Intervista a Mauro Del Bue sulla costituente socialista, sullo scioglimento del gruppo La Rosa nel Pugno e sulle dichiarazioni di Angius su Emma Bonino

Con Mauro del Bue parlamentare della costituente socialista eletto nel Nuovo PSI che salutiamo buongiorno Del Bue allora siamo alla vigilia di un incontro o di un incontro importante con ma anche altri membri della Rosa nel pugno è più in generale i socialisti non solo dello SDI e ma di tutte le le varie componenti per decidere un po'quale sarà il destino la sorte il nome anche del gruppo parlamentare questo è uno
Di una serie di incontri perché vi siete già visti intanto volevamo chiederle com'è andato l'ultimo e soprattutto che cosa dovete decidere nel prossimo
Credo che sia importante tanto che si sia sottolineato da parte di tutti la volontà di continuare a mantenere in vita il gruppo e lavorare insieme socialisti radicali laici insomma
Pannella ci tiene a questo aggettivo e credo che sia giusto soprattutto in questo momento
Sottolinearne l'attualità
Naturalmente io non ho preso parte alla vicenda della Rosa nel pugno alla sua nascita la sua evoluzione essendo questa
Una vicenda che legava Lusetti esiti degli radicali di Marco Pannella prendo atto che evidentemente quel progetto così come era stato concepito cioè di far nascere
Un nuovo soggetto politico non è andato avanti per motivi di cui adesso non voglio
Sapere se l'esistenza nella responsabilità
Noi siamo impegnati a fare il Partito Socialista questa Costituente che poi sfocerà gennaio-febbraio prendesse il nuovo partito e quindi socialisti ci tengono
Che il nome il Partito socialista o socialisti venga messo nella definizione del gruppo lasciando naturalmente questa è la proposta che ad esempio ho fatto io
Agli altri compagni radicali la possibilità di chiamarsi come vogliono non vedo perché dobbiamo essere noi a chiamare a bacchettare anche i nostri partner no
Su questo punto ci si è lasciati cordialmente Marco ci ha dato appuntamento a questa settimana dopo le vicende il convegno di Bruxelles che ha svolto la settimana scorsa
Quindi siamo in attesa ancora di conoscere le decisioni dei compagni radicali che mi auguro siano insorti in sintonia con
La licenza da noi manifestata di proseguire cordialmente fraternamente il lavoro comune
Senta ovviamente
I socialisti in questo momento sono rappresentati da
Da varie da varie anime diciamo no ecco una di queste Gavino Angius ieri alienare lasciato una un'intervista realtà viene messo messa sotto forma di conversazione in questa in questa conversazione con riformista Angius attacca molto duramente Lina ministro oramai Ministro Emma Bonino proprio sui temi
Della laicità lui dice il silenzio degli amici radicali è stato davvero troppo rumoroso ecco non le sembra un po'paradossale il fatto e questa critica
Tra l'altro rivolta proprio al ministro Bonino che nel frattempo invece riceve attestati di stima rispetto non solo al suo lavoro come
Come dicastero del commercio estero ma anche per le politiche comunitarie il suo impegno per la battaglia per la moratoria delle esecuzioni capitali che la prossima settimana mai in Assemblea generale delle Nazioni Unite insomma non le sembra un po'un paradosso che
Venga proprio da Gavino Angius che insomma diciamo che è un socialista dell'ultima ora
Si va e questo non mi piace di sociali seduti correggiamo che uno un socialista che si fa tutto all'interno dei DS per non perdere questa caratteristica l'adesione socialista europeo italiano però si pare anche a me è una provocazione quella di utenti
Di accusare ma di non essere sufficientemente laica o di non aver fatto battaglie laiche
Intendiamo la così cioè come una provocazione una sollecitazione un invito
Ad essere ad esporsi magari un po'di più cioè ma è una un grande punto di riferimento
Che ha segnato col suo nome battaglie importanti del nostro Paese in questo momento è impegnata in un difficile ruolo il ministro in un Governo peraltro diciamo così precario poco
E quindi comprendo anche le sue difficoltà diciamo a uscire allo scoperto su tutti i temi che fanno parte del canovaccio
Della polemica politica prendiamolo come un invito non come una polemica non sarei d'accordo se fosse una polemica certamente non sarei d'accordo di dire che Emma Bonino non si è spostata sulle questioni della laicità
Perché è anche giusta e l'altro di fatto chiede lo scioglimento del gruppo alla Camera nel gruppo della Rosa nel Pugno
Questo più volte ho detto che lo sciogliamo oltretutto voglio dire io non sarei d'accordo di sciogliere
Questa aggregazione perché col come come tu sai come gli ascoltatori radio praticare sanno io sono da tanti anni doppia tessera socialista radicale quindi
Credo che l'intuizione della Rosa nel Pugno intesa come aggregazione di socialisti radicale fosse giusta di non più aderito per la collocazione allora della Rosa nel Pugno all'interno dell'Unione
Ma l'intuizione mettere insieme socialisti radicali la storia sempre diciamo contigua che ha prodotto tante battaglie importanti del nostro Paese mi pareva importanti e credo che anche adesso la possibilità di lavorare insieme debba essere mantenuta
Ma oltretutto c'è anche un problema di necessità i socialisti alla Camera sono quindici quindi da soli non possono fare gruppo
Perché ce ne vogliono venti alternative con gli andamenti insomma penso che passare da un gruppo autonomo al ministro sia un passo indietro non passò da
Sia dal punto di vista dell'opportunità che il gruppo Bonomo tira di essere rappresentato al Governo in Commissione
I tempi di intervento in Parlamento la Preside sulla Commissione eccetera eccetera no anche nel panico Ardian trans ascoltatori che comunque Angius al Senato ad uso al Senato relazionato abbiamo tre socialisti che sono angusti Montalbano Barbieri vengono perché il PRAE
Dal di dai DS e
Viene venuto per conto suo Angius Montalbano hanno fatto il passaggio prima di Sinistra democratica che era la parte diciamo dei DS che si è staccata Comuzzi con Salvi e con lo stesso Angius in occasione dell'ultimo congresso
Insomma quindi co come come possiamo leggere queste queste prese di posizione di Angius lei prima diceva a me mi piace dire a un socialista
Dell'ultima ora però ci sono altre ultima ora non mi piace naturalmente se io la intendo come una provocazione una sollecitazione non credo che possa essere una polemica
è una polemica paradossale con Emma Bonino accusata di non fare battaglie laiche somme come dire che la Binetti non sta facendo battaglie cattoliche un paradosso non ho insomma
Ma lei come l'avete la richiesta che è stata fatta che vi è stata avanzata dalla componente socialista adesso comma quella che viene definita una strettoia decisiva no passato
Trentuno dicembre approvata la Finanziaria paesi della strada è un cambiamento questo è un altro discorso diciamo che adesso c'è una questione fondamentale e cioè che
Il Presidente Bianco al Senato ha depositato una proposta di legge per la riforma elettorale finché si parlava di incontri riservati Veltroni Berlusconi del Vassallum no
Di ipotesi di sbarramento di necessità di andare verso il bipartitismo uno poteva intervenire sui giornali con dichiarazioni adesso c'è una proposta
Depositata consegnata sulla quale si aprirà un dibattito ma con chi l'ha concordata con la proposta il presidente Bianco con la maggioranza col Governo
Col suo partito con Veltroni con Berlusconi questo non è chiaro visto che la reazione che c'è stata quella proposta da parte di molti partiti della stessa maggioranza variazione decisamente negativa
Mi pare legittimo che ci sia un chiarimento anziché questo è assolutamente necessario
Dico di più che è anche difficile continuare a discutere della legge finanziaria come stiamo facendo in questo momento alla Camera
Se su di noi calla una una scure che è quella del nostro grosso sterminio cioè vado qual è l'idea che passa attraverso questa legge elettorale eliminiamo i piccoli partiti i medi i partiti
E il problema della crisi della politica italiana verrà risolto
Riduciamo la politica italiana due grandi partiti quello di Berlusconi è quello di Veltroni tutti gli altri si devono aggregare perché se uno stare di qua né di là non ha diritto di esistere no questo è un po'la tesi
E quindi facciamo delle leggi che favoriscano tutto questo
Il Vassallum che una legge veramente paradossale perché dalla possibili a un partito del trenta per cento di arrivare al quarantacinque per cento con una serie di meccanismi e di candidature di collegio e dice e dice e di circoscrizione
La legge già in questo collegio che mette un po'di dunque non è il destino basta sostanzialmente imperniata quel concetto allora ma di questo si può discutere
Ho orrore da un lato non esiste più un governo una maggioranza credo che questi siano
Per certi aspetti delicati assolutamente condivisibili sassi che ci sta questo punto la necessità di guardarci un attimo agli occhi e dire come procederebbe insomma mi pare assolutamente obbligo
Ieri Valdo Spini notava che si continua a parlare di legge elettorale però di fatto il percorso delle riforme quelle istituzionali e quelle elettorali che dovrebbero procedere
Insieme
Viaggiano separatamente nei rami del Parlamento
Fare la grande riforma sul volessimo fare la grande riforma dovremo discutere il metodo come farla ne saremo per l'Assemblea costituente
O il presidenzialismo semipresidenzialismo
Sarebbero così importante ma ad esempio quando si dice noi vogliamo una legge
In base alla quale si potrà scegliere il Governo
Ma scusi ma in quale Paese c'è una legge elettorale dove c'è il Governo là dove c'è una Repubblica presidenziale dove si legge direttamente il Presidente della Repubblica un Presidente del Consiglio testualmente il Presidente La Repubblica allora partiamo di qui vogliamo scegliere il governo eleggiamo il capo del Governo
Invece no si vuole scegliere il Governo
Ho attraverso un bipolarismo forzoso come quello che scaturisce dalla legge elettorale attuale che produce governi anomali governi incapaci di governare oppure attraversa la soppressione di tutti i partiti che non siano i primi due e cioè portando l'Italia ad un bipartitismo in base al quale se voti Prodi e leggi Prodi secolo Veltroni questo caso Veltroni essere leggi Berlusconi oggi Berlusconi ma questo
Voglio dire
Non c'è una riflessione sul modello noi andiamo avanti dal mille novecentonovanta due adotti a discutere
Bondi modelli di democrazia ma discutere di leggi elettorali più o meno convenienti a questo o a quel partito si basa la convenienza si fanno leggi elettorali se n'è fatta una
Per le politiche dopo il referendum di Segni maggioritario con due voti e una quota di recupero proporzionale
Poi si è fatta si è fatto il Tatarellum per i sindaci
E poi si è fatta la nuova riforma elettorale alle
La passata legislatura dal nome porcellum
Adesso si parla di una nuova legge elettorale diversa la realtà e che non si riesce a capire che in Italia abbiamo bisogno di passare dalla prima alla seconda repubblica lei Amati lei ha mai visto una Seconda Repubblica che si fonda esattamente con le stesse istituzioni della prima inventata non siamo nella seconda Repubblica siamo
In una fine una lunga fase di transizione della prima che ancora non ha trovato uno sbocco
Quindi oltre a essere contraria nel merito il metodo risultasse corpi pare proprio di sì venne pare proprio di sì fra capitoli su una cosa del genere file poi sulla legge certo poco dalla con nessuno non si capisce più da tutta chiarisca
Questa è una cosa che non esiste non è mai esistita nella
Dinamica diciamo missionari nel
L'Italia
Intanto è una maggioranza conclude condivide un testo che propone l'opposizione l'opposizione magari e cioè che questo testo non mi va bene su questi due punti la maggioranza risponde qui lo si capisce chi dialoga nome di chi
Non è neanche il Vassallum quello proposto da Bianco ma una legge di bianco chi lavora
Chi l'ha elaborata ci la condivisa non si capisce sì scuotere la legge mistero
Senta lei il
I socialisti qualora si possano chiamare così come si pongono nei confronti da una parte di un PD che Angius ha definito nato male
E dall'altro questa cosa rossa che ancora non è nata ma sembrerebbe essere in gestazione
Per loro che è quello che abbiamo già detto a un deficit profondo di coerenza sul piano del identità
Perché contrariamente a tutte le altre forze dell'Europa occidentale non nasce da un'identità socialista socialdemocratica
Un laburista
Tant'è vero che Veltroni quando da al Parlamento europeo sente l'esigenza di dialogare sia come gruppo socialista se col gruppo liberaldemocratico
La Cosa rossa
Anch'essa un deficit di
Coerenza che ci interessa meno perché una coerenza
Che non è parte della nostra tradizione mette insieme forze che sono ex comunisti o comunisti attualmente come Diliberto forze ambientaliste come Pecoraro Scanio
Tant'è che non può non si propone come rossa si propone come la Sinistra Arcobaleno cioè un gruppo
Un progetto politico in sintonia coi movimenti più che con la tradizione comunista
Rispettabilissima come scelta ma molto lontano da noi che siamo riformisti come come come linea politica
Ringraziamo Mauro Del Bono adesso dica che voi crederci