Tra modello civile e sistema militare della sicurezza

Ha riportato da oggi prima libertà individuali poi la sicurezza
E quando dobbiamo discutere di modelli di sicurezza a livello europeo a livello nazionale dobbiamo avere chiaro che il primo elemento e quello della libertà individuale della della salvaguarda i diritti indivisibile di ciascun di ciascun essere umano io credo che questo possa essere come dire il principio cardine su cui costruire un modello di sicurezza in grado di costruire un equilibrio vero con i diritti di ognuno di noi io credo che questo debba essere su questa al Parlamento europeo in Europa stiamo tentando di costruire un percorso tant'è che la direttiva sulla protezione dei dati è stato bocciato due volte dal Parlamento europeo viene riproposto la terza volta con diciamo la pressione al governo inglese che ci ha detto che la prova indipendentemente da quello che fa il Parlamento europeo io credo che in questa in questa sinergia tra rappresentanti istituzionali tra spazi liberi di discussione come quello di oggi all'interno delle forze delle forze di polizia io credo che si possa completamento costruire un futuro reale per un equilibrio tra la sicurezza e la democrazia
Grazie Catania si parlava di libertà una delle libertà fondamentali alla libertà di stampa e di espressione quindi tra volevo chiedere a Giovanni Rossi nell'ambito insomma del quotidiano c'è una continua conflittualità fra stampa e
Polizia forse inquirenti diciamo
Qual è il giusto equilibro io al fine di garantire la il diritto dei cittadini a sapere quindi ha detto l'informazione senza compromettere le la necessità di riservatezza di che è fondamentale anche ai fini della sicurezza di morti di una società
Sì la domanda è ovviamente di quelle che richiederebbero un lungo ragionamento
Che quindi Vito in questa sede
Anche per mantenere sul piano della sintesi di interventi di ciascuno di noi
Quello che è certo corrisponde
Quello che è certo è che noi come giornalisti dovremmo ovviamente raccontare ciò che accade anziché prendersi nel costruire tesi ed opinioni cose che peraltro non ci compete non ne va bene essere non dovrebbe sottolineo il condizionale
Non dovrebbe essere la funzione della stampa al Noe parlo in questo caso del sindacato dei giornalisti della Federazione nazionale della stampa italiana interessa soprattutto che vi sia trasparenza e chiarezza nella comunicazione delle notizie nell'informazione ai cittadini perché questo consente oltretutto di inquadrare ogni problema che abbiamo e tra questi c'è indubbiamente quello della sicurezza del modello di sicurezza visto che stasera si discute di questo nelle sue giuste dimensioni
Senza enfatizzazione da un lato che è una delle caratteristiche oggi prevalenti nella stampa ma senza nemmeno sottovalutazione dall'altra che può essere la tendenza opposta anche come reazione ed un eccesso di enfatizzazione e qui vengo diciamo così alla domanda che ha fatto il moderato
Io credo che la strada non semplice
Sarebbe quella la strada da percorrere nei rapporti tra la stampa le forze inquirenti come sono state definite la polizia ma penso anche la magistratura tutto questo
Diciamo organizzazione dello Stato dedicata a questo settore che si occupa di questo settore sarebbe quello di superare la reciproca strumentalizzazioni
Vale dire ricondurre i rapporti tra le nostre categorie sul piano appunto di un obiettivo comune cioè quello di fornire un servizio ai cittadini
Che è quello che dicevo prima cioè quello di dare le informazioni corrette le informazioni precise le informazioni giuste e in questo modo informare da parte degli organi preposti la stampa e da parte della stampa i cittadini ottenendo come risultato davvero difficile almeno pare oggi impossibile di evitare
Nei fatti trazione o la sottovalutazione delle cose
Come si ottenga questo non è semplice probabilmente c'è un problema di formazione
Di formazione che ci porti a per tanti versi cioè di dotarsi di strutture professionalizzate da parte degli organi dello Stato anche da parte della polizia che sappiano dialogare
Con i media e nello stesso tempo avere probabilmente giornalisti più professionalizzati sensibili attenti e che conoscono nel merito i problemi di cui tratta da uno dei nostri problemi scusate la ripetizione sta proprio in questo che molto spesso i colleghi parlo in modo autocritico dalla parte che rappresento non hanno la diciamo così l'adeguata preparazione per trattare problemi la cui delicatezza e molto spesso sottovalutata e quindi anche la conoscenza dei termini tecnici
Che con cui si pone il problema molto spesso e superficiale tuttavia non va nascosto che così come accade da parte dei politici così come accade da parte spesso dei magistrati
Come accade da parte dei legali cioè degli avvocati mi succede spesso nei processi il tentativo è quello di usare il giornalista
Di usarlo ai fini dei propri obiettivi da parte delle forze dell'ordine spesso l'obiettivo è quello di rappresentare un'efficienza che magari non c'è
Una capacità di intervento nel territorio che magari non c'è o addirittura di incensare questo o quel dirigente per un'ottima operazione
Non credo sia questa la strada e non possa essere questo il rapporto che ci caratterizza perché questo non serve i cittadini può servire ai giornalisti per riempire un pezzo di giornale poi servirà a questo o quel dirigente dalla questura
Eccetera per avere una buona per avere buona stampa e per dire che ha risolto un problema certamente non serve ai fini di far sì che i cittadini si rendono conto di come quel problema che hanno è in corso di soluzione o non si risolve e quali sono le ragioni per le quali non si risolve
Questo è un processo probabilmente che ci
Diciamo comporta
Qualche sforzo in più di adeguamento delle nostre mentalità che sono arretrate rispetto al livello in cui la società è arrivata molto spesso ci riempiamo la favola di comunicazione informazione ma restiamo tutti con la vecchia idea la propaganda queste e il e la sostanza del problema che molto spesso il rapporto tra la stampa e vari organi varie strutture dello Stato impostata semplicemente come la propaganda ottenerne appunto che venga fatto una rappresentazione di un certo tipo e da parte del giornalista siccome è molto più semplice anziché avere un rapporto critico e complesse anche conflittuale prendere per buono tutto quello che viene che passa il convento a alla fine il risultato appunto e quello della propaganda che poi alla fine non convince nessuno perché in quanto propaganda non ha nessuna poi rispondenza una rispondenza molto limitata con la realtà
Per dimostrare che almeno uno sforzo in questo campo stiamo cercando di farlo straordinariamente ne stiamo organizzando in vista del compra che salone della comunicazione pubblica istituzionale che si tiene a breve a Bologna in tre quattro novembre il quattro novembre alle sedici e trenta il nostro gruppo interno di specializzazione che è il Gruppo giornalisti uffici stampa ha proprio previsto un dibattito cui ha invitato gli uffici stampa appunto dalle varie forze dell'ordine delle varie strutture dello Stato per cercare di ragionare su questo tema
Strade vanamente abbiamo dimostrato almeno in questa realtà di essere sensibili a questa tematica faccio un esempio che c'entra poco in questi giorni stiamo organizzando assieme all'esercito seminari per diciamo fa comprendere ai colleghi come comportarsi in situazioni di estrema difficoltà nei teatri di guerra
Che diventano sempre più frequenti e numerosi non c'entra con la ragione amento che stiamo facendo però analoghe iniziative che ci consentono di capire reciprocamente i problemi quando andiamo ad affrontare certe questioni come sono quelle della sicurezza di cui discutete voi quella anche degli incontri dei seminari dei corsi comuni potrebbe essere una ipotesi ed una diciamo strada una ipotesi di lavoro
E forse anche in questo campo quindi potranno fare dei passi avanti
Per cercare appunto di essere sintetico così come avevo promesso all'inizio
In sostanza
Il nostro interesse non è tanto riferito ad un modello di sicurezza ma al modello di comunicazione e di informazione che si fa dalla sicurezza anche se debbo dire che la nostra esperienza dimostra che ogni processo di militarizzazione
In particolare della polizia
Sia di diritto cioè fatto Traverso no sia di fatto cioè fatto attraverso pratiche e in controtendenza rispetto al processo che indicavo prima cioè la possibilità di informare correttamente i cittadini
Su questi temi che sono delicatissimi
E quindi ci interessa che processi di questo genere se ci sono vengono bloccati e se ci sono abbiano un'inversione di tendenza
La vicenda siccome è stata citata di fatto anche se non esplicitamente dell'inchiesta dell'Espresso
E sul CPT di Lampedusa è sintomatica di quello che intendo cioè noi dobbiamo potere informare correttamente dire le cose come stanno anche perché questo inutile agli stessi organi dello Stato perì vedere i modelli di organizzazione che appunto non funzionano che producono determinate cose che come è stato qui ricordato prima di me
Non servono a risolvere il problema che abbiamo di fronte si limitano Adair renderlo più acuto e in questo modo a rendere più difficoltosa la stessa azione
Di quei di coloro che all'interno delle forze dell'ordine al vogliono affrontare correttamente i problemi e li vogliono risolvere e quindi da questo punto di vista ci può essere un'alleanza tra di noi c'è il conflitto che c'è la contrapposizione con ciò che c'è può però risolversi in un'alleanza in un obiettivo comune informare vuol dire diciamo così fornire elementi di democrazia la possibilità di formare vuol dire che chi è in condizione di informare è diciamo così oggetto di processi democratici il che significa quindi che i processi di militarizzazione vengono bloccate quindi anche il nostro interesse è che la polizia abbia determinate caratteristiche e non altre che oggi ci vorrebbero fare avere che hanno prodotto situazioni che sono state denunciate anche dalla stampa
Grazie a Rossi da un giornalista all'altro Valter Vecellio lavora alla RAI lo conosce rette si è occupato di misteri italiani nel ricordo Ustica no
Quindi la domanda che vorrei farli è questa
Come è stato detto anche da Rossi la militarizzazione della polizia porta o no all'occultamento della verità porta alla formazione di quell'opacità che caratterizza un po'la storia d'Italia sono i misteri d'Italia
Ma la risposta
La risposta telegraficamente dopo sì
è un folte contributo questo operativo occultamento o di non disvelamento della verità devo dire che per la mia
Esperienza personale non avevamo comunque bisogno di questa progressiva militarizzazione che ritorna alla polizia
Come come giornalisti come organi di stampa potevamo benissimo fare da soli senza senza essere aiutati in questo senso
Prima il suo avvocato
Il caso di Lampedusa e e della meritoria inchiesta
Del giornalista dell'Espresso che si è infiltrato nel nel centro di di accoglienza e poi ha raccontato tutti gli orrori che ha visto e che in parte che ha subito beh e tutti noi sapevamo che a Lampedusa mi pare una settimana dieci giorni prima inattesa una visita una delegazione del Parlamento europeo
La quale non ha trovato nulla sapevamo perfettamente tutti perché non ha trovato nulla perché annunciata questa visita tre quattro giorni prima il centro di prima accoglienza era stato impunito e quindi che è stato fatto vedere tra i parlamentari che hanno visto
Tutto questo questo ha pagato tutto lo strato
Tutto funzionante come si desidera che funzione come evidentemente non funziona per sapevamo tutti
Che era una visita falsa organizzata io non non ho letto non dico la RAI l'azienda dove lavoro figuriamoci di commedia sette che è pur sempre la televisione del Presidente del Consiglio ma non ho visto sui giornali particolari
C'è no di questa di questa cosa buffa ridicola forse forse ne avranno parlato sui giornali nonni domi equivocate marginali quanto tiratura so magari manifesto riparazione non so se ne hanno parlato probabilmente sì però insomma al di là di questi piccoli episodi su quelli a larga tiratura non mi è sembrato per io ho fatto questo esempio per dire che
Ci sono dei processi di
Vogliamo dire di censura da parte della categoria cui appartengo che scattano indipendentemente da quello che può accadere fuori questi processi di militarizzazione che abbiamo detto che certamente favoriscono e questi processi di censura badate bene dosi esprimo del non si manifestano neppure con un intervento di una direzione che sarebbe in quanto qualche modo persino legittimata a dire su questo non mi convince questo si pubblica questo non si pubblica
La cosa è molto più semplice
Di una certa inchiesta di un certo tipo di servirsi di un certo tipo di gli argomenti si occupa il giornalista che si sa già che scriveva in un certo modo piuttosto che in un altro e quindi non c'è neanche più bisogno poi di censurare in maniera particolari
Mi prendo
Nella piccola libertà fare qualche chiosa
Riferita a quello che ho sentito poco fa dal parlamentare Catania di Rifondazione Comunista premesso che soldoni larga condivido in larga misura tutto il suo allarme per esempio per quel che riguarda il controllo che nel Regno Unito si vuole fare chiamiamole così per intenderci noi le comunicazioni telematiche
Probabilmente non solo il Regno Unito si prepara o alla tentazione di esercitare questi tipi di controllo vorrei aggiungere che oltre che essere preoccupanti sono anche probabilmente inutili perché per esempio quando si viene a intercettare
Una conversazione o un messaggio India cinese mandarino o in uno dei venti dialetti nigeriani
Il tempo di trovare il traduttore di farsi tradurre quello che viene detto
Anche di pagare il traduttore di queste lingue molto poco conosciute e il traduttore se andasse a fare la donna di servizio guadagnerebbe più è uno di quelli che gli vengono riconosciuti facendo il traduttore per lo Stato
Ecco che il presunto crimine già è bello consumato e quindi oltre che essere inquietante per quel che riguarda il dato di riservatezza del cittadino c'è anche un qualcosa che è molto simile alla verità e menzogna perché dubito molto che accumulato in questa serie di dati
Poi Possa sentire alla causa che ufficialmente si dice
Di voler perseguire cioè la sicurezza
Volevo volevo il tema è quello sicurezza così io prima di essere invitato
Non sono stati invitati a questa tavola rotonda e ancora in Calabria Locri non era stato
Non era stato ucciso né Francesco Fortugno e un un cenno vorrei farlo a quest'evento perché non credo che sia come dire fuori luogo parlarne
Ieri al Senato il ministro dell'Interno Pisanu ha scandito
Quasi dettando lo che l'obiettivo è quello di dare risposte nuove emotive non eclatanti ma Frette due e proporzionate all'inaudita gravità dell'offesa
Io mi chiedo cosa significhi dunque e proporzionate
All'inaudita gradita l'offesa visto che c'è
Un nel torneo amministratore
Che è stato ucciso la risposta dura e proporzionata quale poter da essa
Questo ve lo affido perché se le parole hanno un senso e le parole non si possono come dire scagliare come se fossero qualcosa che è quello dice il ministro dell'interno vince in un'aula autorevole come quella del Senato ecco sentire dire risposta dura e proporzionata forse è un po'inquietante
L'obiettivo che si ci si prefigge
Ora
è questa risposta due proporzionata al ventiquattresimo delitto impunito della Locride dall'inizio dell'anno e della della pericolosità della 'ndrangheta
Chi doveva sapere sale ed è amaramente divertente legge del resoconto che poi il ministro ha diffuso nel suo intervento le stesse parole
Che uno studioso attento e lucido come Enzo Ciconte aveva scritto due giorni prima sunnita e aveva descritto appunto quest'organizzazione criminale come forse la più potente della più pericolosa la più insinuante tra le varie organizzazioni criminali esistenti in Italia con la mistificazione e oltre la Calabria in tutte le regioni d'Europa Ray tutte le regioni italiane e anche dei Paesi europei Canada Stati Uniti e Sudamerica
Il fatto che il ministro condivida questa analisi di Enzo Ciconte che ripeto credo che sia senz'altro il più autorevole studioso del fenomeno della 'ndrangheta
E però non bene condivida perché non ne ha fatto cenno che alle conclusioni che ne ricava Enzo Ciconte anche questo credo che sia un motivo di preoccupazione
E motivo se vogliamo dire così di doglianza
Vorrei vorrei aggiunge che inattesa che questa risposta due proporzionata vivi sono andato a rileggermi
I vari allarmi che la TIA il Servizio centrale operativo di polizia i carabinieri dei ROS i servizi di sicurezza avevano lanciato il cinque il pericolo della 'ndrangheta ed è l'ultima relazione al parlamento fornita per esempio dal sistema
C'è poi la descrizione puntuale di questo fenomeno criminale c'è anche una dettagliata mappatura cosca cosca tutti i centri della Locride e della Calabria e quindi evidentemente chissà
Chi chi deve sapere sa
Fatto particolari e che si è atteso questo ventiquattresimo cadavere prima di
Di cominciare a dire qualcosa
E anche questo io credo che sia inquietante c'ha un sicuramente un qualche rapporto con il controllo della sicurezza sicuramente deve essere preoccupante per noi perché nessuno di voi ha denunciato prima di questo fenomeno salta di questo omicidio salvo qualche lodevolissima eccezione
Il pericolo che questa organizzazione criminale rappresenta io ho fatto questo esempio ma credo che se ne potrebbero fare decine di altre e con analoga mai esser condannato con rammarico
Per adesso
Grazie Vecelio a questo proposito faccio una chiosa prima di venire qua e il procuratore Grasso ha lasciato dell'ente un'intervista pesantissima dicendo che Bernardo Provenzano riesce a sfuggire alle forze di sicurezza perché protetto da industriali politici e poliziotti
Questa è una dichiarazione pesantissima che ha fatto che probabilmente destinata a fare ma molto comune Paolo Nanni qui entrammo in una dimensione un po'più ristretta ma significativa la regione Emilia Romagna e questa è la domanda cosa sta facendo che cosa ha fatto in materia di sicurezza e quali sono i modelli che si prefigge
E saluto tutti è con vivo piacere che ho colto indetto
Io sono consigliere regionale neoconsigliere regionale
Facevo tutt'altra attività fino a poco tempo fa no no responsabilità di giunta pertanto non va in porto ufficialmente il pensiero della Giunta regionale
Ma ovviamente cerco di di che per quelle che sono le mie cono Sensi cosa si sta facendo in materia
Ho seguito stamattina qualche intervento insomma per per quello che era il tempo che avevo a disposizione ho trovato purtroppo che anche in polizia ma ovviamente
E al è sotto gli occhi di tutti i cittadini quindi anche per me non è una novità il grosso problema delle donne in polizia
Il problema delle donne e qui credo che il segretario Alberani mi sia molto più conoscenze di di quanto ne sia io nel mondo del lavoro in generale veramente ricorso problema
Credo che per la il
Per il corpo della polizia sia ancora maggiore è un vero peccato perché credo che quello che può dare una donna nel campo del lavoro ma in tutti i campi
Proprio per
Però cattiva della della della femmina diciamo
Sia veramente un grande contributo lecita purtroppo lo vediamo gli urbanisti ancora non non oggetto nelle città a misura di donna ma purtroppo sono ancora interamente a misura d'uomo basta vedere che la difficoltà che una donna può tornare quando porta i bambini a scuola quando fa la spesa e così via
Io ricordo che qui faccio una piccola parentesi anche se non è nel tema del un articolo di tanti anni fa di di di quel grande giornalista che è Enzo Biagi
Che un da un suo reportage Celine dalla Russia quando quando faceva questa lotta questa gara per andare sulla Luna fa l'URSS che l'America lui disse che il vero miracolo della Russia scusate nella voglia mettere sull'altro politica ma è una cosa che ricordo proprio andranno a dimostrazione di come diciamo sia importante questa figura mi disse che il vero miracolo nel fatto che la luce vado sulla luna ma il miracolo sono le donne dell'URSS che riescono a sfamare con qualche patata la famiglia
Ecco detto questo mi dispiace che anche per voi ci siano questi problemi anche per le donne ci sia anche all'interno della polizia e difficoltà inserimento e poi anche il rapporto difficile fare la società civile la polizia purtroppo la società civile non vede ancora nel poliziotto come compagni un amico una persona che lo sa consigliare una persona che lo sa aiutare
Vede ancora un po'con diffidenza questa figura e credo che
L'attuale politica non non aiuti alla miglioramento di questo rapporto ecco poi per entrare più nello specifico miscuglio di questa premessa della domanda che mi ha fatto giornalista Parisi vorrei partire un momentino da alcuni sondaggi che sono stati pubblicati in questi ultimi mesi no riguardo alla rapporto fra i cittadini alla polizia cioè si chiedeva
Quale era
Il senso di insicurezza che cittadine si sentivano più diffusi
E che cosa chiedevano soprattutto dalle forze dell'ordine ovviamente la risposta più comune era che si chiedeva una più efficace presenza di forze dell'ordine sul territorio ma questo scontato
Si chiedeva e questo dà da pensare l'allontanamento dei centri urbani degli immigrati clandestini
E qui ovviamente la Regione qualcosa ha fatto non più tardi
A riguardo occhio agli immigrati clandestini insomma c'è il grosso problema dell'immigrazione non sto qui a dire lo sappiamo tutti che risorse siano per il nostro Paese gli immigrati
Ecco proprio in questo campo non non più tardi di un paio di settimane fa la regione Emilia Romagna approvato una risoluzione che chiede la chiusura dei CPT a non è stato una risoluzione all'unanimità è stato una risoluzione che il ha trovato contrarie tutte le forze in Consiglio regionale del centrodestra ha trovato favorevole tutte le forze del centro sinistra
Escluso qui
Lo sottolineo escluso la forza politica che rappresento l'Italia dei Valori in quanto il voi
Scusate se può sembrare di fa un po'politico non lo devo dire perché è una risoluzione dell'Emilia Romagna che non è passata con l'unanimità delle forze di centro sinistra
Io ritengo noi riteniamo per quello che riguarda la mia forse politica che
Certo che il CPT ha come come tutti sappiamo io non gli ho mai visitati però ovviamente mi sono informato e Amnesty International dirittura ne dice peste e corna come diceva anche il collega in precedenza e non ho motivo di non pensare che sia vero però esistono anche altre organizzazioni tipo Medici senza frontiere per quello che mi risulta che invece
Ritiene che
Debbono sicuramente essere migliorati dal punto di vista dell'ATP vivibilità interno cioè non devono essere
Delle prigioni nel vero senso della parola però Medici senza frontiere stessi dice che il il modello attuale bicipiti a potrebbe essere superato in un modo diverso cioè creando delle strutture autonome che non siano più dipendenti come attualmente da privati o addirittura dal e ha eh enti pubblici sicuramente che non hanno nella proprio nella nella propria professionalità le capacità migliori per gestire questi centri comunque al di là di questo proprio tutto far presente perché la regione Emilia Romagna in larga maggioranza approvato approvato la chiusura dei CPT al ecco poi come terzo argomento che i cittadini che devono chiedevano di dare maggiore potere ai sindaci riguardo proprio il controllo delle città ecco allora ecco allora che la Regione Emilia Romagna si è mossa in tal senso ecco che cosa ha fatto la Regione miglia Romagna
Sono già oltre dieci anni che ci si interessa
Il problema
E che la Regione e al fianco delle sue città è stata al fianco delle città soprattutto nella fase più difficile che voi mi insegnate sicuramente è stata quella del
La seconda parte degli anni Novanta dove sono aumentati i reati urbani dove è esploso il problema dell'IMI e intimidazione il problema dell'immigrazione esplosa negli anni dal dal novantacinque in poi quindi questo ha creato grossi problemi all'interno delle città
Ecco allora che i sindaci sono stati loro stessi i sindaci ma anche le Province che hanno chiesto alla Regione diessina aiutati per meglio a meglio avere una migliore vivibilità dello territorio il bilancio attualmente ancora parziali e non sappiamo se è stato fatto a abbastanza però la Regione ha finanziato oltre centocinquanta oggetti i dati non sono ancora definitivi e progetti avviati alcuni conclusi sul miglioramento della
Della
Tel
Sicurezza cubana progetti che riguardavano la riqualificazione urbana intrecciata soprattutto quello che la sicurezza nel vero senso nel vero senso della parola
Ecco poi un fatto molto importante secondo noi anche un accordo col ministero dell'interno in particolare col dipartimento della pubblica e sicurezza
Ecco quindi concetto portante poi di tutte queste iniziative è stato il fatto che non può esserci una vita Serena riordinate nelle strade nelle piazze delle nostre città senza una polizia più motivate di più qualificato ha consentito integralmente stasera gli ultimi due interventi in particolare quello del amico del SIULP il quale chiaramente mi ha fatto capire come la demotivazione in particolare chiedo scusa alla città ma ho ascoltato politico il suo intervento in particolare per quello che riguarda i servizi tecnici dove in effetti una mancanza di organizzazione imita forse anche una non buona volontà porta veramente a una situazione di disagio di questi operatori e lui sono cavoli suoi diceva che con accorgimenti più mirati con una migliore organizzazione e con anche né migliori incentivazioni economiche sicuramente si riuscirebbe va a recuperare sei sette mila persone da affidare interamente alla sicurezza del territorio
Ecco la Regione nel novantanove per esempio stilato un accordo con con la Prefettura di Modena inerentemente proprio alla sicurezza col ministero dell'interno ha fatto diversi accordato
Poi quello che però risulta secondo me il fiore all'occhiello è che si è fatta promotrice e in ciò ha avuto l'appoggio pieno dell'UPI e dell'ANCI Unione province italiane e Unione Comunisti italiani
Ed ha presentato una proposta di legge in parlamento
Ovviamente non è che lo posso provare lancio la Regione una proposta di una proposta di legge già presentata in Parlamento pochi in materia di sicurezza pubblica e di abbini stazione locale per le politiche integrati di sicurezza quindi
La Giunta regionale poi ha predisposto il progetto di legge di cui parlavo poc'anzi
Non so se è stato fatto poco se è stato fatto tanto teniamo presente ovviamente che la Regione non è che possa legiferare in materia di sicurezza
Sicuramente ha dato sta dando questo appoggio i sindaci si indici come dicevo prima sono veramente spaesati di fronte a questo problema che esploso è esploso nella seconda metà degli anni novanta impegno incerto delle forze di polizia è notevole però credo che da parte di tutti ma soprattutto qui invito
Anche visto dalla presenza di questi due illustri giornalisti a fare sempre più opera di proselitismo nei riguardi dei cittadini affinché sentono la polizia il poliziotto
Veramente una persona vicina è una persona amiche credo che sia questo la strada migliore per avere uno sviluppo sempre più grande della della sicurezza grazie
Bene vista anche l'ora vi ringrazio della presenza ringrazio il i relatori sono stati Cocco noi Giovanni Rossi Catania è dovuto correre a prendere il treno si scusa e vi saluta
Al Valter Vecellio foto Nanni cactus
Seduta sciolta chi vuole qualche ricordino può ancora cioè io scusate