Intervista a Maurizio Turco sulla posizione di Veltroni e le unioni civil, sul decreto sicurezza e sulla moratoria della pena di morte

Moritz a tutt'oggi il s'il segretario del Partito Democratico e sindaco di Roma Walter Veltroni interviene
Sulla
Questione sollevata dai radicali
La Rosa nel pugno
Con la
Con l'iniziativa della
Delibera popolare sulle unioni civili Veltroni è passato da una iniziale posizione di chi dice ero fuori ero in Abruzzo e quindi
Non ho partecipato a almeno i trentanove meglio detto è stato una sconfitta non del PD
Non del Partito Democratico rispondendo a Miriam Mafai su Repubblica mai stata ghiotta l'occasione mancata e a è a ha usato una serie di argomentazioni
Come dire già sentite altre volte certo non da da
Da centrosinistra prevalentemente dal centrodestra che la sana laicità con quella non contrapposizioni bandiere
E tu come commenti questa lettera del Sindaco di Roma e poi dice le cose serie in realtà o delle viaggiare assicuriamo e poi le spie va fatta in Parlamento dove
Poi in realtà lo stesso Partito Democratico
Porta gente come la Binetti esponenti di rilievo e di rispetto come la Binetti e però dicono dicono sui bus
Intanto con una constatazione lui in certe occasioni non c'è mai come non c'è stato quando a qualche settimana dal voto delle ultime elezioni comunali
Il Consiglio
Comunale regala una ventina di terreni per la costruzione di nuove chiese a Roma lui non c'era
Entro il giorno non c'era
E oggi con quella lettera a Repubblica contribuisce allo stravolgimento di alcuni concetti fondamentali nello Stato di diritto e nella concezione direi che
Che deriva dai trattati internazionali per quanto riguarda da una parte la laicità è dall'altra all'esercizio della libertà religiosa
Oggi Veltroni praticamente
Con una lunghissima lettera ai cercato praticamente di divieti di sostenere che quei diritti
Sono diritti non
Individuali nel senso che
Ciascuno dovrebbe poter esercitare
è un qualcosa che riguarda
Le singole persone direi nel loro intimo
Come quello che noi sosteniamo rispetto alla libertà religiosa la libertà religiosa
Non a un suo spazio non deve avere un suo spazio pubblico il suo spazio pupillo spazio pubblico
è dato dalla laicità e la laicità il pilastro
Che consente di Pili costruire
Quella struttura
Che garantisce a tutti del potere esprimere delibere le proprie convinzioni
Religiose o filosofiche morali e quant'altro
E che però da
Allo stato
A quel potere di legiferare riconoscere soprattutto alle minoranze perché le maggioranze tornando bisogno delle leggi per
Di tendere i propri diritti gli esercitano in quanto maggioranza e quindi lì interviene lo Stato nei confronti delle minoranze
Terra riconoscere l'esercizio e la fruibilità di alcuni di alcuni diritti qui siamo arrivati davvero allo stravolgimento nel senso che
Non ci sono delle leggi
Quelle sui diritti civili che obbligano i cittadini ad assumere dei comportamenti ma riconoscono
Nei
Comportamenti minoritari
La legittimità ad esistere in uno Stato democratico e quindi laico o laico e quindi democratico ecco
Io credo che lunedì
Il discorso di
Veltroni
è uguale e contrario a quello che appunto
Fanno le gerarchie gerarchi vaticane le gerarchie vaticani per proponiamo la dimensione pubblica della sfera religiosa
Veltroni propugna la sfera privata della laicità mi pare davvero qualcosa di
Molto grave rispetto
A a un partito che si candida
A governare il Paese
E quindi a rappresentare per lo Stato da una posizione che non è
Rappresentate
Per quello che
In realtà dice cioè Veltroni
Si propugna come il riformatore
Vorrebbe rappresentare
La parte laica del Paese in realtà in nome della laicità
Contribuisce
A ad affossare ulteriormente gli spazi di
Di libertà è un po'quello che dice permesso Rossi
A
A proposito
Delle delle
Del Vaticano
Chiedono la libertà in nome dei nostri valori è il nome del loro quando possono
Ce lo impediscono di esercitarlo esattamente quello che è anche
Veltroni dall'altra parte
Di fatto con quella lettera oggi mette nero su bianco una posizione che noi
Abbiamo vinto dovere in nome delle nostre convenzioni
Di avversare dopodiché
Comprendiamo benissimo
Che l'unica risposta che da dare a
Veltroni
è quella di per riformare il il Paese
Finché si avranno
Si avrà una
Il sistema
Come quello che
Ci siamo venuti nel quale ci siamo venuti a trovare grazie al fatto che ogni qualvolta ci sono stati dei referendum
E i cittadini sono stati messi in Consiglio di conoscere e quindi di decidere se andare a votare o meno sono andati a votare
A stragrande maggioranza non l'ho sempre sposato le tesi
Del
Al partito radicale dei radicali proprio perché erano
Collimavano con quelle che rappresentava invece il
Il potere regime in senso lato tant'è vero che anche oggi Veltroni
Viene a dirci che
I cittadini di fatto la loro laicità
Se la son già conquistati convivono senza bisogno della leggerò senza tenere conto che però
Quelle convivenze tornano da parte della
Legislatore il riconoscimento come tutte le altre però volendo chiudere politicamente su Veltroni
Prima di passare ad altro lui oggi comunque vive un momento di difficoltà perché
La prima pagina del la sera giustamente Giannelli lo ritirare in
Unioni civili unioni di fatto con con Ratzinger
E forse neanche Rutelli va tutto che ha gestito i soldi del Giubileo era mai arrivato
Tante Gino flessioni politiche più che
Diciamo che
Da sindaco di Roma Giove senese studi di
Miriam Mafai lo critica insomma Miriam Mafai che mirano a fare la prima pagina di Repubblica
Il suo decreto sicurezza imposto a tamburo battente in modo anche davvero per alcuni aspetti inquietante per perché si trattava comunque di di una morte tragica drammatica da condannare sempre comunque ma di un omicidio in mobilità che di fatto conta più di quattro milioni di abitanti
Il suo decreto viene siamo finisce male decade oggi il Governo lascia cadere perché c'era un errore ma insomma non lascia cadere beh un errore
Sia nel caso speciale che nel caso del decreto
C'è una speciale con alcuni approfondamenti che andranno fatti in relazione alla sentenza e quant'altro e non parlo della gestione politica direi proprio della gestione formale e quindi sostanziale del degli atti
Non credo che
Se che nell'uno che nell'altro caso sia stato il Ministro in persona a apporta scrivere quegli atti
C'è è vero che ne risponde politicamente e su questo non lo
Nessuna nessuna obiezione B
Uno dei modi di risponderle
Politicamente è anche quello di rendere pubbliche le responsabilità
Non credo che
Si lasci
La stesura di un decreto come quello sulla sicurezza a un un nostro gergo a qualcuno che
Passa di lì per caso evidentemente c'è qualche funzionario
E che non è in grado
E quindi
è necessario intervenire perché non continui a nuocere alle istituzioni io credo che questa cosa
Ripeto quello è il caso speciale un po'più complica ma anche il caso Petroni cioè ci suggerisce questo modo di operare
Quale l'Ufficio giuridico che da questi pareri
E questo darci anche sul caso
Sul caso di di specie il relativo alla sicurezza lì c'è anche una omissione da parte dell'auto
Degli uffici del Senato che doveva dichiarare inammissibile quell'emendamento tu sull'emendamento relativo proprio alle al fisco hai dovuto lottare alla fine dice visto bocciare per inammissibilità perché parlare di
Delle delle esenzioni
De Lisi alla sono nell'ultima finanziaria mi in prima battuta devono bocciato cinque emendamenti ho fatto ricorso me le hanno riammessi qualcuno al Senato però alla diga non l'ha fatta
Si esattamente quello cioè voglio dire non parlammo necessariamente
Nel senso di solo
Dei funzionari Pagliara general nell'aria fino a ieri era almeno fino ad adesso non svariate migliaia di euro al mese sono commisurate o sono la misura di una responsabilità
E quindi la responsabilità si esercita e della responsabilità se ne risponderà anche però e allora va benissimo che al Senato si voglia fare un dibattito
Sul responsabilità del ministro il ministro pena la responsabilità l'esercitare anche
Rendendo pubblico quale è stata la catena del tra virgolette di di comando cioè quali lo Stato le responsabilità interne che hanno portato a quegli errori errori di non
Non di poco conto perché io vorrei segnalare che sulla questione
Sicurezza parte il fatto che
Ci si fa ridere dietro
Abbado da tutto il mondo è
Va da sé cioè è una questione davvero ridicola ma inquietante allo stesso tempo
Direi quasi una cartina sordi tornasole di un sistema che ormai
Anche nelle minime cose ha difficoltà ad andare avanti a produrre in senso più più più più generale
Io riterrà che una
Fino a quando non vi sarà
Una a
Una chiarezza su questo sullo sul
Sull'organizzazione la gestione delle delle responsabilità sul
Sui controlli anche
Andiamo da nessuna parte non stiamo andando da nessuna parte ma non è che e questa maggioranza ora o la vecchia maggioranza attuale opposizione è il sistema Paese che ormai ha bisogno di riforme che io
Non
Io
Cioè
Io credo ma sotto gli occhi di tutti riforme che
Non passano attraverso le Camere non passano
Attraverso
L'inciucio accordi assecondo la seconda interi
Dei punti di vista
Passano
Attraverso
Il voto popolare referendario la certezza diretti
Che quel voto poi venga poi venga rispettato insomma
Per fare una metafora
Qui si continua
A a ragionare se le finestre della Casa dello di quale
Colore pitturarla
Nessuno
Si fa carico delle fondamenta
Si continua
A
A cercare di riparare
Alcuni pezzi
Della costruzione
Statuale quando
Sono le fondamenta
Cioè hanno problemi
Creano problemi strutturali quindi fin quando non ci sarà qualcuno che
Si pone nel nell'ottica
Utili in un cerare
A una parte dei propri interessi di parte nell'interesse del Paese non si andrà da nessuna parte ma è
Vorrei semplicemente segnalare
Quello che è sotto gli occhi di tutti
I partiti grandi
Cercano una legge sono alla ricerca di una legge ma di una formula di legge elettorale
Che contenga i piccoli i piccoli
Sono in
A difesa di chi di una legge elettorale che che invece li
Gli consente di essere presenti perché siamo gli unici che vanno contro gli interessi
Propri intraprendere
Del nostro partito nell'interesse nell'interesse del Paese
Queste di un'evidenza accecante che non viene
Raccolta dati ad alcuno degli osservatori
E chiedo scusa a proposito di informazione la pagina di ieri del del TG due del TG uno è una vera vergogna
Eccetera voglio dire Marco Pannella che
Diciamo è uno dei protagonisti è colui che
Questa battaglia la la malata della moratoria la iniziato alla indirizzata
La condotta la gestita
La portata
Anche in indenne nei
Importa una conclusione
Positiva ben ieri il TG uno
Fa un servizio in cui
L'unico che viene intervistato prima del voto e Marco Pannella
O quando tutte le altre organizzazioni che hanno contribuito per carità anche loro
Negli ultimi tempi alla campagna della moratoria
Hanno la possibilità di intervenire in voce Nessuno tocchi Caino
Probabilmente perché soggetto costituente del Partito Radicale invece non ha diritto di parola ma questo
è uno dei tanti tantissimi de tantissimi casi né quali noi vediamo il regime chiudersi a riccio e ancora oggi sui giornali certo
Si riconosce che Pannella
è una battaglia durata quindici anni
Ed oggi eccome accade e spesso e sovente ci sono
I vincitori e non è il problema di mettere un timbro
Ma di riconoscere
Non solo eccetera
Io non credo che il nostro problema oggi sia quello di riconoscere che
I radicali sono stati coloro Dell'Annunziata per prima
No
Di riconoscere che
Il metodo
La e
Capacità di una
Gestione Governo
Di un'iniziativa come questa all'interno e internazionale B è una capacità che deve essere conosciuta in quanto tale perché poi verrebbe
Direi naturalmente
Anche un'altra
Considerazione
E perché i radicali non possono
Con la stessa determinazione poter
Contribuire allora al al Governo del Paese
Non dico
Formalmente certo sosteniamo questo Governo Emma Bonino ministro abbiamo de de de de de delle postazioni
Importanti
E qui al Parlamento io vorrei dire un'altra cosa
Perché non gli si dedica la stessa
Attenzione
A quelle che sono le proposte radicali nell'interesse del Paese
Anziché come si continua a fare come testimoniato dalle
Oltre
Disabile ventisei ma ne sono in arrivo altre condanna dell'Agcom nei confronti degli organi di informazione per
Le censure evidenti
Ai radicali in campagna elettorale fuori dalla campagna elettorale
Sempre quando si parla dei radicali bisogna farlo sempre e comunque in modo distorto beh c'è una ragione il fondo perché
Sappiamo e lo abbiamo dimostrato
Come
Non solo si governa
Abbiamo SAP e abbiamo dimostrato come siamo capaci
Di di rinunciare a quelli che potrà
Ci potrebbero essere individuati come interessi di parte
Perché il nostro principale interesse e forse questo che dà fastidio anche
Di Marco Pannella il nostro interessa di parte
è quello di un partito che
Scompare perché
Avrà vinto la sua battaglia che e quella di riformare questo Paese a quel punto non ci sarà più bisogno dei radicali