ignorò erano I proprie non certo alla Costituzione che nessuno naturalmente aveva letto perché molti non riuscivano nemmeno a capire quindi voglio dire nel fatto che esiste che ci sia stato questo intoppo prima non va drammatizzato e secondo non lo dobbiamo trasformare in un boomerang
Questo era l'imperativo categorico che si poneva all'indomani del nostro incise olandese
E secondo me ci sono riusciti
No a la all'anno drammatizzato l'episodio più lui i media che non gli addetti ai lavori gli addetti ai lavori hanno fatto questa
Tra virgolette riflessioni di due anni
Dopodiché si sono messi a tavolino col Segretario
Generale del Consiglio
Fino a pochi eletti hanno fatto le modifiche del Trattato o per meglio dire hanno tolto quel poco di di incandescente che accelera del Trattato del progetto di Trattato di costituzione
La parola Costituzione la parola legge la bandiera lei no
Sono tutte cose che francamente insomma si
Gli singoli sono importante era Bellina la bandiera Linda eccetera meno male che non hanno levato sancì umana che è una festa importante
Fa
Andare a in campagna a tutti i dipendenti delle istituzioni il nove maggio
Enzo ma però voglia la legge hanno tolto il nome legge
Quella è stato un altro episodio
Insomma un po'curioso perché noi ci abbiamo messo cinquant'anni per insegnare
Che credo che colga per far capire alla gente che cos'è un Regolamento che cos'è una direttiva che cos'è una decisione effetto verticale obbligò orizzontale
Abbiamo abbiamo sudato sangue per farvelo capire poi viene a un no legge per non fare confusione ma vogliamo vogliamo immaginare la confusione che sarebbe venuta
Fra legge europea legge italiana legge regionale legge come una insomma chi più ne ha più ne metta francamente quindi il fatto che sia stato eliminato il termine
Legge
Eh simbolico naturalmente e significativo però viva Dio porta anche dei vantaggi
Cioè
Noi adesso andiamo a sfrondare di tutto quello che non serve il discorso sulla sua trattato costituzione e vediamo queste modifiche del Trattato sono qualche cosa di importante
Io ho l'impressione di sì
Insomma noi siamo abituati a ben altro
Nella storia della Comunità europea oggi dell'Unione europea cessato il fallimento dalla sede c'è stata addirittura una sedia vuota cessate il giusto ritorno della Thatcher e ci sono stati tanti episodi
è ogni volta c'è stato un passaggio convenzionale che ha deluso e che nei media spengono riportate sono le delusioni no le cose buone
Quindi per esempio io mi ricordo l'atto unico toccanti Grechi greche lei sì che non finivano mai Panattoni che è stata una cosa importantissima
E anche ammesse da ma anche a inizio tutti i posti ameni naturalmente adesso Lisbona non si sa però se Lisbona Bruxelles o questa ancora non si è capito
Però voglio dire ogni volta c'è stata che c'è stato un passaggio convenzionale c'è stata una delusione ma in realtà essa era stato fatto un passo avanti
Cioè e come quello che dice
Anche il calcio indietro fa fare Fappani fa fare un passo avanti
Da un calcio indietro e fa un passo avanti
E queste ore noi dobbiamo pensare perbene nel senso di cogliere il significato la portata
Di quegli interventi sui trattati che ci fanno fare un passo avanti e questi ce ne stanno e sono numerosi
Cioè è questo mi conferma nell'idea che noi quando parliamo di Europa abbiamo a che fare con due scenari diversi
Uno è lo scenario chiamiamolo mediatico in senso lato
Ma diciamo generale quello che che che viene rappresentato con toni sempre drammatici appunto di delusione ma si è fermato il processo europeo nel Trattato di Amsterdam lato comunicazione
E il Trattato di Maastricht di queste cose perché insomma è il Trattato di Roma
Che lo sono scordati tutti quante
è la
Sono stati fatti esempio degli interventi in positivo che hanno fatto fare per l'appunto dei passi avanti e i risultati che abbiano sono notevolissimi
Ci abbiamo messo cinquant'anni ma voi pensate che cinquant'anni sono pochi o sono molti
Secondo me sono un po'
Non bisogna avere fretta quando quei bravi giovani si riunirono nel maggio del cinquanta fiumana Monnet
Con l'arco con l'accompagnatore misterioso che era un piccolo provetti colo grande professore di diritto internazionale adesso non per fare pubblicità alla mia materia ma insomma
Era un piccolo professore di ex en Provence che era Porro iter il quale
Disegnò il trattato Ceca cioè il gioiellino dell'organizzazione della cooperazione fra Stati
Non se mai visto qualcosa di migliore del trattato Ceca da questo punto di vista e allora
Qual era la mentalità ed era una necessità non una filosofia perché si aveva a che fare con materiale delicatissimo qual è il la sovranità degli Stati
è per non urtare suscettibilità per non urtare nient'altro si disse qua bisogna andare morto piano
Però bisogna piano piano scalfire senza dirlo senza grandi discorsi
La la sovranità degli Stati e in modo da ridurre le tensioni storicamente e voi siete sappiamo tutte quante che avevano storicamente rovinato l'euro benissimo se andate avanti a piccoli passi
E con i piccoli passi si sono avuti questi risultati
Ora dal Trattato ci sono delle cose significative
E delle cose che invece non ci sono ma che non significano nulla
Per esempio dice non sono stati inclusi i diritti fondamentali
Ma perché appesantire appesantire con cinquanta e più articoli del Trattato e e fare un'altra volta lo sbaglio della Costituzione teneva mille cinquecento articoli o quasi
I diritti fondamentali o stanno dentro sanno fuori ostano sul protocollo sulla sulla nota della spesa sono tutelati si o no
Ma esso ci dobbiamo porre come problema
Se la Corte di Strasburgo ha detto che finché la Corte di Lussemburgo tutela come tutela i diritti fondamentali
Lei essa bene Bosforo sulla sentenza al vostro Russo beh e allora perché dobbiamo lamentarci noi che cosa è che non va
Sono controllati sono verificati tutti gli aspetti i i gli atti comunitari ICI ma sorte ma cella nel proprio nella procedura di infrazione
C'è la discrezione della Commissione di introdurre una procedura di infrazione mandate dal giudice di Rocca cannuccia vi fate fare una per una pregiudiziale alla a Lussemburgo insomma non vedo qual è il problema
Il problema deve essere di sostanza non di forma
Il ruolo del Parlamento europeo ne esce vistosamente rafforzando io non sono uno che dà i numeri però li ascolto volentieri
Ah no Lido anche in naturalmente varia pretendere di altro genere ma insomma i numeri che ho sentito ne hanno mi hanno confermato nell'idea che il ruolo
Cioè l'incidenza del Parlamento europeo nel processo decisionale
è un fatto
L'obiettivo
è quindi ben venga io non so fino a che punto ne guadagna la democraticità nel senso se da un democraticità e anche efficienza perché stelle sull'efficienza non lo so comunque ben venga anche questo
Dove avrei qualche perplessità per esempio e sulla comunitarizzazione del Consiglio europeo come istituzione e la creazione di un Presidente il mio problema è molto semplice
Che faranno due Presidenti vi dichiarando dalla mattina alla sera per le rispettive competenze quali sono poi queste competenze dell'uno dell'altro ieri in questa è una cosa tutta da vedere
Sono aumentate
Sono aumentate le possibilità per la Corte di giustizia di continuare a svolgeremo il ruolo
Non apparente o perlomeno non appariscente che ha svolto fino adesso e che ha portato avanti il carro dell'interrogazione dell'integrazione europea
Molto importante per esempio era comunitarizzazione del terzo pilastro sotto il profilo del controllo giurisdizionale dei diritti
Quindi anche il rinvio pregiudiziale sia
Si estende alle materia di terzo pilastro quindi siamo un po'più tranquilli da questo punto di vista
Adesso per carità non vorrei non vorrei
Sulle fonti ho già detto le competenze
Voi trovate una cosa curiosissima ma nemmeno tanto curiosa per gli addetti ai lavori
Nel nel Trattato di riforma voi trovate ogni piè sospinto
La precisazione proprio un puntino sulla i.
E per carità le competenze degli Stati membri non si toccano
Addirittura si è precisato che la competenza principe degli Stati il potere principe degli Stati membri cioè quello di andarsene
Questo è stato precisato quasi che non fosse naturale
Qua quasi che qualcuno avesse dubitato in passato che gli Stati potessero andarsene dall'Unione
E poi dice gli Stati potranno fare un una revisione del Trattato e modificare le competenze o ridurre o aumentarle perché non lo potevano fare pure prima
Lo potevano fare poi per carità
Lei è il principio delle delle competenze di attribuzione che era un principio cardine da che mondo è mondo dal cinquantuno dalla Comunità Europea del Carbone e dell'acciaio esisteva il principio delle competenze di attribuzioni per cui quello che ho fatto
Quello che non è scritto nel Trattato non si può fare
Però c'era il duecentotrentacinque allora poi diventato trecentotto appuntato quando dettero i numeri ad Amsterdam
E però devo dire che la Corte ne ha fatto un osso molto moderato è da molto tempo non lo usa proprio più perché ha finito quello che doveva fare l'ha fatto
Ma poi ogni passaggio convenzionale emissari poteva benissimo stoppare questa deriva cosiddetta deriva giurisprudenziale non hanno fatto
Hanno fatto solamente per la onnicomprensività della retribuzione delle pensioni per la seconda casa del della Danimarca per l'aborto in Irlanda questo hanno fatto
Effetto diretto primo te tutte le cose importanti del sistema non l'hanno mai toccate
E anche adesso sul primato di ce l'hanno tolto dal Trattato che guaio
Ma perché c'era bisogno di scrivere nel Trattato perché cinque per cinquant'anni non abbiamo vissuto con la private perfino il Conseil d'Etat francese l'aveva accettata la piemontesi il che e dice
Non dico non parlo della Corte Costituzionale italiana va beh che
Accettato quasi subito
Ma insomma voglio dire sono cose che
Lasciano un po'il tempo che trovano i cosa importante ripeto sono un avanzamento nel senso di maggiore partecipazione
Quindi le le maggiori il problema delle maggioranze insieme al Parlamento e ma comunque la complessiva maggiore incidenza del Parlamento del processo decisionale
La più ampia possibilità di tutela dei diritti davanti alla Corte di giustizia
Tutto sommato già questo basterebbe per dire che è stato fatto un passo avanti
Naturalmente poiché c'è qualcosa per esempio anche la concorrenza di cui si parlerà dopo
Ma la concorrenza l'hanno levato da una parte la mettono da un'altra insomma
Solo chi non conosce che che fanno la differenza tra un protocollo è un accordo internazionale può
Drammatizzare questa cosa
E comunque il dieci è rimasto in piedi l'ottantuno e l'ottantadue sono rimasti in piedi l'ottantasei rimasto in piedi quindi tutto sommato
Ancora una volta dipenderà dalla lettura che ne farà il giudice comunitario che da sempre ripeto ancora una volta l'elemento
Trainante
Fra i dubbi amletici degli stati i capricci della Thatcher quindi qualcun altro senza voler fare nomi ma solo cognomi
è insomma poi la Corte tiene duro mentre si discuteva del referendum francese e olandese quindi raffineria la comunità molti parlando della fine della comunità
La Corte faceva la sentenza Pupino Pupino alla sentenza di settembre due mila cinque sull'ambiente insomma
A a è riuscita a tenere le redini nel processo di integrazione in maniera abbastanza soddisfacenti
Quindi tutto sommato io avrei un'idea abbastanza
Ottimista diciamo di un ottimismo avvertito
E soprattutto direi che questa è stata una una lezione perché non ci siano tentativi di metto dieci centri sci da una parte e dall'altra
Che tutto sommato
Si pensi e si consideri al giusto l'importanza non dei capricci degli Stati ma del fatto che si tratta di Stati sovrani a che ognuno di loro cioè i suoi problemi e quindi il cammino deve essere percorso secondo me
Non a grande velocità noi teniamo la Ferrari però teniamoli in garage essa Ferrari
Era una crediamoci
Autogrill evita
Di andare in due giorni in due giorni verso lo Stato federale non siamo ancora maturi per quella cose pigliamoci
Tutti i vantaggi che Chang questo processo di integrazione i risultati che abbiamo avuto che sono notevoli
E andiamo avanti con dei piccoli passi detti che sono quelli che ci hanno fatto andare avanti fino adesso
Con queste vicoli Bassetti evitiamo pure i referendum
Almeno così si spiega perché se no i Vigneron francesi cominceranno
A dire che gli gli idraulici gli italiani o polacchi io slovacchi danno fastidio al
Ma
Insomma tutto sommato ecco io re resterei dell'idea che sono stati fatti dei
Dei passi avanti si sono piccoli questo lo dirà la prassi successiva soprattutto non si venga la frenesia di cambiare le norme ogni cinque minuti è soprattutto il non ci venga la frenesia di cambiare il nome
Io quando ho visto che il duecentoventi era stato depennato che già aveva avuto ammesse ad alzare ha sofferto Amsterdam e quindi il passaggio da centosessantaquattro a duecentoventi ho detto duecentoventi depennate che è stata
Ma perché
è stato spostato al numero nove nove a nove bis nove quinquies non lo so che cosa che insomma è una cosa che dà fastidio perché
Ci vuole in corso il corso universitario non può essere più di centoventi ore o di cinquantadue non lo so ma deve avere per lo meno di dieci ore in più rispiegare dove è andata a finire esso povero duecentoventi
è quando il rinvio pregiudiziale avesse duecentotrentaquattro ma non era meglio centosettantasei
Era molto meglio vi ringrazio della
Grazie anche al vostro Tesauro che come vedete ha mantenuto fede alla promessa ci ha parlato più da professore di diritto internazionale che dal giudice costituzionale quindi
A mantenuto dalla promessa di uscire dalla gabbia peraltro dorata della Corte costituzionale diretta di ottanta ente
E a questo punto devo necessariamente operare il cambio di tavola rotonda quindi cedo il microfono all'amico Giorgio Sacerdoti il tavolo agli altri oratori dalla seconda parte
A
Fa senza mangiare
Pronti
Come
Sento
Qui
Nell'analisi
Risale
Ma
Magari togliere
All'Italia
Tenga presente che
Come
A
Casa
Molto bene
Diamo inizio senz'altro alla secondo Rao andava
Mi dispiace che non ci sono c'è stato tempo di fare domanda magari nelle cooperiamo qualcuno veda un po'Besozzi il dall'università europea
Che ha fatto un instant book sul nuovo trattato che magari i lo chiamerò per dire la sua opinione su questi giudizi
Una notizia importante gli studenti la lavolta
Cioè qui cambia di nuovo la numerazione
I nostri amici professori che fanno manovali codicilli diritto europeo dovranno rifare loro apatia la sostanza
Quello che era il centosettantasette che aveva studiato noi sui banchi di scuola duecentotrentacinque l'abbiamo insegnato a distruggere trenta quanta la miccia credere
Mi ricordo neanche più nuovi nome
Cambierà di nuovo alla numerazione per il piacere degli editori e degli autori
E dei pratici del diritto europeo come si è detto allora si dirà in base all'articolo x gialli sì non già zeta perché le vecchie sentenze i vecchi libri vecchi e nuovi
Veniamo ora a questa seconda tavola su un mercato e regole di concorrenza nella prospettiva del nuovo trattato che cosa
Cambia e in questa materia se qualcosa cambia perché i cambiamenti istituzionali evidentemente sono molto evidenti
I cambiamenti legislativi in certe materie l'unificazione dei pilastri l'unica la scomparsa della Comunità europea che viene fusa nell'Unione europea
Ma dal punto di vista della gestione del mercato e né il potere degli organi
Questo l'obiettivo
Di questa tavola rotonda io vorrei
Porre
Tre
Domande le pongo tutte e tre insieme
A riguardo ecco
Questi cambiamenti istituzionale e i cambiamenti in fosse meno evidenti sulla
Gestione dell'economia cosa cambia al ruolo dell'istituzione europeo
Per governare e assicurare diciamo anzitutto il mercato interno al mercato comunale poi mercato interno ed oggi
Mercato dell'unione europea
I poteri della Commissione la Commissione come cane da guardia le altre sue competenze aumento o no o diminuiscono la capacità del sistema che coinvolge anche gli Stati membri di gestire la politica economica
Che non è
Che suddivisa questa gestione tra Stati membri istituzione europea abbiamo avuto delle uscite del Governo sarà così aumenta o diminuisce l'agenda di Lisbona
Che prima è stato lanciato come la panacea una road map per rilanciare l'economia europea poi sembrava eccessivamente rigida adesso l'economia europea sembra funziona meglio di quella americana
Come ne esce da questo da questo da questo ripensamento
Abbiamo poi l'Europa a a più velocità l'euro che
Non è euro e non è moneta comune di tutti quindi i rapporti tra la gestione centralizzata della moneta e invece per esempio la supervisione bancaria qualcosa che in questi giorni
è stato e all'ordine del giorno la supervisione bancaria non è
Rimessa appare troppo all'istituzione di Stati membri e quindi in caso di crisi bancarie transnazionali chi se ne occupa queste la primo serio di domanda ma la secondo serie di domanda è
Abbiamo un'Europa economico unificata ma abbiamo anche delle forti divergenze tra gli Stati tra le economie statali
Sui siti di recente ha dei dati ben noti in Italia l'imposizione sulle società e molto più forte che in altri Paesi europei e comunque
Fallire landa e l'Italia vi è tutto una differenza il costo dell'energia per esempio per le imprese per i Vigili consumatori in Italia è molto più forte che in altri Paesi
E le imprese devono competere e i cittadini consumatori si trovano dei prezzi diversi dove magari il livello dei prezzi più bassi il costo di certi
Acquisti essenziali e più forte
E il terzo è l'Europa nella globalizzazione mi sembra che lo scenario è cambiato molto rapidamente l'Europa è stata fatta è un con la fino ha di recente era giustificata
Dalla necessità che le nostre società i nostri cittadini nostri Stati andassero verso un processo di integrazione per funzionare meglio assicurare meglio servizi economici democrazia
Efficienza oggi l'Europa si trova davanti a una sfida globale di nuovi attori attori la Cina l'India il Brasile i Paesi del sud-est asiatico
Questi Paesi che non son più solo importatore produttori ma adesso sono esportatori di capitali i loro fondi sovrani investono nelle nostre economie e quindi
L'esigenza che l'Europa pari una voce sola non solo
Come diciamo potenza politica
E e qui abbiamo delle riforme importanti con il Presidente durata più lunga e e l'Alto rappresentante ma anche un'esigenza di proiettare l'Europa come attore nell'economia globale ecco la riforma di Lisbona ne tiene conto aiuta impedisce qui si è parlato molto appunto che in fondo
La centralità il meccanismo centrale funziona di più però a me sembra che
Il passo indietro tra la
Cosiddetta Costituzione al Trattato di Lisbona è stato mosso da un'esigenza una volontà di alcuni Stati
Di rafforzare il ruolo degli Stati rispetto al ruolo delle istituzioni centrali e l'ago della bilancia è stato un cambio di Sarkozy la Francia Paese
Tra i più europeisti dove la Costituzione è stata bocciata e come fatto impressione che un ministro francese mi ricordo quale di recente ha dei problemi con questo nuovo trattato abbiamo dato uno stop all'integrazione europea hanno invece italiani
Continuiamo a cantare di integrazione declinando le varie forme come abbiamo sentito nella precedente tavola rotonda io sono del tutto favorevole ma mi chiedo sarà proprio così a voi la parola vogliamo cominciare col nostro professore bocconiano Stoccarda
Del resto vanta una lunga esperienza a Bruxelles e quindi
Fa parte di quella lobby positiva di portare l'Europa la Bocconi rabbocco mediatico
Grazie
A me
Io
Io ho
Citerò del fatto che nei convegni indizi interdisciplinari
Si può parlare di cose di cui non si sa niente
Andare quindi oltre la propria l'arteria
Tra
Senza competenza specifica
Quindi parlerò di qualcosa che
A che vedere sicuramente più col diritto che non credo provvide
Ma qualcosa anche di politica
Innanzitutto
I temi che il
Il
Presidente di questa tavola rotonda sia offerto sono ampi e complessi
Ma su tutti legati appunto al titolo di questo convegno cioè il trattato trattato di riforma Trattato di Lisbona fosse trattato di Morselli d'arma come chiama
Io sono perfettamente d'accordo come sottesa cioè dobbiamo mantenere un certo livello di ragionevole ottimismo
Perché è ragionevole ottimismo
Beh perché
Tutti questi trattati
Come tutti gli accordi
A tutti i livelli dagli accordi in Parlamento in Commissione nelle nelle speciali di cui
Alle quali il
Il giudice Madaro mi mandava quando dipendevo Daloui
è abbastanza divertente trovarsi a dibattere con un giudice del Lussemburgo dopo essere stati come di B&B BO a combinare me
Insieme
Comunque
Tutte questi accordi sono figli di compromessi sono figli di compromessi e come tali per definizioni non piacciono a nessuno
Non piacciono a nessuno venga devono piacere a tutti compromesso per sua definizione è e costituisce una situazione nella quale ognuno molla qualcosa deve cedere qualcosa e quindi se ne va a casa abbastanza scontento
Questo è un compromesso
Come sono stati tutti gli altri bisogna chiedersi e invitare ecco che il professor pensavo l'abbia chiesto bene a tutti quanti se è un po'compromesso soddisfacente
Come diceva il grande timoniere bisogna chiedersi se il gatto
A acchiappa i topi non di che colore sia il gatto giusto allora di topi che bisognava acchiappare con questo trattato mi pare che vengano tutti acchiappati
Al punto che
Gabriele eccedente tavola rotonda si sosteneva
Che il novantasei per cento delle disposizioni contenute nella Costituzione si ritrovano in questo trattato
Ho ha detto in maniera diversa come l'Economist sta strepiti dando da tre settimane questa una fregatura che Bruxelles rifila ai cittadini europei
In particolare dei cittadini britannici
Caro mister un giornale molto liberale e quindi spesso vicino alle tesi più avanzate
Di integrazione europea però su certi argomenti resta un giornale britannico e su questi argomenti frena ovviamente tantissimo allora è vero che il novantasei per cento è rimasto dentro GISCAR desta
Che ha lavorato su questi temi a lungo
Ha mandato in giro una lettera aperta a una serie di giornali europee io l'ho vista sul Mondrian sull'Independent
Nel quale appunto acqua punto dice tutto quello che avevamo messo nella comma nella Costituzione a parte poche cose simboliche
è rimasto dentro e quindi
Se questo è vero secondo me due conclusioni poco possono essere tirate
Innanzitutto che
Beh se provarla
Procedura di approvazione e va avanti senza troppe scosse sono d'accordo che
Su questo argomento qualche punto di domanda c'è ancora ma
Se riuscissimo a da arrivare a un'approvazione
Sarebbe la prova provata che la bocciatura francese e olandese della due mila cinque sono bocciature dovute più
Ha
Problemi di politica interna che non al veri e propri problemi inerenti alla struttura della Costituzione o del Trattato di adesso come
Vogliamo chiamare
Poco
Quindi il il il problema a il problema del contenuto
Mi pare abbastanza affrontato
E vediamo
Quali conseguenze questo trattato porta a livello
Di quello che secondo me continua a essere un a problema fondamentale delle istituzioni europee
Avendolo vissuto
E cioè
Quella che è stata finora la diarchia tra Consiglio e Commissione europea sulla quale per carità i costituzionalisti possono fare di
Interventi molto più duttile il mio ma che di fatto rappresenta un problema continuo
Pensiamo un attimo a un'altra cosa di Lisbona l'agenda l'agenda di Lisbona questa è la mia agenda ma ce n'è una anche di Lisbona la l'agenda di Lisbona non funziona perché
Beh si si sostiene
E credo ha ragione che l'agenda di Lisbona preveda una ripartizione di compiti a del tutto sbilanciata
La Commissione sembra dover fare delle cose che però in realtà sono compito degli Stati membri però la Commissione ha il diritto di bacchettare gli Stati membri
Gli Stati membri a loro volta siedono in Consiglio possono bacchettare la Commissione
Insomma cioè questo antico problema di chi fa cosa
E questo
Problema condizionano fortemente la macchina delle istituzioni bene questo trattato va sicuramente in una direzione
Che è quella di rafforzare il Consiglio
Ora
Si può obiettare si può non essere d'accordo tra però è una
Presa d'atto di una tendenza
Inequivocabile che è andata avanti negli ultimi dieci anni tanto vale che la mettiamo nero su bianco e accettiamo il fatto che la Commissione
E destinata a diventare sempre più una segreteria tecnica del Consiglio
A niente di male è un lavoro che qualcuno deve fare
Che lo faccia un organo qualificato come la Commissione un fatto positivo
Ho fatto enormemente positivo però farà molto bene l'unico rimpianto è che quel
Poco di spirito comunitario ed europeo che restava beh
A mio parere ma io non sono Obiettivo avendo lavorato dieci anni non è il Consiglio ma nella Commissione
E questo spirito lo si trova sicuramente più nella Commissione che non è il Consiglio Consiglio è legittimamente la sede degli interessi nazionali che hanno diritto di essere rappresentati
Con maggiore o minore eleganza ovviamente Ponzo secchi prima difendeva
Da difendeva marginalmente i polacchi i polacchi hanno difeso i loro interessi nazionali semplicemente l'ha fatto con uno stile
Piuttosto discutibile ecco il problema è un po'Di Grazia non è un problema di sostanza
Anche diplomazia e in politica internazionale può dirla Graziani tanto non guasta
Allora
Se quello che bisogna fare passare a una
Una Commissione che Fatah Segretariato del Consiglio Segretariato Tecnico efficiente
Beh facciamo passiamo peccato naturalmente per lo spirito
Lo spirito comunitario che che che in Commissione ha più
Domicilio e che non alla al Palazzo Houston Screpis
Ecco
Il riferimento alla concorrenza rifornimento alla concorrenza
Anche qui
Sono perfettamente d'accordo con il professor Pesaro nella sostanza non cambia assolutamente niente
Esce da una parte rientra dall'altra nella ottantuno ottantadue ottantasei e seguenti resta immutata la concorrenza da un punto di vista di capacità della Commissione di acchiappare
Chi infrange il trattato portarli in Corte di giustizia e consegnarli
Insomma o a loro carico
Giudicherà con obiettività ma
Voglio dire no non cambia assolutamente niente peccato
Peccato che dopo aver messo in opera questo
Questa modificazione che sono il primo a ritenere puramente formale il qualche giorno dopo alle Buscemi il Presidente Sarkozy se ne sia uscito con una
A affermazione
Che diceva e ora potremo ricominciare a fare politica industriale ecco questo è il vero problema
Il problema che non è un problema solo comunitario è un problema anche nazionale Ali a livello del dibattito di politica economica di ciascuno Stato nazionale
La contrapposizione la la diciamo il raggiungimento di un ragionevole compromesso fra il giusto desiderio degli Stati membri
In alleanza fra di loro spirito comunitario o molto più spesso indipendentemente di porre in opera una politica industriale
E dall'altro di lasciare che la concorrenza libera e non intralciare TA Governi come prima norma la il comportamento delle imprese ecco questo è una contrapposizione
Che
Non è risolta non potrà mai essere risolta certo la direzione che sta prendendo con Natta
Concetti come campioni nazionali come appunto sospese da
Nei settori industriali da parte dei Governi
Rafforzamento dell'industria Anzasca Pito di quelle
Non nazionali ecco sono sono spunti estremamente pericolosi
E
Diciamo forieri di di di
Di di scontri a livello a livello di Consiglio non a livello di Commissione che non ci lasciano sperare più di tanto il il
Il
Che la politica industriale
Inutile ricordarlo a una sua ha un suo fondamento economico ha un suo fondamento razionale ha un suo fondamento democratico nella misura in cui chi la mette in opera
è un Governo democraticamente eletto e che deve almeno
Teoricamente rispondere ai propri elettori che quindi nel momento in cui non soddisfa le aspettative degli elettori sa punito alle elezioni successive niente da discutere in tutto ciò purtroppo purtroppo spesso
La politica industriale rappresenta uno strumento
Di di di di di intervento
Diciamo con con una giustificazione teorica molto meno nobile da parte degli Stati membri e in ogni caso a nella sua natura un una
Invero ente difficoltà di
Di intreccio ragionevole con la politica comunitaria che invece vede non tanto il prevalere di interessi nazionali e quindi di industrie nazionali ma di quella che
Il le regole di funzionamento del mercato interno ecco
Ne ha in capo interno mondializzazione
Quanto
Paio di minuti
Allora marcato interne mondializzazione in due minuti accidenti
Mondializzazione bloc loro sanno che mandi abitazione globalizzazione sono due termini equivalenti mondializzazione e chiamata in Francia globalizzazione nel resto del mondo
La la mondializzazione se posso usare un termine che è un vedeva
Anni fa usato per
Problemi del tutto diverse così detto mal francese un qualcosa che prende allo stomaco la maggior parte dei francesi
Da da Bombay terrore dei McDonald's a assai così
Tenore della Merkel pare che la Merkel si sia stufata di essere baciata tutte le volte sulla guancia
Versa così almeno così dice Der Spiegel e che quindi Sarkozy diventato terra e averne
Allora la
La
La mondializzazione
O no o meglio il fantasma
In politica purtroppo molto spesso sono i fantasmi a produrre i danni peggiori perché quando invece di fantasmi si parla di cose concrete descritte con precisione
Generalmente prevale la nazionalità e quando si parla di fantasmi che emergono poi paure
Incontrollate e FT disastrosi la mondializzazione il fantasma che a portato apparentemente
I i Vigneron Oil gli alti più non vi è e così via a votare contro la Costituzione il progetto di Costituzione in Francia
Grazie riteneva fosse
Una Costituzione troppo liberale troppo anglosassone è da notare che in Olanda si riteneva esattamente l'opposto che fosse troppo invasiva dell'autorità nazionale che quindi
La la le la TEM già mento libertario olandese potesse essere compromesso e
Altro esempio di
Di di effettui creati da i dai fantasmi dalle dalle
Dalle cose che non abbiamo capito fino in fondo ecco
Il professor pesavo prima parlava di competenze nazionali ecco io non credo che
Una trattato in cui
Si parla ad ogni tre righe di competenze nazionali sia
Logicamente e ideologicamente la risposta migliore a
A un qualcosa che come la mondializzazione o globalizzazione che invece parte da presupposti che sono esattamente i
Contrari gli opposti non non
Non nella frammentazione delle responsabilità
Creata dalle competenze nazionali la migliore risposta qualcosa che parla invece di vera
Integrazione a livello internazionale non della sfera politica ma sicuramente dei funzionamenti dell'economia e i della produzione
Ecco credo che in questo senso questo Trattato sia un trattato
Che ha fatto un
Passettino indietro se un attimo c'è un attimo più uso il i problemi che noi abbiamo davanti a livello di di di mercato interno e di globalizzazione
Sono sono ancora enormi noi abbiamo
Un i primi risultati di una ricerca che che svolta
Da un gruppo di economisti da un gruppo multinazionale veramente multinazionale
Gli economisti di dover del a Bruxelles del sì piana qui in Bocconi e poi sono Altomonte che se ne occupa che mostra un qualcosa che a mio parere estremamente
Significativo
Siamo a cinquant'anni dall'inizio del mercato interno nella sua versione lunghi embrionale del Trattato di Roma
E se andiamo a ad analizzare un campione di in palese dati di singola impresa euro
è uno vediamo come mediamente c'è poi un po'di varianza ovviamente tra Stato membro è stato meno ma come mediamente l'un per cento delle in palese europea
Fa il quarantacinque per cento delle esportazioni europea
Il cinque per cento fa il settanta per cento delle esportazioni e il dieci per cento fa l'ottanta per cento delle esportazioni europee il che ci lascia pensare
Che Hilla mercato interno
E la globalizzazione
Sia un qualcosa che riservato a un sotto insieme estremamente limitato di impresa che hanno delle caratteristiche molto peculiari sono riprese
Molto grandi a ad alto valore aggiunto a a a personale
Molto più qualificato che non la media ma salari più alti e quindi rappresentano una
Isola felice ma isola all'interno di qualcosa che noi siamo sempre stati abituati a considerare
Un qualcosa di generalizzato e che raggiunge la maggioranza delle imprese ecco io credo che la sfida economica
Che la politica europea e all'interno delle politiche europee la politica di concorrenza al sulla quale non mi soffermo
Di più
Ecco la sfida principale sia costituita proprio da far sì che questo queste percentuali così basse
Di di concentrazione dell'attività internazionale delle nostre imprese diventi una percentuale
Molto più alta grazie
Molte grazie siamo meno tasse sull'impresa dei LEA dare la parola al bando volete
Sì grazie buongiorno tratto posso Cardani mal francese io ricordavo era la sifilide no non ho
Comunque a Magarelli prima reminiscenze letterarie
Bene buongiorno di nuovo a tutti io non sono né un professore un giudice e quindi qualcuno si domanda cosa ci stiamo a fare qua
E ebbene Assolombarda anche
In modo molto modestamente rappresento oggi si occupata della costruzione europea fin dai dei tempi della convenzione
In particolare un gruppo da me coordinato invio se c'è un dibattito interno nell'Associazione che era degli industriali
Tiene della Provincia di Milano queste Assolombarda e invio a Giscard esterne quindi la Convenzione europea un documento che era tutto conteneva un decalogo con dei punti con delle proposte
Per la Costituzione europea questo gesto audace in verità era un una cosa consentita perché i lavori della Convenzione prevedevano un contributo un apertura alla società civile quindi chiunque
Non più singoli non privati ma associazioni fondazioni gruppi di studio poteva fare approfittare di questa situazione per fondare un contributo
Pochi lo sapevano in Italia pochi italiani mandarono documenti e fortuna anzi la fortuna aiuta veramente gli audaci
Della comunità degli affari italiani italiana fumo i soli e questa cosa ci chiede un momento di
Almeno all'interno di Confindustria un momento di visibilità
E fumo anche invitati a Montecitorio a attenere nessun discorso perché
Al Parlamento italiano facevano quello che si chiamava l'indagine conoscitiva
Cioè convocavano persone per sentire punti di vista su questo importante processo di definizione della allora Costituzione europea
Quindi fu invitato c'erano quattro Commissioni parlamentari congiunte vidi l'elenco erano centottanta parlamentari tra senatori e deputati quindi mi aspettavo una vola come la vostra
In verità mi trovai davanti quattro gatti perché quattrini e quattro erano i parlamentari che approfittarono di questa opportunità di ascoltarmi per c'era un bel po'di assistenti parlamentari invece vennero a prendere appunti comunque fu momento personalmente molto emozionante da allora
Questi temi sono rimasti non solo nelle mie corde ma anche se vogliamo est sono stati lo questa attività è stato lo sputo perché all'interno di Confindustria imprenditore un certo dibattito
Perché ci siamo interessati di questo tema un po'per i temi che sono stati toccati precedentemente la
Globalizzazione esige
Oggi come oggi
Confronto tra sistemi importanti sistemi grandi sistemi e noi ci siamo rapidamente resi conto che
Con Contran dare a sedersi sui tavoli di di di grandi negoziati dell'economia dell'ambiente dell'energia come singoli Stati europei incontra andarci come Unione europea cioè con un una voce unica che può diciamo che è un potere contrattuale evidentemente maggiore nei confronti di Stati Uniti Cina sua di questi grandi sistemiche
Oggi ancor di più che qualche anno fa quando si parlava di costituzione sulla fanno sentire loro peso allora che si vita
Quindi
L'atteggiamento del nostro fu questo lavoro della Costituzione serre
Secondo me non è come alcuni
Cercavano di far passare come idea un gioco tra notai tra addetti ai lavori tra qualche qualche pignolo qualche questo questa figura del delle funzionario europeo che chiuso nella sua stanza scriveva regole e non sentiva e non ascoltava quello che succedeva fuori no noi
Abbiamo
Abbiamo siamo rimasti alla conclusione che questo lavoro era molto le regole erano molto importanti ricoverassero per una cosa che ci tocca
Mi ricordo che in quel periodo ci furono dei politici in televisione che cercano di screditare questo questo processo
Tanto per
Non far nomi ma cognomi come ci suggerisce il professor Tesauro mi ricorda una trasmissione in cui Bertinotti e Cossiga né dissero di cotte e di crude sull'in l'utilità di questa di questa della costruzione europea
In particolare Cossiga trova il testo noioso l'acquisisco rispondere con una battuta non ho mai visto sulle spiagge qualcuno leggere la Costituzione italiana come testo di diretto
E Bertinotti suggeriva
Diceva come fai se ce la Costituzione se non certa premura guerra quindi se non si
Non sentivo l'odore del sangue fondamentalmente aveva bisogno di una battaglia con qualche morto per dare un solo un un valore simbolico questo a questo lavoro al cono invece diciamo non ci siamo riconosciuti in questa posizione
Cosa ci interessava e cosa ci interessa oggi in questo Trattato fondamentalmente chiarezza ed efficacia
Chiarezza bisogna cercare di capire alla fine chi fa chi i loro OPA quindi
E quali sono i ruoli
Si attribuisce a Kissinger quella famosa frase così devo telefonare a mistero Europa quale assurdi telefono tratto chi si erano mai confermato di aver detto quella frase
Ma li tendeva a dire se qualcuno vuol parlare con gli Stati Uniti Issac dice il Presidente degli Stati Uniti alla Casa Bianca Europa chi chi è ecco oggi il numero di telefono probabilmente ce l'abbiamo perché
Col fatto che è stato istituito il presidente stabile ma almeno diciamo e poi soprattutto
Non sparisce l'uso secondo me
Sputare ante scusatemi francesismo della troika per cui se si incontrava il Presidente degli Stati Uniti devono andarci tre Presidenti europei quelli in carica quello del semestre precedente questo ente successo verte successivo
Che e vediamo chi significava allora un americano vale tre europei
E mi sembrava una cosa piuttosto diciamo non consono adesso se non altro ci si è ripristinato un ruolo di di parità questo secondo me non è soltanto una cosa simbolica anche una cosa che conta
Riguarda l'efficacia
Saluto con con con grande interesse finalmente l'aver introdotto il principio dalla maggioranza qualificata verrà esteso a più ampio materia
Perché avere l'unanimità e come a vere un consiglio d'amministrazione della banca di venticinque persone dove ognuno può esercitare un diritto di veto cioè voi immaginatevi
O service o o forse addirittura vista la necessità che c'è in Europa un
Un consiglio di condominio dove ognuno può esercitare il costo delle il diritto di veto
Se volete avere una prova del
Delle di
Delle bestialità delle bassezze umane visitato un consiglio di condominio perché lì veramente avete proprio vedete dove interessi personali e arrivano sfociano e arrivano dei livelli controllabili
Quindi
Maggioranza qualificata ecco naturalmente ci sono ancora delle materie in cui non è stata messa alcune
Importanti per esempio la politica fiscale è stato citato questo problema
Noi italiani avremmo molto da guadagnare se la la fiscalità diventasse un dossier europeo a maggioranza perché abbiamo tutto da da guadagnare ad avvicinarci alla media europea su quello che è solo che che Chelli sull'imposizione fiscale noi
Più ci avviciniamo in Europa in questo in questo senso e più va bene per tutti imprese e cittadini
Riguarda la litigiosità europea uno dei punti che che ha I a quei tempi scrivemmo
Sul nostro modesto documentino che poi fu diciamo diventato pubblico perché fu
Pubblicato sul sito della Convenzione europea
Fu quello del diritto di successione tra l'altro li curiosamente il precedente trattato la Costituzione bocciata dai francesi dagli olandesi
Non lo prevedeva adesso è rientrato in questo Trattato nove lo citava mi sembra il professor Tesauro sulle competenze
Il diritto di secessione secondo noi era una norma igienica piuttosto importante perché se non la sensazione è che si sia creata una sorta di
Mentalità per la quale proprio paese ed entra e come se salisse sul treno dopo non si ferma più
E quindi una volta che sul treno può fare il passeggero molesto può cinesi la sigaretta contro viene buttato dalla finestra può iniziare a schiamazzi sanare cosa che abbiamo visto fare sostanzialmente i polacchi
è anche presidente ceco che ha fatto un po'che sempre si è sempre devota atto per delle affermazioni antieuropei piuttosto piuttosto aggressivo
Per non parlare poi degli inglesi
Bene poter mettere nero su bianco che osservo e stare in questo gruppo di Stati e si è venuto qui per boicottare te ne puoi anche uscire il treno c'è un certo punto si ferma ogni tanto quindi c'era la possibilità di scendere secondo me questo qui
C'è un un se non altro un monito per dire
Non su uno ti tiene dentro
Al dire il vero forse sarebbe stato ancora più interessante mettere un diritto di espulsione dall'Europa nel senso che con un Paese si comporta male nessuno poca Cervia lo si può più al tutt'al più sospendere
Una cosa diciamo che invece ci è mancata
Che avevamo proposto che era stato anche una una proposta piuttosto interessante era quella della Presidenza do cappelli
Cioè quello che
Che creerà adesso un problema che il mio le relatore precedente ha
Ha ben spiegato cioè retrocessione della Commissione europea non più a
Diciamo motore d'Europa ma Segretariato perché
Nasce la Presidenza che avrà una coloritura politica più forte rispetto al presente alla Commissione per noi ma non solo per me qualcun altro più durevole di Novella Gigli ha già detto tipo io scalfisce era
All'inizio dei lavori della Convenzione era ma perché non fare che sia il presidente della Co il come siete dal Commissione sia l'osso tempo il Presidente del Consiglio europeo
Questo sarebbe stato un un balzo in avanti che avrebbe creato veramente tutti i presupposti per uno Stato federale europeo perché a quel punto vi rendete conto
L'accorpamento di Presidenza in un'unica persone avrebbe dato un potere fortissimo all'Europa
Quindi
Detto questo
Credo che mi mi unisco a quello che ho detto a voce qualche relatore vi ho fatto un passo avanti c'è una una
Si è rimesso in movimento un qualcosa che non sappiamo dove ci porti
Ma possiamo essere possiamo essere ottimisti come
Perché al di là dei delle critiche ricco non dimentichiamo che gli spinelli anni presidio criticarono molto trattato della cieca dicendo che non avrebbe fatto non erano in non aveva un valore di va si va avanti invece questa loro diciamo critica porto fortuna tra della Ceca porrete ne porterà anche a questo trattato perché anche adesso di Spinelli anni non si riconoscono e quindi con questo concludo e vi ringrazio
Do la parola maggior dicemmo aveva milanese che di cappelli né ai nelle avuti più d'uno comma e docente come alto funzionario della Commissione d'oca come giudice a Lussemburgo
Grazie
E lo ringraziamo che periodicamente viene ancora col cappello del professore nelle nostre aule
Beh grazie grazie Giorgio per risoluzione grazie all'Università per l'attenzione di questo convegno a voi per essere intervenuti io credo che un elemento che è emerso come dato comune a tutti gli interventi al quale
Mi posso anch'io senz'altro associare e che queste groppa questo processo di integrazione
Avanza ed è giusto che avanzi a piccoli passi avanza con momenti di discontinuità avanza non sempre fra gli applausi però effettivamente avanza
La questione che
Però
Secondo me concretamente calda oggi e de pienamente rispecchiato a nelle tre domande introduttive di questo panel e questo passo avanti ulteriore che è stato fatto col Trattato di riforma
E adeguato acconsentire all'Europa come attore sulla scena mondiale di rispondere alle sfide che poi si riassumano in questo termine di globalizzazione
E
Nel dare questa risposta bisogna credo essere più articolati perché il il passo avanti può essere piccolo e proporzionato
A le sensibilità che accompagnano la perdita di sovranità alla cessione di sovranità in vista di una progressiva unificazione del
Così detto vecchio confini continente ma può non essere pienamente sufficiente quanto meno nel
Breve e medio periodo per rispondere alle sfide vediamo se nella
Rapida riflessione che vorrei condurre con voi si può cercare di dare
Qualche risposta a questa domanda anche perché il tema concorrenza del mercato interno bensì presta
In quanto un settore quello del mercato
Del mercato che si è progressivamente unificato e liberalizzato grazie all'applicazione delle regole di concorrenza dove in un certo qual modo la realtà
E andata più avanti degli stessi assetti istituzionali e ciò è avvenuto grazie alla capacità delle forze attive
Sul mercato di cogliere la sfida e anche grazie alla lavoro importante condotto
Dalle e istituzioni che maggiormente presiedono all'applicazione e di queste regole che sono per la Commissione e la Corte oltre che ovviamente il legislatore però forse le due permettetemi
Di metterle non solo sentimentalmente ma anche oggettivamente in in prima fila
Una prima considerazione riguarda i testi abbiamo nel sentito varie
Riflessioni sugli assetti istituzionali abbiamo sentito anche più di un accenno alla questione della concorrenza come principio nel testo del trattato adesso nel testo della Costituzione nel testo
Del trattato di riforma
Io
Credo che
Sul piano giuridico la comparsa nel testo costituzionale
E la scomparsa nel testo del trattato di riforma di un
Riferimento ad una concorrenza libera e non falsata nulla giungeva così come e nulla toglie alla
Quello che potrebbe essere un'interpretazione
è sul piano giuridico indubbiamente sul piano mediatico il messaggio ha creato
Perlomeno per un breve periodo un po'di notizia quindi un certo sconcerto ha permesso di fare
Varie riflessioni però così come è vero che averlo scritto nella Costituzione
A urtato certe sensibilità l'avevo tolto forse ne ha urtato e delle altre sul piano dell'interpretazione giuridica di quello che potrà accadere a livello di applicazione delle norme non cambia sostanzialmente nulla
Potrebbe però cambiare qualcosa a livello dell'azione
Che se lo diciamo in italiano politica assume un senso un po'troppo ampio se lo diciamo con il termine inglese azione di policy forse la focalizziamo di più
Perché effettivamente il fatto che si sia arrivati a questo in un certo qual modo nascondere l'enfasi per il libero mercato e per la concorrenza
Potrebbe uso un condizionale potrebbe avere un una influenza sull'attività che la Commissione in quanto organismo che agisce come guida di una policy
Potrebbe a vere nel e applicare
Le disposizioni soprattutto nella
Esplorare nuovi settori nell'esplorare nuovi terreni poi vedremo rapidamente quelli che possono essere alcuni cantieri quindi un primo punto interrogativo
Riguarda se eccome l'organismo più politico chiamato ad applicare concretamente le norme in prima linea vale a dire la Commissione nella sua azione sarà o non sarà influenzata da questa questione
Del piccolo cono d'ombra che si è stabilito nel passaggio dal testo tentato del Trattato costituzionale a quello
Della trattato di riforma non dimentichiamo che su questa attitudine potrebbe avere un'influenza anche la presenza del famoso presidente stabile
Del Consiglio e in quanto lui a come funzione chiara e netta una
Funzione che quanto meno è l'unica definita con chiarezza quella di bene assicurare l'applicazione corretta delle linee guida del Consiglio europeo se dal Consiglio europeo scaturisse Roccon ferme di
Questa visione un po'meno entusiasta con riguarda un'applicazione espansiva da norme di concorrenza potrebbe leccesi delle conseguenze
Poi naturalmente e lo abbiamo già sentito dalla
Vocal professor Tesauro esiste un giudice che in questo caso non è a Berlino come nell'apologo ma cava Lussemburgo il quale potrà evidentemente ristabilire una certa otto sia giuridica anche se naturalmente questo giudice nel suo fare è un giudice di legittimità di comportamento quindi se il comportamento è legittimo e non di carattere sanzionabile evidentemente questo può non portare
Delle conseguenza
Ora
Il
Venuto al commissario Frattini dello
Quindi il primo riferimento di carattere testuale
Non dovrebbe avere in linea di principio delle conseguenze potrebbe averlo letto qualora
Venga poi tradotto in termini di policy e di scelte allora vediamo quelli che possono essere dei
Delle delle linee di iniziativa quelle che a mio parere sono nell'ambito della del campo del mercato
Del mercato interno e della libera concorrenza le sfide maggiori che e l'Unione dovrà affrontare e di conseguenza dovranno
Essere portate avanti con gli strumenti offerti dal nuovo Trattato quindi con le procedure decisionali così come migliorate con le istituzioni nel campi rispettivi
Di funzionamento il primo la prima grande sfida riguarda
Le cosiddette liberalizzazioni
L'Europa che si è data fin dall'inizio un assetto che anche se non lo si chiamava costituzionale tale eretta le è stato rapidamente riconosciuto
Estremamente liberista
A tuttora sul tavolo dei lavori una importante agenda di liberalizzazioni resa impellente proprio dal fenomeno della globalizzazione che fa un po'da tela di fondo
Nel settore dell'energia evidente che intanto è importante che l'Europa si presenti come un attore unico
Sul grandi mercati mondiali soprattutto perché gli Stati poiché fanno parte Europa sono in linea di massima dei grossi acquirenti bioenergia
Ma e anche molto importante che abbia poi al suo interno dei mercati sufficientemente liberalizzati da rendere poi realmente comune il risultato a cui si potrà pervenire
Di liberalizzazioni si parla oramai da oltre un decennio quella che probabilmente rappresenta la storia di maggior successo è quella delle telecomunicazioni laddove in una certa qual misura e in parte
In in controtendenza rispetto a quello che abbiamo ascoltato proprio all'inizio del nostro convegno la normativa europea
Dell'inizio degli anni Novanta ha precorso il fenomeno del l'ampiamente norme del mercato grazie
Alle nuove tecnologie e ha creato quell'assetto di mercato libero e aperto che proprio ha permesso oggi di a vedere una situazione completamente diversa da quella dei vecchi monopoli è una situazione però che forse non è replicabile in numerosi altri settori
Parlando di liberalizzazioni
Non si può non menzionare un secondo terreno di sfida che quello che riguarda i servizi pubblici e qui c'è una evoluzione nella nel testo dei trattati che non è
Di oggi anche se anche col Trattato di riforma si è
Ulteriormente messa in evidenza ma che data già del dibattito che seguite il Trattato di Maastricht che poi si manifestò concretamente in norme del Trattato di Amsterdam vale a dire
Il principio di garantire ai cittadini ai soggetti operanti in Europa dei servizi pubblici efficienti
Che era presente fin dalle origini del trattato come un'eccezione alle norme sulla concorrenza
Diventa principio con l'introduzione nel trattato dell'articolo che fu numerato sedici che adesso assumerà il numero quattordici ma che riguarda proprio la tutela dei servizi pubblici e nel coniugare
Liberalizzazione con servizio pubblico nello spiegare
In modo concreto che cosa su quali sono le caratteristiche del servizio pubblico e cosa significhi servizio pubblico nelle sue componenti di servizio universale nelle sue componenti di
Le tariffe eque nella sua componente di sicurezza pensiamo ai servizi di trasporto
Un eh un grande cantiere un grande terreno di sfida su cui
Tanto sul piano delle politiche da portare avanti quanto sul piano di interpretazione giuridica l'Europa dovrà risponde e rispondere in tempi rapidi
Perché questo è uno degli elementi rispetto ai quali l'impatto della globalizzazione si farà sentire pensate già alla geografia mutata degli attori nei trasporti aerei
Pensate I lacci lacciuoli che ancora imbrigliano i trasporti marittimi sia di merci che di passeggeri ma soprattutto di merci a livello mondiale
E quindi l'Europa può essere un
Deve rispondere a questa sfida e può essere anche un battistrada vista la sua esperienza
Terzo terreno collegato
Alle liberalizzazioni ai servizi pubblici
è quello del ruolo dei vari regolatori europei abbiamo visto qualche giorno fa credo che i dati di un paio di giorni fa
Sulla stampa la lettera del nostro Ministro dell'economia che non a caso ho conosciuto l'Europa avendola vissuta molto da vicino al Consiglio Ministri economici e finanziari per richiamare l'attenzione sulla necessità di assicurare una vigilanza e dei controlli
Superiori e più coordinati rispetto a quelli attuali
Noi constatiamo anche lì lettura giornali nostre conoscenze che per esempio il fenomeno delle concentrazioni di animali non riguarda più imprese emani Fattori aeree produttori fabbricanti ma riguarda sempre più imprese di servizi e fra le imprese di servizi riguarda per esempio le borse di mercati borsistici
Borsa di Milano si è unita alla Borsa di Londra e questo determina anche una applicazione di norme I contratti che mutano
I controlli sono assicurati ancora essenzialmente su base nazionale e questo fa emergere un tipo di potenziale fattore altera ante
Del mercato interno a cui eravamo meno abituati ne eravamo abituati alle misure protezionistiche degli Stati quelle brutali dell'inizio quel e più più camuffate dopo eravamo abituati a degli interventi impropri dei Governi nell'economia eravamo meno abituati all'effetto distorsivo
Della non coordinamento delle carenze di coordinamento tra
Regolatori un buon esempio esiste e
Appropriato menzionarlo
Oggi qui perché tra i protagonisti della del varo ci sono stati sia il professor Tesauro che qua presente che il il professor Monti che il Presidente di questo diversità
Nella Rete e che è stata costituita e formalizzata tra
Autorità a tutela della libera concorrenza esiste un buon esempio ma non c'è analogia
Tra le varie autorità di controllo e la Borsa non c'è analogia se non embrionale fra le autorità in materia di telecomunicazioni nei pure in materia di energia e via dicendo quindi un terreno di sfida importante per il mercato e per la libera concorrenza quarto
Esempio molto importante e qui entriamo in pieno
Secondo me nell'impatto della globalizzazione sull'Europa e che l'Europa deve affinare la sua riflessione tanto sul piano economico che delle policy che poi dell'interpretazione dell'applicazione delle regole
Sulle asimmetrie manifestate dai mercati globali
Quando noi parliamo di asimmetrie nei mercati globali il primo esempio di Siena lamenta il classico dumping si fabbrica sottocosto questo esiste da che direi economia moderna è esiste sulla scena del del nostro pianeta ma oggi si sta manifestando e in maniera estremamente
Crescente un secondo fenomeno di dumping e che è quello del dumping socio ambientale così detto vale a dire
Le differenze nei vari sistemi
Paese o sistemi di insieme di Paesi che competono sullo scenario mondiale della legislazione del lavoro
Quindi esempio banale possibilità di lavoro minorile possibili garanzie salari livello dei salari e costi della delle previdenze sociali e sul piano ambientale
E garanzie per l'ambiente norme antinquinamento norme per la salute dei consumatori e quant'altro ecco quale Europa si è dotata di una legislazione molto garantista molto avanzata molto proposto un attore Proci Tadino non è lo stesso
Nei grandi competitor dell'Europa a livello mondiale perlomeno non in tutt'ti soprattutto in quelli emergenti a velocità impressionante e chiaro che anche qui nelle sedi opportune ma anche con l'esempio e anche con la perché no forza politica della presenza dell'Unione europea come attore bisognerà cercare di fare qualcosa dove abbiamo visto che le idee non mancano
E non sono neanche prive di una certa
Vorrei dire
E tenuto ossia
E del genere golden share europea per gli acquisti da parte di impresa e di Paesi terzi da giurista e sottolineo non non dal giudice quanto meno in una fase così prematura mi permetto di osservare che uno dei principi cardine la libera circolazione di capitali e che vale non solo all'interno di unione ma anche rispetto ai Paesi terzi però se ne discute il vero punto e come affrontare in che modo conche speditezza con i nuovi strumenti non ho trattato anche questa sfida
Un quinto ter Reno riguarda indubbiamente il completamento della legislazione del mercato interno con la memoria di una ventina di anni fa
E dei libri ovviamente ricostruiamo quella corsa eccezionale unica e irripetibile emozionante dell'attuazione nel giro di un quinquennio scarso dalle proposte all'approvazione effettiva della legislazione
Delle quasi trecento direttive preconizzato e dal Libro Bianco sul completamento del mercato interno che era stato adottato nel mille centottantacinque
Poco prima dell'altra grande riforma cruciale riforma dei trattati che fu l'atto unico
Dell'ottantasette bene siamo lontanissimi e lontanissimi già da anni da questa
A da questo attivismo legislativo oggi a livello di
Europa soprattutto nel settore del mercato in non si
Legifera meno sono un altri settori nel panel successivo li sentirete in cui si legifera molto a livello di mercato interno si legifera molto meno io ho fatto proprio in vista di questa occasione odierna una ricerca devo dire un po'rapida però forse la rapidità era anche voluta su elementi salienti di legislazione degli ultimi tre quattro anni nel mercato interno ebbene emerge e data oramai di un anno la direttiva servizi cosiddetta Bolkestein dalle ponemmo
Commissario che la rese famosa né nel bene e e ahimè anche nel male e e quindi la direttiva servizi rappresenta un grande risultato ma e in un certo qual modo la punta di diamante di un'attività che potrebbe essere maggiore
Terreni su cui bisognerebbe legiferare c'è terreno fiscale con l'ostacolo dell'unanimità
Terreno fiscale che stenta a progredire a livello di legislazione anche a livello di imposte indirette in cui il Trattato prevede strumenti precisi e non da oggi mentre a livello di imposte dirette gli strumenti sono più complesse
E esiste una miglioramento necessario nel settore dei servizi per portare una più completa liberalizzazione in particolare i servizi
E finanziari e infine e e non è ha fatto meno importante degli altri e forse vi interessa interessa soprattutto
Il pubblico o degli studenti il un completamente un miglioramento della legislazione sul riconoscimento dei titoli di studio e dei diplomi di abilitazione professionale a livello reale di Unione europea per creare un più concreto mercato unico
Del lavoro anche per quelle professioni più qualificate per questo Sezioni più qualificate in cui normalmente si ritiene che esista ma in realtà non è così evidente che ancora
Esista
Un ultimo un penultimo cantiere che e vorrei citare e quello di un'applicazione
Delle norme esistenti del del mercato ma legislazione
Dovrebbe arrivare nei settori a cui accennavo vi è però la necessità di un'applicazione più stringente delle norme del mercato qui occorre a volte esplorare terreni nuovi
Pensate alle conseguenze che ha avuto la la riflessione condotta nel mille novecentonovantasette e sull'applicazione delle norme sulla libera circolazione di Coppi capitali a quelli
Diritti di intervento che si riassumono in generale nel termine golden share degli Stati al quando si tratta per esempio di privati zar imprese pubbliche o a fronte di determinate imprese strategiche la recente sentenza della Corte di giustizia data di qualche settimana
Nel caso della Volkswagen a confermato una presa di posizione della Commissione
La quale aveva del a vietato e quindi aveva richiesto una modifica degli assetti proprietari della Volkswagen che risalivano addirittura ad accordi di carattere
Sociale est tipo latin nel immediato dopoguerra per garantire una c'è una una una era una forma indiretta della famosa congestione che uno dei pilastri della pace e sociale in Germania queste venuto anche per le golden share italiane quelle francesi anche inglesi in Olanda si sono sì scoperte un po'tardo fu un approccio innovativo molto trasparente condotto all'inizio con una comunicazione ecco occorre il coraggio di esplorare questi nuovi
E filoni del ci sono conflitti tra libertà riconosciute nell'ambito del mercato interno come la libera circolazione delle merci che nessuno contesta
Ma che ogni tanto emergono conflittualità per esempio la Svezia il governo svedese ha criticato poco prima dell'estate un'altra sentenza
Della della Corte la quale confermava il primato della libera di principio europeo di libera circolazione di merci su un sistema di controllo della circolazione delle bevande alcoliche instaurato in Svezia dicendo che
Il sistema di controllo sull'alcol pensato per la tutela della salute dei consumatori e per motivi di ordine pubblico doveva prevalere sulla libera circolazione dei mezzi e può può darsi bisogna riflettere
Su questi elementi cioè vale la impostazione originaria il mercato prima di tutto o bisogna riflettere su queste nuove priorità che emergono nella sensibilità
Del e del cittadino la salute l'ambiente e quant'altro ultimo punto la concorrenza concorrenza bisogna
Anche qua a livello europeo
Riflettere protezione del consumatore protezione dei concorrenti dei piccoli sono terreni diversi politica di concorrenza o applicazione e delle regole
Politica di concorrenza come strumento indiretto di politica industriale ecco una serie di cantieri
Importanti una serie di sfide che la globalizzazione impone all'Europa e rispetto alle quali l'Europa dovrà rispondere con gli strumenti
Migliorati ma saranno migliorati a sufficienza del nuovo trattato questo lo scopriremo nei prossimi anni anche perché un'altra conclusione abbastanza unanime a cui giungono tutti è che per un certo numero di anni non si riparlerà di modifica del Trattato quindi gli assenti attuali sono quelli poi
Fondamentali vi ringrazio
Grazie anche alimentare il giudice monologo non facciamo sosta noi vicini lasciamolo un posto alterna il precedente ringraziando il commissario Frattini alla sua frase
Bollente appello
Muoiono
No
Riteniamo
Nei locali
Vuole andare ad esaminare
Tali
Tardava
Elena
Innanzitutto
La realtà
Argomenti
Dal
Poi abbiamo
Se vuole
Bene
Allora
Abbiamo
Vengono
Rari
Allora
Lo lasciamo in
Ugualmente complessa
No
Penso ad appunto
Rivolgo solo
Andiamo
Daniele
Decentramento
Sì
Magnifico
Andiamo insieme
Magnifico
Vicino
Domani
Adducono zone
Laddove
Ecco possiamo a riprendere scusate siamo un po'in ritardo e quindi
Mi pare che
Dunque la terza sessione e dedicata allo spazio di libertà giustizia e sicurezza dunque questa sicuramente è uno dei settori
Diciamo che ha subito una maggiore evoluzione negli ultimi anni quindi sia allo Stato con gli attuali trattati ma anche nella Costituzione e anche oggi nel Trattato di riforma perché si tratta di uno di quei settori
Diciamo che sta
Tra quelle che i cittadini vedono di più perché effettivamente gli interventi nel settore di in questo settore sono d'interventi che riguardano propri cittadini e i diritti
Ma soprattutto anche di quelli più percepiti dall'opinione pubblica perché prima emerso quanto poco a volte l'opinione pubblica collega il processo di integrazione europea o l'ho colto in maniera distorta
E questa viene anche nello spazio di libertà giustizia e sicurezza ma soprattutto Siri riguarda dei fatti che l'opinione pubblica percepisce
Io non voglio portare via tempo l'idea insomma abbiamo un po'strutturate in questo modo di cercare di capire effettivamente se il Trattato di riforma
Tiene conto dell'evoluzione attuale e se
Ci saranno i passi in avanti in questo settore
Con particolare riguardo al settore della cooperazione in materia penale e qui abbiamo un ospite illustre che ci potrà anche dire la posizione
Dei Governi in particolare del Governo italiano sulle innovazioni che verranno fatte in materia di cooperazione
E in materia penale quindi a dare subito la parola al professor Nascimbene al quale chiedo ma questa trattato fa qualcosa in più in questo settore
Questo questo Trattato fa qualcosa in più devo dire che per quanto riguarda lo spazio di libertà di sicurezza di giustizia se una se rappresenta una conferma dei risultati
Conseguiti dal trattato oggi in
In vigore dalla giurisprudenza dalla Corte di giustizia che è stata evocata più volte nel corso di questo è un mattinata direi che forse la modifica più importante quella più visibile immediata
Di avere cambiato Edward intitolazione dell'attuale Titolo Quarto
Della trattato c'è vigente che oggi è intitolato visti asilo immigrazione ed altre politiche connesse con la libera circolazione delle persone
E l'intitolazione quella che a mio parere quella più corretta che in seguito alle modifiche del Trattato di Amsterdam rimasto il prima
L'intitolazione attuale spazio di libertà di sicurezza e di giustizia non certo perché non esistesse prima uno spazio di libertà sicurezza e di giustizia
Ma perché la di trasformazione che sono venute nel corso del
Tempo in primo luogo
Con la comunitarizzazione della parte relativa alla giustizia affari interni prima cioè con il Trattato di Maastricht
E poi con il Trattato di Amsterdam hanno attribuito una rilevanza del tutto particolare rivedere una rilevanza speciale
Al settore appunto libertà sicurezza e giustizia come prima evocava la professoressa Mariani
Ma non è soltanto il titolo che è cambiato sono cono cambiate dei dei venne configurazione dei vari campi il Capo primo secondo terzo quarto e quinto laddove appunto
Nel nelle disposizioni nuove che sono adottate dalla trattato di riforma sintesi meglio definisce critiche cosa rappresenta questo spazio quali sono le disposizioni di carattere
Generale che si applicano i vari settori dello spazio di libertà sicurezza e giustizia
Noi abbiamo un titolo una parte dedicata ai controlli alle frontiere e l'asilo e l'immigrazione una parte distinta che delicata
Alla cooperazione giudiziaria la materia civile un'altra parte dedicata alla cooperazione giudiziaria in materia penale un'altra ancora dedicata alla cooperazione
Di polizia tanti settori diversi tutti riconducibili appunto a quella definizione di carattere generale spazio di libertà sicurezza e giustizia
Quali rilievi di carattere generale è il primo il primo che mi viene è quello relativo
All'impegno e alla che che assume insomma l'Unione che viene definito esplicitamente
Nella nuova articolo sessantuno di questo Trattato di riforma che riguarda l'obbligo dell'unione di facilitare l'accesso alla giustizia attraverso in particolare il principio del riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie extra giudiziari in materia civile un obbligo di facilitazione una giustizia che trova
Il la suo perciò la son sua premessa potrei dire nella parte relativa la agli agli obblighi che sono in Congo incombono agli Stati
Agli Stati membri inclusa stabilire in generale i rimedi giurisdizionali necessari nel loro cammino menti per assicurare una tutela giurisdizionale effettiva in tutti i settori disciplinati dal diritto interno e quindi anche nei settori
Disciplinati appunto dalla dalla mandano a Madrid ai settori specifici della cooperazione giudiziaria e civile penale o deposito dell'immigrazione
Questo obbligo degli Stati membri di assicurare l'accesso alla giustizia
Contemplato nella nell'articolo nove F del Trattato quindi un nuovo articolo
Posto quindi nella parte iniziale relativa i principi e che vuole essere un principio informatore di tutto il trattato ed ovviamente anche dalla parte relativa
Alla allo spazio di libertà sicurezza e giustizia
E subito collegandomi con questo aspetto giudiziario giurisdizionale
Vorrei anche ricordare la il nuovo diverso ruolo
Della della Corte di giustizia che è stato evocato anche prima D'Anna professore Tesauro noi abbiamo una nuova definizione delle competenze della corte una competenza assai più ampia allargata rispetto
Al Trattato vigente è una competenza pregiudiziale
Che è unificate anche perché sono vengono unificati i cosiddetti pilastri che come tutti a tutti è noto che è stato detto che oggi
Vengono ridotti ad un pilastro unico cioè quello
Del Trattato UE del Trattato c'è ma non senza più le distinzioni appunto fra il pilastro della giustizia affari interni e il pilastro della politica estera di sicurezza comune la corte la corte competente
In modo nel
Sui indi nello stesso modo suoi extra pilastri ormai appunto unificati dalla trattato di riforma
La Corte quindi è competente senza più le limitazioni attuali a giudicare in materia
Di rinvio pregiudiziale quindi non si deve attendere che la causa vada davanti al giudice di ultimo grado perché il giudice di ultimo grado nazionale possa porre la questione pregiudiziale alla Corte ma tutti i giudici nazionali sono posti
Sullo stesso livello nelle stesse condizioni di effettuare il rinvio
E poi c'è una Giunta che è significativa che va a che riguarda specificamente la cooperazione giudiziaria penale ma viene espressamente previsto appunto una procedura che accelerata nell'ipotesi in cui
La questione che viene posta dal giudice nazionale riguardi una causa in cui la persona che che
Chiari che richiede appunto dal procedura pregiudiziale si trova in uno stato
Di detenzione
Certo rimane un problema permettere che c'è oggi che c'era anche prima che però villa trattato mi se mi sembra che affronti in modo
Significativo come sensibilizzare il giudice nazionale
Nell'applicazione del diritto comune al conoscere prima ancora nell'applicare il diritto comunitario dei trattati di oggi e che sono soprattutto di quelli
Futuri
Anche sotto questo profilo debbo dire che il trattato da una risposta e vada sia con riferimento a la alla cooperazione giudiziaria per civile sia la cooperazione
Giudiziaria penale cioè la si prevede espressamente cosa che già si fa oggi ma la previsione specifica mi sembra significativa
Un sostegno da parte dell'Unione
Alla formazione dei magistrati e degli operatori giudiziari questo questo sostegno necessario significa
Appunto fare conoscere meglio in modo da applicare meglio in modo da garantire
Quell'accesso alla giustizia che prima ricordavo come obiettivo fondamentale del Trattato motivo per comma come obiettivo specifico di quello spazio libertà sicurezza e giustizia che tocca molto da vicino come diceva lei prima il le persone in particolare le persone fisiche i cittadini ma anche i cittadini
Dei Paesi
Terzi
Che dire dei cittadini dei Paesi terzi e delle varie misure che attengono
Appunto i controlli alle frontiere all'asilo e all'immigrazione
Qui c'è una continuità sostanziale delle misure previste del delle norme previste attualmente dalla diritto comunitario quindi veranda dal titolo quarto
C'è una previsione c'è quella possibilità ampliata che rappresentava a un freno sempre sottolineato dalla dottrina e non solo in ordine come dicevo prima alla competenza
Della Corte di giustizia oggi insomma e nel futuro soprattutto in particolare avremo appunto una giurisdizione direi più effettiva il collaborante
Della Corte di giustizia rispetto i giudici nazionali in questa materia particolarmente sensibile che attiene aula che riguarda l'asilo e l'immigrazione
Uno altri due rilievi ancora di carattere generale nei cinque minuti temi restano e il primo è una riconoscimento formale
Nel contesto di quel disegno generale che fa del Consiglio europeo una istituzione qui perplessità sono state manifestate anche anche prima ma vedremo insomma col quale quale compito effettivamente eserciterà il Consiglio europeo
In quanto istituzione
Si dice nel nuovo articolo sessantadue dello spazio che il Consiglio definisce gli orientamenti strategici della programmazione legislativa e operativa
Credo che questa sia una delle norme che codifica di quello che già oggi il Consiglio europeo fa ma è un riconoscimento quindi
Più che giustificato nel della
Da parte del Trattato
Ruolo dei Parlamenti nazionali anche prima se è stato evocato questo nuovo ruolo
Dei Parlamenti nazionali
Ma veniva evocato più sotto il profilo di quanto i Parlamenti nazionali si rendano conto ecco del ruolo che viene loro riconosciuto in primo luogo
E in secondo luogo di quanto i Parlamenti nazionali vorranno
Usufruire Orano utilizzare del del può del potere dei poteri loro riconosciuti
E non soltanto in virtù di quel protocollo sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità che già esiste oggi e che si spera anche domani ma soprattutto su quel potere di di blocco di sospensione insomma
Della avverrà nell'adozione di di procedure di attivi degli relativi
Da parte del punto dite di Commissione e Consiglio qual potere di blocco di sospensione che i Parlamenti nazionali possono esercitare nei confronti del Commissione nei confronti del consiglio
Si dice che i Parlamenti nazionali vicino vigilano sul rispetto del principio di sussidiarietà certamente questo è il loro compito del luogo del compito del tra del Trattato loro riconosce
Loro lo faranno soprattutto in particolare con riferimento
Alla cooperazione penale e di polizia
è vero anche questo ma è vero anche che la villa diciamo ruolo dei Parlamenti nazionali e un ruolo
Che di carattere generale su qualunque materia che appunto disciplinata nei nuovi trattati queste materie diciamo del penare della polizia come sapete ha detto
Tra poco che è una delle
Materie
Dove appunto si tradizionalmente la sovranità di uno Stato si è esercitata il dovere è sempre stato il più difficile trovare appunto un consenso sull'adozione determinate misure coinvolgendo modo speciale o particolare appunto
Ne i Parlamenti nazionali e debbo dire che c'è un altro settore poi chiuderò questo mio intervento in cui il Parlamento nazionale ha un ruolo specifico
Ed è nel settore forse non ce lo si poteva aspettare certamente questa è una novità settore appunto del diritto di famiglia siamo non più nella cooperazione penale
Ma nella cooperazione in materia civile anche qui si riconosce quanto già previsto nel Trattato attuale in ordine all'adozione di misure in materia di
Di diritto di famiglia
Una procedura che vuole l'una l'unanimità e non una maggioranza qualificata Massi dice che laddove si voglia passare dall'unanimità alla maggioranza qualificata in futuro
Anche non solo Parlamento nazionale e qui la la norma fu voluta dalla dalla dalla Polonia anche un solo Parlamento nazionale potrà
In
Impedire
Potrà formulare la sua opposizione a che una decisione in tal senso sia adottata forse queste sono diciamo delle previsioni cautelative sul futuro poi forse non ci si può immaginare
Quali modifica così rilevanti importanti possano essere adottati in materia di diritto di famiglia ma certamente si è voluta sotto un certo profilo mettere le mani avanti ma io vedo questa
Questa disposizione così come le altre non in termini negativi ma in termini positivi cioè una sorta di stimolo affinché appunto i Parlamenti nazionali
Svolgono un ruolo che debbo dire che fino adesso è stato
Poco significativo rilevante in generale è nel specificamente nel quadro appunto del nostro spazio di libertà sicurezza e giustizia ringrazio
Allora grazie processo dove ci va bene dunque quindi ciò che emerge è che sicuramente in questo settore dei passi avanti si sono fatti e una sterile novità più rilevanti come è stato detto è la l'approfondimento della cooperazione in materia penale perché sappiamo che
Attualmente la cooperazione in materia penale appartiene al così detto terzo pilastro quindi la cooperazione
Diciamo di tipo di stampo intergovernativo poi degli elementi di di comunitarizzazione
E però si passerà si entrerà in vigore questo trattato noi avremmo che gli strumenti che saranno dell'Unione ma che ho ci sono quelli comunitari quindi gli atti normativi tradizionali verranno utilizzati anche nel settore della cooperazione penale e questo nonostante appunto
Sappiamo come la cui l'esercizio della della potestà penale rappresenti proprio una delle delle rappresentazioni della sovranità degli Stati quindi quello che vorrei
Chiedere alla alla dottoressa Iannini
E proprio
In che posizione si pone il Governo cioè il nostro Governo vede bene questo ampiamente o e comunque qualcosa di probabilmente indispensabile per far fronte a dei fenomeni criminali che ormai la cui dimensione transnazionale necessità questa cooperazione ma questo
Anche come si pone poi con la tutela dei diritti degli individui
Convinti sintetizzare un po'quelle che sono le valutazioni sin qui abbiamo fatto su questo nuovo Trattato che dovrebbe essere approvato speriamo dicendo
Su tutte temporali di questa mozione
Una pre messa
Che nel settore della cooperazione giudiziaria e di polizia secondo me avrà comunque un grosso peso il fatto che si attribuisca espressamente personalità giuridica pubblica
Questo significa che l'Unione in potrà stipulare accordi internazionali ritengo rilevanti anche nel settore della cooperazione giudiziaria di Polizia io ricordo nei
Dopo i fatti tragici del due mila uno
Si decise di fare un trattato con gli Stati Uniti quindi trattato USA voi
E fu necessario un mandato dei singoli Stati perché il Segretariato del Consiglio potesse trattare il trattato e poi sono stati necessari di trattati rettifica dei singoli Stati membri
Tenesse ero come punto di riferimento trattato concluso dall'Unione Europea con gli Stati Uniti quindi non credo e mi auguro
Che questo passaggio così lungo e burocratico possa finalmente essere indignato
Un'altra modifica che ovviamente interessa il nostro settore il settore del e la comunitarizzazione quindi sistema di voto e altro settore assolutamente
Devo dire determinante vitale e la modifica delle fonti di produzione normativa
Perché in realtà che cosa è successo che attraverso lo strumento per la decisione quadro gli Stati membri avevano l'obbligo di rispettare lo scopo della decisione ma potevano in qualche modo largheggiare
Nella misure nelle misure di adeguamento alla decisione quadro questo ha comportato in passato ma continuo a comportare anche oggi
Delle grosse problematiche credo che poi il commissario Frattini potrà dirvi che loro nel testare la capacità di adeguamento dei singoli Stati alle proposte di decisione quadro attuali
Avranno avranno sicuramente potuto notare
Quanto a discrezionalità agli Stati membri utilizzano
Nel seguire le finalità delle decisioni
Ma veniamo al discorso dello spazio di libertà sicurezza e giustizia che cosa mi piace di questo Trattato questo diciamo anche a livello personale
è che finalmente si è fatta chiarezza sul l'equilibrio tra mutuo riconoscimento e armonizzazione perché nel nuovo trattato si dice
Che c'è una primazia del mutuo riconoscimento e che l'armonizzazione è servente rispetto al mutuo riconoscimento così certe ambiguità del passato credo che si siano risolte quindi
Principio cardine muto riconoscimento delle decisioni giudiziarie lei euro ordinanza all'Euro sentenza l'armonizzazione servirà per rendere più efficace il principio del mutuo riconoscimento
Del nuovo sistema delle fonti normative regolamenti direttive di decisioni ho già detto e della diversa influenza che avranno a livello di legislazione nazionale
Ma una piccola attenzione che poi non è neanche tanto piccola eh
Diretta al rafforzamento della cooperazione operativa attraverso le due agenzie Europol ed Eurojust perché nel nuovo trattato è previsto un forte rafforzamento di Eurojust
E un'evoluzione di Eurojust verso la procura europea
Ovviamente la evoluzione di Eurojust verso la procura europea prevede sistema di approvazioni all'unanimità è uno di quei settori che ancora sono stati
Lasciati alla valutazioni unanime
Mio ma sicuramente questo è un grosso passo avanti un grosso passo avanti che spiegherà una notevole influenza nel settore non solo della cooperazione giudiziaria transnazionale
Ma anche di quelli che sono i rapporti tra questi ormai autorità sopranazionali e le autorità giudiziaria dei Paesi membri credo che questo comunque sarà un equilibrio
Molto complesso
Perché quando si parla di rafforzamento del ruolo di Eurojust
Poi si vengono a creare dei problemi che sono pratici che cosa significa rafforzare il ruolo di Eurojust significa che i membri di Eurojust potranno accedere
Nei registri degli iscritti dei Paesi membri registro delle procedure nazionali dei Paesi membri e io ritengo che questo sia il minimo
Che cosa significa rafforzare la cooperazione che il membro
Grandi Eurojust diciamo un membro che non sia il nostro membro nazionale ma che sia altro membro nazionale potrà accedere al nostro casellario giudiziario
Evidentemente sì io ritengo che questa sera la regola e mi auguro che questa sia dalla regola se non abbiamo scritto delle cose sulla carta senza nessun significato
Ma io ritengo comunque che questo processo creerà sicuramente dei problemi a livello di rapporti
Con la nostra utile autorità giudiziaria nazionale teniamo conto di una cosa che lo ricordo sempre che nel nostro codice di procedura penale
La Direzione nazionale antimafia si chiama direzione lo si chiama Procura e ogni qual volta noi le chiamiamo la Procura nazionale antimafia c'è qualche nostro collega che storce la bocca
Che ritiene che la Direzione nazionale debba rimanere direzione non si debba chiamare procura
E quindi questo mi fa immaginare che quando mai ci dovesse essere un'evoluzione verso una procura europea i rapporti di coordinamento tra questa propone europea e culla le procure nazionali non sarà semplice
Anche se devo dire nel trattato già si è un po'delineato quello che sarà il meccanismo quindi la Procura europea
Eserciterà l'azione penale ma la giurisdizione resteranno agli Stati membri quindi l'esercizio dell'azione penale
Sarà indirizzato agli Stati membri
è evidente che in una situazioni i criminalità transnazionale si avverte l'esigenza a di un coordinamento e quindi rafforzamento di Eurojust credo che fosse il minimo
Che si potesse prevedere di anche un discorso di esercizio dell'azione penale e soprattutto di risoluzione di conflitti di competenza che si possono verificare proprio quando si gestisce un'attività
Processuale di tipo transnazionale
Ora chi dovrà risolvere questi conflitti i competenza direi più che altro di giurisdizione forse più che di competenze
Presumo che questo ruolo dovrà averlo seria non si riesce a far decollare la Procura europea dovrà averlo necessariamente Eurojust
Anche questo bisognerà prevedere attentamente il Regolamento nella proposta di Regolamento che penso ci si accinge
A elaborare ed bisognerà prevedere espressamente il raccordo tra la decisione di Eurojust e come al solito l'autorità giudiziaria nazionale
Che dovrà evidentemente tenere conto di un'indicazione oppure invece questa sarà una vera e propria pronuncia
E come farà un organismo come euro già sta ad emettere una pronuncia che sia riconducibili a quelle categorie giuridiche a cui noi siamo abituati che cosa farà un'ordinanza che provvedimento prenderà quando dovrà
Regolare un conflitto di competenza attrattiva che rione credo che questi siano dei problemi molto grossi che poi di dove si dovranno affrontare nell'applicazione pratica
Resta un'ultima considerazione che invece mi trova molto favorevole anche se
Anche qui il meccanismo di applicazione pratica mi lascia perplessa e quindi poi chiederò anche lumi al nostro commissario e della cooperazione rafforzata
Molto opportunamente il trattato che cosa prevede prevede che in caso di dissenso di disaccordo di uno Stato rispetto a un progetto di decisione
Il Regolamento quello che si gli anni
Esperite le lunghe procedure per cui la denunzia dello Stato la sospensione del procedimento eccetera si può dare vita a questa cooperazione rafforzata tra almeno nove Stati membri
Ecco mi domando quale sarà poi lo strumento operativo che questi Stati adotteranno si ricorrerà alle fonti i abituali quindi regolamenti direttive decisioni o dovremmo ritornare al discorso dell'accordo multilaterale c'è quale sarà
Diciamo la struttura normativa che dovremo dare questa cooperazione rafforzata
Ma credo anche qui che la cooperazione rafforzata se uno strumento perché è evidente che in un'Europa così allargata anche il meccanismo
Della maggioranza qualificata potrebbe in certi casi determinare una paralisi quindi mi sembra assolutamente opportuno anche se sia prevista la possibilità che nove Stati che hanno un problema contingente relativo alla cooperazione giudiziaria di Polizia si mettano insieme si metterà al tavolino poi decideremo se sarà un accordo se sarà un altro
Tipo di atto normativo ma che possano comunque diventare operativi io penso per esempio non so alle squadre investigative comuni
Che tanta sofferenza ci stanno causando a livello di recepimento nel nostro ordinamento interno penso comunque a tanti settori nel settore dell'immigrazione nel settore della criminalità organizzata
Che sicuramente potranno trarre giovamento dalla cooperazione
Rafforzata
Credo che un'ultima notazione mi interessa fare e molto opportunamente nel progetto di Trattato si prendono in considerazione i diritti della persona nelle procedure penali i diritti delle vittime
Sui diritti della persona devo dire che la mia esperienza non è stata molto positiva
E e
Neanche enti della presidenza italiana ed europea io ero Comitato articolo trentasei
E l'Italia propose di che si varasse un decisione quadro in tema di ne bis in idem è chiaro che il ne bis in idem è uno dei cardini del rispetto del dei diritti di una persona non essere processata due volte
Eppure questo progetto è naufragato e credo che non è mai stato in più riprese
E analoghe analoghe problematiche hanno incontrato proprio la decisione quadro in tema di tutela dei diritti della persona del suo intervento
Vinti minimali della persona sia addirittura discusso se dovessi adottasse una decisione quadro una risoluzione quindi un atto molto molto più blando da un punto di vista di precetti vita
E alla fine questo Progetto di decisione quadro è sostanzialmente abbandonato
Quindi mi fa particolarmente piacere che espressamente si parli di diritti della persona nelle procedure penali perché mi sono formata la convinzione in questi anni
Che quella avversione tra virgolette che a livello di Stati nazionali si manifesta in relazione alle forme di cooperazione giudiziaria non voglia andare lontano ancora mandato d'arresto in poi
Se ha determinato sicuramente molto da ignoranza
Ma anche dalla paura che le garanzie che sono previste nel proprio Paese
Non siano riconosciute a livello degli altri Paesi membri dell'Unione si fa presto a dire tutti riconsiderati cittadino dell'Unione europea sì è vero noi siamo cittadini dell'Unione europea questo è molto bello
Però noi vorremmo avere la consapevolezza che il livello di garanzie che c'è nel nostro Paese sia garantito tra virgolette anche in tutti i Paesi membri dell'Unione europea questo attualmente non è
E noi ritenuti io ritengo questo devo dire d'Italia sempre fatto una battaglia proprio per tutti anche a livello minimale si potesse garantire attraverso lo strumento della decisione quadro
Il rispetto di garanzie minime purtroppo senza successo io poi altre cose avrei da dire ma
Poi credo che siamo già abbastanza fuori tempo massimo e quindi chiudo qua
Bene quindi la cooperazione
Penale è una sfida sicuramente porrà molti molti problemi però è già un passo avanti poter ad esempio
Operare lo strumento della decisione quadro con tanti problemi tanti limiti pone già avere uno strumento come sarà Regolamento radici tra direttiva sicuramente semplificherà
E renderà anche più facile
Il ri il la tutela dei diritti della persona ecco invece sul piano della cooperazione in materia civile
In realtà dal novantanove con Amsterdam c'è stata la così detta coperte comunitarizzazione quindi questo settore e già di competenza comunitaria
E bisogna dire che è un settore che ha avuto un grande successo perché forse è il settore che ha visto negli ultimi anni più alto numero ed la più alta produzione normativa sono stati tantissimi regolamenti che sono stati emanati in questa materia
E quindi
Ci si chiede ma il nuovo trattato segue questa linea c'è e continuerà a questo attivismo è materia di cooperazione civile e soprattutto andremo come è stato già accennato ci sarà un un passaggio
Verso un maggior riconoscimento dei diritti della persona quindi oggi la cooperazione civile soprattutto una cooperazione che riguarda gli aspetti più tecnici processuali gli aspetti più diciamo del del diritto civile più legato alla realizzazione del mercato interno andremo verso una cooperazione civile più relativa i diritti della persona questa è la domanda che pongo al professor Frigo
Grazie Paola io devo essere particolarmente breve perché
I tempi sono accorciati già accertato negato l'accesso al al nel sistema cosa che non sulla quale non voglio incidere
Che sarò breve anche perché ho di fronte davvero solo se davvero sub iudice raramente si può dire una cosa così puntuale come adesso ne ho due al fianco e ne ho tre seduti in prima fila di giudici e quindi bisogna stare molto attenti a quello che si dice
Cerco di fare dei rilievi molto rapidi naturalmente perché su questo nuovo Trattato si è già cominciato a discutere già
Sì lei era appena pubblicato come è stato ricordato questo libro molto utile ci sono già dei convegni che si sono tenute anche nel nostro Paese e tutti stiamo domandando quali sono le innovazioni di ho provato a fare una sorta di micro catalogo e lo dirò il lordo di stile ero in in pillole ci sono certamente delle innovazioni formali che non sono rilevanti sul piano sostanziale ma questo qua era nel Trattato
Oppure ci si può domandare quanto lo siano mercato comune viene sostituito sempre dal mercato interno questo evocato la serie di di discorsi che non possiamo fare
Camera giurisdizionale viene sostituita da Tribunale specializzato ma questo dire che è un maquillage terminologico Paesi viene sostituito da stabilire questo invece porrebbe porre dei problemi di altra natura sui quali non possiamo intrattiene
Ci sono poi una serie di innovazioni rilevanti è stato ricordato adesso da Bruno Nascimbene nei
Nel nostro settore proprio
Per quanto riguarda il titolo l'intitolazione stesse al titolo quarto che si chiama appunto spazio di libertà
Sicurezza giustizia non si chiamerà più visti asilo e immigrazione e quindi si è detto già da molte parti che siamo
Di fronte davvero una perdita del carattere accessorio dello spazio di libertà sicurezza giustizia rispetto al tutto al tema del mercato interno che è sicuramente vero rilevo però soltanto che
Questo e se è vero è parzialmente mitigata dal fatto che non è che sparisca diciamo la la
Il rapporto con il tema del mercato interno tant'è che all'articolo sessantanove di del Trattato al secondo comma troviamo un riferimento che e modificato addirittura rispetto all'articolo sessantacinque attuale del Trattato sulla Comunità europea perché si dice che
In sostanza le tutta questa materia nell'ambito dell'articolo sessantanove dice la cooperazione giudiziaria in materia in materia civile
Viene verranno regolamentato utilizzando la procedura legislativa ordinaria ma
Sia necessario al buon funzionamento del mercato interno laddove articolo sessantacinque al trattato in vigore
Si dice che deve essere necessario al corretto funzionamento quindi se vogliamo qui potrebbe addirittura esserci un piccolo arretramento
Ma comunque si tratta in un'ovazione certamente della quale non possiamo non tener conto
Il carattere di innovazione non particolarmente rilevante credo sia da attribuire anche al fatto che nel sempre in questo articolo sessantanove di del trattato sulla
Funzionamento che l'Unione europea si è ampliata il numero delle materie che dovranno essere oggetto della di questa
Disciplina legislativa in materia di cooperazione giudiziaria in materia civile ma questo è una innovazione rilevante ma non rilevantissima perché si tratta di una
Mera esemplificazione quindi anche nel passato forse potevamo dire che non era tassativa
Mi pare che su questo già i primi commenti siano d'accordo ci sono poi degli arretramenti questo è già stato sottolineato mi limito solo ricordarlo nonché sono arretramenti forse più formali cioè non pregiudicano la sostanza di diritti per uso Tesauro ricordato stamattina
Giustamente che in fondo è irrilevante l'eliminazione rispetto al progetto di Costituzione europea della menzione dell'inclusione di quel primato del diritto comunitario che era previsto nell'articolo uno sei
Della Costituzione che oggi è stato eliminato opportunamente forse per
Ma è uno specchietto per le allodole perché oggi è rimasta solamente una dichiarazione la dichiarazione ventinove relativa al principio del primato
Con cui si ricorda la giurisprudenza della Corte della Corte di giustizia e anche il parere del servizio giuridico del Consiglio dove si afferma che effettivamente il primato è un principio fondamentale del diritto comunitario questo è stato poi deciso
Dal Consiglio europeo nel giugno del due mila sette ma
Come dice il professor Tesauro non c'era bisogno di forse di ricordarlo il principio del primato non è in discussione semplicemente
Non è stato mantenuto come invece aveva fatto la Costituzione europee lo stesso credo si può dire per l'eliminazione rispetto al progetto di Costituzione anche qui l'ha ricordato professor Tesauro
Della del pacchetto delle norme sulla carta i diritti fondamentali che facevano parte del sente la seconda parte della Costituzione che oggi sono spariti
Sono spariti anche se in realtà abbiamo l'articolo abbiamo la la la l'articolo sei uno del Trattato sull'Unione l'euro appena nel quale si dice che in realtà però la carta agli stessi valori del Trattato quindi è un rinvio sostanzialmente
Alla alla Carta
Con questo si attribuisce quindi un valore giuridico anche la Carta stessa non non sembrava avere precedentemente anche perché non mi risulta che la Corte di giustizia se mai pronunciata
Sua l'abbia mai utilizzata da questo punto di vista diversamente forse al tribunale in alcune circostanze però va detto che da questo punto di vista che c'è una una sorta di contraddittorietà perché se noi andiamo a vedere il trattato
E l'articolo uno del trattato sulla
Funzionamento dell'Unione europea al paragrafo due si dice che il presente trattato e il Trattato sull'Unione europea costituiscono i trattati su cui è fondata l'Unione
Dunque da un lato la carta e e i valori fondamentali la Carta di Nizza sono c'è un rinvio da parte dei trattati ma non sembrerebbero costituire una parte fondamentale come invece
Rispetto invece ai due trattati che vengono solo espressamente richiamate l'articolo uno paragrafo due di questo Trattato
Stesso discorso si può fare per la scomparsa dell'articolo uno quarantadue
Della costi progetti Costituzione dove si parlava delle disposizioni particolari relative allo spazio di libertà
Sicurezza e giustizia ma in realtà anche qui direi che tutti gli elementi che c'erano già in questa in questo articolo sono stati ripartiti soprattutto nell'articolo sessantuno
Del trattato ad eccezione di un principio che è quello della reciproca fiducia che in effetti della sua dirò qualcosa fra un attimo su questo
Il principio era reciproca fiducia per quanto riguarda il riconoscimento delle
Delle decisioni giudiziarie anche se va detto e lo ha ricordato proprio poco fa per uso Nascimbene che l'articolo sessantuno
Paragrafo quattro del Trattato sul funzionamento ed europea sottolinea che l'Unione facilita l'accesso alla giustizia in particolare attraverso il principio di riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie
In materia civile quindi questo sembra essere proprio un principio
Ci sono poi degli arretramenti diciamo poco appariscenti o poco apparenti ma forse più sostanziali questo è già stato
Menzionato il tema nell'ambito della cooperazione giudiziaria materia civile della del diritto di famiglia dove la norma c'è una norma non è che l'articolo sessantanove
Di
Paragrafo tre che in questo è
Che che in questo reddito è diverso dal precedente articolo tre duecentosessantanove la costituzione del quale viene operata diciamo la ripresa e qui c'è questa previsione che esalta ricordate in base alla quale un Parlamento nazionale può effettivamente impedire l'adozione di misure aventi implicazioni transfrontaliere
L'altro elemento di arretramento articolo menzionate questo del
Eliminazione del principio della reciproca fiducia tra le autorità competenti e qui il professore si lessi chiede ironicamente se non si
Si domanda se sia stato un la sul Sole freudiano se invece effettivamente andata persa la questa questa reciproca fiducia tra Stati addirittura tra Stati istituzioni se non ricordo male
Ci sono veniamo per la parte fosse più
Interessante ma sarò molto breve alcune innovazioni che a me paiono rilevanti almeno un paio una è un'innovazione
Che non è propriamente anche per rispondere otto domande altre domande non è propriamente del Trattato ma N nenie sistema innovazione del sistema
è un'altra invece un'innovazione all'interno del sistema molto brevemente la primo tipo di innovazione che posso definire di sistema
è quella che che ha condotto anche recentemente un convegno si è tenuto settimana scorsa a Como a parlare del di un vero e proprio ordine comunitario del processo civile e qui se troppi temi che tu evocati
è un ordine comunitario che in via di formazione nel senso che si dice che si è passati si sta passando ormai da una fase
Di
Equivalenza tra sistemi tra ordinamenti giuridici che è poi il metodo della convenzione di Bruxelles o del regolamento quarantaquattro c'è un sistema che consente la circolazione dei valori sotto il profilo delle sentenze all'interno di uno spazio
Giudiziario europeo ma che si basa su un principio per l'appunto di equivalenza se volete di riconoscimento
Reciproco tra sistemi tra ordinamenti ma qui si sta passando e qui il trattato ed è un elemento importante
A un sistema in cui emergerebbe una supremazia del diritto dell'Unione rispetta i diritti nazionali stavolta non supremazia intesa come primo te come primato ma supremazia intesa come dirò fra un attimo
Nel senso di introduzione di norme di diritto uniforme di norme di diritto uniforme che
Non per la prima volta ma insomma solo da tempi recenti vengono inserite vengono portate da norme comunitarie diventano uniformi nell'ambito dei vari sistemi nazionali
Allora il qui bisognerebbe fare il un parlare a lungo e non lo posso fare naturalmente l'articolo sessantanove lettera d del trattato sulla formazione sul funzionamento scusate del dell'Unione europea parla riprende in questo il
Testo dell'articolo duecentosessantanove tre duecentosessantanove della Costituzione dove si rievocano concetti come appunto mille materie civili con implicazioni transnazionali
E ci si è chiesti in passato ci continua a chiedere quali sono queste implicazioni transnazionali in particolare
Sono solo quelle all'interno dello spazio diciamo giudiziario rodeo sono anche quelle in relazione a Paesi terzi mi pare che dal punto di vista perlomeno del riconoscimento delle sentenze
Solo la prima la prima eccezione sia quella corretta
Anche perché poi ci ricorda subito lo stesso articolo anche del nuovo articoli sessantanove di
Che sì ci si riferisce al mercato interno quindi questo sembrerebbe confermare questa impostazione però va sottolineato come già qualcuno ha fatto che invece la giurisprudenza della Corte che come è stato ricordato anche stamattina sempre una
Una funzione estremamente importante la continuerà ad avere come ci ricordava professor Tesauro invece sotto il profilo della competenza giurisdizionale eccessivo c'è già qualche elemento
Di diciamo progressivo fra virgolette ricordo almeno dalla sentenza un fuso del due mila e cinque pronuncia con la quale si è stabilito che
Anche controverse in materia civile commerciale che abbiano un elemento di estraneità consistente nel collegamento con l'ordinamento terzo questo può creare una una una competenza
Ma la vera novità che dicono la vita di sistema consiste proprio nel fatto che proprio per effetto di quella comunitarizzazione che ci di cui ci parlava Paola Mariani c'è stata una
Notevole proliferazione di norme comunitarie Rocco in virtù della competenza comunitaria in materia nel mettere del diritto civile e del diritto processuale civile materie stranamente tecnica come è noto
Addirittura
Questo devo dire che non tutti lo sanno non all'interno di quest'Aula ma anche in ambiti professionali e giudiziari piuttosto di alto livello un tutti sanno che ormai siamo già una seconda generazione di regolamenti comunitari
In particolare in materia di notificazione degli atti
Materia civile commerciale ad dovrebbe uscire anzi chiedo al vicepresidente della Commissione nonché
Capo del dicastero competente se hanno vita sull'imminente
Adozione del nuovo Regolamento sulle notificazioni che già in corso d'opera da parecchio tempo ma qui dicevo siamo già una seconda generazione e come sapete questi regolamenti hanno toccato vari aspetti
Molto spunto settoriali del processo civile
La novità consiste nel fatto che stiamo assistendo a una serie di regolamenti che come dicevo prima inseriscono delle norme uniformi cioè modificano sostituiscono le norme nazionali in una materia tradizionalmente
Riservata alla sfera di sovranità degli Stati e tecnicamente
Molto delicata come accennavo quale quello del processo civile basta vedere gli ultimi regolamenti
Che hanno che sono stati adottati Regolamento ottocentocinque del due mila quattro canestri istituito un titolo esecutivo europeo il regolamento mille ottocentonovantasei del due mila e sei che ha si introdotto un procedimento di ingiunzione europea
E il recente Regolamento ottocentosessantuno due mila sette che invece riguarda procedimento europeo relativo a controversie di modesta entità allora qui siamo di fronte appunto a norme che incidono direttamente in modo uniforme nell'ambito dei sistemi processuali
Interni ma mi riferisco anche come collante di tutto questo al progetto di programma di misure per l'attuazione del principio di riconoscimento reciproco delle decisioni
In materia civile commerciale del Consiglio del due mila e uno dove quindi è una
E appunto un progetto nel quale però si sottolinea che l'esigenza di norme procedurali che costituiranno garanzie minime comuni destinate a rafforzare la Food fiducia reciproca tra gli ordinamenti
Giudiziarie degli Stati membri e quindi
Queste garanzie si dice in questo progetto di programma del Consiglio dovranno consentire di assicurare il rispetto dei requisiti del processo equo anche per venire al tema dei diritti fondamentali di una persona
In linea con la Convenzione europea per la salvaguardia diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali
E questa mi pare una grossa novità di sistema
E cioè un salto di qualità del l'incidenza del diritto comunitario nei diritti nazionali all'interno di questo
Lasciatemi solo sotto ricordare
Una novità nel sistema che è già stata ricordata ma che mi pare molto importante soprattutto nella prospettiva della risposta alle aspettative dei cittadini quali spesso magari non lo sanno ma della la l'abbattimento di quella barriera che c'era nell'articolo sessantotto sont otto del Trattato CEE e che
In questi anni ha limitato
Il meccanismo dell'articolo duecentotrentaquattro in materia di rinvio pregiudiziale come è stato ricordato e l'estensione generalizzata di questo
Meccanismo è secondo me è una novità da salutare con grande favorendo vita che peraltro era già presente nel progetto di Costituzione rete europea giustamente è stata ripresa perché in questo è uno strumento che da un lato i davvero si creava un'ingiusta differenziazione perché il risultato
Attualmente è che nella materia della cooperazione giudiziaria e giuridica in materia civile il meccanismo del rinvio pregiudiziale alla Corte come sapete era
Limitato solamente al giudici di ultima istanza e per di più non era nemmeno un rinvio obbligatorio ma semplicemente per contratti invece adesso la
Generalizzazione del meccanismo dell'articolo duecentotrentaquattro mi pare che sia anche da questo punto di vista un importante segnale in senso positivo
Quindi almeno in questa questa parte possiamo dire che né giustificato un moderato ottimismo non ci sono molti aspetti che duramente dovranno essere voi
Sviluppati però ci sono molte nuove molte aperture perché diciamo l'integrazione prosegua
In questo settore ecco io passo subito la parola a Franco Frattini Vicepresidente della Commissione irresponsabile proprio per la giustizia libertà e sicurezza io non dico altro perché vorrei
Grazie ad essa
No grazie molte io credo che
Sfuggire o alla tentazione di parlare essenzialmente
Soprattutto di questa
Area di particolare importanza sulla quale
I i relatori ci hanno intrattenuto
Perché direi oltre ovviamente ad alcune riflessioni su questa area specifica a me preme oggi sottolineare alla vigilia praticamente della firma di quello che sarà il chiamato il Trattato di Lisbona perché si firmerà Lisbona
Sottolineare un po'a voi che siete in gran parte addetti ai lavori anche studenti addetti ai lavori ma ovviamente persone che queste materie le conoscono le hanno studiate
Va beh quali sono con alcuni esempi le ragioni che giustificano l'ottimismo e le ragioni che giustificano anche
La consapevolezza che questo è un processo che non si ferma
Anche se per un po'di tempo come ha detto assai giustamente il giudice moi vero non parleremo più di istituzioni o
Soprattutto di istituzioni parleremo di altre cose quali sono le ragioni quindi
Che
Mi permettono di dire
Iniziando con una sintesi che dovrebbe essere la conclusione
Questa questo trattato e non solo direi un buon compromesso ma è una risposta alle
Tanto diverse posizioni di partenza che avevamo visto sia in occasione
De il difficile negoziato di quello che fu chiamata la Costituzione europea
Sia soprattutto
Le reazioni che abbiamo visto da parte dei cittadini quando cittadini di Paesi importanti e fondatori della Unione europea allora dalla Comunità europea
Hanno la parola direttamente dicono uno beh insomma anche se in un anno ovviamente detto no all'Europa hanno detto no ad un modello di organizzazione di istituzioni che evidentemente li preoccupava
Per le istituzioni né per le politiche allora il fatto di avere ripreso
Dopo una pausa di riflessione tutto sommato non straordinariamente lunga con gente che parlava di crisi irreversibile l'Europa l'Europa non c'è più roba del genere
Dopo in fondo
Un anno e mezzo di pausa di riflessione siamo arrivati a fine due mila sette alla firma del trattato con un accordo
E allora
Queste
La ragione che mi porta a dire non solo è un buon compromesso MAE la soluzione che ha permesso di conciliare posizioni di partenza
Dei Governi e dei popoli che erano talmente diverse che francamente
Avevano fatto dire a molti commentatori io ricordo qui in Italia
Analisti sulla grande stampa nazionale che profetizza Avano sventure
E insomma quando il professor Monti al contrario diceva la strada deve continuare verso questa questa queste cose c'erano altri dicevano europei finiti
Allora quali sono i punti salienti che io vorrei
Ricordare
I punti salienti che sono stati toccati da da molti di voi negli interventi anche del
Panel precedente a quest'ultimo ecco si cerca di dare un nuovo equilibrio
Tra le tre grandi istituzioni rappresentative il Consiglio la Commissione il Parlamento europeo si cerca di dare un nuovo equilibrio perché
Ci si era resi conto e ci si è resi conto
Che da un lato il Consiglio definisce le linee strategiche e quindi sei mesi non bastano a definire le linee strategiche lo voglio dire
Per spiegare perché così è avvertita questa carenza dell'attuale sistema del Consiglio
Noi ci siamo tra virgolette inventati
Ad esempio nel settore di cui io sono responsabile un Trio di presidenze che definiscono il programma di tre semestri con i tre ministri dell'interno i tre ministri la giustizia che
Definiscono un qualcosa che certamente gli attuali trattati non prevedono
Ma
Consapevoli del fatto che in sei mesi una strategia europea migratoria non si può neanche immaginare ma ci vuole una dimensione almeno sul medio termine ci siamo inventati questo sistema che funziona
è chiaro che questo è il sintomo di un bisogno forte di stabilità
E a questa stabilità a mio avviso la modifica del Consiglio da una risposta
Qualcuno lo ha detto vediamo poi che cosa sarà in concreto anche nella sua introduzione è stato detto dalla professoressa che moderato questo pane
Insomma vediamo il Consiglio
Come interpreterà questo suo ruolo ma questo è un elemento da sottolineare
Poi
Si è
Voluto confermare che la Commissione europea eh
Il promotore della legislazione e il garante e custode dei trattati
Qualcuno ha dubbi sul fatto che la Commissione europea sia uscita un po'Malcontenta da questo negoziato io francamente non lo credo somma
Non lo dico per amore di bandiera in questo caso della Commissione europea perché fondo sono
A metà del mio mandato anche più avanti dalla metà il mio mandato insomma questi ha un ruolo che varrà per i miei successori alla Commissione europea ma è chiaro che
Lo dico oggettivamente la Commissione europea molti di voi
Avranno notato
è destinata ad assumere un ruolo
Di ancor maggiore impulso quando finito il periodo transitorio si ridurrà il numero dei suoi componenti
Questo è un elemento che è sfuggito nel grande dibattito di questo
Fase posto negoziato diciamo così
è un significato importante si è riusciti a far passare il principio accanto al cambiamento del sistema di voto che
Ha implicato CUP complessità anche procedurali ma il principio che la Commissione tra un po'di anni
Non sarà più un rappresentante per ogni Paese che si spoglia in quel momento delle vesti di rappresentante ma c'è una coincidenza numerica sostanzialmente
Voi avrete visivamente il senso di una Commissione che si ridurrà
E che quindi sarà veramente l'embrione di quello che tra
Cinquant'anni forse sarà il Governo o l'esecutivo europeo
Questo vuol dire che noi andiamo verso una strada di consolidamento dalla Commissione non verso una strada di debolezza e vedete
Anche il fatto che
Noi
Siamo riusciti a resistere lo dico senza ovviamente altro che una parolaccia a resistere alla tentazione
Che c'era stata di prevederei il principio secondo cui se un Parlamento nazionale uno solo rimasto per un settore molto speciale
Avesse in generale contestato una proposta della Commissione la Commissione se la doveva ritirare questo sì che sarebbe stato un ridimensionamento forte invece
Come voi sapete affine negoziato insomma insomma in zona Cesarini cos'è accaduto
Che solo se vi sarà un numero di Parlamenti che rappresenteranno
La stessa maggioranza numerica e di popolazione occorrente per adottare una decisione a maggioranza qualificata solo a quel punto che è quasi di scuola come voi capite
La Commissione dovrà ripensare insomma se la Commissione adotterà una proposta che scatenerà la ribellione di un numero tale di Parlamenti che schema presentino Stati e popoli numero sufficiente beh insomma
è bene che la Commissione la ritiri prima che questo accada quindi però è vero che non ci sarà un Parlamento nazionale che mette il veto e la Commissione europea si rimangi il provvedimento
Questi sono argomenti per sottolineare anche
A chi ha dei dubbi che in fondo la Commissione
Diciamo con ferma il suo ruolo portante
Un ruolo del Parlamento europeo dei Parlamenti nazionali anche qui una parola va detto vedete
I Parlamenti nazionali lottano per la sussidiarietà la vogliono consolidare e mantenere riaffermare io credo che sia un principio giusto giustificato è chiaro
Che parlare di sussidiarietà non vuol dire però entrare nel merito della decisione
Questo dovrà essere chiaro lo vedranno i Parlamenti dal
Momento in cui il trattato entrerà in vigore come interpretare questo ruolo
Ed è chiaro che qui
Il collegamento tra Parlamento europeo e Parlamenti nazionali sarà molto importante Parlamento nazionale e i Parlamenti nazionali dovranno capire che c'è un ruolo del Parlamento europeo che diventa Luigi con legislatore
Non possono essere i Parlamenti nazionali ad essere ventisette con legislatori con la Commissione e col Parlamento europeo questo è un punto su cui
L'interpretazione dirà la sua ma insomma
Questo veramente se accadesse complicherebbe molto la vita al processo legislativo
Abbiamo parlato molto e si è parlato molto di questo processo decisionale che si è
Snellito meno poteri di veto più decisioni a maggioranza e meno decisioni all'unanimità tutto questo è positivo
Ma è positivo anche perché cosa e qui apro una parentesi nel mio settore
Perché
A sé come oggi accade si deve raggiungere l'unanimità su una proposta di decisione quadro mettiamo
I diritti procedurali i diritti dell'accusato non ci siamo riusciti perché
Perché dopo anni di negoziato
Proprio perché c'è l'unanimità
Si era arrivati ad un livello di ambizione talmente scarsa per la diluizione delle norme io do una cosa da per accontentare un paese ma poi devo correggere per accontentare un altro allora
Una delle cause della scarsa qualità della legislazione europea è il procedimento per unanimità quanto più noi lo toglieremo tanto più
E così abbiamo
Persuaso gli amici riluttanti di alcuni Paesi
Tanto più indurre Emo compromessi perché se è uno Stato sa che se mette il detto nulla cade perché mai dovrebbe arrivare un compromesso scusate
Perché mai dovrebbe tornare nella capitale e dire ho ceduto dopo che magari da anni anni anni stava sostenendo quel punto come punto di politica magari per i riflessi politica interna
Non ci sarebbe motivo se invece quel Paese essa
Che dopo un po'di discussione alla fine la Presidenza energicamente dice sapete che c'è
C'è una maggioranza non c'è una minoranza di blocco quindi lo metto ai voti un minuto prima di metterlo ai voti quel Paese dirà va beh accetto
E la sua pretesa di emendamento sarà molto più modesta allora oltre ad accelerare questo processo di voto a maggioranza migliorerà la qualità della legislazione
Se poi proprio non ce la facessimo a prendere un accordo ecco le cooperazioni rafforzate io non sono un grande fan delle cooperazioni rafforzate ma dico che
I risultati forse più ambiziosi dell'Unione europea negli ultimi anni li abbiamo avuto con l'euro che è una cooperazione rafforzata e con Schengen che è un'altra cooperazione rafforzata allora
Come fare a spiegare che se ad esempio occorre domani e io credo che occorra domani domani forse dopodomani ma insomma tra qualche anno
Un corpo europeo di polizia di frontiera
Ma qualcuno può immaginare che non serva avere uno Standard formativo e di lavoro comune
Quando ormai abbiamo un'unica frontiera esterna avendo allargato Schengen lo allarghiamo tra pochi giorni a tutti i nuovi Paesi membri
è chiaro che le polizia di frontiera della Polonia dovranno rispondere agli stessi criteri di quelle dell'Ungheria di quelle della Finlandia
E quando poi guardiamo al Mediterraneo possiamo immaginare che il sistema di pattugliamento Mediterraneo maltese sia diverso da quello italiano non è pensabile allora occorre un corpo europeo di polizia di frontiera non di funzionari comunitari ma un corpo che lavori insieme anche se poi le gerarchie
Le carriere siano affidate agli Stati membri
Se però su questo alcuni Paesi membri hanno dubbi de insomma noi ci proveremo è ben chiaro però forse diciamo
Aprilia apriamo un'Unione euromediterranea con il corpo di Paesi che saranno certamente più di nove e le ragioni amo su quello finché gli altri non saranno pronti le porte sono aperte
Questo è un esempio teorico per carità teorico io spero che sia possibile arrivare all'accordo ma ove non fosse vi ho voluto fare un esempio per darvi la sensazione
Abbiamo deciso
Di
A accordarci per avere banche dati europei su alcuni dati sensibili ad esempio il DNA
Ci siamo riusciti senza cooperazioni rafforzate è stato un gran risultato gli addetti ai lavori lo conoscono come trattato di Prüm ma se non ci fossimo riusciti io avrei proposto da proporre una cooperazione rafforzata
Perché avere una banca dati centralizzata al controllo di Europol sulle a scambio di informazioni di dati sensibili è assolutamente indispensabile
Quale è stato membro si prende la responsabilità politica di uscire fuori da un circuito informativo di questo genere quindi vedete ancora una volta se la cooperazione rafforzata c'è
E gli si dice sapete che c'è la nostra banca dati ce la facciamo per ora in quattordici quello che dice no deve spiegare al suo Parlamento perché
Se c'è un crimine transnazionale che riguarda il suo Paese Luino un accesso alla banca dati comune degli altri quattordici Paesi come la e come il voto a maggioranza se c'è la possibilità di dire
Prendetevi le vostre responsabilità
Rimane un po'più alta l'ambizione dell'integrazione europea si ognuno può mettere il veto e gli altri ventisei devono aspettare capite bene che il livello di ambizione scende
Queste sono ragioni che giustificano davvero questo nuovo trattato perché questo trattato queste cose le dice
La Corte di giustizia stato metto meglio detto molto Carta dei diritti fondamentali
Credo sia un passo avanti importante
Io ho espresso tante volte il mio dispiacere per l'ottavo tre britannico per quello polacco
Ma anche lì tra breve non so quanto breve ma tra breve sarà chiaro a tutti che non è immaginabile
In una materia come la Carta dei diritti fondamentali delle persone che un paese stia fuori noi abbiamo rispettato l'opt out britannico perché
Non perché era una condizione ma per
Forse anche ma
Perché rispettiamo le tradizioni di quel Paese che ha sempre detto noi veniamo da una storia
Da una
Tradizione anche giuridica molto diversa abbiate rispetto per noi lo abbiamo fatto
Ma io sono certo che tra breve si capirà che questa
Spazio comune di valori che sono poi i diritti delle persone non si possono fermare alla manica e non si possono fermare alle frontiere dalla Polonia non è pensabile
Ed allora è chiaro che
Forse un domani questo cambierà
Se noi avessimo oggi bloccato il trattato per queste avremmo perso una grande occasione su tutta ecco come
Giustifico positivamente la scelta che non è come qualcuno ha detto un'occasione mancata un compromesso al ribasso tutte parole negative è un modo per mostrare agli altri
Che gli ha che si può camminare ai due che restano fuori che interesse loro raggiungerci il più presto possibile vedete la carta diritti fondamentali è una materia su cui qualcuno aveva detto a b
Facciamo ad esempio sui diritti procedurali una cooperazione rafforzata io lì non me la sono sentita di proporla perché
Perché francamente una cosa è dire c'è un opta out che spero sia temporale altra cosa è dire sui diritti fondamentali dell'imputato e del detenuto noi facciamo
Un ordinamento che vale in quattordici Paesi e non negli altri tredici oppure vale in venti e non negli altri sette sui diritti fondamentali le cooperazioni rafforzate francamente danno un'immagine che io non mi sono sentito di proporre poi magari succederà qualcosa
Io vi ho detto tutto questo per le istituzioni però
Già mi fermo sulle istituzioni perché le istituzioni non sciolgono i nodi politici bellissime istituzioni non serviranno a sciogliere i nodi che sono i nodi delle politiche
I cittadini francesi e olandesi non hanno detto no per le istituzioni complicate
Hanno detto no perché hanno avuto paura che l'idraulico polacco togliesse togliesse il lavoro all'idraulico francese e questa è stata la campagna
Referendaria in Francia cosa non vera
Ma noi non avevamo spiegato che una politica di servizi a livello europeo deve essere in parte diversa e quindi la Bolkestein l'abbiamo cambiata
E in parte spiegata perché se non la spieghi resta la percezione che arrivano i lavoratori dall'Ungheria e tolgono lavoro ai lavoratori italiani francesi
O spagnola
Allora sono le politiche quelle che danno fiducia uno al processo di integrazione
Quali sono le politiche su cui dobbiamo lavorare perché insomma adesso lo ha detto benissimo Enzo mo'avere
Non parliamo per cortesia per un bel po'di istituzioni cosa dobbiamo fare con queste belle istituzioni che ci siamo dati che io credo
Entreranno in vigore il primo gennaio due mila nove come previsto
Dobbiamo diciamo così
Dare all'Europa cinquant'anni dopo i Trattati di Roma un ruolo politico quando il mercato interno ormai non basta più a dare le risposte
Diciamo la verità questo mercato interno questa Europa dei mercati che ci è piaciuta tanto e che ha dato un
Aiuto straordinario alla prosperità
è ormai non basta più perché la globalizzazione impone risposte tutte politiche non solamente economica alcune hanno riflessi nella politica nell'economia altre hanno riflessi solo nella politica allora faccio gli esempi per
Andare
In fretta
Quali sono le politiche che hanno riflesso sull'economia
Come ripensare questa strategia di Lisbona insomma ci sarà una ragione perché dal due mila quando è stata lanciata c'eravamo dati risultati ambiziosissimo i obiettivi straordinari siamo nel due mila sette a tre anni
Dal tagliando diciamo finale
E questi obiettivi sono lontani perché perché evidentemente le politiche
Con Lisbona non c'entrano molto le istituzioni centrali un po'
Dobbiamo cambiare dobbiamo dare più slancio a liberalizzazioni dobbiamo realizzare dei modelli di politiche sociali voi sapete che ne abbiamo presentato un modello
Europeo che forse non è e non può essere il modello rigido ma una base per dei modelli sociali dei Paesi membri
Dobbiamo
Dare I cittadini europea europei una ricetta
Per
Un sistema di protezione sociale che si coniughi con la flessibilità del mercato del lavoro se non diamo queste risposte politiche inutile parlare
Della competitività la competitività si realizza comune Direttivo se si fanno tutte queste cose
E non solo slogan noi abbiamo parlato di flex security flex security vuol dire in al tempo stesso
Tutela e garanzia per le categorie più deboli ma liberazione dei pesi per la competitività dei sistemi industriali
Un altro tema che ha rilevanza economica ma che richiede grandissime scelte politiche è la grande riflessione su come l'industria europea
Si atteggia rispetto ai grandi competitori non europei
E non è badate è un problema di protezionismo quando noi vogliamo imporre le regole anti dumping quando noi diciamo che non ci va bene che degli attori globali siano liberi
Poco oltre la frontiera dell'Unione europea di devastare l'ambiente e di imporre il lavoro dei bambini e poi di fare concorrenza in territorio europeo i nostri prodotti non vuol dire essere protezionisti vuol dire dare delle regole
A cui sono tenuti gli imprenditori europei debbono essere tenuti i nostri interlocutori internazionali questa è una partita politica tutta politica è ovvio
Ma se non facciamo questo qual è l'effetto interno sull'industria europea un effetto devastante
Io non vorrei mai
Che noi si desse un grande incoraggiamento agli imprenditori europei
Dicendo loro se voi investite in terra europea avete questa bella sfilza di regole andate o delocalizzare fuori e non vi chiederemo più il rispetto di quelle regole che vi imponiamo se investite qui questo sarebbe un messaggio devastante
C'è una grande discussione in corso su una comunicazione che la Commissione europea dovrà fare
Io vi ho già anticipato qual è la mia opinione non è un segreto ma su questa opinione ci confronteremo con
Ad esempio gli commissario Mendelssohn che è il titolare di questo delicatissimo portafoglio
Poi ci sono
Ancora una volta politiche che si chiamano Ambiente Energia
Come possiamo immaginare regole o non regole che l'Europa non abbia una politica energetica integrata europea incluso incluso io sono stato sempre favorevole un regolatore europeo
Non una mera sommatoria di regolatori nazionali ci può essere una rete di regolatori nazionali ma se vogliamo una regola europea un regolatore europeo che dia la rete delle reti cioè che dia le regole ai regolatori ci vuole perché se i regolatori nazionali si danno né i mercati nazionali linee guida differenti beh insomma qualche problema ce l'abbiamo e questa è una partita
Economica
Sociale perché ha un impatto sul sistema delle imprese ma ovviamente di politica estera perché noi dobbiamo
Far pesare il peso dell'Europa con i grandi produttori energetici nel resto del mondo
Dai vicini russi I vicini Paesi mediterranei all'area del Golfo è chiaro che questa è una partita politica ma è una partita che si gioca adesso
La Commissione europea come sapete ha varato un progetto ambizioso vediamo come gli Stati membri ci aiuteranno a svilupparlo
è ovvio che accanto alle regia c'è l'ambiente
Anche qui
Se noi abbiamo
Immaginato di porre obiettivi persino più ambiziosi del trattato di Kyoto lo abbiamo fatto perché se non facciamo così
Gli Stati membri rimarranno indietro l'Italia è tra i più indietro come sapete la capacità di adeguarsi alle riduzioni di emissione che ne abbiamo stabilito da qui al due mila venti
Richiederà per il sistema Italia un enorme sforzo e noi ovviamente non voliamo non vogliamo che l'enorme sforzo sia una bastonata per l'impresa
In questo caso italiana ma vale per gli altri Paesi allora lavorare coi Paesi membri non vuol dire di lui nell'ambizione dei nostri progetti
Se lo facessimo è chiaro non giocheremo quella partita che invece vogliamo giocare quindi ancora una volta politiche sono politiche queste non sono istituzione
A quali quali altri temi evoca rei ma è uno che
Mio nel mio portafoglio la politica europea di immigrazione insomma è vero le regole giocano qua giocano molto se c'è il diritto di veto un'iniziativa non si prende
Però è chiaro che ormai tutti hanno capito unanimemente che regolano regole o l'Europa si dà una politica di immigrazione come quella che stiamo sviluppando oppure
Per cortesia
Non accada
Che al primo flusso abnorme di immigrati clandestini qualcuno dica ma scusate dove l'Europa l'Europa c'è se gli Stati membri collabora
Se noi stabiliamo un pattugliamento mediterraneo e alla fine della prima stagione solamente sei Stati membri ci danno le navi gli aerei elicotteri
Siccome io ho una mia flotta non cielo è chiaro che o me la danno gli Stati membri oppure poi non si vengano a lamentare fortunatamente
Dal primo anno di funzionamento al secondo anno
Due mila sei sul due mila sette c'è stato un enorme passo avanti che ha portato a dei passi avanti straordinari anche in termini di riduzione dell'immigrazione clandestina sul Mediterraneo questo vuol dire che gli Stati membri comprendono sempre di più allora
L'immigrazione è un'altra
Area tutta politica in cui le regole sono importanti ma
Se non abbiamo le politiche
è inutile che parliamo solo di regole
Ovviamente lo spazio di sicurezza B lo spazio e sicurezza è uno di quelli di cui
Moltissimo è stato detto
La collaborazione giudiziaria civile la CUB lavorazione giudiziaria penale per io direi la lotta al terrorismo la lotta al terrorismo o è politica europea tutta quanta insieme oppure non è
Quello che è stato fatto negli ultimi
Dodici mesi per sventare pensate circa sessanta attacchi terroristici in territorio europeo pronti alcuni di questi operativi
Purtroppo
Qualcuno riuscito come in
Gran Bretagna nel due mila cinque ma molti sventati Gran Bretagna due mila sei ultimissimo Germania Danimarca Italia
Se questo è stato fatto è stato fatto perché si è capito che o c'è politica europea nella lotta al terrorismo oppure
Siamo destinati a soccombere perché terroristici sono continueranno ad esserci
E quello ovviamente non è soltanto regole perché qui abbiamo un rigido terzo pilastro
Quando gli Stati membri hanno capito
Che si deve lavorare insieme abbiamo adottato in tre mesi e mezzo una direttiva europea sulla tracciatura del traffico telefonico e internet che ha permesso di scoprire molti sospetti terroristi nell'ultimo anno e mezzo
E si sia che si è fatti in tre mesi e mezzo cioè quando c'è la volontà politica anche con regole rigorose di terzo pilastro l'accordo si trova quindi questa è l'esempio forse lampante che giustifica il fatto che
Ora ci siamo dati le istituzioni ma per carità non pensiamo che con le istituzioni abbiamo sciolto i nodi politici
E poi vengo a due temi politici chiave
Che
Mostrano la debolezza dell'approccio solo istituzionale
Uno
E proprio i diritti i diritti delle persone abbiamo detto per decenni che la libera circolazione le persone sarebbe stata uno dei più grandi diritti della cittadinanza europea
Oggi ci rendiamo conto che la libera circolazione ampliando Schengen porrà un problema di sicurezza all'interno
Avremo un enorme territorio
Con libera circolazione delle persone che ne facciamo con la circolazione dei criminali che non avranno più i controlli alle frontiere i passaporti ecco che a quel punto dobbiamo conciliare e questa è una sfida tutta politica
Evitare per il futuro la
Contraddizione spesso richiamata tra sicurezza e diritti fondamentali
La grande sfida politica dei prossimi anni sarà spiegare e poi agire
Che la sicurezza e sta stesse è un diritto fondamentale dei cittadini perché la sicurezza il diritto alla vita e il diritto a non prendere una metropolitana rischiando di saltare per aria c'è un diritto maggiore di questo e la sicurezza quindi
Essa stessa un diritto ma si deve conciliare con altri diritti
Io non vorrei più vedere
Affermazioni del tipo
Come bilanciare la sicurezza con i diritti come se la sicurezza non fosse il diritto di vivere
Il diritto di spostarsi liberamente allora il bilanciamento con altri diritti questo sì è una sfida politica come evitare che i miei dati personali
Siano utilizzati se non
Da coloro che sono legittimati senza che io mi trovi un'intercettazione telefonica pubblicata sui giornali
Di qualcuno che ad esempio non ha nulla a che fare anche quelli che hanno a che fare non dovrebbero vedere le loro intercettazioni pubblicate sui giornali ma a maggior ragione quelli che non c'entrano col processo ecco il bilanciamento
Sia al diritto alla sicurezza sia alla forza delle investigazioni ma vi lanciamo la con altri diritti che sono importanti in questo caso la riservatezza e la tutela dei dati personali e questa nessuno
Credo a nessuno sfugga è una sfida altamente politica qui francamente le regole istituzionali servono a poco terzo pilastro primo pilastro noi non possiamo immaginare in netta
Di rinunciare al diritto a sopravvivere o a vivere liberamente quando prendiamo un treno quando andiamo in un aeroplano né
Dobbiamo rassegnarci apporre la nostra vita dentro un file che può essere aperto da chiunque e chiunque può conoscere tutto di ciascuno di noi questi due estremi
Debbono essere avvicinati e riportati
Ha un bilanciamento ragionevole e quattro francamente c'è molto da fare
Laddove forse c'è più da fare quell'altra politica che rimarrà una politica purtroppo di voto all'unanimità e della politica internazionale dell'Unione europea
Qui abbiamo creato l'Alto rappresentante allora veniamo all'istituzione cosa ha fatto il Trattato di Lisbona ha detto c'è un alto rappresentante per la politica estera questa persona quest'uomo questa signora che non si Sapri non sappiamo ancora chi sarà
Sì Edeh di diritto nella Commissione europea ed è il rappresentante al Consiglio cioè c'è un doppio cappello
Peccato che la politica estera non è ancora pienamente politica comunitarizzato anzi
C'è il voto all'unanimità allora il grande sforzo di questo Alto rappresentante sarà quello di dire è vero c'è il diritto di veto
Ma se noi e quindi passiamo dalle istituzioni e alle politiche
Dimentichiamo per un attimo che le istituzioni ci costringono ancora all'unanimità per decidere
E facciamo invece la politica se l'Europa vuole contare sulla scena internazionale e vi faccio l'esempio di domani non di domani fisico ma di tra qualche settimana
Se l'Europa si dividerà anche per un momento sulla sorte del Kosovo che a poche decine di chilometri dai confini allargati della nostra Europa
L'Europa avrà dimostrato le Alto rappresentante ONU un alto rappresentante non gioca un ruolo sulla scena internazionale quindi molto più
Delle istituzioni sulla politica estera contano le politiche
Sapremo risolvere il tema del futuro del Kosovo
Senza che nessuno dei ventisette Paesi abbia la tentazione
Di smarcarsi io spero di cuore di sì
Perché avere una divisione altro nel cuore dell'Europa sul futuro del Kosovo in pieno un processo di gratificazione del Trattato capite bene
Più di un cittadino ci chiederebbe ma scusate ma state facendo tutto questo bell'esercizio ecco qua alla prima prova di forza uno riconosce l'indipendenza unilaterale l'altro dice che non si deve riconoscere
è un esempio ma è un esempio vero su cui l'Europa a una sfida che non può permettersi di perdere e ancora una volta sono le politiche non le istituzioni che ci aiuteranno come io di cuore spero
Ad avere tutti la stessa posizione sul futuro del Kosovo pensiamo al Mediterraneo
C'è chi propone un'Unione euromediterranea io sostengo questa tesi
Ma c'è chi invece sostiene che questa è una politica lontana e che ancora dobbiamo fare dei passi avanti sugli accordi bilaterali tra Europa e ciascuno dei Paesi partner della riva sud
Sono due visioni diverse la vogliamo non la vogliamo l'Unione euromediterranea che io credo darebbe una straordinaria forza all'Unione europea del futuro
Io credo che dovremmo volerla ma se per caso c'è qualcuno anche uno che non è d'accordo la decisione non possiamo prendere queste il tema più delicato è che rimane sul tappeto
Ultima mia riflessione
Abbiamo detto molto di diritti fondamentali dentro l'Unione europea io credo che l'Europa abbia un'altra grande missione nei prossimi forse cinquant'anni perché non è in questione che si affronta domani né dopodomani
Come promuovere i diritti fuori dai suoi confini e insomma ci siamo dati per cinquant'anni la pace ci siamo dati la stabilità
Ci siamo dati la prosperità abbiamo oggi deciso che promuovere e proteggere i diritti fondamentali della Carta
Eh
Un valore imprescindibile per chiunque
Chiunque venga e ad abitare o a vivere in Europa qualunque sia la religione qualunque sia la sua cultura
Deve rispettare la dignità umana l'eguaglianza tra donne e uomini Noale sotto missioni delle donne noi matrimoni forzati rispetto fondamentale della vita umana questi sono valori
Che prescindono perché sono valori a cui noi non possiamo rinunciare
Se vogliamo giocare davvero un ruolo sulla scena internazionale noi questi valori dobbiamo promuovere fuori dai nostri confini
Non possiamo contentare ARCI negli accordi europei e internazionali di mettere una clausola di stile dobbiamo riempire le clausole di stile di protezione dei diritti con un contenuto concreto
Quanto aiuto allo sviluppo abbiamo dato a Paesi dove i diritti umani sono mortificati e ci siamo disinteressati di dove i soldi dell'Europa dati per aiuto vanno a finire
Se magari per cambiare l'aeroplano di stato di qualche dittatore perché questo è anche successo negli anni passati questo allora vogliamo non vogliamo
Introdurre un'azione politica internazionale
Che nel momento in cui promuove lo sviluppo di Paesi in via di sviluppo promuove diritti democrazia lotta alla corruzione eccetera eccetera eccetera non esportando il nostro modello anche se il mio modello quello europeo mi piace moltissimo ma aiutando quei Paesi dal basso a migliorare diritti e democrazia
Questa è una missione per l'Unione europea per i prossimi cinquant'anni ed è come comprendete una missione che prescinde del tutto dalle istituzioni interno è una missione tutta politica se riusciremo a fare tutte queste cose ci vorranno degli anni
Allora l'Europa sarà veramente un attore sulla scena internazionale queste saranno le cose che spiegheranno i cittadini
I quali
Di voto a maggioranza e di sistema ponderato giustamente capiscono poco ma se noi spieghiamo
Che un Euro Donato sarà un euro Donato ad un Paese che dovrà impiegarne metà per lottare la corruzione per stabilizzare le istituzioni forse questo i cittadini dell'Unione europea lo capiranno meglio grazie
La ringraziamo a una volta non è l'università per avere accettato questo invito e tutti i relatori grazie a voi di aver partecipato
Grazie