Come vincere il debito: le dismissioni immobiliari possibili

Allora io direi che possiamo iniziare
Se prendete tutto impostato se
Nella legge
Per
Non c'è
Io
Non possiamo
Allora
Io direi innanzitutto
Attorno
Salvatore vuoi cominciare dunque
Dai un po'
A me tocca il compito di
Ringraziare innanzitutto
Coloro che hanno accolto il nostro invito a partecipare a questa riflessione
Di stamane
Ringrazio tutti coloro che
Hanno partecipato
Un ringraziamento particolare va a coloro che ci hanno sostenuto nella organizzazione di questo incontro di oggi in modo particolare Federico finisce Simone cellule Salvatore Ferraro
Decidere puntualmente avvia una riflessione sulle
Dismissioni
Del patrimonio dello Stato avvia una riflessione sulla dismissione degli asset non solamente quelli naturalmente immobiliari ma possibilmente che sviluppi una sua iniziativa il Parlamento il Governo italiano
Dicerie tutto quello che ancora non ci troviamo di fronte come dire un paradosso
Il paradosso può essere questo negli anni Ottanta fino all'inizio degli anni Novanta vitale aveva un debito pubblico enorme ma contemporaneamente aveva società
Immobili attraverso gli enti previdenziali attraverso gli altri strumenti patrimonio proprio dello Stato
Nel frattempo una parte di questa di questo patrimonio è andato via sono andati via una parte di società che sono state privatizzate è stato dismesso una parte consistente del patrimonio immobiliare il debito pubblico continua a crescere
Quindi come dire come se una famiglia avesse venduto la propria casa e trova il proprio debito fosse aumentato nel frattempo quindi con il è sostanzialmente paradossale tutto va questa nasce come dire l'iniziativa di decidere puntualmente e cioè avviare
Riavviare per meglio dire questo processo di dismissioni però contemporaneamente rivolgere il flusso finanziario che deriva dalle risorse incamerate solo e soltanto la riduzione del debito pubblico
Io sono qui in presenza di
Esperti anzi espertissimi e faccio una semplice valutazione se il prodotto interno lordo italiano del previsto nel prossimo
Hanno in riduzione di meno zero punto virgola con punto dunque
E invece il trend europeo sostanzialmente dentro all'uno e l'una e mezzo in credo fra lo zero uno zero uno virgola cinque in crescita
Eh beh ci rendiamo conto come dire la nostra competitività sul piano europeo e sul piano internazionale oggettivamente
Viene meno evidente
Che nel momento in cui si produce un'operazione di questo tipo dice perché solo il debito pubblico ebbe solo il debito pubblico per quello che dicevo prima
Per una ragione oggettiva perché è inutile far rientrare nel tritacarne delle
Entrate poi le uscite
Dello stato flussi finanziari che alla fine servono per legge della spesa corrente e invece non aiutino a diminuire il debito pubblico
Per questa osservazione la faccio in modo particolare per due ragioni la prima e dovuta al fatto naturalmente che
Il mercato italiano a grandi capacità grandi esperienze e e grande tecnicalità ne abbiamo quei come dire una
Seduti a tavola preserva anche nella prima fila del nostro convegno
E Sperti ma operatori del settore abbiamo Michele Cibrario che io ringrazio
E saluto per aver accolto il nostro invito reduce dal successo milanese avendo vinto come rivela la gara per la dismissione di una parte
Il degli immobili del comune di Milano
Che è una realtà oggettiva BNL fondi immobiliari credo che sia la prima società di gestione del risparmio io ricordo per aver supera lo sentito naturalmente che quando arrivarono
Gli spagnoli per rilevare
La Banca Nazionale lavoro fra le tante cose che chiesero una in particolare dice fateci vedere la vostra Società di gestione del risparmio
Perché è una delle cose più interessanti che avete faccio questo esempio perché ce ne sono tante squadre Marco leone e direttore generale
Diede es e cioè la nostra è una
Un settore ricco di vivacità particolarmente impegnato e particolarmente attivo
Naturalmente anche qui Cibrario è stato premiato insieme Alfredo Romeo in questi anni Redaelli col premi picco cioè il modernizzatore ognuno in ognuno di loro settore noi chiediamo Cibrario chiediamo a Romeo
Come dire anche loro di innovare e modernizzare nel loro settore come chiediamo naturalmente in questo caso allo Stato
Dice edere una parte della propria sovranità e cioè come dire meno Stato più società far dimagrire lo Stato per far crescere
La società e contemporaneamente trovare come dire soluzioni
Io lancio dei due come dire cosa che va
Creeranno naturalmente vivacità del dibattito alla prima e che io penso che gli assetti che si possono apportare ai processi di dismissione o di valorizzazione
Da parte dello Stato non possano conservare la loro destinazione d'uso originaria
Altrimenti si corre il rischio di mantenere la una cosa che nessuno compra nessuno vuole nessuno utilizza e che di fatto costituisce come dire un peso poi sostanzialmente questo non rovello significa che al posto che so io del nell'ambito dell'ospedale militare di una qualche città ci facciamo un albergo a cinque stelle non credo che sia questo credo come dire che vada trovata una
Destinazione urbanistica ed edilizia che sia assolutamente omogenea con il territorio che la circonda ma che in qualche modo
Rompa anche i vincoli noi veniamo dall'esperienza cito le prime due quella di scippo uno
E di scippo due che naturalmente hanno prodotto i loro effetti ma tutti quanti noi ci saremmo aspettati
Qualcosa di più che cosa ha impedito che i risultati che si era c'eravamo prefissati potessero essere raggiunti primo naturalmente un livello di burocratizzazione del processo enorme
Secondo vincoli
Oggettivi terzo era il primo esperimento che si faceva dica autorizzazioni in grande stile in Italia e qui abbiamo pagato il prezzo di tutto questo
Abbiamo fra voi il professor Prampolini il dottor Tamburini che è stato
Protagonista di quelle vicende
E che ringraziamo anche per aver accolto il nostro invito il quale ha a oltre alla sua esperienza storica da questo punto di vista accumulato anche in quel periodo una esperienza che probabilmente servirà tutti quanti noi
Per poter procedere nella innovazione in questo progetto
Un'ultima considerazione e la faccio i modelli non starò qua io illustrarli riceve Cibrario ci sono c'è il dottor Del Fante
Che il Direttore del Settore Finanza della Cassa depositi e prestiti il quale devo dire qual è stato advisor al Comune di Milano in questa gara che è stata fatta svolgendo una funzione molto importante io credo l'ho detto dottor Del Fante in privato glielo dico pubblicamente
Che la sua esperienza e il ruolo della Cassa depositi e prestiti
Può avere come dire funzione ruolo straordinario in modo particolare anche rispetto a Comuni enti locali regioni o chiunque altro come dire avverta il bisogno di sentirsi vicino e sentirsi collaborato da una struttura capace
Ed efficiente
Questo naturalmente come dire e il ruolo che noi immaginiamo si possa realizzare
Cioè colui professor Massimo Lo Cicero l'avvocato Alfredo Romeo avuto un imprevisto io ringrazio il professor Loiodice dovesse luttuoso Locicero oltre che essere professore di economia
A Tor Vergata e consigliere di amministrazione di Romeo gestioni è stato il principale e più importante consulente
Di Romeo gestioni per tantissimi anni e oggi nel consiglio di amministrazione
Della Romeo gestioni non gli facciamo gli auguri naturalmente ci aspettiamo da lui anch'io come dire una osservazione
Rispetto ai modelli gestionali che possono essere immessi
Questo è il compito che toccava a me a me tocca ringraziare
Non per ultimo ma non per ragioni come dire insomma formali ma sostanziali Marco Cecchini
Che ci ha aiutato molto nella realizzazione
Di questo convegno lo ringrazio per questo ringrazio a nome di decidere la nostra intenzione è quella come dire di continuare su questa strada
Quella dico di avviare una riflessione chiediamo a coloro i quali hanno già accolto il nostro invito di stamane di
Avere la possibilità di rincontrarci per fare un punto mettendo insieme esperienze
E competenze di ordine diverso ma avendo come dire la possibilità di mettere su perché no come dire un una iniziativa legislativa che perlomeno nelle sue grandi linee decidere punto netta attraverso Daniele Capezzone possa portare in Parlamento e produrre
Un effetto perlomeno nell'Aula parlamentare di una discussione libera e ampia su questo settore
Credo che Daniele a un certo punto vorrà
Intervenire anche per dare il suo contributo credo che Antonio Galdo che ci dà la possibilità come dire di di utilizzare la sua professionalità per
Gestire questo il dibattito deciderà lui quando dargliela consentitemi di fare un ultimo ringraziamento che è quello a agli avvocati indotto Houllier Giallombardo dello Dio dello studio Origoni e partner
Che stamattina sono hanno accolto anche loro il nostro invito che
In qualche modo ritengo ci debbano sostenere ci debbano aiutare così come hanno fatto stamattina
Grazie al dottor Cantarelli
La sua presenza veramente importantissime io ho vissuto per fasi importanti al Ministero del tesoro e delle finanze delle fasi di gestione delle attività di dismissione di cartolarizzazione
Io l'ho conosciuto procediamo intravisti poche volte stamattina ha avuto il piacere di rincontrarlo ancora la sua
Attività in quel settore è stato di enorme importanza oggi sta dall'altra parte della barricata ma la sua competenza credo
Sia importantissima per coloro i quali vogliono affrontare per questa questo argomento vi ringrazio cedo la parola Antonio caldo che ha il compito di coordinare il dibattito
Io farò rapidamente il mio mestiere di passa parola
Volevo però solo
Dirvi due cose quando
Salvatore abruzzesi mi ha chiesto di
Moderare questo dibattito cosa che ho fatto
Ovviamente con piacere innanzitutto per amicizie per stima nei suoi confronti nei confronti di Daniele Capezzone e dell'iniziativa a decidere puntualmente ho dato un occhio nel mio archivio
Alle cartelle I fascicoli sul capitolo delle privatizzazioni
Ecco io credo che questa sia una storia tutta da scrivere nel nostro Paese e credetemi quando avverrà
La la lettura che daremo alle privatizzazioni che ci sono state in Italia sono state massicce sarà una lettura molto diversa dalla
Dalla cronaca che abbiamo registrato in questi anni sui giornali
Sarà molto diverse e probabilmente sarà sorprendente anche dal punto di vista della bilancio perché
Io sono contrario per esempio a qualsiasi forma ideologica applicato al tema delle privatizzazioni non esistono
Per il principio privatizzazioni
Giuste non esistono per principio privatizzazione sbagliate non esiste un'idea astratta in base alla quale tutto quello che è pubblico va dismesso e tutto quello che e privato di persi funzioni meglio del Pubblico
E non esistono modelli
Rispetto ai quali
Come dire
Le il privatizzazioni si fanno senza senza prima a venire qui mi riferisco in modo particolare al settore industriale una linea un indirizzo di politica industriale
In realtà noi abbiamo fatto tante privatizzazione le abbiamo fatte anche
In un ciclo
Mossi dalla da uno stato di necessità anche devo dire da un furore ideologico ricorderete quegli anni in cui
Sembrava che appunto bisognava demolire tutto quello che fosse
Di riconducibile alla presenza dello Stato azionista che era diventata effettivamente una presenza molto pervasiva ma abbiamo fatto delle privatizzazioni sbagliatissime
Lo dico con molta franchezza
Nel senso che per esempio
Abbiamo fatto delle privatizzazione che hanno semplicemente trasferito traslato monopoli pubblici a monopoli privati mi riferisco tanto per fare un esempio a quello che è successo
Nel settore della Rete autostradale e nel settore anche
Della ristorazione autostradale creando per giunta un doppio monopolio attraverso le privatizzazioni caso unico nel mondo
E affidando a un unico soggetto sia la Rete che appunto il servizio di ristorazione con degli effetti deleteri dal punto di vista dei cittadini perché su quel settore su quel
Pezzo strategico del sistema Paese si è scoperto che poi i privati hanno investito molto meno del pubblico
Abbiamo fatto delle privatizzazioni sbagliate
Qui c'è la madre di tutte le tre reti trazioni mi riferisco
A quella evidentemente di Telecom pensate semplicemente ai passaggi che sono
Derivati da quella privatizzazione e pensate anche al fatto di come questa privatizzazione
Di fatto si sia poi configurata come un complessivo impoverimento sia del dell'azienda sia un di uno di quelli che io considero
Gli asset strategici del paese e il caso Telecom emblematico per quello che dicevo prima oggi secondo me
Viene veramente dal domandarsi ma era giusto privatizzare Telecom era giusta un'uscita dello Stato da un settore che
Evidentemente
E appunto strategico per il sistema Paesi
Dico questo perché
Siamo bravissimi in Italia a come dire importare rielaborare a a modo nostro i modelli stranieri Paesi per esempio
A noi molto vicini sia perché sono partner europei sia perché hanno una conformazione analoga alla nostra hanno fatto le privatizzazioni ma l'ho fatto anche delle leggi mi riferisco alla Francia che non mi sembra
Un Paese dove ci sia un regime Breast Neviano o Corbascio Viano ma cioè un
Un un grande liberale oggi che guida il Paese hanno fatto più anche delle leggi dove hanno sottratto al
Possibilità della privatizzazione quindi dell'uscita dallo Stato quelli che vengono
Considerati dei settori strategici
Insomma la sensazione e che da questo Bilancio che ripeto e tutto da scrivere delle privatizzazioni in Italia
Verrà fuori secondo me a un impoverimento del sistema del tessuto connettivo del tessuto industriale del Paese con
Una perdita strategica di quella che è stata gran parte dell'argenteria di famiglia e
Non trascurate questo aspetto un impoverimento che si è registrato
Nella classe dirigente del Paese io
Una volta fece un calcolo con Fabiani Viezzoli due grandi manager della Repubblica bene ricordatevi che Livi ha dato al sistema Paese all'industria
Ben dieci mila dirigenti quindi se c'è un tessuto connettivo di classe dirigente nel
Nel settore industriale italiano questo lo ha fatto lo Stato
Evidentemente
Un
Uno motivo per cui una volta venuto meno tutto questo si è impoverita anche la nostra classe dirigente in questo settore pure ci sarà infine
Io credo che
Ci sono poi le privatizzazioni che non abbiamo fatto la più evidente la più clamorosa mi sembra quella per esempio dell'Alitalia laddove
A leggere oggi le carte si scopre che dieci anni fa
Un agreement con
Un un partner europeo come Air France sarebbe avvenuto a condizioni paritarie oggi se tutto va bene Alitalia e destinata ad essere il vettore regionale di una grande compagnia europea e quindi non più nelle stesse condizioni
E
Nello specifico del settore che
Interessa oggi discutere certamente
Mi risulta ingombrante immaginare uno Stato che continua a conservarne la sua proprietà nella sua disponibilità nella sua pessima gestione una quantità così variegata
E a a volte neanche censita di beni che vanno dalle caserme fino
Evidentemente a interi quartieri resti anziani mi ricorda un po'la Sicilia
Di una quindicina d'anni fa quando andavamo a seguire da inviati i processi di mafia e entravamo negli alberghi andavamo nei ristoranti giravamo lasci
La Regione scoprivano che tutto ciò era patrimonio di un di un ente chiamato Regione Sicilia che guarda caso aveva perfino la proprietà e la gestione di strutture al pettine credo che sicuramente tutto questo abbia un effetto
Che vada collegato mi auguro di ascoltare oggi
Parole chiare da Daniele Capezzone rispetto
All'esigenza che abbiamo del debito pubblico anche se secondo me non è la riduzione del debito pubblico la bussola delle privatizzazioni le proiezioni sono
Figlie di una Conca mette in azione di processi di effetti di risultati che vanno valutati in generale
Io credo che le buone privatizzazione
Si leggono attraverso tre parametri l'efficacia cioè se sono delle precipitazioni che funzione producono degli effetti virtuosi innanzitutto per i cittadini la convenienza delle parti laddove
Anche qui ha una convenienza dello Stato a uscire da settori o da gestioni che non sono di sua per competenza deve corrispondere una convenienza che non è speculazione che non è che non è voler mettere le mani sulle cose sul sulla roba direbbe uno scrittore di quegli anni
Da parte dei privati ecco l'elemento della convenienza secondo me e fondamentale terzo trasparenza io non credo che in Italia ci sia stata
Una
Una dose nel
Sufficienza e di trasparenza nelle nelle privatizzazioni che abbiamo fatto detto questo
Comincerei da dare la parola a Renato Giallombardo lo studio Gianni Origoni perché sono curioso di sentire qual è anche la cornice né durante la quale
Si muovono le privatizzazioni di cui parliamo oggi
Io vi prego semplicemente di
Sono stato spero entro i cinque di affido un tempo che non vada oltre i dieci minuti ne siamo tanti e abbiamo tutti senza altre trovata davanti grazie
Buongiorno innanzitutto ringrazio decidere puntualmente Daniele Capezzone con il quale mi lega cioè l'amicizia e stima un'esperienza recente con la dei volenterosi
Con i quali insomma abbiamo cercato di ragionare su
Tema di riforma
Santi importanti in questo Paese necessari dire ormai strutturalmente diciamo inderogabili
E ringrazio anche gli interventi che ha preceduto perché introducono quelle persone saranno brevemente le mie considerazioni ci sono tre mentre l'avvocato dello studio legale
Italiano che si è occupato più che di più dismissioni proprio immobile aree anche se ovviamente operazioni questo bisogno seguite si è occupato e si occupato con mio studio di privatizzazione nel corso
Degli ultimi dieci quindici anni quindi ho seguito abbiamo seguito
Il processo diciamo da consulenti ovviamente di brevità Zypries privatizzazione che è stato
Brevemente accennato da dal dottor Galdo
Cosa dire su quello che è accaduto contermini realizzazioni io ritengo che
In questo Paese
Si siano fatte privatizzazioni in termini diciamo sostanziali per ragioni es essenzialmente di riduzione del debito pubblico
E tutte per ragioni sostanzialmente di
Rilevazione di diciamo mantenimento di un
Di una organizzazione del rapporto tra Stato e mercato che
Non è quello che ovviamente
Diciamo nell'ambito internazionale
Stabilito ci sono tre obiettivi
Che vengono in rilievo nell'ambito del realizzazioni
Un obiettivo sostanzialmente generale cioè quello di far cassa quelle sono le tentazioni che hanno sostanza sta esse sono sostanzialmente avvenute nel periodo tra il novantaquattro due mila cinque con la dismissione del patrimoni partecipazione lo Stato e in parte dal due mila uno dal due mila uno in poi con
Le dismissioni ma immobiliari particolare conoscitori Fitto
E
E che sono sostanzialmente quelle che guidano usualmente tutti processi prestazioni diciamo internazionale
Un altro obiettivo che ritengo
Debba essere maggiormente
Diciamo esplorato e comunque deve essere una uno degli obiettivi che lui del processo dismessi e Trezzo azione quello di
Cessione di sovranità cioè lo Stato abbandona
La funzione prevalere viene la riorganizzazione del settore redimere economia abbandona funzioni statali riorganizzando il settore l'economia
E
In questo ambito tende a creare dei meccanismi che avevano i diritti di liberalizzazione settoriale
In questo
Paese il tentativo diciamo di riorganizzare sito economia in chiave di prezzo ce ne avvenuto
In maniera maldestra devo dire nel periodo diciamo tra il novanta tra inizio anni Novanta e in quegli anni tra il novantadue novantatré sei
Ma che comunque ha attentato diciamo di costruire in alcuni circostanze pensa al settore bancario un mercato prima di procedere a processi brevettazione
Cos'è accaduto
Però nella in in questi ambiti è accaduto che il lo Stato anziché diciamo costruire un rapporto diretto tra
Il mercato dei servizi e diciamo la offerte Servitia sostanzialmente come Stato Soros come è stato osservato da Galdo ha trasferito importanti settori l'economia dei monopoli dei delle posizioni dominanti dal dalla dal pubblico al al privato
Questa è caduto non solo ovviamente nell'ambito Telecom
Almeno per accettare come accaduto anche in in alcune altre operazioni che non sono tecnicamente privatizzazione ma che
Sottendono logica di programmazione diciamo una logica in cui
La gestione del patrimonio viene vista non il volume in termini di missioni Mella interni programmazioni logica di gestione nel lungo periodo il partito dello Stato è questo il caso di autostrade tramite
Il la concessione diciamo tra chiamai lo strumento concessorio
Quindi di questi tre obiettivi celebrativi diciamo di riduzione debito pubblico recessioni sovranità cedeva dismissione
Del dire forse lo Stato e digestione il patrimonio di alloggi nel proprio di programmazione si sottendono chiamiamole
Tutti i processi che sono avvenuti medi pre-intese in questo Paese dal
Dagli anni Ottanta sino sino ad oggi che si sono sostanzialmente tre stagioni
Una prima stagione che è stata quella che ha costruito
Che ha diciamo avviato il processo in redazione degli anni Ottanta e che possiamo chiuderla agli inizi degli anni Novanta in cui non vi è stato nessun effetto e liberalizzazione
E in cui gli elementi portanti e prestazioni sono
Stati basati pensiamo verso alla cessione del di molte sue dal gruppo io della della SME dell'IMI
Di gran parte le banche che è stata diciamo
In sono strutturata organizzata tramite alcuni elementi che in qualche modo mancu che consentissero il mantenimento dell'influenza dello Stato all'interno del del delle delle società privatizzate
In particolare strumenti come
Il divieto dell'inazione la golden share
Il mantenimento di livelli occupazionali e smaltimento la se in Italia sono stati gli elementi sono portanti che hanno
In qualche modo informato il processo il prezzo in questo Paese nei primi diciamo dieci anni
Un successivo periodo dal novantasei al due mila otto due mila uno
Che è quello sostanzialmente caratterizzato Governo D'Alema invece tentato
Una un un diverso approccio al modelle predazione cioè un arretramento chiamiamolo seppur parziale delle funzioni dello Stato in qualche caso o in maniera
Non particolarmente ragionata ecco da questo punto di vista forse
Con un livello di esperienza non particolarmente rilevante quindi
Ovviamente non con quegli effetti che si sarebbero voluti avere ma che comunque in qualche caso acconsentito diciamo agli operatori privati di la di
Entrare in mercati prima monopolistici quindi di
Un effetto diciamo di liberalizzazione strutturalmente
Nel caso della Telecom nonostante ovviamente vi sia stato un trasferimento
Chiamiamo di un monopolio inteso quanto rete infrastrutturale è stata comunque la creazione di un mercato
Mercato concorrenziale del settore se non altro di servizi che ha consentito diciamo e avere oggi una un'offerta molto ampia nella nell'ambito
Diciamo della del del treno della delle fra in particolare della telefonia
Questa caduto anche nel settore bancario e settore bancario
Ovviamente gran parte le banche mano pubblica sono state dismesse e oggi
Diciamo nonostante
Qualche anno di ritardo dovuto ovviamente ha intermediazione della politica in questo
Nasce nato ciò che sta nascendo un vero mercato bancario
Italiano che ha
Diciamo delle designazione delle degli sviluppi internazionali non piccoli considerando che
Molte le banche italiane rappresenta una realtà europea
Non rilevante sul fronte del delle perizie c'è in questo periodo diciamo dal novantaquattro al due mila e quattro si stima che mi sta definanziabile incassato circa novantaquattro miliardi di euro
Che non è molto perché ovviamente
Rispetto a quello che sono stati i valori che saranno i valori queste
Società nei prossimi anni ovviamente novantaquattro miliardi di euro forse oggi ma neanche il valore della dalla sua Telecom
Detto questo
Nasce con un altro tema cioè il il tema
Del futuro che cosa sarà oggi
Cosa sarà oggi l'approccio le penalizzazioni qualcosa cosa si intenderà che cosa dovrà fare il nuovo Governo cosa faranno i prossimi governi e l'approccio precisazioni sarà un approccio chiamiamolo
Che
Possiamo chiamare strutturale si preparerà il mercato per le privatizzazioni quindi
Chiamiamolo mutuando un con esperienza
Come quella di cioè National Grid rete elettrica cioè l'inglese centri in qualche modo ci sarà previa ripeto riorganizzazione il settore l'economia prima di di di di di cedere sovranità e quindi di abbandonare quella funzione lo Stato oppure come sembra diciamo agli ultimi mise in ultimi
Anni ottime insomma periodi soprattutto
Con la finanzia due mila sette
I Governi si attesteranno verso
A meccanismi non di privatizzazione non dismissione bensì di gestione del patrimonio
In semiologica di programmazione peraltro abbiamo hanno in sé logiche rilevanti sotto il profilo organizzativo del sistema del degli assetti ma che hanno
Che riaffermano con un paradigma che tipico diciamo della del rapporto tra
Tra Stato e mercato cioè
Della proprietà dello Stato come
Sono elemento di soddisfacimento dell'interesse pubblico e questo pare dica questo elemento
Di di di questo legame chiaramente riaffermato anche dalle ultime usciamo
Provvedimenti che sono solo Stati introdotti nelle nelle ultime finanziarie
E nel settore immobiliare
Questo tema non è ovviamente sente perché
Al di là della della meritevole chiamiamola
Capacità riorganizzativa del demanio peraltro sta svolgendo con Censimento recentemente pubblicato
Piuttosto che con
Diciamo pure l'oggetto una villa di allocazione dei costi
Nell'ambito dei bilanci delle
Degli enti e dei soggetti diciamo utilizzatori del degli immobili
Il la struttura ciò portante di venti
Di questa riforma con la struttura che poggia sullo strumento ciecamente concessorio
Suo strumento concessorio che determina un rapporto tra
Stato e soggetto privato che ha un rapporto chiamiamolo auguro Bernardi con rapporto stretto
In cui
Le valorizzazioni non sono ovviamente
Viste nel suo aspetto chiamiamo dinamico
Ma vengono viste in una
Dimensione diciamo programmatoria sostanzialmente
Una cornice programmatoria che
Che
A come centro portante un elemento di mediazione chiaramente una mediazione tra
Ovviamente una
Capacità dello stato di leggere
Le necessità quindi il soddisfacimento del bisogno pubblico e la necessità del privato di trovare all'interno della valorizzazione quei meccanismi di rendimento e di
Redditualità che sono tipici ovviamente dello dell'operatore privato
Come funzionerà devo dire questo rapporto
Tutto da vedere non c'è dubbio che
Siamo su un'altra frontiera diciamo in realizzazione c'è un altro siamo su una frontiera
In cui la privatizzazione non viene vista come arretramento tra presenza era stata l'economia ma come organizzazione della delle funzioni dello Stato
In un
Utilizzando strumenti che ovviamente da qui in avanti saranno tutti da decifrare grazie
Allora da lei adesso la parola
A Matteo Del Fante direttore della finanza la Cassa depositi e prestiti che
Ricordiamolo è stata negli ultimi Nesi al centro anche di una polemica
Discussione
Tutto molto spazio sui giornali sul fatto cioè si incauta attorno alla Cassa depositi e prestiti
Non capisco il senso configurando in qualche modo una rinascita dell'INPS prego
Spettano
Dunque nei dieci minuti che
Che non saranno prova
Stati assegnati vorrei
Passando un attimo dal macro perché purtroppo insomma sono decisioni
Complesse che richiedono quelle riguardo cassetti
Pubblici o privati che richiedono secondo me degli approfondimenti serie fatti in maniera
Molto dettagliata io vorrei semplicemente
Sul tema diciamo dell'incontro di oggi portare una un'idea di come e perché cassa per la prima volta a investito nel tempo delle risorse nel settore immobiliare
E penso insomma le né cose vi sto per dire sono abbastanza
Scontate però cheese servono per poiché gli
Avere un riscontro e poi decidere se effettivamente questa la strada dopo un'esperienza
Che stiamo ancora vivendo insieme a un Comune importante quello
Di Milano se
Proseguire su questo tipo di indirizzo
Ovviamente cassa come da da oltre centocinquanta anni come proprio cliente principale l'ente locale l'autonomia locale
E l'ente locale negli ultimi anni per motivi di patto di stabilità interno aree progressiva riduzione dei trasferimenti da parte dello Stato penso sia abbastanza
Evidente che i comuni in particolare hanno vi stanno vivendo dei momenti di difficoltà
Di ristrettezze finanziarie che li hanno portati a considerare
Processi di valorizzazione del del proprio patrimonio patrimonio a livello locale fatto di concessioni
E
Di asset fisici
Voi avete visto gli ultimi dati di uno studio appunto curato anche dal demanio che in verità portano la stragrande maggioranza degli asset del settore statale insetto stretto a livello locale più che a livello centrale quindi sono i Comuni in questo momento i
Nei conti del patrimonio dei bilanci dei Comuni stessi sono i Comuni per i proprietari le stime sono che ci sono
Diciamo disponibili quindi non utilizzati direttamente
O indirettamente tramite i terzi almeno proprio pronti tra virgolette all'uso con criteri di valutazione che partendo da i patrimoni
I conti del patrimonio dei bilanci degli enti locali applicando dei moltiplicatori a seconda della tipologia
Del catastale dell'immobile comunque l'ordine di grandezza possiamo
Riferirlo circa venti miliardi di euro diciamo di disponibilità
Allora per un ente locale
Il questo asset è un asset che essendo nel territorio
Secondo noi al di là della valenza
Patrimoniale quindi lo vendo e prende i soldi
Anche una valenza sociale
Quindi da questo punto di vista se
Mettiamo insieme anche le esigenze che a livello specialmente nelle grandi aree metropolitane ma forse in generale a livello dei degli principale comuni italiani
A livello di cattivo
Sta soffrendo sia la parte dell'edilizia sociale che la parte superiore la cosiddetta area grigia pensare che i Comuni tengono ancora
Degli spazzini non utilizzati direttamente talvolta liberi chiaramente in stato di manutenzione non adeguata o
Talvolta se affittati ovviamente insomma esperienza comune che il condomino o che il proprietario comune non sia il miglior gestore l'esperienza comune è che
Poi tutte quelle opere di gestione e di manutenzione
Ordinaria che si devono fare su un immobile difficilmente il proprietario Comune riesce a farle dopo x anni che non vengono fatte le opere di manutenzione ordinaria che sta sarebbero a casa a carico del conducente
Capo del conduttore scusate nel momento in cui
Il lavoro diventa di manutenzione straordinaria è di nuovo il Comune quindi l'amministrazione pubblica e deve pagare
Quindi secondo noi
La
A
La valenza di
Dismettere e valorizzare in maniera intelligente immobili non strumentali e non direttamente usati
è come dire bipartisan indiscussa si può discutere su cosa si fa con l'utilizzo di questi di queste risorse quindi i vari Consigli comunali dovranno a seconda
Diciamo delle decisioni e delle strategie
Anche politica giustamente decidere
Qual è l'impiego opportuno se basta ridurre il debito sei come è successo in alcuni casi
Si vincola
Il reperimento dei fondi a nuovi investimenti per esempio in edilizia sociale oppure in infrastrutture
Quindi si può discutere secondo noi di cosa fare di quei soldi però sul fatto che immobili talvolta
Residenziali spesso commerciali di proprietà diretta del Comune o indiretta
Vedi le mani e vedi caserme al centro nel né i perimetri
Delle città italiane debbano in qualche maniera essere valorizzati penso che si debba discutere tanto
Lascio negli ultimi tre minuti per
Dire nel nel micro cosa abbiamo provato a impostare come operazione pilota nel caso del Comune di Milano forse di diverso dalle operazioni precedenti
In cui
De fatto al momento dell'apporto degli immobili ad un determinato valore al fondo
Nove volte su dieci si chiedeva al fondo e al gestore del fondo di mettersi insieme a il sottoscrittore delle quote del fondo quindi il vero acquirente
Degli immobili e questo
Devo dire in certi casi ha portato risultati anche importanti per l'ente perché non ho detto una banalità ma nella
Diciamo introduzione del convegno di oggi è chiaro che quando uno pubblico vende la prima regola è che non deve far tutto quello che è possibile per non lasciare nemmeno un euro
Sul tavolo perché per definizione ammesso che chi compra saprà fare i propri conti perché è un privato e quindi si dà per scontato che se mettere Stefano fetta sul tavolo i conti li abbia fatti bene
Il nostro ruolo
Come diciamo Cassa depositi e prestiti e come consulenti in queste operazioni quello di fare in modo che il pubblico venda effettivamente che si faccia tutto il possibile perché venga risparmi risparmiato fino all'ultimo euro
Possibile lo dico con con grande
Franchezza perché purtroppo spesso la
Mancanza di strumenti tecnici e di capacità tecniche dell'Amministrazione qui pubblica nelle sue diverse diciamo
Nei suoi diversi attori nel fronteggiare il privato che spesso è più attrezzato porta dal punto di vista negoziale del risultato finale probabilmente ad un risultato che
Potrebbe essere considerato sub ottimale dal punto di vista
Dell'amministrazione pubblica stessa quindi abbiamo deciso forse penso per la prima volta di proporre al Comune di procedere
Prima la costituzione del fondo e quindi al conferimento degli immobili del fondo con un finanziamento che dovrà essere reperito sul mercato di nuovo alle migliori condizioni possibili
E però in tutta questa fase il Comune rimane il l'unico proprietario delle quote del fondo quindi del fatto è come se le avesse messe in una società ancora ludiche
Indipendentemente dal valore di apporto del fondo degli immobili al fondo quindi dei soldi che incassa
A fronte
Di questo apporto ci avrà una parte in cassa è una parte in quote
E poi al momento in cui gli immobili sono stati inseriti nel fondo di nuovo con l'aiuto degli aspetti di mercato perché Cassa non ha nella storia né in questo momento le capacità membri nell'ambizione
Di sostituirsi al mercato noi dobbiamo semplicemente affiancare gli enti locali nel se gliele migliori controparti di mercato per raggiungere gli obiettivi degli enti locali quindi scegliendo
La banca che dovrà collocare quelle quote e quindi quelle azioni di quel fondo sul mercato alla fine di un processo in cui si è dato tempo alle Sgr che il vero
Professionista e che è in grado di sapere qual è il valore massimo di quel fondo perché il comune su un immobile faccio un esempio vuoto terra tetto in condizioni diciamo
Residenziale in condizioni diciamo di
Che bisogno che hanno bisogno di un intervento di manutenzione può decidere o di venderlo tutto così come
Oppure per esempio di spendere dei soldi mettono a posto e vendere appartamento per appartamento secondo noi Comune non è i Comuni italiani non sono in grado di fare questa valutazione
Puntuale in maniera ottimali e quindi chiediamo ad un operatore di mercato che avrà un sistema di remunerazione incentivato a massimizzare i valori per il Comune quindi prende più soldi se riesce a prendere
Più soldi dalla vendita poi di quegli immobili
Sul mercato di fare questo tipo di valutazione quando queste valutazioni tecniche immobile per immobile sono state fatte si è pronti sostanzialmente ad andare sul mercato e vendere le quote
Il cascinale scortata domandavano
Allora
Direi che possiamo dare la parola Michele Cibrario al Ministro delegato BNL fondi immobili
Ringrazio anch'io commenta
Di essere in stato invitato questo confronto io posso solo dare il contributo della mia esperienza personale nelle cose che abbiamo fatto che stiamo facendo e che sono
In larga parte all'interno di questo un generale processo che il tema di oggi
Prima di dire di riportare così come ho detto nel nostro esperienze voglio
Esprimervi la mia opinione circa
Il più generale del disegno che si è stato illustrato da Antonio Galdo all'inizio dire subito che io concordo con la valutazione e che lui ha fatto
Sul la storia di questi anni del del processo di privatizzazione così come si è svolto in Italia
Tuttavia
Per quanto riguarda il settore immobiliare invece io penso che
Si sia fatto bene si sia fatto bene con tutte le difficoltà che sono state incontrate allo Stato in
E le operazioni effettuate seppure abbiamo anche avuto destini non uguale in
Penso al caso di Scip uno e Scip due rispetto invece al fondo immobiliare certo
I
Complessivamente è stato un opera giuste
E doveroso da parte dello Stato tutti noi abbiamo assistito eletto
Ha una quantità rilevante di discussioni di polemiche su questo tema
Gli episodi sono stati numerosissimi anche molto coloriti
Ma
Complessivamente torno a dire il mio giudizio sono veramente certo per l'esperienza di tutti i giorni che abbiamo vissuto
Scelta giusta che è stata fatta
Anzi uno avvenire dei temi che mi fa piacere sottolineare davanti a voi
Che
Su queste indirizza cioè della dismissione del patrimonio di parte non della parte non essenziale
Del patrimonio immobiliare
Significativo che si siano nei fatti trovati d'accordo amministratori e uomini di Stato
Del più diverso orientamento politico
Anche se poi
La cronaca e la piccola storia di questi anni potrebbe se si va a vedere nel dettaglio dimostrare che di volta in volta le parti politiche che non erano
Al Governo locale o nazionale rispetto ciascuna di queste operazioni si sono trovati in fortissima polemica con la parte opposta che era regolarmente denunciava
Chiedo effettuava delle stesse esattamente Cioni motivazioni di volta in volta
Ne ho esperienza diretta perché se essendo stati particolarmente fortunati di essere stati scelti come gestore di come creatori gestori di operazioni di questo tipo un po'di tutte quelle che sono state fatte
Abbiamo avuto modo di fare le cose enti pubblici cito il caso che mi sembra più significativo tutto esemplare della Regione Lazio
Noi incominciamo a parlare con la Regione Lazio della dismissione di
Immobili fondamentalmente residenziali che erano finiti all'interno delle ASL lungo un lunghissimo percorso che sono per fare quella breve inizia da Basso Medioevo
Insomma che esiste questa poiché l'Italia ciascun ente in questo assolutamente unica nel panorama mondiale ci sono immobili che vengono dal Santo Spirito all'epoca
Del primo giubileo sommaria infatti veramente giuro ai giorni nostri dentro le ASL
E e che passando tornare su tutto questo dal comune di rom poi non dal fino allearsi
E naturalmente immobili che erano tenuti nello stato in cui tutti voi sapete sono stati tenuti
Gli immobili pubblici nel nostro Paese tant'è vero che quando sono state nel fondo la prima cosa che abbiamo dovuto fare è stata la regolarizzazione urbanistica cioè pagare
Nelle fare il condono e con chi e facciamo il condono col Comune di Roma che Presidente proprietario di questi immobili a cui abbiamo pagato milioni di euro qui del confronto che il condono per condotta immobili che sono sempre stati pronti ma insomma tutti quelli che sono occupanti si occupano di patrimonio pubblico sanno che questa questa sono le cose abituato all'idea
De ed esperienza del nostro Paese
Ma insomma per tornare alla Regione Lazio perché
Quando incominciamo a parlarne era ancora la Giunta Badaloni quindi giunta di sinistra eccetera quando è stato fatto il fondo è stato fatto nell'epoca della Giunta Storace
Lo stiamo conducendo a termine felicemente con successo
Con l'attuale Giunta Marrazza gli assessori che si sono i nostri interlocutori o norme assessore di Alleanza Nazionale oggi un assessore di Rifondazione comunista eccetera
Questi ecco con cui abbiamo avuto tutti degli ottimi rapporti di collaborazione operativa e sull'operazione insuccesso apportato molto di più soldi al
Alle casse della Regione che naturalmente tanto ha bisogno per fondamentalmente per la sanità e questo è un tema generale che non riguarda naturalmente soltanto il Lazio
E a fronte di immobili che erano non solo nelle condizioni così sommariamente descritto prima ma anche
Erano ancora una volta un ricettacolo di tutta la casistica più colorite del nostro Paese andavano ovviamente da immobili affittati
A personaggi più o meno illustri di cui poi i giornali parlavano in termini colorite oppure da immobili che erano occupati
Da gente che ha di occupava totalmente senza titolo da tempo immemorabile che anzi si scambiavano questi immobili da uno all'altro con un sistema che io appaleso all'epoca che non conoscevo francamente
Che il sistema notissimo localmente nella città di Roma della vendita delle chiavi
Cioè
Inquilino vendeva le chiavi o un'altra lo la
E l'uso del dell'appartamento praticamente la proprietà sostanzialmente passava in questo modo essendo passata negli anni nel decennio così questo era queste il lottato per la del patrimonio pubblico
Quindi su questo stato di patrimonio pubblico è intervenuto il processo di dismissione per questo dico sebbene io concordi con molte delle valutazioni fatte dal dottor caldo sulla
Processo generale di privatizzazione del Paese su altri temi per quanto riguarda
L'immobile io ritengo che veramente sia stato giusto doveroso e mi auguro caldamente che venga proseguita e anzi sono anche certa ho personalmente accerto che verrà proseguito indipendentemente da
Da chi si troverà a al Governo del Paese anche nel futuro non tanto per quanto riguarda gli immobili dello Stato cioè appartenenti allo Stato perché questi
Effettivamente dopo quello che già è stato fatto non ci sono grandissimi marginalmente viceversa come concordo con quanto diceva prima
Il dottor Del Fante nel nelle città italiane e aggiungo le regioni italiane
La parte di patrimonio pubblico che sarà utile proseguire dismettere di dimensioni rilevantissime rilevantissime e certamente essendo ben noti i bisogni finanziari che giustamente lei gli enti locali hanno
Mi sembra doveroso che usino ter destinare queste somme alle ai loro più urgenti bisogni di istituto
Il caso Point
In un caso che mi piace così ricordare ma che molti dei presenti conoscono bene e che è il caso della Regione Umbria altra aggiunta un'altra storia evidentemente per dire
Ebbene nel caso della Regione Umbria qui siamo in un in un caso che a mio giudizio verrà replicato in futuro altrove
E cioè quello di fare non semplicemente un'operazione finanziaria cioè vendere una un'area di una della città coperta da occupata da un vecchio ospedale Kearney in dismissione
Ma è per realizzare dei quattrini che sono serviti per l'ospedale nuovo ecco perché questo ha già di per sé a evidentemente già un senso molto preciso
Ma deve abbinato a questo la scelta strategica di valorizzare quell'area della città trasformandola e valorizzata cioè faccio fare
E utilizzare un fondo immobiliare gestito secondo la logica del privato da chi viene
Per fare quest'operazione ecco il caso
Quel caso è un caso esemplare secondo me non tanto perché sia tanto grande che in fondo e certamente più piccolo non so del fondo della città di Milano di cui è stato ricordato prima
Ci dobbiamo occupare da da ieri
Quello Milano sia un'operazione da tant'è che supera i trecento milioni di euro nel caso dell'Umbria parliamo dico di una operazione di un o sul paghiamo i sessanta milioni di euro che poi dopo con tutta l'operazione di sviluppo si farà ma essendo essa mira anche a centottanta ma però parliamo di queste dimensioni
Ma è la cosa è di grandissimo interesse perché vuol dire
Che
Un'amministrazione pubblica e intanto un'Amministrazione che abbia la capacità di mettere insieme alla Regione città
Fine e
E non è e non è banale che abbia la stabilità per farlo nel tempo e qui è un altro elemento fondamentale perché è anche un'ottima Amministrazione male che a sei mesi di tempo davanti un'operazione di quella portata non la può fare quindi dalle forte stabilità
Deve avere una capacità di decidere quindi mi complimento per il nome dell'associazione molto forte molto forte e che quindi abbia la capacità di superare anche da le difficoltà che ci sono sempre in questo caso
Per realizzare un'operazione che trasforma una parte della città la valorizza e decida di farsi di praticamente un quartiere nuovo dove ci sarà del residenziale ci sono delle residenze Udinese tale ci sarà un albergo ci sarò un centro congressi ci saranno del commerciale cioè un pezzo di città dove invece non ci sarebbe stato non c'erano c'era
Voi tutti che conoscete le città italiane potete immaginare il quanti due voti nelle città italiane ci sono di questo tipo sparsi in sanità magari non sono belli come Monte Luce che naturalmente un con la testa di Perugia però insomma
Di luoghi di questo genere da Roma a Palermo o a Torino ce ne sono ovunque
Ecco
La capacità di far questo utilizzando nel fondo immobiliare un veicolo che che si può utilizzare per fare questo
Aggiungo soltanto una parola sul fondo
Per l'esperienza che non abbiamo che vantava un caso che la Regione Lazio dove il fondo stato usato per vendere al meglio nel più breve tempo possibile dell'immobile al caso di Perugia dove invece fondo rinunciato per fare un'operazione di trasformazione
Della città
Oppure al caso del fondo che abbiamo fatto quota temo nello Stato dove si tratta invece di fondi
Immobili coda lo Stato da gestire nell'arco di dieci anni vengano un po'per volta porta quindi operazioni francamente una diversa dall'altra quello che faremo Milano ancora diverso troppo eccetera
Sono molto diverse ma lo strumento che viene il veicolo la legge dà stesse coi fondi mobiliari italiani
Devo dire onore a la noi al legislatore italiano
Che
A dato al Paese una normativa sui fondi immobiliari che la migliore perché si conosca
Che si conosca no nello dico con una con un grande comizi cognizione
Non solo dal punto di vista regolamentare ma anche dal punto di vista fiscale e certamente eccellente
Pienamente eccellente e si presta ad essere utilizzata come dicevo prima nel mondo i più diversi tant'è vero che ritengo e lo sarà il mio amico e maestro professor Tamburini
Che io penso che i fondi mobiliari continueranno che ampio utilizzo anche con l'entrata dell'essicca sul mercato italiano che avranno un'altra storia un'altra
Un altro percorso e che tuttavia per quanto riguarda i processi di privatizzazione pubblica ritengo si presteranno poco mentre ritengo che continuano prestarsi molto appunto i fondi immobile
Prendo credo di avere un saluto il mio tempo
Allora ascoltiamo la voce di un altro soggetto privato interessato alle privatizzazioni nel settore immobiliare Massimo Lo Cicero il professor Locicero consigliere d'amministrazione del gruppo Romeo
Grazie per la
Introduzione di Abruzzese e le domande che glielo posso caldo hanno già fatto emergere nelle prime risposte che abbiamo sentito
La discriminante di alcune cose sulle quali vale la pena di esprimere opinioni allora diciamo subito nettamente la prima opinione sul piano macroeconomico per capire
Diciamo dove ci conviene metterci tutti
è vero che la campagna di privatizzazione altre spalle non ha risolto i problemi del debito pubblico ma proprio perché il debito pubblico è rimasto in proporzione più o meno dalle stesse parti da dovevamo cominciato meno male che l'abbiamo fatta il tempo spesso Paese avrebbe il doppio del debito pubblico di quello che già oggi già e di conseguenza applicando un criterio come dire banale la logica contemporanea impariamo dei nostri errori ma continuano a camminare a direzione sbagliata
Cioè capiamo dove si può migliorare il processo di privatizzazione ma andiamo avanti con una certa speditezza
Seconda affermazione sono molto d'accordo con lei dice ora l'avvocato Cibrario quindi diciamo mi affianco diceva perfettamente a lui
Quello dove abbiamo capito meglio e dove in fondo non abbiamo regole che diciamo ci impediscano ma anche le regole che ci possono aiutare se utilizzati ma niente reggente e proprio come si fa a vendere gli immobili anche perché la cosa più facile tutto sommato
Più facile vendere gli immobili che vendere le aziende
Questo lo sapevano diciamo i padri nobili dello potere pubblico italiano
I grandi Nitti anni come adesso corre moda diciamo di chiamarli belliche mediche le
Riduce
Crearono tutti gli enti Beneduce a partire dalle situazioni di assicurazioni fino all'IRI
Rigorosamente fuori dalla pubblica amministrazione perché avevano capito quello di cui abbiamo sentito parlare che la pubblica amministrazione non esiste come attore capace di sviluppare azioni intenzionali
Cioè se la Regione politica con la città se è un problema mentre un Comune d'accordo con un'ASL
Se è un problema diciamo ricostruire l'identità e la volontà della pubblica amministrazione non si può gestire un patrimonio in queste condizioni
Quindi qua c'è un nodo vediamo che col quale fare i conti questo lo dico a vari conti quindi abbandonando
Diciamo a
Abbandonando perché lo spazio e il tempo sono pochi abbandonando la questione di come si potrebbe migliorare la privatizzazione delle società
A una regola abbastanza chiara che si può enunciare è evidente che quello che ne abbiamo fatto e spostare diciamo le condizioni proprietarie
Senta spostare nei meccanismi di controllo nei regimi di mercato se uno fa il monopolista continua a fare il monopolista
Se uno già diciamo il sette per cento in una società ma conta come se ci avesse il cento per cento diciamo si comporti in maniera opportunistica verso la società succede diciamo in qualsiasi mondo possibile
Quindi da questo punto di vista diciamo sappiamo che la dobbiamo metterci le mani ma è un'altra cosa
Restiamo sugli immobili che la cosa più facile perché la cosa più facile perché un immobile vale esclusivamente per quello che è capace di rendere in termini di servizi cioè non c'è nessun'altra diciamo possibilità di capire quanto vale un immobile
Qualsiasi cosa che facciamo variare questo valore non perché si generi un futuro reddito dall'immobile
è qualche cosa che a che fare diciamo con asimmetrie informative opportunismo imbroglio Mario Luigi mazzette ma è un'altra storia diciamo non c'entra con l'economia l'unico modo per dare un valore all'immobile e capire a che può servire domani
Ed è qua che casca l'asino perché come diceva giustamente il dottor Del Fante via
Il problema principale sta proprio nella domanda che si possono dice come fa il Comune a capire che si può fare domani di un immobile bisogna chiamare uno che lei capisce di immobili e che io spiega al Comune
E e questo proprio e il punto di fragilità perché punta di fragilità non è solo come dire la frammentazione del potere decisionale dentro questo indistinto della pubblica amministrazione
E ma alcune volte non è un'offesa consentitemi ma un'osservazione tecnica l'incapacità di intendere di volere di chi gestisce il comune perché questa cosa di capire quanto vale il suo patrimonio
Forse se uno fa il Sindaco di varietà dovrebbe essere in grado diciamo di riuscire a risolverlo perché se non si capisce che si sa fare il sindaco della città allora benissimo che ci sia un sacco di esperti che ci racconti come si fa a valutare un patrimonio
Però evidente che qua c'è un problema anche di responsabilità degli attori che entrano nel processo perché se non riusciamo mai pure pesce se io devo fare tutte le parti in commedia
L'esperto il valutatore il tre colui che organizza il forte alla fiducia o quell'altra parte che fa non è una controparte se non è in grado di intendere e di voli
Quindi da quelle intenso proprio tecnico
Quindi da questo punto di vista l'anello difficile sul quale lavorare e proprio questo del che succederà domani degli immobili
E del modo in cui diciamo
Organizziamo questo difficile trasferimento perché questo difficile trasferimenti per il quale ha gelato di vendere un suo patate usi vendere badate quello che sa e comparazione mangia
Gli immobili anche un'altra caratteristica solo diciamo beni strumentali quindi c'è un problema che discende dalla destinazione
E c'è un problema che discende da come viene controllata e gestito l'utilizzo all'accesso dell'immobile non mi meraviglio che si vendano le chiavi perché e un modo diciamo molto chiaro di vendere il diritto di accesso si capisce il veto venduto ricavi dovendo che il diritto di accetta
Setto avendo del diritto di accesso di ho venduto il diritto di disporre Touré voi pare un bed and breakfast e guadagna un sacco di soldi se io tenevo con una topaia non guadagna una lira quindi da questo punto di vista
E molto interessante riflettere secondo me su tre nudi che sono poi diciamo la base del ragionamento che fanno coloro che si occupano di queste cose
La prima o dopo dove dobbiamo trasferire questi diritti di controllo sulla destinazione diciamo futura dell'immobile
A qualcuno che Siviglia anche il rischio di quello che succederà perché se noi diamo a qualcuno il diritto di disporre e quindi questa persona in qualche modo voi diventa responsabile del come dispone
E il come dispone deve essere anche la base del suo rendimento cioè quindi Lucy gestisce il rischio poi avrà un rendimento parallelo al modo in cui la gestite
è evidente che qua c'è anche un grosso problema però che turba diciamo il ragionamento che un problema di equità
Ci sono dei casi nei quali io voglio assicurare invece una prestazione che non deve essere commisurata su una falsa riga di rischio rendimento ma su un principio di equità
Però questi casi a volte sono casi di sistema io sono favorevolissimo all'idea che si riscopre in Italia il problema del social housing ma nel Paese che c'è il più alto tasso di immobili di proprietà privata del mondo diciamo forse questo problema glielo dovrebbe farci almeno capire
Che c'è qualcosa che non funzioni perché non è che invece abbiamo tonnellate di persone senza casa c'abbiamo una ristretta parte della popolazione che non riesce ad accedere a una casa
E ci stiamo preoccupando di come produrre nuove case mentre forse sarebbe proprio di preoccuparsi di come far funzionare anche il patrimonio esistente immobiliare se questa è la verità diciamo quindi da questo urgenza di far
Ammirevoli ragionamento cosa intende fare
Che cosa ancora diventa un problema il problema che a come dire logorato e con questo finisco un po'tutto alla discussione degli ultimi dieci anni alla quale seppure indirettamente viviamo altre diciamo prima come consulente voi come analista economico partecipato
La è il problema famoso diciamo
Tutto questo problema della trasferimento della proprietà degli immobili altrove sarebbe stato un altro dei tanti come dire casi degenerativi di finanziarizzazione qua c'è troppa finanza ora qua forse
Come il dilemma che è molto chiara ed esplicita la finanza
è città la produzione di valore quando c'è produzione di valore se non c'è produzione di valore la finanza è un passamano nel senso più nobile del termine è uno che trasferisce i diritti da uno che non li vuole più e che non isolare a un altro che invece pensa che li potrebbe usare allora se la finanza deve essere solo transattiva a perché ci sono strumenti modi è cosa da fare
Se però come abbiamo appena finito di dire mi pare avevamo tutti d'accordo questa finanza interviene in un processo dove lo chiediamo anche che ci sia più valore
Allora se ci deve essere più valore ci vuole qualcuno che nel momento in cui attiva gli strumenti finanziari ma di una banalità l'avvocato Cibrario lo sa benissimo perché vive da molti anni una grande banche ma e in grandi organizzazioni finanziarie e chiunque altro abbia fatto lo sa
Se invece ci ragiono processi di formazione di valore il primo problema etico forma questo valore perché la capacità della finanza è proprio quella
Di selezionare il gestore migliore processi valorizzazione se non fa questo non si capisce cosa ha fatto la finanza e solo transattiva produce mezzi vagamente di trasferimento dei diritti
Perché noi abbiamo bisogno di questo valore con questo vorrei chiudere il cerchio perché ne abbia bisogno di valore proprio per risolvere il problema da cui è partito e Antonio Galdo e anche il mio amico Abruzzese però abbiamo bisogno di valore proprio che risolve il problema della sostenibilità del debito pubblico
Perché se guardate la struttura del costo del debito pubblico in Italia gli interessi nel bilancio dello Stato negli ultimi tre anni
Quindi sono tre anni nei quali di nuovo siamo bypartisan l'interezza islamica bypartisan
Valgono tra il quattro e cinque il quattro e sei per cento che vuole una cifra dice del PIL che non è una cifra straordinari così c'era scritto nel viaggio rosata così dice la Banca d'Italia ultimo bollettino la banca di dati
Se il lago il quattro e cinque quattro e sei per cento e se il dimensione del per del Pear del prodotto interno lordo e questo diciamo un poco più piccola di quella del debito che il debito e centri dieci mi qualcosa di questo genere diciamo lira più lira meno
Io amo o dire che più o meno l'onere reale di questo debito e il tre e mezzo per cento alla questione di correttezza dunque ha studiato ragioneria conosce
Il debitore è un problema in sé è un problema di sostenibilità se uno non cresce almeno di quanto serve per pagare gli interessi il debito pubblico non è sostenibile
Se l'Italia non cresce almeno altre mezzo per cento non si può consentire questa diciamo dimensione di debito
E perché allora abbiamo bisogno di valore e abbiamo bisogno di valore nel micro dei progetti immobiliari che andiamo a studiare con le regioni gli enti uomo locali e tutta questa frammentata diciamo arcipelago di entità che dice di essere pubblico ma che ognuno infatti una maniera strana e singolare se tutto questo arcipelago non riesce a produrre valore mettendo al reddito tutti questi immobili non crescere di razionale non possiamo sostenere il debito pubblico non solo due con gli obiettivi che se ne vanno ognuno per la sua strada
Ho l'impressione quindi che nel se vogliamo tenere conto davvero dei nostri valori la cosa che dobbiamo imparare a fare e sedersi al tavolo ragionare con calma sui problemi come diceva l'avvocato Cibrario
E ragionare soprattutto sui modi in cui si possa produrre questo valore
E se del caso distribuirlo perché si va anche decidere di fare un po'di equità e non un po'di crescita ma bisogna sapere che c'è un trade-off tra crescita ed equità e che il nostro Paese in sovente ha bisogno più di crescita perché se non c'è la pizza non si fanno le fette diciamo per nessuno eseguita rimandata al papà al periodo successivo grazie
Aerei
Allora
Abbiamo anche alcune comunicazioni che significa interventi un po'direi decisamente più brevi dei nostri relatori comincerebbe con Enrico Cantarelli della
Proprio ben conoscono
Venga qui venga a dire
Quando siamo sposati o che abbiamo in mano noi che si
L'idea
Valutati nelle meglio a parlare
Nei protocolli di legalità è un giocatore d'impresa considerato probabilmente dal
Disoccupato di
Qua duplicazioni dismissioni immobiliari fatto dallo Stato negli ultimi anni giudici puro come advisor bancario Scip due o
Fitto il patrimonio uno
Al Tesoro
E
E
E questo mi in queste ore esperienza che ho fatto al Tesoro mi farmi fa dalle molta ragione in particolare agli ultimi due interventi cioè la necessità assolute improrogabile di dismettere questi immobili
Out
Gestire immobili un è un lavoro all'avvocato è complicato viene fatto da operatori specialisti
Lo Stato in questo è un pessimo gestore e comunque sta facendo un lavoro che non è il suo
Di quindi bisogna dismetterli secondo le in maniera molto massiccia perché sono semplicemente un fattore a produzione come alle
Le banche hanno delle filiali e spesso non ne possiedono ma li fanno gestite da soggetti
Terzi così lo Stato dovrebbe considerare questi mobili come fattore produzione
Faccio due soli esempi su questo
O uno si parlava di social housing
Un calcolo fatto qualche anno fa e al confronto tra il costo piega abitazione più unita assegnata autosilo che aveva bisogno dall'ATER e il costo medio degli affitti in quell'anno mi sembra fosse il due mila
Il
Costo medio dell'affitto in Italia per l'abitazione è di circa duecento euro
Quello che costava a in media a
A ciascuna serio
Assegnare un un immobile un'abitazione a chi ne avesse bisogno il costo medio a cinquecentosessanta euro allora se lo scopo dello Stato è quello di dare abitazioni a chi ne ha bisogno
Beh molto più conveniente sarebbe stato pagare duecento euro a chi ne aveva bisogno i faceva e piuttosto che fornirgli luglio abitazioni non è capace di farlo cinquecentosessanta euro su un costo enorme
E questo costo fa sì che sia molto difficile estrarre gli immobili dei gestori così come è stato difficile a suo tempo prende le case o gli uffici
Agli enti previdenziali perché evidentemente c'è sopra in questi centri cinquecentosessanta euro cioè un sacco di gente che i CCT Ampa
In maniera più o meno onesta ma c'è diciamo una sovrastruttura e comunque lo Stato non li gestisce beni quindi una parte di questo costo via sedicente l'incapacità
L'altro esempio che volevo fare con questo concludo
Sulle operazioni fatte sugli uffici pubblici cioè FIP i patrimoni uno che facemmo conciliativa
Il cargo che facevo in quel caso era
Lo Stato ha bisogno di uffici spesso dimensionati male non percolato immigrazione ma ha bisogno di uffici per svolgere le sue funzioni
Il costo di manutenzione degli immobili che trasferimmo al FIP all'anno oscillava più altre il cinque per cento
Il costo del debito
Il cinque per cento mi volevo risultava che il costo per lo stato di detenere gli immobili che usava come ufficio
Bush oscillava tra l'otto il dieci per cento l'affitto che pago con FIBE e il sette per cento sta votando a molti miglioramenti anche nella la gestione e manutenzione di questi immobili quindi è ovvio che lo Stato deve dismettere il più possibile si tratta di trovare i meccanismi più
Più consoni a leggere questo scopo ma
Lo scopo lo scopo di base deve essere quello e questo Sella base di partenza di questa discussione io credo grazie
Grazie
Grazie al dottor
Cantarelli Daniele Capezzone voleva agli esodi intervenire
Rinviamo la parola
No
Grazie grazie davvero grazie davvero in primo luogo soprattutto serissima che ha più tuttora
Statistica arredi pensare
Ricostruire questo appuntamento peraltro
Con una formula che mi pare particolarmente efficace perché in tempi così compatti riusciamo a stare sui fatti sui contenuti quindi di razzi in modo speciale
A Salvatore abruzzese grazie Marco Cecchini per il suo sostegno grazie a quanti hanno lavorato a questo appuntamento Galdo
Chi lo sta modificando i relatori così autorevoli ad altre personalità
Giovanni Calabrò ci ha fatto il piacere di essere qui tanti tanti amici e tante persone autorevoli pochissime considerazioni vorrei dire
Asterischi da parte mia il primo sulle privatizzazioni in generale visto che
Alcuni lo hanno fatto poi vengo alla parte immobili
E noto che io non sono un grande fan dei prestiti dell'IRI allo Stato italiano alla politica italiana diciamo
E in particolare di uno diciannove
Diciamo qualche perplessità segnalo lo dico
Sorridendo ma non troppo che
Dopo
Quello che è accaduto nei mesi passati
In cui Liri stava per riformarsi diciamo con lo stesso acronimo e con
Caratteristiche però diverse istituto reti italiane in questo caso non c'è qualcuno aveva in mente di fare una diciamo
Ecco nostro vedere dopo che
Troppi altri passaggi pillola vita economica del Paese sono politicamente intermediati io credo che la cosa che diceva Giallombardo vada raccolta questo è un problema
Quanti aspetti di intermediazione politica diciamo la verità
Di governo
In altri tempi per molto meno si parlò di marcia benché eccetera io non voglio cioè ma insomma
Ben altro è accaduto negli ultimi mesi e e ben altro accadrà nei prossimi mesi la partita Mediobanca la partita generali la partita all'Italia il giro poi figurarsi quello che poi appartiene
Diciamo alle competenze governative il giro di nomine che ci sarà
Nei prossimi mesi segnalo a tutti che insomma
Di conviene avere tre caratteristiche avere almeno settantacinque anni essere stati all'IRI ed essere possibilmente emiliano romagnolo se avete diciamo questa nel caratteristiche poter se no già siete sfortunati
Un problema vostro
Ecco ma attorno
A noi
Le privatizzazioni in generale io credo che il nostro Paese non voglio essere ideologico su questo ma il nostro Paese abbia
Un drammatico bisogno di
Passaggio dalla mano pubblica alla mano privata di pezzi rilevanti dell'economia nazionale io
La norma l'ho detto in qualche occasione ho avuto una serata molto piacevole ma come cittadino italiano un po'imbarazzante quest'estate quando ho avuto
L'opportunità di passare molto tempo con uno dei capi economisti via SNAI che naturalmente oggi a quarantacinque anni dieci anni fa
Calcolate poiché ettari vero e che mi raccontava il primo anno di governo di Asinara molte cose le conosciamo tutti la parte fiscale la parte in mercato del lavoro eccetera ma in cui il primo anno
Avvenne la privatizzazione di delle maggiori ventinove aziende pubbliche spagnole ventinove
Ciascuno diciamo faccia il paragone con la realtà italiana se arrivassimo A tre A quattro A cinque no delle maggiori faremmo tutti faremmo tutti gran festa e allora io credo che
In
Senza diciamo chiudere gli occhi sulle ombre che ci sono state sul come dei processi realizzazione degli anni passati anzi spalancando gli occhi su quelle ombre
Quindi sul come ma il cosa invece è la strada maestra da percorrere io credo per tre ragioni la prima quella più
Teorica ma importante di gare ossigeno
Al sistema economico del Paese
Troppe cose sono ancora sotto la mano pubblica o ripeto diceva correttamente Giallombardo comunque interne di arte dalla mano pubblica seconda questione ovviamente aggredire almeno parti del del debito e di questo gravame che incombe su di noi terza questione anche attrarre risorse che il nostro tema che
Il nostro problema chi chi vede le classifiche sull'Italia da questo punto di vista spaventato se posso mettere un piccolo caveat ecco dopo avere detto tutta questa serie di ragioni per il sì se posso
Deporre un sassolino di di di caveat dico evitiamo solo che
La logica delle privatizzazioni e poi veniamo alla parte immobiliare possa essere usata da un pezzo della politica per evitare le altre riforme strutturali
Cioè non è che qualcuno pensi che così ci risparmiamo la riforma delle pensioni così ci risparmiamo una serie di altri no perché
Non abbiamo avuto un problema debito pubblico dieci quindici anni fa al centoventisei centoventisette oggi al centosei centosette per lo più quel pezzetto in realizzazione la ma alle riforme strutturali non ci sono state quindi
Le due cose vanno assolutamente fatte fatte insieme
Vengo al nostro al nostro tema
Credo che abbiamo tutti ascoltato delle cose che dico straordinari interesse dal pugno dal mio punto di vista né
Mi permetto di anche qui fare un paio di notazioni
Qualcuno dirà di provocazioni ma in realtà su un tentativo di provocare un dibattito spero
Utile
La prima la faceva per la verità già Salvatore Abruzzese io vorrei rilanciarla
Non mi pare il caso che egli assetto dei quali parliamo
Mantengano necessariamente la stessa destinazione in partenza cioè qui
Come dire facciamo un dibattito molto onesto senza paura
Diciamo non cominci il manifesto a mostrare l'immagine di Totò che vendeva Fontana di Trevi e cioè dobbiamo su questo
Stare all'offensiva e non sulla difensiva e da questo punto di vista non dobbiamo avere paura degli alberghi a cinque stelle e viva l'Italia ha molto bisogno di obblighi ai Cinque Stelle di tante altre cose e di tante altre cose fin da questo punto di vista io credo che occorra certo occorre un po'di coraggio politico e di coraggio imprenditoriale ma occorre dire che il Paese può avere molto beneficio da da questo tua
Una seconda e a maggior ragione lo diceva
Tutto Cibrario
Questo può stare insieme al ripensamento alla trasformazione per usare una parola che a me cara
Di pezzi del nostro tessuto urbano e non solo urbano cioè
Se vogliamo ripensare
La la la la la la nostra situazione che per tanti versi io penso soprattutto a
Tanta parte delle nostre metropoli non è stata pensata in questi anni se vogliamo ripensarla questo può essere un passaggio io credo di grande utilità la seconda cosa e spero di no
Non tradire loro lo spirito e la lettera delle cose che diceva Locicero che anche questo trovato molto convincenti vorrei provare anche qui
Aggiungere una cosa
Se inneschiamo un meccanismo finanziario importante
Qui e e e quindi se vogliamo anche innescare un meccanismo di attrazione di ulteriori risorse italiane non solo italiana
Per qui ulteriore legame e chiederei a chi è in grado di farlo di
Andare oltre questa cosa così scritta a matita che sto per dire
E qui si pone di nuovo la questione fiscale sarà la mia ossessione ma che
Che rispetto al tema rendite finanziarie tassazione delle finanze bisogna
Anche su questo impostare una battaglia politica coraggiosa rispetto permettetemi di dirlo io non so quanto durerà la legislatura spero poco temo molto
Se dovesse prevalere la parte chi inferiore rispetto alla parte speranza occhio che quella e la prossima partita che si apre
Tassazione delle rendite finanziarie ora
Conosciamo bene l'argomento
Su questo la tassazione più bassa su altre cose sul lavoro a tassazione più alta
Bene se c'è qualcosa che è passato troppo poco è qualcosa che fa stato troppo abbassiamo quello che è passato troppo non alziamo quello che è passato poco ecco io credo che questo ossia
Ecco quindi
Questi sono gli spunti che Chicchi che io vedo sul tavolo lo diceva Abruzzese all'inizio mi permetto di dirlo io scusandomi anche per il fatto che tra qualche minuto dopo purtroppo allontanati
Vi prego prego coloro che sono intervenuti coloro che hanno preso la parola coloro che la prenderanno coloro che non l'hanno presa in questa occasione
Ma sono naturalmente protagoniste interessati
A questo argomento
Noi siamo non solo disponibili siamo felici di potere lavorare insieme a immaginare iniziative politiche iniziative se necessario forse è necessario anche legislativa
In questa legislatura può essere una bandiera e un modo di ridurre il danno rispetto ad eventuali
Iniziative che altri volessero mettere in campo
Nella prossima può essere invece un tentativo di impegnare le coalizioni una delle coalizioni su punti
E che riteniamo qualificanti da questo punto di vista cioè
Il mio
Personale sentito ringraziamento credo che tirando questo filo si affrontino tanti nodi veri
Per il nostro Paese di prego di considerare la piccola ma dinamiche realtà di decidere a vostra disposizione lo ripeto speriamo che questo sia solo l'inizio di un percorso che ci auguriamo sia di
Lavoro comune grazie
Domenico turni
Ma dunque io vorrei tornare un attimo al condono
L'avvocato Tulli l'esperto di immobiliare tecnica immobiliare dello studio Origoni di cui è facile associarsi al sei
Diciamo
Ho seguito abbiamo si rileva una sorta di alcune operazioni che sono state qui richiamate in particolare quelle
Attinenti alle privatizzazione dismissioni del patrimonio pubblico con la formazione dei fondi
E io vorrei tornare un attimo proprio sul tema del delle dismissioni su alcuni aspetti come dire hanno a che vedere un po'con la loro meccanici tali in particolare introdurre un elemento di di di riflessione che
Credo sia
Un tema abbastanza cruciale su cui
Occorre occorrerebbe auspicabile anche col coraggio politico cui
Daniele Capezzone si richiamava e questo debba nel tema è banalmente quello
Del regime di questi beni dei beni così pale al concetto stesso di tema Indymedia Mania Lita di patrimonio indisponibile e leggine che ruota tutto attorno è noto alla al diritto di proprietà
E perché questo tema che apparentemente così banale importante è importante perché
Collegare la demanialità il patrimonio indisponibile indisponibile otto il patrimonio pubblico al concetto di proprietà significa affermare sostanzialmente la seguente cosa che è un po'
Come dire un asset assunto ideologico culturale che sta dietro tutto il tema della proprietà pubblica e e questo assunto è e che ogni qual volta un un interesse pubblico
Incrocia sulla sua strada un bene immobile e quindi può essere perseguito
Attraverso o attratte in qualche modo attraverso il bene immobile
Il modo migliore per l'unico modo noto per realizzare questo interesse pubblico è sicuramente il migliore e quello della proprietà cioè a dire lo stato né deve essere proprietario altrimenti noi non possiamo soddisfare questo interesse pubblico
Che
A ben vedere qui mi permetto una digressione breve poco così
Ecco un po'più tecnico giuridica è un po'un paradosso perché il diritto di proprietà
Perché cosa si caratterizza si caratterizza come un dono un diritto negativo fondamentalmente cioè a dire
Non definisce quello che il proprietario deve fare o le attività che il proprietario deve compiere sul bene che che gli appartiene
Ma definisce quello che tutti gli altri non possono fare quindi è un diritto che si muove nell'ottica dell'esclusione della negatività
Ora pensare che invece il perseguimento dell'interesse pubblico che invece si caratterizza proprio per la attività cioè a dire per
Tutte le azioni che la parte pubblica deve porre in essere affinché il l'interesse pubblico venga realizzato sia meglio servito attraverso il proprio diritto di proprietà e un pochettino un ossimoro un paradosso in qualche modo perché sembrava Bardot due strade divergenti
E allora da questa diciamo da questa riflessione e poi perché questo
Diventa un pochettino l'ostacolo contro cui presto o tardi ci si scontra quando si parla di dismissioni del patrimonio immobiliare perché e nel comune sentire ecco la dismissione del patrimonio immobiliare intesa come per dire del diritto di proprietà dello Stato
Viene identificata con la spoliazione cioè a dire con
Incapacità poi dello stato di soddisfare
Un bel un interesse pubblico quindi di svolgere quella che è una sua funzione istituzionale
Giustamente Enrico Cantarelli diceva non ecco non è non è il mestiere dello stato quello di gestire gli immobili però è anche vero che c'è una forte connotazione culturale e ideologica che ci dice che e se lo Stato non è proprietario l'interesse pubblico di cui è destinatario quindi il suo vero mestiere non può essere adeguatamente portato a compimento
E allora il coraggio politico in questo incline al superamento di questo paradosso che
Evidentemente aiuterebbe enormemente anche nei a comprendere a fare con maggiore serenità ai vari diciamo così parlare di dismissione
Consiste proprio nel riscrivere uno Statuto nuovo
Del del bene pubblico abbandonare anzi il concetto stesso di bene pubblico per muoversi verso un concetto diverso che quello dei beni di interesse pubblico che non sono collegati necessariamente
Al paradigma della proprietà ma piuttosto al paradigma del regime quindi della regolamentazione dei dei beni pubblici per fare un esempio banale che però ha sempre una certa efficacia se noi diciamo che vogliamo venderà spiagge di Ostia e il pensiero di tutti i core corre
Al fatto che poi questa estate non potremo più fare il bagno al mare l'accesso al mare Tisato aveva a che cosa sarà legato a chi sa quanto ci faranno pagare
E via discorrendo laddove invece
Diciamo è evidente che il tema e quella della regolamentazione dell'uso delle spiagge non tanto quello di chine presene proprietarie l'Agenzia del demanio piuttosto
Che un'altra entità
E quindi io un po'su questa strada che occorrerebbe del Mar maggior coraggio politico maggiore iniziativa per muoverci attraverso verso diciamo l'abbandono dei vecchio armamentario concettuale dei beni demaniali venti bene patrimoni indisponibili
Non a caso confusamente regolati in pura all'interno del Codice civile che invece normalmente che è un libro ben scritto per molti altri versi
Per andare verso la creazione di uno Statuto dei beni pubblici e lo statuto della regolamentazione dei limiti dei vincoli
Che cui devono soggiacere tutti quei beni che per destinazione per strumentalità sono volti
Alla
Alla al soddisfacimento interesse pubblico
E in questo lo Stato
Diciamo seguirebbe il medesimo percorso che abbiamo visto parlando di privatizzazioni in generale un po'in tanti altri settori dell'economia cioè a dire l'Agenzia del demanio tanto per
Essere espliciti piuttosto che
Essere coinvolta in questo compito immane che è quello di
Censire Manti mantenere regolamentare accudire
Controllare
Una congerie
Un patrimonio sterminato perché poi se ne compariamo il la proprietà pubblica italiana con quella degli altri Paesi
Ci accorgiamo che le distanze sono siderali decide occuparsi di questo compito immane che evidentemente estremamente costoso e molto impegnativo
Il futuro diciamo dell'Agenzia del demanio in questa ottica diversa innovativa
Dovrebbe essere quello dell'Autorità regolamentare quello che nel campo dalla concorrenza fa a la corrispondente autorità per per terra
Regolamentazione la concorrenza sui mercati e le tante altre authority che noi abbiamo
Nel nostro Paese
Ora naturalmente questo che può sembrare un un approccio come dire
Un approccio
Radicale
Naturalmente in questo come tutte le cose bisogna un po'rifuggire dei furori ideologici quindi non va non va portato alle estreme conseguenze e è sicuramente lo Stato deve mantenere una sua funzione in questo ambito e faccio soltanto un cenno Brega un tema enorme che però è di grande interesse che andrebbe approfondito in altre iniziative in altri convegni
Che quello del sociale housing o si è sicuramente li vediamo che il rapporto tra beni immobili di proprietà da parte dello Stato e quindi contributo di beni assistenti di aree
Di patrimoni da riqualificare di rivalutare da parte dello Stato
Che però ne mantenga in qualche modo la proprietà per tornare verso verso un mondo in cui il social housing è un un mondo delle locazioni non quello delle locazioni ma delle delle diciamo delle
Dei trasferimenti delle vendite nel tempo più o meno legali legali diciamo più o meno legittime e tre mascherate da locazioni ecco si possa effettivamente attuare come avviene negli altri Paesi
Chiudo con questa notazione sperando di aver introdotto un elemento diciamo così di riflessione anche sul piano diciamo di riforma legislativa
Grazie allora
Io vi pregherei veramente di avere minimo di pazienza perché abbiamo gli ultimi tre brevissimi interventi cominciamo con Marco leone managing del Rettore ed esse BPM abbiamo esteso restringe
Buongiorno a tutti grazie dell'invito
Tre quattro velocissime considerazioni facendo un po'la sintesi anche degli argomenti che abbiamo sentito in precedenza
Numero uno valorizzare regolarizzare ottimizzare il patrimonio prima di vendere esempio al Comune di Milano
Importante prima di cambiare la proprietà non solo
La diciamo l'esercizio del demanio di conoscere censire ma
Sistemare regolarizzare ottimizzare al mio al fine di vendere al meglio
Tutto ciò che possiamo immaginare per
Arrivare a fare questo esercizio prima della dismissione sarebbe altamente gradito innanzitutto per le casse per le casse dello Stato
Forse utopia ma mi verrebbe da pensare
Rafforzare una considerazione di responsabilità degli amministratori attuali rafforzare l'attenzione delle relazioni della Corte dei conti insomma mettere diciamo i riflettori su quelle che sono le inefficienze attuali
Regolarizzare ottimizzare prima della dismissione e della vendita per vendere al meglio
Secondo abbiamo detto abbiamo sentito gli enti locali sono tre principali proprietari
Tema spesse volte detto ma ma i gli strumenti sono ancora scarsi cercare di coinvolgere con un allineamento di interesse l'ente locale nel processo di valorizzazione
Io ricordo da metà anni novanta quando ero consulente tantissime per le operazioni che si sono incastrate si sono bloccate
Per i veti incrociati delle varie amministrazioni locali coinvolte c'è ancora da lavorare per cercare di trovare una linea mentre l'interesse di tutti i soggetti pubblici in particolare enti locali che hanno la proprietà
Di tantissimi immobile che sono interessati sia un punto di vista cassa per la dismissione sia esempio del Monte Luce conosceva dottor Cibrario per la valorizzazione del proprio territorio
In questo forse lo strumento Accordo di programma potrebbe essere rilanciato e e riproposto in una versione più
Più moderna
Un ultimo aspetto dottor Cantarelli ricordava al fondo FIP
Un esempio di immobili strumentali quindi a differenza del caso sviluppo Monte Luce sviluppo di altre iniziative in quel qua parliamo di asset che vengono utilizzati con dei redditi garantiti dallo Stato ecco questo tipo di operazioni se ben strutturato e ben organizzate
Con anche la pubblica amministrazione che potrebbe poi arrivare a risparmiare perché una volta che paga l'affitto e più motivata a fare dei piani occupazionali per razionalizzare meglio l'uso degli spazi
Mi piacerebbe immaginare che in futuro questi veicoli fossero destinati non solo come è stato fino ad oggi agli investitori istituzionali grandi banche grandi istituzioni
Ma ci fosse una una trasferimento diciamo di di ricchezza di disponibilità
Per questo processo di privatizzazione anche agli investitori retail al pubblico risparmio alla fine così come il bond ENEL viene diffuso tra milioni gli investitori retail
Certi progetti sebbene confezionati ben strutturati forti anche dell'esperienza che abbiamo vissuto in questi anni ormai abbiamo certi meccanismo mai abbastanza rodati perché no sarebbe giusto che una parte la ricchezza pubblica finisse
Diciamo nella disponibilità del mercato del pubblico risparmio degli investitori de anche dei piccoli risparmiatori e non solo delle grandi banche grazie
Paolo Mazzanti Presidente dell'associazione riduzione del debito pubblico
Tremonti che e Padoa Schioppa sotto i soci
No purtroppo no
Visto perché
Perché il debito non è stato ridotto
Quindi non è vero che non sia stato ridotto lo ricordava Capezzone siamo scesi dal centosedici centodiciotto al centosei
E quindi le privatizzazioni sia pure mal fatte sono state indispensabili senza le privatizzazioni non solo come ricordava Lo Cicero il debito sarebbe oggi molto più alto ma molto probabilmente non saremmo nell'euro
Ricordo che le privatizzazioni sono state un obbligo che l'Unione Europea imposto all'Italia attraverso il famoso accordo Andreatta Van Miert certo
Noi creammo questa associazione del mille novecentonovantadue dopo lo choc della
Della svalutazione della lira che porto
Alla finanziaria la novantadue mila miliardi di Amato quando Amato disse siamo sull'orlo del baratro noi dicemmo che può fare un semplice cittadino
Per evitare di cadere nel baratro ma somma diamoci da fare e animi amo un po'di attività
Intellettuale e non solo intellettuale sul tema della riduzione del debito
Poi devo dire questa associazione entrata un po'in sonno
Negli anni novanta quando con l'ingresso nell'Euro pensavamo che il programma della perché il problema della riduzione del debito sarebbe stato avviato a soluzione
Purtroppo negli ultimi anni il debito ha ripreso a crescere eravamo scesi al centotre centoquattro oggi siamo risaliti al centosei
E quindi ci siamo rimessi in marcia dice così
Segnalo come piccolo frutto della nostra associazione che oggi voi sapete che nel bilancio dello Stato c'è un fondo
Che si chiama Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato e che noi abbiamo proposto di ribattezzare in modo più chiaro fondo per la riduzione del debito
Al quale obbligatoriamente devono essere apportate le pile P proventi delle privatizzazioni gli utili che lo Stato ricava dalle sue partecipazioni è una serie di altre per evitare che questi soldi vadano ad alimentare la spesa corrente
Allora oggi grazie anzi non oggi da un po'di tempo e noi abbiamo esplicitamente chiesto questa cosa
Anche il singolo cittadino può versare se lo ritiene
Capisco che sorvola vi sia e lo e lo condivido con un semplice bollettino di conto corrente postale può versare un obolo alla riduzione del debito pubblico con la garanzia che i soldi che eventualmente volesse versare
Non andranno ad alimentare nuova spesa pubblica ma andranno a ridurre il debito
Negli anni della nostra attività abbiamo versato e fatto versare i nostri associati qualcosa come venti mila euro un'inezia ma
Un simbolo diciamo etico
Allora venendo al tema di oggi io volevo
Rispondere un po'le sollecitazioni che faceva Capezzone
Sul tema attrazione risorse destinazione d'uso
E questione fiscale
Io penso
Che e sono da questo punto di vista un Pasdaran delle privatizzazioni nel senso che sono comunque d'accordo sulle privatizzazione e venderei anche la fontana di Trevi non è una battuta
Oggi esistono fondi che possono voi sapete che la fontana di Trevi all'interno di un immobile che parte di un immobile che di proprietà del Ministero dei Beni culturali perché c'è dentro l'archivio
Della
Della grafica
Ben quell'immobile potrebbe benissimo essere ceduto un fondo e magari rien affittato dallo Stato se ne avesse proprio la necessità e oggi in queste possibilità esistono
Esistono in tutto il mondo segnalo per quel che riguarda l'housing sociale purché in Germania una delle più grandi immobiliari tedesche che si chiama scabbia
Che gestisse dire gestisce centosettanta mila alloggi
Di tutti i tipi anche alloggi sociali ad affitti bassi è stata acquistata recentemente nei mesi scorsi per quattro virgola cinque miliardi da un fondo di investimento americano che si chiama forte adesso
Quindi gli americani della forte adesso gestiscono l'housing sociale tedesco e hanno speso quattro virgola cinque miliardi per fare questo di Euro
Noi per rimettere in moto lo sgangherato housing sociale italiano nella finanziaria abbiamo verso abbiamo stanziato cinquecentocinquanta milioni di fondi pubblici allora forse il modello tedesco potrebbe funzionare anche da noi
Con regole diverse con leggi diverse potremmo forse
Dare il patrimonio degli ex IACP oggi ATER
Che è un patrimonio totalmente disamministrazione come tutti sappiamo a qualche fondo magari anche internazionale attraendo risorse
Il problema della destinazione d'uso è verissimo quello che si diceva lo diceva anche Locicero che
Il patrimonio in sé
Epocale re nulla può valere molto dipende dalla destinazione d'uso dipende dall'utilizzo che se ne può fare dipende dalla valorizzazione e questi temi dipendono da una molteplicità di fattori è di competenza
Allora oggetto
Il demanio dello Stato che ha appena completato l'Agenzia del demanio che appena completato il suo Censimento e possiede trenta mila immobili e dieci milioni di ettari
Questa è la dimensione del patrimonio dello Stato e poi c'è la Regioni Province Comuni eccetera
Ha avviato la valorizzazione questa è un'esplicita politica voluta dal Governo e da Visco in particolare che ha detto basta dismissioni basta svendite tipo scippo uno Scip due puntiamo sulla valorizzazione
Peccato che la valorizzazione la faccia lo Stato per conto suo
Insieme ai Comuni che ovviamente quando si tratta di discutere la destinazione della caserma di Bologna
Ovviamente chiedo non utilizzo pubblico ci vogliono fare la scuola l'asilo legittimamente perché il Comune quello deve cercare di fare il parco pubblico
Tutte cose che se fatte in questo modo alimentano la spesa pubblica non riducono il debito ma alimentano la spesa pubblica
Quindi il tema della valorizzazione va fatto secondo il modello Monte Luce associando i privati in strumenti finanziari che consentono
Di fare incassare subito qualche cosa
Perché per esempio il modello del Fondo Siciliano la Sicilia ha fatto un fondo in cui a inserito trentaquattro immobili ovviamente l'ha fatto perché affogano i debiti se noi non avrebbe fatto però le che l'ha fatto
Ha incassato subito trecento su duecentosessanta milioni di euro e si è tenuta il trentacinque per cento del fondo quindi i conti continua pilotare le operazioni di valorizzazione che non sono con noi non le sono sfuggite di mano
Diciamo però ha cominciato ad incassare adesso
Questo potrebbe essere un modello che io chiamerei proprio il modello Monte Luce cioè associare anche nella valorizzazione dall'inizio il pubblico e il privato
Tema della questione fiscale che che poneva pure Capezzone qui per quello che riguarda gli strumenti di finanza immobiliare sia esso un citati i fondi alle sic hanno già una fiscalità
Mi pare agevolata e siti in particolare perché sono
Destinate a gestire patrimoni da dare in affitto e quindi hanno un fisco agevolato
Però è chiaro
Che Capezzone poneva un tema più ampio è chiaro che
Le operazioni di riduzione del debito debbono andare parallelamente a ridurre anche la pressione fiscale non c'è alcun dubbio e infatti gli scarsi risultati che abbiamo ottenuto segnalo che il Belgio
Che aveva il centoventiquattro per cento del del debito quindi aveva un debito superiore al nostro oggi sta sotto il novanta per cento
Quindi ha fatto un percorso molto più veloce e molto più efficace del nostro perché probabilmente è riuscito a contenere la spesa pubblica
Quindi contenimento della spedizione del debito contenimento della spesa pubblica riduzione della pressione fiscale complessiva sono tre facce di una strana medaglia che dovrebbe avere tre facce
Io avevo cinque piccolissime proposte
Che visto che questo spia una sede anche operativa
Volevo segnalare all'attenzione diciamo dei decisori politici io ho l'impressione che ci voglia oggi una cabina di regia politica per coordinare tutte le
It iniziative di riduzione del debito
Che è stato trattato sinora in modo tecnico tecnico-finanziario ma non politico non è una priorità politica del Paese
E quindi ho l'impressione che sia necessaria una cabina di regia politica che metta assieme tutta una serie di azioni le privatizzazioni le valorizzazioni immobiliari ma anche la gestione dei patrimoni della criminalità organizzata
Solo una parola su questo ci sono sette mila immobili confiscati alla alla criminalità organizzata che
Teoricamente dovrebbero andare I Comuni o agli enti locali
Questa è una sciocchezza perché ancora alimenta la spesa pubblica voi sapete che la casa del già sbirro ma per esempio è frutto di un di una confisca
Al
Al all'illustre banchiere Nicoletti della Banda della Magliana che era sua quella casa
Ora quella casa è diventata la Casa del jazz bellissima iniziativa che però genera nuova spesa pubblica quindi sarebbe stato meglio a mio giudizio cederla a qualcuno
Secondo riprendere anche privatizzazione industriali per esempio io non sono del tutto contrario acqua ciò che si era ipotizzato cioè la fusione di ENI ed ENEL
Per creare un gruppo più grande che consentirebbe di privatizzare un'ulteriore tranche almeno un altro dieci quindici per cento
E vivaddio la privatizzazione della RAI
Che è l'unica privatizzazione che Berlusconi non vuole non si capisce perché
Valorizzazione insieme ai privati ecco il tema dei dei Comuni bisogna creare un incentivo ai Comuni a valorizzare e privatizzare io penso che qui sia necessario adottare un criterio fittizi
Calcoliamo il patrimonio dei comuni
Applichiamo un tasso di redditività del quattro per cento a questo patrimonio e togliamo trasferimenti dallo Stato per quell'ammontare
Per cui se il Comune ricava zero del suo patrimonio avrà meno risorse e sarà incentivato a valorizzare il suo patrimonio
Riduzione della spesa pubblica l'ho già detto mi pare che su queste piste si possa lavorare e io che mi occupo di finanza immobiliare perché mi occupo di questa rivista che si chiama reale State
Vi assicuro che la finanza immobiliare a livello italiano non ha nulla da invidiare alla finanza internazionale e a livello mondiale sarebbe disponibilissima ansiosa di partecipare a queste operazioni grazie grazie causa
Allora Alessandro nella del
Carta riemerge
Grazie a tutti
Buongiorno poche parole
Che naturalmente
Non hanno carattere di una conclusione
Ma soltanto dei diciamo
Per tutti
Un posizionamento alla fine di un elenco di di
Brevi interventi che
Ecco direi che tra le cose che ho sentito negli interventi che mi hanno preceduto
Mi ha
Dato particolarmente da pensare il fatto che tuttora nell'universo dei decisori
Dei policy makers di chi si occupa di privatizzazioni a vario titolo di dismissioni mobiliari continua a rimanere problematico il problema del perimetro
Cioè che cosa c'è oggi nei conti dello Stato e nei conti delle amministrazioni pubbliche allargati quindi gli enti
Gli enti territoriali eccetera da vendere
Vi ricordo che il Ministero dell'economia ha posto mano dal due mila e tre
A un tentativo importante di
Contabilizzazione a valori di mercato di quello che c'erano
Che si chiama il conto patrimoniale dell'amministrazioni pubbliche che un progetto che
Appunto mi piace ricordare e che mi dà in qualche misura forse
Il titolo a ricordarli qualche numero perché la società a cui appartengono a capo il pm G e gruppo di lavoro percorre no a contribuito a questa attività ecco
Dalle osservazioni che sono state cominciate nel due mila e tre alle osservazioni
Che si sono poi succedute negli anni direi che emergono alcune costanti numeriche estremamente interessanti noi abbiamo un rapporto tra attivo e passivo a valori di mercato delle amministrazioni pubbliche
Pari circa a uno a uno è tardi e quindi do numeri sintetici e lo stesso rapporto che c'è in tutti i Paesi occidentali che prendiamo come punto di riferimento
Più o meno uno a uno
Mille cinquecento miliardi mille seicento mille settecento miliardi di euro di debito a valori di mercato altrettanti di attivo a valori di mercato
Con criteri contabili
Che non solo di finanza creativa come si è usato dire in modo eccessivamente dispregiativo negli anni scorsi ma che sono gli stessi che utilizza l'Inghilterra e quindi sono criteri contabili
Gli ha scompaginato it che presuppongono per esempio di contabilizzare le infrastrutture il costo di sostituzione potremmo discutere una vita se abbia senso o meno certamente lo stesso criterio che utilizza l'Inghilterra
E che porta a dire che l'Inghilterra funziona un Paese come l'Inghilterra funziona oggi con il sessanta per cento del debito che abbiamo noi
E il sessanta per cento dell'attivo che abbiamo uno
Quindi il rapporto tra attivo e passivo che non è valido ai fini di Maastricht
Ma che è valido ai fini del conto di che cosa abbiamo e questo
Ci fu una discussione con l'allora Ministro Siniscalco sull'opportunità politica di
Inserire nella rinegoziazione del patto di stabilità che voi sapete fu portata a termine gli anni in cui
E in quegli anni di inserire degli elementi che riguardassero il rapporto tra un attivo mark to market il passivo mark to market
Non è un ottimismo di maniera questo va subito ricordato che
Sempre dalle analisi che abbiamo effettuato il settanta per cento di questo attivo così come voi potrete dire il settanta per cento di quasi circa
Di quasi tutti gli attivi di grandi holding finanziario partecipative quali si può considerare lo Stato in fondo è altamente immobilizzato
Quindi noi non possiamo prendere venderlo domani perché dovremmo per esempio porsi il problema di che cosa significa prendere una strada non vendere una concessione perché quello poi diventa
Allora
Come si affronta il problema della dismissione della valorizzazione attraverso la dismissione e poi di questo parliamo
Di sezioni considerevoli di questo attivo
è la l'oggetto che abbiamo dibattuto oggi vorrei ricordare che
Esistono fondamentalmente credo due approcci al problema a parte quello il terzo che è quello dei bollettini che trovo
Molto simbolico e molto efficace eticamente
Diciamo che gli altri due sono da un lato degli approcci di tipo diciamo un approccio di tipo continuista che è stato ricordato a vari livelli
Abbiamo gli strumenti abbiamo a volte degli eccellenti strumenti normativi la legge sulle privatizzazioni
La legge sui fondi mobiliari una disciplina fiscale che aiuta in altri casi degli strumenti normativi meno buoni veniva ricordato e sono assolutamente d'accordo il tema del demanio del patrimonio che va a sistema
Dobbiamo però cogliere un punto
Che per affrontare
Il tema di una consistente riduzione del debito
Questi strumenti che debbono continuare a essere percorse perché teme che si corre il solito rischio diciamo dei massimalisti che in nome del fatto che non sono queste le soluzioni significa finisce che poi nemmeno queste vengono pratica
Dobbiamo considerare il fatto che
Sarà necessario prima o poi riparlare di strumenti di discontinuità vera
Allora
Ce ne sono stati nella storia recente del dibattito pubblico
Fondamentalmente tre
Guido Carli che ha detto
Se non facciamo un programma massiccia di privatizzazioni ci toccherà a riparlare di consolidamento del debito questo lotto lo lo lo ricordiamo solo per toglierlo da dal problema
Abbiamo poi avuto due tentativi uno più diciamo
Di dibattito accademico giornalisti con l'altro che ha avuto invece una sua ricaduta tecnica la bozza Guarino la proposta Guarino
è stata ritenuta una grande provocazione tutti gli amici colleghi con cui parlo dicono che bella provocazione non si può fare nella realtà mi pare che uno studio serio di
Della proposta Guarino vada rimessa sul tappeto
Cioè un grande meccanismo di
Scambio
Tra
Debito che ciascuno di noi sottoscrive con i BOT e sapete che il cinquanta per cento del debito pubblico resta ancora nelle tasche dei cittadini Resto del cinquanta e fuori restante cinquanta e formati
Ecco scambiare parte di questo debito con pezzi di attivo in qualche modo finanzia Rizzati qui benissimo pensiero si siano qui c'è bisogno ancora di tanta finanza ancora tanta fino
Il secondo grande opzione discontinuità che è stata messa in campo oggi possiamo dire malamente senza un buon dibattito un po'di notte eccetera ma cui da cui bisognerà in qualche modo ripartire la patrimonio dello Stato
è un'operazione che
Come dire oggi
E è arrivata un po'alla fine della o ecco
Però c'era un'idea c'era una legge istitutiva estremamente forte c'era l'idea che dall'oggi al domani si potesse prendere
Qualche cosa che si chiamava patrimonio dello Stato metterlo lì
E cominciare a lavorarci in una no
Allora anche lì facendo tesoro degli errori verricello SIS facciamo tesoro degli errori non si fanno in una notte non si fanno senza un vero dibattito perché altrimenti poi si è sconfitti dalle foto del manifesto con la fontana di Trevi figliolo
Io credo che in qualche modo da lì si debba ripartire
In cui in questo momento in cui si sente aria buona di dialogo di rete così ecco non vedrei male il fatto che si potesse ricominciare a parlare in maniera un pochino più serena
Di un'ipotesi così radicale come è quella che ho ricordato vi ringrazio se ho sforato
Allora ringraziandovi turchi affido a Salvatore una velocissima chiusura grazie sono una solamente come dire
La presa d'atto che evidentemente i temi che avevamo assunto come decidere metteranno termiche oggettivamente meritavano di essere affrontati e discussi discussi a livello siccome sono stati qui discussi stamattina mi sembra che di meglio
Non si potesse fare si può fare di meglio in un altro modo però mettendosi a lavorare concretamente sulle cose che abbiamo detto
E cioè partendo dalle considerazioni che facevano
I nostri amici avvocati Tullio Giallombardo
Mi pare che l'intervento di Trulli quello come dire ultimo
Sia stato da questo punto di vista di una chiarezza esemplare come di una chiarezza esemplare è stata come dire la osservazione che è stato fatto da molti
Facciamo tanti punti luce
E io per la verità quando visto che una volta collaboravo allora con BNT fondo immobiliare ho il piacere di collaborare con Cibrario appena poi Bindi questa questo schema questo modulo questo modello pensare che cosa meravigliosa
Vi racconto un'ingenuità da parte mia naturalmente o che sono di questo si può tratta pensare che una cosa del genere potesse essere fatta in Campania per esempio
In Campania per esempio dove c'è come dire una enormità di aree industriali e non solo industriali abitative eccetera
E purtroppo diverso ma che la razionalità non sempre abita dappertutto qualche volta
Torino ma solo la Campania Cozzolino
A Consorte
Sta facendo il fondo per
Ma il nel bando dello scibile ventotto agosto
Lei non so se lei conosce fra l'altro continua technicalities con cui è stato fatto il si sta preparando il bando è meglio che non la guarda allora perché abbiamo hanno scambiato un fondo immobiliare per un fondo mobiliare sostanzialmente ma questa è una mia opinione che conta
Pressoché nulla il problema vero invece un altro e come si può far tesoro delle esperienze che sono state fatte
In questo campo e come si può procedere fondi missione valorizzazione cioè il
Non mi ricordo chi lo diceva non mi sembra quindi che il panorama italiano offre grandi possibilità da questo punto di vista come come si tocca a noi ma di qualche un quei lavori in questo settore o chiunque si occupi
Di cosa pubblica e quindi anche di politica porre una questione cioè la finanza non è il demonio
La finanza è uno strumento che può produrre reddito occupazione capitale
Può rendere ricco un Paese Ecuador perché ideologicamente prevenire
Dalla cosa cambiava dobbiamo tassare le rendite finanziarie commettendo una sciocchezza straordinario che appunto sappiamo che BOT CCT e quant'altro ancora
Poste italiane e quant'altro voglio dire concorrono in modo
Oggettivo anche a un minimo di diffusione dire ed il problema non è come dire mantenersi quello che si è guadagnato reinvestire quello che si è guadagnata rimetterlo sul mercato e produrre tecnologie innovazione e modernizzazione e trasformazione questo è il compito
Che come dire noi noi decidere punto letti in qualche modo si era assegnato
Credo che i Capezzone abbia posto alcune questioni che appunto riguardano il fisco le destinazioni d'uso
E le altre cose di cui abbiamo fatto tesoro stamattina
Io vi ringrazio per aver partecipato a questa iniziativa vi ringraziano ancora di più se ci darete una mano tutti quanti insieme ad affrontare come diceva Carpitella come diceva anche
Il Presidente dell'Associazione per la riduzione del debito pubblico un
Un
Una strada un percorso
Che ci porti a un'iniziativa parlamentare che affronti globalmente questi problemi certo non nel dettaglio ma con uno schema con una legge quadro al
Verso cui per far passare le singole iniziative non solo quelle nazionali Manuel quelle locali grazie ad Antonio Galdo per averci illustrato la sua funzione grazie
Però
Sbarca
Vorrei richiamare
Il documento
Diciamo
Il professor Nigro
E