Assemblea precongressuale di Radicali Italiani del Friuli Venezia - Giulia in vista del IV congresso nazionale

Buona serata buona serata a tutti e detenuti e questa assemblea precongressuale io darei subito la parola a Werther Casali che è il presidente dell'associazione radicali italiani
Per deputato del comitato radicali italiani
E introdurre l'ordine dei lavori e poi dare il via anche al dibattito generale e agli interventi che seguiranno dopo versa
Se io come ho detto innanzitutto buongiorno buonasera anzi a tutti
Come ho detto io giusto proprio un intervento iniziale per per salutarvi e magari per aggiornarli
Su alcune su alcune cose di queste ultime di queste ultime ora poi invece sono veramente molto ozioso di ascoltare il dibattito che ci potrà essere siete d'accordo magari alla fine giusto
Ma chiusura dei cinque minuti niente niente di più cinque dieci minuti
Beh noi come sapete abbiamo a fine mese il nostro congresso nazionale che si tiene a Riccione tra l'altro io sono di Rimini dunque sono anche abbastanza coinvolto per ragioni per ragioni geografiche che è un congresso molto importante per noi perché cade in una diciamo contingenza politica generale che nata da subito dopo come voi sapete i i referendum dall'assemblea dei mille
Poi se concretizzata a Fiuggi
Che si basa tutto su questo progetto che abbiamo cercato di incardinare e che stiamo cercando di di sviluppare forse questo è il termine giusto che quello di una forza socialista laica
Liberale radicale
A Fiuggi abbiamo fatto dei passi avanti perché abbiamo fatto dei passi avanti perché ci siamo confrontati sul sessantun punti che non sono pochi ma come si dice si cerca sempre di presentare prima un menu ricco per poi potete vedere come ci si riconosce o come di lettura molti punti possono grazie allo scambio grazie al contributo
Anche perché no cambiare essere essere alto
Noi
Almeno come radicali italiani in questo momento sapete abbiamo anche un'attenzione particolare e se vuoi anche critica in quanto abbiamo una tradizione ormai da decenni che quella di essere quasi sempre da soli
E di arrivare magari a vigilie elettorali
Nel tentativo di aprire dialoghi e poi stranamente alla fine sempre finiamo da soli
Il rischio c'è anche questa volta c'è anche questa volta se questo progetto viene affrontato solo in termini appunto elettoralistici
La forza e la differenza che può fare questo progetto è perché nasca altro che sia una federazione questa lo sapete non è un segreto è un po'l'indirizzo principale per esempio agli amici degli amici dello SDI verso il presso la Federazione o che sia altro un vero e proprio partito oppure un partito aperto ecco questo secondo lui fa la differenza io credo che se arriviamo a mettere assieme questi punti che che ci concedono di essere questo io credo che questo operazione sarà presente in qualche modo anche nella campagna elettorale nella competizione elettorale sicuramente se non sarà così riprese saranno almeno la somma altro sarà difficile non so per noi esserci io ho sei esserci con i compagni socialisti io ho esserci o esserci con altro
Io lo dico perché parlavo prima
Amico Carbone
Perché non vedo neanche Luini riportava dei dati delle sei fucili che ci vanno come minimo al cinque sei per cento
In queste i primi sondaggi diciamo così queste ipotesi radicale no radicale socialista beh io dico la verità a a sondaggi così distanti dalla dalla dalla scadenza elettorale ci credo ci credo molto poco anche perché mi sembra molto semplicistico poter dire appunto radical socialisti quando invece noi cerchiamo di andare oltre questo questo radical socialisti oltre perché sia oltre per lui radicale e sia oltre anche per i socialisti come ha detto anche oggi a Spoleto nella sua chiusura
Boselli non so se qualcuno di voi grazie a Radio Radicale avuto occasione di ascoltarlo
Io voglio solo ricordare voi qui chiudo intanto in apertura quelli che sono stati anche al convegno di oggi di ieri oggi a Spoleto per esempio gli argomenti che sono stati trattati
E credo che questo sia abbastanza indicativo perché posso capire effettivamente si pose capire effettivamente che la volontà di tradurre Blair Zapatero fortuna sia veramente una volontà schiantare oltre i personaggi o quello che hanno significato ma quello per quello che invece possono significare innanzitutto nella nostra realtà
Questo ride c'è stato Umbria Saba che è intervenuto su un nuovo riformismo economico
Maria Rosaria Manieri sulla centralità delle risorse umane
Marco Cappato sulla libertà della ricerca e la nuova questione sociale Giuseppe Martinez sull'uomo umanissimo della formazione e più ci sono trattati temi come le condizioni per lo sviluppo la società della conoscenza la nuova cittadinanza
Ecco perché voglio sottolineare questi temi voglio sottolineare questi temi perché non vorrei che molto spesso il nostro cuore diciamo così iraniana
Diario di sinistra se non altro per i personaggi che si incontrano politicamente in questi giorni su questo progetto
Ci facesse pensare solo alla nostra parte libertaria
Lui come radicali ci siamo sempre lì finiti lo sapete libertari liberali liberisti
Non abbiamo delle produzioni in questo in queste tre in queste tre limoni dominazioni però sicuramente andiamo a cercare di quello che può essere lo sviluppo di un evento politico con altri la possibilità di traduzione
Di in proporzioni ripeto diverse ma in realtà di tutte e tre lo chiudo questa era una premessa perché voi sapete che ci sono altre cose in corso c'è un amico come Benedetto Della Vedova che oltre che essere amico
Anche un dirigente di radicali italiani sapete ha fatto la conferenza stampa ha fatto una scelta diversa fatto questa conferenza stampa con
Con Berlusconi e ecco questa
Cercando logicamente di sottolineare un aspetto liberale è un aspetto liberista al di là di entrare in polemica che forse con Berlusconi
Questo discorso poteva essere affrontato Daloui Prina
Essere più coerente con quelle che erano state le sue scelte oppure le sue enunciazioni nel novantaquattro ma la riflessione però su quella conferenza stampa sulla rapidità con la quale si è concluso
Diciamo così un rapporto intendo positivo perché se si è presentato una conferenza stampa con Berlusconi
Io vi chiedo solo come mai non è possibile è possibile con Benedetto Della Vedova non è possibile col Marco Pannella Emma Bonino e Daniele Capezzone
Buon lavoro ci sentiamo
Grazie
Grazie Werther allora innanzitutto prima di aprire voglio ricordare che potete iscrivervi
A parlare vorrei ringraziare per la loro presenza quelle persone che hanno accettato questo nostro invito di questa assemblea
Precongressuale impegnativa per noi partendo dalle di Minin del movimento libertà autonomia saluto Alessandro Dario sicuramente che regionale segretario regionale dello SDI Gian Franco Carbone segretario regionale del Nuovo PSI Alessandro Oria che Consigliere comunale di Udine dei DS è stato sicuramente uno dei protagonisti della campagna referendaria dello scorso anno sulla raccolta firme insieme a lui anche Diego Volpe Pasini consigliere comunale animatore della Campania referendari anche Luís anche lui presente con noi ai tavoli a testimonianza che la battaglia
Di libertà di ricerca libertà di coscienza libertà di pensiero è una battaglia trasversale è una parte una battaglia che interessa tutte le forze politiche in campo Gigi sei luglio o della guarda unione atei
Andiamo ostici razionalisti Marco gentili esponente dei radicali italiani di Trieste Corrado li bracca e tesoriere dell'associazione radicale friulani insieme a Stefano Santoro Santarossa
Che ne il presidente dell'associazione saluto anche e ringrazio Antonella Restani del PDCI insieme anche a Mario gli atti della colomba
Prego
Insieme no saluto le le persone che ha sia trappola puntualizzato
Silenzio
Ecco a questo punto io darei la parola a Stefano Santarossa saluto anche John fischietti militante di Udine militante regionale militante soprattutto anche suo apporto all'associazione Luca Coscioni che
Uno dei soggetti politici più importanti di questo progetto politico fra radicali SDI e Nuovo PSI o comunque laici radicali informatori e liberali dicevo Stefano Santarossa e per la sua nel suo intervento e qualora ci fossero delle persone iscritte a parlare anche loro poi dopo la parola
Grazie se permetti io ringrazio anche eh sì i simpatizzanti negli scritti ai tre soggetti radicali che sono qui presenti questa sera
Se non l'hanno ancora fatto l'invito a iscriversi arabica italiani visto che proprio dal ventinove ottobre come ha ricordato verta Lecce il congresso di radicali italiani che sarà un momento importante proprio per la costruzione di questo oggetto perché io penso che sa anche un confronto su varie posizioni sulla polizia di Benedetto mai mi sembrano gettare se quella invece espressa da la dirigenza attuale
Che è quella invece della collocazione dei radicali interno dell'unione insieme chiaramente al allo spiedo altre partite
Per essere imprecisi
Sono quattro parole socia le organizzazioni che danno vita a questo progetto sono lo SDI i radicali italiani l'associazione Coscioni i giovani socialisti a federazioni giovani socialisti
Anche se la da Fiuggi è venuto chiaramente un invito al Nuovo Psi perché anche loro no siano della partita eh
Aderiscono al progetto ma quindi quello che ci aspettano entro quindici novembre di definire quali sono le tappe per la costituzione di questo di questo nuovo soggetto che abbiamo chiamato socialista liberale laico e radicale
Quindi ci sarà l'anima individuare il nome il singolo eh definirne i programmi i programmi anche per il primi mesi la possibile presenza dei radicali di socialisti insieme nel prossimo Parlamento
E proprio diceva bene Werther il confronto è nato su alcuni temi scelti come argomenti di discussione sulla quale partire per definire questi progetti siamo nella stretta attualità perché si parla in questi giorni da più parti di PACS di coppie di fatto di quindi regolamentare le unioni civili di coppie dello stesso sesso o di sesso diverso ma un un tema dei socialisti di radicali è stato quello del divorzio e su questo ricordo una proposta di legge d'iniziativa popolare per il divorzio breve ma anche i tentativi che questo Parlamento ha subito bocciato da parte di altri partiti di farla partire con altri da parte di altri soggetti politici
Come anche un tema caro i radicali ma anche socialiste quello della liberalizzazione delle droghe leggere
Anzi del regolamentazione
Il tema della libertà di ricerca scientifica ricordiamo il referendum sulla fecondazione assistita ha visto anche in Friuli-Venezia Giulia una serie di Soggetti
Avvolta organizzate a volte invece a titolo personale che su queste avevano fatto campagna politica
Sappiamo tutti com'è andata ma ciò non significa questo terreno Mata abbandonato anzi ancor di più
La presenza in questi giorni
Le l'invadenza ingerenza del
Per il Vaticano delle gerarchie ecclesiastiche nella vita dei cittadini italiani sotto gli occhi di tutti
Fortuna fortuna beh c'è chi io penso lo ricorderà loro e ne parlerà meglio di me perché c'ha vissuto assieme ci ha lavorato assieme proprio qui a Udine anche a Pordenone in Regione
è stato unica figura importante per i radicali per i socialisti una doppia tessera una doppia tessera noi tra l'altro invitiamo tutti socialisti ha parlato al adesso scusate se radicale proprio per continuare con la tradizione
E proprio l'ultimo proposta di legge papà di fortuna
è stata quella di introdurre in Italia eutanasia
Il testamento biologico anche su questo è stato un anticipatore di delle i nuovi diritti civili delle di nuove libertà conquistate in altri paesi europei
E ci vedono invece
Vedo l'Italia come il Falerio dicono attico da quindi
E di stretta attualità la figura di fortuna e su questo e la prima iniziativa che da una serie di di confronti che ci sono stati con lo SDI in particolare qui in Friuli
Annuncio ci sarà un un primo appuntamento una giornata intera dedicata allori sfortuna con la presenza di esponenti nazionali
Ed è il primo il primo appuntamento che vedrà nella nostra regione questo nuovo soggetto politico a a proporre questa iniziativa Nietzsche via politica in vista proprio lei la costituzione del nuovo soggetto soggetto
Quindi ma non per questo i radicali Armando abbandonato
Tutte le iniziative che hanno caratterizzato l'attività radicale il novanta sono
Le iniziative
Su di carattere sul lato economico cioè di liberalizzazione del mercato
E su questo c'è un confronto proprio con lo SDI perché le proponiamo su questo versante
Le riforme portata avanti da Blair quindi abbiamo detto fortuna secondo me non serve qui lo ricordiamo ma fortuna Roberto da papero a spiegando anche quali sono gli aspetti che ci piacciono di più del
Del
Varie figure no quindi anche sul tema della politica internazionale penso sia patrimonio debba essere riconosciuto il lavoro svolto da Emma Bonino attualmente dei Paesi arabi
Quindi loro nulla il progetto del Community of Democracy succede del possibilità per per tutti di poter avere democrazie dei propri Stati quello per cui sta lottando Emma Bonino e spero che anche su questo i socialisti
Aderiscono al progetto e contribuiscano non lasciandoci solo Vezzoli
Io ripeto questo si può fare asse vi è un
La cerca di vedere progetto a lunga durata del
Di questa iniziativa che non termini con le elezioni perché
Altrimenti diventa un puro cartello elettorale navigando di sigle che nulla hanno da aggiungersi poi i compagni dello SDI lo sanno bene se hanno fatto un accordo nel due mila uno con i verdi che si è dissolto
Non appena sottoforma tre camere che sono stati costituiti
Dei
Gruppi
Distinti
Quindi ritengo che ci siano le premesse per perché questo Progetto abbia Successo e soprattutto dobbiamo riuscire a parlare ai cittadini e non solo tra di noi cioè a usare un linguaggio cercheremo insieme che colpisca come il nelle battaglie su di corsa sulla Bortot le coscienze dei cittadini
Io per ora fermare qui
Mi riservo eventualmente di intervenire
Su le le le coste al dibattito
Ultima cosa sono anche presidente una socia di un'associazione dell'unica associazioni radicali che esiste attualmente i figli in Regione
Quindi l'invito per perché cresca
E di
Iscriversi anche a radicali fidarmi
Allora grazie anche a Stefano per il contributo
A questa Assemblea
Precongressuale che
Dal mio punto di vista assume un'importanza particolare
Proprio perché cade in un momento delicato in un momento in cui i radicali si trovano a discutere del loro futuro il momento in cui
Forse per la prima volta c'era un approdo
Quasi definito quasi Bang
Delineato quello che
Grazie alla forse neanche alla disponibilità ma all'esigenza
Di quello che è emerso in questi ultimi mesi nel nostro Paese
Non più tardi di un anno fa di fronte a questo palazzo stavamo raccogliendo le firme stavamo chiudendo i moduli per affrontare una campagna referendaria sicuramente
Difficile e impegnativa forse quella circostanza quel momento politico è stata è stato la miccia che ha generato
Una consapevolezza che in questo Paese
Chi
Esprime un proprio giudizio verso una poesia una la presenza di un soggetto terzo estraneo
E che influisce
Su quelle che sono state le conquiste
Di civiltà le conquiste del nostro Paese che sono
Costate fatica
Le conquiste della dignità della persona la libertà di coscienza i diritti individuali l'eguaglianza rispetto dei diritti di tutti e quindi la pace
Un discreto risultato risultato storico da difendere contro
Pericolose vampate ideologiche forse e quello è stato il momento in cui non soltanto noi che arrivavamo già da esperienze precedenti ma altre forze politiche presenti hanno capito che occorreva
Prendere coscienza di quelle che si di quelle che si venivano a creare delle condizioni delle
Situazioni politiche piuttosto scusatemi il termine stramba e quindi è possibile accusare di scelleratezza
Una parte politica di essere scellerata perché manifesta il proprio dissenso sull'otto per mille perché manifesta il proprio dissenso su quelle che possono essere
Le ingerenze rispetto alla scuola pubblica in cui ci sono degli insegnanti iscritti ruolo senza concorso e possono essere rimossi
Dai vescovi
Senza che l'autorità pubblica possa intervenire è possibile che ci siano delle clausole particolare dei provvedimenti in cui immobili di proprietà della chiesa
Possano essere svincolati dal pagamento dell'ICI ancorché in funzione commerciale non luoghi di culto è possibile che ci siano delle discriminazioni rispetto a questo provvedimento rispetto ad altre religioni questo forse l'interrogativo in cui noi ci siamo trovati a discutere a dibattere e in cui è in atto questo
Questa come dire volontà di ragionare assieme e di ricercare qualora si ci fosse la possibilità dei punti di
Aggregazione e sono quei punti di aggregazione attorno ai quali può nascere un nuovo soggetto politico che non a caso si ispira alle battaglie di Loris Fortuna per rimanere
Nel nostro ambito italiano o nel nostro ambito regionale Udinese
Per rimanere nell'ambito europeo con quello che rappresenta per la libertà economica quindi d'impresa libertà del mercato di Tony Blair e quello che rappresenta come è stato sottolineato prima da Stefano Santoro sei tazze le battaglie comuni
Luis Zapatero questi forse sono i punti in cui noi dobbiamo assolutamente ricercare il problema ecco che cosa no voi
Ricaviamo che cose non voi riusciamo ad estrapolare da questo trittico e quindi incanalare uno nell'agone politico difenderlo veicolarla o e quindi diffonderlo attraverso i mezzi che noi purtroppo ancora oggi di questi mezzi detti citiamo
La tensione innovativa sicuramente c'è tensione verso questo modello politico
Riformatore non può assolutamente sottrarsi dall'accantonare questi problemi culturale a partire da questi laici e cattolici che ho detto nelle varie sa accettatore e che presenta il nostro paese a giudicare comunque da quello che si legge in questi ultimi giorni proprio noi ci troviamo soprattutto anche in virtù di alcune soluzioni da alcuni soluzioni legislative che
Da parte nostra
Dovremmo come minimo essere rivoluzionari o reagire in modo anche abbastanza violento rispetto a questo cioè abbiamo sentito evocare di letture addirittura strategie belliche addirittura per difendere i nostri valori se serve anche la guerra quindi di guerre noi in questi casi ne abbiamo già viste abbastanza quindi non è il caso di evocarne
Recentemente c'è stato il caso della della pillola abortiva RV quattro otto sei
C'è stata un bel dibattito la settimana scorsa sull'eutanasia anche in questo caso
La libertà di coscienza la libertà individuale viene violata ecco perché noi ci ritroviamo in queste condizioni io vorrei dire ci sono i socialisti vorrei dire l'Altobelli che
Cent'anni fa
Si meravigliava lei che era la rappresentante del movimento sindacale socialista si meravigliava nel mille novecentodue perché ancora nel nostro Paese non ci fosse il divorzio quando ormai in Francia
E in Belgio era una pratica conosciutissima e normale la nostra città c'è stato una bellissima indagine pochissimi giorni fa è una delle città in cui il il matrimonio lampo è prassi cosa aspettiamo introdurre il divorzio breve questi sono conquiste di civiltà vista anche la la le ragioni per cui si vengono a creare determinate situazioni cioè i fenomeni perché sono i fenomeni che evidentemente emergono da nuove forme di società e in cui la politica che dovrebbe concepire il futuro possibile deve giocoforza occuparsi e quindi governarli
Doveva
Passare per l'appunto tanto tempo rispetto a quanto dicevo prima sull'Altobelli che del mille novecentodue
Si meravigliava mezzo secolo dopo nel settantaquattro siamo giunti per l'appunto al divorzio sull'ori sfortuna oltre alle battaglie
Importantissime del settantaquattro vorrei ricordarle anche quelle successive di qualche anno dopo quelle dell'idea di un piano Marshall dell'Occidente verso i Paesi sottosviluppati e quello soprattutto una delle grandi battaglie di Loris Fortuna che dedicò gli ultimi anni
Della sua vita alla campagna per la fame nel mondo che sfociò con l'approvazione della legge appunto piccoli fortuna anche in quel caso i radicali erano al fianco
Dei socialisti i radicali con le famose marce della pace di Roma con le famose marce Di Natale parteciparono e quindi si reso la parte attiva di queste di queste problematiche di queste urgenze
Non è passato molto tempo ma oggi invece queste importanti iniziative latitano
Latitano dall'agenda politica è una chiara manifestazione di incertezza e il declino della politica ecco perché noi ci ritroviamo delle soggetti terzi che
Invadono la parte politica forse proprio per questo perché manca la politica perché la politica e sottoposta a
Delle sottoposta a continui ribaltamenti da parte di altre forze
Che non consentono alla politica stessa il percorso che el dovrebbe assolutamente affrontare non possiamo sottrarci alle problematiche dell'oggi come stiamo facendo pensando Magare di differire questi
Problemi
Non possiamo consentire le la cura di questa politica che vengono manifestamente evidenziate messe in luce soprattutto in un Paese che accusa un gatto economico per arrivare
Inevitabilmente alle questioni di Toni Blair
Il piatto economico pauroso perché perdiamo delle quote di mercato delle percentuali di competitività e occorre quindi riconsiderare quel grande patrimonio nostro che la piccola impresa faccio una piccola parentesi soltanto perché
La nostra regione e soprattutto quello che sta
Creando questa nostra Regione inevitabile su questo cioè di questa globalizzazione e delle nuove tecnologie le nostre in prese le piccole e medie imprese con le medie imprese sono assolutamente deficitaria
Di questo dobbiamo discutere assolutamente e forse il caso di Della Vedova è proprio quello che lui pensa l'amico della vela pensa che in un contesto che approdi approdi scusate il gioco di parole forse questo presenta qualche difficoltà io lo dico perché in questo consesso è giusto parlarci è giusto che queste situazioni
Dobbiamo di queste situazioni dobbiamo essere assolutamente consapevoli cioè dobbiamo discutere
Di porre la questione delle distorsioni di questo mercato che esiste ancora
Perché la presenza di ampi settori produttivi pari al quaranta cinquanta per cento dell'intera economia che operano ancora in nicchie protette
Noi non possiamo assolutamente consentire questo e che sfuggono ad ogni logica fondata sulla concorrenza e sulla presenza competitiva
E questa Regione e con la parentesi e questa Regione riesce a provocare una voragine di spese per consulenze ruoli inediti voluti da un governatore che non ha lesinato le spese anche eccessivamente onorevole Cè perché si passa da un direttore generale ad un altro uno per la comunicazione all'immagine è un'authority che corre non si sa bene cosa queste vicende ognuno le può fare per carità però creano un problema semplicissimo di ordine politico queste vicende non favoriscono la crescita della nostra regione anzi rivelano che
Questa
Idea di consulenze esterne questa novità introdotta forse questa con Missy ha commissionare a questi analisi e studi della Polonia regionale solo perché evidentemente se uno Commissione all'esterno
Da un consulente uno studio per l'economia regionale o sulla produzione del ferro piuttosto che sulla prosecutore significa che mancano le idee
Quindi una classe politica che deve ricorre ad un esborso economico alto significativo per accorre al cospetto di una regione o comunque di un ente che non riesce a produrre nomine questo è assolutamente
Non è concepibile oggi forse era concepibile trenta quarant'anni fa
Visti anche gli errori se uno prende consapevolezza di questi però non è più comprensibile anche perché noi abbiamo di fronte una situazione
Economica davvero allarmante ecco il Blair ecco il Blair reazionario Alberto anzi rivoluzionario
La politica questa politica che non riesce a rispondere alle dinamiche che stanno interessando la società Toni Blair lui pensa
Agisce anzi
Al mercato che ci vuole
Una un'economia di mercato quella seria aperta liberale preparata costantemente a cambiare per rendere competitiva
In sintesi impegnata a respingere la tentazione alla chiusura questa alla realtà vince quindi se noi seguiamo questo concetto blairiana in economia e cosa di vince chi è veloce
Ad adattarsi chi è veloce ad adattarsi subito alle
Immediatezze del mercato lento a lamentarsi pronto al cambiamento quindi siamo in presenza sicuramente di una di un di una dimensione economica forse forse giacché evochiamo Blair un po'diversa da quella che pensiamo noi in questo nostro Paese c'è qualche differenza forse noi qualche gatto lo acquisiamo quindi di questo problema che non è solo a questo punto solo economico ma è soprattutto culturale perché il cambiamento mette in discussione quelli che noi
Per le per tanto tempo abbiamo cercato di
Capire che fossero sempre quelli cioè di stessi punti di riferimento
Questi punti di riferimento oggi se dal mio punto di vista in campo economico e culturale forse sono saltati un'ultima un'ottima cosa
La voglio dire rispetto anche a quello che si è sentito in questi ultimi giorni rispetto anche alla legge
Elettorale che va di pari passo con il referendum
Dove noi abbiamo convocato insieme ad altre forze politiche
Più di dieci anni fa un referendum
Sulla legge elettorale per avviare quel processo di responsabilità del cittadino
Non dei partiti quella responsabilità del cittadino che doveva affidati il compito attraverso la scheda elettorale di decidere da chi volesse essere Cotler nato oggi
Qualora passasse
Questa riforma elettorale sicuramente verrebbe meno questo principio per cui noi tanto abbiamo lavorato io mi ricordo di una cosa che mi accade dieci quindici anni fa a un convegno a un congresso nazionale dei Club Pannella
è una chiacchierata con proprio con
Con Martelli che era presente anche lui mi consiglia un libro al prelievo di Giuseppe Rensi la democrazia diretta in quel caso rivolgo a Dario perché lui
Da rappresentante socialista sicuramente
Conosce Giuseppe Rensi e ha avuto anche modo di conoscere
Claudio Martelli che anche recentemente radio radicale ha avuto modo di trasmettere grazie anche lì perché ce l'ha suggerito
Un intervento suo di quindici anni fa
Che sembrava di ascoltare il Tony Blair di oggi
Quindi di una innovazione in nazione straordinaria innovativo quindi noi siamo costretti a chiederci
Dove dove dov'è finita questa politica non queste persone dov'è finita questa politica che era riuscita magari con poco però quelle piccole rivoluzione quei piccoli segnali di rendere indispensabile
La volontà del cittadino soprattutto quando Ray si scrive che gli istituti per i quali i governi e democrazia diretta nel mille no all'inizio novecento spiega il secolo scorso quindi si distinguono essenzialmente da quelli solamente parlamentari e mediamente i quali nei primi si attua vero facilmente la sovranità popolare sono il referendum e i diritti di iniziativa e di revisione questo è quello che scrive e scriveva anzi Giuseppe Rensi e che oggi viene sequestrato
Dopo quel Progetto di legge
Proporzionale che dovrebbe Farra
Reagire in modo sicuramente scostante perché urtante anche per un proporzionalista il progetto di riforma elettorale perché questo è il problema non tanto il fatto che sia proporzionale o meno problema è che è un proporzionale
Sballato non proporzionale che non esiste perché l'elemento di maggior gravità di questa proposta elettorale è che le circoscrizioni elettorali così così vaste così ampie
Rispetto agli attuali collegi uninominali e di conseguenza qualsiasi tentativo di accorciare le distanze saranno deleteri soprattutto per rapporto che c'è tra parlamentare e cittadino come farà il cittadino a riconoscersi come il parlamentare eletto nella ragione della circoscrizione Friuli-Venezia Giulia qualora questo parlamentare poniamo una una città centrale provvede un a Udine
E cittadino di Sauris ha bisogno di parlarci e cittadino Trieste ha bisogno di parlarci con la sua già oggi noi non li vediamo il parlamentare eletto in questo collegio forse io
E Diego che non è che ci sottraiamo a all'attività politica Cointreau Udinese qui della città non penso che forse l'abbiam visto due volte tre volte ma la stessa cosa quindi
è questo il problema c'è viene a mancare il collegamento tra e diverrà ancora più distante questa voragine sarà ancora più ampia tra cittadino e istituzione tra cittadino e parlamentare ed io penso che da questi
Da da queste novità da queste purtroppo brutte novità noi dovrà dovremmo sicuramente riflettere sicuramente affrontare con grande delicatezza come grande riflessione questi questi prossimi giorni queste prossime settimane
Prima di arrivare al congresso è il congresso di fine mese sarà sicuramente importante io lo spero vivamente soprattutto per quella parte
Economica quella parte che come giustamente lo dicono i socialisti perché spesso e volentieri si sente parlare di autonomia d'identità ed è vero perché c'è un'identità nel socialismo ma c'è un'identità anche tra i radicali
C'è l'identità delle battaglie per di finanziamento pubblico dei partiti contro il finanziamento pubblico delle chiese conto al finanziamento pubblico dei sindacati c'è la la battaglia delle venticinque proposte di legge che sono ancora lì
Le battaglie sui diritti civili e ci sono le Balta le battaglie su libertà economiche e queste
Se lo permettete sono le battaglie dei dei radicali che io personalmente non mi sento di barattare per un progetto elettorale Massara
Caso mai per un progetto politico di crescita e di modernità tra il nostro Paese grazie
Grazie Gianfranco che tra l'altro membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani
Io adesso dare la parola ad Alessandro Dario che è segretario regionale dello SDI
Salutiamo anche la presenza del segretario provinciale dello dei carico Bush
Innanzitutto ringrazio per avere invitato cioè tra liste Noukrati si italiani a questo nostro congresso dire che il mese di ottobre e a me se importante per i socialisti per i radicali
Il congresso dei radicali
Alla fine del mese mi pare quello interi noti essendo i
Per il ventuno ventidue di questo mese ecco queste sono tappe importanti per la definizione di un progetto
Il nuovo progetto politico credo sia l'unico vero progetto politico italiano
In questo momento se in questo momento in una fase molto delicata per il Paese
E quindi io ho ascoltato con attenzione interventi Della responsabile nazionale qui oggi tenuto il vostro Casale così come quello di Santarossa edile Narduzzi
Ecco io ho partecipato i lavori di Fiuggi ecco devo dire che è stato un momento deve molto molto importante
Perché si sono confrontate
Tesi
E ipotesi su degli obiettivi che i nostri due partiti o movimenti ecco vorrebbero
Per seguire
Assieme non soltanto per una proposta di carattere elettorale ma anche per una proposta forte di carattere politico
E con l'intervento di Casali
Però mi pareva
Che cogliesse
E mettesse in evidenza un grande se
Un grande se che poi è emerso
Nelle parole di Narduzzi
E cioè quelle di una visione dei radicali di questa società e di una impostazione che credo vada approfondita
Ci deve essere un una grossa riflessione su questi temi non dare niente per scontato
Non socialisti abbiamo le nostre posizioni non ultima quella che affrontano il nostro amico io Narduzzi
Della legge elettorale
Bene perché non dircelo
Che ad esempio i socialisti sono proporzionalisti
Ecco però direi si fumiamo questo discorso se in realtà l'obiettivo è più grande
Non cominciamo ad aumentare il sei se vogliamo portare a casa invece il sì di un progetto
In questo momento a mio avviso dobbiamo traguardare il nostro operazioni nostre percorsi rispetto a quello che chiaramente si dice a ciò che ci unisce e non a quello che ci divide se vogliamo portare avanti delle ipotesi di sviluppo di questo progetto
I socialisti coerentemente tre coerentemente e questo me lo dovete ammettere accetta
Hanno sempre ritenuto che la posizione dei socialisti
Forse da una parte io credo fosse anche quella dei radicali
Però le strade questo modo di concepire la democrazia della rappresentanza ecco ci ha divisi
Che ha diviso alcuni temi fondamentali che ricordava le Narduzzi prima e che io non voglio ripetere per non aumentare il seno ma certamente per stabilire un progetto Swiss ecco dobbiamo cercare di fare uno sforzo
Se non riteniamo di fare un percorso comune
Ecco ritrovarci ed approfondire innanzitutto i temi che crea non minore difficoltà di approccio perché le dissi differenze ci sono allora io dico se riteniamo così come il Nuovo PSI
Che adesso in questi ultimi anni in particolare nell'ultima legislatura fatto una scelta politica diversa che non abbiamo accettato che abbiamo sempre detto errata ecco oggi forse nel congresso di questo mese decideranno diversamente quindi sarà un gol una grossa battaglia politica all'interno del Nuovo PSI per modificare una strategia politica
Ecco questa strategia politica che io credo sarà la scelta del Nuovo PSI
Per una battaglia comune insieme socialisti a tutti i socialisti nel centrosinistra debba riguardare anche i radicali nel confronto e non certamente nei distinguo
Perché altrimenti faremmo difficoltà ad aprire un approccio politico cercando di ampliare prima di tutto le differenze che secondo me dimenticherà ebbero le grandi battaglie sui diritti civili e che dobbiamo affrontare
I problemi con lo Stato dal Vaticano
Su questo io credo che i socialisti tutti ai radicali tutti dovrebbero Fontane come estrema coerenza e vivacità politica
Io sono convinto che i radicali in questo senso possono dare qualcosa anche molto e socialisti la vivacità politica
La gioventù dell'idea politica che sempre i radicali hanno incarnato meno forse socialisti interessati ad un approccio più diciamo così serioso della
Ecco io direi che allora i radical dovrebbero fare uno sforzo ma senza dare consigli a nessuno
Ecco di chiamare a raccolta l'opinione pubblica
Sulla quale evidentemente si atteggia sempre il partito radicale una struttura meno organizzate di quello dello SDI seppur piccola meno organizzati con le notti e sei seppur piccola e ma per cercare di richiamare l'attenzione sui grandi sugli ingressi grossi problemi e temi politici che noi dobbiamo affrontare oggi
E così solo su questo io vorrei che il vostro messaggio anche a livello nazionale arrivasse per dire che in questo momento
Con l'interesse che io esprimo non soltanto in questa sede ma anche all'interno del mio partito
Perché non soltanto ieri sera io ho avuto modo di discutere con i compagni socialisti del goriziano e alcuni temi venivano sollevati
Ebbene io sono convinto che bisogna dare non soltanto corpo con la nostra presenza ma anche anima a questo progetto
E l'anima non passa attraverso la differenza ma attraverso L'Unità di una proposta politica di un progetto che l'ho fatto nel segno diciamo pure perché italiani nel segno di Loris Fortuna
E anche dei compagni radicali che insieme a Loris Fortuna fatto tante battaglie quelle che ha menzionato anche Leonard Hussey
Sulle quali noi abbiamo svolto nostra battaglia politica riteniamo ancora di svolgerla per il prossimo futuro e che io credo possa dare uno spazio politico a tutti i socialisti tutti i radicali tutti laici e tutti liberale italiano
Allora Mario
Gli altri e poi Gianfranco Carbonera
Allora io credo che questo il senso almeno se non ho capito male di questo incontro dovrebbe essere
Tra virgolette precongressuale rispetto
Al congresso che a fine mese i radicali nego
Faranno Riccio
Io sono iscritto radicali italiani
Costituzione
Mi sono iscritto al partito radicale per la prima volta nel mille novecentosettanta
E ho fatto anche altre cose
Sono anche un ambientalista ho militato ho fatto
Il consigliere regionale
Assieme ai socialisti in queste persone
La mia esperienza all'interno di dover diverso perché ridefinite
Dopo sostanzialmente le elezioni del due mila uno ossia quando diverbio hanno
Imboccato una strada figlio definisco corrente esterna di Rifondazione
Fatta questa premessa
Credo che questi colloqui questi rapporti fra radicali e socialisti siano iniziati dopo
Il referendum molto probabilmente inizialmente spinte dal da ragionamenti fatti
Rispetto alle prossime elezioni politiche quindi alla soglia del quattro per cento che non la legge c'è ecco il tempo sta maturando una situazione almeno pare
Diverso
Il progetto di te
Di costruire un soggetto politico nuovo che non sia messi
Persone che stanno assieme con obiettivi appunto dobbiamo proporre supera il quattro per cento
Occorre questo genere credo che sia una cosa
Importante per questo Paese o se l'Italia avviso io di una forza politica laica che oggi cioè oggi nel nostro Parlamento
Non c'è una forza politica c'è qualche socialista nel gruppo misto
Una rappresentanza una volta nella Prima Repubblica
Un quarto grosso modo del Parlamento caro al fatto d'parlamentare laici socialisti socialdemocratici repubblicani liberali Ezio c'era questo oggi tutto questo
Scomparso
Non c'è più
Quindi io da vecchio laico ho bisogno necessità
Di
Avere un luogo dove star bene
è evidente che sarà impossibile
Trovare un luogo dove tutti siano fatti con la fotocopiatrice quindi tutti uguali tutti che pensano uguale quindi tutti per il proporzionale tutti per il maggioritario tutti per
Le mediazioni saranno indispensabili
I socialisti sono proporzionalisti da sempre i radicali no per carità e allora
Non credo che questo sia un dato di discrimine
Berlusconi era tanto presidenzialista AN affatto la raccolta di firme assieme radicali nello stesso Periodo sullo stesso quesito e Collino il parlamentare di questa Regione ha coordinato dal mese di agosto la raccolta di firme per abrogare la parte proporzionale no della canna i deputati adesso accettano tranquillamente sto papocchio no ecco Berlusconi meraviglioso liberale liberista eccetera eccetera eccetera ecco continua a governare con dei ministri che se i radicali non avessero vent'anni fa trenta quasi fatto la campagna proponendo un referendum per chiudere i manicomi qualche ministro dei quelli là oggi evidentemente che io chiamo no salvato dalla centottanta e costare dei money copia diciamo ci sono ministri a Repubblica allo sta cosa l'abbia al cosa voglio dire voglio dire che secondo me è importante lavorare per costruire e se questa è la strada io sono d'accordissimo disponibilissimo e pronto a fare tutto quello che posso e anche di più
è importante lavorare per costruire un soggetto politico nuovo che non sia un rassemblement dello spirito il Partito socialista di De Michelis dei radicali pannelliani perché gli altri gli sudati altra parte eccetera perché se no roba di questo genere ovviamente non funziona
Ecco deve essere un progetto politico che abbia un respiro ampio evidentemente e la capacità finanziaria dei messaggi politici
Forti laici che diventi un po'all'uguale atto contro l'avanzata secondo me inaccettabile dei Luini il turno tanto per essere chiari questo è il dato la sintesi è questa
Allora questo deve essere il messaggio l'obiettivo dopodiché ci scherza daremmo sul sistema proporzionale sull'economia perché sicuramente sicuramente quello che penso io rispetto al sindacato e quello che pensa Dario totalmente diverso questo lo sappiamo
Ecco ma non è che io e Dario non possiamo stare assieme nella stessa casa
Io l'ho fatto per cinque anni in Consiglio regionale il capogruppo
Di un gruppo dove c'era anche Baiutti indicherà il Consigliere
Regionale socialista e credo che questa esperienza non so qual è la sua valutazione non mia credo che sia comunque una valutazione di decenza di di di non di rapporto normale di tutti i tipi di lavoro
Il buono eccetera e quindi l'obiettivo dev'essere obiettivo alto che va al di là delle singole specificità
Dobbiamo costruire una casa per i laici in grado di lanciare un messaggio forte almeno a quella parte di sé accetta che evidentemente dopo le diaspore sta dappertutto ecco che prima o dopo l'elettorato non interessano tanto i reduci da una parte o dall'altra no che una volta votava in modo RAI che forse qualche dato laico ho qualche speranza qualche sensibilità laica ce l'ha ancora possa
Trovare casa in questo no
Nuova roba da costruire sei così credo che c'è la cosa importante diversamente
Evidentemente credo che non interessi a nessuno può essere un éscamotage tattico per consentire a qualcuno gli fa il parlamentare
Grazie
Grazie Mario
Io
Piace sentire questo dibattito così acceso che sulle su alcune cose al pubblico alcuni punti secondo alcuni che magari di dire no ma io penso che questo consesso richieda anche di affrontare questi argomenti in modo laico
è questo il il è questa la fortuna per cui noi ci troviamo sicuramente io
E consapevoli Simone che i socialisti o comunque o ora pool fonetico appunto anche Dario
E coloro i quali si
Identificano in questa parte poiché non necessariamente debba essere proporzionalista ma ci sono anche ma comunque qualora ci fosse una maggior parte pro non c'è nulla di male perché la discussione laica e questo consesso mi pare che sia abbastanza chiara in queste dove noi in questo simbolo attorno alla Rosa nel Pugno
Cioè
Laici liberali socialisti radicali quindi la discussione il confrontarsi come ha detto Dario certo è utile perché arricchisce il dibattito arricchisce le nostre posizioni
In modo che laicamente si affronta questo difficile o o o questo importante
Percorso che sfoci in quel progetto politico non è facile certo però come ha detto Mario ci unisce questa forza laica che dovrebbe essere il collante che tiene vicino queste forze indipendentemente
Certo questo sì benissimo certa termo questo è utilissimo per il nostro il nostro dibattito allora dopo Mario presentiamo anche Gian Franco Carbone che il segretario regionale
Del Nuovo Partito Socialista
Io sono l'altra metà della mela di questo mondo socialista e si deve ritrovare all'interno di questo nuovo partito io parto dalle conclusioni
Noi speriamo che questo partito si faccia
Noi speriamo che questo partito non sia soltanto un fatto tattico per superare le elezioni politiche e i meccanismi elettorali
Noi speriamo che si crei in Italia una forza politica nuova dei radicali dei liberali e dei socialisti
Lo speriamo per un motivo ha molto semplice io cercherò di essere franco rispetto al vostro dibattito congressuale ed ai problemi che ha il Nuovo PSI
Lo speriamo perché noi che abbiamo mantenuto parlo non solo di nome del Nuovo PSI ma anche degli amici compagni dello SDI
Che hanno mantenuto alta la presenza seppure minima seppure ridotta di un'idea socialista nel mondo politico italiano dal mille novecentonovantatré ad oggi sappiamo benissimo
Che tutte le iniziative politiche che ci vedono protagonisti certamente sempre meno però ve sentiamo sicuramente il peso che ci vedono protagonisti ci hanno visto protagonisti in questi anni
Hanno avuto sempre questo retrogusto di passatismo di Nostalgia
Di richiamo ad un qualche cosa che è stato a qualcuno dice tolto dalla Società italiana qualcun'altro sostiene che i meccanismi e ne hanno determinato la scomparsa politica
Allora la consapevolezza di questo la consapevolezza che un vecchio gruppo dirigente del vecchio Partito socialista si è diviso nello SDI e del Nuovo PSI
E si è diviso per ragioni nobili non è che si sia diviso semplicemente perché è uno di piaceva più D'Alema uno mi piace più brusco ogni perché all'interno del partito socialista
C'erano queste due anime l'anima diciamo autonomiste l'anima de Martignana che in qualche modo l'ho trovato finito il collante del Partito socialista che era un partito di peso si sono ritrovate all'interno del loro ambiti più naturale ma i sentendo questo problema che esiste nella società italiana riteniamo che vada riprese vada rilanciata un'idea una battaglia socialista ma che è anche uno strumento nuovo uno strumento aperto uno strumento che attraverso delle regole si possa dare come dire nuove classi dirigenti nuovi prospettazioni istituzionali nuove intrattenne il mondo della politica da parte di persone che non solo legata del padre passato Pippo legare noi rispetto ai vecchi ahimè
I partiti può rappresentare sicuramente il momento di rottura necessari
Sappiamo che probabilmente ci saranno delle fasi di avvicinamento
Che in una fase sarà più facile arrivare ad una regola d'un fatto federativo per dopo sfociare in un partito unico però il problema secondo noi è quello di riuscire a creare il soggetto politico
Che non si lì quelli che non si disfi il giorno dopo le prossime elezioni devo darvi però alcuni elementi su quelle che sono come dire le marce di avvicinamento
C'è stato un incontro a Fiuggi in cui radicali socialisti dello SDI hanno definito alcuni punti programmatici
C'è ieri oggi a Spoleto il convegno organizzato da Claudio sogna il signorile da unità socialista a cui hanno partecipato rappresentanti di tutte le anime socialiste anche del partito radicale c'è stato l'altra settimana Capranica di Roma l'incontro organizzato da Boselli a De Michelis sulle prospettive di questo partito socio di questo nuovo soggetto politico socialista radicale
Qual è la nostra difficoltà la difficoltà del Nuovo PSI dei socialisti del Nuovo PSI ad arrivare a questo appuntamento
La difficoltà è è che noi abbiamo degli iscritti pochi o tanti che siano comunque in questa Regione qualche centinaio di persone abbiamo degli elettori pochi o tanti che siano in questa Regione dieci mila di loro che hanno votato per il il il Nuovo PSI
Che lo noi poi lo Vespa andiamo a livello nazionale proprio abbiamo migliaia di iscritti migliaia di persone non enormi non come una volta ma comunque ci sono ci sono seicentocinquanta mila italiani che hanno votato per il nuovo per il PSI alle ultime alle ultime elezioni è io parlo soltanto di questa Regione del Veneto che conosco meglio di tutte le altre mi sono fatto tutte le riunioni tutte le assemblee o che tutti gli iscritti abbiamo fatto discussioni lunghe e ed articolate vi posso assicurare che se il problema è usciamo dal centrodestra e andiamo nel centrosinistra non ce n'è uno degli iscritti al Nuovo PSI che accetta questa impostazione
Se il problema è dire usciamo dal centrodestra andiamo nel centrosinistra sono molto pochi gli elettori che dicono ok seguiamo le scelte del gruppo dirigente
Questo per ragioni storiche
Per ragioni se volete di sentimenti e risentimenti per ragioni che nascono proprio dalla dalla storia di questo partito e dalle dalle ragioni fondanti di questo partito
Per giustificare o meglio per motivare questa scelta noi dobbiamo parlare di politica non dobbiamo parlare solo di strategia di sopravvivenza elettorale
Perché attraverso la strategia di sopravvivenza elettorale noi non ne portiamo nessuno io sono a Roma che sta organizzando assieme ad altri cinque compagni compresero tripartite condicio al polso un po'della situazione che si sta muovendo
A parte coloro che hanno fatto una scelta palo di Bobo Craxi
Più che nei confronti di questo nuovo soggetto politico è una scelta come dire tu curarne Enrico Toti nei confronti dello schieramento nello schieramento del centro senza
Dico tutti questi dicono che se la dobbiamo fare la figura dei voltagabbana passando alleanza seppure sofferta con Berlusconi ad un'alleanza con il centrosinistra preferiamo morire da soli andare in qualche modo rappresentare la nostra identità politica
Questo è la situazione come dire reale di un dibattito interno che io Rispetto che vi riporto perché chiedo che vedere che venga rispettata nel senso che il superamento di questa situazione reale passa attraverso fatti politici fatti e di evidenza politica fatti che in qualche modo giustifichino non soltanto una sopravvivenza tattica né non siamo come Sgarbi
Che andiamo verso la sopravvivenza e non come diceva D'Annunzio verso la vita noi siamo una forza che non ha grandi pretese non ha grandi dell'età ma in qualche molto vuole rappresentare una sua identità
Allora credo che ragionare dei contenuti di questo strumento di di questo strumento nuovo che il nuovo partito dei socialisti sia la strada come dire necessaria ed obbligato
C'è ulteriore elemento che voglio portare la vostra attenzione
Che questo riguarda in maniera molto serena molto franca molto leale i compagni i compagni dello SDI questo dibattito si è aperto nella società politica italiana
Non per merito nostro del Nuovo PSI non per merito dello SDI si è aperta nella sostanza perché Francesco Rutelli ha rifiutato l'ipotesi del partito unico centro sinistra
E dall'altra parte perché l'ipotesi del partito unico dei moderati che è stata caldeggiata dopo la batosta del fondo regionale da Berlusconi ha trovato con le difficoltà che sono abbastanza evidenti di andare avanti quindi in qualche modo è una si è aperto uno spazio politico sia stato una era politica
Per perché gli altri hanno consentito che si aprisse per loro calcolo personalissimo per loro scelta e udì utilità rispetto le loro forze politiche il che cosa sta a significare sta a significare la nostra debolezza io non credo che non ci fosse all'interno dei compagni dello SDI come al nostro interno
Questa forte volontà di unità socialista ma le condizioni politiche in cui eravamo posti e per certi aspetti siamo ancora posti negli schieramenti che ci vedono in qualche modo oggi ingabbiati
Non erano tali che da consentirci a noi di fare questa battaglia di libertà e di autonomia se non si fossero create delle condizioni esterne come si sono creati pratico prendiamo al volo questa situazione che si è che si è creata e che ci consente di fare questo discorso
Prendiamo al volo però dando un segnale
E giusto quando i compagni dello SDI dicono ai compagni del Nuovo PSI che poi sono e che siano tanti che devono uscire uscite dal Governo
No perché sicuramente uno non può pensare che le elezioni sia una specie di autobus che passa uno fino al giorno prima faceva il ministro seppure come dire di minime delega all'interno del governo di centrodestra
E si ritrova parlamentare aggregato al centrosinistra però quello che vorrei far capire chi ci sono poi elementi contenuti evoca modo giustificano e questa forza non deve essere una sorta di passaggio verso l'Ulivo allargato
Perché se questa forza dei liberali dei radicali e dei socialisti viene intesa da qualcuno
Come una sorta di traghettamento verso una sorta di Ulivo allargato no credo che non ci siamo
Deve rappresentare pur all'interno di un'opzione del centrosinistra che quindi si vota rispetto ad uno schieramento ad un leader di uno schieramento nipote di governo di quello schieramento
Un fatto che abbia profonde radici di autonomia
E di identità
Perché credo che di questo abbia bisogno oggi l'Italia non di un'iniezione di radicalismo in un ipotetico partito unico del centrosinistra credo che abbia invece bisogno di una forza autonoma politicamente autonomi identificabile
Libera ed è terminata di ispirazione liberale radicale socialista che in qualche modo sia conflittuale anche con alcune impostazioni che vengono da pioggia politiche il centrosinistra
Se pretendiamo e cerco di essere brevissimo i punti di Fiuggi
I punti rifiuti sono tante bombe messa
Sotto
Il i programmi sicuramente del centrodestra
Sicuramente di un centrodestra che sta diventando sempre più una riproposizione di una democrazia cristiana moderata con i legami sociali di una democrazia moderna eccetera moderata
Ma sicuramente anche nel centrosinistra
Non soltanto per le droghe la liberalizzazione a cannabis eccetera ma se pensiamo alla politica internazionale alla Politiche Sociali al nuovo welfare
E noto che i radicali
Di cui si potrà discutere un'altra se non è il caso in questa coi qui in questa sede sono per l'abolizione la cassa integrazione
E nel programma di Fiuggi come sono da leggere punto per punto c'è tutto un passaggio che dice liberiamo nuove risorse da strumenti che creano rigidità per portarli nei confronti dello sviluppo
Oggi mi domando rispetto al consolidato dello schieramento non dico di centrosinistra ma di una cultura di di intervento sociale in Italia riproporre tout court l'abolizione la cassa integrazione diventa questa sì un problema un problema non da poco rispetto ad opprimere alleanze tant'è vero che Marco Pannella al convegno organizzato a Roma Capranica dal lo SDI ed al Nuovo PSI
Ha detto una cosa semplicissima ma di una verità sconvolgente
Perché Romano Prodi non risponde
Perché Romano Prodi rispetto no alle cose che andiamo dicendo e proponendo non dice sì ok siamo qua no discutiamo rispetto ai contenuti che portate avanti
Noi sappiamo che i motivi della mancata risposta sono questo dibattito sulla legge elettorale perché se al di là del giudizio che si dà se passa la legge elettorale proporzionale
Penso che Romano Prodi più che rispondere radicali dovrà pensare che rappresentare all'interno dello dello schieramento del del centrosinistra il che potrebbe anche essere essere un bene
Però ci sono come dico dei me le menti portanti ne dico uno lo dico uno e dopo concludo in termini provocatori eterni provocatori poi voi capirete perché
Pregherei socialisti siamo stati come dire liquidati dalla questione morale e dal problema del finanziamento illecito alla politica cosa nota su cui non c'è neanche età come dire nascondersi su questo si è criminalizzato un partito si sono create le condizioni politiche per e la cancellazione di un'organizzazione non solo di quella di varie organizzazioni ma in qualche modo l'emblema è diventato il movimento socialista il Partito Socialista
L'emblema degli emblemi è diventato il latitante Craxi che da Hammamet annunciavano a temi nei confronti di di quella che avevi dei il la politica italiana
Questo è stato come dire l'Italia degli anni novanta dei primi anni due mila per questo dicevo all'inizio ogni volta che non ci siamo presentati hanno sempre questo retrogusto di un qualche cosa che tutto sommato poteva rappresentare marginalmente vecchie mozione d'affetto ma politicamente si faceva si faceva poca strada allora senza voler assolvere retroattivamente chi è stato giudicato colpevole è responsabile perché non è assolutamente questo la tribuna la sede dico che è una forza che si presenti in maniera veramente liberale rispetto allo scenario politico anche regionale
Alcune cose di carattere come dire sub sub prospetti scandalosi che stanno assumendo oggi la politica in questa regione dove cominciano a dire
Gli aspetti scandalosi quali sono le spedita dagli sono che mettono in tutta Italia si sono distrutte giustamente le grandi holding finanziarie pubbliche
Perché si pensava che questi fossero lacci e laccetti rispetto al mercato da noi si costruisce raffigura l'holding che deve coniugare innovazione con gli impianti di risalita
Attraverso questa mega struttura finanziaria tutto a controllo pubblico passano interessi di migliaia di miliardi di euro legati ovviamente ai settori tradizionali che un domani saranno sempre asfaltare l'autostrada costruire qualche ponte e spartire qualche incarico
Viene sviluppata una politica di consulenze
Da noi come da Bassolino in Campania per prendere un dibattito che c'era oggi in corso che qualcosa di clamoroso alcuni da più parti citate da tempo prima ma pochi sanno che grazie a questo nuovo sistema ogni Paese il Consiglio regionale quindi i cittadini che pagano le tasse in questa regione oltre all'indennità di carica dei consiglieri il che tutto sommato un fatto giusto e normale
Versano per ogni consigliere eletto tre mila euro mensili che vengono destinati per attività politica
E che esistono oggi a carico del bilancio del Consiglio regionale quindi dei cittadini che pagano le tasse
Circa cinquanta funzionari assunti tutti dall'esterno e non dipendenti pubblici che sono nel tanto che la trasposizione dei vecchi funzionari di partito pagati dei socialisti con le tangenti
Ed è che i comunisti vendendo le salamelle alle feste dell'Unità e che oggi rappresentano la struttura portante della politica in questa regione e sono migliaia di Euro sono miliardi che vengono spesi pochi sanno che questo sistema è stato trasferito agli assessori i quali a loro volta possono assumere consulenti impiegati impiegate addetti portaborse
E si è ricreata una struttura di controllo rappresentata da una miriade di fonti di spesa che vi assicuro io li conoscevo bene ai tempi dei partiti della Prima Repubblica non c'era una massa di funzionari e di soldi che potrà essere impiegata come così come viene impiegata oggi
Se poi aggiungiamo il proliferare delle indennità di carica
Per cui il più stupito del villaggio che viene nominato presidente da qualche parte ormai rispetto a stipendi medi di gente che lavora che sono mille cinquecento due mila euro al mese ragiona per il suo impegno pubblico partendo da i cinquanta mila euro in su perché se non lo slogan lo considera una diminutio capitis
Rispetto al suo impegno nella politica e se poi consideriamo che questo sistema che questo sistema
Non è più un sistema di elezione e di eletti ma un sistema di cooptazione di cooptati e di accesso al Soglio del principe e più piccola regione più come dire
Lunga e la fatica per accedere al soglio al soldo del principe allora capiamo
Che in qualche modo una battaglia come dire di libertà liberale e socialista non può solo ridursi serate alle menti come dire tradizionali ma devi in qualche modo riuscire ad incidere a rappresentare rispetto a quelle che sono oggi De De Generazione distorsione di un sistema che è nato per essere più puro dei puri ma che in realtà non mi pare che stia seguendo questo pedigree d'origine che si è voluto da allora qui concludo perché dire cosa per dire semplice miracoli ma io spero che non ce la faccia
Spero che i socialisti del Nuovo PSI riescano proprio perché devono dare contenuto politico e non soltanto fare i voltagabbana da uno schieramento all'altro tese deve essere in qualche modo anche noi protagonisti della costruzione di questo partito
Però noi veniamo non per superare il maggio del prossimo anno portarci a casa un cinque deputati un due senatori dopo di va be'adesso vediamoli dividiamoci come come ci arrangiamo noi veniamo con lo spirito di costruire un qualche cosa che sia veramente identificabile ed autonomo oppure all'interlocuzione il centrosinistra di cui prendiamo atto perché trattare se ci sia stata spiegata in maniera molto lineare dei compagni dello SDI anche dagli stessi previste sia delicato
E che abbia in sé quella volontà
Di far battaglia politica
Quella volontà di carattere provocatorio se volete e anche corrosivo rispetto ad un sistema di potere che oggi in non credo possa essere liquidato assolvendo lo rispetto alle sue piccole o grandi marachella
L'ultima osservazione schema lettorato è verissimo quello che si dice sulla differenza anch'io credo come diceva Mario Puiatti che noi dobbiamo costruire quindi trovare il minimo comun denominatori e non infatti Zare differenze però visto che si consigliano le letture
Claudio Martelli consiglio un bellissimo libro io suggerisco un libro di Gaetano Salvemini sul sistema elettorale del mille novecentootto
E sostanzialmente era un libro tenuti su su quelle che lui definiva i cacicchi attività circa che hanno i deputati uninominali che venivano eletti con quelle sistema oggi di piccoli cacicchi eletti in Forza Italia che vanno con Mastella l'Udeur
Eletti nelle nel nei vari schieramenti che secondo lo spirare del vento elettorale trasmigrano e si presentano con la valigia
Sulla porta del del del futuro presunto vincitore ce ne sono tanti e troppi che vuol dire che forse anche questo sistema non funziona bene Massimo Proto questo funziona non funziona bene per una cosa fondamentale
Sì sono aboliti i controlli si sono aboliti contropoteri si sono aboliti i contrappesi sono aboliti strumenti di bilanciamento e non esiste uno Stato democratico al mondo che non abbia strumenti di controllo e somme e sistemi di bilanciamento dei poteri
Più che interessarsi del sistema elettorale io credo che un partito dei radicali dei liberali dei socialisti debba rappresentare quanto meno un momento di bilanciamento e di contropotere rispetto alle istituzioni
Non è possibile che i nostri comunali non esista non è possibile che il Consiglio regionale non esista non è possibile che un sindaco un governatore un presidente
In qualche perché investito di una sorta di grazia di Dio e di grazia elettorale possa fare e disfare quello che gli pare
Non è possibile che oggi l'unica strada per tre e cercare di risolvere conflitti fra livelli istituzionali questo grazie al centrodestra ma anche grazie agli errori del centrosinistra perché la riforma del titolo quinto e tutta targata Bassanini Agello invano le colpe
Debba per forza risolversi ogni volta la Corte costituzionale che diventa l'unico vero organo di equilibri in questo paese che è una follia una follia
Perché sta creando tutti quei fenomeni di fuga della Spesal di mancato controllo dell'ordine sui bilanci dello Stato sociale ed incancreniti mento di una politica anche sociali in questo paese di cui ne paghiamo tutte le conseguenze
La conclusione mia quale facciamo questa strada assieme lavoriamoci su ragioniamoci sappiamo reciprocamente quali sono le proposte e di problemi credo che discutendo al sei assieme serenamente
Delle proposte ma anche dei problemi che abbiamo per costruire questo faremo un buon passo faremo un buon lavoro e credo poi riusciremo a costruire questo nuovo partito dei radicali dei liberali e dei socialisti grazie
Grazie a Gianfranco
Soprattutto anche per di spunti che ha lasciato gli interrogativi che ci ha consegnato in questo consesso perché noi sicuramente faremo tesoro e cercheremo di elaborare minuziosamente
Io voglio salutare prevede la parola a Diego Volpe Pasini che presidente del movimento nazionale se si taglia consigliere comunale a Udine voglio salutare anche Mario
Con RAI ringraziarlo per la Italo Colari scusa il rogo Rai radicale esponente di spicco per le battaglie per i diritti degli omosessuali
Devo proprio Pasini poi vedi Minenna
I dati
Io ho accettato molto volentieri di partecipare oggi perché Gianfranco Leonard Hussey qui a Udine rappresenta da moltissimi anni anni un'anima radicale vera di battaglia di combattimento di di lotta tante battaglie che ci hanno visti anche assieme su mille
Principi tutti legati alla libertà
Che il valore fondante io posso avere le mie idee magari non sono quale quelli di Gianfranco su su alcuni aspetti ma non per questo non devo aiutarlo a raggiunge lo ha cercato di far sì che la sua idea possa essere presentata agli elettori e possano essere giudicate le italiani valutato dagli italiani
Nessuno di noi ha il dono della conoscenza assoluta ognuno ha le sue idee
Ma la libertà vuol dire sapere che esistono tante idee diverse che tutte sono valide tutte sono vere perché c'è qualcuno che le considera propria e quindi che le considera vera e giusta
Ci sono invece a alcune cose che ci hanno accomunate
Prima fra tutte la vicinanza dei cittadini elettori agli eletti
E credo che questa riforma della legge elettorale non tanto in senso proporzionale tutto sommato dal mio punto di vista personale
E più rappresentativa della realtà un Parlamento dove mancano
Eletti cioè persone rappresentanti partiti nazionali che hanno anche percentuale territoriali molto alte ma poi spalmati sul piano nazionale molto più contenute sotto quattro per cento
Non è un Parlamento che rappresenta il Paese ma che rappresenta una parte del Paese
Mentre invece drammaticamente incredibile da contrastare in ogni modo la l'idea delle liste bloccate cioè il concetto che il Parlamento sia definito non dai segretari non nelle segreterie di partito ma da coloro che detengono la firma
Di presentazione delle liste
Il rischio anziché ormai quasi una certezza che il prossimo anno avremo un parlamentare un Parlamento non eletto dai cittadini ma nominato dai vertici di partito e questo è una vergogna
Che obbligherà la Casa delle Libertà togliere la parola libertà e che obbligherà a persone come me che non fanno parte da casa in libertà
A portare a termine un'idea che da tanto tempo abbiamo che quella che tutto sommato nessuno ci obbliga a votare per il centrodestra perché siamo anticomunisti
è arrivato il momento di dire basta perché è ora di finirla
I miei amici le persone che stanno che ragionano insieme a me in Italia in Friuli nell'orbita di soprattutto ci siamo visti sabato scorso e tutti siamo d'accordo nel dire
E ora basta fine
Pista
Ma questa ci libertà e la casa dello
Per la casa degli
Enti
Per la casa
Ma di
Che hanno nella un principio ispiratore
Prevista della
Mi sono avvicinato al
Sposando
La lista sostenere
L'attività città di e qui
E allora erano
La direzione del partito
Che imperioso
E mi si novecentonovanta raggiungendo il suo massimo
Per di lanciare questo potere straordinario che aveva democrazia cristiana
Un potere assoluto
Che rendeva irrespirabile l'aria ancorché il Partito socialista era nata della democrazia cristiana e non era certamente a sinistra nel senso con il Partito comunista bensì molto distante
Certo resta non esisteva
Alla luce di quello che sta accadendo
Io credo che se l'unificazione del dei partiti socialisti esistenti sia un fatto auspicabile
Ciò non può avvenire all'interno il sistema bipolare
Perché hanno già fatto una loro scelte dagli elettori
Stando nel centrodestra con Nuovo PSI o in Forza Italia
Ho stando nel centro sinistra illustri
O nei DS che si sono trasformati son diventati anzi credo un grande catalizzatore di voto socialista
Non può esistere
Un trasferimento di di voti possono esistere trasferimenti dirigente che ha detto Carbone primo in maniera perfetta
Credo che appartenga la realtà invece può esistere l'idea l'altro giorno sentito Martelli
Riprende l'anzidetto imprese sul Corriere Martelli che questa riforma elettorale apre la strada invece hanno un terzo polo terza via
Che non è né da una parte e dall'altra ma sta con i suoi valori con le sue libertà
E secondo me questo è anche la giusta a casa dei radicali
Perché il principio di libertà appartiene i radicali non possono stare in un contenitore in cui gli viene impedito di esprimere se stessi per antonomasia attenzione per quello che sono i radicali sono destinate a essere da soli sono destinati a non stare con nessuno tranne che con se stessi e con le battaglie che portano avanti
Il rischio di questa di questa grande idea perché di un polo laico di una diminuzione di un partito realmente laico ce n'è assolutamente bisogno io sono o venire e contrasto l'ingresso in questo Paese non di religione per l'amor di Dio ma di politiche legate alle religioni particolare quelle islamiche ma non si contrasta l'islamizzazione infatti Zandonà anzi riempiendo la politica di contenuti cattolici e riportando il volere di Ruini all'interno del Parlamento sbagliatissime si contrasta attraverso la massima espressione laica della politica cioè la distanza assoluta del Parlamento rispetto qualsiasi religione che la presa sempre in considerazione ma con delle condizionare nessuno dei parlamentari soprattutto quelli che si definiscono cattolici
Nel centrosinistra c'è una grande presenza cattolica
Condizionante nel centrodestra
Altrettanto condizionante
Questa presenza cattolica condizionante pone un freno enorme lo leggiamo tutti i giorni a quelle che sono le battaglie ispiratrici del mondo radicale
Che trova da una parte dall'altra oppositore feroci ancorché siano battaglie di giustizia e di libertà
E che dovrebbero essere sostenute da tutti
D'altro canto
Nel mondo del centrosinistra
Dove lo SDI è e dove sia Carbone Leonardo se prima ha detto che qui in Regione ci sono degli specchi norme c'è una gestione diciamo così
Non condivisa da loro del denaro pubblico dell'insieme le consulenze pressione economica in cui la maggioranza ce lo SDI
C'è una sarebbe rappresentato peraltro proprio da persone di di alta qualità che vengono dal Partito socialista
Baiutti in primis ma vincerlo scritta allora che cosa succede
Los dieci da questa maggioranza questa critica viene assorbito non c'è più questo difetto parlo di lì perché di casa nostra ma lo possiamo riportare dovunque in Italia perché la questione morale l'hanno sollevata all'interno dei DS l'hanno sollevata all'interno del centrosinistra
Adesso per come gestiscono le regioni e come si si fa a sostenere di essere contrarie questa gestione eppure stare assieme per sostenere sostenere politicamente con la propria attività con la propria faccia gli stessi governi regionali
Rischiano di essere enormi contraddizioni
E in questo tipo di contraddizione chi c'era da rimettere di più il proprio mondo radicale
Perché non appartiene al mondo radicale questo tipo di competizione
Si è già sapesse già generato una frammentazione di visione dalle vedove ieri avete visto salmone con Berlusconi dalle donne un ragazzotto privo d'esperienza è un uomo di straordinaria qualità
Professionale e politica e anche di esperienze
E anche convinto dei valori e dei cani
E sarà stata indubbiamente una scelta difficilissime un sacrificio
Però si è generata e sono i piccoli pezzi anzi pezzi importanti che cominciano a pezzi
Allora io credo e finisco che qualsiasi tentativo fatte
Per aggregare coloro che la pensano nello stesso modo su tanti punti e hanno alcuni diversi
Sia progetto enorme fondamentale importantissimo
Però questo può e si deve trasferire nella capacità di rimanere liberi e cioè di stare al di fuori delle due coalizione la nuova legge elettorale consente consentirà proprio questo
Sarà difficile ci stanno delle soglie di sbarramento che sono un insulto la del alla democrazia cioè alla democrazia partecipata e alla capacità degli elettori di indicare i propri uomini ma questo progetto per come è costruito per come viene generato non può stare nel centrodestra dei leghisti di AN di una parte di Forza Italia mano postale neanche nel centrosinistra dove c'è ancora una destra una sinistra
Il liberale antioccidentale
Fortissimamente capace di incidere nella proprio in quell'alleanza fortissimamente capaci di imporre rapidità
Politici
E quindi capace di
Rendere quasi non solo inutile ma addirittura di sminuire il ruolo dei radicali socialisti riunificata i all'interno di una coalizione che francamente per una parte può essere alla loro ma certamente per l'altra parte non è assolutamente e allora se la libertà è un valore bisogna avere anche il coraggio di non vincere di non eleggere ma di dare agli elettori un segnale chiaro questo è un progetto politico che occupano spazio che si apre
L'elezione del prossimo anno sarà non sono le ultime anzi sono le prime forse il nuovo ciclo se Berlusconi
Perderà e quindi ci saranno tutte le carte rimescola
E allora perché non occupare uno spazio vuoto con una scelta coraggiosa di grande libertà invece di stare collegati a uno dei due poli e quindi essere classificati come appartenenti al centro sinistra o al centrodestra
Per cui è un grande progetto ma bisogni di un grande coraggio e di un grande spirito di libertà per andare alle elezioni da solo
Grazie
Grazie Diego
Allora la di Minenna esponente di Trieste di autonomia e libertà movimento che nasce proprio recentemente a ridosso delle ultime consultazioni regionali
No io ringrazio per l'invito del porto il saluto del movimento libertà autonomia ma anche
Dei socialisti triestini
Almeno di quella parte che io ho inteso in termini politici rappresentare
Io non mi addentro negli elementi che sono scaturite questo dibattito sul punto elementi interessanti
Non sono capaci di tramutare politica in poesia
Io faccio solamente una constatazione considerato che mi ritenevo ormai
Avrà raggiunto la stagione della conclusione dell'attività politica
Ma proprio perché ho interpretato la mia attività politica
In funzione di rappresentanza
Siccome intendo rappresentare un'intesa da presentare a Trieste il mondo del lavoro il mondo industriale
Ritengo che questa sia una stagione importante
Che la storia del mondo non ha mai non ha mai scritto ma ormai non ci sono elementi storici
Da un mondo come questo
C'è una un riequilibrio del ricchezza della povertà a livello nazionale a livello mondiale
Cioè non è mai successo se stanno emergendo
Nuove aree del mondo stanno mettendo difficoltà un modello economico e sociale dove noi abbiamo vissuto
Dove sta emergendo un'adeguatezza della classe politica
Degli strumenti di selezione di organizzazione del consenso e di selezione dei gruppi dirigenti non c'è niente da fare
Il nostro sistema in crisi
Io credo che questo avverrà il movimento tellurico
Io credo che ci sarà anche lo tsunami economico
Che creerà dei problemi
Sicuramente inciderà nelle nelle future generazioni
Io credo che c'è una responsabilità oggettiva che non era Giulio apistica non è né di destra né di sinistra
è un problema di classe politica e non è poesia cioè l'Italia
L'Europa di fronte a quello che succede nel mondo e debole le ripercussioni c'è adesso
Io mi limito qui io non so se questo esperimento sono sempre stato molto attento ha partecipato a tutte le iniziative che tendevano
A ritrovarsi a disquisire
Eravamo molto bravi sono tutti bravi
A come dire ad avere capacità di spesa di distribuire le risorse non abbiamo la capacità di creare
Condizioni per produrre le risorse la ricchezza e questa litania Purtuc deficitaria
Ci sono paesi europei si sono organizzati meglio non so conche coalizione con che stimoli ideologici credo che la cosa vada al di là della separazione destra sinistra
Del prossimo del progressismo del conservatorismo del generoso e delle corista io credo che ci sono problemi profondi cioè c'è una stazione diversa
Proprio la funzione che ritengo politicamente di rappresentare per questo non sono un proporzionalista
Io sono uno per costruire una lobby io voglia via Nobili e Parma insiste maggioritari migliore va bene in qualsiasi occasione importante far la punta importante creare le condizioni di penetrare
Di combattere contro altre aggregazioni
Che sono quelle della spesa sono quelli io ho parlato nella mia vita non c'è una fabbrica che non produce che non pare si va in cassintegrazione si va in mobilità si sta a casa
Si guadagna al massimo mille cinquecento lire al euro al mese non ci hanno grandi soddisfazioni si padano tutte le deficienze
Io chiudo qui io vorrei lanciare una proposta a Trieste
Sta succedendo qualcosa di non dico straordinario ma di innovativo
Io rappresento qui e lancia anche un invito da parte della Federazione Giuliano degli autonomisti
Abbiamo usato il volto nuovo PSI lo faremo con l'ospite abbiamo fatto di radicali
Noi crediamo che attraverso la ricerca di tradizioni culturali tradizioni storiche anche economiche
Si riesca a costruire un progetto che si anche locale che si è parziale
Che tende a superare quelle che sono state le ragioni del le lacerazioni del passato anche storiche anche belliche
E posso approvare per quest'area
Giuliana ma anche friulana
Un diverso assetto un diverso assetto istituzionale ed economico per affrontare meglio lo Tsunami che secondo me arriverà affondare i paletti delle pale affitti all'interno della cultura all'interno dell'opera operosità friulane Giuliana
Perché ritengo che in tempi difficili devono ancora arrivare
La politica la poesia è un'altra cosa trans
Grazie
Grazie anche a Lahti Minin sentiamo anche Marco Gentili disponente radicare di Trieste chiederei nel frattempo anche Enrico buffone sui intendesse se volesse intervenire
Visto che siamo sarà necessario però una cosa va detta va detta è che martedì sera a Udine in piazza la cella si terrà il congresso provinciale del Nuovo PSI
Per alle ore diciannove
All'Hotel San Giorgio quindi
Mi pare che l'ingresso che si è aperto al pubblico a tutti quanti no va bene laicamente laicamente sono tutti invitati allora Marco Gentili
E poi il signore
Anche se grazie grazie Gianfranco non ho preparato un discorso scritto non mi sono preparato
Diciamo svolgerò alcune riflessioni anche
In relazione a tutta una serie di incontri che a Trieste abbiamo avuto e e anche pensando un po'a tutto quello che sta succedendo a livello nazionale
Ora io devo dire subito molto chiaramente che sono fermamente convinto che esista
Uno spazio enorme da coprire in Italia e che è quello della creazione di un nuovo partito radicale socialista liberale e laico che sappia condurre come hanno condotto negli anni scorsi
I radicali grandi battaglie nel Paese
Dico che il problema è costruire questo partito
Io non mi carte Ray su quello che poi può venir fuori di conseguenza le grazie di un team di questo partito
E cioè che tipo di scelte elettorali o che tipo di liste elettorali presentare sia a livello nazionale che a livello locale
Io scinderei le due cose anche perché non ho cambiato idea da quando sono radicali che esiste un partito che è organizzato con iscritti con segretario tesoriere con una mozione politica con delle battaglie quindi a fare nel Paese scissione da quello che è una lista elettorale che si deve presentare alle elezioni comunali provinciali regionali o nazionali
Cioè io dico che bisogna mantenere anche per il futuro anche proporre ai compagni socialisti autonomisti e altri che con noi spero saranno promotori del nuovo soggetto politico
Che bisogna mantenere distinte le due cose e cioè una cosa sarà la creazione di una nuova forza politica altra cosa saranno le liste elettorali che di conseguenza forse potranno quindi fuori o comunque si dovranno confrontare con le scadenze elettorali perché dico questo in questi giorni ci siamo visti con tutta una serie di compagni di persone che negli anni passati con cui abbiamo fatto delle battaglie politiche
Abbiamo discusso tra radicali
E ovviamente si parlava di trovare all'interno di quest'area un Bin comune dominatore
Questa cosa si sta facendo a livello nazionale
Si è partiti dalla dichiarazione di Fiuggi dal trentuno punti all'interno di questa griglia di questo canovaccio dovremmo trovare quelle battaglie comuni che possiamo portare avanti e si è detto a livello locale anche si si deve trovare del un minimo comun denominatore e allora molti compagni si sono provati a a capire che tipo di battaglie portare avanti sul territorio ora secondo me questa è una scelta è una una via che non conduce a nulla
Cioè a Trieste io conosco Trieste perché vive a Trieste ci sono delle persone e che da anni sono organizzati per esempio il comitato di quartiere e che si battono per la chiusura della Ferriera di Servola
Allora non ha senso che questa nuova formazione politica che eventualmente si vuole battere Boy anche a livello locale quindi vuole fare anche una lista elettorale scelga come motivo di unione la chiusura della batte della Ferriera di Servola e che ne so che Gentile Natuzzi Santarossa altri compagni
Si si si presenterà agli elettori per chiudere la Ferriera di Servola cosa migliore invece più seria anche perché poi ovviamente Gentile ha fatto storicamente certe battaglie non si può inventare una battaglia locale solo perché ci deve essere la lista elettorale
Molto meglio per questo soggetto politico è invitare queste persone che da anni conducono queste battaglie e sostenerli in qualche maniera trovare un tipo di sostegno elettorale
è alle elezioni locali quello che dico io è che si deve creare un soggette elettorale macché
Io mi auguro a livello locale questo soggetto possa sostenere quei movimenti che sul territorio da anni si battono per delle istanze locali
Sostenerli concretamente a livello politico finanziario e anche eventualmente di candidati ma diciamo la palla il i protagonisti di queste battaglie locali devono essere chi già oggi è impegnato su queste cose non si può secondo me da sempre
Le liste elettorali non possono come dire nascere perché c'è un momento elettorale le liste elettorali sono l'ultimo stadio di una battaglia politica che sul territorio si è già sviluppata e che ha bisogno anche sia vera all'interno del consiglio comunale provinciali corregionale
Dei rappresentanti che possano rafforzare
Questa iniziativa
Questo per dire la divisione io oggi mi occuperò penso molto brevemente della della forma partito di quello che io spero che possa diventare che tipo di forma può potrà avere questo tipo di soggetto
Il politico perché la forma è anche sostanza a secondo di come decideremo sia a livello nazionale che a livello locale di organizzarci poi produrremo determinate scelte anche dal punto di vista dei contenuti politici e delle battaglie politiche
Io devo dire sono formalmente convinto che che che sia necessario creare questa formazione politica ma sono estremamente preoccupato
Sono fortemente preoccupato perché il nostro obiettivo è ambizioso e dobbiamo unire delle persone che da anni sono fuori delle istituzioni che conducono Estrada battaglie civili
Più o meno bene con più o meno efficacia con delle persone che invece negli ultimi anni hanno sono state elette nei consessi locali hanno delle professionalità sono degli ottimi mi amministratori come dire sono storie culture persone molto diverse e metterle assieme sarà molto difficile non per questo io dico che non bisogna tentare questa via
Però come portarla avanti allora a livello nazionale io penso che sia necessario come è stato fatto a Fiuggi che i rappresentanti delle organizzazioni politiche Luca Coscioni radicali italiani
E lo svizzero e i giovani socialisti siano stati protagonisti di quell'assemblea e che oggi in qualche modo mi sembra si sono sono diventati un coordinamento di queste forze
Mi sembra che anche sul territorio stanno cominciando a nascere dei coordinamenti appunto tra i rappresentanti dei radicali signor Dent dei socialisti e di altre forze
Ora sul territorio questa via secondo me sbagliata perché è sbagliata perché se noi ragioniamo i rappresentanti di questi partiti tagliamo fuori tutta una serie di movimenti autonomisti
Di associazioni ad hoc che possono essere interessati a questo progetto ma teniamo fuori s'è essenzialmente le persone senza tessera che non hanno un riferimento politico e che invece vogliono essere protagonisti adesso da promotori della formazione di questa nuova forza politica allora quello che abbiamo pensato a Trieste che forse può essere anche una buona idea a livello locale e che va bene a livello nazionale che ci sia questo coordinamento e speriamo che a a a livello nazionale altre forze si aggiungono ma a livello nazionale ci sono dei problemi anche economici cioè bisogna capire chi immette dei soldi il patrimonio che fine fa
In qualche modo le risorse per avviare un processo dopodiché io penso che a livello nazionale ci saranno anche delle regole che a cascata verranno sul locale
A livello locale secondo me bisogna evitare di fare i coordinamenti ma bisogna creare delle associazioni ad hoc ad ad adesione individuale con un corrispettive economico delle associazioni che abbia delle regole molto semplici nessun meccanismo di controllo in entrata nessun meccanismo di espulsione
Alcuni motivi di iniziativa comune fatto salvo il fatto che ognuno può condurre in piena legittimità anche altre battaglie politiche
Ce ne siamo libertario condotto in questi anni con tanti compagni del Friuli-Venezia Giulia e delle altre associazioni partitiche e politiche battaglie comuni ma non per questo comunque ognuno deve non debba mantenere la propria autonomia
Quindi diciamo sono preoccupato ma sono fiducioso il compito difficile ma dobbiamo avere uno strumento anche a livello locale per cominciare a conoscerci a confrontarci tra persone molto diverse
Uno strumento che può essere non il coordinamento dei rappresentanti ma un'associazione politica di iscrizione individuale in ogni Nenni prossimi i giorni settimane cominceremo a fare tra i radicali a partire dall'introduzione dal manifesto di Fiuggi
Un un primo elenco di adesioni accompagnate da un quota gli sci euro non so dire di quanto e inviteremo i compagni delle dello SDI del nuovo Partito Socialista
Ma anche delle associazioni ambientaliste delle liste civiche con cui siamo in contatto
Di fare altrettanto per arrivare a livello locale ad una costituente di persone che però possono rappresentare diverse aree politiche
Cominciare a costituirci in qualcosa in un'associazione politica che cominci a discutere a confrontarsi a trovare gli elementi comuni
Ad andare a sollecitare quelle realtà che già sono sul territorio ad essere con noi protagoniste
Noi su questo saremo impegnati non è l'unica via ovviamente perché a livello locale a livello regionale si possono trovare vie anche diversi e complementari
Non c'era una verità assoluta assolutamente da seguire è una via non c'è una via buona è una via sbagliata
E noi saremo impegnati su questo
Finisco dicendo che io credo delle necessità di questa forza politica dove possono coesistere sia chi è per il proporzionale che per il maggioritario sia chi è per una cosa o per l'altra a livello locale
Non penso che questo partito debba vere degli strumenti decisionali tipo il Congresso maggioranze e minoranze la mozione questa viene approvata questa viene bocciata
Io penso che una volta che abbiamo stabilito quelle tre cose che ci uniscono su quelle tre cose ci si apre alla società si fanno dei manifesti
E su quei manifesti si cercano le adesioni a quel tipo di iniziativa che unisce tutti noi ma che può essere sottoscritta anche da altri per tutto l'altro ci deve essere la libertà di ognuno di poter continuare a fare le battaglie ma in in piena legittimità senza che come dire ci possono essere maggioranze e minoranze
Scusatemi sono dimenticato una cosa cioè io penso che possono coesistere cose diverse
Questo partito non deve avere questi meccanismi tipo congresso maggioranze e minoranze perché perché ci può essere un altro modo per far decidere
Quali cose dovranno essere irrobustite e quali cose debbono essere indeboliti
A livello elettorale questo partito se decide eventualmente di presentare liste elettorali io penso che questo processo debba essere separato può comunque presentare
I nomi le persone che su alcune battaglie sono impegnate quindi mettiamo a livello locale può presentare chi è a favore della Ferriera
Per una riconversione industriale e chi è per l'abolizione saranno poi i cittadini
A fare e leggeri chi è contro la Ferriera o è o o a per la riconversione industriale cioè noi siamo ci mettiamo d'accordo su alcune battaglie comuni le altre cose hanno piena dignità all'interno del partito ognuno le può portare avanti e poi saranno gli elettori a livello elettorale a decidere chi dovrà rappresentare una battaglia con l'altro
Dico questo perché se no ci si va incartare su meccanismi che noi conosciamo benissimo che sono i meccanismi classici di partito le iscrizioni congressi maggioranze e minoranze
Tu non sei d'accordo sulla linea ti espelle si va in su su una brutta via
Ecco noi su questi su queste cose essere impegnati non penso che sia una l'unica cosa è chiaro che questa cosa la confronteremo poi nel corso del tempo e cioè se il prossimo mese mesi prossimi quaranta giorni a Trieste ma avremo quelle cinquanta persone che possono costituire no l'assemblea costituente di questo nuovo soggetto politico ovviamente si cercheranno altre strade ma io penso questo forse ne valga la pena tentare lo perché può essere un contributo anche a livello nazionale
Grazie grazie grazie Marco il contributo e per l'intervento che ha stimolato il presidente del comitato nazionale Werther Casali che adesso la invito a prendere la parola e dopo diamo lo spazio anche al signore e mi pare anche danza sul che volesse intervenire vedo là in fondo nascosto bene
Werther Casali io dico che
è una situazione davvero originale la nostra quella che stiamo vivendo in questo periodo e l'originalità lo danno anche queste
Assemblee
Cioè lui ci troviamo l'assemblea precongressuale del nostro dei radicali italiani con tanti ospiti
Come non l'abbiamo mai avuti
Di persone politiche
Che rappresentano anche delle forze politiche e e sono qui perché hanno davvero sentito
Per questo Progetto
è un progetto che col quale si possono fare davvero delle cose politiche assieme
E in un nuovo soggetto cioè strana perché di solito non nelle assemblee congressuali sono quelli dello stesso partito che magari si scannano fra di loro sulle scelte da dover fare su quello che portare dunque dico
Virgolette Marco un po'più originale no vedo John Tisci
E originale perché non è mai stato tra noi non c'è mai stata una situazione radicale e sta succedendo in una situazione radicale che come diceva prima Marco gentili
Ebbe cosa sarà già questo partito
E e lo farà radicale lo farà radicale perché perché è un iscritto al partito radicale non radicali italiani sono
E dunque c'è questo ragionamento all'interno all'interno dei radicali ognuno di noi lo potrà risolvere non solo localmente spesso anche individualmente come vuole radicale
Rappresento se effettivamente il progetto va in porto radicali italiani molto probabilmente non ci sarà forse nemmeno più
Se effettivamente se sarà la federazione forse
Un problema di questo tipo mordi rimanere in ogni caso organizzazione perché se è una federazione perché non è una federazione del Partito Radicale alla Federazione dei radicali italiani dell'Associazione Luca Coscioni
Dei soggetti appunto radicali
Non scherziamo ci sopra soggetti importanti per il prestito dei soggetti voi ci sono Marco Pannella Emma Bonino Daniele Capezzone recente tutti i radicali i radicali di Udine e di Trieste noi personalmente
Dunque è sicuramente anche questa una forma di sperimentazione nuova masse invece della federazione sarà davvero già io vi dico la verità personalmente
Spero che sia la seconda situazione
Che si riesca a superare proprio perché possono anche rimanere un laboratorio politico aperto
Perché se no inevitabilmente le scatole
Dovranno trovare dei sistemi di comunicazione che giustamente Marco dice ricordi comprese e come sono fatti finora fatti più nel Corridori
Che nelle sale che nel dibattito perché questi erano i congressi e sono purtroppo i congressi di tanti
Non lo sono mai state per nuove radicale se non in qualche situazione dove effettivamente si erano magari contrapposizioni forte se uno contesta Pannella dice no io Monte io no
Un po'come è successo forse con Follini quella famosa conferenza stampa con Berlusconi dove lui dice no questo non è il nostro candidato no non è il migliore Dinoi
No capita
E avete famiglia radicale voi si mette in atto succedono cose anche no veramente a volte oltre pesante cioè avesse
Se Benedetto se nella nel senso che se ne va lascia quella che è stata un esperienza radicale eccetera
Per sacrificarla forse anche a una sola liberale ma veramente però liberale d'opinione
Perché quello che dicevamo ancora prima cioè se dobbiamo fare una scatola nuova deve essere davvero una scatola politica non può essere una scatola d'opinione
Perché il rischio che abbiamo avuto in tutti questi anni col discorso del Polo laico
Dico la verità io sono sempre stato un ordine promotori in quella direzione molto spesso compagni e amici mi prendevano per il cumulo pongo ancora c'era negli ancora col pollo beh
Era vero però in fondo cioè l'area la direzione in particolare dal novantasei ad oggi quando per carità la fiducia che anche noi abbiamo dato fra a Silvio Berlusconi perché è vero abbiamo dato fiducia da un lato speranza forse no forse più fiducia che speranza che è un po'il difetto principale di Marco Pannella
Marco a questo Marco pecca sempre in realtà contrario di quello che sembra di fiducia verso gli altri Italfiduciaria tanto vero che delle volte ci dà fiducia anche arrivando a dei limiti insomma un po'pericolosi per lui e anche per noi per noi radicali
Dunque politica certo un mali elencati ma quelli veramente sono i mali della partitocrazia
Veramente cioè se non riusciamo a dare all'originale il nostro vizio io mi ci metto anch'che non è stato mai nostro radicale
Ma questo vizio della partitocrazia allora tutto anche il discorso che abbiamo fatto prima proprio centrati critici rivetti
Quello sui il costo della politica sul discorso delle che a livello locale i consulenti di qua consulenti di là ma Benedetti dico io invece sono a favore dei consulenti basta che il consulente non sia creato per pagare per pagare un politico per vagare per pare partito col cioè per queste e allora magari ha sentito il consulente del quale non si ha bisogno perché dobbiamo dare i soldi a quello citiamo il consulente non alla comunicazione ma alla sotto comunicazione che so io alla a tutto
E chiaramente non è ma non è un fatto di di nostro radicale di perché siamo buoni ci sentiamo ci sentiamo puliti abbiam preso le distanze compagni socialisti io mi ricordo quando Marco si decise a fare quelle riunioni in Parlamento in piena Tangentopoli dalle dalle sette del mattino
E chi è andato a chi invitava a quelle riunioni liberali i socialisti
Repubblicani
Chi era se non il Polo laico
Per salvare insieme no per salvare qualcosa
Ha visto che la dura sicuramente ha visto che la dura perché per un'iniziativa del genere a villa abbandonata Pannella appunto con la testa al Cine che sappiamo che ha poi questo eccesso di fiducia l'ha abbandonato ma è anche quello era e e lui e la partitocrazia se ancora minima ha influito
Ha influito perché perché anche a livello locale lo sappiamo che si in camera è un vizio è un vizio che la maggioranza ancora i partiti italiani
Non riesce a superare no e e questo è un rischio che avremo al primo avanti
E allora certe riforme sono sicuramente importanti ma sono importanti
Non solo in termini di io sono per il maggioritario io sono per il proporzionale prima di tutto non dimentichiamoci che qui non c'è riparo in Italia non c'è
Non c'è noi non possiamo fare l'ho fatto finta da sperimentato in dieci anni il maggioritario perché assolutamente non è vero
Tanto vero che al punto il Presidente dà lettura del consiglio si nomina in un certo modo sappiamo la quota
La quota proporzionale rimasta ma non solo anche il meccanismo dunque anche qui invece di andare
Mi permetto di dire solo questo invece di andare verso capire meglio se effettivamente un maggioritario italiano abbia un senso cambia qualcosa presenta sembrano sciocchezze ma rivedere i collegi
No
Dopo un po'di esperimento abbiamo capito che dei collegi bisogna per forza tecnicamente ma perché non è solo politica una riforma elettorale e tecniche anche e la si fa veramente per il funzionamento possibile il migliore del politica non solo nell'espressione perché se lo sappiamo non lo tratta di mano va bene
Lo capisco dico davvero le città di un'altra di questi nostri incontri di questi nuovi dibattiti però ripeto rimane che come dire Bossi
C'è un comune sentire
Oltre al comune sentire sia veramente voglia di dare di dare gambe
Dirà legante dunque anche il discorso che io vi posso garantire che per ora a quel poco che ho più potuto partecipare dove effettivamente no diciamo così i vertici o sapere sono interessanti per i vertici si si intende poi quelli che si incontrò più spesso no inevitabilmente indipendentemente se sono no segretario molto spesso di carico vengono fuori da polemiche o formale no mano a Berna il segretario era questo è certo ma sicuramente in queste in questa direzione
Io credo che enti ipotetiche e elezioni e di liste di queste quest'altro veramente no se ne sia parlato
Anche perché mi sembra onestamente che non ce ne sia bisogno di parlare perché la necessità e quasi tutte in quella direzione
Onestamente è anche nostra anche nostra di radicali italiani e direi quasi ancora chiudere apicali cioè voi abbiamo la necessità di tornare in Parlamento
Abbiamo riconosciuto no abbiamo sbagliato perché abbiamo sbagliato perché abbiamo sempre rifiutato
Ci siamo sempre giocati chissà perché in qualche modo
Proprio per costo politico
Quell'opportunità invece perché
Partitica non lo so però di partito cioè la necessità di esserci perché per fare delle cose bisogna essere dentro dunque eccetto comune ma sarebbe stupido appunto se venisse anteposto a quello che un progetto
Per arrivare ci vuole sicuramente questo poi tra di noi tante cose dentro
Sentivo prima Puiatti sonaglio lei
Il punto viene un po'dalla mia esperienza perché lo Statuto dei suoi scritto settantuno al partito radicale io sono settantatré dunque praticare più a rischio di me dunque dov'è non a caso c'è stato dolo una simpatica
E anche questo tipo di immagine per esempio che porta
A noi in questo momento non interessarsi di e di di ambiente
Non è mica molto vi erano noi ci tentiamo una perché ci tentiamo perché ultimamente abbiamo ripreso
Per esempio col discorso degli amici della terra di vedere un discorso progettuale diciamo così abbastanza corposo pavese politico da spendere ma proprio perché ne sentiamo la necessità perché siamo stati noi mi ricordo benissimo teniamo fatto alla battaglia subito perché i Verdi diventassero partito politico verso il Parlamento
No
Te lo ricordi bene per noi onestamente c'abbiamo anche perso qualcosa perché per fare quella battaglia molti di noi voi se ne sono andati hanno scelto di andare cantare anche là
E oggi risentiamo con la necessità perché effettivamente c'è stato un fallimento totale delle politiche ambientaliste d'Italia credo che fosse tra tutte le politiche nazionali quella che si possa davvero fotografare come negativa
Negativa
Veramente una sistemiamo pensare a novantaquattro solo solo dodici se andiamo indietro poi non ne parliamo dal novantaquattro ad oggi proprio niente
Niente ma lo stesso prima onestamente dobbiamo mettono con gli amici verdi
Che erano al governo e avevano se sono stato l'assessorato scusate il ministero e Ministero Ambiente
Cioè e non l'hanno avuto prendere un anno due
Non tutto mi sembra coniugarsi minimo
Cinque anni cinque sei anni
Insomma
Ma cinque
Adesso non è che si possa sicuramente fare molto sull'ambiente del Comune ridotto dal niente agente l'Italia però onestamente cinque anni canale legislatura va be qualcosa Pollari vedere si doveva vedere che quello che ha fatto
No il governo autonomo tre fa come no no regione le regioni prima come minimo quarantaquattro sono tutti poi dopo l'ultimo
Nel cavallo
No no
No ma per vivere
Se agricoltura si
E e la stessa cosa appunto una ripeto in questa direzione vincendo il Nuovo PSI valore avrei fatto una fotografia credo stupenda di quella che sta vivendo davvero il Nuovo PSI al suo interno parlare ripartite tra gli iscritti per salire eccetera eccetera
è chiaro che è alla base
Etienne di senti sicuramente più spinta in alto è un po'qualcosa sa bassa perché giustamente trafiletto cioè anche qualcuno di noi politico in questo momento
Ma è all'interno del governo che è pelle rinunciare
Di lasciare e logicamente senza Massimo Testa che non essendo per non sentirsi dire voltagabbana tra due anni non potrà essere ministro anche dall'altra parte nel caso che no e poi è giustissimo il discorso che ero
Scegliere il centrodestra o centro sinistra niente c'era uno che faceva prima questo questo ragionamento Melissima non c'era sedi RAI a dire uscito dal centrodestra pena andare nel centrosinistra eh no non è sufficiente non basta
E cioè è la vostra posizione capisco benissimo che è molto più difficile dal nostro non siamo né di qua dirà abbiamo fatto una politica no lunga io mi ricordo con Bobo Craxi in Congo il congresso all'ultimo congresso dire radicali italiani si arrivava per andare alle europee
E lui e Gianni De Michelis e di Sirius giudice vennero a proporci riescono sostiene con Emma Bonino e compagnia bella
Splendide che sono che insomma sapevamo che in ogni caso quei punti che atterravano potevano assolutamente accettati perché sapevamo già no quello che era invece la direzione della politica estera di questo di questo ministero che non è né nella politica estera di Gianni De Michelis nonostante
Per un periodo si pensasse che la politica estera fosse ispirata sfilata pesanti se ha visto bene insomma che poi non è vero nella borsa dall'inizio all'inizio anche lui aveva spazio perché magari
All'interno di questo centrodestra
Un po'di politica veniva riconosciuta perché veramente in questo momento l'intero centrodestra cosa non ha cittadinanza e la politica
In tutto
Io non critico finanziarie perché non me le permetto poi realizzato nulla buono o titolo no però e un finanziaria sicuramente priva nel contenimento
Contingente troppo viva di politica cioè priva completamente priva di politica non sarà un un gioco di prestigio di del ministro però diciamo che se non è un gioco di prestigio è un uno scandagliare entro con con il bisturi di alcune cose che possono effettivamente dare il segno del movimento ma che in realtà
Rimane un po'un po'agricolo a vasi comunicanti e basta cioè tecnica ma veramente niente di politico
Dunque le scelte che loro stanno facendo in questo momento che propongono al Paese credo che siano davvero lontanissimi reali perché anche quella della riforma elettorale guardavo oggi un sondaggio affatto
Mi sembra che addirittura su c'è sul Corriere della Sera l'ottanta per cento settantacinque per cento degli italiani è per il maggioritario
No comunque anche questi in termini politici uno risponde hanno non rispondere niente non risponde a una necessità
Non risponde alle necessità politica del momento e donne riscontro nemmeno d'non risponde nemmeno uno eh sì da politica per poter governare meglio perché non è vero
Effettivamente solo un pugno per riaprire completamente il discorso
Proporzionale
E io non lo so ma sono convinto perché sapevo che cos'è la prima discorso proporzionale come andava il tutto io credo che sia quello per fare tornare la DC al centro
La DC al centro poi cambierà il resto tra le altre parti ma con il proporzionale certamente questa questa è la strada che sicuramente magari lo stesso Berlusconi sa
Di dovere pagare perché magari non riesce appunto capito a continuare un destino politico e allora prepara già tambon manager da quello che il terreno per quello che sarà soggetto il centrodestra poi va bene io vi ringrazio composta tra gli altri troppo troppo tempo
Io voglio ricordare però che il congresso di radicali italiani io spero il progresso dei radicali italiani sia un po'quello che sono state queste assemblee no ho avuto la fortuna di partecipare anche altri e vi giuro hanno tutto il questore caratteristica che dicevo all'inizio
Sono assemblea precongressuale di un partito ma in realtà sono assemblee di altri che non è che non è il partito e questo credo che sia importante che anche il congresso sia così voi sapete radicali italiani nostra abitudine nostri congressi sono aperti a tutti
Perché non ci sono Pellegatti tutti hanno diritto di parlare facoltà di parlare
Dunque
Ripeto io diciamo così in un sogno ma spero in un congresso di radicali italiani che abbia questo tipo di questo tipo di dibattito grazie
Aggiungo che questa sera abbiamo anche derogato mille contingentamento dei tempi quindi non vi abbiamo chiesto voi cinque minuti o i dieci minuti canonici che come consuetudine anche nei congressi e nelle assemblee dei radicali vengono puntualmente richiesti allora l'esecutivo dello SDI di Udine rappresentato da Gianni masticando che prende la parola si prepara anche danza sul
Solo
Ma io perché
Sono
Sente leggera testimonianza scritta fisico gallese
Gare seguite va be no voleva intervenire un momento perché qualche anno fa con vero contributo pugliesi ma comunale a Udine sì di responsabile si dichiara in quella api regine
Il responsabile partito radicale quella volta mi fece la tessera e poi anche minimi zitto su un giornale nazionale come il primo socialista con due tessere
Era molti anni fa
Però volevo intervenire per due cose prima di tutto per dire al compagno che e valutava che analizzava un punto quale forma partito ecco io sono disponibile sarò brevissimo ad alito tutto il contributo perché della mia esperienza del lavoro fatto in altri anni in altri momenti perché è un dieci dodici anni fa
Un circolo messo in piedi un circolo diverso il leit sia persone di sinistra mazze a bazzicava anche qualche autonomista che si chiamava otto febbraio
E io che non butto via niente ho conservato un poco quelle analisi di che era momento in cui partiti saltavano novantadue novantatré si era fatta un'analisi di come deve essere fatto un partito proporlo si chiamava come del tutto un forma partito quale forma deve avere il partito per essere rappresentativo
E per per essere democratico avevamo fatto certo percorso dopo di che è finito un po'tutto se vuoi sono Volo magico volentieri atto disposizione Hashim sì metanodotti doti do tutto ecco l'altro ragionamento un che volevo semplicemente porre la vostra attenzione
è per conto mio concerto equivoco quando si dice io sono il centrodestra tu sei di centro sinistra al mio partito Algostino sanno bene che da diverso tempo dico che non è questo
Non è questa la distinzione politica in Italia nonostante quello che dice Mieli che lui dice lo storico
Che non ci sono gli elementi per dichiarare fascista
Oppresso hashish da questa fase
Però altri storici possono dire che ci sia un momento estremamente pericoloso e oligarchico
Allora non è una questione che uno passa da un centrodestra e un centrosinistra per conto mio è una questione che uno passa da un sostegno più o meno confusione e voluto
Ho poco analizzato ad una struttura che quella via dei quella che gestisce oggi l'Italia perché governa l'Italia a un'altra struttura che è estremamente variegata
Estremamente variegata perché io credo che la democrazia sta in quello che si chiama centrosinistra che poi semplicemente un termine la democrazia e nella conflittualità che si avrà nel centro sinistra quando sparirà questo brutto momento
è evidente che io ho ben poco
Io sono beh insomma son molto vicino per certe paure radicale questo socialista strutturale radicalmente socialista e quindi ho poca confidenza con con certa con concerti amici però è necessario sta lì perché siamo non siamo in una situazione di Cln di Comitato di liberazione nazionale seppure non è nessuno spararlo non c'è la guerra non c'è niente ma siamo un poco a livello della grezza dei dei generali non è così perché c'è più attenzione
Mi dispiace compagno avvocato di di Trieste ma non è facile stare da quella parte dicendo che si difende la specie libertà
L'altro e e ho finito perché solo questo a dire bisogna stare tutti da questa parte a conflitto are democraticamente evidentemente avremmo gli ex democristiani che non son d'accordo
Su queste cose c'è anche da dire lì che questa attenzione non l'ha avuta
L'erede di la Malfa insomma no Stalin io conosco bene sua sorella che lavorava nel sindacato la scuola a tutte altre posizioni comunque è evidente che c'è un certo no un certo Prodi chiama diamolo mal di stomaco anticomunista che figurate di i primi a dir male dopo Lisippo dopo possiamo e dobbiamo essere loro socialisti però socialismo è un grandissimo ombrello dove un po'viaggiano tutti sotto l'altro grande ombrello si chiama cristianesimo e stanno tutti sotto
Per otto mila hai dato un'impressione di come può essere la futura politica quando tanti anni fa mi applica mia figlia era piccola mia la nascita di Vienna che le ho viste Scola gli insiemi no
E allora abbiamo un insieme radicale che può essere molto ampio
Un altro insieme socialista che così insieme anche cattolico hanno un momento in cui si sovrappongono quello al momento politico
E io sono molto d'accordo quel momento politico in cui si trovano dopodiché uno può anche essere contro la caccia e un altro invece può essere per la caccia di selezione o per la chiazza di sopravvivenza come fanno i milanesi di erto che dicono che contribuisce al si apra rito familiare no comunque
Io sono molto d'accordo su questo un'ultima cosa che volevo dire dopo vi lascio ai vostri lavori
è che Craxi
Bettino Craxi è saltato perché a un certo punto non ha coniugato quella che era la prima per conto mio è la parola d'ordine del socialismo che era coniugare l'utopia con l'organizzazione
Lo è certo punto è andato avanti sulla visione otto però vorrei non ha più organizzato il partito
Perché perché ha fatto quello che poi ha ricopiato Berlusconi partito il partito delle delle delle conventio no partito in cui Prodi per cui io penso che ecco avevo chiuso ben venga quell'ipotesi di quale forma partito andremo a fare
Estremamente apertamente allargata e riprendere quel coraggio dell'utopia delle cose e e anche però un po'più forse vuol forse radicali un sito tanto abituati noi socialisti ancora meno
Ce l'avevano i massimalisti socialisti un po'più di precisione nell'organizzazione volavo raccoglievamo grazie
Come anche nelle rispetta le strutture partitiche Thicke siamo un po'ci viene l'orticaria canta
Siamo per una Costituzione composta da quattro articoli diciamo una mozione all'anno ecco lei ci accontentiamo di una mozione all'anno questa ci basta
Comunque grazie a
Sì a Gianni che non ha lasciato il numero comunque dopo sapremo sì allora sentiamo anche Dan sul che consigliere comunale
A fine disse
A me disse
Comunque ci ha dato una mano porta delle
Dal referendum poi diciamo che
è un liberarlo posso io ho dovuto dimettermi perché onestamente la situazione era diventata veramente pesante nel mio comune nostro sindaco e stato tra l'altro anche sottoposto a custodia cautelare
E francamente si spera di azzerare tutto un giorno di tornare costruire a lavorare un po'per i cittadini e non per gli interessi dell'uno e dell'altro una vicenda purtroppo spiacevole che si spera di Reparata e con tanta buona volontà
Dunque cosa volevo dire una volta quando ha cominciato a votare io un quindici anni fa in Italia i laici avevano un bel po'di partiti
Erano tutti più o meno al centro anzi si diceva non erano né di destra né di sinistra erano quelli che pensavano più avanti di tutti
Quelli che sapevano cosa sarebbe accaduto fra dieci anni
Anche fra venti anche fra trenta i radicali sono il classico esempio purtroppo queste partite in questi ultimi anni sono spariti tutte
Il loro potere contrattuale che una volta forse era forte adesso ridotto al lumicino ha avuto esperienza
Esperienza in un grosso partito di centrodestra precisamente in Forza Italia per parecchi anni purtroppo adesso siamo arrivati al capolinea penso che che
Di dover chiamare doverlo chiamare fallimento
Questo questa militanza così anche tutta la parte laica di Forza Italia
Adesso cosa si deve fare abbiamo un sistema maggioritario
Che spacca l'Italia in due che si voglia o no e quindi chiaramente tutti i laici devono decidere come portare avanti le nostre battaglie nel modo migliore si è scelto deve rimanere fuori si è scelto sia a destra sia a sinistra di fare andare avanti le chiese
Si è scelto di
Sì e questo ha provocato l'emarginazione quasi definitiva penso che di tutti i laici adesso alle prossime elezioni ci sono per le interessanti prospettive per quanto riguarda l'unico partito sopravvissuto dei laici che proprio quello radicale
Di tentare un'avventura a fianco dell'Unione di Romano Prodi
Ho sentito che c'è anche un parallelo quello di Benedetto Della Vedova e di Marco Taradash che hanno costituito il salmone a centrodestra
Cosa si deve bere io dopo tutti questi anni devo dire questo imparato che
Forse un laico che ha avuto più simpatie per il centrodestra resta sempre più fratello di un laico che ha simpatia per il centro sinistra
Magari
Di quanto si senta legato ha un integralista religioso del proprio schieramento quindi cerchiamo di aiutarci io non posso altro che augurare le migliori fortune
A a questo progetto radicale socialdemocratico dell'unione io spero che divenga forte e do il mio aiuto perché abbastanza curioso considerando il mio passato
Specialmente in un'Italia dove purtroppo il sistema maggioritario non ha fatto che esaltare il nostro peggior difetto quello di essere un popolo litigioso
Forse non era maggioritaria fino in fondo ma penso penso che tu abbia ragione Gianfranco perché il maggioritario però sappiate quale quello che ho visto in Spagna quando Aznar essa apparteneva però si sono augurati buona fortuna
Io spero che anche i due signore che comandano il grandi schieramenti
Possano fare questo ma ne siamo ben lontani
Dicevo che appunto auguro mi la migliore fortuna come ho avuto la migliore fortuna anche allo schieramento che con Della Vedova tenterà lo stesso esperimento dall'altra parte io spero appunto penso che tutti ci impegniamo a rimanere uniti
Non cerchiamo di farci prendere in giro dalle varie chiese di qua o di là che sperano di spaccarci
Le battaglie dovranno essere portate avanti come sono sempre state portate avanti uniti perché i nostri avversari non sono centrodestra o centrosinistra i nostri avversari sono quelle che hanno una filosofia che nega il rispetto
Nel prossimo cioè nega la libertà
Però non sembra stare uniti chiaramente chi di noi Repetto a simpatie dato per il centrodestra dovrà punto fare uno sforzo per sostenere i candidati sostenevano il centrosinistra e viceversa però dobbiamo superare queste cose se vogliamo che l'idea laica in Italia sopravvive di non ferire circondati da estremisti musulmani e finire prigioniero degli estremisti cristiani
Quindi da domani si lavora
Come si è sempre dall'avvocato auguriamoci buona fortuna
Grazie
Dunque se non c'è nessuno iscritto a parlare
Io
Tra i radicali soprattutto ai radicali Mantanus Walter Veltroni in veloce a te contingenti amo al tempo anche perché siamo in chiusura poi passiamo trarre le le conclusioni a Stefano Santa Rosa che il presidente dell'associazione erano solo dire richiedo spianò la parola d'ottimismo c'è già e voglio dare un po'di sogni oggi sono mesoni sì avevamo sono Tobia spesso uno dei due parole in questo senso perché
Cinque anni fa trovammo nella dei grandi
Ma quindi dodici tredici
Una bizzarria oscura Gradisca
Adesso amata ma siamo in pochi in zona con le saremo di più al sogno certo vaga manicomio che siamo in tanti e diversi partiti
Però è un sogno che si realizza
Tanto soglia minima aveva Unione qui tutto a Brindisi perché credo nelle radicali nel liberalsocialismo solidale anche la parola solidale
Che essa non so come imporre la solidarietà ma come come invitare alla solidarietà ma non la salita dalla carità cristiana che poi non è neanche capita denaro come potere accumulo di denaro per potere e questo devo toglieremo dalle mani con l'agonia mettendo alla gogna non loro che noi siamo dopo liberale permetteva ad Al Gore ne già alla gogna loro denaro quello che hanno le banche e che non vanno pazzi perché ha fame o che muoia di fame nel mondo
Lotta sostituito quando parlo della Chiesa proprio fibre
Sistematica siamo in tanti siamo in tanti siamo in tanti
Ita escono parole da chi appello proprio il lupo ce l'avevo facciamo un'altra solida soglia è il sogno si è avverato il sogno generato un altro sogno che ho io nato il sogno che ho io che l'Italia che Italia Pato nuovi massimi
E così la rinascita del mondo questo un'utopia di tre ore mai sopito adeguato sia
Che unica Simeto di cultura di auto e volevo la nostra piazza ho visto visto che diversi anni fa ho visto una molto di Botero in Piazza Maggiore diabete maggiore a Firenze
Ecco importante riproporre la nelle piazze di poca voglia di una nuova non fa la battaglia del grano ma volevo alla battaglia che vanno però l'avvocato della grande lavorare per guadagnare che tutti i guadagni Pietro di guadagni in
E gli volevo dire il simbolo diceva io sabato praticante diverrà il suo giardino segretaria che la parola radicale slovena Grable liberalsocialismo solidale ma questo è molto meglio Veizi di bevande
So sociale e i socialisti e per ultima radicale insieme a modesti se non per
Grazie
Grazie Walter
E coronamento di un bellissima giornata di interventi Walter Mendez sia radicale esponente dei radicali a Trieste
Sì io non ero preparato per intervenire però volevo fare due riflessioni e e anche tirare una conclusione che vediamo se siete d'accordo
Io ho scritto ieri e quel tiro Vercelli Vecellio specie agli occhi spero che nei prossimi giorni mi mi pubbliche del giornale nel Notizie radicali comunque se non potete del nostro sito ovvio ovvero l'articolo vedere una riflessione che faceva il giornalista Giovanna Zincone e l'altro giorno sulla Repubblica a pagina diciannove e diceva quella strana paura
Dei laici
Mi metto a leggere e dice se partendo da un ragionamento interessantissimo e cioè da una ricerca che Fanny Università di Urbino dove dice che il sessantasei per cento dei cattolici
No sessantasei per cento sono per la separazione tra Chiesa tra il potere politico
E quindi per una giornalista tese ma attenzione
Ecco e la adesione siccome una percentuale elevatissima ma qual è questa paura che hanno i laici ebbene la paura che hanno Cenci e non per il sessantasei per cento e per i trentaquattro restante
I trentaquattro restanti dal punto di vista statistico è un'enormità ed è la dimostrazione matematica statistica lo perché i due poli sono Poloni alle gerarchie ecclesiastiche
La giornalista arriva una conclusione assolutamente assurda in base a dati che sono scientifici questo forse dovuto al fatto che ha studiato meno Bernoulli i più non so Machiavelli però voglio dire non è possibile che dentro diciamo delle forze di sinistra ci siano persone che ragionano così perché delle due l'una o in mala fede o è stupida io non so francamente quale scegliere
Ricordiamoci che Ratzinger quando ha fatto il suo intervento prestato papà
Ha fatto un intervento che ha fatto chiaramente capire che non sarà un avrebbe seguito l'afflato ecumenico vigilante no lui avrebbe sposato rinnovò l'idea dare a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio ma dare a Cesare ciò che è di Dio potare addio ciò che è di Cesare e lo vediamo tutti i giorni
L'abbiamo visto sì con Ruini l'abbiamo visto anche col sinodo dei vescovi che hanno deciso sulle tane Asia la fine vuol dire che questi signori qua stanno intervenendo direttamente nella politica italiana
Allora lasciando stare l'afflato ecumenico che aveva il nostro Papa Wojtyla
Ho dobbiamo ragionare perché Ratzinger sta facendo così
Ed è quel trentaquattro per cento così ed è quel trenta e la consapevolezza di quel trentaquattro per cento che da a questo signore la possibilità di intervenire così pesantemente le nostre politiche
Faccio ancora una riflessione sull'economia perché prima si diceva mi dispiace che la Rimini non c'è
Noi abbiamo cioè anzi non abbiamo la consapevolezza che sono state immerse nel mercato mondiale due miliardi di persone
Al nostro capitalismo due miliardi di persona che per le persone che per giunta lavorano bene e due quattro peggio ancora
Due miliardi di persone che lavorano bene e noi abbiamo la pretesa di competere con questi signori qua con quali armi la politica non è stata in grado di farlo perché se vi ricordate quando c'è stato quando ci hanno chiesto
Signori italiani volete voi appartenere al gruppo che lavora sulla tisi Fini
Che è il treno veloce noi abbiamo detto no grazie abbiamo un nostro progetto qual è il progetto italiano
Il Pendolino il Pendolino che siamo riusciti a vendere solo a noi perché neanche in Nigeria ce l'hanno voluto perché non è un treno veloce
Quando gli inglesi assieme ai tedeschi esimi francesi ci hanno chiesto di partecipare alla il bus abbiamo detto no
E non abbiamo un progetto ero io
Adesso che i cinesi e gli indiani ci dicono va be'noi abbiamo bisogno di nuovi treni veloci abbiamo bisogno di di i collegamenti via aereo non inclusa abbiamo non possiamo non non non abbiamo niente da offrire
L'unica cosa che siamo recito finire è stata la nostra multinazionale Generali che ha avuto un'idea i giornali hanno detto meravigliosa stupenda salutava l'uovo di Colombo cioè andare a vendere ai cinesi pensioni perché non ce le hanno punto l'unica cosa abbiamo fatto questo ha voglia Ciampi vien da dire no ecco portiamo i nostri imprenditori a vendere cosa scarpe se dobbiamo fermare le scarpe cinesi che sono altrettanto buone quanto le nostre che vengono vendute a otto euro
Mentre le nostre stanno centocinquanta
Cioè queste due considerazioni le volevo conclude con una mia proposta la trentaduesima proposta
Non è facile pensare come risolvere i problemi non non non risolveremo certamente in questa di questa riunione
Però penso
Che se noi riuscissimo a creare delle liste elettorali
Forse molti dei mali dell'Italia
Si riescono a risolvere
Perché il male più grande e l'indifferenza il male più grande l'indolenza il male più grande il menefreghismo
Noi basterebbe solo che si riuscisse a creare liste elettorali
Tutti possono iscriversi votano solo gli iscritti e questo secondo me l'uovo di Colombo e sarebbe un modo per risolvere tanti di quei problemi
Ma io la lascio qua faccio la trentaduesima proposta
Werther Casali se la vuoi portare avanti però credo che verrà è una proposta semplice la proposta che tutti capiscono è una proposta che taglia di netto
Diciassette milioni di italiani che sono gli ultrasessantacinquenni
E che non non non non fanno niente e che fanno vincere quella parte dell'Italia che semplicemente si esprime attraverso la non e non fare il non partecipare
Di
Esatto
Noi a Trieste siamo la seconda città più vecchia del mondo c'è un villaggio in Giappone che più vecchio no il per il resto sia morta lo dico perché messa sia perché sono laureato in statistica sia perché ritengo che se non facciamo qualcosa
Per tener fuori quella parte della popolazione che io ho detto indolente prima menefreghista non non saprei trovare il termine
Però e quella influenza indirettamente e mette le mani nelle nostre tasche con scelte che sono di carattere politico quando i loro di politica non si vogliono interessare ecco tutto qua grazie
Grazie Walter allora a questo punto pare che
Versione Sperto non ci sono iscritti a parlare
Quindi chiediamo
Le conclusioni previste da parte di Stefano
Santa Rosa il presidente dell'associazione radicali friulani
Sei grazie ringrazio tutti coloro ha preso la parola che dispensa è stato un bel dibattito
Utile
Possono seguire subito delle cose concrete io dico a l'amico Dario che individuava nel posizioni di Gianfranco di chi altro dei punti che ci dividono
Abbiamo già individuato a Fiuggi quali sono i punti comuni mi sembra che se seguiranno che seguirà le parole per esempio le posso segretario segretario Boselli ha detto chiaramente che se Prodi non l'accetterà i radicali
Vorrà dire che anche i socialisti saranno fuori è strano quindi che i radicali quindi mi sembra che ormai la situazione è fatta cioè io considero l'accordo ormai un dato di fatto si tratta adesso
Decidere se precedute
Non sono però devo dire che il il la posizione di Boselli è stata molto coraggiosa anche perché attualmente voi avete dei rappresentanti Parlamento colpi il rischio di corre con noi se non raccolti da Prodi potrebbe anche essere puliti rimanerne fuori quindi
Dato da apprezzare così
Stando così le cose che dico e con questa posizione anche compagnie Nuovo Psi possono benissimo parteciparvi non c'è
Il mi sembra così chiaro hanno i punti in comune sono quelli individua che Fiuggi cioè a partire proprio da con questi nuovi diritti civili Parks dà libertà di ricerca quei temi che ci possono vedere protagonisti ma dico già in questa parte finale di legislatura con i vostri parlamentari che possono ammettere che andrete calendarizzare in Parlamento le proposte allora
Si tratta semplicemente di fare la scienza noi e penso che l'ho fatta
E la e sarà confermata lo ricordo nel congresso di radicali italiani resterà ricevono dal ventinove al primo novembre tra l'altro sta io invito tutti voi a parteciparvi
Bene quindi
Per me il situazione ormai compiuta
Per ecco sul intervento diverso solo per difenderà anche la realtà delle cose
Puy atti sempre stato anche l'apertura di Kale affettuato i compagni con noi
Orari no perché vedevo delle critiche al ai Verdi eccetera no
Ha avuto un percorso esattamente radicale come hanno avuto tanti altri compagni che è un progetto diverso ma
Ma essa è sempre stato radicale non puoi non lo puoi negare anzi
No questo né
Spal semplicemente per
Ci sta anche la colomba è chiaro che hanno
Quindi quindi semplicemente allora io dico ci vediamo a Riccione al congresso di radicali italiani e poi dei prossimi mesi il lavoro da fare sarà molto quindi buon lavoro a tutti