Intervista a Giorgio Tonini sul Partito Democratico, sul caso della senatrice Paola Binetti che non ha votato la fiducia al Governo e sulla riforma della legge elettorale

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Giorgio Tonini responsabile economico della Partito Democratico con lei però non vogliamo parlare di economia ma innanzitutto di un di una votazione che si è tenuta la scorsa settimana qui e in Senato nell'Aula del Senato insomma la senatrice palo abilità ha votato contro il Governo nel senso che ha votato la sfiducia al
Governo lei che ne pensa penso che la senatrice Binetti abbia sbagliato non
Non si può votare la
La sfiducia al Governo
Tanto più avendo il Governo già detto che quella norma che era stata inserita nel nel maxiemendamento sul quale il Governo aveva posto la fiducia sarà cambiata
Però questa è solo metà della verità l'altra metà della verità e che ha sbagliato che il Governo perché su temi come questi non si sforzano le coscienze dei parlamentari fino al punto da porre la questione di fiducia
Il tema dell'omofobia era ed è
Oggetto di un provvedimento di legge organico sulla violenza sessuale lo stalking altri tipi di discriminazione o di violenza
Che che che ha a che fare con le scelte sessuali delle persone qui alla Camera in Commissione giustizia
Credo fosse giusto lasciare andare il provvedimento
Far seguito al provvedimento il suo corso fisiologico che è appunto quello di un confronto approfondito in Commissione poi in Aula alla Camera
E che sia stato invece un errore un errore grave quello di volerlo inserire all'ultimo momento nel maxiemendamento senza che ci fosse stata nessuna discussione né in una sede di gruppo
Né in commissione neppure in Aula su un tema tanto delicato sul quale alcuni colleghi
A cominciare dalla senatrice Binetti avevano fatto presente le loro riserve le loro difficoltà
E quindi insomma penso che adesso l'unico modo per uscire da questa situazione sia quello di correggere il testo alla Camera anche perché nella fretta siccome la fretta come si dice
Fa i gattini ciechi venuto fuori che questo emendamento così come è scritto non significa nulla
E quindi non non può essere come dire è questa la versione definitiva del testo
Cambiamo argomento parliamo di riforma elettorale il Presidente di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini ha detto non mi va bene il Vassallum per dirla come ormai viene definito la proposta
Che in qualche modo e la benedizione del segretario del Partito Democratico Veltroni
Mi va bene nell'ordine il doppio turno alla francese il ritorno alla Mattarellum è un sistema come quello regionale denominato dal suo
Propugnatore Tatarellum allora cominciamo dall'inizio il doppio turno alla francese ma non sarebbe un sistema elettorale che dovrebbe andar bene anche al centrosinistra al Partito Democratico
Assolutamente sì noi da sempre siamo sostenitori del doppio turno alla francese quindi se il terreno del confronto
Tornasse quello noi saremmo ovviamente assolutamente consenzienti e felici di poter convergere
Su questa proposta naturalmente si tratta di capire se è una proposta estemporanea o se invece
è una proposta che ha una sua ragionevolezza anche perché
In nel nella Casa delle Libertà Nesta
Ex Campo ex Casa delle Libertà ne stanno succedendo di tutti i colori e questo questa fibrillazione continua queste rotture queste polemiche
Tra Forza Italia Alleanza Nazionale UDC lega stanno cambiando continuamente anche le convenienze delle singole forze politiche quindi
è sempre più difficile come dire trovare un interlocutore che stia stabilmente su una proposta lo dimostra la terza proposta nell'ordine fatta da
Da Fini quella del Tatarellum ma così detto
Che intanto il Tatarellum sta in piedi nelle regioni solo in quanto c'è l'elezione diretta del Presidente della Regione che difficilmente riproducibile a livello nazionale
E è singolare poiché sostanzialmente Fini riproponga
Un sistema elettorale che è quello contro il quale sono state raccolte le firme del referendum Segni e Guzzetta
Con il contributo importante e significativo proprio di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini quindi grande mi sembra la confusione sotto il cielo del centrodestra
Questo ovviamente non è un un viatico positivo per le riforme noi comunque restiamo fermi sulla nostra idea che è necessario superare l'attuale sistema di
Alleanze vaste eterogenee
Diciamo tenute insieme più dall'avversario comune che non da un
Progetto di governo
Dobbiamo passare a un sistema che consenta invece alleanze e coalizioni più omogenee
E questo si può fare certamente col doppio turno alla francese oppure si può fare con un sistema proporzionale
Che fortemente corretto come nella proposta Vassallo Ceccanti
Sostenuta da dal Partito Democratico da Veltroni
Fortemente corretto in senso maggioritario in modo da consentire un nuovo bipolarismo fondato su
Due grandi partiti a vocazione maggioritaria ecco però tanto perché le nostre ascoltatori il Partito Democratico più favorevole
A un unico meccanismo elettorale fondato sul voto di collegio e quindi sul maggioritario uninominale comunque un po'di collegio oppure a un meccanismo come il Vassallo ma perché poi
Trovate dei risultati elettorali si accorge che nel mille votazioni con con Nemi nelle le consultazioni cui si vota
Nelle fasi camper voto ricollega cioè turista Guaragno molto di più che nelle votazioni dove si vota con il voto di lista quindi
In tre lotti sarebbe anche una convenienza ad altre questioni sistemiche il partivamo carico e più favorevole al primo alla seconda ipotesi
Finora eravamo gli unici a sostenere il doppio turno di collegio adesso c'è questa apertura di Fini bisognerà capire appunto se un'apertura tattica appunto un passaggio tra i tanti della polemica con Berlusconi o se è qualcosa di più
Il Vassallum peraltro su una base proporzionale alla tedesca introduce proprio i due principali correttivi in senso maggioritario uno al proprio il correttivo tedesco del collegio uninominale
In Germania si vota valorizzando il collegio uninominale il Vassallum lo potenzia ulteriormente quindi
Al green cuore della proposta Vassallo ma è proprio il collegio uninominale insieme alle circoscrizioni invece
Proporzionali piccole che sostanzialmente introduco una soglia molto alta che l'elemento
Come si dice di sproporzionato insomma che
Accentua gli elementi maggioritari rispetto alla base proporzionale del sistema magari grazie a voi che siamo Giorgio Tonini responsabile economico del Partito Democratico buono sconto come sempre da Radio Radicale