Puntata di "Speciale Giustizia" di sabato 1 dicembre 2007 .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 32 minuti.
Rubrica
Manifestazione
15:00 - CAMERA
10:50 - Roma
11:00 - Roma
14:30 - Roma
14:30 - Roma
15:00 - Roma
17:00 - Roma
17:30 - Roma
17:30 - Roma
Abbiamo attivo la nostra programmazione rilascia mura un dibattito
Delicato a Leonardo Sciascia Sciascia diciotto anni dopo un dibattito che si è tenuto a Racalmuto Paese dirige dello scrittore siciliano il ventinove novembre scorso sono intervenuti gli ascolteremo in questo ordine
Aldo Scimeca del giornalista Salvatore per troppo che il Sindaco di Racalmuto il giornalista Felice Cavallaro
Il senatore di Forza Italia Lino Iannuzzi Egidio Sterpa che un senatore vice Presidente la Commissione istruzione pubblica al Senato altro esponente di Forza Italia ed Emanuele Macaluso direttore delle nuove ragioni del socialismo e editorialista del quotidiano il Riformista questo il dibattito al ventinove novembre scorso a Racalmuto
Questo un documento inedito
Che
Avevo conservato
Vecchio tirato fuori in questa circostanza appunto per rendere
Una un'auto testimonianza dell'offerta di servizi
Adesso cominciamo con
Il nostro incontro e invitiamo i relatori Emanuele Macaluso Egidio Sterpa Lino Iannuzzi ad essere qui con noi al tavolo la Presidenza
Mi corre l'obbligo
Felice Cavallaro chiedo scusa
Che arriva anche se non
Non chiama
Allora mi corre l'obbligo di leggere
Sempre che io ho letto l'ordine
Due una pagina alcune per due paginette il venerdì Antonio di Grado il direttore letterario della fondazione che purtroppo non è potuto avvenire per ragioni di salute si trova a letto conflittuale
E allora
Leggiamo rapidamente questo testo Sciascia a diciotto anni dopo
Questo titolo neutro essenziale nascondere care amiche e cari amici della Fondazione
Una ferita ancora aperta nella memoria e nella coscienza
Esorcizzare in lutto che quello ben al di là del rimpianto per un grande scrittore scomparso
Per la scomparsa di una figura ed una funzione intellettuali
Quelle dell'uomo contro del maestro del dubbio del dissenso
Del dei mistificatoria implacabile del letterato
Che incarni faccia Prodi giustamente coincidere le ragioni della moralità e quindi dello stile
Infine riassume quasi due decenni di attività e iniziative di una fondazione
La nostra
Che non intende cento surrogare quella presenza e quella funzione
Forse irrecuperabili ma almeno all'inventario attenzione critica e tenere testo il ricordo offrirlo e offrirsi al pubblico
Come in un rinascimentale esce lasciano teatro della memoria che intrecci i percorsi della conoscenza e della coscienza
Nell'azione delle fiere della cronaca della Sicilia e del mondo
Perché la memoria
Scusate è una necessità e un compito perché come dice il protagoniste dell'anticomunismo al ritorno da una guerra che mi ha motivato il corpo
Ma dilatato la coscienza
Occorre che anche gli altri stiano svegli che anche gli altri Zacchia
Forse solo negli ultimi anni e lo dico autocriticamente alla Fondazione Sciascia dedicato il suo incontri di studio rigoroso e di Franco
Confronto di idee all'accordo e civile
Dello scrittore della committenza le sue scelte politiche o meglio alla Thomas Mann vi in politiche che è cosa ben diversa e tanto più nobile dell'antipolitica oggi di moda
C'è H tenuti per anni il timore di essere fraintesi o strumentalizzati di appiattirci sul dibattito del momento né sul frastuono televisivo
Ma anche la consapevolezza che era comunque la letteratura il terreno scelto da Sciascia via la chiave di lettura del Luglio adottate ritenuta strumento privilegiato di conoscenza per leggere e riscrivere la realtà
E di letteratura abbiamo parlato e scritto abbiamo dedicato convegni mostre e rassegne
Pubblicazioni alla produzione letteraria statistica di Sciascia alla sua Sicilia al suo se e cento alle sue predilezioni e incursioni teatrali cinematografiche artistiche fino al catalogo appena uscita Anzio di prossima uscita ignoto a me stesso
Nella splendida
Collezione di ritratti di scrittori canidi scusate che chiedono alla fondazione
Eppure bisognava i bisogna osare come usavano esponendo si altre intendimento e avviassimo e perché no all'errore un Pasolini è uno Sciascia contraddicendo e contraddicendosi
Schierandosi anche a costo di ricredersi di abiurare di cercare nuovi approvati
Sciascia Pasolini non è un caso se a questo tavolo insieme agli illustri opinionisti siedano oggi due protagonisti della storia
Politica del nostro Paese come Macaluso retta nella Pannella è assente ma
A mandato un suo una sua testimonianza
Allora due protagonisti della storia politica del nostro Paese come Macaluso e Pannella
Che di Sciascia furono non solo amici ma in tempi diversi compagni di strada perché rappresentano i popoli
Scusate di una dialettica evitate di un percorso della traiettoria comune a Sciascia e Pasolini
Da un partito comunista che si emancipata faticosamente dall'ideologia
Troppo faticosamente forse per Sciascia e Pasolini per assolvere un ruolo decisivo di progresso nella democrazia al polo laico libertario rappresentato dal Partito radicale e dalle sue battaglie per i diritti civili
Una traiettoria questa di Pasolini e di Sciascia che era già stata tracciata da Vittorini e da Silone uomini liberi come loro come loro alla ricerca perenne insoddisfatta da qualunque provvisorio approvato tranne forse l'ultimo
Quella morte in cui finalmente
Ve lo sapeva chance
Con la Spagna nel cuore scotta scocca l'ora della del ritardo diciotto anni oggi dalla morte di Sciascia diciotto anni da quell'alba lacerata per tutti noi da squilli discreto
L'appello mi fermo qua mi basta
E allora
Cominciamo il nostro dibattito al quale partecipano come sapete il Felice Cavallaro Lino Iannuzzi Emanuele Macaluso Marco Pannella Egidio Sterpa
Marco Pannella
Non è potuto essere presente
Ha scritto una lettera in cui si scusa per la sua involontaria assenza è un asset per un'indisposizione che lo scosse vince al letto e allora richiamo Felice Cavallaro di cominciare questo discorso
Mi scuso per
Contrattempo vorrei pregare il Sindaco
Di Racalmuto il Presidente della Fondazione di prendere posto al tavolo della Presidenza forse in terra sono e di dare anche un senso
No io innanzitutto
Colgo l'occasione
Insomma
Grande commozione abbiamo assistito poco fa
Dottore otto Scimeca vicepresidente di questa fondazione anima di questo concorso assieme chiaramente alla famiglia
CIACE
Che ha voluto che questa funzione se stessi che ha voluto che questa fondazione andasse avanti sino ad oggi
Poco cosa appunto per
Devo dire che effettivamente ricordo dei
Una morte
Abbiamo tutti vissuto anche
Come la morte nel cuore rispetto
A quello che ha rappresentato per tutti noi la calmo tesi in modo particolare
Che sono sindaco di questo Paese rappresento questo Paese il mio ruolo anche di rappresentava la fondazione alla quale però semplicemente di Sindaco pro tempore anche di presenta la fondazione
Ma debbo dire che per noi
è stata una pietra miliardi cioè c'è stato un punto di riferimento a questa centrale
All'OLAF fortemente
Voluta c'ha acquistato dal Comune
Trasformato la centrale
Elettrica né centrale culturale
E chiaramente volesse l'emblema
è il punto di riferimento pertanto che ancora oggi credono nella
Libertà la ragione del
Dei principi né valori espresse da Leonardo Sciascia e devo dire che se
Veramente
L'arte e vita la vita
E arte
E tutti i tuoi
Dobbiamo dicono all'insegna di questi stimoli profondi che provengono dagli affatto e culturale artistici
Ho capito perfettamente che è una vita senz'altro marito senz'anima ecco perché poi alla fondamentalmente
Noi dobbiamo sempre
Comunque far riprenda quel valore che sembrano e Tele Rete mi sembrano impalpabile in in materiale
Ma che in effetti sono quelle cose
Che cos'è non solo
Cioè quei valori
Che non si toccano ma sono fondamentali alla vita
Di ognuno di noi
Per cui principi valore spesso dall'alto cioè se ancora oggi sono attuale
Non perché
Vogliamo fare gettone che vogliamo fare diciamo false celebrazione o
O ma semplicemente perché in effetti
I personaggi autentici coloro i quali hanno espresso veramente
Dei valori autentici
Durano nel tempo è Leonardo Sciascia sicuramente
Era uno di questi personaggi chi è rimasto rimasto immortale
E che tutti noi vogliamo immortalare ma non per
Dedicargli
Un mausoleo ma per dedicargli
Una vita
E terra in mezzo a noi perché lui rappresenta per noi un grandissimo contro le sarei grato grazie
Pregano Felice Cavallaro di moderare questo dibattito e intanto di introdurlo grazie
Grazie
è comprensibile l'emozione che suscita in chi ha conosciuto CIACE
Ritrovarsi diciotto anni dopo
In questa sala
E dopo aver visto un filmato qui c'è un pezzo di Sicilia che se n'è andata un pezzo di Sicilia che è stata travolta dalla storia
è al centro questo personaggio che
Già lasciato
Una serie di messaggi
Alcuni dei quali
Sono stati stravolti da un
Polemica politica
E giornalistica che ancora oggi pesa
E fa ancora oggi
Riecheggiare qualche Chirico di quel pensiero dominante che fu criticato dal direttore del Corriere della sera del tempo Piero Ostellino quando
Sciascia pubblico quel famoso articolo sui professionisti dell'antimafia
E non sarebbe il caso forse di
Ritornare su
Quelle polemiche
Sì appunto non ci fosse ogni tanto qualche Chirico che viene fuori riproponendo
Gli attacchi astiosi che hanno finito in questi anni a volte per
Raccontarci
Che esisteva un'uscita c'è uno euro Sciascia due
Che esisteva uno Sciascia civile che quello dei libri sulla mafia sul del Giorno della civetta e poi un altro che non piace
Con una grande confusione anche letteraria non a caso
Da alcuni antologia del Novecento Sciascia viene
Sottovalutato o addirittura
Nascosto perché resta era
Un personaggio scomodo e lo è
Anche dopo morto solo che dopo morto come lui scrisse del libro a futura memoria c'è uno grande rischio si corre il il rischio di restare in balia dei vivi e quindi di tutto ciò che eviti dicono entro un'ora e la possibilità di replicare per fortuna
CIACE ha avuto dei grandi amicizie
Hanno saputo
In seguito difenderne la memoria e in fondo questa casa
è il posto in cui
Così candidato a
Fare comporta baluardo
Perché quello che non è piaciuto di Sciascia a una parte dell'intellighenzia politica di questo Paese e credo sia un po'uno dei temi che sicuramente Lino Iannuzzi Mariella Macaluso Egidio Sterpa
Vorranno così riprendere quello che non è piaciuto di di Sciascia sono tutto resta alcune valutazioni su
Alcuni nodi della vita politica che possono essere
Sintetizzati per grandi linee su
Tre
Piani
La fermo Ro
Il caso Tortora
E
L'argomento di cui ho parlato prima i professionisti dell'antimafia tanto per usare una
Immagine che per la verità non era
Di Leonardo Sciascia ma che fu il titolo dato
Alla
All'articolo che lui scrisse
Come recensione
Al testo di Cristo fare da grande la mafia durante il fascismo che non a caso viene ristampato proprio in questi giorni nel ventennale
Eh va beh generalmente
Difficile trovare libri che si stamparlo dove l'Inter nel ventennale enti probabilmente e ho anche un modo oggi
Inseguire un favore editoriale che l'opera ebbe di riflesso
Proprio
Favorita da una
Polemica che esplose su altri temi non posso non sul contenuto dell'opera e il tema era quello appunto della retorica di cui ogni tanto l'anti anche l'antimafia si nutre il tema era quello delle regole
Che
Lo stato di diritto si deve dare e gli organi dello Stato debbono rispettare
La polemica degli o invece
Su
I personaggi che
Venivano citati implicitamente o
Ho esplicitamente all'interno di quell'articolo in particolare il Giudice Paolo Borsellino e l'allora sindaco di Palermo Leoluca Orlando
Ma Sasha indicava la luna e qualcuno guardava il dito tant'è vero che
La polemica non era diretto soprattutto nei confronti di Paolo Borsellino con il quale chiari
Più volte qui ci sono i testimoni di incontri che
Ci sono che si svolsero a Marsala
Si videro altre volte morto Sciascia
Paolo Borsellino venne a Racalmuto qui in piazza con Giovanni Falcone e Claudio martedì a dire che
Certamente non era stato
Sciascia a il la
Colui che aveva
Tentato di affossare il pull antimafia anzi
Diceva che
Sciascia restava una pietra miliare un punto di riferimento come lo stesso Orlando disse che era la lingua italiana quindi non avrebbe mai
Posto un accento
Avverso nei confronti di
Di Sciascia
E qui
Viste invece Borsellino qui a Racalmuto che il problema riguardava una corrente in terra la magistratura che
Il che
Faceva la guerra
A loro e quindi semmai ci sarebbe da
Da riflettere su
Su quel coro che
Sì che crebbe attorno
A Sciascia e anche lì nel coro ci furono delle
Delle note stonate da una parte quelli che aggredirono Sciascia e dall'altra quelli che
Lo difese loro in modo strumentale per che in modo peloso cercavano di usare Sciascia
Per loro tornaconto
è
Come spesso succede chi cerca di
Praticare le idee finisce per essere usato da una parte all'altra con la giacca tirata da una parte dall'altra
E CIACE ASI trovo nel mezzo
Questo è uno dei temi che si aggancia anche agli altri due soprattutto al caso Tortora dove
Lui
Arrestato questo grande presentatore televisivo
Popolare presentatore per televisivo accusato di trafficare cocaina erano fare uno spacciatore becera subito lo difese e lo difese spiegando che
Non
Stava lì ARRA a difendere un amico che conosceva ma
Avendo letto le carte non aveva trovato nulla e nessun indizio
Come poi
Ma molto dopo
La
Magistratura nelle sentenze successive nelle sentenze finali ammise trovo c'erano stati degli errori giudiziari
E
Tortora però le Mori morì di cancro per questa storia
Come è accaduto per altri pezzi
In altri casi in un Paese dove la giustizia a volte è stata utilizzata per raggiungere
Altri scopi
In un Paese dove lo Stato di diritto è stato di diritto e non lo Stato etico
Eppure c'è questa confusione che ancora oggi
Sì
Trasferisce fino ai giorni nostri
Io non so se oggi avete letto un articolo che ho scritto sul Corriere la sera non è uno spot pubblicitario ma mentre noi parliamo in corso a Palazzo steli a Palermo un convegno sulle mafie in Europa
è
Stanno discutendo in questo questo momento mentre noi parliamo qui
Di
Un uno studio
Che attraverso la Direzione nazionale antimafia il massimario dalla Cassazione è stato realizzato dai ricercatori del Dipartimento di Diritto penale all'Università di Palermo
Dire fuori che negli ultimi sedici anni
Dal mille novecentonovantuno a oggi
Sono stati
Inquisiti per concorso esterno in associazione mafiosa sette mila centonovanta cittadini italiani
Non la faccio troppo lunga leggete pure l'articolo ma
Le sentenze emesse in questi sedici anni sono cinquecentoquaranta
Un terzo sono assoluzioni restano quindi
Dieci dodici tredici condanne l'anno su una platea di partenza di sette mila centonovanta stiamo parlando di fiancheggiatori che sono
Avvocati
Giornalisti mettiamoli per prima di tutti gli altri medici
Professori
Commercialisti c'è tutto quel
Quel
Quella parte di colletti bianchi che poi sono certamente la forza
Della mafia e quindi è giusto inquisire lì ora che cosa voglio dire che segue
La magistratura
Apre delle inchieste e poi nonno trova i riscontri naturalmente arriva alle
Alle assoluzioni ma
Il dramma non è tanto il confronto fra il sette mila centonovanta e il
Quindici tredici quattordici quindici condannati l'anno
Ma pensare
Che
Probabilmente molti di quei sette mila centonovanta intanto sono finiti con le loro facce le loro storie sui giornali
E quello è il punto che non funziona
Quando la giustizia si trasforma in qualcosa che comunque
Macchia ma Scalia si dice in Sicilia senza trovare
Un certezza
Giuridica
Con mio
Un po'
Reale
Ma lasciando
L'idea
Che
Qualcosa nella storia anche dell'assolto non ha funzionato
Qualche imbroglio c'è stato
E così cassando
La vita
Politica
Civile di un uomo questo era il
Il dramma che secondo me Sciascia diceva quella che
Al centro di tutto doveva esserci la tutela
Del del diritto
Con riferimento
I diritti dell'uomo del cittadino e questo a suo avviso era qualcosa che nel Paese in cui viveva non veniva
Considerato come
Dovrebbe essere considerato
Io su questa
Linea di
Provocazioni passerei la parola adesso al
Per con chi cominciamo Aldo
Io mi scuso passerò alla storia come moderatore pasticcione diciamo comunque
Io ho dimenticato di salutare
Cordialmente suo eccellenza il prefetto di Agrigento Vittorio Saladino il Sindaco di Agrigento Zambuto
Per tutti voi insomma veramente scusarmi anche per queste dimenticanze le quali
Suppliscono adesso con volta molte deferenza
E allora passiamo la parola a Lino Iannuzzi
Viaggiava microfono
Io
Io di noi
L'ultima
L'ultima volta
Che io ho visto Leonardo
è stato credo una settimana prima
Della morte ora non ricordo bene il giorno ma era certamente novembre l'ottantaquattro dell'ottantanove
Bernardo non riusciva più di casa
Non andava più nemmeno a farci
Agli amici
Lo facevo io a farle in qualche modo arrangia andava a casa credo che nemmeno ci vestisse più stava in pigiama
Mi ricordo
Naturalmente non solo perché
E l'ultima volta
Ma perché accadde una cosa
Sì
Ci tengo raccontarle
In quanto è giusto quando Circelli avranno
Quelli che
Sì chiamava lui stesso
Ricavandolo credo proprio di Pirandello i i pensionati della memoria
Fumare non esagerare eccetera però non bisogna nemmeno esagerare
Cercando di dimenticare le polemiche
Gli scontri che ci furono
E che amareggia erano soprattutto gli ultimi suoi anni
Quel giorno successe questo che dopo
Aver pranzato a casa sua
Lui dice Lino ti dovresti allontanare per qualche ora
Perché c'è
Leoluca Orlando
Che da qualche mese
Mi manda messaggi se vuole assolutamente
Parlarne vuol dire
Ricorderete la feroce polemica che c'era stata qualche anno prima
A proposito di e viceversa il Rege aveva raccontato
Ho già ricordato felice solo l'antimafia i professionisti dell'antimafia la polemica
Pro e contro Borsellino quando il Comitato faceva capo
Agli amici di Orlando attacco ferocemente Leonardo Sciascia cancellando la dalla società civile così diceva quel comunicata e chiamando l'acqua ancora qua
Allora riguardo medici dovesse allontanare perché l'onorevole vedere e tanto che insiste alla fine io gli ho detto va beh mi venga a trovare
Tornai dopo qualche errore
E chi esce di cellule venuta ci è venuto
Ha parlato
Quasi per onore solo voi
Non ho capito perché POR ha voluto vedermi e che cosa voleva dire oppure c'è capito perché Leoluca Orlando voi a scritto un libro per raccontare che in quell'occasione si erano chiariti
Leonardo Sciascia qua ce l'aveva abbracciato
Quasi forse gli aveva dato ragione sul passato ma la per la Leonardo Sciascia dice non ho capito perché è venuta
Però una cosa ho capito non sospettavo ma ora ne sono certa
Leoluca Orlando è un cretino
Questa
è sono quasi le ultime parole chiama dette di tante
Che ne ho sentite
Di e molto meno molto molto più allegre
Nella sua vita
Io
Quando OCM mi ha chiesto dello ringrazio di venire qui
Non occorre sfogliato
Quello che lui volle fosse aveva il suo ultimo libro lo spiego disse
Io vorrei che
Si ricordassero dimmi
Non tutto quello che ho scritto ma queste polemiche e il raccordo sei nel Libro verde da cui dette utilizzerò a futura memoria
Mi pare però aggiungendo cinte la parentesi se la memoria a un futuro
E
Ed è impressionante
A diciott'anni dalla sua morte tre sfogliarle
Le cose ha con l'Ulivo liberare
Alla vigilia della morte alla maggiore importanza
Su tutte le cose importanti che aveva scritto e che aveva dichiara e sono come
Forse voi stabiliti essenzialmente
Discorsi sulla giustizia
Ci parla del processo
Enzo Tortora ci parla
Dell'assassinio del generale Dalla Chiesa e della polemica che ne è seguito ci parla del caso Moro
E
Effettivamente
A diciott'anni dal
Su
Ma forse
Tra a rileggere anche rapidamente quelle Pacini e impressionante
Il riscontro di oggi
Vi ricorderete all'arancio polemica e soprattutto alla polemico contro di lui lui era per le trattative
Non concepiva questa assurda posizione per cui ci doveva lasciare morire Moro perché altrimenti chissà che
Cedimenti avrebbe fatto lo Stato
Ebbene
è andata in scena a Roma la settimana scorsa una APS rievocative sulla prigionia
Era morto il rinnovo lasciarci glielo dico che iscritti ad autori di sinistra
E se uno non sapesse che cosa processo prima ebbene la chiave di questa
Pièce
Interpretata
Magistralmente da parte di Moro la fa quel magnifico rettore che Bonacelli
Ed è tutto un grido
Di disperazione di rimpianto di condanna
Perché sono lasciarono morire
E non si trattava
Probabilmente non leggeremo ma ancora ancora
Niente
Di politicamente motivato e su questo ma già
C'è questo clima oggi
Pensate a diciott'anni dalla morte di voto
Dirò di più e questo mi riguarda personalmente
L'altro ieri è stata depositata
Dalla terza sezione penale di Milano
Una sentenza di quarant'la le motivazione di una sentenza di quarantatré pagine
Che riguarda
Un articolo molto ampio perché riassumeva
Molte polemiche milieu nei confronti
Della Procura di Palermo è uscito
Sul giornale sul foglio contemporaneamente quattro anni fa io non ero imputato
In questo processo perché il Senato aveva votato per l'Emilia insindacabilità e quindi era rimasto imputato sono il direttore del giornale
Belpietro
Ed io sono andata a deporre
Chiamato dalla difesa
Non solo Belpietro è stato assolto
Per non perché il fatto non sussiste
Ma
Il giudice che è una donna si chiama
Mi pare
Sofia
Cioffi affiorare sulla Fiera Fiorello
In queste quarantatré pagine esamina avrebbero potuto anche non farlo ad uno ad uno tutti i temi raccontati negli articoli che sono i nodi fondamentali di dieci anni
Di gestione della Procura lui Palermo
Da quello dei pentiti più clamorose come può il Balduccio Di Maggio che era quello parrebbe visto Giulio Andreotti baciare linee
Perché mentre era
Pagato dallo Stato scorro azionario per la Sicilia e ammazzano i suoi nemici
Per poi finire
E
Perché a chi atti denunciavo come me di questo fatto le procure della Repubblica di Milano spiegava che questa era
La cosiddetta qua valorizzazioni dinamica del pentito perché non c'è da scandalizzarsi
Un pentito che poi
Sci c.p.c. si vantava di
Di stare tranquillo perché aveva i cani attaccati
Le spiego quanto fu finalmente arrestato e processata che per i cani attaccati intendeva
I PM della procura di Palermo nel senso che secondo lui
Non li vogliono fare niente perché lui li poteva ricattare poiché ovviamente fu condannato
Da questo all'assalto al suicidio di quel maresciallo Antonio Lombardo che era andato negli Stati Uniti apprendere Badalamenti e che fu accusato
In televisione interrogo Orlando di essere
Connivente con la mafia
E la Procura di Palermo invece di difenderla
Ma quello lo praticamente allo Stato per arrestare fino ai processi che la Procura di Palermo affatto al generale Mori
Io al capitano ultimo quelli che hanno arrestato Rina sostenendo che in qualche modo loro avevano trattato con la mafia
E che in cambio dell'arresto di linea avevano lasciato incustodito il covo per permettere alla mafia distrarre io come
Queste qualche altro questo Giudice di Milano in queste quaranta credo che se la prima volta ed è clamoroso in queste quarantatré
Certe esamina
Uno per uno tutti questi casi questi orrendi che altre realtà
Sostiene
Che
Il miglior la mia ricostruzione dei fatti e
Precisa e inattaccabile
Deplora il comportamento della Procura della Repubblica di Milano caso per caso
E sembra e città
I lavori e mica
Di Leonardo Sciascia continuo professionisti dell'antimafia
Io
Via vi assicuro che il testo è stato un fatto e non tanto per perché c'è il termine
Acqua arrestarmi non ci sono riusciti ormai siamo alle soglie ottant'anni non era per quello ma ritengo anche per questo l'attualità del ricordo
Di Leonardo è impressionante e importante
E credo che sia impressionante importante ANCI dopo l'arresto di Provenzano etti questo lo piccole e così via lavora e vive venne scaturite
Ma che cos'è la mafia ma c'è ancora una mafia otto voi avete hard Ocean Ascierto ecco e anche per questo fu molto attaccato
Non ha mai creduto alla mafia come un'organizzazione unitaria
A direzione unica piramidale
Ha sempre pensato
Che forse invece un
Una rete
Criminale
Spesso in parte quasi sempre in conflitto tra di loro e anche per questo fu attaccato io credo che anche su questo piano
Luglio oggi
Chiusa la parentesi abbastanza breve anche sanguinaria dei Corleonesi
A ha finito per aver ragione
E vorrei dire un'ultima cosa sempre a proposito
Di questi riscontri diciotto anni dopo
C'è tutta questa polemica come sapete su questo
Questa dall'emissione televisiva il capo dei teatri
Se io vi confesso non ho visto tutte le puntate ma l'ho vista carsico ma non è questo il problema c'è questa polemica di e arrivare intervenuto addirittura il Ministro della Giustizia e diseducativo perché hanno fatto
Divina
Ero un errore
Anche questo mi ricorda la polemica che si fece
Contro Sciascia
Per
Il giorno della civetta non all'inizio quando ebbe un con uno strepitoso successo ma quando scattano nell'ambito delle altre polemiche che conservi un programma Mascia di avere dipinto del Giorno della civetta
Il capomafia come lei
Un personaggio incerta inquietante ma interessante
Le mettevano al centro dell'accusa il famoso momento quando il coro il capitano Bellodi Lowara restare
E il capo mafia nel vestirsi parlano tra di loro
E capomafia di dice no io non c'è niente contro di lei capiranno che addita a differenza di tante altre lei rappresentanti dello Stato con cui ho avuto a che fare
Lei euro uomo e Bellotti gli dice anche lei è un uomo questa queste quattro parole non fu un anno perdonate mai a Leonardo Sciascia
Ora questa voleva adesso mi sembra assolutamente ridicole sono loro sul tavolo dei guardrail sono ovvero convinto se dopo tanti anni
Si capisce di più
Che cos'è la mafia
Se invece di fare queste polemiche sul capo dei capi cc varie leggere il giorno della civetta e magari di vedere il bellissimo firma che ne fu trattato
Grazie
Io spero che
Oltre al giorno del CIPE per ragazzi riescano a leggere soprattutto il Consiglio d'Egitto perché vero è che nell'altro la civetta
Ci sono questi e
Venti che aiutano così a conoscere la
Personalità dei mafiosi
A
Conoscere
Il male
Confrontarlo con il bene
Ma nel Consiglio d'Egitto c'è un Abate che
Che lì si inventa
Capace di
Decodificare
Umbro Codice
Sicuro arabo che nessun altro sa interpretare insomma alla fine è soltanto un modo per
Creare una grande impostura ed è questa impostura che
Dentro alcune rappresentazioni della realtà spesso si cela anche
Laddove sembra che ci sia un odore di santità
Anche
In
Un
Un nuovo contenitore come quello dell'antimafia
E l'abbiamo clamorosamente scoperto proprio in questi anni proprio negli ultimi anni abbiamo capito come
La stessa malattia
Si è riuscita a farsi antimafia
A ad appropriarsi delle parole della
Antimafia scarni ficcante ore
Togliendo tutto ciò che di sostanzioso potrebbe esserci lasciando l'involucro della retorica
E riproponendo cielo per esempio costituendo un comitato antimafia in quel di Villabate
Con antimafiosi sui generis che davano le targhe ricordo alla capitano Ultimo
O a Raul Bova per l'arresto di Rina
Scopre in o dopo che in quel comitato c'erano gli uomini di Bernardo Provenzano che aveva dato l'ordine di dire
Assi facciamo pure noi antimafia
E
Alla fine ci siamo ritrovati
Con un pugno di mosche
Allora è questo richiamo all'impostura alla retorica
Che secondo me
Sciascia
Aveva cercato di
Richiamare
Per scuotere
Una
Società troppo spessa
Votata a fare catechismo ein dottrina
Mentre invece anche ragazzi bisogna dare offrire
Stimoli di riflessione che cosa diversa
E passo la parola
Al
L'onorevole Egidio Sterpa grande collega grande giornalista
Che però anche scelto la via parlamentare per raccontare dire e test dare la sua testimonianza nella
Vita civile
Grazie
Innanzitutto voglio spiegare dire raccontare perché io
Sono qui per Sciascia io conosciuto Sciascia negli anni Sessanta
Scendeva a Palermo come inviato speciale del Corriere
Conobbi un signore allora giovane
Che qui a questo tavolo il mio carissimo amico cime
Intellettuale bizzarra sensibilità culturale che me lo presentò
Kocijančič hanno acque un'amicizia coltivata nelle mie visite
Io sono stato a Palermo a volte addirittura
Per settimane scendevo al mitico diciamo si otterrebbe le palme dove si respirava si
Aria mafioso un po'
A volte per certe presenze
Veramente un po'inquietanti ma io qui non voglio parlare
Dama Fiolo perché io non lo sono mafioso
Voglio parlare di Sciascia
Che ho conosciuto come uomo come letterato come scrittore
Le cosce lascia poi lo incontravo spesso a Palermo
Mi fece da Mentor in qualche modo nella
Palermo popolare mi fece girare spesso fatto delle lunghe passeggiate collusi così come
Con
Mio amico Aldo sci me
Se ricordo la scoperta che mi fece fare del
Panne Pannella termine allora era una cosa straordinaria
Che
La busta ai con grande piacere
Lui veniva a Milano spesso
Scendeva in un piccolo albergo un elegante albergo che ancora c'è in via Santo Spirito dove ho conosciuto anche la signora
La moglie
Ci vedevamo spesso
Fui io a portarlo
Per la prima volta al Corriere
Poi io passai al giornale con
Montanelli
E quando veniva
Una volta è venuto a trovarmi direttamente luglio al giornale meravigliando un po'tutta la relazione del
Io lo devo spesso davamo a colazione a cena spesso dalla BCE altrove
E sono stato colui che Montanelli parecchie volte
Montanelli mi diceva ma come fai
A far parlare Brescia ascia
Che bisogna tirarmi le parole con le tenaglie dalla bocca io avevo un colloquio veramente cordiale piacevole dei Comuni impianto
Tutte le volte che l'ho incontrato
Di non aver poi come dire
Preso degli appunti sulle cose che lui mi aveva detto che c'eravamo detti perché oggi forse sarei stato felicissimo di farne
Un saggio un qualcosa un ricordo
Voglio parlare di Sciascia
Uomo
Sciascia era
Un siciliano come non ce ne sono molti
Perché era un giacobino di giacobini in Sicilia non ce ne sono molti non giacobino non estremista non radicale
Un giacobino
Che si faceva guidare dalla ragione
Tutte le volte che io parlavo con lui c'era sempre veramente
Si sentiva il pensiero di un uomo che usava la ragione che si avvicinava i problemi alle situazioni agli uomini alle cose con la Regione
La cosa che poi di lui mi ha colpito molto e questo suo rapporto con la cultura francese dicevo prima
Emanuele Macaluso primavera visitando le sale qui sopra guardando tutti quindi tratti
Qui le litografie quelle conseguenti all'accolto ne aveva un rapporto secondo me spirituale con la cultura francese io ricordo quando tornava da Parigi e si fermava a Milano o si fermava a Milano per andare poi a Parigi
Mi parlava spesso della Francia della Libia amicizie delle cose che trovava in Francia quando tornava da Parigi era sempre pieno di
Aveva tutte queste cose più quindi vediamo esposte qui
Era veramente
Uno straordinario personaggio
E ha ragione il mio amico Lino Iannuzzi a dire che non aveva
Una concezione della mafia così come in genere nella letteratura assente diciamo la letteratura più scadente
Io di presentata la mafia c'è come
Una sorta di
Organizzazione piramidale mi veramente nei suoi libri racconta una mafia
Vera fumus veramente mela
Ci sono ci sono due libri cambi sono molto care di lui
Sui quali tra l'altro mi feci ce o le o alcuni libri suoi con la sua dedica che sono le parrocchie direi dal Petra dove c'è il suo mondo
C'è
La sua visione la
C'è nel suo Paese
E poi c'è l'altro libro che mi piace più di tutti gli altri più anche del
Il giorno della civetta
A ciascuno il suo
Che è veramente un grande libero
Io l'ho ritrovato in questi giorni sapendo di venire qui l'ho dato a mio nipote che ha diciassette anni perché lo legge lo legga
Nella scrittura di Sciascia io non sono un critico ma sono un lettore sono uno che
Per
Una vita ho fatto
Questa professione giornalisti sono un giornalista più che un politico sono un politico d'occasione per caso
Il tessuto della sua scrittura contiene
Un'etica che non c'è
Nei libri nella letteratura Italia non c'è da nessuna parte
Egli racconta
E raccontando fa delle vicende
Ci sono dei suoi racconti che sembrano delle inchieste
Ma c'è
Questa
Intesa ai natura questo tessuto veramente in cui si sente la sua morale la sua etica la sua visione della vita del mondo
La sua civiltà questo Sciascia perdoni e questo è il ricordo che io di lui
E oggi Sciascia
Si pone davvero come un grande scrittore siciliano l'italiano lui diceva
Una volta mi pare nell'intervista data ad una scrittrice francese Maselli
Ecco da Marcel Padovani esatto dice da un certo punto mi pare di aver l'appuntato del prezzo col fatto che il giornale che dovrebbe uscire domani spero
Io credo né i siciliani che parlano poco
Che non si agitano che si godono dentro i poveri cristi saluto nel servizio e poi dice a un certo punto io sono un siciliano
Sullo scrittore italiano ormai esso la frase giusto non me la ricordo credevo di aver l'appuntato a qui
E
In Sicilia oggi
Ci sono i grandi scrittori Pirandello di cui abbiamo visto questo bellissima documentazione che
Caro Aldo bisognerebbe farla girare nelle scuole
Questa fondazione Sciascia fatela conoscere e fate conoscere soprattutto le cose che ci sono qui
Bene
Pirandello
Vero è il piano
De Roberto
Mascia fascia è veramente uno scrittore originalissimo
E importantissimo diverso da tutti questi con una sua grandezza con la sua eccellenza dal punto di vista letterario
Io voglio dire
Ai cittadini guardi
Racalbuto grazie per quello che avete fatto
Che è importante io ho girato il mondo girato l'Italia una cosa del genere non c'è neppure
A Bologna
Tel Carducci
Per pascoli
Queste molto importante
Permettetemi da amico di Sciascia
In suo ricordo di ringraziarvi perché lo merita veramente e siete stati
Generosi
Bravissimi questa è una realizzazione
Che io ringrazi per cui io vi ringrazio e ringrazio soprattutto e so che l'UNIRE uno degli ideatori dei sostenitori mio amico Aldo cinque a cui mi lega
Una antica
Grande amicizia affettuosa grazie
Il dottore Scimeca voleva ringraziare anche
Per ricordare che è presente anche l'Assessore alla cultura del comune di Palermo Piero cargo di Palermo far dopo di Racalmuto tiro carbone
E quindi
Così manifestare di la l'attenzione della della presidenza
Adesso devo dare la parola persona che non ha certamente assolutamente bisogno di presentazioni perché
è un amico di Leonardo Sciascia
è
Una persone che è venuto a tante volte a Racalmuto che conoscete bene per il suo impegno politico che comincia negli anni
In cui si parlava di miniere soffra trarre
Si va avanti per
Decenni
Lo ritroviamo direttore dell'Unità oggi
E direttore del
Delle ragioni del socialismo
Uno dei columnist
E il columnist di del riformista
Il giornale che
Da sabato usciva e ne vizio
Anche siciliana sarà presentato direttore Paolo Franchi
A Palermo
Con una grande cerimonia
Sto parlando del di Emanuele Macaluso al quale do
Due parole su un mio amico Macaluso io e Macaluso siamo
Stati per una vita su sponde diverse
Opposte
Siamo amici
Lo stimo gli voglio bene
Ed è giusto
Parlare anche di lui oggi
Sarà anche Sciascia un minimo comune denominatore
Confermino
Razionato già grazie
Assieme che citati ci consente
Con questa
Fondazione
Di cui giustamente è stato che giustamente è stata allontanata
Ci dà l'occasione di ritrovarci
E di parlare di Leonardo Sciascia
E di parlarne non solo con persone che lo hanno conosciuto
Ma di parlarne in occasione diverse e quindi anche su
Su temi su questione diverso perché Leonardo
C'era c'è stato un personaggio talmente poliedrico è talmente
Straordinaria a mio avviso
Che ci consente appunto di di ritrovare sempre
Nella
Nei suoi scritti nel suo nella sua storia
Di scrittore
Qualcosa che possiamo
O raccontare
Commentare e studiare
Quindi io questa sera
Scelgono il tema diciamo oggi
Il tema un tema che oggi mi sta molto a cuore
Nell'Italia di oggi
Che il re rapporto tra
Politica e cultura
Che è stato uno dei momenti diciamo così
Importante della vita
Politica culturale italiana
Su questo tema
Anche recentemente ci sono state
Grandi polemiche
Se la
Cultura italiana per un certo periodo estate Germont insalata dal Partito Comunista
Che cosa era non gli intellettuali organici e alla cultura comunista
Qual è stato il loro ruolo
Durante il fascismo
E alcune di loro anche accusati di doppio giochi smog c'è una letteratura ormai
Per cui nel resto del Corriere della Sera uno dei
Dei centri e di di
Di di propulsione
Ora
Leonardo Sciascia e la politica ecco queste
La
Il tema vero prescelte
Qual è stata diciamo così
La chiave
Di lettura di Leonardo Sciascia della politica
Io penso ecco
Che in questo c'è un rapporto stretto anzi
Direi strettissimo
Tra il suo agire politico e il suo agire di scrittore e di lettera
Perché c'è un
Un punto che riunisce
E come li ha uniti i luoghi
Non c'è un altro scrittore
Che possa sunnita
è il punto che dia uniti
E il potere
Leonardo Sciascia e il potere
Cioè cosa
Qual è il suo rapporto col potente
E come vive Lulli
Come scrittore
La vicenda è vigente diciamo così del potere storicamente come si si incarna questo potere
E come lo combatte questo potere e come si combatte questo
Io leggo questa Chianca ricorsi la chiave del
Di lettura carabina chiave di lettura di Leonardo Sciascia
E come in ciò appunto del resto
Agli anni in cui
Io lo conobbi e con me
Fece i primi passi
Nella lotta al fascismo a Caltanissetta negli anni Quaranta che così io conobbi Leonardo Sciascia
C'eravamo molto
Amici e
E l'UPI partecipo
Ad una organizzazione clandestina del Partito Comunista
Contro il fascismo e ci sono
Nel
Ci sono delle pagine molto belle
Di Leonardo Sciascia in cui
Ricorda quegli anni
Lugli dice ci sono gli anni più più belli
Della sua vita
Perché
Tutto
Era appunto l'UDC e l'amicizia
I rapporti
Tra le persone che combattevano in quella in quegli anni
Lui ritrova
Qualcosa di straordinario
E scrive che non ritroverò mai più nella mia vita
Ma qual è la la
La molla diciamo così
Che spingeva
Leonardo a
A fare quella battaglia non era il comunismo perché per non oltre arte diciamo
Aderire o no al Partito Comunista
Perché
Ed erano comunisti perché pensavano a Carlo Marx perché pensavano
Anna
Diciamo così alla soluzione
Diciamo così di una società
Comunista
Non entro Sciascia non era
Comunista Leonardo Sciascia stava
In quell'organizzazione comunista
Perché riteneva che
Il potere si in quel perché in quella fase violento
Era il fascismo e del resto è molto bella idea in questa
Conferenza su che abbiamo che abbiamo sentito poc'anzi e quindici
La mia diffidenza
La mia diffidenza nei
Nei confronti
Delle di Pirandello era il fatto che era stato fascista e io siccome ho vissuto detto i miei primi venti anni sentito durante il fascismo negli anni del fascismo questo
Il porto e gli voglio dirlo i crediti di
Riporta lo portava al respinge
Anche migrante letterato appunto come
Che
Perché perché
Lo intendeva nelle
Nel fascismo un potere che schiacciava l'uomo schiacciamo all'uomo la libertà
E il noi c'era la ribellione contro questa e
E stava in quell'organizzazione perché allora ENAC l'unica
Organizzazione compatti
Che combatte per fascismo questa
Solo questa foulard raggiunga
Per cui Leonardo Sciascia stridente in quegli anni
Con noi il rocker
Ricordo bene la discussione
Con lui
Cugino cortese
Un crogiolo battuto di persone che lui
Ricorda in alcune pagine molto belle vedere
Dei suoi nei suoi libri nei soliti
Ed è questo guardate che
Che sia questa poi è la chiave di lettura diciamo così della di tutta la sua
Via tutta la sua opera
Io la ritrovo anche
Nelle
Quelle piccole novelle
Che lo iscrisse
Negli anni immediatamente dopo la guerra
Che furono pubblicate
Da Sciascia
Caltanissetta
Che sono bellissime ce n'è una
Che
Ci dà una chiave di lettura appunto di
Quando Ricolfi cedere
Insomma ci sono
Racconta quando c'era una rana
E ibridi i ragazzi che giocavano
Per
Nelle strade
Pigliavano la rana
E la mettevano
Sotto
Un carro
Perché la ruota largo tasse
E la facesse è che la schiacciarsi
E il
L'asino scrive il mulo capita che tirava il
Il carretto vedeva la rana
è invece la scadenza
E allora i ragazzi
Quindi hanno la rana
Ci erano vicino alle
Alla ferrovia
è la mettono sul binario
Della ferrovia
E passa il treno
E il treno la schiaccia è la rana poveretta dice il progresso che fine ha mi ha fatto fare perché era una
Che era un modo
Può fare
Pasoliniano
Di vedere come il potere anche del progresso pro presso quanto non è illuminato quando non è illuminato
Dal nulla
Dall'interesse dell'uomo non è rapportata all'uomo alla persona
Posso cacciare
L'uomo come
Cacciava con le bombe atomiche schiacciarlo quindi senza usate abbia il progresso oggi e dunque
Quindi questa
Il potere in mano anche al professor più duri
Vede in questo su veniamo
Alla questione
Della mafia
Perché
La mafia
Il suo libro il suo primo libro
Sulla mafia avuto pressato libro che ha fatto conoscere
La mafia in tutto il mondo perché è stato tradotto in tutto il mondo
Quel libro eppure
Anche recentemente
Non
Solo anticamente io ho letto proprio sul Corriere giorni fa
Una
Una critica
In cui
E le la descrizione che fa appunto delle
Del
Del capomafia che mi pare di sì che passare
Se non periodo ma don Mariano Arena
Questa descrizione
Bene
Viene vista da dal Comune come in definitiva
In un mondo
è stato detto vi
Di presentare la mafia
Come qualcosa con
Come qualcosa a cui le persone possono guardare con grande interesse definitiva
Ora e qui c'è tutta l'ignoranza
Tutta l'ignoranza
Di quelli che pensano che la mafia
Sia no le persone colte Mimmo in bocca
Ecco non hanno una visione a una concezione dalla mafia
E che
Proprio in quella descrizione è in quel colloquio che ricordava prima
C'è
Ipotesi
Il potere
Sua a sua lotta alla mafia e anche qui
Di un potere che
Si sostituisce a quello dello Stato
Ed è un potere violento
Ed è un potere violento
Ma è un potere avvolgente ma un potere
è un potere che schiaccia l'uomo e quindi in questo modo d'essere della Marcigliana
Non è
Un
Solo chi non ma una lettura attenta e intelligente
Della descrizione che ne fa Sciascia può dare
Quelle interpretazione impensierire intercomunali interpretazione di che cosa veramente
è stata la mafia certe fasi
E come
Il potere insinuante
Insinuante il come viene esercitato questo potere non solo col mitra
Non solo con la violenza ma anche con quei metodi che sono stati che sono state decurtate
E
La sua polemica appunto e sempre
I nei confronti di
Del potere il potere ma filorusso
Ecco la sua
La sua la sua la sua lettura
E quando pensa
E quando ritiene
Che c'è un antimafia che si fa poterne
La sua polemica anche qui
E contro una forma di potere norme contorno occhi di lotta alla mafia
Contorno ma se la maggioranza dell'antimafia
Diventa un potere
Ed esercita quel potere
In modo tale
Da
Schiacciare
E da
Limitare anche quelli che sono
Che la la legalità perché diciamo così l'esercizio di uno Stato di diritto Wind ritiene che quel potere va criticato
Sarà un potere antipatico somma pacchi impiccato
Così come voi loro fa anche col fascismo avete sentito qual è la sua visione alla sua è
Antifascismo profondo ma quanto c'è una forma di antifascismo
Che in certi momenti dissi si coloro
Come forma
Di
Di prepotenza e di arroganza Lunik criticano
Anche queste forme dell'antifascismo
Questa e la sua lettura continua e vedete come c'è sempre
Nei suoi articoli
E nelle isole e nei suoi libri o potrei
Citare
A questo punto decine e decine di pagine
Di Leonardo Sciascia
Che hanno questa
Questa chiave di
Di lettura
E quel tant'è che nella politica
La questione è uguale
Lulli in definitiva
Sostiene sta
Col Partito Comunista degli anni delle grande occupazione delle terre
Condono poteri più brutale
Contro l'oppressione dedizione sfatare idee Salinari
E ha scritto pagine bellissime
E quindi contro
Il potere che schiacciava questi questi uomini Longoni che lavoravano nell'inferno di e gli umani che lavoravano nelle zone fare l e nelle saline
E
E il suo sostegno è aperto
Ma quanto
Lui ritiene
Che il Partito Comunista
Non
Esercita una critica forte nei confronti di un potere violento
E
C'è tutta la sua polemica
Dopo il cinquantasei
Sua anche se
La sua Roma quella bellissima
Su Stalin
è una novella
Che può sembrare
Ironica
Ma è una novella molto critica
E anche
Pesantemente critica nei confronti
Delle del partito del Partito Comunista
Perché ritiene
Che
Laddove appunto di partito compartimento comunista è diventato violenza
Potere violento Lulli
Ecco che si erge a difesa
Degli uomini contro la violenza contro la violenza
Ecco se lo guardiamo
Il suo i suoi libri
Su io
Peggio uno dei suoi libri
Quello
Toto modo sulla democrazia industriale
Tutto un mondo e un'altra forma
Di potere
Difesa eccetera
Cioè quanto la Democrazia Cristiana
Nei confronti della quale lui non aveva mai vista non era stato sempre
Così collerico direi e così via e così aspro come lavoro è stato in
In quegli anni che lui
Ricordo bene infelice
Anche alcuni articoli su Sicilia del popolo
Scrive il che non più nel giornale
La democrazia cristiana aveva un rapporto con me con Giuseppe palese a Caltanissetta aveva scritto su su un giornale che avevamo fatto insieme come volesse L'Unità
Non aveva
Non è da adesso su un pregiudizio
Non è una
Hutu uno che combatteva la Democrazia Cristiana per ragioni di classe operaia per ragioni
I ideologici
L'unione fa la duri dette nella Democrazia Cristiana un certo punto il potere degenerato che quello che descrive intoppo modo
E come quel potere
Quel potere ancora una volta un potere
Che diventa arbitrio
Diventa arbitrio
Ed esercita
Una
Schiaccia ancora una volta il lume perché li discriminante
Nega la libertà romani
Questa
Ed alla sua
Missione
E va avanti sempre su questa su questa su questa
Logica
Del resto quando lui
Riprende nei suoi libri anche vigente diciamo così dell'Inquisizione vicende del
Del passato SMD il rapporto è sempre
L'uomo e impotente l'uomo e il potere
E il suo New libero guardate
Il suo libro il contesto
E il libro diciamo così in cui questa visione
E diventa diciamo pur
Sì appunto diventa un contesto o non a caso si chiama con Contessa cioè luoghi
Vede e anticipa
Il rapporto tra
La Democrazia Cristiana il Partito Comunista
Lui lasciamo stare gli
In atti
Io drogasse Illy si vede tutto
Quella descrizione che da
E è quella
è il de
Contesto il contesto allora lui a quel punto venga
Nella unificazione di due poteri
Il potere
Di governo è il potere di opposizione che era l'opposizione che si mettono insieme
E fanno un po'
Unifichi si unificano un potere
L'unica a quel punto a quel punto la sua denuncia
E la sua diciamo così preoccupazione
Su che dunque cosa diventa l'esercizio del potere
Nei confronti
Dell'uomo
Fortissimo
E direi che è il massimo diciamo così di questa roba
E io
Andrea ancora più avanti perché
E Leonardo Sciascia
Come sapete nel mille novecentosettantacinque
Fu un candidato
Insieme a Renato Guttuso ad Achille Occhetto come capolista
Al comune di Palermo
Del PC
Io mi ricordo che
Scrisse ancora in corsa critica su questa sua candidatura
Perché
Capivo
Che era un errore suo
è una furbata
Di antiche Occhetto
E cioè che era
In definitiva
Qual era la
La logica di questa candidatura
La logica capi di questa candidatura era
La conclusione Rio
Avuto delle compensazione di questo con questa su questo punto pericolo opposto ho avuto una grande amicizia e con Leonardo ma anche delle polemiche
Era la
Concezione
Ecco Occhetto che aveva fatto intendere che questa battaglia
Era una battaglia che in definitiva cancellata
Il Milan sisma del PC
Leonardo Sciascia era stato
Critico nei confronti dell'operazione Milazzo di allora con me ebbe delle polemiche
Perché anche allora riteneva che
Il rapporto diciamo così anche con un pezzo mi scrisse
Anche con un pezzo della Democrazia Cristiana è
Da chi è da
è sbagliato
E
Quella candidatura io ricordo il discorso anche il discorso che
Che Leonardo frecce al Politeama di
Di di Palermo dove lui rivendico
Il suo rapporto con le col Partito Comunista come un fatto importante della sua vita
Ma non rivendicò in questa chiave
La chiave appunto
Di un ritorno di un Partito Comunista
Che riapriva una stagione diciamo così di grande opposizione
Alla democrazia cristiana
E io
Gli dissi e scrissi anche
Pre-CIPE c'è anche un'intervista
Sul
Su su Panorama vi ricordo
E
Era esattamente il contrario di quello che si stava del SISS si pensava di fare
Il settantacinque preparava il settantasei
Era
Era in nuce
E cioè
Era evidente
Che il Partito comunista di Berlinguer Berlinguer aveva già fatto gli articoli su compromesso storico
Aveva già impostato quella politica
Lui riteneva che l'Italia
è da ormai
Né avevano la necessità di un rapporto tra Partito Comunista Democrazia Cristiana per salvare il Paese
E quindi non c'era dubbio che
La Sicilia doveva andare verso questa terra
In questa direzione
è infatti così fu
Leonardo Sciascia
Durò otto mensa non mi ricordo una
Consigliere comunale
E si dimise nobile solo perché
Come qualcuno diceva le sedute del Consiglio comunale
Cominciavano il ritardo e l'UDC irritava
Di questa ritardo con cui
Cominciavano le sedute del Consiglio comunale no
Louise rileggere
Il Partito comunista come
Diciamo così nella politica di allora
Compra diceva con la Democrazia Cristiana
C'era
Piersanti Mattarella
Alla
Presidenza
Della regione Partito Comunista
Convergevano con
Comma tabella
è la cosa grave è che lui gli sembrava poi grave che invece nel comune di Palermo
Quello che governava tutto continuava a essere lesiva
è
Al piede la rottura
Viene la rottura
E ma mano che quel rapporto
Vada avanti
Nel mille novecento perché altrimenti e badate che certe cose non ci spiegano
Nel mille novecentosettantanove
Leonardo Sciascia si candida
Con i radicali
La sua
La sua candidatura con i radicali
E
Esattamente
Il rapporto
Con la vettura anche l'unità
Del
Compromesso storico e della
Ed e del Governo che c'era stato
Tra la Democrazia Cristiana e il Partito comunista
Tant'è vero
Che lui in quel periodo da un canto
Qualcuno dice a far valere tali norme cui piene
Un certo rapporto anche con i socialisti di Craxi
Perché consigliere socialisti una contraddizione
Nel rapporto tra
Partito Comunista
E Democrazia Cristiana
Perché lui vede in quel rapporto siamo sempre
Alla sua lettura io ho dato
Mi infilo diciamo così di vettura di tutta la sua
Visione tra politica
E cultura tra politica e letteratura
Vede in quel rapporto un esercizio del potere
Che può veramente ecco lui diceva schiacciate a Roma
La libertà
La
Modo d'essere io
Ho sostenuto la politica di solidarietà nazionale sia chiaro quinti io so benissimo anche qui
Che da non tutte le ragioni erano di Leonardo
Ma c'era una lettura
Non era
Che lui ha vinto con Pannella
E con
I radicali
Per non si sa per quale motivo no perché in quel momento i radicali
Terrestre radicale avevano una storia anche di delle otto incivili straordinarie
Lui riteneva che con
Con i radicali
Ed i radicali
Erano contro tutti potere diciamo un così e in quel momento contestavano non solo l'esercizio del potere che veniva
Da questo compromesso ma anche tutto quello che
Come si manifestava la questione della giustizia la questione di Tortora la questione del delle cose che sono state qui
Qui ha ricordato
Perché
Tra
I temi della giustizia e i temi
E come si esercita e si esercita il potere politica lui vedeva
E qui io Lido sacrosanta ragione
Ragione vedeva un nesso profondo commesso profondo
Ed è questa la ragione della sua battaglia con
I radicali
Dove si trova bene
Dove invece ogni discorso deve essere corrette la pubblicazione di questi suoi brevi ma efficaci discorsi fatti alla Camera
Sì e come momento conclusivo
Cioè a sua
Partecipazione alla Commissione Moro
E quel bellissimo libro che la fermo
Ora io
Non sono d'accordo ancora oggi io ci penso
E contrariamente anche ad alcuni miei compagni compresso Catherine grave dice io oggi ci ho pensato abbiamo sbagliato io penso che non abbiamo sbagliato questa la mia
Scusate la mia personale opinione
Non voglio qui spiegare le ragioni ma io questa è la mia opinione
Però
Le pagine di Leonardo Sciascia
Sono
Di una straordinaria bellezza
è anche
Di una logica
Del suo pensiero
Perché in definitiva Luigi
Cosa dice punto diciamo così chiave
E lui date la lettura della delle ragioni di Moro non sono quelle
Che leggiamo che rende non li fa un'osservazione molto più sottile
Lui dice
Moro non aveva
Il senso dello Stato perché un cattolico non ci arriva senso dello Stato
Ha il senso della società
Della famiglia e della società
Non dello Stato
Estranea
E quindi la ragion di Stato e Luigi
Non capiva perché i suoi compagni
Viale di Democrazia Cristiana
A
Avessero sposato la ragion di Stato quanto
Per
Per un cattolico diciamo così per uno come lui
Non è la ragion di Stato ma è un atto
Ragione
Nel rapporto tra la vita alla società e non quella
Che attiene diciamo così alla ragione stante
E se leggete le le
La ferrea
Pomodoro
Quello che scrive
Leonardo Sciascia accoglibile benissimo questo elemento
Che era un elemento che è un elemento
Sciascia hanno in un altro senso perché
Sciascia a un forte senso dello Stato invece molte polemiche su eccezionali zone però
Di uno Stato
Diritto
Do uno Stato
Il quale
Esercita il potere non nelle forme in cui
è stato esercitato
E allora
Che del resto fu
La polemica sulla sua sulla questione delle Brigate Rosse quanto vi dissero stupidamente che lui è
Era né per lo Stato né debbo per le Brigate rosse ma un albergo lui diceva che lo Stato
Questo Stato non era perché come si era comportato anche volontaria con le
Non era
Abbi limitato
A deve leggersi e ed essere in grado quindi di
Di operare
Con l'autorità
Della dalla delle dallo stato di
E lascia il suo ragionamento prego la
Diciamo così di incontro avviene con la visione di loro non perché hanno la stessa visione
Perché lui appunto anche
Dal dalla cultura francese anche questa Commissione
Ma perché ritiene che questo spaccato il modo in società dello Stato no la operazione fatta in nome di nella della ragion di Stato l'Unione non vai giustificava per motivi diversi ma convergenti con quelli
Con quelli di Moro
E
Qui ancora una volta
Ritroviamo il filo diciamo se lui legge
Questa vicenda come
Un atto di violenza del potere
Diciamo così ecco
Ancora una volta nella questione Moro e questo
Illy il filo diciamo così delle
Del suo del suo discorso
Ecco io penso e concludo
Che
Una
Se guardo oggi diciamo così
Alla vita politica di oggi
E vedo appunto con
Scusate uno spappolamento
Uno spappolamento delle questo rapporto tra
Politiche cultura non esiste più null'altro che
Intellettuale organici anticipo Carducci più nulla di tutto questo
E badate che era con secca
Perché i in quella fase
Quel potere
Di cui ha
Parlato
C'erano degli anticorpi
Io considero Leonardo Sciascia
Pasolini degli anticorpi rispetto a quel modo di esercitare il potere e che davano quindi ha la coscienza civile del Paese
Un'arma
Oggi
Oggi
Questo oggi questo non c'è
Oggi questo non c'è più
Oggi non c'è
Badate non c'è
Un anticorpo
In quello che
Questo
Potere omologante
Che
Viene esercitato
Questo nostro Paese
In una situazione
I politica
Con forze politiche
Devitalizzati
Disse ossa tante
Senza
Senza spina dorsale
E quindi un potere
In definitiva che sembra più
Debole
E quindi meno
In passivo
Dell'altro
Io ritengo
Che sia più in passivo e più pericoloso perché più di irrazionale e perché è più
E e mancano gli anticorpi che sono
Che sono
La
La macchina diciamo così perché la ma è la macchina
Che fa
Camminare
E che fa
Vivere
La società civile
Tra quello che il potere quelli che sono gli anni
Gli anticorpi rispetto a questi poteri
Quindi
Io penso che dobbiamo indicare sempre
Alle nuove generazione numeri come GE come Leonardo Sciascia
Questo rapporto tra culture politiche
Di quello che hanno rappresentato per il nostro Paese e per il vivere civile c'è
Grazie valore Macaluso
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